11.06.2013 Views

Regolamento CALCIO a 5 - Calcetto La Mela Verde

Regolamento CALCIO a 5 - Calcetto La Mela Verde

Regolamento CALCIO a 5 - Calcetto La Mela Verde

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ART 13: PRESENTAZIONE LISTE DI GARA E RICONOSCIMENTO DEI GIOCATORI<br />

PARTECIPANTI<br />

Edizione del 03-09-08<br />

1) <strong>La</strong> gara è giocata da due squadre, formate ciascuna da un massimo di 7 calciatori, uno dei quali nel ruolo di portiere.<br />

E’ consentito un numero massimo di 5 giocatori di riserva e il numero di sostituzioni è illimitato, anche per il portiere.<br />

2) Una squadra potrà integrare durante la gara fino a 3 giocatori non presenti in lista solo se si troverà in inferiorità<br />

numerica (meno di 7 giocatori e non per causa di espulsioni varie). In tal caso l’arbitro, quando il gioco è fermo,<br />

effettuerà il riconoscimento del giocatore/i e provvederà ad accertarsi del suo tesseramento Acsi, successivamente<br />

aggiungerà alla lista sua e degli avversari tale/i nominativo/i.<br />

3) Ogni squadra dovrà presentare all’arbitro la lista dei giocatori partecipanti almeno 10 minuti prima dell’inizio della<br />

gara stessa. <strong>La</strong> lista dovrà essere presentata in doppia copia: una destinata all’arbitro, una alla squadra avversaria.<br />

4) Se una squadra non sarà pronta a giocare entro 15 minuti dall’orario prestabilito, l’arbitro è tenuto a comunicare<br />

alla squadra avversaria che essa ha diritto ad aver partita vinta a tavolino col risultato di 3 a 0 o altro risultato più<br />

conveniente alla squadra stessa in base alle decisioni del giudice sportivo.<br />

5) Nella lista dovranno essere necessariamente indicati, oltre al nome della squadra e alla data in cui si svolge la gara, il<br />

Nome, Cognome, Numero di maglia e Numero di Tessera ACSI (o documento di riconoscimento solo fino alla data<br />

in cui sarà obbligatorio esclusivamente la tessera ACSI) di ogni giocatore e dirigente accompagnatore che prende<br />

parte alla gara. Si consiglia a tutte le squadre partecipanti di stamparsi una lista con i dati di tutti i giocatori presenti<br />

in rosa, cancellando così di volta in volta i giocatori che non partecipano alla gara presa in considerazione (questo<br />

per accelerare i tempi di inizio dell’incontro).<br />

6) Il riconoscimento dei giocatori in lista deve essere effettuato in modo rigoroso da parte dell’arbitro,<br />

onde tutelare tutti<br />

i presenti in campo da eventuali incidenti che potrebbero verificarsi prima, dopo e durante l’incontro stesso.<br />

7) E’ fondamentale che il riconoscimento dei giocatori da parte dell’arbitro venga effettuato utilizzando il cartellino<br />

ACSI provvisto di foto, in caso un giocatore ne fosse sprovvisto sarà necessario effettuare il riconoscimento visivo<br />

tramite un documento di riconoscimento.<br />

8) In caso uno/alcuni dei presenti in lista (giocatore o dirigente che sia) non avesse con sé il cartellino ACSI con<br />

foto (e/o documento se ha solo tessera senza foto), se non conosciuto personalmente da parte dell’arbitro in<br />

quanto titolare di regolare tessera ACSI, non potrà in alcun modo partecipare all’incontro.<br />

9) In campo (panchina compresa) possono entrare massimo 12 atleti tesserati e 3 dirigenti tesserati (vedi retro-tessera,<br />

regolarmente indicati in lista), l’arbitro non consentirà ad altri di poter subentrare, nemmeno se in possesso di regolare<br />

tessera ACSI.<br />

10) I giocatori FIGC devono essere indicati in lista.<br />

11) Eventuali ricorsi su irregolarità riscontrate nella lista della squadra avversaria (giocatori figc non segnalati in lista<br />

ecc…) dovranno essere presentati (a cura della squadra richiedente) al responsabile organizzatore del<br />

campionato/torneo entro 48 ore dal termine della gara considerata.<br />

12) I giocatori di entrambe le squadre partecipanti dovranno essere muniti di: scarpette (vanno bene anche con tacchetti<br />

