Scarica il PDF - Padova Est Assicurazioni

Società appartenente al Gruppo Allianz SE
Offerta al pubblico di
Allianz Invest4Life
La tua rendita garantita per tutta la vita
Prodotto finanziario - assicurativo di tipo Unit Linked
Contratto di assicurazione sulla vita con componente unit linked che offre,
mediante riscatti periodici e una successiva rendita vitalizia, un importo annuo
minimo garantito in caso di vita dell'Assicurato, con Controassicurazione
(Variable Annuity)
La Scheda sintetica del Prospetto d'offerta deve essere consegnata
all'Investitore - Contraente, unitamente alle Condizioni contrattuali, prima
della sottoscrizione del Modulo di proposta.
Per le informazioni di dettaglio si raccomanda la lettura della Parte I (Informazioni
sull'investimento e sulle coperture assicurative), della Parte II (Illustrazione dei
dati periodici di rischio-rendimento e costi effettivi dell'investimento) e della Parte
III (Altre informazioni) del Prospetto d'offerta, che devono essere messe
gratuitamente a disposizione dell'Investitore-Contraente su richiesta del medesimo.
Il Prospetto d'offerta è volto ad illustrare all'Investitore-Contraente le principali
caratteristiche dell'investimento proposto.
La pubblicazione del Prospetto d'offerta non comporta alcun giudizio della
Consob sull'opportunità dell'investimento proposto.
Tariffa 48VA01_GL
Mod. GL01 - Edizione Settembre 2009
CFIGL01 - 909

INFORMAZIONI GENERALI
Allianz Invest4Life
Scheda Sintetica
La parte "Informazioni Generali", da consegnare obbligatoriamente all'Investitore-Contraente prima della
sottoscrizione, è volta ad illustrare le informazioni generali sull'offerta.
Informazioni generali sul Contratto
Impresa di
Assicurazione
Attività finanziarie
sottostanti
Proposte
d'investimento
finanziario
Allianz Global Life Limited Contratto Prodotto finanziario-assicurativo
Impresa di assicurazione di tipo Unit Linked denominato
irlandese del gruppo Allianz SE Allianz Invest4Life
Il contratto prevede l'investimento in azioni di una SICAV armonizzata, i cui Comparti
possono essere sottoscritti soltanto singolarmente, dal cui andamento dipende
l'incremento annuo della Prestazione periodica vitalizia (Rendita).
I Comparti della SICAV disponibili per l'investimento sono:
Allianz Strategy 15;
Allianz Strategy 50.
Il contratto prevede il versamento di un Premio unico di importo minimo pari a
50.000,00 euro. Non sono consentiti versamenti aggiuntivi.
Le Proposte d'investimento finanziario di cui si compone il Prospetto d'offerta sono:
Allianz Strategy 15 a Premio unico;
Allianz Strategy 50 a Premio unico.
Ciascuna Proposta d'investimento finanziario è illustrata nella parte "Informazioni
Specifiche" della Scheda Sintetica.
Finalità Allianz Invest4Life è un contratto di assicurazione sulla vita con componente unit
linked che, a fronte del versamento di un Premio unico, persegue le seguenti finalità:
garantire all'Investitore-Contraente l'erogazione di una Prestazione periodica
vitalizia (Rendita) di importo minimo determinato all'atto della sottoscrizione del
Modulo di proposta;
dare all'Investitore-Contraente la possibilità di partecipare ai rendimenti ottenuti dal
Comparto della SICAV prescelto, incrementando annualmente la Rendita, secondo
le modalità indicate nella Sezione "Informazioni aggiuntive" - "Rimborso del
capitale a scadenza (caso vita)" e consolidando tale incremento che resta così
definitivamente acquisito.
Opzioni contrattuali Non sono previste opzioni.
Durata Il contratto è a vita intera; la durata dello stesso coincide quindi con la vita
dell'Assicurato.
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Alla data della sottoscrizione del Modulo di proposta l'Assicurato non può avere
un'età inferiore a 55 anni e superiore a 75 anni (in entrambi i casi si considera l'età
computabile).
L'Investitore-Contraente può scegliere di ricevere una Rendita immediata o una
Rendita differita (fino a un massimo di 10 anni). In caso di Rendita differita, l'età
dell'Assicurato al termine del periodo di differimento non può essere superiore a 75
anni (età computabile).
Le coperture assicurative per rischi demografici
Caso morte In caso di decesso dell'Assicurato ai Beneficiari sarà liquidato in un'unica soluzione un
importo pari al maggior valore tra:
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto, pari al numero di azioni
moltiplicato per il valore unitario delle stesse e
il Premio versato al netto delle rate di Rendita eventualmente già erogate.
Nel caso in cui sia il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto sia il Premio
versato al netto delle rate di Rendita erogate siano pari o inferiori a zero, non sarà
liquidato alcun importo.
I valori sono calcolati alla stessa data di riferimento che coincide con l'ottavo giorno
successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di
liquidazione della prestazione a seguito del decesso dell'Assicurato.
Informazioni aggiuntive
Informazioni
sulle modalità
di sottoscrizione
Il contratto può essere stipulato presso uno dei soggetti incaricati della distribuzione.
La stipulazione avviene esclusivamente mediante la sottoscrizione del Modulo di
proposta da parte dell'Investitore-Contraente, nonché dell'Assicurato se persona
diversa.
Il versamento del premio deve avvenire esclusivamente mediante bonifico bancario sul
conto corrente intestato alla Società, quale indicato nel Modulo di proposta.
Nella causale dell'ordine di bonifico deve essere indicato il numero della proposta
sottoscritta dall'Investitore-Contraente.
Il contratto si intende concluso - sempreché la Società abbia ricevuto la proposta
sottoscritta dall'Investitore-Contraente nonché dall'Assicurato se persona diversa e
senza necessità di preventiva accettazione da parte della stessa Società - dalle ore 24
della data di accredito sul conto corrente intestato alla Società dell'importo del Premio
versato dall'Investitore-Contraente, a seguito del quale sarà dato inizio all'esecuzione
del contratto.
Da tale data (data di decorrenza) decorreranno le coperture assicurative previste.
Per ulteriori informazioni si rinvia alla Parte I del Prospetto d'offerta nella
Sezione D) paragrafo 22.
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Switch e
versamenti
successivi
Rimborso del
Capitale a scadenza
(caso vita)
Nel caso in cui l'Investitore-Contraente, al momento della sottoscrizione del Modulo di
proposta, abbia scelto il Comparto "Allianz Strategy 50", può successivamente
chiedere alla Società il disinvestimento delle azioni del Comparto "Allianz Strategy
50" e il contestuale investimento in azioni del Comparto "Allianz Strategy 15" (c.d.
switch).
Non è consentito effettuare operazioni di switch:
dal Comparto "Allianz Strategy 15" al Comparto "Allianz Strategy 50";
in modo parziale;
una volta esaurite le azioni del Comparto "Allianz Strategy 50" sottostanti il
contratto.
Non sono consentiti versamenti successivi di premio.
Il contratto prevede l'erogazione di una Rendita, da corrispondersi in rate annuali o
mensili, di importo annuo minimo iniziale riportato nel Modulo di proposta e
confermato dalla Società nel Certificato di polizza. Tale importo si determina
moltiplicando il Premio versato dall'Investitore-Contraente per il Coefficiente di
conversione riportato nel Modulo di proposta e confermato dalla Società nel Certificato
di polizza, che dipende dal sesso e dall'età dell'Assicurato al momento della
sottoscrizione dello stesso Modulo di proposta, nonché dal periodo di differimento
scelto dall'Investitore-Contraente.
L'importo della Rendita è garantito dalla Società per l'intera vita dell'Assicurato,
indipendentemente dall'andamento delle azioni del Comparto della SICAV scelto
dall'Investitore-Contraente.
Nelle seguenti tabelle, distinte per sesso dell'Assicurato, sono riportati i Coefficienti di
conversione da applicare al Premio versato per ottenere l'importo annuo della Rendita
in alcune delle possibili combinazioni di età dell'Assicurato e di periodo di
differimento:
UOMO
Periodo di differimento
Età 0 anni 5 anni 10 anni
55 anni 3,24% 3,92% 4,86%
65 anni 3,91% 4,94% 6,49%
75 anni 4,74% n.d. n.d.
DONNA
Periodo di differimento
Età 0 anni 5 anni 10 anni
55 anni 3,08% 3,69% 4,51%
65 anni 3,69% 4,58% 5,89%
75 anni 4,53% n.d. n.d.
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Rimborso del
Capitale prima
della scadenza
(c.d. riscatto)
n.d.: non disponibile (combinazione di età e periodo di differimento non ammessa)
La Rendita viene inizialmente erogata attraverso un piano di riscatti parziali
programmati operato sulle azioni sottostanti il contratto fino all'esaurimento del
capitale investito. Se e nel momento in cui il capitale investito risulterà esaurito, la
Rendita continua ad essere erogata, in caso di vita dell'Assicurato, per un ammontare
costante pari all'ultimo importo raggiunto dalla Rendita stessa.
Ad ogni ricorrenza annua del contratto viene effettuata una comparazione tra:
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto, come definito nella Parte I del
Prospetto d'offerta nella Sezione B.1 e
il Valore residuo del contratto, come definito nella Parte I del Prospetto d'offerta
nella Sezione B.1
per determinare l'eventuale incremento annuo della Rendita.
Se la differenza tra il primo valore ed il secondo è positiva:
la Rendita si incrementa di un importo pari al Coefficiente di conversione
moltiplicato per la differenza tra il primo valore ed il secondo. Tale incremento non
potrà in ogni caso essere superiore al 10%;
il Valore residuo del contratto si incrementa e diventa pari al Controvalore delle
azioni sottostanti il contratto.
Se la differenza tra il primo valore ed il secondo è negativa o è pari a zero:
la Rendita vitalizia non si incrementa;
il Valore residuo del contratto non si incrementa.
Qualora l'erogazione della Rendita abbia comportato il prelievo di tutte le azioni del
Comparto della SICAV sottostanti il contratto, non si effettuerà più la comparazione di
cui sopra e la Rendita continuerà ad essere erogata finché l'Assicurato sarà in vita per
un valore costante e pari all'ultimo importo raggiunto dalla Rendita stessa.
Nel corso della durata contrattuale sono prelevate azioni del Comparto della SICAV
sottostanti il contratto per le seguenti finalità:
erogare la Rendita fintantoché ci siano azioni sottostanti il contratto;
alimentare la Riserva tecnica necessaria a garantire:
l'erogazione della Rendita una volta esaurite le azioni sottostanti il contratto
(garanzia dell'investimento finanziario);
la liquidazione dell'importo minimo garantito in caso di decesso dell'Assicurato
(copertura assicurativa caso morte), salvo il caso in cui sia il Controvalore delle
azioni sottostanti il contratto sia il Premio versato al netto delle rate di Rendita
erogate siano pari o inferiori a zero;
amministrare i contratti.
L'Investitore-Contraente può esercitare il diritto di riscatto, purché l'Assicurato sia in
vita e siano trascorsi sei mesi dalla decorrenza del contratto, fino ad esaurimento delle
azioni del Comparto della SICAV sottostanti il contratto.
Dopo l'esaurimento delle azioni del Comparto della SICAV sottostanti il contratto,
l'Investitore-Contraente non ha più la facoltà di esercitare il diritto di riscatto.
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Revoca
della Proposta
Diritto
di recesso
Il valore di riscatto è pari al numero di azioni residue sottostanti il contratto alla data
di riferimento moltiplicato per il valore unitario delle azioni rilevato alla stessa data di
riferimento, che coincide con l'ottavo giorno successivo alla data di ricevimento, da
parte della Società, della richiesta di riscatto.
Non è prevista l'applicazione di alcuna penale di riscatto.
Il riscatto totale determina la risoluzione del contratto e comporta, di conseguenza, la
cessazione del pagamento della Rendita.
Non sono ammessi riscatti parziali.
In caso di riscatto l'impresa di assicurazione non offre alcuna garanzia di capitale
o di rendimento minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari
dell'investimento nonché dei prelievi delle azioni effettuati nel corso della vita del
contratto e descritti nella Sezione "Informazioni aggiuntive" - "Rimborso del
capitale a scadenza (caso vita)", vi è la possibilità che l'Investitore-Contraente
ottenga, al momento del rimborso, un ammontare significativamente inferiore al
Capitale investito al momento della sottoscrizione. Ciò può avvenire, in
particolare, in caso di riscatto esercitato nei primi anni di durata del contratto a
causa dei costi direttamente e indirettamente sopportati
dall'Investitore-Contraente.
Per ulteriori informazioni si rinvia alla Parte I del Prospetto d'offerta nella
Sezione B.2) paragrafo 15.
L'Investitore-Contraente può revocare la proposta di assicurazione fino al momento
della conclusione del contratto, mediante comunicazione inviata con lettera
raccomandata a Allianz Global Life Limited - presso Allianz S.p.A. - Ufficio Vita -
Corso Italia, 23 - 20122 Milano (Italia).
Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca la Società rimborsa
all'Investitore-Contraente il premio eventualmente corrisposto.
L'Investitore-Contraente può recedere dal contratto entro 30 giorni dal momento in cui
ha ricevuto comunicazione della conclusione del contratto stesso mediante l'invio del
Certificato di polizza. Il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione inviata
con lettera raccomandata all'indirizzo di cui sopra.
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso la Società rimborsa
all'Investitore-Contraente:
il Premio versato, se la richiesta di recesso perviene entro il giorno lavorativo
antecedente il giorno di conversione del premio in azioni;
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto, a cui si sommano i Costi di
caricamento riportati nel Modulo di proposta ed i Costi di amministrazione indicati
nella parte "Informazioni Specifiche" della Scheda Sintetica, nella Sezione "Costi" -
"Tabella dell'investimento finanziario" sotto la voce "Altri costi successivi al
versamento", se la richiesta di recesso perviene il giorno lavorativo coincidente o
successivo al giorno di conversione del premio in azioni. La data di riferimento per
il calcolo del Controvalore delle azioni sottostanti il contratto è l'ottavo giorno
successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di
recesso. Per effetto dei rischi finanziari dell'investimento vi è la possibilità che
l'Investitore-Contraente ottenga, al momento del rimborso, un ammontare
inferiore al Premio versato.
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Ulteriore
informativa
disponibile
Tutte le informazioni relative al prodotto sono disponibili sul sito internet
www.allianzgloballife.it dove possono essere acquisite su supporto duraturo. Sul
medesimo sito sono inoltre disponibili il Prospetto d'offerta aggiornato, i rendiconti
periodici della gestione dei Comparti, nonché lo Statuto della SICAV.
L'indirizzo internet della Società è info@allianz.it.
La Società è tenuta a comunicare tempestivamente agli Investitori-Contraenti le
variazioni delle informazioni del Prospetto d'offerta concernenti le caratteristiche
essenziali del prodotto, tra le quali la tipologia di gestione, il regime dei costi ed il
profilo di rischio.
Legge applicabile
al Contratto Al contratto si applica la legge italiana.
Regime linguistico
del Contratto Il contratto e gli eventuali documenti ad esso allegati sono redatti in lingua italiana.
Reclami Eventuali informazioni, richieste di invio di documentazione o reclami riguardanti il
rapporto contrattuale o la gestione dei sinistri devono essere inoltrati per iscritto a:
Pronto Allianz - Servizio Clienti
Corso Italia, 23 - 20122 Milano (Italia)
Numero Verde 800.183.381
Fax: 02 7216.9292
Indirizzo di posta elettronica: info@allianz.it
Qualora l'esponente non si ritenga soddisfatto dall'esito del reclamo o in caso di
assenza di riscontro nel termine massimo di quarantacinque giorni, potrà rivolgersi a:
per questioni inerenti al contratto
ISVAP - Servizio Tutela degli Utenti - Via del Quirinale, 21 - 00187 Roma, telefono
06.42.133.1. L'ISVAP, entro novanta giorni dal ricevimento del reclamo, interesserà
l'Autorità di vigilanza irlandese dando comunicazione del relativo esito al reclamante,
non appena ricevuti i necessari elementi da quest'ultima e comunque entro centoventi
giorni da tale data;
per questioni attinenti alla trasparenza informativa
CONSOB - Via G.B. Martini, 3 - 00198 Roma, o Via Broletto, 7 - 20123 Milano,
telefono 06.8477.1 / 02.72420.1.
Per ulteriori informazioni si rinvia alla Parte I del Prospetto d'offerta nella
Sezione A) paragrafo 4.
Avvertenza: La Scheda Sintetica del Prospetto d'offerta deve essere consegnata
all'Investitore-Contraente, unitamente alle Condizioni contrattuali, prima della
sottoscrizione.
Data di deposito in Consob della parte "Informazioni Generali": 14/09/2009
Data di validità della parte "Informazioni Generali": 14/09/2009
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INFORMAZIONI SPECIFICHE
Allianz Invest4Life
Scheda Sintetica
La parte "Informazioni Specifiche", da consegnare obbligatoriamente all'Investitore-Contraente prima della
sottoscrizione, è volta ad illustrare le principali caratteristiche del Comparto della SICAV.
Informazioni generali sull'investimento finanziario
Nome "Allianz Strategy 15" a Premio unico.
"Allianz Strategy 15" è un Comparto della SICAV "Allianz European Pension
Investments" armonizzata alla Direttiva 85/611/CEE, con sede legale in 6A, route de
Trèves, L-2633 Senningerberg, Luxembourg.
Gestore La Società di gestione della SICAV è Allianz Global Investors Luxembourg S.A. con
sede legale in 6A, route de Trèves, L-2633 Senningerberg, Luxembourg.
Allianz Global Investors Luxembourg S.A. ha delegato la gestione di "Allianz Strategy
15" a Allianz Global Investors Kapitalanlagegesellschaft mbH ("AllianzGI KAG") con
sede legale in Mainzer Landstraße 11-13, D-60329 Frankfurt/Main.
Altre informazioni Codice ISIN al portatore: LU0398560267 Valuta di denominazione: euro
Data di istituzione: 26 gennaio 2009 Comparto ad accumulazione dei proventi
La presente proposta considera un Premio unico di 50.000,00 euro e un Assicurato
maschio di età 65 anni con orizzonte temporale consigliato di 23 anni, che genera una
Rendita immediata di importo annuo minimo iniziale pari a 1.955,00 euro.
La presente proposta ha come obiettivo l'erogazione di una Prestazione periodica
vitalizia (Rendita) di importo minimo garantito dalla Società per l'intera vita
dell'Assicurato e la possibilità di partecipare ai rendimenti ottenuti dal Comparto
"Allianz Strategy 15" mediante un incremento annuo della Rendita che resta
definitivamente acquisito. L'Investitore-Contraente ha inoltre la possibilità di chiedere
il rimborso anticipato dell'investimento (riscatto) ed ottenere il Controvalore delle
azioni residue sottostanti il contratto. Il Comparto "Allianz Strategy 15" è
caratterizzato da un investimento principale in obbligazioni denominate in euro e
contenuto in azioni.
Struttura e rischi dell'investimento finanziario
Tipologia
di gestione
Tipologia di gestione: A benchmark, con stile di gestione "attivo".
Obiettivo della gestione: Crescita costante nel tempo del valore unitario delle azioni
del Comparto della SICAV.
Benchmark: 15% MSCI World Total Return e 85% JPM
EMU Bond Index.
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Orizzonte temporale
d'investimento
consigliato
Profilo
di rischio
Qualifica Garantito (la garanzia attiene alla Rendita ma non
all'eventuale riscatto).
23 anni (lungo termine, pari alla durata media residua di vita di un Assicurato maschio
di 65 anni).
Grado di rischio: Medio-Basso
L'importo della Rendita può aumentare ogni anno in base all'andamento delle azioni
del Comparto della SICAV ma l'importo raggiunto non può in alcun caso diminuire
(Consolidamento annuale).
In caso di riscatto la Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento
minimo.
Scostamento dal
benchmark: Significativo
Questo scostamento dal benchmark indica che i rendimenti del Comparto della SICAV
possono presentare variazioni anche significative rispetto ai rendimenti del benchmark.
Scenari probabilistici
dell'investimento
finanziario
Nella seguente Tabella si riportano gli scenari
probabilistici dell'investimento finanziario al termine
dell'orizzonte temporale d'investimento consigliato
basati sul confronto con i possibili esiti
dell'investimento in un'attività finanziaria priva di
rischio al termine del medesimo orizzonte. Per ogni
scenario sono indicati la probabilità di accadimento
(probabilità) e il controvalore finale del capitale
investito rappresentativo dello scenario medesimo
(valori centrali).
Scenari probabilistici dell'investimento finanziario Probabilità Valori centrali
Il rendimento è negativo 0,00% 100,0
Il rendimento è positivo ma inferiore a quello
dell'attività finanziaria priva di rischio 26,03% 117,8
Il rendimento è positivo e in linea con quello
dell'attività finanziaria priva di rischio 72,67% 159,1
Il rendimento è positivo e superiore a quello
dell'attività finanziaria priva di rischio 1,30% 632,4
Avvertenza: I valori indicati nella Tabella sopra riportata hanno l'esclusivo scopo
di agevolare la comprensione del profilo di rischio dell'investimento finanziario.
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Politiche
di investimento
Categoria: Obbligazionario misto area euro
Investimento principale in obbligazioni denominate in euro.
Investimento contenuto in azioni.
Il Comparto può investire in depositi bancari.
Il Comparto può investire in quote/azioni di OICR fino ad un massimo del 100%.
L'investimento in OICR è effettuato in linea di principio (salvo rare eccezioni) solo in
OICR istituiti o gestiti da SGR e/o da Società di gestione del medesimo gruppo di
appartenenza.
Il Comparto investe principalmente in Europa, Nord America e Pacifico.
E' consentito l'investimento, in via residuale, in strumenti finanziari di emittenti di
Paesi Emergenti.
Il Comparto investe in obbligazioni con rating almeno pari all'Investment grade.
Il Comparto investe in strumenti finanziari derivati con lo scopo di ridurre il rischio di
investimento o gestire in modo efficace l'esposizione al medesimo, senza comunque
alterare le finalità, il grado di rischio e le altre caratteristiche del Comparto.
Il Comparto della SICAV di diritto lussemburghese, armonizzata alla Direttiva
85/611/CEE, può investire in attivi non consentiti dalla normativa italiana in materia
di assicurazione sulla vita.
La qualifica "garantito" attribuita al Comparto "Allianz Strategy 15" deriva dal fatto
che la Società garantisce l'erogazione di una Rendita di importo minimo iniziale
indicato nel Modulo di proposta per l'intera vita dell'Assicurato, con possibilità di
incrementare annualmente la Rendita stessa in base all'andamento delle azioni del
Comparto "Allianz Strategy 15" secondo la modalità descritta nella parte
"Informazioni Generali" della Scheda Sintetica, nella Sezione "Informazioni
aggiuntive" - "Rimborso del capitale a scadenza (caso vita)".
In caso di riscatto la Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento
minimo.
Garanzie L'impresa di assicurazione offre la garanzia di corresponsione dell'importo raggiunto
dalla Rendita per l'intera vita dell'Assicurato, indipendentemente dall'andamento delle
azioni del Comparto della SICAV scelto dall'Investitore-Contraente.
La Rendita viene inizialmente erogata attraverso un piano di riscatti parziali
programmati operato sulle azioni sottostanti il contratto fino all'esaurimento del
capitale investito. Se e nel momento in cui il capitale investito risulterà esaurito, la
Rendita continua ad essere erogata, in caso di vita dell'Assicurato, per un ammontare
costante pari all'ultimo importo raggiunto dalla Rendita stessa.
In caso di riscatto l'impresa di assicurazione non offre alcuna garanzia di capitale
o di rendimento minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari
dell'investimento nonché dei prelievi delle azioni effettuati nel corso della vita del
contratto e descritti nella parte "Informazioni Generali" della Scheda Sintetica,
nella Sezione "Informazioni aggiuntive" - "Rimborso del capitale a scadenza (caso
vita)", vi è la possibilità che l'Investitore-Contraente ottenga, al momento del
rimborso, un ammontare significativamente inferiore al Capitale investito al
momento della sottoscrizione.
Per le informazioni di dettaglio sulla struttura e sui rischi dell'investimento
finanziario si rinvia alla Parte I del Prospetto d'offerta nella Sezione B.1).
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Costi
Tabella
dell'investimento
finanziario
Descrizione
dei costi
La seguente tabella illustra l'incidenza dei costi sull'investimento finanziario riferita
sia al momento della sottoscrizione sia all'orizzonte temporale d'investimento
consigliato. Con riferimento al momento della sottoscrizione, il premio versato al netto
dei costi delle coperture assicurative dei rischi demografici e delle spese di emissione
previste dal contratto rappresenta il capitale nominale; quest'ultima grandezza al netto
dei costi di caricamento e di altri costi iniziali rappresenta il capitale investito.
VOCI DI COSTO
Momento della
sottoscrizione
Orizzonte temporale
consigliato
(valori su base annua)
A Costi di caricamento 3,00% 0,13%
B Commissioni di gestione - 1,10%
C Costi delle garanzie 0,00% 0,90%
D Altri costi contestuali al versamento - 0,00%
E Altri costi successivi al versamento 0,00% 0,45%
F Bonus e premi 0,00% 0,00%
G Costi delle coperture assicurative 0,00% 0,10%
H Spese di emissione 0,00% 0,00%
COMPONENTI DELL'INVESTIMENTO FINANZIARIO
I Premio versato 100%
L=I-(G+H) Capitale nominale 100%
M=L-(A+C+
+D-F) Capitale investito 97%
I dati riportati nelle due colonne valgono per qualsiasi premio unico versato.
Avvertenza: La tabella dell'investimento finanziario rappresenta
un'esemplificazione realizzata con riferimento ai soli costi la cui applicazione non è
subordinata ad alcuna condizione. Per un'illustrazione completa di tutti i costi
applicati si rinvia alla Sezione C), Parte I del Prospetto d'offerta.
Sull'investimento gravano oneri certi sostenuti al momento della sottoscrizione ("Costi
di caricamento") ed oneri certi sostenuti annualmente ("Commissioni di gestione",
"Costi delle garanzie", "Altri costi successivi al versamento" e "Costi delle coperture
assicurative").
La voce "Commissioni di gestione" è calcolata e imputata giornalmente al patrimonio
netto del Comparto della SICAV e prelevata mensilmente.
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Dati periodici
Rendimento
storico
Total Expense
Ratio (TER)
Le voci "Costi delle garanzie", "Altri costi successivi al versamento" e "Costi delle
coperture assicurative" comprendono i costi applicati dalla Società mediante prelievo
di azioni sottostanti il contratto. In particolare la voce "Costi delle garanzie"
comprende i prelievi di azioni effettuati per garantire l'erogazione della Rendita una
volta esaurite le azioni sottostanti il contratto, la voce "Altri costi" comprende i
prelievi di azioni effettuati per amministrare i contratti e la voce "Costi delle coperture
assicurative" comprende i prelievi di azioni effettuati per liquidare l'importo minimo
garantito in caso di decesso dell'Assicurato. Detti prelievi di azioni sono effettuati
mensilmente, in via anticipata, il primo giorno di ogni mese di calendario.
Per le informazioni di dettaglio sui costi, sulle agevolazioni e sul regime fiscale si
rinvia alla Parte I del Prospetto d'offerta nella Sezione C).
.
.
Rendimento annuo
del Benchmark
.
.
.
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.
.
.
.
.
.
Avvertenza: I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Essendo "Allianz Strategy 15" di nuova costituzione, non è possibile riportare il
rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare dell'ultimo triennio, fra il totale
degli oneri posti a carico del Comparto della SICAV ed il patrimonio medio su base
giornaliera dello stesso (c.d. TER).
Retrocessione
ai distributori Quota-parte retrocessa ai distributori
ANNO 2008 49,7%
Per le informazioni di dettaglio sui dati periodici si rinvia alla Parte II del
Prospetto d'offerta.
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Informazioni ulteriori
Valorizzazione
dell'investimento
Dichiarazione di responsabilità
Il valore unitario delle azioni, al netto degli oneri a carico del Comparto della SICAV,
viene calcolato giornalmente.
La Società pubblica giornalmente il valore unitario delle azioni sul quotidiano "Il Sole
24 Ore" e sul sito internet www.allianzgloballife.it
Avvertenza: La Scheda Sintetica del Prospetto d'offerta deve essere consegnata
all'Investitore-Contraente, unitamente alle Condizioni contrattuali, prima della
sottoscrizione.
Data di deposito in Consob della parte "Informazioni Specifiche": 14/09/2009
Data di validità della parte "Informazioni Specifiche": 14/09/2009
Il Comparto "Allianz Strategy 15" della SICAV è offerto dal 26 gennaio 2009.
L'Impresa di assicurazione Allianz Global Life Limited si assume la responsabilità
della veridicità e della completezza delle informazioni contenute nella presente Scheda
Sintetica, nonché della loro coerenza e comprensibilità.
I rappresentanti legali
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INFORMAZIONI SPECIFICHE
Allianz Invest4Life
Scheda Sintetica
La parte "Informazioni Specifiche", da consegnare obbligatoriamente all'Investitore-Contraente prima della
sottoscrizione, è volta ad illustrare le principali caratteristiche del Comparto della SICAV.
Informazioni generali sull'investimento finanziario
Nome "Allianz Strategy 50" a Premio unico.
"Allianz Strategy 50" è un Comparto della SICAV "Allianz European Pension
Investments" armonizzata alla Direttiva 85/611/CEE, con sede legale in 6A, route de
Trèves, L-2633 Senningerberg, Luxembourg.
Gestore La Società di gestione della SICAV è Allianz Global Investors Luxembourg S.A. con
sede legale in 6A, route de Trèves, L-2633 Senningerberg, Luxembourg.
Allianz Global Investors Luxembourg S.A. ha delegato la gestione di "Allianz Strategy
50" a Allianz Global Investors Kapitalanlagegesellschaft mbH ("AllianzGI KAG") con
sede legale in Mainzer Landstraße 11-13, D-60329 Frankfurt/Main.
Altre informazioni Codice ISIN al portatore: LU0352312184 Valuta di denominazione: euro
Data di istituzione: 1° luglio 2008 Comparto ad accumulazione dei proventi
La presente proposta considera un Premio unico di 50.000,00 euro e un Assicurato
maschio di età 65 anni con orizzonte temporale consigliato di 23 anni, che genera una
Rendita immediata di importo annuo minimo iniziale pari a 1.955,00 euro.
La presente proposta ha come obiettivo l'erogazione di una Prestazione periodica
vitalizia (Rendita) di importo minimo garantito dalla Società per l'intera vita
dell'Assicurato e la possibilità di partecipare ai rendimenti ottenuti dal Comparto
"Allianz Strategy 50" mediante un incremento annuo della Rendita che resta
definitivamente acquisito. L'Investitore-Contraente ha inoltre la possibilità di chiedere
il rimborso anticipato dell'investimento (riscatto) ed ottenere il Controvalore delle
azioni residue sottostanti il contratto. Il Comparto "Allianz Strategy 50" è
caratterizzato da un investimento bilanciato in titoli azionari denominati in differenti
valute e obbligazionari denominati principalmente in euro.
Struttura e rischi dell'investimento finanziario
Tipologia
di gestione
Tipologia di gestione: A benchmark, con stile di gestione "attivo".
Obiettivo della gestione: Crescita dinamica nel tempo del valore unitario delle
azioni del Comparto della SICAV.
Benchmark: 50% MSCI World Total Return e 50% JPM
EMU Bond Index.
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Orizzonte temporale
d'investimento
consigliato
Profilo
di rischio
Qualifica Garantito (la garanzia attiene alla Rendita ma non
all'eventuale riscatto).
23 anni (lungo termine, pari alla durata media residua di vita di un Assicurato maschio
di 65 anni).
Grado di rischio: Medio
L'importo della Rendita può aumentare ogni anno in base all'andamento delle azioni
del Comparto della SICAV ma l'importo raggiunto non può in alcun caso diminuire
(Consolidamento annuale).
In caso di riscatto la Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento
minimo.
Scostamento dal
benchmark: Significativo
Questo scostamento dal benchmark indica che i rendimenti del Comparto della SICAV
possono presentare variazioni anche significative rispetto ai rendimenti del benchmark.
Scenari probabilistici
dell'investimento
finanziario
Nella seguente Tabella si riportano gli scenari
probabilistici dell'investimento finanziario al termine
dell'orizzonte temporale d'investimento consigliato
basati sul confronto con i possibili esiti
dell'investimento in un'attività finanziaria priva di
rischio al termine del medesimo orizzonte. Per ogni
scenario sono indicati la probabilità di accadimento
(probabilità) e il controvalore finale del capitale
investito rappresentativo dello scenario medesimo
(valori centrali).
Scenari probabilistici dell'investimento finanziario Probabilità Valori centrali
Il rendimento è negativo 0,00% 100,0
Il rendimento è positivo ma inferiore a quello
dell'attività finanziaria priva di rischio 30,10% 118,3
Il rendimento è positivo e in linea con quello
dell'attività finanziaria priva di rischio 67,70% 149,7
Il rendimento è positivo e superiore a quello
dell'attività finanziaria priva di rischio 2,20% 758,2
Avvertenza: I valori indicati nella Tabella sopra riportata hanno l'esclusivo scopo
di agevolare la comprensione del profilo di rischio dell'investimento finanziario.
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Politiche
di investimento
Categoria: Bilanciato
Investimento bilanciato in titoli azionari denominati in differenti valute e
obbligazionari denominati principalmente in euro.
Il Comparto può investire in depositi bancari.
Il Comparto può investire in quote/azioni di OICR fino ad un massimo del 10%.
L'investimento in OICR è effettuato in linea di principio (salvo rare eccezioni) solo in
OICR istituiti o gestiti da SGR e/o da Società di gestione del medesimo gruppo di
appartenenza.
Il Comparto investe principalmente in Europa, Nord America e Pacifico.
E' consentito l'investimento, in via residuale, in strumenti finanziari di emittenti di
Paesi Emergenti.
Il Comparto investe in obbligazioni con rating almeno pari all'Investment grade.
Il Comparto investe in strumenti finanziari derivati con lo scopo di ridurre il rischio di
investimento o gestire in modo efficace l'esposizione al medesimo, senza comunque
alterare le finalità, il grado di rischio e le altre caratteristiche del Comparto.
Il Comparto della SICAV di diritto lussemburghese, armonizzata alla Direttiva
85/611/CEE, può investire in attivi non consentiti dalla normativa italiana in materia
di assicurazione sulla vita.
La qualifica "garantito" attribuita al Comparto "Allianz Strategy 50" deriva dal fatto
che la Società garantisce l'erogazione di una Rendita di importo minimo iniziale
indicato nel Modulo di proposta per l'intera vita dell'Assicurato, con possibilità di
incrementare annualmente la Rendita stessa in base all'andamento delle azioni del
Comparto "Allianz Strategy 50" secondo la modalità descritta nella parte
"Informazioni Generali" della Scheda Sintetica, nella Sezione "Informazioni
aggiuntive" - "Rimborso del capitale a scadenza (caso vita)".
In caso di riscatto la Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento
minimo.
Garanzie L'impresa di assicurazione offre la garanzia di corresponsione dell'importo raggiunto
dalla Rendita per l'intera vita dell'Assicurato, indipendentemente dall'andamento delle
azioni del Comparto della SICAV scelto dall'Investitore-Contraente.
La Rendita viene inizialmente erogata attraverso un piano di riscatti parziali
programmati operato sulle azioni sottostanti il contratto fino all'esaurimento del
capitale investito. Se e nel momento in cui il capitale investito risulterà esaurito, la
Rendita continua ad essere erogata, in caso di vita dell'Assicurato, per un ammontare
costante pari all'ultimo importo raggiunto dalla Rendita stessa.
In caso di riscatto l'impresa di assicurazione non offre alcuna garanzia di capitale
o di rendimento minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari
dell'investimento nonché dei prelievi delle azioni effettuati nel corso della vita del
contratto e descritti nella parte "Informazioni Generali" della Scheda Sintetica,
nella Sezione "Informazioni aggiuntive" - "Rimborso del capitale a scadenza (caso
vita)", vi è la possibilità che l'Investitore-Contraente ottenga, al momento del
rimborso, un ammontare significativamente inferiore al Capitale investito al
momento della sottoscrizione.
Per le informazioni di dettaglio sulla struttura e sui rischi dell'investimento
finanziario si rinvia alla Parte I del Prospetto d'offerta nella Sezione B.1).
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Costi
Tabella
dell'investimento
finanziario
Descrizione
dei costi
La seguente tabella illustra l'incidenza dei costi sull'investimento finanziario riferita
sia al momento della sottoscrizione sia all'orizzonte temporale d'investimento
consigliato. Con riferimento al momento della sottoscrizione, il premio versato al netto
dei costi delle coperture assicurative dei rischi demografici e delle spese di emissione
previste dal contratto rappresenta il capitale nominale; quest'ultima grandezza al netto
dei costi di caricamento e di altri costi iniziali rappresenta il capitale investito.
VOCI DI COSTO
Momento della
sottoscrizione
Orizzonte temporale
consigliato
(valori su base annua)
A Costi di caricamento 3,00% 0,13%
B Commissioni di gestione - 1,20%
C Costi delle garanzie 0,00% 1,16%
D Altri costi contestuali al versamento - 0,00%
E Altri costi successivi al versamento 0,00% 0,45%
F Bonus e premi 0,00% 0,00%
G Costi delle coperture assicurative 0,00% 0,29%
H Spese di emissione 0,00% 0,00%
COMPONENTI DELL'INVESTIMENTO FINANZIARIO
I Premio versato 100%
L=I-(G+H) Capitale nominale 100%
M=L-(A+C+
+D-F) Capitale investito 97%
I dati riportati nelle due colonne valgono per qualsiasi premio unico versato.
Avvertenza: La tabella dell'investimento finanziario rappresenta
un'esemplificazione realizzata con riferimento ai soli costi la cui applicazione non è
subordinata ad alcuna condizione. Per un'illustrazione completa di tutti i costi
applicati si rinvia alla Sezione C), Parte I del Prospetto d'offerta.
Sull'investimento gravano oneri certi sostenuti al momento della sottoscrizione ("Costi
di caricamento") ed oneri certi sostenuti annualmente ("Commissioni di gestione",
"Costi delle garanzie", "Altri costi successivi al versamento" e "Costi delle coperture
assicurative").
La voce "Commissioni di gestione" è calcolata e imputata giornalmente al patrimonio
netto del Comparto della SICAV e prelevata mensilmente.
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Dati periodici
Rendimento
storico
Total Expense
Ratio (TER)
Le voci "Costi delle garanzie", "Altri costi successivi al versamento" e "Costi delle
coperture assicurative" comprendono i costi applicati dalla Società mediante prelievo
di azioni sottostanti il contratto. In particolare la voce "Costi delle garanzie"
comprende i prelievi di azioni effettuati per garantire l'erogazione della Rendita una
volta esaurite le azioni sottostanti il contratto, la voce "Altri costi" comprende i
prelievi di azioni effettuati per amministrare i contratti e la voce "Costi delle coperture
assicurative" comprende i prelievi di azioni effettuati per liquidare l'importo minimo
garantito in caso di decesso dell'Assicurato. Detti prelievi di azioni sono effettuati
mensilmente, in via anticipata, il primo giorno di ogni mese di calendario.
Per le informazioni di dettaglio sui costi, sulle agevolazioni e sul regime fiscale si
rinvia alla Parte I del Prospetto d'offerta nella Sezione C).
.
.
Rendimento annuo
del Benchmark
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Avvertenza: I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Essendo "Allianz Strategy 50" di nuova costituzione, non è possibile riportare il
rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare dell'ultimo triennio, fra il totale
degli oneri posti a carico del Comparto della SICAV ed il patrimonio medio su base
giornaliera dello stesso (c.d. TER).
Retrocessione
ai distributori Quota-parte retrocessa ai distributori
ANNO 2008 49,7%
Per le informazioni di dettaglio sui dati periodici si rinvia alla Parte II del
Prospetto d'offerta.
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Informazioni ulteriori
Valorizzazione
dell'investimento
Dichiarazione di responsabilità
Il valore unitario delle azioni, al netto degli oneri a carico del Comparto della SICAV,
viene calcolato giornalmente.
La Società pubblica giornalmente il valore unitario delle azioni sul quotidiano "Il Sole
24 Ore" e sul sito internet www.allianzgloballife.it
Avvertenza: La Scheda Sintetica del Prospetto d'offerta deve essere consegnata
all'Investitore-Contraente, unitamente alle Condizioni contrattuali, prima della
sottoscrizione.
Data di deposito in Consob della parte "Informazioni Specifiche": 14/09/2009
Data di validità della parte "Informazioni Specifiche": 14/09/2009
Il Comparto "Allianz Strategy 50" della SICAV è offerto dal 1° luglio 2008.
L'Impresa di assicurazione Allianz Global Life Limited si assume la responsabilità
della veridicità e della completezza delle informazioni contenute nella presente Scheda
Sintetica, nonché della loro coerenza e comprensibilità.
I rappresentanti legali
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PFAU
Allianz Global Life Limited
Sede legale Hibernian House Haddington Road Dublin 4 Ireland Cap.emesso euro 4.000.000 Cap.autor. euro 100.000.000
Società del gruppo Allianz SE, autorizzata all'esercizio dell'ass. sulla vita dal Financial Regulator in Irlanda
Registro n. 458565 - Operante in Italia in regime di stabilimento - Albo imprese ass. n. I.00078 - Sede secondaria
di Trieste Largo Ugo Irneri,1 34123 - Tel. +39 040 3175.660 - CF, P.IVA, Registro Imprese Trieste n. 01155610320

Contratto di assicurazione sulla vita con componente unit linked che offre,
mediante riscatti periodici e una successiva rendita vitalizia, un importo annuo
minimo garantito in caso di vita dell'Assicurato, con Controassicurazione
(Variable Annuity)
Allianz Invest4Life
La tua rendita garantita per tutta la vita
Modulo di proposta N.
Data di deposito in CONSOB: 14/09/2009
Data di validità: dal 14/09/2009
Tariffa 48VA01_GL
Mod. GL01 - Edizione Settembre 2009

PB02DIV - D05 pagina 2
di 12 stampata in data:
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
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Contraente
Assicurato
Prodotto:
Modulo di Proposta N.
Con la sottoscrizione del presente documento il Contraente sottopone alla Società una proposta
di assicurazione. Su richiesta e nell'interesse del Contraente, al fine di consentire la prontezza
dell'investimento e la certezza della data di decorrenza dell'effetto utile di questo, il contratto si
intenderà concluso - sempreché la Società abbia ricevuto la proposta sottoscritta dal Contraente
nonché dall'Assicurato se persona diversa e senza necessità di preventiva accettazione da parte
della stessa Società - dalle ore 24 della data di accredito sul conto corrente intestato alla Società
dell'importo del Premio versato dal Contraente, a seguito del quale sarà dato inizio
all'esecuzione del contratto. Di tale data sarà data comunicazione al Contraente dalla Società
mediante invio del Certificato di polizza. Dalla data di ricevimento di tale Certificato decorre il
termine per l'esercizio del diritto di recesso riconosciuto al Contraente.
Il Contraente riceverà inoltre dalla Società l'attestazione scritta dell'avvenuto investimento.
Indirizzo:
C.A.P.: Città:
Codice Fiscale o partita I.V.A.:
Codice Fiscale:
Data di nascita: Età computabile:
Forma assicurativa Polizza vita con componente unit linked che offre un importo annuo minimo garantito
(Tar. 48VA01_GL)
Prestazione in caso di
vita dell'Assicurato
Prestazione in caso di
decesso dell'Assicurato
Prestazione annua vitalizia (Rendita)
di importo minimo garantito iniziale di
erogata in rate posticipate di
a partire dal e finchè l'Assicurato è in vita.
L'importo annuo minimo iniziale della Rendita è determinato moltiplicando il Premio versato
per il Coefficiente di conversione - che dipende dal sesso e dall'Età dell'Assicurato, nonché dal
periodo di differimento - pari a %.
Gli importi indicati, da intendersi al lordo delle imposte di legge, saranno confermati dalla
Società nel Certificato di polizza.
Liquidazione di un capitale a favore dei Beneficiari designati determinato in base ai criteri
indicati nell'art. 2 delle Condizioni contrattuali
Comparto della Sicav Il Premio unico versato, al netto dei Costi di caricamento, verrà investito nel seguente
Comparto:
all'ottavo giorno successivo alla data di decorrenza del contratto.
CONSPROP - O07 pagina 3 di 12 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

Durata assicurazione:
Beneficiario della
rendita:
Beneficiari in
caso di morte:
Condizioni particolari
valide
Premio unico versato Premio versato
Mezzi di pagamento
del premio
In deroga a quanto previsto dall'art. 6 delle Condizioni contrattuali, il Contraente all'atto della
sottoscrizione del Modulo di proposta non può scegliere la periodicità del pagamento della
Rendita che è fissa e pari a quella annuale.
Almeno trenta giorni prima della ricorrenza annua del contratto il Contraente potrà modificare la
periodicità del pagamento della Rendita da annuale a mensile.
Spese di emissione
Costi di caricamento %
Per il versamento del Premio unico non sono ammesse modalità di pagamento diverse dal
bonifico bancario.
Il pagamento andrà effettuato a favore di:
fermo restando che le spese relative al mezzo di pagamento gravano direttamente sul Contraente.
La valuta riconosciuta dalla Società coincide con il giorno in cui il Premio unico versato viene
accreditato sul conto corrente della stessa.
Revoca della proposta Il Contraente può revocare la proposta di assicurazione fino al momento della conclusione
del contratto (art. 176 D. Lgs. 209/2005).
Per l'esercizio della revoca il Contraente deve inviare comunicazione scritta alla Società - con
lettera raccomandata A/R - indirizzata a:
contenente gli elementi identificativi del Modulo di proposta.
Le somme anticipate dal Contraente alla Società saranno restituite entro trenta giorni dal
ricevimento della comunicazione della revoca.
Recesso dal contratto Il Contraente può recedere dal contratto entro trenta giorni dal momento in cui ha ricevuto
comunicazione della conclusione del contratto mediante l'invio del Certificato di polizza
(art. 177 D. Lgs. 209/2005).
Per l'esercizio del diritto di recesso il Contraente deve inviare comunicazione scritta alla Società
- con lettera raccomandata A/R - indirizzata a:
contenente gli elementi identificativi del Modulo di proposta.
DATGEN2 - N05 pagina 4 di 12 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

La Società provvederà ad eseguire il rimborso entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta,
previa restituzione, da parte del Contraente, del presente Modulo di proposta e di eventuali
appendici di variazione contrattuale, in originale.
Se la richiesta di recesso perviene entro il giorno lavorativo antecedente il giorno di
conversione del premio in azioni, verrà rimborsato un importo pari al Premio versato.
Se la richiesta di recesso perviene il giorno lavorativo coincidente o successivo al giorno di
conversione del premio in azioni, verrà rimborsato un importo pari al Controvalore delle azioni
sottostanti il contratto - rilevato all'ottavo giorno successivo alla data di ricevimento della
richiesta - aumentato dei Costi di caricamento e del costo di amministrazione indicato all'art. 15
delle Condizioni contrattuali.
DATGEN2 - N05 pagina 5 di 12 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

PB02DIV - D05 pagina 6
di 12 stampata in data:
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
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Questo documento è
Agenzia :
stato emesso da elaborato in :
La sottoscrizione del presente documento deve essere sempre preceduta dalla consegna al
Contraente della Scheda Sintetica e delle Condizioni contrattuali.
Il Contraente può inoltre ottenere - su richiesta - le Parti I, II e III del Prospetto d'offerta e lo
Statuto della SICAV "Allianz European Pension Investments".
Il sottoscrittore Contraente
PROPONE alla Società la stipula della presente assicurazione
DICHIARA di aver ricevuto la Scheda Sintetica e le Condizioni contrattuali su
allegato
DICHIARA di aver preso visione e di accettare integralmente il contenuto della Scheda
Sintetica e delle Condizioni contrattuali;
DICHIARA di essere informato e pienamente consapevole delle caratteristiche del
prodotto Allianz Invest4Life che, da una parte offre una Prestazione annua vitalizia di
importo minimo garantito, dall'altra in caso di disinvestimento anticipato (riscatto),
assume caratteristiche di possibile liquidità. Il riscatto può infatti comportare una perdita
finanziaria del capitale investito al momento della sottoscrizione anche in misura
significativa. La Società consiglia quindi prudenzialmente l'investimento di un importo
non superiore al 30% del capitale disponibile del sottoscrittore.
Il Contraente infine prende atto che qualora l'accredito del premio sul conto corrente intestato
alla Società avvenga successivamente al quindicesimo giorno dalla sottoscrizione del Modulo di
proposta, la conclusione del contratto richiede altresì l'accettazione della Società, nella forma
dell'invio del Certificato di polizza, fermo restando che le coperture assicurative previste
decorreranno dalle ore 24 della data dell'accredito del premio. Qualora la Società non accetti la
proposta, essa restituirà il premio pagato entro trenta giorni dalla data di accredito del premio
sul conto corrente intestato alla Società.
Attesto l'autenticità delle firme che precedono.
MGL0102 - 909 pagina 7
di 12 stampata in data:
Il Contraente
(o Legale Rappresentente)
L'Assicurato esprime il proprio consenso alla stipula dell'assicurazione sulla propria vita, ai
sensi dell'art. 1919 del Codice Civile.
L'Assicurato
(se diverso dal Contraente)
L'Agente di Allianz Global Life
(o il suo incaricato)
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Il sottoscritto:
è o rappresenta il Contraente per il quale la presente dichiarazione è stata stilata ed i cui dati
anagrafici sono indicati in dettaglio sul presente Modulo di proposta;
ha preso visione della "Definizione di Residenza in Irlanda" contenuta nella Parte I, Sezione
C "Regime fiscale", del Prospetto d'offerta;
dichiara di non essere nè residente, nè residente abituale in Irlanda;
si impegna a comunicare alla Società, nel corso della durata contrattuale, qualsiasi
variazione dello Stato di residenza che sia rilevante ai fini della presente dichiarazione.
MGL01DIC - 109 pagina 8
di 12 stampata in data:
Dichiarazione di Non Residenza in Irlanda
Il Contraente
(o Legale Rappresentente)
AVVERTENZE:
1. Il presente Modulo di proposta è soggetto all'ispezione dei Revenue Commissioners
Irlandesi. Dichiarare il falso è un reato perseguibile in base alla legge irlandese.
2. La presente Dichiarazione deve essere sottoscritta dal Contraente che non sia residente
abituale nella Repubblica d'Irlanda. Nel caso in cui il Contraente sia una Persona Giuridica
o Ente, la Dichiarazione deve essere sottoscritta dal Rappresentante Legale. Viene ammessa
anche la firma di una persona con una procura del Contraente. Una copia autenticata della
procura deve essere allegata alla presente Dichiarazione.
**/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

