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2^ CLINIC ATTIVITA’ <strong>DI</strong> BASE<br />
sabato 22 ottobre2011<br />
“LA TATTICA NELL’ATTIVITA’ <strong>DI</strong> BASE”<br />
Categoria Esordienti<br />
I <strong>GIOCHI</strong> <strong>DI</strong> <strong>POSIZIONE</strong><br />
Daniele Tacchini 2011 1
premessa<br />
Dopo il lavoro premesso in fase teorica da Rusca e successivamente in pratica sulle categorie più piccole<br />
da Pichi e Peccati, analizziamo lo sviluppo della tattica nella categoria che conclude il percorso di un<br />
bambino nella SCUOLA CALCIO.<br />
Quanto proposto di seguito non è ideato per ragazzi professionisti e selezionati, ma sperimentato<br />
direttamente sul campo con elementi con capacità eterogenee e che militano in realtà dilettanti.<br />
Le proposte possono a volte sembrare banali, ma la banalità è determinata da chi le propone se non ne<br />
capisce le finalità finalità, o ne trasmette gli obiettivi e i principi principi. La mia intenzione oggi che assumiate non le<br />
esercitazioni ma i principi.<br />
Premettiamo che l’età e le tipologie di gioco sono estremamente variegate si passa dai 10 compiuti<br />
(quindi oggi un 2001 ma nel girone di ritorno anche un 2002) ai 12 anni (massimo un 1999) a gioco a 7,<br />
a 9 e a 11 con campo piccolo (da area a area) o intero (dipende molto dai comitati regionali e<br />
provinciali)<br />
L’istruttore L istruttore pertanto, analizzate le capacità dei propri ragazzi e progettati gli obiettivi, adeguati rispetto<br />
alle fasi sensibili della categoria, individuati gli spazi regolamentari di gioco e le eventuali differenze<br />
anagrafiche/fisiche degli avversari, determinerà come sviluppare il concetto tattico nei propri ragazzi.<br />
Con Peccati si sono sviluppati prevalentemente i concetti dell’1>1, che non vanno a questo punto<br />
accantonati o dati per assimilati, ma vanno inseriti in un contesto più ampio e in particolare nel 2>2 che<br />
è l base del gioco del calcio (pensate a lavori di coppia, catene, reparti, ecc.<br />
Per sviluppare pp qquesti concetti l’istruttore ppuò utilizzare diversi contenuti : oggi gg nel pproporremo p alcuni, ,<br />
suddivisi in 4 grandi categorie<br />
torelli,<br />
partite a tema con numero giocatori ridotti,<br />
possessi palla,<br />
giochi di posizione<br />
cercando di capire come è meglio contestualizzarli per la propria realtà e sfruttandoli per il<br />
miglioramento dell’aspetto tattico (cognitivo) ma soprattutto per il consolidamento delle capacità<br />
coordinative e tecniche<br />
Daniele Tacchini 2011 2
TORELLI<br />
Sono esercitazioni conosciute che si<br />
sviluppano spesso anche come<br />
riscaldamento o prepartita. La<br />
caratteristica è quella della grande<br />
differenza numerica tra possessori<br />
di palla e no (5>1 (5>1, 8>2ecc.) 8>2ecc ) e la<br />
staticità dei primi che posizionano<br />
attorno a un cerchio o quadrato ma<br />
con limitate possibilità di<br />
movimento.<br />
11- passaggi i di seconda d (o ( prima i se<br />
abili). Chi sbaglia il passaggio o<br />
viene intercettato entra<br />
2- entra chi sbaglia il passaggio e<br />
chi gli g ha ppassato la ppalla. Oppure pp<br />
chi ha sbagliato e il compagno alla<br />
sua dx (o i due alla sua dx e sn se 3<br />
torelli)<br />
3- al volo di piede o di testa (grande<br />
abilità tecnica)<br />
4- “brasiliano” gli esterni si tengono<br />
per mano. Variante anche gli interni<br />
si tengono per mano<br />
Le caratteristiche sono anche i limiti e<br />
