giornalino n. 2-09 bozza - Società Canottieri Ticino

Reg. Trib. n. 297-11/4/1984 • Spedizione in A.P. • Filiale di Pavia
Pubblicità inferiore al 70% • Distribuzione gratuita
N. 2 • ANNO XXIX • DICEMBRE 2009 TIRATURA: 850 COPIE

Reg. Trib. n. 297-11/4/1984 • Spedizione in A.P. • Filiale di Pavia
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N. 2 • ANNO XXIX • DICEMBRE 2009 TIRATURA: 850 COPIE
Periodico della Società Canottieri Ticino
Registrazione Tribunale di Pavia
n. 297 dell’11-04-1984
DIRETTORE RESPONSABILE
BARBARA CANESTRARI
DIREZIONE E REDAZIONE
Strada Canarazzo, 15 - 27100 Pavia
Tel. 0382.303395 - Fax 0382.35576
GRAFICA E STAMPA
Tipografia PI-ME Editrice Srl
Via Vigentina, 136 A - 27100 Pavia
Tel. 0382.572169 - Fax 0382.572102
PRESIDENTE
RUGGERO GANDOLFI
VICEPRESIDENTE
ALBERTO CANESTRARI
CONSIGLIERI
MARCO BISI
GIORGIO CENTINAIO
MASSIMO LUCENTI
MARCO GALANDRA
FRANCO NICOLA
GAETANO RIZZA
GIANLUCA SALA
REVISORI DEI CONTI
PRESIDENTE: ANDREA NEGRI
PIETRO FERRARI
FILIPPO CATTANEO
COLLEGIO PROBIVIRI
PRESIDENTE: A. ROBECCHI MAJNARDI
ELENA FIORI
ALESSANDRO BIANCHI
MASSIMO NICOLA
FRANCESCO MARANGOLO
SOCI ORDINARI: 750
SOCI AGGREGATI: 1.008
TOTALE SOCI: 1.758
I miei
Auguri...
Nell’articolo di un periodico come il nostro,
generalmente ci si aspetta di leggere sempre
notizie o comunicazioni riguardanti l’andamento
del nostro sodalizio, proposte o intendimenti
che il Presidente ed il Consiglio hanno intenzione
di attuare.
Personalmente come da tanti anni, lascio ad altri del
Consiglio di Amministrazione, documentare i fatti di
un anno e le intenzioni future, in quanto interpreto
questo periodo come il più bello dell’anno.
Il mio pensiero è sempre rivolto a tutti Voi nella
speranza possiate viverlo in quel clima felice, magico,
ovattato, che solo il Natale sa dare, espresso nel modo
più bello che nessuno sa dare come i bambini, i nostri
figli, i nostri nipoti.
È quel periodo dell’anno che muta le nostre carenze
caratteriali, distribuendo in tutti noi sensazioni di
recondito piacere.
Per questo motivo, come detto prima rimanderò ad
altri momenti l’opportunità di analizzare con Voi i
nostri futuri impegni, indirizzandoVi invece i
miei più sinceri auguri di BUON NATALE e di
prosperità per il NUOVO ANNO.
Il Presidente
RUGGERO GANDOLFI
2

3
BIRRA SALSICCE
E DRAGON BOAT
IL DRAGONE DELLA CANOTTIERI
TICINO ALLA RIBALDA NAZIONALE
NELLE GARE FIDB E FICK
RAVENNA, Maggio
Campionati d’Italia 2009 Federazione
Italiana Dragon Boat
PRIMA ESPERIENZA UFFICIALE.
Prima esperienza in campo gara per
i “dragoni” pavesi. La seconda a di-
DRAGON BOAT
RACICE 2009 WORLD CHAMPIONSHIP
Negli ultimi giorni d’agosto Racice,
cittadina ad una cinquantina di chilometri
da Praga, ha ospitato la IX
edizione dei CAMPIONATI DEL
MONDO DI DRAGON BOAT. Tra gli
atleti, che da ogni parte del globo si
sono ritrovati per prendere parte alla
cinque giorni di competizione,
c’eravamo anche noi, portacolori
della NAZIONALE ITALIANA e
della CANOTTIERI TICINO in terra
boema. Paolo Marangolo, Lorenzo
Schieroni, Matteo Bernuzzi,
Paolo Pondrano, Daniele Vecchio,
Giovanni Vescovi ed Elena Chiesa
hanno preso posto sulla barca tricolore
nelle gare (200, 500 e 2000
mt.) di categoria Premier Mixed;
Mino Chiesa e Gaetano Rizza invece
hanno gareggiato nella categoria
Gran Dragon, riservata agli over
50. Scaraventata e disorientata in
un mondo a noi ancora ignoto la
nostra novella Armata Brancaleone
ha provato comunque a mettersi in
gioco e sfruttando tutte le passate
esperienze agonistiche ha finito così
per imporsi da leader sulla acerba
barca italiana. Sfogliando qualche
libro di storia potremmo leggere di
come nel 1797 il Direttorio inviò in
Italia l’ancora generale Napoleone
Bonaparte per un’azione diversiva;
l’esercito che il condottiero còrso si
trovò a guidare era però male equipaggiato,
limitato numericamente,
senza una valida gerarchia militare
e perfino senza uniforme. Certo, pur
senza dover conquistare nulla noi
le uniforme le avevamo, ma i problemi
rimanevano comunque troppi:
il Dragon Boat è uno sport in cui
un assieme perfetto e consolidato
conta più delle singole individualità
ed una squadra come la nostra, costruita
in fretta e con poco criterio,
non poteva avere nessuna possibilità
contro nazioni come Cina, Filippine,
Canada, Stati Uniti, Repubblica
Ceca, le cui squadre remano insieme
da anni.
Insomma non c’era nulla da perdere
e non abbiamo perso; i risultati
non saranno stati esaltanti, eppure,
supportati da una schiera di ac-
re il vero, dopo la ormai celebre trasferta
in laguna veneta con affondamento
e rinascita dell’equipaggio in
pochi minuti. Bilancio più che positivo.
3 secondi posti su tutte e 3 le
distanze (200 mt, 500 mt, 2000
mt) tutte e tre le volte dietro al Sa-
canitissimi fans pavesi, siamo riusciti
a giocarcela fino in fondo in
tutte le gare al pari di nazioni come
Sud Africa, Giappone, Honk Hong,
Ucraina e Norvegia: non le prime
della classe ma comunque importanti
avversarie, evitando noi l’amaro
destino a cui sono solitamente
predestinati i novelli dragoni.
Scesi dalla barca poi siamo riusciti
a tener testa ai ben più esperti padroni
di casa, ed ai sempre temibili
russi e tedeschi una volta che, placato
finalmente il furore dei dragoni
sul lago, il campo di gara si trasferiva
tra birra e salsicce. Infine
lasciatemi ora ricordare, per onor di
cronaca, come Napoleone riuscì,
nonostante tutto, ad uscire vincitore
dalla campagna italiana iniziando
così a porre le basi del futuro
impero; ecco perché l’anno prossimo,
se ci sarà data la possibilità,
agli Europei di Amsterdam ci riproveremo,
con un anno in più d’esperienza
sulle spalle e magari con
qualche altro atleta dei nostri a
darci man forte.
GIOVANNI VESCOVI
baudia,a tutti gli effetti l’equipaggio
da battere quest’anno. Era l’inizio,
ma i pavesi sono riusciti a far capire
che avevano tanta birra (anche
quella vera… non metaforica) in
corpo e voglia di crescere allenandosi
e cimentandosi in questo sport.