PB02DIV - D05 pagina 9
di 12 stampata in data:
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
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Utilizzo dei dati
personali
per scopi assicurativi 1
Modalità d'uso
dei dati
Per rispettare la normativa in materia di protezione dei dati personali la Società informa sull'uso degli stessi e sui
diritti dei soggetti interessati, ai sensi dell'articolo 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs.
n. 196/2003). La Società deve acquisire (o già detiene) alcuni dati relativi a tali soggetti.
I dati forniti dai soggetti interessati o da altri che effettuano operazioni che li riguardano o che, per soddisfare loro richieste,
forniscono alla Società informazioni commerciali, finanziarie, professionali, ecc., sono utilizzati da Allianz Global Life
Ltd. - Sede secondaria in Italia, da Società del gruppo Allianz e da terzi a cui essi verranno comunicati al fine di:
dare esecuzione al servizio assicurativo e/o fornire il prodotto assicurativo, nonché servizi e prodotti connessi o
accessori, che i soggetti interessati hanno richiesto;
ridistribuire il rischio mediante coassicurazione e/o riassicurazione
anche mediante l'uso del fax, del telefono anche cellulare, della posta elettronica o di altre tecniche di comunicazione a
distanza.
Pertanto, la Società chiede ai soggetti interessati di esprimere il consenso per il trattamento dei dati strettamente necessari
per la fornitura di servizi e prodotti assicurativi dagli stessi richiesti, ivi inclusi i dati eventualmente necessari per valutarne
l'adeguatezza al loro profilo.
Per i servizi ed i prodotti assicurativi la Società ha necessità di trattare anche dati "sensibili" - strettamente strumentali
all'erogazione degli stessi, come nel caso di perizie mediche per la sottoscrizione di polizze vita o per la liquidazione dei
sinistri. Sono considerati sensibili i dati relativi, ad esempio, allo stato di salute, alle opinioni politiche e sindacali ed alle
convinzioni religiose dei soggetti interessati (art. 4, comma 1, lett. d) del Codice in materia di protezione dei dati
personali). Il consenso riguarda, pertanto, anche tali dati per queste specifiche finalità.
Per tali finalità i dati dei soggetti interessati potrebbero essere comunicati ai seguenti soggetti che operano come autonomi
titolari: altri assicuratori, coassicuratori, riassicuratori, consorzi ed associazioni del settore, broker assicurativi, banche,
SIM, Società di Gestione del Risparmio.
Il consenso riguarda, pertanto, anche l'attività svolta dai suddetti soggetti il cui elenco, costantemente aggiornato, è
disponibile gratuitamente chiedendolo ad Allianz Global Life Ltd. - Sede secondaria in Italia - Servizio Clienti - Pronto
Allianz, C.so Italia n. 23 - 20122 Milano o al numero verde 800.183.381.
Senza tali dati la Società non potrebbe fornire ai soggetti interessati i servizi ed i prodotti assicurativi richiesti, in tutto o in
parte. Alcuni dati, poi, devono essere comunicati dai soggetti interessati o da terzi per obbligo di legge, come previsto ad
esempio dalla disciplina antiriciclaggio.
I dati personali dei soggetti interessati sono utilizzati solo con modalità e procedure strettamente necessarie per fornire agli
stessi i servizi, i prodotti e le informazioni da loro richieste anche mediante l'uso del fax, del telefono anche cellulare, della
posta elettronica o di altre tecniche di comunicazione a distanza.
La Società informa che sono utilizzate le medesime modalità anche per comunicare, per tali fini, alcuni di questi dati ad
altre aziende dello stesso settore, in Italia ed all'estero e ad altre aziende del suo stesso gruppo, in Italia ed all'estero.
Per taluni servizi, la Società utilizza soggetti di sua fiducia che svolgono, per suo conto, compiti di natura tecnica od
organizzativa. Alcuni di questi soggetti sono operanti anche all'estero. Questi soggetti sono diretti collaboratori della
Società e svolgono la funzione del "responsabile" o dell' "incaricato" del suo trattamento dei dati, oppure operano in totale
autonomia come distinti "titolari" del trattamento.
Si tratta, in modo particolare, di soggetti facenti parte del gruppo Allianz o della catena distributiva quali agenti, subagenti,
mediatori di assicurazione e riassicurazione, produttori ed altri canali di acquisizione di contratti di assicurazione,
consulenti tecnici ed altri soggetti che svolgono attività ausiliarie per conto della Società quali legali, periti e medici,
autofficine, centri di demolizione di autoveicoli; società di servizi per il quietanzamento, società di servizi cui sono affidate
la gestione, la liquidazione ed il pagamento dei sinistri; centrali operative di assistenza e società di consulenza per la tutela
giudiziaria, cliniche convenzionate, società di servizi informatici e telematici o di archiviazione; società di servizi postali
indicate nel plico postale; società di revisione e di consulenza; società di informazione commerciale per rischi finanziari,
società di servizi per il controllo delle frodi, società di recupero crediti.
In considerazione della suddetta complessità dell'organizzazione e della stretta interrelazione fra le varie funzioni
aziendali, la Società precisa infine che quali responsabili o incaricati del trattamento possono venire a conoscenza dei dati
dei soggetti interessati tutti i suoi dipendenti e/o collaboratori di volta in volta interessati o coinvolti, nell'ambito delle
rispettive mansioni in conformità alle istruzioni ricevute.
L'elenco di tutti i soggetti suddetti è costantemente aggiornato e i soggetti interessati possono conoscerlo agevolmente e
gratuitamente chiedendolo a Allianz Global Life Ltd. - Sede secondaria in Italia - Servizio Clienti - Pronto Allianz, C.so
Italia n. 23 - 20122 Milano o al numero verde 800.183.381 ove potranno conoscere anche la lista dei Responsabili in
essere, nonché informazioni più dettagliate circa i soggetti che possono venire a conoscenza dei dati in qualità di incaricati.
Il consenso dei soggetti interessati riguarda pertanto anche la trasmissione a queste categorie ed il trattamento dei dati da
parte loro, ed è necessario per il perseguimento delle finalità di fornitura del prodotto o servizio assicurativo richiesto e per
la ridistribuzione del rischio.
La Società informa inoltre che i dati personali dei soggetti interessati non verranno diffusi.
I soggetti interessati hanno il diritto di conoscere, in ogni momento, quali sono i loro dati e come essi vengono utilizzati.
Hanno, anche, il diritto di farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro
trattamento secondo quanto disposto dall'art. 7 del Codice in materia di protezione dei dati personali (la cancellazione e il
blocco riguardano i dati trattati in violazione di legge; per l'integrazione occorre vantare un interesse; il diritto di
opposizione può essere sempre esercitato nei riguardi del materiale commerciale e pubblicitario, della vendita diretta o
delle ricerche di mercato; negli altri casi, l'opposizione presuppone un motivo legittimo).
Per l'esercizio dei loro diritti i soggetti interessati possono rivolgersi a Allianz Global Life Ltd. - Sede secondaria in Italia -
Servizio Clienti - Pronto Allianz, C.so Italia n. 23 - 20122 Milano, numero verde 800.183.381, fax 02 7216.9292, e-mail
privacy@allianz.it (il cui responsabile pro tempore è anche responsabile del trattamento).
Data:
Il Contraente
per consenso
1 Le finalità assicurative richiedono, come indicato nella raccomandazione del consiglio d'Europa REC (2002) 9, che i dati siano trattati, tra l'altro, anche per la
prevenzione, individuazione e/o perseguimento di frodi assicurative.
ISVAP58V - O07 pagina 10
di 12 stampata in data:
Informativa privacy e sulle tecniche di comunicazione a distanza
L'Assicurato (se persona diversa)
per consenso
**/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

PB02DIV - D05 pagina 11
di 12 stampata in data:
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
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PFAU
Allianz Global Life Limited
Sede legale Hibernian House Haddington Road Dublin 4 Ireland Cap.emesso euro 4.000.000 Cap.autor. euro 100.000.000
Società del gruppo Allianz SE, autorizzata all'esercizio dell'ass. sulla vita dal Financial Regulator in Irlanda
Registro n. 458565 - Operante in Italia in regime di stabilimento - Albo imprese ass. n. I.00078 - Sede secondaria
di Trieste Largo Ugo Irneri,1 34123 - Tel. +39 040 3175.660 - CF, P.IVA, Registro Imprese Trieste n. 01155610320

Allianz Invest4Life
La tua rendita garantita per tutta la vita
Condizioni contrattuali
Tariffa 48VA01_GL
Mod. GL01 - Edizione Settembre 2009

Allianz Invest4Life
Condizioni contrattuali - Sommario
Art. 1 - Prestazione assicurata in caso di vita dell'Assicurato
Art. 2 - Prestazione assicurata in caso di decesso dell'Assicurato
Art. 3 - Premio
Art. 4 - Durata del contratto ed età dell'Assicurato
Art. 5 - Conclusione del contratto-Entrata in vigore dell'assicurazione
Art. 6 - Modalità di pagamento della Rendita
Art. 7 - Importo minimo iniziale della Rendita
Art. 8 - Incremento annuo della Rendita
Art. 9 - Riscatto totale
Art. 10 - Comparti della SICAV sottostanti il contratto
Art. 11 - Sostituzione dei Comparti della SICAV da parte della Società
Art. 12 - Operazioni di trasferimento tra Comparti (c.d. switch)
Art. 13 - Giorno di valorizzazione delle azioni dei Comparti della SICAV
Art. 14 - Data di riferimento
Art. 15 - Prelievo di azioni dei Comparti della SICAV in corso di contratto
Art. 16 - Revoca della proposta
Art. 17 - Diritto di recesso
Art. 18 - Cessione, pegno, vincolo
Art. 19 - Beneficiari
Art. 20 - Pagamenti effettuati da Allianz Global Life Limited
Art. 21 - Dichiarazioni del Contraente e dell'Assicurato
Art. 22 - Prestiti
Art. 23 - Tasse e imposte
Art. 24 - Foro competente
Art. 25 - Legge applicabile al contratto
Art. 26 - Non pignorabilità e non sequestrabilità
Art. 27 - Prescrizione
NEUTROV - D05 pagina 2 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

Allianz Invest4Life
Condizioni contrattuali
Contratto di assicurazione sulla vita con componente unit linked che offre, mediante
riscatti periodici e una successiva rendita vitalizia, un importo annuo minimo garantito
in caso di vita dell'Assicurato, con Controassicurazione (Variable Annuity)
Premessa
Il presente contratto è disciplinato:
dal Prospetto d'offerta;
dalle Condizioni contrattuali;
dalle Condizioni particolari, laddove richiamate nel Modulo di proposta;
dallo Statuto della SICAV;
dalle Norme di Legge, per quanto non espressamente disciplinato.
I termini riportati con la lettera maiuscola iniziale hanno il significato indicato nel
Glossario in appendice alla Parte I del Prospetto d'offerta.
Art. 1 - Prestazione assicurata in caso di vita dell'Assicurato
Allianz Invest4Life è un contratto di assicurazione sulla vita con componente unit
linked che, a fronte del versamento di un Premio unico, garantisce al Contraente, in
caso di vita dell'Assicurato, mediante riscatti periodici e una successiva rendita
vitalizia, l'erogazione di una Prestazione annua vitalizia di importo minimo
determinato all'atto della sottoscrizione del Modulo di proposta secondo quanto
indicato all'art. 7. Tale prestazione può essere immediata o differita.
Il decesso dell'Assicurato comporta l'interruzione dell'erogazione della Prestazione
annua vitalizia e la liquidazione della prestazione di cui all'art. 2 a favore dei
Beneficiari designati per il caso di decesso, salvo il caso in cui sia il Controvalore
delle azioni sottostanti il contratto sia il Premio versato al netto delle rate di
Prestazione annua erogate siano pari o inferiori a zero.
L'importo della Prestazione annua vitalizia può aumentare ogni anno, secondo le
modalità indicate all'art. 8, in base all'andamento delle azioni del Comparto della
SICAV "Allianz European Pension Investments" (di seguito "SICAV") scelto dal
Contraente, ma l'importo raggiunto non può in alcun caso diminuire (Consolidamento
annuale).
L'importo della Prestazione annua vitalizia è garantito per l'intera vita dell'Assicurato
indipendentemente dall'andamento delle azioni del Comparto della SICAV scelto dal
Contraente.
La Prestazione annua vitalizia viene inizialmente erogata attraverso un piano di riscatti
parziali programmati operato sulle azioni sottostanti il contratto fino ad esaurimento
del Capitale investito (definito all'art. 3). Se e nel momento in cui il Capitale investito
risulterà esaurito, per effetto dei prelievi di azioni di cui all'art. 15, la Prestazione
annua vitalizia continuerà ad essere erogata, in caso di vita dell'Assicurato, attraverso
la corresponsione di una rendita vitalizia, per un ammontare della rendita vitalizia
costante e pari all'ultimo importo raggiunto dalla Prestazione annua vitalizia stessa.
Laddove non diversamente specificato, per semplicità, si farà riferimento nelle presenti
Condizioni contrattuali con il termine "Rendita" alla Prestazione annua vitalizia, sia
che il pagamento della Prestazione annua vitalizia sia finanziato attraverso i riscatti
periodici sia attraverso la rendita vitalizia.
NEUTROV - D05 pagina 3 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

Il Contraente può esercitare il diritto di riscatto come previsto all'art. 9.
Art. 2 - Prestazione assicurata in caso di decesso dell'Assicurato
In caso di decesso dell'Assicurato, ai Beneficiari sarà liquidato un capitale calcolato
secondo le modalità di seguito descritte.
Qualora il decesso avvenga nel periodo antecedente l'erogazione della prima rata di
Rendita, ai Beneficiari sarà liquidata una prestazione pari al maggiore dei due valori di
seguito indicati:
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto, pari al numero di azioni
moltiplicato per il valore unitario delle stesse e
il Premio versato.
Qualora il decesso avvenga durante l'erogazione della Rendita, ma prima
dell'esaurimento delle azioni sottostanti, ai Beneficiari sarà liquidata una prestazione
pari al maggiore dei due valori di seguito indicati:
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto, pari al numero di azioni
moltiplicato per il valore unitario delle stesse e
il Premio versato al netto delle rate di Rendita erogate.
Qualora il decesso avvenga durante l'erogazione della Rendita, ma dopo l'esaurimento
delle azioni sottostanti il contratto, ai Beneficiari sarà corrisposto un importo pari al
Premio versato al netto delle rate di Rendita erogate. Nel caso in cui lo stesso importo
risulti pari o inferiore a zero, non sarà liquidata alcuna prestazione.
I suddetti valori sono calcolati alla stessa data di riferimento, che coincide con l'ottavo
giorno successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di
liquidazione della prestazione a seguito del decesso dell'Assicurato.
Art. 3 - Premio
Il contratto prevede il versamento di un Premio unico di importo minimo pari a
50.000,00 euro.
Non sono consentiti versamenti aggiuntivi.
Il versamento del premio deve avvenire esclusivamente mediante bonifico bancario sul
conto corrente intestato alla Società, indicato nel Modulo di proposta.
Nella causale dell'ordine di bonifico deve essere indicato il numero della proposta
sottoscritta dal Contraente.
La Società non si assume alcuna responsabilità in caso di utilizzo di un mezzo di
pagamento diverso da quello previsto.
All'atto della sottoscrizione del Modulo di proposta il Contraente sceglie il Comparto
della SICAV nel quale deve essere investito il Premio versato, tra quelli messi a
disposizione dalla Società ed indicati all'art. 10. Non è consentito ripartire
l'investimento tra più Comparti della SICAV.
Il Premio versato, al netto dei Costi di caricamento prelevati al momento della
sottoscrizione e riportati nel Modulo di proposta, viene investito in azioni del
Comparto della SICAV scelto dal Contraente e costituisce il Capitale investito.
NEUTROV - D05 pagina 4 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

Il numero di azioni sottostanti il contratto è determinato dividendo il Capitale investito
per il valore unitario delle azioni del Comparto della SICAV scelto dal Contraente
rilevato alla data di riferimento. Tale data è l'ottavo giorno successivo alla data di
decorrenza del contratto indicata all'art. 5.
Il Contraente riceve dalla Società una comunicazione scritta dell'avvenuto investimento
del Premio versato e dei conseguenti valori contrattuali; tale comunicazione è inviata
entro dieci giorni lavorativi dalla data di riferimento.
Art. 4 - Durata del contratto ed età dell'Assicurato.
Il contratto è a vita intera; la durata dello stesso coincide quindi con la vita
dell'Assicurato.
Nelle presenti Condizioni contrattuali, ogni qualvolta si menziona l'età dell'Assicurato
si fa riferimento all'Età computabile come definita nel Glossario.
Alla data della sottoscrizione del Modulo di proposta l'Assicurato non può avere
un'età inferiore a 55 anni e superiore a 75 anni.
Il Contraente può scegliere di ricevere una Rendita immediata o una Rendita differita
(fino ad un massimo di 10 anni). In caso di Rendita differita, l'età dell'Assicurato al
termine del periodo di differimento non può essere superiore a 75 anni.
Art. 5 - Conclusione del contratto - Entrata in vigore dell'assicurazione
Il contratto può essere stipulato presso uno dei soggetti incaricati della distribuzione.
La stipulazione avviene esclusivamente mediante la sottoscrizione del Modulo di
proposta da parte del Contraente, nonché dell'Assicurato se persona diversa.
Il contratto si intende concluso - sempreché la Società abbia ricevuto la proposta
sottoscritta dal Contraente nonché dall'Assicurato se persona diversa e senza necessità
di preventiva accettazione da parte della stessa Società - dalle ore 24 della data di
accredito sul conto corrente intestato alla Società dell'importo del Premio versato dal
Contraente, a seguito del quale sarà dato inizio all'esecuzione del contratto.
Da tale data (data di decorrenza) decorreranno le coperture assicurative previste. La
Società ne darà comunicazione al Contraente mediante invio del Certificato di polizza.
Dalla data di ricevimento di tale Certificato decorre il termine per l'esercizio del
diritto di recesso riconosciuto al Contraente.
Qualora l'accredito del premio sul conto corrente intestato alla Società avvenga
successivamente al quindicesimo giorno dalla sottoscrizione del Modulo di proposta, la
conclusione del contratto richiede altresì l'accettazione della Società, nella forma
dell'invio del Certificato di polizza, fermo restando che le coperture assicurative
previste decorreranno dalle ore 24 della data dell'accredito del premio. Qualora la
Società non accetti la proposta, essa restituirà il premio pagato entro trenta giorni dalla
data di accredito del premio sul conto corrente intestato alla Società.
Art 6 - Modalità di pagamento della Rendita
L'erogazione della Rendita può essere immediata o differita, fino ad un massimo di 10
anni. Essa viene pagata al Contraente in rate posticipate, con periodicità mensile o
annuale.
NEUTROV - D05 pagina 5 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

La prima rata della Rendita immediata è corrisposta alla prima ricorrenza annua o
mensile del contratto.
Per ricorrenza annua del contratto si intende il giorno e il mese di ogni anno
corrispondenti alla data di decorrenza delle coperture assicurative.
Per ricorrenza mensile del contratto si intende il giorno di ogni mese corrispondente
alla data di decorrenza delle stesse coperture.
La prima rata della Rendita differita è corrisposta alla prima ricorrenza annua o
mensile successiva al termine del periodo di differimento.
La rata annuale della Rendita è pagata alla ricorrenza annua del contratto. La rata
mensile della Rendita è pagata alla ricorrenza mensile del contratto e si ottiene
dividendo la Rendita per dodici.
All'atto della sottoscrizione del Modulo di proposta il Contraente sceglie:
il pagamento immediato o differito della Rendita, indicando la durata dell'eventuale
differimento;
la periodicità mensile o annuale dell'erogazione della Rendita.
Il Contraente può modificare la periodicità del pagamento della Rendita. Tale facoltà è
esercitabile una sola volta nel corso della durata contrattuale e la relativa richiesta deve
pervenire alla Società almeno trenta giorni prima della ricorrenza annua del contratto.
Come descritto all'art. 15, il pagamento della Rendita è finanziato attraverso un piano
di riscatti parziali programmati operato sulle azioni sottostanti il contratto fino
all'esaurimento del Capitale investito. Se e nel momento in cui il Capitale investito
risulterà esaurito, la Rendita continuerà ad essere erogata, in caso di vita
dell'Assicurato, per un ammontare costante pari all'ultimo importo raggiunto dalla
Rendita stessa, attraverso l'entrata in vigore del meccanismo della rendita vitalizia così
come descritto all'art. 1.
Art. 7 - Importo minimo iniziale della Rendita
L'importo annuo minimo iniziale della Rendita riportato nel Modulo di proposta e
confermato dalla Società nel Certificato di polizza, da corrispondersi in rate annuali o
mensili, si determina moltiplicando il Premio versato dal Contraente per il Coefficiente
di conversione riportato nel Modulo di proposta e confermato dalla Società nel
Certificato di polizza. Tale Coefficiente dipende dal sesso e dall'età dell'Assicurato al
momento della sottoscrizione dello stesso Modulo di proposta, nonché dal periodo di
differimento scelto dal Contraente.
Tale importo è garantito dalla Società per l'intera vita dell'Assicurato,
indipendentemente dall'andamento delle azioni del Comparto della SICAV scelto dal
Contraente.
Art. 8 - Incremento annuo della Rendita
Ad ogni ricorrenza annua del contratto viene effettuata una comparazione tra il
Controvalore delle azioni sottostanti il contratto ed il Valore residuo del contratto per
determinare l'eventuale incremento annuo della Rendita.
NEUTROV - D05 pagina 6 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

La data di riferimento per la comparazione coincide con il ventesimo giorno
precedente la data di ricorrenza annua del contratto.
Il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto è pari al numero di azioni
moltiplicato per il valore unitario delle stesse, entrambi rilevati alla data di
riferimento.
Il Valore residuo del contratto è un valore di riferimento utilizzato per determinare
l'eventuale incremento annuo della Rendita. Il Valore residuo del contratto è calcolato
secondo le seguenti modalità:
alla prima ricorrenza annua del contratto il Valore residuo sarà pari al Premio
versato al netto delle rate di Rendita erogate fino alla data di riferimento;
ad ogni ricorrenza annua successiva il Valore residuo sarà pari al Valore residuo
del contratto rilevato alla ricorrenza annua precedente, al netto delle rate di Rendita
erogate a partire dalla ricorrenza annua precedente fino alla data di riferimento.
Ad ogni ricorrenza annua del contratto vengono comparati:
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto e
il Valore residuo del contratto.
Se la differenza tra il primo valore ed il secondo è positiva:
la Rendita si incrementa di un importo pari al Coefficiente di conversione di cui
all'art. 7 moltiplicato per la differenza tra il primo valore ed il secondo. Tale
incremento non potrà in ogni caso essere superiore al 10%;
il Valore residuo del contratto si incrementa e diventa pari al Controvalore delle
azioni sottostanti il contratto.
Se la differenza tra il primo valore ed il secondo è negativa o è pari a zero:
la Rendita non si incrementa;
il Valore residuo del contratto non si incrementa.
Qualora l'erogazione della Rendita abbia comportato il prelievo di tutte le azioni del
Comparto della SICAV sottostanti il contratto, non si effettuerà più la comparazione di
cui sopra e la Rendita continuerà ad essere erogata finché l'Assicurato sarà in vita, per
un valore costante e pari all'ultimo importo raggiunto dalla Rendita stessa, attraverso
l'entrata in vigore del meccanismo della rendita vitalizia così come descritto all'art. 1.
L'incremento della rata annuale della Rendita è erogato:
a partire dalla stessa ricorrenza annua di contratto in cui si verifica l'incremento, se
l'erogazione della Rendita è già iniziata;
a partire dalla prima ricorrenza annua successiva al termine del periodo di
differimento, se l'erogazione della Rendita non è iniziata.
L'incremento della rata mensile della Rendita, che si ottiene dividendo l'incremento
annuo della Rendita per dodici, è erogato:
a partire dalla stessa ricorrenza annua di contratto in cui si verifica l'incremento, se
l'erogazione della Rendita è già iniziata;
a partire dalla prima ricorrenza mensile successiva al termine del periodo di
differimento, se l'erogazione della Rendita non è iniziata.
NEUTROV - D05 pagina 7 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

Art. 9 - Riscatto totale
Il Contraente può esercitare il diritto di riscatto, purché l'Assicurato sia in vita e siano
trascorsi sei mesi dalla decorrenza del contratto, fino ad esaurimento delle azioni del
Comparto della SICAV sottostanti il contratto.
Dopo l'esaurimento delle azioni della SICAV sottostanti il contratto non è possibile
esercitare il diritto di riscatto.
In caso di riscatto la Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento
minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari dell'investimento nonché dei
prelievi delle azioni effettuati nel corso della vita del contratto e descritti all'art.
15, vi è la possibilità che il Contraente ottenga, al momento del riscatto, un
ammontare significativamente inferiore al Capitale investito al momento della
sottoscrizione.
Il valore di riscatto è pari, sia in epoca antecedente all'erogazione della prima rata di
Rendita, sia durante l'erogazione della Rendita, al numero di azioni del Comparto della
SICAV sottostanti il contratto alla data di riferimento moltiplicato per il valore unitario
delle stesse.
I valori sono calcolati alla stessa data di riferimento, che coincide con l'ottavo giorno
successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di riscatto.
Il pagamento sarà effettuato dalla Società entro trenta giorni dal ricevimento della
comunicazione di riscatto, dietro consegna del Modulo di proposta in originale e delle
eventuali appendici di variazione contrattuale.
Il riscatto totale determina la risoluzione del contratto e comporta, di conseguenza, la
cessazione del pagamento della Rendita.
Non sono ammessi riscatti parziali diversi dai riscatti parziali programmati indicati
nell'art. 15.
Art. 10 - Comparti della SICAV sottostanti il contratto
Le caratteristiche dei Comparti della SICAV sottostanti il contratto sono riportate nella
Scheda sintetica e nella Parte I del Prospetto d'offerta. Il Contraente può chiedere alla
Società di ricevere anche una copia dello Statuto della SICAV.
I Comparti della SICAV disponibili per l'investimento sono:
Allianz Strategy 15;
Allianz Strategy 50.
Il Contraente che ha scelto il Comparto "Allianz Strategy 50" ha la facoltà di chiedere
la variazione dell'investimento, effettuando un'operazione di trasferimento tra
Comparti (c.d. switch), come descritto all'art. 12.
La Società si riserva, in qualunque momento, la possibilità di ampliare la gamma dei
fondi interni/OICR disponibili per l'investimento.
NEUTROV - D05 pagina 8 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

Art. 11 - Sostituzione dei Comparti della SICAV da parte della Società
La Società si riserva il diritto di sostituire uno dei Comparti della SICAV sottostanti il
contratto, qualora si verifichino delle modifiche rilevanti nella gestione del Comparto
della SICAV non dipendenti dalla volontà della Società.
In particolare, per modifiche rilevanti si intendono:
la chiusura del Comparto della SICAV da parte dell'impresa di investimento
incaricata della gestione;
la perdita della licenza di gestione del Comparto della SICAV da parte dell'impresa
di investimento incaricata;
la sospensione della licenza di gestione del Comparto della SICAV da parte
dell'impresa di investimento incaricata;
la violazione considerevole del mandato gestionale da parte dell'impresa di
investimento incaricata;
l'inferiorità considerevole della performance del Comparto della SICAV rispetto a
quella media di mercato;
la fusione del Comparto della SICAV da parte dell'impresa di investimento
incaricata;
il cambiamento considerevole della strategia di investimento o della politica di
investimento del Comparto della SICAV da parte dell'impresa di investimento
incaricata;
il superamento del limite del 30% di volatilità continuativa degli ultimi 12 mesi del
Comparto della SICAV;
la sostituzione del manager del Comparto della SICAV.
In caso di sostituzione di uno dei Comparti della SICAV sottostanti il contratto, le
caratteristiche del nuovo fondo (interno o OICR) - in tema di strategia d'investimento,
politica di investimento e tipologia di attività ammesse all'investimento - dovranno
corrispondere a quelle del Comparto della SICAV sostituito. Se non fosse disponibile
un fondo con le medesime caratteristiche, la Società si riserva il diritto di selezionare
un fondo in grado di assicurare nel lungo termine la corresponsione della Rendita
vitalizia ed avente le caratteristiche più similari possibili, secondo un giudizio equo
della Società, a quelle del Comparto della SICAV sostituito.
La Società informerà tempestivamente il Contraente della sostituzione e dei nuovi
valori contrattuali.
Art. 12 - Operazioni di trasferimento tra Comparti (c.d. switch)
Nel caso in cui il Contraente, al momento della sottoscrizione del Modulo di proposta,
abbia scelto il Comparto "Allianz Strategy 50", può successivamente chiedere alla
Società il disinvestimento delle azioni del Comparto "Allianz Strategy 50" e il
contestuale investimento in azioni del Comparto "Allianz Strategy 15" (c.d. switch).
L'operazione di switch è gratuita.
Non è consentito effettuare operazioni di switch:
dal Comparto "Allianz Strategy 15" al Comparto "Allianz Strategy 50";
in modo parziale;
una volta esaurite le azioni del Comparto "Allianz Strategy 50" sottostanti il
contratto.
NEUTROV - D05 pagina 9 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

La data di riferimento per il trasferimento di azioni tra i due Comparti della SICAV è
l'ottavo giorno successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della
richiesta di switch.
La Società invierà al Contraente comunicazione scritta in ordine ai nuovi valori
contrattuali entro dieci giorni dalla data di riferimento.
Art. 13 - Giorno di valorizzazione delle azioni dei Comparti della SICAV
Il valore unitario delle azioni dei Comparti della SICAV sottostanti il contratto viene
determinato giornalmente, in base ai criteri indicati dallo Statuto della SICAV, ed è
pubblicato giornalmente sul quotidiano "Il Sole 24 Ore" e sul sito internet
www.allianzgloballife.it.
Art. 14 - Data di riferimento
La data di riferimento è il giorno di valorizzazione delle azioni sottostanti il contratto
utilizzato ai fini del calcolo dei valori contrattuali.
Se la data di riferimento cade in un giorno in cui lo Statuto della SICAV non prevede
il calcolo del valore unitario delle azioni, si utilizza il primo giorno di valorizzazione
utile successivo.
Art. 15 - Prelievo di azioni dei Comparti della SICAV in corso di contratto
Nel corso della durata contrattuale sono prelevate azioni del Comparto della SICAV
sottostanti il contratto per le seguenti finalità:
erogare la Rendita fintantoché ci siano azioni sottostanti il contratto attraverso un
piano di riscatti parziali programmati; per tale finalità, il numero di azioni da
prelevare dal contratto si determina dividendo l'importo della Rendita, determinata
secondo le modalità descritte negli artt. 7 e 8, per il valore unitario delle azioni,
rilevato alla data di riferimento coincidente con l'ottavo giorno precedente la
ricorrenza annua o mensile della Rendita;
alimentare la Riserva tecnica necessaria a garantire:
l'erogazione della Rendita una volta esaurite le azioni sottostanti il contratto
(garanzia dell'investimento finanziario), attraverso l'entrata in vigore del
meccanismo della rendita vitalizia così come descritto all'art. 1;
la liquidazione dell'importo minimo garantito in caso di decesso dell'Assicurato
(copertura assicurativa caso morte), salvo il caso in cui sia il Controvalore delle
azioni sottostanti il contratto sia il Premio versato al netto delle rate di Rendita
erogate siano pari o inferiori a zero;
amministrare i contratti.
Il costo della garanzia dell'investimento finanziario è pari - su base annua - :
allo 0,90% del Controvalore delle azioni sottostanti il contratto per il Comparto
"Allianz Strategy 15";
all'1,16% del Controvalore delle azioni sottostanti il contratto per il Comparto
"Allianz Strategy 50".
Il costo della copertura assicurativa caso morte è pari - su base annua - :
allo 0,10% del Controvalore delle azioni sottostanti il contratto per il Comparto
"Allianz Strategy 15";
allo 0,29% del Controvalore delle azioni sottostanti il contratto per il Comparto
"Allianz Strategy 50".
NEUTROV - D05 pagina 10 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

Il costo di amministrazione è pari - su base annua - allo 0,45% del Controvalore delle
azioni sottostanti il contratto per entrambi i Comparti della SICAV.
I costi su base mensile, pari alle percentuali su base annua diviso dodici, sono imputati
mensilmente in via anticipata. La data di riferimento per il prelievo è il primo giorno
di ogni mese di calendario. In occasione del primo prelievo vengono imputati anche in
via posticipata i costi relativi al periodo di tempo che intercorre tra la data di
investimento del premio e l'ultimo giorno del mese di decorrenza.
Art. 16 - Revoca della proposta
Il Contraente può revocare la proposta di assicurazione fino al momento della
conclusione del contratto.
La revoca deve essere esercitata mediante l'invio di una lettera raccomandata
indirizzata a Allianz Global Life Limited - presso Allianz S.p.A. - Ufficio Vita -
Corso Italia, 23 - 20122 Milano (Italia), contenente gli elementi identificativi della
proposta e gli estremi del conto corrente bancario (denominazione della banca,
indirizzo, numero di conto corrente, codice IBAN, intestatario del conto e suo
indirizzo) sul quale dovrà essere effettuato il rimborso del premio.
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca la Società, dietro
consegna del Modulo di proposta in originale e delle eventuali appendici di variazione
contrattuale, rimborsa al Contraente il premio eventualmente corrisposto.
La revoca ha l'effetto di liberare entrambe le parti da qualsiasi obbligazione derivante
dalla proposta con decorrenza dalle ore 24 del giorno di ricevimento della lettera
raccomandata inviata dal Contraente.
Art. 17 - Diritto di recesso
Il Contraente può recedere dal contratto entro trenta giorni dal momento in cui ha
ricevuto comunicazione della conclusione del contratto stesso mediante l'invio del
Certificato di polizza.
Il recesso deve essere esercitato mediante l'invio di una lettera raccomandata
indirizzata a Allianz Global Life Limited - presso Allianz S.p.A. - Ufficio Vita -
Corso Italia, 23 - 20122 Milano (Italia), contenente gli elementi identificativi del
Modulo di proposta e gli estremi del conto corrente bancario (denominazione della
banca, indirizzo, numero di conto corrente, codice IBAN, intestatario del conto e suo
indirizzo) sul quale dovrà essere effettuato il rimborso del premio.
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso la Società, dietro
consegna del Modulo di proposta in originale e delle eventuali appendici di variazione
contrattuale, rimborsa al Contraente:
il Premio versato, se la richiesta di recesso perviene entro il giorno lavorativo
antecedente il giorno di conversione del premio in azioni;
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto, a cui si sommano i Costi di
caricamento riportati nel Modulo di proposta ed il costo di amministrazione indicato
all'art. 15, se la richiesta di recesso perviene il giorno lavorativo coincidente o
successivo al giorno di conversione del premio in azioni.
La data di riferimento per il calcolo del Controvalore delle azioni sottostanti il
contratto è l'ottavo giorno successivo alla data di ricevimento, da parte della
Società, della richiesta di recesso. Per effetto dei rischi finanziari
dell'investimento vi è la possibilità che il Contraente ottenga, al momento del
rimborso, un ammontare inferiore al Premio versato.
NEUTROV - D05 pagina 11 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

Il recesso ha l'effetto di liberare entrambe le parti da qualsiasi obbligazione derivante
dal contratto con decorrenza dalle ore 24 del giorno di ricevimento della lettera
raccomandata inviata dal Contraente.
Art. 18 - Cessione, pegno, vincolo
Il Contraente può cedere a terzi il contratto, costituirlo in pegno e vincolarlo. Tali atti
diventano efficaci solo nel momento un cui la Società ne faccia annotazione su apposita
appendice di polizza, che diverrà parte integrante del contratto medesimo. Nel caso di
pegno e di vincolo, le richieste di recesso e di riscatto richiedono l'assenso scritto da
parte del creditore pignoratizio o del vincolatario.
Art. 19 - Beneficiari
Beneficiario della prestazione di Rendita può essere esclusivamente il Contraente.
I Beneficiari per il caso di decesso dell'Assicurato sono designati dal Contraente alla
sottoscrizione del Modulo di proposta. Il Contraente può in qualsiasi momento
revocare e modificare tale designazione. La designazione dei Beneficiari e le sue
eventuali revoche o modifiche devono essere comunicate per iscritto alla Società o fatte
per testamento.
La designazione dei Beneficiari non può essere revocata o modificata nei seguenti casi
(art. 1921 Cod. Civ.):
dopo che il Contraente ed i Beneficiari abbiano dichiarato per iscritto alla Società,
rispettivamente, la rinuncia al potere di revoca e l'accettazione del beneficio;
dopo la morte del Contraente (se persona fisica);
dopo che, verificatosi l'evento previsto per la liquidazione delle prestazioni, i
Beneficiari abbiano comunicato per iscritto alla Società di volersi avvalere del
beneficio.
In tali casi le operazioni di riscatto richiedono l'assenso scritto dei Beneficiari.
Art. 20 - Pagamenti effettuati da Allianz Global Life Limited
Per tutte le richieste di pagamento rivolte alla Società, dovranno essere
preventivamente consegnati al soggetto incaricato della distribuzione ovvero inviati alla
Società stessa - unitamente alla richiesta scritta di liquidazione - tutti i documenti
necessari a verificare l'obbligo di pagamento e ad individuare gli aventi diritto.
La documentazione da consegnare è la seguente:
a) in caso di riscatto e per ogni altra forma di pagamento in caso di vita
dell'Assicurato:
copia di un valido documento di riconoscimento dell'avente diritto o del
rappresentante pro tempore se l'avente diritto non è una persona fisica;
qualora l'Assicurato sia persona diversa dal Contraente, fotocopia di un valido
documento di identità dell'Assicurato firmata da quest'ultimo o altro documento
equipollente (anche in forma di autocertificazione) allo scopo di attestare
l'esistenza in vita del medesimo;
in caso di erogazione della Rendita, documento comprovante l'esistenza in vita
dell'Assicurato (anche in forma di autocertificazione) da esibire con periodicità
annuale.
b) in caso di premorienza dell'Assicurato:
certificato di morte dell'Assicurato in originale, rilasciato dall'Ufficio di Stato
Civile in carta semplice;
certificato medico attestante la causa del decesso;
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qualora l'Assicurato coincida con il Contraente, atto di notorietà (in originale o
in copia autenticata) redatto dinanzi al Notaio o presso il Tribunale, previo
giuramento di due testimoni, sul quale viene indicato se il Contraente stesso ha
lasciato o meno testamento e quali sono gli eredi legittimi, loro età e capacità di
agire; in caso di esistenza di testamento, deve esserne inviata copia autenticata e
l'atto di notorietà deve riportarne gli estremi precisando altresì che detto
testamento è l'ultimo da ritenersi valido ed evidenziando quali sono gli eredi
testamentari, loro età e capacità di agire; per capitali non superiori a 50.000
euro potrà essere considerata valida anche la dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorietà che dovrà comunque contenere gli stessi elementi sopra indicati;
fotocopia di un valido documento di identità dei Beneficiari;
qualora i Beneficiari risultino minorenni o incapaci, decreto del Giudice Tutelare
in originale o in copia autenticata contenente l'autorizzazione in capo al legale
rappresentante dei minorenni o incapaci a riscuotere la somma dovuta con
esonero della Società da ogni responsabilità in ordine al pagamento nonché
all'eventuale reimpiego della somma stessa.
La Società si riserva di richiedere un'ulteriore documentazione a fronte di particolari
esigenze istruttorie.
Resta inteso che le spese relative all'acquisizione dei suddetti documenti gravano
direttamente sugli aventi diritto.
Per tutti i pagamenti, la Società si riserva inoltre la facoltà di richiedere agli aventi
diritto la restituzione del Modulo di proposta in originale di spettanza del Contraente.
Verificata la sussistenza dell'obbligo di pagamento, la Società provvede alla
liquidazione dell'importo dovuto entro trenta giorni dalla data di ricevimento della
documentazione suindicata presso la propria sede (ovvero dalla data di ricevimento
presso il soggetto incaricato della distribuzione, se anteriore). Decorso il termine dei
trenta giorni sono dovuti gli interessi moratori a favore degli aventi diritto. Gli
interessi sono calcolati a partire dal giorno in cui la Società è entrata in possesso della
documentazione completa.
Art. 21 - Dichiarazioni del Contraente e dell'Assicurato
Le dichiarazioni del Contraente e dell'Assicurato debbono essere esatte e complete.
L'inesatta indicazione dell'età dell'Assicurato comporta in ogni caso la rettifica, in
base all'età reale, delle prestazioni assicurate di cui agli articoli 1, 2, 7 e 8.
In particolare il Contraente deve fornire ad Allianz Global Life Limited tutti i dati
necessari per ottemperare alla normativa riguardante l'identificazione della clientela.
Art. 22 - Prestiti
Per il presente contratto non è prevista la concessione di prestiti.
Art. 23 - Tasse e imposte
Tasse e imposte relative al contratto sono a carico del Contraente, dei Beneficiari o
degli aventi diritto.
Art. 24 - Foro competente
Per le controversie relative al presente contratto è competente l'Autorità Giudiziaria
del luogo di residenza o di domicilio del Contraente, dell'Assicurato o del Beneficiario
parte in causa.
NEUTROV - D05 pagina 13 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

Art. 25 - Legge applicabile al contratto
L'assicurazione sulla vita è regolata dalla Legge italiana, salvo che la stessa richiami il
disposto della Legge dello Stato ove ha sede la Società. Per tutto quanto non è regolato
dal contratto valgono le norme della Legge italiana.
Art. 26 - Non pignorabilità e non sequestrabilità
Ai sensi dell'art. 1923 del Codice Civile le somme dovute dalla Società non sono
pignorabili né sequestrabili.
Sono salve, rispetto ai premi pagati, le disposizioni relative alla revocazione degli atti
compiuti in pregiudizio dei creditori e quelle relative alla collazione, all'imputazione e
alla riduzione delle donazioni (art. 1923, comma 2 del Codice Civile).
Art. 27 - Prescrizione
Il Codice Civile (art. 2952) dispone che i diritti derivanti dal contratto di assicurazione
si prescrivono in due anni dal giorno in cui si è verificato il fatto su cui il diritto stesso
si fonda.
NEUTROV - D05 pagina 14 di 16 stampata in data: **/**/**** COPIA PER L'AGENZIA

PB02DIV - D05 pagina 15
di 16 stampata in data:
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
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PFAU
Allianz Global Life Limited
Sede legale Hibernian House Haddington Road Dublin 4 Ireland Cap.emesso euro 4.000.000 Cap.autor. euro 100.000.000
Società del gruppo Allianz SE, autorizzata all'esercizio dell'ass. sulla vita dal Financial Regulator in Irlanda
Registro n. 458565 - Operante in Italia in regime di stabilimento - Albo imprese ass. n. I.00078 - Sede secondaria
di Trieste Largo Ugo Irneri,1 34123 - Tel. +39 040 3175.660 - CF, P.IVA, Registro Imprese Trieste n. 01155610320

Società appartenente al Gruppo Allianz SE
Offerta al pubblico di
Allianz Invest4Life
La tua rendita garantita per tutta la vita
Prodotto finanziario - assicurativo di tipo Unit Linked
Contratto di assicurazione sulla vita con componente unit linked che offre,
mediante riscatti periodici e una successiva rendita vitalizia, un importo annuo
minimo garantito in caso di vita dell'Assicurato, con Controassicurazione
(Variable Annuity)
Si raccomanda della lettura della Parte I (Informazioni sull'investimento e
sulle coperture assicurative), della Parte II (Illustrazione dei dati periodici
di rischio-rendimento e costi effettivi dell'investimento) e della Parte III
(Altre informazioni) del Prospetto d'offerta, che devono essere messe
gratuitamente a disposizione dell'Investitore-Contraente su richiesta del
medesimo, per le informazioni di dettaglio.
Il Prospetto d'offerta è volto ad illustrare all'Investitore-Contraente le principali
caratteristiche dell'investimento proposto.
Data di deposito in Consob della Copertina: 14/09/2009
Data di validità della Copertina: dal 14/09/2009
La pubblicazione del Prospetto d'offerta non comporta alcun giudizio della
Consob sull'opportunità dell'investimento proposto.
Tariffa 48VA01_GL
Mod. GL01 - Edizione Settembre 2009
CFIFGL01 - 909

PB01/09-94 pagina 2
stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

Allianz Invest4Life
PARTE I DEL PROSPETTO D'OFFERTA
Informazioni sull'investimento e sulle coperture assicurative
La Parte I del Prospetto d'offerta, da consegnare su richiesta all'Investitore -
Contraente, è volta ad illustrare le informazioni di dettaglio sull'offerta.
Data di deposito in Consob della Parte I: 14/09/2009
Data di validità della Parte I: dal 14/09/2009
A INFORMAZIONI GENERALI
1. L'IMPRESA DI ASSICURAZIONE
Allianz Global Life Limited, in forma abbreviata Allianz Global Life Ltd (di seguito
"Società"), è una compagnia di assicurazioni costituita e vigente ai sensi della legge
irlandese, in forma di limited liability company, iscritta al locale registro delle società
(companies registration office) con il numero 458565 ed autorizzata all'esercizio
dell'attività assicurativa dal Financial Regulator (Irish Financial Services Regulatory
Authority) con provvedimento del 15 agosto 2008. La Società ha sede legale in
Hibernian House - Haddington Road - Dublin 4 - IRELAND.
La Società è ammessa ad operare in Italia in regime di stabilimento, è iscritta all'albo
tenuto dall'ISVAP con il numero I.00078 ed ha sede secondaria in Largo Ugo Irneri, 1
- 34123 Trieste (Italia).
La Società appartiene al 100% al gruppo assicurativo ALLIANZ SE.
L'Investitore-Contraente può richiedere informazioni relative all'Impresa di
assicurazione ed al proprio contratto di assicurazione a:
Pronto Allianz - Servizio Clienti
Corso Italia, 23 - 20122 Milano (Italia)
Numero Verde 800.183.381
Fax 02 7216.9292
Indirizzo di posta elettronica: info@allianz.it
Si rinvia alla Parte III del Prospetto d'offerta, Sezione A, Paragrafo 1 per ulteriori
informazioni sulla Società e sul gruppo di appartenenza.
2. RISCHI GENERALI CONNESSI ALL'INVESTIMENTO FINANZIARIO
I rischi connessi all'investimento finanziario collegato al presente contratto sono di
seguito illustrati:
a) rischio connesso alla variazione del prezzo: il prezzo di ciascuno strumento
finanziario dipende dalle caratteristiche peculiari dell'emittente, dall'andamento dei
mercati di riferimento e dei settori di investimento, e può variare in modo più o
meno accentuato a seconda della sua natura.
NEUTROV - D05 pagina 1 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

In linea generale, la variazione del prezzo delle azioni è connessa alle prospettive
reddituali degli emittenti e può essere tale da comportare la riduzione o addirittura
la perdita del Capitale investito, mentre il valore delle obbligazioni è influenzato
dall'andamento dei tassi di interesse di mercato e dalle valutazioni della capacità
dell'emittente di far fronte al pagamento degli interessi dovuti e al rimborso del
capitale di debito a scadenza;
b) rischio connesso alla liquidità: la liquidità degli strumenti finanziari, ossia la loro
attitudine a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende
dalle caratteristiche del mercato in cui gli stessi sono trattati. In generale i titoli
trattati su Mercati regolamentati sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, in
quanto più facilmente smobilizzabili dei titoli non trattati su detti mercati. L'assenza
di una quotazione ufficiale rende inoltre complesso l'apprezzamento del valore
effettivo del titolo, la cui determinazione può essere rimessa a valutazioni
discrezionali;
c) rischio connesso alla valuta di denominazione: per l'investimento in strumenti
finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il
Comparto della SICAV, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di
cambio tra la valuta di riferimento del Comparto della SICAV e la valuta estera in
cui sono denominati gli investimenti;
d) altri fattori di rischio: le operazioni sui mercati emergenti potrebbero esporre
l'investitore a rischi aggiuntivi connessi al fatto che tali mercati potrebbero essere
regolati in modo da offrire ridotti livelli di garanzia e protezione agli investitori.
Sono poi da considerarsi i rischi connessi alla situazione politico-finanziaria del
paese di appartenenza degli emittenti.
Si segnala inoltre che il valore del Capitale investito in azioni di Comparti della
SICAV può variare in relazione alla tipologia di strumenti finanziari e ai settori di
investimento, nonché ai diversi mercati di riferimento, come indicato nella Sezione B.1
della presente Parte I.
3. CONFLITTI DI INTERESSE
La Società, la SICAV "Allianz European Pension Investments" e la Società di gestione
della SICAV "Allianz Global Investors Luxembourg S.A." fanno parte del medesimo
gruppo Allianz SE.
Per ciascun Comparto della SICAV la Società di gestione si riserva la facoltà di
investire in quote di OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio)
istituiti, promossi o gestiti da società del gruppo Allianz SE o di investire in strumenti
finanziari e/o altri attivi emessi da società del gruppo Allianz SE.
Si precisa inoltre che alla data di redazione della presente Parte III, la banca
depositaria degli attivi che costituiscono i Comparti della SICAV è Dresdner Bank
Luxembourg S.A. mentre l'intermediario negoziatore è Allianz Global Investors KAG
- Frankfurt, Società controllate da Allianz SE.
La Società è dotata di procedure per l'individuazione e la gestione delle situazioni di
conflitto di interesse originate da rapporti di gruppo o da rapporti di affari propri o di
società del gruppo.
In particolare la Società ha identificato una funzione interna alla Società che effettua un
monitoraggio della presenza di situazioni di conflitto di interessi.
NEUTROV - D05 pagina 2 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

Si precisa che eventuali introiti derivanti dalla retrocessione di commissioni o di altri
proventi ricevuti dalla Società di gestione della SICAV in virtù di accordi con soggetti
terzi saranno integralmente attribuiti ai Comparti della SICAV.
La Società di gestione della SICAV retrocede alla Società una percentuale pari al 75%
delle commissioni di gestione gravanti sui Comparti della SICAV per
l'amministrazione dei contratti.
La Società, pur in presenza degli inevitabili conflitti di interesse citati, opera in modo
da non recare pregiudizio agli investitori-contraenti e s'impegna ad ottenere per gli
investitori-contraenti stessi il miglior risultato possibile indipendentemente da tali
conflitti.
4. RECLAMI
Eventuali informazioni, richieste di invio di documentazione o reclami riguardanti il
rapporto contrattuale o la gestione dei sinistri devono essere inoltrati per iscritto a:
Pronto Allianz - Servizio Clienti
Corso Italia, 23 - 20122 Milano (Italia)
Numero Verde 800.183.381
Fax: 02 7216.9292
Indirizzo di posta elettronica: info@allianz.it
Per questioni inerenti al contratto:
Qualora l'esponente non si ritenga soddisfatto dall'esito del reclamo o in caso di
assenza di riscontro nel termine massimo di quarantacinque giorni, potrà rivolgersi
all'ISVAP - Servizio Tutela degli Utenti - Via del Quirinale, 21 - 00187 Roma,
telefono 06.42.133.1, corredando l'esposto della documentazione relativa al reclamo
trattato dalla Società. L'ISVAP, entro novanta giorni dal ricevimento del reclamo,
interesserà l'Autorità di vigilanza irlandese dando comunicazione del relativo esito al
reclamante, non appena ricevuti i necessari elementi da quest'ultima e comunque entro
centoventi giorni da tale data.
Per questioni attinenti alla trasparenza informativa:
Qualora l'esponente non si ritenga soddisfatto dall'esito del reclamo o in caso di
assenza di riscontro nel termine massimo di quarantacinque giorni, potrà rivolgersi alla
CONSOB - Via G.B. Martini, 3 - 00198 Roma, o Via Broletto, 7 - 20123 Milano,
telefono 06.8477.1 / 02.72420.1, corredando l'esposto della documentazione relativa
al reclamo trattato dalla Società.
In relazione alle controversie inerenti la quantificazione delle prestazioni si ricorda che
permane la competenza esclusiva dell'Autorità Giudiziaria, oltre alla facoltà di
ricorrere a sistemi conciliativi ove esistenti.
NEUTROV - D05 pagina 3 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

