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Francesco Tuccino, Fiom nazionale

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Ergonomia e organizzazione del lavoro<br />

L'azione dei delegati e degli Rls<br />

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Il contesto<br />

Globalizzazione- delocalizzazione- crisi economica<br />

Le imprese si comportano in modo<br />

pragmatico ed istintivo; quasi come gli<br />

animali vanno dove fiutano la preda<br />

la preda è il basso costo del lavoro<br />

Con il pretesto della concorrenza a livello<br />

globale, la crisi e la minaccia della<br />

delocalizzazione le imprese cercano<br />

d'imporre misure per ridurre il costo del<br />

lavoro<br />

2


Il contesto<br />

Globalizzazione- delocalizzazione- crisi economica<br />

Ma in Italia non si può agire oltre sul salario dei<br />

lavoratori ; allora le imprese tentano di ridurre il<br />

costo del lavoro attraverso il peggioramento delle<br />

condizioni di lavoro.<br />

Si riducono i costi per la tutela della salute, si<br />

aumentano i ritmi produttivi.<br />

La Fiat è un caso esemplificativo di questa<br />

strategia delle imprese.<br />

Ma se le aziende sono pragmatiche anche noi<br />

dobbiamo acquisire le conoscenze e la capacità di<br />

ottenere dei risultati concreti.<br />

3


Ergonomia e organizzazione del<br />

lavoro:l'azione degli Rls<br />

Due approcci per la definizione<br />

dell'organizzazione del lavoro:<br />

A. Le metodologie per misurare la prestazione di<br />

lavoro (MTM – TMC- UAS)<br />

Obiettivo: individuare tempi e metodi per<br />

rendere più produttiva la prestazione di lavoro<br />

B. Le metodologie per valutare i rischi per gli<br />

arti superiori (OCRA- RULA- HALL ecc)<br />

Obiettivo: calcolare l’indice di rischio di<br />

patologie ed individuare le misure di<br />

prevenzione per la tutela della salute<br />

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Ergonomia e organizzazione del<br />

lavoro:l'azione degli Rls<br />

La velocità media dei ritmi di lavoro<br />

definita dalle tabelle dei tempi MTM è<br />

molto più elevata di quella standard<br />

definita dal metodo Ocra:<br />

Mtm: frequenza media di circa 90 az/min<br />

Ocra: frequenza standard di riferimento<br />

di 30 az/min.<br />

Sulla base di questo presupposto è molto<br />

probabile, quindi, che il livello di rischio<br />

dei lavori con i tempi definiti con i criteri<br />

Mtm, in particolare sulle linee di<br />

assemblaggio, sia sempre elevato.<br />

5


Ergonomia e organizzazione del<br />

lavoro:l'azione degli Rls<br />

La valutazione dei rischi muscolo-scheletrici: il<br />

metodo ocra<br />

I risultati delle valutazioni dei rischi<br />

dipendono dalla correttezza dei dati su cui si<br />

basano.<br />

Il metodo Ocra, ad es., calcola l'indice di<br />

rischio sulla base delle caratteristiche di 3<br />

fattori principali di rischio:<br />

la frequenza di azioni al minuto (la velocità dei<br />

ritmi di lavoro)<br />

le posture assunte dal lavoratore<br />

il livello di forza applicata.<br />

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Ergonomia e organizzazione del<br />

lavoro:l'azione degli Rls<br />

Il livello di rischio di una fase di lavoro,<br />

quindi, dipende dai valori assegnati ad<br />

ognuno di questi fattori.<br />

Se chi fa l'analisi dei rischi di una<br />

postazione di lavoro, ad es, considera una<br />

freq di 30 az/min<br />

anche se la freq reale è più elevata potrà<br />

ottenere un indice di rischio basso invece<br />

che elevato.<br />

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Ergonomia e organizzazione del<br />

lavoro:l'azione degli Rls<br />

Le misure di prevenzione e protezione<br />

Se l'indice di rischio per gli arti superiori<br />

risulta medio o elevato (fascia gialla o rossa)<br />

l'azienda deve adottare delle misure per agire<br />

eliminare il rischio ( fascia verde).<br />

Le misure possono essere di 2 tipologie:<br />

strutturali: per migliorare l'ergonomia delle<br />

postazioni di lavoro e agire sui fattori di rischio<br />

postura e forza<br />

organizzative: per agire sui fattori di rischio:<br />

frequenza az/min; carenza di pause, durata dei<br />

compiti ripetitivi nel turno di lavoro.<br />

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Ergonomia e organizzazione del<br />