DRAGON BOAT
LAGO DI SERRAIA, BASELGA
DI PINE’ (TN). Luglio - Dragon
Festival 2009 - DragonSprint
- circuito U.I.S.P. Trentino
QUI NON SI SCHERZA PIU’.
26 Dragoni inscritti, quasi 600 persone
in acqua a gareggiare, 5 posti
per la finale, 4 batterie da 5 e una
da 6 dragoni, vanno in finale la mi-
gliore somma dei tempi sulle due
batterie che ogni Dragone disputava.
Gare tiratissime sull’insolita distanza
di 250 mt. Organizzazione
tipicamente trentina, cioè perfetta.
Pubblico, stand, corsie, fotofinish,
giudici e barche di salvataggio, il
tutto in uno scenario unico: un laghetto
in val Sugana circondato dal
verde. Prima batteria: primi (direi
PINE’. Luglio 2009.
RAVENNA, Maggio 2009.
anche a sorpresa…). Seconda batteria:
Primi ancora! Ma purtroppo
la somma dei tempi dava ai nostri
atleti lo sfortunatissimo sesto tempo.
Fuori dalla finale A. Finale B:
stanchi e ancora “acerbi” concludiamo
quarti in finale B con il nono
tempo totale. Bilancio comunque
molto positivo.
SAVONA. Settembre - Circuito
F.I.C.K.
IL SAPORE DELLA VITTORIA.
La squadra ormai è una squadra.
Sa cosa fare, rema bene, e vuole
concretizzare. Con questo spirito i
dragoni pavesi affrontano la loro
prima esperienza in Federcanoa,
nel circuito che vede le gare di dragone
all’interno delle manifestazioni
agonistiche di canoa olimpica. Lo
scenario è il porto di savona, che
molti della squadra già conoscevano.
In questo caso però la pagaia è
più corta, la barca tremendamente
più pesante e le persone a bordo…
molte, ma molte di più! Batteria:
primi. Ma primi senza dubbi. Primi
4

5
SAVONA. Settembre 2009.
senza storia. In una gara di 200 mt
danno una barca luce ai secondi.
Un motoscafo… Finale. Da battere
c’è l’equipaggio di casa, la Canottieri
sabazia con a bordo canoisti e canadesi
di tutto rispetto. Partenza
quasi perfetta e un passo di gara
che non lascia scampo agli avversari.
Medaglia d’oro. La prima dell’anno,
la prima della squadra in
una competizione ufficiale di federcanoa.
La sera? Pesce e vinello fresco.
Se lo sono meritati.
FIRENZE, Ottobre - Coppa Italia
F.I.D.B. 2009
ULTIMO APPUNTAMENTO DELLA
STAGIONE. La squadra è carica,
allenata e pronta a gareggiare con
alle spalle una stagione di esperienza
e di allenamenti. L’equipaggio è
sempre più rodato. Firenze accoglie
più di 20 dragoni tra tutti gli equipaggi
maschili, femminili, misti e
delle varie Federazioni. L’Arno, ottimo
campo di gara con la sua acqua
piatta accompagna le barche
tra batterie e finali in una due
giorni nel cuore della splendida
Firenze sulle distanze di
200 e 500 mt. Sabato ci sono
i 500 mt, la distanza più
congeniale ai pavesi, che vista
la poca esperienza hanno
lavorato soprattutto sul passo
e meno sulla velocità
esplosiva dei 200 mt. Batteria:
secondi. Semifinale: primi.
Finale: terzi. Un podio
stra-meritato dietro Sabaudia
e Firenze. Domenica i 200
mt. Batteria: terzi. La barca
non andava, fuori tempo e
senza grinta. Si presentano
in acqua per la semifinale per
giocarsi il tutto per tutto per
entrare in finale. Qui è uscito
il carattere: primi. È Finale!
In finale ancora un meritatissimo
bronzo dietro Firenze e
Sabaudia. Due medaglie che
incoronano una prima stagione
da novellini di tutto rispetto,
pronti per un 2010
pieno di impegni e trasferte.
PAOLO MARANGOLO
FIRENZE. Ottobre 2009.
DRAGON BOAT

Era sembrata una
da poco...
Il giorno
29 aprile… anzi,
nella notte del 28
APRILE 2009 la nostra Società
ha subito l’ennesima piena. I segnali
di pericolo c’erano tutti e noi
con il nostro personale, sempre disponibile
ed efficientissimo, soprattutto
in pericolo piena, abbiamo
provveduto a mettere in sicurezza
tutto quello che si è potuto a partire
dal capannone degli scafi, a tutte
o quasi tutte, le attrezzature elettriche
ed elettroniche della piscina, del
centro benessere ecc.
È stata una notte di lavoro intenso
e frenetico e alla fine, stremati, abbiamo
dovuto arretrare davanti all’invasione
delle acque. Sicuramente
abbiamo potuto limitare i danni
ma gli stessi si sono poi evidenziati
man mano che le acque rientravano
nell’alveo del fiume.
I DANNI PIU’ SIGNIFICATI-
VI SONO INDICATI NEL SOT-
TOELENCATO PROSPETTO:
parti di impianto elettrico fisso
(prese, cavi elettrici ecc.) e
6

piena
e invece no
7
revisione
completa della
macchina distributrice
delle palline golf;
parti di ricambio del centro benessere;
parti di ricambio della vasca
idromassaggio del centro benessere;
danni inevitabili a pozzetti di
scarico della rete fognaria e
sfondamento della fossa biologica
di recente installazione anche
se posizionata rispettando il
disciplinare della società produttrice;
rimessa in esercizio della rete di
recinzione confinante con Motonautica;
interventi di riparazione in sabbiaia
per giochi bimbi;
risemina parziale di parti a
verde;
interventi straordinari di pulizia
nel seminterrato Club House e
negli spogliatoi.
Il tutto per una spesa approssimativa
di circa 25.000 EURO.

