GEOGREEN s.r.l. GREEN 7 - Biasion
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<strong>GEO<strong>GREEN</strong></strong> s.r.l. <strong>GREEN</strong> 7<br />
Rev . n° 00 del 18 giugno 2008<br />
Corso Alba, 85/89<br />
12043 CANALE d’ Alba (CN) - ITALY<br />
Tel. 0173 970089 Fax 0173 959969<br />
e-mail: info@geogreensrl.com<br />
http://www.geogreensrl.com<br />
<strong>GREEN</strong> 7<br />
1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO E DELLA SOCIETA’/IMPRESA<br />
- Sostanza o Preparato <strong>GREEN</strong> 7<br />
CONCIME ORGANO MINERALE NPK (SO3) 15-5-5 (28) CON FERRO (Fe),<br />
ZINCO (Zn)<br />
- Società Vedere intestazione<br />
2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI<br />
- Classificazione Non è classificato materiale pericoloso secondo il DECRETO<br />
LEGISLATIVO 14 marzo 2003, n.65. Attuazione delle direttive<br />
1999/45/CE e 2001/60/CE relative alla classificazione,<br />
all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi.<br />
- Principali pericoli fisico – chimici Non presenta particolari rischi nelle normali condizioni d’uso<br />
- Effetti negativi per la salute e per l’ambiente Non presenta particolari rischi se viene utilizzato secondo le<br />
buone pratiche lavorative di igiene e sicurezza e se vengono<br />
prese precauzioni al fine di evitare l’inalazione di polveri che<br />
possono provocare irritazione alle prime vie respiratorie, agli<br />
occhi e alla pelle<br />
- Sintomi connessi all’uso proprio/improprio Vedere sezioni 4 e 11<br />
- Altri pericoli N.A.<br />
3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI<br />
- Contenuto Azoto ( N ) totale 15,0 %<br />
Azoto ( N ) organico 1,0 %<br />
Azoto ( N ) ammoniacale 11,5 %<br />
Azoto ( N ) ureico 2,5 %<br />
Anidride fosforica ( P2O5 ) totale 5,0 %<br />
di cui: solubile in citrato ammonico neutro e acqua 5,0 %<br />
solubile in acqua 3,0 %<br />
Ossido di potassio ( K2O ) solubile in acqua 5,0 %<br />
Anidride solforica ( SO3 ) totale 28,0 %<br />
di cui: solubile in acqua 14,0 %<br />
Ferro ( Fe ) totale 0,5 %<br />
Zinco ( Zn ) totale 0,01 %<br />
Carbonio organico ( C ) di origine biologica ( TOC ) 7,5 %<br />
Carbonio organico ( C ) umico e fulvico ( HA + FA ) 2,7 %<br />
Tasso di umificazione ( HR ) 36,0 %<br />
- Componenti torba umificata, miscela di concimi organici azotati<br />
sali misti azotati, sali misti fosfatici, concime minerale composto NP, cloruro<br />
potassico, solfato potassico<br />
4. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO<br />
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- Indicazioni generali consultare immediatamente un medico e mostrargli l’etichetta<br />
del prodotto. Sostituire gli indumenti contaminati.<br />
- Descrizione dei sintomi ed effetti; indicazioni per l’immediato soccorso<br />
. Inalazione Trasportare l’infortunato all’aria aperta<br />
. Contatto con la pelle Lavare subito con sapone ed acqua abbondante.<br />
. Contatto con gli occhi Sciacquare immediatamente con molta acqua anche sotto le<br />
palpebre. Qualora persista irritazione agli occhi, consultare un<br />
medico.<br />
. Ingestione chiamare il medico. Non somministrare liquidi o indurre il vomito<br />
senza prima aver consultato un medico<br />
5. MISURE ANTINCENDIO<br />
- Idonei mezzi estinguenti Anidride carbonica, schiuma, polvere secca, spruzzi d’acqua.<br />
- Mezzi estinguenti che non devono essere<br />
utilizzati per ragioni di sicurezza N.A.<br />
- Speciali pericoli di esposizione derivanti dalla<br />
sostanza o dal preparato, dai prodotti della<br />
combustione o dai gas prodotti Il prodotto non è combustibile; se riscaldato sufficientemente,<br />
come nel caso di un incendio, si può decomporre con emissione<br />
di gas contenenti ossidi di carbonio (COx), Ossidi d’azoto (NOx)<br />
e ammoniaca<br />
- Speciali mezzi protettivi per il personale<br />
antincendio Tuta di protezione, guanti e stivali adatti. Autorespiratore.<br />
- Ulteriori informazioni Raccogliere separatamente le acque di estinzione contaminate<br />
e non immettere nelle fognature o nelle acque superficiali. I<br />
residui dell’incendio e l’acqua di estinzione contaminata devono<br />
