Latinoamericana mondiale 2011 - Agenda Latinoamericana

Un appello per una nuova riforma
John Shelby Spong
Vescovo Emerito di Newark, NJ, USA
Il 31 ottobre 1517 Martin Lutero affisse le su 95 tesi sulla porta della Cattedrale di Wittenberg. Era
l’inizio della Riforma del XVI secolo. Oggi io pubblico nel bollettino della diocesi di Newark, The Bishop’s
Voice, un manifesto indirizzato a tutti i cristiani. E pubblicandolo anche su Internet, invio queste 12 tesi
ai principali responsabili delle Chiese di tutto il mondo, invitandoli a un dibattito. Non sono numerose
come quelle di Martin Lutero, ma sono molto più radicali. JS Spong
1. Il teismo come modo per definire Dio è morto:
Dio non può più essere pensato, in modo credibile,
come un essere, soprannaturale per il suo potere, che
abita nel cielo ed è pronto a intervenire nella storia
umana periodicamente e imporre la sua volontà. Per
questo, la maggior parte del linguaggio teologico
attuale riguardo a Dio è carente di senso; cosa che ci
porta a ricercare un nuovo modo per parlare di Dio.
2. Dato che Dio non può più essere pensato in termini
teistici, non ha senso cercare di intendere Gesù
come l’incarnazione di una divinità teista. Per questo
la Cristologia antica è in difficoltà.
3. La storia biblica di una creazione perfetta e
compiuta, e la successiva caduta degli esseri umani
nel peccato, è una mitologia pre-darwiniana e non ha
un senso post-darwiniano.
4. La concezione e la nascita virginale, intesi
letteralmente e biologicamente, rendono la divinità
di Cristo, così come si intende tradizionalmente,
impossibile.
5. I racconti dei miracoli del Nuovo Testamento
non possono essere interpretati, in un mondo successivo
a Newton, come fatti soprannaturali realizzati da
una divinità incarnata.
6. L’interpretazione della Croce come sacrificio
offerto a Dio per i peccati del mondo è un’idea bar-
bara, basata su concetti primitivi riguardo a Dio che
sono da abbandonare.
7. La Resurrezione è un’azione di Dio: Dio ha
innalzato Gesù a livello di Dio. Di conseguenza non
può essere una resurrezione fisica accaduta entro la
storia umana.
8. Il racconto dell’Ascensione presuppone un universo
concepito su tre livelli, ma questa visione non
può essere mantenuta tale e quale, in un’epoca in cui
le conoscenze spaziali sono posteriori a Copernico.
9. Non esiste una norma esterna, oggettiva e rivelata,
che ha preso forma in una scrittura o su tavole
di pietra, la cui missione sia quella di indirizzare in
ogni tempo la nostra condotta etica.
10. La preghiera non può essere una richiesta diretta
a una divinità teistica perché agisca nella storia
umana in un determinato modo.
11. La speranza di una vita dopo la morte dev’essere
disgiunta, una volta per tutte, da una mentalità
di premio o castigo, che controlla il comportamento.
Di conseguenza, la Chiesa deve cessare di far leva
sulla colpa per motivare la condotta di vita.
12. Tutti gli esseri umani portano in sé l’immagine
di Dio e ognuno dev’essere rispettato per quello che
è. Di conseguenza, nessuna caratteristica esteriore,
basata sulla razza, l’etnia, il sesso o l’orientamento
sessuale, può essere motivo di rifiuto o discrimina-
zione.
Nota dell’autore: Queste tesi, che lascio al dibattito, sono inevitabilmente formulate in forma negativa
in modo deliberato. Prima che qualcuno possa ascoltare cos’è il cristianesimo, deve creare uno
spazio per questo ascolto, cancellando le false concezioni che ha di esso. Il mio libro Why Christianity
Must Change or Die, è un manifesto che chiama la Chiesa a una Nuova Riforma. In esso ho iniziato ad
abbozzare una visione di Dio che vada oltre il teismo, una comprensione di Cristo come presenza di Dio
e l’immagine di una nuova forma di Chiesa e di liturgia, che potrà realizzarsi in futuro.
Suggerimenti pedagogici per gruppi di studio:
-In un’unica sessione , leggere tutte le tesi e dibatterle,
cercando di capire a cosa si riferisce l’autore, cosa
vuole dire e in cosa concordiamo.
-Organizzare un laboratorio, con una sessione di lavoro
per ogni tesi, completando il tema con altre letture.
-Invitare l’intera comunità a studiare il tema, preparandolo
anche con qualche corso adeguato.
- Indipendentemente dal testo, vedere cosa non funzio-
na oggi nella nostra fede, e studiarlo nel gruppo. Le 12 tesi di Spong si trovano in rete. In Youtube: Spong. Pagina ufficiale: www.johnshelbyspong.com
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