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ZeroUNO<br />

Centro di Medicina della<br />

Procreazione<br />

Noi sottoscr<strong>it</strong>ti :<br />

DICHIARAZIONE DI CONSENSO INFORMATO PER<br />

“FIVET”<br />

(fecondazione in v<strong>it</strong>ro e trasferimento di embrione)<br />

- ai sensi della Legge 19 Febbraio 2004, n.40 -<br />

Mod. P3.04bis<br />

Rev. C3 – 5.2.2011<br />

Pag.1/ 7<br />

………………………………………………………….. nata il ……………………. a ………………………………………...<br />

………………………………………………………….. nato il ……………………. a ………………………………………...<br />

Accettiamo di essere sottoposti a un ciclo di FIVET (Fecondazione In V<strong>it</strong>ro e Trasferimento di Embrione) e<br />

dichiariamo di avere preliminarmente effettuato uno/più colloqui con il dott. FRANCESCO PASTORELLA, della<br />

struttura sopra indicata, nel corso del quale/i siamo stati informati, in modo chiaro ed esaustivo, in mer<strong>it</strong>o ai<br />

seguenti punti:<br />

1. possibil<strong>it</strong>à di ricorrere a procedure di adozione o di affidamento ai sensi della legge 4 Maggio 1983, n.184, e<br />

successive modificazioni, come alternativa alla procreazione medicalmente assist<strong>it</strong>a;<br />

2. conseguenze giuridiche della procreazione medicalmente assist<strong>it</strong>a per la donna, per l’uomo e per il<br />

nasc<strong>it</strong>uro di cui gli articoli 8, 9 e 12, comma 3, della legge n.40/2004 di segu<strong>it</strong>o descr<strong>it</strong>ti :<br />

Articolo 8 ( stato giuridico del nato) :<br />

1) i nati a segu<strong>it</strong>o dell’applicazione delle tecniche di procreazione medicalmente assist<strong>it</strong>a hanno lo stato di figli leg<strong>it</strong>timi o<br />

di figli riconosciuti della coppia che ha espresso la volontà di ricorrere alle tecniche medesime ai sensi dell’articolo 6<br />

della legge40/2004<br />

Articolo 9 ( divieto di disconoscimento della patern<strong>it</strong>à e dell’anonimato della madre) :<br />

1) Qualora si ricorra a tecniche di procreazione medicalmente assist<strong>it</strong>a di tipo eterologo in violazione del divieto di cui<br />

all’articolo 4, comma 3, il coniuge o il convivente il cui <strong>consenso</strong> è ricavabile da atti concludenti non può eserc<strong>it</strong>are<br />

l’azione di disconoscimento della patern<strong>it</strong>à nei casi previsti dall’articolo 235, primo comma, numeri 1 e 2 del codice<br />

civile, né l’impugnazione di cui all’articolo 263 dello stesso codice.<br />

2) La madre del nato a segu<strong>it</strong>o dell’applicazione di tecniche di procreazione medicalmente assist<strong>it</strong>a non può dichiarare<br />

la volontà di non essere nominata, ai sensi dell’articolo 30, comma 1, del regolamento di cui al Decreto del Presidente<br />

della Repubblica, 3 Novembre 2000, n.396.<br />

3) In caso di applicazione di tecniche di tipo eterologo in violazione del divieto di cui all’articolo 4, comma 3, il donatore<br />

di gameti non acquisisce alcuna relazione giuridica parentale con il nato e non può far valere nei suoi confronti alcun<br />

dir<strong>it</strong>to né essere t<strong>it</strong>olare di obblighi.<br />

Articolo 12 ( divieti generali e sanzioni) :<br />

4) Per l’accertamento dei requis<strong>it</strong>i di cui al comma 2 il medico si avvale di una dichiarazione sottoscr<strong>it</strong>ta dai soggetti<br />

Richiedenti. In caso di dichiarazioni mendaci si applica l’articolo 76, commi 1 e 2 del testo unico delle disposizioni<br />

legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al Decreto del Presidente della<br />

Repubblica 28 Dicembre 2000, n.445.<br />

3. possibil<strong>it</strong>à di revoca del <strong>consenso</strong> da parte di ciascuno dei soggetti della coppia richiedente, fino al<br />

momento della fecondazione dell’ovulo, di cui all’articolo 6, comma 3 della legge n.40/2004 di segu<strong>it</strong>o<br />

descr<strong>it</strong>to:<br />

La volontà di entrambe i soggetti di accedere alle tecniche di procreazione medicalmente assist<strong>it</strong>a è espressa per iscr<strong>it</strong>to<br />

congiuntamente al medico responsabile della struttura, secondo le modal<strong>it</strong>à defin<strong>it</strong>e con decreto dei ministri della giustizia e<br />

della salute, adottato ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 Agosto 1988 n.400, entro tre mesi dalla data di entrata in<br />

vigore della presente legge.Tra la manifestazione della volontà e l’applicazione della tecnica deve intercorrere un termine non<br />

inferiore a sette giorni. La volontà può essere revocata da ciascuno dei soggetti indicati dal presente comma fino al momento<br />

della fecondazione dell’ovulo.<br />

4. possibile decisione del medico responsabile della struttura di non procedere alla procreazione<br />

medicalmente assist<strong>it</strong>a di cui all’articolo 6, comma 4 della legge n.40/2004 di segu<strong>it</strong>o descr<strong>it</strong>to :<br />

