14.06.2013 Views

Lezioni modulo 3b - Fondazione Lu.VI

Lezioni modulo 3b - Fondazione Lu.VI

Lezioni modulo 3b - Fondazione Lu.VI

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Centro Universitario di Ricerca Virginio Floriani<br />

CURE PALLIATIVE NELLE MALATTIE AVANZATE INCURABILI E TERMINALI<br />

Guida all’uso domiciliare delle cannule per tracheotomia<br />

ATTENZIONE: Il presente opuscolo è inteso puramente come guida e non può<br />

sostituirsi a politiche istituzionali o disposizioni del medico.<br />

I motivi più diffusi per eseguire una tracheotomia consistono nell’esigenza di<br />

bypassare un’ostruzione delle vie aeree superiori, oppure di fornire un<br />

supporto ventilatorio meccanico a lungo termine. Il medico pratica<br />

un’apertura (stoma) nella trachea, nella parte anteriore del collo.<br />

Nell’apertura viene inserita una cannula di plastica preformata (cannula per<br />

tracheotomia) che consente al tracheotomizzato di respirare.<br />

Pur essendo un ottimo ausilio che aiuta il tracheotomizzato a respirare<br />

meglio, la cannula richiede una certa manutenzione e alcuni cambiamenti alle<br />

abitudini di vita del tracheotomizzato.<br />

1)Quando si respira dal naso e dalla bocca, prima di giungere ai polmoni<br />

l’aria viene filtrata, riscaldata e umidificata. Con una cannula per<br />

tracheotomia, l’aria entra direttamente nella trachea e da questa passa ai<br />

polmoni senza essere filtrata, riscaldata né umidificata. Il tracheotomizzato è<br />

in grado di compensare questa carenza ricorrendo all’uso di appositi<br />

strumenti e imparando alcuni principi per un corretto utilizzo della cannula<br />

per tracheotomia.<br />

2)Se si dispone di una cannula per tracheotomia cuffiata, evitare di gonfiare<br />

eccessivamente la cuffia. In questo modo, infatti, si può lesionare la<br />

trachea. Inoltre ciò potrebbe determinare un’estensione della cuffia oltre<br />

l’estremità della cannula con il rischio di limitare o bloccare il<br />

flusso dell’aria.<br />

3)Verificare l’eventuale presenza degli indizi di infezione sotto riportati.<br />

Qualora se ne riscontri la presenza, avvertire il proprio medico curante:<br />

• Cute rossa, infiammata intorno allo stoma<br />

• Muco maleodorante<br />

• Sangue rosso vivo nel muco<br />

4)Evitare il contatto con polvere e muffa.<br />

5)Evitare tabacco e qualsiasi altro tipo di fumo.<br />

6)Tenere gli indumenti lontani dalla cannula per tracheotomia, fatta<br />

eccezione per una eventuale sciarpa protettiva.<br />

7)Verificare che tutte le persone che prestano assistenza conoscano le<br />

tecniche di rianimazione cardiopolmonare (CPR) per i tracheotomizzati.


Centro Universitario di Ricerca Virginio Floriani<br />

CURE PALLIATIVE NELLE MALATTIE AVANZATE INCURABILI E TERMINALI<br />

8)Riporre le istruzioni per la CPR in un luogo in cui siano a portata di mano in<br />

caso di emergenza.<br />

9)Tenere pronti i numeri di emergenza accanto al telefono.<br />

10)Evitare vapori di soluzioni detergenti come ammoniaca o candeggina.<br />

11)Fare attenzione durante l’uso di qualsiasi tipo di spray come lacche per<br />

capelli, prodotti per mobili, ecc. Non inalare il prodotto nebulizzato.<br />

I polmoni e la trachea producono naturalmente muco. Il muco pulisce l’aria<br />

inspirata intrappolando piccole particelle, poi risale lungo la trachea fino a<br />

