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Uno spettacolo nato dall Uno spettacolo nato dall'incontro di artisti ...

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ALESSANDRA ALESSANDRA animazione<br />

animazione<br />

ALESSANDRA ALESSANDRA ODARDA<br />

ODARDA<br />

Narrazione Narrazione e e animazione<br />

animazione<br />

FIORELLA FIORELLA CELSO<br />

CELSO<br />

Canzoni Canzoni e e e danze<br />

danze<br />

FRANCO FRANCO<br />

FRANCO<br />

FRANCO FRANCO MONTANARO<br />

MONTANARO<br />

MONTANARO<br />

Canzoni Canzoni Canzoni e e musica<br />

musica<br />

GIUSEPPE GIUSEPPE LEONE<br />

LEONE<br />

musicista<br />

musicista<br />

<strong>Uno</strong> <strong>Uno</strong> <strong>Uno</strong> <strong>spettacolo</strong> <strong>spettacolo</strong> <strong>nato</strong> <strong>nato</strong> <strong>dall</strong> <strong>dall</strong>’incontro <strong>dall</strong> incontro <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>artisti</strong> <strong>artisti</strong> <strong>artisti</strong> che che accomunati accomunati accomunati <strong>dall</strong>a <strong>dall</strong>a <strong>dall</strong>a voglia voglia d<strong>di</strong><br />

d i vivere<br />

e e far far vivere vivere emozioni, emozioni, hanno hanno fuso fuso le le loro loro arti arti in in questo questo prodotto<br />

prodotto


SCHEDA SCHEDA SCHEDA TECNICA<br />

TECNICA<br />

Trama<br />

Trama<br />

Accecato <strong>dall</strong>a gelosia un marinaio annega la sua giovane sposa in mare, dove essa si tramuta in sirena.<br />

Quando il marinaio cade in mare attratto <strong>dall</strong>a musica delle sirene, la sua sposa lo salva, e l’uomo, pentito del<br />

suo gesto, cerca a sua volta il modo <strong>di</strong> far ritornare sua moglie .<br />

LA SPOSA SIRENA, fiaba del tarantino, immersa in una cultura e in una tra<strong>di</strong>zione ben specifica, mantiene in sé i<br />

significati archetipici che parlano all’inconscio <strong>di</strong> ogni in<strong>di</strong>viduo <strong>di</strong> qualsiasi origine, età, provenienza.<br />

E’ la storia <strong>di</strong> un uomo e <strong>di</strong> una donna che a fatica cercano il vero incontro tra l’IO e il TU, unico sistema per il<br />

raggiungimento <strong>di</strong> un’esistenza felice per entrambe.<br />

Il mare, simbolo <strong>di</strong> vita e <strong>di</strong> morte nonché <strong>di</strong> trasformazione, tramuta la sposa in sirena, metà umana legata alla<br />

terra e alla razionalità, e metà pesce legata al mare e all’inconscio; anche l’uomo che si butta tra le onde, trova<br />

un’occasione <strong>di</strong> crescita che lo porta alla possibilità <strong>di</strong> una nuova unione con la sua sposa.<br />

Istintivo e naturale è stato l’incontro tra questa fiaba e i ritmi tipici della terra <strong>di</strong> Taranto, utilizzati come<br />

strumento narrativo: la simbologia del tamburo ci riporta all’idea <strong>di</strong> unione degli opposti, vita e morte, maschile<br />

e femminile, rappresentati da suono basso della pelle e quello acuto dei sonagli.<br />

L’ascolto <strong>di</strong> tale suono scatena una danza <strong>di</strong> liberazione e trasformazione, capace <strong>di</strong> restituire l’equilibrio nel<br />

<strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ne interiore dell’in<strong>di</strong>viduo.<br />

Tecnica Tecnica<br />

Tecnica<br />

Ombre , figure animate e narrazione a vista, danza, musica e canto dal vivo<br />

Durata<br />

Durata<br />

50 min.<br />

Età Età consigliata<br />

consigliata<br />

Dai 6 anni in poi<br />

Esigenze Esigenze tecniche tecniche<br />

tecniche<br />

Spazio scenico <strong>di</strong> 6m x 5m <strong>di</strong> prof.; oscurabile<br />

