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il lupo - ambiente regione marche

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<strong>lupo</strong> nuovo optima 5-06-2006 19:10 Pagina 6<br />

6 Studi sulla biologia della fauna<br />

Il centro studi di Casa Stabbi è <strong>il</strong> frutto di<br />

un impegno “antico” della Provincia di<br />

Arezzo nel settore della tutela e corretta<br />

gestione della fauna, secondo una linea di<br />

piena attuazione delle normative di settore<br />

(L.R. n° 3/94 “Protezione fauna omeoterma<br />

ed esercizio venatorio”; L.R. n° 56/2000<br />

“Attuazione della Direttiva Habitat”). Il primo<br />

passo è stato mosso nel 1997, quando la<br />

Provincia di Arezzo nell’ambito della revisione<br />

della propria pianificazione faunistico-venatoria<br />

ha istituito, in collaborazione<br />

con le Comunità montane del Casentino,<br />

della Valtiberina e del Pratomagno, con la<br />

Del. C.P. n° 140/1997 cinque Oasi di protezione<br />

faunistica nei principali complessi<br />

forestali appartenenti al Patrimonio agricolo<br />

forestale regionale, di cui una nel complesso<br />

forestale “Alpe di Catenaia”.<br />

Queste aree rappresentano uno degli elementi<br />

di maggior pregio naturalistico oltrechè<br />

paesaggistico della Provincia, per la loro<br />

collocazione strategica nei principali complessi<br />

montuosi e forestali, caratterizzati da<br />

elevata biodiversità e dalla presenza di<br />

importanti entità zoologiche e ambientali da<br />

preservare. Di particolare interesse è <strong>il</strong> sistema<br />

preda-predatore costituito dagli ungulati<br />

selvatici, in primo luogo capriolo e cinghiale,<br />

e dai relativi predatori, quali l’aqu<strong>il</strong>a, la<br />

volpe e soprattutto <strong>il</strong> <strong>lupo</strong> che è l’unica specie<br />

di mammifero esistente nella Provincia la<br />

cui conservazione è stata individuata come<br />

obbiettivo prioritario dalla Direttiva CEE<br />

92/43 “Habitat”, recepita successivamente<br />

dalla Regione Toscana con L.R. n. 56/2000.<br />

Ben prima della promulgazione della leg-<br />

ROBERTO VASAI<br />

1. Il Centro Studi di Casa Stabbi e la linea editoriale<br />

sulla conservazione e gestione della fauna<br />

Roberto Vasai<br />

ge, la quale prevede <strong>il</strong> monitoraggio obbligatorio<br />

delle specie di interesse prioritario da<br />

parte delle Province competenti per territorio,<br />

la Provincia di Arezzo, a partire dal<br />

1998, ha avviato un progetto di ricerca sull’intero<br />

territorio provinciale in collaborazione<br />

con <strong>il</strong> Prof. Marco Apollonio, Direttore<br />

del Dipartimento di Zoologia e Genetica<br />

Evoluzionistica dell’Università di Sassari e<br />

membro del Centro Interuniversitario per la<br />

Ricerca sulla Selvaggina (C.I.R.S. e M.A.F.) di<br />

Firenze, incentrato sullo studio della consistenza,<br />

la dinamica e la struttura di popolazione<br />

del <strong>lupo</strong> nelle oasi di protezione della<br />

Provincia. A tale progetto ha aderito la<br />

Regione Toscana con un supporto importante<br />

e continuo, mentre <strong>il</strong> Ministero<br />

dell’Ambiente e Tutela del Territorio, Servizio<br />

Conservazione della Natura, attraverso una<br />

specifica convenzione ha riconosciuto <strong>il</strong> progetto<br />

come “iniziativa di elevato contenuto<br />

scientifico e vicina agli obiettivi di tutela e di<br />

monitoraggio delle specie di interesse comunitario<br />

così come definiti dalla direttiva<br />

92/43/CEE e dal D.P.R. n° 357 dell’8/9/1997”<br />

e si è impegnato a dare <strong>il</strong> proprio patrocinio<br />

alle attività di ricerca.<br />

L’avvio di questo primo progetto ha subito<br />

evidenziato l’esigenza, al fine di consentire un<br />

ottimale sv<strong>il</strong>uppo degli studi, di realizzare una<br />

struttura che svolgesse le funzioni essenziali di<br />

Centro studi, ovvero di fulcro intorno al quale<br />

creare ed organizzare ulteriori azioni di ricerca<br />

e di divulgazione ambientale, e di foresteria,<br />

ovvero alloggio-permanente per <strong>il</strong> personale<br />

ricercatore impegnato nei progetti ubicato vicino<br />

o all’interno delle aree di studio.<br />

<strong>il</strong> <strong>lupo</strong> 7

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