Caso di Studio - Sportello provinciale energie rinnovabili e risparmio ...
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Servizio <strong>di</strong> affiancamento e<br />
sensibilizzazione dei comuni della<br />
Provincia <strong>di</strong> Roma circa le<br />
procedure autorizzative degli impianti <strong>di</strong><br />
produzione <strong>di</strong> energia da fonte rinnovabile<br />
<strong>Caso</strong> <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>o<br />
Roma, 14 <strong>di</strong>cembre 2012<br />
Docente: ing. Stefano Notarnicola<br />
Email: stefano.notarnicola@ambienteitalia.it
2<br />
IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FER<br />
TECNOLOGIA<br />
APPLICAZIONI<br />
MERCATO<br />
IMPATTI AMBIENTALI E PAESAGGISTICI<br />
LE TECNOLOGIE TRATTATE<br />
1. IDROELETTRICO<br />
2. FOTOVOLTAICO<br />
3. IMPIANTI SOLARI TERMICI<br />
4. IMPIANTI TERMICI A LEGNA, CIPPATO E PELLET<br />
5. IMPIANTI GEOTERMICI A BASSA TEMPERATURA<br />
6. MINI EOLICO
3<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Atti amministrativi ed ambiti <strong>di</strong> applicazione<br />
DM 10 settembre 2010 - Linee guida per l'autorizzazione degli impianti FER<br />
D.Lgs 28/2011 - Attuazione <strong>di</strong>rettiva 2009/28/CE sulla promozione uso d'energia da FER<br />
In generale, per gli impianti sopra i 20 kWp, la costruzione, l’esercizio e la mo<strong>di</strong>fica degli<br />
impianti a fonti <strong>rinnovabili</strong> (come delle opere connesse) sono soggette ad Autorizzazione<br />
Unica, rilasciata dalla Regione o dalla Provincia da essa delegata, a seguito <strong>di</strong> un<br />
proce<strong>di</strong>mento unico.<br />
Per le situazioni più <strong>di</strong>ffuse <strong>di</strong> piccoli e me<strong>di</strong> impianti, la normativa invece prevede due<br />
possibili atti amministrativi da parte dei Comuni interessati dall’ubicazione degli interventi:<br />
1. la Comunicazione preventiva al Comune, per le attività ad e<strong>di</strong>lizia libera<br />
caratteristiche <strong>di</strong> taluni impianti, generalmente accompagnata da una breve<br />
descrizione tecnica;<br />
2. la Procedura Autorizzativa Semplificata, per attività da realizzarsi non in ambito <strong>di</strong><br />
e<strong>di</strong>lizia libera, tramite una <strong>di</strong>chiarazione del proprietario dell’immobile (o del soggetto<br />
che ne ha <strong>di</strong>sponibilità) accompagnata dalla documentazione progettuale.
9<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Comunicazione preventiva (attività e<strong>di</strong>lizia libera)<br />
Si presenta la Comunicazione preventiva al Comune:<br />
Per gli impianti:<br />
Aderenti o integrati nei tetti degli e<strong>di</strong>fici esistenti con la stessa inclinazione e lo stesso<br />
orientamento della falda ed i cui componenti non mo<strong>di</strong>ficano la sagoma degli e<strong>di</strong>fici<br />
stessi;<br />
La cui superficie non sia superiore a quella del tetto su cui viene realizzato;<br />
Non ricadenti nel campo <strong>di</strong> applicazione del D.Lgs 42/2004 (Co<strong>di</strong>ce dei beni culturali e<br />
del paesaggio), nei casi previsti dall’art. 11, comma 3, D.Lgs 115/2008.<br />
Realizzati su e<strong>di</strong>fici esistenti o sulle loro pertinenze;<br />
Con capacità <strong>di</strong> generazione compatibile con regime <strong>di</strong> SSP (P < 200 kWp);<br />
Realizzati al <strong>di</strong> fuori della zona A <strong>di</strong> cui al D.M. LL.PP. 2.4.1968, n. 1444.<br />
Zona A: agglomerati urbani a carattere storico, artistico e <strong>di</strong> particolare pregio ambientale o da porzioni <strong>di</strong> essi, comprese le aree circostanti, che<br />
possono considerarsi parte integrante, per tali caratteristiche, degli agglomerati stessi.<br />
Art. 11, comma 3, D.Lgs 115/2008: installazione impianti FV aderenti o integrati nei tetti degli e<strong>di</strong>fici con stessa inclinazione e stesso orientamento <strong>di</strong><br />
falda e i cui componenti non mo<strong>di</strong>ficano la sagoma degli e<strong>di</strong>fici stessi, sono considerati interventi <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria e non soggetti a DIA, se<br />
la superficie d’impianto non sia superiore a quella del tetto stesso. In tale caso è sufficiente una comunicazione preventiva al Comune.
10<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Comunicazione preventiva (attività e<strong>di</strong>lizia libera)<br />
ALLEGATI alla Comunicazione preventiva al Comune:<br />
Autorizzazioni eventualmente obbligatorie ai sensi delle normative <strong>di</strong> settore<br />
(si nullaosta del MiSE alla costruzione ed esercizio impianto; no espletamento<br />
degli adempimenti fiscali correlati alle denunce <strong>di</strong> attivazione delle officine<br />
elettrica ai sensi del D.Lgs 504/1995 all'Ufficio dell’Agenzia delle Dogane<br />
territorialmente competente).<br />
Dati identificativi dell’impresa a cui si affideranno i lavori;<br />
Relazione tecnica provvista <strong>di</strong> data certa <strong>di</strong> inizio lavori e corredata degli<br />
opportuni elaborati progettuali, a firma <strong>di</strong> tecnico abilitato, che <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> non<br />
avere rapporti <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza con l’impresa ne con il committente;<br />
Asseverazione, del tecnico abilitato, della conformità dei lavori agli strumenti<br />
urbanistici approvati ed ai regolamenti e<strong>di</strong>lizi vigenti e che per essi la normativa<br />
statale e regionale non preveda il rilascio <strong>di</strong> titolo abilitativo (permesso <strong>di</strong> costruire<br />
<strong>di</strong> cui al D.P.R. 380/2001, articolo 10 e seguenti).
11<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Procedura Abilitativa Semplificata<br />
Si presenta la P.A.S. al Comune:<br />
Almeno 30 gg prima dell’inizio lavori, a mezzo cartaceo o in via telematica, nei casi:<br />
Impianti non aderenti o integrati nei tetti degli e<strong>di</strong>fici esistenti (tetti piani, su cavalletti)<br />
ed i cui componenti mo<strong>di</strong>ficano la sagoma degli e<strong>di</strong>fici stessi;<br />
Impianti con superficie dei moduli superiore a quella del tetto su cui viene realizzato;<br />
Impianti realizzati in aree ricadenti nel campo <strong>di</strong> applicazione del D.Lgs 42/2004<br />
(Co<strong>di</strong>ce dei beni culturali e del paesaggio).<br />
Impianti con capacità <strong>di</strong> generazione non compatibile con il regime <strong>di</strong> SSP (P > 200<br />
kWp o impianti in regime <strong>di</strong> RID) anche se realizzati su e<strong>di</strong>fici esistenti, con<br />
superficie non superiore a quella del tetto;<br />
Impianti non realizzati su e<strong>di</strong>fici (quin<strong>di</strong> a terra) con P < 20 kWp o su e<strong>di</strong>fici esistenti<br />
con superficie superiore a quella del tetto;<br />
Impianti realizzati in zona A (agglomerati urbani a carattere storico, artistico e <strong>di</strong><br />
particolare pregio ambientale o da porzioni <strong>di</strong> essi, comprese le aree circostanti, che<br />
possono considerarsi parte integrante degli agglomerati stessi).