purché siano di gomma e non intercambiabili), parastinchi (l’arbitro non è tenuto a verificarne la presenza, che<br />

risulterà però essenziale in caso d’infortunio per la copertura assicurativa), pantaloncini e maglietta (contraddistinta da<br />

un numero e differente nel colore tra giocatori e portiere).<br />

13) I giocatori che non hanno compiuto il 16esimo anno di età, per poter giocare, dovranno presentare all’arbitro<br />

l’autorizzazione scritta da parte dei genitori.<br />

ART 14:DURATA DELLA GARA, ASSEGNAZIONE DELLA PALLA E DEL CAMPO,<br />

TIME-OUT<br />

1) Il numero minimo di giocatori di una squadra per iniziare una partita è di 4 compreso il portiere.<br />

2) Una volta effettuato il riconoscimento delle squadre l’arbitro provvederà tramite sorteggio ad assegnare la palla ed il<br />

campo. Il vincente dovrà OBBLIGATORIAMENTE scegliere il CAMPO.<br />

3) Prima del calcio d’inizio l’arbitro dovrà accertarsi se i portieri sono pronti per iniziare il gioco.<br />

4) <strong>La</strong> partita si svolgerà in due tempi di 25 minuti ciascuno. Non è previsto un tempo di recupero salvo casi particolari<br />

(infortunio giocatore, pallone uscito dal campo e recuperato tardivamente, ecc..) <strong>La</strong> durata del tempo di recupero è a<br />

discrezione dell’arbitro. Solo nel caso che venga richiesto il time-out, il tempo previsto di 25 minuti verrà allungato<br />

di un minuto per ogni time-out richiesto.<br />

5) L’arbitro non è tenuto a segnalare i minuti di recupero senza che qualcuno glielo abbia richiesto, dovranno essere<br />

i giocatori a richiedere allo stesso il tempo rimanente.<br />

6) L’intervallo di metà gara non potrà superare i 10 minuti.<br />

7) Il pallone da utilizzare sarà esclusivamente a rimbalzo normale.<br />

1


Edizione del 03-09-08<br />

8) Se il pallone scoppia o diventa difettoso mentre il gioco è fermo il gioco si riprende regolarmente da come era<br />

rimasto, se invece dovesse accadere durante un’azione essa verrà interrotta e ripresa con palla a due nel punto in cui si<br />

trovava la palla nel momento che l’arbitro ha fischiato.<br />

9) Ogni squadra ha a disposizione per ciascun tempo di gara un minuto di “time out”, a cui può rinunciare senza avere<br />

però il diritto di chiederne due nell’altro tempo di gara.<br />

10) Il time out può essere richiesto da qualsiasi membro presente in lista (dirigenti accompagnatori compresi) e solo<br />

quando la propria squadra è in possesso del pallone e A GIOCO FERMO.<br />

11) Il time-out può essere richiesto in ogni momento, anche negli ultimi minuti finali della gara, sarà premura<br />

dell’arbitro recuperare il minuto come indicato al punto 4 del presente articolo.<br />

ART 15: <strong>CALCIO</strong> D’INIZIO E RIPRESA DEL GIOCO<br />

1) Il calcio d’inizio deve essere effettuato battendo in avanti, affinché il pallone superi subito la metà campo. Nel caso<br />

non venisse battuto regolarmente l’arbitro farà ripetere.<br />

2) Su calcio d’inizio, dopo il primo tocco, un avversario può subito entrare nel cerchio di centrocampo per provare ad<br />

impossessarsi del pallone (poiché dopo il primo tocco la palla è subito giocabile). In caso l’avversario subentri nel<br />

cerchio di centrocampo prima del primo tocco il calcio d’inizio dovrà essere ripetuto (non è quindi calcio di<br />

punizione).<br />

3) Un gol NON PUO’ essere segnato direttamente su calcio d’inizio senza che un compagno o un avversario tocchi<br />

prima la palla.<br />

4) Un giocatore non può battere il calcio d’inizio e ritoccare subito la palla prima che questa venga toccata da un<br />

compagno o un avversario, altrimenti sarà calcio di punizione indiretto (di seconda) per la squadra avversaria.<br />

