Immagine - Calcio a 5 Anteprima

Edizione Nazionale 

CENTRO-NORD 

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE SPORTIVA ANNO IV N°35 - VENERDI’ 2 OTTOBRE 2009 

Aut.ne Tribunale Civile di Velletri n. 4/2006 del 24/2/2006 Direttore Responsabile: ORLANDO CASALE Stampa: GRAFICA ROMANA SRL - Via Francesco Bartolozzi 13 00133 ROMA Proprietario ed editore: EDISPORT di ORLANDO CASALE 

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SERIE A - Domani scatta uno dei campionati più attesi, destinato sempre più a parlare in veneto: l’egemonia della Luparense messa in discussione dai trevigiani 

La Marca lancia la sua grande sfida 

UEFA FUTSAL CUP 

Da ieri è impegnata nel girone che si disputa a Debrecen 

La Luparense in 

Ungheria a caccia 

della Fase d’Elite 

IL SERVIZIO A PAGINA 7 

SERIE A/2 

“Prima” da leccarsi i baffi: c’è anche Fassina-Spoleto 

Si accende 

lo spettacolo: tra 

Vicenza e Venezia 

è già derby 

Matricole contro in Verona-Coar Orvieto, il Civitanova 

parte in casa con il Domus. Magione e Cus Chieti si 

presentano ai propri tifosi ospitando Belluno e Asti 

I SERVIZI DA PAGINA 8 A PAGINA 14 

Sponsor ufficiale 

per la 

stagione sportiva 

2009/2010 

La squadra di Diaz debutta al PalaMazzalovo ricevendo 

la Barrese del neo-ds Solazzi. In casa la “prima” anche 

dell’Arzignano del nuovo corso: in arrivo il Pescara 

Il Montesilvano si presenta 

con l’Atiesse, la matricola Kaos 

sotto esame con la Tsc Lazio 

I SERVIZI DA PAGINA 2 A PAGINA 7 

Alexandre Feller è 

stato al centro di uno 

dei grandi colpi del 

mercato estivo, 

passando dal Grifo 

alla Marca 

Serie B: il nuovo 

Palextra Fano 

inizia le fatiche 

a Lucrezia 

A PAGINA 15 

Una nuova 

scommessa 

di Calcio a 5 

Anteprima 

di Orlando Casale 

La nuova stagione non 

si apre solo agonisticamente. 

Entra in campo 

anche la carta stampata, 

entrano in campo le 

testate giornalistiche, 

entra in campo anche 

Calcio a 5 Anteprima. 

Per la verità, chi ci segue 

attraverso il nostro 

portale internet rimarrà 

un momento sorpreso 

davanti a questa considerazione: 

