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REGOLAMENTO INTERNO ASD VOLLEY CELLOLE Capitolo 1

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<strong>REGOLAMENTO</strong> <strong>INTERNO</strong> <strong>ASD</strong> <strong>VOLLEY</strong> <strong>CELLOLE</strong><br />

<strong>Capitolo</strong> 1<br />

1.1- Scopo dell’ Associazione Sportiva Dilettantistica Volley Cellole è quello<br />

di diffondere la pratica della pallavolo e delle attività ad essa correlate sia<br />

sotto l’aspetto ludico che agonistico, senza tralasciare quelli che sono gli<br />

aspetti educativi e sociali che lo sport deve trasmettere soprattutto ai più<br />

giovani.<br />

1.2- L’ <strong>ASD</strong> Volley Cellole è affiliata alla FIPAV (Federazione italiana<br />

pallavolo) e ad altri enti di promozione sportiva partecipando alle attività da<br />

esse promosse. A tal fine gli iscritti verranno tesserati con la FIPAV<br />

e/o altri enti.<br />

1.3- L’iscrizione ha validità annuale per l’intera stagione sportiva (da<br />

settembre a giugno) ed è subordinata al versamento della quota che<br />

annualmente viene determinata dal Consiglio Direttivo per coprire le spese<br />

sostenute dall’associazione.<br />

L’iscrizione è solo agli allenamenti e non comporta automatico diritto alla<br />

partecipazione di partite ufficiali di campionato, che vengono determinate<br />

dalla valutazione dell’allenatore durante tutta la stagione sportiva.<br />

1.4- L’iscritto sotto gli 11 anni di età è tenuto a presentare fin dal primo giorno<br />

di lezione il certificato medico di sana e robusta costituzione. Da 11 anni (età<br />

solare), l’iscritto è tenuto a presentare il certificato di idoneità sportiva<br />

agonistica. L’associazione stessa può organizzare cumulativamente per tutti<br />

gli iscritti che praticano attività agonistica lo svolgimento delle visite mediche<br />

presso un Centro di Medicina dello Sport convenzionato; presentando<br />

apposita richiesta. Non saranno ammessi alle attività sportive (allenamenti e<br />

partite) gli iscritti che non abbiano presentato tutta la documentazione<br />

necessaria e in particolare i suddetti certificati.<br />

1.5- L’attività sportiva si svolge attualmente: presso la palestra del Istituto<br />

Comprensivo E. Fermi di Cellole sita in via S. Pellico, in caso di cambiamenti<br />

nell’arco dell’anno essi verranno comunicati agli Atleti e ai Genitori per<br />

tempo. Corsi ed allenamenti si svolgono secondo un calendario stilato a<br />

seguito della programmazione delle attività ; amichevoli, partite ufficiali, gare<br />

e tornei si svolgono durante l’ intera settimana compreso il sabato e la<br />

domenica. L’iscritto è libero di scegliere se aderire o meno all’attività<br />

organizzata dall’<strong>ASD</strong> Volley Cellole come convocazione per partite, tornei,<br />

gare o feste societarie. Nel caso confermi ai responsabili dell’associazione<br />

(sia verbalmente che per iscritto) la sua partecipazione egli è tenuto a<br />

garantire la sua presenza salvo imprevisti dell’ultima ora che devono<br />

comunque essere segnalati e giustificati per tempo. I soci che diano la<br />

propria disponibilità a partecipare a gare e tornei ufficiali, devono rispettare


l’impegno preso, presentandosi al ritrovo della gara con la massima<br />

puntualità e con il proprio materiale perfettamente efficiente.<br />

Assenze o ritardi ingiustificati saranno sanzionati a livello disciplinare. Nei<br />

casi di forza maggiore (malattia e/o problemi familiari o lavorativi), se il<br />

giocatore è impossibilitato a partecipare dovrà informare l’ allenatore con la<br />

massima tempestività e con il massimo anticipo.<br />

Se vi sono assenze per attività già programmate (settimane bianche, gite<br />

scolastiche, viaggi, ecc.) la famiglia dell’atleta è invitata a segnalarlo con<br />

anticipo all’allenatore. Le assenze prolungate dagli allenamenti senza una<br />

adeguata giustificazione o motivazione autorizza il Direttivo a prendere<br />

provvedimenti di carattere disciplinari nei confronti dell’ atleta. L'assenza alle<br />

partite dei convocati può danneggiare tutta la squadra.<br />

1.6- Le trasferte per partite o tornei sono organizzate dalla <strong>ASD</strong> Volley<br />

