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Fuoriclasse News - Centro Studi Leonardo Da Vinci

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FuORIClASsE<br />

FuORIClASsE<br />

intervista al Preside<br />

Persone<br />

... non numeri<br />

2011 2012<br />

D. Prof. Tironi, da quanti anni dirige la scuola?<br />

<strong>Da</strong> tanto tempo... sono ormai quasi trent’anni...<br />

ma non sono mai troppi perchè con gli<br />

studenti è un continuo rinnovarsi... lavorare<br />

con i giovani ti “costringe” ad essere giovane.<br />

D. A scuola si dice che sono i numeri che<br />

contano, tutto è tradotto in voto.<br />

Nella scuola esistono da sempre due tipi di numeri,<br />

quelli dell’elenco del registro di classe e<br />

quelli dei voti. Mi ricordo che io ero il numero<br />

27, chiamandomi Tironi ero quasi in fondo<br />

all’elenco e qualche docente interrogava estraendo<br />

il numero. Poi ci sono i voti laddove un<br />

ragazzo vale per i voti che ha. Scolasticamente<br />

può essere anche giusto ma prima dei voti dovrebbero<br />

venire le persone il che non significa<br />

banalizzare i voti dando a tutti sufficienze<br />

gratuite e non guadagnate, ma significa conoscere<br />

e prestare attenzione anche alle loro problematiche,<br />

ai momenti di crisi così frequenti<br />

nell’età adolescenziale, all’incoraggiamento<br />

quando vanno male e alla giusta gratificazione<br />

quando vanno bene. Al <strong>Leonardo</strong> da <strong>Vinci</strong> gli<br />