B INFORMAZIONI SUL PRODOTTO FINANZIARIO-ASSICURATIVO
DI TIPO UNIT LINKED
5. DESCRIZIONE DEL CONTRATTO E IMPIEGO DEI PREMI
5.1 Caratteristiche del contratto
Allianz Invest4Life è un contratto di assicurazione sulla vita con componente unit
linked che, a fronte del versamento di un Premio unico, garantisce
all'Investitore-Contraente, in caso di vita dell'Assicurato, mediante riscatti periodici e
una successiva rendita vitalizia, l'erogazione di una Prestazione annua vitalizia di
importo minimo determinato all'atto della sottoscrizione del Modulo di proposta,
secondo le modalità indicate nella Sezione B.2, Paragrafo 14, lettera a) della presente
Parte I. Tale prestazione può essere immediata o differita.
Il decesso dell'Assicurato comporta l'interruzione dell'erogazione della Prestazione
annua vitalizia e la liquidazione della prestazione di cui alla Sezione B.3, Paragrafo
17.1 della presente Parte I a favore dei Beneficiari designati per il caso di decesso,
salvo il caso in cui sia il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto sia il Premio
versato al netto delle rate di Rendita erogate siano pari o inferiori a zero.
L'importo della Prestazione annua vitalizia può aumentare ogni anno, secondo le
modalità indicate nella Sezione B.2, Paragrafo 14, lettera a) della presente Parte I, in
base all'andamento delle azioni del Comparto della SICAV "Allianz European Pension
Investments" (di seguito "SICAV") scelto dall'Investitore-Contraente, ma l'importo
raggiunto non può in alcun caso diminuire (Consolidamento annuale).
L'importo della Prestazione annua vitalizia è garantito per l'intera vita dell'Assicurato
indipendentemente dall'andamento delle azioni del Comparto della SICAV scelto
dall'Investitore-Contraente.
La Prestazione annua vitalizia viene inizialmente erogata attraverso un piano di riscatti
parziali programmati operato sulle azioni sottostanti il contratto fino ad esaurimento
del Capitale investito. Se e nel momento in cui il Capitale investito risulterà esaurito,
per effetto dei prelievi di azioni di cui alla Sezione B.2, Paragrafo 14, lettera b), la
Prestazione annua vitalizia continuerà ad essere erogata, in caso di vita
dell'Assicurato, attraverso la corresponsione di una rendita vitalizia, per un ammontare
della rendita vitalizia costante e pari all'ultimo importo raggiunto dalla Prestazione
annua vitalizia stessa.
Laddove non diversamente specificato, per semplicità, si farà riferimento nel presente
Prospetto d'offerta con il termine "Rendita" alla Prestazione annua vitalizia, sia che il
pagamento della Prestazione annua vitalizia sia finanziato attraverso i riscatti periodici
sia attraverso la rendita vitalizia.
L'erogazione della Rendita può essere immediata o differita, fino ad un massimo di 10
anni. Essa viene pagata all'Investitore-Contraente in rate posticipate, con periodicità
mensile o annuale.
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La prima rata della Rendita immediata è corrisposta alla prima ricorrenza annua o
mensile del contratto.
Per ricorrenza annua del contratto si intende il giorno e il mese di ogni anno
corrispondenti alla data di decorrenza delle coperture assicurative.
Per ricorrenza mensile del contratto si intende il giorno di ogni mese corrispondente
alla data di decorrenza delle stesse coperture.
La prima rata della Rendita differita è corrisposta alla prima ricorrenza annua o
mensile successiva al termine del periodo di differimento.
La rata annuale della Rendita è pagata alla ricorrenza annua del contratto. La rata
mensile della Rendita è pagata alla ricorrenza mensile del contratto e si ottiene
dividendo la Rendita per dodici.
All'atto della sottoscrizione del Modulo di proposta l'Investitore-Contraente sceglie:
il pagamento immediato o differito della Rendita, indicando la durata dell'eventuale
differimento;
la periodicità mensile o annuale dell'erogazione della Rendita.
L'Investitore-Contraente può modificare la periodicità del pagamento della Rendita.
Tale facoltà è esercitabile una sola volta nel corso della durata contrattuale e la relativa
richiesta deve pervenire alla Società almeno trenta giorni prima della ricorrenza annua
del contratto.
Oltre alla Rendita, il prodotto offre una copertura assicurativa in caso di decesso
dell'Assicurato. Tale copertura consiste nella corresponsione in un'unica soluzione di
un importo pari al maggiore tra:
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto e
il Premio versato al netto delle rate di Rendita eventualmente già erogate.
Nel caso in cui sia il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto sia il Premio
versato al netto delle rate di Rendita erogate siano pari o inferiori a zero, non sarà
liquidato alcun importo.
I valori sono calcolati alla stessa data di riferimento che coincide con l'ottavo giorno
successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di
liquidazione della prestazione a seguito del decesso dell'Assicurato.
L'Investitore-Contraente può scegliere, sulla base della propria propensione al rischio
e delle proprie aspettative di rendimento, il Comparto della SICAV nel quale deve
essere investito il Premio versato, tra quelli messi a disposizione dalla Società.
Non è consentito ripartire l'investimento tra più Comparti della SICAV.
Per le informazioni di dettaglio sui Comparti della SICAV, si rinvia alla Sezione B.1
della presente Parte I.
5.2. Durata del contratto
Il contratto è a vita intera; la durata dello stesso coincide quindi con la vita
dell'Assicurato.
Nel presente Prospetto d'offerta, ogni qualvolta si menziona l'età dell'Assicurato si fa
riferimento all'Età computabile come definita nel Glossario.
Alla data della sottoscrizione del Modulo di proposta l'Assicurato non può avere
un'età inferiore a 55 anni e superiore a 75 anni.
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L'Investitore-Contraente può scegliere di ricevere una Rendita immediata o una
Rendita differita (fino a un massimo di 10 anni). In caso di Rendita differita, l'età
dell'Assicurato al termine del periodo di differimento non può essere superiore a 75
anni.
5.3 Versamento dei premi
Il contratto prevede il versamento di un Premio unico di importo minimo pari a
50.000,00 euro.
Non sono consentiti versamenti aggiuntivi.
B.1 - INFORMAZIONI SULL'INVESTIMENTO FINANZIARIO
Il Premio versato, al netto dei Costi di caricamento prelevati al momento della
sottoscrizione e riportati nel Modulo di proposta, è investito in azioni del Comparto
della SICAV "Allianz European Pension Investments" scelto dall'Investitore -
Contraente e costituisce il Capitale investito.
I Comparti della SICAV disponibili per l'investimento sono:
Allianz Strategy 15;
Allianz Strategy 50.
Le Proposte d'investimento finanziario di cui si compone il Prospetto d'offerta sono:
Allianz Strategy 15 a Premio unico;
Allianz Strategy 50 a Premio unico.
ALLIANZ STRATEGY 15 a Premio unico
La presente proposta considera un Premio unico di 50.000,00 euro e un Assicurato
maschio di età 65 anni con orizzonte temporale consigliato di 23 anni, che genera una
Rendita immediata di importo annuo minimo iniziale pari a 1.955,00 euro.
Codice ISIN LU0398560267
Gestore La Società di gestione della SICAV è
Allianz Global Investors Luxembourg S.A.
con sede legale in 6A, route de Trèves,
L-2633 Senningerberg, Luxembourg,
appartenente al gruppo Allianz SE.
Allianz Global Investors Luxembourg S.A.
ha delegato la gestione di "Allianz Strategy
15" a Allianz Global Investors
Kapitalanlagegesellschaft mbH ("AllianzGI
KAG") con sede legale in Mainzer
Landstraße 11-13, D-60329 Frankfurt /
Main, appartenente al gruppo Allianz SE.
Finalità Erogazione di una Prestazione annua
vitalizia (Rendita) di importo minimo
garantito dalla Società per l'intera vita
dell'Assicurato e la possibilità di
NEUTROV - D05 pagina 6 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

partecipare ai rendimenti ottenuti dal
Comparto "Allianz Strategy 15" mediante
un incremento annuo della Rendita che
resta definitivamente acquisito.
Possibilità di chiedere il rimborso
anticipato dell'investimento (riscatto) ed
ottenere il Controvalore delle azioni
residue sottostanti il contratto.
6. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL COMPARTO DELLA SICAV
a) Tipologia di gestione A benchmark,
con stile di gestione "attivo"
b) Obiettivo della gestione Crescita costante nel tempo del valore
unitario delle azioni del Comparto della
SICAV.
c) Qualifica Garantito (la garanzia attiene alla Rendita
ma non all'eventuale riscatto).
d) Valuta di denominazione Euro
7. ORIZZONTE TEMPORALE D'INVESTIMENTO CONSIGLIATO
L'orizzonte temporale d'investimento consigliato è correlato all'erogazione della
Rendita e pertanto risulta essere di lungo periodo. Come parametro di valutazione è
utilizzata la durata media residua di vita di un Assicurato maschio di età 65 anni,
stimabile attualmente in 23 anni.
8. PROFILO DI RISCHIO DEL COMPARTO DELLA SICAV
e) Grado di rischio Medio-Basso
L'importo della Rendita può aumentare
ogni anno in base all'andamento delle
azioni del Comparto della SICAV ma
l'importo raggiunto non può in alcun
caso diminuire (Consolidamento annuale).
In caso di riscatto la Società non offre
alcuna garanzia di capitale o di rendimento
minimo.
f) Scostamento dal benchmark Significativo
Questo scostamento dal benchmark indica
che i rendimenti del Comparto della
SICAV possono presentare variazioni
anche significative rispetto ai rendimenti
del benchmark.
NEUTROV - D05 pagina 7 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

g) Scenari probabilistici Nella seguente Tabella si riportano gli
dell'investimento scenari probabilistici dell'investimento
finanziario finanziario al termine dell'orizzonte
temporale d'investimento consigliato
basati sul confronto con i possibili esiti
dell'investimento in un'attività
finanziaria priva di rischio al termine
del medesimo orizzonte. Per ogni
scenario sono indicati la probabilità
di accadimento (probabilità) e il
controvalore finale del capitale
investito rappresentativo dello scenario
medesimo (valori centrali).
Scenari probabilistici dell'investimento finanziario Probabilità Valori centrali
Il rendimento è negativo 0,00% 100,0
Il rendimento è positivo ma inferiore
a quello dell'attività finanziarie prive di rischio 26,03% 117,8
Il rendimento è positivo e in linea
con quello dell'attività finanziarie prive di rischio 72,67% 159,1
Il rendimento è positivo e superiore
a quello dell'attività finanziarie prive di rischio 1,30% 632,4
Avvertenza: i valori indicati nella Tabella sopra riportata hanno l'esclusivo scopo
di agevolare la comprensione del profilo di rischio dell'investimento finanziario.
Per maggiori informazioni si rinvia alla Parte III del Prospetto d'offerta, Sezione B,
Paragrafo 8.
9. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL COMPARTO
DELLA SICAV
h) Categoria Obbligazionario misto area euro
i.1)Principali tipologie di Investimento principale in obbligazioni
strumenti finanziari (1) e denominate in euro.
valuta di denominazione Investimento contenuto in azioni.
(1) La rilevanza degli investimenti è indicata in base alla seguente scala qualitativa:
Definizione Controvalore dell'investimento rispetto al totale dell'attivo del Fondo
Principale >70%
Prevalente Compreso tra il 50% e il 70%
Significativo Compreso tra il 30% e il 50%
Contenuto Compreso tra il 10% e il 30%
Residuale

Il Comparto può investire in depositi
bancari.
Il Comparto può investire in quote/azioni
di OICR fino ad un massimo del 100%.
L'investimento in OICR è effettuato in
linea di principio (salvo rare eccezioni)
solo in OICR istituiti o gestiti da SGR e/o
da Società di gestione del medesimo
gruppo di appartenenza.
Il Comparto della SICAV di diritto
lussemburghese, armonizzata alla Direttiva
85/611/CEE, può investire in attivi non
consentiti dalla normativa italiana in
materia di assicurazione sulla vita.
i.2)Aree geografiche Europa, Nord America, Pacifico
(principalmente).
i.3)Specifici fattori di rischio Duration: la componente obbligazionaria
del portafoglio ha tendenzialmente una
duration pari a circa 6 anni.
Rating: investimento in obbligazioni con
rating almeno pari all'Investment grade.
Paesi Emergenti: è consentito
l'investimento, in via residuale,
in strumenti finanziari di emittenti
di Paesi Emergenti.
i.4)Operazioni in strumenti Il Comparto investe in strumenti finanziari
derivati derivati con lo scopo di ridurre il rischio
di investimento o gestire in modo efficace
l'esposizione al medesimo, senza
comunque alterare le finalità, il grado di
rischio e le altre caratteristiche del
Comparto.
j) Tecnica di gestione Analisi delle principali variabili
macroeconomiche; la selezione degli
strumenti finanziari in portafoglio viene
effettuata sulla base delle previsioni circa
l'evoluzione dei tassi di interesse
considerando le opportunità di
posizionamento sui diversi tratti della
curva dei rendimenti, nonché sulla base
dell'analisi dell'affidabilità degli emittenti.
k) Tecniche di gestione Il Comparto utilizza tecniche di gestione
dei rischi dei rischi di portafoglio in relazione agli
obiettivi e alla politica di investimento
prefissata. Per la descrizione di tali
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tecniche si rinvia alla Parte III
del Prospetto d'offerta, Sezione B.
Allianz Global Life Ltd offre la garanzia
dell'investimento finanziario descritta nel
successivo Paragrafo 10 della presente
Sezione B.1 e la copertura assicurativa
caso morte descritta nel successivo
Paragrafo 17.1 della Sezione B.3
attraverso l'acquisto e la gestione dinamica
di strumenti finanziari in grado di erogare
la Rendita una volta esaurite le azioni
sottostanti il contratto e coprire le
oscillazioni negative dell'investimento in
caso di decesso dell'Assicurato (salvo il
caso in cui sia il Controvalore delle azioni
sottostanti il contratto sia il Premio versato
al netto delle rate di Rendita erogate siano
pari o inferiori a zero).
Tali strumenti costituiscono una gestione
di attivi esterna ai Comparti della SICAV.
l) Destinazione dei proventi Il Comparto è ad accumulazione
dei proventi.
10. GARANZIE DELL'INVESTIMENTO
L'impresa di assicurazione offre la garanziadi corresponsione dell'importo raggiunto
dalla Rendita per l'intera vita dell'Assicurato, indipendentemente dall'andamento delle
azioni del Comparto della SICAV scelto dall'Investitore-Contraente.
La Rendita viene inizialmente erogata attraverso un piano di riscatti parziali
programmati operato sulle azioni sottostanti il contratto fino all'esaurimento del
capitale investito. Se e nel momento in cui il capitale investito risulterà esaurito, la
Rendita continua ad essere erogata, in caso di vita dell'Assicurato, per un ammontare
costante pari all'ultimo importo raggiunto dalla Rendita stessa.
In caso di riscatto l'Impresa di assicurazione non offre alcuna garanzia di capitale
o di rendimento minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari
dell'investimento nonché dei prelievi delle azioni effettuati nel corso della vita del
contratto e descritti nella Sezione B.2, Paragrafo 14, lettera b) della presente Parte
I, vi è la possibilità che l'Investitore-Contraente ottenga, al momento del
rimborso, un ammontare significativamente inferiore al Capitale investito al
momento della sottoscrizione.
Per le informazioni relative al soggetto obbligato (Allianz Global Life Limited) alla
garanzia dell'investimento finanziario si rinvia alla Parte III del Prospetto d'offerta,
Sezione A, Paragrafo 4.
NEUTROV - D05 pagina 10 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

11. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
Il parametro di riferimento (c.d. benchmark) del Comparto "Allianz Strategy 15" è:
15% MSCI World Total Return e 85% JPM EMU Bond Index.
MSCI World Total Return è un indice che esprime l'andamento della redditività
del mercato azionario internazionale. L'indice è costruito con l'obiettivo di
misurare la performance dei mercati azionari internazionali di Paesi sviluppati,
prendendo in considerazione un ampio campione di aziende che copra i principali
settori economici e geografici. L'indice viene calcolato su base giornaliera.
JP Morgan Emu Bond Index è un indice che esprime l'andamento della redditività
del mercato obbligazionario europeo. L'indice misura giornalmente la performance
di un portafoglio composto dai titoli di stato maggiormente trattati con diversa vita
residua emessi da Paesi appartenenti all'area della moneta unica europea.
Gli indici che compongono il benchmark sono ad accumulazione dei proventi: il
relativo rendimento è calcolato ipotizzando il reinvestimento dei proventi (cedole e
dividendi) generati dai titoli obbligazionari e azionari che compongono l'indice (indici
total return).
12. CLASSI DI QUOTE/AZIONI
L'investimento del Premio versato dall'Investitore-Contraente avviene nella classe CT
del Comparto "Allianz Strategy 15", identificata dal codice ISIN riportato all'inizio
della presente proposta d'investimento.
13. RAPPRESENTAZIONE SINTETICA DEI COSTI
La presente proposta d'investimento finanziario considera il versamento di un Premio
unico di importo pari a 50.000,00 euro e un Assicurato maschio di età 65 anni con
orizzonte temporale consigliato di 23 anni, che genera una Rendita immediata di
importo annuo minimo iniziale pari a 1.955,00 euro.
La seguente tabella illustra l'incidenza dei costi sull'investimento finanziario riferita
sia al momento della sottoscrizione sia all'orizzonte temporale d'investimento
consigliato. Con riferimento al momento della sottoscrizione, il premio versato al netto
dei costi delle coperture assicurative dei rischi demografici e delle spese di emissione
previste dal contratto rappresenta il capitale nominale; quest'ultima grandezza al netto
dei costi di caricamento e di altri costi iniziali rappresenta il capitale investito.
NEUTROV - D05 pagina 11 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

VOCI DI COSTO
Momento della
sottoscrizione
Orizzonte temporale
d'invest. consigliato
(valori su base annua)
A Costi di caricamento 3,00% 0,13%
B Commissioni di gestione - 1,10%
C Costi delle garanzie 0,00% 0,90%
D Altri costi contestuali al versamento 0,00% 0,00%
E Altri costi successivi al versamento - 0,45%
F Bonus e premi 0,00% 0,00%
G Costi delle coperture assicurative 0,00% 0,10%
H Spese di emissione 0,00% 0,00%
COMPONENTI DELL'INVESTIMENTO FINANZIARIO
I Premio versato 100%
L=I-(G+H) Capitale nominale 100%
M=L-(A+C+D-F) Capitale investito 97%
I dati riportati nelle due colonne valgono per qualsiasi premio unico versato.
Avvertenza: La tabella dell'investimento finanziario rappresenta una
esemplificazione realizzata con riferimento ai soli costi la cui applicazione non è
subordinata ad alcuna condizione. Per un'illustrazione completa di tutti i costi
applicati si rinvia alla Sezione C.
ALLIANZ STRATEGY 50 a Premio unico
La presente proposta considera un Premio unico di 50.000,00 euro e un Assicurato
maschio di età 65 anni con orizzonte temporale consigliato di 23 anni, che genera una
Rendita immediata di importo annuo minimo iniziale pari a 1.955,00 euro.
Codice ISIN LU0352312184
Gestore La Società di gestione della SICAV è
Allianz Global Investors Luxembourg S.A.
con sede legale in 6A, route de Trèves,
L-2633 Senningerberg, Luxembourg,
appartenente al gruppo Allianz SE.
Allianz Global Investors Luxembourg S.A.
ha delegato la gestione di "Allianz Strategy
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50" a Allianz Global Investors
Kapitalanlagegesellschaft mbH ("AllianzGI
KAG") con sede legale in Mainzer
Landstraße 11-13, D-60329 Frankfurt /
Main, appartenente al gruppo Allianz SE.
Finalità Erogazione di una Prestazione annua
vitalizia (Rendita) di importo minimo
garantito dalla Società per l'intera vita
dell'Assicurato e la possibilità di
partecipare ai rendimenti ottenuti dal
Comparto "Allianz Strategy 50" mediante
un incremento annuo della Rendita che
resta definitivamente acquisito.
Possibilità di chiedere il rimborso
anticipato dell'investimento (riscatto) ed
ottenere il Controvalore delle azioni
residue sottostanti il contratto.
6. TIPOLOGIA DI GESTIONE DEL COMPARTO DELLA SICAV
a) Tipologia di gestione A benchmark,
con stile di gestione "attivo"
b) Obiettivo della gestione Crescita dinamica nel tempo del valore
unitario delle azioni del Comparto della
SICAV.
c) Qualifica Garantito (la garanzia attiene alla Rendita
ma non all'eventuale riscatto).
d) Valuta di denominazione Euro
7. ORIZZONTE TEMPORALE D'INVESTIMENTO CONSIGLIATO
L'orizzonte temporale d'investimento consigliato è correlato all'erogazione della
Rendita e pertanto risulta essere di lungo periodo. Come parametro di valutazione è
utilizzata la durata media residua di vita di un Assicurato maschio di età 65 anni,
stimabile attualmente in 23 anni.
8. PROFILO DI RISCHIO DEL COMPARTO DELLA SICAV
e) Grado di rischio Medio
L'importo della Rendita può aumentare
ogni anno in base all'andamento delle
azioni del Comparto della SICAV ma
l'importo raggiunto non può in alcun
caso diminuire (Consolidamento annuale).
In caso di riscatto la Società non offre
alcuna garanzia di capitale o di rendimento
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minimo.
f) Scostamento dal benchmark Significativo
Questo scostamento dal benchmark indica
che i rendimenti del Comparto della
SICAV possono presentare variazioni
anche significative rispetto ai rendimenti
del benchmark.
g) Scenari probabilistici Nella seguente Tabella si riportano gli
dell'investimento scenari probabilistici dell'investimento
finanziario finanziario al termine dell'orizzonte
temporale d'investimento consigliato
basati sul confronto con i possibili esiti
dell'investimento in un'attività
finanziaria priva di rischio al termine
del medesimo orizzonte. Per ogni
scenario sono indicati la probabilità
di accadimento (probabilità) e il
controvalore finale del capitale investito
rappresentativo dello scenario medesimo
(valori centrali).
Scenari probabilistici dell'investimento finanziario Probabilità Valori centrali
Il rendimento è negativo 0,00% 100,0
Il rendimento è positivo ma inferiore
a quello dell'attività finanziarie prive di rischio 30,10% 118,3
Il rendimento è positivo e in linea
con quello dell'attività finanziarie prive di rischio 67,70% 149,7
Il rendimento è positivo e superiore
a quello dell'attività finanziarie prive di rischio 2,20% 758,2
Avvertenza: i valori indicati nella Tabella sopra riportata hanno l'esclusivo scopo
di agevolare la comprensione del profilo di rischio dell'investimento finanziario.
Per maggiori informazioni si rinvia alla Parte III del Prospetto d'offerta, Sezione B,
Paragrafo 8.
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9. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEL COMPARTO
DELLA SICAV
h) Categoria Bilanciato
i.1)Principali tipologie di Investimento bilanciato in titoli azionari
strumenti finanziari (1) e denominati in differenti valute e
valuta di denominazione obbligazionari denominati principalmente
in euro.
Il Comparto può investire in depositi
bancari.
Il Comparto può investire in quote/azioni
di OICR fino ad un massimo del 10%.
L'investimento in OICR è effettuato in
linea di principio (salvo rare eccezioni)
solo in OICR istituiti o gestiti da SGR e/o
da Società di gestione del medesimo
gruppo di appartenenza.
Il Comparto della SICAV di diritto
lussemburghese, armonizzata alla Direttiva
85/611/CEE, può investire in attivi non
consentiti dalla normativa italiana in
materia di assicurazione sulla vita.
i.2)Aree geografiche Europa, Nord America, Pacifico
(principalmente).
i.3)Specifici fattori di rischio Duration: la componente obbligazionaria
del portafoglio ha tendenzialmente una
duration pari a circa 6 anni.
Rating: investimento in obbligazioni con
rating almeno pari all'Investment grade.
Paesi Emergenti: è consentito
l'investimento, in via residuale,
in strumenti finanziari di emittenti
di Paesi Emergenti.
(1) La rilevanza degli investimenti è indicata in base alla seguente scala qualitativa:
Definizione Controvalore dell'investimento rispetto al totale dell'attivo del Fondo
Principale >70%
Prevalente Compreso tra il 50% e il 70%
Significativo Compreso tra il 30% e il 50%
Contenuto Compreso tra il 10% e il 30%
Residuale

i.4)Operazioni in strumenti Il Comparto investe in strumenti finanziari
derivati derivati con lo scopo di ridurre il rischio
di investimento o gestire in modo efficace
l'esposizione al medesimo, senza
comunque alterare le finalità, il grado di
rischio e le altre caratteristiche del
Comparto.
j) Tecnica di gestione La selezione dei titoli azionari viene
effettuata privilegiando le seguenti
caratteristiche societarie: solidità
patrimoniale/finanziaria e prospettive
di crescita degli utili nel lungo periodo.
La selezione degli strumenti obbligazionari
viene effettuata sulla base delle previsioni
macroeconomiche circa l'evoluzione dei
tassi di interesse, considerando le
opportunità di posizionamento sui diversi
tratti della curva dei rendimenti, nonchè
sulla base dell'analisi dell'affidabilità
degli emittenti.
k) Tecniche di gestione Il Comparto utilizza tecniche di gestione
dei rischi dei rischi di portafoglio in relazione agli
obiettivi e alla politica di investimento
prefissata. Per la descrizione di tali
tecniche si rinvia alla Parte III
del Prospetto d'offerta, Sezione B.
Allianz Global Life Ltd offre la garanzia
dell'investimento finanziario descritta nel
successivo Paragrafo 10 della presente
Sezione B.1 e la copertura assicurativa
caso morte descritta nel successivo
Paragrafo 17.1 della Sezione B.3
attraverso l'acquisto e la gestione dinamica
di strumenti finanziari in grado di erogare
la Rendita una volta esaurite le azioni
sottostanti il contratto e coprire le
oscillazioni negative dell'investimento in
caso di decesso dell'Assicurato (salvo il
caso in cui sia il Controvalore delle azioni
sottostanti il contratto sia il Premio versato
al netto delle rate di Rendita erogate siano
pari o inferiori a zero).
Tali strumenti costituiscono una gestione
di attivi esterna ai Comparti della SICAV.
l) Destinazione dei proventi Il Comparto è ad accumulazione
dei proventi.
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10. GARANZIE DELL'INVESTIMENTO
L'impresa di assicurazione offre la garanzia di corresponsione dell'importo raggiunto
dalla Rendita per l'intera vita dell'Assicurato, indipendentemente dall'andamento delle
azioni del Comparto della SICAV scelto dall'Investitore-Contraente.
La Rendita viene inizialmente erogata attraverso un piano di riscatti parziali
programmati operato sulle azioni sottostanti il contratto fino all'esaurimento del
capitale investito. Se e nel momento in cui il capitale investito risulterà esaurito, la
Rendita continua ad essere erogata, in caso di vita dell'Assicurato, per un ammontare
costante pari all'ultimo importo raggiunto dalla Rendita stessa.
In caso di riscatto l'Impresa di assicurazione non offre alcuna garanzia di capitale
o di rendimento minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari
dell'investimento nonché dei prelievi delle azioni effettuati nel corso della vita del
contratto e descritti nella Sezione B.2, Paragrafo 14, lettera b) della presente Parte
I, vi è la possibilità che l'Investitore-Contraente ottenga, al momento del
rimborso, un ammontare significativamente inferiore al Capitale investito al
momento della sottoscrizione.
Per le informazioni relative al soggetto obbligato (Allianz Global Life Limited) alla
garanzia dell'investimento finanziario si rinvia alla Parte III del Prospetto d'offerta,
Sezione A, Paragrafo 4.
11. PARAMETRO DI RIFERIMENTO (C.D. BENCHMARK)
Il parametro di riferimento (c.d. benchmark) del Comparto "Allianz Strategy 50" è:
50% MSCI World Total Return e 50% JPM EMU Bond Index.
MSCI World Total Return è un indice che esprime l'andamento della redditività
del mercato azionario internazionale. L'indice è costruito con l'obiettivo di
misurare la performance dei mercati azionari internazionali di Paesi sviluppati,
prendendo in considerazione un ampio campione di aziende che copra i principali
settori economici e geografici. L'indice viene calcolato su base giornaliera.
JP Morgan Emu Bond Index è un indice che esprime l'andamento della redditività
del mercato obbligazionario europeo. L'indice misura giornalmente la performance
di un portafoglio composto dai titoli di stato maggiormente trattati con diversa vita
residua emessi da Paesi appartenenti all'area della moneta unica europea.
Gli indici che compongono il benchmark sono ad accumulazione dei proventi: il
relativo rendimento è calcolato ipotizzando il reinvestimento dei proventi (cedole e
dividendi) generati dai titoli obbligazionari e azionari che compongono l'indice (indici
total return).
12. CLASSI DI QUOTE/AZIONI
L'investimento del Premio versato dall'Investitore-Contraente avviene nella classe CT
del Comparto "Allianz Strategy 50", identificata dal codice ISIN riportato all'inizio
della presente proposta d'investimento.
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13. RAPPRESENTAZIONE SINTETICA DEI COSTI
La presente proposta d'investimento finanziario considera il versamento di un Premio
unico di importo pari a 50.000,00 euro e un Assicurato maschio di età 65 anni con
orizzonte temporale consigliato di 23 anni, che genera una Rendita immediata di
importo annuo minimo iniziale pari a 1.955,00 euro.
La seguente tabella illustra l'incidenza dei costi sull'investimento finanziario riferita
sia al momento della sottoscrizione sia all'orizzonte temporale d'investimento
consigliato. Con riferimento al momento della sottoscrizione, il premio versato al netto
dei costi delle coperture assicurative dei rischi demografici e delle spese di emissione
previste dal contratto rappresenta il capitale nominale; quest'ultima grandezza al netto
dei costi di caricamento e di altri costi iniziali rappresenta il capitale investito.
VOCI DI COSTO
Momento della
sottoscrizione
Orizzonte temporale
d'invest. consigliato
(valori su base annua)
A Costi di caricamento 3,00% 0,13%
B Commissioni di gestione - 1,20%
C Costi delle garanzie 0,00% 1,16%
D Altri costi contestuali al versamento 0,00% 0,00%
E Altri costi successivi al versamento - 0,45%
F Bonus e premi 0,00% 0,00%
G Costi delle coperture assicurative 0,00% 0,29%
H Spese di emissione 0,00% 0,00%
COMPONENTI DELL'INVESTIMENTO FINANZIARIO
I Premio versato 100%
L=I-(G+H) Capitale nominale 100%
M=L-(A+C+D-F) Capitale investito 97%
I dati riportati nelle due colonne valgono per qualsiasi premio unico versato.
Avvertenza: La tabella dell'investimento finanziario rappresenta una
esemplificazione realizzata con riferimento ai soli costi la cui applicazione non è
subordinata ad alcuna condizione. Per un'illustrazione completa di tutti i costi
applicati si rinvia alla Sezione C.
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B.2 - INFORMAZIONI SUL RIMBORSO DELL'INVESTIMENTO
14. RIMBORSO DEL CAPITALE A SCADENZA (CASO VITA)
a) Rendita
Il contratto prevede l'erogazione di una Rendita, da corrispondersi in rate annuali o
mensili, di importo annuo minimo iniziale riportato nel Modulo di proposta e
confermato dalla Società nel Certificato di polizza. Tale importo si determina
moltiplicando il Premio versato dall'Investitore-Contraente per il Coefficiente di
conversione riportato nel Modulo di proposta e confermato dalla Società nel Certificato
di polizza, che dipende dal sesso e dall'età dell'Assicurato al momento della
sottoscrizione dello stesso Modulo di proposta, nonché dal periodo di differimento
scelto dall'Investitore-Contraente.
L'importo della Rendita è garantito dalla Società per l'intera vita dell'Assicurato,
indipendentemente dall'andamento delle azioni del Comparto della SICAV scelto
dall'Investitore-Contraente.
Nelle seguenti tabelle, distinte per sesso dell'Assicurato, sono riportati i Coefficienti di
conversione da applicare al Premio versato per ottenere l'importo annuo della Rendita
in alcune delle possibili combinazioni di età dell'Assicurato e di periodo di
differimento:
UOMO
Periodo di differimento
Età 0 anni 5 anni 10 anni
55 anni 3,24% 3,92% 4,86%
65 anni 3,91% 4,94% 6,49%
75 anni 4,74% n.d. n.d.
DONNA
Periodo di differimento
Età 0 anni 5 anni 10 anni
55 anni 3,08% 3,69% 4,51%
65 anni 3,69% 4,58% 5,89%
75 anni 4,53% n.d. n.d.
n.d.: non disponibile (combinazione di età e periodo di differimento non ammessa)
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La Rendita viene inizialmente erogata attraverso un piano di riscatti parziali
programmati operato sulle azioni sottostanti il contratto fino all'esaurimento del
capitale investito. Se e nel momento in cui il capitale investito risulterà esaurito, la
Rendita continua ad essere erogata, in caso di vita dell'Assicurato, per un ammontare
costante pari all'ultimo importo raggiunto dalla Rendita stessa.
Ad ogni ricorrenza annua del contratto viene effettuata una comparazione tra il
Controvalore delle azioni sottostanti il contratto ed il Valore residuo del contratto per
determinare l'eventuale incremento annuo della Rendita.
La data di riferimento per la comparazione coincide con il ventesimo giorno
precedente la data di ricorrenza annua del contratto.
Il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto è pari al numero di azioni
moltiplicato per il valore unitario delle stesse, entrambi rilevati alla data di
riferimento.
Il Valore residuo del contratto è un valore di riferimento utilizzato per determinare
l'eventuale incremento annuo della Rendita. Il Valore residuo del contratto è calcolato
secondo le seguenti modalità:
alla prima ricorrenza annua del contratto il Valore residuo sarà pari al Premio
versato al netto delle rate di Rendita erogate fino alla data di riferimento;
ad ogni ricorrenza annua successiva il Valore residuo sarà pari al Valore residuo
del contratto rilevato alla ricorrenza annua precedente, al netto delle rate di Rendita
erogate a partire dalla ricorrenza annua precedente fino alla data di riferimento.
Ad ogni ricorrenza annua del contratto vengono comparati:
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto e
il Valore residuo del contratto.
Se la differenza tra il primo valore ed il secondo è positiva:
la Rendita si incrementa di un importo pari al Coefficiente di conversione
moltiplicato per la differenza tra il primo valore ed il secondo. Tale incremento non
potrà in ogni caso essere superiore al 10%;
il Valore residuo del contratto si incrementa e diventa pari al Controvalore delle
azioni sottostanti il contratto.
Se la differenza tra il primo valore ed il secondo è negativa o è pari a zero:
la Rendita non si incrementa;
il Valore residuo del contratto non si incrementa.
Qualora l'erogazione della Rendita abbia comportato il prelievo di tutte le azioni del
Comparto della SICAV sottostanti il contratto, non si effettuerà più la comparazione di
cui sopra e la Rendita continuerà ad essere erogata finché l'Assicurato sarà in vita, per
un valore costante e pari all'ultimo importo raggiunto dalla Rendita stessa, attraverso
l'entrata in vigore del meccanismo della rendita vitalizia così come descritto nella
Sezione B, Paragrafo 5.1.
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L'incremento della rata annuale della Rendita è erogato:
a partire dalla stessa ricorrenza annua di contratto in cui si verifica l'incremento, se
l'erogazione della Rendita è già iniziata;
a partire dalla prima ricorrenza annua successiva al termine del periodo di
differimento, se l'erogazione della Rendita non è iniziata.
L'incremento della rata mensile della Rendita, che si ottiene dividendo l'incremento
annuo della Rendita per dodici, è erogato:
a partire dalla stessa ricorrenza annua di contratto in cui si verifica l'incremento, se
l'erogazione della Rendita è già iniziata;
a partire dalla prima ricorrenza mensile successiva al termine del periodo di
differimento, se l'erogazione della Rendita non è iniziata.
b) Capitale investito
Il Capitale investito si riduce nel corso della durata contrattuale per effetto dei prelievi
di azioni dal contratto necessari a:
erogare la Rendita fintantoché ci siano azioni sottostanti il contratto attraverso un
piano di riscatti parziali programmati; per tale finalità il numero di azioni da
prelevare dal contratto si determina dividendo l'importo della Rendita, determinato
secondo le modalità descritte nella precedente lettera a), per il valore unitario delle
azioni, rilevato alla data di riferimento coincidente con l'ottavo giorno precedente la
ricorrenza annua o mensile della Rendita;
alimentare la Riserva tecnica necessaria a garantire:
l'erogazione della Rendita una volta esaurite le azioni sottostanti il contratto
(garanzia dell'investimento finanziario), attraverso l'entrata in vigore del
meccanismo della rendita vitalizia così come descritto nella Sezione B, Paragrafo
5.1;
la liquidazione dell'importo minimo garantito in caso di decesso dell'Assicurato
(copertura assicurativa caso morte), salvo il caso in cui sia il Controvalore delle
azioni sottostanti il contratto sia il Premio versato al netto delle rate di Rendita
erogate siano pari o inferiori a zero.
Il costo della garanzia dell'investimento finanziario e della copertura assicurativa
caso morte, nonché il calcolo del numero di azioni da prelevare, sono indicati nella
Sezione C, Paragrafi 19.1.3 e 19.1.4 della presente Parte I;
amministrare i contratti: il relativo costo ed il calcolo del numero di azioni da
prelevare è indicato nella Sezione C, Paragrafo 19.3, lettera a) della presente Parte
I.
Alla data di redazione del presente Prospetto, gli attivi dei Comparti della SICAV sono
investiti in OICR esenti da imposizione fiscale italiana; pertanto, sui Comparti
medesimi, non maturerà alcun credito d'imposta.
Tuttavia, qualora i Comparti della SICAV investano in OICR soggetti ad imposizione
fiscale, gli eventuali crediti d'imposta maturati verranno reinvestiti nel Comparto di
competenza e pertanto andranno a beneficio dell'Investitore-Contraente.
Per l'illustrazione dei costi complessivamente gravanti sul capitale maturato si rinvia
alla Sezione C, Paragrafo 19.
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15. RIMBORSO DEL CAPITALE PRIMA DELLA SCADENZA DEL
CONTRATTO (C.D. RISCATTO)
L'Investitore-Contraente può esercitare il diritto di riscatto, purché l'Assicurato sia in
vita e siano trascorsi sei mesi dalla decorrenza del contratto, fino ad esaurimento delle
azioni del Comparto della SICAV sottostanti il contratto.
Dopo l'esaurimento delle azioni della SICAV sottostanti il contratto,
l'Investitore-Contraente non ha più la facoltà di esercitare il diritto di riscatto.
Il valore di riscatto è pari al numero di azioni residue sottostanti il contratto alla data
di riferimento moltiplicato per il valore unitario delle azioni rilevato alla stessa data di
riferimento, che coincide con l'ottavo giorno successivo alla data di ricevimento, da
parte della Società, della richiesta di riscatto.
Non è prevista l'applicazione di alcuna penale di riscatto.
Il valore unitario delle azioni dei Comparti della SICAV sottostanti il contratto viene
determinato giornalmente, in base ai criteri indicati dallo Statuto della SICAV, ed è
pubblicato giornalmente sul quotidiano "Il Sole 24 Ore" e sul sito internet
www.allianzgloballife.it.
Il riscatto totale determina la risoluzione del contratto e comporta, di conseguenza, la
cessazione del pagamento della Rendita.
Non sono ammessi riscatti parziali diversi dai riscatti parziali programmati indicati
nella presente Sezione B.2, Paragrafo 14, lettera b).
Per le informazioni sulle modalità di riscatto si rinvia alla Sezione D, Paragrafo 23.
Alla data di redazione del presente Prospetto, gli attivi dei Comparti della SICAV sono
investiti in OICR esenti da imposizione fiscale italiana; pertanto, sui Comparti
medesimi, non maturerà alcun credito d'imposta.
Tuttavia, qualora i Comparti della SICAV investano in OICR soggetti ad imposizione
fiscale, gli eventuali crediti d'imposta maturati verranno reinvestiti nel Comparto di
competenza e pertanto andranno a beneficio dell'Investitore-Contraente.
In caso di riscatto la Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento
minimo. Pertanto per effetto del rischio connesso all'andamento negativo del
valore delle azioni del Comparto della SICAV scelto nonché dei prelievi delle
azioni effettuati nel corso della vita del contratto e descritti nella presente Sezione
B.2, Paragrafo 14, lettera b), vi è la possibilità che l'Investitore-Contraente riceva,
al momento del rimborso, un ammontare significativamente inferiore al Capitale
investito al momento della sottoscrizione.
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16. OPZIONI CONTRATTUALI
Non previste.
B.3. INFORMAZIONI SULLE COPERTURE ASSICURATIVE DEI RISCHI
DEMOGRAFICI (CASO MORTE, ALTRI EVENTI ASSICURATI)
17. PRESTAZIONI ASSICURATIVE CUI HA DIRITTO L'INVESTITORE -
CONTRAENTE O I BENEFICIARI
Il contratto prevede la seguente copertura assicurativa:
17.1. Copertura assicurativa caso morte
In caso di decesso dell'Assicurato, ai Beneficiari sarà liquidato un capitale calcolato
secondo le modalità di seguito descritte.
Qualora il decesso avvenga nel periodo antecedente l'erogazione della prima rata di
Rendita, ai Beneficiari sarà liquidata una prestazione pari al maggiore dei due valori di
seguito indicati:
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto, pari al numero di azioni
moltiplicato per il valore unitario delle stesse e
il Premio versato.
Qualora il decesso avvenga durante l'erogazione della Rendita, ma prima
dell'esaurimento delle azioni sottostanti, ai Beneficiari sarà liquidata una prestazione
pari al maggiore dei due valori di seguito indicati:
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto, pari al numero di azioni
moltiplicato per il valore unitario delle stesse e
il Premio versato al netto delle rate di Rendita erogate.
Qualora il decesso avvenga durante l'erogazione della Rendita, ma dopo l'esaurimento
delle azioni sottostanti il contratto, ai Beneficiari sarà corrisposto un importo pari al
Premio versato al netto delle rate di Rendita erogate. Nel caso in cui lo stesso importo
risulti pari o inferiore a zero, non sarà liquidata alcuna prestazione.
I suddetti valori sono calcolati alla stessa data di riferimento, che coincide con l'ottavo
giorno successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di
liquidazione della prestazione a seguito del decesso dell'Assicurato.
NEUTROV - D05 pagina 23 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE
***
I termini di pagamento delle rate di Rendita e delle prestazioni assicurative sono pari a
trenta giorni dal ricevimento della documentazione completa, oltre i quali sono dovuti
gli interessi di mora.
Il diritto alle prestazioni assicurative, come previsto dalla normativa vigente, si
prescrive in due anni dalla data di esigibilità delle stesse prestazioni.

Per la documentazione che l'Investitore-Contraente o i Beneficiari sono tenuti a
presentare per ogni ipotesi di liquidazione delle prestazioni assicurative, si rinvia alle
Condizioni contrattuali.
18. ALTRE OPZIONI CONTRATTUALI
Non previste.
C INFORMAZIONI ECONOMICHE
(COSTI, AGEVOLAZIONI, REGIME FISCALE)
19. REGIME DEI COSTI DEL PRODOTTO
19.1. Costi direttamente a carico dell'Investitore-Contraente
19.1.1. Spese fisse
Il contratto non prevede spese di emissione.
19.1.2. Costi di caricamento
Il contratto prevede, per la copertura dei costi commerciali, un costo di caricamento
pari al 3,00% del Premio versato.
19.1.3. Costi delle coperture assicurative previste dal contratto
Il contratto prevede un costo della copertura assicurativa caso morte pari allo 0,10%
su base annua per il Comparto "Allianz Strategy 15" e allo 0,29% su base annua per il
Comparto "Allianz Strategy 50". Il costo su base mensile, pari alla percentuale su base
annua diviso dodici, è applicato al Controvalore delle azioni sottostanti il contratto.
19.1.4. Costi delle garanzie previste dal contratto
Il contratto prevede un costo della garanzia dell'investimento finanziario, descritta nel
precedente Paragrafo 10 della Sezione B.1, pari allo 0,90% su base annua per il
Comparto "Allianz Strategy 15" e all'1,16% su base annua per il Comparto "Allianz
Strategy 50". Il costo su base mensile, pari alla percentuale su base annua diviso
dodici, è applicato al Controvalore delle azioni sottostanti il contratto.
Il costo della copertura assicurativa caso morte di cui al Paragrafo 19.1.3. ed il costo
della garanzia dell'investimento finanziario di cui al Paragrafo 19.1.4. sono imputati
mensilmente in via anticipata mediante prelievo di azioni del Comparto della SICAV
sottostanti il contratto. La data di riferimento per il prelievo è il primo giorno di ogni
mese di calendario. In occasione del primo prelievo vengono imputati anche in via
posticipata i costi relativi al periodo di tempo che intercorre tra la data di investimento
del premio e l'ultimo giorno del mese di decorrenza.
NEUTROV - D05 pagina 24 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

19.1.5. Costi di rimborso del capitale prima della scadenza
Il contratto non prevede alcun costo di riscatto.
19.1.6. Costi di switch
Il contratto non prevede alcun costo di switch.
19.2. Costi indirettamente a carico dell'Investitore-Contraente
a) Commissione di gestione
La commissione di gestione è calcolata e imputata giornalmente al patrimonio netto del
Comparto della SICAV e prelevata mensilmente. Per ciascun Comparto della SICAV
le commissioni di gestione sono fissate nella seguente misura:
Comparto della SICAV Commissione di gestione
Allianz Strategy 15 1,10%
Allianz Strategy 50 1,20%
La commissione di gestione indicata è la somma delle due commissioni che la Società
di gestione della SICAV percepisce ed in particolare: "Management and central
administration agent fee" (pari allo 0,90% per il Comparto "Allianz Strategy 15" ed
all'1,00% per il Comparto "Allianz Strategy 50") e "Distribution fee" (pari allo 0,20%
per entrambi i Comparti della SICAV).
b) I Comparti della SICAV prevedono l'investimento in quote/azioni di OICR.
L'investimento in OICR è effettuato in linea di principio (salvo rare eccezioni) solo in
OICR istituiti o gestiti da SGR e/o da Società di gestione del medesimo gruppo di
appartenenza ed in tali casi la "Management and central administration agent fee" di
cui alla lettera a) è ridotta in misura pari alla commissione di gestione dell'OICR (fino
all'intero ammontare della "Management and central administration agent fee" stessa).
La media pesata delle commissioni di gestione applicate dagli OICR in cui investe il
Comparto della SICAV non può eccedere il 2,50% annuo.
19.3. Altri costi
a) Costi di amministrazione
Il contratto prevede un costo di amministrazione dei contratti pari allo 0,45% su base
annua per entrambi i Comparti della SICAV.
Il costo su base mensile, pari alla percentuale su base annua diviso dodici, è applicato
al Controvalore delle azioni sottostanti il contratto.
Il costo è imputato mensilmente in via anticipata mediante prelievo di azioni del
Comparto della SICAV sottostanti il contratto. La data di riferimento per il prelievo è
il primo giorno di ogni mese di calendario. In occasione del primo prelievo viene
imputato anche in via posticipata il costo relativo al periodo di tempo che intercorre tra
la data di investimento del premio e l'ultimo giorno del mese di decorrenza.
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) Altri costi previsti dallo Statuto della SICAV
Su ciascun Comparto della SICAV gravano inoltre i seguenti costi:
gli oneri dovuti alla banca depositaria per l'incarico svolto ed alle sue banche
corrispondenti;
i costi connessi con l'acquisizione e la dismissione delle attività del Comparto (ad
es. i costi di intermediazione inerenti alla compravendita degli strumenti finanziari);
le spese di pubblicazione del valore unitario delle azioni e dei prospetti periodici
del Comparto; i costi della stampa dei documenti destinati al pubblico e quelli
derivanti dagli obblighi di comunicazione alla generalità dei partecipanti (ad es. gli
avvisi inerenti la liquidazione del Comparto);
le spese degli avvisi relativi alle modifiche regolamentari richieste da mutamenti
della legge o delle disposizioni di vigilanza;
le spese di revisione della contabilità e dei rendiconti del Comparto, ivi compreso
quello finale di liquidazione;
gli oneri finanziari per i debiti assunti dal Comparto e per le spese connesse (ad es.
le spese di istruttoria);
le spese legali e giudiziarie sostenute nell'esclusivo interesse del Comparto;
gli oneri fiscali di pertinenza del Comparto;
il contributo di vigilanza che la SICAV è tenuta a versare annualmente alle autorità
preposte al controllo;
gli altri oneri previsti dallo Statuto della SICAV.
20. AGEVOLAZIONI FINANZIARIE
La Società si riserva la facoltà di concedere agevolazioni finanziarie a favore
dell'Investitore-Contraente, in termini di sconti sugli oneri di cui al Paragrafo 19.1.2
della presente Sezione C, fino all'intero ammontare degli stessi.
21. REGIME FISCALE
E' riportato di seguito il trattamento fiscale applicato al contratto.
Detrazione fiscale dei premi
Allianz Invest4Life non dà diritto alla detrazione del premio di cui al DPR 917/1986.
Tassazione delle prestazioni assicurate
I premi pagati per le assicurazioni sulla vita non sono soggetti ad alcuna imposta.
Le somme dovute dalla Società in dipendenza del contratto, se corrisposte in caso di
decesso dell'Assicurato, sono esenti dall'IRPEF e dall'imposta sulle successioni.
Negli altri casi, è necessario fare le seguenti distinzioni:
erogazione di una prestazione in forma di capitale: le somme liquidate per riscatto
totale sono soggette ad imposta a titolo di ritenuta definitiva (imposta sostitutiva)
nella misura del 12,50% della differenza (plusvalenza) tra il capitale maturato e
l'ammontare dei premi versati (al netto dei riscatti parziali);
NEUTROV - D05 pagina 26 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

erogazione della Prestazione annua vitalizia:
se corrisposta tramite riscatti parziali programmati, le somme erogate
costituiscono redditi di capitale, da assoggettare ad imposta sostitutiva nella
misura del 12,5%, per la parte corrispondente alla differenza tra l'ammontare
percepito dall'Investitore-Contraente e quello del premio pagato, diminuito delle
somme ricavate dal prelievo delle azioni sottostanti il contratto utilizzate per
alimentare la Riserva tecnica necessaria a garantire l'erogazione delle rendita e
ridotto in proporzione al rapporto tra il capitale erogato ed il valore economico
della polizza (per valore economico della polizza si intende ciò che sarebbe
corrisposto se la polizza fosse venuta a scadenza alla data del riscatto parziale
programmato);
se corrisposta tramite rendita vitalizia avente funzione previdenziale, le somme
erogate sono soggette ad imposizione, con imposta sostitutiva del 12,5%, sia
con riferimento ai rendimenti finanziari di ciascuna rata di rendita in corso di
erogazione, (che costituiscono redditi di capitale per la differenza fra l'importo
di ciascuna rata di rendita e quello della corrispondente rata calcolata senza
tenere conto dei rendimenti finanziari), sia con riguardo ai rendimenti della
rendita in corso di costituzione, con riguardo al risultato netto di gestione
maturato in ciascun periodo di imposta (determinato sottraendo dal valore attuale
della rendita in via di costituzione - calcolato al termine di ciascun anno solare,
ovvero alla data di accesso della prestazione - diminuito delle somme ricavate
dal prelievo delle azioni sottostanti il contratto utilizzate per alimentare la
riserva tecnica necessaria a garantire l'erogazione delle rendita, il valore attuale
della rendita stessa all'inizio dell'anno).
La Società non opera la ritenuta della suddetta imposta sostitutiva sui proventi
corrisposti a soggetti che esercitano attività d'impresa e a persone fisiche o ad enti non
commerciali in relazione a contratti stipulati nell'ambito di attività commerciale
qualora gli interessati presentino una dichiarazione della sussistenza di tale requisito.
A partire dall'1.1.2001 è entrato in vigore nella Repubblica d'Irlanda un nuovo regime
per il trattamento fiscale delle polizze di assicurazione sulla vita. Il nuovo regime
fiscale irlandese non si applica agli Investitori-Contraenti, nonché ai Beneficiari in caso
di sinistro, non residenti nel Paese, ai quali è però richiesto dai Revenue
Commissioners (Intendenza di Finanza Irlandese) di sottoscrivere la Dichiarazione di
Non Residenza in Irlanda.
Pertanto prima di sottoscrivere la dichiarazione, occorre prendere visione della
seguente:
DEFINIZIONE DI RESIDENZA IN IRLANDA
Residenza - Persone fisiche
Una persona è residente in Irlanda per un anno fiscale (che in Irlanda decorre dal 1
gennaio e termina il 31 dicembre) se:
1) è presente per 183 giorni o più in Irlanda nel corso dell'anno fiscale oppure
2) è presente complessivamente per 280 giorni in Irlanda, calcolati sommando le
presenze nel Paese nell'anno fiscale considerato e nell'anno fiscale precedente.
NEUTROV - D05 pagina 27 di 34 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