CANOA
Era una calda giornata d’estate...
e con gran piacere ho accettato
l’invito di partecipare con i nostri
giovani atleti della canoa e con
il loro istruttore Marco Zetti ad una
discesa di allenamento e divertimento
da Bereguardo a Pavia.
Con sorpresa ho scoperto l’entusiasmo
con cui i ragazzi aspettavano
questa uscita insolita in un tratto di
fiume che non conoscevano, un
entusiasmo che ha contagiato tutti i
partecipanti alla discesa, infatti insieme
a noi c’erano anche altri master
e alcuni genitori dei ragazzi, tra
gli altri: Egidio D’Angelo e i coniugi
Gusmaroli.
Siamo partiti con due pulmini pieni
e con Fabio e Rino come accompagnatori.
Il tempo era splendido e il
fiume con il buon livello d’acqua
I NOSTRI GIOVANI
il nostro futuro
che ha contraddistinto tutta la stagione
2009.
A circa metà della discesa Marco ci
ha fermati per una sosta ristoratrice;
il vero motivo era quello di lasciare
liberi i ragazzi di scatenare la
loro voglia di giocosità; non è stato
necessario ricordarglielo, qualcuno
si è subito tuffato in acqua.
I ragazzi più giovani hanno approfittato
della sosta per requisire la
barca di un loro compagno, un modello
più difficile, per provarla e con
il supporto, morale e rumoroso, degli
altri compagni hanno assaporato
l’emozione della nuova difficoltà.
Dopo il giusto sfogo, Marco li ha richiamati
in barca, in una zona calma
e piatta, per fargli fare esercizi di destrezza
e di equilibrio; è stato un altro
momento di gioco molto apprezzato.
La discesa è poi ripresa e ho visto i
ragazzi con un ottimo stile di pagaiata
e con una buona confidenza
con la loro canoa; alcuni addirittura
si sono scambiati la canoa al centro
del fiume senza fermarsi a riva;
operazione di una certa difficoltà.
Il nostri giovani atleti della CANOA
sono seguiti dai due nostri istruttori,
qualificati FICK, Marco Zetti per i
giovani esordienti, gli allievi dagli 8
ai 10 anni e i cadetti a dai 10 ai 12
anni e da Gianni Milani per i cadetti
B dai 12 ai 14 anni e i ragazzi di
14 ai 16 anni.
Il buon lavoro dei nostri tecnici ha
consentito di ottenere, quest’anno,
un a buona presenza alle gare regionali
e nazionali di CANOA GIOVANI,
conseguendo risultati di tutto rilievo.
MASSIMO LUCENTI
8

9
Canoa Allievi - Cadetti
Nonostante un inizio stagione non troppo brillante, i nostri giovani atleti, allenati da
MARCO ZETTI, con una buona dose di impegno e costanza, hanno saputo concludere la
stagione agonistica nel migliore dei modi.
Alla finale CANOA GIOVANI svoltasi sul lago di Caldonazzo hanno ottenuto i seguenti risultati:
sulla distanza dei 2000 mt Nicoletta Gusmaroli ha conquistato la medaglia d’oro
mentre Andrea Nicrosini e Alessandro Castellani hanno ottenuto la seconda posizione
nelle rispettive categorie, quarta posizione per Federico Mezzadra, quinto
Luca D’Angelo e Giulio Bortoni;
sulla distanza dei 200 mt molti dei nostri atleti sono saliti sul podio: argento per Nicoletta
Gusmaroli e Andrea Nicrosini, bronzo per Giulio Bortoni, Federico
Mezzadra e Alessandro Castellani, quarto posto per Luca D’Angelo e ottavo
posto per Giulia Blandini.
Il più giovane della squadra, Mario Moretti, non ha potuto gareggiare causa influenza.
Nicoletta Gusmaroli e Giulio Bortoni sono stati inoltre selezionati per rappresentare la
regione Lombardia nella gara “MEETING DELLE REGIONI” sui 200 mt che però è
stata annullata per maltempo.
ALESSANDRO CASTELLANI
CANOA

CANOA
Se si ricorda il film,
può sorgere il dubbio
che non ci sia alcun
collegamento con ciò
di cui si intende scrivere:
ma a ben vedere il
film raccontava di uomini
che vivevano sul mare, ad esso
erano legati e su di esso si erano
fatti una grande esperienza, sia pur
diversissima singolarmente, che
aveva creato tra essi un legame
profondo.
Il titolo scelto, dunque, vuol solo ricordare
che alla Canottieri esiste
ancora un gruppo di canoisti a
composizione (diciamo) fluttuante
in grado di spingersi su qualsiasi
corso d’acqua, forti della loro ormai
(anche troppo) lunga esperienza,
sempre pronti a saltare in canoa
senza curarsi del tempo insieme
agli amici del gruppo, anche per
nuovi percorsi, cercando, compatibilmente
con le loro forze, di tener
alto l’onore del club nel mondo della
canoa: sì, perché quelli delle altre
società li conoscono tutti, conoscono
i loro meriti/demeriti passati,
son contenti di vederli ancora operativi
pur nell’avanzare degli anni,
scambiano con loro consigli ed opinioni,
e parlando con loro gradiscono
lasciarsi andare ai ricordi (pensate:
a Boretto ho trovato un canoista
di Reggio Emilia, poi trasferitosi
in Liguria, che mi ha ricordato di
aver gareggiato con me a Policastro
Busentino, facendo presente tutta
una serie di episodi simpaticissimi,
e non ci si è più visti da allora: era
il 1976!! La maggior parte dei nostri
canoisti non era neppur nata o
al massimo vagiva nella culla).
Dunque esperienza, autorevolezza,
senso della tradizione e soprattutto
una gran voglia di continuare a
viaggiare su fiumi, laghi, torrenti,
mare (Marino Valle avrebbe ricordato
“navigare necesse est”) nel ricordo
del passato ma anche alla ricerca
di cose nuove: basta pensare
all’adesione massiccia di master al
dragon boat.
Fatta questa introduzione, e richiamando
d’obbligo il paragone (già
troppe volte ripetuto) con i TRIA-
RII (terza linea, in ginocchio o accucciata,
dello schieramento della
regione romana secondo Cesare,
veterani vecchiotti, più infagottati
degli altri soldati, con armi più leggere,
spesso sbronzi, brontoloni ed
in permanente litigio con gli ufficiali,
ma cultori della tradizione e sempre
decisivi sia per perfezionare una
vittoria che per mitigare una sconfitta)
anche i master, sempre gagliardi
ed immarcescibili, sia in
olimpica che in fluviale hanno contribuito
ai risultati decisamente positivi
che la Canottieri Ticino ha
MASTER &
ANCHE
conseguito durante il 2009 nel settore
della canoa, anche perché gli
effettivi dei master stessi vengono
lentamente rimpiazzati da canoisti
che per il fatal decorso del tempo
(splendido quel “maneo nemini”
– non mi fermo per nessuno – che
ho trovato sotto una meridiana a
10