studenti sono persone non numeri.<br />

D. Quali sono le ragioni del così alto tasso<br />

di bocciature e di abbandono nei primi anni<br />

delle scuole superiori?<br />

Credo che il problema principale sia la mancanza<br />

di raccordo tra la scuola media e la<br />

scuola superiore nel senso che si pretende<br />

quasi che i ragazzi facciano un salto improvviso<br />

sottoponendoli a richieste scolastiche<br />

che spesso non sono accompagnate da un<br />

affianc anc ancamento nc mento nto costruttivo. ccostruttivo.<br />

c<br />

Pro ro roprio rio perchè sia-<br />

mo all’inizio inizio i di un percorso più più impegnativo<br />

la scuola e i docenti dovrebbero prestare molta<br />

più cura alle cosiddette basi e non darle<br />

per scontate. L’eccesso di frustrazione conseguente<br />

si trasforma in disagio e in sensazioni<br />

di impotenza che possono portare persino<br />

alla rinuncia e all’abbandono.<br />

D. Cosa ne pensa dello sbandieramento<br />

dell’uso dell’Ipad a scuola che sembra così<br />

di moda? m<br />

Le nnuov<br />

nu nuuove<br />

tecnologie applicate alla didattica<br />

sono e ed devon d<br />

devono e essere un importante supporto<br />

alla lla a metodol<br />

metodologia metodolo meto ologia<br />

ttradizionale<br />

per la loro forza<br />

di coinvolgimento ento ent ento e e per il maggiore interesse<br />

che inducono, ma sbandierarle come se fossero<br />

qualcosa di magico in grado di produrre<br />

maggiore conoscenza e competenza è un<br />

inganno che si pagherà con effetti contrari a<br />

quelli sperati. Non c’è Ipad che possa sostituirsi<br />

al proprio cervello...non ha senso far<br />

fare ad una macchina un calcolo che io non<br />

sono in grado di comprendere e la scuola è il<br />

momento della prima consapevolezza. Oltretutto<br />

si stanno sottacendo effetti di passività<br />

e di stanchezza che la critica psicopedagogica<br />

ha già da tempo rilevato per non parlare di<br />

alcuni non meno importanti aspetti emotivi<br />

e affettivi che ci legano per esempio ad un<br />

libro o ad un quaderno. Un Ipad o, meglio<br />

ancora, una Lim, la lavagna multimediale interattiva,<br />

sono supporti importanti ma guai<br />

se occupassero tutta la scena didattica e se<br />

abbandonassimo quegli aspetti tradizionali<br />

magari meno eclatanti ma molto...molto più<br />

umani anche se con i loro limiti. Oltretutto è<br />

necessario un percorso formativo dei docenti<br />

non indifferente e le spinte anche ministeriali<br />

verso il libro elettronico mi sembrano molto<br />

demagogiche.<br />

D. Il <strong>Leonardo</strong> da <strong>Vinci</strong> è l’unica scuola nella<br />

bergamasca che ha anche il corso quinquennale<br />

per Ottici e Odontotecnici: quali le prospettive<br />

professionali per i vostri studenti?<br />

Ottime!! .. e di questi tempi non è poco. I Diplomati<br />

Ottici sono al primo posto nella ricerca<br />

nazionale di offerte di impiego immediato<br />

anche grazie al proliferare di grandi aziende<br />

nel mondo del commercio degli occhiali e<br />

delle lenti a contatto. E anche per gli Odontotecnici<br />

la richiesta è molto alta. I nostri studenti<br />

dopo la maturità hanno così una reale<br />

possibilità di scelta tra la continuazione negli<br />

studi universitari o l’inserimento nel mondo<br />

professionale e non sono pochi quelli che percorrono<br />

entrambe le strade.<br />

Per una panoramica sull’Istituto<br />

“LEONARDO DA VINCI”<br />

visita il nostro sito<br />

www.centrostudi.it<br />

<br />

SCUOLA SUPERIORE<br />

S<br />

<br />

<br />

T<br />

<br />

TU<br />

TTTRONICA ED ELETTROTECNICA<br />

TATICC<br />

PTTICO<br />

P<br />

Se ti servono informazioni<br />

più dettagliate, contattaci a<br />

info@centrostudi.it


BERGAMO SCIENZA<br />

LILLIPUT<br />

Un punto vidi che raggiava lume<br />

(<strong>Da</strong>nte, XVIII Paradiso 16)<br />

<strong>Da</strong>ll’1 al 16 ottobre, in occasione<br />

della rassegna “BERGA-<br />

MO SCIENZA”, il nostro Istituto<br />

ha organizzato “UN PUNTO<br />

VIDI CHE RAGGIAVA LUME”,<br />

un laboratorio incentrato<br />

sul fenomeno della “luce”,<br />

dell’ottica e dei suoi molteplici<br />

fenomeni e che, visto il<br />

successo riscontrato, sarà riproposto<br />

nell’edizione 2012<br />

della rassegna.<br />

“Che cosa vediamo in realtà?<br />

Guardate una foglia. Vedete<br />

un colore, il verde e una struttura.<br />

Queste due cose sono<br />

il suo “chroma”. Ne vedete la<br />

grandezza e la forma e dal<br />

contesto visivo capite quanto<br />

è lontana. Avete visto la luce?<br />

No, avete visto la foglia. <strong>Da</strong>te<br />

una rapida occhiata al sole.<br />

Lilliput: quattro giorni<br />

di gioco didattico<br />

Debutto con il botto per il nostro<br />

Istituto che per la prima<br />

volta ha preso parte a Lilliput,<br />

il Villaggio Creativo giunto<br />

alla sua IX edizione e che dal<br />

29 marzo al 1 aprile ha accolto<br />

nei padiglioni della Fiera<br />

di Bergamo oltre 43.000 visitatori<br />

per una quattro giorni<br />

tutta dedicata ai bambini dai<br />

3 ai 12 anni.<br />

Tra laboratori ludico-didattici,<br />

eventi, spettacoli, sport, musica<br />

e dimostrazioni, un nutrito<br />

gruppo di nostri Studenti e<br />

Docenti ha proposto esperienze<br />

di ottica ed elettronica: il<br />

telegrafo senza fili, il caleido-<br />

Avete visto la luce? No, avete<br />

visto il sole. E allora che cosa<br />

è la luce, come entra nel quadro<br />

generale? Forse state pensando<br />

a un raggio di sole che<br />

attraversa l’aria di una stanza<br />

piena di polvere, ma se ci pensate<br />

un attimo vi renderete<br />

conto che quello che vedete<br />

è la polvere. C’è davvero una<br />

cosa come la luce? Certo che<br />

c’è, perché senza di essa non<br />

riusciremmo a vedere. La luce<br />

è invisibile? Di notte, con l’aria<br />

tersa, date un’occhiata ai<br />

fari accesi di un’automobile.<br />

La luce è lì, ma noi l’attraversiamo<br />

con lo sguardo senza<br />

vederla.”<br />

A partire da alcune considerazioni<br />

e scambio di opinioni<br />

su questo scritto di <strong>Da</strong>vid<br />

Park sulla “Natura e significato<br />

della luce”, i ragazzi del<br />

corso di ottica hanno allestito,<br />

con la supervisione degli<br />

insegnanti, un laboratorio<br />

interattivo.<br />

Dopo un breve incontro di introduzione<br />

teorica al percorso<br />

della mostra ed alle varie<br />

esperienze dislocate in alcune<br />

stanze dell’Istituto, i visitatori<br />

(scolaresche durante le mattine<br />

e privati nei pomeriggi e<br />

weekend) sono stati accompagnati<br />

ad “osservare” i prin-<br />

scopio, il teatrino delle ombre<br />

cinesi... (nella sezione “video”<br />

del nostro sito sono scaricabili<br />

i filmati con le istruzioni del<br />

montaggio).<br />

Lo “staff” del <strong>Leonardo</strong> da <strong>Vinci</strong><br />

ha affiancato i piccoli visitatori<br />

in tutte le fasi costruttive,<br />

spiegando, con l’artificio<br />

del gioco, i principi teorici<br />

che sottendono queste esperienze.<br />

Proposte interattive<br />

che hanno attirato l’attenzione<br />

dei bambini ma anche dei<br />

genitori e degli insegnanti, in<br />

un lungo weekend all’insegna<br />

del divertimento e del gioco<br />

organizzato.<br />

cipali fenomeni di ottica geometrica<br />

come la riflessione, la<br />

rifrazione, la riflessione totale<br />

e le leggi sulle lenti sottili. Il<br />

percorso è poi proseguito verso<br />

esperienze legate all’ottica<br />

ondulatoria: colorimetria, interferenza,<br />

diffrazione della<br />

luce fino ad arrivare alle più<br />

moderne fibre ottiche. Al termine,<br />

gli studenti della classi<br />

quarta e quinta, coadiuvati dai<br />

Docenti di optometria, hanno<br />

eseguito ai visitatori un esame<br />

optometrico mostrando<br />

inoltre le fasi principali della<br />

realizzazione di un occhiale<br />

da vista.


Un benvenuto agli studenti<br />

della Scuola Media "<strong>Leonardo</strong> da <strong>Vinci</strong>"<br />

<strong>Da</strong>l prossimo settembre 2012<br />

la Scuola Media “<strong>Leonardo</strong> da<br />

<strong>Vinci</strong>” è pronta a dare il benvenuto<br />

ai suoi Studenti.<br />

La competenza e sensibilità<br />

dei Docenti, in sintonia con<br />

i Genitori, faranno da guida<br />

in questo percorso triennale<br />

preoccupandosi che tutti gli<br />

Alunni raggiungano i traguardi<br />

prefissati con il giusto impegno<br />

ma anche con la maggiore<br />

serenità possibile.<br />

La Scuola Media “<strong>Leonardo</strong><br />

da <strong>Vinci</strong>” propone un percorso<br />

formativo studiato nei mi-<br />

nimi dettagli, sia a livello di<br />

contenuti che di organizzazione:<br />

classi poco numerose,<br />

settimana corta con prescuola<br />

e doposcuola, strategie<br />

didattiche personalizzate,<br />

potenziamento didattico inserito<br />

nell’orario settimanale,<br />

potenziamento linguistico<br />

ed informatico ed attività integrative<br />

con docenze specializzate.<br />

Ogni ragazzo ha<br />

momenti di apprendimento<br />

e di stabilizzazione delle conoscenze<br />

molto diversificati<br />

e l’organizzazione delle classi<br />

in gruppi poco numerosi<br />

permetterà al Docente un miglior<br />

affiancamento ai singoli<br />

Studenti.<br />

A livello logistico, la nostra<br />

Scuola ha deciso di offrire un<br />

modello di orario settimanale<br />

a “Tempo Prolungato” dal<br />

lunedì al venerdì, accogliendo<br />

i ragazzi dalle ore 7.50<br />

e garantendone l’assistenza<br />

sorvegliata fino alle 8.20,<br />

orario di inizio delle lezioni.<br />

Il “doposcuola”, previsto dalle<br />

16.30 alle 18.00, è organizzato<br />

come “open time” nel<br />

senso che ogni Genitore potrà<br />

liberamente decidere quando<br />

venire a prendere il proprio<br />

Figlio. In questo periodo, i<br />

British Summer Camp<br />

Forte del successo dell’edizione<br />

2011 del BRITISH SUM-<br />

MER CAMP, nei mesi estivi del<br />

2012 il nostro Istituto ospiterà<br />

nuovamente il campo estivo<br />

in lingua inglese per ragazze<br />

e ragazzi dagli 8 ai 13 anni<br />

di età. Una o più settimane<br />

a scelta tra giugno, agosto e<br />

settembre dedicate allo studio<br />

della lingua inglese tra<br />

didattica ed esperienze<br />

ludiche sotto la guida<br />

di docenti madrelingua.<br />

<strong>Da</strong>lle esercitazioni di<br />

grammatica alle conversazioni,<br />

dalla visione di<br />

video in lingua ai pomeriggi<br />

dedicati al “gioco<br />

organizzato” tra sport,<br />

laboratori creativi, danza<br />

e musica, i ragazzi<br />

“imparando divertendosi”. Un<br />

progetto che risponde all’esigenza<br />

di molti Genitori di rafforzare<br />

lo studio della lingua<br />

inglese da parte dei propri<br />

Figli in questa fascia di età,<br />

troppo “giovani” per esperienze<br />

all’estero ma fortemente<br />

ricettivi nell’apprendimento<br />

della lingua straniera.<br />

ragazzi saranno seguiti da un<br />

Docente per i compiti, lo studio<br />

ed il ripasso delle lezioni.<br />

A livello strettamente didattico,<br />

al quadro ministeriale di<br />

base delle lezioni sono state<br />

aggiunte ore di potenziamento<br />

per l’inglese con il suo<br />

impiego anche per una parte<br />

delle ore di scienze e di geografia<br />

al fine di sviluppare la<br />

consuetudine all’uso linguistico<br />

applicato. Il potenziamento<br />

informatico passerà<br />

invece dall’apprendimento<br />

sistematico e dall’utilizzo dei<br />

principali applicativi informatici<br />

di base (word, excel, internet...).<br />

Parlare di attività integrative<br />

è fare invece riferimento ad<br />

un pomeriggio della settimana<br />

dedicato, sempre comunque<br />

in modo facoltativo, ad<br />

esperienze complementari<br />

quali lo studio di uno strumento<br />

musicale, la danza, lo<br />

sport, il teatro...<br />

La Scuola Media “<strong>Leonardo</strong> da<br />

<strong>Vinci</strong>” propone delle finalità,<br />

degli obiettivi e dei metodi<br />

ed è strutturata per fare in<br />

modo che questi si attuino<br />

e costituiscano il riferimento<br />

quotidiano per tutti i suoi<br />

Studenti e Famiglie.<br />

18/22 giugno - 25/29 giugno - 27/31 agosto - 3/7 settembre<br />

PROGRAMMA SETTIMANALE (sono previsti 4 PROGRAMMI didattici diversi e 1 gita con packet lunch)*<br />

ORARIO ATTIVITA’ CONTENUTI<br />

8.30 / 9.30 Welcome Time Accoglienza<br />

9.30 / 11.00 Warm up Esercitazioni grammati ticali e les essicali ali in aula ula, laboratorio linguistico<br />

e laboratorio informatic tico, simul lazioni pr pratiche he e<br />

attività di conversazion ne guidat ata in lingua ua<br />

11.00 / 11.15 Break Intervallo<br />

11.15 / 12.30 Have fun together! Teatro, mimica, musicaa,<br />

canzon ni<br />

12.30 / 13 13.30 Lunch time Pranzo (servito in lingu gua inglese se nella mensa mensa scolastica scolastica)<br />

13.30 30 / 16.30 Play time<br />

Attività ludico-didattich che per im mparare divertendosi: tendosi:<br />

cricket, baseball, hip hhop,<br />

art fro ro rom scrap, role play, pla<br />

story telling, videos, lab ab<br />

* le attività à previste previste per per og ognuna na delle 4 4 settimane settimane mane saranno saranno saranno strutturate strutturate strutturate in in in “mo “moduli” “moduli” distinti dist per per permettere alle lle ragazze/i ragazze/i che che<br />

volessero volessero frequentar frequ ntare più di una una settimana settimana ttimana di di di non non non ripetere ripetere ripetere attività attività attività didattiche didattiche d e ludiche che già sperimentat tate.<br />