quando può essere deglutito.<br />

Con una tracheotomia, il muco può depositarsi nella cannula per<br />

tracheotomia e intorno ad essa. Il muco deve essere asportato affinché non<br />

si secchi bloccando la cannula. La frequenza dell’aspirazione sarà<br />

determinata dalla necessità, in base all’entità del secreto del<br />

tracheotomizzato, e dal<br />

medico curante oppure dall’assistente sanitario domiciliare.<br />

Se si usa un ventilatore polmonare<br />

Controllare regolarmente la sicurezza del ventilatore e gli allarmi acustici per<br />

verificare che funzionino correttamente.<br />

Verificare che i circuiti del ventilatore siano posizionati correttamente e non<br />

esercitino trazione sulla cannula per tracheotomia.<br />

Non torcere né tirare il connettore per tracheotomia più del necessario. Ciò<br />

può creare disagio o scollegare i circuiti del ventilatore.<br />

Tenere in posizione la cannula per tracheotomia quando si collegano o si<br />

scollegano i circuiti dall’ umidificatore o dal ventilatore.<br />

Rientro al domicilio<br />

La cannula per tracheotomia offre al tracheotomizzato la possibilità di<br />

lasciare l’ospedale e riprendere la propria vita tra le mura domestiche. Essa<br />

richiede tuttavia attenzioni costanti a garanzia di un corretto funzionamento.<br />

A tale scopo il tracheotomizzato riceverà un apposito addestramento in<br />

ospedale.<br />

È sempre utile fare molte domande e prendere appunti durante le lezioni di<br />

addestramento ospedaliero. È importante accertarsi di comprendere<br />

esattamente le procedure di utilizzo e pulizia della cannula per tracheotomia<br />

e fare più pratica possibile sotto la supervisione dell’istruttore.<br />

Se il tracheotomizzato si esercita a sufficienza durante il training, egli sarà<br />

più<br />

sicuro e capace una volta tornato a casa.<br />

Il tracheotomizzato dovrebbe invitare un familiare o un amico alle lezioni di


Centro Universitario di Ricerca Virginio Floriani<br />

CURE PALLIATIVE NELLE MALATTIE AVANZATE INCURABILI E TERMINALI<br />

addestramento ospedaliero in modo tale che possa essere di aiuto, qualora<br />

necessario.<br />

È sempre utile avere qualcuno a cui rivolgersi per un aiuto quando si è malati<br />

oppure in caso di emergenza.<br />

Il medico, l’infermiere o il terapeuta è la migliore fonte di consulenza. Questa<br />

guida offre consigli e indicazioni utili per evitare problemi una volta tornati a<br />

casa.<br />

L’occorrente<br />

Forbici per bendaggi a punta arrotondata<br />

Recipiente (per l’acqua di lavaggio del catetere)<br />

Guanti non sterili monouso (come quelli usati dal medico)<br />

Detergente<br />

Siringa (in caso di cannula cuffiata)<br />

Medicazione per tracheotomia pretagliata<br />

Cannule per tracheotomia di riserva (una delle stesse dimensioni e una più<br />

piccola)<br />

Compresse di garza sterile 10 x 10 cm<br />

Acqua sterile o soluzione fisiologica normale sterile (per ammorbidire il muco<br />

e<br />

consentirne l’aspirazione)<br />

Catetere di aspirazione<br />

Aspiratore con tubo di collegamento<br />

Fettuccia in tessuto diagonale o altra fascia di fissaggio per cannula per<br />

tracheotomia (per fissare la cannula in posizione)<br />

<strong>Lu</strong>brificante idrosolubile<br />

Umidificazione<br />

In condizioni normali, il naso e la bocca umidificano l’aria inspirata per<br />

proteggere il rivestimento dei polmoni. Con una cannula per<br />

tracheotomia, l’aria deve essere umidificata in altro modo. Questo è il motivo<br />

per cui è importante assumere molti liquidi ed usare un umidificatore oppure<br />

un “naso artificiale”.<br />

Igiene personale<br />

Se, da un lato, è auspicabile la presenza di una certa umidità, una quantità<br />

