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Torta dell'Amicizia - Scuola Media Belfanti

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Questo giornalino scolastico è ispirato al bisogno dei<br />

giovani di far scaturire dalla propria mente creatività,<br />

ingegno e, soprattutto, la voglia di dimostrare che, se si<br />

vuole, si può arrivare a raggiungere grandi risultati.<br />

Il ricavato della vendita di questo giornalino servirà per<br />

vaccinare un bambino, un bambino che ha bisogno del<br />

nostro aiuto per crescere sano, comprandolo ci aiutate nel<br />

nostro intento di salvarlo.<br />

Vi auguriamo una buona lettura di questo giornalino!


L’amicizia.<br />

L’amicizia è un legame che ti unisce a un’altra persona.<br />

L’amico è tutto,<br />

è colui che capisce subito se hai qualche problema,<br />

che sa cogliere la tristezza e ti è vicino nel momento del bisogno,<br />

ti sostiene e ti consiglia perché ti vuole bene.<br />

Senza un amico mi sentirei persa nel nulla,<br />

il mondo non avrebbe senso,<br />

sarebbe come vivere in un deserto sommersa dalla sabbia.<br />

Grazie amico, con te il mio cuore si riempie di felicità.<br />

L’amicizia.<br />

Eleonora<br />

L’amicizia.<br />

Il vento canta una dolce canzone<br />

quella dell’amicizia.<br />

Le onde del mar portan a riva un grande sentimento<br />

quello dell’amicizia.<br />

Piove e il rumore della pioggia sussurra<br />

amicizia, amicizia.<br />

Per me l’amicizia è il tesoro più grande,<br />

quello di due persone che si vogliono bene,<br />

è sostenersi l’un l’altro,<br />

è sincerità e amore,<br />

è tutto quello che serve per essere felici.<br />

Sara Anselmo<br />

L’amicizia colora il cuore e lo riempie di amore.<br />

L’amicizia è un grande arcobaleno,<br />

un grande sole che riscalda quando si è soli.<br />

L’amicizia è luce nelle giornate nuvolose.<br />

Martina Re


E’ NATALE<br />

Per le vie dei borghi<br />

luci scintillanti.<br />

Alberi illuminati a festa,<br />

negozi addobbati<br />

gente che chiacchiera sotto il nevischio<br />

che scende copioso.<br />

Bambini urlanti di gioia<br />

tra i cori e i canti natalizi<br />

attendono il Natale<br />

con la speranza di pace, serenità e amore<br />

per tutte le persone del mondo.<br />

Martina Rullo<br />

LA PACE<br />

La Pace è un mondo colorato<br />

con prati fioriti dove tutti possono giocare<br />

senza aver paura della guerra,<br />

con cieli colorati dall’arcobaleno.<br />

La Pace sono le risate della gente,<br />

il suono della musica e il rumore del mare.<br />

La Pace è AMORE<br />

Alessia Gallo


Zaccaria


Amici o nemici.<br />

C’era una volta un paese di nome Fioropoli,<br />

dove abitavano poche persone.<br />

Una di queste era Serena:<br />

una ragazza dolce, spiritosa, che amava gli animali e i fiori.<br />

C’era un'altra ragazza di nome Stormy a cui piaceva la moda,<br />

odiava gli animali e i fiori ed era anche invidiosa di Serena.<br />

Un giorno Serena, mentre andava a scuola vide il sindaco<br />

su un palco che annunciava un concorso dove si potevano<br />

vincere centomila euro.<br />

Per vincere bisognava scalare tre montagne.<br />

Sia Stormy che Serena accettarono.<br />

Il giorno della gara il sindaco diede il via.<br />

Stormy e Serena, ben imbragate, incominciarono la scalata<br />

e arrivarono presto in cima.<br />

Il sindaco fece il primo indovinello chiedendo:<br />

“Che cos’è che nella sua vita cammina su quattro gambe,<br />

poi su due e infine con tre?”.<br />

Le ragazze pensarono e Stormy rispose che era l’uomo;<br />

era la risposta giusta.<br />