ma in effetti, 

la nostra è una di- 

SEGUE A 

PAGINA 10 

✩✩✩✩ 

Corso Italia, 197 

32043 Cortina d’Ampezzo (BL) 

Tel. +39 0436 883400 

Fax +39 0436 867510 

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1ª GIORNATA 

BISCEGLIE-NAPOLI 

MONTESILVANO-ATIESSE 

KAOS BOLOGNA-TSC LAZIO 

MARCA FUTSAL-NAPOLI BARRESE 

NAPOLI VESEVO-LUPARENSE 

CAGLIARI-AUGUSTA 

ARZIGNANO-PESCARA 

4ª GIORNATA 

CAMPIONATO NAZIONALE DI CALCIO A 

CINQUE 2009/2010 - SERIE A 

Andata 

3/10/09 

Andata 

24/10/09 

LUPARENSE-AUGUSTA 

ATIESSE-MARCA FUTSAL 

NAPOLI-CAGLIARI 

NAPOLI BARRESE-NAPOLI VESEVO 

PESCARA-KAOS BOLOGNA 

ARZIGNANO-BISCEGLIE 

TSC LAZIO-MONTESILVANO 

7ª GIORNATA 

LUPARENSE-NAPOLI 

AUGUSTA-NAPOLI BARRESE 

MONTESILVANO-PESCARA 

KAOS BOLOGNA-BISCEGLIE 

NAPOLI VESEVO-MARCA FUTSAL 

CAGLIARI-ARZIGNANO 

TSC LAZIO-ATIESSE 

10ª GIORNATA 

ATIESSE-NAPOLI VESEVO 

BISCEGLIE-MONTESILVANO 

KAOS BOLOGNA-CAGLIARI 

MARCA FUTSAL-AUGUSTA 

NAPOLI BARRESE-NAPOLI 

PESCARA-TSC LAZIO 

ARZIGNANO-LUPARENSE 

12ª GIORNATA 

BISCEGLIE-LUPARENSE 

KAOS BOLOGNA-AUGUSTA 

MARCA FUTSAL-TSC LAZIO 

NAPOLI VESEVO-MONTESILVANO 

PESCARA-NAPOLI BARRESE 

CAGLIARI-ATIESSE 

ARZIGNANO-NAPOLI 

Andata 

14/11/09 

Andata 

5/12/09 

Andata 

12/12/09 

Ritorno 

29/12/09 

Ritorno 

6/2/10 

Ritorno 

27/2/10 

Ritorno 

27/3/10 

Ritorno 

10/4/10 

2ª GIORNATA 

LUPARENSE-CAGLIARI 

ATIESSE-ARZIGNANO 

AUGUSTA-MONTESILVANO 

NAPOLI-KAOS BOLOGNA 

NAPOLI BARRESE-BISCEGLIE 

PESCARA-MARCA FUTSAL 

TSC LAZIO-NAPOLI VESEVO 

5ª GIORNATA 

LUPARENSE-ATIESSE 

AUGUSTA-TSC LAZIO 

BISCEGLIE-MARCA FUTSAL 

MONTESILVANO-NAPOLI BARRESE 

KAOS BOLOGNA-ARZIGNANO 

NAPOLI VESEVO-PESCARA 

CAGLIARI-NAPOLI BARRESE 

8ª GIORNATA 

ATIESSE-KAOS BOLOGNA 

BISCEGLIE-NAPOLI VESEVO 

MARCA FUTSAL-CAGLIARI 

NAPOLI-TSC LAZIO 

NAPOLI BARRESE-LUPARENSE 

PESCARA-AUGUSTA 

ARZIGNANO-MONTESILVANO 

Andata 

10/10/09 

Andata 

31/10/09 

Andata 

21/11/09 

Ritorno 

5/1/10 

Ritorno 

13/2/10 

Ritorno 

13/3/10 

3ª GIORNATA 

AUGUSTA-ATIESSE 

BISCEGLIE-PESCARA 

MONTESILVANO-LUPARENSE 

KAOS BOLOGNA-NAPOLI BARRESE 

MARCA FUTSAL-ARZIGNANO 

NAPOLI VESEVO-NAPOLI 

CAGLIARI-TSC LAZIO 

6ª GIORNATA 

ATIESSE-BISCEGLIE 

MARCA FUTSAL-KAOS BOLOGNA 

NAPOLI-AUGUSTA 

NAPOLI BARRESE-MONTESILVANO 

PESCARA-CAGLIARI 

ARZIGNANO-NAPOLI VESEVO 

TSC LAZIO-LUPARENSE 

9ª GIORNATA 

LUPARENSE-PESCARA 

AUGUSTA-ARZIGNANO 

MONTESILVANO-MARCA FUTSAL 

NAPOLI-ATIESSE 

NAPOLI VESEVO-KAOS BOLOGNA 

CAGLIARI-BISCEGLIE 

TSC LAZIO-NAPOLI BARRESE 

11ª GIORNATA 

LUPARENSE-MARCA FUTSAL 

AUGUSTA-BISCEGLIE 

MONTESILVANO-KAOS BOLOGNA 

NAPOLI-PESCARA 

NAPOLI BARRESE-ATIESSE 

CAGLIARI-NAPOLI VESEVO 

TSC LAZIO-ARZIGNANO 

13ª GIORNATA 

LUPARENSE-KAOS BOLOGNA 

ATIESSE-PESCARA 

AUGUSTA-NAPOLI VESEVO 

MONTESILVANO-CAGLIARI 

NAPOLI-MARCA FUTSAL 

NAPOLI BARRESE-ARZIGNANO 

TSC LAZIO-BISCEGLIE 

Andata 

17/10/09 

Andata 

7/11/09 

Andata 

28/11/09 

Andata 

8/12/09 

Andata 

19/12/09 

Ritorno 

9/1/10 

Ritorno 

20/2/10 

Ritorno 

20/3/10 

Ritorno 

3/4/10 

Ritorno 

17/4/10

Anno IV - N° 35 

Venerdì 2 ottobre 2009 

Visentin, la 

certezza 

3 

Alla vigilia del debutto in campionato contro la Barrese,il presidente trevigiano rilancia dichiaratamente le sue ambizioni: “Abbiamo lavorato 

per arrivare ai massimi obiettivi, investendo molto non solo per vincere nel presente ma anche per consolidarci nel futuro” 

Bello è chiaro: “Marca, voglio tutto!” 

Dal corrispondente 

Stefano Testoni 

È finito il tempo di giocherellareamichevolmente, 

da domani si inizia 

a fare sul serio coi 

primi tre punti in palio 

Massimo Bello, 

presidente di una 

Marca che quest’anno 

ha seriamente 

intenzione di vincere 

scudetto e Coppa 

SETTORE GIOVANILE 

Da quest’anno sarà il responsabile dell’attività minore 

della nuova stagione 

sportiva. Esordio casalingo 

per la Marca Futsal del 

presidente Massimo Bello, 

che ospita al PalaMazzalovo 

i campani della 

Napoli Barrese. 

E’ stata un’estate intensa 

per i colori bianconeri, 

che hanno vissuto momenti 

esaltanti con i super 

arrivi voluti dalla società 

castellana, un trio di 

campioni che va a rinforzare 

una rosa già di per 

se competitiva andata a 

completarsi ad hoc per la 

gioia di mister Ramiro 

Diaz, a cui sono state affidate 

ancora una volta le 

chiavi della fuoriserie trevigiana. 

“Siamo molto soddisfatti 

per quello che siamo riusciti 

a fare in sede di mercato 

– commenta il numero 

uno castellano 

Massimo Bello – abbiamo 

portato alla Marca tre 

campioni indiscussi, che 

hanno ancora fame di 

vincere e che aiuteranno 

la squadra ad inseguire i 

propri obiettivi. Feller è 

una garanzia in porta e 

con Miraglia possiamo 

dire di avere una coppia 

di fenomeni coi guantoni. 

Poi c’è l’esperienza e 

la grinta di un Edgar 

Bertoni che vuole rifarsi 

di fronte al pubblico italiano 

e, infine, la classe e 

l’esplosività di Jonas Pinto, 

uno dei migliori giocatori 

in circolazione nel 

suo ruolo. E poi chissà, 

magari nel mercato invernale 

porteremo a casa 

qualcun altro”. 

- State già lavorando per 

il futuro? 

“Non ci fermiamo mai, il 

nostro progetto non guarda 

solo al passato o al 

presente, ma pensa e lavora 

in ottica futura, senza 

fermarsi un attimo. 

Stiamo lavorando per 

portare nella nostra rosa 

la classica ciliegina sulla 

torta e possiamo anticipare 

che si tratterà di un 

difensore, ma fare nomi 

oggi dico che è alquanto 

prematuro”. 

- Parliamo di presente, 

molti vi danno per favoriti 

alla vittoria finale: lei 

cosa ne pensa? 

“Confermo il pensiero che 

hanno in molti: la mia 

non vuole essere presunzione 

o smania da protagonista, 

dico solo che 

fare l’accoppiata vincente 

e poi puntare dritto all’Europa”. 

Il cammino che porta 

verso il sogno europeo 

sarà lungo e tortuoso, alla 

Marca Futsal lo sanno 

bene ma non si spaven- 

per il vivaio 

tano e coi piedi per terra, 

passo dopo passo, costruiranno 

il loro futuro 

che si preannuncia più 

che mai roseo sotto tutti i 

punti di vista. 

“L’obiettivo? Costruire un serbatoio di futuri campioni” 

Roseo come è stato questo 

pre-campionato, che Da quest’anno il re- moli giusti per lavora- 

ha visto i bianconeri sponsabile di tutto il re bene e serenamente 

trionfare in tutte le ami- vivaio della Marca Fut- per raggiungere i trachevoli 

disputate. Due i sal sarà Ivo Visentin, guardi che ci siamo 

successi contro il Kiwi volto noto del futsal prefissati ad inizio sta- 

Belluno (3-0 e 2-1), se- veneto da anni impegione”.guiti da quelli nel torneo gnato nel mondo del - Quali sono i vostri 

Inverness Pub organizza- settore giovanile, la obiettivi? 

to dal Gruppo Fassina e scorsa stagione prota- “Costruire un vivaio 

da quello promosso dal gonista dietro le quinte che in futuro possa 

“Feller è una garanzia, Bertoni si riscatterà e Pinto è un Giuriato Vicenza, battuto dell’avventura baby dare giocatori pronti a 

nella finale di Zanè per 3- dello Sporting Marca, giocarsi le proprie 

leader nel suo ruolo. Ma non ci fermiamo: col mercato 2. Ultimo successo quello che ha vinto il campio- chance in prima squa- 

sul temibile Verona con nato regionale della cadra. La Marca non ha 

invernale potremo compiere qualche altro intervento” un roboante 7-1 che ha tegoria Giovanissimi. mai nascosto di punta- 

chiuso la serie di amiche- “Sono felice di aver rire molto sui propri 

abbiamo lavorato in que- nostra società. Poi sarà il voli di avvicinamento al cevuto la chiamata del- giovani e ha costruito 

sti anni per arrivare a campo a giudicare il campionato e catapultato la Marca – spiega Vi- un gruppo di dirigenti 

questo punto ed essere nostro operato, noi ce la l’ambiente verso il tanto sentin – e questo, oltre e di tecnici preparati, 

temuti dalle nostre avver- metteremo tutta per vin- atteso esordio di domani, a rendermi orgoglioso che potranno togliersi 

sarie per il valore della cere Coppa e scudetto, il con la Marca in campo per il lavoro svolto in grandi soddisfazioni 

nostra squadra e della nostro sogno è quello di per i tre punti. 

passato, mi da gli sti- coi ragazzi. Il nostro obiettivo 

principale non 

L’AVVERSARIO 

è mai stato quello di 

dover a tutti i costi, e 

con qualsiasi mezzo 

L’ex dg del Grifo s’è accasato al club di Pappalardo. Rosa rinforzata dagli arrivi di Bragaglia e Rescia dal Napoli 

vincere i campionati, 

l’importante è costrui- 

Barrese, la vera novità è Solazzi 

re dei giovani per il calcio 

a cinque partendo 

dalle categorie più basse, 

come accade oggi in 

Spagna e in Brasile per 

fare degli esempi”. 