Cellole a differenza del trasporto atleti per la quale l’ associazione chiede la<br />

collaborazione dei genitori per gli atleti minorenni e l’ utilizzo di mezzi di<br />

trasporto propri per gli atleti maggiorenni, pertanto quest’ultima declina ogni<br />

responsabilità per danni e/o sinistri occorsi a cose o persone durante gli<br />

spostamenti per raggiungere il luogo della manifestazione sportiva.<br />

1.7- La <strong>ASD</strong> Volley Cellole fornisce parte del vestiario sportivo (borsa ,<br />

completino e tuta). Le divise per la partita sono, salvo diverse disposizioni, di<br />

proprietà della <strong>ASD</strong> Volley Cellole e vengono concesse ad inizio anno<br />

agonistico per permettere agli atleti di indossarle ” obbligatoriamente ”durante<br />

le attività promosse dall’ Associazione, di conseguenza l’ atleta si impegna a<br />

restituire il tutto” lavato “ al termine della stagione o in qualsiasi momento in<br />

cui gli venga richiesto da un rappresentante dell’Associazione. Eventuali<br />

condotte scorrette saranno sanzionate mediante ammenda e con<br />

provvedimenti disciplinari nei confronti di chi danneggerà o deturperà le<br />

strutture ed i materiali sportivi.<br />

1.8- L’<strong>ASD</strong> Volley Cellole declina ogni responsabilità per furti, danni o<br />

smarrimenti occorsi ad effetti personali lasciati incustoditi nei locali dove si<br />

svolge l’attività sportiva.<br />

1.9- Nelle palestre, negli spogliatoi e nei locali della palestra o di altri locali<br />

utilizzati dalla <strong>ASD</strong> Volley Cellole per le proprie attività, va tenuto un<br />

comportamento corretto, educato e rispettoso degli altri, evitando urla e<br />

schiamazzi. In palestra si accede con una corretta tenuta sportiva, indossata<br />

nello spogliatoio.<br />

1.10- Durante gli allenamenti e le partite si deve osservare sempre ed in<br />

qualsiasi situazione, un atteggiamento leale, corretto e rispettoso nei<br />

confronti di allenatori, compagni, avversari, arbitro e pubblico. Non sono<br />

tollerati comportamenti violenti o comunque contrari alla lealtà sportiva.<br />

L’associazione è tenuta a prendere provvedimenti disciplinari contro chi non<br />

rispetti tali norme di comportamento ed è autorizzata, in casi estremi, a<br />

sospenderli dall’attività sportiva. E’ assolutamente vietato, soprattutto ai<br />

genitori, presenziare agli allenamenti; solo in casi ritenuti di particolare


necessità gli istruttori o i dirigenti potranno derogare al divieto motivando per<br />

iscritto la loro decisione e archiviandola nei documenti Societari. Le uniche<br />

persone che devono essere presenti sono gli istruttori ed eventualmente i<br />

dirigenti della Società Sportiva.<br />

1.11- La responsabilità ex art. 2048 c.c. e quella sulla custodia dei minori<br />

sono a carico del personale della <strong>ASD</strong> Volley Cellole solo nella fascia oraria e<br />

nella relativa struttura dove è previsto lo svolgimento dell’attività<br />

dall’associazione stessa nei confronti dell’atleta minorenne (allenamento,<br />

corso, camp estivo, ecc.). Oltre tale lasso di tempo l’<strong>ASD</strong> Volley Cellole si<br />

intende liberata da ogni tipo di responsabilità di cui sopra.<br />

<strong>Capitolo</strong> 2<br />

Criteri d’iscrizioni – classificazione dei soci.<br />

2.1- Requisiti del candidato socio<br />

L’iscrizione all’Associazione è consentita a tutte le persone senza<br />

discriminazioni di sesso razza, religione, orientamento politico, e comporta<br />

l’integrale ed incondizionata accettazione dello Statuto sociale e del presente<br />