lavoro:l'azione degli Rls<br />

Un'azione efficace dei delegati nella verifica dei<br />

DVR incide sia sulla prevenzione delle<br />

patologie che sull'organizzazione del lavoro ( le<br />

condizioni e la “fatica” del lavorare).<br />

E' fondamentale, quindi, l'acquisizione da<br />

parte dei delegati delle competenze adeguate<br />

per verificare la correttezza dei DVR.<br />

Sapere significa Potere d'azione sulle condizioni<br />

di lavoro e per la tutela della salute.<br />

L'azione della <strong>Fiom</strong> per la formazione di<br />

delegati ed Rls si propone proprio questo<br />

obiettivo.<br />

9


Il caso Fiat<br />

La Fiat è un caso esemplificativo della strategia<br />

delle imprese per ridurre il costo del lavoro<br />

attraverso il peggioramento delle condizioni di<br />

lavoro.<br />

La Fiat, infatti, per trasferire la produzione della<br />

Panda dalla Polonia a Pomigliano ha posto<br />

come precondizione, l'aumento dei turni e dei<br />

ritmi produttivi, la riduzione delle pause, una<br />

serie di vincoli e sanzioni per eliminare ogni<br />

forma di dissenso rispetto alle condizioni<br />

imposte.<br />

10


Il caso Fiat<br />

La Fiat pone vincoli e sanzioni perchè è<br />

perfettamente consapevole del fatto che:<br />

nelle sue aziende i ritmi produttivi sono<br />

già al limite della soglia di resistenza<br />

psico-fisica<br />

l’aumento (del 4-7%) della velocità dei<br />

ritmi di lavoro, previsto dal sistema<br />

Ergo-Uas, produrranno un aumento delle<br />

malattie e della conflittualità spontanea<br />

dei lavoratori in azienda.<br />

11


Il caso Fiat<br />

l percorso fiat dall’ Accordo del 1971 agli accordi<br />

Mirafiori-Pomigliano 2010:<br />

. Accordo “71: soglia minima del fattore di riposo<br />

(circa 5-7% del tempo di ciclo) per ridurre<br />

l’intensità della prestazione di lavoro;<br />

. Accordo Sevel 1986 e Melfi 1993: Fiat elimina i<br />

miglioramenti previsti dell’accordo “71.<br />

Conseguenze: aumento della velocità dei ritmi di<br />

lavoro -forte incremento delle patologie<br />

. Accordo Pomigliano e Accordo Mirafiori 2010<br />

Fiat elimina i punti cardini dell’Accordo “ 71 in<br />

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Ergonomia e organizzazione del<br />

lavoro:l'azione degli Rls<br />

ErgoUas<br />

Per dare una veste tecnico-scientifica alla<br />

sua strategia la Fiat utilizza un sistema<br />

che sulla base del valore dell'indice di<br />

rischio definisce i tempi finali di una fase<br />

di lavoro:<br />

se l'indice di rischio risulta basso si<br />

riducono anche i tempi e, di conseguenza,<br />

aumenta la velocità dei ritmi di lavoro.<br />

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Ergonomia e organizzazione del<br />

lavoro:l'azione degli Rls<br />

Ma la metodologia utilizzata da ErgoUas tende<br />

a sottostimare i rischi e, quindi, ad aumentare<br />

la velocità dei ritmi di lavoro.<br />

L'azione della <strong>Fiom</strong> su ErgoUas è un caso<br />

esemplificativo di azione sindacale basata sulla<br />

ricerca e la diffusione delle conoscenze per<br />

potenziare l'azione dei delegati.<br />

Una modalità d'azione che, attraverso il<br />

Sapere, è riuscita a mettere in discussione la<br />

base tecnico-scientifica di una metodologia<br />

aziendale e ad innescare un percorso d'azione<br />

per evitare il peggioramento delle condizioni di<br />

lavoro.<br />

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