La stagione che va a cominciare segnostica strumentale. 

l’opportunità di mettersi in vista nel - Come avete lavorato 

gna una svolta epocale nel calcio a Con una mossa a sorpresa, il co- campionato di Serie A. 

fino ad oggi? 

cinque di casa nostra. Più giocatori presidente Luciano è riuscito a por- A questo gruppo, volendo essere “La prima fase ci ha 

nati in Italia, meno risorse per tutti tare a Napoli Lucio Solazzi, l’ex pignoli, manca un pivot ma con un visto scremare lo staff 

(o quasi) e costi di gestione più direttore generale dell’Arzignano. Il gioco più veloce se ne potrebbe tecnico vista l’unione 

bassi per effetto dei tagli agli sti- dirigente veronese è già al lavoro anche fare a meno. Comunque se con lo Sporting. Pospendi. 

In queste condizioni, a dir per rafforzare, entro dicembre, l’or- ne riparlerà a dicembre. 

siamo essere soddisfat- 

poco precarie sopratutto a causa ganico con l’obiettivo di centrare Novità assoluta forse da record è ti del lavoro svolto, 

della difficoltà a reperire risorse fi- una salvezza senza troppi patemi rappresentato dallo staff tecnico impreziosito dalla prenanziarie, 

inizia il campionato della d’animo. 

della società napoletana, che pur senza di mister Ramiro 

svolta. Ma sarà una svolta verso il La rosa, grazie all’arrivo di Braga- avvalendosi di ben tre allenatori di che seguirà anche l’un- 

basso? 

glia dall’Arzignano e di Rescia dal primo livello come Lucio Solazzi, der 21 e quella di Rob- 

La Napoli Barrese del presidente Napoli, unitamente alla conferma Geppino Balzano e Massimo Cason Marani che ha 

Pappalardo, con molto coraggio ha di Shurtz, De Oliveira, Rodrigo e scone, usufruirà anche dell’espe- sempre avuto un oc- 

rinunciato alla sbandierata fusione Romolo Bertoni e quella dei fratelli rienza ventennale di Mauricio De chio di riguardo per le 

con il Napoli, decidendo di affron- Ninho e Bico Pelentir, è da ritenere Andrade, ex calciatore della Roma giovani leve”. 

tare da solo le mille difficoltà di un già discretamente competitiva. A RCB, dell’Aversa e ultimamente Tecnici all’avanguardia 

campionato che potrebbe riservare questi vanno aggiunti De Luca (già della Poggibonsese. 

per un progetto non 

non poche sorprese. Che non ri- capitano della Nazionale Under Certo, il debutto al Palamazzalovo solo di prospettiva fuguarderanno 

la squadra del presi- 21), l’Italo-argentino Damian Fer- di Montebelluna contro la Marca, tura, ma importante 

dente Pappalardo, anche grazie alreyra, i giovanissimi Rafael Care- regina del mercato e favorita nume- per le aspettative di ogl’entrata 

in società di Mattia Luciagnato (Rafinha) e William Bender e ro uno per lo scudetto 2009/2010, è gi. La Marca, insomma, 

no, noto imprenditore napoletano l’esperto Mario Esposito. Confer- da far tremare i polsi ma, ad inizio vuole essere leader an- 

che opera da anni nel campo sanimato anche il secondo portiere An- stagione, le sorprese sono dietro che con i giovani. 

tario della riabilitazione e della diadrea Sinno, che finalmente avrà l’angolo e tutto può succedere. 

Stefano Testoni

4 



I problemi logistici della prima parte della stagione hanno in parte rallentato il programma del tecnico abruzzese, che comunque si manifesta 

fiducioso guardando in prospettiva: “Il campionato è lungo, potremo recuperare strada facendo”. Debutto al PalaRoma con l’Atiesse 

La Daf scalpita, Colini è ottimista 


I sardi saranno un osso duro: Cagliari ko in amichevole 

Al PalaRoma un Atiesse 

che ha voglia di fare 

subito qualche sorpresa 

Per L’Atiesse inizia una stagione storica: dopo la 

cavalcata vincente dello scorso torneo culminata 

con la promozione è arrivato il momento di 

farsi sentire nel futsal che conta. 

Durante l’estate sono arrivati anche giocatori di 

peso quali Adelmo, Noro e Contecote, che uniti 

ai confermati Nurchi, Daguer, Guglielmo, Pucheta, 

Thiago, Ticiani e Cavanhi, oltre a Ronaldo 

Daga, Leonaldi, Gusso e Puzzi “tesoro” della fusione 

con l’Assemini, formano un gruppo importante 

che ha possibilità di non sfigurare grazie 

alla confermatissima guida tecnica di mister 

Petruso affiancato a sua volta dal secondo Salis 

e dal preparatore atletico Fenu. 

La preparazione durata oltre un mese è servita 

per amalgamare il nutrito gruppo di giocatori a 

disposizione del tecnico, che si è messo in evidenza 

nelle numerose amichevoli organizzate 

dallo staff. La più significativa è stata sicuramente 

quella che ha visto i rossoblu impegnati 

contro il Cagliari: nonostante la vittoria di misura 

Tonj Petruso ha imposto cautela nei giudizi. 

“Siamo una matricola e dobbiamo pensare solo 

alla salvezza. Ricordiamoci che in campionato 

ogni errore commesso verrà punito”. 

L’esordio, di fuoco, vedrà i rossoblu di scena a 

Montesilvano, contro una squadra che si è piazzata 

al primo posto nella “regular season” dello 

scorso torneo di Serie A, a pari punti con la Luparense 

cui ha poi conteso lo scudetto. 

Per la prima giornata Petruso avrà l’imbarazzo 

della scelta con quindici giocatori disponibili 

sui sedici in rosa. Unico assente Cavanhi, in fase 

di riabilitazione dopo il grave infortunio dello 

scorso campionato. 

Paolo Melis 

Servizio di 

Francesca Lupone 

Dopo il traguardo storico 

della finale scudetto raggiunto 

lo scorso anno, la 

Daf Montesilvano si appresta 

a disputare un altro 

anno da protagonista. 

Sono pochi gli aggiustamenti 

nella rosa rispetto 

alla passata stagione. Il 

tecnico Colini, alla quarta 

stagione consecutiva a 

Montesilvano, ha infatti 

confermato tutti i suoi 

giocatori. Hanno lasciato 

la squadra solo il portiere 

Kuromoto e il laterale 

Ottoni, che erano in prestito. 

Tra i pali è arrivato 

invece il nazionale Mammarella, 

in prestito dal 

Cus Chieti. Alla corte di 

patron Iervolino sono 

giunti inoltre i laterali 

Borruto e Calderolli, che 

lo scorso anno militavano 

rispettivamente tra le 

fila del Napoli e della 

Lazio. Mentre è una vecchia 

conoscenza il portiere 

pescarese Scordella, 

tornato a far parte del 

Montesilvano, dove aveva 

già giocato alcune stagioni 

addietro. 

Con la sua presenza, insieme 

a quella di Mammarella 

e del veterano 

Dell’Oso, la Daf risulta 

così l’unica squadra della 

massima serie a poter 

contare su un tris di portieri 

tutto “locale”. 