BERGAMO - Via G.B. Moroni, 255 – Via dei Caniana, 2B<br />

Tel. 035.25.90.90 – Fax 035.26.23.35- e-mail: organizzazione@centrostudi.it<br />

www.centrostudi.it<br />

2012<br />

BRITISH SUMMER CAMP<br />

A BERGAMO CAMPO ESTIVO IN LINGUA INGLESE<br />

per RAGAZZE e RAGAZZI dagli 8 ai 13 anni<br />

LA SCUOLA MEDIA


LEONARDO D’ORO<br />

PROGETTO MARTINA<br />

<strong>Leonardo</strong> d'Oro<br />

Lunedì L 14 maggio il nostro<br />

Istituto I ha assegnato il<br />

“ “<strong>Leonardo</strong> d’oro 2012”, il<br />

ppremio<br />

istituito dalla Scuola<br />

pper<br />

rendere merito agli<br />

studenti s che si sono distinti<br />

iin<br />

ambiti extrascolastici.<br />

EEssendo<br />

questa la prima<br />

edizione, i “<strong>Leonardo</strong> d’oro<br />

2012” sono stati consegnati<br />

anche ad alunni che si sono<br />

diplomati negli scorsi anni.<br />

La cerimonia di premiazione<br />

si è svolta alla presenza della<br />

Senatrice Alessandra Gallone,<br />

dell’Assessore all’Istruzione<br />

I PREMIATI<br />

- Andrea Cassarà (oro olimpico fioretto,<br />

mondiali ed europei)<br />

LICEO SCIENTIFICO<br />

- Giacomo Bonaventura (Atalanta)<br />

INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI<br />

- Valentina Diouf (Foppapedretti e Nazionale<br />

pallavolo)<br />

RAGIONERIA<br />

- Simone Padoin (Juventus)<br />

LICEO SCIENTIFICO<br />

- Alberto Visciglia (europei e mondiali pesca<br />

sportiva)<br />

ISTITUTO PROFESSIONALE ODONTOTECNICI<br />

- Marco Motta (Calcio Catania)<br />

ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI<br />

Martina rtina era una giovane dondonna, felice ed entusiasta della<br />

vita. Un giorno Martina sentì<br />

un piccolo nodulo alla mammella...<br />

ma a tale rilievo non<br />

fu dato peso... le probabilità<br />

di contrarre un cancro alla<br />

mammella al di sotto dei<br />

venticinque anni sono quasi<br />

nulle. Martina sentì il suo nodulo<br />

crescere e si sottopose<br />

ad esami diagnostici che evidenziarono<br />

la presenza di un<br />

tumore in stadio avanzato...<br />

ora Martina non c’è più ma ha<br />

lasciato un testamento “… che<br />

i giovani siano accuratamente<br />

informati ed educati ad avere<br />

maggiore cura della propria<br />

salute e maggiore attenzione<br />

al proprio corpo; certe malattie<br />

sono rare nei giovani ma<br />

<strong>Da</strong>nilo Minuti e del Presidente<br />

della Commissione Cultura della<br />

Provincia Giuseppe Mittiga.<br />

Il Preside Prof. Giuseppe Tironi<br />

ha rivolto un saluto ai presenti<br />

e spiegato le ragioni di questo<br />

riconoscimento che sono sintetizzabili<br />

nel dar valore a tutti<br />

quegli studenti che hanno saputo<br />

coniugare bene gli impegni<br />

scolastici con quelli extrascolastici<br />

nel campo sportivo,<br />

sociale e culturale, riportando<br />

oltretutto risultati eccellenti di<br />

cui è testimone l’elenco degli<br />

studenti premiati quest’anno:<br />

- Valentina Pedretti (Brescia calcio e Nazionale)<br />

RAGIONERIA<br />

- Francesca Capponi (europei equitazione)<br />

LICEO LINGUISTICO<br />

- Eva Castelli (premio letterario - concorso<br />

europeo “Famiglia, Fondamento della Società”)<br />

LICEO SCIENTIFICO<br />

- Alessandro Ruggeri (past president Atalanta)<br />

RAGIONERIA<br />

- Ambra Cimardi (premio “Eccellenze allo<br />

<strong>Studi</strong>o” indetto da Confindustria Bergamo)<br />

ISTITUTO PROFESSIONALE OTTICI<br />

- Emanuele Comi (premio - Concorso “Internet<br />

e il futuro in rete” indetto dalla Società Qcom)<br />

RAGIONERIA<br />

Conoscere è già prevenire<br />

purtroppo proprio nei giovani<br />

hanno conseguenze molto<br />

pesanti…”<br />

L’iniziativa di informare i giovani<br />

sui tumori, voluta e coordinata<br />

dall’Associazione “Noi<br />

e il cancro – Volontà di Vivere”<br />

è già da anni attiva in molte<br />

scuole, prima con un respiro<br />

locale, poi con un coordinamento<br />

nazionale.<br />

Il nostro Istituto ha ospitato<br />

una serie di incontri organizzati<br />

dalla fondazione Lions e<br />

tenuti dalla dr.ssa Mariarita<br />

Serraglio che ha consegnato a<br />

tutti i partecipanti un opuscolo<br />

informativo con immagini<br />

e didascalie particolarmente<br />

chiare ed esaustive: il coinvolgimento<br />

degli Studenti,<br />

che sono stati invitati a com-<br />

pilare, al termine dell’incontro,<br />

un questionario relativo<br />

al gradimento e all’interesse<br />

ad approfondire o suggerire<br />

tematiche specifiche, è stato<br />

notevole. La prevenzione parte<br />

dalla conoscenza e dall’impegno<br />

personale: tutto ciò significa<br />

“cultura” e la scuola ne<br />

è il luogo ideale.


... ed ora si suona!<br />

Molteplici attività inerenti il<br />

mondo musicale hanno coinvolto<br />

quest’anno gli studenti<br />

del “<strong>Leonardo</strong> da <strong>Vinci</strong>”.<br />

Nell’ambito di una iniziativa<br />

denominata “INCONTRI CON<br />

L’AUTORE” gli studenti hanno<br />

incontrato e dialogato con<br />

importanti autori del mondo<br />

artistico e culturale.<br />

L’iniziativa ha previsto numerosi<br />

appuntamenti con scrittori,<br />

poeti, musicisti, artisti,<br />

soprattutto bergamaschi, che<br />

hanno intrattenuto gli studenti<br />

con argomenti inerenti<br />

le loro discipline artistiche.<br />

Un denominatore comune<br />

di questi momenti è stata la<br />

presentazione di un lavoro<br />

dell’autore (un libro, un cd o<br />

un’opera artistica) che ha costituito<br />

il filo conduttore degli<br />

Corso di chitarra<br />

Un gruppo di nostri studenti<br />

ha aderito al “corso di chitarra”<br />

tenuto dal Maestro Giacomo<br />

Parimbelli - chitarrista<br />

classico, didatta e storico<br />

della chitarra italiana: un ciclo<br />

di sei incontri di un’ora e<br />

mezza ciascuno organizzati<br />

stessi incontri.<br />

I primi appuntamenti hanno<br />

riguardato il mondo della musica<br />

classica rivisitata attraverso<br />

le esperienze saggistiche<br />

di un giovane pianista e<br />

di due studiosi e storici della<br />

musica classica.<br />

Si è partiti con il pianista<br />

Maestro <strong>Leonardo</strong> Locatelli<br />

che ha guidato gli studenti<br />

delle classi prime e seconde<br />

in un itinerario musicale dal<br />

Barocco al ‘900, supportato<br />

dal suo primo cd “Il pianista<br />

virtuoso”, per poi continuare<br />

con un incontro con il<br />

Maestro Giacomo Parimbelli,<br />

chitarrista di fama internazionale<br />

e storico della chitarra<br />

italiana che ha presentato agli<br />

studenti delle classi quarte il<br />

suo libro “Liuto e chitarra a<br />

nei mesi di marzo ed aprile<br />

durante l’orario scolastico.<br />

<strong>Da</strong>lla conoscenza dello strumento<br />

agli esercizi a corde libere,<br />

dalla pratica ed uso delle<br />

mani allo studio delle note<br />

principali e loro esecuzione<br />

a mani combinate, dalla let-<br />

Bergamo nei secoli” e con il<br />

Maestro Pierluigi Forcella<br />

che ha condotto gli studenti<br />

delle classi quinte in un itinerario<br />

di storia bergamasca del<br />

pianoforte presentando il libro<br />

“Il pianoforte a Bergamo.<br />

<strong>Da</strong> Mayr a Gavazzeni”.<br />

L’interesse dimostrato dagli<br />

studenti anche per aspetti<br />

per loro meno consueti è stato<br />

tale da smentire lo stereotipo<br />

spesso impiegato nel dire<br />

che ai giovani non interessa la<br />

musica classica. A volte è sufficiente<br />

una buona e coinvolgente<br />

comunicazione, magari<br />

svincolata dagli aspetti strettamente<br />

scolastici ma non<br />

per questo meno importante<br />

da un punto di vista formativo<br />

e culturale, per suscitare impensabili<br />

interessi e passioni.<br />

Un Un giorno giorno anche anche la la guerra guerra si si inchinera' inchinera'<br />

al al suono suono di di una una chitarra chitarra (Jim (Jim Morrison) Morrison)<br />