la poca funzionalità della proposta in<br />
un contesto di gioco. Molto utile per<br />
coordinazione e tecnica. Curare con<br />
attenzione il diametro del cerchio<br />
perché se eccessivo poco funzionale<br />
per il torello e statico per gli esterni,<br />
se stretto diventa impossibile per gli<br />
esterni far filtrare la palla<br />
Daniele Tacchini 2011 3
PARTITE A TEMA<br />
PARTITE CON POCHI GIOCATORI<br />
Molto utile per spiegare attraverso il 2>2 o 3>3 i movimenti<br />
bbasilari il i ddei i giocatori i t i i in possesso o i in non possesso palla, ll<br />
suddividendoli anche per ruoli (in una sorta di gioco di<br />
posizione).<br />
2>2 + 2>2 il campo è diviso a metà e ogni coppia non può<br />
superare la linea mediana. Si necessita quindi che i difensori,<br />
presa palla cerchino di servire gli attaccanti che potranno<br />
andare alla conclusione individuale individuale, con scambio del compagno<br />
di reparto o con ilo sostegno (sempre nella sua metà campo)<br />
del difensore. Gli attaccanti della squadra in non possesso,<br />
imparano a pressare, a posizionarsi in fase difensiva per<br />
proporsi in offensiva (SI ATTACCA PER <strong>DI</strong>FENDERE E SI<br />
<strong>DI</strong>FENDE PER ATTACCARE) curando i sincronismi di coppia<br />
VAR il difensore che passa la palla si aggiunge ai 2 attaccanti<br />
creando un 3>2. finita l’azione (chiarite le casistiche per cui si<br />
intende fine azione : palla sul fondo, gol, fuorigioco, due<br />
passaggi consecutivi tra i difensori, ecc.) rientra lo stesso<br />
giocatore. I difensore che rimane 1>2 si posiziona in marcatura<br />
preventiva e a sostegno di eventuali passaggi all’indietro.<br />
VAR si possono strutturare poi le aggiunte/rientri dei giocatori a<br />
costruire t i sempre un 3>2 3 2 :<br />
1- sale il difensore che ha passato la palla, torna chi l’aveva<br />
ricevuta<br />
2- sale chi passa torna chi non ha ricevuto<br />
3- sale chi non passa torna chi ha ricevuto<br />
4- sale chi non passa torna chi non ha ricevuto<br />
È possibile limitare i tocchi di gioco a tutto il campo, campo solo nella<br />
metà difensiva di ogni squadra o solo in una metà a scelta,<br />
tutto in base alle abilità dei ragazzi.<br />
Le dimensioni dei campi saranno anch’esse variabili in funzione<br />
delle abilità, degli obiettivi e anche del giorno della settimana in<br />
cui lo propongo. Indicativamente per esordienti all’ultimo anno<br />
direi 30x20 con due porte p difese da pportieri oppure pp con due o<br />
più ù porticine<br />
Tutta la proposta può essere trasportata per un<br />
1>1+1>1,3>3+3>3, massimo 4>4+4>4 o combinazioni di<br />
esse. 2>2+3>3<br />
Possibilità : si può dare possibilità alla squadra che attacca di<br />
giocare sull’ampiezza o sulla profondità mandando in fase di<br />
gioco un proprio giocatore all’esterno a patto che giochi a uno o<br />
massimo due tocchi<br />
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PARTITE A TEMA<br />
<strong>GIOCHI</strong> IN AMPIEZZA<br />
Utile per gli esordienti che passano da 7 a 9 a 11<br />
giocatori.<br />
6>6 con 2 esterni jolly : all’esterno del campo<br />
giocano due jolly (uno per fascia) che collaborano<br />
con entrambe le squadre squadre. Il gol su passaggio/cross<br />
dell’esterno vale doppio.<br />
VAR l’esterno che riceve entra in campo e al suo<br />
posto va chi gli ha passato la palla.<br />
6>6 con 2 esterni offensivi : simile al precedente<br />
con i due esterni che giocano solo nella fascia<br />
esterna della metà offensiva. VAR esterni sfalsati<br />