Presa <strong>di</strong> corrente 220


CURRICULUM<br />

URRICULUM<br />

ALESSANDRA ALESSANDRA ODARDA<br />

ODARDA<br />

Lavoro nel settore del Teatro <strong>di</strong> Figura per ragazzi dal 1986, come scenografa, costumista, marionettista. La mia passione<br />

per questo genere ha avuto origine dal mio primo impegno <strong>di</strong> lavoro con la Compagnia delle Marionette Lupi al Teatro<br />

Gianduia <strong>di</strong> Torino, dove ho collaborato per 10 anni; parallelamente ho costituito una compagnia, ALTERTEATRO, con la<br />

quale, insieme ad altre tre persone, abbiamo sperimentato e portato avanti l’interesse a comunicare con il pubblico<br />

infantile, attraverso la narrazione <strong>di</strong> un racconto in fusione con la creatività delle tecniche del teatro <strong>di</strong> figura.<br />

Nell’Alterteatro ero costruttrice e animatrice negli spettacoli che allestivamo con una regia comune, in collaborazione con<br />

autori e musicisti per ragazzi.<br />

Quando 10 anni fa la compagnia si è sciolta, io ho continuato da sola su questa strada, specializzandomi come<br />

RACCONTASTORIE ANIMATE con sagome, marionette, burattini, ombre e libri animati, <strong>di</strong> mia ideazione e realizzazione. La<br />

mia iniziativa è “LA FESTA DELLE FAVOLE”e le rappresentazioni avvengono nelle scuole, nelle biblioteche, nelle librerie,<br />

per le manifestazioni dei comuni o delle circoscrizioni, Iin festival e rassegne <strong>di</strong> teatro <strong>di</strong> figura. A volte sono accompagnata<br />

da una violinista, Maria Camilla Ormezzano, dell’ associazione musica DOREMI <strong>di</strong> Torino.<br />

A questa attività è sempre stata affiancata quella dei laboratori con adulti e bambini sulle tecniche del teatro <strong>di</strong> figura, dai<br />

quali traggo esperienza e spunti per approfon<strong>di</strong>re l’arte spettacolare.<br />

Inoltre da settembre 2003, sono animatrice deI personaggi SGHEMBO e ZORBA nella trasmissione L’ALBERO AZZURRO in<br />

onda su RAI 2.<br />

Credo nell’uso <strong>di</strong> fiabe e favole come metafore sui casi della vita, e come mezzo <strong>di</strong> comunicazione affascinante e fantastico<br />

per affrontare la realtà fin <strong>dall</strong>’infanzia.<br />

Materiali: Materiali: Materiali: Materiali:<br />

Mi piace de<strong>di</strong>care un materiale in particolare per ogni racconto animato, facendomi ispirare <strong>dall</strong>e sensazioni che il<br />

racconto trasmette: ci sono storie che richiamano materie più terrigne e allora uso la terracotta, quelle più acquatiche ed<br />

evanescenti e allora uso nailon trasparenti, e così via.<br />

Mi piace poi, usare materiali semplici e <strong>di</strong> recupero, per trasmettere la creatività del teatro, che permette <strong>di</strong> rendere<br />

preziosa anche la spazzatura, e riesce a dare un nuovo significato a oggetti e materiali che usiamo quoti<strong>di</strong>anamente.<br />

Animazione:<br />

Animazione:<br />

Animazione:<br />

Animazione:<br />

Io “ gioco seriamente” con i miei personaggi, come un bambino che gioca con i suoi pupazzi cerco <strong>di</strong> coinvolgere il<br />

pubblico in un’atmosfera in cui poesia e <strong>di</strong>vertimento si fondono, sperando anche <strong>di</strong> trasmettere la voglia <strong>di</strong> giocare con il<br />

teatro.<br />

FIORELLA FIORELLA FIORELLA CELSO CELSO<br />

CELSO<br />

Di origine siciliana, da anni stu<strong>di</strong>a danza approcciandosi alle tecniche più <strong>di</strong>sparate:danza afro, salsa, classica, jazz e<br />

contemporanea, fino all’incontro con i ritmi coinvolgenti delle danze del sud che mettono insieme la sua passione per il<br />

movimento espressivo e il bisogno <strong>di</strong> riavvicinarsi alla cultura <strong>dall</strong>a quale proviene.<br />

Ha stu<strong>di</strong>ato e stu<strong>di</strong>a la pizzica pizzica, il ballo sul tamburo, la tarantella calabrese, avvalendosi dell’insegnamento <strong>di</strong> esperti<br />

del settore come Pino Gala, Gabriele D’Ajello Caracciolo e altri; ha stu<strong>di</strong>ato percussioni del Sud Italia con Franco Nuzzo e le<br />

evoluzioni dei tamburi a cornice con Giuseppe Leone. Approfon<strong>di</strong>sce la sua formazione partecipando alle feste tra<strong>di</strong>zionali<br />

ancora presenti al sud.<br />

Dal 2002 organizza e gestisce insieme a Franco Montanaro, laboratori <strong>di</strong> danze e musiche tra<strong>di</strong>zionali per adulti, giovani e<br />

bambini, e si esibisce con il gruppo “INCONTRADA”.