La presenza in Irlanda non superiore a 30 giorni in un anno fiscale non è utilizzabile
per l'applicazione della verifica dei due anni (punto 2). Per giorno di presenza in
Irlanda si intende la permanenza fisica di una persona nel Paese fino alla fine del
giorno (mezzanotte).
Residenza Abituale - Persone fisiche
Il termine "residenza abituale", diverso da residenza, si riferisce all'abituale dimora di
una persona e denota la residenza in un luogo con una certa continuità.
Una persona residente in Irlanda per tre anni fiscali consecutivi è considerata residente
abituale ai fini del modello di dichiarazione dei redditi a partire dall'inizio del quarto
anno fiscale.
La persona che sia residente abituale cessa di essere tale alla fine del terzo anno fiscale
consecutivo durante il quale non è stata residente. Pertanto, una persona che nell'anno
fiscale 2007 sia residente in Irlanda e sia considerata residente abituale, e che lasci il
Paese in quello stesso anno, rimane residente abituale fino alla fine dell'anno fiscale
2010.
Residenza - Società
Una società, che abbia la direzione e il controllo centrale in Irlanda, è ivi residente,
indipendentemente dal luogo della sua costituzione. Una società che non abbia la
direzione e il controllo centrale nella Repubblica Irlandese ma che sia stata costituita
nel Paese, è ivi residente, tranne nel caso in cui:
1) la società stessa, o una società ad essa collegata, eserciti un'attività commerciale in
Irlanda e la società sia controllata da persone residenti in uno altro Stato membro
dell'Unione Europea o in uno dei Paesi con i quali l'Irlanda ha un trattato di doppia
tassazione;
2) oppure la società, o una società ad essa collegata, sia società quotata in una Borsa
ufficialmente riconosciuta in un altro Stato membro dell'Unione Europea o in uno
dei Paesi con i quali l'Irlanda ha un trattato di doppia tassazione;
3) la società non sia considerata residente in Irlanda in base al trattato di doppia
tassazione tra l'Irlanda e un altro Paese.
Il regime fiscale sopra descritto si riferisce alle norme in vigore e all'interpretazione
prevalente delle medesime alla data di redazione del presente Prospetto d'offerta e non
intende fornire alcuna garanzia circa ogni diverso e/o ulteriore aspetto fiscale che
potrebbe rilevare, direttamente o indirettamente in relazione alla sottoscrizione del
presente contratto.
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D INFORMAZIONI SULLE MODALITA' DI SOTTOSCRIZIONE,
RISCATTO E SWITCH
22. MODALITA' DI SOTTOSCRIZIONE, REVOCA E RECESSO
22.1. Modalità di sottoscrizione
Il contratto può essere stipulato presso uno dei soggetti incaricati della distribuzione.
La stipulazione avviene esclusivamente mediante la sottoscrizione del Modulo di
proposta da parte dell'Investitore-Contraente, nonché dell'Assicurato se persona
diversa.
Il versamento del premio deve avvenire esclusivamente mediante bonifico bancario sul
conto corrente intestato alla Società, quale indicato nel Modulo di proposta.
Nella causale dell'ordine di bonifico deve essere indicato il numero della proposta
sottoscritta dall'Investitore-Contraente.
La Società non si assume alcuna responsabilità in caso di utilizzo di un mezzo di
pagamento diverso da quello previsto.
Il Premio versato, al netto dei Costi di caricamento prelevati al momento della
sottoscrizione e riportati nel Modulo di proposta, viene investito in azioni del
Comparto della SICAV scelto dall' Investitore-Contraente e costituisce il Capitale
investito.
Il numero di azioni sottostanti il contratto è determinato dividendo il Capitale investito
per il valore unitario delle azioni del Comparto della SICAV scelto
dall'Investitore-Contraente e rilevato alla data di riferimento. Tale data è l'ottavo
giorno successivo alla data di decorrenza del contratto.
Il contratto si intende concluso - sempreché la Società abbia ricevuto la proposta
sottoscritta dall'Investitore-Contraente nonché dall'Assicurato se persona diversa e
senza necessità di preventiva accettazione da parte della stessa Società - dalle ore 24
della data di accredito sul conto corrente intestato alla Società dell'importo del Premio
versato dall'Investitore-Contraente, a seguito del quale sarà dato inizio all'esecuzione
del contratto.
Da tale data (data di decorrenza) decorreranno le coperture assicurative previste. La
Società ne darà comunicazione all'Investitore-Contraente mediante invio del Certificato
di polizza. Dalla data di ricevimento di tale Certificato decorre il termine per
l'esercizio del diritto di recesso riconosciuto all'Investitore-Contraente.
Qualora l'accredito del premio sul conto corrente intestato alla Società avvenga
successivamente al quindicesimo giorno dalla sottoscrizione del Modulo di proposta, la
conclusione del contratto richiede altresì l'accettazione della Società, nella forma
dell'invio del Certificato di polizza, fermo restando che le coperture assicurative
previste decorreranno dalle ore 24 della data di accredito del premio. Qualora la
Società non accetti la proposta, essa restituirà il premio pagato entro trenta giorni dalla
data di accredito del premio sul conto corrente intestato alla Società.
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Si rinvia alla Parte III del Prospetto d'offerta, Sezione C, Paragrafo 9 per maggiori
informazioni.
Entro dieci giorni lavorativi dalla data di riferimento sopra indicata relativa alla
conversione del Premio in azioni, la Società invia all'Investitore-Contraente una lettera
di conferma dell'avvenuto investimento del Premio versato. Per il contenuto di tale
lettera si rinvia alla Parte III del Prospetto d'offerta, Sezione C, Paragrafo 9.
22.2. Modalità di revoca della proposta
L'Investitore-Contraente può revocare la proposta di assicurazione fino al momento
della conclusione del contratto.
La revoca deve essere esercitata mediante l'invio di una lettera raccomandata
indirizzata a Allianz Global Life Limited - presso Allianz S.p.A. - Ufficio Vita -
Corso Italia, 23 - 20122 Milano (Italia), contenente gli elementi identificativi della
proposta e gli estremi del conto corrente bancario (denominazione della banca,
indirizzo, numero di conto corrente, codice IBAN, intestatario del conto e suo
indirizzo) sul quale dovrà essere effettuato il rimborso del premio.
Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca la Società, dietro
consegna del Modulo di proposta in originale e delle eventuali appendici di variazione
contrattuale, rimborsa all'Investitore-Contraente il premio eventualmente corrisposto.
La revoca ha l'effetto di liberare entrambe le parti da qualsiasi obbligazione derivante
dalla proposta con decorrenza dalle ore 24 del giorno di ricevimento della lettera
raccomandata inviata dall'Investitore-Contraente.
22.3. Diritto di recesso dal contratto
L'Investitore-Contraente può recedere dal contratto entro trenta giorni dal momento in
cui ha ricevuto comunicazione della conclusione del contratto stesso mediante l'invio
del Certificato di polizza.
Il recesso deve essere esercitato mediante l'invio di una lettera raccomandata
indirizzata a Allianz Global Life Limited - presso Allianz S.p.A. - Ufficio Vita -
Corso Italia, 23 - 20122 Milano (Italia), contenente gli elementi identificativi del
Modulo di proposta e gli estremi del conto corrente bancario (denominazione della
banca, indirizzo, numero di conto corrente, codice IBAN, intestatario del conto e suo
indirizzo) sul quale dovrà essere effettuato il rimborso del premio.
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso la Società, dietro
consegna del Modulo di proposta in originale e delle eventuali appendici di variazione
contrattuale, rimborsa all'Investitore-Contraente:
il Premio versato, se la richiesta di recesso perviene entro il giorno lavorativo
antecedente il giorno di conversione del premio in azioni;
il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto, a cui si sommano i Costi di
caricamento riportati nel Modulo di proposta ed i Costi di amministrazione indicati
nella Sezione C, Paragrafo 19.3, lettera a) della presente Parte I, se la richiesta di
recesso perviene il giorno lavorativo coincidente o successivo al giorno di
conversione del premio in azioni.
La data di riferimento per il calcolo del Controvalore delle azioni sottostanti il
contratto è l'ottavo giorno successivo alla data di ricevimento, da parte della
Società, della richiesta di recesso.
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Per effetto dei rischi finanziari dell'investimento vi è la possibilità che
l'Investitore-Contraente ottenga, al momento del rimborso, un ammontare
inferiore al Premio versato.
Il recesso ha l'effetto di liberare entrambe le parti da qualsiasi obbligazione derivante
dal contratto con decorrenza dalle ore 24 del giorno di ricevimento della lettera
raccomandata inviata dall'Investitore-Contraente.
23. MODALITA' DI RISCATTO DEL CAPITALE MATURATO
L'Investitore-Contraente, per richiedere il riscatto del capitale, deve presentare alla
Società richiesta scritta accompagnata dalla documentazione prevista, indirizzata a
Allianz Global Life Limited - presso Allianz S.p.A. - Ufficio Vita - Corso Italia, 23 -
20122 Milano (Italia).
Non sono ammessi riscatti parziali.
In ogni caso l'Investitore-Contraente può richiedere informazioni relative al proprio
valore di riscatto all'Agenzia di riferimento oppure a:
Pronto Allianz - Servizio Clienti
Corso Italia, 23 - 20122 Milano (Italia)
Numero Verde 800.183.381
Fax 02 7216.9292
Indirizzo di posta elettronica: info@allianz.it
In caso di riscatto la Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento
minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari dell'investimento nonché dei
prelievi delle azioni effettuati nel corso della vita del contratto e descritti nella
Sezione B.2, Paragrafo 14, lettera b) della presente Parte I, vi è la possibilità che
l'Investitore-Contraente ottenga, al momento del rimborso, un ammontare
significativamente inferiore al Capitale investito al momento della sottoscrizione.
Per il dettaglio sulle modalità di richiesta del riscatto e sulla documentazione da
allegare si rinvia agli articoli 9 e 20 delle Condizioni contrattuali.
Si rinvia alla Parte III del Prospetto d'offerta, Sezione C, Paragrafo 10 per maggiori
informazioni.
Entro dieci giorni lavorativi dalla data di riferimento per la determinazione del valore
di riscatto, indicata al Paragrafo 15 della presente Parte I e all'articolo 9 delle
Condizioni contrattuali, la Società invia all'Investitore-Contraente una lettera di
conferma del riscatto. Per il contenuto di tale lettera si rinvia alla Parte III del
Prospetto d'offerta, Sezione C, Paragrafo 9.
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24. MODALITA' DI EFFETTUAZIONE DI OPERAZIONI DI PASSAGGIO TRA
COMPARTI DELLA SICAV (C.D. SWITCH)
Nel caso in cui l'Investitore-Contraente, al momento della sottoscrizione del Modulo di
proposta, abbia scelto il Comparto "Allianz Strategy 50", può successivamente
chiedere alla Società il disinvestimento delle azioni del Comparto "Allianz Strategy
50" e il contestuale investimento in azioni del Comparto "Allianz Strategy 15" (c.d.
switch). Tale operazione consiste:
nel calcolo del Controvalore delle azioni del Comparto "Allianz Strategy 50" che si
trasferiscono in base al valore unitario delle stesse rilevato alla data di riferimento
che coincide con l'ottavo giorno successivo al pervenimento, presso la Società,
della richiesta di switch e
nella conversione, nella stessa data di riferimento, dell'importo di cui al punto
precedente in azioni del Comparto "Allianz Strategy 15", in base al valore unitario
delle azioni del Comparto "Allianz Strategy 15".
Non è consentito effettuare operazioni di switch:
dal Comparto "Allianz Strategy 15" al Comparto "Allianz Strategy 50";
in modo parziale;
una volta esaurite le azioni del Comparto "Allianz Strategy 50" sottostanti il
contratto.
Non sono previsti costi per l'operazione di switch, come indicato alla Sezione C,
Paragrafo 19.1.6 della presente Parte I.
Entro dieci giorni lavorativi dalla data di riferimento sopra indicata, la Società invia
all'Investitore-Contraente una lettera di conferma dell'operazione di passaggio tra
Comparti (Switch) con l'indicazione del numero e del controvalore delle azioni
trasferite e di quelle assegnate, della data di valorizzazione delle azioni utilizzata per il
calcolo e del relativo valore unitario.
E INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
25. LEGGE APPLICABILE AL CONTRATTO
Al contratto si applica la legge italiana.
26. REGIME LINGUISTICO DEL CONTRATTO
Il contratto e gli eventuali documenti ad esso allegati sono redatti in lingua italiana.
27. INFORMAZIONI A DISPOSIZIONE DEGLI INVESTITORI
Il valore delle azioni, al netto degli oneri a carico dei Comparti della SICAV, viene
calcolato giornalmente.
La data di riferimento è il giorno di valorizzazione delle azioni sottostanti il contratto
utilizzato ai fini del calcolo dei valori contrattuali.
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Se la data di riferimento cade in un giorno in cui lo Statuto della SICAV non prevede
il calcolo del valore unitario delle azioni, si utilizza il primo giorno di valorizzazione
utile successivo.
La Società pubblica giornalmente il valore unitario delle azioni sul quotidiano "Il Sole
24 Ore" e sul sito internet www.allianzgloballife.it.
La Società comunica tempestivamente all'Investitore-Contraente le variazioni delle
informazioni contenute nel Prospetto d'offerta concernenti le caratteristiche essenziali
del prodotto, tra le quali la tipologia di gestione, il regime dei costi, il profilo di
rischio del prodotto.
La Società è tenuta a trasmettere, entro sessanta giorni dalla chiusura di ogni anno
solare, un Estratto conto annuale della posizione assicurativa contenente le seguenti
informazioni minimali:
Premio unico versato alla decorrenza del contratto, numero e controvalore delle
azioni assegnate al 31 dicembre dell'anno precedente;
Rendita al 31 dicembre dell'anno precedente, eventuale incremento della Rendita
realizzato nell'anno, Rendita al 31 dicembre dell'anno di riferimento;
indicazione del Controvalore delle azioni e del Valore residuo del contratto alla
ricorrenza annua di contratto al fine della determinazione dell'eventuale incremento
annuo della Rendita;
numero e controvalore delle azioni trasferite e di quelle assegnate a seguito
dell'operazione di switch (possibile solo dal Comparto "Allianz Strategy 50" al
Comparto "Allianz Strategy 15");
numero e controvalore delle azioni prelevate per l'erogazione della Rendita
nell'anno di riferimento;
numero e controvalore delle azioni prelevate per i Costi delle coperture assicurative
nell'anno di riferimento;
numero e controvalore delle azioni prelevate per i Costi di amministrazione
nell'anno di riferimento;
numero delle azioni complessivamente assegnate, del relativo controvalore alla fine
dell'anno di riferimento.
La Società comunicherà annualmente all'Investitore-Contraente, unitamente all'Estratto
conto annuale, i dati periodici aggiornati contenuti nella Parte II del presente Prospetto
d'offerta, relativi ai Comparti della SICAV ai cui valori sono legate le prestazioni del
contratto.
La Società è tenuta inoltre a dare comunicazione per iscritto all'Investitore-Contraente
dell'eventualità che il Controvalore delle azioni sottostanti il contratto si sia ridotto, in
corso di contratto, di oltre il 30% rispetto al Capitale investito e a comunicare ogni
ulteriore riduzione pari o superiore al 10%. La comunicazione sarà effettuata entro
dieci giorni lavorativi dal momento in cui si è verificato l'evento. Il Capitale investito
è pari al Premio versato al netto dei costi indicati nella Sezione C, Paragrafi 19.1.2,
19.1.3, 19.1.4 e 19.3 lettera a) e delle rate di Rendita già erogate.
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In caso di trasformazione del contratto, la Società è tenuta a fornire
all'Investitore-Contraente i necessari elementi di valutazione in modo da porlo nella
condizione di confrontare le caratteristiche del nuovo contratto con quelle del contratto
preesistente. A tal fine, prima di procedere alla trasformazione, la Società consegna
all'Investitore-Contraente un documento informativo, redatto secondo la normativa
vigente in materia di assicurazioni sulla vita, che mette a confronto le caratteristiche
del contratto offerto con quelle del contratto originario, nonché il Prospetto d'offerta
(o il Fascicolo informativo in caso di prodotti di Ramo I) del nuovo contratto,
conservando prova dell'avvenuta consegna.
Tutte le informazioni relative al prodotto sono disponibili sul sito internet
www.allianzgloballife.it dove possono essere acquisite su supporto duraturo. Sul
medesimo sito sono inoltre disponibili il Prospetto d'offerta aggiornato, il rendiconto
periodico della gestione del Comparto, nonché lo Statuto della SICAV.
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DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA'
L'impresa di assicurazione Allianz Global Life Limited si assume la responsabilità
della veridicità e della completezza delle informazioni contenute nel presente
Prospetto d'offerta, nonché della loro coerenza e comprensibilità.
I rappresentanti legali

Allianz Invest4Life
APPENDICE
glossario dei termini tecnici utilizzati nel Prospetto d'offerta
Data di deposito in Consob del Glossario: 14/09/2009
Data di validità del Glossario: dal 14/09/2009
Aree Geografiche:
Area Euro: Austria, Belgio, Francia, Finlandia, Germania, Irlanda, Italia,
Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Grecia, Slovenia, Cipro, Malta,
Slovacchia;
Unione Europea: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Francia, Finlandia,
Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi
Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia,
Spagna, Svezia, Ungheria, Bulgaria, Romania;
Nord America: Canada e Stati Uniti d'America;
Pacifico: Australia, Giappone, Hong kong, Nuova Zelanda, Singapore;
Paesi Emergenti: Paesi le cui economie presentano interessanti prospettive di
crescita e caratterizzati generalmente da una situazione politica, sociale ed
economica instabile; tali Paesi presentano, di norma, un debito pubblico elevato
ovvero con rating basso (inferiore ad investment grade) e sono quindi
contraddistinti da un significativo rischio di insolvenza.
Assicurato: persona fisica sulla cui vita è stipulato il contratto e che può anche
coincidere con l'Investitore-Contraente.
Benchmark: portafoglio di strumenti finanziari tipicamente determinato da soggetti
terzi e valorizzato a valore di mercato, adottato come parametro di riferimento
oggettivo per la definizione delle linee guida della politica di investimento di alcune
tipologie di fondi/OICR/linee/combinazioni libere.
Beneficiario: persona fisica o giuridica designata dall'Investitore-Contraente, che può
anche coincidere con l'Investitore-Contraente stesso e che riceve la prestazione
prevista dal contratto quando si verifica l'evento assicurato.
Capitale investito: parte dell'importo versato che viene effettivamente investita
dall'Impresa di assicurazione in fondi interni ovvero OICR secondo combinazioni
libere ovvero secondo combinazioni predefinite. Esso è determinato come differenza
tra il Capitale nominale e i costi di caricamento, nonché, ove presenti, gli altri costi
applicati al momento del versamento. Nel presente contratto il Capitale investito si
riduce nel corso della durata contrattuale per effetto dei prelievi di azioni necessari ad
erogare la Rendita e ad imputare i Costi delle coperture assicurative, delle garanzie e
di amministrazione.
Capitale maturato: capitale che l'assicurato ha il diritto di ricevere alla data di
scadenza del contratto ovvero alla data di riscatto prima della scadenza. Esso è
determinato in base alla valorizzazione del capitale investito in corrispondenza delle
suddette date.
Capitale nominale: Premio versato per la sottoscrizione di fondi interni ovvero OICR
secondo combinazioni libere ovvero secondo combinazioni predefinite al netto delle
Spese di emissione e dei Costi delle coperture assicurative.
Categoria: la categoria del fondo interno/OICR/linea/combinazione libera è un
attributo dello stesso volto a fornire un'indicazione sintetica della sua politica di
investimento.
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Certificato di polizza: documento cartaceo attestante la data da cui ha inizio
l'esecuzione del contratto e da cui decorrono le coperture assicurative.
Classe: articolazione di un fondo/OICR in relazione alla politica commissionale
adottata e ad ulteriori caratteristiche distintive.
Codice delle Assicurazioni: Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n.209.
Coefficiente di conversione: coefficiente applicato al Premio versato per determinare
l'importo della Rendita.
Combinazioni libere: allocazione del Capitale investito tra diversi fondi interni/OICR
realizzata attraverso combinazioni libere degli stessi sulla base della scelta effettuata
dall'Investitore-Contraente.
Combinazioni predefinite (c.d. linee di investimento o linee): allocazione del
Capitale investito tra diversi fondi interni/OICR realizzata attraverso combinazioni
predefinite degli stessi sulla base di una preselezione effettuata dall'Impresa di
assicurazione.
Commissioni di gestione: compensi pagati all'Impresa di assicurazione mediante
addebito diretto sul patrimonio del/la fondo interno/OICR/linea/combinazione libera
ovvero mediante cancellazione di quote per remunerare l'attività di gestione in senso
stretto. Sono calcolati quotidianamente sul patrimonio netto del/la fondo
interno/OICR/linea/combinazione libera e prelevati ad intervalli più ampi (mensili,
trimestrali, ecc.). In genere, sono espresse su base annua.
Commissioni di incentivo (o di performance): commissioni riconosciute al gestore
del/la fondo interno/OICR/linea/combinazione libera per aver raggiunto determinati
obiettivi di rendimento in un certo periodo di tempo. In alternativa possono essere
calcolate sull'incremento di valore della quota del/la fondo
interno/OICR/linea/combinazione libera in un determinato intervallo temporale. Nei
fondi interni/OICR/linee/combinazioni libere con gestione "a benchmark" sono
tipicamente calcolate in termini percentuali sulla differenza tra il rendimento del/la
fondo interno/OICR/linea/combinazione libera e quello del benchmark.
Comparto della SICAV: patrimonio autonomo della SICAV nelle cui azioni è
possibile, in relazione al Prodotto finanziario-assicurativo, allocare il Capitale
investito.
Comunicazione in caso di perdite: comunicazione che l'Impresa di assicurazione
invia all'Investitore-Contraente qualora il Controvalore delle azioni sottostanti il
contratto si riduce oltre una determinata percentuale rispetto al Capitale investito.
Condizioni contrattuali: insieme delle clausole che disciplinano il contratto di
assicurazione.
CONSOB: Commissione nazionale per le società e la Borsa.
Consolidamento: meccanismo in base al quale l'importo della Rendita può solo
aumentare e mai diminuire nel corso del tempo, in quanto gli incrementi restano
definitivamente acquisiti.
Contraente: il soggetto, persona fisica o giuridica, che può anche coincidere con
l'Assicurato, che stipula il contratto di assicurazione e si impegna al pagamento del
premio. E' titolare a tutti gli effetti del contratto.
Controassicurazione: copertura assicurativa in caso di decesso dell'Assicurato.
Controvalore delle azioni: capitale ottenuto moltiplicando il valore della singola
azione per il numero delle azioni sottostanti il contratto.
Conversione (c.d. Switch): operazione con cui il sottoscrittore effettua il
disinvestimento di quote/azioni dei fondi interni/OICR/linee sottoscritti e il contestuale
reinvestimento del controvalore ricevuto in quote/azioni di altri fondi
interni/OICR/linee.
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Costi: oneri economici posti a carico dell'Investitore-Contraente.
Costi delle coperture assicurative: costi sostenuti a fronte delle coperture assicurative
offerte dal contratto, calcolati sulla base del rischio assunto dall'assicuratore.
Costi delle garanzie: costi sostenuti a fronte delle garanzie offerte dal contratto (ad es.
di restituzione di una data percentuale del Capitale investito). Nel presente contratto
Allianz Global Life Limited offre la garanzia di corresponsione dell'importo raggiunto
dalla Rendita per l'intera vita dell'Assicurato, indipendentemente dall'andamento delle
azioni del Comparto della SICAV scelto dall'Investitore-Contraente.
Costi di amministrazione: costi sostenuti a fronte dell'amministrazione dei contratti.
Costi di caricamento: parte del Premio versato dall'Investitore-Contraente destinata a
coprire i costi commerciali dell'Impresa di assicurazione.
Data di decorrenza: momento in cui le coperture assicurative divengono efficaci ed in
cui il contratto ha effetto, a condizione che sia stato pagato il Premio versato.
Data di riferimento: il giorno di valorizzazione delle azioni sottostanti il contratto
utilizzato ai fini del calcolo dei valori contrattuali.
Destinazione dei proventi: politica di destinazione dei proventi in relazione alla loro
redistribuzione agli investitori ovvero alla loro accumulazione mediante reinvestimento
nella gestione medesima.
Duration: scadenza media dei pagamenti di un titolo obbligazionario. Essa è
generalmente espressa in anni e corrisponde alla media ponderata delle date di
corresponsione di flussi di cassa (c.d. cash flows) da parte del titolo, ove i pesi
assegnati a ciascuna data sono pari al valore attuale dei flussi di cassa ad essa
corrispondenti (le varie cedole e, per la data di scadenza, anche il capitale). E' una
misura approssimativa della sensibilità del prezzo di un titolo obbligazionario a
variazioni nei tassi di interesse.
Estratto conto annuale: riepilogo annuale dei dati relativi alla situazione del contratto
di assicurazione, che contiene l'aggiornamento annuale delle informazioni relative al
contratto, quali i premi versati e quelli eventualmente in arretrato, il numero e il
valore delle quote assegnate e di quelle eventualmente trattenute per il premio delle
coperture di puro rischio o per commissioni di gestione o rimborsate a seguito di
riscatto parziale, il valore della prestazione eventualmente garantita.
Età computabile: età in anni interi determinata trascurando le frazioni d'anno fino a
sei mesi ed arrotondando ad un anno intero le frazioni d'anno superiori a sei mesi.
Fondo d'investimento: Fondo interno o OICR.
Fondi comuni d'investimento (aperti): fondi d'investimento costituiti da società di
gestione del risparmio, che gestiscono patrimoni collettivi raccolti da una pluralità di
sottoscrittori e che consentono, in ogni momento e su richiesta, a questi ultimi la
liquidazione della propria quota proporzionale.
A seconda delle attività finanziarie nelle quali il patrimonio è investito si distinguono
in diverse categorie quali azionari, bilanciati, obbligazionari, flessibili e di liquidità (o
monetari).
Fondo interno: Fondo d'investimento per la gestione delle polizze unit-linked
costituito all'interno dell'Impresa di assicurazione e gestito separatamente dalle altre
attività dell'Impresa stessa, in cui vengono fatti confluire i premi, al netto dei costi,
versati dall'Investitore-Contraente, i quali vengono convertiti in quote (unit) del fondo
stesso.
A seconda delle attività finanziarie nelle quali il patrimonio è investito sono distinti in
diverse categorie quali azionari, bilanciati, obbligazionari, flessibili e di liquidità (o
monetari).
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Fusione di fondi: operazione che prevede la fusione di due o più fondi interni/OICR
tra loro.
Gestione a benchmark di tipo attivo: gestione legata alla presenza di un parametro di
riferimento, rispetto a cui la politica di investimento del/la fondo
interno/OICR/linea/combinazione libera è finalizzata a creare "valore aggiunto". Tale
gestione presenta tipicamente un certo grado di scostamento rispetto al benchmark che
può variare, in termini descrittivi, tra: "contenuto", "significativo", e "rilevante".
Gestione a benchmark di tipo passivo: gestione legata alla presenza di un parametro
di riferimento e finalizzata alla replica dello stesso.
Giorno di valorizzazione: giorno in cui si calcola il valore unitario delle azioni dei
Comparti della SICAV. La valorizzazione dei Comparti "Allianz Strategy 15" e
"Allianz Strategy 50" è giornaliera.
Grado di rischio: indicatore sintetico qualitativo del profilo di rischio del/la fondo
interno/OICR/linea/combinazione libera in termini di grado di variabilità dei
rendimenti degli strumenti finanziari in cui è allocato il Capitale investito. Il grado di
rischio varia in una scala qualitativa tra: "basso", "medio-basso", "medio",
"medio-alto", "alto" e "molto alto".
Incremento annuo della Rendita: maggiorazione della Rendita attraverso la
comparazione alla ricorrenza annua del contratto tra il Controvalore delle azioni
sottostanti il contratto ed il Valore Residuo del contratto, secondo la misura e le
modalità stabilite dalle Condizioni contrattuali.
Investitore-Contraente: vedi Contraente.
Investment grade: è il livello base di Rating affinché l'emittente sia caratterizzato da
adeguate capacità di assolvere ai propri impegni finanziari.
ISVAP: Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo.
Mercati regolamentati: per mercati regolamentati si intendono quelli iscritti dalla
CONSOB nell'elenco previsto dall'art. 63, comma 2, ovvero nell'apposita sezione
prevista dall'art. 67, comma 1, del D. Lgs. n. 58/98.
Modulo di proposta: modulo sottoscritto dall'Investitore-Contraente con il quale egli
manifesta all'Impresa di assicurazione la volontà di concludere il contratto di
assicurazione in base alle caratteristiche ed alle condizioni in esso indicate.
OICR: Organismi di investimento collettivo del risparmio, in cui sono compresi i
Fondi comuni d'investimento e le SICAV.
Orizzonte temporale di investimento consigliato: orizzonte temporale consigliato
espresso in termini di anni e determinato in relazione al grado di rischio, alla tipologia
di gestione ed alla struttura dei costi dell'investimento finanziario, nel rispetto del
principio della neutralità al rischio.
Premio periodico: Premio che l'Investitore-Contraente si impegna a versare
all'Impresa di assicurazione su base periodica per un numero di periodi definito dal
contratto. Nel caso in cui la periodicità di versamento dei premi sia annua è anche
detto premio annuo. Laddove l'importo del premio periodico sia stabilito
dall'investitore-contraente nel rispetto dei vincoli indicati nelle Condizioni contrattuali,
esso è anche detto premio ricorrente.
Premio versato: importo versato dall'Investitore-Contraente all'Impresa di
assicurazione per l'acquisto del Prodotto finanziario-assicurativo. Il versamento del
premio può avvenire nella forma del premio unico ovvero del premio periodico e
possono essere previsti degli importi minimi di versamento. Inoltre,
all'Investitore-Contraente è tipicamente riconosciuta la facoltà di effettuare
successivamente versamenti aggiuntivi ad integrazione dei premi già versati.
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Premio unico: Premio che l'Investitore-Contraente corrisponde in un'unica soluzione
all'Impresa di assicurazione al momento della sottoscrizione del contratto.
Prestazione annua vitalizia: importo annuo che l'Impresa di assicurazione si impegna
a pagare all'Investitore-Contraente finché l'Assicurato è in vita. Tale prestazione viene
inizialmente erogata attraverso un piano di riscatti parziali programmati operato sulle
azioni sottostanti il contratto fino ad esaurimento del Capitale investito. Se e nel
momento in cui il Capitale investito risulterà esaurito, per effetto dei prelievi di azioni,
la Prestazione annua vitalizia continuerà ad essere erogata, in caso di vita
dell'Assicurato, attraverso la corresponsione di una rendita vitalizia, per un ammontare
della rendita vitalizia costante e pari all'ultimo importo raggiunto dalla Prestazione
annua vitalizia stessa.
Prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked: prodotto caratterizzato
dall'investimento prevalente del premio in quote/azioni di fondi interni/OICR - che
lega quindi la prestazione dell'assicuratore all'andamento di uno o più prodotti di
risparmio gestito - e residuale dello stesso in un contratto finalizzato alla copertura dei
rischi demografici.
Proposta d'investimento finanziario: espressione riferita ad ogni possibile attività
finanziaria (ovvero ogni possibile combinazione di due o più attività finanziarie)
sottoscrivibile dall'Investitore-Contraente con specifiche caratteristiche in termini di
modalità di versamento dei premi e/o regime dei costi tali da qualificare univocamente
il profilo di rischio-rendimento e l'orizzonte temporale consigliato dell'investimento
finanziario. Laddove un'attività finanziaria (ovvero una combinazione di due o più
attività finanziarie) sia abbinata ad appositi servizi/prodotti che comportino una
sostanziale modifica del profilo di rischio rendimento dell'investimento, ciò qualifica
una differente proposta d'investimento finanziario.
Prospetto d'offerta: documento redatto secondo le disposizioni della CONSOB che
l'Impresa di assicurazione deve consegnare all'Investitore-Contraente prima della
sottoscrizione del Modulo di proposta e che contiene informazioni relative all'Impresa
di assicurazione, al contratto e alle caratteristiche assicurative e finanziarie di
quest'ultimo.
Qualifica: la qualifica del fondo interno/OICR/linea/combinazione libera rappresenta
un attributo eventuale che integra l'informativa inerente alla politica gestionale
adottata.
Quota/Azione: unità di misura di un fondo interno/OICR. Rappresenta la "quota
parte" in cui è suddiviso il patrimonio del fondo interno/OICR. Quando si sottoscrive
un fondo interno/OICR si acquista un certo numero di quote/azioni (tutte aventi uguale
valore unitario) ad un determinato prezzo.
Rating o merito creditizio: giudizio sul merito di credito di uno specifico emittente o
di una specifica emissione di strumenti finanziari, tipicamente espresso in una scala
qualitativa alfanumerica, rilasciato da soggetti terzi indipendenti (c.d. agenzie di
rating).
Recesso: diritto dell'Investitore-Contraente di recedere dal contratto e farne cessare gli
effetti.
Rendimento: risultato finanziario ad una data di riferimento dell'investimento
finanziario, espresso in termini percentuali, calcolato dividendo la differenza tra il
valore del Capitale investito alla data di riferimento e il valore del Capitale nominale al
momento dell'investimento per il valore del Capitale nominale al momento
dell'investimento.
Rendita: vedi Prestazione annua vitalizia.
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Rendita immediata: erogazione di un importo vitalizio pagabile a partire dall'inizio
del contratto.
Rendita differita: erogazione di un importo vitalizio pagabile a partire dalla fine del
periodo di differimento.
Revoca della proposta: possibilità, legislativamente prevista (salvo il caso di
proposta-polizza), di interrompere il completamento del contratto di assicurazione
prima che l'Impresa di assicurazione comunichi la sua accettazione che determina
l'acquisizione del diritto alla restituzione di quanto eventualmente pagato (escluse le
spese per l'emissione del contratto se previste e quantificate nella proposta).
Ricorrenza annua del contratto: giorno e mese di ogni annuo corrispondenti alla data
di decorrenza delle coperture assicurative.
Ricorrenza mensile del contratto: giorno di ogni mese corrispondente alla data di
decorrenza delle coperture assicurative.
Riscatto: facoltà dell'Investitore-Contraente di interrompere anticipatamente il
contratto, richiedendo la liquidazione del Capitale maturato risultante al momento
della richiesta e determinato in base alle Condizioni contrattuali.
Rischio demografico: rischio di un evento futuro e incerto (ad es.: morte) relativo alla
vita dell'Investitore-Contraente o dell'Assicurato (se persona diversa) al verificarsi del
quale l'Impresa di assicurazione si impegna ad erogare le coperture assicurative
previste dal contratto.
Riserva tecnica: importo accantonato dall'Impresa di assicurazione per far fronte agli
impegni contrattualmente previsti. Tale importo non è liquidabile in base al contratto.
Rilevanza degli investimenti: termini di rilevanza (vedi tabella seguente) indicativi
delle strategie gestionali del fondo interno/OICR, posti i limiti definiti nel
Regolamento di gestione.
Definizione Controvalore dell'investimento rispetto al totale dell'attivo del Fondo
Principale >70%
Prevalente Compreso tra il 50% e il 70%
Significativo Compreso tra il 30% e il 50%
Contenuto Compreso tra il 10% e il 30%
Residuale

Società: Allianz Global Life Limited, Impresa di assicurazione autorizzata all'esercizio
dell'attività assicurativa con la quale l'Investitore-Contraente stipula il contratto di
assicurazione.
Società di gestione del risparmio (SGR): società di diritto italiano autorizzate cui è
riservata la prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio.
Società di gestione della SICAV: Allianz Global Investors Luxembourg S.A., Società
di gestione armonizzata avente sede legale e direzione generale in uno Stato membro
diverso dall'Italia, autorizzata ai sensi della direttiva in materia di organismi di
investimento collettivo, a prestare il servizio di gestione collettiva del risparmio.
Spese di emissione: spese fisse (ad es. spese di bollo) che l'Impresa di assicurazione
sostiene per l'emissione del Prodotto finanziario-assicurativo.
Switch: operazione con la quale l'Investitore-Contraente richiede il disinvestimento ed
il contestuale reinvestimento delle azioni acquisite dal contratto in un altro Comparto
della SICAV tra quelli in cui il contratto consente di investire.
Tipologia di gestione del fondo interno/OICR/linea/combinazione libera: la
tipologia di gestione del/la fondo interno/OICR/linea/combinazione libera dipende
dalla politica di investimento che lo/la caratterizza (c.d. di ingegnerizzazione
finanziaria del prodotto). Esistono tre diverse tipologie di gestione tra loro alternative:
"flessibile", "a benchmark" e "a obiettivo di rendimento/protetta".
La tipologia di gestione "flessibile" deve essere utilizzata per fondi
interni/OICR/linee/combinazioni libere la cui politica di investimento presenta
un'ampia libertà di selezione degli strumenti finanziari e/o dei mercati,
subordinatamente ad un obiettivo in termini di controllo del rischio; la tipologia di
gestione "a benchmark" per i fondi interni/OICR/linee/combinazioni libere la cui
politica di investimento è legata ad un parametro di riferimento (c.d. benchmark) ed è
caratterizzata da uno specifico stile di gestione; la tipologia di gestione "a obiettivo di
rendimento/protetta" per i fondi interni/OICR/linee/combinazioni libere la cui politica
di investimento e/o il cui meccanismo di protezione sono orientati a conseguire, anche
implicitamente, un obiettivo in termini di rendimento minimo dell'investimento
finanziario.
Total Expense Ratio (TER): rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare
dell'ultimo triennio, fra il totale degli oneri posti a carico del del/la fondo
interno/OICR/linea/combinazione libera ed il patrimonio medio, su base giornaliera,
dello stesso. In caso di esistenza di più classi di OICR, il TER dovrà essere calcolato
per ciascuna di esse.
Turnover: indicatore del tasso annuo di movimentazione del portafoglio del Comparto
della SICAV, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite
di strumenti finanziari, al netto dell'investimento e disinvestimento delle azioni del
Comparto della SICAV, e il patrimonio netto medio calcolato in coerenza con la
frequenza di valorizzazione dell'azione.
Valore del patrimonio netto (c.d. NAV): il valore del patrimonio netto, anche
definito NAV (Net Asset Value), rappresenta la valorizzazione di tutte le attività
finanziarie oggetto di investimento da parte del fondo interno/OICR, al netto degli
oneri fiscali gravanti sullo stesso, ad una certa data di riferimento.
Valore della quota/azione (c.d. uNAV): il valore unitario della quota/azione di un
fondo interno/OICR, anche definito unit Net Asset Value (uNAV), è determinato
dividendo il valore del patrimonio netto del fondo interno/OICR (NAV) per il numero
delle quote/azioni in circolazione alla data di riferimento della valorizzazione.
Valore residuo del contratto: un valore di riferimento utilizzato per determinare
l'eventuale incremento della Rendita.
NEUTROV - D05 pagina 7 di 8 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

Valorizzazione delle azioni: operazione di calcolo del valore unitario delle azioni del
Comparto della Sicav in un determinato momento.
Volatilità: grado di variabilità di una determinata grandezza di uno strumento
finanziario (prezzo, tasso, ecc.) in un dato periodo di tempo.
NEUTROV - D05 pagina 8 di 8 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

Allianz Invest4Life
PARTE II DEL PROSPETTO D'OFFERTA
illustrazione dei dati periodici di rischio-rendimento e costi effettivi
dell'investimento
La Parte II del Prospetto d'offerta, da consegnare su richiesta all'Investitore -
Contraente, è volta ad illustrare le informazioni di dettaglio sull'offerta.
Data di deposito in Consob della Parte II: 14/09/2009
Data di validità della Parte II: dal 14/09/2009
DATI PERIODICI DI RISCHIO-RENDIMENTO DEI COMPARTI DELLA
SICAV OGGETTO DELL'INVESTIMENTO FINANZIARIO
Comparto: ALLIANZ STRATEGY 15
Categoria: Obbligazionario misto Area Euro
Valuta di denominazione: Euro
Benchmark: 15% MSCI World Total Return, 85% JPM EMU Bond Index.
Stile di gestione: Attivo, con significativo scostamento dal benchmark.
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Rendimento annuo
del Benchmark
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Andamento annuo
del Benchmark
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NEUTROV - D05 pagina 1 di 4 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

RENDIMENTO MEDIO ANNUO COMPOSTO
Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni
Allianz Strategy 15 n.d. n.d.
Benchmark 1,19% 3,85%
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento: 26/01/2009
Durata del Comparto: illimitata
Patrimonio netto al 31/12/2008 (milioni di euro): n.d.
Valore iniziale delle azioni (euro): 100,000
Gestore: Allianz Global Investors Kapitalanlagegesellschaft mbH
Quota-parte percepita in media dai distributori:
Quota-parte retrocessa ai distributori
Anno 2008 49,7%
NEUTROV - D05 pagina 2 di 4 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

Comparto: ALLIANZ STRATEGY 50
Categoria: Bilanciato
Valuta di denominazione: Euro
Benchmark: 50% MSCI World Total Return, 50% JPM EMU Bond Index.
Stile di gestione: Attivo, con significativo scostamento dal benchmark.
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Rendimento annuo
del Benchmark
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Andamento annuo
del Benchmark
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RENDIMENTO MEDIO ANNUO COMPOSTO
Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni
Allianz Strategy 50 n.d. n.d.
Benchmark - 4,50% 1,52%
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Inizio collocamento: 01/07/2008
Durata del Comparto: illimitata
Patrimonio netto al 31/12/2008 (milioni di euro): 21,25
Valore iniziale delle azioni (euro): 100,000
NEUTROV - D05 pagina 3 di 4 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

Gestore: Allianz Global Investors Kapitalanlagegesellschaft mbH
Quota-parte percepita in media dai distributori:
Quota-parte retrocessa ai distributori
Anno 2008 49,7%
TOTAL EXPENSES RATIO (TER): COSTI E SPESE EFFETTIVE DEI
COMPARTI DELLA SICAV
Essendo i due Comparti della SICAV sottostanti il contratto di nuova costituzione, non
è possibile riportare il rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare dell'ultimo
triennio, fra il totale degli oneri posti a carico dei Comparti della SICAV ed il
patrimonio medio su base giornaliera dello stesso (TER).
PESO PERCENTUALE DELLE COMPRAVENDITE DI STRUMENTI
FINANZIARI EFFETTUATE TRAMITE INTERMEDIARI NEGOZIATORI DEL
GRUPPO DI APPARTENENZA DELLA SOCIETA'
Essendo i due Comparti della SICAV sottostanti il contratto di nuova costituzione, non
è possibile riportare il peso percentuale, riferito a ciascun anno solare dell'ultimo
triennio, delle compravendite di strumenti finanziari effettuate tramite intermediari
negoziatori del gruppo di appartenenza della Società.
NEUTROV - D05 pagina 4 di 4 stampata in data: **/**/**** COPIA PER IL CLIENTE

