Dal deserto del Thar ai monti Aravalli - Shanti Travel

I PUNTI FORTI:
PROGRAMMA DETTAGLIATO
Rajasthan
Dal Deserto del Thar ai Monti Aravalli
15 giorni
> La scoperta di una delle province più belle dell’India
> Un patrimonio culturale e naturale da togliere il fiato
> Il fascino di luoghi da favola

Il Rajastan, vera introduzione all’India, vi offrirá un mondo degno delle mille e una notte.
Con i suoi palazzi sontuosi e le sue antichissime fortezze, le sue decorazioni raffinate ed i suoi
fieri signori Rajputs, il Rajastan vi farà respirare un clima legendario.
Un mosaico di paesaggi differenti vi aspetta, dalla dolcezza dei monti Aravalli, boscosi e
verdeggianti, all’estrema ariditá del Thar, con le sue dune ed i suoi piccoli villaggi che
spuntano dal deserto.
Scoprirete anche anche un incredibile universo umano con i Rebari ed i Bishnoïs e i loro
turbanti colorati, i Rajput dall’accoglienza calorosa (per chi come loro fa dell’onore un fatto più
importante della vita stessa), i suoi gitani Gadulliya, nomadi e musicanti…
Con la libertá che può dare un veicolo privato, partiremo per raggiungere mete meravigliose,
dallo Shekhawati al Taj Mahal, passando per le grandi cittá di Bikaner, Jaisalmer, Jodhpur,
Udaipur e Jaipur. Lontano dal frastuono delle grandi cittá, godremo dei grandi paesaggi e delle
scene agresti tipiche di questa regione: il levare del sole sul deserto arido, tra le distese di
acacia, strade sterrate e case ornate da splendide statue porta fortuna di Ganesh, tra donne
vestite dei loro tradizionali sari. Ma anche feste di villaggio e musicanti in templi dai misteriosi
Dei...
Questo è il Rajastan, con i suoi sontuosi palazzi, le sue fortezze ed i suoi fieri signori Rajput.
Gusteremo paesaggi dominati da castelli e fortezze, con la comoditá degli hotel dei signori
Rajput (gli hotel sono forti trasformati in alberghi...)

ITINERARIO
(Salvo cambiamenti dovuti a particolari circostanze)
G 1: Arrivo a Delhi
Accoglienza all’aereoporto (generalmente in serata). Trasferimento e notte in hotel.
G 2: Delhi – Shekhawati: Mandawa, Alsisar o Nawalgarh (a seconda della categoria dell’albergo
desiderata) [5/6 H – tra 240 & 280 Km]
Cominceremo il nostro viaggio da Shekhawati, regione celebre per i suoi maestosi haveli
(grandi dimore nobiliari) cosruite dai mercanti della zona. Rotta poi per Alsisar, Mandawa o
Nawalgarh secondo la categoria scelta. Notte in albergo.
Lo Shekhawati, che in passato fu uno dei centri più importanti per il commercio, sulle rotte delle
carovane provenienti da Gujarat in direzione sud e dall’Asia monore verso ovest, è una regione
semidesertica ricca di siti ancora poco visitati; per la sua bellezza e la particolaritá dei suoi villaggi è
una terra ancora tutta da scoprire.
G 3: Shekhawati – Bikaner [4/5 H – 200 Km]
Visita del borgo di Nawalgarh o di Fatehpur, dei suoi bazar animati e colorati, nonché ad alcuni
dei suoi splendidi havelis. Visita di Mandawa, piccola cittá molto animata: il Binsidhar Newatia
Haveli piuttosto che il Gulab Rai Ladia Haveli. Continuazione per Mahansar, luogo dove
potremo visitare uno degli splendori di Shekhwati, il Chand Ki Haveli, dimora di un celebre
gioiellere e venditore d’oppio del diciannovesimo secolo. La nostra strada proseguirá
attraverso paesaggi sempre più desertici, in direzione di Bikaner, la perla del Rajastan. Situata
nel deserto del Thar, la vecchia cittá di Bikaner vi sorprenderá per le sue strade affollate e
colorate e per la sua vita strabordante. Trasferimento in albergo. Visita di Bikaner e della sua
splendida fortezza. Notte in albergo.