Regolamento (sempre visibili sul sito www.volleycellole.it). L’iscrizione o la<br />

permanenza all’interno dell’Associazione di minori di anni 18 anni è prevista<br />

solo nella figura di Socio Atleta e Socio Sostenitore, mentre è da rimandare<br />

alla decisione del Consiglio Direttivo l’iscrizione di pregiudicati o di persone di<br />

cui sia nota o accertata la tendenza a comportamenti violenti, intolleranti o<br />

incivili o di atleti appartenenti ad altre associazioni.<br />

2.2- Modalità di iscrizione<br />

La candidatura del socio può avvenire in forma del tutto volontaria.<br />

Il candidato socio, dovrà compilare e sottoscrivere l’apposito modulo di<br />

iscrizione. Eventuali dati e/o dichiarazioni non veritiere che venissero<br />

accertati, comporteranno l’immediata esclusione del socio, con<br />

l’annullamento immediato della richiesta di iscrizione: la quota associativa<br />

eventualmente versata non sarà in alcun modo restituita.<br />

2.3- Periodo di prova previsto per il candidato Socio Ordinario<br />

I candidati verranno sottoposti ad un periodo di prova di 3 mesi, nei quali il<br />

Direttivo verificherà attentamente il profilo del candidato, le sue<br />

caratteristiche, le affinità con lo spirito del gioco, con l’Associazione e con gli<br />

altri Soci. Il Direttivo si riserva inoltre, a proprio insindacabile giudizio, ogni<br />

decisione in merito alla conferma o bocciatura del candidato socio.<br />

2.4- Quota associativa<br />

Tutti i soci, per definirsi tali e per svolgere quindi tutte le attività sociali, sono<br />

tenuti al versamento della quota associativa annuale, il cui importo e le cui<br />

modalità di pagamento sono stabiliti dal Direttivo(è possibile che la quota


possa variare a secondo della tipologia di socio). Non sono ammessi acconti<br />

o pagamenti parziali (salvo disposizione del direttivo e per la figura di Socio<br />

Atleta). In nessun caso la quota è rimborsabile, nemmeno in parte.<br />

Il mancato versamento della quota nei tempi stabiliti comporterà la non<br />

iscrizione, la mancata copertura assicurativa obbligatoria e la cancellazione<br />

dall’elenco dei soci, con esclusione da qualsiasi attività associativa.<br />

Pagata la quota, il socio riceverà la tessera dell’Associazione. La tessera<br />

contiene i dati del socio ed un numero di serie che lo identifica ai fini<br />

amministrativi e sportivi, pertanto va custodita con cura fino alla sua<br />

scadenza (che coincide con la chiusura dell’ anno sportivo).<br />

2.5- Classificazione dei soci<br />

Al fine di migliorare e semplificare lo svolgimento delle attività in merito al<br />

ruolo e alle competenze e nonché ai diritti e doveri dei soci, la <strong>ASD</strong> Volley<br />

Cellole introduce un criterio d’ identificazione degli stessi secondo i seguenti<br />

punti :<br />

Socio Fondatore : coloro che intervengono all’ atto costitutivo.<br />

Socio Ordinario: può essere chiunque abbia raggiunto la maggiore età ed<br />

intenda sostenere moralmente e finanziariamente l’ Associazione. Possono<br />

essere soci ordinari tutti coloro che ne facciano espressa domanda ed<br />

ottengono il parere favorevole del Consiglio Direttivo che valuta attentamente<br />

ogni richiesta. L’ accettazione, seguita dall’ iscrizione nel libro soci , da diritto<br />

ricevere la tessera associativa, acquisendo quindi la qualifica di “Socio<br />

Ordinario”. Il socio ha diritto di voto nell’ assemblee ordinarie e straordinarie a<br />

condizione che risulti iscritto da almeno tre mesi. E’ tenuto a versare una<br />

quota associativa anche di natura non economica ma bensi espressa sotto<br />

forma di impegno e/o di collaborazione nelle attività previste della<br />

Associazione , previo accordo e consenso da parte del Consiglio Direttivo.<br />

Egli si impegna all’ osservanza dello Statuto, del presente regolamento<br />

interno e delle deliberazioni prese dagli organi sociali.<br />

Socio Sostenitore : è chiunque (Persona Fisica, Ente o Società) che per<br />

qualsiasi ragione (passione, simpatia ecc.) intenda sostenere e<br />

propagandare le attività proposte ed organizzate dalla Associazione. Il socio<br />

acquisisce tale qualifica compilando e sottoscrivendo l’ apposito modulo ed a<br />

seguito del versamento di una quota associativa(minima) stabilita dal<br />

Consiglio Direttivo. Egli ha diritto a ricevere la tessera associativa. Il<br />

Consiglio Direttivo si riserva su proprio parere di consegnare gadget e<br />

prevedere delle agevolazioni nel caso egli decidesse di iscriversi e/o<br />

partecipare alle attività dell’ Associazione. Per le persone che abbiano<br />

superato il tredicesimo anno di età e non abbiano raggiunto la maggiore età<br />

l’ iscrizione può avvenire anche in assenza dell’ autorizzazione dei genitori o<br />

di chi ne esercita la potestà genitoriale.