5) In caso di necessità di sospensione del gioco, se l’arbitro lo riterrà opportuno (nei casi d’infortunio di un giocatore o<br />

per qualunque altro motivo), una volta risolto il problema, il gioco riprenderà con la procedura detta “palla a due”,<br />

facendo rimbalzare una volta la palla nel punto in cui essa si trovava al momento in cui è stato sospeso il gioco<br />

dall’arbitro (se ciò è avvenuto all’interno dell’area di rigore la rimessa in gioco verrà effettuata al limite dell’area). <strong>La</strong><br />

rimessa verrà ripetuta se il pallone viene toccato da un calciatore prima di entrare in contatto con il suolo e se il<br />

pallone esce dal rettangolo di gioco senza essere stato toccato da un calciatore.<br />

6) Se la palla tocca l’arbitro è come se non l’avesse toccata nessuno “ed avesse preso un palo”. Se pertanto la palla<br />

finisce in rete su un tiro deviato fortuitamente dall’arbitro la rete è da convalidare. Se la palla invece di uscire dal<br />

campo viene colpita dall’arbitro e resta sul rettangolo di gioco la palla è giocabile.<br />

7) Nei casi in cui il giocatore deve attendere il fischio dell’arbitro per riprendere il gioco, la palla è da considerarsi<br />

giocabile dal momento in cui viene toccata (anche se viene tenuto il piede sopra la palla senza che questa abbia<br />

compiuto un giro intero) Rif.art.16.<br />

ART 16: CALCI DI PUNIZIONE<br />

1) Il gioco da terra è ammesso tranne nel caso in cui il giocatore a terra trattenga volontariamente il pallone: palla<br />

trattenuta e quindi punizione di seconda.<br />

2) Una volta che l’arbitro ha fischiato il calcio di punizione, colui che usufruirà della battuta avrà a disposizione circa 6<br />

secondi di tempo per batterla dal momento che sarà in grado di farlo (cioè quando la palla è ferma nel punto nel<br />

punto in cui è stato commesso il fallo e nel momento in cui l’avversario sarà ad almeno un metro dal pallone). Se il<br />

giocatore incaricato di battere la punizione tarderà nella battuta (più di 6 secondi) l’arbitro solleciterà alla battuta ma<br />

se il giocatore insisterà nell’attesa, verrà fermato il gioco, ammonito tale giocatore e ribattuta la punizione (non<br />

invertita) SOLO DOPO il fischio dell’arbitro.<br />

3) Un giocatore che su un calcio di punizione a favore richiede la distanza all’arbitro avrà diritto ad attendere il fischio<br />

dello stesso. Sarà premura del giocatore che ha richiesto la distanza accertarsi che l’arbitro abbia sentito tale richiesta.<br />

4) Indipendentemente dal fatto che un giocatore abbia richiesto la distanza o meno l’avversario è tenuto a stare a 1mt di<br />

distanza dal pallone, così da permettergli di rimettere subito la palla in gioco senza richiedere la distanza. Se un<br />

giocatore non rispetterà tale regola sarà passibile di ammonizione. In tal caso l’arbitro, una volta ammonito colui che<br />

non ha rispettato la distanza, dovrà fischiare per far riprendere il gioco.<br />

5) <strong>La</strong> distanza, pari a 6 metri, può essere richiesta solamente da coloro che ottengono il calcio di punizione a favore e<br />

che si trovano vicino al pallone.<br />

6) Spesso accade che gli avversari, una volta accordato un calcio di punizione a favore, vadano a distanza e facciano la<br />

barriera senza che la distanza stessa sia stata richiesta. In tal caso l’arbitro comincerà a conteggiare comunque i 6<br />

secondi e la punizione sarà battuta regolarmente senza dover attendere il fischio.<br />

7) <strong>La</strong> distanza può essere richiesta da un giocatore anche se i suoi avversari sono già a debita distanza, in tal caso<br />

l’arbitro provvederà ad indicare ai giocatori che possono posizionarsi in barriera la distanza minima da rispettare,<br />

dopodichè provvederà a fischiare.<br />

2


Edizione del 03-09-08<br />

8) Ogni volta che un giocatore avrà richiesto la distanza all’arbitro, quest’ultimo, prima di fischiare, dovrà accertarsi che<br />

il portiere sia pronto e abbia avuto il tempo necessario per sistemare la barriera.<br />