Fatti salvi i requis<strong>it</strong>i previsti dalla presente legge, il medico responsabile della struttura può decidere di non procedere alla<br />

procreazione medicalmente assist<strong>it</strong>a, esclusivamente per motivi di ordine medico-san<strong>it</strong>ario. In tal senso deve fornire alla coppia<br />

motivazione scr<strong>it</strong>ta di tale decisione.<br />

5. illustrazione della tecnica specifica proposta (FIVET), in ogni fase della sua applicazione :<br />

La tecnica consiste nella :<br />

1) induzione della cresc<strong>it</strong>a follicolare multipla con farmaci :<br />

- generalmente si utilizza un farmaco (analogo del GnRH) per bloccare la funzione ovarica e successivamente un altro<br />

farmaco (gonadotropina di estrazione o di sintesi) che stimola la cresc<strong>it</strong>a anche di più follicoli ovarici. Quando il<br />

mon<strong>it</strong>oraggio ecografico e ormonale evidenzia il raggiungimento della matur<strong>it</strong>à ovoc<strong>it</strong>aria, viene usato un farmaco che<br />

simula il picco ormonale dell’ovulazione (HCG o LH di sintesi) per indurre l’ultima fase maturativa dell’ovoc<strong>it</strong>a.


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Procreazione<br />

6. problemi bioetici connessi all’utilizzo della tecnica :<br />

DICHIARAZIONE DI CONSENSO INFORMATO PER<br />

“FIVET”<br />

(fecondazione in v<strong>it</strong>ro e trasferimento di embrione)<br />

- ai sensi della Legge 19 Febbraio 2004, n.40 -<br />

7. possibili effetti collaterali san<strong>it</strong>ari conseguenti all’applicazione della tecnica :<br />

8. possibili effetti psicologici conseguenti all’applicazione della tecnica :<br />

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2) prelievo ovoc<strong>it</strong>ario :<br />

- Il prelievo degli ovoc<strong>it</strong>i si effettua sotto neuroleptoanalgesia-sedazione mediante un ago guidato da una sonda ecografia<br />

per via vaginale. La paziente non ha bisogno generalmente di respirazione assist<strong>it</strong>a, il prelievo dura indicativamente 15<br />

minuti e la paziente si risveglia entro qualche minuto dalla fine dell’intervento. E’ necessario rimanere a riposo per circa un<br />

paio d’ore prima del controllo finale per la dimissione.<br />

3) fertilizzazione in v<strong>it</strong>ro degli ovoc<strong>it</strong>i con o senza iniezione intrac<strong>it</strong>oplasmatica di spermatozoo (ICSI):<br />

- Dopo il prelievo degli ovoc<strong>it</strong>i, viene richiesto al partner di raccogliere il campione di liquido seminale che verrà trattato per<br />

selezionare gli spermatozoi migliori da utilizzare per la fertilizzazione. La fertilizzazione può avvenire mettendo una piccola<br />

quant<strong>it</strong>à di spermatozoi selezionati assieme agli ovoc<strong>it</strong>i (FIV classica) o utilizzando un sistema di micromanipolazione al<br />

microscopio per iniettare un singolo spermatozoo all’interno di ogni ovoc<strong>it</strong>a. Questo sistema di iniezione intrac<strong>it</strong>oplasmatica<br />

di spermatozoo (ICSI) viene utilizzato ogniqualvolta la qual<strong>it</strong>à, il numero o la mobil<strong>it</strong>à degli spermatozoi non garantiscono<br />

con buona approssimazione la loro capac<strong>it</strong>à fertilizzante, oppure quando, per poter scegliere gli ovoc<strong>it</strong>i da fertilizzare, si<br />

proceda alla rimozione delle cellule del cumulo e della corona.<br />

4) trasferimento in utero o in tuba degli embrioni ottenuti :<br />

- generalmente 1-2 giorni dopo il controllo dell’avvenuta fertilizzazione, è possibile trasferire in utero gli embrioni che si sono<br />

formati. Il trasferimento è atraumatico e non ha bisogno quindi di alcuna sedazione.<br />

5) possibile congelamento di eventuali ovoc<strong>it</strong>i soprannumerari :<br />