COMMANDER
ALLA TICINO
11
Torino) arrivano alle categorie…
più alte!
Al riguardo menzioni subito
EDOARDO SILVOTTI, ormai master
da qualche anno, ma in grado
di competere a livello nazionale
anche nella categoria senior, campione
italiano di marathon (Vige-
vano-Pavia, 5 aprile 2009) e vincitore,
sempre nella sua categoria,
della marathon internazionale di
Firenze (10 maggio 2009) e del
fondo m. 5000 in olimpica a Mantova
(22 marzo 2009) nonché
FRANCESCA LAFORENZA GU-
SMAROLI nota cultrice del barcé,
che quest’anno ha fatto la sua prima
gara da master in fluviale (marathon
da Bereguardo del 21 settembre
2009), vincendola.
Nella Vigevano-Pavia del 5 aprile
2009, campionato italiano marathon,
tra i master hanno conseguito
il titolo, oltre a Silvotti, l’intramontabile
NICOLETTA MILANI
(master A) e il K2 master D di
FRANCESCO MARANGOLO E MI-
NO CHIESA (3° con onore l’altro
K2 di Massimo Lucenti e Gaetano
Rizza).
“Mitico” il poker di titoli regionali
nelle rispettive categorie realizzato
a Goito (1° maggio 2009) da MAS-
SIMO LUCENTI, MARCO VESCO-
VI (alla sua prima gara in fluviale!)
AMBROGIO ROBECCHI E
PIERO CARINI.
Equamente da segnalare la vittoria
di MINO CHIESA nella gara di Calolziocorte
ultima della stagione
(Master 2 categoria che in certe gare
accorpa quelle ufficiali da E ad
H) davanti a concorrenti di tutto rispetto
anche extraregionali.
Ma i master sono
stati presenti, in numero
variabile, con
piazzamenti anche
lusinghieri in numerose
gare oltre quelle già
ricordate: a San Giorgio di
Nogaro (Chiesa-Rizza 3° posto
K2 mt 5000) a Pavia (Lucenti-Rizza
3° posto al C.I. Vigevano Pavia
del 5/4), a Boretto, a Lodi, a Cremona,
a Omega. Per i singoli piazzamenti
rinviamo alle tabelle dei risultati
che verranno rese ufficiali in
seguito.
Massiccia è stata la partecipazione
dei master alla marathon – metà
gara e metà manifestazione –
“Terra dei forti” a Pescantina (18
ottobre 2009); e così pure ad altre
discese organizzate direttamente
dai master stessi: la suggestiva Vigevano-Pavia
d’inverno a gennaio,
le due discese da Pavia a Spessa Po,
una estiva ed una invernale, tutte
sotto la tradizionale guida di Federico
Martinetti, e con obiettivo finale
di celebre “cotechino”, il giro dell’isola
d’Elba a giugno.
Il tempo passa, cambiano i master
ma l’esperienza e la tradizione restano:
soprattutto la voglia di andare
in canoa e di farci andare gli altri.
Master & Commander anche alla
Ticino!
A.R.M.
CANOA

CANOA
UN’ANNATA
SPECIALE
L’allenatrice della SEZIONE CANOA
della Canottieri, Nicoletta Milani,
nella passata stagione ha dovuto
affrontare dei veri e propri stravolgimenti
nella squadra. Primo fra
tutti il ritiro dall’attività agonistica
di quella che ormai da molti anni
era l’atleta di punta, nonché il simbolo
del gruppo, Sara Bonfortuni.
A compensare in parte la perdita c’è
stato l’arrivo degli ex-cussini Alessandro
e Davide Marzani, i quali, da
storici avversari sono diventati per
noi fidati compagni, e a stagione ormai
conclusa anche dell’ottima prima
voga sarda Stefano Loddo.
Cosi dopo tanti anni la Canottieri è
riuscita a tornare competitiva anche
nelle categorie senior e soprattutto
under 23, a dimostrarlo sono i risultati
ottenuti nei vari campionati italiani:
tra gli under 23 il secondo posto
conquistato a Mantova nel k4 5000
da Davide Marzani, suo
fratello Alessandro, Luigi
Vescovi e Federico Desperati,
il secondo posto
nella maratona di Pavia
del k2 dei fratelli Marzani e i quinti
posti nel k4 500 e nel k4 1000 dove
pagaiavano a turno Albertoni, Vescovi,
Rizza e i Marzani.
Ma soprattutto quest’anno la Canottieri
Ticino ha visto sorgere la
sua nuova stella, il riccioluto Manfredi
Rizza, che dopo un difficile
inizio di stagione è riuscito, con
l’aiuto di Nicoletta e del tecnico della
nazionale Ezio Caldognetto (i
quali hanno sempre creduto ciecamente
in lui), a trovare la forma
giusta, ed entrare cosi nella rosa
della nazionale, e dopo ulteriori selezioni,
nella squadra che avrebbe
affrontato europei e mondiali.
Proprio per la sua costante crescita è
stato inserito nel k4 500,uno degli
equipaggi di punta, e dopo un mese
di sfiancanti allenamenti con i compagni
a Castel Gandolfo è riuscito,
contro ogni previsione, a conquistare
una storica medaglia d’argento
agli europei di Poznan, in Polonia.
I quattro campioni, provenienti da
Pavia, Milano, Sesto Calende e Sabaudia,
non hanno neppure avuto
la possibilità di godersi il successo,
e sono tornati subito ad allenarsi in
vista dei mondiali di Mosca.
Nella capitale russa i quattro hanno
portato a termine quella che loro
stessi hanno definito “la gara della
vita”, firmando il loro record personale.
Nonostante questo sono rimasti
per un soffio fuori dal podio, arrivando
quarti.
“All’inizio ero poco convinto sulla
mia partecipazione agli europei e
poi ai mondiali, – ci racconta Manfredi
– e probabilmente lo erano an-
che gli allenatori stessi; per me è
stata già una fortuna essere entrato
nella rosa della nazionale. Insomma,
per me fu una grande emozione
salire sul k4, anche se inizialmente
non c’erano aspettative di
alcun tipo, nessuno avrebbe scommesso
un centesimo su di noi, ed
invece siamo riusciti ad arrivare in
medaglia agli europei. E stata un’esperienza
incredibile: ricordo che
quando avevo appena finito la gara
e non riuscivo a smettere di urlare
dalla gioia, sembrava tutto un bellissimo
sogno! E purtroppo, devo
ammetterlo, questo sogno si infranse
con la cruda realtà del mondiale
dove il livello decisamente più alto
ci privò dell’agognato podio. Tuttavia,
nonostante la delusione iniziale,
con il senno di poi ci siamo resi
conto di non avere rimpianti, abbiamo
fatto del nostro meglio, e
probabilmente non potevamo andare
meglio di così: quello è stato il
nostro miglior risultato…”.
Da segnalare per il contributo a tenere
alto il nome della Canottieri
sono anche l’eterno Edoardo Silvotti,
Juljan Rushai, Guido Gusmaroli,
Giovanni Vescovi e Stefano Reani,
oltre al numerosissimo gruppo di
bambini che quest’anno finalmente
ha invaso le nostre palestre, soprattutto
per merito dell’impegno profuso
quest’estate da Marco Zetti nel
tenere corsi gratuiti di prova per i
più piccoli; speriamo che tra di loro
possa esserci qualcuno che possa
farci provare le stesse emozioni che
ci ha regalato il nostro Manfredi.
9LUIGI
VESCOVI 12