Nelle campagne indiane, viaggiare è un’avventura. Ovunque troverete la scritta «Horn Please» sulle
macchine e sui camion, e vi possiamo assicurare che gli indiani prendono alla lettera il consiglio!
Sarete sorpresi di come il guidatore del vostro veicolo andrá a slalom nel traffico che, per inciso,
comprende anche cammelli, dromedari ed elefanti, nonché carrette di vario genere...
G 4: Bikaner – Jaisalmer [7 H – 330 Km]
Lungo viaggio per raggiungere il deserto del Thar. Nei pressi di Phalodi, non vi sará difficile
avvistare qualche antilope ai bordi della strada. Arrivo a fine giornata a Jaisalmer, che da
lontano domina il deserto. Notte in albergo.
I Bishnoïs: ecologisti prima che diventasse di moda! Il territorio dei Bishnoï, casta hindu, è abitato da
numerosi black buks, particolari antilopi cervicapre dalle corna nere e a spirale. I Bishnoï, che
seguono alla lettera i precetti del loro capo spirituale Jambha, sono vegetariani, non consumano né
alcohool né tabacco (anche se sono grandi consumatori di oppio), proteggono le antilopi e gli alberi.
Infatti, invece di bruciare i loro morti sulle pire, come vorrebbe la tradizione hindu, semplicemente li
sotterano. Riconoscerete questi uomini dai loro grandi turbanti bianchi che contrastano con i turbanti
colorati delle altre comunità della zona... le donne invece vestono molto colorate e con i tradizionali
anelli d’oro al naso.
G 5: Jaisalmer
Visita di Jaisalmer, la cittadella, posta in un luogo da sogno nell’arido deserto. Passeggiata nel
forte e visita dei palazzi e dei templi. Ci immergeremo poi nell’atmosfera animata delle sue
stradine della cittá bassa, andando poi a visitare gli splendidi haveli. Notte in hotel.
Grande cittá carovaniera, Jaisalmer prosperava miracolosamente gazie al commercio e ai dazi
imposti. Oggi Jaisalmer non è più meta delle carovane provenienti dal Vicino Oriente, ma vive
essenzialmente di turismo. La cittá, costruita ai piedi della sua fiera cittadella, è ancora animata dalle
feste organizzate dai signori e dai mercanti. E le splendidee facciate dei suoi palazzi sono lì a
ricordarci il suo grande passato. Vi consigliamo di assistere al tramonto al Gadi Sar, piccolo lago
situato alla periferia della cittá, circondato da templi e padiglioni.

G 6: Jaisalmer – Deserto del Thar in dromedraio
Partenza in mattinata in jeep per il deserto del Thar. Sulla strada, visita al tempio di Amarsagar
di Barabagh e di Loduvra, l’antica capitale del regno di Jaisalmer e del villaggio abbandonato
di Kuldhara. Pranzo nel villaggio di Khuri, dove incontreremo lo staff dei cammellieri con i loro
dromedari. Partenza a dorso di dromedario per il deserto. Arrivo all’accampamento al
tramonto. Cena e bivacco tra le dune (tende, coperte e altre cose utili per la notte vi verranno
fornite). PENSIONE COMPLETA
L’ovest del Rajastan, chiamata in marwari Marusthali, il «paese della sabbia», costituisce una delle
estremità del deserto del Thar, una distesa di pietre e di sabbia che si estende fino al Sindh (attuale
Pakistan) e che è inserita in una vasta zona arida che va dal Sahara al deserto del Gobi passando per
l’Asia minore e l’Asia centrale.
G 7: Deserto del Thar in dromedario – Jaisalmer – Jodhpur [7 H – 300 Km]
Dopo l’alba, colazione, e poi ritorno a Khuri a dorso di dromedario per scoprire ancora una
volta territori davvero unici. Ritorno a Jaisalmer per un po’ di relax (e magari una doccia...).
Partenza in direzione di Jodhpur, cittá popolosa e vibrante dominata da un’imponente fortezza.
Visita della cittá vecchia, con la sua Torre dell’Orologio, e, ai suoi piedi, il Sardar Market. Notte
in hotel.