9) Un giocatore che batte un calcio di punizione (sia che sia di prima che di seconda) e ritocca una seconda volta la palla<br />

prima che un suo compagno o un avversario l’abbia toccata, verrà punito con un calcio di punizione di seconda<br />

accordato alla squadra avversaria.<br />

10) Un gol non è valido se nel calcio di punizione di seconda il pallone calciato da un giocatore non verrà toccato da un<br />

altro compagno di squadra o deviato da un avversario prima di entrare in porta. Se il pallone non verrà toccato da<br />

nessuno, il gioco riprenderà con la rimessa dal fondo. Nei casi in cui il giocatore deve attendere il fischio dell’arbitro<br />

per riprendere il gioco, la palla è da considerarsi giocabile dal momento in cui viene toccata (anche se viene tenuto il<br />

piede sopra la palla senza che questa abbia compiuto un giro intero)<br />

11) Se un calcio di punizione viene battuto in un punto diverso da quello in cui è stato commesso il fallo, l’arbitro<br />

provvederà a fermare immediatamente il gioco e far ripetere la battuta dal punto esatto. Al momento della ripetizione<br />

l’arbitro dovrà fischiare per far riprendere il gioco col calcio di punizione.<br />

12) Le punizioni di seconda commesse in area devono essere battute DENTRO l’area stessa nel punto dove è stato<br />

commesso il fallo.<br />

13) I calci di punizione di seconda devono essere segnalati dall’arbitro alzando il braccio al momento del fischio e fino a<br />

quando la punizione non è stata battuta.<br />

14) Sui calci di punizione l’attaccante può stare davanti al portiere per ostacolargli la vista della palla (deve però<br />

permettergli di sistemare la barriera prima del fischio dell’arbitro), basta non lo tocchi o non ostruisca la sua eventuale<br />

uscita dai pali (altrimenti sarebbe punizione di seconda a favore del portiere). Il portiere non potrà quindi spingere<br />

l’attaccante, altrimenti (se fatto con esagerazione) è calcio di rigore. Se tali irregolarità avvengono prima del fischio<br />

dell’arbitro, i giocatori che tengono un comportamento scorretto saranno passibili di ammonizione.<br />

15) <strong>La</strong> scivolata è ammessa.<br />

16) I falli passibili di punizione di PRIMA sono:<br />

- fallo di mano (involontario e volontario)<br />

- dare o tentare di dare un calcio/sgambetto ad un avversario (anche nei casi di gioco pericoloso e di scivolata,<br />

se prima prendo il pallone e poi tocco l’avversario è punizione di prima)<br />

- saltare su un avversario<br />

- trattenere un avversario<br />

- un giocatore che frana su un avversario dopo che quest’ultimo ha già calciato il pallone. Anche se la palla è<br />

uscita si presume che il giocatore che interviene sull’avversario sia partito in anticipo per impattarlo.<br />

17) I falli passibili di punizione di SECONDA sono:<br />

- gioco pericoloso e gamba tesa (senza entrare in contatto con l’avversario).<br />

- perdita di tempo da parte del portiere quando tiene la palla in mano oltre i 6 secondi.<br />

- dire “mia, lascia ecc..” ingannando un avversario che lascia correre il pallone perché tratto in inganno (tale<br />

regola non vale se il lascia è rivolto a un proprio compagno e non vi sono avversari in prossimità che<br />

potrebbero essere danneggiati. Tale regola non vale neppure per il portiere, salvo che esso dica lascia<br />

rivolgendosi ad un avversario in modo eclatante)<br />

- pallone preso con le mani dal portiere su passaggio effettuato direttamente da un proprio compagno su fallo<br />

laterale.<br />

- portiere che si è spossessato del pallone con le mani nella propria area e poi la riprende con le mani una<br />

seconda volta senza che essa sia stata toccata da un altro giocatore, verrà sanzionato con un calcio di<br />

punizione nel punto dove è stata ripresa la palla la seconda volta.<br />

- palla trattenuta e ostruzione (che non sia protezione della palla)<br />

- sostituzione errata (quando il giocatore dalla panchina entra in campo prima del compagno che deve<br />

essere sostituito). In tal caso verrà fermato il gioco, ammonito e fatto risedere in panchina colui che è<br />