Nello staff tecnico la novità 

è il vice-allenatore 

Antonio Ricci, “rubato” ai 

cugini della Ponzio Pescara, 

che farà il suo esordio 

in panchina già 

dalla prima giornata di 

campionato, contro l’Atiesse, 

vista la squalifica 

di un turno rimediata nella 

scorsa stagione dal tecnico 

Colini, costretto in 

tribuna come pure Borruto 

e Ghiotti. 

I biancazzurri giocheranno 

quest’anno al PalaRoma, 

impianto che li ospitava 

fino a cinque anni fa, 

recentemente ristrutturato 

in occasione dei Gio- 

E’ un mondo in gran fermento quello 

dei settori giovanili di calcio a cinque in 

Abruzzo. Aumentano i ragazzi che si dedicano 

a questa disciplina e cresce così 

anche il numero delle squadre. 

“Per quanto ci riguarda, sicuramente la 

crescita di livello della prima squadra, 

rappresenta un grande stimolo per le 

categorie dei più giovani”, dichiara Aldo 

di Pietro, allenatore della Daf Juniores e 

responsabile della Scuola Calcio. 

Un altro elemento trainante è stato il trasferimento 

nel rinnovato PalaRoma. Inutile 

dire che anche la cornice ha una 

sua importanza, e allenarsi in una struttura 

moderna, funzionale, ed esteticamente 

bella, rappresenta una motivazio- 

Partners ufficiali per la 

stagione sportiva 2009/2010 

Un gesto benaugurante di Fulvio Colini: la Daf c’è 

chi del Mediterraneo che 

si sono tenuti a Pescara e 

in grado di accogliere oltre 

duemila spettatori. 

Gli obiettivi del team abruzzese 

sono ovviamente 

ambiziosi. 

“Non possiamo che proporci 

quantomeno di 

eguagliare il risultato dello 

scorso anno”, ha di- 

chiarato il presidente Antonio 

Iervolino. 

Il pre-campionato è stato 

fitto di impegni, anche se 

Colini avrebbe voluto poter 

sfruttare questa fase 

ancora di più. 

“Purtroppo problemi logistici 

ci hanno impedito di 

partire con la preparazione 

il 1°settembre, come 

la maggior parte delle 

nostre avversarie – ha 

spiegato l’allenatore. - Inoltre, 

per la convocazione 

in Nazionale, abbiamo 

perso per oltre dieci 

giorni tre giocatori (Forte, 

Calderolli e Mammarella, 

n.d.c.) tra cui due 

dei nuovi arrivati, quindi 

è inevitabile che siamo 

un po’ in ritardo, sia sul 

piano della preparazione 

fisica sia sul piano tattico 

e di affiatamento di spogliatoio. 

In ogni caso, il 

campionato è lungo e 

sono sicuro che recupereremo 

strada facendo”. 

SETTORE GIOVANILE - Organizzazione e capacità:questo il modello adottato dal club 

Montesilvano, lo stile come filosofia 

ne in più per scegliere la Daf. 

“Ai ragazzi di oggi non mancano gli stimoli 

e le occasioni di intrattenimento – 

prosegue Di Pietro – il nostro obiettivo è 

farli divertire, suscitare il loro entusiasmo, 

e per fare questo ci vuole una società 

organizzata, che si presenta bene 

fin dalla sua sede di gioco. E' una strategia 

che funziona, perchè stiamo intercettando 

giovani promettenti con potenziale 

di crescita, soprattutto nelle fasce 

più basse di età”. 

Sempre ai fini di coinvolgere i giovani 

talenti e avvicinarli al futsal, Di Pietro 

sarà affiancato a turno dai giocatori della 

prima squadra, che collaboreranno attivamente 

al progetto della Scuola Calcio.

Servizio di 

Stefano Capitani 

Due promozioni in tre 

anni alle spalle e un futuro 

in cui l'obiettivo è stabilizzarsi 

in A1: parte domani 

al PalaSavena di 

San Lazzaro (calcio d'inizio 

alle 18 e differita su 

Rai Sport Sat alle 22,30, 

contro la Tsc Lazio), la 

nuova avventura del 

Kaos Futsal. Per una 

piazza come Bologna si 

tratta del ritorno dopo 

tanti anni nella massima 

competizione nazionale. 

La salvezza è l'obiettivo 

dichiarato in una stagione 

di transizione che 

deve servire a lanciare i 

tanti giovani apprezzati 

in A2, come i gemelli Ferreira, 

Urio (convocato in 

Nazionale) e via dicendo. 

Cambia la categoria, ma 

non la politica del presidente 

Angelo Barbi e del 

patron Marco Calzolari. 

Se in rosa sono appena 

tre i giocatori che hanno 

già conosciuto l'A1 - i 

confermati Volpato, Lara 

e Maykon - il 'manico' è 

l'esperto Velimir Andrejic, 

al quarto anno a San Lazzaro. 

A lui il compito di 

trarre il massimo dal 

gruppo della promozione, 

ottenuta prima sul 

campo e poi attraverso il 

ripescaggio. 

"Il ripescaggio? E' chiaro - 

spiega 'Vezza' - che 

sarebbe stato meglio se la 

parte burocratica e la 

parte pratica fossero coincise, 

ma non è stato così. 

Alla fine noi e Putignano 

abbiamo fatto domanda, 

e siamo stati ripescati: 

abbiamo recuperato. Il 

ripescaggio non ha cam- 



5 

Il tecnico bolognese è chiaro nella sua analisi alla vigilia del debutto casalingo con la TSC Lazio: l’occasione di catechizzare i suoi ragazzi 

l’ha offerta la sconfitta con il Bisceglie nel “Città di Roma”:“Abbiamo visto cosa significa giocare ai massimi livelli: è vietato sbagliare” 

Andrejic: Kaos, bisogna fare i fatti! 

Poi ribadisce le linee di principio della società: “Continueremo 

sulla strada dei giovani:spero che non si debba tornare 

sul mercato. I nostri avversari? Giochiamocela” 

biato niente nella programmazione 

estiva, il 

progetto Kaos sarebbe andato 

avanti comunque. 

Abbiamo cercato rinforzi 

da inserire nel nostro 

gioco, in base alle possibilità 

economiche. L'idea 

era di riprovare in A2 o di 

dare la possibilità, com'è 

giusto che sia, ai ragazzi 

che si sono guadagnati 

meritatamente l'A1 e vedere 

se possono starci a 

questi livelli". 

- Il Kaos punta sui giovani, 

è la direzione giusta? 

"L'anno scorso c'era la re- 

gola degli under, quest'anno 

occorrono tre italiani. 

Ma la società è seria, 

e anche se non c'è più 

l'obbligatorietà noi andiamo 

avanti su quella linea. 

Vedremo poi se sarà 

necessario andare sul 

mercato, spero di no". 

Nelle amichevoli precampionato 

i neri hanno mostrato 

alti e bassi, com'è 

normale per una squadra 

giovane. 

"Contro la Luparense, nonostante 

la stanchezza e 

una preparazione durissima, 

l'impatto è stato 

L’AVVERSARIA 

Ippoliti salterà per squalifica la trasferta di Bologna. L’analisi del ds Di Saverio: “Sarà un torneo mediocre” 

Lazio, un solo assente ma di peso 

E’ questione di ore, poi scatterà 

l’ora X del campionato 2009/10: 

nel caso della TSC Lazio, peraltro, 

con l’obbligo aggiuntivo di 

cancellare il segno meno in classifica, 

frutto di una penalizzazione 

relativa a precedenti gestioni 

societarie. 