Allianz Invest4Life
PARTE III DEL PROSPETTO D'OFFERTA - ALTRE INFORMAZIONI
La Parte III del Prospetto d'offerta, da consegnare su richiesta
all'Investitore-Contraente, è volta ad illustrare le informazioni di dettaglio
sull'offerta.
Data di deposito in Consob della Parte III: 14/09/2009
Data di validità della Parte III: dal 14/09/2009
A INFORMAZIONI GENERALI
1. L'IMPRESA DI ASSICURAZIONE
Allianz Global Life Limited, in forma abbreviata Allianz Global Life Ltd (di seguito
"Società"), è una compagnia di assicurazioni costituita e vigente ai sensi della legge
irlandese, in forma di limited liability company, iscritta al locale registro delle società
(companies registration office) con il numero 458565 ed autorizzata all'esercizio
dell'attività assicurativa dal Financial Regulator (Irish Financial Services Regulatory
Authority) con provvedimento del 15 agosto 2008. La Società ha sede legale in
Hibernian House - Haddington Road - Dublin 4 - IRELAND.
La Società è ammessa ad operare in Italia in regime di stabilimento, è iscritta all'albo
tenuto dall'ISVAP con il numero I.00078 ed ha sede secondaria in Largo Ugo Irneri, 1
- 34123 Trieste (Italia).
La durata della Società è illimitata e la chiusura dell'esercizio sociale è stabilita al 31
dicembre di ogni anno.
La Società è autorizzata all'esercizio in Italia dei rami I e III di assicurazione.
Il capitale autorizzato della Società è di euro 100.000.000 mentre il capitale emesso è
di euro 4.000.000. Il controllo della Società è esercitato da Allianz SE secondo quanto
specificato nella seguente tabella:
Soggetto che esercita il controllo Quota detenuta
Allianz SE 100%
Allianz SE è una Società Europea (Societas Europaea), esercente l'attività di holding
di partecipazioni, quotata sui mercati di Milano, Francoforte, Londra, Parigi, Zurigo e
New York, a capo dell'omonimo gruppo che opera in oltre 70 Paesi ed è uno dei
principali fornitori di servizi finanziari a livello internazionale, ivi inclusi prodotti e
servizi assicurativi, bancari e di asset management.
Altre informazioni relative alle attività esercitate dalla Società e al gruppo di
appartenenza, all'organo amministrativo, all'organo di controllo e ai componenti di tali
organi, nonché alle persone che esercitano funzioni direttive della Società e agli altri
prodotti finanziari-assicurativi offerti sono fornite sul sito Internet della Società
www.allianzgloballife.it.
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2. La SICAV
Il contratto Allianz Invest 4Life può essere collegato a uno dei due Comparti della
SICAV "Allianz European Pension Investments" (di seguito "SICAV") disponibili per
l'investimento.
Il Comparto "Allianz Strategy 15" è stato istituito in data 26/01/2009.
Il Comparto "Allianz Strategy 50" è stato istituito in data 01/07/2008.
Il Benchmark di riferimento di ciascun Comparto è:
Comparto della SICAV Benchmark
Allianz Strategy 15 15% MSCI World Total Return
85% JPM EMU Bond Index
Allianz Strategy 50 50% MSCI World Total Return
50% JPM EMU Bond Index
Gli indici che compongono il Benchmark sono di comune uso ed elaborati da soggetti
terzi. Le informazioni relative agli indici sono reperibili sui principali information
provider specializzati in materie economico finanziarie quali Datastream, Reuters e
Bloomberg e sui siti internet degli sponsor degli indici.
Gli indici che compongono il Benchmark sono tutti ad accumulazione dei proventi: il
relativo rendimento è calcolato ipotizzando il reinvestimento dei proventi (cedole e
dividendi) generati dai titoli obbligazionari e azionari che compongono l'indice (indici
total return).
Il peso di ciascun indice all'interno del Benchmark è mantenuto costante tramite
ribilanciamento su base mensile.
La gestione attiva di ciascun Comparto può comportare significativi scostamenti
rispetto all'andamento del Benchmark, investendo anche in strumenti finanziari non
presenti nell'indice o presenti in proporzioni diverse.
Caratteristiche specifiche degli indici che compongono il Benchmark:
MSCI World
Total Return
Benchmark Caratteristiche
L'indice MSCI World Total Return (in euro)* misura
l'andamento dei titoli azionari più rappresentativi
quotati sui Mercati regolamentati dei Paesi
industrializzati. I mercati rappresentati all'interno
dell'indice sono ad oggi 23: Australia, Austria, Belgio,
Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania,
Grecia, Hong Kong, Irlanda, Italia, Giappone, Paesi
Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo,
Singapore, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e
Stati Uniti d'America.
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J.P. Morgan Emu
Bond Index
E' un indice a capitalizzazione basato sia sui prezzi
delle azioni sia sui rendimenti provenienti dai
dividendi netti.
La revisione del paniere dei titoli avviene
trimestralmente. L'indice è costruito con l'obiettivo di
prendere in considerazione un campione di aziende che
copra l'85% del valore di mercato di ciascun settore
economico di ogni singolo mercato presente
nell'indice.
L'indice non considera costi di negoziazione. Incidono
invece sull'indice le variazioni di cambio dell'euro
contro le valute dei rispettivi mercati di riferimento.
La valorizzazione dell'indice è giornaliera.
La selezione e l'aggiornamento dei titoli che
compongono l'indice è a cura dell'istituzione che
procede al calcolo del medesimo: società Morgan
Stanley Capital International Inc.. La valuta base per il
calcolo dell'indice è il dollaro.
Le informazioni relative all'indice sono reperibili su
primari quotidiani economici italiani e internazionali
(Il Sole 24 Ore, Financial Times), alla pagina Internet
www.msci.com e sull'Information System Provider
Thomson Financial (ticker: MSPCFF$). Data-type:
total return-dividendi netti.
* L'indice di riferimento viene scaricato in dollari e
convertito in Euro al Tasso di cambio WM/Reuters
rilevato alle ore 16.00 di Londra. Codice Thomson
Financial: USEURSP.
JP Morgan Emu Bond Index è un indice che esprime
l'andamento della redditività del mercato
obbligazionario dell'Area Euro.
L'indice JP Morgan Emu Bond misura giornalmente la
performance di un portafoglio composto da titoli di
stato e obbligazioni maggiormente trattati con diversa
vita residua emessi da Paesi appartenenti all'area della
moneta unica europea.
Il valore giornaliero dell'indice riflette il valore dei
titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite
nell'indice (corso tel quel) secondo una media pesata
per la loro capitalizzazione.
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3. LE CLASSI DI QUOTE/AZIONI
La valuta base per il calcolo dell'indice è l'euro. La
selezione e l'aggiornamento dei titoli che compongono
l'indice è a cura dell'istituzione che procede al calcolo
del medesimo (JP Morgan & Co Inc).
Le informazioni relative all'indice sono reperibili sul
sito internet www.jpmorgan.com e sulle principali
agenzie internazionali di informazione finanziaria
Bloomberg, Reuters e Datastream (Ticker
identificativo su Bloomberg JNEULOC).
L'investimento del Premio versato dall'Investitore-Contraente avviene nelle classi CT
dei Comparti "Allianz Strategy 15" e "Allianz Strategy 50", identificate dai codici ISIN
riportati all'inizio delle rispettive proposte d'investimento.
4. I SOGGETTI CHE PRESTANO GARANZIE E CONTENUTO DELLA
GARANZIA
L'impresa di assicurazione (Allianz Global Life Ltd) offre la garanzia di
corresponsione dell'importo raggiunto dalla Rendita per l'intera vita dell'Assicurato,
indipendentemente dall'andamento delle azioni del Comparto della SICAV scelto
dall'Investitore-Contraente.
La Rendita viene inizialmente erogata attraverso un piano di riscatti parziali
programmati operato sulle azioni sottostanti il contratto fino all'esaurimento del
capitale investito. Se e nel momento in cui il capitale investito risulterà esaurito, la
Rendita continua ad essere erogata, in caso di vita dell'Assicurato, per un ammontare
costante pari all'ultimo importo raggiunto dalla Rendita stessa.
In caso di riscatto l'impresa di assicurazione non offre alcuna garanzia di capitale
o di rendimento minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari
dell'investimento nonché dei prelievi delle azioni effettuati nel corso della vita del
contratto e descritti nella Sezione B.2, Paragrafo 14, lettera b) della Parte I, vi è la
possibilità che l'Investitore-Contraente ottenga, al momento del rimborso, un
ammontare significativamente inferiore al Capitale investito al momento della
sottoscrizione.
5. I SOGGETTI DISTRIBUTORI
Allianz Invest4Life potrà essere distribuito dai seguenti intermediari iscritti nel registro
unico Intermediari ISVAP di cui all'articolo 109 del D.lgs. 7/09/2005, 209 quali:
Agenti di assicurazione della Società iscritti alla Sezione A;
Allianz Bank Financial Advisors S.p.A. iscritto alla Sezione D;
Broker iscritti alla Sezione B;
Addetti di intermediazione al di fuori dei locali dell'intermediario per il quale
operano, iscritti alla Sezione E.
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B
6. GLI INTERMEDIARI NEGOZIATORI
Per l'esecuzione delle operazioni disposte per conto dei Comparti della SICAV la
Società di gestione "Allianz Global Investors Luxembourg S.A." si avvale di Allianz
Global Investors KAG - Frankfurt ("AllianzGI KAG"), operatore del mercato nazionale
ed internazionale, che offe garanzie di elevata specializzazione sui singoli mercati di
riferimento.
7. LA SOCIETA' DI REVISIONE
Alla data di redazione del presente Prospetto d'offerta la revisione della contabilità e il
giudizio sul bilancio di esercizio della Società sono effettuati dalla società di revisione
KPMG Ltd con sede in Irlanda - 1, Harbourmaster Place - IFSC - Dublin 1, mentre la
revisione della contabilità e il giudizio sui rendiconti dei Comparti della SICAV sono
effettuati dalla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.à.r.l. con sede in
Lussemburgo - 400, route d'Esch - L-1014 Luxembourg. L'incarico di revisione è
conferito annualmente con delibera della assemblea generale della Società con
possibilità di riconfermare l'incarico conferito l'anno precedente.
TECNICHE DI GESTIONE DEI RISCHI DI PORTAFOGLIO
Per ciascun Comparto della SICAV la Società di gestione "Allianz Global Investors
Luxembourg S.A." supporta ex ante l'attività di investimento nella costruzione di un
portafoglio con caratteristiche di rischio/rendimento coerenti con lo stile di gestione del
Comparto, e controlla ex post tale coerenza con il grado di rischio del Comparto
stesso.
In particolare, la Società di gestione della SICAV svolge un'analisi continuativa della
performance della componente azionaria e obbligazionaria e, in relazione agli obiettivi
e alla politica di investimento del Comparto, effettua il monitoraggio del profilo
rischio/rendimento attraverso il controllo della misura di volatilità, per verificarne lo
scostamento rispetto al Benchmark.
L'analisi della volatilità viene effettuata con cadenza giornaliera.
La Società di gestione della SICAV stabilisce e aggiorna i limiti di risk budget,
sottoposti ai controlli periodici per verificare il rispetto della politica d'investimento e
la coerenza con la Categoria del Comparto, apportando eventualmente le necessarie
modifiche.
Allianz Global Life Ltd offre la garanzia descritta nella Sezione A, Paragrafo 4 della
presente Parte III e la copertura assicurativa caso morte descritta nella Sezione B.3,
Paragrafo 17.1 della Parte I attraverso l'acquisto e la gestione dinamica di strumenti
finanziari in grado di erogare la Rendita una volta esaurite le azioni sottostanti il
contratto e coprire le oscillazioni negative dell'investimento in caso di decesso
dell'Assicurato (salvo il caso in cui sia il Controvalore delle azioni sottostanti il
contratto sia il Premio versato al netto delle rate di Rendita erogate siano pari o
inferiori a zero).
Tali strumenti costituiscono una gestione di attivi esterna ai Comparti della SICAV.
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8. ESEMPLIFICAZIONI DI RENDIMENTO DEL CAPITALE INVESTITO
Nelle seguenti Tabelle si riportano per ciascun Comparto della SICAV gli scenari
probabilistici dell'investimento finanziario al termine dell'orizzonte temporale
d'investimento consigliato (pari alla stima della durata di vita residua dell'Assicurato)
basati sul confronto con i possibili esiti dell'investimento in un'attività finanziaria priva
di rischio al termine del medesimo orizzonte. Per ogni scenario sono indicati la
probabilità di accadimento (probabilità) e il controvalore finale del capitale investito
rappresentativo dello scenario medesimo (valori centrali).
Gli scenari sono stati sviluppati considerando un Premio versato di 50.000,00 euro e un
Assicurato maschio di età 65 anni con orizzonte temporale consigliato di 23 anni, che
genera una Rendita immediata di importo annuo minimo iniziale pari a 1.955,00 euro.
ALLIANZ STRATEGY 15 in ipotesi di Assicurato maschio di età 65 anni con
orizzonte temporale consigliato di 23 anni
Scenari probabilistici dell'investimento finanziario Probabilità Valori centrali
Il rendimento è negativo 0,00% 100,0
Il rendimento è positivo ma inferiore
a quello dell'attività finanziarie prive di rischio 26,03% 117,8
Il rendimento è positivo e in linea
con quello dell'attività finanziarie prive di rischio 72,67% 159,1
Il rendimento è positivo e superiore
a quello dell'attività finanziarie prive di rischio 1,30% 632,4
ALLIANZ STRATEGY 50 in ipotesi di Assicurato maschio di età 65 anni con
orizzonte temporale consigliato di 23 anni
Scenari probabilistici dell'investimento finanziario Probabilità Valori centrali
Il rendimento è negativo 0,00% 100,0
Il rendimento è positivo ma inferiore
a quello dell'attività finanziarie prive di rischio 30,10% 118,3
Il rendimento è positivo e in linea
con quello dell'attività finanziarie prive di rischio 67,70% 149,7
Il rendimento è positivo e superiore
a quello dell'attività finanziarie prive di rischio 2,20% 758,2
Avvertenza: I valori indicati nella Tabella hanno l'esclusivo scopo di agevolare la
comprensione del profilo di rischio dell'investimento finanziario.
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Esempi numerici degli scenari di rendimento
Si ipotizza un premio pari a 50.000 euro e un Assicurato maschio di età 65 anni con
orizzonte temporale consigliato di 23 anni (pari alla stima della durata di vita residua
dell'Assicurato) che genera una Rendita immediata di importo annuo minimo iniziale
pari a 1.955,00 euro.
Con un periodo di differimento di 5 anni, un Premio versato pari a 50.000,00 euro e
un Assicurato maschio di 65 anni, la Rendita differita sarebbe stata di importo annuo
minimo iniziale pari a 2.470,00 euro.
Con un periodo di differimento di 10 anni, un Premio versato pari a 50.000,00 euro e
un Assicurato maschio di 65 anni, la Rendita differita sarebbe stata di importo annuo
minimo iniziale pari a 3.245,00 euro.
ALLIANZ STRATEGY 15
SCENARIO "Il rendimento è positivo ma inferiore a quello dell'attività finanziarie
prive di rischio". (probabilità 26,03%):
su base 100
Capitale investito 48.500,00 97,0
Rendimento medio annuo del Comparto "Allianz Strategy 15" 3,18%
Somma delle rate di Rendita incassate fino al 23° anno 49.487,30
Capitale in caso di decesso al termine del 23° anno 9.419,93
Totale prestazioni al termine del 23° anno (capitale e rate di Rendita) 58.907,24 117,8
SCENARIO "Il rendimento è positivo e in linea con quello dell'attività finanziarie
prive di rischio". (probabilità 72,67%):
su base 100
Capitale investito 48.500,00 97,0
Rendimento medio annuo del Comparto "Allianz Strategy 15" 5,22%
Somma delle rate di Rendita incassate fino al 23° anno 59.814,31
Capitale in caso di decesso al termine del 23° anno 19.726,37
Totale prestazioni al termine del 23° anno (capitale e rate di Rendita) 79.540,68 159,1
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SCENARIO "Il rendimento è positivo e superiore a quello dell'attività finanziarie
prive di rischio". (probabilità 1,30%):
su base 100
Capitale investito 48.500,00 97,0
Rendimento medio annuo del Comparto "Allianz Strategy 15" 13,29%
Somma delle rate di Rendita incassate fino al 23° anno 143.445,66
Capitale in caso di decesso al termine del 23° anno 172.768,90
Totale prestazioni al termine del 23° anno (capitale e rate di Rendita) 316.214,56 632,4
ALLIANZ STRATEGY 50
SCENARIO "Il rendimento è positivo ma inferiore a quello dell'attività finanziarie
prive di rischio". (probabilità 30,10%):
su base 100
Capitale investito 48.500,00 97,0
Rendimento medio annuo del Comparto "Allianz Strategy 50" 3,31%
Somma delle rate di Rendita incassate fino al 23° anno 49.625,97
Capitale in caso di decesso al termine del 23° anno 9.543,23
Totale prestazioni al termine del 23° anno (capitale e rate di Rendita) 59.169,20 118,3
SCENARIO "Il rendimento è positivo e in linea con quello dell'attività finanziarie
prive di rischio". (probabilità 67,70%):
su base 100
Capitale investito 48.500,00 97,0
Rendimento medio annuo del Comparto "Allianz Strategy 50" 4,92%
Somma delle rate di Rendita incassate fino al 23° anno 57.560,75
Capitale in caso di decesso al termine del 23° anno 17.276,74
Totale prestazioni al termine del 23° anno (capitale e rate di Rendita) 74.837,49 149,7
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C
SCENARIO "Il rendimento è positivo e superiore a quello dell'attività finanziarie
prive di rischio". (probabilità 2,20%):
su base 100
Capitale investito 48.500,00 97,0
Rendimento medio annuo del Comparto "Allianz Strategy 50" 14,28%
Somma delle rate di Rendita incassate fino al 23° anno 158.169,91
Capitale in caso di decesso al termine del 23° anno 220.927,02
Totale prestazioni al termine del 23° anno (capitale e rate di Rendita) 379.096,94 758,2
PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE, RISCATTO E SWITCH
9. SOTTOSCRIZIONE
Il contratto può essere stipulato presso uno dei soggetti incaricati della distribuzione.
La stipulazione avviene esclusivamente mediante la sottoscrizione del Modulo di
proposta da parte dell'Investitore-Contraente, nonché dell'Assicurato se persona
diversa.
Il contratto si intende concluso - sempreché la Società abbia ricevuto la proposta
sottoscritta dall'Investitore-Contraente nonché dall'Assicurato se persona diversa e
senza necessità di preventiva accettazione da parte della stessa Società - dalle ore 24
della data di accredito sul conto corrente intestato alla Società dell'importo del Premio
versato dall'Investitore-Contraente, a seguito del quale sarà dato inizio all'esecuzione
del contratto.
Da tale data (data di decorrenza) decorreranno le coperture assicurative previste. La
Società ne darà comunicazione all'Investitore-Contraente mediante invio del Certificato
di polizza. Dalla data di ricevimento di tale Certificato decorre il termine per
l'esercizio del diritto di recesso riconosciuto all'Investitore-Contraente.
Il Premio versato dall'Investitore-Contraente, al netto dei Costi di caricamento
prelevati al momento della sottoscrizione e riportati nel Modulo di proposta, è
investito in azioni del Comparto della SICAV scelto dall'Investitore-Contraente e
costituisce il Capitale investito.
Il numero di azioni sottostanti il contratto è determinato dividendo il Capitale investito
per il valore unitario delle azioni del Comparto della SICAV scelto
dall'Investitore-Contraente e rilevato alla data di riferimento. Tale data è l'ottavo
giorno successivo alla data di decorrenza del contratto.
L'Investitore-Contraente riceve dalla Società una comunicazione scritta dell'avvenuto
investimento del Premio versato e dei conseguenti valori contrattuali; la lettera di
conferma dell'investimento è inviata entro dieci giorni lavorativi dalla data di
riferimento e comunica l'ammontare del premio versato e di quello investito, la data di
decorrenza del contratto, il numero delle azioni sottostanti il contratto, il loro valore
unitario, la data di valorizzazione relativa alla data di versamento del premio.
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Non sono consentiti versamenti aggiuntivi.
In caso di richiesta di rimborso del capitale prima della scadenza del contratto (c.d.
riscatto), l'Investitore-Contraente (o il Beneficiario/Percipiente se persona diversa)
riceve dalla Società una comunicazione scritta dell'avvenuto riscatto; la lettera di
conferma del riscatto (quietanza) è inviata entro dieci giorni lavorativi dalla data di
riferimento indicata al successivo Paragrafo 10 e riporta le informazioni relative
all'importo esigibile al lordo delle imposte, alla ritenuta fiscale applicata, all'importo
netto liquidato nonché ai dettagli inerenti la modalità di pagamento utilizzata.
10. RISCATTO
L'Investitore-Contraente può esercitare il diritto di riscatto, purché l'Assicurato sia in
vita e siano trascorsi sei mesi dalla decorrenza del contratto, fino ad esaurimento delle
azioni del Comparto della SICAV sottostanti il contratto.
Dopo l'esaurimento delle azioni della SICAV sottostanti il contratto, non è possibile
esercitare il diritto di riscatto.
In caso di riscatto la Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento
minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari dell'investimento nonché dei
prelievi delle azioni effettuati durante la vita del contratto e descritti nella Sezione
B.2, Paragrafo 14, lettera b) della Parte I del Prospetto d'offerta, vi è la
possibilità che l'Investitore-Contraente ottenga, al momento del rimborso, un
ammontare significativamente inferiore al Capitale investito al momento della
sottoscrizione.
Il valore di riscatto è pari, sia in epoca antecedente all'erogazione della prima rata di
Rendita, sia durante l'erogazione della Rendita, al numero di azioni del Comparto della
SICAV sottostanti il contratto alla data di riferimento moltiplicato per il valore unitario
delle stesse. La data di riferimento è l'ottavo giorno successivo alla data di ricevimento
da parte della Società della richiesta di riscatto.
Non è prevista l'applicazione di alcuna penale di riscatto come indicato nella Parte I
del Prospetto d'offerta, nella Sezione C, al Paragrafo 19.1.5.
Il riscatto totale determina la risoluzione del contratto e comporta, di conseguenza, la
cessazione del pagamento della Rendita.
Non sono ammessi riscatti parziali.
La richiesta di riscatto deve essere accompagnata dai documenti necessari a verificare
l'effettiva esistenza dell'obbligo di pagamento (esemplare del Modulo di proposta in
possesso dell'Investitore-Contraente), nonché dalla fotocopia di un documento di
identità valido e del relativo codice fiscale degli aventi diritto.
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D
La Società si riserva la facoltà di indicare tempestivamente l'ulteriore documentazione
che dovesse occorrere qualora il singolo caso presentasse particolari esigenze
istruttorie. La Società esegue i pagamenti entro il termine di trenta giorni a decorrere
dal giorno in cui è stata consegnata la richiesta di liquidazione, la quale deve essere
accompagnata dalla documentazione completa. Decorso tale termine, sono dovuti gli
interessi moratori, a partire dal termine stesso, a favore degli aventi diritto.
11. OPERAZIONI DI PASSAGGIO TRA COMPARTI (C.D. SWITCH)
Nel caso in cui il l'Investitore-Contraente, al momento della sottoscrizione del Modulo
di proposta, abbia scelto il Comparto "Allianz Strategy 50", può successivamente
chiedere alla Società il disinvestimento delle azioni del Comparto "Allianz Strategy
50" e il contestuale investimento in azioni del Comparto "Allianz Strategy 15" (c.d.
switch). Tale operazione consiste:
nel calcolo del controvalore delle azioni del Comparto "Allianz Strategy 50" che si
trasferiscono in base al valore unitario delle stesse rilevato alla data di riferimento
che coincide con l'ottavo giorno successivo al pervenimento, presso la Società,
della richiesta di switch e
nella conversione, nella stessa data di riferimento, dell'importo di cui al punto
precedente in azioni del Comparto "Allianz Strategy 15", in base al valore unitario
delle azioni del Comparto "Allianz Strategy 15".
Non è consentito effettuare operazioni di switch:
dal Comparto "Allianz Strategy 15" al Comparto "Allianz Strategy 50";
in modo parziale;
una volta esaurite le azioni del Comparto "Allianz Strategy 50" sottostanti il
contratto.
Non sono previsti costi per l'operazione di switch, come indicato nella Parte I del
Prospetto d'offerta, nella Sezione C, al Paragrafo 19.1.6.
Entro dieci giorni lavorativi dalla data di riferimento sopra indicata, la Società invia
all'Investitore-Contraente una lettera di conferma dell'operazione di passaggio tra
Comparti (Switch) con l'indicazione del numero e del controvalore delle azioni
trasferite e di quelle assegnate, della data di valorizzazione delle azioni utilizzata per il
calcolo e del relativo valore unitario.
REGIME FISCALE
12. IL REGIME FISCALE E LE NORME A FAVORE DELL'INVESTITORE-
CONTRAENTE
12.1 Detrazione fiscale dei premi
Allianz Invest4Life non da diritto alla detrazione del premio di cui al DPR 917/1986.
12.2 Tassazione delle somme percepite
Le somme dovute dalla Società in dipendenza del contratto, se corrisposte in caso di
decesso dell'Assicurato, sono esenti dall'IRPEF e dall'imposta sulle successioni.
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Negli altri casi, è necessario fare le seguenti distinzioni:
se corrisposte in forma di capitale, le somme liquidate per riscatto sono soggette ad
imposta a titolo di ritenuta definitiva (imposta sostitutiva) nella misura del 12,50%
della differenza (plusvalenza) tra il capitale maturato e l'ammontare dei premi
versati (al netto dei riscatti parziali);
se corrisposte in forma di rendita vitalizia le rate di rendita sono soggette ad
imposta a titolo di ritenuta definitiva nella misura del 12,50%, limitatamente alla
quota parte di ogni rata derivante dal rendimento maturato in ciascun periodo
d'imposta successivo all'inizio della corresponsione.
La Società non opera la ritenuta della suddetta imposta sostitutiva sui proventi
corrisposti a soggetti che esercitano attività d'impresa e a persone fisiche o ad enti non
commerciali in relazione a contratti stipulati nell'ambito di attività commerciale
qualora gli interessati presentino una dichiarazione della sussistenza di tale requisito.
A partire dall'1.1.2001 è entrato in vigore nella Repubblica d'Irlanda un nuovo regime
per il trattamento fiscale delle polizze di assicurazione sulla vita. Il nuovo regime
fiscale irlandese non si applica agli Investitori-Contraenti, nonché ai Beneficiari in caso
di sinistro, non residenti nel Paese, ai quali è però richiesto dai Revenue
Commissioners (Intendenza di Finanza Irlandese) di sottoscrivere la Dichiarazione di
Non Residenza in Irlanda.
Per maggiori informazioni, in proposito, consultare la Parte I del Prospetto d'offerta ,
nella Sezione C, al Paragrafo 21.
12.3 Non pignorabilità e non sequestrabilità
Ai sensi dell'articolo 1923 del Codice Civile le somme dovute dalla Società non sono
pignorabili né sequestrabili.
Sono salve, rispetto ai premi pagati, le disposizioni relative alla revocazione degli atti
compiuti in pregiudizio dei creditori e quelle relative alla collazione, all'imputazione e
alla riduzione delle donazioni (art. 1923, comma 2 del Codice Civile).
12.4 Diritto proprio dei Beneficiari designati
Ai sensi dell'articolo 1920 del Codice Civile, i Beneficiari acquistano, per effetto della
designazione, un diritto proprio nei confronti della Società: pertanto le somme
corrisposte a seguito del decesso dell'Assicurato non rientrano nell'asse ereditario.
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Statuto della Sicav
Allianz European Pension Investments
Sociètè d'investissement à capital variable
Pubblicato su:
MEMORIAL : Journal Officiel du Grand-Duchè de Luxembourg
Recueil des Sociètès et Associations
C - N° 1525 del 9 agosto 2006