-qualora si ottenessero più ovoc<strong>it</strong>i di quanti se ne possono utilizzare, si può ricorrere al congelamento di quelli<br />

soprannumerari. Gli ovoc<strong>it</strong>i potranno essere in segu<strong>it</strong>o scongelati e, quelli che non avranno sub<strong>it</strong>o danni dal congelamentoscongelamento,<br />

potranno essere sottoposti a fertilizzazione in v<strong>it</strong>ro con la possibil<strong>it</strong>à quindi di ottenere embrioni da trasferire<br />

senza ricorrere a nuovi cicli di stimolazione e interventi per il prelievo di ovoc<strong>it</strong>i freschi. La tecnica prevede, allo<br />

scongelamento, un recupero di circa il 60 % di ovoc<strong>it</strong>i integri (molto variabile soggettivamente), una percentuale di<br />

fertilizzazione di circa il 70 % e un tasso di gravidanza per ciclo di circa il 18%.<br />

La fecondazione assist<strong>it</strong>a in v<strong>it</strong>ro (FIVET) forma degli embrioni in v<strong>it</strong>ro e cioè fuori dal corpo materno partendo dalle singole<br />

cellule germinali maschili e femminili. Questo deve essere valutato dalla coppia nel suo impatto etico nel contesto della propria<br />

sensibil<strong>it</strong>à. Le misure che vengono adottate per la tutela dell’embrione sono dettate dalla legge n.40/2004.<br />

Uso dei farmaci :<br />

1. L’impiego dei medicinali nell’amb<strong>it</strong>o di un trattamento farmacologico deve avvenire nel rispetto delle indicazioni<br />

terapeutiche che sono approvate dal Ministero della Salute – un<strong>it</strong>amente alla posologia, alle modal<strong>it</strong>à di<br />

somministrazione, alle controindicazioni – elementi riportati nella scheda tecnica e nel foglietto illustrativo dei<br />

medicinali autorizzati all’immissione in commercio. La normativa tuttavia riconosce al Medico la possibil<strong>it</strong>à di<br />

prescrizione al di fuori delle indicazioni autorizzate purché tale impiego sia noto e conforme a lavori apparsi su<br />

pubblicazioni scientifiche accred<strong>it</strong>ate in campo internazionale e previa informazione del paziente e acquisizione del<br />

<strong>consenso</strong> dello stesso.<br />

2. L’uso di farmaci per la preparazione e l’induzione dell’ovulazione multipla può esporre la donna ad aggravamento di<br />

patologie già esistenti o alla comparsa di nuove patologie. Nonostante nella letteratura internazionale non si<br />

riconosca una aumentata probabil<strong>it</strong>à statisticamente significativa di sviluppo di tumori dell’apparato riproduttivo, non è<br />

escluso che, nonostante si utilizzino esami diagnostici per evidenziare particolari patologie esistenti, vi possano<br />

essere delle s<strong>it</strong>uazioni individuali che predispongano a sviluppo di effetti avversi.<br />

Anche se la letteratura internazionale non presenta, al momento attuale, dati statistici significativi per l’insorgenza di stati psicopatologici<br />

sia nel singolo che nella coppia, soggetti più sensibili potrebbero manifestare reazioni di tipo ansioso o depressivo<br />

sol<strong>it</strong>amente risolvibili in breve tempo o che possono necess<strong>it</strong>are di sostegno psicologico mirato. In riferimento allo sviluppo<br />

psico-affettivo del nuovo nato potrebbero manifestarsi degli stili di attaccamento che generalmente però non presentano una<br />

problematica di tipo patologico.


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9. probabil<strong>it</strong>à di successo della tecnica :<br />

DICHIARAZIONE DI CONSENSO INFORMATO PER<br />

“FIVET”<br />

(fecondazione in v<strong>it</strong>ro e trasferimento di embrione)<br />

- ai sensi della Legge 19 Febbraio 2004, n.40 -<br />

Si riportano i dati statistici relativi al Registro Italiano sulla PMA dell’Ist<strong>it</strong>uto Superiore di San<strong>it</strong>à<br />

Centri ITALIANI - anno 2006 - fonte : I.S.S.- Registro Nazionale PMA (tecniche : FIVET + ICSI)<br />

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ETA’ < 30 30 - 34 35 - 39 40 - 44 > 44 TOTALI<br />

N°<br />

CICLI 3399 9808 13329 7720 568 34824<br />

N° PREL.OVOC. 3079 8931 11997 6582 426 31015<br />

N° TRANSFER - - - - - 28315<br />

GRAVIDANZE N° - - - - - 6962<br />

GRAVIDANZE %<br />

(per Transfer) - - - - - 24.6 %<br />

GRAVIDANZE %<br />

(per Prelievo ovoc<strong>it</strong>ario) 28.8 24.6 18.3 9.7 1.6 22.4 %<br />

GR. GEMELLARI % 24.6 21.5 16.6 9.0 0 18.8 %<br />

GR. TRIGEMINE % 4.3 4.3 2.9 0.4 0 3.4 %<br />

ABORTI % - - - - - 21.5 %<br />

10. possibili rischi per la donna derivanti dalla tecnica :<br />

1) La induzione della cresc<strong>it</strong>a follicolare multipla può :<br />

- portare alla formazione di cisti ovariche e complicazioni (torsione ovarica) che potrebbero anche richiedere la rimozione<br />

delle ovaie stesse (casistica inesistente ma con frequenza comunque inferiore allo 0.5 %).<br />