Continuarono a scalare la seconda montagna<br />

e arrivarono faticosamente in cima.<br />

Il sindaco munì ciascuna di loro di un gomitolo di lana e dei ferri<br />

e chiese loro di collaborare per fare una coperta.<br />

Inizialmente loro non volevano, poi però accettarono<br />

e iniziarono a svolgere il compito.<br />

Poco alla volta il gomitolo prendeva forma<br />

e la cosa straordinaria era il fatto che, avendo parecchio tempo<br />

da trascorrere insieme per completare il lavoro<br />

e non potendo far altro che stare vicine per confezionare<br />

la lunga coperta, poco alla volta, scoprirono che,<br />

anche se molto diverse, avevano delle affinità<br />

e si accorsero che stava per nascere un’amicizia.<br />

Mentre scalarono la terza montagna per arrivare in cima e vincere,<br />

l’imbragatura di Stormy si ruppe, ma Serena la prese.<br />

A quel punto doveva decidere se mollarla e vincere lei<br />

o se aiutarla a far vincere Stormy;<br />

Serena scelse la seconda possibilità e aiutò Stormy.<br />

Alla fine della gara Stormy investì i centomila euro in beneficenza<br />

e con Serena divennero migliori amiche.<br />

Ilaria


NADIA NADIA<br />

NADIA<br />

Nadia è bella<br />

come una stella<br />

il suo sorriso è<br />

divertente e<br />

fa ridere la gente.<br />

Piccola, carina,<br />

ma anche monellina<br />

ma è sempre la mia sorellina<br />

Samir<br />

IL IL NATALE NATALE<br />

NATALE<br />

Il natale è arrivato bussando alla mia porta,<br />

ha con sé amore, gioia, felicità.<br />

Ecco un tocco di magia fa cadere dal cielo la bianca neve<br />

è soffice e ricopre gli alberi spogli e come un lenzuolo<br />

ricopre il prato<br />

Del sole non c’è traccia, solo poche volte si<br />

intravede qualche suo raggio.<br />

Per le vie del nostro piccolo paese<br />

si sente molto il natale con ghirigori luccicanti su<br />

finestre e balconi e per le strade la gente<br />

sorride perché molto felice.<br />

Il paesaggio è meraviglioso,<br />

gli alberi di natale risplendono, i presepi<br />

ricordando la nascita di Gesù.<br />

Martina Re


PER NOI L’AMICIZIA E’ …<br />

Per mio fratello l’amicizia è AIUTARE GLI AMICI QUANDO STANNO MALE.<br />

La mia mamma dell’amicizia pensa che SE E’ SINCERA E’ PARTE FONDAMENTALE DELLA VITA DI<br />

UNA PERSONA.<br />

Il mio nonno pensa che l’amicizia E’ UN SENTIMENTO BENEVOLO VERSO LE PERSONE.<br />

Mio papà pensa che l’amicizia E’ UN SENTIMENTO SACRO DOVE SI DA’ ALLA PERSONA AMICA<br />

SENZA CHIEDERE NULLA IN CAMBIO, MA PER IL PIACERE DI FARLO.<br />

Mio cugino pensa che l’amicizia E’ UNA COSA SPECIALE DOVE BISOGNA DIVERTIRSI INSIEME.<br />

La Martina B. pensa che l’amicizia sia UNA COSA FANTASTICA CHE TI TIENE LEGATA AD<br />

UN’ALTRA PERSONA E CHE TI FA SENTIRE COME SE STESSI VOLANDO CON UNA TUA AMICA.<br />

Samir pensa che l’amicizia sia UNA COSA GRANDE, IMPORTANTE E DIVERTENTE.<br />

Ilaria pensa che l’amicizia sia UN SENTIMENTO DOVE NESSUNO DEVE ESSERE ESCLUSO E DOVE<br />

SI STA UNITI SENZA PREFERENZE.<br />

**************************<br />

Rime e non rime sul Natale.<br />

Chi bussa al portone è inverno o invernone, si mette il cappuccio o il cappottone?<br />

Chi la sa fa freddo ormai, ma tu giocherai su un lenzuolo bianco che ti ospita soffice, ma c’è anche<br />

quello scivoloso; non preoccuparti, infilati i pattini e scivola allegramente verso l’oriente, ma torna<br />

a casa per l’ora di cena, ma prima passa da Babbo Natale che ti vuole parlare di quanto è curioso il<br />

Natale, ma poi tutti a nanna che domani sarà un giorno speciale ed è quello del Natale che tu<br />

passi con mamma e papà con tanta felicità.<br />

Rebecca B.