Socio Atleta : è colui che intende partecipare e quindi iscriversi alle attività<br />

proposte ed organizzate dall’ Associazione. Il socio acquisisce la qualifica<br />

compilando e sottoscrivendo l’ apposito modulo d’ iscrizione e versando la<br />

quota associativa stabilita dal Consiglio Direttivo, che potrebbe variare a<br />

secondo il tipo di attività ed essere versata anche in rate mensili. All’ atto dell’<br />

iscrizione Il Socio Atleta riceverà la tessera associativa. I suoi diritti e doveri<br />

sono regolamentati dal medesimo regolamento nei capitoli 1 e 3. Per gli atleti<br />

minorenni il modulo d’ iscrizione deve essere sottoscritto da chi ne esercita la<br />

potestà genitoriale.<br />

<strong>Capitolo</strong> 3<br />

COMPORTAMENTO DEI SOCI – VITA SOCIALE E NORME DISCIPLINARI<br />

3.1 - Comportamento e atteggiamento dei soci<br />

Ogni socio è tenuto ad avere sempre un comportamento corretto e leale nei<br />

confronti dell’Associazione, dei suoi iscritti e dei terzi, condizione essenziale<br />

per il mantenimento dei requisiti d’ iscrizione. I Soci rappresentano<br />

l’immagine e la serietà dell’Associazione, pertanto sono tenuti sempre:<br />

- in occasione di amichevoli, gare, tornei e manifestazioni interne ed esterne<br />

a mantenere un atteggiamento responsabile e dignitoso, non lesivo del buon<br />

nome dell’Associazione;<br />

- a partecipare all’attività dell’Associazione collaborando, se necessario e<br />

quando richiesto, con gli altri soci nello svolgimento dell’attività sportiva e<br />

rendendosi partecipi della buona riuscita e della divulgazione positiva<br />

dell’attività sociale.<br />

3.2 - Iniziative personali<br />

Eventuali iniziative personali riguardanti l’Associazione (proposte, progetti,<br />

iniziative sportive e promozionali) dovranno sempre essere preventivamente<br />

sottoposte all’esame del Direttivo. Non sono in ogni caso ammesse iniziative<br />

autonome che comportino per l’Associazione disagio economico,<br />

organizzativo e di immagine.<br />

3.3 - Problemi di carattere privato, personale ed economico<br />

E’ fatto assoluto divieto ai soci di coinvolgere l’Associazione e i suoi iscritti in<br />

problematiche private e/o personali e/o di carattere economico (pagamenti,<br />

controversie in genere) o nei rapporti interpersonali tra i soci e/o terzi<br />

tutte le controversie di carattere privato dovranno essere<br />

risolte esclusivamente tra i soggetti coinvolti, solo in casi eccezionali è<br />

previsto il coinvolgimento dell’Associazione richiedendo una possibile<br />

soluzione al Consiglio Direttivo.<br />

3.4 - Dimissioni


Le dimissioni da socio o da qualsiasi carica ricoperta in seno all’Associazione<br />

vanno sempre presentate per iscritto al Direttivo. Le dimissioni comportano la<br />

restituzione della tessera sociale. La quota sociale non sarà restituita.<br />

3.5 - Espulsione e sospensione. L’Associazione, per la tutela propria e dei<br />

propri associati, può in qualsiasi momento (attraverso il responsabile di<br />

squadra) effettuare dei controlli sull’equipaggiamento dei giocatori, per<br />

verificarne i requisiti di sicurezza e legalità. Eventuali riscontri positivi o il<br />

rifiuto di tali controlli comporteranno l’immediato allontanamento del<br />

giocatore, con successivo provvedimento disciplinare.<br />

Qualora il socio tenga un comportamento in contrasto con lo spirito<br />

dell’Associazione o commetta mancanze gravi nei confronti<br />

dell’Associazione, dei soci o dirigenti, violando lo Statuto e/o il Regolamento,<br />

o qualora manifesti comportamenti illegali, pericolosi o incivili, sarà<br />

sottoposto a provvedimento di espulsione. Il giudizio spetta al Direttivo che,<br />