eccessiva potrebbe causare dei problemi. Pertanto, quando si fa la<br />

doccia, indirizzare il getto a livello del petto e collocare una protezione sulla<br />

cannula per tracheotomia. Quando ci si lava il viso, fare<br />

attenzione affinché il sapone e l’acqua non entrino nella cannula e nello<br />

stoma. Inoltre, è importante coprire la cannula per tracheotomia quando ci si


Centro Universitario di Ricerca Virginio Floriani<br />

CURE PALLIATIVE NELLE MALATTIE AVANZATE INCURABILI E TERMINALI<br />

rasa o si usano prodotti in polvere, lacche per capelli, ecc. intorno al viso e al<br />

collo.<br />

Malattia<br />

Per i tracheotomizzati, la prevenzione è indispensabile. Mangiare sano,<br />

riposare molto, evitare il contatto con persone raffreddate.<br />

In caso di malattia può essere necessario praticare più spesso l’aspirazione.<br />

Assumere grandi quantità di liquidi, soprattutto se si accusano sintomi di<br />

febbre, vomito o diarrea.<br />

In caso di vomito, coprire la cannula per tracheotomia con un naso artificiale<br />

o un asciugamano per evitare che il vomito penetri nella cannula. Se il<br />

tracheotomizzato sospetta che il vomito sia entrato nella cannula per<br />

tracheotomia, provvedere immediatamente all’aspirazione.<br />

Abbigliamento<br />

È essenziale evitare che capi di abbigliamento blocchino la cannula per<br />

tracheotomia: evitare maglioni a girocollo e a collo alto e preferire scolli a V e<br />

camicie o maglie con colletto aperto. Inoltre, non indossare capi che<br />

perdono fibre o lanugine.<br />

Uscire di casa<br />

Se il medico autorizza il tracheotomizzato a uscire è meglio seguire il suo<br />

consiglio. In questo modo, infatti, si interrompe la routine quotidiana<br />

e l’umore ne trarrà beneficio. È sufficiente portare con sé un kit da viaggio.<br />

Se fuori fa molto freddo, ricordare di indossare un naso artificiale o di coprire<br />

la cannula per tracheotomia, senza stringere, con una sciarpa, un fazzoletto<br />

o una garza. Ciò contribuisce a scaldare l’aria inspirata per evitare che l’aria<br />

fredda irriti la trachea e i polmoni. Inoltre, la cannula viene protetta da<br />

polvere e sporcizia nelle giornate di vento.<br />

NOTA: Un’umidificazione appropriata, ove indicata, contribuisce ad<br />

assicurare che la cannula e la fenestratura restino aperte e funzionino<br />

correttamente.<br />

Aspirazione<br />

NOTA: Seguire sempre le indicazioni dell’ospedale o del medico curante,<br />

qualora differiscano dalle istruzioni contenute in questa guida. Esaminare<br />

attentamente insieme al medico o all’assistente sanitario domiciliare le linee<br />

guida cliniche applicabili per determinare le dimensioni adeguate del catetere<br />

di aspirazione per la cannula in uso.<br />

La tabella seguente può fungere da guida per scegliere la misura del catetere<br />

di aspirazione in base al diametro interno della cannula.


Centro Universitario di Ricerca Virginio Floriani<br />

CURE PALLIATIVE NELLE MALATTIE AVANZATE INCURABILI E TERMINALI<br />

Diametro interno cannula per tracheotomia Catetere di aspirazione<br />

5,5 mm 10 Fr.<br />

6,0 mm 10 Fr.<br />

6,5 mm 12 Fr.<br />

7,0 mm 14 Fr.<br />

8,0 mm 14 Fr.<br />

NOTA: Prima di effettuare l’aspirazione di una cannula fenestrata, verificare<br />

che la controcannula non fenestrata sia in posizione.<br />

NOTA: Se è necessario asportare secreti raccolti sopra la cuffia, seguire le<br />

istruzioni del medico o dell’assistente sanitario domiciliare.<br />

L’occorrente<br />

Vaso per la raccolta del secreto<br />

Recipiente per l’acqua<br />

Guanti<br />

Soluzione fisiologica o acqua sterile<br />

Catetere di aspirazione<br />

Aspiratore<br />

Come effettuare l’aspirazione<br />

Rispettare la procedura seguente soltanto se prescritta dal medico curante.<br />

