I capolavori del quattrocento se- nese tornano “a Roma ... - Italarg.org
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6<br />
arte<br />
muro Del FrigoriFero Dell’ex mattatoio Di<br />
roma DiVenta una granDe opera a cielo aperto<br />
“Ricontestualizzando sul famoso muro il ‘mondo’ di proposte<br />
pervenute dalla grande community web attraverso il sito di<br />
absolut, intrecciandole, mischiandole o contrapponendole tra<br />
di loro, ho cosi’ plasmato e concepito il mio absolut World’’.<br />
come afferma laurent Schun, direttore marketing di Pernod<br />
Ricard italia: ‘’Siamo felici di portare il progetto absolut Wallpaper<br />
anche a <strong>Roma</strong>, da <strong>se</strong>mpre capitale <strong>del</strong>l’arte ai massimi<br />
livelli, oggi <strong>se</strong>mpre piu’ <strong>se</strong>nsibile anche ai linguaggi creativi <strong>del</strong>le<br />
nuove generazioni. crediamo molto in questo progetto e speriamo<br />
di portarlo in tante altre citta’ italiane’’.<br />
dopo la volta di milano, dove ozmo ha<br />
raffigurato sul celebre muro <strong>del</strong>le<br />
colonne di San lorenzo il mito<br />
di atlante, a <strong>Roma</strong> va in scena<br />
l’incontro improbabile tra Sisifo<br />
ed eolo, suo padre. ‘’due generazioni<br />
a confronto’’, conclude<br />
ozmo, ‘’dove la divinita’ <strong>del</strong> primo<br />
rende questa lotta impari e innaturale?<br />
i padri sbarrano la strada<br />
ai figli (magari non i propri)<br />
o le istituzioni che schiacciano<br />
l’individuo rievocando situazioni<br />
kafkiane che possono arrivare ad esclamare al protagonista frasi<br />
di shakespeariana memoria: ‘’cos’e’ la vita <strong>se</strong> non una storia<br />
<strong>se</strong>nza <strong>se</strong>nso scritta da un idiota?’’ ozmo la storia artistica di<br />
gionata gesi, clas<strong>se</strong> ‘75 da Pontedera, e’ tutta racchiusa nel<br />
percorso che lo ha portato a identificarsi pienamente con il suo<br />
streetname: ozmo. mentre ozmo parte dai fumetti e arriva velocemente<br />
ai treni e ai muri di tutta italia, gionata percorre<br />
tutte le tappe di una formazione scolastica ‘’ufficiale’’, prima<br />
all’accademia di Belle arti di firenze, poi con un master in arti<br />
Visive a como.<br />
i due “spiriti” si incontrano nel 1998 quando gionata si stabilisce<br />
a milano e diventa uno dei pionieri <strong>del</strong>la street-art italiana.<br />
mentre nelle gallerie comincia a farsi notare l’iconoclastia provocatoria<br />
<strong>del</strong>le sue opere, i muri <strong>del</strong>la citta’ (su tutti quello <strong>del</strong><br />
centro sociale leoncavallo) si riempiono dei suoi lavori, in cui<br />
la tradizionale bomboletta spray incontra nuovi mezzi come lo<br />
sticker o il poster. d’altronde: «mi e’ <strong>se</strong>mpre piaciuto piace strizzare<br />
l’occhio sia alla cultura <strong>“a</strong>lta’’ sia a quella underground»,<br />
ammette oggi l’artista. ozmo lavora come un produttore di<br />
hip-hop: os<strong>se</strong>rva la realta’ <strong>del</strong>la citta’ contemporanea e le sue<br />
contraddizioni, poi ne “ruba” piccoli elementi significativi e li<br />
associa fra loro come lettere di un immaginario alfabeto urbano.<br />
(adnkronos)