FRANCO FRANCO MONTANARO<br />

MONTANARO<br />

Originario <strong>di</strong> Villa Castelli (Br), si è specializzato nello stu<strong>di</strong>o dei tamburi a cornice del Sud Italia: tamburello talentino,<br />

tamorra napoletana, tamburello siciliano e tamburello calabrese. Da anni suona con i cantori <strong>di</strong> Villa Castelli e con loro ha<br />

partecipato nell’estate 2005 e 2006 alla manifestazione musicale “La Notte della Taranta”.<br />

L’incontro con ciascuna <strong>di</strong> queste persone ha seg<strong>nato</strong> profondamente il suo percorso <strong>artisti</strong>co e umano, portandolo ad<br />

occuparsi in modo sempre più approfon<strong>di</strong>to <strong>di</strong> queste espressioni culturali attraversala raccolta <strong>di</strong> testi, stili canori, musicali<br />

e <strong>di</strong> danza.<br />

Ha fondato il gruppo <strong>di</strong> musica e danze del Sud “Manàcuma”, e ha stu<strong>di</strong>ato percussioni del Sud d’Italia e del Nord Africa<br />

con Franco Nuzzo (Ghetonia). Ha stu<strong>di</strong>ato il duff iraniano con Arash Iari e continua a stu<strong>di</strong>are le evoluzioni dei tamburi a<br />

cornice con Giuseppe Leone.<br />

Attualmente si esibisce con il gruppo” INCONTRADA” e insegna le tecniche tra<strong>di</strong>zionali dei tamburi a cornice del Sud,<br />

organizza e gestisce insieme a Fiorella Celso laboratori <strong>di</strong> danze tra<strong>di</strong>zionali per adulti, giovani e bambini.<br />

GIUSEPPE GIUSEPPE LEONE<br />

LEONE<br />

Ha frequentato il corso <strong>di</strong> specializzazione <strong>di</strong> tamburi a cornice con Arnaldo Vacca presso il Conservatorio <strong>di</strong> Musica<br />

Popolare <strong>di</strong> Lecce conseguendo il massimo dei voti ed ha frequentato due Master Class con Alfio Antico e Carlo Rizzo.<br />

La sua passione lo porta a frequentare da anni gli ambiti più veri e genuini della musica tra<strong>di</strong>zionale del sud e non, avendo<br />

così occasione <strong>di</strong> suonare e confrontarsi con molti virtuosi dei tamburi a cornice del sud Italia.<br />

Da due anni fa parte dell’Orchestra della Notte Taranta in qualità <strong>di</strong> tamburellista suonando insieme ad <strong>artisti</strong> <strong>di</strong> fama<br />

internazionale come Francesco De Gregari, Lucio Dalla, Carmen Consoli, Beppe Servillo, Carlos Nunez, Lucilla Galeazzi.<br />

Ha partecipato al Festival “Strade e Voci Romane” <strong>di</strong> Strasburgo e alla settimana della Cultura Italiana in Bosnia Erzegovina<br />

nelle e<strong>di</strong>zioni 2003, 2004, 2005 suonando a Sarajevo e Banjaluka al Teatro Nazionale.<br />

Stu<strong>di</strong>a le tecniche dei tamburi a cornice <strong>di</strong> tutta l’area del me<strong>di</strong>terraneo, in particolare del Sud Italia, Nord Africa e del<br />

Me<strong>di</strong>o Oriente.<br />

Info<br />

Info<br />

Alessandra Alessandra Alessandra Odarda Odarda 011.8192600 011.8192600 – 3356087353 3356087353 E.mail: E.mail: scordarella@libero.it<br />

scordarella@libero.it<br />

Fiorella Fiorella Fiorella Ce Celso Ce lso 3406424732 E.mail: celsofio@hotmail.it<br />

celsofio@hotmail.it

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