1. Lavarsi le mani.<br />

2. Indossare i guanti.<br />

3. Collegare il catetere di aspirazione all’aspiratore.<br />

4. Allontanando il pollice dal foro relativo, inserire delicatamente il<br />

catetere nella cannula per tracheotomia fino a quando raggiunge<br />

l’estremità della cannula o fino a tossire.<br />

5. Coprire il foro con il pollice sul catetere per aspirare.<br />

6. Rimuovere lentamente il catetere arrotolandolo tra il pollice e<br />

l’indice.<br />

7. Eseguire una aspirazione intermittente coprendo e scoprendo il foro<br />

del catetere col pollice. (L’intera procedura non deve durare oltre<br />

10 secondi).<br />

8. Osservare il muco che è stato aspirato.<br />

NORMALE: Trasparente, non odorante.<br />

INFEZIONE: Colore giallo o verde e maleodorante.<br />

SANGUE: Qualche traccia di sangue è normale. Invece la presenza di<br />

maggiori<br />

quantità di sangue rosso vivo o di sangue scuro di vecchia data può<br />

segnalare dei problemi.<br />

9. Se si riscontrano indizi di infezione o sangue rosso vivo, contattare<br />

il medico.


Centro Universitario di Ricerca Virginio Floriani<br />

CURE PALLIATIVE NELLE MALATTIE AVANZATE INCURABILI E TERMINALI<br />

NOTA: Seguire le istruzioni dell’assistente sanitario domiciliare o<br />

dell’ospedale per la conservazione, l’uso e lo smaltimento dei cateteri di<br />

aspirazione. Inoltre tenere puliti l’aspiratore, i tubi e il vaso di raccolta<br />

secondo le istruzioni dell’assistente sanitario domiciliare.<br />

NOTA: Negli ospedali si è soliti assistere a procedure di aspirazione svolte<br />

con una tecnica sterile. Tra le mura domestiche si può usare una tecnica<br />

pulita. Si consiglia di parlarne con l’assistente sanitario domiciliare.<br />

È importante tenere pulita l’area intorno allo stoma per impedire possibili<br />

infezioni. Pertanto, sostituire le fettucce regolarmente oppure ogni<br />

volta che si bagnano o si sporcano.<br />

Come sostituire le fettucce in tessuto<br />

1. Lavarsi le mani<br />

2. Lasciare in posizione le vecchie fettucce. Tirare un’estremità della fettuccia<br />

in tessuto diagonale da un foro della flangia. Regolare le estremità della<br />

fettuccia fino a quando l’una sarà di 7-10 cm più lunga dell’altra.<br />

3. Avvolgere le due estremità della fettuccia attorno al collo e inserire<br />

l’estremità più lunga nell’altro foro della flangia.<br />

4. Tirare la fettuccia fino a renderla aderente. Mettere un dito tra la fettuccia<br />

e il collo e unire le due estremità con un nodo piano. Non usare un fiocco.<br />

5. Tagliare le estremità delle fettucce lasciando solo 3-5 cm.<br />

6. Tagliare con cura e rimuovere le fettucce sporche.<br />

La pulizia della cute è semplice ma molto importante. Essa deve essere<br />

effettuata tutti i giorni.<br />

1. Lavarsi le mani.<br />

2. Pulire la cute peristomale con soluzione fisiologica<br />

3. Pulire accuratamente la zona tra la cannula per tracheotomia e la cute<br />

intorno allo stoma. Detergere a partire dallo stoma verso l’esterno.<br />

In questo modo si rimuove il muco bagnato o secco.<br />

4. Asciugare accuratamente la cute intorno allo stoma.<br />

7. Sostituire la medicazione per tracheotomia.<br />

NOTA: Verificare se vi sono zone rosse, irritate. Se intorno allo stoma si<br />

osserva un rossore eccessivo o la presenza di pustole, contattare il medico.<br />