12<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Procedura Abilitativa Semplificata<br />
ALLEGATI alla Procedura Abilitativa Semplificata:<br />
Sono da presentare al Comune, a mezzo cartaceo o in via telematica, almeno 30 gg<br />
prima dell’inizio lavori, insieme alla <strong>di</strong>chiarazione del proprietario dell’immobile o del<br />
soggetto che ne ha <strong>di</strong>sponibilità:<br />
Relazione dettagliata a firma del progettista abilitato;<br />
Elaborati progettuali che attestano la compatibilità del progetto con gli strumenti<br />
urbanistici approvati e i regolamenti e<strong>di</strong>lizi vigenti e la non contrarietà agli<br />
strumenti urbanistici adottati, nonché il rispetto delle norme <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong><br />
quelle igienico sanitarie;<br />
Elaborati tecnici per la connessione redatti dal gestore della rete;<br />
Atti <strong>di</strong> assenso (eventuali) nelle materie riguardanti il patrimonio culturale e<br />
paesaggistico, l'ambiente, la pubblica sicurezza, la salute pubblica (<strong>di</strong> cui all’art.<br />
20, com. 4, della L. 241/1990) o presentazione degli elaborati tecnici richiesti<br />
dalle norme <strong>di</strong> settore.
13<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Procedura Abilitativa Semplificata<br />
D.Lgs 28/2011<br />
Attuazione <strong>di</strong>rettiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso energia da FER<br />
Art. 6, comma 4<br />
Il Comune, entro 30 gg, se riscontra l’assenza <strong>di</strong> una delle con<strong>di</strong>zioni stabilite notifica all’interessato<br />
l’or<strong>di</strong>ne motivato <strong>di</strong> non effettuare l’intervento.<br />
Nel caso <strong>di</strong> falsa attestazione del professionista abilitato, il Comune informa l’autorità giu<strong>di</strong>ziaria e il<br />
consiglio dell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> appartenenza.<br />
La <strong>di</strong>chiarazione può essere ripresentata, con le mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni necessarie per renderla<br />
conforme alla normativa urbanistica ed e<strong>di</strong>lizia.<br />
Decorsi i 30 gg, in assenza <strong>di</strong> notifica del Comune, l’intervento deve ritenersi assentito.<br />
Art. 6, comma 5<br />
Gli atti <strong>di</strong> assenso <strong>di</strong> competenza del Comune non allegati alla <strong>di</strong>chiarazione, sono resi dal Comune<br />
stesso prima della conclusione del proce<strong>di</strong>mento (altrimenti l’interessato può ricorrere).<br />
Gli atti <strong>di</strong> assenso non <strong>di</strong> competenza del Comune devono essere acquisiti d’ufficio convocando,<br />
entro 20 gg dalla presentazione della <strong>di</strong>chiarazione, una Conferenza dei servizi; il termine dei 30 gg<br />
è sospeso fino alla acquisizione degli atti <strong>di</strong> assenso, o fino all’adozione della determinazione<br />
motivata <strong>di</strong> conclusione del proce<strong>di</strong>mento o dell’esercizio del potere sostitutivo.
14<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Quadro <strong>di</strong> sintesi delle modalità installative ai fini autorizzativi<br />
Per gli interventi soggetti a PAS (ex DIA) e interventi <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia libera, si applica<br />
quanto definito dalla Tabella 1 (punto 12.9) del DM 10 settembre 2010 per le <strong>di</strong>fferenti tipologie<br />
impiantistiche :<br />
FONTE<br />
FV<br />
RIF.<br />
12.1<br />
12.1<br />
12.2<br />
12.2<br />
MODALITA’ OPERATIVE / DI<br />
INSTALLAZIONE<br />
i. Impianti aderenti o integrati nei tetti <strong>di</strong><br />
e<strong>di</strong>fici esistenti con la stessa<br />
inclinazione e lo stesso orientamento<br />
della falda e i cui componenti non<br />
mo<strong>di</strong>ficano la sagoma degli e<strong>di</strong>fici<br />
stessi;<br />
ii. Superficie dell’impianto non è<br />
superiore a quella del tetto su cui viene<br />
realizzato.<br />
i. Realizzati su e<strong>di</strong>fici esistenti o sulle<br />
loro pertinenze (tetto piano, botte,<br />
facciata)<br />
i. Moduli fotovoltaici sono collocati sugli<br />
e<strong>di</strong>fici (tutti i tetti);<br />
ii. Superficie complessiva dei moduli<br />
dell’impianto non è superiore a quella<br />
del tetto dell’e<strong>di</strong>ficio su cui l’impianto<br />
viene realizzato.<br />
Nessuna (a terra)<br />
CONDIZIONI DA RISPETTARE<br />
ULTERIORI CONDIZIONI<br />
Non ricadenti nel campo<br />
<strong>di</strong> applicazione del D.Lgs<br />
42/2004 e s.m.i. (Co<strong>di</strong>ce<br />
dei beni culturali e del<br />
paesaggio), nei casi<br />
previsti dall’art. 11,<br />
comma 3, D.Lgs<br />
115/2008<br />
Realizzati fuori dalla Zona<br />
A <strong>di</strong> cui al D.M. LL.PP.<br />
2.4.1968, n. 1444.<br />
Nessuna<br />
Nessuna<br />
POTENZA<br />
-<br />
0-200 kW<br />
-<br />
0-20 kW<br />
REGIME URBANISTICO /<br />
EDILIZIO<br />
COMUNICAZIONE<br />
COMUNICAZIONE<br />
DIA<br />
DIA
15<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Installazioni sulle coperture <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici esistenti<br />
Esempi <strong>di</strong> impianti che richiedono una Comunicazione preventiva al Comune salvo in caso in cui:<br />
Ricadano nel campo <strong>di</strong> applicazione del D.Lgs 42/2004 (Co<strong>di</strong>ce dei beni culturali e del paesaggio).<br />
Siano realizzati in zona A (urbana a carattere storico, artistico e <strong>di</strong> pregio amb.) <strong>di</strong> cui al DM LL.PP.<br />
2.4.1968, n. 1444;<br />
Abbiano capacità <strong>di</strong> generazione non compatibile con il regime <strong>di</strong> scambio sul posto ovvero in regime <strong>di</strong><br />
ritiro de<strong>di</strong>cato.<br />
Copertura a falda inclinata Copertura a falda inclinata<br />
Sostituzione copertura<br />
I moduli sono sostitutivi del materiale <strong>di</strong><br />
copertura mantenendo la continuità<br />
della stessa per il deflusso delle acque<br />
meteoriche.<br />
Posa retrofit<br />
Il sistema viene sovrapposto alla<br />
copertura preesistente, svolgendo<br />
esclusivamente funzione energetica.<br />
Basso costo <strong>di</strong> installazione<br />
Copertura curvilinea 0-200 kW<br />
Posa retrofit<br />
I moduli devono essere installati in<br />
modo complanare al piano tangente o<br />
ai piani tangenti del tetto, con una<br />
tolleranza <strong>di</strong> più o meno 10 gra<strong>di</strong>.
