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“ELENCO DEI LAVORATORI OCCUPATI” - cassa edile bergamo

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<strong>“ELENCO</strong> <strong>DEI</strong> <strong>LAVORATORI</strong> <strong>OCCUPATI”</strong><br />

ISTRUZIONI E NOTE ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE<br />

La distinta riguarda i lavoratori occupati nel mese, le ore effettuate e l’importo di Gratifica Natalizia e Ferie da versare alla Cassa Edile. I dati devono essere sempre segnalati in modo<br />

chiaro e leggibile ed esposti entro i campi prestampati. L’”Elenco dei lavoratori occupati” e la “Denuncia dei lavoratori occupati” devono pervenire alla Cassa Edile entro la data di scadenza<br />

prestampata, eventualmente anche con i valori in bianco. In caso di malattia e/o infortunio/malattia professionale, alla denuncia dovranno essere allegati (in copia) rispettivamente i<br />

seguenti documenti: prospetto calcolo INPS e certificati medici; denuncia INAIL.<br />

CODICE IMPRESA Attribuito dalla Cassa Edile di Bergamo al momento dell’iscrizione.<br />

DENOMINAZIONE IMPRESA Attribuita dalla Cassa Edile di Bergamo per facilitare le ricerche all’interno dell’archivio informatico. [esempio: Impresa costruzioni edili e stradali di Aldo<br />

Bianchi diventerà Bianchi Aldo Impresa …….].<br />

MESE Mese di competenza della denuncia (esempio: mese di giugno = 06).<br />

ANNO Anno di competenza della denuncia (esempio: anno 2003 = 03).<br />

PAGINA Ogni singola pagina, contenente la posizione di tre lavoratori, è numerata progressivamente. Se per necessità vengono aggiunte altre pagine, queste dovranno mantenere la<br />

numerazione progressiva.<br />

DI PAGINE Numero totale complessivo delle pagine che compongono l’”Elenco dei lavoratori occupati”. Da modificare in presenza di nuovi lavoratori con l’aggiunta di ulteriori pagine.<br />

NUMERO RIGA I singoli lavoratori indicati nell’ ”Elenco dei lavoratori occupati” sono numerati progressivamente. Pertanto si deve continuare con tale tipo di numerazione in presenza di<br />

nuovi assunti.<br />

COGNOME Riportare il dato come esposto sul documento d’identità o codice fiscale. In caso di cognome composto da più parole, lasciare un campo libero fra le stesse (esempio: DEL<br />

VECCHIO risulterà acquisito come DEL_VECCHIO ).<br />

NOME Indicare esattamente il/i nome/i per esteso sempre come da documento d’identità o codice fiscale (esempio: PIER ANTONIO non deve essere indicato P. ANTONIO).<br />

CODICE OPERAIO C.E. Attribuito dalla Cassa Edile di Bergamo ad ogni singolo lavoratore iscritto (resta invariato per tutta la durata dell’iscrizione, indipendentemente dal passaggio a più<br />

imprese iscritte nella nostra provincia).<br />

CODICE FISCALE Riportare esattamente il codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate. In mancanza di questo dato non può essere effettuata nessuna erogazione a favore<br />

dell’operaio.<br />

DATA NASCITA Indicare le due cifre di riferimento per il giorno, mese e anno (GGMMAA). Esempio: 20 Aprile 1992 = 200492.<br />

CANTIERE Codice di cantiere pari a quello segnalato sul foglio “Denuncia dei lavoratori occupati” considerando il luogo dove il lavoratore è stato prevalentemente occupato nel mese.<br />

FUORI PROV. Barrare la casella se il lavoratore è impegnato in cantiere fuori provincia.<br />

ALTRA CASSA Va indicato solo se durante il mese il lavoratore ha lavorato e ha denunciato ore in altra Cassa Edile. (Per i valori ammessi - sigla Cassa Edile - vedere tabella codici<br />

banca dati APE consegnata insieme alla prima denuncia trasmessa )<br />

DATA ASSUNZIONE Data d’inizio del rapporto di lavoro con l’impresa nella forma giorno, mese e anno (GGMMAA) [Es. 5 febbraio 2003 = 050203].<br />