tura monodie in prime posizioni<br />

ai principali accordi e<br />

giri armonici… i partecipanti<br />

hanno mostrato impegno ed<br />

interesse nell’apprendimento<br />

delle tecniche fondamentali<br />

di base per suonare questo<br />

strumento.<br />

DO - RE - MI


LICEO LINGUISTICO - LICEO SCIENTIFICO<br />

The importance of being Earnest<br />

Noi N ragazzi delle classi 5^A e 5^B liceo<br />

c scientifico ci siamo recati il 7 novembre<br />

v scorso al Teatro San Sisto di<br />

CColognola<br />

per assistere allo spettacolo<br />

in lingua originale “The Importance of<br />

Being B Earnest” ” di Oscar Wilde. L’opera<br />

è stata portata in scena da una piccola<br />

compagnia c<br />

di cinque attori inglesi che<br />

con c vivacità ed ironia sono riusciti a<br />

coinvolgere c<br />

il giovane pubblico. La rappresentazione,<br />

suddivisa in tre atti, inscenava<br />

le travagliate vicende amorose<br />

di Jack e Gwendolen e di Algernon e Cecily,<br />

movimentate da equivoci e inganni<br />

messi in atto dai protagonisti maschili.<br />

Per amore, Jack mentirà sul proprio<br />

Sans papiers<br />

Atmosfere noir, musica etno-pop dal<br />

vivo, tempi comici della commedia<br />

brillante e gag da cabaret con coinvolgimento<br />

diretto del pubblico. Sono gli<br />

ingredienti di “Sans-Papiers”, spettacolo<br />

in lingua francese al quale le classi<br />

del triennio linguistico hanno partecipato<br />

lunedì 19 marzo presso il Teatro<br />

San Sisto di Colognola. Lo spettacolo,<br />

proposto dalla compagnia France<br />

Théâtre di Roma, ha raccontato ai giovani<br />

una storia di immigrati rumeni e<br />

africani nella multietnica Marsiglia che<br />

vivono nell’incubo della clandestinità,<br />

ma anche tra i ricordi e nostalgie<br />

dei paesi d’origine. Quello del France<br />

Théâtre è un teatro nato per rivolgersi<br />

ai giovani e coinvolgerli in maniera divertente<br />

ed emozionante attraverso la<br />

parola e la musica. Un energico mix di<br />

LICEO SCIENTIFICO<br />

Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio<br />

del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica.<br />

Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi<br />

propri della matematica, della fisica e delle scienze<br />

naturali. Guida lo studente ad approfondire e ampliare<br />

le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze<br />

necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica<br />

e tecnologica e per individuare le interazioni tra le<br />

diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei<br />

linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative,<br />

anche attraverso la pratica laboratoriale.<br />

nome spacciandosi per Ernest, suo fittizio<br />

fratello. Nello stesso tempo anche<br />

Mr. Algernon fingerà di essere Ernest<br />

per conoscere Cecily. Al solo nome di<br />

Ernest le due ragazze si innamorano,<br />

ma in seguito scopriranno l’imbroglio<br />

inscenato dagli amanti, attraverso un<br />

ironico incidente. Dopo vari tentativi di<br />

“riconquista” da parte dei due uomini,<br />

sarà rivelata alla fine la reale identità di<br />

Jack. Il ragazzo, infatti, fu trovato neonato<br />

in una valigia: questo bambino è il<br />

fratello perduto di Algernon, battezzato<br />

con il nome di Ernest. Questa vicenda<br />

riporterà il tutto allo stato iniziale,<br />

facendo risbocciare l’amore tra Ernest<br />

LICEO LINGUISTICO<br />

e Gwendolen. I cinque attori sono riusciti<br />

ad immedesimarsi alla perfezione<br />

facendoci assaporare l’anima dell’inizio<br />

del secolo scorso, scenario dell’opera<br />

di Wilde. Grazie alla commedia abbiamo<br />

potuto non solo verificare sul<br />

campo ciò che abbiamo studiato, ma<br />

ci siamo “confrontati” con l’inglese, con<br />

le sfumature linguistiche adottate nella<br />

lingua parlata, con i toni e la mimica di<br />

un’altra cultura. L’esperienza si è rivelata<br />

molto utile perché ha reso reale e vissuto<br />

ciò che normalmente è cartaceo,<br />

dimostrando che per apprendere non<br />

bisogna solo studiare, ma interagire<br />

attraverso approcci concreti.<br />

West Side Story: una moderna “Romeo e Giulietta”<br />

Il I 17 aprile, la compagnia<br />

teatrale t “Palkettostage”<br />

hha<br />

portato in scena al<br />

TTeatro<br />

San Sisto di Colognola<br />

g in Bergamo “West<br />

Side S Story”, il famosissimo<br />

m musical che affronta<br />

problematiche p<br />

sociali di<br />

grande g<br />

impatto rivisitando<br />

in chiave moderna la drammatica<br />

vicenda amorosa di “Romeo e Giulietta”<br />

sullo sfondo dell’Upper West Side<br />

di New York negli Anni ‘50. L’ambientazione<br />

descrive una metropoli in piena<br />

crescita economica attraversata da<br />

lotte per il potere senza esclusione di<br />

colpi tra gang di strada. Al posto di<br />

due famiglie rivali ci sono dunque due<br />

Partire è un po' morire ma immigrare...<br />

è un po' morire per rinascere altrove (C. Gravas)<br />

teatro di prosa e di musica, per favorire,<br />

così, l’apprendimento della lingua<br />

francese. Durante lo spettacolo l’entusiasmo<br />

dei ragazzi ha raggiunto ottimi<br />

livelli di attenzione: Elisa, Laura, Andrea,<br />

Federico, Nike, Anna Margherita,<br />

Giorgia osservano “Siamo stati inondati<br />

da una marea di emozioni e tanto<br />

divertimento: da parte nostra non c’è<br />

stato un attimo di distrazione”… Uno<br />

spettacolo da vedere, da vivere: “l’elemento<br />

trascinante della musica, la verve<br />

degli attori ha coinvolto tutti noi”<br />

aggiunge un altro ragazzo. Molto amati<br />

dai giovani anche i momenti di puro<br />

coinvolgimento, come la « partita » di<br />

calcio tra palco, platea e galleria, con il<br />

pallone che volava per tutto il teatro.<br />

bande: i portoricani Sharks, capeggiati<br />

da Bernardo, e gli statunitensi Jets,<br />

guidati da Riff, che combattono per<br />

aver il controllo della zona. Nonostante<br />

appartengano a gang rivali, quando<br />

Tony e Maria si incontrano ad un ballo…<br />

è subito amore. Mentre i due giovani<br />

si dichiarano i propri sentimenti,<br />

gli Sharks e i Jets si sfidano in uno<br />

scontro risolutivo per il controllo del<br />

territorio: Tony tenta di placare una<br />

violenta rissa, ma Bernardo ferisce a<br />

morte Riff. Tony, accecato dalla rabbia,<br />

per vendicare la morte dell’amico<br />

uccide Bernardo, il fratello dell’amata<br />

Maria. Nonostante il tragico evento<br />

Maria chiede aiuto all’amica Anita per<br />

pianificare una fuga insieme all’amato<br />

Gli insegnanti conoonoscevano già la compampagnia: “Hanno adottato tato<br />

un linguaggio adatto tto<br />

agli adolescenti, a a<br />

partire dalla musica a e e<br />

dalla scelta di argoomenti<br />

interessanti e e<br />

attuali come quello o<br />

dell’immigrazione e<br />

tra Italia e Francia,<br />

su cui possiamo<br />

riflettere in classe.<br />

La musica tocca l’aspetto aspetto emoemotivo che è fondamentale t l nell’apprendi-<br />

ll’ di<br />

mento, mentre la recitazione dal vivo<br />

mostra altri aspetti della lingua”.<br />

Tony ma quando i due innamorati si<br />

rivedono pronti alla fuga, un tragico<br />

evento segnerà il loro destino: Tony<br />

verrà ucciso per vendetta da uno degli<br />

Sharks in un agguato e la polizia arriverà<br />

troppo tardi per riportare l’ordine<br />

arrestando i colpevoli soltanto ad omicidio<br />

avvenuto e lasciando Maria sola<br />

nella propria disperazione. I dinamici<br />

artisti sul palco hanno spaziato dal<br />

balletto al jazz, dalla danza contemporanea<br />

al ballo latino, muovendosi<br />

abilmente in coreografie affascinanti<br />

e coinvolgenti. Un musical sicuramente<br />

vivace ed energico che continua ad<br />

essere una favola moderna, attuale e<br />

senza tempo.<br />

Classi 3^LS, LL - 4^ LL<br />

Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio<br />

di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad<br />

approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità,<br />

a maturare le competenze necessarie per acquisire la<br />

padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e<br />

per comprendere criticamente l’identità storica e culturale<br />

di tradizioni e civiltà diverse.