( (uno nella ll metà tà difensiva dif i e uno i in quella ll offensiva ff i<br />
opposta) per lo sviluppo del gioco di possesso o di<br />
profondità/ampiezza.<br />
6>6 con sup. numerica in fascia . Partendo con<br />
due esterni per squadra che si possono<br />
contrastare tra loro in un 1>1, la regola è che il<br />
giocatore g che ha ppassato la ppalla<br />
all’esterno entra<br />
in fascia per creare un 2>1<br />
6>6 con zone franche : all’esterno del campo non<br />
può giocare nessuno a meno che non si guidi palla<br />
fuori o la si passi a un compagno che la riceve in<br />
corsa. All’esterno non si può essere contrastati.<br />
VAR si possono a questo punto inserire regole<br />
vincolanti come ll’obbligo obbligo di sovrapposizione<br />
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PARTITE A TEMA<br />
GIOCO IN PROFON<strong>DI</strong>TA’<br />
PROFON<strong>DI</strong>TA<br />
È utile per squadre che cercano poco e con<br />
intenzione la profondità.<br />
6>6 in 3 zone : il campo di gioco viene diviso<br />
in 3 zone orizzontali. In ognuna si posizionano<br />
dei giocatori fissi (ad esempio 2>2 in ogni<br />
zona) con la regola che non si può uscire dal<br />
settore assegnato ma solo passare la palla<br />
agli altri settori.<br />
VAR può essere utile imporre che il gol è<br />
valido solo se è stato toccato da almeno un<br />
elemento di ogni zona<br />
66>6 6 con sponde d dietro di t la l porta t : ogni i squadra d<br />
posiziona un giocatore lungo la linea di fondo<br />
tra il palo e l’angolo (quindi due elementi) che<br />
fanno “muro” con i compagni che gli servono<br />
la palla per poi andare alla conclusione<br />
VAR interessante è quella con le porte<br />
bifronti ossia che le sponde dietro la linea di<br />
fondo hanno un solo tocco per poter segnare<br />
nella porta ovviamente da dietro la porta dove<br />
il portiere dovrà organizzarsi a passare per<br />
parare il tiro, in alternativa e in funzione del<br />
passaggio ricevuto le sponde possono<br />
scegliere di passare dentro il campo e far far<br />
gol al compagno.<br />
6>6 con gol entro 5 passaggi<br />
6>6 con zona neutra : si posiziona in una<br />
zona specifica del campo uno spazio in cui<br />
può sostare solo un giocatore per squadra, o<br />
un jolly jolly, che va utilizzato come sponda o<br />
come finalizzatore dell’azione<br />
Daniele Tacchini 2011 6
POSSESSO PALLA<br />
Sono esercitazioni/giochi che sviluppano i concetti<br />
tattici con il fondamentale tecnico PASSAGGIO E<br />
RICEZIONE e quello ll tattico t tti ddello ll SMARCAMENTO<br />
SMARCAMENTO.<br />
Hanno il limite di non avere un obiettivo finale<br />
realizzativo (gol, guida in meta, ecc.) se non<br />
quello di realizzare un numero di passaggi<br />
prestabiliti. Rispetto ai torelli utilizzano un numero<br />
di giocatori contrapposti in rapporto inferiore (4>2<br />
ad esempio) p )<br />
1- possesso 4>2 (filtrante-appoggiato) quadrato<br />
8x8 gli esterni si passano la palla rasoterra<br />
(concetto di psg filtrante – che attraversa il<br />
quadrato – e si passaggio appoggiato cioè utilizza<br />
il giocatore in fianco con un psg in diagonale). Gli<br />
esterni si muovono lungo i lati<br />
2- possesso 5>3 4 esterni e uno interno interno. 3<br />
difensori all’interno del quadrato 20x20. obbiettivo<br />
servire il giocatore all’interno e che questi riesca a<br />
completare un passaggio successivo all’esterno.<br />
VAR sponde anche all’interno ma possono essere<br />
contrastate e non solo intercettate<br />