16<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Installazioni sulle coperture <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici esistenti<br />
Esempi <strong>di</strong> impianti che richiedono una Comunicazione preventiva al Comune salvo in caso in cui:<br />
Ricadano nel campo <strong>di</strong> applicazione del D.Lgs 42/2004 (Co<strong>di</strong>ce dei beni culturali e del paesaggio).<br />
Siano realizzati in zona A (urbana a carattere storico, artistico e <strong>di</strong> pregio amb.) <strong>di</strong> cui al DM LL.PP.<br />
2.4.1968, n. 1444;<br />
Abbiano capacità <strong>di</strong> generazione non compatibile con il regime <strong>di</strong> scambio sul posto ovvero in regime <strong>di</strong><br />
ritiro de<strong>di</strong>cato.<br />
Copertura curvilinea 0-200 kW<br />
Posa retrofit<br />
I moduli a film sottile su laminati<br />
flessibili, installati in modo<br />
complanare al piano tangente o ai<br />
piani tangenti del tetto.<br />
Facciate (0-200 kW) Coperture a shed<br />
Montaggio su ancoraggi<br />
I sistemi usati come elementi protettivi<br />
<strong>di</strong> rivestimento e finitura delle pareti<br />
esterne o utilizzati come schermi solari<br />
per l'ombreggiamento delle finestre.<br />
Posa retrofit<br />
Installazione complanare su un tetto a<br />
falda senza sostituzione della<br />
superficie <strong>di</strong> copertura
17<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Installazioni sulle coperture <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici esistenti<br />
Copertura a falda inclinata<br />
Sistemi per coperture<br />
Il componente speciale sostituisce il<br />
materiale da costruzione,<br />
<strong>di</strong>ventando parte integrante della<br />
copertura. Dal punto <strong>di</strong> vista funzionale<br />
la superficie fv ed il sistema <strong>di</strong><br />
montaggio dotato <strong>di</strong> brevetto europeo<br />
deve garantire tenuta all’acqua e<br />
impermeabilizzazione; tenuta<br />
meccanica; resistenza termica tale<br />
da non compromettere le prestazioni<br />
dell’involucro e<strong>di</strong>lizio.<br />
APPLICAZIONI INNOVATIVE FINALIZZATE<br />
ALL’INTEGRAZIONE ARCHITETTONICA<br />
Moduli fotovoltaici non convenzionali<br />
Moduli fotovoltaici flessibili per coperture<br />
Moduli fotovoltaici rigi<strong>di</strong> per coperture<br />
Nastri in film sottile su supporto rigido<br />
Tegole fotovoltaiche<br />
Moduli fotovoltaici trasparenti<br />
Componenti speciali<br />
Sistemi per coperture<br />
Sistemi per superfici verticali opache<br />
Sistemi per rivestimento <strong>di</strong> superfici opache verticali<br />
Sistemi per facciate ventilate<br />
Guida alle applicazioni innovative finalizzate all’integrazione<br />
architettonica del fotovoltaico (Agosto 2012)
18<br />
Incentivazione fotovoltaica<br />
Modalità <strong>di</strong> posa moduli “su e<strong>di</strong>fici”<br />
L’integrazione architettonica <strong>di</strong> un impianto solare fotovoltaico ha attraversato molte<br />
rivisitazioni del concetto <strong>di</strong> “integrazione” in se, legato a precise interpretazioni<br />
normative dettate dallo scopo <strong>di</strong> valorizzare maggiormente, in e<strong>di</strong>lizia e tramite gli<br />
incentivi del conto energia, le installazioni impiantistiche <strong>di</strong> maggior pregio e <strong>di</strong> minor<br />
impatto visivo.<br />
L’evoluzione normativa ha determinato una <strong>di</strong>versificazione tra:<br />
Modalità operative e/o <strong>di</strong> installazione degli impianti ai fini autorizzativi da parte<br />
dell’Ente competente;<br />
Modalità <strong>di</strong> posa moduli fotovoltaici “su e<strong>di</strong>fici” ai fini del riconoscimento degli<br />
incentivi ai sensi dell’attuale V Conto Energia (DM 5 luglio 2012).<br />
In alcuni casi, i requisiti tecnici ed architettonici che gli impianti fotovoltaici devono<br />
rispettare ai fini del rilascio del pertinente titolo autorizzativo o del riconoscimento della<br />
pertinente tariffa incentivante, per una stessa classificazione impiantistica, possono<br />
essere sono <strong>di</strong>fferenti.
19<br />
Incentivazione fotovoltaica<br />
Modalità <strong>di</strong> posa moduli “su e<strong>di</strong>fici” (DM 5 luglio 2012)<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
Moduli fv installati su tetti piani<br />
ovvero su copertura con pendenza<br />
fino a 5°.<br />
Moduli fv installati su tetti a falda.<br />
Moduli fv installati su tetti aventi<br />
caratteristiche <strong>di</strong>verse da quelli <strong>di</strong> cui<br />
ai punti 1 e 2.<br />
Moduli fv installati in qualità <strong>di</strong><br />
frangisole.<br />
Fonte: GSE, regole applicative del DM 5 luglio 2012.<br />
MODALITÀ DI POSA MODULI FV “SU EDIFICI”<br />
Qualora sia presente una balaustra perimetrale, la<br />
quota massima, riferita all’asse me<strong>di</strong>ano dei moduli<br />
fotovoltaici, deve risultare non superiore all’altezza<br />
minima della stessa balaustra. Qualora non sia<br />
presente una balaustra perimetrale l’altezza massima<br />
dei moduli rispetto al piano non deve superare i 30 cm.<br />
I moduli devono essere installati in modo complanare<br />
alla superficie del tetto con o senza sostituzione della<br />
medesima superficie.<br />
I moduli devono essere installati in modo complanare<br />
al piano tangente o ai piani tangenti del tetto, con una<br />
tolleranza <strong>di</strong> più o meno 10 gra<strong>di</strong>.<br />
I moduli sono collegati alla facciata al fine <strong>di</strong> produrre<br />
ombreggiamento e schermatura <strong>di</strong> superfici<br />
trasparenti.