13
Grande successo, sia come numero di partecipanti sia
come entusiasmo nel partecipare alle attività e stare con
i compagni.
Il merito di tutto questo va sicuramente agli animatori
che con il loro entusiasmo coinvolgono tutti i ragazzi.
Ad ENEA, PIERO, SIMONE, ELENA, ALBERTO,
VERONICA e OUAFA va tutto il mio ringraziamento e,
penso di non essere smentito, anche
quello dei genitori e tutti i ragazzi.
Novità di quest’anno è stata la canoa.
Ad essere sincero è un ritorno
di questa attività nel programma
del centro estivo,
ma mai ho notato questa
voglia tra i ragazzi a
partecipare alle lezioni.
Merito di Nicoletta
e Gianni Milani che
con i loro ragazzi
hanno svolto un gran
lavoro. A loro un
grande applauso.
Quest’anno date
le molte richieste,
le iscrizione
sono partite già da
Centro
Estivo
2009
marzo e sicuramente, dati i pochi posti disponibili, il
programma 2010 verrà esposto entro febbraio.
Quindi dal 1 o MARZO 2010 … iscrizioni aperte.
Ecco le Date:
1 O TURNO: 14/18 GIUGNO
2 O TURNO: 21/25 GIUGNO
3 O TURNO: 28 GIUGNO / 2 LUGLIO
4 O TURNO: 5/9 LUGLIO
5 O TURNO: 12/16 LUGLIO
6 O TURNO: 19/23 LUGLIO
7 O TURNO: 26/30 LUGLIO

TENNIS
È una frase
famosa di un
noto personaggio
a me non molto
simpatico forse a
causa della squadra che allena,
che sicuramente rende l’idea.
È la prima volta che nei campionati
Stagione 2009
ZERU TITOLI . . .
provinciali i nostri ragazzi non portano
a casa neanche UN TITOLO
di campione provinciale. Nel 2008,
forse pochi sanno, la canottieri si
aggiudicò ben 3 TITOLI provinciali
con Desperati, Pozzo e Fantoni,
un vice campione provinciale con
Cassiani e con Arpa, Ravetta P., Ba-
retta, Bisi, Civardi A., giunti fino alle
semifinali. Mentre nel 2007, con
Desperat e Baretta, ci aggiudicammo
2 TITOLI. Risultati incoraggianti,
confortati anche dalle buone
prove nei tornei a squadre e individuali.
Bisogna comunque sottolineare
nei campionati 2009 l’ottimo
Torneo di Ravetta Paolo e Clerici
Stefano sconfitti in finale da Bruni e
Feltrami e mi sembra giusto evidenziare
le buone prove di Baretta e Damiani,
sconfitti al 3° Turno.
A Livello Individuale mettiamo in risalto
che nel torneo under 14 svoltosi
al T.C. Pavia, la finale è stata disputata
tra due giocatori della canottieri:
Ravetta Paolo ha sconfitto
in finale Baretta Lorenzo. Giunti in
finale dopo aver sconfitto nei turni
precedenti giocatori di categoria superiore.
Per Ravetta Paolo abbiamo
anche una finale al Selva Alta di Vigevano,
persa senza poterla disputare,
chiedendo invano il rinvio, e
una finale a Broni. Buona stagione
anche di Cassiani Marco che al suo
attivo ha una finale a Broni e una
semifinale a Milano ottenute con
varie vittorie con giocatori di classifica
superiore alla sua.
Nel settore femminile punto di forza
è sicuramente la Fantoni Anna
semifinalista al T.C. Pavia e autrice
di una discreta stagione, ma senza
dubbio sotto le sue possibilità.
Un’applauso va a Chiara Ferrari,
che all’esordio nelle gare agonistiche
ha dimostrato grande grinta e
personalità. Nei Campionai a Squadre
da evidenziare la vittoria nel
proprio girone e la qualificazione alla
2 a fase regionale della squadra
under 16 con Cassiani, Clerici e
Zimbianchi e dell’under 14 con
Ravetta P., Baretta e Pozzo.
14

15
A
Con la chiusura della scuola tennis si sono svolte tutte le finali
di categoria. Ecco i finalisti:
Under 16/18 Ago M 1° Cassiani M. 2° Testa F.
Under 15 Sat M 1° Prina M. 2° Tragella M.
Under 15 F 1 Ravetta M.T. 2° Arpa N.
Under 14 Ago M 1° Ravetta P. 2° Baretta L.
Under 12 Ago M 1° Bisi G. 2° Tacchella L.
Under 12 Sat M 1° Damiani A. 2° Sacchi V.
Under 12 Ago F 1° Fantoni A. 2° Guicciardi G.
Under 10 F 1° Paloschi M. 2° Mascherpa S.
Under 10 M 1° Spada T. 2° Tomaselli G.
Under 8 F 1° Mascherpa F. 2° Tarantola S.
Under 8 M 1° Rota S.T. 2° Minghetti E.
TENNIS

TENNIS
Elia Minghetti.
scuola
tennis
La STAGIONE che sta per iniziare si presenta molto impegnativa
e con molti interrogativi. L’anno agonistico appena
passato non è stata molto positivo come si sperava, anche se
alcune cose buone si sono viste. Tra i tanti miei difetti c’è
quello di vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto, comunque
a tutti i miei ragazzi va il mio applauso e sostegno.
Questa nuova STAGIONE punta a far maturare quei ragazzi
già “affermati” ma che non riescono a esprimersi con continuità
rispetto al potenziale a disposizione. Il nostro obbiettivo
è farli crescere sia a livello tecnico sia, e soprattutto, sotto l’aspetto
mentale.
Poi bisogna da valorizzare le nuove leve agonistiche che si
stanno proponendo alla mia attenzione. Per alcuni di loro c’è
già stato l’esordio in alcuni tornei, vedi Rota Silvia semifina-
Silvia Rota, Alberto Gatti e Andrea Molla.
16

17
2009
2010
lista alla motonautica e Mascherpa Sara. Proprio su di loro,
nuovi tennisti emergenti, saranno puntate le mie attenzioni
coinvolgendoli maggiormente negli incontri del wk, per prepararli
alla STAGIONE AGONISTICA 2010.
Chi Sono? Ve li presento e a tutti loro dico di allenarsi con serenità
e impegno e di non scoraggiarsi quando i risultati non sono
positivi,anzi dalle sconfitte ci deve arrivare una motivazione
maggiore per migliorarsi, a voi tutto va il mio “in bocca al lupo”.
Molla Andrea anno 2002, Mascherpa Francesca 2001, Rota
Stefano 2001, Cassiani Alessandro, Gatti Alberto 2001, Paoli
Giulio 2001, Minghetti Elia 2001, Tomaselli Giovanni 2000,
Paloschi Mocol 2000, Spada Tommaso 1999, Forlini
Alessandro 1999, Casorati Leonardo 1999, Mascherpa Sara
1999, Rota Silvia 1999.
Stefano Rota e Marco Cassiani.
j
Sara Mascherpa.
A
TENNIS
Prenotazioni
tennis estivo
Si raccomanda ai signori
tennisti, soci ed associati,
al momento della prenotazione
nei tabelloni estivi,
di scrivere per intero
nome e cognome.
Le iniziali del nome non
sono sufficienti ad individuare
correttamente la
persona cui addebitare
l’ora prenotata.
A