3- possesso entrare-uscire : quadrato 20x20 3>3<br />
dentro e 4 sponde per squadra fuori a coppie su<br />
ogni lato. Quando uno degli interni passa<br />
all’esterno questi entra in conduzione – controllo<br />
orientato – al suo posto. Obbligo gioco rasoterra<br />
4- possesso porte bifronti : campo 40x30 in base<br />
al numero di giocatori : squadre in parità<br />
numerica, si realizza punto quando si riesce a far<br />
passare l la palla ll rasoterra i in una porticine i i sparse<br />
per il campo (in numero 1 + dei giocatori di una<br />
squadra) con ricezione successiva di un compagno<br />
5- possesso 4>4 con 3 “comodini” : campo 25x20<br />
con 3 giocatori fissi in 3 posizioni centrali (vedi<br />
figura). Gli altri si dispongono come nel ruolo di<br />
gioco g solito ( (è un inizio di GIOCO <strong>DI</strong> <strong>POSIZIONE</strong>) )<br />
e si muovono nell’ambito del loro ruolo. I 4<br />
avversari cercano di conquistare la palla e disporsi<br />
come i contrapposti secondo il modulo usato. Si<br />
sviluppano quindi anche i concetti di AMPIEZZA<br />
OFFENSIVA E CONCENTRAZIONE <strong>DI</strong>FENSIVA<br />
Daniele Tacchini 2011 7
POSSESSO PALLA<br />
8>4 per possesso palla : 2 squadre da 4 che<br />
tengono il possesso palla contro una da 4 che<br />
deve rubarla. Se la ruba prende 1 punto (quanti<br />
punti in 2’) oppure va al posto della squadra il cui<br />
giocatore l’ha persa. VAR limitare i tocchi agli 8<br />
VAR le due squadre che compongono gli 8 hanno<br />
due colori, passaggio al colore alternato<br />
6>6 con 8 porticine: si posizionano 2 porte<br />
(fatte con ostacoli) più dei giocatori di una<br />
squadra. Si gioca per fare un passaggio sotto<br />
l’ostacolo con ricezione di un compagno di squadra<br />
subito dopo. VAR ridurre il numero di porte VAR<br />
colorare le porte e assegnare un punteggio diverso<br />
in base al colore colore.<br />
5>5 in 4 zone : si divide il campo a “croce”. In<br />
ogni zona sostano senza uscita un giocatore per<br />
squadra. Il quinto giocatore di ogni squadra funge<br />
da jolly e può muoversi in ogni zona. Si gioca per<br />
il possesso. VAR chi riesce a far toccare la palla a<br />
ogni componente delle 4 zone ha un punto<br />
supplementare supplementare. VAR 8>8 e segui la palla palla. In<br />
ogni zona sostano 2 giocatori per squadra. Chi dà<br />
la palla in una zona può seguire il passaggio e<br />
strutturare così un 3>2, appena la palla passa di<br />
zona questi deve ritornare nel proprio settore<br />
(VAR torna il compagno che aveva ricevuto la palla<br />
VAR torna il compagno che non aveva ricevuto la<br />
palla)<br />
Daniele Tacchini 2011 8
POSSESSO PALLA<br />
Anche questo è un inizio di gioco di posizione<br />
10>5+5 campo 40x30 la squadra con 10 giocatori<br />
schierati secondo il proprio modulo deve tenere la<br />
palla, due tocchi, contro 5 avversari. Se questi<br />
conquistano la palla devono cercare di servire le 5<br />
sponde dello stesso colore. colore 10 passaggi 1 punto per<br />
la squadra schierata e ogni passaggio alla sponda,<br />
per i 5, vale un punto altrettanto.<br />
Daniele Tacchini 2011 9
I <strong>GIOCHI</strong> <strong>DI</strong> <strong>POSIZIONE</strong><br />
La parte che vado a proporre deriva da documentazioni di Rusca e tratte da documenti di<br />
Daniel Fernandez Garzia (allenatore giovanissimi nazionali Espanyol). In Spagna il lavoro<br />
sui giochi di posizione è molto utilizzato, molte delle metodiche di allenamento dei migliori<br />
settori giovanili deriva da questi contenuti.<br />