Progetto Fisco & Scuola<br />

La classe 3^ Ragioneria ha<br />

partecipato al progetto dell’Agenzia<br />

delle Entrate “Fisco &<br />

Scuola” finalizzato alla diffusione<br />

della cultura della legalità<br />

fiscale nelle scuole.<br />

Coadiuvati dal docente di<br />

Economia Aziendale, gli studenti<br />

hanno approfondito<br />

l’argomento anche con l’ausilio<br />

di dépliant e materiale<br />

informativo fornito dall’A-<br />

Giovedi 8 marzo gli alunni<br />

delle classi 3^ Liceo Scientifico,<br />

Linguistico e Ragioneria si<br />

sono recati al Cinema Conca<br />

Verde di Longuelo per assistere<br />

alla rappresentazione<br />

teatrale “Ragazzi Permale”.<br />

A metà strada tra rappresentazione<br />

teatrale e talk show<br />

“Ragazzi Permale” ” approfondisce<br />

i percorsi di vita a rischio<br />

e le tante sfaccettature<br />

genzia stessa. Sembra sicuramente<br />

“strano” sentir parlare<br />

di Agenzia delle Entrate<br />

a scuola, ma i giovani, sensibili<br />

forse più degli adulti ai<br />

temi sociali, sono sempre più<br />

consapevoli che la partecipazione<br />

attiva sia l’unica strada<br />

per costruire una società<br />

davvero civile. Affrontare tra<br />

i ragazzi il tema del rispetto<br />

delle regole fiscali, sancito<br />

dalla Costituzione, può favorire<br />

il diffondersi di una<br />

nuova cultura nella quale il<br />

valore della legalità, anche in<br />

campo fiscale, sia compreso<br />

e soprattutto condiviso.<br />

I giovani, correttamente infor-<br />

legate al consumo di droghe<br />

e sostanze psicoattive.<br />

Protagonisti sono giovani della<br />

comunità di San Patrignano<br />

che hanno vissuto e superato<br />

il problema della tossicodipendenza<br />

e che si raccontano<br />

senza filtri ai loro coetanei.<br />

Il percorso narrativo si snoda<br />

attraverso le storie dei protagonisti,<br />

Lando e Nicola, guidati<br />

da Francesco Apolloni, attore<br />

e regista, e<br />

la proiezione<br />

di filmati ed<br />

immagini fotograficheaccompag<br />

nat e<br />

da una colonna<br />

sonora. Ma<br />

più dell’impianto<br />

scenico<br />

CURIOSITA' CURIOSITA'<br />

AMMINISTRAZIONE,<br />

FINANZA E MARKETING<br />

Origine del termine FISCO<br />

<strong>Da</strong>l latino “ficus”, nome attribuito<br />

in epoca romana alla cassa<br />

privata dell’imperatore.<br />

Originariamente era un canestro<br />

di vimini e giunchi utilizzato per<br />

conservare il denaro riscosso dal<br />

popolo residente nelle province<br />

imperiali. L’imperatore lo amministrava<br />

principalmente per il<br />

mantenimento dell’esercizio e<br />

in parte per le opere e i giochi<br />

pubblici. Oggi questo termine è<br />

usato per indicare l’Amministrazione<br />

finanziaria.<br />

mati su questi temi, potranno<br />

contribuire a costruire una<br />

società migliore, nel rispetto<br />

dell’intera collettività.<br />

Incontro con i ragazzi di San Patrignano<br />

l’aspetto fondamentale della<br />

rappresentazione è legato<br />

alla sua impostazione comunicativa:<br />

è infatti utilizzato<br />

un linguaggio diretto, privo<br />

di retorica e di moralismo. Un<br />

viaggio nel disagio adolescenziale<br />

e un riscatto basato sulla<br />

riscoperta dei propri talenti e<br />

la fiducia in se stessi e in un<br />

futuro possibile.<br />

I ragazzi hanno seguito ed<br />

ascoltato con grande interesse<br />

e partecipazione lo spettacolo.<br />

L’esperienza è servita come<br />

spunto per una riflessione<br />

sulla prevenzione dell’uso<br />

delle sostanze stupefacenti,<br />

un tema su cui la nostra scuola<br />

è attivamente impegnata.<br />

Il percorso formativo fornisce competenze generali<br />

nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed<br />

internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei<br />

sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione,<br />

programmazione, amministrazione, finanza<br />

e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti<br />

assicurativo - finanziari e dell’economia sociale. Integra<br />

le competenze dell’ambito professionale specifico con<br />

quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema<br />

informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione<br />

sia al miglioramento organizzativo e tecnologico<br />

dell’impresa inserita nel contesto internazionale.<br />

ISTITUTO TECNICO - SETTORE ECONOMICO


1A LL-LS<br />

1 GEO<br />

1 ODO<br />

1 OTT-ITI<br />

1 RAG<br />

2 GEO-ELE-INFO<br />

DOCENTI<br />

2 LL-LS<br />

2 ODO<br />

2 OTT<br />

2 RAG<br />

3 ELE-INFO<br />

3 GEO<br />

3 LL<br />

3 LS<br />

3 ODO<br />

3 ODO-OTT<br />

3 OTT<br />

3 RAG<br />

Anno Scolastico


4 GEO<br />

4 INFO-ELE<br />

4 LL<br />

4 ODO<br />

4 OTT<br />

4A LS<br />

4A RAG<br />

5B GEO<br />

5B RAG<br />

5C LS<br />

5 ELE<br />

5 INFO<br />

2011 _ 2012<br />

5 LL<br />

5 ODO<br />

5 OTT<br />

5A GEO<br />

5A LS<br />

5A RAG<br />

5B LS


ISTITUTO TECNICO - SETTORE TECNOLOGICO<br />

EDIL 201 2: l'appuntamento annuale<br />

con il mondo delle costruzioni<br />

Appuntamento fisso per i nostri<br />

Studenti delle classi 4^<br />

e 5^ Geometri, EDIL 2012<br />

presso la Fiera di Bergamo ha<br />

interessato ed entusiasmato<br />

confermando il suo ruolo di<br />

punto di riferimento regionale<br />

per il mondo delle costruzioni.<br />

Tanti i settori di interesse tra<br />

i quali quello dedicato ai materiali<br />

ed alle merceologie per<br />

il recupero e la riqualificazio-<br />

ne del patrimonio esistente<br />

che rappresentano il futuro<br />

del mondo delle costruzioni;<br />

quello dedicato alla green<br />

economy, al comfort della<br />

casa in legno con notevole<br />

conseguente risparmio sui<br />

costi di riscaldamento e condizionamento…<br />

La fiera è stata anche occasione<br />

per la presentazione di<br />

nuovi strumenti per il rilievo<br />

topografico e di software per<br />

il disegno tecnico su pc, oltre<br />

che per fornire approfondimenti<br />

sulle tecniche di bioedilizia,<br />

sul risparmio energetico<br />

e sull’uso dei pannelli<br />

fotovoltaici. Oltre ai padiglioni<br />

interni, per EDIL 2012 un<br />

punto di forza sono sempre<br />

stati i macchinari ed attrezzature<br />

esposti nelle ampie aree<br />

scoperte, in rappresentanza<br />

dei più importanti marchi internazionali.<br />

Progettare la normalità:<br />

sensibilizzazione, informazione e formazione<br />

sulle barriere architettoniche<br />

Anche per questo anno scolastico,<br />

nell’ambito delle iniziative<br />

della Commissione<br />

Consultiva Provinciale per<br />

l’abolizione e il superamento<br />

delle barriere architettoniche,<br />

la Provincia di Bergamo - Settore<br />

Politiche Sociali e Salute<br />

– ha organizzato, per il sesto<br />

COSTRUZIONI,<br />

AMBIENTE E TERRITORIO<br />

anno, il corso “Progettare la<br />

Normalità”: tre incontri di formazione<br />

ai quali hanno preso<br />

parte nel mese di maggio i nostri<br />

studenti del 4° e 5° anno<br />

dell’I.T. per Geometri.<br />

I seminari hanno offerto ai<br />

partecipanti una panoramica<br />

sul tema dell’eliminazione<br />

Il percorso formativo fornisce competenze nel campo dei materiali, delle macchine<br />

e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego<br />

degli strumenti per il rilievo, nell’uso dei mezzi informatici per la rappresentazione<br />

grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei<br />

beni privati e pubblici esterni nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse<br />

ambientali. Fornisce, inoltre, competenze grafiche e progettuali in campo<br />

edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel<br />

rilievo topografico, nella stima di terreni, fabbricati e delle altre componenti<br />

del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni<br />

catastali e competenze relative all’amministrazione di immobili.<br />

delle barriere architettoniche,<br />

offrendo un quadro generale<br />

sulle principali leggi nazionali<br />

e regionali, unito ad un taglio<br />

più concreto per sperimentare<br />

le conoscenze acquisite attraverso<br />

esercitazioni pratiche.