14933595
ALLIANZ EUROPEAN PENSION INVESTMENTS
Société d'investissement à capital variable.
Registered office: L-2633 Senningerberg, 6A, route de Trèves.
R. C. Luxembourg B 117.986.
STATUTES
In the year two thousand and six, on the twenty-first of July.
Before Us Maître Martine SCHAEFFER, notary residing in Remich, acting in
replacement of her colleague Maître André-Jean-Joseph SCHWACHTGEN, notary
residing in Luxembourg, who shall remain depositary of the present minutes.
There appeared:
1) ALLIANZ GLOBAL INVESTORS LUXEMBOURG S.A., R.C. B number 27
856, with registered office at L-2633 Senningerberg, 6A, route de Trèves,
here represented by Mr Markus Biehl, bank employee, residing at Pluwig,
Germany,
pursuant to a proxy given in Senningerberg, on July 18, 2006.
2) Mr Wilfried Siegmund, Managing Director of Allianz Global Investors
Luxembourg S.A., residing at L-2633 Senningerberg, 6A, route de Trèves,
here represented by Mrs Sonja Maringer, residing at Trier, Germany,
pursuant to a proxy given in Senningerberg, on July 18, 2006.
The proxies given, signed by the mandatories of the appearing persons and the
undersigned notary, shall remain annexed to this document to be filed with the
registration authorities.
Such appearing parties, in the capacity in which they act, have requested the notary to
state as follows the Articles of Incorporation of a company which they form between
themselves:
Title I. - Name, Registered Office, Duration, Object of the Company
Art. 1. Name. There exists among the subscribers and those who become holders of
subsequently issued shares a joint-stock company ("société anonyme") in the form of
an investment company with variable capital ("Société d'Investissement à Capital
Variable") under the name Allianz European Pension Investments (hereinafter the
"Company").
Art. 2. Registered Office. The registered office of the Company is in Senninger-berg,
Grand Duchy of Luxembourg. The Board of Directors may decide to establish
branches, subsidiaries or other offices either in the Grand Duchy of Luxembourg or
abroad (but in no event in the United States of America, its territories or possessions).
If the Board of Directors concludes that extraordinary political or military events that
could have a negative impact on the regular course of business of the Company at its
registered office or the communication with the affected offices or persons abroad have
occurred or are imminent, the registered office may be temporarily moved abroad until
such time as the situation completely normalises;
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these provisional measures will have no bearing on the nationality of the Company,
which, regardless of this temporary relocation, will remain a Luxembourg Company.
Art. 3. Duration. The Company is established for an unlimited duration.
Art. 4. Object of the Company. The exclusive purpose of the Company is to invest
the assets of the Company in transferable securities and other assets permitted by law
in accordance with the principle of risk diversification and with the objective of paying
out to shareholders the profits resulting from the management of the assets of the
Company, either through distributions or through accumulation of income in the Fund.
The Company may take any measures and execute any transactions that it considers
expedient with regard to the fulfilment and implementation of the object of the
Company to the full extent permitted by the Law of 20 December 2002 on
Undertakings for Collective Investment as well as subsequent amendments and laws in
relation thereto.
Title II. - Share Capital, Shares, Net Asset Value
Art. 5. Share Capital, Share Classes. The capital of the Company will at all times be
equal to the total net assets of the Company in accordance with Article 11 of these
Articles of Incorporation and will be represented by fully paid-up shares of no face
value. The minimum capital, as provided by law, is fixed at one million two hundred
and fifty thousand Euro (EUR 1,250,000.-). Upon the decision of the Board of
Directors, the shares issued in accordance with Article 7 of these Articles of
Incorporation may be from more than one share class. The proceeds from the issue of
shares of a share class, less a sales commission (sales charge), are invested in
transferable securities of all types and other legally permissible assets in accordance
with the investment policy as set forth for the respective share class(es) by the Board
of Directors for a subfund (as defined below), and taking into account investment
restrictions required by law or determined by the Board of Directors.
The Board of Directors will set up a portfolio of assets that represents a subfund
(hereinafter the "Subfund") as defined in Article 133 of the Law of 20 December 2002
as well as subsequent amendments and laws in relation thereto, and that is formed for
one or more share classes of the type described in Article 11 of these Articles of
Incorporation. Each portfolio will be invested in proportion to the investors for the
exclusive benefit of the relevant share class(es).
The Company constitutes a single legal entity. Each subfund is only responsible
towards third parties, particularly to creditors of the Company, and in derogation of
Article 2093 of the Luxembourg Civil Code, for those liabilities allocated to it.
The Board of Directors may create each subfund for an unlimited or limited period of
time; in the latter case, the Board of Directors may, at the expiration of the initial
period of time, extend the duration of that subfund one or more times. At the
expiration of the duration of a subfund, the Company shall redeem all the shares in the
class(es) of shares of that subfund, in accordance with Article 8 of these Articles of
Incorporation, irrespective of the provisions of Article 24 of these Articles of
Incorporation.
At each extension of the duration of a subfund, the registered shareholders will be duly
notified in writing, by a notice sent to their address as recorded in the Company's
register of shareholders.
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The Company will inform the bearer shareholders by a notice published in newspapers
to be determined by the Board of Directors, if these investors and their addresses are
not known to the Company. The sales documents for shares in the Company shall
indicate the duration of each subfund and, if applicable, any extension of its duration.
For the purpose of determining the capital of the Company, the net assets attributable
to each class of shares will, if not already denominated in Euro, be converted into
Euro. The capital of the Company equals the total of the net assets of all the classes of
shares.
Art. 6. Shares.
1. Individual, collective and global certificates may be issued; no claim can be made
on the issue of physical securities. The Board of Directors determines whether the
Company issues shares in bearer and/or in registered form. If bearer share
certificates are issued, they will be issued in such denominations as the Board of
Directors prescribes, and they may be imprinted with a notice that they may not be
transferred to any restricted person (as defined in Article 10 below) or entity
established by or for a restricted person. The applicability of the regulations of
Article 10 does not, however, depend on whether certificates are imprinted with
such a notice.
All registered shares issued by the Company are entered in the register of
shareholders, which is kept by the Company or by one or more persons designated
by the Company. This register contains the names of the owners of registered
shares, their permanent residence or elected domicile as indicated to the Company,
and the number of registered shares held by them.
The entry of the shareholder's name in the register of shares evidences the
shareholder's right of ownership to such registered shares. The Company decides
whether a certificate for such entry is delivered to the shareholder or whether the
shareholder receives a written confirmation of its shareholding.
If bearer shares are issued, registered shares may be converted into bearer shares
and bearer shares may be converted into registered shares at the request of the
shareholder. An exchange of registered shares into bearer shares will be effected by
cancellation of the registered share certificates, if any, after confirming that the
transferee is not a restricted person and by issuance of one or more bearer share
certificates to replace the cancelled registered share certificates. An entry will be
made in the register of shareholders to evidence such cancellation. An exchange of
bearer shares into registered shares will be effected by cancellation of the bearer
share certificates, and, if applicable, by issuance of registered share certificates in
lieu thereof. An entry will be made in the register of shareholders to evidence such
issuance. At the discretion of the Board of Directors, the costs of any such
exchange may be charged to the shareholder requesting it.
Before shares are issued in bearer form and before registered shares are converted
into bearer shares, the Company may require proof, satisfactory to the Board of
Directors, that such issuance or exchange will not result in such shares being held
by a restricted person.
The share certificates will be signed by two members of the Board of Directors.
The signatures may be handwritten, printed or in the form of a facsimile. One of
these signatures may be made by a person duly authorised to do so by the Board of
Directors; in this case, it must be handwritten. The Company may issue temporary
share certificates in such form as the Board of Directors may determine.
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2. If bearer shares are issued, the transfer of bearer shares will be effected by delivery
of the corresponding share certificates. The transfer of registered shares is effected:
(i) if share certificates have been issued, by delivery of the certificate or certificates
representing these shares to the Company along with other instruments of transfer
satisfactory to the Company, and
(ii) if no share certificates have been issued, by a written declaration of transfer to
be entered in the register of shareholders, dated and signed by the transferor and
transferee, or by persons holding suitable powers of attorney to act on their behalf.
Any transfer of registered shares will be entered in the register of shareholders.
This entry will be signed by one or more members of the Board of Directors or by
one or more other persons duly authorised to do so by the Board of Directors.
3. Shareholders entitled to receive registered shares must provide the Company with
an address to which all notices and announcements may be sent. This address will
also be entered into the register of shareholders.
In the event that a shareholder does not provide an address, the Company may have
a notice to this effect entered into the register of shareholders. The shareholder's
address will be deemed to be at the registered office of the Company, or at such
other address as may be determined by the Company from time to time, until
another address is provided to the Company by that shareholder. A shareholder
may, at any time, change the address entered in the register of shareholders by
means of a written notification to the registered office of the Company or to such
other address as may be determined by the Company from time to time.
4. If a shareholder can prove to the satisfaction of the Company that his share
certificate has been lost, damaged or destroyed, then, at the shareholder's request, a
duplicate share certificate may be issued under such conditions and guarantees as
the Company may determine, including but not restricted to a bond issued by an
insurance company. With the issuance of the new share certificate, which will be
marked as a duplicate, the original share certificate being replaced shall become
void.
Damaged share certificates may be cancelled by the Company and replaced by new
certificates.
The Company may, at its discretion, charge the costs of a duplicate or of a new
share certificate and all reasonable expenses incurred by the Company in connection
with the issue and registration thereof or in connection with the cancellation of the
original share certificate, to the shareholder.
5. The Company recognises only one owner per share. If one or more shares are
jointly owned or if the ownership of a share or shares is disputed, all persons
claiming a right to those shares will appoint one owner to represent those shares
towards the Company. The failure to appoint such an attorney results in the
suspension of the exercise of all rights attached to such shares.
6. The Company may decide to issue fractional shares. Such fractional shares do not
carry voting rights but are entitled to participate in the net assets attributable to the
relevant class of shares on a pro rata basis. Certificates for bearer shares will only
be issued for whole shares.
Art. 7. Issue of Shares. The Board of Directors is authorised, without limitation, to
issue an unlimited number of fully paid up shares at any time without reserving a
preferential right to subscribe for the shares to be issued for the existing shareholders.
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The Board of Directors may impose restrictions on the frequency at which shares of a
certain class are issued; the Board of Directors may, in particular, decide that shares
of a particular class will only be issued during one or more offering periods or at such
other intervals as provided for in the sales documents of the Company.
Shares in subfunds will be issued at the subscription price. The subscription price for
shares of a particular share class of a subfund, corresponds to the net asset value per
share of the respective share class (for more on this, see Articles 11 and 12) plus any
sales charge, if applicable. Additional fees may be incurred if distributors and paying
agents are involved in a transaction. The relevant subscription price may be rounded
up or down to the nearest unit of the currency in which it is to be paid, as determined
by the Board of Directors.
A process determined by the Board of Directors and described in the sales documents
shall govern the chronology of the issue of shares in a subfund.
The subscription price is payable within a period determined by the Board of
Directors, which may not exceed five (5) business days from the relevant valuation
day.
The Board of Directors may confer the authority upon any of its members, any
managing director, officer or other duly authorised representative to accept
subscription applications, to receive payments for newly issued shares and to deliver
these shares.
The Company may agree to issue shares as consideration for a contribution in kind of
assets, in accordance with Luxembourg law, in particular in accordance with the
obligation to deliver a valuation report from an auditor ("réviseur d'entreprises
agréé"), and provided that such assets are in accordance with the investment objectives
and policies of the relevant subfund. All costs related to the contribution in kind are
borne by the shareholder acquiring shares in this manner.
Applications for subscription are irrevocable, except - for the duration of such
suspension - when the calculation of the net asset value has been suspended in
accordance with Article 12 of these Articles of Incorporation.
Art. 8. Redemption of Shares. Any shareholder may request a redemption of all or
part of his shares from the Company, pursuant to the conditions and procedures set
forth by the Board of Directors in the sales documents for the shares and within the
limits provided by law and these Articles of Incorporation.
Subject to the provisions of Article 12 of these Articles of Incorporation, the
redemption price per share will be paid within a period determined by the Board of
Directors which may not exceed five (5) business days from the relevant valuation
day, as determined in accordance with the current policy of the Board of Directors,
provided that any share certificates issued and any other transfer documents have been
received by the Company.
The redemption price per share for shares of a particular share class of a subfund
corresponds to the net asset value per share of the respective share class less any
redemption fee, if applicable. Additional fees may be incurred if distributors and
paying agents are involved in a transaction. The relevant redemption price may be
rounded up or down to the nearest unit of the currency in which it is to be paid, as
determined by the Board of Directors.
A process determined by the Board of Directors and described in the sales documents
shall govern the chronology of the redemption of shares in a subfund.
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If as a result of a redemption application, the number or the value of the shares held
by any shareholder in any class of shares falls below the minimum number or value
that is then - if the rights provided for in this sentence are to be applicable -
determined by the Board of Directors in the sales documents, the Company may decide
to treat such an application as an application for redemption of all of that shareholder's
shares in the given share class.
If, in addition, on a valuation day or at some time during a valuation day, redemption
applications as defined in this Article and conversion applications as defined in Article
9 of these Articles of Incorporation exceed a certain level set by the Board of
Directors in relation to the shares of a given share class, the Board of Directors may
resolve to suspend part or all of the redemption and conversion applications for a
certain time period and in the manner deemed necessary by the Board of Directors, in
the best interest of the Company. However, this suspension should not exceed two
valuation days. On the valuation day following this period, these redemption and
conversion applications will be given priority and dealt with ahead of other
applications.
The Company may be authorised by resolution of the Board of Directors to satisfy
payment of the redemption price owed to any shareholder, subject to such
shareholder's agreement, in specie by allocating assets to the shareholder from the
portfolio set up in connection with the share class(es) equal in value to the value of the
shares to be redeemed (calculated in the manner described in Article 11) as of the
valuation day or the time of valuation when the redemption price is calculated. The
nature and type of assets to be transferred in such case will be determined on a fair
and reasonable basis and without prejudicing the interests of the other shareholders in
the given share class or classes, as the case may be. The valuation used will be
confirmed by a special report of the Auditor of the Company. The costs of any such
transfers are borne by the transferee.
All redeemed shares will be cancelled.
All applications for redemption of shares are irrevocable, except - in each case for the
duration of the suspension - in accordance with Article 12 of these Articles of
Incorporation, when the calculation of the net asset value has been suspended or when
redemption has been suspended as provided for in this Article.
Art. 9. Conversion of Shares. A shareholder may convert shares of a particular share
class of a subfund held in whole or in part into shares of the corresponding share class
of another subfund; shares may not be converted from one share class to another in the
same subfund or in another subfund. In derogation of this, the Board of Directors may
provide for more flexible conversion of shares than permitted above in the sales
documents.
The Board of Directors may make the conversion of shares dependent upon additional
conditions.
A conversion application will be considered as an application to redeem the shares
held by the shareholder and as an application for the simultaneous acquisition (issue)
of the shares to be acquired. This conversion will be calculated on the basis of the net
asset value per share of the respective share class; a conversion fee may be incurred.
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Additional fees may be incurred if distributors and paying agents are involved in a
transaction. The prices underlying the conversion may be rounded up or down to the
nearest unit of the currency in which they are to be paid, as determined by the Board
of Directors. The Board of Directors may determine that balances of less than a
reasonable amount to be set by the Board of Directors, resulting from conversions will
not be paid out to shareholders.
As a rule, both the redemption and the acquisition parts of the conversion application
should be calculated on the basis of the values prevailing on one and the same
valuation day. If there are different order acceptance deadlines for the subfunds in
question, the calculation may deviate from this, in particular depending on the sales
channel. In particular either
the sales part may be calculated in accordance with the general rules on the
redemption of shares (which may be older than the general rules on the issue of
shares), while the purchase part would be calculated in accordance with the general
(newer) rules on the issue of shares or
the sales part is not calculated until a time later in relation to the general rules on
share redemption together with the purchase part calculated in accordance with the
newer (in relation to the sales part) rules on the issue of shares.
Conversions may only be effected if, at the time, both the redemption of the shares to
be converted and the issue of the shares to be acquired are simultaneously possible;
there will be no partial execution of the application unless the possibility of issuing the
shares to be acquired ceases after the shares to be converted have been redeemed.
All applications for the conversion of shares are irrevocable, except - in each case for
the duration of the suspension - in accordance with Article 12 of these Articles of
Incorporation, when the calculation of the net asset value of the shares to be redeemed
has been suspended or when redemption of the shares to be redeemed has been
suspended as provided for in Article 8. If the calculation of the net asset value of the
shares to be acquired is suspended after the shares to be converted have already been
redeemed, only the acquisition part of the conversion application can be revoked
during this suspension.
If, in addition, on a valuation day or at some time during a valuation day redemption
applications as defined in Article 8 of these Articles of Incorporation and conversion
applications as defined in this Article exceed a certain level set by the Board of
Directors in relation to the shares issued in the share class, the Board of Directors may
resolve to suspend part or all of the redemption and conversion applications for a
certain period of time and in the manner deemed necessary by the Board of Directors,
in the best interest of the Company. However, this suspension should not exceed two
valuation days. On the valuation day following this period, these redemption and
conversion applications will be given priority and dealt with ahead of other
applications.
If as a result of a conversion application, the number or the value of the shares held by
any shareholder in any class falls below the minimum number or value that is then
if the rights provided for in this sentence are to be applicable - determined by the
Board of Directors in the sales documents, the Company may decide to treat the
purchase part of the conversion application as a request for redemption for all of
the shareholder's shares in the given share class; the acquisition part of the
conversion application remains unaffected by any additional redemption of shares.
Shares that are converted to shares of another share class are cancelled.
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Art. 10. Restrictions on Ownership of Shares. The Company may restrict or prevent
the ownership of shares in the Company by any individual or legal entity, if in the
opinion of the Company such holding may be detrimental to the Company, if it may
result in a breach of any law or regulation, whether Luxembourg law or other law, or
if as a result thereof the Company may become exposed to tax disadvantages or other
financial disadvantages that it would not have otherwise incurred (such individual or
legal entities are to be determined by the Board of Directors and are defined herein as
"restricted persons").
For such purposes the Company may:
A. decline to issue any shares and decline to register any transfer of shares, where
such registration or transfer would result in legal or beneficial ownership of such
shares by a restricted person; and
B. at any time require any person whose name is entered in the register of
shareholders or who seeks to register the transfer of shares in the register of
shareholders to furnish the Company with any information, supported by affidavit,
which it may consider necessary for the purpose of determining whether or not
beneficial ownership of such shareholder's shares rests with a restricted person, or
whether such registration will result in beneficial ownership of such shares by a
restricted person; and
C. decline to accept the vote of any restricted person at the general meeting of
shareholders; and
D. instruct a shareholder to sell his shares and to demonstrate to the Company that this
sale was made within thirty days of notification if the Company determines that a
restricted person is the sole beneficial owner or is the beneficial owner together
with other persons. If the investor does not comply with the notification, the
Company may, in accordance with the procedure described below, compulsorily
redeem all shares held by such a shareholder or have this redemption carried out:
1. The Company provides a second notification ("notification of purchase") to the
investor or the owner of the shares to be redeemed, in accordance with the entry
in the Register of shareholders; this notification designates the shares to be
redeemed, the procedure under which the redemption price is calculated and the
name of the acquirer.
Such notification will be sent by registered post to the last known address or to
the address listed in the Company's books. This notification obliges the investor
in question to send the share certificate or share certificates that represent the
shares to the Company in accordance with the information in the purchase
notification.
Immediately upon close of business on the date designated in the purchase
notification, the shareholder's ownership of the shares which are designated in
the purchase notification ends. For registered shares, the name of the
shareholder is stricken from the register of shareholders; for bearer shares, the
certificate or certificates that represent the shares are cancelled.
2. The price at which these shares are acquired ("sales price") corresponds to an
amount determined on the basis of the share value of the corresponding share
class on a valuation day, or at some time during a valuation day, as determined
by the Board of Directors, less any redemption fees incurred, if applicable. The
purchase price is, less any redemption fees incurred, if applicable, the lesser of
the share value calculated before the date of the purchase notification and the
share value calculated on the day immediately following submission of the share
certificate(s).
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3. The purchase price will be made available to the previous owner of these shares
in the currency determined by the Board of Directors for the payment of the
redemption price of the corresponding share class and deposited by the
Company at a bank in Luxembourg or elsewhere (corresponding to the
information in the purchase notification) after the final determination of the
purchase price following the return of the share certificate(s) as designated in the
purchase notification and their corresponding coupons that are not yet due. After
the purchase notification has been provided and in accordance with the
procedure outlined above, the previous owner no longer has any claim related to
all or any of these shares and the previous owner also has no further claim
against the Company or the Company's assets in connection with these shares,
with the exception of the right to receive payment of the purchase price without
interest from the named bank after actual delivery of the share certificate(s).
All income from redemptions to which shareholders are entitled in accordance
with the provisions of this paragraph may no longer be claimed and is forfeited
as regards the respective share class(es) unless such income is claimed within a
period of five years after the date indicated in the purchase notification. The
Board of Directors is authorised to take all necessary steps to return these
amounts and to authorise the implementation of corresponding measures for the
Company.
4. The exercise of the powers by the Company in accordance with this Article may
in no way be called into question or declared invalid on the grounds that the
ownership of shares was not sufficiently proven or that the actual ownership of
shares did not correspond to the assumptions made by the Company on the date
of the purchase notification, provided that the Company exercised the
above-named powers in good faith.
"Restricted persons" as defined in these Articles of Incorporation are neither
persons who subscribe shares for the duration of their shareholding in
connection with the formation of the Company nor securities dealers who
subscribe shares in the Company for distribution.
Art. 11. Calculation of Net Asset Value per Share. The net asset value per share of
each class of shares will be calculated in the base currency of the subfund (as defined
in the sales documents for the shares) and, if share classes are issued with other
reference currencies in a subfund, such net asset value will be published in the
currency in which that class of shares is denominated.
On each valuation day or at some time during a valuation day, the net asset value per
share will be calculated by dividing the net assets of the Company attributable to the
respective share class, that is, the proportional share of the assets attributable to such a
share class, less the proportional share of the liabilities attributable to a share class on
this valuation day or this time during the valuation day, by the number of shares in
circulation of the relevant share class in accordance with the valuation rules set forth
below.
Net asset value may be rounded up or down to the next applicable currency unit in
accordance with the decision of the Board of Directors.
For money-market subfunds, the net asset value per share of a share class may be
determined plus/less accrued income and expenses expected to be due per share up to
and including the calendar day before the value date.
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If, since the determination of the share value, there have been significant changes in
the prices on markets in which a significant portion of the assets attributable to a share
class are traded or listed, the Company may, in the interest of the shareholders and the
Company, cancel the first valuation and perform a second valuation.
The valuation of the share value of the different classes of shares will be performed in
the following manner:
I The assets of the Company include:
1. All cash positions, term deposits and cash held at banks including accrued
interest;
2. all matured bills receivable and vested receivables as well as outstanding
balances (including payment for securities sold but not yet delivered);
3. all interest-bearing securities, certificates of deposit, stocks, bonds, subscription
rights, convertible bonds, options and other securities, financial instruments and
similar assets, that the Company owns or that are traded on its behalf;
4. cash and other dividends and distributions that can be claimed by the Company
provided that the Company has been appropriately notified thereof;
5. accrued interest on interest-bearing assets that the Company owns provided that
they are not included in the principal amount of the corresponding asset or are
not reflected by the principal amount;
6. formation expenses of the Company that have not been written off, including
costs for the issue and delivery of shares in the Company;
7. other assets of whatever type and origin, including prepaid expenses.
The value of these assets will be determined as follows:
a) Cash, term deposits and similar assets will be valued at their face value plus
interest. If there are significant changes in market conditions, the valuation may
be made at the realisation price if the Company can cancel the investment, the
cash or similar assets at any time; the realisation price in this sense corresponds
to the sales price or the value that must be paid upon cancellation to the
Company.
b) Investments that are listed or traded on an exchange will be valued based on the
latest available trade price on the stock exchange which constitutes in principle
the principal market for this investment.
c) Investments traded on another regulated market will be valued at the l atest
available price.
d) Securities and money-market instruments whose latest available trade prices do
not correspond to appropriate market prices, as well as securities and
money-market instruments not officially listed or traded on an exchange or on
another regulated market, and all other assets, are valued on the basis of their
probable sales price, determined prudently and in good faith.
e) Claims for reimbursement from securities lending are valued at the respective
market value of the securities and money-market instruments lent.
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f) The liquidating value of futures, forward or options contracts not traded on
exchanges or on other regulated markets means their net liquidating value
determined, pursuant to the policies established by the Board of Directors, on
the basis of calculations consistently applied for all types of contract. The
liquidation proceeds of futures, forward or options contracts traded on
exchanges or on other regulated markets will be based upon the latest available
trade price of these contracts on exchanges and regulated markets on which the
particular futures, forward or options contracts are traded by the Company. If
futures, forward or options contracts cannot be liquidated on the day with
respect to which net assets are being determined, the basis for determining the
liquidating value of such contracts will be such value as the Board of Directors
deems fair and reasonable.
g) Interest rate swaps will be valued at their market value by reference to the
applicable interest-rate curve.
h) Index and financial instrument-related swaps will be valued at their market value
established by reference to the applicable index or financial instrument. The
valuation of the index or financial instrument-related swap agreement is based
upon the market value of such swap transaction established in good faith
pursuant to procedures established by the Board of Directors.
i) Target fund units in undertakings for collective investment in transferable
securities ("UCITS") or undertakings for collective investment ("UCI") are
valued at the latest redemption price determined and obtainable.
The value of all assets and liabilities not expressed in the base currency of the
respective subfund will be converted into such currency at the latest available
exchange rates. If such rates are not available, the rate of exchange will be
determined in good faith pursuant to procedures established by the Company.
The Company, at its sole discretion, may permit some other method of valuation to
be used if it considers such valuation to be a more fair valuation of an asset of the
Company.
II The liabilities of the Company include:
1. All loans, bills payable and payments due;
2. all accrued interest on the Company's loans (including commitment costs for
loans);
3. all costs incurred or payable (including but not restricted to management costs,
management compensation, including incentive fees (if provided for), custodian
fees and costs for representatives of the Company);
4. all known current and future liabilities, including contractual liabilities due on
cash payments or property transfers, including the total of unpaid but approved
distributions by the Company;
5. appropriate provisions for future tax payments on the basis of capital and
income on the valuation day, or at some time during a valuation day, as decided
by the Company, as well as other provisions (if made) that have been authorised
by the Board of Directors, and other amounts (if provided for) that the Board of
Directors considers appropriate in connection with pending liabilities of the
Company;
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6. all other liabilities of the Company, regardless of type or origin, taking into
account generally accepted accounting principles. In determining the amount of
these liabilities, the Company will take into account all costs to be paid by the
Company, including formation expenses; fees to be paid to the Management
Company and the Central Administration Agent as well as remuneration due to
third parties appointed by the Central Administration Agent with central
administration tasks, if they are not charged directly to the shareholder in a
special share class; payments/fees and expenses of auditors, the Custodian and
its correspondent banks, the Paying and Information Agents, the distributors and
permanent representatives in places in which the Company is registered, as well
as other representatives appointed by the Company, including intermediaries for
securities lending;
compensation and expenses of the members of the Board of Directors and their
insurance, reasonable travel costs and cash expenses for meetings of the Board
of Directors; fees and expenses for legal advice and audits, including the costs
of providing tax information certificates for domestic and foreign tax purposes;
costs for enforcement and implementation of the justifiable legal rights of the
Company, a subfund or a share class and for defence against claims made
against the Company, a subfund or a share class that seem unjustified; fees and
costs for the registration and maintenance of the registration of subfunds with
the supervisory authorities and exchanges in the Grand Duchy of Luxembourg
and in other countries; a reasonable proportion of advertising costs and other
costs incurred in connection with the offer and the distribution of shares;
disclosure and publication costs, including the cost of preparing, printing,
advertising and shipping full and simplified sales prospectuses, explanatory
notes, periodic reports, registration notices as well as the costs of other reports
to the shareholders; costs of assessing the standing of the subfund by nationally
and internationally recognised rating agencies;
costs for calculating the risk and performance figures and the calculation of a
performance-related fee for the Management Company by third parties appointed
to do so; costs related to obtaining and maintaining a status authorising the
direct investment in assets in a country or to act directly as a contracting partner
in markets in a country; costs related to the use of index names, in particular,
licence fees; costs and fees incurred by the Company and by third parties
designated by the Company related to the acquisition, use and maintenance of
in-house or third-party computer systems used by fund management; costs and
expenses of the Company, the Custodian and third parties authorised by the
Company and the Custodian in connection with monitoring investment limits and
restrictions;
costs related to obtaining information about general shareholders' meetings of
companies or about other meetings of the owners of assets and costs related to
participation by the Company or authorised third parties in such meetings;
all taxes, fees, public and similar charges, as well as all other operating
expenses, including buying and selling costs of assets (including any research
and analyst services made available in accordance with market practice), as well
as the use of securities lending programmes, interest, bank and broker fees,
postage, telephone, fax and telex charges. The Company may allow the
management expenses and other regular or recurring expenses to accrue and to
allocate the amount estimated in this way to one year or any other time period.
III The assets will be allocated as follows:
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The Board of Directors may establish subfunds, which may have one or more share
classes:
a) If multiple classes of shares are issued in one subfund, the assets attributable to
these share classes will be jointly invested pursuant to the specific investment
policy of the subfund concerned. The Board of Directors may also define share
classes within a subfund, which may differ in their charges, fee structure,
application of earnings, persons authorised to invest, minimum investment
amount, reference currency, the possibility of a currency hedge in a share class,
or other characteristics.
b) Proceeds from the issue of shares of a share class, less any sales charge, if
applicable, will be allocated in the books of the Company to that share class or
those share classes issued for the respective subfund, and that amount will serve
to increase the proportion of the net asset value of the affected subfund
attributable to the share class to be issued.
c) Assets, liabilities, income and expenses allocated to a subfund are allocated to
the share class(es) issued by that subfund, subject to (a) above.
d) Where an asset is derived from another asset, the derivative asset will be
allocated in the books of the Company to the same class(es) of shares as the
assets from which it was derived, and on each revaluation of an asset, the
increase or decrease in value will be applied to the relevant class(es) of shares.
e) If an asset or a liability of the Company cannot be allocated to a particular share
class, then that asset or that liability shall be allocated to all share classes on a
pro rata basis in relation to their respective net assets or in another manner
determined in good faith by the Board of Directors, whereby
(i) when assets are held in an account for the account of multiple subfunds
and/or are administered as a separate pool of assets by a representative of the
Board of Directors authorised to do so, the corresponding right of each share
class will correspond on a pro rata basis to its investment in the account or pool
in question, and
(ii) this right will change in accordance with the investments and redemptions
made for the account of the shares, as described in detail in the sales documents
for the shares in the Company, and finally
(iii) each subfund is only responsible towards third parties, particularly to
creditors of the Company, and in derogation of Article 2093 of the Luxembourg
Civil Code, for those liabilities allocated to it.
f) After payment of distributions to the holders of any class of shares, the net asset
value of that class of shares will be reduced by the amount of the distributions.
All valuation regulations and resolutions have to be interpreted and made in
accordance with generally accepted accounting principles.
With the exception of any cases of wilful misconduct, gross negligence or obvious
error, any decision taken in connection with the calculation of the net asset value by
the Board of Directors or by a bank, company or other office authorised by the
Board of Directors to calculate net asset value, is final and binding on the Company
as well as on present, past and future shareholders.
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IV For the purposes of this Article, the following provisions apply:
1. Outstanding shares in the Company to be redeemed under Article 8 of these
Articles of Incorporation will be treated as existing shares and taken into
account until immediately after the time the valuation is made, as specified by
the Board of Directors on the corresponding valuation day; from that time until
the Company pays the redemption price, the Company will record a liability in
that amount.
2. Shares to be issued will be treated as being issued from the date specified by the
Board of Directors for the respective valuation day on which the valuation is
made; from that date until receipt of the issue price by the Company, the
Company will record a receivable in that amount.
3. If the Company undertakes on a valuation day or at some time during a
valuation day:
to purchase any asset, the value of the consideration to be paid for such asset
will be recognised as a liability of the Company and the value of the asset to
be acquired will be recognised as an asset of the Company in the Company's
balance sheet;
to dispose of an asset, then the consideration due for such asset is recognised
as a receivable of the Company and the asset to be disposed of is no longer
reported as an asset of the Company, whereby, if the precise value or the
precise nature of the consideration or of the asset is not known on the
corresponding valuation day or at the corresponding time during such
valuation day, then this value will be estimated by the Company.
Art. 12. Frequency and Temporary Suspension of the Calculation of Share Value
and of the Issue, Redemption and Conversion of Shares. For each share class, the
net asset value and the issue, redemption and conversion price per share will be
calculated on a regular basis by the Company or by an office authorised to do so by
the Company, at least twice per month at intervals to be determined by the Board of
Directors. The day on which this calculation is made is designated the "valuation day";
if the share value is determined more than once on a single valuation day, each of
these times is considered to be a "valuation time" during that valuation day.
The Company may suspend the calculation of the net asset value per share of each
subfund or of an individual share class as well as the issue and redemption of shares
and the conversion of shares in each individual subfund or of an individual share class:
a) during any period (with the exception of regular bank holidays) in which any of the
principal stock exchanges or other markets on which a substantial portion of the
assets of a subfund are listed or dealt in is closed, or during any period in which
trade on such an exchange or market is restricted or suspended, provided that such
closure, restriction or suspension affects the valuation of the assets of the subfund
in question of the Company listed in such exchange or market; or
b) during any period in which, in the view of the Board of Directors, there is an
emergency, the result of which is that the sale or valuation of assets of a certain
subfund or of certain share classes of the Company cannot, for all practical
purposes, be carried out; or
c) at times when there is a breakdown in the means of communication or calculation
normally used on an exchange or other market to determine the price or the value
of investments of a subfund or of a share class or to the determine the current price
or value of investments of the respective subfund or of the respective share class;
or
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d) if for other reasons the prices for assets of the Company attributable to the subfund
in question or to a certain share class cannot be determined rapidly or precisely; or
e) during a period in which it is not possible for the Company to repatriate the
necessary funds for the redemption of shares, or in which the transfer of funds
from the sale or for the acquisition of investments or for payments resulting from
redemptions of shares cannot be carried out, in the view of the Board of Directors,
at normal exchange rates; or
f) from the time of the announcement of a call by investors for an extraordinary
meeting of shareholders for the purpose of liquidating the Company, a subfund or a
share class, or for the purpose of carrying out a merger of the Company, a subfund
or a share class, or for the purpose of informing investors of the decision by the
Board of Directors to liquidate subfunds or share classes or for the purpose of
merging subfunds or share classes; or
g) during any period in which the valuation of the currency hedges of subfunds or
share classes whose respective investment objectives and policies make hedging of
currencies at the share class or subfund level desirable cannot be adequately carried
out or cannot be carried out at all.
Appropriate notice of any such suspension considered necessary will be published by
the Company. The Company may notify shareholders applying for subscription,
conversion, or redemption of shares for which the calculation of net asset value has
been suspended.
Any such suspension in a share class has no effect on the calculation of the net asset
value per share, or the issue, redemption or conversion of shares of other share
classes.
Title III. - Management and Supervision
Art. 13. Board of Directors. The Company will be managed by a Board of Directors
composed of not less than three members, who need not be shareholders of the
Company. They will be elected for a term not exceeding six years. The Board of
Directors will be elected by the shareholders at the general meeting of shareholders at
which the number of directors, their remuneration and term of office will also be
determined.
Members of the Board of Directors are selected by a majority vote of the shares
present or represented at such meeting.
Any member of the Board of Directors may be removed with or without cause or
replaced at any time by a resolution adopted by the general meeting.
In the event of a vacancy in the office of a member of the Board of Directors, the
remaining directors may temporarily fill such vacancy; the shareholders will take a
final decision regarding such nomination at their next general meeting.
Art. 14. Board Meetings. The Board of Directors will choose a chairman from among
its members. It may choose a secretary, who need not be a director, who will write
and keep the minutes of the meetings of the Board of Directors and of the
shareholders. The Board of Directors shall meet upon call by the chairman or any two
directors, at the place indicated in the notice of meeting.
The chairman of the Board of Directors presides at the board meetings and the general
meetings of shareholders. In his absence, the shareholders or the members of the
Board of Directors may decide by a majority vote that another director, or in case of a
shareholders' meeting, another person will chair such meetings.
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The Board of Directors may appoint any officers, including a managing director and
any assistant managing directors as well as any other officers that the Company deems
necessary for the operation and management of the Company. Such appointments may
be cancelled at any time by the Board of Directors. The officers need not be directors
or shareholders of the Company. Unless otherwise stipulated by the Articles of
Incorporation, the officers have the rights and duties conferred upon them by the
Board of Directors.
Written notice of any meeting of the Board of Directors will be given to all directors
at least twenty-four hours prior to the date set for such meeting, except in
emergencies, in which case the nature of the emergency will be set forth in the notice
of meeting. This notice may be waived by consent in writing, by telegram, telex,
telefax or other similar means of communication. No separate invitation is necessary
for meetings whose date and location have been determined by a prior resolution of the
Board of Directors.
Any member of the Board of Directors may act at any meeting by appointing another
director as his proxy in writing, by telegram, telex or telefax or any other similar
means of communication. A director may represent more than one of his colleagues.
Any member of the Board of Directors may participate in a meeting of the Board of
Directors through a conference call or through similar means of communication that
permit all participants in the meeting to hear one another; participation in this manner
is considered to be the same as a physical presence at the meeting.
The Board of Directors may only make legally binding resolutions at duly convened
meetings of the Board of Directors. The directors may not bind the Company by their
individual signatures, unless specifically authorised to do so by resolution of the Board
of Directors.
The Board of Directors can deliberate or act validly only if at least the majority of the
directors, or any other quorum that the Board of Directors may determine, is present
or represented.
Resolutions of the Board of Directors will be recorded in minutes signed by the
chairman of the board meeting. Copies of extracts of such minutes to be produced in
judicial or other proceedings are validly signed by the chairman of the meeting or any
two directors.
Resolutions will be taken by a majority vote of the directors present or represented at
such meeting. In the event of a tied vote, the chairman of the board meeting casts the
deciding vote.
Circular resolutions in writing approved and signed by all directors have the same
effect as resolutions passed at the board meetings; each director may approve such
resolution in writing, by telegram, telex, telefax or any other similar means of
communication. Such approval must be confirmed in writing. All documents together
form the record that proves that such decision has been taken.
Art. 15. Powers of the Board of Directors. The Board of Directors is vested with the
broadest powers to perform all acts of disposition and administration within the
Company's purpose, in compliance with the investment policy as determined in Article
18 of these Articles of Incorporation.
All powers not expressly reserved by law or by these Articles of Incorporation to the
general meeting of shareholders lie in the competence of the Board of Directors.
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Art. 16. Corporate Signature. Vis-à-vis third parties, the Company is validly bound
by the joint signature of any two directors or by the joint or single signature of any
person(s) to whom authority has been delegated by the Board of Directors.
Art. 17. Delegation of Powers. The Board of Directors may delegate its powers to
conduct the daily management of the Company (including the power to act as
authorised signatory for the Company) and its powers to carry out acts in furtherance
of the corporate policy and purpose, to one or more individual or legal entities, who
need not be members of the Board of Directors, who will have the powers determined
by the Board of Directors and who may, if the Board of Directors so authorises,
sub-delegate their powers.
The Company will conclude, as described in detail in the sales documents, an
agreement with a management company (the "Management Company") who will
provide advice and consultation on the Company's investment policy in accordance
with Article 18 of these Articles of Incorporation. As part of the daily investment
policy and under the overall supervision of the Board of Directors, the Management
Company may, in accordance with a written agreement, take decisions regarding the
acquisition and sale of securities and other assets of the Company.
In the event of the termination of said agreement under any conditions, the Company
will change its name to a name not resembling the one specified in Article 1 of these
Articles of Incorporation.
The Board of Directors may also confer special powers of attorney by notarial or
private proxy.
Art. 18. Investment Policies and Restrictions. The Board of Directors may, in
accordance with the principle of risk diversification, determine the investment policies
of each subfund, the hedging strategy to be applied to specific classes of shares within
a subfund, and the course of conduct of the management and business affairs of the
Company, all within the restrictions to be set forth by the Board of Directors in
compliance with applicable laws and regulatory provisions.
1. Under these investment restrictions, the Board of Directors may decide to invest in
the following assets; the Board of Directors may also decide to exclude investments
in certain assets:
a) Securities and money-market instruments that
are traded on a stock exchange or another regulated market of an EU member
state or of a third country, which operates regularly and is recognised and
open to the public; or
are offered within the scope of initial public offerings, the issuing terms of
which include the obligation to apply for admission to official listing on a
stock exchange or in another regulated market as defined in the first bullet
point, and the admission of which is obtained no later than one year after the
issue.
Money-market instruments are investments that are normally traded on the
money market that are liquid and whose value can be determined precisely at
any time.
b) Units of Undertakings for Collective Investment in Securities ("UCITS") in
accordance with Directive 85/611/EEC or other Undertakings for Collective
Investment ("UCI") as defined by Article 1 Para. 2, first and second bullet point
of Directive 85/611/EEC with registered offices in a member state of the
European Union or a third country, if
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such other UCI are admitted in accordance with legal regulations that subject
them to official supervision, which in the opinion of the Commission de
Surveillance du Secteur Financier ("CSSF") are equivalent to those of the
European Community law, and adequate assurance of the co-operation
between the government agencies exists;
the level of protection for the unitholders of the UCI is equivalent to the level
of protection for the unitholders of a UCITS and in particular the provisions
for separate safekeeping of Fund assets, borrowing, lending and short sales
of securities and money-market instruments are equivalent to the
requirements of Directive 85/611/EEC;
the business operations of the UCI are the subject of annual and semi-annual
reports that make it possible to form a judgment concerning the assets and
liabilities, the income and transactions in the reporting period;
the UCITS or the UCI, the units of which are to be acquired, may according
to its formation documents, invest a maximum of 10% of its assets in units of
other UCITS or UCI.
c) Demand deposits or deposits subject to call with a maximum term of 12 months
at financial institutions, provided the financial institution in question has its
registered office in a member state of the European Union or, if the registered
office of the financial institution is located in a third country, is subject to
regulatory provisions, which in the opinion of the CSSF are equivalent to those
of European Community law. The deposits may in principle be denominated in
all currencies permitted by the investment policy of a subfund.
d) Derivative financial instruments ("derivatives"), i.e. in particular futures,
forward contracts, options and swaps including equivalent instruments settled in
cash, which are traded on regulated markets described in a), and/or derivative
financial instruments that are not traded on regulated markets ("OTC
derivatives"), if the underlying securities are instruments as defined under this
no. 1 or under the first bullet point of no. 2, or financial indices, interest rates,
exchange rates or currencies in which a subfund may invest in accordance with
its investment objectives. The financial indices within this meaning include,
specifically, currency, exchange-rate, interest-rate, price and overall interest-rate
return indices, as well as, in particular, bond, equity, commodity futures,
precious metal and commodity indices and indices on additional permissible
instruments listed under this number.
In addition, the following conditions must be fulfilled for OTC derivatives:
The counterparties in transactions must be top-rated financial institutions and
specialised in such transactions and be institutions subject to a form of
supervision of the categories admitted by the CSSF.
The OTC derivatives must be subject to a reliable and verifiable evaluation
on a daily basis and may be sold, liquidated or closed out by an offsetting
transaction at any time at a reasonable price.
The transactions must be effected on the basis of standardised contracts.
The Company must deem the purchase or sale of such instruments, instead of
instruments traded on a stock exchange or in a regulated market, to be
advantageous to shareholders. The use of OTC transactions is particularly
advantageous if it facilitates a hedging of assets at matching maturities, thus
being less expensive.
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e) Money-market instruments that are not traded on a regulated market and do not
fall under the definition under no. 1. a), provided that the issue or issuer of
these instruments is itself subject to regulations concerning deposit and investor
protection. The requirements for deposit and investor protection are fulfilled for
money-market instruments if these instruments are rated investment grade by at
least one recognised rating agency or the Company considers that the credit
rating of the issuer corresponds to a rating of investment grade. These
money-market instruments must also be
issued or guaranteed by a central governmental, regional or local body or the
central bank of a member state of the EU, the European Central Bank, the
European Union or the European Investment Bank, a third country, or if a
federal state, a state of this federal state, or by an international organization
under public law, to which at least one member state belongs; or
issued by a company whose securities are traded on the regulated markets
described under no. 1. a); or
issued or guaranteed by an institution that is subject to official supervision in
accordance with criteria set down in European Community law, or an
institution that is subject to regulatory provisions, which in the opinion of the
CSSF, are equivalent to European Community law; or
issued by other issuers who belong to a category that was admitted by the
CSSF, provided that regulations for investor protection apply to investors in
these instruments, which are equivalent to those of the first, second or third
bullet points and provided the issuer is either a company having a share
capital of at least EUR 10,- million, which prepares and publishes its annual
financial statements according to the requirements of the Fourth Directive
78/660/EEC, or is a legal entity, which within a group of one or several
listed companies, is responsible for the financing of this group, or is a legal
entity, which is intended to finance the securitisation of debt by utilising a
credit line granted by a financial institution.
2. The Board of Directors may also authorise the following transactions for a subfund:
the investment of up to 10% of the assets of a subfund in securities and
money-market instruments other than those listed under no. 1;
for the joint account of the shareholders of a subfund, raise short-term loans of
up to 10% of the subfund's net assets, provided that the Custodian agrees to the
borrowing and the terms of the respective loan. Not included in this 10% limit,
but permissible without the approval of the Custodian, are foreign currency
loans in the form of back-to-back loans as well as securities repurchase
agreements and securities lending.
3. In investing the assets of the Company, the following restrictions must be observed;
the Board of Directors may also decide to impose additional restrictions:
a) On behalf of a subfund, the Company may purchase securities or money-market
instruments of an issuer, provided that the aggregate value of such securities and
the value of securities issued by the same issuer which are already contained in
the subfund does not exceed 10% of the subfund's net assets at the time of
purchase. A subfund may invest a maximum of 20% of its net assets in deposits
at one institution. The default risk of the counterparties in OTC derivative
transactions may not exceed 10% of a subfund's net assets if the counterparty is
a financial institution within the meaning of no. 1 c);
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for other cases, the maximum limit is 5% of the subfund's net assets. The
aggregate value in the subfund's net assets of securities and money-market
instruments of issuers where the subfund has invested more than 5% of its net
assets in securities and money-market instruments of the same issuer may not
exceed 40% of the subfund's net assets. This restriction does not apply to
deposits and to transactions with OTC derivatives that are effected with financial
institutions that are subject to official supervision.
Irrespective of the individual investment limits cited above, a subfund may
invest a maximum of 20% of its net assets with one and the same institution in a
combination consisting of:
securities or money-market instruments issued by that institution,
deposits with that institution and/or
enter into risks in OTC derivatives that exist with reference to the institution.
b) If the purchased securities or money-market instruments are issued or
guaranteed by a member state of the EU or its central, regional or local
authorities, a third country, or by international organisations under public law to
which one or more member states of the EU belong, the restriction under no. 3.
a) sentence 1 is increased from 10% to 35% of the subfund's net assets.
c) In the case of bonds issued by financial institutions domiciled in an EU Member
State, where the respective issuers are subject to a special official supervision
due to statutory provisions protecting bondholders, the restrictions under no. 3.
a) sentence 1 and 4 are increased from 10% to 25% and 40% to 80%,
respectively, provided that these financial institutions invest the issuing
proceeds, pursuant to the respective statutory provisions, in assets which
sufficiently cover the liabilities from bonds for their whole term to maturity, and
which, as a matter of priority, are intended for capital and interest repayments
becoming due on the issuer's default.
d) The securities and money-market instruments cited under no. 3. b) and c) will
not be considered when applying the 40% investment limit provided under no.
3. a) sentence 4. The restrictions under no. 3 a) to c) do not apply on a
cumulative basis. Therefore, investments in securities or money-market
instruments of the same issuer or in deposits with this issuer or in derivatives of
the same may not exceed 35% of the subfund's net assets.
Companies that, with respect to the preparation of their consolidated financial
statements in accordance with Directive 83/349/EEC or according to accepted
international accounting standards, belong to the same group of companies, are
regarded as one issuer when calculating the investment limits listed under no. 3.
a) to d). A subfund may invest up to 20% of its net assets in securities and
money-market instruments of one group of companies.
e) Investments in derivatives are included in the limits of the numbers listed above.
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f) In derogation of the limits listed under no. 3 a) to d), the Board of Directors
may decide that in accordance with the principle of risk diversification, up to
100% of a subfund's assets may be invested in securities and money-market
instruments of different issues being offered or guaranteed by the European