G 8: Jodhpur – Ghanerao, Narlai o Jojawar (secondo la categoria desiderata) [4 H – 150 Km]
Visita dell’imponente forte di Meherangarh e dello splendido palazzo di Umaid Bhawan.
Scopriremo poi a piedi le stradine tortuose della cittá blu. Direzione sud per raggiungere il
villaggio di Ghanerao, Narlai o Jojawar, situati ai piedi dei monti Aravalli. Notte nel forte.
Se l’alloggiamento è a Narlai, possibilitá di visita a numerosi templi hindu, disseminati
tutt’attorno al villaggio, che sono fra l’altro oggetto di numerosi pellegrinaggi. Vi suggeriamo
inoltre una camminata a piedi (45 minuti di strada) fino alla sommitá del monte che domina la
cittá dove la vista è imperdibile (a nord sulla grande piana semidesertica di Marwar, e a sud
verso i monto Aravalli).
G 9: Ghanerao, Narlai o Jojawar (a seconda della tappa precedente) – Udaipur [3 H – 100 Km]
Visita del villaggio di Ghanerao, Narlai o Jojawar con le loro strade battute e le sue case
tradizionali. Tappa veloce per Ranakpur ed il suo tempio di Adinath, imponente come una
cattedrale e preziosa come un gioello. Rotta in direzione di Udaipur attraverso i superbi
paesaggi motagnosi del Mewar. Notte in hotel.
I monti Aravellis costituiscono una catena che si estende per 700 km, da Gujarat fino quasi alla
regione di Delhi. La sua parte sud ovest, nella regione di Mewar di cui Udaipur è la capitale, è la più
alta, culmina a 2000m di altitudine e presenta un’aspetto verdeggiante e boscoso.
G 10: Udaipur
Visita alla «Venezia d’Oriente», costruita attorno al lago Pichola. Possibilitá di giri in battello
sul lago; visita dei palazzi e delle vie commerciali della cittá. Notte in hotel.
Possibilitá di passeggiate a cavallo (supplemento) di una giornata o di mezza giornata nelle
campagne circostanti Udaipur, accompagnati dal nostro amico e guida equestre Dinesh.
G 11: Udaipur – Pushkar [7 H – 300 Km]
Partenza in direzione di Pushkar, piccolo villaggio costruito attorno ad un lago sacro,
importante luogo di pellegrinaggio per gli Hindu. Visita libera della piccola cittá e camminata
nei villaggi vicini. Notte in albergo.
Ogni annno, durante la luna piena di novembre, centinaia di pellegrini vengono per purificarsi nelle
acque sacre del lago di Pushkar. Unendo l’utile al religioso, essi sfruttano questo momento di
aggregazione per chiudere alcuni affari, come la vendita di dromedari, cavalli, vacche capre e
montoni. Quetsa festa colorata attira migliaia di indiani: agricoltori, sadhu, venditori e semplici

pellegrini; una sorta di mistero medievale in una cornice dalle mille e una notte. Un programma “a
tema” vi verrá proposto da Shanti Travel ogni anno nel mese di novembre.
G 12: Pushkar – Jaipur [3/4 H – 175 Km]
Rotta verso Jaipur, la cittá rosa. Trasferimento in albergo. Visita a piedi della parte vecchia
della cittá rosa: il City Palace, il Hawa Mahal ed il Palzzo dei Venti. Notte in albergo.
Caotica o ordinata, esuberante o nascosta, la porta di entrata per il Rajastan è una capitale sempre
viva, ospitale e piena di colori. è un invito a vivere « La vie en rose »...Qui potrai respirare la
grandezza e la leggendarietá del deserto. I muri delle fortezze sembrano scrutare l’orizzonte battuto
dai venti. I palazzi dei mercanti, il celebre osservatorio, il palazzo dei Maharaja; queste non sono che
alcune delle attrazioni della cittá.
G 13: Jaipur
Il mattino, visita al Forte di Amber, l’antica capitale dello Stato fino al 1728, altro gioello
dell’architettura indo-musulmana. Lasceremo il forte per andare a scoprire il Jai Mandir, o
«Entrata della Gloria» dagli specchi scintillanti, il Jai Mahal, il Tempio di Kadi e i chilometri di
mura che dominano le colline. Ritorno a Jaipur. Dopo un po’ di relax, visita a piedi dei differenti
bazaar che si snodano per tutta la cittá. Notte in albergo.
