giornalino n38 - Direzione Didattica Statale San Giustino
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“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna 1<br />
Essere, Avere, Apparire.....<br />
Nello studio della grammatica, il verbo costituisce l’ostacolo più difficile.<br />
A scuola oltre la grammatica della lingua (italiano, inglese, francese…) si<br />
insegna anche la più importante “grammatica” della vita.<br />
Tra le tante, troppe “cose”, che si demandano alla scuola, una sola vale<br />
veramente, perché riassume tutte le altre: educare a “saper vivere”!<br />
Per questo straordinario super-obiettivo la Scuola deve insegnare al bambino/<br />
ragazzo, la prima indispensabile alfabetizzazione culturale, le giuste coordinate<br />
di orientamento, la più idonea “grammatica”, per sapersi districare nel<br />
meraviglioso viaggio della vita!<br />
Che cosa c’entrano i verbi? Eccoci al dunque.<br />
Primo compito della Scuola è: - Educare al ben-essere, o meglio dire<br />
all’essere-bene. Essere cioè se stessi, far esplodere positivamente le proprie<br />
potenzialità, essere sempre persone libere, autonome, responsabili, creative,<br />
felici! … Mica niente!!!<br />
Oggi questo verbo viene pressoché soppiantato dal verbo “avere”.<br />
- Io ho, di tutto, di più … quindi sono! Non ho = sono niente! Ecco la<br />
filosofia di vita dominante. Di conseguenza i nostri piccoli “cuccioli d’uomo”<br />
hanno l’inverosimile.<br />
ARRIVEDERCI<br />
Cari genitori, nel numero precedente il collega dell’Istituto Comprensivo che<br />
lavora in rete con il Circolo Didattico, ha inviato, in versi, utilissimi consigli che<br />
anch’io condivido in pieno, e che mi aspetto vengano da tutti presi attentamente<br />
in considerazione. Anche perché tutti noi operatori della scuola, di qua e di là<br />
del Tevere, vorremmo che l’impegno profuso per far funzionare al meglio le<br />
nostre scuole, venisse apprezzato con la finalità di stringere rapporti sempre<br />
più costruttivi con voi che, subito dopo i vostri figli, siete i nostri interlocutori.<br />
In quanto all’emergenza educativa denunciata in questo numero debbo riconoscere<br />
che è un dato di fatto ed è auspicabile un’inversione di tendenza nei<br />
rapporti scuola-famiglia al fine di coordinare le azioni delle due più importanti<br />
agenzie educative e orientare questi piccoli uomini e donne verso obiettivi<br />
qualitativamente alti.<br />
La Scuola, da parte sua, attraverso i suoi insegnanti in continua formazione,<br />
cerca di stare al passo con le esigenze di oggi anche utilizzando tecnologie che<br />
tanto coinvolgono i giovanissimi e mettendo in atto strategie per un ambiente<br />
di apprendimento sempre più stimolante e creativo.<br />
Come tutti gli anni, al termine del percorso scolastico, il <strong>giornalino</strong> vi offrirà<br />
uno spaccato delle numerose attività dei plessi che, proprio in questi ultimi giorni<br />
di Maggio, trovano la loro sintesi nelle feste di fine anno e dimostrano che le<br />
abilità dei bambini sono veramente inimmaginabili.<br />
I piccoli alunni hanno avuto la possibilità, oltre ad essere alle prese con le<br />
varie discipline, di mostrarsi lettori esperti , attori e musicisti, atleti e cantanti,<br />
giocatori e poliglotti, giornalisti e attenti ecologisti.<br />
Hanno realizzato il Progetto Lettura a Selci riscoprendo il bellissimo libro<br />
“Cuore” che ha offerto l’occasione di conoscere episodi legati al Risorgimento<br />
offrendo all’ascolto degli attentissimi genitori un saggio di lettura che li ha<br />
coinvolti emotivamente facendo loro riscoprire valori da tempo accantonati.<br />
Si sono anche esibiti al teatro Morlacchi, partecipando ad una rassegna di<br />
cori scolastici che ha permesso loro di provare intense emozioni.<br />
A Cospaia, gli alunni di quinta, sono stati gli attori di un cortometraggio girato<br />
all’interno del Castello Bufalini che verrà presentato nei prossimi giorni, nel prato<br />
della scuola alla presenza di sbandieratori e figuranti in costume rinascimentale.<br />
Anche Lama presenterà uno spettacolo in collaborazione con la compagnia<br />
“IL PONTE”<br />
Giornalino della <strong>Direzione</strong> <strong>Didattica</strong><br />
e dell’Istituto Comprensivo “L. Vinci”<br />
di <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> - Citerna (PG)<br />
Viale E. De Amicis, 2<br />
Tel. e Fax 075/856121<br />
e-mail:dirdid.sg@virgilio.it<br />
Via Umbra, 25<br />
Tel. 075/8560223<br />
email:pgic838009@istruzione.it<br />
Anno XIII<br />
Numero XXXVIII<br />
GIUGNO 2011<br />
Un esempio! Maggio, periodo di Prime Comunioni e Cresime! Quante feste,<br />
quanti invitati! Problema numero uno: - Che cosa regalare? Ci sono già stati<br />
il Battesimo, i vari compleanni e il festeggiato ha tutto!<br />
Non per niente siamo in piena “emergenza educativa”!<br />
Del resto: - Se ho tutto e non mi costa niente … perché faticare, fare sacrifici,<br />
impegnarmi, rispettare le regole, studiare??? Che fatica per la Scuola<br />
stimolare, motivare, inventare strategie nuove! Ultimamente poi lo strapotere<br />
del verbo avere è pressoché “pareggiato” dal verbo apparire.<br />
- Io sono quello che ho… ma anche quello che appaio agli altri!<br />
- Che importa ciò che sono se gli altri mi percepiscono bello, bravo, intelligente,<br />
di successo, vestito all’ultima moda, un piccolo vip?<br />
Per questo: - Guai a chi mi tocca! Guai all’allenatore se non mi fa sempre<br />
giocare, alla maestra/professoressa se non mi dà un bel voto!<br />
Ed a pensarla così spesso sono i genitori.<br />
Avere e apparire! Questo è importante! Allora? Cari genitori e/o docenti,<br />
forse è il caso di dare una “ripassatina” al verbo “essere”, tralasciando un<br />
po’ i verbi “avere” e “apparire”!<br />
IL DIRIGENTE SCOLASTICO<br />
DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “LEONARDO DA VINCI”<br />
Dott. Giovanni Matteucci<br />
teatrale “gli Stantii” a conclusione del quale verrà offerto un rinfresco nel<br />