20<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Installazioni sulle coperture <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici esistenti<br />
Lastrico solare piano Copertura piana praticabile<br />
Copertura <strong>di</strong>scontinua<br />
Montaggio su cavalletti<br />
Nei casi in cui non sia presente una<br />
balaustra perimetrale su tetti piani o<br />
coperture con pendenza fino a 5 gra<strong>di</strong>,<br />
l’altezza massima dei moduli rispetto<br />
al piano non deve superare i 30 cm.<br />
i. Realizzati su e<strong>di</strong>fici esistenti o sulle loro pertinenze (tetto piano)<br />
i. Moduli fotovoltaici sono collocati sugli e<strong>di</strong>fici;<br />
ii. Superficie complessiva dei moduli dell’impianto non è superiore a<br />
quella del tetto dell’e<strong>di</strong>ficio su cui l’impianto viene realizzato.<br />
Montaggio su cavalletti<br />
Qualora sia presente una balaustra<br />
perimetrale, la quota massima, riferita<br />
all’asse me<strong>di</strong>ano dei moduli<br />
fotovoltaici, deve risultare non<br />
superiore all’altezza minima della<br />
stessa balaustra.<br />
Realizzati fuori dalla Zona A <strong>di</strong> cui al<br />
D.M. LL.PP. 2.4.1968, n. 1444.<br />
Nessuna<br />
GSE: impianto non “su e<strong>di</strong>ficio”<br />
Comune: impianto su e<strong>di</strong>ficio<br />
Montaggio su cavalletti<br />
Esempio <strong>di</strong> installazione non idonea<br />
alla classificazione dell’impianto<br />
fotovoltaico nella categoria “su e<strong>di</strong>fici”<br />
poiché i moduli non sono <strong>di</strong>sposti<br />
secondo il piano tangente alla<br />
copertura.<br />
MODALITA’ OPERATIVE / DI INSTALLAZIONE CONDIZIONI<br />
P<br />
REGIME<br />
0-200 kW<br />
-<br />
COMUNICAZIONE<br />
DIA
21<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Installazioni sulle coperture <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici esistenti<br />
Terrazze condominiali Tetto piano Tetto piano<br />
Montaggio su cavalletti<br />
Esempio <strong>di</strong> installazione non idonea<br />
alla classificazione dell’impianto nella<br />
categoria “su e<strong>di</strong>fici” poiché<br />
l’elemento perimetrale non è una<br />
balaustra e la quota massima dei<br />
moduli supera i 30 cm.<br />
i. Moduli fotovoltaici sono collocati sugli e<strong>di</strong>fici;<br />
ii. Superficie complessiva dei moduli dell’impianto non è superiore a<br />
quella del tetto dell’e<strong>di</strong>ficio su cui l’impianto viene realizzato.<br />
Montaggio su ancoraggi<br />
Impianto aderente ma su tetto piano.<br />
Montaggio tipico dei moduli in assenza<br />
<strong>di</strong> balaustra perimetrale. L’altezza<br />
massima dei moduli rispetto al piano<br />
non deve superare i 30 cm.<br />
Idoneità nella categoria “su e<strong>di</strong>fici”.<br />
Nessuna<br />
Montaggio su cavalletti<br />
La quota massima, riferita all’asse<br />
me<strong>di</strong>ano dei moduli fotovoltaici, è non<br />
superiore all’altezza minima della<br />
stessa balaustra.<br />
Impianto idoneo nella categoria “su<br />
e<strong>di</strong>fici”.<br />
MODALITA’ OPERATIVE / DI INSTALLAZIONE CONDIZIONI<br />
P<br />
REGIME<br />
i. Realizzati su e<strong>di</strong>fici esistenti o sulle loro pertinenze (tetto piano)<br />
Realizzati fuori dalla Zona A <strong>di</strong> cui al<br />
D.M. LL.PP. 2.4.1968, n. 1444.<br />
0-200 kW<br />
-<br />
COMUNICAZIONE<br />
DIA
22<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Installazioni sulle coperture <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici esistenti<br />
Tetto inclinato Tetto a doppia falda Coperture a botte<br />
Montaggio su supporti<br />
Non idonea alla classificazione<br />
d’impianto nella categoria “su e<strong>di</strong>fici”.<br />
Motivazione: i moduli non sono<br />
complanari ad una porzione <strong>di</strong> tetto<br />
piano.<br />
i. Moduli fotovoltaici sono collocati sugli e<strong>di</strong>fici;<br />
ii. Superficie complessiva dei moduli dell’impianto non è superiore a<br />
quella del tetto dell’e<strong>di</strong>ficio su cui l’impianto viene realizzato.<br />
Montaggio su cavalletti<br />
Es. installazione non idonea alla<br />
classificazione dell’impianto nella<br />
categoria “su e<strong>di</strong>fici”.<br />
Motivazione: i moduli non rispettano<br />
la geometria della falda <strong>di</strong> copertura.<br />
Nessuna<br />
Montaggio su cavalletti<br />
Es. non idoneo alla classificazione<br />
dell’impianto nella categoria “su<br />
e<strong>di</strong>fici”.<br />
Motivazione: la lunghezza dell’impianto<br />
supera il doppio della lunghezza delle<br />
aperture trasparenti sottese.<br />
MODALITA’ OPERATIVE / DI INSTALLAZIONE CONDIZIONI<br />
P<br />
REGIME<br />
i. Realizzati su e<strong>di</strong>fici esistenti o sulle loro pertinenze (tetto piano)<br />
Realizzati fuori dalla Zona A <strong>di</strong> cui al<br />
D.M. LL.PP. 2.4.1968, n. 1444.<br />
0-200 kW<br />
-<br />
COMUNICAZIONE<br />
DIA
23<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Obbligo <strong>di</strong> installazione: il D.Lgs 28/2011<br />
D.Lgs 28/2011<br />
Attuazione della <strong>di</strong>rettiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da FER<br />
Nel caso <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici nuovi o e<strong>di</strong>fici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, la P elettrica degli<br />
impianti alimentati da FER che devono essere obbligatoriamente installati sopra o all’interno<br />
dell’e<strong>di</strong>ficio o nelle relative pertinenze, misurata in kW, è calcolata secondo la seguente<br />
formula:<br />
P = (1 / K ) ×S<br />
Dove S è la superficie in pianta dell’e<strong>di</strong>ficio al livello del terreno, misurata in m 2 , e K èun<br />
coefficiente (m 2 /kW) che assume i seguenti valori:<br />
K = 80, quando la richiesta del pertinente titolo e<strong>di</strong>lizio è presentata dal 31<br />
maggio 2012 al 31 <strong>di</strong>cembre 2013;<br />
K = 65, quando la richiesta del pertinente titolo e<strong>di</strong>lizio è presentata dal 1°<br />
gennaio 2014 al 31 <strong>di</strong>cembre 2016;<br />
K = 50, quando la richiesta del pertinente titolo e<strong>di</strong>lizio è presentata dal 1°<br />
gennaio 2017.<br />
Nei casi <strong>di</strong> incompatibilità tecnica all’installazione <strong>di</strong> FER, è fatto obbligo <strong>di</strong> ottenere un<br />
in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> prestazione energetica complessiva dell’e<strong>di</strong>ficio (I) inferiore rispetto a quello<br />
obbligatorio ai sensi del D.Lgs 192/2005 e s.m.i. (I 192 ).
24<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
<strong>Caso</strong> <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o: impianto solare <strong>di</strong> potenza 261,60 kW P<br />
La Guida CEI 0-2 per la definizione della documentazione <strong>di</strong> progetto <strong>di</strong> impianti elettrici in<strong>di</strong>ca i<br />
contenuti per la relazione tecnica:<br />
Identificazione dell’opera, committente, ubicazione, attività oggetto<br />
dell’incarico;<br />
Dati <strong>di</strong> progetto (caratterizzazione sito, temperature, rischio sismico);<br />
Criteri <strong>di</strong> scelta delle soluzioni impiantistiche, elettriche, come ad<br />
esempio quelle relative alla protezione contro le sovracorrenti, le<br />
sovratensioni e le eventuali particolarità, contro i contatti <strong>di</strong>retti, i<br />
contatti in<strong>di</strong>retti;<br />
Criteri <strong>di</strong> scelta e <strong>di</strong>mensionamento dei componenti principali;<br />
Criteri <strong>di</strong> scelta delle soluzioni impiantistiche <strong>di</strong> protezione contro le<br />
scariche atmosferiche, con l’identificazione e la classificazione del<br />
volume da proteggere, il calcolo della probabilità <strong>di</strong> fulminazione, la<br />
categoria dell’impianto <strong>di</strong> protezione;<br />
Per gli ambienti a maggior rischio d’incen<strong>di</strong>o e per i luoghi con<br />
pericolo <strong>di</strong> esplosione, la descrizione delle caratteristiche <strong>di</strong><br />
sicurezza degli impianti e dei componenti elettrici sulla base delle<br />
caratteristiche degli ambienti stessi (per rischio incen<strong>di</strong>, rif. Norma CEI<br />
64-8, sez. 751);<br />
Elenco dei documenti forniti dal committente o da terzi, in<br />
riferimento ai dati <strong>di</strong> progetto;<br />
Elenco dei documenti ed elaborati prodotti che costituiscono la<br />
documentazione del progetto definitivo;<br />
Altre informazioni eventuali.