Inventori si diventa ...<br />

All’inizio dell’anno scolastico,<br />

in previsione di un “progetto”<br />

da presentare all’Esame di<br />

Stato, ho iniziato a costruire<br />

un banco cassa con nastro trasportatore.<br />

L’idea mi è venuta<br />

dopo aver visitato l’azienda<br />

“Brembo”, la multinazionale di<br />

Curno nella quale i macchinari<br />

sono smistati nei vari settori<br />

produttivi attraverso numerosi<br />

nastri trasportatori. Tuttavia, il<br />

nastro trasportatore “da solo”<br />

non avrebbe avuto una grande<br />

utilità.. così ho deciso di aggiungere<br />

alla parte meccanica<br />

una parte elettronica, il conta<br />

pezzi, simulando un vero banco<br />

utilizzato dalle cassiere dei<br />

supermercati. Il progetto si è<br />

rivelato difficile non tanto nella<br />

progettazione quanto nelle fasi<br />

di montaggio. Il nastro trasportatore<br />

è composto da due rulli<br />

e da un nastro lungo 35 cm. Un<br />

trasformatore riduce la tensione<br />

di rete 230 V a 12 V, tensione<br />

sufficiente ad alimentare<br />

l’intero progetto. Il nastro scorre<br />

grazie ad un motorino ali-<br />

ELETTRONICA<br />

ED ELETTROTECNICA<br />

Il percorso formativo fornisce competenze specifiche<br />

nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive<br />

dei sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche,<br />

della generazione, elaborazione e trasmissione<br />

dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione,<br />

conversione e trasporto dell’energia elettrica<br />

e dei relativi impianti di distribuzione. Il Diplomato,<br />

all’interno dei contesti produttivi di interesse, collabora<br />

nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi<br />

elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di<br />

automazione.<br />

mentato sempre a<br />

12 V; sopra di esso<br />

sono state montate<br />

tre fotocellule che<br />

rilevano la presenza<br />

di un oggetto sul nastro. In<br />

particolare, queste fotocellule<br />

svolgono compiti diversi: la<br />

prima fotocellula segna lo start<br />

(istante di partenza dell’oggetto<br />

sul nastro); la seconda conta<br />

i pezzi che passano sul nastro;<br />

la terza rileva lo stop (istante di<br />

arrivo dell’oggetto). Per rendere<br />

il progetto più completo, al<br />

termine del nastro trasportatore<br />

ho applicato una porta cd del<br />

computer che, come una scatola<br />

con il coperchio, raccoglie<br />

gli oggetti che arrivano a fine<br />

corsa. Percorso tutto il nastro e<br />

superata la fotocellula che rileva<br />

il segnale di stop, l’oggetto<br />

cade nel porta cd che si chiude<br />

grazie a dei relé (ovvero degli<br />

interruttori elettromagnetici).<br />

La seconda parte del circuito<br />

è il conta pezzi. Il circuito è<br />

composto da due integrati, il<br />

4029 e il 4511. Il 4029 è un<br />

GEWISS: domotics, energy, lighting<br />

La visita di istruzione all’azienza<br />

Gewiss si è rivelata interessante<br />

ed utile ai fini di un<br />

nostro primo contatto con il<br />

mondo del lavoro. Al nostro arrivo,<br />

siamo stati introdotti alla<br />

storia dell’azienda, alla sua<br />

presenza sul territorio nazio-<br />

nale ed internazionale, alle figure<br />

chiave che ne hanno permesso<br />

lo sviluppo e che tuttora<br />

si impegnano per mantenere<br />

il livello di qualità raggiunto.<br />

Un particolare accento è stato<br />

posto su ciò che si richiede ad<br />

un giovane che per la prima<br />

volta si affaccia al mondo del<br />

lavoro. Siamo stati poi condotti<br />

a visitare l’area espositiva<br />

dell’azienda, dove è stato<br />

mostrato il funzionamento di<br />

alcuni componenti elettrici che<br />

contribuiscono alla sicurezza<br />

degli impianti domestici; i capannoni<br />

che ospitano i macchi-<br />

INFORMATICA<br />

E TELECOMUNICAZIONI<br />

contatore mentre il 4511 è un<br />

decodificatore che permette di<br />

trasformare il codice binario<br />

nel codice decimale compatibile<br />

con il display. Il 4029 è collegato<br />

a due fotocellule. Una di<br />

esse, che funziona da trasmettitore,<br />

invia un fascio luminoso<br />

all’altra fotocellula che funziona<br />

da ricevitore; ogni volta che<br />

il fascio viene oscurato, a causa<br />

del passaggio di un oggetto,<br />

il segnale di clock del 4029<br />

viene incrementato di “uno”,<br />

conta cioè il passaggio di un<br />

oggetto. Il contatore conta da<br />

0 a 9. Il decodificatore, infine,<br />

converte il valore binario rilevato<br />

dal contatore in decimale:<br />

in questo modo è possibile veder<br />

comparire un numero sul<br />

display.<br />

Paolo Branchini<br />

5^ Elettronica<br />

nari che, partendo alla materia<br />

prima, costruiscono e assemblano<br />

i pezzi che compongono<br />

ogni prodotto; il laboratorio<br />

prove dove i campioni – uno<br />

per tipologia - vengono accuratamente<br />

testati al fine di<br />

verificarne la rispondenza agli<br />

standard di qualità. La visita ha<br />

sicuramente contribuito all’arricchimento<br />

delle nostre conoscenze<br />

e a renderci più consapevoli<br />

dell’impegno necessario<br />

per raggiungere risultati nel<br />

campo dell’eccellenza.<br />

Classi 3^-4^-5^ ITI<br />

3^-4^ INFO<br />

Il percorso formativo fornisce competenze specifiche<br />

nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione<br />

dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie web,<br />

delle reti e degli apparati di comunicazione. Il Diplomato<br />

ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse<br />

articolazioni, si rivolgono all’analisi, progettazione,<br />

installazione e gestione di sistemi informatici, basi di<br />

dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali<br />

e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali.<br />

ISTITUTO TECNICO - SETTORE TECNOLOGICO


ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO SANITARI<br />

I nostri ottici in visita a<br />

Tutte le classi dell’I.P. per Ottici si<br />

sono recate lo scorso marzo nei padiglioni<br />

di Fieramilano di Rho-Pero<br />

in visita a MIDO, la Mostra Internazionale<br />

di Ottica, Optometria e Oftalmologia:<br />

più di 1000 espositori<br />

provenienti da oltre quaranta Paesi,<br />

suddivisi per aree merceologiche e<br />

tipo di prodotto. <strong>Da</strong>lle lenti ai macchinari,<br />

dalle montature per occhiali<br />

da sole e da vista alla componentistica:<br />

un appuntamento classico per il<br />

nostro Istituto dove gli Studenti pos-<br />

sono sempre osservare, conoscere e<br />

“vivere” in prima persona quanto il<br />

mercato internazionale offre a livello<br />

di avanguardie tecnologiche in fatto<br />

di materiali, lenti ed accessori ed innovazioni<br />

estetiche. L’occhiale non è<br />

più solo uno strumento per “vedere”<br />

o per “ripararsi dal sole”: negli anni<br />

l’occhiale è diventato parte di chi lo<br />

indossa, fa tendenza, moda, design<br />

e non è più considerato un oggetto<br />

invasivo. Come afferma Marcolin,<br />

presidente di MIDO “Mido è un’espe-<br />

Orientaottico: libertà di conoscenza, libertà di scelta<br />

Progetto Madagascar:<br />

impressioni di un viaggio<br />

in un paese molto lontano!<br />

Eleonora, Elisabetta e Cristina, tre studentesse<br />

candidate all’abilitazione per<br />

ottici, hanno partecipato ad una spedizione<br />

di volontari in Madagascar.<br />

<strong>Da</strong>ll’11 al 23 marzo, hanno infatti<br />

contribuito a realizzare screening<br />

visivi a ben oltre mille bambini e ad<br />

approntare e consegnare direttamente<br />

in loco occhiali compensativi a chi<br />

ne avesse necessità.<br />

“… pur essendo alla loro prima esperienza,<br />

queste ragazze hanno dimostrato<br />

grande abilità professionale...”<br />

Queste le parole ufficiali del responsabile<br />

della spedizione che prosegue<br />

nella sua testimonianza sottolineando<br />

l’enorme impegno profuso da Eleonora,<br />

Elisabetta e Cristina, unito ad<br />

una grande capacità di adattamento<br />

alle avversità dell’ambiente con grande<br />

coraggio e semplicità.<br />

Leggere il “diario di bordo” delle ragazze<br />

regala un’emozione davvero<br />

unica: frasi, pensieri, immagini rubate<br />

in quello che loro definiscono “impressioni<br />

di un viaggio… in un paese<br />

ARTI AUSILIARIE DELLE<br />

PROFESSIONI SANITARIE - OTTICO<br />

Un ottico, un optometrista, un ortottista,<br />

un medico oculista: queste le figure<br />

professionali ospitate dal nostro<br />

Istituto in una serie di incontri di orientamento<br />

post-diploma indirizzato agli<br />

studenti di 3^ e 5^ Ottica. Professionisti<br />

che si sono alternati raccontando la<br />

propria esperienza tra iter accademico<br />

e lavorativo. Al termine di ogni incontro,<br />

gli Studenti hanno posto una serie<br />

di domande, mostrando un notevole<br />

molto lontano..”.<br />

Ve ne regaliamo alcuni spunti:<br />

“…dopo il lungo viaggio aereo finalmente<br />

abbiamo toccato la splendida<br />

terra malgascia. Fin da subito abbiamo<br />

percepito un’aria ed un profumo<br />

“diversi” che ci ha avvolti dandoci<br />

delle emozioni... (…) i bordi delle<br />

strade sono quasi sempre calpestati<br />

da qualcuno: chi tira un carretto, chi<br />

sorregge qualcosa con la testa, comunque<br />

sempre con un sorriso per<br />

noi… ma in assoluto indelebile nella<br />

nostra mente ci sono gli occhioni di<br />

tanti bambini che ci rubano il cuore…<br />

l’emozione era tanta, oggi iniziava il<br />

nostro progetto per verificare le condizioni<br />

visive dei bambini (…) tante le<br />

cose che ci hanno stupito: la maestra<br />

che, in classe, allatta la sua piccola, i<br />

piedini nudi e impolverati che spuntano<br />

dai banchi… (…) abbiamo allestito<br />

un piccolo studio e sono iniziati<br />

i controlli... negli occhi dei bimbi si<br />

intravedeva un po’ di timore, prontamente<br />

accantonato con regalini e<br />

Il Diplomato di istruzione professionale nell’articolazione “Arti Ausiliarie delle<br />