entrato in campo, calciata una punizione di seconda (attendendo il fischio dell’arbitro) dal punto in cui<br />

l’arbitro ha sospeso il gioco.<br />

- nel caso in cui: il calcio d’inizio, un calcio di punizione, un calcio d’angolo, un calcio di rigore e un fallo<br />

laterale vengano battuti da un giocatore e poi toccati una seconda volta dallo stesso che lo ha battuto prima<br />

che la palla abbia toccato un altro giocatore. Se un giocatore che calcia il pallone in una delle situazioni<br />

appena indicate colpisce il palo o la traversa di una porta e poi ritocca il pallone una seconda volta senza che<br />

un altro giocatore (portiere compreso) l’abbia toccato verrà accordato un calcio di punizione di seconda agli<br />

avversari.<br />

- Nel caso un giocatore ostacoli il portiere nell’atto di liberarsi del pallone che ha tra le mani.<br />

- Nel caso un giocatore impedisca intenzionalmente la progressione di un avversario senza che il pallone sia<br />

giocato<br />

3


Edizione del 03-09-08<br />

- Nel caso in cui un giocatore che batte un calcio di rigore, invece di calciare in porta, passa la palla ad un<br />

compagno. In tal caso verrà accordata una punizione di seconda nel punto in cui il giocatore che non ha<br />

calciato il rigore ha toccato la palla.<br />

ART 17 : REGOLE PER IL PORTIERE<br />

1) Il portiere può tenere la palla senza nessun limite di conteggio di secondi solo se ha il pallone tra i piedi.<br />

2) Il portiere non può prendere il pallone con le mani su passaggio effettuato direttamente da un proprio compagno su<br />

fallo laterale.<br />

3) Il portiere può tenere la palla in mano massimo 6 secondi nella propria area di rigore. Se temporeggia oltre i 6<br />

secondi, prima parte il sollecito dell’arbitro a spossessarsi della palla e dopo, se il portiere insiste nell’attesa, NON<br />

scatta l’ammonizione ma l’arbitro deve fischiare con un calcio di punizione di seconda all’interno dell’area, nel<br />

punto in cui si trovava il portiere al momento del fischio dell’arbitro, a favore della squadra avversaria.<br />

4) E’ ammesso che il portiere prenda la palla di mano su retro-passaggio di testa, di petto o do coscia (dal ginocchio<br />

compreso in su) effettuato da un proprio compagno di squadra.<br />

5) Nella rimessa dal fondo il portiere o un giocatore della sua squadra, dovrà rimettere in gioco la palla solo con i piedi.<br />

Tutti i giocatori dovranno trovarsi fuori dall’area di rigore del portiere che effettua la rimessa dal fondo. Un gol è<br />

valido se segnato direttamente su una rimessa dal fondo, quindi anche nel caso che nessuno l’abbia toccata.<br />

6) Un gol non è valido se nella rimessa dal fondo viene realizzato da un giocatore avversario che si trova all’interno<br />

dell’area di rigore del portiere che ha effettuato la rimessa dal fondo.<br />

7) Se il portiere tiene la palla con una mano e un avversario gliela toglie con la testa senza toccargli la mano e questo<br />

segna una rete o se il portiere tiene la palla bloccata al terreno con una o due mani sopra e l’avversario gliela toglie col<br />

piede è punizione di prima a favore della squadra del portiere (CARICA sul portiere). Il pallone deve quindi non<br />

essere in contatto col portiere per potergliela togliere.<br />

8) Il portiere che atterra un avversario volontariamente da ultimo uomo o colpisce la palla volontariamente di mano<br />

fuori dall’area per evitare un gol fatto deve essere espulso dall’arbitro.<br />

9) Il portiere può dire “mia” o “lascia” salvo casi particolarmente eclatanti in cui egli, trovandosi solo con l’avversario<br />

davanti, cerca di ingannarlo con comportamento anti-sportivo.<br />

10) Se nella rimessa dal fondo la palla non è uscita direttamente fuori dall’area di rigore o viene battuta irregolarmente dal<br />

portiere con le mani, essa verrà ripetuta.<br />

11) Il portiere può essere sostituito da un qualsiasi altro giocatore della propria squadra e più volte durante la partita stessa<br />