- portare all’instaurarsi di infezioni a livello pelvico-uterino (frequenza dello 0.1 % - Registro Italiano PMA).<br />

- es<strong>it</strong>are in sindrome da iperstimolazione ovarica con aumento abnorme del volume delle ovaie, versamento asc<strong>it</strong>ico in cav<strong>it</strong>à<br />

addominale e varie complicazioni trombofiliche (a grav<strong>it</strong>à variabile a seconda del distretto interessato, anche potenzialmente<br />

fatali) che possono richiedere ricovero in Centri specializzati (frequenza del 2 % - Registro Italiano PMA).<br />

2) Il prelievo ovoc<strong>it</strong>ario ecoguidato può :<br />

- essere annullato se vi dovesse essere una risposta individuale insufficiente o esagerata alla stimolazione ovarica ( nel caso<br />

verrebbero addeb<strong>it</strong>ati i puri costi dei controlli fino a quel punto effettuati e la caparra : vedi Tariffario alla voce “Ciclo interrotto<br />

prima del prelievo ovoc<strong>it</strong>ario”)<br />

- essere annullato se il sistema di coltura non dovesse essere r<strong>it</strong>enuto affidabile (senza alcun addeb<strong>it</strong>o per la paziente)<br />

- es<strong>it</strong>are nel mancato r<strong>it</strong>rovamento di ovoc<strong>it</strong>i (follicoli vuoti, ovulazione spontanea precoce, ecc…) o nel recupero di ovoc<strong>it</strong>i di<br />

cattiva qual<strong>it</strong>à che ne impedirebbe l’ulteriore utilizzo (addeb<strong>it</strong>o : vedi Tariffario alla voce “Ciclo interrotto dopo il prelievo<br />

ovoc<strong>it</strong>ario” )<br />

- portare a possibili lesioni ad organi interni con complicazioni varie che potrebbero richiedere ricovero ospedaliero ed<br />

eventuale intervento chirurgico riparatore (frequenza inferiore allo 0.5 %)


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DICHIARAZIONE DI CONSENSO INFORMATO PER<br />

“FIVET”<br />

(fecondazione in v<strong>it</strong>ro e trasferimento di embrione)<br />

- ai sensi della Legge 19 Febbraio 2004, n.40 -<br />

11. possibili rischi per il /i nasc<strong>it</strong>uro/i derivanti dalla tecnica :<br />

Mod. P3.04bis<br />

Rev. C3 – 5.2.2011<br />

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- in segu<strong>it</strong>o alla sedazione, avere talvolta delle complicanze leggere (nausea, vom<strong>it</strong>o, cefalea) e molto più raramente più<br />

gravi (reazioni anafilattiche) legate alla sensibil<strong>it</strong>à soggettiva della paziente.<br />

3) Per quanto riguarda la fertilizzazione in v<strong>it</strong>ro degli ovoc<strong>it</strong>i :<br />

non esistendo test sul liquido seminale tali da garantire che gli spermatozoi siano in grado di fertilizzare gli ovoc<strong>it</strong>i, qualora<br />

si ravvisassero forti probabil<strong>it</strong>à di insuccesso utilizzando la tecnica tradizionale, verrà utilizzata la tecnica della<br />

microiniezione (ICSI), su richiesta e <strong>consenso</strong> <strong>informato</strong> dei pazienti.<br />

- verranno messi a fertilizzare gli ovoc<strong>it</strong>i r<strong>it</strong>enuti necessari, a giudizio dello Specialista, per ottenere il numero più adatto di<br />

embrioni da trasferire. I soprannumerari potranno essere crioconservati dietro richiesta e <strong>consenso</strong> della paziente (vedi<br />

voce “Congelamento ovoc<strong>it</strong>i” del Tariffario).<br />

4) Nel caso di prelievo testicolare di spermatozoi o in particolari casi di marcata scars<strong>it</strong>à di spermatozoi nel liquido seminale<br />

può verificarsi il mancato r<strong>it</strong>rovamento degli stessi o il r<strong>it</strong>rovamento di spermatozoi comunque non utilizzabili con<br />

conseguente blocco del ciclo con eventuale possibil<strong>it</strong>à di congelamento degli ovoc<strong>it</strong>i<br />