25<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
<strong>Caso</strong> <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o: impianto solare <strong>di</strong> potenza 261,60 kW P<br />
Elenco documenti ed elaborati costituenti il Progetto Definitivo (Guida CEI 0-2):<br />
Relazione tecnica - ELB01<br />
Inquadramento territoriale con evidenziata area intervento -ELB02<br />
1. Ortofoto<br />
2. Carta Tecnica Regionale (CTR)<br />
3. Planimetria catastale (estratto <strong>di</strong> mappa)<br />
Inquadramento urbanistico con estratto Piano Regolatore Generale (PRG) - ELB03<br />
Inquadramento fotografico - ELB04<br />
Piante e prospetti, stato <strong>di</strong> fatto - ELB05<br />
Piante e prospetti, stato <strong>di</strong> progetto - ELB06<br />
Schema unifilare elettrico <strong>di</strong> impianti fotovoltaici - ELB07<br />
Tipologico cabina elettrica - ELB08<br />
Dettaglio costruttivo ancoraggio pannelli su coperture - ELB09
26<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Inquadramento territoriale: Ortofoto<br />
Area <strong>di</strong> localizzazione impianti <strong>di</strong><br />
produzione e connessione alla rete <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>stribuzione Enel Distribuzione S.p.A.<br />
Nord<br />
Sud<br />
Area <strong>di</strong> localizzazione degli impianti <strong>di</strong> produzione e connessione alla rete <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> Enel Distribuzione S.p.A.<br />
Ambiente Italia Progetti S.r.l.<br />
Via Carlo Poerio, 39<br />
20129 Milano<br />
www.ambienteitalia.it<br />
Partita IVA, CF e Iscrizione Registro Imprese<br />
MI 07072420966 - R.E.A. MI 1933551<br />
OGGETTO:<br />
Rielaborazione da Google Earth con<br />
visualizzazione area <strong>di</strong> intervento
27<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Inquadramento territoriale: Carta Tecnica Regionale (CTR)<br />
Planimetria dell’area con ubicazione<br />
impianti - Carta Tecnica Regionale<br />
Scala 1:10.000<br />
FONTE: http://www.cartografia.regione.lombar<strong>di</strong>a.it/geoportale/ptk<br />
Area <strong>di</strong> localizzazione degli impianti <strong>di</strong> produzione e connessione alla rete <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> Enel Distribuzione S.p.A.<br />
Ambiente Italia Progetti S.r.l.<br />
Via Carlo Poerio, 39<br />
20129 Milano<br />
www.ambienteitalia.it<br />
Partita IVA, CF e Iscrizione Registro Imprese<br />
MI 07072420966 - R.E.A. MI 1933551<br />
OGGETTO:<br />
Carta Tecnica Regionale (CTR)<br />
Scala 1:10.000
28<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Inquadramento territoriale: Foglio <strong>di</strong> Mappa<br />
Foglio <strong>di</strong> Mappa<br />
Planimetria catastale con evidenza delle<br />
particelle e relativi proprietari dei terreni<br />
ELABORATO PLANIMETRICO<br />
Catasto dei Fabbricati (situazione al 25.11.2011)<br />
Comune <strong>di</strong> NOVATE MILANESE (MI)<br />
Foglio 10 Particella 28, 29, 30 e 59<br />
Superfici generatori fotovoltaici impianto <strong>di</strong> produzione<br />
Area complessiva impianto fotovoltaici <strong>di</strong> produzione<br />
Particelle catastali interessate (Foglio 10)<br />
Nord<br />
Sud<br />
10°<br />
28<br />
28<br />
28<br />
29<br />
30<br />
59<br />
30<br />
Scala originale:<br />
1:1.000<br />
VISURA CATASTALE DEGLI IMMOBILI<br />
Ufficio <strong>provinciale</strong> <strong>di</strong> Milano<br />
Data richiesta visura: 11 novembre 2011<br />
Protocollo n. MI 1156910 2011<br />
DATI CATASTALI DI IMMOBILE<br />
Comune: NOVATE MILANESE (MI)<br />
In<strong>di</strong>rizzo: via Milano n. 9<br />
Foglio: 10, Particelle: 28, 29, 30<br />
INTESTAZIONE DEGLI IMMOBILI<br />
Foglio 10, Particella 30, Sub. 703; Cat. D/7<br />
Proprietà: Mario Rossi,<br />
CF RSSMAR42S07D150G<br />
Foglio 10, Particella 28, Sub. 701, 702, 703;<br />
Cat. D/7<br />
Proprietà: Mario Rossi,<br />
CF RSSMAR42S07D150G<br />
Foglio 10, Particella 29, Sub. 701, 702; Cat. D/7<br />
Proprietà: Mario Rossi,<br />
CF RSSMAR42S07D150G
29<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Inquadramento territoriale: Planimetria Generale<br />
Muro <strong>di</strong> cinta<br />
Cabina Enel<br />
Sesto S. Giovanni<br />
(Zona 213)<br />
PLANIMETRIA GENERALE CON IDENTIFICAZIONE DEGLI IMMOBILI<br />
SCALA 1: 1000<br />
Antenna telefonia mobile<br />
C.23<br />
C.22<br />
GAS<br />
C.21<br />
C.20<br />
C.19<br />
C.18<br />
52 m<br />
C.17<br />
C.16<br />
Strada via Cavour<br />
C.15<br />
C.2<br />
C.14<br />
C.13<br />
ENEL<br />
213<br />
MT/<br />
BT<br />
C.3<br />
C.1<br />
C.4<br />
C.5<br />
C.6<br />
C.7<br />
C.8<br />
C.9<br />
C.10<br />
C.11<br />
Area bonificata<br />
C.12<br />
QEG Buzzini<br />
INGRESSO PROPRIETA’<br />
CIVICO N. 59<br />
SCALA DISEGNO 1:1000<br />
Leggenda<br />
Proprietà Buzzini<br />
Corpo <strong>di</strong> fabbrica C.1<br />
Corpo <strong>di</strong> fabbrica C.2<br />
Corpi <strong>di</strong> fabbrica C.3 … C.23<br />
Cabina Enel Distribuzione MT / BT<br />
Quadro Elettrico Generale Proprietà<br />
Altri corpi <strong>di</strong> fabbrica<br />
Strada <strong>di</strong> accesso<br />
0 15 25 50<br />
Planimetria generale con<br />
identificazione degli immobili<br />
Scala 1 : 1000<br />
INGOMBRO DEGLI IMPIANTI FV<br />
Coperture complessivamente<br />
impiegate dagli impianti: 2.420 m 2<br />
Coperture in fibrocemento<br />
amianto: 1.559 m 2<br />
Coperture in laterizio: 861 m 2 (<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>sponibili 1.704 m 2 )<br />
Superficie moduli fotovoltaici:<br />
1.799 m 2
30<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Inquadramento urbanistico: Piano Regolatore Generale (PRG)<br />
Piano Regolatore Generale (PRG)<br />
Scala 1 : 10.000<br />
Fonte: http://www.comune.novate-milanese.mi.it/set_E<strong>di</strong>l_Terr/documenti/urb_prg.png<br />
Area <strong>di</strong> localizzazione degli impianti <strong>di</strong> produzione e connessione alla rete <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> Enel Distribuzione S.p.A.<br />