(non c’è un numero di sostituzioni limitate, vige il buon senso a discrezione dell’arbitro). L’importante è che la<br />

sostituzione venga effettuata a gioco fermo e con il consenso dell’arbitro. Spetterà all’arbitro recuperare il tempo<br />

perso per effettuare la sostituzione.<br />

12) Il portiere può giocare la palla da terra (proprio come un giocatore qualunque).<br />

13) Il portiere che si è spossessato del pallone con le mani nella propria area e poi la riprende con le mani una seconda<br />

volta senza che essa sia stata toccata da un altro giocatore, verrà sanzionato con un calcio di punizione di seconda nel<br />

punto in cui si è rimpossessato del pallone.<br />

ART 18 : FALLO LATERALE<br />

1) Il fallo laterale si batte esclusivamente con le mani.<br />

2) Una rete non può essere segnata direttamente su fallo laterale. In tal il gioco riprenderà con una rimessa dal fondo.<br />

3) <strong>La</strong> rimessa laterale viene concessa quando il pallone ha oltrepassato interamante una linea laterale, sia a terra, sia in<br />

aria.<br />

4) Una rimessa laterale viene concessa quando colpisce il soffitto (se c’è).<br />

5) Verrà accordato un calcio di punizione di seconda a favore degli avversari di colui che ha battuto il fallo se lo stesso<br />

che lo ha battuto tocca una seconda volta la palla prima che questa sia stata toccata da un qualsiasi altro giocatore.<br />

6) Nel fallo laterale non esiste la richiesta della distanza.<br />

7) Il portiere non può prendere il pallone con le mani su passaggio effettuato direttamente da un proprio compagno su<br />

fallo laterale.<br />

8) <strong>La</strong> rimessa laterale verrà invertita se:<br />

- la palla non compie il percorso completo da dietro la testa fino a tutto in avanti (vige il buon senso)<br />

- battuta ad una distanza eccessiva dal punto in cui è uscita la palla (vige il buon senso)<br />

- un piede di colui che batte il fallo laterale è interamente in campo. Basta quindi che i piedi siano<br />

completamente fuori dal campo o tocchino la linea laterale<br />

9) <strong>La</strong> rimessa laterale verrà ripetuta da un giocatore della stessa squadra che l’ha già battuta la prima volta se:<br />

4


Edizione del 03-09-08<br />

- il giocatore temporeggia oltre i 6 secondi, prima parte il sollecito dell’arbitro a battere il fallo e dopo, se il<br />

giocatore insiste nell’attesa, scatta l’ammonizione.<br />

- il giocatore cerca di lanciare la palla ma questa non inizia nemmeno il movimento completo e cade fuori il<br />

campo (non entra in gioco la palla)<br />

- effettuata con i piedi, anche se ciò e derivato da una semplice distrazione di colui che batte<br />

ART 19 : <strong>CALCIO</strong> D’ANGOLO<br />

1) Una rete può essere segnata direttamente su calcio d’angolo.<br />

2) <strong>La</strong> battuta del calcio d’angolo deve avvenire con palla ferma e collocata all’interno dell’area d’angolo, altrimenti<br />

verrà invertito e verrà battuto da un giocatore della squadra avversaria.<br />

3) <strong>La</strong> battuta del calcio d’angolo deve avvenire entro 6 secondi dal momento in cui il giocatore è in grado di battere. Se<br />

temporeggia oltre i 6 secondi, prima parte il sollecito dell’arbitro a battere il calcio d’angolo e dopo, se il giocatore<br />

insiste nell’attesa, scatta l’ammonizione e si ripete il calcio d’angolo.<br />

4) Può essere richiesta la distanza (sei metri) sul calcio d’angolo prima dello scadere dei 6 secondi concessi (vigono in<br />

questo caso le stesse regole del calcio di punizione).<br />

ART 20 : FALLI PASSIBILI DI AMMONIZIONE<br />

1) Un calciatore deve essere ammonito con il cartellino giallo quando commette una delle seguenti infrazioni:<br />

- si rende colpevole di comportamento antisportivo<br />

- trasgredisce ripetutamente le regole di gioco<br />

- proteste ripetute contro l’arbitro<br />

- ritarda volontariamente la ripresa del gioco<br />

- non rispetta la distanza prescritta nei casi di calcio d’angolo e calcio di punizione<br />