5) Esiste la possibil<strong>it</strong>à di non ottenere embrioni per il trasferimento in utero : nel caso, il ciclo verrà interrotto prima del<br />

trasferimento stesso. Ciò comporterà l’addeb<strong>it</strong>o delle operazioni fino allora effettuate (vedi Tariffario “Ciclo interrotto prima<br />

del Transfer”).<br />

6) L’utilizzo della tecnica FIVET/ICSI comporta che :<br />

- vi sia una probabil<strong>it</strong>à statistica del 3 - 4 % (contro circa il 2 % delle gravidanze spontanee) che insorga una gravidanza<br />

extra-uterina con conseguenza di possibili terapie chirurgiche.<br />

- poiché con il trasferimento di più embrioni vi è la possibil<strong>it</strong>à di ottenere gravidanze plurime che comportino un pericolo per<br />

la gestazione e/o per la paziente (gestosi, diabete gestazionale, parti prematuri) può essere consigliato che vengano<br />

messi a fertilizzare solamente uno o due ovoc<strong>it</strong>i.<br />

- esiste la possibil<strong>it</strong>à che, “per grave e documentata causa di forza maggiore relativa allo stato di salute della donna non<br />

prevedibile al momento della fecondazione” (Legge 40/2004), gli embrioni non possano essere trasfer<strong>it</strong>i e debbano quindi<br />

essere congelati e crioconservati.<br />

- alla gravidanza rilevata da test specifici possa seguire, nel circa il 20% dei casi, un mancato sviluppo embrionario<br />

A segu<strong>it</strong>o dell’applicazione di tecniche di Procreazione Medicalmente Assist<strong>it</strong>a (PMA) possono derivare i seguenti rischi :<br />

1. Nonostante la gravidanza a segu<strong>it</strong>o di PMA sia del tutto analoga a quella naturale e il rischio di malformazioni sia<br />

praticamente analogo (3.2% dei nati) si deve tenere in conto che l’aumentata incidenza di gravidanze plurime può<br />

comportare un maggiore rischio per il nasc<strong>it</strong>uro in termini di percentuale di aborti, parti prematuri (con possibili danni<br />

neurologici) e sottopeso (in particolar modo per le gravidanze trigemine) . In caso di utilizzo della tecnica di microiniezione di<br />

spermatozoo (ICSI) i dati preliminari indicano una percentuale di malformazioni alla nasc<strong>it</strong>a lievemente superiore (3.8%)<br />

mentre non abbiamo ancora dati significativi quando si utilizzino spermatozoi testicolari.<br />

2. Se, inoltre, la causa della infertil<strong>it</strong>à maschile è legata ad alterazioni del cromosoma Y, esiste una elevata probabil<strong>it</strong>à per<br />

l’eventuale feto maschio di mostrare la stessa patologia paterna a segu<strong>it</strong>o della trasmissione del difetto genetico. E’<br />

possibile eseguire un’indagine che metta in evidenza tali alterazioni (almeno quelle conosciute) mediante la ricerca delle<br />

“microdelezioni del cromosoma Y”.<br />

E’ in ogni caso raccomandata l’esecuzione di esami diagnostici (amniocentesi – villi coriali – ecografia morfologica) in grado<br />

di evidenziare la maggior parte delle anomalie cromosomiche e delle malformazioni fetali durante la gravidanza con<br />

particolare riguardo a pazienti con età superiore ai 35 anni .<br />

12. grado di invasiv<strong>it</strong>à della tecnica, specificato per le varie fasi, nei confronti della donna e dell’uomo :<br />

La tecnica FIVET prevede alcuni interventi sull’organismo umano che così si possono sintetizzare:<br />

Nella donna :<br />

1) Prelievo ovoc<strong>it</strong>ario :<br />

Il prelievo degli ovoc<strong>it</strong>i si effettua sotto neuroleptoanalgesia-sedazione (con assistenza anestesiologica) e la paziente non ha<br />

bisogno generalmente di respirazione assist<strong>it</strong>a. Il prelievo viene esegu<strong>it</strong>o mediante un ago sotto guida ecografica che,<br />

passando attraverso la parete vaginale, penetra nei vari follicoli ovarici aspirandone il liquido follicolare e l’eventuale ovoc<strong>it</strong>a. Il<br />

prelievo dura indicativamente 15 minuti e la paziente si risveglia entro qualche minuto dalla fine dell’intervento. E’ necessario<br />

rimanere a riposo per circa un paio d’ore prima del controllo finale per la dimissione.<br />

2) Trasferimento degli embrioni :<br />

dopo l’inserimento dello speculum in cav<strong>it</strong>à uterina (come per un Pap-test) si effettua una pulizia del collo dell’utero con<br />

soluzione<br />

sterile e, tram<strong>it</strong>e inserimento di un morbido catetere in cav<strong>it</strong>à uterina attraverso il canale cervicale, vengono rilasciati gli<br />

embrioni da trasferire a circa 2 cm. dal fondo dll’utero stesso. La manovra è generalmente atraumatica ma vi possono essere<br />

rari casi in cui la conformazione del canale cervicale costringa l’operatore a forzare il canale stesso con conseguente<br />

sensazione dolorosa. In casi del tutto particolari poi, il canale cervicale potrebbe essere del tutto non percorribile : ciò<br />

costringerebbe a effettuare il transfer con una tecnica diversa : passando attraverso il corpo uterino con un ago che penetra<br />

fino alla cav<strong>it</strong>à uterina, si inserisce nel suo interno un catetere sottilissimo caricato con gli embrioni che quindi vengono trasfer<strong>it</strong>i<br />

sempre in cav<strong>it</strong>à uterina. Questa manovra può richiedere l’uso di preparazione antalgica.<br />