TENNIS
A
j
Finale Master Citta’ di Pavia
DUNLOP-NONSOLOSPORT
Come di consueto i primi 2 week end del mese di Ottobre i campi della Canottieri Ticino hanno ospitato le finali del
MASTER CITTA’ DI PAVIA. Una rapida spiegazione del regolamento per capire i meccanismi che determinano la
qualificazione alla fase finale. In base ad un punteggio assegnato per vittoria o piazzamento a ciascuno dei tornei
(5 maschili e 5 femminili) che si disputano in altrettanti Circoli di Pavia e Provincia, vengono attribuiti dei punteggi che
determinano gli 8 giocatori per il singolare maschile e 8 per il singolare femminile che disputeranno il Master Finale.
Vittoria 25 punti
Finale 20 punti
j
Semifinale 10 punti
Quarti di finale 5 punti
Ottavi di finale 1 punto
Presenza 1 punto
Avranno diritto al Tabellone Finale i giocatori che avranno disputato almeno 2 dei cinque tornei. Ottimi i piazzamenti per
i giocatori della Canottieri Andrea Moro, Paolo Lodigiani ed il finalista Suardi Mario, che nel 2009 ha giocato, per motivi
di lavoro al T.C. Arcore, ma che il prossimo anno tornerà a vestire i colori della nostra Società. L’esito finale ha rispettato
i pronostici, i due giocatori favoriti si sono imposti in modo agevole sugli altri partecipanti. Marco Rossi, 4.1 del T.C. San
Colombano, ex serie B, ed Eleonora Cinquini 4.1 del Centro Sportivo Sportivo La Lanca, già vincitori del Torneo Castelli
& Carteni, hanno infatti dominato la stagione 2009, guadagnandosi la promozione alla Terza Categoria, ex Serie C.
QUALIFICATI ALLE FINALI
Cat. Punti Pres. Cat. Punti Pres.
1 Lodigiani Paolo 4.1 Over 40 49 4 1 Cinquini Eleonora 4.1 Nor 105 5
2 Rossi Marco 4.1 Nor 47 2 2 Superci Sara 4.1 Nor 42 2
3 Cremaschi Stefano 4.1 Nor 37 2 3 Gabba Chiara 4.1 Under 16 39 4
4 Suardi Mario 4.1 Over 35 32 5 4 Arcaini Benedetta 4.1 Under 18 37 2
5 Moro Andrea 4.1 Over 35 30 5 5 Bassani Elena 4.1 Over 35 37 5
6 Re Matteo 4.1 Nor 29 2 6 Morelli Elisabetta 4.1 Nor 34 4
7 Danova Luca 4.1 Nor 22 2 7 Negrini Camilla 4.4 Under 14 33 3
8 Tacconi Paolo 4.1 Over 45 13 3 8 Bertagnolli Stefania 4.2 Nor 19 5
PARTECIPANTI AL CIRCUITO
Totale Tesserati Canottieri
Maschile 323 atleti 25
Femminile 85 atlete 10
Si ringraziano gli sponsor Dunlop e Nonsolosport Pavia che hanno offerto i premi e le palline per le Finali.
MARCO BISI
18

19
Master Citta’ di Pavia DUNLOP-NONSOLOSPORT
Master Citta’ di Pavia DUNLOP-NONSOLOSPORT
Andrea Moro.
Il vincitore:
Marco Rossi.
Le finaliste:
Eleonora Cinquini (a sinistra)
e Sara Superci (a destra).
Mario Suardi.
TENNIS