piazzale della Chiesa.<br />
Il Plesso di <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong>, con una “maratona” di due giorni ha previsto, oltre<br />
allo spettacolo a teatro, un pomeriggio e una serata in Piazza del Municipio,<br />
con tanto di scacchiera vivente, grazie al coinvolgimento di genitori, volontari,<br />
esperti che hanno animato il centro del paese per la gioia dei bambini e dei<br />
numerosi adulti presenti: la serata si è conclusa con canti, esecuzioni strumentali<br />
e l’Inno di Mameli.<br />
Colgo l’occasione per sottolineare l’importanza della preziosa collaborazione<br />
dei genitori, senza la quale sarebbe stato impossibile organizzare una festa così<br />
significativa coordinata dai docenti del plesso del capoluogo.<br />
Infine i piccolissimi alunni delle Scuole dell’Infanzia di Citerna, Cospaia e<br />
<strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> coinvolgeranno i genitori in piacevolissime scenette e concluderanno<br />
le loro attività prima del termine delle lezioni con incontri di Plesso per i saluti<br />
e le ultime operazioni previste dal Progetto Continuità con la Scuola Primaria.<br />
Per tutto questo voglio ringraziare gli insegnanti che hanno speso energie<br />
e professionalità per progettare e coinvolgere i bambini in attività che lasciano<br />
impronte indelebili e arricchiscono ogni anno il corredo delle esperienze<br />
vissute a scuola.<br />
Ringrazio anche i collaboratori scolastici che hanno svolto il loro delicato<br />
e fondamentale ruolo di mediatori tra scuola e famiglia, le assistenti amministrative<br />
sommerse da una mole incredibile di pratiche da assolvere, l’efficiente<br />
Direttore dei Servizi generali amministrativi che ha cercato con saggezza ed<br />
oculatezza di far quadrare i conti; tutti gli esperti che hanno messo le loro<br />
competenze al servizio dei bambini per rendere sempre più piacevoli le lunghe<br />
giornate di scuola.<br />
Come sempre, un grazie particolare è rivolto ai Nonni Civici che hanno<br />
tenuto d’occhio i nostri alunni in più occasioni, ma anche agli amministratori<br />
che cercano di dare risposta alle richieste della Scuola e al prof. Claudio che<br />
si occupa della redazione di questo colorato messaggero .<br />
Un caro saluto e un sincero augurio di buon proseguimento di studi ai bambini<br />
delle quinte del Circolo e un ARRIVEDERCI al prossimo anno scolastico<br />
a tutti gli altri.<br />
Il Dirigente Scolastico<br />
Prof..ssa Rita Capacci
2<br />
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna<br />
Scuola Primaria di Cospaia<br />
Nella vecchia fattoria...ia,ia,oh!<br />
Il 4 Maggio scorso, le<br />
classi Prime e Seconda<br />
si sono recate in gita<br />
didattica presso la fattoria<br />
biologica “La Quiete del<br />
Rio” situata nelle colline<br />
vicino a Cesena in una<br />
bella zona tranquilla in<br />
piena campagna.<br />
Per una giornata i bambini<br />
si sono trasformati in<br />
provetti fattori ed hanno<br />
svolto le mansioni di un vero allavatore: preparare il mangime, raccogliere<br />
il fieno, accudire gli animali...Particolarmente divertente è stato il<br />
momento della preparazione dell “TIGELLE” con “impasticciamento”<br />
generale dei piccoli cuochi!<br />
Al termine della giornata il vero proprietario della fattoria, ha consegnato<br />
un attestato di partecipazione con nomina a “Fattore onorario”<br />
a tutti i partecipanti.<br />
Alle sorgenti del Tevere<br />
A conclusione dell’anno scolastico in corso e a completamento<br />
della programmazione annuale di Plesso, il 6 Maggio<br />
scorso le Classi Quarte hanno effettuato una gita didattica<br />
presso le Sorgenti del fiume Tevere con escursione naturalistica<br />
al Monte Fumaiolo e all’eremo di <strong>San</strong>t’Alberico.<br />
Particolarmente emozionante è stato l’incontro con Fratel<br />
Michele, il frate che vive lontano da tutto e da tutti in<br />
perfetta armonia con il silenzio e la natura.<br />
Poi, dopo tanto camminare, in una giornata fortunatamente<br />
quasi estiva,<br />
Non poteva mancare una bella sorsata d’acqua fresca e<br />
una foto di gruppo nel punto esatto in cui nasce il fiume<br />
“sacro a Roma”!!<br />
“Favole a colori”<br />
Nell’ambito del progetto “Favole a colori “si leggono,drammatizzano ed analizzano<br />
fiabe di tutto il mondo,partendo dai paesi di origine di molti dei nostri bambini<br />
e spaziando poi in tutte le culture narrative. Una grande ricchezza di stimoli, di<br />
immagini e colori che interessano i bambini e li incuriosiscono profondamente<br />
spostando preconcetti e punti di vista; i personaggi, la natura, gli animali, le immagini<br />
sono svariati e spesso assai diversi dalle favole conosciute nella nostra<br />
tradizione. L’obiettivo di superamento dell’individualismo culturale passa quindi<br />
attraverso la curiosità e la meraviglia unici grandi stimoli alla conoscenza ed<br />
avviene in maniera semplice, naturale…<br />
CIAK SI GIRA IN CLASSE QUINTA!<br />
Dal 2 al 6 Maggio, presso la nostra scuola e presso il Castello Bufalini di <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong>, si sono svolte le riprese cinematografiche<br />
del cortometraggio didattico “UN FANTASMA PER AMICO” scritto e sceneggiato dagli insegnanti, in collaborazione<br />
con la consulente storica Stefania Dindelli.<br />
E’ stata un’eperienza bellissima ma anche molto faticosa perchè ci ha impegnati<br />
più di 8 ore al giorno per 5 giorni consecutivi.<br />
La nostra fortuna è stata anche di essere stati aiutati e supportati da un vero regista,<br />
Nicola <strong>San</strong>ti Amantini, che con molta pazienza ci ha diretto e seguito nel difficile<br />
ruolo di attori.<br />
La proiezione in anteprima per genitori e bambini di Cospaia e per tutti coloro che<br />
sono curiosi di vedere il risultato di 5 mesi di lavoro, avverrà i primi di Giugno in<br />
data ancora da stabilire, visto che il montaggio richiederà diverso tempo.