Union, the European Central Bank, a member state of the EU or its central,
regional or local authorities, by a member state of the OECD, or by
international organisations under public law to which one or more member states
of the EU belong, provided that such securities and money-market instruments
have been offered within the framework of at least six different issues, with the
securities and money-market instruments of one and the same issue not to exceed
30% of the subfund's net assets.
g) A subfund may purchase units of other UCITS or UCI as defined under no. 1.
b) up to a total of 10% of its net subfund assets. In derogation of this, the Board
of Directors may decide that a higher percentage or all of a subfund's net assets
may be invested in units of other UCITS or UCI as defined under no. 1 b),
which will be explicitly mentioned in the full sales prospectus for the subfund in
question. In this case a subfund may not invest more than 20% of its net
subfund assets in a single UCITS or UCI.
When this investment limit is applied, each subfund of an umbrella fund as
defined under Article 133 of the Law must be considered to be an independent
investment fund if the principle of separate liability with regards to third parties
is applied to each subfund. Similarly, in this case investments in units of other
UCI than UCITS may not exceed a total of 30% of a subfund's net assets.
If a subfund has acquired units of a UCITS or a UCI, the investment values of
the relevant UCITS or UCI are not considered with regard to the investment
limits stated under no. 3. a) to d).
If a subfund acquires units of a UCITS or a UCI which is managed directly or
indirectly by the same Company or a different company associated with the
Company by common management, by control or by a substantial direct or
indirect investment, neither the Company nor the associated company may
charge fees for the subscription or redemption of units.
The weighted average management fee of the target fund units as defined above
to be acquired may not exceed 2.5% p.a.
h) Irrespective of the investment limits set down in letter i) below, the Board of
Directors may determine that the upper limits stated in letters a) to d) for
investments in equities and/or debt instruments of a single issuer amount to 20%
if the objective of the subfund's investment strategy is to replicate a specific
equity or bond index recognised by the CSSF, provided that
the composition of the index is adequately diversified;
the index represents an adequate benchmark for the market to which it refers;
the index is published in an appropriate manner.
The limit set down in sentence 1 is 35% provided this is justified based on
exceptional market conditions, and in particular on regulated markets on which
certain securities or money-market instruments are in a strongly dominant
position.
An investment up to this limit is only possible with a single issuer. The limit in
accordance with a) sentence 4 does not apply.
i) The Company may not acquire voting shares carrying a voting right through
which it would be permitted to exert a significant influence on the issuer's
business policy for any of its investment funds under management.
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On behalf of a subfund, it may acquire a maximum of 10% of the nonvoting
shares, bonds and money-market instruments issued by the issuer and a
maximum of 25% of the shares in a UCITS or a UCI. This limit does not apply
to the acquisition of bonds, money-market instruments and target fund units if
the total amount issued or the net amount of the shares issued cannot be
calculated.
It also does not apply inasmuch as these securities and money-market
instruments are issued or guaranteed by a member state of the EU or its central,
regional or local authorities as well as by a third country, or are issued by
international organisations under public law to which one or more member states
of the EU belong.
The restrictions stated under the first bullet point of no. 2 and no. 3 refer to the
time the assets are acquired. If the percentages are subsequently exceeded as a
result of price developments or due to reasons other than additional purchases,
the Company will immediately strive to normalise this situation as a priority
objective, taking into account the interests of the shareholders.
4. On behalf of a subfund, the Company may also enter into transactions and invest in
currencies and other instruments for which affiliated companies act as broker or on
their own account or for the account of their clients. This also applies for cases in
which affiliated companies or their clients execute transactions in line with those of
the Company. On behalf of a subfund, the Company may also enter into mutual
transactions in which affiliated companies act both in the name of the Company
and, simultaneously, in the name of the participating counterparty.
In such cases, the affiliated companies have a special responsibility towards both
parties. The affiliated companies may also develop or issue derivative instruments
for which the underlying securities, currencies or instruments can be the
investments in which the Company invests or that are based on the performance of
a subfund. The Company may acquire investments that were either issued by
affiliated companies or that are the object of an offer for subscription or other form
of distribution of these entities. The commissions and premiums/discounts charged
by the affiliated companies should be appropriate.
The Board of Directors is authorised to issue additional investment restrictions if
these are necessary to comply with the legal and administrative provisions in
countries in which the shares in the Company are offered for sale or sold.
5. Securities Pursuant to Rule 144A United States Securities Act
To the extent permitted according to the laws and regulations of Luxembourg -
subject to being otherwise compatible with the investment objectives and investment
policy of a subfund - a subfund may invest in securities which are not registered
pursuant to the United States Securities Act of 1933 and amendments thereto
(hereinafter called "the 1933 Act"), but which may be sold according to Rule 144A
of the 1933 Act to qualified institutional buyers ("securities pursuant to Rule
144A"). A subfund may invest up to 10% of its net assets in securities pursuant to
Rule 144A that do not qualify as securities as defined under no. 1, provided that
the total value of such assets together with other such securities and money-market
instruments as defined under no. 2 first bullet point does not exceed 10%.
6. The terms "securities" and "money-market instruments" also include securities and
money-market instruments in which one or more derivatives are embedded
("structured products").
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The Board of Directors may also determine that assets other than those mentioned
above may be acquired if this is permissible, taking into account applicable laws
and regulations.
7. The Board of Directors may, in the best interest of the Company and as described
in more detail in the sales documents of the shares in the Company, decide that all
or part of the assets of the Company or of a subfund will be jointly managed on a
separate basis with other assets of other shareholders, including other undertakings
for collective investment and/or their subfunds or that all or part of the assets of
two or more subfunds will be managed jointly on a separate basis or in a pool.
8. Investments of any subfund of the Company may be directly or indirectly made
through wholly-owned subsidiaries of the Company, in accordance with the
respective decision made by the Board of Directors and as described in detail in the
sales documents of the shares in the Company. References to assets and investments
in these Articles of Incorporation correspond either to investments made directly or
to assets held directly for the Company or to such investments or assets that are
made or held indirectly for the Company by the above-mentioned subsidiary.
9. The Company is authorised, as determined by the Board of Directors of the
Company in accordance with applicable laws and provisions, to use techniques and
instruments that deal with securities and money-market instruments and other assets
permitted by law, provided that the employment of such techniques and instruments
is effected with a view to the efficient management of the assets.
Art. 19. Conflict of Interest. No contract or other transaction between the Company
and any other company or enterprise will be affected or invalidated because any one or
more of the directors or officers of the Company have a personal interest in, or are a
director, associate, officer or employee of, such other company or enterprise.
Each member of the Board of Directors and each officer of the Company who serves
as director, officer or employee of a company or enterprise with which the Company
contracts or otherwise engages in business will not, by reason of such connection with
the other company or firm, be prevented from considering and voting or acting upon
any matters with respect to such contract or other business.
If a member of the Board of Directors or officer of the Company has in any
transaction of the Company an interest contrary to the interests of the Company, that
director or officer will make known to the Board of Directors the contrary personal
interest and will not consider or vote on any such transaction, and such transaction and
such director's or officer's interest therein will be reported to the next succeeding
general meeting of shareholders.
The Board of Directors may, at its own discretion, decide that in certain cases a
contrary interest cannot be assumed, whether or not there is actually a relationship
with connections, the professional position or with transactions in which a person,
company or enterprise is involved.
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Art. 20. Indemnification of the Board of Directors. The Company may reimburse
any member of the Board of Directors or officer and his heirs, executors and
administrators, for expenses reasonably incurred by him in connection with any legal
action, suit or proceeding to which this person may be made a party by reason of his
being or having been a director or officer of the Company or, at his request, of any
other company of which the Company is a shareholder or a creditor and from which he
is not entitled to reimbursement of costs, except in relation to actions, suits or
proceedings in which the person is found legally liable for gross negligence or
misconduct.
In the event of a settlement, indemnification will be provided only in connection with
such matters covered by the settlement as to which the Company is advised by counsel
that the person to be indemnified was not in breach of duty. The foregoing right to
reimbursement of costs does not exclude other rights to which the person may be
entitled.
Art. 21. Auditor. The accounting data reported in the annual report of the Company
will be examined by an Auditor ("réviseur d'entreprises agréé") appointed by the
general meeting of shareholders and remunerated by the Company.
The Auditor fulfils all duties prescribed by the Law of 20 December 2002 on
Undertakings for Collective Investment as well as amendments and laws subsequent
thereto.
Title IV. - General Meeting of Shareholders, Financial Year, Distributions
Art. 22. General Meeting of Shareholders of the Company. The general meeting of
shareholders of the Company represents the entire body of shareholders of the
Company. Its resolutions are binding upon all the shareholders, regardless of the class
of shares held by them. It has the broadest powers to order, carry out or ratify acts
relating to the operations of the Company.
The general meeting of shareholders meets when called by the Board of Directors. It
may also be called upon the request of shareholders representing at least one fifth of
the share capital.
The annual general meeting will be held in accordance with Luxembourg law at the
registered office of the Company in Luxembourg, on the third Friday in the month of
January at 11.15 a.m. If this day is a legal or banking holiday in Luxembourg, the
annual general meeting will be held on the next business day.
Other general meetings of shareholders may be held at such places and times as may
be specified in the respective notices of meeting.
Shareholders meet when called by the Board of Directors pursuant to a notice setting
forth the agenda sent at least eight days prior to the meeting to each registered
shareholder at the shareholder's address in the register of shareholders. It is not
necessary to provide proof at the meeting that such notices were actually delivered to
registered shareholders. The agenda is prepared by the Board of Directors, except
when the meeting is called on the written request of the shareholders, in which case
the Board of Directors may prepare a supplementary agenda.
If bearer shares were issued, the notice of meeting will also be published as provided
for by law in the Mémorial, Recueil des Sociétés et Associations, in one or more
Luxembourg newspapers, and in such other newspapers as the Board of Directors may
decide.
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If all shares are in registered form and if no publications are made, notices to
shareholders may be sent by registered mail only.
If all shareholders are present or represented and consider themselves as being duly
convened and informed of the agenda, the general meeting may take place without
notice of meeting.
The Board of Directors may determine all other conditions that must be fulfilled by
shareholders in order to attend any meeting of shareholders.
The business transacted at any meeting of the shareholders will be limited to the
matters on the agenda (which will include all matters required by law) and transactions
related to these matters.
Each share of any class is entitled to one vote, in accordance with Luxembourg law
and these Articles of Incorporation. A shareholder may act at any meeting of
shareholders through a written proxy to another person, who need not be a shareholder
and who may be a member of the Board of Directors of the Company.
Unless otherwise provided by law or herein, resolutions of the general meeting are
passed by a simple majority vote of the shareholders present or represented.
Art. 23. General Meetings of Shareholders in a Subfund or in a Class of Shares.
The shareholders of the classes issued in a subfund may hold, at any time, general
meetings to decide on any matters which relate exclusively to that subfund.
In addition, the shareholders of any class of shares may hold, at any time, general
meetings for any matters which are specific to that share class.
The provisions of Article 22 of these Articles of Incorporation apply to such general
meetings.
Each share is entitled to one vote in accordance with Luxembourg law and these
Articles of Incorporation. Shareholders may act either in person or through a written
proxy to another person who need not be a shareholder and may be a director.
Unless otherwise provided for by law or in these Articles of Incorporation, the
resolutions of the general meeting of shareholders of a subfund or of a class of shares
are passed by a simple majority vote of the shareholders present or represented.
Art. 24. Liquidation or Merger of Subfunds or Share Classes. If the assets of a
subfund fall below an amount that the Board of Directors has set to be a minimum
amount for the economically efficient management of the subfund, or if the subfund
does not reach this minimum amount or if a substantial change in the political,
economic or monetary situation arises, the Board of Directors may force redemption of
all shares in the subfund affected at the net asset value per share on the valuation day
on which this decision by the Board of Directors enters into force (while taking into
account the actual prices achieved and the necessary costs of disposal of the assets).
The Company must inform the investors in writing of the reasons and the redemption
procedure before the mandatory redemption enters into force: Registered shareholders
will be notified in writing; holders of bearer shares will be informed through
publication of a notice in newspapers to be determined by the Board of Directors if the
Company does not know the names and addresses of the investors.
If no other decision is made in the interest of or for purposes of equal treatment of the
investors, the investors in the subfund affected may request the redemption or
conversion of their shares at no charge before the date of the mandatory redemption
(while taking into account the actual prices achieved and the necessary costs of
disposal of the assets).
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Notwithstanding the powers conferred upon the Board of Directors in the above
paragraph, the general meeting of shareholders of one or all share classes issued in a
subfund may decide, acting on a proposal of the Board of Directors, to redeem all
shares of the corresponding share class and pay out to the investors the net asset value
of the shares on the valuation day on which such decision enters into force (while
taking into account the actual prices achieved and the necessary costs of disposal of the
assets).
At this general meeting, there is no minimum number of shareholders necessary to
form a quorum. The decision is reached with a simple majority of the shares present
or represented at this meeting.
Assets that cannot be paid out to the corresponding authorised persons after the
redemption is carried out are deposited with the Custodian for the duration of the
liquidation period. After this time, the assets are transferred to the Caisse de
Consignation on behalf of the authorised persons.
All redeemed shares will be cancelled.
Under the circumstances specified in paragraph 1 of this Article, the Board of
Directors may also decide to merge the assets of a subfund into another subfund of the
Company, into another undertaking for collective investment under Luxembourg law
that is subject to the provision of Part I of the Law of 20 December 2002, or into
another subfund of such an undertaking for collective investment (hereinafter referred
to as "new subfund") and to rename the shares in the affected subfund as shares in the
other subfund (if required after a split or a merger and payment to investors for any
differences for fractional shares).
This decision will be published as explained in the first paragraph of this Article one
month before it enters into force (this publication includes additional information on
the new subfund) to allow investors to redeem or convert their shares without charge
during this period.
Notwithstanding the powers of the Board of Directors described above, the general
meeting of shareholders of the share class(es) issued in a subfund may decide to merge
the assets and liabilities of the share class into another subfund of the Company or in
another share class of the same subfund.
There are no quorum requirements for this action, and the merger may be decided
upon by a simple majority of the shares present or represented at the meeting.
The merger of the assets and liabilities of a subfund or of share classes of a subfund
into another undertaking for collective investment in accordance with paragraph 5 of
this Article or into another subfund of such an undertaking for collective investment
requires the decision of the holders of the shares in the subfund or the affected share
class(es) of the respective subfund, with a quorum of at least 50% of the shares issued
within the subfund or the affected share class(es) of the subfund and at least a
two-thirds majority of the shares present or represented at the meeting.
If such a merger takes place with an undertaking for collective investment under
Luxembourg law which is characterised as an investment fund ("fonds commun de
placement") or with an undertaking for collective investment under foreign law, the
decisions of the general meeting of shareholders is only binding on the investors who
voted in favour of the merger.
Art. 25. Financial Year. The financial year of the Company commences on 1 October
each year and terminates on 30 September of the following year.
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Art. 26. Application of Income. The general meeting of the Company (Article 22)
determines, upon proposal from the Board of Directors and within the limits provided
by law, how the income from the subfund will be applied with regard to each existing
share class, and may declare, or authorise the Board of Directors to declare,
distributions.
For any class of shares entitled to distributions, the Board of Directors may decide to
pay interim dividends in accordance with legal provisions.
Payments of distributions to owners of registered shares will be made to such
shareholders at their addresses in the register of shareholders. Payments of
distributions to holders of bearer shares will be made upon presentation of the
dividend coupon to the agent or agents more specifically designated by the Company.
Distributions may be paid in such a currency and at such a time and place as the Board
of Directors determines from time to time.
The Board of Directors may decide to distribute bonus stock in lieu of cash dividends
under the terms and conditions set forth by the Board of Directors.
Any distribution that has not been claimed within five years of its declaration will be
forfeited and revert to the share class(es) issued in the respective subfund.
No interest will be paid on a dividend declared by the Company and kept by it at the
disposal of its beneficiary.
Title V. - Final Provisions
Art. 27. Custodian. To the extent required by law, the Company will enter into a
custodian agreement with a banking or savings institution as defined by the law of 5
April 1993 on the financial sector (the "Custodian").
The Custodian will fulfil its obligations in accordance with the Law of 20 December
2002 on Undertakings for Collective Investment as well as amendments and laws
subsequent thereto.
If the Custodian indicates its intention to terminate the custodial relationship, the
Board of Directors will make every effort to find a successor custodian within two
months of the effective date of the notice of termination of the custodian agreement.
The Board of Directors may terminate the agreement with the Custodian but may not
relieve the Custodian of its duties until a successor custodian has been appointed.
Art. 28. Liquidation of the Company. The Company may at any time be dissol-ved
by a resolution of the general meeting of shareholders, subject to the quorum and
majority requirements referred to in Article 30 of these Articles of Incorporation.
If the assets of the Company fall below two-thirds of the minimum capital indicated in
Article 5 of these Articles of Incorporation, the question of the dissolution of the
Company will be referred to the general meeting by the Board of Directors. The
general meeting, for which no quorum will be required, will decide by simple majority
of the votes of the shares represented at the general meeting.
The question of the dissolution of the Company will further be referred to the general
meeting whenever the share capital falls below one-quarter of the minimum capital set
by Article 5 of these Articles of Incorporation; in such event, the general meeting will
be held without any voting quorum requirements and the dissolution may be decided
by shareholders holding one-quarter of the votes of the shares represented at the
meeting.
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The meeting must be convened so that it is held within a period of forty days from the
ascertainment that the net assets of the Company have fallen below two-thirds or
one-quarter of the legal minimum, as the case may be.
Art. 29. Liquidation. Liquidation will be carried out by one or more liquidators, who
may be individuals or legal entities, appointed by the general meeting of shareholders,
which will also determine their powers and their compensation.
Art. 30. Amendments to the Articles of Incorporation. These Articles of
Incorporation may be amended by a general meeting of shareholders subject to the
quorum and majority requirements provided for by the law of 10 August 1915 on
commercial companies, as amended.
Art. 31. Definitions. Words importing a masculine gender also include the feminine
gender and words importing persons or shareholders also include corporations,
partnerships, associations and any other organised group of persons, whether
incorporated or not.
Art. 32. Applicable Law. All matters not governed by these Articles of Incorporation
will be determined in accordance with the law of 10 August 1915 on commercial
companies and the Law of 20 December 2002 on undertakings for collective
investment, as amended.
Subscription and payment
The subscribers have subscribed for the number of shares and have paid in cash the
amounts as mentioned hereafter:
1) ALLIANZ GLOBAL INVESTORS LUXEMBOURG S.A.,prenamed 30 shares
2) Mr Wilfried Siegmund S.A., prenamed 1 shares
Total 31 shares
The shares have all been paid up to the extent of one hundred per cent (100%) by
payment in cash, so that the amount of thirty-one thousand Euro (31,000.-) is from
now on at the free disposal of the Corporation, evidence of which was given to the
undersigned notary.
Expenses
The expenses, costs, remunerations or charges in any form whatsoever which shall be
borne by the Company as a result of its formation are estimated at ten thousand four
hundred Euro (10,400.-).
Statements
The undersigned notary states that the conditions provided for in article twenty-six of
the law of August tenth, nineteenhundred and fifteen on commercial companies have
been observed.
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General Meeting of Shareholders
The above named persons, representing the entire subscribed capital and considering
themselves as fully convened, have immediately proceeded to an extraordinary general
meeting.
Having first verified that it was regularly constituted, they have passed the following
resolutions by unanimous vote.
1. The number of the directors is set at six.
2. The following persons are appointed directors:
a) Mrs Elizabeth Corley (chairwoman), born 19 October 1956 in Luton (UK),
Head of Allianz Global Investors Europe GmbH, Munich (Germany),
professional address Nymphenburger Strasse 112-116, D-80363 Munich,
b) Mr Wilfried Siegmund, born 4 September 1958 in Wolfsburg (Germany),
professional address 6A, route de Trèves, L-2633 Senningerberg,
(Luxembourg), Managing Director Allianz Global Investors Luxembourg S.A.,
Senningerberg,
c) Mr Horst Eich, born 13 August 1958 in Mönchengladbach (Germany),
professional address Mainzer Landstrasse 11-13, D-60329 Frankfurt am Main
(Germany), Managing Director and Investment Director Allianz Global Investors
Europe GmbH, Frankfurt as well as Managing Director and Investment Director
Deutscher Investment-Trust Gesellschaft fUr Wertpapieranlagen mbH,
Frankfurt,
d) Dr. Michael Hessling, born 9 February 1956 in Essen (Germany), professional
address Reinsburgstrasse, 19, D-70178 Stuttgart (Germany), Member of Board
of Management of Allianz Lebensversicherungs-AG,
e) Mr Camillo Candia, born 8 October 1961 in Milan (Italy), address via Garibaldi
30, Como (Italy), Head of Life and Bank Assurance Ras Group,
f) Mr Gilles Johanet, born 22 May 1950 in Paris (France), address Le Portail,
45420 Bonny sur Loire (France), Director of Health and Group Insurance
Business AGF France.
3. The following have been appointed auditor:
PricewaterhouseCoopers S.à r.l., 400, route d'Esch, L-1014 Luxembourg.
4. The first accounting year shall end on September 30, 2007.
The first annual general meeting will take place on January, 2008.
5. The registered office of the Corporation is fixed at 6A, route de Trèves, L-2633
Senningerberg.
The undersigned notary who understands and speaks English, states herewith that
on request of the above appearing persons, the present deed is worded in English,
followed by a German version, on request of the same appearing persons and in
case of divergences between the English and the French text, the English version
will prevail.
Whereof the present notarial deed was drawn up in Luxembourg, on the day named
at the beginning of this document.
The document having been read to the mandatories of the appearing persons, the
said mandatories signed together with us, the notary, the present original deed.
Deutsche Übersetzung des vorgehenden Textes
Im Jahre zweitausendundsechs, den einundzwanzigsten Juli.
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Vor dem unterzeichneten Notar Martine Schaeffer, mit dem Amtssitz in Remich,
handelnd in Vertretung ihres Kollegen Maître André-Jean-Joseph Schwachtgen, Notar
mit dem Amtssitz in Luxemburg, welcher Depositar der gegenwärtigen Urkunde
bleibt.
Sind erschienen:
1) ALLIANZ GLOBAL INVESTORS LUXEMBOURG S.A., R.C. B Nummer 27
856, mit Sitz in 6A, route de Trèves, L-2633 Senningerberg,
hier vertreten durch Herrn Markus Biehl, Bankangestellter, wohnhaft in Pluwig,
Deutschland,
auf Grund einer privatschriftlichen Vollmacht ausgestellt in Senningerberg, am 18.
Juli 2006,
2) Herr Wilfried Siegmund, Managing Director der Allianz Global Investors
Luxembourg S.A., mit Berufsanschrift in 6A, route de Trèves, L-2633
Senningerberg,
hier vertreten durch Frau Sonja Maringer, wohnhaft in Trier, Deutschland,
auf Grund einer privatschriftlichen Vollmacht ausgestellt in Senningerberg, am 18.
Juli 2006.
Die Vollmachten, welche durch die Bevollmächtigten und den unterzeichneten Notar
ne varietur unterzeichnet wurden, werden der vorliegenden Urkunde beigefügt bleiben,
um mit ihr den Formalitäten der Registrierung unterworfen zu werden.
Die Erschienenen, handelnd wie erwähnt, ersuchen den unterzeichneten Notar, die
Satzung einer zwischen ihnen zu gründenden Investmentgesellschaft mit variablem
Kapital (société d'investissement à capital variable) wie folgt zu beurkunden.
Titel I. - Name, Eingetragener Geschäftssitz, Dauer, Gesellschaftszweck
Art. 1. Name. Zwischen den Unterzeichnern und denjenigen, die Eigentümer von
nachfolgend ausgegebenen Anteilen werden, besteht eine Aktiengesellschaft ("société
anonyme") in der Form einer Investmentgesellschaft mit variablem Kapital ("société
d'investissement à capital variable") unter dem Namen Allianz European Pension
Investments (nachfolgend die "Gesellschaft").
Art. 2. Eingetragener Sitz. Der eingetragene Sitz der Gesellschaft befindet sich in
Senningerberg, Großherzogtum Luxemburg. Zweigstellen, Tochtergesellschaften oder
andere Büros können auf Beschluss des Verwaltungsrats innerhalb oder außerhalb des
Großherzogtums Luxemburg gegründet werden (keinesfalls aber in den Vereinigten
Staaten von Amerika, ihren Territorien oder Besitztümern).
Sofern der Verwaltungsrat die Feststellung trifft, dass außergewöhnliche politische
oder militärische Ereignisse eingetreten sind oder unmittelbar bevorstehen, die den
gewöhnlichen Geschäftsablauf der Gesellschaft an ihrem eingetragenen Sitz oder die
Kommunikation mit den betreffenden Büros oder Personen im Ausland beeinträchtigen
könnten, kann der Sitz zeitweilig und bis zur völligen Normalisierung der Lage ins
Ausland verlagert werden; diese provisorischen Maßnahmen werden auf die
Staatszugehörigkeit der Gesellschaft keinen Einfluss haben, die, ungeachtet dieser
zeitweiligen Verlagerung, eine Luxemburger Gesellschaft bleiben wird.
Art. 3. Dauer. Die Gesellschaft ist auf unbestimmte Zeit errichtet.
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Art. 4. Gesellschaftszweck. Ausschließlicher Zweck der Gesellschaft ist die Anlage
des Gesellschaftsvermögens in übertragbaren Wertpapieren und anderen gesetzlich
zulässigen Vermögenswerten nach dem Grundsatz der Risikostreuung und mit dem
Ziel, den Anlegern die Erträge aus der Verwaltung des Gesellschaftsvermögens -
durch Ausschüttung oder Thesaurierung - zukommen zu lassen.
Die Gesellschaft kann jegliche Maßnahmen ergreifen und Transaktionen durchführen,
die sie für die Erfüllung und Umsetzung dieses Gesellschaftszwecks für nützlich
erachtet, und zwar im weitesten Sinne des Gesetzes vom 20. Dezember 2002 über
Organismen für gemeinsame Anlagen sowie dessen Abänderungen und
Nachfolgegesetzen.
Titel II. - Gesellschaftskapital, Anteile, Netto Inventarwert
Art. 5. Gesellschaftskapital, Anteilklassen. Das Kapital der Gesellschaft wird durch
voll eingezahlte Anteile ohne Nennwert vertreten und wird jederzeit dem gesamten
Nettovermögen der Gesellschaft gemäß Artikel 11 dieser Satzung entsprechen. Das
Mindestkapital wird sich auf das gesetzliche Mindestkapital von einer Million
zweihundertfünfzigtausend Euro (EUR 1.250.000,-) belaufen.
Die Anteile, die gemäß Artikel 7 dieser Satzung ausgegeben werden, können auf
Beschluss des Verwaltungsrats in Form von mehreren Anteilklassen ausgegeben
werden.
Der Erlös aus der Ausgabe von Anteilen einer Anteilklasse wird abzüglich einer
anfallenden Verkaufsprovision (Ausgabeaufschlag) in jede Art von übertragbaren
Wertpapieren und anderen gesetzlich zulässigen Vermögenswerten angelegt, nach
Maßgabe der Anlagepolitik, wie sie vom Verwaltungsrat für einen Teilfonds (gemäß
nachstehender Definition) im Hinblick auf die jeweilige(n) Anteilklasse(n) festgelegt
wird, unter Berücksichtigung der gesetzlichen oder vom Verwaltungsrat beschlossenen
Anlagebeschränkungen.
Der Verwaltungsrat wird ein Portfolio aus Vermögenswerten einrichten, das einen
Teilfonds (nachfolgend der "Teilfonds") im Sinne des Artikels 133 des Gesetzes vom
20. Dezember 2002 sowie dessen Abänderungen und Nachfolgegesetzen darstellt und
für eine oder mehrere Anteilklassen in der in Artikel 11 dieser Satzung beschriebenen
Art gebildet wird. Im Verhältnis der Anleger untereinander wird jedes Portfolio
ausschließlich zugunsten der jeweiligen Anteilklasse(n) angelegt werden.
Die Gesellschaft bildet eine einzige juristische Einheit. Gegenüber Dritten,
insbesondere Gläubigern der Gesellschaft, und abweichend von Artikel 2093 des
Luxemburger Zivilgesetzbuchs ist jeder Teilfonds nur für Verbindlichkeiten
verantwortlich, die ihm zuzurechnen sind.
Der Verwaltungsrat kann jeden Teilfonds auf unbestimmte oder bestimmte Zeit
errichten; im letzteren Fall kann der Verwaltungsrat die Laufzeit des entsprechenden
Teilfonds nach Ablauf der ursprünglich vorgesehenen Laufzeit einmal oder mehrere
Male verlängern. Nach Ablauf der Laufzeit eines Teilfonds nimmt die Gesellschaft alle
Anteile der entsprechenden Anteilklasse(n) gemäß Artikel 8 dieser Satzung und
ungeachtet der Bestimmungen gemäß Artikel 24 dieser Satzung zurück.
Bei jeder Verlängerung der Laufzeit eines Teilfonds werden die Inhaber von
Namensanteilen durch eine Mitteilung an ihre im Anteilregister der Gesellschaft
eingetragene Adresse ordnungsgemäß schriftlich benachrichtigt.
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Die Gesellschaft wird die Inhaber von Inhaberanteilen durch eine Mitteilung, die in
vom Verwaltungsrat festzulegenden Tageszeitungen veröffentlicht wird,
benachrichtigen, sofern diese Anleger und ihre Adressen der Gesellschaft unbekannt
sind. Die Verkaufsunterlagen für Anteile der Gesellschaft geben die Laufzeit jedes
Teilfonds bzw. gegebenenfalls dessen Verlängerung an.
Zur Bestimmung des Gesellschaftsgrundkapitals werden die jeder Anteilklasse
zuzuordnenden Nettovermögen in Euro umgerechnet, soweit sie nicht bereits auf Euro
lauten; das Gesellschaftsvermögen entspricht den Nettovermögen aller Anteilklassen.
Art. 6. Anteile.
1. Es können Einzel-, Sammel- sowie Globalurkunden ausgegeben werden; der
Anspruch auf Auslieferung effektiver Stücke kann auch ausgeschlossen werden.
Der Verwaltungsrat beschließt, ob die Gesellschaft Inhaber- und/oder
Namensanteile ausgibt.
Sofern Zertifikate über Inhaberanteile ausgegeben werden, werden sie in der
Stückelung ausgegeben, wie dies der Verwaltungsrat bestimmt, und sie können auf
dem Zertifikat den Vermerk tragen, dass sie nicht auf eine
Nicht-erwerbsberechtigte Person (wie nachfolgend in Artikel 10 definiert) oder auf
ein Unternehmen übertragen werden dürfen, das von einer
Nicht-erwerbsberechtigten Person oder für sie gegründet wurde;
für die Anwendbarkeit der Regeln des Artikel 10 kommt es aber nicht darauf an,
dass Zertifikate einen solchen Vermerk tragen.
Alle ausgegebenen Namensanteile der Gesellschaft werden in das Anteilregister
eingetragen, das bei der Gesellschaft oder bei einer oder mehreren hierfür von der
Gesellschaft bezeichneten Personen geführt wird, und dieses Register enthält die
Namen jedes Inhabers von Namensanteilen, seinen ständigen oder gewählten
Wohnsitz entsprechend den Angaben gegenüber der Gesellschaft und die Zahl der
von ihm gehaltenen Namensanteile.
Der Eintrag des Namens des Anlegers in das Anteilregister dient als Nachweis der
Berechtigung des Anlegers an solchen Namensanteilen. Die Gesellschaft beschließt,
ob ein Zertifikat über einen solchen Eintrag an den Anleger ausgestellt werden soll
oder ob der Anleger eine schriftliche Bestätigung über sein Anteilbesitz erhält.
Sofern Inhaberanteile ausgegeben werden, können auf Antrag des Anlegers
Namensanteile in Inhaberanteile und Inhaberanteile in Namensanteile umgetauscht
werden.
Ein Umtausch von Namensanteilen in Inhaberanteile erfolgt durch die
Ungültigkeitserklärung der gegebenenfalls über die Namensanteile ausgestellten
Zertifikate nach Bestätigung, dass der Umtausch nicht zugunsten einer
Nicht-erwerbsberechtigten Person erfolgt, und durch Ausgabe eines oder mehrerer
Inhaberanteilzertifikate, die die ungültig erklärten Namenszertifikate ersetzen; der
Vorgang wird im Anteilregister zum Nachweis dieser Ungültigkeitserklärung
eingetragen.
Der Umtausch von Inhaberanteilen in Namensanteile erfolgt durch
Ungültigkeitserklärung der Anteilzertifikate über die Inhaberanteile und
gegebenenfalls durch Ausgabe von Anteilzertifikaten über Namensanteile an deren
Stelle; zum Nachweis dieser Ausgabe erfolgt ein Eintrag im Anteilregister. Nach
Ermessen des Verwaltungsrats können die Kosten eines solchen Umtauschs dem
antragstellenden Anleger belastet werden.
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Vor Ausgabe von Inhaberanteilen und vor Umwandlung von Namensanteilen in
Inhaberanteile kann die Gesellschaft den Nachweis zur Zufriedenheit des
Verwaltungsrats verlangen, dass die Ausgabe oder der Umtausch nicht zur Folge
haben, dass derartige Anteile durch eine Nicht-erwerbsberechtigte Person gehalten
werden.
Anteilzertifikate werden durch zwei Verwaltungsratsmitglieder unterzeichnet. Die
Unterschriften können handschriftlich erfolgen, gedruckt werden oder als Faksimile
erstellt werden.
Eine dieser Unterschriften kann durch eine hierzu ordnungsgemäß durch den
Verwaltungsrat ermächtigte Person geleistet werden; in diesem Fall muss sie
handschriftlich geleistet werden. Die Gesellschaft kann vorläufige Anteilzertifikate
in einer vom Verwaltungsrat zu beschließenden Form ausgeben.
2. Sofern Inhaberanteile ausgegeben werden, erfolgt die Übertragung von
Inhaberanteilen durch Übergabe entsprechender Anteilzertifikate. Die Übertragung
von Namensanteilen erfolgt,
(i) sofern Anteilzertifikate ausgegeben wurden, durch Übergabe des Zertifikats oder
der Zertifikate, die diese Anteile gegenüber der Gesellschaft vertreten, zusammen
mit anderen Unterlagen, die die Übertragung der Gesellschaft gegenüber in
zufriedenstellender Weise nachweisen, und,
(ii) sofern keine Anteilzertifikate ausgegeben wurden, durch eine schriftliche
Erklärung der Übertragung, die in das Anteilregister einzutragen ist und von dem
Übertragenden und dem Empfänger oder von entsprechend bevollmächtigten
Personen datiert und unterzeichnet werden muss.
Jede Übertragung von Namensanteilen wird in das Anteilregister eingetragen; diese
Eintragung wird durch ein oder mehrere Mitglieder des Verwaltungsrats oder durch
eine oder mehrere sonstige ordnungsgemäß vom Verwaltungsrat hierzu ermächtigte
Person(en) unterzeichnet.
3. Anleger, die berechtigt sind, Namensanteile zu erhalten, müssen der Gesellschaft
eine Adresse mitteilen, an die sämtliche Mitteilungen und Ankündigungen gerichtet
werden können. Diese Adresse wird ebenfalls in das Anteilregister eingetragen.
Sofern ein Anleger keine Adresse angibt, kann die Gesellschaft zulassen, dass ein
entsprechender Vermerk in das Anteilregister eingetragen wird, und die Adresse
des Anlegers wird in diesem Falle solange am Sitz der Gesellschaft oder unter einer
anderen, von der Gesellschaft jeweils einzutragenden Adresse geführt, bis der
Anleger der Gesellschaft eine andere Adresse mitteilt.
Ein Anleger kann zu jeder Zeit die im Anteilregister eingetragene Adresse durch
eine schriftliche Mitteilung an den Sitz der Gesellschaft oder an eine andere
Adresse, die von der Gesellschaft jeweils festgelegt wird, ändern.
4. Sofern ein Anleger zur Zufriedenheit der Gesellschaft nachweisen kann, dass sein
Anteilzertifikat abhanden gekommen ist, beschädigt oder zerstört wurde, kann auf
Antrag des Anlegers ein Duplikat nach den Bedingungen und unter Stellung der
Sicherheiten, wie dies von der Gesellschaft festgelegt wird, ausgegeben werden;
die Sicherheiten können in einer von einer Versicherungsgesellschaft ausgegebenen
Schuldverschreibung bestehen, sind aber auf diese Form der Sicherheit nicht
beschränkt. Mit Ausgabe des neuen Anteilzertifikats, das als Duplikat
gekennzeichnet wird, verliert das ursprüngliche Anteilzertifikat, das durch das neue
ersetzt wird, seine Gültigkeit.
Beschädigte Anteilzertifikate können von der Gesellschaft für ungültig erklärt
werden und durch neue Zertifikate ersetzt werden.
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Die Gesellschaft kann nach eigenem Ermessen dem Anleger die Kosten für die
Erstellung eines Duplikats oder eines neuen Anteilzertifikats sowie sämtliche
angemessenen Auslagen auferlegen, die von der Gesellschaft im Zusammenhang mit
der Ausgabe und der Eintragung dieses Zertifikats oder im Zusammenhang mit der
Ungültigkeitserklärung des ursprünglichen Anteilzertifikats getragen wurden.
5. Die Gesellschaft erkennt nur einen Berechtigten pro Anteil an. Sofern ein oder
mehrere Anteil(e) im gemeinsamen Eigentum mehrerer Personen steht/stehen oder
wenn das Eigentum an (einem) Anteil(en) strittig ist, ernennen alle Personen, die
ein Anrecht auf die betreffenden Anteile stellen, einen Berechtigten, der die
entsprechenden Anteile gegenüber der Gesellschaft vertritt. Erfolgt keine
Ernennung eines solchen Berechtigten, hat dies zur Folge, dass die Ausübung der
mit den Anteilen verbundenen Rechte ausgesetzt wird.
6. Die Gesellschaft kann beschließen, Anteilbruchteile auszugeben. Solche
Anteilbruchteile verleihen kein Stimmrecht, berechtigen jedoch anteilig an dem der
entsprechenden Anteilklasse zuzuordnenden Nettovermögen. Im Falle von
Inhaberanteilen werden nur Zertifikate über ganze Anteile ausgegeben.
Art. 7. Ausgabe von Anteilen. Der Verwaltungsrat ist uneingeschränkt berechtigt,
eine unbegrenzte Anzahl voll einbezahlter Anteile jederzeit auszugeben, ohne den
bestehenden Anlegern ein Vorrecht zur Zeichnung neu auszugebender Anteile
einzuräumen.
Der Verwaltungsrat kann die Häufigkeit der Ausgabe von Anteilen einer Anteilklasse
einschränken; insbesondere kann der Verwaltungsrat entscheiden, dass Anteile einer
Anteilklasse ausschließlich während einer oder mehrerer Zeichnungsfristen oder
sonstiger Fristen gemäß den Bestimmungen in den Verkaufsunterlagen der Gesellschaft
ausgegeben werden.
Anteile von Teilfonds werden zum Ausgabepreis ausgegeben. Der Ausgabepreis pro
Anteil für Anteile einer Anteilklasse eines Teilfonds setzt sich aus dem jeweiligen
Nettoinventarwert pro Anteil der jeweiligen Anteilklasse (siehe insoweit Artikel 11
und 12) zuzüglich eines ggf. anfallenden Ausgabeaufschlags zusammen.
Bei der Einschaltung von Vertriebsgesellschaften und Zahlstellen in eine Transaktion
können weitere Gebühren anfallen. Der Ausgabepreis kann auf die nächste Einheit der
entsprechenden Währung auf- oder abgerundet werden, je nach Vorgabe des
Verwaltungsrats.
In zeitlicher Hinsicht erfolgt die Ausgabe von Anteilen eines Teilfonds nach einem
Verfahren, das vom Verwaltungsrat festgelegt und in den Verkaufsunterlagen
beschrieben wird.
Der Ausgabepreis ist innerhalb einer Frist, die vom Verwaltungsrat bestimmt wird, zu
entrichten; diese Frist wird nicht mehr als fünf (5) Werktage ab dem entsprechenden
Bewertungstag betragen.
Der Verwaltungsrat kann an jedes seiner Mitglieder, jeden Geschäftsführer, leitenden
Angestellten oder sonstigen ordnungsgemäß ermächtigten Vertreter die Befugnis
erteilen, Zeichnungsanträge anzunehmen, Zahlungen für neu auszugebende Anteile
entgegen zu nehmen und diese Anteile auszuliefern.
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Die Gesellschaft kann gemäß den gesetzlichen Bestimmungen des Luxemburger
Rechts, die insbesondere ein Bewertungsgutachten durch einen Wirtschaftsprüfer
("réviseur d'entreprises agréé") zwingend vorsehen, Anteile gegen Lieferung von
Vermögenswerten unter der Bedingung ausgeben, dass diese Vermögenswerte dem
Anlageziel und der Anlagepolitik des jeweiligen Teilfonds entsprechen. Jegliche
Kosten im Zusammenhang mit der Sacheinbringung von Vermögenswerten trägt der
entsprechende Anleger.
Jeder Antrag auf Zeichnung ist unwiderruflich, außer in den Fällen einer Aussetzung
der Berechnung des Nettoinventarwerts nach Artikel 12 dieser Satzung während dieser
Aussetzung.
Art. 8. Rücknahme von Anteilen. Jeder Anleger kann die Rücknahme aller oder eines
Teils seiner Anteile durch die Gesellschaft gemäß den Bestimmungen und dem
Verfahren, welche vom Verwaltungsrat in den Verkaufsunterlagen für die Anteile
festgelegt wurden, und innerhalb der vom Gesetz und dieser Satzung vorgesehenen
Grenzen verlangen.
Vorbehaltlich der Bestimmungen gemäß Artikel 12 dieser Satzung wird der
Rücknahmepreis pro Anteil innerhalb einer vom Verwaltungsrat festzulegenden Frist,
die fünf (5) Werktage ab dem entsprechenden Bewertungstag nicht überschreiten wird,
gemäß dem vom Verwaltungsrat jeweils festzulegenden Verfahren unter der
Voraussetzung ausgezahlt, dass gegebenenfalls ausgegebene Anteilzertifikate und alle
sonstigen zur Übertragung von Anteilen erforderlichen Unterlagen bei der Gesellschaft
eingegangen sind.
Der Rücknahmepreis pro Anteil für Anteile einer Anteilklasse eines Teilfonds ergibt
sich, indem von dem Nettoinventarwert pro Anteil der jeweiligen Anteilklasse ein ggf.
anfallender Rücknahmeabschlag abgezogen wird. Bei der Einschaltung von
Vertriebsgesellschaften und Zahlstellen in eine Transaktion können weitere Gebühren
anfallen. Der Rücknahmepreis kann auf die nächste Einheit der entsprechenden
Währung auf- oder abgerundet werden, je nach Vorgabe des Verwaltungsrats.
In zeitlicher Hinsicht erfolgt die Rücknahme von Anteilen eines Teilfonds nach einem
Verfahren, das vom Verwaltungsrat festgelegt und in den Verkaufsunterlagen
beschrieben wird.
Fällt aufgrund eines Rücknahmeantrags die Anzahl oder der Wert der Anteile, die von
einem bestimmten Anleger in einer bestimmten Anteilklasse gehalten werden, unter
eine bestimmte Anzahl oder einen bestimmten Wert, die bzw. der - falls von den
Rechten nach diesem Satz Gebrauch gemacht werden können soll - dann vom
Verwaltungsrat in den Verkaufsunterlagen festgelegt wird, kann die Gesellschaft
bestimmen, dass dieser Antrag als Antrag auf Rücknahme des gesamten Anteilbesitzes
des Anlegers in dieser Anteilklasse behandelt wird.
Wenn des weiteren an einem Bewertungstag oder zu einem Bewertungszeitpunkt
während eines Bewertungstags die Rücknahmeanträge im Sinne dieses Artikels und die
Umtauschanträge im Sinne von Artikel 9 dieser Satzung einen bestimmten Umfang,
der vom Verwaltungsrat im Verhältnis zu den innerhalb einer bestimmten Anteilklasse
ausgegebenen Anteilen festgelegt wurde, übersteigen, kann der Verwaltungsrat
beschließen, daß ein Teil oder die Gesamtheit der Rücknahme- und Umtauschanträge
für einen Zeitraum und in einer Weise ausgesetzt wird, wie dies vom Verwaltungsrat
im wohlverstandenen Interesse der Gesellschaft für erforderlich gehalten wird.
Grundsätzlich sollte dieser Aufschub jedoch zwei Bewertungstage nicht überschreiten.
Am nächstfolgenden Bewertungstag nach dieser Frist werden diese Rücknahme- und
Umtauschanträge vorrangig gegenüber anderen Anträgen abgewickelt.
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Durch Beschluss des Verwaltungsrats kann die Gesellschaft bevollmächtigt werden,
den Rücknahmepreis an jeden Anleger, der dem zustimmt, in specie auszuzahlen,
indem dem Anleger aus dem Portfolio, welches der/den entsprechenden Anteilklasse(n)
zuzuordnen ist, Vermögenswerte zugeteilt werden, die dem Wert der
zurückgenommenen Anteile am jeweiligen Bewertungstag oder Bewertungszeitpunkt
entsprechen (berechnet gemäß der Bestimmungen gemäß Artikel 11).
Art und Natur der zu übertragenden Vermögenswerte werden in einem solchen Fall
auf einer angemessenen und sachlichen Grundlage und ohne Beeinträchtigung der
Interessen der anderen Anleger der entsprechenden Anteilklasse(n) bestimmt, und die
angewandte Bewertung wird durch einen gesonderten Bericht des Wirtschaftsprüfers
bestätigt. Die Kosten einer solchen Übertragung trägt der Empfänger der Leistung.
Alle zurückgenommenen Anteile werden entwertet.
Jeder Antrag auf Rückgabe von Anteilen ist unwiderruflich, außer - jeweils während
dieser Aussetzung - in den Fällen einer Aussetzung der Berechnung des
Nettoinventarwerts nach Artikel 12 dieser Satzung und im Fall der Aussetzung der
Rücknahme nach Maßgabe dieses Artikels.
Art. 9. Umtausch von Anteilen. Ein Anleger kann die von ihm gehaltenen Anteile
einer Anteilklasse eines Teilfonds ganz oder teilweise in Anteile der entsprechenden
Anteilklasse eines anderen Teilfonds umtauschen; ein Umtausch zwischen
unterschiedlichen Anteilklassen des gleichen oder eines anderen Teilfonds ist nicht
erlaubt.
Abweichend hiervon kann der Verwaltungsrat in den Verkaufsunterlagen bestimmen,
dass ein Umtausch von Anteilen auch in einem weiteren Umfang als vorge hend
zugelassen möglich ist.
Der Verwaltungsrat kann einen Umtausch von Anteilen von weiteren Bedingungen
abhängig machen.
Ein Umtauschantrag wird als Antrag zur Rücknahme der vom Anleger gehaltenen
Anteile und als Antrag zu gleichzeitigem Erwerb (Ausgabe) der zu erwerbenden
Anteile behandelt. Dieser Umtausch wird auf Basis des Nettoinventarwerts pro Anteil
der jeweiligen Anteilklasse abgerechnet, wobei eine Umtauschgebühr anfallen kann.
Bei der Einschaltung von Vertriebsgesellschaften und Zahlstellen in eine Transaktion
können weitere Gebühren anfallen. Die dem Umtausch zugrundezulegenden Preise
können auf die nächste Einheit der entsprechenden Währung auf- oder abgerundet
werden, je nach Vorgabe des Verwaltungsrats. Der Verwaltungsrat kann bestimmen,
dass aus dem Umtausch resultierende Restbeträge, die unter einem vom
Verwaltungsrat festzulegenden angemessenen Betrag liegen, den Anlegern nicht
ausgezahlt werden.
Grundsätzlich sollen sowohl der Rücknahme- als auch der Erwerbsteil des
Umtauschantrags auf Basis der Werte ein und desselben Bewertungstages abgerechnet
werden. Bestehen hinsichtlich der betroffenen Teilfonds unterschiedliche
Oderannahmeschlusszeiten, kann die Abrechnung - insbesondere in Abhängigkeit vom
Vertriebsweg - hiervon abweichen. Insbesondere können entweder
der Verkaufsteil bereits nach den allgemeinen Regeln der - eventuell im Verhältnis
zu den allgemeinen Regeln der Anteilsausgabe früheren - Anteilsrücknahme, der
Kaufteil jedoch erst zu den allgemeinen (späteren) Regeln einer Anteilsausgabe oder
der Verkaufsteil erst zu einem gegenüber den allgemeinen Regeln der
Anteilsrücknahme späteren Zeitpunkt zusammen mit dem Kaufteil nach den
allgemeinen, im Verhältnis zum Verkaufsteil späteren Regeln der Anteilsausgabe
abgerechnet werden.
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Ein Umtausch ist nur möglich, wenn zu diesem Zeitpunkt gleichzeitig sowohl die
Anteilsrückgabe der umzutauschenden und die Ausgabe der zu erwerbenden Anteile
möglich ist; eine Teilausführung erfolgt nicht, es sei denn, erst nach Rückgabe der
umzutauschenden Anteile entfällt die Möglichkeit zur Ausgabe der zu erwerbenden
Anteile.
Jeder Antrag auf Umtausch von Anteilen ist unwiderruflich, außer
jeweils während dieser Aussetzung
in den Fällen einer Aussetzung der Berechnung des Nettoinventarwerts der
zurückzugebenden Anteile nach Artikel 12 dieser Satzung und im Fall der
Aussetzung der Rücknahme der zurückzugebenden Anteile nach Maßgabe des
Artikels 8. Wird die Berechnung des Nettoinventarwertes der zu erwerbenden
Anteile ausgesetzt, nachdem bereits die umzutauschenden Anteile zurückgegeben
worden sind, kann nur noch der Erwerbsteil des Umtauschauftrags während dieser
Aussetzung widerrufen werden.
Wenn des weiteren an einem Bewertungstag oder zu einem Bewertungszeitpunkt
während eines Bewertungstags die Rücknahmeanträge im Sinne des Artikels 8 dieser
Satzung und die Umtauschanträge im Sinne dieses Artikels einen bestimmten Umfang,
der vom Verwaltungsrat im Verhältnis zu den innerhalb einer bestimmten Anteilklasse
ausgegebenen Anteilen festgelegt wurde, übersteigen, kann der Verwaltungsrat
beschließen, dass ein Teil oder die Gesamtheit der Rücknahme- und Umtauschanträge
für einen Zeitraum und in einer Weise ausgesetzt wird, wie dies vom Verwaltungsrat
im wohlverstandenen Interesse der Gesellschaft für erforderlich gehalten wird.
Grundsätzlich sollte dieser Aufschub jedoch zwei Bewertungstage nicht überschreiten.
Am nächstfolgenden Bewertungstag nach dieser Frist werden diese Rücknahme- und
Umtauschanträgen vorrangig gegenüber anderen Anträgen abgewickelt.
Fällt aufgrund eines Umtauschantrags die Anzahl oder der Wert der Anteile, die von
einem bestimmten Anleger in einer bestimmten Klasse gehalten werden, unter eine
bestimmte Anzahl oder einen bestimmten Wert, die bzw. der - falls von den Rechten
nach diesem Satz Gebrauch gemacht werden können soll - dann vom Verwaltungsrat in
den Verkaufsunterlagen festgelegt werden, kann die Gesellschaft bestimmen, dass
dieser Antrag hinsichtlich des Kaufteils des Umtauschantrags als Antrag auf
Rücknahme des gesamten Anteilbesitzes des Anlegers in dieser Anteilklasse behandelt
wird.; der Erwerbsteil des Umtauschantrags bleibt von einer eventuell erweiterten
Anteilsrückgabe unberührt.
Anteile, die in Anteile an einer anderen Anteilklasse umgetauscht wurden, werden
entwertet.
Art. 10. Beschränkung des Eigentums an Anteilen. Die Gesellschaft kann den
Erwerb des Eigentums an Anteilen der Gesellschaft seitens einer natürlichen oder
juristischen Person beschränken oder verhindern, wenn dies nach Auffassung der
Gesellschaft den Interessen der Gesellschaft entgegensteht, dieser Erwerb eine
Verletzung Luxemburger Rechts oder eines anderen Rechts darstellt oder die
Gesellschaft als Folge dieses Anteileigentums steuerliche oder sonstige finanzielle
Nachteile in Kauf nehmen müsste, die sie ansonsten nicht erleiden würde (wobei die
betreffenden natürlichen oder juristische Personen vom Verwaltungsrat näher bestimmt
und in dieser Satzung als "Nicht-erwerbsberechtigte Personen" definiert werden).
In diesem Sinne darf die Gesellschaft:
A. die Ausgabe von Anteilen und die Eintragung der Übertragung von Anteilen in das
Anteilregister verweigern, sofern dies das rechtliche oder wirtschaftliche Eigentum
einer Nicht-erwerbsberechtigten Person an diesen Anteilen zur Folge hätte; und
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B. jederzeit verlangen, dass eine Person, deren Name im Anteilregister eingetragen ist
oder die die Übertragung von Anteilen zur Eintragung im Anteilregister wünscht,
der Gesellschaft jegliche Information, gegebenenfalls durch eidesstattliche
Versicherungen bekräftigt, zugänglich macht, die die Gesellschaft für notwendig
erachtet, um bestimmen zu können, ob das wirtschaftliche Eigentum an den
Anteilen bei einer Nicht-erwerbsberechtigten Person verbleibt oder ob ein solcher
Eintrag das wirtschaftliche Eigentum einer Nicht-erwerbsberechtigten Person an
solchen Anteilen zur Folge hätte; und
C. die Ausübung der Stimmberechtigung durch eine Nicht-erwerbsberechtigte Person
auf der Hauptversammlung verweigern; und
D. einen Anleger anweisen, seine Anteile zu verkaufen und der Gesellschaft diesen
Verkauf innerhalb von dreißig Tagen nach der Mitteilung nachzuweisen, sofern die
Gesellschaft erfährt, dass eine Nicht-erwerbsberechtigte Person allein oder
gemeinsam mit anderen Personen wirtschaftlicher Eigentümer dieser Anteile ist.
Sofern der Anleger dieser Anweisung nicht nachkommt, kann die Gesellschaft von
einem solchen Anleger alle von diesem Anleger gehaltenen Anteile nach dem
nachfolgend beschriebenen Verfahren zwangsweise zurückkaufen oder diesen
Rückkauf veranlassen:
1. Die Gesellschaft übermittelt eine zweite Mitteilung ("Kaufmitteilung") an den
Anleger bzw. den Eigentümer der zurückzukaufenden Anteile, entsprechend der
Eintragung im Anteilregister; diese Mitteilung bezeichnet die zurückzukaufenden
Anteile, das Verfahren, nach dem der Rückkaufpreis berechnet wird und den
Namen des Erwerbers.
Eine solche Mitteilung wird an den Anleger per Einschreiben an dessen
letztbekannte oder in den Büchern der Gesellschaft vermerkte Adresse versandt.
Der vorerwähnte Anleger ist hiermit verpflichtet, der Gesellschaft das
Anteilzertifikat bzw. die Anteilzertifikate, die die Anteile entsprechend der
Angabe in der Kaufmitteilung vertreten, zukommen zu lassen.
Unmittelbar nach Geschäftsschluss an dem in der Kaufmitteilung bezeichneten
Datum endet das Eigentum des Anlegers an den in der Kaufmitteilung
bezeichneten Anteilen; und im Falle von Namensanteilen wird der Name des
Anlegers aus dem Anteilregister gestrichen; im Falle von Inhaberanteilen
werden das Zertifikat bzw. die Zertifikate, die die Anteile vertreten, entwertet.
2. Der Preis, zu dem diese Anteile erworben werden ("Kaufpreis") entspricht
einem Betrag, der auf der Grundlage des Anteilwerts der entsprechenden
Anteilklasse an einem Bewertungstag, oder zu einem Bewertungszeitpunkt
während eines Bewertungstags, wie vom Verwaltungsrat festgelegt, unter Abzug
ggf. anfallender Rücknahmeabschläge bestimmt wird. Kaufpreis ist - jeweils
abzüglich ggf. anfallender Rücknahmeabschläge - entweder der vor dem Datum
der Kaufmitteilung berechnete Anteilwert oder der am Tag nach der Einreichung
der (des) Anteilzertifikate(s) nächstfolgende berechnete Anteilwert, je nachdem,
welcher von beiden Werten der niedrigere ist.
3. Der Kaufpreis wird dem früheren Eigentümer dieser Anteile in der vom
Verwaltungsrat für die Zahlung des Rücknahmepreises von Anteilen der
entsprechenden Anteilklasse vorgesehenen Währung zur Verfügung gestellt und
von der Gesellschaft bei einer Bank in Luxemburg oder anderswo (entsprechend
den Angaben in der Kaufmitteilung) nach endgültiger Festlegung des
Kaufpreises nach vorheriger Rückgabe des bzw. der Anteilzertifikate(s)
entsprechend der Bezeichnung in der Kaufmitteilung und zugehöriger nicht
fälliger Ertragsscheine hinterlegt.
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Nach Übermittlung der Kaufmitteilung und entsprechend dem vorerwähnten
Verfahren steht dem früheren Eigentümer kein Anspruch mehr im
Zusammenhang mit diesen Anteilen oder einem Teil derselben zu, und der
frühere Eigentümer hat auch keinen Anspruch gegen die Gesellschaft oder das
Gesellschaftsvermögen im Zusammenhang mit diesen Anteilen, mit Ausnahme
des Rechts, den Kaufpreis zinslos nach tatsächlicher Übergabe des bzw. der
Anteilzertifikate(s) wie vorerwähnt von der genannten Bank zu erhalten.
Alle Erträge aus Rücknahmen, die einem Anleger nach den Bestimmungen
dieses Absatzes zustehen, können nicht mehr eingefordert werden und verfallen
zugunsten der jeweiligen Anteilklasse(n), sofern sie nicht innerhalb einer Frist
von fünf Jahren nach dem in der Kaufmitteilung angegebenen Datum abgefordert
wurden. Der Verwaltungsrat ist ermächtigt, sämtliche jeweils notwendigen
Schritte zu unternehmen, um die Rückführung solcher Beträge umzusetzen und
entsprechende Maßnahmen mit Wirkung für die Gesellschaft zu genehmigen.
4. Die Ausübung der Befugnisse nach Maßgabe dieses Artikels durch die
Gesellschaft nach diesem Artikel kann in keiner Weise mit der Begründung in
Frage gestellt oder für ungültig erklärt werden, dass das Eigentum an Anteilen
unzureichend nachgewiesen worden sei oder das tatsächliche Eigentum an
Anteilen nicht den Annahmen der Gesellschaft zum Zeitpunkt der
Kaufmitteilung entsprochen habe, vorausgesetzt, dass die vorbenannten
Befugnisse durch die Gesellschaft nach Treu und Glauben ausgeübt wurden.
"Nicht-erwerbsberechtigte Personen" im Sinne dieser Satzung sind weder
Personen, die im Zusammenhang mit der Errichtung der Gesellschaft Anteile für
die Dauer ihres Anteilbesitzes zeichnen, noch Wertpapierhändler, die im
Zusammenhang mit dem Vertrieb Anteile an der Gesellschaft zeichnen.
Art. 11. Berechnung des Nettoinventarwerts pro Anteil. TDer Nettoinventarwert
pro Anteil einer Anteilklasse wird in der Basiswährung des Teilfonds (entsprechend
der Bestimmung in den Verkaufsunterlagen) berechnet und, sofern an einem Teilfonds
Anteilklassen mit anderen Referenzwährungen ausgegeben wurden, in der Währung,
auf die die jeweilige Anteilklasse lautet, ausgedrückt.
Er wird an jedem Bewertungstag, beziehungsweise zu jedem Bewertungszeitpunkt
während eines Bewertungstags durch Division des auf die jeweilige Anteilklasse
entfallenden Nettovermögens der Gesellschaft, das heißt der anteilig einer solchen
Anteilklasse zuzuordnenden Vermögenswerte abzüglich der anteilig dieser Anteilklasse
zuzuordnenden Verbindlichkeiten an diesem Bewertungstag beziehungsweise zu diesem
Bewertungszeitpunkt an dem Bewertungstag, durch die Zahl der im Umlauf
befindlichen Anteile der entsprechenden Anteilklasse gemäß den nachfolgend
beschriebenen Bewertungsregeln berechnet.
Der Nettoinventarwert kann gemäß Entscheidung des Verwaltungsrats auf die nächste
Einheit der jeweiligen Währung auf- oder abgerundet werden.
Bei Geldmarkt-Teilfonds kann der Nettoinventarwert pro Anteil einer Anteilklasse
unter Hinzurechnung bzw. Abzug der Ertrags- und Aufwandsabgrenzungen ermittelt
werden, die voraussichtlich pro Anteil bis einschließlich des Kalendertages vor dem
Valutatag anfallen.
Sofern seit Bestimmung des Anteilwerts wesentliche Veränderungen in der
Kursbestimmung auf den Märkten, auf denen ein wesentlicher Anteil der, der
jeweiligen Anteilklasse zuzuordnenden Vermögensanlagen gehandelt oder notiert sind,
erfolgten, kann die Gesellschaft im Interesse der Anleger und der Gesellschaft die erste
Bewertung annullieren und eine weitere Bewertung vornehmen.
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Die Bewertung des Anteilwerts der verschiedenen Anteilklassen wird wie folgt
vorgenommen:
I Die Vermögenswerte der Gesellschaft beinhalten:
1. Alle Kassenbestände, Termineinlagen und Bankguthaben einschließlich hierauf
angefallener Zinsen;
2. alle fälligen Wechselforderungen und verbrieften Forderungen sowie
ausstehenden Beträge (einschließlich des Entgelts für verkaufte aber noch nicht
gelieferte Wertpapiere);
3. alle verzinslichen Wertpapiere, Einlagenzertifikate, Aktien,
Schuldverschreibungen, Zeichnungsrechte, Wandelanleihen, Optionen und
andere Wertpapiere, Finanzinstrumente und ähnliche Vermögenswerte, die im
Eigentum der Gesellschaft stehen oder für sie gehandelt werden;
4. Bar- und sonstige Dividenden und Ausschüttungen, die von der Gesellschaft
eingefordert werden können, vorausgesetzt, dass die Gesellschaft hiervon in
ausreichender Weise in Kenntnis gesetzt wurde;
5. angefallene Zinsen auf verzinsliche Vermögenswerte, die im Eigentum der
Gesellschaft stehen, soweit diese nicht im Hauptbetrag des entsprechenden
Vermögenswerts einbezogen sind oder von dem Hauptbetrag widergespiegelt
werden;
6. nicht abgeschriebene Gründungskosten der Gesellschaft einschließlich der
Kosten für die Ausgabe und Auslieferung von Anteilen der Gesellschaft;
7. die sonstigen Vermögenswerte jeder Art und Herkunft einschließlich
vorausbezahlter Auslagen.
Der Wert dieser Vermögenswerte wird wie folgt bestimmt:
a) Flüssige Mittel, Termineinlagen und ähnliche Vermögenswerte werden zu ihrem
Nennwert zuzüglich Zinsen bewertet. Im Falle bedeutsamer Änderungen der
Marktbedingungen kann die Bewertung zum Ertragspreis stattfinden, falls die
Gesellschaft die Einlage, die flüssigen Mittel oder die ähnlichen
Vermögenswerte jederzeit kündigen kann; Ertragspreis im vorgenannten Sinne
ist in diesem Fall der Verkaufspreis bzw. der Wert, der aufgrund der Kündigung
an die Gesellschaft zu zahlen ist.
b) Anlagen, die an einer Börse notiert sind oder gehandelt werden, werden zum
letzten verfügbaren Kurs der Börse bewertet, die normalerweise als der
hauptsächliche Markt für diese Anlage gilt.
c) Anlagen, die an einem anderen geregelten Markt gehandelt werden, werden zum
letzten verfügbaren Preis bewertet.
d) Wertpapiere und Geldmarktinstrumente, deren letzten verfügbaren Kurse/Preise
keine angemessenen Marktpreise darstellen, sowie Wertpapiere und
Geldmarktinstrumente, die nicht an einer Börse oder an einem anderen
geregelten Markt notiert oder gehandelt werden, sowie alle anderen
Vermögenswerte werden auf der Grundlage des vorhersehbaren Verkaufswerts
nach einer vorsichtigen Einschätzung und nach Treu und Glauben bewertet.
e) Erstattungsansprüche aus Wertpapierleihe werden zu dem jeweiligen Marktwert
der verliehenen Wertpapiere und Geldmarktinstrumente bewertet.
f) Der Liquidationswert von Futures, Termin- oder Optionskontrakten, die nicht an
einer Börse oder anderen geregelten Märkten gehandelt werden, entspricht ihrem
jeweils ermittelten Nettoliquidationswert, wie er gemäß den Richtlinien des
Verwaltungsrats auf einer einheitlich für sämtliche Kontraktarten angewandten
Berechnungsgrundlage festgestellt wird.
NEUTROV - D05 pagina 40 di 65 stampata in data: 17/04/2008 **/**/****
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Der Liquidationswert von Futures, Termin- oder Optionskontrakten, die an
einer Börse oder an anderen geregelten Märkten gehandelt werden, wird auf
Grundlage des letzten verfügbaren Kurses dieser Kontrakte an den Börsen und
organisierten Märkten, an denen diese bestimmten Futures, Termin- oder
Optionskontrakte durch die Gesellschaft gehandelt werden, ermittelt. Falls
Futures, Termin- oder Optionskontrakte nicht an dem Tag glattgestellt werden
können, auf den sich die Ermittlung des Nettovermögens bezieht, wird als Basis
für die Ermittlung des Liquidationswerts ein Wert zugrunde gelegt, den der
Verwaltungsrat für vernünftig und angemessen hält.
g) Zinsswaps werden zu ihrem Marktwert in Bezug auf die anwendbare Zinskurve
bewertet.
h) An Indizes und an Finanzinstrumente gebundene Swaps werden zu ihrem
Marktwert bewertet, der unter Bezugnahme auf den betreffenden Index oder das
betreffende Finanzinstrument ermittelt wird.
Die Bewertung des an einen Index oder an ein Finanzinstrument gebundenen
Swapvertrags basiert auf dem Marktwert dieses Swapgeschäfts, der nach den
vom Verwaltungsrat festgelegten Maßgaben in gutem Glauben ermittelt wird.
i) Zielfondsanteile an Organismen für gemeinsame Anlagen in Wertpapieren
("OGAW") oder anderen Organismen für gemeinsame Anlagen ("OGA") werden
zum letzten festgestellten und erhältlichen Rücknahmepreis bewertet.
Der Wert aller Vermögenswerte und Verbindlichkeiten, die nicht in der Währung
des jeweiligen Teilfonds ausgedrückt ist, wird in diese Währung zu den zuletzt
verfügbaren Devisenkursen umgerechnet. Wenn solche Kurse nicht verfügbar sind,
wird der Wechselkurs nach Treu und Glauben und nach dem von der Gesellschaft
festgelegten Verfahren bestimmt.
Die Gesellschaft kann nach eigenem Ermessen andere Bewertungsmethoden
zulassen, wenn sie dieses im Interesse einer angemesseneren Bewertung eines
Vermögenswerts der Gesellschaft für angebracht hält.
II Die Verbindlichkeiten der Gesellschaft beinhalten:
1. Alle Kredite, Wechselverbindlichkeiten und fälligen Forderungen;
2. alle angefallenen Zinsen auf Kredite der Gesellschaft (einschließlich