AVVISI
AI SOCI
SCADENZE
PAGAMENTI
Si ricorda ai Signori Soci che le
scadenze per i pagamenti delle
quote associative sono: 30
GENNAIO PER LA PRIMA
RATA E 31 MAGGIO PER LA
SECONDA. Inoltre, in base all’art.
12 del nuovo regolamento associazione
e art. 10 nuovo regolamento
cooperativa, trascorsi dieci giorni dai termini
di cui sopra, il socio e l’associato che non
abbiano regolarizzato la posizione contributiva saranno
sanzionati con una penale nella misura stabilita di
anno in anno dal Consiglio Direttivo. L’importo della sanzione
verrà contabilizzato nella fatturazione immediatamente
successiva o con fatturazione a parte. Trascorsi
trenta giorni di cui all’articolo precedente, la società provvederà
con raccomandata A.R. a diffidare il socio e l’associato
moroso e decorsi inutilmente altri dieci giorni, il Consiglio
di Amministrazione e il Consiglio Direttivo escluderanno
il socio e l’associato morosi in base allo statuto sociale
e provvederanno ad avvisarli della decisione mediante
lettera raccomandata A.R. Si raccomanda inoltre,
per chi effettua i versamenti tramite accredito in c/c, di
specificare il nome del Socio o il numero della fattura onde
evitare lunghe ricerche da parte della Segreteria. Inoltre
si prega di effettuare i versamenti sui DUE DIFFERENTI
CONTI CORRENTI indicati in calce alle fatture.
STATUTO
E REGOLAMENTO
Si ricorda ai signori soci che in segreteria sono disponibili
i nuovi testi di statuto e regolamento cooperativa e
associazione, approvati nelle assemblee societarie del
novembre 2008. Chi non li avesse ritirati è pregato d
provvedere al più presto. IL CONSIGLIO
ORARI CENTRO BENESSERE
LUNEDI’ E VENERDI’
dalle 12.00 alle 20.00
orario continuato
MARTEDI’ - MERCOLEDI’ - GIOVEDI’
dalle 10.00 alle 20.00
orario continuato
SABATO E DOMENICA
dalle 10.00 alle 19.00
orario continuato
Prenotazioni
ESCLUSIVAMENTE PRESSO LA SEGRETERIA
Le prenotazioni dal lunedì al venerdì, verranno accettate
sino alle ore 17.00.
Le prenotazioni per il sabato e la domenica verranno accettate
sino alle ore 12.00 del sabato.
BENEFICENZA:
il Gruppo Emmaus
ringrazia
Il nostro Socio e Presidente della ASSOCIAZIONE
GRUPPO EMMAUS O.N.L.U.S. PAVIA, dr.
Vittorio Vescovi, ringrazia il Consiglio di Amministrazione
ed i Soci tutti per la generosa offerta effettuata
in occasione della Festa di Ferragosto.
Pubblichiamo la lettera di ringraziamento inviata
da Corrado Manganelli, presidente dell’Associazione
Gruppo Emmaus.
www.gruppoemmaus.it
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21
Gran Tour della Germania
Nel contesto delle attività ricreative
memori delle buone adesioni di iniziative
già effettuate, la Società ha
deciso di proporre una gita sociale
annuale dando la preferenza per il
2010 alla Germania ed alla città di
Berlino in occasione dell’avvenuto
ventennale della caduta del muro.
Il Tour si svolgerà nella SETTIMA-
NA DI PASQUA 2010 alle condizioni
riportate nel programma sotto
indicato.
Chi avesse intenzione di partecipare
è invitato a dare il proprio nome
presso la Segreteria
Agli interessati si fa presente che
l’Agenzia interpellata richiede un acconto
di euro 200,00 entro la data
del 15 febbraio 2010.
La CANOTTIERI TICINO
organizza per le Vacanze di Pasqua
GRAN TOUR DELLA GERMANIA
Berlino - Dresda - Norimberga
- Ratisbona - 2-7 APRILE 2010
1o GIORNO PAVIA/NORIMBERGA
Ritrovo nel luogo prestabilito e partenza
per Norimberga, importante
città imperiale della Germania. Pranzo
libero. Arrivo previsto nel tardo
pomeriggio e breve visita orientativa
della città. Sistemazione in hotel per
cena e pernottamento.
2o GIORNO NORIMBERGA/DRESDA
Prima colazione in hotel. Visita guidata
della città: il Castello, la Chiesa
di San Sebaldo, piazza del Mercato
con la bella fontana barocca e la
chiesa di Nostra Signora, il lungofiume,la
Chiesa di San Lorenzo e gli
antichi vicoli con i negozi dove si acquistano
gli originali Lebkuchen, i
dolci speziati di Norimberga. Pranzo
in ristorante. Nel pomeriggio
partenza per Dresda, un tempo
chiamata la “Firenze dell’Elba”
per il cospicuo patrimonio
artistico. Sistemazione in
hotel per cena. Al termine uscita per
gustare il prodotto nazionale: la birra,
in uno dei tanti locali storici della
città.
3o GIORNO DRESDA/BERLINO
Prima colazione in hotel. Al mattino
visita guidata di Dresda, una delle
città più vivaci dal punto di vista artistico,
culturale ed economico della
ex Germania dell’est. I punti di maggiore
interesse: il Teatro dell’Opera,
lo Zwinger (grandioso monumento
barocco, insieme di palazzi e bastioni),
la Hofkirche (chiesa cattolica di
corte), la chiesa Frauenkirche e infine
la terrazza di bruhl sul fiume Elba,
spettacolare e panoramico. Pranzo
in ristorante. Nel pomeriggio partenza
per Berlino. Primo giro panoramico
della città. Cena in hotel. Al
termine tour di Berlino illuminata.
4o GIORNO BERLINO
Prima colazione in hotel. Dopo la
guerra mondiale e dopo la caduta del
muro, la città è in fase di ricostruzione
mantenendo l’impronta originaria
ma genialmente incorporata in
un moderno piano urbanistico che
sfoggia tecnologie all’avanguardia,
con edifici e quartieri modernissimi
progettati dagli architetti contemporanei
più famosi (tra i quali Renzo
Piano). Intera giornata di visita, la
mattina guidata, di pomeriggio libera
sia nell’ex zona Est (il nucleo storico
e più antico), sia nella zona
Ovest. Pranzo in ristorante. Proseguimento
della visita agli esterni dei
principali monumenti: Alexanderplatz,
i resti del muro, il quartiere
Kreuzberg, il nuovo museo Ebraico,
il quartiere Nikolai, Gendarmenmarkt
con il suo Duomo francese e
quello tedesco, il viale Unter der Linden,
la Porta di Brandeburgo, il Reichstag,
il quartiere del governo, Postdamer
Platz, Kurfuerstendamm
con la simbolica chiesa Rimembran-
za, Charlottenburg
la residenzaprussiana.
Cena in
hotel. Dopo
cena Berlino by
night con accompagnatore,trasferimento
in Alexanderplatz
con salita facoltativa sulla torre
della televisione.
5o GIORNO BERLINO/RATISBONA
Prima colazione in hotel. Partenza
per Ratisbona nella Baviera orientale.
Pranzo lungo il percorso e arrivo
in tempo utile per la visita guidata di
questa città lambita dal Danubio che
conserva un centro storico risultato
di varie epoche perfettamente integrate
fra di loro. Sistemazione in hotel
per cena e pernottamento.
6o GIORNO RATISBONA/PAVIA
Prima colazione in hotel. Tempo a
disposizione per shopping o escursioni
facoltative. Pranzo libero. Partenza
per l’Italia e soste lungo il percorso.
Arrivo previsto a Broni in tarda
serata.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 790
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 120
La quota comprende:
Trasporto in pullman Gran Turismo
con n° 2 autisti sempre al
seguito.
Trattamento di pensione completa
in hotel 3/4 stelle dalla cena
del primo giorno alla colazione
dell’ultimo (bevande escluse).
Ingressi, visite guidate come da
programma.
Assicurazione medica e bagaglio.
Nostro accompagnatore per tutta
la durata del viaggio.
Kit omaggio ad ogni partecipante.
MINIMO RICHIESTO 25 ISCRITTI
ATTIVITA’
RICREATIVE

ATTIVITA’
RICREATIVE
Il giorno 31 ottobre si è svolta
presso la Club House della
Canottieri Ticino la festa di
Halloween per i bambini.
Grande successo e divertimento!
Pubblichiamo le fotografie della
serata.
FESTA DI
22

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HALLOWEEN
ATTIVITA’
RICREATIVE

ATTIVITA’
RICREATIVE
FESTA DI HALLOWEEN
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FESTA DI
HALLOWEEN
ATTIVITA’
RICREATIVE

ATTIVITA’
RICREATIVE
FESTA DI HALLOWEEN
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27 FESTA DI
RICREATIVEHALLOWEEN
ATTIVITA’

Per tutti i nostri bambini
FESTEGGIAMO
LA BEFANA CON
“Il Teatro dei Burattini”
Mercoledì 6 gennaio 2010 - ore 15.30
Vi aspettiamo numerosi!!!
A TUTTI I BAMBINI,
AI LORO GENITORI E NONNI
MARTEDÌ 16 FEBBRAIO 2010
DALLE ORE 15,30
Ci troviamo tutti nella Club House per festeggiare insieme il carnevale e trascorrere qualche
ora in allegria. Quest’anno sarà con noi, oltre alle animatrici della Società PASOL, anche il
Ci divertiremo con giochi, scherzetti, musica, magie …e lancio di colorati coriandoli
e stelle filanti. E per finire… chiacchiere, patatine, cioccolata e bibita per tutti.
VI ASPETTIAMO NUMEROSI IN MASCHERA
LA SALA È RISERVATA TOTALMENTE ED ESCLUSIVAMENTE AI BAMBINI
28