TIPO ASS. Indicare la tipologia del rapporto di lavoro. I valori ammessi sono: 1 Tempo indeterminato. 2 Tempo determinato. 3 Part -time. 4 Formazione e lavoro.<br />

5 Apprendistato.<br />

CESSAZ. Indicare il giorno (GG), del mese in cui cessa il rapporto di lavoro (come da segnalazione ai Centri per l’impiego).<br />

TIPO CESSAZ. Indicare la tipologia della cessazione del rapporto di lavoro. I valori ammessi sono: 1 Licenziamento. 2 Dimissioni. 3 Trasferimento o trasferta in altra provincia.<br />

LIVELLO Indicare il codice relativo al livello d’inquadramento del lavoratore. I valori ammessi sono: O1 Operaio Comune. O2 Operaio Qualificato. O3 Operaio Specializzato.<br />

O4 Operaio Quarto Livello. C2 Caposquadra Operaio Qualificato. C3 Caposquadra Operaio Specializzato. C4 Caposquadra Operaio Quarto Livello. D1 Discontinuo Operaio<br />

Comune (90%) senza alloggio. D2 Discontinuo 60 Operaio Comune (80%). D3 Discontinuo 60 h Operaio Comune (80%) con alloggio D4 Discontinuo 50 h con paga OQ<br />

D5 Discontinuo 50h con paga OS. D6 Discontinuo 50 h con paga 4L F1 Contratto Formazione con retribuzione Operaio Comune. F2 Contratto Formazione con retribuzione Operaio<br />

Qualificato. A1 Apprendista 1° semestre. A2 Apprendista 2° semes. A3 Apprendista 3° semes. A4 Apprendista 4° semes. A5 Apprendista 5° semes.<br />

A6 Apprendista 6° semes. A7 Apprendista 7° semes. A8 Apprendista 8° semestre. Attenzione: i codici da O1 a O4 sono composti dalla lettera “O” (non zero) ed un’altra cifra.<br />

MANSIONE Indicare il codice relativo alla mansione prevalentemente svolta dal lavoratore. I valori ammessi sono: 01 Muratore. 02 Carpentiere – Pontatore. 03 Ferraiolo.<br />

04 Gruista. 05 Autista. 06 Manovale – Badilante. 07 Piastrellista – Posatore – Lucidatore – Marmista – Pavimentista – Levigatore. 08 Asfaltista – Bitumatore – Rullista –<br />

Calderaio. 09 Verniciatore - Tappezziere - Imbianchino – Decoratore – Stuccatore. 10 Meccanico – Tornitore – Fresatore. 11 Magazziniere – Guardiano – Commesso.<br />

12 Elettricista – Idraulico – Lattoniere – Falegname. 13 Saldatore – Giuntista – Fabbro. 14 Scalpellino – Selciatore. 15 Imp. Calcestruzzi – Attrezzista – Cementista.<br />

16 Formellista. 17 Macchinista – Escavatorista – Compressorista – Ruspista – Palista - Sondatore. 18 Cuoco. 19 Varie. 20 Capo squadra.<br />

IMPONIBILE T.F.R. Retribuzione imponibile calcolata su ore relative ai fini del calcolo T.F.R.<br />

RETRIBUZIONE ORARIA. Valore corrispondente alla qualifica del lavoratore. Viene prestampata dalla Cassa Edile in base ai dati conosciuti prima della stampa del modello. Per i nuovi<br />

assunti va esposta al momento della compilazione.<br />

ORE ORDINARIE Ore lavorate nel mese previste contrattualmente (con esclusione di quelle straordinarie) e ore relative ad assenze soggette per legge e contratto ad accantonamento<br />

Cassa Edile.<br />

ORE MALATTIA Ore indennizzate dall’INPS (sono da indicare fino al 180° giorno d’assenza nell’arco dell’anno come previsto dal CCNL) anche per i lavoratori apprendisti, con esclusione<br />

di quelle relative alla carenza, al sabato alla domenica e alle festività oltre ad eventuali periodi fiscalizzati [in caso di più assenze nel mese, sommare le ore dei vari periodi].<br />