Il primo ad attendere la verifica 

del campo è il direttore sportivo 

Marco Di Saverio. 

“Veniamo da una serie di amichevoli 

che hanno prodotto 

molti dubbi e poche certezze, 

forse perché siamo reduci da 

una stagione molto deludente e 

quindi vediamo sempre i fanta- 

smi… Io conto nella voglia di rivalsa 

dei giocatori che sono rimasti, 

pur rinunciando molto a 

livello economico, confido nella 

loro voglia di dimostrare che 

non sono quelli visti all’opera 

nella passata stagione, ma i giocatori 

che conosciamo”. 

Ce n’è anche per i nuovi arrivi. 

“Tranne Dimas, che sta dimostrando 

le proprie qualità, anche 

se ancora con qualche chilo 

di troppo, gli altri stanno cercando 

di ritrovare la forma migliore, 

visto che sono arrivati 

con alcuni giorni di ritardo rispetto 

al gruppo”. 

Per chiudere, una valutazione 

generale sul campionato che va 

ad iniziare. 

“E’ il più mediocre degli ultimi 

dieci anni, io penso che in questa 

mediocrità si possa inserire 

qualche sorpresa finale da parte 

di una squadra che non ti aspetti… 

Ma comunque in bocca al 

lupo a tutti”. 

Insomma, il solito Di Saverio... 

Tutti i componenti della rosa 

sono a disposizione di D’Orto, 

con l’eccezione di Ippoliti, che 

sarà assente per via di una squalifica 

precedente. 

d.l. 

Velimir Andrejic, 

ormai un’istituzione 

per il Kaos Bologna 

(Cassella) 

Sponsor ufficiali per la stagione 2009/2010 della 

A.S.D. KAOS FUTSAL CALCIO A 5 

molto positivo e di grande 

intensità. Tutta la 

squadra sta andando bene, 

anche se in questo periodo 

ci sono state due assenze 

importanti, Vignoli 

e Volpato, che è rientrato 

in gruppo solo la settimana 

scorsa". 

Il trofeo Città di Roma è 

stato l'ultimo test: il Kaos 

ha perso 3-0 con il Bisceglie 

e poi ha superato 

5-2 il Napoli. 

"A Roma - continua Andrejic 

- ci siamo resi ben 

conto di che cos'è la Serie 

A: nella partita con Bisceglie 

abbiamo imparato 

che quando sbagli vieni 

punito". 

- Al debutto ci sarà la Tsc 

Lazio… 

"Come organico è seconda 

solo a Montesilvano, 

Luparense e Marca, ma è 

chiaro che non giocano 

sempre e solo i giocatori. 

Hanno fatto innesti, si 

devono conoscere e amalgamare". 

- E’ meglio affrontarli subito? 

"Per noi non esistono partite 

facili, ogni sabato 

sarà una lotta. Siamo gli 

ultimi della classe in partenza 

e dovremo cercare 

di non esserlo a fine 

anno. Come? Con lavoro, 

allenamenti, applicazione 

e soprattuto con concentrazione 

e voglia: dobbiamo 

metterci molta più 

voglia degli altri per sopperire 

all'esperienza".

GIOVANILI 

Non ci sono 

giocatori: 

Grifo, niente 

Under 21! 

E’ ufficiale. Il Grifo non 

sarà presente quest’anno 

al via del campionato 

Under 21. Il responsabile 

del settore giovanile, Roberto 

Cazzola, ha puntualizzato 

i perché di 

questa scelta. 

”Ci siamo guardati attorno 

– ha spiegato – e per 

diversi motivi non avevamo 

a disposizione molti 

ragazzi delle classi ’88, 

’89 e ’90. Allora è stato 

deciso che non era il caso 

di cominciare il campionato 

Under 21 di questa 

stagione, ma di lavorare 

in prospettiva futura investendo 

proprio sulle 

altre categorie, ad iniziare 

dall’Under 18”. 

La Juniores del confermato 

tecnico Antonio Frighetto, 

che parteciperà al 

rispettivo campionato a 

livello d’Elite nel ruolo di 

vice-campione d’Italia, 

sarà quindi regolarmente 

in campo e giocherà le 

sue gare interne il sabato 

sera, alle 18.30, sempre al 

PalaTezzeArena. 

Continuerà senza problemi 

anche la squadra degli 

Allievi che in questa stagione 

sarà guidata da Daniele 

Fonsato. Anche 

questa formazione disputerà 

le gare casalinghe al 

PalaTezze, ma la domenica 

mattina alle 10,30. 

Lo stesso Roberto Cazzola 

ha poi confermato che 

parteciperanno, ai rispettivi 

campionati, Giovanissimi 

ed Esordienti della 

Junior Grifo. 

Tra i successi dell’Under 

21 biancorossa, che quest’anno 

quindi non ci 

sarà ai nastri di partenza 

nazionali, va ricordato il 

titolo di campione d’Italia 

conquistato nel 2003/’04 

quando in panchina c’era 

Antonio Candeo. 

Cuzzolino, capitano 

del nuovo Grifo 

(Cassella) 


Michele Trolese 

Prima giornata di campionato, 

ma per l’Arzignano 

Grifo è già un piccolo 

esame della verità. 

Domani pomeriggio, alle 

16 al PalaTezzeArena con 

ingresso gratuito, la squadra 

del tecnico spagnolo 

Fernandez affronta il 

Pescara nella partita d’esordio 

interno, dopo il 

k.o. ai supplementari (3- 

1) subìto nella finale di 

Supercoppa Italiana due 

settimane fa, contro la 

Luparense, in quel di 

Bassano. 

La tifoseria, sull’onda di 

una tribolata estate di 

mercato, con diverse eccellenti 

partenze (Bearzi, 

Alexandre, Jonas, Feller, 

Esquerda, Lima e Marcio), 

è nel pieno del dilemma 

di dove potrà arrivare 

questo Grifo nella 

sua ottava stagione consecutiva 

in Serie A1. Un 

rebus. Sicuramente un 

ciclo è finito e la società 

ha voltato pagina per aprirne 

un altro del tutto 

nuovo. 

Le novità della squadra 

sono il portiere Kuromoto, 

il difensore Belsito, il 

laterale Alan che, recuperato 

dall’infortunio dovrebbe 

scendere regolarmente 

in campo domani, 

il jolly Gulizia, indimenticato 

ex “giovanissimo” 

argentino che giocò nell’Arzignano 

ai tempi di 

Solazzi (anche lui trasferitosi 

alla Barrese: ma qui 

sono subentrati motivi di 

lavoro) in Serie A2; e infi- 

6 

ne l’universale Pagnan. 

“Il nostro obiettivo in questo 

campionato è arrivare 

tra le prime sei in classifica, 

ai play-off – ha detto 

il fresco capitano biancorosso 

Leandro Cuzzolino 

– e prometto alla tifoseria 

che già da sabato sera 

cercheremo di dimostrare 

tutta la nostra volontà di 

fare bene e di smentire 

qualsiasi pessimismo. 

Inoltre, quella sconfitta in 

Supercoppa brucia ancora 

parecchio e dentro di 

noi c’è una grossa voglia 

di rivincita e di riscatto”. 