BRIDGE
Consuntivo della
2009
stagione agonistica
Anche il 2009 ha riservato
diverse soddisfazioni al gruppo
dei BRIDGISTI agonisti della Canottieri
Ticino.
Voglio citare solo i risultati conseguiti
schierandoci a nome della nostra
società tralasciando quindi i
successi individuali e quelli ottenuti
giocando per squadre milanesi.
Abbiamo iniziato in primavera conquistando
la Serie B del Campionato
Societario e potendoci vantare di
essere una delle poche formazioni
al via composta da tutti soci del sodalizio
stesso: Claudio Brugnatelli,
Marco Cavagna, Marco Grana, AnnaMaria
Matteucci, Alberto Negri,
Gigi Savio e Paolo Vitali. Quando
questo campionato fu
varato, 5 o 6 anni fa,
sembrava che le regole
fossero ferree dopo
di che, con alcune
magie regolamentari,
ogni società ha potuto
scritturare giocatori di
altro tesseramento
svilendo lo spirito iniziale.
Quindi doppia
soddisfazione per la
Canottieri.
In piena estate per la
prima volta siamo approdati
alla finale di
Coppa Italia Mista ma
siamo stati rimandati
a casa da una squadra
di semiprofessionisti
romani. Stante la carenza di giocatrici
del gentil sesso, Grana, Savio e
Vitali hanno dovuto cercarsi altrove
le compagne d’avventura.
Altra soddisfazione, sempre dalla
formazione mista, agli assoluti a
squadre d’autunno in cui Cavagna -
Matteucci e Vitali - Giglio, con i milanesi,
ma pavesi d’adozione bridgistica,
Mandelli - Mariani, hanno
vinto il loro girone ottenendo la
promozione in seconda serie per il
2010.
Infine siamo in finale anche in Coppa
Italia di 2a Categoria che si disputerà
dall’11 al 13 dicembre. In
questo caso Savio e Vitali hanno
fatto squadra con i milanesi Degon
- Gerardi.
Proprio dalla semifinale di questa
manifestazione arriva la smazzata
che vi propongo in un raccontino
che intitolerei:
E’ pur sempre
un gioco di carte!
Le 52 carte sono queste.
NORD
♠ JT96432
♥ 8
♦ T4
♣ 653
OVEST EST
♠ AK5 ♠ Q87
♥ AKQ73 ♥ JT6
♦ Q97 ♦ 53
♣ J8 ♣ AQT42
SUD
♠ –
♥ 9542
♦ AKJ862
♣ K97
Come potete vedere il contratto per
E/O è 4 Cuori che giocato da Ovest,
come pare ovvio, è destinato a cadere
con il naturale attacco a Picche.
Senonché…
Al mio tavolo, in cui io ero seduto
in Sud, dopo l’apertura di 1F forte
l’avversario in Est ha licitato convenzionalmente
le Quadri. Non sapendo
ancora a che manche sareb-
bero approdati (SA? Cuori? Picche?),
non ho resistito alla tentazione
di contrare per dare l’attacco
facendo la frittata in quanto il mio
compagno ha obbedito. Dopo A e K
di Quadri sono tornato nel colore
sperando di promuovere la Donna
secca del mio che invece ha tagliato
di 8 ed è stato surtagliato. A questo
punto 10 prese sono sul tavolo
ma Ovest ha incredibilmente chiamato
la piccola picche dal morto
anziché battere atout e consentendomi
di tagliare! Finale 4C-1 e sospirone
di sollievo.
All’altro tavolo i nostri compagni,
a causa di una incomprensione licitativa,
hanno giocato 5 (!) Cuori
da Est (!) anziché 4
da Ovest. Non ho voluto
sapere come
hanno fatto. Il taglio
a Picche è scongiurato
ma a 11 prese non
ci si arriva proprio.
L’avversario in Sud
ha invece regalato incassando
A e K di
quadri e giocando al
terzo giro… Fiori sotto
re verso la forchetta
del vivo! Interrogato
sui motivi della nefandezza
ha farfugliato
che se il compagno
avesse avuto
l’A di Fiori si sarebbe
garantito anche un
taglio. Risparmiamo i commenti e
segniamo 5C m.i. Questa mano da
sola ha spostato 24 Match Point,
fate i conti, a nostro favore e grazie
a questo doppio errore nelle
stessa mano abbiamo vinto l’incontro.
Senonaltro gli sconfitti si
sono divisi le colpe.
BUONE FESTE A TUTTI.
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31
PROGRAMMA
MANIFESTAZIONI
AUTUNNO-INVERNO 2009-2010
DICEMBRE 2009
SABATO 19 “Corpo e… mente”. Cena con piatto unico.
ORE 20,15 Alle ore 21,15: ASPETTANDO IL NATALE.
Concerto della Corale ARETHUSA CHORUS del Civico Istituto Musicale Vittadini diretto dal Prof. Francesco FRAPOLLI.
GIOVEDÌ 31 Tradizionale “Cena e Veglione di San Silvestro”.
ORE 21,00 Suona il complesso Duo ANNA e GABRIEL.
ORE 24,00 Cin… cin con lo spumante e AUGURI DI BUON ANNO.
GENNAIO 2010
MERCOLEDÌ 6 Per i nostri bambini pomeriggio di festa.
ORE 15,30 Con la Compagnia “IL TEATRO DEI BURATTINI”. Giochi con merenda insieme agli animatori della P.A.S.O.L.
SABATO 16 “Corpo e… mente”. Cena con piatto unico.
ORE 20,15 Alle ore 21,15: “PAVIA RACCONTA LA SUA STORIA ATTRAVERSO L’ARCHEOLOGIA” - Dott.ssa Silvia CATTANEO.
Secondo incontro. Argomento della serata: Pavia romana: un municipium della Gallia Cisalpina.
SABATO 23 Cena e serata danzante.
ORE 20,15 Allieterà la serata il richiesto Gruppo MAGIRO. Musiche Anni Sessanta.
FEBBRAIO 2010
SABATO 13 Cena e tradizionale ballo di carnevale.
ORE 20,15 Allieterà la serata il Duo ALEX MESNA.
MARTEDÌ 16 Coriandoli, stelle filanti, maschere e… tanta allegria.
ORE 15,30 Gran Carnevale dei bambini. Animazione e magia con il grande MAGO SBIRILLO. Naturalmente c’è anche la merenda.
SABATO 27 “Corpo e… mente”. Cena con piatto unico.
ORE 20,15 Alle ore 21,15: Serata a cura del prof. Francesco FRAPOLLI del Civico Istituto Musicale “F. Vittadini”. Nel duecentesimo
anniversario della nascita omaggio a Frèdèric CHOPIN. L’uomo, il poeta del pianoforte.
MARZO 2010
SABATO 13 “Corpo e… mente”. Cena con piatto unico.
ORE 20,15 Alle ore 21,15: L’enologo Mario MAFFI ci intratterrà su un tema di grande attualità: IL VINO DALLA VITE ALLA BOTTIGLIA.
La serata sarà presentata dal Sig. FOSSATI.
SABATO 20 Aspettando la primavera…
ORE 20,15 CENA e SERATA DANZANTE.
SABATO 27 “Corpo e… mente”. Cena con piatto unico.
ORE 20,15 Alle ore 21,15: “PAVIA RACCONTA LA SUA STORIA ATTRAVERSO L’ARCHEOLOGIA” - Dott.ssa Silvia CATTANEO.
Terzo incontro. Argomento della serata: PAVIA Altomedievale: la capitale di un regno.
APRILE 2010
SABATO 17 “Corpo e… mente”. Cena con piatto unico.
ORE 20,15 Alle ore 21,15: “PAVIA RACCONTA LA SUA STORIA ATTRAVERSO L’ARCHEOLOGIA” - Dott.ssa Silvia CATTANEO.
Quarto incontro. Argomento della serata: PAVIA Bassomedievale: la nascita del libero comune.
MAGGIO 2010
SABATO 8 “Corpo e… mente”. Cena con piatto unico.
ORE 20,15 Alle ore 21,15: “PrimaVera Gospel” con il Coro della Chiesa Cristiana di Pavia “PAVIA GOSPEL CHOIR” e la
partecipazione di SHERRITA.
PER IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consigliere incaricato
MANIFESTAZIONI
2009-2010

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