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna 3<br />
Scuola Primaria di <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong><br />
WHAT A SPECIAL ENGLISH LESSON!<br />
Il giorno 29 aprile noi bambini di classe IV<br />
e V, insieme agli alunni della scuola Primaria<br />
di Lama, abbiamo assistito ad una lezione di<br />
inglese molto<br />
speciale.<br />
E’ stato infatti<br />
nostro ospite<br />
il docente di<br />
lingua inglese<br />
Prof. Fergal<br />
Kavanagh che<br />
ha presentato il<br />
suo coinvolgente<br />
spettacolo.<br />
All’inizio eravamo<br />
un po’<br />
p r e o c c u p a t i<br />
perché non sapevamo<br />
bene<br />
come si sarebbe svolto.<br />
Ci siamo però subito tranquillizzati quando abbiamo<br />
visto che<br />
il Prof. Fergal<br />
è una persona<br />
giovane e simpatica.<br />
Munito di stereo<br />
e microfono<br />
ha proiettato su<br />
un maxischermo<br />
il testo prima<br />
di canzoni<br />
tradizionali inglesi<br />
e poi di<br />
brani famosi<br />
del panorama<br />
della musica internazionale.<br />
Cantando insieme a lui abbiamo<br />
In questi anni così speciali<br />
le maestre ci han messo le ali<br />
e le porte per le medie ci hanno aperto<br />
preparandoci ad un nuovo<br />
insegnamento.<br />
Siam tristi di andare via, sai<br />
e di piangere non smetteremmo mai!<br />
Ci dispiace lasciare questa scuola<br />
dove, in allegria, il tempo vola<br />
e il nostro bellissimo giardino<br />
dove si diverte ogni bambino.<br />
Salutiamo i compagni che,<br />
fra litigi e risate,<br />
hanno riempito le nostre giornate;<br />
alle maestre intelligenti e buone<br />
noi mandiamo un salutone<br />
e le ringraziamo molto<br />
per il loro insegnamento colto.<br />
imparato nuove parole inglesi in un modo<br />
nuovo e trascinante.<br />
Quando abbiamo sentito le prime note delle<br />
canzoni più conosciute ci siamo alzati in piedi<br />
a cantare e a muoverci a ritmo di musica.<br />
Ci siamo proprio divertiti!<br />
We had a great time!<br />
We danced and sang all the time!<br />
Fergal was full of enthusiasm and energy!<br />
(Nel sito ufficiale del Prof. Kavanagh www.tuneintoenglish.com cliccando Roadshow<br />
– Primary – <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> sono pubblicati tutti i disegni che abbiamo realizzato,<br />
mentre cliccando Karaoke è possibile trovare tantissime canzoni, tra cui anche molte<br />
di quelle cantate durante lo spettacolo)<br />
Un saluto speciale dalla classe quinta<br />
Un forte abbraccio alle bidelle,<br />
persone disponibili e belle,<br />
e a Maria Assunta che ogni giorno,<br />
sorridente,<br />
apre la porta a tutta la gente.<br />
Diciamo grazie anche alla Segreteria,<br />
che lavora in armonia<br />
e a Claudio, che con il computerino<br />
risolve ogni problemino.<br />
Infine alla Preside, sentitamente,<br />
inviamo un saluto incandescente.<br />
Auguriamo a tutti una buona estate<br />
con tante meravigliose giornate!<br />
I bambini di V
4<br />
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna<br />
Scuola Primaria di Lama<br />
Tutti in piazza per... augurare buone vacanze<br />
Giovedì 9 giugno andrà in scena lo spettacolo teatrale di fine<br />
anno scolastico a conclusione della prima parte della nostra<br />
programmazione di plesso che riguarda la conoscenza, l’esplorazione<br />
ed in particolare la salvaguardia del nostro territorio:<br />
l’ambiente naturale, sociale e la sua memoria.<br />
“UN PAESE CHE IGNORA IL PROPRIO<br />
IERI, NON PUO’ AVERE UN DOMANI.”<br />
Indro Montanelli<br />
Uno degli obiettivi del nostro lavoro è infatti quello di far<br />
conoscere ai giovani i personaggi famosi e caratteristici di<br />
Lama.<br />
Classe prima<br />
L’ALFABETO DEL<br />
RICICLAGGIO<br />
A come attenzione da prestare<br />
B come buona educazione da non dimenticare<br />
C come carta e cartone da riciclare<br />
Classe quarta<br />
C’è bisogno di differenziare<br />
per i rifiuti utilizzare<br />
perciò noi le bottiglie facciam parlare…<br />
quante cose han da raccontare!!!<br />
C’è lavoro per tutti<br />
Classe seconda<br />
FILASTROCCA<br />
DELLE BUONE MANIERE<br />
che ogni cittadino deve sapere<br />
servono ai grandi e ai bambini<br />
al bagno, al bar e ai giardini…..<br />
A tale scopo abbiamo rivisitato la figura di Anacleto Batazzi,<br />
‘Nacleto lo spazzino, per i Lamarini che l’hanno conosciuto.<br />
Quest’uomo svolgeva il suo lavoro con passione dalla mattina<br />
alla sera, passando e ripassando per le vie del paese del paese<br />
in modo che nessun rifiuto potesse rovinare la bellezza. Anche<br />
la domenica, con la “giubba bona”, se vedeva una cartina sulla<br />
strada, la raccoglieva e la metteva in tasca. Per lui.....<br />
I RIFIUTI SONO COME I FIORI:<br />
NASCONO, CRESCONO A COLORI.<br />
SONO NASCOSTI, TRA LE FOGLIE,<br />
STANNO IN ATTESA DI CHI LI COGLIE.<br />
Classe terza<br />
I RIFIUTI IERI E OGGI<br />
Ad Anacleto, poveretto,<br />
forse bastava il suo carretto<br />
oggi le esigenze son cambiate<br />
e le cose son più complicate……<br />
Classe quinta<br />
Testamento di Anacleto per un futuro più lieto<br />
Raccogli il tuo rifiuto in modo intelligente<br />
e fa’ che ci partecipi con gioia anche la gente<br />
raccoglilo con cura e mettilo al sicuro<br />
ognun nel suo percorso, tutelerai il futuro.<br />
Vi aspettiamo numerosi al piazzale della Chiesa alle ore 18,30<br />
parteciperà allo spettacolo la compagnia teatrale “Gli Stantii”.