Nell’uomo :<br />

Eventuale agoaspirato testicolare :<br />

Nel caso non si repertino spermatozoi nell’eiaculato, potrebbe essere richiesto l’uso di un agoaspirato testicolare per prelevare<br />

del<br />

materiale che possa contenerne. Si tratta di pungere il testicolo, dopo averne disinfettato la superficie, con un ago (di quelli<br />

usati per prelievi di sangue) e di aspirare del tessuto testicolare tram<strong>it</strong>e una siringa sterile. Il piccolo intervento generalmente<br />

non ha bisogno di alcuna forma di analgesia essendo il dolore ben sopportabile. Il prelievo testicolare può, in alcuni casi,<br />

causare spandimento ematico con raccolta saccata ma solo in rari casi può determinare un danno permanente al testicolo.<br />

13. lim<strong>it</strong>i dell’applicazione della tecnica sugli embrioni di cui all’Art. 14 della Legge 40/2004 di segu<strong>it</strong>o descr<strong>it</strong>ti :


ZeroUNO<br />

Centro di Medicina della<br />

Procreazione<br />

Articolo 14 (lim<strong>it</strong>i dell’applicazione delle tecniche sugli embrioni) :<br />

DICHIARAZIONE DI CONSENSO INFORMATO PER<br />

“FIVET”<br />

(fecondazione in v<strong>it</strong>ro e trasferimento di embrione)<br />

- ai sensi della Legge 19 Febbraio 2004, n.40 -<br />

14. possibil<strong>it</strong>à di crioconservazione dei gameti maschili e femminili :<br />

15. costi economici dell’intera procedura :<br />

Mod. P3.04bis<br />

Rev. C3 – 5.2.2011<br />

Pag.5/ 7<br />

1. Il medico esprime la valutazione, sulla base delle più aggiornate e accred<strong>it</strong>ate conoscenze tecnico-scientifiche, del singolo<br />

caso sottoposto al trattamento, con conseguente individuazione, di volta in volta, del lim<strong>it</strong>e numerico di embrioni da<br />

impiantare, r<strong>it</strong>enuto idoneo ad assicurare un serio tentativo di procreazione assist<strong>it</strong>a, riducendo al minimo ipotizzabile il<br />

rischio per la salute della donna e del feto”.<br />

2. Gli embrioni prodotti ma non impiantati per scelta medica dovranno essere crioconservati per un successivo trattamento<br />

3. ai fini della presente legge sulla Procreazione Medicalmente Assist<strong>it</strong>a, è vietata la riduzione embrionaria di gravidanze<br />

plurime, salvo nei casi previsti dalla legge 22 Maggio 1978 n.194;<br />

4. i soggetti di cui all’art.5 sono informati sul numero e, su loro richiesta, sullo stato di salute degli embrioni prodotti da trasferire<br />

nell’utero;<br />

5. la violazione di uno dei divieti e degli obblighi di cui ai commi precedenti, è pun<strong>it</strong>a con la reclusione fino a tre anni e con la<br />

multa da 50.000,00 a 150.000,00 euro;<br />

6. è disposta la sospensione fino ad un anno dall’esercizio professionale nei confronti dell’esercente una professione san<strong>it</strong>aria<br />

condannato per uno dei reati di cui al presente articolo;<br />

7. è consent<strong>it</strong>a la crioconservazione dei gameti maschile e femminile, previo <strong>consenso</strong> <strong>informato</strong> e scr<strong>it</strong>to;<br />

8. la violazione delle disposizioni di cui al comma 8, è pun<strong>it</strong>a con la sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000,00 a<br />

50.000,00 euro.<br />

La crioconservazione di gameti può essere proposta/richiesta nei casi in cui :<br />

1. spermatozoi : quando si presuma che al momento del prelievo ovoc<strong>it</strong>ario possano non essere disponibili gli spermatozoi per<br />

motivi diversi<br />

2. ovoc<strong>it</strong>i : quando, dopo il prelievo ovoc<strong>it</strong>ario, si disponga di un numero superiore a quello necessario per il ciclo di<br />

fecondazione assist<strong>it</strong>a in corso, di ovoc<strong>it</strong>i maturi di buona qual<strong>it</strong>à.<br />

Nell’eventual<strong>it</strong>à, in entrambe i casi, verrà richiesta la approvazione e la sottoscrizione di un appos<strong>it</strong>o <strong>consenso</strong> <strong>informato</strong>.<br />