valutati con attenzione tutti gli elementi a disposizione, si riserverà di<br />

decidere gli opportuni provvedimenti in merito.<br />

Il provvedimento di sospensione, di durata variabile a seconda dei casi<br />

(anche a tempo indeterminato), potrà essere invece adottato per<br />

comportamenti di inferiore gravità, ma comunque in violazione delle norme<br />

statutarie e comportamentali. Nei casi di recidiva, il Direttivo potrà decidere<br />

per la definitiva radiazione del socio. Il Direttivo potrà altresì agire in via<br />

risarcitoria qualora la violazione abbia cagionato danni economici<br />

all’Associazione o ai suoi affiliati. Tutte le decisioni del Direttivo sono<br />

definitive e inappellabili.<br />

3.6 - Contestazioni – Divergenze<br />

Qualora si verificassero all’interno dell’Associazione scorrettezze, ostilità,<br />

problemi o divergenze tra i soci, salvo i casi di natura privata e personale già<br />

citati al precedente articolo 3.3, il Direttivo avrà la facoltà (non l’obbligo) di<br />

convocare un incontro tra le parti, che potranno esporre le loro motivazioni.<br />

3.7 - Riunioni periodiche<br />

Tutti i soci hanno il diritto di partecipare alle riunioni periodiche, che verranno<br />

convocate nei luoghi e nei tempi stabiliti dal Direttivo presentando una<br />

richiesta scritta al Consiglio Direttivo. Gli avvisi di convocazione delle stesse<br />

avverranno attraverso pubblicazione sul sito www.volleycellole.it o affissione<br />

in bacheca. Chi non partecipa alle riunioni è comunque tenuto ad informarsi<br />

tempestivamente presso il Direttivo su tutto quanto deliberato durante le<br />

stesse. In ogni caso il Direttivo non è tenuto a rintracciare i singoli soci per<br />

comunicazioni sull’attività sociale: saranno i soci che dovranno informarsi<br />

regolarmente sull’attività del gruppo, contattando il Direttivo. Il<br />

comportamento e l’atteggiamento dei soci partecipanti alle riunioni,<br />

considerata la breve durata degli incontri, dovrà essere improntato a<br />

correttezza, partecipazione attiva alla discussione ed attenzione, nel rispetto<br />

di tutti i presenti.<br />

3.8 - Riunioni del Consiglio Direttivo


Il Direttivo si riunirà ogni qualvolta lo ritenga necessario (su richiesta anche di<br />

un solo membro) per assumere decisioni riguardanti lo svolgimento<br />

dell’attività sociale (organizzazione e partecipazione a tornei o amichevoli,<br />

decisioni di spesa, decisioni di natura tecnica, tattica, disciplinare, ecc.),<br />

secondo quanto stabilito dallo Statuto dell’Associazione.<br />

3.9 - Pubbliche relazioni con l’esterno<br />

L’Associazione mantiene le pubbliche relazioni con l’esterno e con i terzi<br />

attraverso il Direttivo, ed in particolare nella figura del Presidente, del<br />

Vicepresidente e del Segretario. In particolar modo, i rapporti con i mezzi<br />

d’informazione (stampa, radio, TV, internet, forum, ecc.) e con Enti e<br />

Federazioni sportive vengono tenuti dal Presidente: l’Associazione esternerà<br />

esclusivamente attraverso comunicati-stampa ufficiali, a firma del Presidente.<br />

Nessun altro soggetto all’infuori dei membri del Direttivo (e senza l’espressa<br />

autorizzazione di quest’ultimo) potrà relazionarsi con terzi esterni, assumere<br />

impegni ufficiali o esternare opinioni in nome e per conto dell’Associazione.<br />

Inoltre, chiunque faccia uso del nome e del logo dell’Associazione senza<br />

averne titolo e senza preventiva autorizzazione, sarà soggetto a pesanti<br />

sanzioni.<br />

3.10 - Spettatori – Osservatori – Accompagnatori<br />

Nessuna persona, oltre ai giocatori, agli arbitri ed altri soggetti<br />

espressamente autorizzati, potrà circolare o sostare all’interno del perimetro<br />

di gioco. E’ consentito l’accesso e la permanenza, in apposite aree sicure e<br />

delimitate dagli organizzatori al di fuori del perimetro di gioco, di spettatori,<br />

accompagnatori e/o osservatori.<br />

3.11 - Organizzazione delle partite<br />

Le uscite di gioco per partecipare ad allenamenti, amichevoli, gare e tornei<br />

ufficiali vengono decise dal Direttivo: date e orari verranno comunicati<br />

tempestivamente ai soci, con i mezzi disponibili (telefono, e-mail, sms<br />

,forum). Si rammenta di rispettare gli orari stabiliti ,nel caso di eventuale<br />