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna 5<br />
Scuola Primaria di Selci<br />
GIORNALISTI PER UN GIORNO!<br />
In visita alla sede del giornale “La Nazione” di Perugia, i bambini di quinta<br />
PERUGIA: Martedi’ 3 maggio 2011, i bambini delle classi<br />
5 A e B della Scuola Primaria di selci, hanno visitato la<br />
sede di Perugia del quotidiano “La Nazione”.<br />
Accompagnati dagli insegnanti Maria Vincenza Guadagni,<br />
Giovanna Meucci e Roberto CamorrI sono stati accolti<br />
calorosamente da tutta la redazione.<br />
Il giornalista Fabrizio Paladino, padre di una delle allieve,<br />
ha fatto da guida alla visita spiegando i vari passaggi<br />
della “costruzione” della pagina del giornale. Ha spiegato<br />
come avviene la raccolta delle diverse notizie,<br />
selezionando i vari comunicati stampa che arrivano<br />
alla redazione.<br />
Il capo redattore, Pierpaolo Ciuffi ha incontrato i bambini<br />
e li ha sollecitati a scrivere bene e correttamente per<br />
diventare un giorno, giornalisti come lui.<br />
Infine la presenza dei poligrafici ha consentito la spiegazione<br />
davanti al computer dell’impaginazione e della<br />
grafica con cui “vestire” il giornale.<br />
La presente pagina ha, in questo nostro <strong>giornalino</strong> scolastico, un allegato in bianco e nero che vorrebbe<br />
assomigliare a quella di un quotidiano autentico, nel quale il direttore del giornale, o chi per<br />
lui, scrive “l’articolo di fondo” per esprimere il proprio pensiero sugli avvenimenti più importanti.<br />
Che responsabilità!<br />
Federica Paladino e Gregorio Brizzi<br />
ONCE UPON A TIME<br />
…A PRINCE AND A PRINCESS !<br />
C’era una volta …un principe e una principessa!<br />
E’ stato il matrimonio del secolo!<br />
William e Katherine hanno pronunciato il “si’”nella Cattedrale di Westminster.<br />
Il matrimonio reale è stato celebrato verso le 11:30 p.m. del 29 Aprile 2011.<br />
Noi alunni della 5 A e B, abbiamo ricevuto in dono da un signore “very British”,<br />
associato al College americano MEREDITH di <strong>San</strong>sepolcro e amico della nostra<br />
insegnante Maria Vincenza Guadagni, due posters originali del matrimonio e<br />
provenienti da Londra.<br />
Per ringraziarlo, abbiamo fatto tutti insieme una foto coi poster e gliela abbiamo<br />
mandata.<br />
Venerdi 10 Giugno 2011<br />
al Campo Sportivo di Selci,<br />
dalle ore 18...<br />
Grande Festa<br />
di fine anno scolastico!<br />
L’Associazione karate<br />
C.U.S. di Perugia organizzerà<br />
un’esibizione di<br />
karate e giochi per grandi<br />
e piccini.<br />
L’Associazione “La Ranocchia”<br />
preparerà una<br />
cena a buffet ad offerta<br />
per tutti i partecipanti.
6<br />
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna<br />
Scuole dell’Infanzia <strong>Statale</strong><br />
“Millecolori” <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> - Cospaia<br />
Festa dell’Accoglienza<br />
12 Maggio 2011<br />
In questa stupenda giornata di sole ci siamo<br />
recati alla tanto attesa festa dell’accoglienza<br />
alla Scuola dell’Infanzia Millecolori di <strong>San</strong><br />
<strong>Giustino</strong>.<br />
La giornata che era stata già programmata<br />
da tempo è il completamento del Progetto<br />
accoglienza iniziato ad Ottobre con il primo<br />
scambio tenutosi a Cospaia nell’ottica delle<br />
relazioni.<br />
Il viaggio in pulman se pur breve entusiasma<br />
tutta la comitiva che arriva festosa davanti al<br />
plesso di <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong>.<br />
Ci accomodiamo seduti sui gradini esterni del<br />
giardino e dopo un breve saluto di Postalina,<br />
una parte dei bambini piccoli fanno il loro<br />
ingresso al suono dell’orchestra presente<br />
sonando i tamburelli, si esibiscono e lasciano<br />
il posto all’altra sezione che esegue la sua<br />
performance.<br />
Alla fine tutti assieme i piccoli protagonisti<br />
cantano una canzone dedicata a Postalina che<br />
è presente in mezzo a loro.<br />
Finito lo spettacolo dei piccini, i bambini di<br />
Cospaia rendono omaggio cantando e ritmando<br />
con maracas e bonghi la canzone del Coppo.<br />
Viene poi regalato ai bimbi piccoli Nuvola<br />
Olghina che rimarrà a far compagnia assieme<br />
a Postalina ai bambini Millecolori di <strong>San</strong><br />
<strong>Giustino</strong>.<br />
Lo spettacolo si chiude con il volo colorato di<br />
palloncini Rossi, bianchi e verdi.<br />
Prima di congedarci, le maestre Millecolori<br />
di san <strong>Giustino</strong>, fanno omaggio ai bambini di<br />
Cospaia di maracas costruite con bicchieri di<br />
plastica e smarties.<br />
Lo spettacolo è stato davvero carino e<br />
divertente ma è giunta l’ora dei saluti!<br />
Salutiamo e ringraziamo della bella festa tutti<br />
quanti e ci congediamo.<br />
I Bambini e le Insegnanti Millecolori.
