Catalogo della mostra - news: antologica a trieste

queste quasi prepotente il riferimento ad Afro Basaldella.
Trepido anche il ritratto della madre, quasi percorso da un lieve fremito emozionale, dedicatoria d’amore
mai sopita. Anche persone appartenenti al cerchio della sue vita individuale entrano come presenze coscienti
nella sua pittura, talvolta il tratto di pennello sapiente coglie ogni piccolo particolare, talvolta appena
sospirato accenna a quella dimensione dell’interiorità che rimane sempre uno dei prioritari obiettivi da
cogliere. Quasi una rete quella degli autoritratti,i nodi di essa collegano mondi interiori ed espressioni della
sua coscienza che variano di tempo in tempo. La luce dei fondali inoltre vuole conferire maggior spessore
alla fi gura descritta e cantata, comunque mai Esaltata in un’urgenza declamatoria: Tavagnacco è lirico,
mai retorico
Ragazza in celeste_1950
Olio su compensato_50x70
Collezione privata
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