ritardo( ingiustificato)il socio non potrà partecipare a tali eventi. Il Direttivo<br />

provvederà a iscrivere la squadra ai vari tornei e gare ufficiali: la relativa<br />

quota di partecipazione (a totale carico dell’associazione).L’Associazione non<br />

gradisce che i propri soci svolgano attività di gioco con altri gruppi, anche<br />

solo episodicamente, considerato l’insorgere di possibili problemi di natura<br />

legale ed assicurativa salvo autorizzazione del Consiglio Direttivo. La<br />

Associazione diffida quindi quei soci che dovessero partecipare ad attività di<br />

gioco con altri gruppi senza nessun tipo di autorizzazione, in questi casi la<br />

copertura assicurativa non sarà valida, e in nessun modo il socio che subisse<br />

(o provocasse danni) potrà avanzare richieste di rimborso (o tutela) a questa<br />

Associazione. Pertanto, il socio che effettuasse attività di gioco presso altri<br />

gruppi, se ne assume la piena e totale responsabilità, sollevando<br />

l’Associazione ed il suo Direttivo da qualsiasi responsabilità ed onere<br />

conseguente. In caso di recidiva, il Direttivo si riserverà il diritto di


iconsiderare la permanenza del socio in seno all’Associazione, valutando<br />

opportuni provvedimenti.<br />

3.12 - Disponibilità dei giocatori<br />

La regolare frequenza dei soci agli allenamenti, alle amichevoli e alle gare<br />

ufficiali è condizione essenziale per garantire il perseguimento degli obiettivi<br />

dell’Associazione, ed è indice di serietà ed interesse. La sistematica assenza<br />

alle riunioni (vedi art. 3.7) e agli allenamenti manifesta disinteresse verso<br />

l’Associazione e vanifica gli sforzi economici e di immagine che essa<br />

sostiene. Il Direttivo comunque verifica periodicamente i nominativi dei soci<br />

che partecipano poco e malvolentieri alle riunioni e che fanno attività di gioco<br />

sporadica (“quando comoda”): a questi soggetti potrà essere negata la<br />

partecipazione ad una parte e se il caso l’ho richieda anche e tutte le attività<br />

dell’ Associazione : questo per tutelare e promuovere quei soci che si danno<br />

da fare e mostrano interesse per quanto succede nell’ Associazione.<br />

<strong>Capitolo</strong> 4<br />

NORME CHE REGOLANO LA COPERTURA ASSICURATIVA<br />

OBBLIGATORIA<br />

4.1 - Disposizioni di Legge<br />

A norma di Legge (Art. 51 legge 27-12-2002 n. 289 – “Disposizioni in materia<br />

di assicurazione degli sportivi”) gli sportivi dilettanti tesserati sono soggetti<br />

all’obbligo di assicurarsi. Pertanto tutti i soci che partecipano alle attività<br />

sportive sono obbligati ad essere assicurati contro gli infortuni.<br />

L’Associazione <strong>ASD</strong> Volley Cellole attraverso l’affiliazione alla FIPAV ed il<br />

tesseramento fornisce ai soci una copertura assicurativa annuale, che copre i<br />

casi di infortunio, durante lo svolgimento dell’attività sportiva.<br />

Le caratteristiche della polizza e delle relative coperture verranno comunicati<br />

ai soci ogni anno, in sede di rinnovo.<br />

4.2 - Sinistri o infortuni<br />

In caso di sinistro o di infortunio (che avvenga esclusivamente durante le<br />

attività dell’Associazione), per espletare le pratiche di rimborso il socio dovrà<br />

rivolgersi solo ed esclusivamente al Direttivo, e dovrà produrre con la<br />

massima tempestività tutta la documentazione che gli verrà richiesta per<br />

completare la pratica. In ogni caso il rimborso del danno avverrà secondo le<br />

norme che regolano il contratto di assicurazione in vigore al momento<br />

dell’infortunio: l’Associazione, pur attivando la pratica con la massima<br />

urgenza possibile, non è in alcun modo responsabile dei modi e dei tempi in<br />

cui si perfeziona il rimborso assicurativo. Inoltre l’Associazione non è tenuta<br />

in alcun modo ad anticipare per conto proprio rimborsi danni e/o spese<br />

mediche. Sono assolutamente vietati anticipi spese o rimborsi “in privato” tra<br />

soci o terzi: il rimborso avviene solo ed esclusivamente per le vie ufficiali,

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