Il gioco di posizione è un’idea, uno stile, una maniera di intendere il calcio.<br />
CCaratteristiche tt i ti h :<br />
1- giocatori scaglionati, cioè su diverse linee<br />
2- dare ampiezza affinchè si creino dei corridoi interni : palla al centro per avere vantaggi in<br />
fascia e viceversa<br />
33- concetto tt fondamentale f d t l di uomo lib libero<br />
4- non si gioca per passare ma i ragazzi devono acquisire la consapevolezza di quando<br />
condurre e quando passare la palla<br />
5- la conduzione è un mezzo per attrarre più avversari, così da liberare i compagni, quindi<br />
passare la palla non prima di essersi fatti marcare da almeno un avversario<br />
6- obiettivo è creare superiorità numerica<br />
7- inserimenti da dietro funzionali alla superiorità numerica<br />
8- creato un uno contro uno, provare a riso9lverlo individualmente per creare superiorità<br />
99- i giocatori tra le linee difensive avversarie devono creare spazi smarcandosi fuori dall’angolo<br />
dall angolo<br />
di visuale avversario<br />
10- idea offensiva sempre<br />
11- possesso palla costruito per obbligare l’avversario a correre a vuoto<br />
12- 12 avere sempre sempre, attraverso queste idee, idee squadra corta e compatta, compatta con possibilità di<br />
immediata riconquista se si perde la palla<br />
Daniele Tacchini 2011 10
I <strong>GIOCHI</strong> <strong>DI</strong> <strong>POSIZIONE</strong><br />
- Sono possessi p p palla strutturati, , cioè ppropongono p g una direzione di ggioco pper<br />
avanzare in attacco<br />
- I giocatori occupano posizioni o spazi del campo dove giocano abitualmente in<br />
partita<br />
- I jolly occupano posizioni significative dentro il sistema di gioco<br />
In pratica c’è sempre superiorità numerica da parte della squadra che è in<br />
possesso palla e c’è sempre una direzione di gioco con una linea di campo<br />
nella quale l’obiettivo è arrivare con la palla (zona di meta, porticina, porta<br />
con portiere)<br />
Giochi di posizione con possessi palla<br />
strutturati<br />
4V2 PER FARE GOL NELLA PORTICINA<br />
E’ OBBLIGATORIO FARE GOL<br />
“<strong>DI</strong> PRIMA”.<br />
SE I <strong>DI</strong>FENSORI CONQUISTANO PALLA<br />
DEVONO CERCARE <strong>DI</strong> FARE GOL NELLA<br />
PORTA FRONTALE SENZA PORTIERE<br />
VARIANTE : 4 CONTRO 3<br />
Daniele Tacchini 2011 11
I <strong>GIOCHI</strong> <strong>DI</strong> <strong>POSIZIONE</strong><br />
Giochi di posizione con possessi palla<br />
strutturati<br />
4V2 PER FARE GOL NELLA PORTA <strong>DI</strong>FESA<br />
DAL PORTIERE<br />
C’E’ UNO SPAZIO <strong>DI</strong> 8 MT TRA LA PORTA E<br />
IL RETTANGOLO <strong>DI</strong> GIOCO.<br />
SE IL PORTIERE PARA, OPPURE SE I<br />
<strong>DI</strong>FENSORI CONQUISTANO PALLA,<br />
DEVONO CERCARE <strong>DI</strong> FARE GOL NELLA<br />
PORTA FRONTALE SENZA PORTIERE.<br />
VARIANTE : 4 CONTRO 3<br />
5V3 PER FARE GOL NELLE DUE ZONE <strong>DI</strong> META<br />
POSSESSO PALLA IN QUADRATO 15X15<br />
MT.<br />
I GIOCATORI IN POSSESSO PALLA<br />
DEVONO FARE ALMENO 5 PASSAGGI<br />
PRIMA <strong>DI</strong> FARE GOL IN DUE ZONE <strong>DI</strong><br />
META (3X3 MT) POSTE SU DUE ANGOLI<br />
DEL QUADRATO.<br />
SE I <strong>DI</strong>FENSORI RECUPERANO PALLA<br />
DEVONO ATTRAVERSARE, , SENZA<br />
L’OBBLIGO DEI 5 PASSAGGI, LA LINEA<br />
OPPOSTA DEL QUADRATO.<br />
Daniele Tacchini 2011 12
I <strong>GIOCHI</strong> <strong>DI</strong> <strong>POSIZIONE</strong><br />
Giochi di posizione con possessi palla<br />
strutturati<br />