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna 7<br />
Scuole dell’Infanzia <strong>Statale</strong><br />
Colle Verde” - Citerna<br />
Maggio in festa !!!<br />
In questo periodo fervono i preparativi per la festa di fine anno; tutti sono coinvolti,<br />
adulti e piccoli che con impegno e partecipazione provano e riprovano e i genitori,<br />
poco allenati nella memoria rispetto ai loro figli, studiano, si fa per dire, la parte loro<br />
assegnata.<br />
Ma andiamo per ordine.<br />
Il 27 maggio alle ore 18, presso il teatro Smeraldo di Pistrino, si svolgerà la festa<br />
di fine anno in cui i bambini della scuola dell’infanzia di Citerna rappresenteranno la<br />
fiaba di “Cappuccetto Rosso”.<br />
Le prove si svolgono durante l’orario scolastico e tutti si impegnano, dal più piccolo<br />
al più grande nella recitazione, nel canto, nel ballo.<br />
Altro discorso riguarda gli adulti che con entusiasmo hanno voluto riproporsi in<br />
un’esperienza già collaudata lo scorso anno.<br />
Pertanto si è pensato, in continuità della recita dei bambini, di rappresentare un’inedita<br />
storia: “Cappuccetto Rosso 20 anni dopo”.<br />
Pur stanchi, dopo una giornata di lavoro, le prove vengono fatte dopo cena, due volte<br />
la settimana e tutti puntuali e, con il copione in mano, si cimentano nella recitazione<br />
se non di alto livello culturale sicuramente comico.<br />
Tutti svestono i panni dei genitori e, giocando a tornare bambini, interpretano personaggi<br />
improbabili ma divertenti e dopo un’iniziale timidezza, per il “regista“, si fa per<br />
dire!!!, è diventato sempre più difficile e complicato mantenere l’ordine e far seguire<br />
il copione ed è stato travolto, suo malgrado, da una graduale mancanza d’inibizione<br />
da parte degli attori, con conseguente ilarità di tutti.<br />
Non sappiamo come andrà la serata della festa, ma di sicuro l’obbiettivo è quello<br />
di aggregare, di fare nuove amicizie, di lavorare e divertirsi insieme e di creare un<br />
reale ponte fra scuola e famiglia in modo che diventi un tutt’uno che lavora per il<br />
benessere psico-fisico del bambino.<br />
Se questo è stato realizzato, allora, a prescindere da tutto, la serata della festa sarà<br />
un successo!!
8<br />
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna<br />
Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”<br />
Scuola Primaria di Fighille<br />
PASSEGGIANDO PER L’ITALIA<br />
Per festeggiare i 150 anni dell’Italia, abbiamo deciso di attraversarla tutta da Nord a<br />
Sud, fotografando i monumenti più belli.<br />
Abbiamo visto dall’alto lo Stivale e attraversato in gondola a Venezia<br />
Noi bambini di 5° vogliamo salutare e<br />
ringraziare le insegnanti e tutti coloro<br />
che ci hanno aiutato a crescere in questi<br />
cinque anni.<br />
Non ci siamo lasciati sfuggire un’importantissima<br />
lezione sui comportamenti<br />
corretti da tenere al volante.<br />
A bordo di speciali automobiline “parlanti”,<br />
abbiamo sperimentato la guida lungo<br />
un circuito in miniatura che simulava un<br />
percorso cittadino.<br />
Premio finale: una speciale patente a punti<br />
con foto !!<br />
Unità cinofile della Guardia di Finanza a scuola<br />
E’ stata una esperienza unica vedere Kelly e Linda, che nel giardino della nostra<br />
scuola cercavano sostanze proibite nascoste appositamente dai loro istruttori.<br />
La femmina di Labrador Kelly ha trovato<br />
“le sostanze nascoste” e prenderà il premio:<br />
il manicotto.<br />
Piccoli Artisti<br />
Noi più piccoli abbiamo voluto mettere alla<br />
prova le nostre abilita’di ceramisti e al Museo<br />
della ceramica di Deruta con la “tecnica<br />
dello spolvero” abbiamo dipinto coloratissime<br />
mattonelle.<br />
E’ stato molto bello anche giocare nei prati<br />
e vedere tante specie di animali.<br />
Vi aspettiamo a visitare<br />
la nostra mostra di ceramica<br />
sabato 4 giugno<br />
dalle ore 6.00alle 19.00 e<br />
domenica 5 giugno<br />
dalle ore 15.00 alle 18.00,<br />
presso i locali della scuola.<br />
Domenica alle ore 17.00<br />
la Pro loco offrirà ciacce fritte a tutti!!!<br />
Linda sta imparando.
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna 9<br />
Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”<br />
Scuola Primaria di Pistrino<br />
A scuola di solidarietà<br />
I BAMBINI… per … I BAMBINI<br />
Il Parco del Sorriso<br />
Giovedì 18 aprile, con la scuola, siamo<br />
andati al residence “Daniele Chianelli”<br />
a Perugia.<br />
Siamo stati accolti da Franco e Luciana<br />
Chianelli che ci hanno raccontato alcune<br />
cose sulla leucemia e sulla costruzione<br />
del residence.<br />
Manuel, un nostro compagno, è stato<br />
ospite del residence quando era malato<br />
e durante la visita ci guidava come “capogita”.<br />
Abbiamo visto il Parco del Sorriso dove<br />
i bambini ricoverati potranno andare a<br />
giocare dopo che sarà sistemato… noi abbiamo<br />
potuto vedere dove sarà realizzato<br />
l’anfiteatro che i bambini della classe V<br />
hanno progettato.<br />
Con l’aiuto di Fanette stiamo preparando<br />
tanti oggetti in ceramica che coloreranno<br />
l’anfiteatro. Al centro ci sarà l’ALBERO<br />
DELLA VITA.<br />
Dopo pranzo Franco e Luciana ci hanno<br />
fatto visitare l’interno del residence, c’è:<br />
la sala giochi, la palestra, l’aula di musica,<br />
la sala riunioni, la cucina, tanti piccoli appartamenti<br />
per i bambini malati ed anche<br />
una “chiesetta” per pregare. Dovevamo<br />
stare attenti perché tutto era pulitissimo.<br />
Abbiamo anche fatto un bel disegno davanti<br />
al parco.<br />
Grazie<br />
a Franco e Luciana che sono stati<br />
SEMPLICEMENTE FANTASTICI !!!<br />
In gita ad Assisi<br />
Salutiamo Fanette e andiamo a vedere La<br />
Verna: il <strong>San</strong>tuario di <strong>San</strong> Francesco con il saio<br />
del <strong>San</strong>to, la Cappella delle Stimmate , il letto<br />
di <strong>San</strong> Francesco e il Sasso Spicco.<br />
In piscina…. Che bello!<br />
<strong>San</strong> Francesco amava gli animali, di sicuro<br />
piaceranno ai bambini che frequenteranno il<br />
Parco… li metteremo dentro piccole nicchie<br />
vicino all’anfiteatro.<br />
Fanette ci spiega come modellare l’argilla.<br />
A casa di Fanette smaltiamo i nostri lavoretti.<br />
In Consiglio Regionale…<br />
ci sentiamo importanti!