Ogni bazar ha la sua specialitá: chincaglierie e utensili da cucina (avviso per gli amatori!) al Tripli
Bazar, braccialetti di differenti colori e materiali invece al Maniharon Ka Rasta, ghirlande di fiori
profumati tutt’attorno al Choti Chaupar ed al Kishan Pol Bazaar, senza dimenticare il Chaura bazaar
ed il Bahi Khatas, dove potrete acquistare antichi libri foderati con i tipici tessuti rossi di questa zona...
Ramganj Bazar è invece un mix di tinture, colori, profumi, luci e fabbricanti di jooties: inoltre potrete
ammirare i fabbricanti di scarpe in cuoio nel Johari Bazaar, con i suoi tessuti e la possibilitá di
acquistare i sari più belli di tutta l’India. Per gli innamorati dei gioielli non mancheranno di fare un giro
per M.I. Road, all’uscita della cittá vecchia, nella quale troverete anche empori, famosi per le loro
magnifiche realizzazioni in cotone. Per i “fanatici” delle stoffe proponiamo inoltre un giro per Sanganer,
distante solo 14 km, dove potrete anche assistere al via vai dei dromedari.
G 14: Jaipur – Agra [5/6 H – 250 Km]
Ci muoveremo da Jaipur ad Agra. Sulla strada, visiteremo la cittá fantasma di Fatehpur Sikri,
40 km ad ovest di Agra. Questa antica cittá, costruita dall’imperatore Akbar nel 1659, fu
abbandonata dopo molto tempo per la mancanza di acqua. Visiteremo gli affascinanti edifici di
questa nobile cittá; poi ci dirigeremo verso Jama Masjid, la tomba di Salim Christi, Panch
Mahal ed altri splendidi palazzi. Continuazione verso Agra e arrivo all’albergo. Notte in hotel.
G 15: Agra – Delhi – Aereoporto internazionale [4 H – 200 Km]
In mattina presto andremo a visitare il legendario Taj Mahal, tempio di passione e meraviglia
del mondo costruita per l’imperatore Moghol Shahjehan nel 1631 per rendere immortale
l’amore per la sua regina Muntaz Mahal. Visiteremo poi il Red Fort di Agra, dal quale la vista del
Taj Mahal è imperdibile. Nel pomeriggio, rotta verso Delhi. Visita di Delhi dove lo splendore
dell’impero Moghul si mischia con il modernismo ed i palazzi della cittá nuova. Faremo
shopping a Chandni Chowk, la strada delle argenterie e degli ori nel cuore del vecchio
quartiere dei commercianti. Trasferimento all’aereoporto internazionale in serata. Fine dei
nostri servizi... Arrivederci!
Mark Twain divise il mondo in due parti: coloro che avevano visto il Taj Mahal e gli altri. Per 23 anni,
fino al 1653, 20000 operai, tonnellate di marmo venuti dal Rajastan e carovane di cammellli ed
elefanti, nonché tutti i soldi dell’imperatore, furono impegati nella costruzione di queste sontuose torri
di 63 metri di altezza, affiancati da grandi minareti finemente decorati...
La capitale dell’India, fondata sulle rovine di sette antichi villaggi, è oggi composta dalla cittá vecchia e
da quella nuova, due realtá che si uniscono in un mix stimolante e caotico.La cittadella fortificata ed il
Red Fort richiamano la forza e la potenza serena e delegante del grande impero Moghul. Il quartire
animato di Chandni Chowk, celebre per i suoi negozi di argenterie ed ori, la moschea Jama Masjid, la
più grande di tutta l’India ed il Raj Ghat dove fu seppellito Mahatma Gandhi costituiscono delle mete
molto interessanti. New Delhi è una cittá vibrante, dotata di edifici di differenti epoche, dalle più

antiche a quelle più moderne, nonché di grandi parchi, strade e fontane. Potrete inoltre visitare il
minareto di Qutub Minar, il mausoleo di Humayun e Connaught Place, il luogo più rappresentativo
della capitale, nella quale si incrociano mercanti ambulanti, mercati coperti ma anche cinema e
ristoranti molto alla moda.
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