essere eliminati rispettando le normative vigenti in termini di<br />
smaltimento rifiuti (vedere p.to 13).<br />
6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE<br />
- Precauzioni per le persone Provvedere ad una idonea ventilazione. Indossare adatti indumenti di protezione<br />
(maschera per la protezione delle polveri e occhiali protettivi).<br />
- Precauzioni ambientali Evitare la contaminazione dei corsi d’acqua e delle fognature. Informare le<br />
autorità competenti dell’inquinamento accidentale dei corsi d’acqua.<br />
- Metodi di bonifica Ripulire le superfici facendo in modo che il prodotto non si sparga, e trasferirlo in<br />
recipienti etichettati ed ermeticamente chiusi e smaltire come da normativa<br />
vigente (vedi p.to 13). Evitare la miscelazione con segatura o altre sostanze<br />
organiche e combustibili<br />
7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO<br />
- Manipolazione Tenere fuori dalla portata dei bambini; evitare il contatto diretto col prodotto. Non<br />
respirare le polveri. Garantire adeguata ventilazione dei locali, ed<br />
eventualmente prevedere aspirazioni localizzate sul posto di lavoro.<br />
- Immagazzinamento Conservare nel contenitore originale, in luogo fresco e ben ventilato. Tenere<br />
lontano dalla portata dei bambini, delle persone non autorizzate e degli animali.<br />
Garantire un’adeguata ventilazione dei locali, stoccare in modo tale che il<br />
prodotto non sia soggetto a degradazione per cicli termici (ampie oscillazioni di<br />
temperatura).<br />
8. PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE<br />
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- Valori limite per l’esposizione Non esistono limiti specifici ufficiali<br />
Limiti d’esposizione professionale TLV/TWA per polvere inalabile (ACGIH<br />
2006): 10mg/m3<br />
- Controllo dell’esposizione professionale<br />
- Protezione respiratoria Maschera facciale filtrante antipolvere<br />
- Protezione delle mani Guanti di sicurezza in plastica o gomma<br />
- Protezione degli occhi Occhiali di sicurezza con protezione laterale - Non tenere lenti a<br />
contatto<br />
- Protezione della pelle Tuta e scarpe protettive da lavoro<br />
- Misure generali di protezione e igiene prima della pausa ed al termine del lavoro lavarsi<br />
accuratamente le mani e la faccia. Durante l’utilizzo non<br />
mangiare, bere o fumare<br />
9. PROPRIETA’ FISICHE E CHIMICHE<br />
- Informazioni generali<br />
. Aspetto Granulare<br />
. Odore Caratteristico<br />
- Importanti informazioni sulla salute umana, la sicurezza e l’ambiente<br />
. pH 5,5 / 7,5 u. pH in soluzione acquosa 1% p/v<br />
. Punto/intervallo di fusione > 130°C<br />
. Infiammabilità Non infiammabile<br />
. Proprietà esplosive Non esplosivo. Il concime ha elevata resistenza alla<br />
detonazione. Questa resistenza può essere diminuita dalla<br />
presenza di impurezze e/o da elevate temperature<br />
. Proprietà ossidanti Non classificato ossidante secondo la Direttiva 88/379/CEE<br />
. Pressione di vapore N.A.<br />
. Densità apparente 800 e 1000 g/l<br />
. Solubilità in acqua N.D.<br />
. Solubilità in altri componenti N.D.<br />
. Coefficiente di ripartizione<br />
n-ottanolo/acqua N.D.<br />
. Viscosità N.A.<br />
. Velocità di evaporazione N.A.<br />
. Metalli pesanti Piombo (Pb): max 30 ppm (p.to 1.9. allegato I – previsto<br />
dall’art.1, comma 1, lettera b del D.Lgs. 217/2006)<br />
10. STABILITA’ E REATTIVITA’<br />
- Condizioni da evitare Il prodotto è stabile alle condizioni di normale immagazzinamento,<br />
manipolazione ed utilizzo (vedi p.to 7)<br />
- Materiali da evitare Sostanze combustibili, agenti riducenti, acidi, alcali, zolfo, clorati, cloruri,<br />
cromati, nitriti, permanganati<br />
- Prodotti di decomposizione<br />
pericolosi Il contatto con le sostanze alcaline come la calce può dar luogo all’emissione di<br />
ammoniaca gassosa<br />
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE<br />
Solfato ammonico LD50 (orale, ratto) 3000 mg/Kg<br />
Potassio Solfato LD50 (orale, ratto) 6600 mg/Kg<br />
Urea LD50 (orale, ratto) 8471 mg/Kg<br />
