Il periodo o frase complessa - ciaociaobyby
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In breve<br />
Periodo<br />
f <strong>Il</strong> <strong>periodo</strong> o <strong>frase</strong> <strong>complessa</strong> è caratterizzato dalla presenza di due o più predicati e,<br />
quindi, è costituito da due o più proposizioni collegate fra loro in modo da esprimere<br />
un pensiero di senso compiuto.<br />
Ti informo / che stasera esco con Roberto / perché ho litigato con Luigi / e andrò al cinema<br />
/ dove incontrerò anche le mie amiche.<br />
238<br />
In ogni <strong>periodo</strong> si distinguono: una proposizione principale, una o più proposizioni<br />
coordinate, una o più proposizioni subordinate.<br />
Proposizione principale<br />
f La proposizione principale (o indipendente o reggente) è la proposizione più importante<br />
del <strong>periodo</strong>, che può stare anche da sola e ha senso compiuto.<br />
Le proposizioni principali si distinguono in:<br />
enunciative<br />
interrogative<br />
dubitative<br />
esclamative<br />
volitive<br />
desiderative<br />
concessive<br />
Proposizione incidentale<br />
<strong>Il</strong> <strong>periodo</strong><br />
o <strong>frase</strong> <strong>complessa</strong><br />
In breve il <strong>periodo</strong> o <strong>frase</strong> <strong>complessa</strong>:<br />
ripasso interattivo<br />
Esercizi di riepilogo interattivi e autocorrettivi<br />
in preparazione alla Verifica sommativa<br />
danno un’informazione, riferiscono un fatto, un avvenimento, esprimono<br />
un giudizio: Franco è tornato; Mario è un ragazzo leale.<br />
esprimono una domanda diretta: Hai finito i compiti?; Potresti passarmi<br />
quel foglio?<br />
esprimono un dubbio, un’incertezza o una domanda cui è difficile o impossibile<br />
rispondere: Che cosa posso fare?; Che potrei dire?; Che dire?<br />
esprimono un’emozione immediata e spontanea di gioia, sorpresa, dolore,<br />
paura...: Come mi è piaciuto questo libro!; Fossi stupido! Che errore commetteresti!;<br />
Tu, essere stato bocciato!<br />
esprimono un ordine, un comando, una proibizione, un invito, un’esortazione:<br />
Esci immediatamente!; I vincitori siano premiati; Non seccarmi!<br />
esprimono un desiderio, un augurio: Oh, se la mamma fosse qui!; Voglia il<br />
cielo che tu sia promosso!<br />
esprimono l’ammissione dell’esistenza o della possibilità di un fatto, di un avvenimento:<br />
Vadano pure a Roma con Giorgio; Ammettiamo che tu abbia torto.<br />
f La proposizione incidentale è una proposizione che si inserisce nel <strong>periodo</strong> senza avere<br />
alcun legame sintattico con le altre proposizioni. Essa ha per lo più la funzione di<br />
completare il senso del <strong>periodo</strong> con un chiarimento, un’osservazione, un commento.<br />
Rossella, lo sai anche tu, è molto pettegola; Andrea – come avevo previsto – è stato<br />
bocciato; «Telefonerò al nonno – disse Luca – e gli dirò che cosa è successo»; Franca (sia<br />
detto tra noi) non mi piace.
Proposizione coordinata<br />
<strong>Il</strong> <strong>periodo</strong> o <strong>frase</strong> <strong>complessa</strong> in breve<br />
f Le proposizioni collegate alla principale o tra loro per coordinazione, cioè mediante una<br />
congiunzione coordinante, si chiamano proposizioni coordinate.<br />
Possono essere:<br />
Proposizione subordinata<br />
f<br />
copulative se introdotte da una congiunzione copulativa: e, anche, inoltre, né, neanche, neppure,<br />
nemmeno: Non gli abbiamo telefonato né gli abbiamo scritto.<br />
disgiuntive se introdotte da una congiunzione disgiuntiva: o, oppure, ovvero, altrimenti...:<br />
Andrò alla festa di Miriam oppure andrò al cinema con Franca.<br />
avversative se introdotte da una congiunzione avversativa: ma, però, tuttavia, anzi, invece,<br />
eppure...: Maurizio mi piace, tuttavia non lo sposo.<br />
esplicative se introdotte da una congiunzione esplicativa: cioè, infatti, difatti, ossia...: Firenze<br />
è una città d’arte, cioè è ricca di monumenti.<br />
conclusive se introdotte da una congiunzione conclusiva: dunque, perciò, pertanto, quindi...:<br />
È suonata la campanella, perciò consegnate i compiti.<br />
correlative se introdotte da congiunzioni correlative: e ... e, o ... o, sia ... sia, né ... né, non<br />
solo ... ma anche...: Non solo arrivi in ritardo, ma anche hai dimenticato a casa<br />
la ricerca di storia.<br />
Le proposizioni collegate alla principale o tra loro per subordinazione, cioè mediante una<br />
congiunzione subordinante, si chiamano proposizioni subordinate (o dipendenti o secondarie).<br />
Possono essere:<br />
di 1° grado, Andiamo all’aeroporto per salutare Giancarlo (subordinata di 1° grado)<br />
di 2° grado, che si trasferisce in Australia (subordinata di 2° grado) perché ha accettato<br />
di 3° grado... un’interessante proposta di lavoro (subordinata di 3° grado).<br />
esplicite quando il predicato è un verbo di modo finito: Tutti sostengono che sei un bugiardo.<br />
implicite quando il predicato è un verbo di modo indefinito: Carlo disse di conoscere<br />
Marta.<br />
sostantive quando svolgono nel <strong>periodo</strong> la stessa funzione che il soggetto e il complemento<br />
oggetto hanno nella proposizione: È importante che tu sia onesto; Tutti notarono<br />
che era distratto.<br />
relative quando svolgono nel <strong>periodo</strong> la stessa funzione che l’attributo e l’apposizione<br />
hanno nella proposizione: Marta indossa abiti che costano molto; Ha telefonato<br />
Luisa, che è la tua segretaria.<br />
complementari quando svolgono nel <strong>periodo</strong> la stessa funzione che i complementi indiret-<br />
indirette ti hanno nella proposizione: Oggi non esco perché piove.<br />
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