Ambiente Italia Progetti S.r.l.<br />
Via Carlo Poerio, 39<br />
20129 Milano<br />
www.ambienteitalia.it<br />
Partita IVA, CF e Iscrizione Registro Imprese<br />
MI 07072420966 - R.E.A. MI 1933551<br />
OGGETTO:<br />
Piano Regolatore Generale (PRG)<br />
Scala 1 : 10.000
31<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Inquadramento fotografico<br />
Stato <strong>di</strong> Progetto<br />
Pianta coperture e documentazione<br />
fotografica
32<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Progetto definitivo: stato <strong>di</strong> fatto<br />
Stato <strong>di</strong> fatto: pianta e prospetti dei fabbricati
33<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Progetto definitivo: stato <strong>di</strong> progetto<br />
Stato <strong>di</strong> progetto: pianta e prospetti dei fabbricati
34<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Progetto definitivo: schemi elettrici<br />
Schema elettrico<br />
Schema unifilare impianto fv multisezione
35<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Progetto definitivo: le cabine elettriche<br />
Tipologico cabina monolitica in CAV, locali MT, misure, utente.<br />
Se presenti come nuovi manufatti, l’ambito <strong>di</strong> applicazione è la PAS (almeno per il<br />
progetto <strong>di</strong> impianti per la connessione).<br />
Nuovo manufatto <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni: 2.440 × 7.500 × 2.400 mm
36<br />
Sistemi fotovoltaici<br />
Progetto definitivo: dettagli costruttivi<br />
Pianta coperture e dettaglio costruttivo<br />
Schema <strong>di</strong> montaggio lamiera grecata e moduli fotovoltaici<br />
Scala <strong>di</strong>segno: 1 : 25
37<br />
Impianto fotovoltaico 261,60 kW P<br />
Documentazione relativa la Procedura Abilitativa Semplificata (PAS)<br />
Pratica P.A.S. ai sensi dell’art. 6 D.Lgs 28/11 e s.m.i. (intestatario e ubicazione);<br />
Relazione <strong>di</strong> asseverazione firmata dal Progettista abilitato (nella modulistica P.A.S.);<br />
Ricevuta pagamento <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> segreteria ed oneri istruttoria per le pratiche e<strong>di</strong>lizie;<br />
Dichiarazione <strong>di</strong> delega e assenso della proprietà, nel caso in cui il titolare della pratica<br />
sia soggetto <strong>di</strong>verso dal proprietario;<br />
Copia del titolo <strong>di</strong> legittimazione alla presentazione della pratica (es. Contratto <strong>di</strong><br />
cessione dei Diritti <strong>di</strong> Superficie);<br />
Certificato <strong>di</strong> Destinazione Urbanistica (art. 18 della Legge 28.02.1985, n. 47);<br />
Dichiarazione <strong>di</strong> Agibilità <strong>di</strong> E<strong>di</strong>fici interessati dall’intervento;<br />
Documentazione progettuale (in copia cartacea singola)<br />
Preventivo <strong>di</strong> connessione alla rete del Distributore (co<strong>di</strong>ce rintracciabilità);<br />
Modulo <strong>di</strong> accettazione preventivo, contenente l’accettazione delle con<strong>di</strong>zioni generali<br />
del contratto <strong>di</strong> connessione, del servizio <strong>di</strong> misura, con documentazione attestante il<br />
pagamento del corrispettivo per la connessione;<br />
Visura or<strong>di</strong>naria dell’Assuntore lavori;<br />
Documento unico <strong>di</strong> regolarità contributiva (DURC) dell’Assuntore lavori;<br />
Fotocopia dei documenti d’identità vali<strong>di</strong> dell’Intestatario della pratica, del Proprietario,<br />
del Progettista, del DL e dell’Assuntore lavori.
38<br />
Impianto fotovoltaico 261,60 kW P<br />
Documentazione relativa la Procedura Abilitativa Semplificata (PAS)<br />
L’intestatario della Pratica E<strong>di</strong>lizia si impegna a presentare, entro la data <strong>di</strong><br />
comunicazione <strong>di</strong> inizio lavori:<br />
1. Ricevuta <strong>di</strong> presentazione alla Azienda Sanitaria Locale del Piano Di Lavoro per lo<br />
smaltimento eternit (modulistica ASL);<br />
2. Certificato <strong>di</strong> idoneità statica delle strutture interessate dagli interventi con<br />
l’introduzione <strong>di</strong> nuovi carichi, asseverato da professionista abilitato;<br />
3. Rilascio del parere <strong>di</strong> competenza del Ministero dello Sviluppo Economico,<br />
Dipartimento per l'Energia - DGRME alla costruzione ed esercizio dell'impianto <strong>di</strong><br />
produzione <strong>di</strong> energia elettrica da fonte fotovoltaica, <strong>di</strong> linee elettriche in BT/MT e<br />
cabina <strong>di</strong> connessione alla rete <strong>di</strong> Enel Distribuzione S.p.A.) (ove richiesto);<br />
4. Documentazione relativa all’impresa esecutrice (qualifica organico e requisiti<br />
INPS, INAIL) ex art. 90.9 D.Lgs. 81/2008;<br />
5. Benestare <strong>di</strong> altri Enti competenti (ove richiesto);<br />
6. Dichiarazione sostitutiva <strong>di</strong> atto notorio circa l’insussistenza <strong>di</strong> sfruttamento<br />
volumetrico totale o parziale dell’area interessata (ove richiesto);<br />
7. Dichiarazione <strong>di</strong> previsto smaltimento dei rifiuti (ove richiesto);
39<br />
Impianto fotovoltaico 261,60 kW P<br />
Documentazione relativa la Procedura Abilitativa Semplificata (PAS)<br />
L’intestatario della Pratica E<strong>di</strong>lizia si impegna a presentare, entro la data <strong>di</strong><br />
comunicazione <strong>di</strong> fine lavori e certificato <strong>di</strong> collaudo:<br />
1. Gli elaborati tecnici per la connessine redatti dal gestore della rete<br />
territorialmente competente (per impianti alimentati da fonti<br />
energetiche <strong>rinnovabili</strong>, nell’ambito delle P.A.S.) (ove richiesto);<br />
2. Relazione sul contenimento consumi energetici ai sensi della L.<br />
10/91 (ove richiesto);<br />
3. Incarico al Certificatore Energetico, nei casi previsti dal DGR<br />
VIII/8745/2008 e s.m.i. (ove richiesto);<br />
4. Prospetto informativo per il riutilizzo <strong>di</strong> terre e rocce <strong>di</strong> scavo ai<br />
sensi dell’art. 186 D.Lgs 152/06 e s.m.i. (ove richiesto).