Di questo Pescara il giocatore 

più temuto è l’esperto 

difensore Diego 

Giustozzi, argentino, prelevato 

dalla Spagna dal 

Caja Segovia, ma con importanti 

precedenti anche 

nel Belpaese. 

”Senza dubbio Giustozzi 

è quello più pericoloso, 

molto esperto e capace di 

condurre da leader questo 

Pescara. Gli abruzzesi 

sono una squadra chiusa, 

che gioca spesso di 

rimessa in contropiede – 

ha concluso Cuzzolino – 

ma sono loro che devono 

temere di più il Grifo”. 

Il tecnico Fernandez, a 

parte l’ormai “eterna” assenza 

del brasiliano Grana, 

infortunato da un 

anno alla caviglia destra, 

avrà domani sera tutti a 

disposizione. Nel Pescara 

allenato da Marzuoli, oltre 

a Giustozzi, attenzione 

al laterale Douglas 

Correia e al prolifico 

pivot Manzali. 

Per il Grifo, i prtimi cinque 

che andranno in 

campo dovrebbero essere 

Kuromoto, Chilavert, 

Gulizia (Belsito), Cuzzolino 

e Baptistella. 



Alla “prima” con il Pescara si presenta una squadra ridisegnata dopo le tante partenze estive. Ma in casa arzignanese 

c’è la speranza di poter fare bene. Capitan Cuzzolino: “Torneremo a entusiasmare i nostri tifosi” 

Grifo, hai il dovere di crederci 

PARTNERS 

UFFICIALI DELL’ 

ARZIGNANO 

GRIFO C/5 

PER LA STAGIONE 

SPORTIVA 2009/2010 


Abruzzesi in grande vena nel precampionato 

Pescara, Marzuoli 

è carico di fiducia 

Ci siamo. Domani, alle ore 16 al PalaTezze, la Ponzio 

Pescara fa il suo esordio in campionato contro 

l’Arzignano. Motori pronti, o quasi, per il quintetto di 

Marzuoli che la scorsa settimana ha ultimato la fase 

di preparazione programmata dallo staff tecnico. I 

riscontri sul campo del precampionato hanno lasciato 

in dote una Ponzio imbattuta, con diciannove gol 

fatti e solo sette subiti, la vittoria di tre tornei ma 

anche una condizione atletica da perfezionare e alcuni 

aspetti tattici che necessitano ancora di lavoro. 

“La costante di questo precampionato – sottolinea il 

tecnico Gianluca Marzuoli - sia nelle amichevoli che 

nel lavoro settimanale, è stato l’atteggiamento positivo 

e lo spirito di abnegazione della squadra. Questa 

premessa mi da grande fiducia. La condizione generale 

è buona, il clima giusto, anche in virtù dei risultati 

di questo precampionato. I nuovi si stanno inserendo 

con gradualità sia in campo che nelle dinamiche 

dello spogliatoio. E’ pur vero che sia fisicamente 

che tatticamente c’è ancora tanto da fare, ma 

è normale avendo nelle gambe un mese di lavoro”. 

La squadra, ha chiuso sabato scorso il ciclo di impegni 

amichevoli, aggiudicandosi il triangolare, svoltosi 

al PalaRigopiano, con Acqua&Sapone e Salaria. Il 

count-down in vista dell’esordio è già cominciato: la 

squadra effettuerà una rifinitura stamattina per poi 

partire nel primo pomeriggio alla volta del Veneto. 

Di fronte subito una grande, l’Arzignano: sicuri assenti 

saranno il tecnico Marzuoli e il laterale Menini 

che devono scontare entrambi una giornata di squalifica 

risalente allo scorso campionato. 

“Impegno severo – osserva ancora Gianluca Marzuoli 

– che ci darà subito risposte importanti su quello che 

siamo e sul lavoro fin adesso svolto”. 

Dopo la trasferta di Arzignano la Ponzio Pescara, 

nella seconda giornata di campionato, la prima 

davanti al pubblico amico, avrà il gradito arrivo delle 

telecamere di RaiSportPiù che riprenderanno in 

diretta l’incontro con la Marca Trevigiana. 

Ivano Di Sciascio


Nicola Ciatti 

E’ partita alla volta dell’Ungheria 

la Luparense, 

pronta a quello che è 

l’appuntamento più importante 

di questo primo 

scorcio di stagione. I 

campioni d’Italia, infatti, 

sono chiamati questa settimana 

a rappresentare il 

Bel Paese nel Main 

Round di Futsal Cup. A 

far loro compagnia ci saranno 

gli ucraini del Time 

Lvov, i padroni di 

casa, gli ungheresi del 

MVFC Berettyóújfalu ed il 

Tornado Chisinau, formazione 

campione di 

Moldavia, quest’ultima 

vincente del turno preliminare. 

E saranno propri i moldavi 

i primi a scendere in 

campo contro la squadra 

del nuovo tecnico, lo 

spagnolo Fede Vidal. Poi 

toccherà al Time Lvov ed 

infine ai padroni di casa 

del Berettyóújfalu. 

Nella squadra padovana 

sicuro assente l’infortunato 

Barro, mentre De 

Oliveira dovrebbe recuperare. 

Lo spagnolo Cesar 

Munoz torna a disputare 

la Uefa Futsal Cup 

dopo l'esperienza con la 

Dinamo Mosca. Si giocherà 

alla Fonix Arena di 

Debrecen, l’impianto che 

ospiterà la Nazionale di 

Menichelli nel prossimo 

campionato Europeo. 

Passeranno al terzo turno 

solo le vincenti di ogni 

girone più le due migliori 

seconde classificate: 

quindi ci sarà ben poco 

da scherzare. 

Un girone sulla carta abbordabile 

quello capitato 

ai padovani, ma in questi 

casi è bene fare grande 

attenzione a non prendere 

sottogamba l’impegno. 

In realtà è difficile pensare 

che giocatori esperti 

come quelli dei Lupi possano 

farsi prendere dall’emozione 

o dalla sicurezza 

di passare il turno. 

E’ nel Dna di questa 

squadra, infatti, affrontare 

ogni partita come fosse 

una finale. 

In casa Luparense la tensione 

è a mille per questo 

secondo appuntamento 

stagionale: reduci 

dalla vittoria in Supercoppa 

contro l’Arzignano 

(prestazione che non ha 

convinto appieno ma che 

ha confermato ancora una 

volta il “killer-instinct” 

di questo gruppo), i padovani 

hanno tutta l’intenzione 

di tornare in Italia 

con la qualificazione 

in saccoccia. L’obiettivo 

Servizio di 

Alessandro Ursini 

Si è svolta domenica 

scorsa, davanti ad un 

pubblico curioso e dai 

palati fini, la presentazione 

per la stagione 2009 

/10 della Femminile Preci. 

Ad alzare il sipario 

sulla squadra, presso la 

sala Polivalente del Comune 

di Preci, sono stati 

il presidente Raffaele Basile 

e il sindaco Pietro 

Bellini, togliendo così i 

veli, dunque, ad una 

delle realtà del calcio a 

cinque in rosa e su una 

delle favorite per la prossima 

edizione del massimo 

campionato italiano 

futsal femminile. 

“Una squadra che fa 

paura a chiunque”, questa 

è stata la prima dichiarazione 

di patron 

Basile. Grazie all’impegno 

economico del presi- 



Da ieri, i campioni d’Italia sono in Ungheria alla ricerca del visto per accedere al secondo turno della massima rassegna continentale. 