Bereitstellungskosten für Kredite);
3. alle angefallenen oder zahlbaren Kosten (einschließlich, aber nicht ausschließlich
Verwaltungskosten, Verwaltungsentgelt einschließlich Incentivegebühren (falls
vorgesehen), Depotbankgebühren und Kosten für Vertreter der Gesellschaft);
4. alle bekannten, gegenwärtigen und zukünftigen Verbindlichkeiten einschließlich
fälliger vertraglicher Verbindlichkeiten auf Geldzahlungen oder
Eigentumsübertragungen, einschließlich der Summe nicht bezahlter, aber
zugesagter Ausschüttungen der Gesellschaft;
5. angemessene Rückstellungen für zukünftige Steuerzahlungen auf der Grundlage
von Kapital und Einkünften am Bewertungstag oder zu einem
Bewertungszeitpunkt an einem Bewertungstag, je nach Entscheidung der
Gesellschaft, sowie sonstige Rückstellungen (falls vorgesehen), die vom
Verwaltungsrat genehmigt wurden, und sonstige Beträge (falls vorgesehen), die
der Verwaltungsrat für angemessen im Zusammenhang mit drohenden
Verbindlichkeiten der Gesellschaft hält;
NEUTROV - D05 pagina 41 di 65 stampata in data: 17/04/2008 **/**/****
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6. sämtliche sonstigen Verbindlichkeiten der Gesellschaft, gleich welcher Art und
Herkunft, unter Berücksichtigung allgemein anerkannter Grundsätze der
Buchführung. Bei der Bestimmung der Höhe dieser Verbindlichkeiten wird die
Gesellschaft sämtliche von der Gesellschaft zu zahlenden Kosten
berücksichtigen, einschließlich Gründungskosten, an die Verwaltungsgesellschaft
und den Zentralverwalter sowie vom Zentralverwalter mit der Wahrnehmung
von Zentralverwaltungsaufgaben beauftragte Dritte abzuführende Vergütungen,
soweit sie nicht dem Anleger im Rahmen einer besonderen Anteilklasse direkt in
Rechnung gestellt werden, Vergütungen/Gebühren und Auslagen von
Abschlussprüfern, der Depotbank und ihren Korrespondenzbanken, der Zahlund
Informationsstellen, Vertriebsgesellschaften und ständigen Repräsentanten
an Orten, an denen die Gesellschaft registriert ist, sowie sonstigen von der
Gesellschaft beauftragten Stellvertretern, einschließlich Vermittlern von
Wertpapierleihen, Vergütungen und Aufwandsentschädigungen der
Verwaltungsratsmitglieder, deren Versicherungen, angemessene Reisekosten und
Barauslagen für Verwaltungsratssitzungen, Gebühren und Auslagen für
Rechtsberatung und Prüfungen einschließlich der Bescheinigungskosten
steuerlicher Daten für in- und ausländische Steuerzwecke,
Kosten für die Geltendmachung und Durchsetzung berechtigt erscheinender, der
Gesellschaft, einem Teilfonds bzw. einer Anteilklasse zuzuordnender
Rechtsansprüche sowie für die Abwehr unberechtigt erscheinender, auf die
Gesellschaft, einen Teilfonds bzw. eine Anteilklasse bezogener Forderungen,
Gebühren und Kosten zur Registrierung und Aufrechterhaltung der
Registrierung der Teilfonds bei Aufsichtsbehörden und Börsen im
Großherzogtum Luxemburg und in anderen Ländern, ein angemessener Anteil
an den Werbekosten und anderen Kosten, die in Zusammenhang mit dem
Angebot und Vertrieb von Anteilen anfallen, Offenlegungs- und
Veröffentlichungskosten, einschließlich Erstellungs-, Druck-, Werbe- und
Versandkosten für vollständige und vereinfachte Verkaufsprospekte, erläuternde
Mitteilungen, periodische Berichte und Registrierungsvermerke sowie die
Kosten anderweitiger Berichte an Anleger,
Teilfonds durch national und international anerkannte Rating-Agenturen, Kosten
für die Ermittlung der Risiko- und Performancekennzahlen sowie der
Berechnung einer erfolgsbezogenen Vergütung für die Verwaltungsgesellschaft
durch beauftragte Dritte, Kosten im Zusammenhang mit dem Erlangen und
Aufrechterhalten eines Status, der dazu berechtigt, in einem Land direkt in
Vermögensgegenstände investieren oder an Märkten in einem Land direkt als
Vertragspartner auftreten zu können, Kosten im Zusammenhang mit der
Nutzung von Indexnamen, insbesondere Lizenzgebühren, Kosten und Auslagen
der Gesellschaft sowie von ihr beauftragter Dritter im Zusammenhang mit dem
Erwerb, Nutzen und der Aufrechterhaltung dem Fondsmanagement dienender
eigener oder fremder EDV-Systeme, Kosten und Auslagen der Gesellschaft, der
Depotbank sowie von diesen beauftragten Dritter im Zusammenhang mit der
Überwachung von Anlagegrenzen und -restriktionen,
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im Zusammenhang mit der Informationsbeschaffung über Hauptversammlungen
von Unternehmen oder über sonstige Versammlungen der Inhaber von
Vermögensgegenständen sowie Kosten im Zusammenhang mit der eigenen
Teilnahme oder der beauftragter Dritter an solchen Versammlungen, sämtliche
Steuern, Gebühren, öffentliche und ähnliche Abgaben sowie sämtliche anderen
Betriebsausgaben, einschließlich Kauf- und Verkaufskosten von
Vermögenswerten (einschließlich der daran nach Marktusancen ggf. gekoppelten
Zurverfügungstellung von Research- und Analyseleistungen, sowie Kosten der
Inanspruchnahme von Wertpapierleihprogrammen, Zinsen, Bank- und
Maklergebühren, Porti, Telefon-, Telefax- und Telexgebühren. Die Gesellschaft
kann Verwaltungsaufwand und sonstigen regelmäßigen oder wiederkehrenden
Aufwand abgrenzen und den so geschätzten Betrag auf ein Jahr oder über andere
Zeiträume verteilen.
III Die Vermögenswerte werden wie folgt zugeordnet:
Der Verwaltungsrat kann verschiedene Teilfonds auflegen, die wiederum eine oder
mehrere Anteilklassen haben können:
a) Sofern mehrere Anteilklassen an einem Teilfonds ausgegeben sind, werden die
diesen Anteilklassen zuzuordnenden Vermögenswerte gemeinsam entsprechend
der spezifischen Anlagepolitik des betreffenden Teilfonds angelegt, wobei der
Verwaltungsrat innerhalb eines Teilfonds Anteilklassen definieren kann, die sich
in der Kostenbelastung, der Kostenerhebungsart, der Ertragsverwendung, dem
erwerbsberechtigten Personenkreis, einem Mindestanlagebetrag, der
Referenzwährung, einer ggf. auf Anteilklassenebene erfolgenden
Währungssicherung oder sonstigen Merkmalen unterscheiden können.
b) Die Erträge aus der Ausgabe von Anteilen einer Anteilklasse werden abzüglich
eines ggf. erhobenen Ausgabeaufschlags den Büchern der Gesellschaft der
Anteilklasse beziehungsweise den Anteilklassen zugeordnet, die an dem
jeweiligen Teilfonds ausgegeben sind, und der betreffende Betrag soll den Anteil
der Netto-Vermögenswerte des betreffenden Teilfonds, die der auszugebenden
Anteilklasse zuzuordnen sind, erhöhen;
c) Vermögenswerte, Verbindlichkeiten, Erträge und Aufwendungen, die einem
Teilfonds zuzuordnen sind, werden der (den) an diesem Teilfonds ausgegebenen
Anteilklasse(n), vorbehaltlich vorstehend Buchstabe (a) zugeordnet.
d) Sofern ein Vermögenswert von einem anderen Vermögenswert abgeleitet ist,
wird dieser abgeleitete Vermögenswert in den Büchern der Gesellschaft
derselben Anteilklasse beziehungsweise denselben Anteilklassen zugeordnet, wie
der Vermögenswert, von dem die Ableitung erfolgte, und bei jeder
Neubewertung eines Vermögenswerts wird der Wertzuwachs beziehungsweise
die Wertverminderung der oder den entsprechenden Anteilklasse(n) in
Anrechnung gebracht.
e) Sofern ein Vermögenswert oder eine Verbindlichkeit der Gesellschaft nicht einer
bestimmten Anteilklasse zugeordnet werden können, werden dieser
Vermögenswert oder diese Verbindlichkeit allen Anteilklassen pro rata im
Verhältnis zu ihrem jeweiligen Nettovermögen oder in einer anderen Art und
Weise, wie sie der Verwaltungsrat nach Treu und Glauben festlegt, zugeordnet,
wobei
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(i) dann, wenn Vermögenswerte für Rechnung mehrerer Teilfonds in einem
Konto gehalten und/oder als separater Pool von Vermögenswerten durch einen
hierzu beauftragten Vertreter des Verwaltungsrats gemeinschaftlich verwaltet
werden, die entsprechende Berechtigung jeder Anteilklasse anteilig ihrer Einlage
in dem betreffenden Konto oder Pool entsprechen wird; und
ii) diese Berechtigung sich, wie im einzelnen in den Verkaufsunterlagen zu den
Anteilen an der Gesellschaft beschrieben, entsprechend den für Rechnung der
Anteile erfolgenden Einlagen und Rücknahmen verändern wird; sowie
schließlich
iii) jeder Teilfonds gegenüber Dritten, insbesondere Gläubigern der
Gesellschaft, und abweichend von Artikel 2093 des Luxemburger Code Civil,
nur für die Verbindlichkeiten verantwortlich ist, die diesem Teilfonds
zuzurechnen sind.
f) Nach Zahlung von Ausschüttungen an die Anleger einer Anteilklasse wird das
Nettovermögen dieser Anteilklasse um den Betrag der Ausschüttungen
vermindert.
Sämtliche Bewertungsregeln und -beschlüsse sind im Einklang mit allgemein
anerkannten Regeln der Buchführung auszulegen und umzusetzen.
Vorbehaltlich Vorsatz, grober Fahrlässigkeit oder offenkundigem Irrtums ist jede
Entscheidung im Zusammenhang mit der Berechnung des Nettoinventarwerts, der
vom Verwaltungsrat oder von einer Bank, Gesellschaft oder sonstigen Stelle, die
der Verwaltungsrat mit der Berechnung des Nettoinventarwerts beauftragt hat,
endgültig und für die Gesellschaft sowie gegenwärtige, ehemalige und zukünftige
Anleger bindend.
IV Im Zusammenhang mit diesem Artikel gelten die folgenden Bestimmungen:
1. Zur Rücknahme ausstehende Anteile der Gesellschaft gemäß Artikel 8 dieser
Satzung werden als bestehende Anteile behandelt und bis unmittelbar nach dem
Zeitpunkt, der vom Verwaltungsrat an dem entsprechenden Bewertungstag, an
dem die jeweilige Bewertung vorgenommen wird, festgelegt wird,
berücksichtigt, und von diesem Zeitpunkt an bis zur Zahlung des
Rücknahmepreises durch die Gesellschaft besteht eine entsprechende
Verbindlichkeit der Gesellschaft;
2. auszugebende Anteile werden ab dem Zeitpunkt, der vom Verwaltungsrat für
den jeweiligen Bewertungstag, an dem die Bewertung vorgenommen wird,
festgelegt wird, als ausgegebene Anteile behandelt, und von diesem Zeitpunkt an
bis zum Eingang des Ausgabepreises bei der Gesellschaft besteht eine Forderung
zugunsten der Gesellschaft und
3. sofern an einem Bewertungstag oder zu einem Bewertungszeitpunkt an einem
Bewertungstag die Gesellschaft sich verpflichtet hat:
einen Vermögenswert zu erwerben, so wird der zu bezahlende Gegenwert für
diesen Vermögenswert als Verbindlichkeit der Gesellschaft ausgewiesen, und
der zu erwerbende Vermögenswert wird in der Bilanz der Gesellschaft als
Vermögenswert der Gesellschaft verzeichnet;
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einen Vermögenswert zu veräußern, so wird der zu erhaltende Gegenwert für
diesen Vermögenswert als Forderung der Gesellschaft ausgewiesen, und der
zu veräußernde Vermögenswert wird nicht in den Vermögenswerten der
Gesellschaft aufgeführt, wobei dann, wenn der genaue Wert oder die Art des
Gegenwerts oder Vermögenswerts an dem entsprechenden Bewertungstag
beziehungsweise zu dem entsprechenden Bewertungszeitpunkt an einem
Bewertungstag nicht bekannt ist, dieser Wert von der Gesellschaft geschätzt
wird.
Art. 12. Häufigkeit und zeitweilige Aussetzung der Anteilwertberechnung, der
Ausgabe, der Rücknahme und des Umtauschs von Anteilen. Im Hinblick auf jede
Anteilklasse werden der Nettoinventarwert sowie der Preis für die Ausgabe, die
Rücknahme und den Umtausch von Anteilen von der Gesellschaft oder einer hierzu
von der Gesellschaft beauftragten Stelle regelmäßig, mindestens jedoch zweimal pro
Monat und in einem vom Verwaltungsrat zu bestimmenden Rhythmus berechnet,
wobei der Tag, an dem diese Berechnung vorgenommen wird, als "Bewertungstag"
bezeichnet wird; sofern der Anteilwert während ein- und desselben Bewertungstags
mehrfach ermittelt wird, gilt jeder dieser Ermittlungszeitpunkte als
"Bewertungszeitpunkt" an dem jeweiligen Bewertungstag.
Die Gesellschaft kann die Berechnung des Nettoinventarwerts pro Anteil eines jeden
Teilfonds bzw. einer einzelnen Anteilklasse sowie die Ausgabe- und Rücknahme von
Anteilen sowie den Umtausch von Anteilen jedes einzelnen Teilfonds bzw. einer
Anteilklasse aussetzen:
a) Während eines Zeitraums (ausgenommen sind reguläre Feiertage), in dem eine der
Hauptbörsen oder einer der sonstigen Märkte, an denen ein wesentlicher Teil von
Vermögenswerten eines Teilfonds der Gesellschaft notiert ist oder gehandelt wird,
geschlossen ist, oder während eines Zeitraums, in dem der Handel an einem
solchen Markt oder an einer solchen Börse eingeschränkt oder ausgesetzt ist,
vorausgesetzt, dass eine solche Schließung, Einschränkung oder Aussetzung
Auswirkungen auf die Bewertung der dort notierten Vermögenswerte des
betreffenden Teilfonds der Gesellschaft hat, oder
b) während eines Zeitraums, in dem nach Ansicht des Verwaltungsrats ein Notfall
vorliegt, infolgedessen Veräußerungen oder Bewertungen von Vermögenswerten
eines bestimmten Teilfonds oder bestimmter Anteilklassen der Gesellschaft
praktisch nicht durchführbar sind, oder
c) bei Ausfällen der Kommunikations- oder Kalkulationsmittel, die gewöhnlich zur
Ermittlung des Preises oder des Werts von Anlagen eines Teilfonds oder einer
Anteilklasse bzw. zur Feststellung des aktuellen Preises oder Werts der Anlagen
des jeweiligen Teilfonds oder der jeweiligen Anteilklasse an einer Börse oder
anderen Märkten eingesetzt werden, oder
d) falls aus sonstigen Gründen die Preise für Vermögenswerte der Gesellschaft, die
dem betreffenden Teilfonds oder einer bestimmten Anteilklasse zuzuordnen sind,
nicht zeitnah oder präzise festgestellt werden können oder
e) während eines Zeitraums, in dem es der Gesellschaft nicht möglich ist, die
notwendigen Mittel für die Rücknahme von Anteilen zu repatriieren, oder in dem
die Übertragung von Geldern aus der Veräußerung oder für den Erwerb von
Anlagen oder für Zahlungen infolge von Anteilsrücknahmen nach Ansicht des
Verwaltungsrats nicht zu normalen Wechselkursen ausgeführt werden können, oder
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f) ab dem Zeitpunkt der Bekanntmachung einer Einberufung einer außerordentlichen
Hauptversammlung der Anleger zur Auflösung der Gesellschaft, eines Teilfonds
oder einer Anteilklasse oder zur Durchführung einer Verschmelzung der
Gesellschaft, eines Teilfonds oder einer Anteilklasse oder zur Unterrichtung der
Anleger über die Entscheidung des Verwaltungsrats, Teilfonds oder Anteilklassen
aufzulösen bzw. Teilfonds oder Anteilklassen zu verschmelzen, oder
g) während eines Zeitraums, in dem eine Bewertung der
Währungssicherungspositionen bei Teilfonds oder Anteilklassen, bei denen
aufgrund der jeweiligen Anlageziele und -politiken auf Anteilklassen- oder
Teilfondsebene eine Währungssicherung angestrebt werden soll, nicht oder nicht
adäquat durchgeführt werden kann.
Jede solche Aussetzung wird, sofern für notwendig erachtet, von der Gesellschaft
entsprechend veröffentlicht. Sie kann Anlegern mitgeteilt werden, die einen
Zeichnungs-, Umtausch- oder Rücknahmeantrag für Anteile gestellt haben, deren
Berechnung der Nettoinventarwerte ausgesetzt wurde.
Eine solche Aussetzung bei einer Anteilklasse hat keine Auswirkung auf die
Berechnung des Nettoinventarwerts pro Anteil, die Ausgabe, die Rücknahme oder den
Umtausch von Anteilen einer anderen Anteilklasse.
Titel III. - Verwaltung und Aufsicht
Art. 13. Verwaltungsrat. Die Gesellschaft wird von einem Verwaltungsrat verwaltet,
der aus mindestens drei Mitgliedern besteht, die keine Anleger der Gesellschaft sein
müssen. Die Verwaltungsratsmitglieder werden für eine Frist von höchstens sechs
Jahren gewählt.
Der Verwaltungsrat wird von den Anlegern anlässlich der Hauptversammlung gewählt;
die Hauptversammlung beschließt außerdem die Zahl der Verwaltungsratsmitglieder,
ihre Vergütung und die Dauer ihrer Amtszeit.
Die Verwaltungsratsmitglieder werden durch die Mehrheit der anwesenden oder
vertretenen Anteile gewählt.
Jedes Mitglied des Verwaltungsrats kann jederzeit und ohne Angabe von Gründen
durch einen Beschluss der Hauptversammlung abberufen oder ersetzt werden.
Bei Ausfall eines amtierenden Verwaltungsratsmitglieds werden die verbleibenden
Mitglieder des Verwaltungsrats die vakante Stelle zeitweilig kommissarisch bekleiden;
die Anleger werden bei der nächsten Hauptversammlung eine endgültige Entscheidung
über die Ernennung treffen.
Art. 14. Verwaltungsratssitzung. Der Verwaltungsrat wird aus dem Kreis seiner
Mitglieder einen Vorsitzenden bestimmen. Er kann einen Schriftführer benennen, der
kein Mitglied des Verwaltungsrats sein muss und der die Protokolle der
Verwaltungsratssitzungen und Hauptversammlungen anfertigt und verwahrt.
Der Verwaltungsrat tritt auf Einladung des Verwaltungsratsvorsitzenden oder zweier
Verwaltungsratsmitglieder an dem in der Einladung angegebenen Ort zusammen.
Der Verwaltungsratsvorsitzende leitet die Verwaltungsratssitzungen und die
Hauptversammlungen. In seiner Abwesenheit können die Anleger oder die Mitglieder
des Verwaltungsrats ein anderes Mitglied des Verwaltungsrats oder, im Falle der
Hauptversammlung, eine andere Person mit der Leitung beauftragen.
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Der Verwaltungsrat kann leitende Angestellte, einschließlich einen Geschäftsführer
und beigeordneten Geschäftsführer sowie sonstige leitende Angestellte, die die
Gesellschaft für erforderlich hält, für die Ausführung der Geschäftsführung und
Leitung der Gesellschaft ernennen. Diese Ernennungen können jederzeit vom
Verwaltungsrat rückgängig gemacht werden.
Die leitenden Angestellten müssen keine Mitglieder des Verwaltungsrats oder Anleger
der Gesellschaft sein. Vorbehaltlich anderweitiger Bestimmungen in der Satzung haben
die leitenden Angestellten die Rechte und Pflichten, die ihnen vom Verwaltungsrat
übertragen wurden.
Die Mitglieder des Verwaltungsrats werden zu jeder Verwaltungsratssitzung
mindestens 24 Stunden vor dem entsprechenden Datum schriftlich eingeladen, außer in
Notfällen, bei deren Vorliegen die Art des Notfalls in der Einladung vermerkt wird.
Auf diese Einladung kann übereinstimmend schriftlich, durch Telegramm, Telex,
Telefax oder andere, ähnliche Kommunikationsmittel verzichtet werden. Für
Sitzungen, die zu einem Zeitpunkt und an einem Ort abgehalten werden, die zuvor in
einem Verwaltungsratsbeschluss festgelegt worden sind, ist keine getrennte Einladung
erforderlich.
Jedes Mitglied des Verwaltungsrats kann sich auf jeder Verwaltungsratssitzung
schriftlich, durch Telegramm, Telex, Telefax oder ähnliche Kommunikationsmittel
durch ein anderes Verwaltungsratsmitglied vertreten lassen. Ein
Verwaltungsratsmitglied kann mehrere seiner Kollegen vertreten.
Jedes Mitglied des Verwaltungsrats kann an einer Verwaltungsratssitzung im Wege
einer telefonischen Konferenzschaltung oder durch ähnliche Kommunikationsmittel, die
es ermöglichen, dass sämtliche Teilnehmer an der Sitzung einander hören können,
teilnehmen, und diese Teilnahme steht einer persönlichen Teilnahme an dieser Sitzung
gleich.
Der Verwaltungsrat kann nur auf ordnungsgemäß einberufenen
Verwaltungsratssitzungen rechtswirksam beschließen. Die Verwaltungsratsmitglieder
können die Gesellschaft nicht durch Einzelunterschriften verpflichten, außer im Falle
einer ausdrücklichen entsprechenden Ermächtigung durch einen
Verwaltungsratsbeschluss.
Der Verwaltungsrat kann nur dann rechtsgültige Beschlüsse fassen oder
rechtswirksame Handlungen vornehmen, wenn mindestens die Mehrheit der
Verwaltungsratsmitglieder oder ein anderes vom Verwaltungsrat festgelegtes Quorum
anwesend oder vertreten sind.
Verwaltungsratsbeschlüsse werden protokolliert, und die Protokolle werden vom
Vorsitzenden der Verwaltungsratssitzung unterzeichnet. Auszüge aus diesen
Protokollen, die zu Beweiszwecken in gerichtlichen oder sonstigen Verfahren erstellt
werden, sind vom Vorsitzenden der Verwaltungsratssitzung oder zwei
Verwaltungsratsmitgliedern rechtsgültig zu unterzeichnen.
Beschlüsse werden mit Mehrheit der anwesenden oder vertretenen
Verwaltungsratsmitglieder gefasst. Bei Stimmengleichheit fällt dem Vorsitzenden der
Verwaltungsratssitzung das entscheidende Stimmrecht zu.
Schriftliche Beschlüsse im Umlaufverfahren, die von allen Mitgliedern des
Verwaltungsrats gebilligt und unterzeichnet wurden, stehen Beschlüssen auf
Verwaltungsratssitzungen gleich; jedes Mitglied des Verwaltungsrats kann solche
Beschlüsse schriftlich, durch Telegramm, Telex, Telefax oder ähnliche
Kommunikationsmittel billigen. Diese Billigung ist schriftlich zu bestätigen. Die
Gesamtheit der Unterlagen bildet das Protokoll zum Nachweis der Beschlussfassung.
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Art. 15. Befugnisse des Verwaltungsrats. Der Verwaltungsrat ist mit weitreichenden
Befugnissen ausgestattet, um sämtliche Verfügungen und Verwaltungshandlungen im
Rahmen des Gesellschaftszwecks und im Einklang mit der Anlagepolitik gemäß Artikel
18 dieser Satzung vorzunehmen.
Sämtliche Befugnisse, die nicht ausdrücklich von Gesetzes wegen oder gemäß dieser
Satzung der Hauptversammlung vorbehalten sind, können durch den Verwaltungsrat
ausgeübt werden.
Art. 16. Zeichnungsbefugnis. Gegenüber Dritten wird die Gesellschaft rechtsgültig
durch die gemeinsame Unterschrift zweier Mitglieder des Verwaltungsrats oder durch
die gemeinsame oder einzelne Unterschrift von Personen, die hierzu vom
Verwaltungsrat ermächtigt wurden, verpflichtet.
Art. 17. Übertragung von Befugnissen. Der Verwaltungsrat kann seine Befugnisse
im Zusammenhang mit der täglichen Geschäftsführung der Gesellschaft (einschließlich
der Berechtigung, als Zeichnungsberechtigter für die Gesellschaft zu handeln) und
seine Befugnisse zur Ausführung von Handlungen im Rahmen der Geschäftspolitik und
des Gesellschaftszwecks an eine oder mehrere natürliche oder juristische Personen
übertragen, wobei diese Personen keine Mitglieder der Verwaltungsrats sein müssen
und sie Befugnisse innehaben, die vom Verwaltungsrat näher bestimmt werden und
diese Personen vorbehaltlich der Genehmigung des Verwaltungsrats das Recht haben,
diese Befugnisse weiter zu delegieren.
Die Gesellschaft schließt, wie im einzelnen in den Verkaufsunterlagen näher
beschrieben, eine Vereinbarung mit einer Verwaltungsgesellschaft (die
"Verwaltungsgesellschaft") ab, die im Hinblick auf die Anlagepolitik der Gesellschaft
gemäß Artikel 18 dieser Satzung Empfehlungen geben und diese beraten wird.
Die Verwaltungsgesellschaft kann im Rahmen der täglichen Anlagepolitik und unter
der Gesamtaufsicht des Verwaltungsrats, gemäß einer schriftlichen Vereinbarung,
Entscheidungen zum Erwerb und zur Veräußerung von Wertpapieren und anderen
Vermögenswerten der Gesellschaft treffen.
Sofern die vorerwähnte Vereinbarung auf irgendeine Weise beendet wird, wird die
Gesellschaft ihren Namen in einer Weise ändern, dass der neue Name keine
Ähnlichkeit mit dem in Artikel 1 dieser Satzung aufgeführten Namen aufweist.
Der Verwaltungsrat kann auch Einzelvollmachten durch notarielle oder
privatschriftliche Urkunde ausstellen.
Art. 18. Anlagepolitik und Anlagebeschränkungen. Der Verwaltungsrat kann, unter
Berücksichtigung des Grundsatzes der Risikostreuung, die Anlagepolitik für jeden
Teilfonds, die Sicherungsstrategien für bestimmte Anteilklassen innerhalb eines
Teilfonds und die Grundsätze, die im Rahmen der Verwaltung und der
Geschäftstätigkeit der Gesellschaft Anwendung finden sollen, jeweils im Rahmen der
vom Verwaltungsrat festgelegten Anlagebeschränkungen und im Einklang mit den
anwendbaren gesetzlichen und aufsichtsrechtlichen Bestimmungen festlegen.
1. Im Rahmen dieser Anlagebeschränkungen kann der Verwaltungsrat die Anlage in
folgenden Vermögenswerten beschließen; es steht hierbei dem Verwaltungsrat frei,
die Anlage in bestimmten Vermögenswerten auszuschließen:
a) Wertpapiere und Geldmarktinstrumente, die
an einer Börse oder an einem anderen geregelten Markt eines
EU-Mitgliedstaats oder eines Drittstaats gehandelt werden, der anerkannt und
für das Publikum offen und dessen Funktionsweise ordnungsgemäß ist, oder
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aus Neuemissionen stammen, deren Emissionsbedingungen die Verpflichtung
enthalten, die Zulassung zur amtlichen Notierung an einer Börse oder an
einem anderen geregelten Markt im Sinne des ersten Spiegelstrichs zu
beantragen, und deren Zulassung spätestens vor Ablauf eines Jahres nach der
Emission erlangt wird.
Geldmarktinstrumente sind Anlagen, die üblicherweise auf dem Geldmarkt
gehandelt werden, die liquide sind und deren Wert jederzeit genau bestimmt
werden kann.
b) Anteile von nach der Richtlinie 85/611/EWG zugelassenen Organismen für
gemeinschaftliche Anlagen in Wertpapieren ("OGAW") oder anderen
Organismen für gemeinschaftliche Anlagen ("OGA") im Sinne von Artikel 1
Absatz 2 erster und zweiter Spiegelstrich der Richtlinie 85/611/EWG mit Sitz in
einem Mitgliedstaat der Europäischen Union oder einem Drittstaat, sofern
diese anderen OGA nach Rechtsvorschriften zugelassen wurden, die sie einer
behördlichen Aufsicht unterstellen, welche nach Auffassung der Commission
de Surveillance du Secteur Financier ("CSSF") derjenigen nach dem
Gemeinschaftsrecht gleichwertig ist, und ausreichende Gewähr für die
Zusammenarbeit zwischen den Behörden besteht;
das Schutzniveau der Anteilinhaber der OGA dem Schutzniveau der
Anteilinhaber eines OGAW gleichwertig ist und insbesondere die
Vorschriften für die getrennte Verwahrung des Fondsvermögens, die
Kreditaufnahme, die Kreditgewährung und Leerverkäufe von Wertpapieren
und Geldmarktinstrumenten den Anforderungen der Richtlinie 85/611/EWG
gleichwertig sind;
die Geschäftstätigkeit der OGA Gegenstand von Jahres- und
Halbjahresberichten ist, die es erlauben, sich ein Urteil über das Vermögen
und die Verbindlichkeiten, die Erträge und die Transaktionen im
Berichtszeitraum zu bilden;
der OGAW oder OGA, dessen Anteile erworben werden sollen, nach den
Gründungsunterlagen insgesamt höchstens 10% seines Vermögens in
Anteilen anderer OGAW oder anderer OGA anlegen darf.
c) Sichteinlagen oder kündbare Einlagen mit einer Laufzeit von höchstens 12
Monaten bei Kreditinstituten, sofern das betreffende Kreditinstitut seinen Sitz in
einem Mitgliedstaat der Europäischen Union hat oder, falls der Sitz des
Kreditinstituts sich in einem Drittstaat befindet, es Aufsichtsbestimmungen
unterliegt, die nach Auffassung der CSSF denjenigen des Gemeinschaftsrechts
gleichwertig sind.
Die Einlagen können grundsätzlich auf sämtliche Währungen lauten, die nach
der Anlagepolitik eines Teilfonds zulässig sind.
d) Abgeleitete Finanzinstrumente ("Derivate"), d. h. insbesondere Futures,
Terminkontrakte, Optionen sowie Swaps, einschließlich gleichwertiger bar
abgerechneter Instrumente, die an einem der in Buchstabe a) bezeichneten
geregelten Märkte gehandelt werden, und/oder abgeleitete Finanzinstrumente,
die nicht dort gehandelt werden ("OTC-Derivate"), sofern es sich bei den
Basiswerten um unter dieser Nr. 1 oder unter Nr. 2 erster Spiegelstrich
genannte Instrumente oder um Finanzindices, Zinssätze, Wechselkurse oder
Währungen handelt, in die ein Teilfonds gemäß seinen Anlagezielen investieren
darf.
NEUTROV - D05 pagina 49 di 65 stampata in data: 17/04/2008 **/**/****
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Die Finanzindices im vorgenannten Sinn umfassen insbesondere Indices auf
Währungen, auf Wechselkurse, auf Zinssätze, auf Kurse und Gesamtrenditen auf
Zinsindices sowie weiterhin insbesondere Renten-, Aktien-, Warentermin-,
Edelmetall- und Rohstoffindices und Indices, die die weiteren in dieser Nummer
aufgezählten zulässigen Instrumente zum Gegenstand haben.
Darüber hinaus sind bei OTC-Derivaten folgende Bedingungen zu erfüllen:
Die Kontrahenten müssen Finanzeinrichtungen erster Ordnung, auf solche
Geschäfte spezialisiert sowie einer Aufsicht unterliegende Institute der
Kategorien sein, die von der CSSF zugelassen wurden.
Die OTC-Derivate müssen einer zuverlässigen und überprüfbaren Bewertung
auf Tagesbasis unterliegen und jederzeit zu einem angemessenen Wert
veräußert, liquidiert oder durch ein Gegengeschäft glattgestellt werden
können.
Die Transaktionen müssen auf der Grundlage standardisierter Verträge
getätigt werden.
Der Kauf oder Verkauf dieser Instrumente anstelle von an einer Börse oder
an einem geregelten Markt gehandelten Instrumenten muss nach Einschätzung
der Gesellschaft für die Anleger von Vorteil sein. Der Einsatz von
OTC-Geschäften ist insbesondere dann von Vorteil, wenn er eine
laufzeitkongruente und damit kostengünstigere Absicherung von
Vermögenswerten ermöglicht.
e) Geldmarktinstrumente, die nicht auf einem geregelten Markt gehandelt werden
und nicht unter die in Nr. 1. a) genannten Definitionen fallen, sofern die
Emission oder der Emittent dieser Instrumente selbst Vorschriften über den
Einlagen- und den Anlegerschutz unterliegt.
Die Anforderungen hinsichtlich des Einlagen- und Anlegerschutzes sind bei
Geldmarktinstrumenten u.a. dann erfüllt, wenn diese von mindestens einer
anerkannten Rating-Agentur mit Investment Grade eingestuft sind bzw. die
Gesellschaft der Auffassung ist, dass die Bonität des Emittenten einem Rating
von Investment Grade entspricht. Ferner müssen diese Geldmarktinstrumente
von einer zentralstaatlichen, regionalen oder lokalen Körperschaft oder der
Zentralbank eines Mitgliedstaats der EU, der Europäischen Zentralbank, der
Europäischen Union oder der Europäischen Investitionsbank, einem Drittstaat
oder, sofern dieser ein Bundesstaat ist, einem Bundesland dieses
Bundesstaates, oder von einer internationalen Einrichtung
öffentlich-rechtlichen Charakters, der mindestens ein Mitgliedstaat angehört,
begeben oder garantiert sein; oder
von einem Unternehmen begeben sein, dessen Wertpapiere an den in Nr. 1.
a) bezeichneten geregelten Märkten gehandelt werden; oder
von einer Einrichtung, die gemäß den im Gemeinschaftsrecht festgelegten
Kriterien einer behördlichen Aufsicht unterstellt ist, oder einer Einrichtung,
die Aufsichtsbestimmungen, die nach Auffassung der CSSF dem
Gemeinschaftsrecht gleichwertig sind, unterliegt und diese einhält, begeben
oder garantiert sein; oder
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von anderen Emittenten begeben sein, die einer Kategorie angehören, die von
der CSSF zugelassen wurde, sofern für Anlagen in diesen Instrumenten
Vorschriften für den Anlegerschutz gelten, die denen des ersten, des zweiten
oder des dritten Spiegelstrichs gleichwertig sind und sofern es sich bei dem
Emittenten entweder um ein Unternehmen mit einem Eigenkapital von
mindestens EUR 10 Millionen, das seinen Jahresabschluss nach den
Vorschriften der vierten Richtlinie 78/660/EWG erstellt und veröffentlicht,
oder um einen Rechtsträger, der innerhalb einer Unternehmensgruppe von
einer oder mehreren börsennotierten Gesellschaften für die Finanzierung
dieser Gruppe zuständig ist, oder um einen Rechtsträger handelt, der die
wertpapiermäßige Unterlegung von Verbindlichkeiten durch Nutzung einer
von einem Kreditinstitut eingeräumten Kreditlinie finanzieren soll.
2. Der Verwaltungsrat kann für Teilfonds darüber hinaus folgende Geschäfte zulassen:
die Anlage von bis zu 10% des Vermögens eines Teilfonds in anderen als den in
Nr. 1 genannten Wertpapieren und Geldmarktinstrumenten;
die Aufnahme kurzfristiger Kredite für gemeinschaftliche Rechnung der Anleger
eines Teilfonds bis zur Höhe von 10% des Nettoteilfondsvermögens, sofern die
Depotbank der Kreditaufnahme und deren Bedingungen zustimmt. Nicht auf
diese 10% Grenze anzurechnen, aber ohne die Zustimmung der Depotbank
zulässig, sind Fremdwährungskredite in Form von "Back to-Back"-Darlehen
sowie Wertpapierpensions- und - leihgeschäfte.
3. Bei der Anlage der Vermögenswerte der Gesellschaft sind folgende Beschränkungen
zu beachten; es steht hierbei dem Verwaltungsrat frei, weitere Beschränkungen zu
beschließen:
a) Die Gesellschaft darf für einen Teilfonds Wertpapiere oder
Geldmarktinstrumente eines Emittenten kaufen, wenn zur Zeit des Erwerbs ihr
Wert, zusammen mit dem Wert der bereits im Teilfonds befindlichen
Wertpapiere oder Geldmarktinstrumente desselben Emittenten, 10% des
Nettoteilfondsvermögens nicht übersteigt.
Ein Teilfonds darf höchstens 20% seines Nettovermögens in Einlagen bei einer
Einrichtung anlegen. Das Ausfallrisiko der Kontrahenten bei Geschäften mit
OTC-Derivaten darf 10% des Nettoteilfondsvermögens eines Teilfonds nicht
überschreiten, wenn der Kontrahent ein Kreditinstitut im Sinne von Nr. 1. c) ist;
für andere Fälle beträgt die Grenze maximal 5% des Nettoteilfondsvermögens.
Der Gesamtwert der im Teilfondsvermögen befindlichen Wertpapiere und
Geldmarktinstrumente von Emittenten, in deren Wertpapiere und
Geldmarktinstrumente der Teilfonds jeweils mehr als 5% seines
Nettoteilfondsvermögens angelegt hat, darf 40% des Nettoteilfondsvermögens
nicht übersteigen.
Diese Begrenzung findet keine Anwendung auf Einlagen und auf Geschäfte mit
OTC-Derivaten, die mit Finanzinstituten getätigt werden, die einer behördlichen
Aufsicht unterliegen.
Ungeachtet der einzelnen vorgenannten Anlagegrenzen darf ein Teilfonds bei ein
und derselben Einrichtung höchstens 20% seines Nettovermögens in einer
Kombination aus
von dieser Einrichtung begebenen Wertpapieren oder
Geldmarktinstrumenten,
Einlagen bei dieser Einrichtung und/oder
Risiken aus OTC-Derivaten eingehen, welche in Bezug auf die Einrichtung
bestehen, investieren.
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b) Falls die erworbenen Wertpapiere oder Geldmarktinstrumente von einem
Mitgliedstaat der EU oder seinen Gebietskörperschaften, von einem Drittstaat
oder von internationalen Organismen öffentlich-rechtlichen Charakters, denen
ein oder mehrere EU-Mitgliedstaaten angehören, begeben oder garantiert
werden, so erhöht sich die Beschränkung in Nr. 3. a) Satz 1 von 10% auf 35%
des Nettoteilfondsvermögens.
c) Für Schuldverschreibungen, die von Kreditinstituten mit Sitz in einem
EU-Mitgliedstaat ausgegeben werden und deren Emittenten aufgrund
gesetzlicher Vorschriften zum Schutz der Inhaber von Schuldverschreibungen
einer besonderen öffentlichen Aufsicht unterliegen, erhöhen sich die unter Nr. 3.
a) Satz 1 und 4 genannten Beschränkungen von 10% auf 25% bzw. von 40% auf
80%, vorausgesetzt, die Kreditinstitute legen die Emissionserlöse gemäß den
gesetzlichen Vorschriften in Vermögenswerten an, welche die Verbindlichkeiten
aus Schuldverschreibungen über deren gesamte Laufzeit ausreichend decken und
vorrangig für die bei Ausfällen des Emittenten fällig werdenden Rückzahlungen
von Kapital und Zinsen bestimmt sind.
d) Die unter Nr. 3. b) und c) genannten Wertpapiere und Geldmarktinstrumente
werden bei der Anwendung der in Nr. 3. a) Satz 4 vorgesehenen Anlagegrenze
von 40% nicht berücksichtigt.
Die Beschränkungen unter Nr. 3 a) bis c) gelten nicht kumulativ, sodass
Anlagen in Wertpapieren oder Geldmarktinstrumenten desselben Emittenten oder
in Einlagen bei diesem Emittenten oder in Derivaten desselben 35% des
Nettoteilfondsvermögens nicht übersteigen dürfen.
Gesellschaften, die im Hinblick auf die Erstellung des konsolidierten
Abschlusses im Sinne der Richtlinie 83/349/EWG oder nach den anerkannten
internationalen Rechnungslegungsvorschriften derselben Unternehmensgruppe
angehören, sind bei der Berechnung der in Nr. 3. a) bis d) aufgeführten
Anlagegrenzen als ein Emittent anzusehen. Ein Teilfonds darf bis zu 20% seines
Nettovermögens in Wertpapieren und Geldmarktinstrumenten einer
Unternehmensgruppe anlegen.
e) Anlagen in Derivate werden auf die Grenzen der vorgenannten Nummern
angerechnet.
f) Abweichend von den unter Nr. 3. a) bis d) aufgeführten Grenzen kann der
Verwaltungsrat bestimmen, dass nach dem Grundsatz der Risikostreuung bis zu
100% eines Teilfondsvermögens in Wertpapiere und Geldmarktinstrumente
verschiedener Emissionen angelegt werden können, die von der Europäischen
Union, der Europäischen Zentralbank, einem Mitgliedstaat der EU oder seinen
Gebietskörperschaften, von einem OECD-Mitgliedstaat oder von internationalen
Organismen öffentlich-rechtlichen Charakters, denen ein oder mehrere
Mitgliedstaaten der EU angehören, begeben werden oder garantiert sind, sofern
diese Wertpapiere und Geldmarktinstrumente im Rahmen von mindestens sechs
verschiedenen Emissionen begeben worden sind, wobei die Wertpapiere und
Geldmarktinstrumente aus ein und derselben Emission 30% des
Nettoteilvermögens eines Teilfonds nicht überschreiten dürfen.
g) Ein Teilfonds darf Anteile anderer OGAW oder anderer OGA im Sinne von Nr.
1. b) nur bis zu insgesamt 10% seines Nettoteilfondsvermögens erwerben.
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Abweichend hiervon kann der Verwaltungsrat beschließen, dass ein Teilfonds zu
einem höheren Prozentsatz seines Nettoteilfondsvermögens oder ganz in Anteile
anderer OGAW oder anderer OGA im Sinne von Nr. 1. b) angelegt werden
darf, was dann im vollständigen Verkaufsprospekt hinsichtlich des betroffenen
Teilfonds explizit zu erwähnen ist.
In diesem Fall darf ein Teilfonds nicht mehr als 20% seines
Nettoteilfondsvermögens in einen OGAW oder OGA anlegen. Bei der
Anwendung dieser Anlagegrenze ist jeder Teilfonds eines Umbrella-Fonds im
Sinne von Artikel 133 des Gesetzes wie ein eigenständiges Sondervermögen zu
betrachten, soweit das Prinzip der separaten Haftung pro Teilfonds gegenüber
Dritten Anwendung findet.
Ebenfalls in diesem Fall dürfen Anlagen in Anteilen anderer OGA als OGAW
insgesamt 30% des Nettoteilfondsvermögens eines Teilfonds nicht übersteigen.
Wenn ein Teilfonds Anteile eines OGAW oder OGA erworben hat, werden die
Anlagewerte des betreffenden OGAW oder OGA in Bezug auf die unter Nr. 3.
a) bis d) genannten Anlagegrenzen nicht berücksichtigt.
Erwirbt ein Teilfonds Anteile eines OGAW oder OGA, die unmittelbar oder
mittelbar von derselben Gesellschaft oder einer anderen Gesellschaft verwaltet
werden, mit der die Gesellschaft durch eine gemeinsame Verwaltung oder durch
Beherrschung oder durch eine wesentliche direkte oder indirekte Beteiligung
verbunden ist, so darf weder die Gesellschaft noch die verbundene Gesellschaft
für die Zeichnung oder den Rückkauf der Anteile Gebühren berechnen.
Die gewichtete durchschnittliche Verwaltungsvergütung der zu erwerbenden
Zielfondsanteile im vorgenannten Sinne wird 2,5% p.a. nicht übersteigen.
h) Unbeschadet der nachfolgenden unter Buchstabe i) festgelegten Anlagegrenzen
kann der Verwaltungsrat bestimmen, dass die unter Buchstaben a) bis d)
genannten Obergrenzen für Anlagen in Aktien und/oder Schuldtiteln ein und
desselben Emittenten 20% betragen, wenn es Ziel der Anlagestrategie eines
Teilfonds ist, einen bestimmten, von der CSSF anerkannten Aktien- oder
Schuldtitelindex nachzubilden; Voraussetzung hierfür ist, dass
die Zusammensetzung des Indexes hinreichend diversifiziert ist;
der Index eine adäquate Bezugsgrundlage für den Markt darstellt, auf den er
sich bezieht;
der Index in angemessener Weise veröffentlicht wird.
Die in Satz 1 festgelegte Grenze beträgt 35%, sofern dies aufgrund
außergewöhnlicher Marktbedingungen gerechtfertigt ist, und zwar insbesondere
auf geregelten Märkten, auf denen bestimmte Wertpapiere oder
Geldmarktinstrumente stark dominieren. Eine Anlage bis zu dieser Grenze ist
nur bei einem einzigen Emittenten möglich. Die Grenze gemäß Buchstabe a)
Satz 4 ist nicht anwendbar.
i) Die Gesellschaft darf für keinen der von ihr verwalteten Investmentfonds
stimmberechtigte Aktien erwerben, die mit einem Stimmrecht verbunden sind,
das es ihr erlaubt, einen wesentlichen Einfluss auf die Geschäftspolitik des
Emittenten auszuüben.
Sie darf für einen Teilfonds höchstens 10% der von einem Emittenten
ausgegebenen stimmrechtslosen Aktien, Schuldverschreibungen und
Geldmarktinstrumente und höchstens 25% der Anteile eines OGAW oder eines
OGA erwerben.
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Diese Grenze braucht für Schuldverschreibungen, Geldmarktinstrumente und
Zielfondsanteile beim Erwerb nicht eingehalten zu werden, wenn sich das
Gesamtemissionsvolumen bzw. der Nettobetrag der ausgegebenen Anteile nicht
berechnen lässt.
Sie ist auch insoweit nicht anzuwenden, als diese Wertpapiere und
Geldmarktinstrumente von einem Mitgliedstaat der EU oder seinen
Gebietskörperschaften oder von einem Drittstaat begeben werden oder garantiert
sind oder von internationalen Organismen öffentlich-rechtlichen Charakters,
denen ein oder mehrere EU-Mitgliedstaaten angehören, begeben werden.
Die unter Nr. 2. erster Spiegelstrich und Nr. 3. genannten Beschränkungen
beziehen sich auf den Zeitpunkt des Erwerbs der Vermögensgegenstände.
Werden die Prozentsätze nachträglich durch Kursentwicklungen oder aus
anderen Gründen als durch Zukäufe überschritten, so wird die Gesellschaft bei
Verkäufen als vorrangiges Ziel die Normalisierung dieser Lage unter
Berücksichtigung der Interessen der Anleger anstreben.
4. Die Gesellschaft kann für einen Teilfonds auch Transaktionen abschließen und in
Währungen oder andere Instrumente investieren, bei denen verbundene
Unternehmen als Broker tätig sind bzw. für eigene Rechnung oder für Rechnung
ihrer Kunden auftreten. Dies gilt auch für solche Fälle, bei denen verbundene
Unternehmen oder deren Kunden analog der Transaktionen der Gesellschaft
handeln.
Die Gesellschaft kann für einen Teilfonds auch wechselseitige Transaktionen
tätigen, bei denen verbundene Unternehmen im Namen der Gesellschaft und
gleichzeitig der beteiligten Gegenpartei handeln. In solchen Fällen liegt eine
besondere Verantwortung gegenüber beiden Parteien bei den verbundenen
Unternehmen.
Die verbundenen Unternehmen können auch derivative Instrumente entwickeln,
ausstellen oder emittieren, bei denen die zugrunde liegenden Wertpapiere,
Währungen oder Instrumente die Anlagen sein dürfen, in welche die Gesellschaft
investiert oder die auf der Performance eines Teilfonds basieren.
Die Gesellschaft kann Anlagen erwerben, die von verbundenen Unternehmen
entweder ausgegeben wurden oder Gegenstand eines Zeichnungsangebots oder
sonstigen Vertriebs dieser Einheiten sind. Die von den verbundenen Unternehmen
erhobenen Provisionen, Kursauf- und -abschläge sollen angemessen sein.
Der Verwaltungsrat ist berechtigt, zusätzliche Anlagebeschränkungen aufzustellen,
sofern diese notwendig sind, um den gesetzlichen und verwaltungsrechtlichen
Bestimmungen in Ländern, in denen die Anteile der Gesellschaft angeboten oder
verkauft werden, zu entsprechen.
5. Wertpapiere gemäß Artikel 144A United States Securities Act
In dem gemäß den Luxemburger Gesetzen und Verordnungen - vorbehaltlich der
sonstigen Vereinbarkeit mit den Anlagezielen und der Anlagepolitik eines Teilfonds
- zulässigen Umfang kann ein Teilfonds in Wertpapiere investieren, die nicht nach
dem United States Securities Act von 1933 und Änderungen (nachfolgend "Gesetz
von 1933") zugelassen sind, die aber gemäß Artikel 144A, Gesetz von 1933, an
qualifizierte institutionelle Käufer verkauft werden dürfen ("Wertpapiere gemäß
Artikel 144A").
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Ein Teilfonds kann maximal bis zu 10% seines Nettovermögens in Wertpapiere
gemäß Artikel 144A investieren, die sich nicht als Wertpapiere im Sinne von Nr. 1
qualifizieren, vorausgesetzt, dass der Gesamtwert dieser Anlagen zusammen mit
anderen Wertpapieren und Geldmarktinstrumenten, die nicht unter Nr. 1 fallen,
10% nicht übersteigt.
6. Die Begriffe "Wertpapiere" und "Geldmarktinstrumente" umfassen auch
Wertpapiere und Geldmarktinstrumente, in die ein oder mehrere Derivat(e)
eingebettet ist bzw. sind ("strukturierte Produkte").
Zudem darf der Verwaltungsrat bestimmen, dass andere als die vorgenannten
Vermögensgegenstände erworben werden können, wenn dies unter
Berücksichtigung der anwendbaren Gesetzes und Verordnungen zulässig ist.
7. Der Verwaltungsrat kann, im wohlverstandenen Interesse der Gesellschaft und in
der Weise, wie in den Verkaufsunterlagen der Anteile der Gesellschaft näher
beschrieben, beschließen, dass alle oder ein Teil der Vermögenswerte der
Gesellschaft oder eines Teilfonds auf gesonderter Grundlage gemeinsam mit
anderen Vermögenswerten anderer Anleger, einschließlich anderer Organismen für
gemeinsame Anlagen und/oder ihrer Teilfonds verwaltet werden oder dass alle oder
ein Teil der Vermögenswerte zweier oder mehrerer Teilfonds auf gesonderter
Grundlage oder im Pool gemeinsam verwaltet werden.
8. Anlagen eines jeglichen Teilfonds der Gesellschaft können unmittelbar oder
mittelbar über hundertprozentig im Eigentum der Gesellschaft befindliche
Tochtergesellschaften erfolgen, entsprechend der jeweils zu treffenden
Entscheidung des Verwaltungsrats und wie im einzelnen in den Verkaufsunterlagen
zu den Anteilen der Gesellschaft beschrieben.
Bezüge auf Vermögenswerte und Anlagen in dieser Satzung bezeichnen
dementsprechend entweder unmittelbar getätigte Anlagen oder unmittelbar für die
Gesellschaft gehaltene Vermögenswerte oder solche Anlagen oder Vermögenswerte,
die mittelbar über die vorerwähnte Tochtergesellschaft für die Gesellschaft getätigt
oder gehalten werden.
9. Die Gesellschaft ist ermächtigt, wie vom Verwaltungsrat der Gesellschaft in
Übereinstimmung mit den anwendbaren Gesetzen und Bestimmungen festgelegt,
Techniken und Instrumente, die Wertpapiere und Geldmarktinstrumente sowie
andere ggf. gesetzlich zulässige Vermögensgegenstände zum Gegenstand haben, zu
verwenden, wobei solche Techniken und Instrumente im Zusammenhang mit der
effizienten Verwaltung des Vermögens eingesetzt werden müssen.
Art. 19. Interessenkonflikt. Verträge und sonstige Geschäfte zwischen der
Gesellschaft und einer anderen Gesellschaft oder Unternehmung werden nicht dadurch
beeinträchtigt oder deshalb ungültig, weil ein oder mehrere Verwaltungsratsmitglieder
oder leitende Angestellte der Gesellschaft an dieser anderen Gesellschaft oder
Unternehmung ein persönliches Interesse haben oder dort Verwaltungsratsmitglied,
Gesellschafter, leitender oder sonstiger Angestellter sind.
Jedes Verwaltungsratsmitglied und jeder leitende Angestellte der Gesellschaft, die als
Verwaltungsratsmitglied, leitender Angestellter oder einfacher Angestellter in einer
Gesellschaft oder Unternehmung tätig sind, mit der die Gesellschaft Verträge
abschließt oder sonstige Geschäftsbeziehungen eingeht, wird durch diese Verbindung
mit dieser anderen Gesellschaft oder Unternehmung nicht daran gehindert, im
Zusammenhang mit einem solchen Vertrag oder einer solchen Geschäftsbeziehung zu
beraten, abzustimmen oder zu handeln.
NEUTROV - D05 pagina 55 di 65 stampata in data: 17/04/2008 **/**/****
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Sofern ein Verwaltungsratsmitglied oder ein leitender Angestellter der Gesellschaft im
Zusammenhang mit einem Geschäftsvorfall der Gesellschaft ein den Interessen der
Gesellschaft entgegengesetztes persönliches Interesse hat, wird dieses
Verwaltungsratsmitglied oder dieser leitende Angestellter dem Verwaltungsrat dieses
entgegengesetzte persönliche Interesse mitteilen und im Zusammenhang mit diesem
Geschäftsvorfall nicht an Beratungen oder Abstimmungen teilnehmen, und dieser
Geschäftsvorfall wird ebenso wie das Bestehen eines persönlichen Interesses des
Verwaltungsratsmitglieds oder leitenden Angestellten der nächstfolgenden
Hauptversammlung berichtet.
Der Verwaltungsrat kann jeweils nach eigenem Ermessen beschließen, dass in
bestimmten Fällen nicht von einem entgegengesetzten Interesse ausgegangen wird,
unabhängig davon, ob tatsächlich ein Zusammenhang mit Verbindungen, der
beruflichen Stellung oder mit Geschäftsvorfällen, in die eine Person, Gesellschaft oder
Unternehmung involviert ist, besteht.
Art. 20. Schadloshalten des Verwaltungsrats. Die Gesellschaft kann vertretbare
Auslagen, die einem Mitglied des Verwaltungsrats, einem leitenden Angestellten oder
dessen Erben, Testamentsvollstreckern oder Nachlaßverwaltern im Zusammenhang mit
einer Klage und gerichtlichen Maßnahmen oder im Rahmen eines Verfahrens
entstanden sind, an dem er aufgrund seiner Stellung als Verwaltungsratsmitglied, als
leitender Angestellter der Gesellschaft oder, auf seinen Antrag hin, auch einer anderen
Gesellschaft, an der die Gesellschaft als Aktionär beteiligt ist oder bei der die
Gesellschaft Gläubiger ist und von der er keine Kostenerstattung erhält, erstatten,
außer in den Fällen, in denen er aufgrund solcher Klagen, gerichtlichen Schritte oder
Verfahren wegen grob fahrlässigem oder Fehlverhalten rechtskräftig verurteilt wurde;
im Falle eines Vergleichs erfolgt eine Kostenerstattung nur im Zusammenhang mit den
Angelegenheiten, die von dem Vergleich abgedeckt werden und sofern der
Rechtsberater der Gesellschaft bescheinigt, dass die zu entschädigende Person keine
Pflichtverletzung begangen hat. Das vorgenannte Recht auf Kostenerstattung schließt
andere Ansprüche nicht aus.
Art. 21. Wirtschaftsprüfer. Die Rechnungsdaten im Rechenschaftsbericht der
Gesellschaft werden durch einen Wirtschaftsprüfer ("réviseur d'entreprises agréé")
geprüft, der von der Hauptversammlung ernannt und von der Gesellschaft bezahlt
wird.
Der Wirtschaftsprüfer erfüllt sämtliche Pflichten im Sinne des Gesetzes vom 20.
Dezember 2002 über Organismen für gemeinsame Anlagen sowie dessen
Abänderungen und Nachfolgegesetzen.
Titel IV. - Hauptversammlung, Geschäftsjahr, Ausschüttungen
Art. 22. Hauptversammlung der Gesellschaft. Die Hauptversammlung der
Gesellschaft repräsentiert die Gesamtheit der Anleger der Gesellschaft. Ihre Beschlüsse
binden alle Anleger unabhängig von den Anteilklassen, die von ihnen gehalten werden.
Sie hat die umfassende Befugnis, Handlungen im Zusammenhang mit der
Geschäftstätigkeit der Gesellschaft anzuordnen, auszuführen oder zu genehmigen.
Die Hauptversammlung tritt auf Einladung des Verwaltungsrats zusammen.
Sie kann auch auf Antrag von Anlegern, die mindestens ein Fünftel des
Gesellschaftsvermögens repräsentieren, zusammentreten.
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Die Jahreshauptversammlung wird nach Maßgabe des Luxemburger Rechts am
eingetragenen Geschäftssitz der Gesellschaft in Luxemburg am dritten Freitag im
Januar um 11.15 Uhr abgehalten. Wenn dieser Tag ein gesetzlicher oder Bankfeiertag
in Luxemburg ist, findet die Jahreshauptversammlung am nächstfolgenden Werktag
statt.
Weitere Hauptversammlungen können zu einer Zeit und an einem Ort abgehalten
werden, wie in der entsprechenden Einladung näher beschrieben.
Die Anleger treten auf Einladung des Verwaltungsrats, aus der die Tagesordnung
hervorgehen muss und die mindestens acht Tage vor der Hauptversammlung an jeden
Inhaber von Namensanteilen an dessen im Anteilregister eingetragene Adresse versandt
werden muss, zusammen.
Ein Nachweis über die tatsächliche erfolgte Mitteilung an die Inhaber von
Namensanteilen muss auf der Versammlung nicht geführt werden. Die Tagesordnung
wird vom Verwaltungsrat vorbereitet, außer in den Fällen, in denen die Versammlung
auf schriftlichen Antrag der Anleger zusammentritt; in letzterem Falle kann der
Verwaltungsrat eine zusätzliche Tagesordnung vorbereiten.
Sofern Inhaberanteile ausgegeben wurden, wird die Einladung zu der Versammlung
zusätzlich entsprechend den gesetzlichen Bestimmungen im Mémorial "Recueil des
Sociétés et Associations", in einer oder mehreren Luxemburger Tageszeitungen und,
auf Beschluss des Verwaltungsrats, in anderen Tageszeitungen veröffentlicht.
Wenn sämtliche Anteile als Namensanteile ausgegeben wurden und wenn keine
Veröffentlichungen vorgenommen werden, kann die Einladung an die Anleger
ausschließlich per Einschreiben erfolgen.
Sofern sämtliche Anleger anwesend oder vertreten sind und sich selbst als
ordnungsgemäß eingeladen und über die Tagesordnung in Kenntnis gesetzt erachten,
kann die Hauptversammlung ohne vorherige Einladung stattfinden.
Der Verwaltungsrat kann anderweitige Bedingungen festlegen, die von den Anlegern
erfüllt sein müssen, um an einer Hauptversammlung teilzunehmen.
Auf der Hauptversammlung werden lediglich solche Themen behandelt, die auf der
Tagesordnung stehen (die Tagesordnung wird sämtliche gesetzlich zwingenden
Themen enthalten) sowie Geschäftsvorfälle im Zusammenhang mit diesen Themen.
Nach Maßgabe des Luxemburger Rechts und dieser Satzung berechtigt jeder Anteil,
unabhängig von der Anteilklasse, zu einer Stimme. Ein Anleger kann sich bei jeder
Hauptversammlung durch eine schriftliche Vollmacht an eine andere Person, die kein
Anleger sein muss und die Verwaltungsratsmitglied der Gesellschaft sein kann,
vertreten lassen.
Vorbehaltlich anderweitiger Bestimmungen von Gesetzes wegen oder aufgrund dieser
Satzung werden die Beschlüsse auf der Hauptversammlung mit einfacher Mehrheit der
anwesenden oder vertretenen Anleger gefasst.
Art. 23. Hauptversammlungen in einem Teilfonds oder einer Anteilklasse. . Die
Anleger der Anteilklassen eines Teilfonds können zu jeder Zeit Hauptversammlungen
abhalten, um über Vorgänge zu beschließen, die ausschließlich diesen Teilfonds
betreffen.
Darüber hinaus, können die Anleger einer Anteilklasse zu jeder Zeit
Hauptversammlungen im Hinblick auf alle Fragen, die diese Anteilklasse betreffen,
abhalten.
Die Bestimmungen in Artikel 22 dieser Satzung finden auf solche
Hauptversammlungen entsprechende Anwendung.
NEUTROV - D05 pagina 57 di 65 stampata in data: 17/04/2008 **/**/****
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Jeder Anteil berechtigt nach Maßgabe des Luxemburger Rechts und dieser Satzung zu
einer Stimme. Anleger können höchstpersönlich handeln oder sich aufgrund einer
Vollmacht von einer anderen Person, die kein Anleger sein muss, aber Mitglied des
Verwaltungsrats sein kann, vertreten lassen.
Vorbehaltlich anderweitiger Bestimmungen im Gesetz oder in dieser Satzung werden
Beschlüsse der Hauptversammlung eines Teilfonds oder einer Anteilklasse mit
einfacher Mehrheit der anwesenden oder vertretenen Anleger gefasst.
Art. 24. Auflösung oder Verschmelzung von Teilfonds oder Anteilklassen. Falls der
Vermögenswert eines Teilfonds unter den Betrag fällt, den der Verwaltungsrat als
Mindestbetrag für eine wirtschaftlich effiziente Verwaltung des Teilfonds festgelegt
hat, oder der Teilfonds diesen Mindestbetrag nicht erreicht oder falls eine erhebliche
Veränderung der politischen, wirtschaftlichen oder monetären Situation eintritt, kann
der Verwaltungsrat alle Anteile des betreffenden Teilfonds zum Nettoinventarwert pro
Anteil des Bewertungstags, an dem diese Entscheidung des Verwaltungsrats in Kraft
tritt (unter Berücksichtigung der tatsächlich erzielten Preise und der notwendigen
Kosten zur Realisierung der Vermögensanlagen), zwangsweise zurückzunehmen.
Die Gesellschaft hat die Anleger vor dem Inkrafttreten der Zwangsrücknahme
schriftlich über die Gründe und das Rücknahmeverfahren zu informieren: die Inhaber
von Namensanteilen werden schriftlich informiert;
Inhaber von Inhaberanteilen werden durch Veröffentlichung einer Mitteilung in vom
Verwaltungsrat zu bestimmenden Tageszeitungen informiert, sofern die jeweiligen
Anleger und deren Adressen der Gesellschaft nicht bekannt sind.
Sofern im Interesse oder im Sinne der Gleichbehandlung der Anleger keine andere
Entscheidung getroffen wird, dürfen die Anleger des betreffenden Teilfonds vor dem
Datum der Zwangsrücknahme kostenlos die Rücknahme oder den Umtausch ihrer
Anteile beantragen (wobei tatsächlich erzielte Preise und notwendige Kosten zur
Realisierung der Vermögensanlagen berücksichtigt werden).
Ungeachtet der dem Verwaltungsrat im vorstehenden Absatz übertragenen Befugnisse
kann die Hauptversammlung der Inhaber einer oder aller in einem Teilfonds
ausgegebener Anteilklasse(n) auf Vorschlag des Verwaltungsrats beschließen, alle
Anteile der entsprechenden Anteilklasse(n) zurückzunehmen und den
Nettoinventarwert der Anteile des Bewertungstags, an dem die entsprechende
Entscheidung in Kraft tritt (unter Berücksichtigung der tatsächlich erzielten Preise und
notwendigen Kosten im Zusammenhang mit der Realisierung der Kapitalanlagen), an
die Anleger auszuzahlen. Bei dieser Hauptversammlung ist keine Mindestanzahl von
Anlegern zur Beschlussfähigkeit notwendig.
Die Entscheidung wird mit einfacher Mehrheit der bei dieser Versammlung
anwesenden oder vertretenen Anteile gefasst.
Vermögenswerte, die nach Ausführung der Rücknahme nicht an die entsprechenden
Berechtigten ausgezahlt werden können, werden für die Dauer der Liquidationszeit bei
der Depotbank hinterlegt. Nach Ablauf dieses Zeitraums werden die Vermögenswerte
zugunsten der Berechtigten an die Caisse de Consignation übertragen.
Alle zurückgenommenen Anteile werden entwertet.
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Unter den in Absatz 1 dieses Artikels genannten Umständen kann der Verwaltungsrat
auch beschließen, die Vermögenswerte eines Teilfonds auf einen anderen Teilfonds der
Gesellschaft, auf einen anderen Organismus für gemeinsame Anlagen nach
Luxemburger Recht, der den Bestimmungen des Teils I des Gesetzes vom 20.
Dezember 2002 unterliegt, oder in einen anderen Teilfonds eines solchen Organismus
für gemeinsame Anlagen (im Folgenden als "neuer Teilfonds" bezeichnet)
einzubringen und die Anteile der betreffenden Teilfonds als Anteile eines anderen
Teilfonds umzubenennen (sofern erforderlich nach einem Split oder einer
Zusammenlegung und Vergütung möglicher Differenzbeträge für Anteilbruchteile an
die Anleger). Diese Entscheidung wird in derselben Weise, wie im ersten Absatz
dieses Artikels erläutert, einen Monat vor Inkrafttreten veröffentlicht (diese
Veröffentlichung enthält zusätzlich Informationen zu dem neuen Teilfonds), um den
Anlegern während dieses Zeitraums eine gebührenfreie Rücknahme bzw. einen
Umtausch ihrer Anteile zu ermöglichen.
Ungeachtet der vorstehend beschriebenen Befugnisse des Verwaltungsrats kann die
Hauptversammlung der Anleger der in einem Teilfonds ausgegebenen Anteilklasse(n)
die Einbringung von Vermögenswerten und Verbindlichkeiten der Anteilklasse in
einen anderen Teilfonds der Gesellschaft oder in eine andere Anteilklasse desselben
Teilfonds beschließen. Hierzu besteht kein. Mindestanwesenheitserfordernis und die
Zusammenlegung kann durch einfache Mehrheit der auf dieser Versammlung
anwesenden oder vertretenen Anteile beschlossen werden.
Die Einbringung von Vermögenswerten und Verbindlichkeiten eines Teilfonds oder
von Anteilklassen eines Teilfonds in einen anderen Organismus für gemeinsame
Anlagen gemäß dem fünften Absatz dieses Artikels oder in einen anderen Teilfonds
eines solchen anderen Organismus für gemeinsame Anlagen erfordert einen Beschluss
der Inhaber der Anteile des Teilfonds bzw. der betreffenden Anteilklasse(n) des
jeweiligen Teilfonds mit einem Quorum von mindestens 50% der ausgegebenen
Anteile innerhalb des Teilfonds bzw. der betroffenen Anteilklasse(n) des Teilfonds und
einer Mehrheit von mindestens zwei Drittel der auf der Versammlung anwesenden
oder vertretenen Anteile. Sofern eine solche Fusion mit einem Organismus für
gemeinsame Anlagen nach Luxemburger Recht mit Sondervermögenscharakter ("fonds
commun de placement") oder mit einem Organismus für gemeinsame Anlagen
ausländischen Rechts erfolgt, binden die Beschlüsse der Hauptversammlung
ausschließlich die Anleger, die sich zugunsten der Zusammenlegung ausgesprochen
haben.
Art. 25. Geschäftsjahr. . Das Geschäftsjahr der Gesellschaft beginnt am 1. Oktober
jeden Jahres und endet am 30. September des folgenden Jahres.
Art. 26. Verwendung der Erträge. Die Hauptversammlung der Gesellschaft (Artikel
22) beschließt auf Vorschlag des Verwaltungsrats und innerhalb der gesetzlichen
Grenzen darüber, wie die Erträge aus den Teilfonds hinsichtlich jeder bestehenden
Anteilklasse zu verwenden sind, und kann beschließen oder den Verwaltungsrat jeweils
ermächtigen, Ausschüttungen vorzunehmen.
Auf jede ausschüttungsberechtigte Anteilklasse kann der Verwaltungsrat gemäß den
gesetzlichen Bestimmungen Zwischenausschüttungen beschließen.
Die Zahlung von Ausschüttungen an die Inhaber von Namensanteilen erfolgt an deren
im Anteilregister eingetragene Adressen. Die Zahlung von Ausschüttungen an die
Inhaber von Inhaberanteilen erfolgt gegen Vorlage des Kupons bei den hierzu von der
Gesellschaft näher bezeichneten Stellen.
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Ausschüttungen können in einer Währung, zu einem Zeitpunkt und an einem Ort
ausbezahlt werden, wie dies der Verwaltungsrat jeweils näher bestimmt.
Der Verwaltungsrat kann Gratisaktien an Stelle von Barausschüttungen unter den
Voraussetzungen und Bedingungen, wie sie vom Verwaltungsrat näher festzulegen
sind, beschließen.
Jegliche Ausschüttung, die nicht innerhalb von fünf Jahren nach dem Beschluss über
die Ausschüttung eingefordert wird, verfällt zugunsten der an dem jeweiligen
Teilfonds ausgegebenen Anteilklasse(n).
Auf Ausschüttungen, die von der Gesellschaft beschlossen und für die Berechtigten zur
Verfügung gehalten werden, erfolgen keine Zinszahlungen.
Titel V. - Schlussbestimmungen
Art. 27. Depotbank. Innerhalb des gesetzlich zwingenden Rahmens schließt die
Gesellschaft einen Depotbankvertrag mit einer Bank im Sinne des Gesetzes vom 5.
April 1993 über den Finanzsektor (die "Depotbank") ab.
Die Depotbank wird ihre Pflichten gemäß des Gesetzes vom 20. Dezember 2002 über
Organismen für gemeinsame Anlagen sowie dessen Abänderungen und
Nachfolgegesetzen erfüllen.
Wenn die Depotbank den Depotbankvertrag kündigen möchte, wird der
Verwaltungsrat alle Anstrengungen unternehmen, um innerhalb von zwei Monaten
nach wirksamer Kündigung des Depotbankvertrags eine Nachfolgedepotbank zu
ernennen. Der Verwaltungsrat kann den Vertrag mit der Depotbank kündigen, er kann
jedoch die Depotbank nicht aus ihren Funktionen entlassen, solange keine
Nachfolgedepotbank bestellt wurde.
Art. 28. Auflösung der Gesellschaft. Die Gesellschaft kann zu jeder Zeit durch
Beschluss der Hauptversammlung und vorbehaltlich des Quorums und der
Mehrheitserfordernisse gemäß Artikel 30 dieser Satzung aufgelöst werden.
Sofern das Gesellschaftsvermögen unter zwei Drittel des
Mindestgesellschaftsvermögens gemäß Artikel 5 dieser Satzung fällt, wird der
Verwaltungsrat die Frage der Auflösung der Hauptversammlung vorlegen. Die
Hauptversammlung, die ohne Quorum entscheiden kann, wird mit einfacher Mehrheit
der auf der Hauptversammlung vertretenen Anteile entscheiden.
Die Frage der Auflösung der Gesellschaft wird des weiteren der Hauptversammlung
vorgelegt, sofern das Gesellschaftsvermögen unter ein Viertel des
Mindestgesellschaftsvermögens gemäß Artikel 5 dieser Satzung fällt; in diesem Falle
wird die Hauptversammlung ohne Quorum abgehalten, und die Auflösung kann durch
die Anleger entschieden werden, die ein Viertel der auf der Hauptversammlung
vertretenen stimmberechtigten Anteile halten.
Die Versammlung muss so rechtzeitig einberufen werden, dass sie innerhalb von
vierzig Tagen nach Feststellung der Tatsache, dass das Nettovermögen der
Gesellschaft unter zwei Drittel bzw. ein Viertel des gesetzlichen Mindestbetrags
gefallen ist, abgehalten werden kann.
Art. 29. Liquidation. Die Liquidation wird durch einen oder mehrere Liquidatoren
vorgenommen, bei denen es sich sowohl um natürliche als auch um juristische
Personen handeln kann und die der Hauptversammlung, die auch über deren
Befugnisse und Vergütung entscheidet, ernannt werden.
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Art. 30. Änderungen der Satzung. Die Satzung kann auf einer Hauptversammlung,
die die Anforderungen des Gesetzes vom 10. August 1915 über Handelsgesellschaften
einschließlich nachfolgender Änderungen und Ergänzungen im Hinblick auf die
Beschlussfähigkeit erfüllen muss, geändert werden.
Art. 31. Begriffsbestimmungen. Bezeichnungen in dieser Satzung in der
Maskulinform schließen die entsprechende Bezeichnung der Femininform mit ein und
Verweise auf Personen oder Anleger umfassen auch Firmen, Sozietäten und sonstige
Personengesellschaften, unabhängig davon, ob sie als Körperschaft eingetragen sind.
Art. 32. Anwendbares Recht. Für sämtliche in dieser Satzung nicht geregelten
Fragen findet das Gesetz vom 10. August 1915 über Handelsgesellschaften und das
Gesetz vom 20. Dezember 2002 über Organismen für gemeinsame Anlagen
einschließlich nachfolgender Änderungen und Ergänzungen Anwendung.
Zeichnung und Einzahlung
Die Erschienenen haben die Aktien wie folgt gezeichnet:
1) ALLIANZ GLOBAL INVESTORS LUXEMBOURG S.A.,
vorgenannt, dreissig Aktien 30
2) Herr Wilfried Siegmund, vorgenannt, eine Aktie 1
Total: einunddreissig Aktien 31
Alle Aktien wurden vollständig eingezahlt, sodass der Gesellschaft der Betrag von
EUR 31.000,- zur Verfügung, was dem unterzeichneten Notar nachgewiesen und von
ihm ausdrücklich bestätigt wird.
Kosten
Der Betrag der Kosten, Ausgaben, Vergütungen oder Lasten, die unter irgendeiner
Form der Gesellschaft zu Lasten fallen oder sonst aufgrund der Gründung von ihr
getragen werden, werden auf zehntausendvierhundert (10.400,-) Euro geschätzt.
Bescheinigung
Der unterzeichnete Notar bescheinigt, dass die Bedingungen von Artikel 26 des
Gesetzes vom 10. August 1915 über die Handelsgesellschaften erfüllt sind.
Außerordentliche Hauptversammlung
Alsdann traten die Erschienenen, vertreten wie oben genannt, die das gesamte
Aktienkapital vertreten, zu einer außerordentlichen Hauptversammlung der Aktionäre
zusammen, zu der sie sich als rechtens einberufen bekennen.
Nachdem sie die ordnungsgemäße Zusammensetzung dieser Hauptversammlung
festgestellt haben, wurden einstimmig folgende Beschlüsse gefasst:
1. Die Zahl der Mitglieder des Verwaltungsrates wird auf sechs festgesetzt.
2. Zu Mitgliedern des Verwaltungsrates werden ernannt:
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a) Frau Elizabeth Corley (Verwaltungsratsvorsitzende), geboren am 19. Oktober
1956 in Luton (UK), Head of Allianz Global Investors Europe GmbH, München
(Deutschland), mit Berufsanschrift Nymphenburgerstrasse 112-116, D-80363
München,
b) Herr Wilfried Siegmund, geboren am 4. September 1958 in Wolfsburg
(Deutschland), mit Berufsanschrift 6A, route de Trèves, L-2633 Senningerberg,
Luxembug, Managing Director Allianz Global Investors Luxembourg S.A.,
Senningerberg,
c) Herr Horst EICH, geboren am 13. August 1958 in Mönchengladbach
(Deutschland), mit Berufsanschrift Mainzer Landstrasse 11-13, D-60329
Frankfurt am Main (Deutschland), Management Director und Investment
Director Allianz Global Investors Europe GmbH, Frankfurt sowohl als
Managing Director und Investment Director DEUTSCHER
INVESTMENT-TRUST Gesellschaft für Wertpapieranlagen mbH, Frankfurt,
d) Dr. Michael Hessling, geboren am 9. Februar 1956 in Essen (Deutschland), mit
Berufsanschrift Reinsburgstrasse, 19, D-70178 Stuttgart (Deutschland), Member
of Board of Management of Allianz Lebensversicherungs-AG,
e) Herr Camillo Candia, geboren am 8. Oktober 1961 in Milano (Italien),
wohnhaft via Garibaldi 30, Como (Italien), Head of Life and Bank Assurance
Ras Group,
f) Herr Gilles Johanet, geboren am 22. Mai 1950 in Paris (Frankreich), wohnhaft
Le Portail, 45420 Bonny sur Loire (Frankreich), Director of Health and Group
Insurance Business AGF France.
3. Die Versammlung bestellt PricewaterhouseCoopers S.à r.l., 400, route d'Esch,
L-1014 Luxemburg, als Wirtschaftsprüfer der Gesellschaft.
4. Das erste Geschäftsjahr beginnt am Tage der Gründung und endet am 30.
September 2007.
Die erste ordentliche Generalversammlung findet statt im Januar 2008.
5. Der Sitz der Gesellschaft ist in 6A, route de Trèves, L-2633 Senningerberg.
Der unterzeichnete Notar, der Englisch versteht und spricht, erklärt hiermit, dass
die vorliegende Urkunde auf Verlangen der obigen erschienenen Personen auf
Englisch verfasst wurde, gefolgt von einer deutschen Fassung. Auf Verlangen
derselben erschienenen Personen und im Fall von Abweichungen zwischen der
englischen und der deutschen Fassung ist die englische Fassung maßgeblich.
Aufgenommen in Luxemburg, an dem zu Beginn dieses Dokuments bezeichneten
Datum.
Nach Vorlesung des Dokumentes an die Erschienenen, haben diese gemeinsam mit
dem Notar die gegenwärtige Urkunde unterzeichnet.
Signé: M. Biehl, S. Maringer, M. Schaeffer.
Enregistré à Luxembourg, le 21 juillet 2006, vol. 29CS, fol. 8, case 12. - Reçu 1.250
euros.
Le Receveur (signé): D. Hartmann.
Pour expédition, délivrée aux fins de la publication au Mémorial, Recueil des Sociétés
et Associations.
Luxembourg, le 25 juillet 2006. A. Schwachtgen.
NEUTROV - D05 pagina 62 di 65 stampata in data: 17/04/2008 **/**/****
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14933595
(077769.3/230/2050) Déposé au registre de commerce et des sociétés de Luxembourg,
le 31 juillet 2006.
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PB02DIV - D05 pagina 64 di 65 stampata in data: **/**/****
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
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PFAU
Allianz Global Life Limited
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