L’amicizia<br />

La neve<br />

L’amicizia è una cosa fantastica piena di amore e gioia.<br />

Se hai l’amicizia hai tutto.<br />

L’amicizia è quel legame fantastico che ti tiene unita<br />

a una persona a te cara<br />

L’amicizia è stare vicino a una persona a te cara<br />

nei momenti tristi.<br />

Scende la neve danzando come piccole ballerine che si posano sugli<br />

alberi come fossero farfalline.<br />

Il sole temerario spunta appena nel cielo.<br />

I bambini giocano con la neve felici I pupazzi di neve sorridono<br />

contenti perché sono stati creati.<br />

Le case sono ricoperte da un lenzuolo bianco e la famiglia è riunita<br />

davanti al camino e sorride e canta.<br />

Martina Bacchetta


NIENTE, NESSUNO E BABBEO<br />

IN CASA CI SONO TRE AMICI CHE SI CHIAMANO: NIENTE, NESSUNO E<br />

BABBEO. A UN CERTO PUNTO NIENTE CADE DALLA FINESTRA. NESSUNO LO<br />

VEDE CADERE. ALLORA NESSUNO GRIDA A BABBEO: PRESTO CHIAMA IL<br />

113! BABBEO TELEFONA AL 113: PRONTO, VENITE SUBITO, NIENTE E’<br />

CADUTO DALLA FINESTRA , E NESSUNO LO HA VISTO! DALL’ALTRA PARTE<br />

GLI CHIEDONO: SCUSI , MA LEI E’ MATTO? NO SONO BABBEO.<br />

PURO COTONE<br />

PAOLETTO VA AL CAMPEGGIO ESTIVO E DA LI’ SCRIVE ALLA MADRE UNA<br />

LETTERA DISPERATA: MAMMA, HAI DIMENTICATO DI CUCIRMI L’<br />

ETICHETTA COL NOME SUI VESTITI! IL CAPO DEL CAMPEGGIO HA<br />

CONTROLLATO L’ETICHETTA E COSI’ TUTTI ORA MI CHIAMANO PURO<br />

COTONE.<br />

DISCORSI TRA FANTASMI<br />

DUE FANTASMI SI AFFACCIANO DALLA TORRE DI UN CASTELLO, INTORNO<br />

TUTTA LA CAMPAGNA E’ COPERTA DA UN BIANCO MANTELLO DI<br />

NEVE.”GUARDA! MI SA PROPRIO CHE QUESTA SERA DOVREMO USCIRE<br />

CON LE CATENE!<br />

BARZELLETTA DA BRIVIDO<br />

MAMMA, MAMMA, I ,MIEI AMICI MI DICONO CHE SEMBRO UN LUPO<br />

MANNARO! MA NO, TESORO, FA IL BRAVO E VAI A PETTINARTI LA FACCIA!


La solidarietà<br />

Beatrice è una bambina che vive in Tanzania con le<br />

suore e noi ragazzi del catechismo la aiutiamo<br />

rinunciando ad una piccola cosa, donandole un euro<br />

al mese per permetterle di mangiare tutti i giorni e<br />

di frequentare la scuola.<br />

Anche se non la conosciamo, ci fa piacere aiutarla.<br />

Le inviamo delle lettere a tutte le feste e, in quelle<br />

lettere, esprimiamo il nostro affetto verso di lei.<br />

Il nostro cammino non terminerà mai perché<br />

quando giungeremo alla fine della terza media, il<br />

cammino da noi intrapreso sarà continuato dai<br />

bambini delle seconda classe elementare.<br />

Le nostre suore collaborano nel mandare le lettere a<br />

Beatrice.<br />

Siamo felici di contribuire alla crescita di questa<br />

ragazza, di poter realizzare qualche suo desiderio e<br />

chissà, magari un giorno quando saremo grandi,<br />

poterla incontrare.<br />

Alessia Pace


EMOZIONI<br />

PACE<br />

CONDIVISIONE<br />

SOLIDARIETA’<br />

SIMPATIA<br />

TROVA LE PAROLE<br />

AVIYABNGOIFDUDUUFUFUFJT<br />

MHMHMPACENRISOLIDARIETA<br />

AAEMOZIONIZSYTFEKYTGYGF<br />

TYUESDFRCFRATELLANZAGGI<br />

OPOLIPYFGLEICONDIVISIONEY<br />

GFHTYYTVJHKZZZBBHJHGBHJJ<br />

HGHHHNGBNNIIINAJKLLJJHJJK<br />

IIOILOKKJJILLLYIASIMPATIA<br />

FRATELLANZA<br />

AMICIZIA<br />

AMORE<br />

Gioco di Samuele


<strong>Torta</strong> dell’Amicizia<br />

Ingredienti<br />

- 4 tuorli d’uovo<br />

- 1 bustina di lievito<br />

- 1 bustina di zucchero vanigliato<br />

- 8 cucchiai di farina<br />

- 1 bicchiere di olio di semi<br />

- ½ bicchiere di latte<br />

- polpa di mele<br />

- 100 gr. di cacao<br />

- 4 cucchiai di zucchero<br />

Preparazione<br />

Sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere lo zucchero vanigliato, la<br />