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12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE<br />
Utilizzare il prodotto secondo le buone pratiche lavorative nelle dosi consigliate dal Produttore.<br />
- Ecotossicità Poiché il concime contiene fosfati, una perdita consistente potrebbe causare la<br />
contaminazione di acque superficiali confinate o di falda<br />
- Mobilità Lo ione NO3 - è mobile. Lo ione NH4 + è assorbito dal suolo. I fosfati, sia quelli<br />
solubili in acqua che in citrato, subiscono una trasformazione nel suolo solo a<br />
breve distanza e sono quindi immobilizzati. Gli ioni K + nella soluzione del suolo<br />
vengono adsorbiti dai materiali argillosi<br />
- Persistenza e degradabilità L’azoto segue il ciclo naturale di nitrificazione/denitrificazione per dare azoto<br />
gassoso o ossidi di azoto<br />
I fosfati sono trasformati in fosfato di calcio o fosfati di ferro/alluminio, oppure<br />
sono incorporati nella sostanza organica del suolo<br />
Il potassio è principalmente adsorbito dai materiali argillosi, o rimane come ione<br />
K + nella soluzione del suolo<br />
- Potenziale di bioaccumulo Il prodotto non manifesta fenomeni di bioaccumulazione<br />
- Altri effetti avversi N.A.<br />
13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO<br />
- Smaltimento del prodotto<br />
e degli imballi Rispettare la normativa vigente in termini di smaltimento rifiuti, non scaricare in<br />
acque superficiali o fognature (D.Lgs 3 Aprile 2006 n.152 - Norme in materia<br />
ambientale). I recipienti contenenti prodotto da smaltire, devono essere chiusi<br />
ermeticamente. Non riutilizzare i contenitori vuoti. Non disperdere nell’ambiente.<br />
14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO<br />
Prodotto non sottoposto alle regolamentazione ADR/RID<br />
15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA<br />
- Etichettatura CE ( ) Di legge<br />
( ) Provvisoria<br />
( X ) Non richiesta<br />
- Simboli di pericolo -<br />
- Frasi di rischio -<br />
- Consigli di prudenza -<br />
16. ALTRE INFORMAZIONI<br />
Informazioni sul processo produttivo<br />
a) Definizione delle fasi del processo di produzione:<br />
Miscelazione delle materie prime; Granulazione; Essiccazione; Raffreddamento; Vagliatura.<br />
b) Descrizione delle fasi del processo di produzione:<br />
1. Tutte le materie prime vengono introdotte in un omogenizzatore, che garantisce un’accurata ed uniforme<br />
miscelazione.<br />
2. Il prodotto miscelato viene convogliato all’impianto di granulazione dove avviene la reazione tra le componenti<br />
organiche e chimiche; successivamente avvengono l’essiccazione, il raffreddamento e la vagliatura.<br />
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Le informazioni contenute si basano sulle nostre attuali conoscenze e non devono essere considerate come<br />
garanzia di proprietà specifiche.<br />
Le norme e le disposizioni in vigore devono essere rispettate dal destinatario dei nostri prodotti sotto la propria<br />
responsabilità.<br />
Il prodotto non rientra nel campo di applicazione del D.Lgs. 14 Marzo 2003, n.65 - Attuazione delle direttive<br />
1999/45/CE e 2001/60/CE relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi.<br />
Le informazioni di questa scheda di sicurezza sono fornite sulla base delle nostre conoscenze attuali sul prodotto e sono rilasciate in buona<br />
fede. Si richiama l’attenzione dell’utilizzatore sui possibili rischi in cui incorrerebbe facendo del prodotto un uso diverso da quello per il quale<br />
esso è stato realizzato. Questa scheda non esonera l’utilizzatore dal conoscere ed applicare le disposizioni inerenti alla sua attività e<br />
quest’ultimo si assume le responsabilità nel prendere ogni precauzione richiesta nell’impiego del prodotto. Queste informazioni non sono<br />
esaustive e non esonerano l’utilizzatore dall’osservanza degli obblighi legali sia per quanto riguarda gli aspetti già menzionati e sia dalle<br />
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responsabilità in relazione all’uso e stoccaggio del prodotto per eventuali altri usi non previsti dalla presente scheda di sicurezza.<br />
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