ORE INFORT./M.P. Ore indennizzate dall’INAIL per i periodi di infortunio e malattia professionale (sono da indicare tutte le ore relative ai giorni riconosciuti dall’INAIL -fino al 180° giorno<br />

in caso di malattia professionale e fino a guarigione clinica in caso di infortunio sul lavoro-) con esclusione di quelle relative alla carenza, alle festività, al sabato, alla domenica oltre ad<br />

eventuali periodi fiscalizzati [In caso di più assenze nel mese, sommare le ore dei vari periodi.]<br />

ORE CARENZA Ore di assenza per malattia, infortunio, malattia professionale non indennizzate: sono da indicare i primi tre giorni di calendario per malattia e malattia professionale; il<br />

giorno stesso e i successivi tre giorni di calendario per infortunio; i periodi fiscalizzati; i periodi dal 181° al 270° giorno di assenza in caso di malattia o malattia professionale secondo<br />

quanto previsto dal CCNL; con esclusione di quelle relative al sabato alla domenica e alle festività. [In caso di più assenze nel mese, sommare le ore dei vari periodi.]<br />

ORE FERIE Ore di assenza per ferie godute (non possono essere superiori a quelle stabilite contrattualmente).<br />

ORE FEST. Ore di festività pagate dall’impresa con esclusione del 4 novembre. Sono da retribuire e indicare le ore fino al termine della conservazione del posto di lavoro (270° giorno in<br />

caso di malattia e malattia professionale e fino a guarigione clinica in caso di infortunio) come prevede il CCNL. Sono escluse le festività infrasettimanali cadenti in periodo d’infortunio<br />

perché non retribuibili.<br />

ORE C.I.G. Ore di assenza per <strong>cassa</strong> integrazione guadagni (autorizzate dall’INPS o in corso d’autorizzazione). Copia dell’autorizzazione deve essere trasmessa agli uffici della Cassa<br />

Edile con la segnalazione di ore eventualmente non autorizzate.<br />

ORE CONGEDI Indicare le ore di assenza relative a congedo matrimoniale (solo ore lavorabili).<br />

ORE ASS. GIUST. Ore di assenza relative a: permessi sindacali, assemblee sindacali, permessi retribuiti (fino ad un massimo di 88 ore maturabili nell’anno), permessi per donazione<br />

sangue, corsi di formazione, provvedimenti disciplinari, funzioni elettive, congedi parentali, provvedimenti dell’autorità giudiziaria, scioperi, purché non assoggettabili ad accantonamento<br />

Cassa Edile.<br />

ORE PERM.NON RETR. Ore di permessi diverse da quelle indicate nelle casistiche precedenti e non retribuite dall’impresa al lavoratore.<br />

SUPERMINIMO Importo orario o mensile di superminimo. Prestampato dalla Cassa Edile se conosciuto o esposto al momento della compilazione.<br />

DATA INIZIO MAL/INF/MP. Data di effettivo inizio assenza per malattia e malattia professionale e giorno in cui è avvenuto l’infortunio. Nei mesi successivi, se l’evento non è chiuso, tale<br />

data deve essere sempre riportata. Se nel mese si verificano più di due eventi, utilizzare la prima riga libera disponibile in elenco (indicando nuovamente almeno codice cognome e nome<br />

del lavoratore).<br />

GIORNO FINE M.I.P. Ultimo giorno di malattia, malattia professionale e infortunio se cadente nel mese; se l’evento continua nel mese successivo esporre 99.<br />

TIPO ‘M’ in caso di malattia, ‘I’ in caso di infortunio sul lavoro, ‘P’ in caso di malattia professionale.<br />

RICAD. Da barrare se si tratta di ricaduta.<br />

NOTE Riga da utilizzare per segnalare varie situazioni nelle assenze per M/I/P che potrebbero determinare un particolare conteggio nel pagamento delle indennità (mancata certificazione,<br />

periodi fiscalizzati, raggiungimento 180° e 270° giorno d’assenza, Santo Patrono).<br />

ACCANTONAMENTO F.G.N. Importo dell’ accantonamento alla Cassa Edile per ferie e gratifica natalizia. Viene calcolato sulla retribuzione relativa alle ore ordinarie lavorate e alle ore di<br />

festività (escluso il 4 novembre). Deve essere esposto con arrotondamento all’unità di euro.<br />