- entra nel rettangolo di gioco senza il permesso dell’arbitro o infrange la procedura della sostituzione<br />

- protesta ripetuta e/o animosa<br />

- fallo di mano VOLONTARIO<br />

2) <strong>La</strong> ripresa del gioco nei casi sopra indicati deve avvenire sempre con il fischio da parte dell’arbitro.<br />

L’arbitro<br />

attenderà che l’azione sia terminata per mostrare al giocatore il cartellino giallo.<br />

ART 21 : ESPULSIONI ED INFERIORITA’ NUMERICA<br />

1) Un calciatore deve essere espulso nel momento in cui viene ammonito per la seconda volta nell’ambito della stessa<br />

gara.<br />

2) Un calciatore può subire sanzioni disciplinari dall’arbitro anche al termine della gara. Ciò avverrà se il giocatore<br />

stesso si esibirà in comportamenti ritenuti dall’arbitro ingiuriosi o particolarmente aggressivi.<br />

3) Un calciatore deve essere espulso nel momento in cui commette una delle seguenti infrazioni:<br />

- si rende colpevole di condotta violenta<br />

- offese nei confronti dell’arbitro e del suo operato<br />

- si rende colpevole di un fallo violento di gioco<br />

- sputa contro un avversario o qualsiasi altra persona<br />

- priva la squadra avversaria di una rete o di una evidente opportunità (a discrezione dell’arbitro) di segnare una<br />

rete, toccando deliberatamente il pallone con le mani.<br />

4) Se il gioco viene interrotto per un’espulsione causata da uno sputo o condotta violenta il gioco riprenderà con un<br />

calcio di punizione di prima dal punto in cui è stata commessa l’infrazione.<br />

5) Un calciatore espulso non può più prendere parte alla gara in corso e non può sedere sulla panchina dei sostituti e la<br />

squadra terminerà la partita in inferiorità numerica.<br />

6) Il gioco non potrà essere ripreso fino a quando il giocatore espulso non avrà abbandonato il campo di gioco.<br />

7) <strong>La</strong> gara non può iniziare o non può proseguire se una squadra non è composta da almeno 4 giocatori. Se quindi una<br />

squadra composta da 4 giocatori viene penalizzata con un’espulsione la gara verrà sospesa e l’arbitro dovrà segnare<br />

sul referto che la gara non è terminata regolarmente a causa di questo fatto.<br />

ART 22 : <strong>CALCIO</strong> DI RIGORE E TEMPI SUPPLEMENTARI<br />

1) Il calcio di rigore viene concesso contro una squadra che commette una delle infrazioni punibili con un calcio di<br />

punizione di prima, all’interno della propria area di rigore e mentre il pallone è in gioco.<br />

2) Il calciatore che batte il calcio di rigore deve essere debitamente identificato.<br />

5


Edizione del 03-09-08<br />

3) Il portiere deve stare sulla linea di porta (anche muovendosi ma non in avanti) fino a quando il pallone non sarà stato<br />

calciato.<br />

4) Tutti i calciatori fino al momento in cui è stato calciato il rigore devono stare fuori dall’area di rigore.<br />

5) Il calcio di rigore deve essere battuto con la chiara intenzione di segnare una rete, non può quindi essere toccato una<br />

seconda volta dallo stesso battitore (senza che esso sia stato toccato da un avversario) o passato ad un compagno<br />

(altrimenti verrà concesso un calcio di punizione di seconda nel punto in cui il giocatore stesso o il suo compagno ha<br />

toccato il pallone).<br />

6) Il calciatore che ha battuto il calcio di rigore non può toccare una seconda volta la palla se essa non viene toccata<br />

prima da un altro giocatore. Se quindi la palla sul calcio di rigore finisce sul palo o la traversa (l’arbitro è considerato<br />

come un palo), senza che il portiere o un avversario (sulla respinta) l’abbia ritoccata, il battitore non potrà ribadire in<br />

rete la palla e nemmeno toccarla altrimenti verrà accordato un calcio di punizione di seconda a favore della squadra<br />

difendente. Un compagno di squadra del battitore, invece, potrà ribadire la palla in rete su tiro del proprio compagno<br />

anche nel caso che essa sia stata respinta da uno dei legni senza toccare nessuno.<br />