Non usare creme da banco a base di petrolio, ossido di zinco o vaselina,<br />

intorno allo stoma. Se il medico prescrive una pomata, applicarla secondo le<br />

sue istruzioni.<br />

Sostituire la cannula per tracheotomia agli intervalli consigliati contribuisce a<br />

garantire il corretto funzionamento della cannula (annotare sempre la data di<br />

sostituzione della cannula e la sua relativa scadenza)


Centro Universitario di Ricerca Virginio Floriani<br />

CURE PALLIATIVE NELLE MALATTIE AVANZATE INCURABILI E TERMINALI<br />

Come sostituire una cannula cuffiata (solo per personale sanitario<br />

addestrato)<br />

1. Lavarsi le mani. Indossare i guanti.<br />

2. Estrarre la cannula per tracheotomia di riserva dalla sua confezione. Fare<br />

attenzione a non danneggiare la cuffia, il lume di gonfiaggio o il palloncino<br />

pilota.<br />

Rimuovere la controcannula, se in posizione.<br />

3. Usare una siringa asciutta pulita per gonfiare la cuffia fino a raggiungere<br />

il volume adeguato per il test di tenuta.<br />

Le tacche sulla siringa indicano il volume d’aria. I seguenti sono soltanto<br />

volumi di prova. Il medico indicherà il volume di gonfiaggio appropriato da<br />

usare quando la cannula è posizionata nella trachea.<br />

Non cercare di sostituire la cannula per tracheotomia se non si è stati<br />

istruiti a farlo.<br />

NOTA: Tenere sempre a portata di mano cannule per tracheotomia sterili di<br />

riserva (una delle stesse dimensioni e una più piccola) per eventuali<br />

emergenze.<br />

4. Sgonfiare completamente la cuffia usando una siringa. Nel compiere<br />

questa<br />

operazione, allontanare delicatamente la cuffia dall’estremità della cannula.<br />

Assicurarsi di rimuovere tutta l’aria (In questo modo si facilita l’inserimento<br />

della cannula).<br />

6. Inserire le fettucce in un foro della flangia. Inserire l’otturatore nella<br />

controcannula prima di inserire la cannula.<br />

7. <strong>Lu</strong>brificare la cannula usando un sottile strato di lubrificante in gel.<br />

8. Collocare la cannula su una superficie sterile.<br />

9. Se necessario, aspirare il secreto che potrebbe essersi raccolto sopra la<br />

cuffia della vecchia cannula.<br />

10. Sgonfiare completamente la cuffia usando la siringa, tagliare le fettucce e<br />

togliere la vecchia cannula.<br />

11. Inspirando, inserire delicatamente la cannula nuova, spingendola indietro<br />

e poi in basso con un movimento ad arco.<br />

12. Togliere immediatamente l’otturatore, tenendo in posizione la cannula<br />

con le dita.<br />

13. Gonfiare la cuffia con una siringa fino a raggiungere il volume appropriato<br />

14. Terminare di fissare le fettucce.<br />

15. Gettare la cannula vecchia.<br />

PROTESI FONETICA<br />

Descrizione<br />

La protesi fonetica è progettata per eliminare la necessità di usare un


Centro Universitario di Ricerca Virginio Floriani<br />

CURE PALLIATIVE NELLE MALATTIE AVANZATE INCURABILI E TERMINALI<br />

dito per bloccare l’apertura della cannula tracheotomica per consentire<br />

la fonazione. Si tratta di una valvola unidirezionale che viene collegata al<br />

connettore 15 mm della cannula tracheotomica e che è disponibile anche in<br />

versione pediatrica. È disponibile con presa per ossigeno (SSVO) o senza<br />

presa per ossigeno (SSV).<br />

Controindicazioni:<br />

La protesi fonetica non è indicata per quei tracheotomizzati che presentano<br />