ORE FIGUR. (Solo per le imprese che aderiscono alla gestione Trattamento Fine Rapporto). Inserire le ore di permesso retribuito, per donazione sangue e eventuali ulteriori ore con<br />

versamento volontario della quota mensile (servizio militare, aspettativa, periodo di malattia oltre 270° giorno di assenza).<br />

GIORNI LAV. (Solo per le imprese che aderiscono alla gestione del Trattamento Fine Rapporto) La somma delle ore esposte escluse quelle per ferie, assenza giustificata, permessi non<br />

retribuiti, festività diviso le ore lavorabili al giorno.<br />

QUOTA IMPRESA Quota a carico dell’impresa per il fondo prevedi<br />

QUOTA LAVORATORE Quota a carico del lavoratore per il fondo prevedi


<strong>“ELENCO</strong> <strong>DEI</strong> <strong>LAVORATORI</strong> <strong>OCCUPATI”</strong><br />

ISTRUZIONI E NOTE ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE<br />

QUOTA T.F.R. Quota a carico del fondo T.F.R. per il fondo prevedi<br />

QUOTA VOLONTARIA Quota a carico dei lavoratori autorizzati alla quota volontaria per il Fondo Prevedi<br />

TFR DA VERSARE (Solo per le imprese che aderiscono alla gestione Trattamento Fine Rapporto) L’importo è prestampato dalla Cassa Edile di Bergamo. Tale importo deve essere<br />

modificato nel caso di cambio qualifica del lavoratore e azzerato se il lavoratore non ha lavorato almeno la metà dei giorni lavorabili nel mese. Inoltre va modificato nei particolari casi per i<br />

quali è previsto il versamento volontario della quota per Trattamento Fine Rapporto (sevizio militare, trasferta o trasferiti, malattia oltre il 270° giorno, aspettativa, ecc.).<br />

F.A.P. (Solo per le imprese che aderiscono alla gestione Trattamento Fine Rapporto). Importo del contributo versato anticipatamente da parte dell’impresa all’INPS in base alla legge<br />

297/1982 art. 3, 15° comma) e calcolato sull’imponibile INPS.<br />

IMP. AUM/DETR. (Solo per le imprese che aderiscono alla gestione Trattamento Fine Rapporto). Importo correttivo per la retribuzione utile per T.F.R. (esempio: festività 4 Novembre,<br />

maggiorazione elettricisti o altro)<br />

A/D (Solo per le imprese che aderiscono alla gestione Trattamento Fine Rapporto). Segnare se l’importo sopra esposto è in aumento (‘A’) o in detrazione (‘D’).<br />

NOTE1 Questo campo è prestampato dalla Cassa Edile per segnalare situazioni particolari (aspettativa, orario ridotto, maternità, militare ecc.). Può anche essere utilizzato dall’impresa, se<br />

disponibile, per ulteriori comunicazioni.<br />

COMUNE DI NASCITA Segnalare il luogo di nascita o la nazionalità del lavoratore.<br />

PROV Segnalare la provincia del luogo di nascita o la sigla “EE” per i lavoratori nati all’estero.<br />

PREVEDI può assumere i valori: I = Iscritto Fondo Prevedi<br />

S = Sospeso Fondo Prevedi<br />

C = Chiuso Fondo Prevedi<br />

AP 28-4-93 può assumere i valori: A = Prima Assunzione antecedente il 28-4-93 (non necessariamente all’impresa attuale o nel settore <strong>edile</strong>)<br />

P = Prima Assunzione successiva il 28-4-93<br />

VOLONTARIA può assumere i valori: S = autorizzato al versamento della quota volontaria del Fondo Prevedi<br />

N = non autorizzato al versamento della quota volontaria del Fondo Prevedi<br />

INDIRIZZO Indicare l’indirizzo aggiornato del lavoratore nuovo assunto o modificare i dati prestampati.<br />

MALATTIA 20 MESI PREC. Dato prestampato relativo al totale giorni di malattia calcolati nei 20 mesi precedenti l’ultima denuncia mensile acquisita.

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