Professioni Sanitarie - Ottico” dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari” possiede le<br />

competenze di ottica ed oftalmica necessarie per realizzare, nel laboratorio<br />

oftalmico, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata e per confezionare,<br />

mantenere e commercializzare occhiali e lenti, nel rispetto della normativa<br />

vigente.<br />

rienza unica, difficile da raccontare<br />

a parole. Per capirne le potenzialità<br />

e apprezzarne l’utilità, va vissuta in<br />

prima persona. Un giro tra gli stand<br />

è d’obbligo per chi desidera sapere<br />

tutto sull’universo-occhiale”.<br />

coinvolgimento ed interesse. L’ultimo<br />

incontro, tenutosi il 14 maggio con<br />

l’intervento del medico oculista, si è<br />

concluso con una tavola rotonda alla<br />

presenza anche dei tre professionisti<br />

intervenuti nei primi incontri, per un<br />

confronto a più voci. Obiettivo del progetto<br />

di orientamento è stato quello di<br />

informare i nostri Studenti sui possibili<br />

sbocchi professionali o accademici<br />

del percorso didattico intrapreso.<br />

Un Un saggio saggio disse: disse: "la "la dignita' dignita'<br />

di di un un uomo uomo non non deriva deriva<br />

da da l'attivita' l'attivita' che che svolge, svolge,<br />

tantomeno tantomeno dal dal profitto profitto<br />

che che ne ne ricava; ricava; deriva, deriva,<br />

semmai, semmai, dal dal modo modo in in<br />

cui cui la la svolge svolge e e soprattutto soprattutto<br />

come come riesce riesce ad ad essere essere utile utile<br />

aa l'intera l'intera societa'." societa'."<br />

caramelle (…)... un episodio fra tanti<br />

è stato quello del bimbo che andava<br />

preso più in considerazione per via<br />

di una particolare patologia. L’attenzione<br />

che gli abbiamo prestato lo ha<br />

emozionato fino al pianto... (…)... A<br />

scrivere siamo noi ragazze che per<br />

la prima volta abbiamo affrontato un<br />

viaggio così “impegnato” non tanto<br />

a livello fisico quanto a livello emotivo...<br />

per quanto potessimo immaginare...<br />

non avremmo mai pensato a<br />

tanta fame e povertà...”


Corso tecnico-pratico di modellazione<br />

dentale “A.F.G.” - Anatomic Functional Geometry<br />

Nell’anno scolastico 2010/2011 il<br />

nostro Istituto ospitò la conferenza<br />

dedicata al tema della modellazione<br />

A.F.G., Anatomic Functional Geometry,<br />

presentata dall’Odontotecnico<br />

sig. <strong>Da</strong>nilo Carulli, membro di una<br />

Associazione che applica questo metodo<br />

ideato dal Dr. Alberto Battistelli.<br />

L’interesse degli Studenti ha portato<br />

ad organizzare per il corrente anno<br />

scolastico un ciclo di 3 incontri, rivolto<br />

alla classe 5^, con lo scopo di applicare<br />

nel concreto quanto appreso<br />

“teoricamente”.<br />

Alla prima “lezione” tenutasi lo scorso<br />

19 dicembre ha fatto seguito il<br />

secondo incontro il 13 febbraio, sempre<br />

nel laboratorio odontotecnico del<br />

nostro Istituto.<br />

Si tratta di un nuovo metodo di apprendimento<br />

morfologico nonché di<br />

una tecnica di modellazione dentale<br />

naturale con riprogrammazione neuro-motoria<br />

delle capacità manuali. La<br />

tecnica serve ad imparare ed acquisire<br />

con rapidità e precisione lo spazio<br />

e la figura dentale naturale. L’A.F.G.<br />

si basa sulle tecniche geometriche di<br />

sottofondo adottate dai grandi maestri<br />

dell’arte pittorica e scultorea dai<br />

greci ad oggi, per aiutare l’allievo ad<br />

acquisire il senso delle proporzioni<br />

attraverso un metodo semplice applicabile<br />

da subito nella pratica quotidiana.<br />

Al termine della terza lezione, tenutasi<br />

il 12 marzo, agli Studenti è stato rilasciato<br />

l’attestato di partecipazione.<br />

Le nuove tecnologie CAD-CAM illustrate<br />

ai nostri Studenti in un ciclo di tre incontri<br />

È iniziato il 16 dicembre scorso presso il nostro Istituto il<br />

primo di tre incontri dal tema: “nuove tecnologie cad-cam”,<br />

tenuto dai relatori della ditta Nobil-Metal (Dental Alloys &<br />

Solders) di Villafranca d’Asti. Il corso, indirizzato<br />

agli Studenti del quarto e quinto anno<br />

dell’indirizzo Odontotecnico, ha l’obiettivo<br />

principale di trasmettere l’informazione tecnica<br />

in merito all’utilizzo di queste nuove<br />

macchine altamente sofisticate ad uso odontotecnico<br />

e odontoiatrico, capaci di leggere<br />

e creare, attraverso un preciso sistema di<br />

lettura ottico (cad) e un fresatore meccanico<br />

(cam), ) elementi dentali di elevatissima precisione<br />

abbandonando i vecchi sistemi quali,<br />

ad esempio, la fusione piuttosto che la mo-<br />

Ivoclar Vivident, marchio leader mondiale,<br />

incontra gli studenti di 3^, 4^ e 5^ odontotecnico<br />

Il 20 gennaio scorso abbiamo assistito<br />

ad una conferenza tenuta dal<br />

sig. Gianluca Rizzetti della ditta<br />

“Ivoclar Vivadent”, leader mondiale<br />

nella produzione di materiali e<br />

macchine ad uso odontotecnico ed<br />

odontoiatrico.<br />

L’attenzione è stata focalizzata sull’estetica<br />

in campo dentale attraverso<br />

l’utilizzo di materiali, soprattutto ceramica,<br />

ad altissimo impatto estetico<br />

e di macchine cad-cam dove la com-<br />

dellazione con conseguente riduzione in maniera tangibile<br />

dei tempi di lavorazione. Al termine dei tre incontri ogni<br />

Studente ha ricevuto un attestato di partecipazione al corso.<br />

Una fase della procedura:<br />

utilizzando il mouse il<br />

professionista individuerà<br />

la modellazione agendo su<br />

un’area locale il CAD il CAM<br />

ponente digitale è applicata quotidianamente<br />

in misura esponenziale.<br />

L’incontro con la “Ivoclar” ha aperto<br />

le porte a successivi corsi tecnico<br />

pratici all’interno del nostro Istituto<br />

relativi alla ceramica presso-fusa e<br />

ai sistemi cad-cam.<br />

Gli Studenti di 3^, 4^ e 5^ Odontotecnico<br />

ARTI AUSILIARIE DELLE<br />

PROFESSIONI SANITARIE - ODONTOTECNICO<br />

Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari”,<br />

nell’articolazione “Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie - Odontotecnico”<br />

possiede le competenze necessarie per predisporre, nel laboratorio odontotecnico<br />