stenosi laringea, paralisi delle corde vocali, stenosi tracheale grave,<br />

ostruzione delle vie respiratorie, infezione respiratoria o forte secrezione di<br />

muco polmonare.<br />

Come funziona la protesi fonetica<br />

Quando la protesi fonetica viene fissata al connettore 15 mm o al raccordo di<br />

una cannula per tracheotomia fenestrata o non cuffiata, la valvola si apre<br />

durante l’inspirazione, permettendo all’aria di entrare nei polmoni.<br />

Durante l’espirazione, la valvola si chiude e fa risalire l’aria lungo la trachea<br />

attraverso le corde vocali, consentendo la fonazione.<br />

La protesi fonetica deve essere usata soltanto su prescrizione del<br />

medico in tracheotomizzati vigili e collaboranti.<br />

Non usare la protesi fonetica durante il sonno.<br />

La protesi fonetica non è progettata per essere usata con<br />

tracheotomizzati dipendenti da un ventilatore.<br />

Usare la protesi fonetica soltanto con una cannula non cuffiata o una cannula<br />

cuffiata fenestrata. Se si usa una cannula cuffiata, la cuffia deve essere<br />

completamente sgonfiata.<br />

Non usare con cannule cuffiate in materiale espanso.<br />

ATTENZIONE: Non cercare di rimuovere il diaframma flessibile dal cappuccio<br />

della valvola.<br />

Usare la protesi fonetica soltanto dopo che la quantità delle secrezioni si sarà<br />

ridotta al minimo in seguito alla tracheotomia.<br />

La protesi fonetica deve essere sostituita dopo 30 giorni di utilizzo normale.<br />

Sostituire la protesi fonetica qualora il diaframma flessibile dovesse risultare<br />

danneggiato, viscoso oppure dovesse presentare un malfunzionamento.<br />

Modalità d’uso della protesi fonetica<br />

1. Lavarsi accuratamente le mani.<br />

2. Tenere con cautela la cannula tracheotomica con una mano afferrando<br />

la protesi fonetica con l’altra.<br />

3. Collegare la valvola al connettore 15 mm compiendo un delicato<br />

movimento<br />

rotatorio (Togliere la protesi fonetica in caso di sofferenza o difficoltà<br />

respiratoria).


Centro Universitario di Ricerca Virginio Floriani<br />

CURE PALLIATIVE NELLE MALATTIE AVANZATE INCURABILI E TERMINALI<br />

4. Per togliere la protesi fonetica, tenere cautamente la cannula<br />

tracheotomica con una mano, estraendo la protesi dalla cannula<br />

tracheotomica con un delicato movimento rotatorio.<br />

5. Se si usa la protesi fonetica per la prima volta, l’assistente sanitario<br />

domiciliare e/o il logopedista dovranno osservare il tracheotomizzato mentre<br />

respira per un certo periodo di tempo, per accertare che possa respirare bene<br />

con il tubo tracheale e non abbia difficoltà di fonazione.<br />

Uso della protesi fonetica con presa per ossigeno (SSVO)<br />

Per fornire ossigeno supplementare in presenza di una presa per ossigeno,<br />

togliere il cappuccio della presa, collegare la linea dell’ossigeno e impostare<br />

la portata dell’ossigeno sul valore prescritto.<br />

Pulizia<br />

La protesi fonetica deve essere pulita giornalmente durante l’uso. In caso di<br />

adesione di muco o secreto alla protesi, pulirla immediatamente.<br />

NOTA: Non usare acqua calda in quanto danneggerebbe la valvola.<br />

NOTA: Non usare candeggina o alcol per pulire la valvola.<br />

NOTA: Non sterilizzare la valvola in autoclave, con radiazioni o con ETO.<br />

NOTA: La protesi fonetica è progettata per essere usata su un solo<br />

tracheotomizzato.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!