Erboristeria Domani - Maggio 2008 - Baobab Fruit Company Senegal

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40 ERBORISTERIA DOMANI Maggio 2008

2008, è l'anno del baobab
.. te comune di numerose ricette, sia
fresche che essiccate. Contengono TABELLA 1: CONTENUTO DEI FRUTTI DEL BAOBAB (MG/100 GDI POLPA)
tutti gli aminoacidi essenziali e la
maggior parte di quelli non essen­
ziali; sono pel1anto un'importante
fonte proteica, particolarmente indicata
nella nutrizione dei bambini,
in mancanza di un sufficiente
apporto di proteine animali. Sono
ricche di mucillagini emollienti e
per questo motivo sono utilizzate
nella formulazione di prodotti cosmetici,
oppure semplicemente aggiunte
secche all'acqua del bagno.
Nella farmacopea tradizionale sono
impiegate per il trattamento della
dialTea, della febbre, degli sta­
Proteine 2.3
Lipidi 0.27
Fibre solubili e insolubili 52.0
Carboidrati 75.6
Acido ascorbico (Vitamina C) 280-300 (in confronto: 51 nelle arance··)
Calcio 257-370··· (in confronto: 125 nel latte··)
Potassio 2.31
Fosforo 96-118
ti asmatici, delle malattie renali e
urinarie. Macerate e poi compresse
servono a calmare le infiammazioni
da: Manfredini et al., 2002 (8); •• Yliufel et al., 1993 (13); "'Wllkinson, 200& (15)
degli occhi, delle orecchie e delle lizzate per tingere i tessuti. La polpa del frutto
punture d'insetto. l semi Quando il frutto è maturo la sua polpa
La scorza Dai semi si estrae un buon olio, uti­ si presenta disidratata e gessosa, con
La scorza serve a combattere le in­ lizzato sia nell'alimentazione che in un'umidità che non supera il 10 %.
fiammazioni del tubo digerente e cosmesi. È ricco di acidi grassi es­ Sbriciolata forma una polvere di cocome
febbrifugo in alternati va alla senziali, in particolare acido oleico, lore bianco-avorio, dal sapore gradecorteccia
di china. In passato veni­ linoleico e linolenico (11). Dona alla volmente acidulo e dall'elevato conva
importata in Europa con il nome pelle tono ed elasticità, rivitalizzando tenuto di acidi organici, in particolare
di cortex cael cedra.
Le radici
Le radici ancora tenere sono eduli,
in tempi brevi i tessuti epiteliali. Per
questo è anche un valido sollievo in
caso di scottature. I semi tostati sono
acido ascorbico e tartarico. Notevole
è inoltrela presenza di calcio e fibre
solubili einsolubili (vedi tab. 1). Viesimili
alle carote. Allo stato adulto commestibili, di sapore simile ai pi­ ne tradizionalmente usata per fare becontengono
una sostanza colorante stacchi e con essi si prepara anche un vancle rinfrescanti e, visto il suo alto
di rosso e vengono per questo uti- buon surrogato del caffè. contenuto di pectina, per adclensare
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L'aspetto imponente e maestoso del baobab ne fa l'albero simbolo della savana africana

The forthcoming, yet still not achieved, authorisation to market
Baobab pulp fruit as novel food could give in the next future new
popularity to this gread african natural resource. Baobab (scientific
name: Adansania digitata) is one of the most classical icons of Africa,
used in logos and in the denomination of a number of non prafit associations,
travel agencies, trading companies.
Baobab is the common name of a genus (Adansonia) containing eight
species of trees, native to Madagascar as well as mainland Africa. The
leaves are commonly used as a leaf vegetable thraughout the area of
mainland African distribution, including Malawi, Zimbabwe, and the
Sahel. They are eaten both fresh and as a dry powder. In Nigeria, the
leaves are locally
known as
kuka, and are
used to make
kuka soup.
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The fruit is extremely nutritious and is known as sour gourd or monkey's
bread. The dry pulp of the fruit, after separation fram the seeds and fibers,
is eaten directly or mixed into porridge or milk.
Food consumption of the baobab has found new
potentialities after reecent studies on the relevant
antioxydant and antiinflammatory praperties, linked
to a valuable content in vitamin Cand calcium, and
on the prebiotic action of the fibers contained in the page
fruit pulp.
e scenes
of Erboristeria Domani
Apitherapy is, simply said, the use of Bee Products to prevent,
heal or recover somebody fram one or more diseases or conditions.
Once more, the borders between food and medicine seem uneasy to
fit. A number of scientists coming from all over the world will meet
in Rome, fram 9 to 12 June, on the occasion of the International
Congress "Apimedica and Apiquality 2008" jointly organized by the
Tor Vergata University, the Federation of Italian Beekeepers and
by Apimondia, the international federation of beekeepers associations.
Propolis, pollen, bee venom, rayal jelly have a clear "medical
characterisation"; but the Rome conference will present also recent
studies on particular honey varieties (such as manuka honey from
New Zealand) that have clinically shown antibiotic and skin soothin
properties. Erboristeria Domani will feature a post-conference review
of the most interesting data and presentations.
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