Il costo del CICLO FIVET DI BASE, costi aggiuntivi o alternativi e la caparra da versarsi alla prenotazione del ciclo stesso, sono<br />

riportati nel Tariffario consegnatoci. Non sono inclusi i costi relativi a farmaci e a esami clinici.<br />

Tale Tariffario dovrà essere siglato, per conoscenza, dalla coppia e consegnato PRIMA dell’inizio del trattamento.<br />

Eventuali problemi o incidenti tecnici non ovviabili dagli operatori del Centro potrebbero portare alla interruzione forzata del ciclo. Nel<br />

caso, non verrà addeb<strong>it</strong>ato alcun costo fisso dell’intervento ai pazienti né tuttavia potrà essere richiesto alcun rimborso per pretesi<br />

danni al Centro ARC-STER/ZeroUno<br />

Dichiariamo di aver ricevuto una esplic<strong>it</strong>a offerta di consulenza riguardante le implicazioni del trattamento per noi stessi, per i nostri<br />

familiari inclusi figli già esistenti o figli futuri e per la società, con informazioni esaurienti sui problemi bioetici e sui possibili effetti collaterali<br />

san<strong>it</strong>ari e psicologici, sulle probabil<strong>it</strong>à di successo e sui rischi derivanti dall’applicazione delle tecniche di fecondazione assist<strong>it</strong>a e sulle<br />

conseguenze giuridiche per la donna, per l’uomo e per il nasc<strong>it</strong>uro (Art. 8 e 9 L.40/2004). Ci è stato altresì prospettata la possibil<strong>it</strong>à di<br />

ricorrere, in alternativa, a procedure di adozione o di affidamento ai sensi della L.4 maggio 1983, n.184 e succ. mod. Siamo a conoscenza<br />

che la volontà esplic<strong>it</strong>ata nel presente atto può essere revocata da ciascuno di noi due fino al momento della fecondazione dell’ovulo.<br />

Ogni riferimento normativo è comunque compreso nella Legge 19 Febbraio 2004, n.40 – Norme in materia di Procreazione Medicalmente<br />

Assist<strong>it</strong>a -.<br />

Quanto sopra considerato, si esprime consapevolmente la propria volontà di accedere alla tecnica di<br />

Procreazione Medicalmente Assist<strong>it</strong>a proposta che verrà applicata non prima di 7 (sette) giorni dal<br />

rilascio della presente dichiarazione.<br />

Mestre, li : …………………………………….<br />

Sig.(firma leggibile) …………………………………………………….. Docum.: …………………………………….. cvv<br />

Sig.ra (firma leggibile) ………………………………………………….. Docum.: …………………………………….. cvv<br />

Presentato da : dr. ………………………………………………………………………………………………..……….<br />

Il medico responsabile : dr. ……………………………………………………………………………….


ZeroUNO<br />

Centro di Medicina della<br />

Procreazione<br />

DICHIARAZIONE DI CONSENSO INFORMATO PER<br />

“FIVET”<br />

(fecondazione in v<strong>it</strong>ro e trasferimento di embrione)<br />

- ai sensi della Legge 19 Febbraio 2004, n.40 -<br />

Tariffario del Centro ZEROUNO in vigore da gennaio 2011<br />

Mod. P3.04bis<br />

Rev. C3 – 5.2.2011<br />

Pag.6/ 7<br />

1° CICLO 2° CICLO<br />

Trattamento FIVET € 3800 € 3500<br />

Addeb<strong>it</strong>o in caso di sospensione del ciclo prima del pick-up ZERO ZERO<br />

Addeb<strong>it</strong>o in caso di sospensione del ciclo dopo il pick-up (p.es. per mancato<br />

€1800 €1800<br />

recupero di ovoc<strong>it</strong>i)<br />

Addeb<strong>it</strong>o in caso di sospensione del ciclo prima del transfer (p.es. per mancato<br />

sviluppo degli embrioni)<br />

€2900 €2900<br />

1° CICLO 2° CICLO<br />

Trattamento FIVET-ICSI € 4100 € 3800<br />

Addeb<strong>it</strong>o in caso di sospensione del ciclo prima del pick-up ZERO ZERO<br />

Addeb<strong>it</strong>o in caso di sospensione del ciclo dopo il pick-up (p.es. per mancato<br />

€1800 €1800<br />

recupero di ovoc<strong>it</strong>i)<br />

Addeb<strong>it</strong>o in caso di sospensione del ciclo prima del transfer (p.es. per mancato<br />

sviluppo degli embrioni)<br />

CONGELAMENTO/SCONGELAMENTO<br />

Congelamento ovoc<strong>it</strong>ario e mantenimento per il primo anno € 400<br />

Mantenimento degli ovoc<strong>it</strong>i congelati per ogni successivo al primo € 400/anno<br />

Congelamento embrionario, secondo le norme di legge, e transfer ZERO<br />

ICSI con ovoc<strong>it</strong>i scongelati (escluso scongelamento) € 2100<br />