In attesa di disputare la Fase d’Elite (con Viz Sinara, ElPozo e Kairat), bisogna battere i magiari padroni di casa, ucraini e moldavi 

Luparense, è partita la caccia all’Europa 

La Luparense esulta dopo la 

vittoria nella Supercoppa 

Italiana a spese dell’Arzignano 

ATTIVITA’ FEMMINILE 

Presentata la squadra: in rosa la pluridecorata carioca 

E’ un Preci di lusso 

con Faria De Freitas 

dente rosso-azzurro e al 

costante ed impegnativo 

lavoro svolto dal direttore 

sportivo, Damiano Basile, 

sono giunte a Preci atlete 

di caratura internazionale, 

di cui quattro provenienti 

direttamente dal 

Sud America e più precisamente 

dal Brasile. Un 

poker di atlete carioca di 

cui tre dal palmares di 

primissimo livello. Sono 

Naiara Rizzato Ribeiro 

(giovane ala già due volte 

campionessa del Brasile), 

Januaria Salles Argolo 

(portiere già in forze al 

Lecce) e soprattutto Priscila 

Faria De Freitas, pivot 

della nazionale brasiliana 

dal lungo curriculum: 

due anni in Spagna, 

due in Russia, cinque 

volte campionessa del 

Brasile, due volte vincitrice 

della Coppa America, 

miglior giocatrice del 

campionato brasiliano 

per tre volte, Scarpa 

d’Oro americana nel 1997 

e nel 2001, migliore gio- 

PARTNER ISTITUZIONALE DELLA A.S.D. FEMMINILE 

PRECI CALCIO A 5 - STAGIONE SPORTIVA 2009/2010 

7 

sarà quello infatti di arrivare 

quanto meno alla 

Fase d’Elite, dove ad aspettare 

i Lupi ci sono già 

le quattro teste di serie: i 

detentori dell’Inter Movistar, 

i russi del Viz-Sinara 

Ekaterinburg, gli spagnoli 

de ElPozo Murcia e gli 

azeri del Kairat Almaty. 

L’amarezza per l’immeritata 

eliminazione dell’anno 

scorso brucia ancora, 

e il ricordo di quell’esperienza 

dovrà essere di 

ulteriore stimolo in questa 

nuova avventura europea; 

la parola Final 

Four ancora non l’ha 

detta nessuno ufficialmente 

in casa biancazzurra, 

ma è innegabile 

che sarebbe il massimo 

arrivarci per la prima 

volta nella storia del calcio 

a cinque italiano. 

Priscila Faria De 

Freitas, la stella che 

quest’anno 

giocherà nel Preci 

catrice del campionato 

russo 2004. 

Innesti importantissimi, 

quindi, che vanno poi ad 

aggiungersi ad un gruppo 

di ragazze che lo 

scorso anno aveva sfiorato 

la partecipazione alle 

Final Eight, e che possono 

davvero consentire il 

salto di qualità auspicato 

da Basile, dalla società e 

dallo stesso Comune di 

Preci. 

“C’è modo e modo di vincere 

– ha infatti spiegato 

Raffaele Basile – e noi 

vogliamo farlo costruendo 

qualcosa ‘insieme’. Insieme 

alle atlete, è ovvio. 

Ma anche insieme al Comune 

ed alla comunità 

di Preci”. 

“Il nostro intento - ha infatti 

confermato Pietro 

Bellini, sindaco della cittadina 

perugina - è quello 

di creare un binomio tra 

società sportiva e comunità 

locale. Delegare alle 

ragazze la promozione 

del nostro territorio”. 

Un progetto solido e 

concreto quello della 

Femminile Preci. 

“Un progetto credibile – 

hanno sottolineato dalla 

società - come dimostrato 

dalla partnership con 

Nike Teamsport Italia, 

nuovo sponsor tecnico 

della squadra: primizia 

assoluta di un tale connubio 

tra l’azienda americana 

ed una compagine 

femminile di calcio a 

cinque”.

Servizio di 

Michele Castignani 

Il Civitanova è in Serie A! 

“Un sogno diventato realtà”, 

confessa con orgoglio 

il direttore sportivo e 

vicepresidente Mauro 

Grandicelli. Un sogno 

che neppure immaginava 

in quel lontano 1996, anno 

di fondazione e partecipazione 

al primo campionato 

di Serie D. 

“Nonostante la crisi che 

attanaglia l’economia, e 

grazie all’impegno, alla 

tenacia e al lavoro di 

tutta la dirigenza - dice 

ancora con viva soddisfazione 

Grandicelli - siamo 

riusciti a formare una 

squadra che crediamo 

competitiva anche nella 

nuova categoria”. 

Il Civitanova viene da una 

sofferta ma alla fine 

convincente vittoria nel 

girone C del campionato 

di Serie B. Di quel gruppo 

oggi non fa più parte 

il capitano Davide Bilò. 

Cambio di maglia anche 

per il capocannoniere 

della squadra e vicecapocannoniere 

della stagione 

2008/09, Diego Rodrigo 

Souza Da Silva, passato 

alle file del Ceccano. 

Nonostante queste significative 

cessioni, restano 

ben vivi cuore e anima di 

quel Civitanova vincente. 

A cominciare dalla stella 

Cleverson Favetti, giocoliere 

brasiliano e giocatore 

simbolo della tifoseria. 

Sono rimasti il portiere 

Diego Moretti, Wagner 

Perella, che con i suoi 

trentasei gol è stato il secondo 

marcatore della 

squadra della vittoria. In 

rossoblù sono rimasti 

8 



Conquistata la promozione, la squadra di Roberto Osimani approccia al campionato di seconda divisione con la consapevolezza di poter 

disputare una stagione di buon livello. E’ rimasto lo zoccolo duro, rosa potenziata con Mindoli, Beregula, Parize e il promettente Sgolastra 

Civitanova, matricola di belle speranze 

anche i centrali Tiago De 

Camargo e Murilo Martins 

Machado. E soprattutto 

resta chi questo cuore ha 

La storia del settore giovanile del Ci-vitanova 

è molto recente, ma già piena di 

soddisfazioni per il presidente Giacomo 

Petrelli e per chi del vivaio ha la responsabilità, 

Mauro Vagnozzi. 

“La stagione appena trascorsa ci ha visti 

primeggiare nella regione e terminare il 

campionato Under 21 negli ottavi di 

finale nazionali. Abbiamo anche portato 

un giovane in prima squadra (Marco 

Pietracci, n.d.c.). Tutto questo in appena 

tre anni”. 

A causa del cambio generazionale, il 

fatto battere, il coach 

marchigiano Roberto Osimani: 

allenatore d’esperienza, 

è stato collabora- 

A sinistra: Giampiero 

Mindoli con la divisa 

della Nazionale. 

Sopra: Valdemir 

Beregula. 

Sono due dei volti 

nuovi del Civitanova 

per il torneo di A/2 

tore dello staff tecnico 

della Nazionale della 

Croazia e selezionatore 

della Rappresentativa 


Il vivaio affidato a Mauro Vagnozzi.Torresi all’Under 21, la Juniores a Facchini 

Il sogno? La Scuola Calcio 

Civitanova Under 21 è uscito molto rinnovato. 

Assai probabile che la rosa 

venga integrata da qualche componente 

della Juniores, squadra nata quest’anno. 