farina e il bicchiere di olio.<br />

Mescolate fino a raggiungere una consistenza cremosa.<br />

Aggiungete al latte la bustina di lievito, aggiungete al composto e<br />

mescolate.<br />

Colate il composto in una tortiera lasciandone una parte.<br />

Aggiungete al resto del composto il cacao e mescolate.<br />

Versate nella tortiera dal centro formando una girandola e per finire, con<br />

un cucchiaino da caffe, aggiungete la polpa di mele un po’ a caso.<br />

Infornate a 160° per circa 70 minuti.<br />

A cottura ultimata spolverate con zucchero a velo.<br />

Commenti:<br />

Una semplice ricetta che ci permette di stare in compagnia gustando in<br />

armonia e serenità una torta deliziosa.<br />

Ingredienti per: 4 persone<br />

Vino consigliato: Dolcetto d’Alba<br />

Tempo di preparazione: 15 minuti circa.<br />

Alessia Pace


Oggi, lunedì 21 novembre, presso la scuola primaria di Borgo<br />

Ticino, alla presenza di tutte le insegnanti, le autorità e i<br />

bambini, è avvenuta la piantumazione di un albero, un faggio, che<br />

dal diametro del tronco sembra avere 2 – 3 anni e che ne potrà<br />

vivere anche centinaia.<br />

Quest’anno, l’anno 2011, è stato scelto come anno della<br />

salvaguardia delle foreste, proprio per questo il Comune ha deciso<br />

di far piantare un alberello nel giardino della scuola per far<br />

capire ai bambini quanto siano importanti gli alberi, le funzioni,<br />

infatti, dell’albero sono molte. Ad esempio:<br />

gli alberi sono una casa per gli animali, per gli uccelli che<br />

vivono tra le fitte chiome e anche per alcuni animali a cui piace<br />

stare tra le loro radici, che, affondate nel terreno, impediscono<br />

il dissesto idrogeologico, cioè le frane.<br />

Ma la funzione indispensabile dell’albero è la produzione di<br />

ossigeno, dalle piante ci arriva l’ossigeno che ci serve!<br />

Gli alberi più alti portano<br />

lo sguardo fino al cielo,<br />

e i bambini cominciano<br />

a sognare.<br />

E’ stata proprio una bella iniziativa veder piantumare un albero<br />

nel giardino della nostra scuola.<br />

Anche quando saremo più grandi, passando, il nostro sguardo si<br />

poserà su questo faggio e sorridendo ricorderemo i bei giorni<br />

trascorsi nella nostra bella scuola.


Il testamento dell'albero, di Trilussa<br />

IL TESTAMENTO DI UN ALBERO<br />

Un albero di un bosco<br />

chiamò gli uccelli e fece testamento:<br />

lascio i miei fiori al mare,<br />

lascio le foglie al vento,<br />

i frutti al sole, e poi<br />

i semini a voi.<br />

A voi poveri uccelli<br />

perché mi cantavate la canzone<br />

nella bella stagione.<br />

E voglio che gli stecchi,<br />

quando saranno secchi,<br />

facciano il fuoco per i poverelli.<br />

(Trilussa)


Racconto sul Natale<br />

Era il primo dicembre, in un paesino della Puglia<br />

cominciava a nevicare e una dolce bambina di nome<br />

Camilla tornava a casa dopo la fine della scuola.<br />

A casa trovò i nonni che venivano dalla città di Trento e<br />

lei fu molto felice di vederli.<br />

Passarono i giorni e venne la vigilia di Natale.<br />

Camilla, la mamma e la nonna cominciarono fin dalla<br />

mattina a preparare tante cose buone, mentre papà e il<br />

nonno finivano di preparare le decorazioni natalizie.<br />

Si avvicinava l’ora di cena e bussarono alla porta.<br />

Camilla andò ad aprire ed era una bambina con i vestiti<br />

tutti strappati che le disse di chiamarsi Melissa e le raccontò<br />

che era orfana e non aveva una casa.<br />

La famiglia di Camilla le disse che poteva rimanere a<br />

vivere con loro.<br />

Camilla le diede qualche suo vestito; lei pranzò con loro<br />

e a Natale ebbe dei meravigliosi regali.<br />

Camilla andò a scuola con Melissa e divennero grandi<br />

amiche e sorelle.<br />

Melissa continuò a vivere con la famiglia di Camilla.<br />

Sara Anselmo

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