COPERTINA 160 - Maglieria italiana
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stilisti emergenti<br />
SANDRA<br />
BACKLUND<br />
KNITWEAR<br />
SPERIMENTALE<br />
Più che abiti sono sculture in maglia: le creazioni<br />
della stilista svedese abbinano lavorazioni artigianali<br />
a linee d’avanguardia, per uno stile unico sempre più<br />
riconosciuto a livello mondiale<br />
Tutte le sue creazioni si sviluppano<br />
da un fondamentale<br />
punto di inizio, il corpo umano,<br />
e da lì tutto è possibile: la naturale<br />
silhouette si trasforma grazie a creative<br />
distorsioni delle forme e a un<br />
sapiente uso dei materiali. Sandra<br />
Backlund, svedese, classe 1975,<br />
è ai primi passi della sua carriera<br />
ma vanta un percorso formativo di<br />
rilievo e una serie di collaborazioni<br />
molto prestigiose. Il lavoro a maglia è<br />
sempre stato la sua passione e negli<br />
anni del Beckmans College Design,<br />
celebre scuola di grafica e moda<br />
a Stoccolma, ha potuto sviluppare<br />
diverse tecniche di lavorazione, fra<br />
cui quella del collage, che contraddistingue<br />
molte delle sue creazioni.<br />
Gli abiti che scaturisticono dall’estro<br />
di Sandra Backlund sfoggiano<br />
un’elevata capacità artigianale combinata<br />
a uno stile avveniristico e<br />
d’avanguardia. I capi-scultura della<br />
stilista svedese hanno attratto vari<br />
nomi di rilievo nel mondo della<br />
moda, a partire da Franca Sozzani<br />
che, in occasione dell’edizione 2008<br />
del Protégé Project, evento per<br />
giovani designer promosso da Au-
A sinistra, la trama<br />
dell’abito lascia<br />
in vista la pelle<br />
decorandola con<br />
motivi arditi, fino ad<br />
infittirsi con grosse<br />
trame al fondo.<br />
A destra, la soffice<br />
consistenza del<br />
tessuto arriva a<br />
diventare una vera<br />
e propria corazza<br />
grazie a moduli<br />
sovrapposti,<br />
che rendono unica<br />
la maglia con<br />
oblò laterali.
stilisti emergenti<br />
stralian Wool Innovation, l’ha scelta<br />
per partecipare al progetto basato<br />
sulla creazione di una collezione<br />
che vedesse come protagonista la<br />
lana Merino. Vincitrice di vari premi,<br />
il più importante quello nel 2007 del<br />
Festival de Mode & Photographie di<br />
Hyeres, Francia, la stilista registra<br />
fra le collaborazioni più prestigiose<br />
quella con Louis Vuitton per la stagione<br />
autunno-inverno 2007/2008, e<br />
presso importanti department store<br />
come Printemps a Parigi, per la<br />
campagna natalizia del 2007 e Nordiska<br />
Kompaniet a Stoccolma, in cui<br />
ha partecipato alla sfilata «Fashion<br />
Aquarium», nel 2006. L’ultima collezione<br />
di Sandra Backlund propone<br />
una donna guerriero che si veste di<br />
rilievi e sovrapposizioni spesso abbinati<br />
a trame che lasciano la pelle<br />
in vista. L’imponenza dei volumi è<br />
stemperata da una palette cromatica<br />
che esibisce toni freddi e sussurati,<br />
per capi che stupiscono per la loro<br />
consistenza soffice e stutturata.<br />
SANDRA BACKLUND<br />
Torsgatan 65<br />
11337 Stoccolma (Svezia)<br />
tel. +46-8303930<br />
info@sandrabacklund.com<br />
www.sandrabacklund.com<br />
Da sinistra. Il top a maniche corte dai grossi<br />
titoli è abbinato allo slip ultra lavorato.<br />
Riprese, plissettature e pieghe:<br />
l’abito senza maniche e stretto in vita<br />
esibisce evoluzioni e volumi artistici.<br />
Il mini abito dai toni sussurrati punta<br />
su grandi punti, sovrapposizioni<br />
e rilievi imponenti, concentrati intorno<br />
al collo e sul davanti.