10<br />
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna<br />
Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”<br />
Scuola Secondaria I grado di Pistrino<br />
Gita d’istruzione FABRIANO - RECANATI<br />
Il giorno 31 marzo 2011, noi alunni delle<br />
classi seconde della scuola secondaria di<br />
Pistrino, abbiamo effettuato un interessante<br />
viaggio d’istruzione. La prima meta prevedeva<br />
l’arrivo al teatro “Gentile” di Fabriano per<br />
assistere ad uno spettacolo in lingua inglese<br />
intitolato: “The Beatle”.<br />
Questa rappresentazione rievocava la storia<br />
del famoso gruppo musicale: i Beatles, le<br />
cui note hanno fatto ballare e cantare milioni<br />
di persone in tutto il mondo.<br />
Dopo aver applaudito calorosamente gli attori,<br />
siamo ripartiti per Recanati, definito il paese<br />
della poesia, per visitare la casa e la biblioteca<br />
di Giacomo Leopardi, uno degli esponenti<br />
più rappresentativi del Romanticismo. Siamo<br />
stati accolti da una guida che ci ha condotti<br />
ANDIAM, ANDIAM..... ANDIAMO A RICICLAR!<br />
Il primo incontro è stato in 1^ elementare.<br />
Il suo travestimento ci ha affascinato. Poteva<br />
essere un pirata. No!Era un “riciclatore”... Di<br />
spazzatura varia. Ci ha accompagnato per<br />
tutte le elementari e ce lo siamo ritrovato<br />
anche alle medie!<br />
Con lui abbiamo “pulito il mondo”. Diverse<br />
volte. Fatica tanta, risultati pochi. Il problema<br />
è grave: se ognuno di noi facesse qualcosa,<br />
anche nel suo piccolo, certamente la situazione<br />
potrebbe migliorare.<br />
La scuola media di Pistrino si è impegnata in<br />
un piccolo-grande progetto. Capitan Eco e<br />
la sua ciurma, in una mattinata di novembre,<br />
hanno fatto la loro “apparizione”, consegnandoci<br />
speciali contenitori di diversi colori.<br />
Risate, battute scherzose, ma soprattutto un<br />
prezioso messaggio:attenzione all’ambiente,<br />
per un domani migliore. A seconda del colore,<br />
questi contenitori hanno una funzione: gialli<br />
per la carta, blu per la plastica, marrone per<br />
i rifiuti organici.<br />
Sono in ogni classe e ci stimolano a rispettare<br />
precise regole di raccolta.<br />
all’interno. Appena entrati siamo rimasti sbalorditi<br />
dalla maestosità del palazzo. L’edificio<br />
è austero, ampio 7000 metri quadrati distribuiti<br />
in quattro piani che si affacciano sulla nota<br />
piazzetta de “Il sabato del villaggio”. Nelle<br />
stanze dove il giovane Leopardi trascorreva<br />
le giornate si trovano grandi librerie. Il conte<br />
Monaldo, padre del poeta, riuscì a formare una<br />
biblioteca di ben 20000 volumi reperendoli<br />
nei mercati del tempo. Nell’ottocento, questa,<br />
vantava due guinnes: era la prima in Italia<br />
aperta gratuitamente ai cittadini ed era la più<br />
fornita di quel periodo. Il signor Leopardi<br />
rimase tuttavia deluso quando scoprì che solo<br />
800 persone su 15000 sapevano leggere e<br />
scrivere. Si può dedurre dai suoi scritti che<br />
Giacomo conoscesse il contenuto di circa il<br />
70% dei libri presenti nella biblioteca. Dai<br />
10 ai 17 anni si dedicò ad un studio “matto e<br />
disperatissimo” che gli provocò gravi malformazioni<br />
fisiche, per riuscire a vedere meglio<br />
sfruttava la luce del sole spostandosi con un<br />
piccolo tavolo, scrupolosamente conservato,<br />
di finestra in finestra. Al termine di questo<br />
periodo conosceva otto lingue, riusciva a<br />
comparare il greco al latino ed era diventato<br />
più esperto dei suoi stessi precettori.<br />
Il conte inoltre, per stimolare i figli a studiare,<br />
ospitava ogni anno nel suo palazzo cento<br />
nobili in presenza dei quali, i fratelli venivano<br />
C’è sempre qualcuno che, per mettersi in<br />
mostra, si comporta in modo non adeguato.<br />
Ma questa è un’altra storia.<br />
Rispettare l’ambiente è un dovere di tutti,<br />
sarà l’eredità che lasceremo alle prossime<br />
generazioni, che ci ringrazieranno o ci disprezzeranno<br />
a seconda dei risultati.<br />
La nostra è una scuola a tempo prolungato:<br />
due mense, due pomeriggi, tanta allegra<br />
confusione!<br />
Da alcuni mesi, però, c’è un originale cambiamento:<br />
periodicamente al termine di ogni<br />
messi alla prova in diverse discipline che<br />
comprendevano anche competenze artistiche,<br />
logico- matematiche e teatrali ..<br />
A proposito della madre, abbiamo saputo<br />
che era una donna severa e di rigidi principi<br />
poiché era cresciuta in un monastero e<br />
non era capace di affetto verso i figli che,<br />
pertanto, cercavano di compiacere i genitori<br />
eccellendo nella cultura. Resta comunque<br />
indiscusso il fatto che dei tre, Giacomo fosse<br />
il più intelligente.<br />
Da questa visita guidata abbiamo appreso<br />
molte informazioni inedite su Leopardi non<br />
presenti nei libri di letteratura e ci siamo<br />
sorpresi nello scoprire che, solo grazie a<br />
Giosuè Carducci, il poeta divenne famoso e<br />
a ben sessanta anni dalla sua morte!<br />
Dopo il mix di musica, lingua straniera e<br />
cultura ci siamo meritati una bella passeggiata<br />
sul litorale di Porto Recanati dove tutti<br />
in allegria abbiamo assaporato “Il naufragar<br />