e nel rispetto della normativa vigente, apparecchi di protesi dentaria<br />

su modelli forniti da professionisti sanitari abilitati.<br />

ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO SANITARI


TURISTI PER STUDIO<br />

Respiro arte<br />

L’11 e il 22 novembre ci siamo<br />

recati a Milano alla mostra<br />

guidata presso Palazzo Reale<br />

dedicata ad Artemisia Gentileschi,<br />

grande seguace di<br />

Caravaggio in terra toscana,<br />

donna straordinaria che con<br />

grande coraggio e nonostante<br />

le difficoltà dettate dalla sua<br />

condizione femminile si è imposta<br />

nel panorama artistico<br />

del 1600 dimostrando uno<br />

spiccato senso compositivo<br />

ed una straordinaria sensibilità<br />

cromatica.<br />

Abbiamo apprezzato il fascino<br />

e la sensualità con le quali<br />

l’artista rappresenta le figure<br />

femminili e i contrasti chiaroscurali<br />

luministici dei suoi<br />

dipinti.<br />

Ci siamo recati poi al museo<br />

del 900 all’interno del Palazzo<br />

dell’Arengario in Piazza<br />

Duomo, dove abbiamo potuto<br />

ammirare i capolavori degli<br />

artisti delle avanguardie storiche<br />

come Boccioni, Balla,<br />

Mille bolle blu<br />

Il 23 aprile abbiamo visitato<br />

l’Acquario di Genova, senza<br />

farci prima mancare un salto<br />

al porto antico con i tipici “caruggi”<br />

genovesi. Tra le stradine<br />

a ridosso del porto ci siamo<br />

perfettamente orientati e<br />

con estrema puntualità siamo<br />

arrivati all’ingresso dell’Acquario,<br />

pronti ad iniziare la<br />

visita.<br />

Picasso, Modigliani, Pelizza<br />

da Volpedo, Morandi, Lucio<br />

Fontana…<br />

Rispetto all’arte accademica,<br />

queste opere mostrano<br />

ai nostri occhi un altro modo<br />

di rappresentare la realtà che<br />

dopo la scoperta scientifica<br />

della macchina fotografica<br />

viene analizzata nella sua essenza<br />

secondo la sensibilità<br />

dell’artista moderno.<br />

Gli studenti delle classi 5^ LS<br />

La struttura comprende molte<br />

sale al cui interno è possibile<br />

osservare una notevole varietà<br />

di specie animali.<br />

Affascinati soprattutto dagli<br />

squali e dai delfini, siamo<br />

stati subito “rapiti” anche dai<br />

nuovi arrivati all’acquario: i<br />

pinguini… con le loro rocambolesche<br />

piroette e simpatici<br />

tuffi.<br />

Nelle teche delle stanze successive<br />

abbiamo invece osservato<br />

serpenti e rane da mille<br />

colori... fino ad arrivare, proseguendo<br />

nella visita, alla vasca<br />

delle razze che abbiamo<br />

potuto toccare, o meglio, accarezzare!!!<br />

I ragazzi di 2^ odo e ottica


Un tuffo nel Rinascimento...<br />

Il 12 ottobre ci siamo recati<br />

alla mostra dedicata a Lorenzo<br />

Lotto, grande artista rinascimentale,<br />

allestita al primo piano<br />

del palazzo storico del Credito<br />

Bergamasco in Bergamo.<br />

L’esposizione comprendeva<br />

opere dell’artista recentemente<br />

restaurate dalla fondazione<br />

Creberg, quali La Trinità, La<br />

Pala della Chiesa di San Bernardino,<br />

La Madonna in trono<br />

con i Santi...<br />

È stato eccezionale scoprire<br />

la qualità cromatica di questi<br />

dipinti e la sensibilità del Lotto<br />

che in terra bergamasca ha<br />

lasciato un segno importante<br />

e raffinato della sua genialità.<br />

Abbiamo poi raggiunto Città<br />

Alta per visitare le opere<br />

dell’Accademia Carrara temporaneamente<br />

esposte al Palazzo<br />

della Ragione, in quanto<br />

la pinacoteca è sottoposta a<br />

restauri conservativi.<br />

Ci siamo soffermati ad analizzare<br />

le opere del Bellini, Botticelli,<br />

Mantegna, Moroni, Fra<br />

Galgario e Canaletto seguen-<br />

La gita a Praga, lo scorso novembre,<br />

si è rivelata bellissima<br />

sotto tutti i punti di vista:<br />

la partenza, l’arrivo all’albergo,<br />

le visite alla città, il clima<br />

e, soprattutto, la possibilità di<br />

conoscere nuovi ragazzi di altre<br />

classi del nostro istituto e<br />

di approfondire le amicizie.<br />

La Trinità - L. Lotto<br />

do un percorso cronologico.<br />

Questi capolavori di scuola<br />

bergamasca, toscana e veneta<br />

ci hanno affascinati per la<br />

loro sensibilità cromatica e<br />

prospettica, tipica del mondo<br />

rinascimentale.<br />

I ragazzi della 4^ LS<br />

Il primo giorno ci siamo subito<br />

imbattuti nella meravigliosa<br />

Piazza Venceslao, immensa,<br />

infinita, immersa nei<br />

preparativi natalizi per poi<br />

addentrarci nel cuore della<br />

città, tra stradine e mercatini,<br />

fino alla Piazza dell’Orologio.<br />

Ci siamo poi guadagnati<br />

la “tappa di rito” presso il<br />

famoso Hard Rock Café. Nel<br />

pomeriggio abbiamo visitato<br />

il Castello di Praga, un complesso<br />

di edifici molto ricchi<br />

di musei e cattedrali. I giorni<br />

successivi abbiamo fatto tappa<br />

ai molteplici quartieri della<br />

capitale dell’est: Malá Stana,<br />

la città Piccola - senza dubbio<br />

una delle zone più suggestive,<br />

sulla sponda occidentale<br />

della Moldava - collegata agli<br />

altri quartieri dal Ponte Carlo.<br />

Altrettanto suggestivo il quartiere<br />

ebraico, con le sue sinagoghe,<br />

i suoi musei, il celebre<br />

cimitero ebraico e la visita guidata<br />

presso il campo di concentramento<br />

di Terezin.<br />

La sera ci siamo immersi nel-<br />

La Pala della Chiesa di San Bernardino<br />

L. Lotto<br />

Madonna in trono con i Santi – L. Lotto<br />

Praga: capitale magica d’Europa (Andrè Breton)<br />

la “Praga by night” alla ricerca<br />

di qualche tipico locale e delle<br />

discoteche. Ultima sera, stanchi<br />

morti, abbiamo preparato<br />

la valigia per il rientro: la mattina<br />

seguente, sveglia all’alba<br />

per raggiungere l’aeroporto e<br />

fare rientro a casa.<br />

Gli Studenti delle classi 5^<br />

Liceo Linguistico, ITI, INFO,<br />

I.P. Ottico e I.P. Odontotecnico<br />

TURISTI PER STUDIO


La patente Europea del computer<br />

All’Istituto “<strong>Leonardo</strong> <strong>Da</strong> <strong>Vinci</strong>” è<br />

stato introdotto in tutte le classi<br />

di tutti gli indirizzi l’insegnamento<br />

di INFORMATICA/ECDL,<br />

finalizzato all’apprendimento<br />

sistematico delle conoscenze e<br />

competenze necessarie ad una<br />

adeguata padronanza dei principali<br />

applicativi (Word e Excel) e<br />

all’utilizzo di Internet.<br />

Tale insegnamento rientra tra quelli obbligatori extracurriculari in quanto facente parte<br />

dell’orario ministeriale di competenza di ogni classe e pertanto è anche classificato come<br />

tutte le altre materie.<br />

Una particolarità di questo insegnamento è quella di prevedere un esame al termine di ogni<br />

modulo. Superati i 7 esami si ottiene il certificato ECDL ovvero la Patente Europea del<br />

Computer che resterà in possesso di ogni alunno.<br />

Tutti gli Studenti saranno forniti della Skills Card, cioè del tesserino individuale dove vengono<br />

riportati gli esami sostenuti e i livelli di competenza raggiunti. Con questo sistema al<br />

termine della scuola media superiore oltre al Diploma conseguito ogni Studente potrà anche<br />

inserire nel suo curriculum il possesso della Patente Europea del computer che è ormai diventata<br />

la certificazione delle competenze informatiche in tutto il mondo professionale ed<br />

anche riconosciuta come credito nell’ambito universitario.<br />

BERGAMO<br />

Via G.B. Moroni, 255 - Via dei Caniana, 2B<br />

Tel. 035 25 90 90 - Fax 035 26 23 35<br />

info@centrostudi.it<br />

www.centrostudi.it<br />

P<br />

Sportello<br />

di ascolto<br />

psicologico<br />

Anche per il prossimo anno scolastico<br />

sarà attivato lo “sportello di ascolto psicologico”<br />

per Studenti e Genitori. <strong>Da</strong><br />

novembre a maggio, previa prenotazione,<br />

sarà possibile rivolgersi gratuitamente per<br />

consultazioni con uno Psicologo presente<br />

a scuola una volta a settimana per 4 ore<br />

consecutive (colloqui di 45 minuti).<br />

Lo sportello offre un spazio di accoglienza<br />

personale e privato per:<br />

- fornire un sostegno per prevenire e gestire<br />

eventuali difficoltà scolastiche<br />

- migliorare le capacità relazionali<br />

- gestire le situazioni di difficoltà ed i disagi,<br />

individuando le possibili strategie<br />

per affrontarli e superarli.<br />

LʼISTITUTO È RAGGIUNGIBILE CON AUTOBUS DELLA LINEA ATB N°2<br />

E SI TROVA A POCHI MINUTI DALLA STAZIONE FS DI BERGAMO

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