40<br />
P.A.S.<br />
Elenco esaustivo documentazione<br />
NOTA<br />
L’elenco della documentazione da presentare per le pratiche e<strong>di</strong>lizie <strong>di</strong> seguito<br />
riportato è generale, per cui in base al tipo <strong>di</strong> intervento si potrà escludere la<br />
documentazione non necessaria;<br />
L’elenco stesso non è esaustivo e non esclude l’obbligo <strong>di</strong> integrare ogni altra<br />
documentazione necessaria per <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge o per un’adeguata<br />
descrizione dell’intervento;<br />
Prima della presentazione all’Ufficio Protocollo delle pratiche e<strong>di</strong>lizie, è<br />
necessario effettuare visita preventiva presso Lo <strong>Sportello</strong> Unico per<br />
l’E<strong>di</strong>lizia.<br />
La richiesta <strong>di</strong> autorizzazione all’installazione <strong>di</strong> manufatti (ponteggio <strong>di</strong> cantiere,<br />
tende, pensiline, aggetti, ecc.) che insistono su suolo pubblico e/o aree<br />
gravate da servitù <strong>di</strong> uso pubblico, dovrà essere sottoposta all’Ufficio Lavori<br />
Pubblici e all’Ufficio Tributi.
41<br />
P.A.S.<br />
Documentazione generale P.A.S.<br />
[Documentazione richiesta, a seconda della tipologia e dell’oggetto <strong>di</strong> intervento]<br />
Ricevute <strong>di</strong> versamento oneri <strong>di</strong> istruttoria e <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> segreteria (importi in<strong>di</strong>cati dal Comune);<br />
Fotocopia documenti d’identità <strong>di</strong> Intestatario pratica, Proprietario (se <strong>di</strong>verso dall’Intestatario),<br />
Progettista, DL e Assuntore lavori;<br />
Copia del titolo <strong>di</strong> proprietà, o <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva dell’atto <strong>di</strong> notorietà concernente il titolo <strong>di</strong><br />
proprietà o altro titolo <strong>di</strong> legittimazione alla presentazione della pratica;<br />
Dichiarazione <strong>di</strong> delega e assenso della proprietà, nel caso in cui il titolare della pratica sia soggetto<br />
<strong>di</strong>verso dal proprietario;<br />
Dichiarazione sostitutiva <strong>di</strong> atto notorio circa l’insussistenza <strong>di</strong> sfruttamento volumetrico dell’area<br />
interessata;<br />
Autorizzazione Paesaggistica per gli ambiti soggetti a tutela paesaggistica (art. 146 D.Lgs. 42/04);<br />
Asseverazione del professionista incaricato che l’intervento da realizzare non comporta alterazione<br />
dello stato dei luoghi e dell’aspetto esteriore degli e<strong>di</strong>fici (art. 149 D.Lgs 42/04), allegando<br />
documentazione fotografica e relazione tecnica descrittiva nei casi <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> manutenzione<br />
or<strong>di</strong>naria, straor<strong>di</strong>naria.<br />
Autorizzazione del Ministero Beni Culturali <strong>di</strong>etro apposita richiesta alla Soprintendenza per gli<br />
immobili vincolati come Bene Culturale (D.Lgs. 42/04 parte II);<br />
Autorizzazione rilasciata dall’Ente competente per gli immobili ricadenti entro fascia <strong>di</strong> rispetto<br />
stradale, ferroviaria, cimiteriale, <strong>di</strong> reticolo idrico, corpi idrici, altro.
42<br />
P.A.S.<br />
Documentazione Impresa esecutrice <strong>di</strong> cui al D.Lgs. 81/08<br />
[Documentazione richiesta, a seconda della tipologia e dell’oggetto <strong>di</strong> intervento]<br />
Copia della notifica preliminare all’Azienda ASL e alla Direzione Provinciale del Lavoro<br />
territorialmente competenti ai sensi del D. Lgs 81/08 (Testo unico delle norme <strong>di</strong> legge per la<br />
tutela della salute e della sicurezza nei luoghi <strong>di</strong> lavoro) o <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> assenza<br />
d’obbligo;<br />
DURC delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà (da produrre in<br />
originale o in copia <strong>di</strong>chiarata conforme dal titolare);<br />
Dichiarazione della Ditta Esecutrice <strong>di</strong> aver verificato la documentazione <strong>di</strong> cui alle lettere a)<br />
e b) del comma 9 dell’art. 90 del D.Lgs. n. 81/’08 (organico me<strong>di</strong>o, idoneità tecnica e<br />
professionale, subappalto);<br />
Assenso <strong>di</strong> tutti i proprietari (o del condominio), nel caso <strong>di</strong> interventi su parti comuni;<br />
Atti <strong>di</strong> assenso da parte <strong>di</strong> terzi per interventi in deroga alle Norme Tecniche <strong>di</strong> Attuazione o<br />
al Co<strong>di</strong>ce Civile, nei casi ammessi;<br />
Estremi degli eventuali condoni rilasciati sullo stesso oggetto <strong>di</strong> intervento;<br />
Rilievo fotografico a colori dell’immobile oggetto <strong>di</strong> intervento e del contesto;<br />
In caso <strong>di</strong> opere <strong>di</strong> scavo, <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> assenza <strong>di</strong> inquinanti nel sottosuolo;<br />
In caso <strong>di</strong> presenza <strong>di</strong> amianto, ricevuta <strong>di</strong> presentazione ad ASL della notifica della<br />
presenza <strong>di</strong> amianto (modulistica ASL) o del piano <strong>di</strong> lavoro per lo smaltimento;
43<br />
P.A.S.<br />
Documentazione progettuale (1)<br />
TAVOLE (in duplice copia in caso <strong>di</strong> domanda <strong>di</strong> Permesso <strong>di</strong> Costruire; unica copia in caso <strong>di</strong> CIL/PAS; ulteriori copie in caso <strong>di</strong><br />
necessità <strong>di</strong> trasmissione ad altri enti.<br />
ELB Inquadramento urbanistico: estratto <strong>di</strong> mappa catastale e stralcio <strong>di</strong> P.R.G. o del Piano<br />
Esecutivo, con evidenziata l'area interessata dall'intervento;<br />
ELB Planimetrie dei piani oggetto <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> stato <strong>di</strong> fatto, <strong>di</strong> progetto e <strong>di</strong> comparativo <strong>di</strong> tutti i<br />
piani e della copertura, riportanti quote altimetriche, <strong>di</strong>mensioni, altezze e sistemi anticaduta (lineavita);<br />
ELB Planimetria <strong>di</strong> progetto della sistemazione esterna, con quote planimetriche e altimetriche,<br />
pianterreno dell’e<strong>di</strong>ficio, accessi veicolari e pedonali; recinzioni, aree a verde filtrante e<br />
piantumazioni;<br />
ELB Sezioni caratteristiche oggetto <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> stato <strong>di</strong> fatto, <strong>di</strong> progetto e <strong>di</strong> comparativo, che<br />
riportino le altezze dei piani, l’altezza dell’e<strong>di</strong>ficio e l’altezza me<strong>di</strong>a dei sottotetti;<br />
ELB Prospetti oggetto <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> stato <strong>di</strong> fatto, <strong>di</strong> progetto e <strong>di</strong> comparativo, con in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong><br />