2>2 + jolly interno e 2 jolly esterni<br />
Si disputa una mini partita con due giocatori<br />
in campo per squadra (un dif e un centroc) e<br />
un jolly (una punta) e due esterni jolly che<br />
giocano lungo le linee laterali<br />
Ogni g squadra q se ggioca bene con i jjolly y si<br />
trova quindi a disputare un 5>2 strutturati<br />
con le posizioni di due giocatori in linea bassi<br />
(o uno basso e uno alto), due esterni e una<br />
punta. I difensori, non p.p., invece difendono<br />
porta/porticine e profondità<br />
profondità.<br />
Gli aspetti di tattica da curare sono :<br />
1- orientamento corpo sempre in direzione<br />
palla-porta<br />
palla porta<br />
2- ripartenza veloce sfruttando il giocatore +<br />
avanzato (verde solitamente che si abitua a<br />
rientrare e salire)<br />
3- temporeggiamento p gg dei due difensori che<br />
chiudono orientando/stringendo gli spazi e<br />
evitando tagli dell’attaccante + avanzato<br />
4- cambio gioco continuo, sfruttando anche e<br />
soprattutto gli esterni che devono essere<br />
sempre sulla linea palla<br />
5- sempre muovere la palla<br />
6- il centroc che da la palla all’esterno va<br />
subito sotto la linea della palla a sostegno,<br />
l’altro l altro in profondità<br />
Daniele Tacchini 2011 13
I <strong>GIOCHI</strong> <strong>DI</strong> <strong>POSIZIONE</strong><br />
Giochi di posizione con partite a tema<br />
4V4 + JOLLY CON 4 PORTICINE<br />
(PROPEDEUTICO PER L’ 1-3-1 DEL<br />
GIOCO 6V6 E PER GLI ALTRI MODULI<br />
<strong>DI</strong> GIOCO CON PIU’ GIOCATORI)<br />
SPAZIO <strong>DI</strong> GIOCO: 30X20 MT<br />
Variante : 5V5 + 1 JOLLY CON 4<br />
PORTICINE (PROPEDEUTICO PER IL<br />
2-3-1 DEL GIOCO 7V7)<br />
SPAZIO <strong>DI</strong> GIOCO: 35X25 MT<br />
Variante : 6V6 + 2 JOLLY CON 4<br />
PORTICINE (PROPEDEUTICO PER IL<br />
3-4-1 DEL GIOCO 9V9)<br />
SPAZIO <strong>DI</strong> GIOCO: 35X30 MT<br />
Variante : 7V7 + 3 JOLLY CON 4<br />
PORTICINE (PROPEDEUTICO PER IL<br />
4-3-3 DEL GIOCO 11V11)<br />
SPAZIO <strong>DI</strong> GIOCO: 40X35 MT<br />
Daniele Tacchini 2011 14
I <strong>GIOCHI</strong> <strong>DI</strong> <strong>POSIZIONE</strong><br />
L’esempio che segue sviluppa un calcio<br />
superiore alla categoria esordienti, infatti<br />
sviluppa concetti di modulo complessivo a 11<br />
giocatori, serve per capire quale può essere<br />
propedeutico alle categorie successive<br />
Giochi di posizione con partite a<br />
tema<br />
9>4 in spazio ristretto<br />
(propedeutico al modulo 4-2-3-<br />
1): 3 difensori dietro il lato corto<br />
del campo (due esterni e un<br />
centrale), due centrocampisti<br />
centrali, 3 trequartisti (uno<br />
dentro il campo e due sulle linee<br />
esterne, una punta.<br />
d ll Questi sono affrontati da 4<br />
avversari : due pressano i<br />
difensori (che sono quindi 3>2),<br />
uno i 2 centrocampisti (che si<br />
devono quindi alzare a<br />
abbassare alternativamente per<br />
dare soluzioni di passaggio ai<br />
difensori, uno chiude le<br />
traiettorie alla punta (che deve<br />
muoversi i smarcandosi d i<br />
lateralmente).<br />
Va fissato un obiettivo ad<br />
esempio la trasmissione alla<br />
prima p pu punta addosso, ddosso, qu questi s<br />
ricevuta la palla fa ricominciare<br />
l’azione oppure sviluppare il<br />
gioco oltre per tirare in porta<br />
con l’inserimento dei trequartisti<br />
Daniele Tacchini 2011 15
Arrivederci alla prossima !!<br />
Grazie per l’opportunità ….<br />
…. è stato un privilegio !<br />
Daniele Tacchini<br />
Daniele Tacchini 2011 16