7) Se un calciatore della squadra difendente commette un’infrazione (es. avanzando prima del dovuto oltre la linea<br />

immaginaria), il calcio di rigore dovrà essere ripetuto solo se non è stata segnata una rete, oppure, il rigore non verrà<br />

ripetuto se la rete è stata segnata.<br />

8) Se un calciatore della squadra che batte il calcio di rigore commette un’infrazione (es. avanzando prima del dovuto<br />

oltre la linea immaginaria), il rigore dovrà essere ripetuto solo se è stata segnata una rete, oppure, il rigore non verrà<br />

ripetuto se la rete non è stata segnata.<br />

9) Nel caso i tiri dal dischetto vengano utilizzati come metodo per stabilire la squadra vincente di una gara al momento<br />

conclusasi col pareggio, verranno osservate le seguenti procedure:<br />

- l’arbitro deciderà la porta verso la quale dovranno essere battuti i tiri<br />

- tramite sorteggio verrà deciso chi inizierà a battere<br />

- l’arbitro annota per scritto la sequenza di ciascun tiro battuto<br />

- saranno battuti 5 calci di rigore alternativamente per squadra<br />

- i giocatori incaricati di battere devono essere tra i nominativi indicati in lista (eventuali espulsi esclusi)<br />

- la squadra che termina la gara con un numero di calciatori utilizzabili maggiore rispetto alla squadra<br />

avversaria è tenuto a ridurlo uguagliando il numero di quest’ultima (saranno quindi comunicati i giocatori<br />

esclusi)<br />

- se prima che le due squadre abbiano eseguito i loro cinque tiri di rigore, una di esse segna un numero di reti<br />

che l’altra non potrà mai realizzare pur terminando la serie dei 5 tiri, l’esecuzione dei tiri non dovrà essere<br />

proseguita<br />

- se al termine di 5 rigori le squadre fossero ancora in parità si procederà ad oltranza, sempre alternativamente<br />

e con lo stesso ordine fino a quando una squadra avrà realizzato una rete più dell’altra a parità di tiri. Nella<br />

procedura ad oltranza saranno diversi i giocatori a battere rispetto ai primi 5 indicati, salvo casi particolari di<br />

numero inferiore come già detto in precedenza<br />

- Qualsiasi calciatore utilizzabile può sostituire il portiere<br />

- I calciatori, eccetto colui che effettua il tiro, devono stare tutti dietro la metà campo opposta a quella dove<br />

vengono battuti i tiri<br />

ART 23: SOSTITUZIONI<br />

1) Le sostituzioni di uno o più giocatori sono illimitate e possono essere effettuate in qualsiasi momento.<br />

2) Prima di entrare in campo, il sostituto deve attendere che sia uscito il proprio compagno (vige il buon senso).<br />

3) Il giocatore che deve uscire deve farlo in prossimità della propria panchina, fatta eccezione per eventuali infortuni, la<br />

cui sostituzione sarà autorizzata dall’arbitro.<br />

ART 24: VANTAGGIO<br />

1) Il vantaggio è una norma che sarà concessa solo ed esclusivamente a discrezione dell’arbitro e verrà regolarmente<br />

applicato in ogni parte del campo.<br />

2) Se avviene un fallo, l’arbitro attende un attimo in più per vedere se il vantaggio si concretizza, e se ciò non avviene,<br />

deve fischiare punizione.<br />

ART 25 : DECISIONE SOSPENSIONE GARA CAUSA MALTEMPO<br />

1) Se a causa del maltempo o campo impraticabile ecc… la partita è a rischio, dovrà essere valutata dall’arbitro (in<br />

accordo con entrambe le squadre) la possibilità di poter giocare o meno la partita. <strong>La</strong> decisione finale (in caso di<br />

pareri discordanti da parte delle due squadre) spetta cmq all’arbitro, che valuterà se giocare la partita o meno (a<br />

propria discrezione) con l’intenzione di tutelare la sicurezza dei giocatori di entrambe le squadre.<br />

6


ART 26: AGGIORNAMENTO REGOLAMENTO<br />

Edizione del 03-09-08<br />

1) Il presente regolamento non sarà più valido dal momento che uscirà una versione più aggiornata (vedi data inizio<br />

pagine).<br />

7

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!