Scongelamento di ovoc<strong>it</strong>i/embrioni € 350<br />

Trasferimento di embrioni crioconservati € 550<br />

Ciclo sospeso dopo preparazione al transfer e scongelamento € 500<br />

Ciclo sospeso dopo preparazione al transfer, scongelamento e microiniezione € 1300<br />

ALTRE TECNICHE (addeb<strong>it</strong>i da aggiungersi alla procedura principale)<br />

Assisted hatching ZERO<br />

Coltura a blastocisti ZERO<br />

Selezione degli spermatozoi con IMSI € 400,00<br />

TESA (agoaspirazione testicolare) € 390<br />

TESE (biopsia testicolare) € 870<br />

Le tariffe indicate nella colonna “2° ciclo” sono applicate nel caso di ripetizione di cicli, successivi al primo. Per cicli ripetuti<br />

si intendono cicli effettuati entro sei mesi a partire dalla data di inizio del ciclo precedente. Per ciclo si intende un ciclo<br />

completato, quindi giunto al transfer. Come ciclo ripetuto non si intende quindi un ciclo successivo ad uno sospeso prima del<br />

transfer.<br />

I costi elencati sono comprensivi di tutte le ecografie, l’onorario dell’anestesista e tutte le procedure tecniche relative al<br />

trattamento. Non comprendono gli esami ematochimici e i farmaci da utilizzare. Questi ultimi sono per la gran parte mutuabili,<br />

ma in parte anche a carico dell'assist<strong>it</strong>o.<br />

Il pagamento potrà essere effettuato al momento del transfer presso le casse del Centro ARC<br />

DATA : _________________ FIRMA: ________________________________<br />

FIRMA: ________________________________<br />

€2900 €2900<br />

cvv


ZeroUNO<br />

Centro di Medicina della<br />

Procreazione<br />

Premessa :<br />

DICHIARAZIONE DI CONSENSO INFORMATO PER<br />

“FIVET”<br />

(fecondazione in v<strong>it</strong>ro e trasferimento di embrione)<br />

- ai sensi della Legge 19 Febbraio 2004, n.40 -<br />

CONSENSO INFORMATO ALL’USO DI FARMACI<br />

Mod. P3.04bis<br />

Rev. C3 – 5.2.2011<br />

Pag.7/ 7<br />

L’impiego dei medicinali nell’amb<strong>it</strong>o di un trattamento farmacologico deve avvenire nel rispetto delle indicazioni terapeutiche<br />

che sono approvate dal Ministero della Salute – un<strong>it</strong>amente alla posologia, alle modal<strong>it</strong>à di somministrazione, alle<br />

controindicazioni – elementi riportati nella scheda tecnica e nel foglietto illustrativo dei medicinali autorizzati all’immissione in<br />

commercio. La normativa tuttavia riconosce al Medico la possibil<strong>it</strong>à di prescrizione al di fuori delle indicazioni autorizzate<br />

purché tale impiego sia noto e conforme a lavori apparsi su pubblicazioni scientifiche accred<strong>it</strong>ate in campo internazionale e<br />

previa informazione del paziente e acquisizione del <strong>consenso</strong> dello stesso.<br />

Poiché nel corso del ciclo programmato sarà necessario somministrare dei farmaci che non hanno tra le indicazioni<br />

terapeutiche anche questo tipo di trattamento, pur essendo internazionalmente accettato il loro uso in tali circostanze,<br />

la sottoscr<strong>it</strong>ta : ……………..………………………………………………………………………,<br />

in base a quanto indicato in premessa, ACCONSENTE ad utilizzare i farmaci sottoriportati :<br />

⃣ Progynova cp<br />

⃣ Dermestril TTS<br />

⃣ Combiseven TTS/<br />

⃣ Aspirinetta cp<br />

⃣ ….........................................................<br />

⃣ ...…………………………………………<br />

Mestre, li ………………………………….<br />

Firma<br />

…………………………………………….…<br />

Ricevuto da ………………………………………. il ………………………………………………..<br />

Noi sottoscr<strong>it</strong>ti :<br />

CONSENSO INFORMATO ALLA ESECUZIONE DEL CICLO DI PROCREAZIONE ASSISTITA<br />

PUR IN ASSENZA DI ALCUNI REFERTI<br />

Sig.ra ………………………………………………………….. Sig............…………………………………………………………..<br />

sebbene deb<strong>it</strong>amente informati dal Dr. Pastorella, dichiariamo, sotto la nostra responsabil<strong>it</strong>à, di voler procedere con il ciclo di<br />

Procreazione Assist<strong>it</strong>a previsto, pur<br />

NON avendo esegu<strong>it</strong>o i seguenti esami a noi prescr<strong>it</strong>ti dal Centro:.................................................................................<br />

NON avendo ancora i referti dei seguenti esami a noi prescr<strong>it</strong>ti dal Centro:....................................................................<br />

Mestre, …................. Sig.ra ______________________________<br />

Sig. ______________________________

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