m’è dolce in questo mar” anche se Leopardi<br />
non alludeva al mar Adriatico, ma allo spazio<br />
infinito.<br />
Se dovessimo dare una valutazione sulla<br />
giornata trascorsa non potrebbe che essere<br />
positiva e quindi consigliamo di annotare<br />
l’itinerario per futuri viaggi d’istruzione.<br />
La classe II H<br />
pranzo scolastico, le professoresse scelgono<br />
tre alunni che ricoprono mansioni diverse:<br />
uno dirige il traffico in uscita; un altro,<br />
divide l’organico dal resto dei rifiuti lasciati<br />
nel vassoio, l’ultimo toglie tutto ciò che è<br />
rimasto sul tavolo.<br />
Un cambiamento anche nella giornata del<br />
sabato: durante la prima ora viene sorteggiato<br />
un alunno per classe, con modalità diverse.<br />
I sei ragazzi prescelti si devono trattenere<br />
cinque minuti dopo l’intervallo per ripulire il<br />
giardino. I collaboratori sorvegliano. Questo<br />
sistema ci ha fatto comprendere che, cominciando<br />
ora da questi piccoli gesti, in futuro<br />
potremmo impegnarci per ottenere risultati<br />
sempre più importanti ed efficaci.<br />
Tutto ciò potrebbe sembrare una goccia nel<br />
mare, ma il mare è fatto di gocce: senza,<br />
sarebbe un deserto.<br />
La classe II G
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna 11<br />
Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”<br />
Scuola Secondaria I° grado di <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong><br />
PROGETTO SCUOLA INFORMATA<br />
Fin dall’inizio dell’anno scolastico in corso presso l’Istituto<br />
Comprensivo “L. Da Vinci” di <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong>, si sono svolte<br />
una serie di iniziative, inerenti al Progetto “Scuola Informata”<br />
che hanno avuto, come protagonisti, noi alunni della classi III<br />
Sez. A e B.<br />
Queste sono state ideate e realizzate per stimolare noi ragazzi<br />
a presa coscienza di noi stessi in maniera consapevole e per<br />
strutturare un percorso di prevenzione del disagio giovanile,<br />
in tutte le sue forme.<br />
Alla realizzazione di tal progetto hanno contribuito diversi<br />
insegnanti che, lavorando in maniera interdisciplinare, hanno<br />
creato un percorso che permettesse a noi alunni di avere maggiori<br />
informazioni e strumenti per poter affrontare in maniera<br />
critica e consapevole la delicata fase di crescita che stiamo<br />
affrontando ovvero l’adolescenza.<br />
A tale scopo, sia dal punto di vista strettamente scientifico che<br />
da quello emozionale, tramite un’analisi attenta dei cambiamenti<br />
che caratterizzano tale periodo, siamo stati guidati attraverso<br />
un itinerario che ci rendesse autonomi e consapevoli dei disagi<br />
che, seppur in maniera diversa, incontreremo, o abbiamo già<br />
incontrato nel nostro cammino.<br />
Siamo stati debitamente informati circa l’origine di questi e<br />
le eventuali conseguenze che possono derivare da un modo<br />
sbagliato di vivere determinate esperienze, fondamentali, dal<br />
punto di vista formativo, in questo particolare momento della<br />
vita.<br />
Tramite questa iniziativa, siamo stati informati sulle varie tipologie<br />
di sostanze che possono creare dipendenza (droga,<br />
alcool, fumo e quant’altro) e sulle metodologie di prevenzione<br />
che oggi è possibile<br />
attuare.<br />
Noi siamo stati protagonisti<br />
di tutto ciò:<br />
in ambito scientifico,<br />
siamo stati noi che,<br />
con la guida dell’insegnante,<br />
abbiamo<br />
visitato siti web informativi<br />
consigliati<br />
dal Ministero della<br />
Salute; siamo stati<br />
noi ad approfondire,<br />
dal punto di vista fisiologico,<br />
le strutture<br />
dei vari apparati per<br />
poi comprendere in<br />
maniera idonea le<br />
conseguenze che determinate<br />
dipendenze<br />
creano; sempre noi<br />
che, tramite discussioni in classe, abbiamo problematizzato le<br />
questioni; noi, in prima persona, ci siamo messi in gioco confrontandoci<br />
con insegnanti e compagni circa i nuovi sentimenti,<br />
le nuove sensazioni, i piccoli e grandi disagi da cui questa età<br />
è caratterizzata e, sempre noi, abbiamo partecipato attivamente<br />
agli incontri che, terminata la fase informativa sviluppata dalla<br />
scuola, erano previsti dal Progetto, con il responsabile del<br />
CEIS (Comunità di Accoglienza per Tossicodipendenti) di Città<br />
di Castello, Don Paolino Trani.<br />
Affinchè tali incontri potessero essere maggiormente produttivi,<br />
preventivamente siamo stati guidati nell’approfondimento della<br />
problematica legata alle dipendenze; alla conoscenza delle<br />
Comunità di recupero e delle loro diverse tipologie ed abbiamo<br />
compilato, in maniera anonima, un questionario consigliato<br />
dallo stesso Don Paolino Trani dal titolo “Ben… Mal…edetta<br />
adolescenza” .<br />
Da questo lavoro è stato possibile comprendere quali fossero<br />
le problematiche di maggiore interesse per noi che avrebbero<br />
dovuto essere affrontate.<br />
L’incontro con Don Paolino ha avuto luogo presso la sede<br />
di S. <strong>Giustino</strong> il giorno 09/02/2011 (1ora per classe), il quale<br />
è venuto accompagnato da due ragazzi attualmente accolti<br />
nella sua Comunità: Giuseppe e Fabrizio che si sono messi<br />