materiali, finiture e colori;<br />
ELB Verifica analitica <strong>di</strong> rispondenza alle prescrizioni urbanistiche, e<strong>di</strong>lizie e igienico sanitarie<br />
(altezze, volumi; slp; rapporto <strong>di</strong> copertura, <strong>di</strong>stanze dai confini, etc);<br />
ELB Particolari progettuali significativi (in scala minimo 1:20);<br />
Per nuove costruzioni, ampliamenti o sopralzi:<br />
Valutazione <strong>di</strong> impatto paesistico;<br />
Prospettiva o assonometria dell’e<strong>di</strong>ficio inserito nel contesto circostante (rendering e<strong>di</strong>ficio);
44<br />
P.A.S.<br />
Documentazione progettuale (2)<br />
Relazione tecnica illustrativa dettagliata delle caratteristiche dell'intervento;<br />
Relazione <strong>di</strong> asseverazione (inserita nella modulistica);<br />
Relazione descrittiva e verifica grafica dei requisiti <strong>di</strong> accessibilità, visitabilità e adattabilità;<br />
Autocertificazione del rispetto delle norme igienico sanitarie, o richiesta <strong>di</strong> parere ASL con attestazione<br />
del pagamento dei relativi <strong>di</strong>ritti;<br />
Calcolo del dovuto Contributo <strong>di</strong> Costruzione, con computo metrico estimativo e tabelle;<br />
Calcolo analitico dei volumi e delle superfici interessate dall’intervento (DM 10.05.1977);<br />
Ricevuta <strong>di</strong> presentazione del progetto ai VVF e <strong>di</strong>chiarazione rilasciata dal progettista circa la<br />
conformità tra gli elaborati allegati alla pratica e<strong>di</strong>lizia e quelli presentati ai VVF;<br />
Valutazione <strong>di</strong> impatto acustico nei casi previsti dalla L. 447/1995 o ricevuta <strong>di</strong> presentazione ad ARPA;<br />
Denuncia opere in C.A. / Metalliche;<br />
Relazione geologica-geotecnica e Relazione idrogeologica;<br />
Progetto impianti, nei casi previsti dal DM 37/08 (rior<strong>di</strong>no attività <strong>di</strong> installazione impianti negli e<strong>di</strong>fici);<br />
Elaborati tecnici per la connessine redatti dal gestore della rete (per impianti alimentati da FER;<br />
Relazione sul contenimento consumi energetici ai sensi della L. 10/91;<br />
Incarico al Certificatore Energetico, nei casi previsti dal DGR VIII/8745/2008 e s.m.i.;<br />
Prospetto informativo per il riutilizzo <strong>di</strong> terre e rocce <strong>di</strong> scavo e art 186 D.Lgs. 152/06 e s.m.i.; -<br />
Modulistica comunale Dichiarazione sul previsto smaltimento rifiuti.<br />
Scheda ISTAT (per nuove costruzioni o ampliamenti);
45<br />
COMUNICAZIONE / P.A.S.<br />
Documentazione specifica impianti FER (es. Lombar<strong>di</strong>a DGR 9/3298)<br />
Tipo e potenza impianto per la produzione <strong>di</strong> energia da FER;<br />
In allegato alla Comunicazione <strong>di</strong> inizio attività:<br />
Preventivo per la connessione in rete redatto dal Gestore della rete (STMG) secondo le<br />
<strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui agli articoli 6 e 19 della delibera AEEG ARG / elt 99/08 e s.m.i., per gli<br />
impianti connessi in rete;<br />
Attestazione del titolo ad intervenire (copia conforme del titolo <strong>di</strong> proprietà, possesso o<br />
<strong>di</strong>sponibilità delle aree interessate dal progetto che documentino la <strong>di</strong>sponibilità dell’area<br />
interessata dalla realizzazione dell’impianto o Dichiarazione Sostitutiva Atto <strong>di</strong> Notorietà);<br />
Autocertificazione attestante la presenza o l’assenza <strong>di</strong> sostanze contenenti amianto;<br />
Documentazione fotografica e planimetrica con in<strong>di</strong>cati i punti <strong>di</strong> scatto;<br />
Elaborati grafici illustranti lo stato <strong>di</strong> fatto e <strong>di</strong> progetto, firmati da professionista abilitato<br />
(inquadramento geografico tramite CTR o estratto Mappa Catastale con l’in<strong>di</strong>viduazione dei<br />
mappali interessati; estratto PGT; due sezioni trasversali debitamente quotate in scala<br />
adeguata con la <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> apparecchiature relative ai vari impianti) con l’in<strong>di</strong>viduazione<br />
degli eventuali interventi <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione e<strong>di</strong>lizia me<strong>di</strong>ante campiture colorate<br />
(giallo e rosso);
46<br />
P.A.S.<br />
Documentazione specifica impianti FER (DGR 9/3298 e s.m.i.)<br />
In allegato alla Procedura Abilitativa Semplificata:<br />
Preventivo per la connessione in rete redatto dal Gestore della rete;<br />
Attestazione del titolo ad intervenire;<br />
Autocertificazione presenza o assenza <strong>di</strong> sostanze contenenti amianto;<br />
Documentazione fotografica e planimetrica con in<strong>di</strong>cati i punti <strong>di</strong> scatto;<br />
Elaborati grafici illustranti lo stato <strong>di</strong> fatto e <strong>di</strong> progetto;<br />
Relazioni tecniche ed elaborati grafici illustranti i vari componenti, apparecchiature e strutture <strong>di</strong><br />
sostegno, particolari <strong>di</strong> montaggio, posizioni delle varie apparecchiature e ingombri. Disegni in<br />
scala 1:50 o 1:100 con la <strong>di</strong>sposizione dei vari impianti, percorsi dei cavidotti con sezione tipo,<br />
particolari <strong>di</strong> ancoraggio e sospensione delle canalizzazioni, particolari tipo dell’esecuzione degli<br />
impianti; schemi <strong>di</strong> connessione dell’impianto alla rete elettrica con in<strong>di</strong>viduazione del punto <strong>di</strong><br />
connessione (firmati da TA);<br />
Relazione <strong>di</strong> calcolo strutturale, certificato <strong>di</strong> idoneità statica strutture interessate dagli interventi<br />
con l’introduzione <strong>di</strong> nuovi carichi (asseverato da TA);<br />
Conformità del progetto agli strumenti urbanistici approvati ed ai regolamenti e<strong>di</strong>lizi vigenti, nonché<br />
il rispetto delle norme sulle <strong>di</strong>stanze minime, <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> quelle igienico sanitarie, l’elenco<br />
delle eventuali concessioni <strong>di</strong> derivazioni ad uso idroelettrico, autorizzazioni ambientali,<br />
paesaggistiche, <strong>di</strong> tutela del patrimonio storico e/o artistico, della salute eventualmente necessari<br />
(asseverato da TA).
Servizio <strong>di</strong> affiancamento e<br />
sensibilizzazione dei comuni della<br />
Provincia <strong>di</strong> Roma circa le<br />
procedure autorizzative degli impianti <strong>di</strong><br />
produzione <strong>di</strong> energia da fonte rinnovabile<br />
Grazie per l’attenzione!<br />
Roma, 14 <strong>di</strong>cembre 2012<br />
Docente: ing. Stefano Notarnicola<br />
Email: stefano.notarnicola@ambienteitalia.it<br />
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