al servizio di tutti noi raccontando le loro esperienze di vita,<br />
così diverse ma anche così simili.<br />
Abbiamo ascoltato in silenzio e con grande rispetto le loro<br />
parole ed in seguito, seppur molto “provati e commossi” abbiamo<br />
interagito in maniera efficace sia con Don Paolino che<br />
con i ragazzi.<br />
Successivamente, ha avuto luogo presso la Sede di Selci-<br />
Lama, un altro incontro tra Don Paolino e le nostre famiglie,<br />
affinchè quanto fatto dalla scuola potesse essere condiviso e<br />
supportato dalle stesse .<br />
Tale Progetto, affinché noi ragazzi potessimo avere un quadro<br />
completo della problematica, ha previsto altri due incontri: uno,<br />
con la ginecologa, Dott.ssa Ranieri, relativo alla sessualità ed<br />
uno con la Guardia di Finanza (Unità Cinofila) di Passignano<br />
sul Trasimeno per quanto concerne le problematiche legate<br />
all’Educazione alla Legalità.<br />
CLASSI 3 A E 3 B
12<br />
Grafica e Impaginazione: Prof. Claudio Cucchiarini<br />
Stampa:<br />
Casa Editrice Tipolitografia Leardini Macerata Feltria (PU)<br />
“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> e Citerna<br />
Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”<br />
Scuola Secondaria I° grado di Selci-Lama<br />
Il giorno 18 marzo 2011, si è tenuto, un incontro fra il<br />
personale delle Unità Cinofile della Guardia di Finanza<br />
del comando della compagnia di Perugia e noi alunni<br />
dell’Istituto Comprensivo <strong>Statale</strong> “Leonardo da Vinci” di<br />
<strong>San</strong> <strong>Giustino</strong> (PG).<br />
L’incontro si è svolto presso la scuola media di Selci-Lama<br />
(PG). Alle ore 9:00, noi alunni delle classi terze, abbiamo<br />
incontrato, nella sala video della scuola, il Maresciallo<br />
Fermentini, assieme ai militari delle unità cinofile, i quali ci<br />
hanno spiegato in che consiste il loro lavoro, il percorso<br />
formativo da compiere, la tipologia di addestramento dei<br />
cani e il loro utilizzo accennando, inoltre, alla legislazione<br />
vigente relativa alle sostanze stupefacenti. Noi alunni<br />
abbiamo assistito alla visione di un video con finalità di<br />
carattere informativo – educativo. Al video è seguito un<br />
breve dibattito al quale abbiamo partecipato anche noi<br />
alunni con domande e chiarimenti. Dopodiché tutti noi<br />
abbiamo assistito, presso la palestra della scuola, a una<br />
simulazione con le unità cinofile, con ulteriori interventi<br />
e quesiti. L’istituto “Leonardo da Vinci” ringrazia i militari<br />
della Guardia di Finanza per la disponibilità e professionalità<br />
dimostrate. Questa esperienza per noi è stata<br />
molto significativa perché ci ha permesso di comprendere<br />
scriveteci!!!<br />
visitateci!!!<br />
scriveteci!!!<br />
Incontro delle classi terze<br />
di san <strong>Giustino</strong> e Selci-Lama<br />
con la Guardia di Finanza.<br />
i rischi legati alle sostanze stupefacenti, ma allo stesso<br />
tempo conoscere l’incarico che hanno queste persone e<br />
l’attività che svolgono assieme ai loro cani.<br />
Classi 3°C,3°D,3°E<br />
del tempo prolungato<br />
di Selci-Lama.<br />
Un’esperienza irripetibile: la gita in Polonia!<br />
Le classi terze dell’istituto<br />
Comprensivo <strong>Statale</strong><br />
“Leonardo Da Vinci”<br />
delle sedi di Selci-Lama<br />
e di <strong>San</strong> <strong>Giustino</strong>,<br />
quest’anno, al posto della<br />
consueta gita scolastica,<br />
hanno preso parte<br />
ad un gemellaggio con<br />
una città della Polonia<br />
nei giorni dall’11 al 16<br />
aprile.<br />
I ragazzi sono stati ospitati nel comune di Prudnik, il quale ,insieme al<br />
nostro, ha versato una quota per diminuire la spesa ai partecipanti.<br />
Il viaggio per arrivare è durato circa un giorno; grazie a questo,<br />
i ragazzi hanno potuto vedere anche paesaggi dell’Austria e della<br />
Germania prima di arrivare alla destinazione.<br />
Il primo giorno, hanno visitato la scuola del comune ospitante e, gli<br />
alunni polacchi hanno accompagnato i nostri studenti in una visita<br />
turistica per la città, dopodiché hanno conversato chiedendo anche infor-<br />
mazioni sullo svolgimento di una giornata tipica in quella scuola.<br />
Nei giorni successivi, i ragazzi hanno visitato due città importanti<br />
della Polonia: Cracovia e Breslavia dove hanno potuto osservare vari<br />
monumenti ed edifici storici. Per restare attinenti al programma scolastico<br />
di storia, gli alunni si sono recati presso i campi di sterminio di<br />
Auschwitz e Birkenau: esperienza molto toccante ed educativa, che ha<br />
permesso agli alunni di riflettere sulla gravità di ciò che è accaduto<br />
durante la Seconda Guerra Mondiale.<br />
Per concludere, dai commenti dei ragazzi, possiamo confermare che<br />
la gita ha avuto un gran successo. Infine, i partecipanti ringraziano il<br />
sindaco Fabio Buschi e la guida Massimiliano Rossi, per aver contribuito<br />
alla riuscita di questa esperienza.<br />
Un grazie in particolare ai docenti delle scuole che si sono assunti la<br />
responsabilità di accompagnarli.<br />
Classi 3°C, 3°D, 3°E<br />
tempo prolungato<br />
Selci-Lama<br />
la nostra e-mail: pgic838009@istruzione.it<br />
la nostra pagina web: www.ddsg.it<br />
la nostra e-mail: dirdid.sg@virgilio.it