“Diversamente a quanto accaduto in 

passato – riprende Vagnozzi - nel settore 

giovanile abbiamo coinvolto tecnici locali, 

come Giovanni Torresi, nominato 

alla guida dell’Under 21, e Matteo Facchino 

per la Juniores: conoscono i ragazzi 

e soprattutto intendiamo coinvolgerli 

in un progetto che coltiviamo da 

anni, la Scuola Calcio“. 

Sostenitori istituzionali per la 

stagione sportiva 2009/2010 

marchigiana. 

“Ad un nucleo storico che 

abbiamo doverosamente 

confermato, abbiamo 

cercato di aggiungere 

qualità ed esperienza in 

ogni reparto”, dichiara 

Grandicelli. 

Dalla Serie A1, proveniente 

dal Bisceglie (come 

l’anno scorso il goleador 

Da Silva), è arrivato 

Cleber Luiz Parize, forte 

centrale italo-brasiliano 

che nell’ultima stagione 

ha giocato in prestito con 

il Giovinazzo. Il nuovo 

laterale è Giampiero Mindoli, 

altro prodotto marchigiano, 

una (recente) 

convocazione in Nazionale, 

che da anni militava 

nel San Giorgio. Il pivot è 

Valdimir Beregula, con 

trascorsi all’Augusta (A1), 

un brasiliano ventiquattrenne 

definito l’anno 

scorso da un mister esperto 

come Fausto Tallarico 

“una delle pedine 

più importanti del Ceccano”. 

Completano la rosa i giovanissimi 

Marco Pietracci 

e Alessandro Frenguelli, 

che provengono direttamente 

dal vivaio del Civitanova; 

e Nico Sgolastra, 

giovane cannoniere 

prelevato dal Recanati 

(Serie C). 

La squadra c’è, e tutto è 

pronto per il debutto in 

Serie A. La dirigenza non 

ha posto obiettivi, se non 

quello minimo della salvezza. 

Andrà come andrà, 

il Civitanova ha già 

vinto la sua scommessa: 

sta tra le grandi! 

LA SFIDA CON IL DO- 

MUS – Il Calcio 2007 Domusdemaria 

è una squadra 

tosta, giunta seconda 

nel campionato 2007/08 

e sesta nella stagione appena 

passata, in cui ha 

sfiorato quindi i play-off. 

L’allenatore è Giovanni 

Pitzalis, che sostituisce 

Gianni Melis accasatosi al 

Montecastelli. La squadra 

sarda si presenta assai 

ridimensionata e rivoluzionata, 

ma ha dalla 

sua parte il valore aggiunto 

dell’esperienza e 

dei risultati raggiunti. Per 

il Civitanova, a parte Wagner 

Perella squalificato, 

mister Osimani dovrebbe 

avere tutti disponibili, 

seppure Cleverson Favetti 

viene da una settimana 

di riposo a causa di 

un affaticamento. 

La formazione cagliaritana 

si troverà di fronte 

un’esordiente, il Civitanova, 

prima squadra della 

provincia di Macerata a 

toccare le altissime quote 

della Serie A del fusal, 

che rinnovata e rinforzata, 

avrà il privilegio di disputare 

la “prima” in casa, 

dove a suo favore 

giocherà il pubblico e l’abitudine 

a correre sul 

suo campo di modeste 

dimensioni, da sempre 

fortino difficile da espugnare.

Servizio di 

Omar Dal Maso 

Il Giuriato Vicenza allaccia 

le cinture e si prepara 

alle montagne russe della 

Serie A2. Anche se, per 

uno scherzetto del destino, 

l’avvio “in salita” riservato 

ai neobiancorossi 

sarà rappresentato dai 

lagunari del Casinò di Venezia. 

Tutto pronto e tutto nuovo 

per la squadra affidata 

a Gigi Regondi al termine 

dell’annata dei record in 

B. Non solo nuovo tecnico, 

ma anche una rosa 

rinnovata, ed una svolta 

vigorosa operata dalla 

società: il passaggio da 

Thiene, “culla” del futsal 

targato Giuriato, al Vicenza 

Calcio a 5 sotto il motto 

“una squadra, una provincia”. 

Questo il biglietto da visita 

in sintesi della nuova 

armata biancorossa, stavolta 

del futsal, che si appresta 

al battesimo in A2. 

Un lavoro febbrile sotto il 

solleone per costruire un 

parco giocatori con tutti i 

crismi da miscelare per 

avvicinare l’orizzonte della 

salvezza, il porto quiete 

bramato dai naviganti 

berici. Ai “capitani” Tonello 

e Ragno, gente che 

ha calcato anche la massima 

serie, si annoverano 

nel blocco dei riconfermati 

anche la perla nera 

Santana, il funambolo 

Baccino, l’uomo-promozione 

Maia e, a pieno 

regime, il baby Pedrinho. 

Variopinto il mercato in 

entrata, con gli estremi 

opposti Turiaco (capocannoniere 

in B) e Rubega 

prelevati dal Ca- 



9 

Il progetto di Davide Giuriato è giustamente ambizioso: coinvolgere i tifosi vicentini e motivare progressivamente l’intero hinterland. 

“Vogliamo dare massima visibilità a questa disciplina. Per capire il nostro livello, avremo subito una controprova: il derby col Venezia” 

Il Vicenza gioca per un’intera provincia 

stelli, il poker di giovani 

del Carrè Chiuppano 

(Quinellato, Siviero, De 

Jesus e Juninho), e il gladiatore 

Scocchera. Infine 

il baby altoatesino 

Tschurtschenthaler, prelevato 

dal Grifo e che segna 

il solco della graduale 

italianizzazione che il 

Dirigenti e giocatori del Vicenza Calcio a 5 edizione 2009/2010 

Giuriato intende portare 

avanti. 

Uno dei capisaldi del Vicenza 

Calcio a 5, club che 

desidera “agganciare” tut- 

Partners istituzionali per 

la stagione sportiva 

2009/2010 della A.S.D. 

VICENZA CALCIO A 5 

ta una città e una provincia. 

Un progetto molto 

ambizioso? 

“L’ambizione ha un ruolo 

marginale – spiega il pre- 

SETTORE GIOVANILE - La società ha improntato una politica mirata a “italianizzare” la prima squadra 

Il Vicenza investe sull’avvenire 

Il biancorosso che appassiona l’animo 

dei vicentini non poteva che 

trovare proseliti anche fra i più piccoli. 

Sono cominciate proprio in 

questi giorni le attività della Scuola 

Calcio a 5 del Giuriato Vicenza, che 

ha negli istituti primari di Thiene il 

suo fulcro. Piccoli Amici e Pulcini 

stanno studiando futsal insomma, 

guidati dai “maestri” della prima 

squadra che si alterneranno in cattedra, 

palla al piede, e coordinati 

da Fabio Meda, in passato presidente 

del club ed ora dedicatosi 

anima e corpo al settore giovanile. 

Il futuro è nei piedi dei baby, ma 

l’orizzonte su cui la società biancorossa 

ha investito con tenacia è 

molto più vicino: l’Under 21 biancorossa, 

che si presenta ai nastri di 

partenza del campionato nazionale 

rinnovata nel dna ma con un 

potenziale tutto da scoprire. 

Il Giuriato, infatti, ha recepito le 

direttive della Divisione ed ha addirittura 

rilanciato, andando a caccia 

di talenti nel calcio dilettantistico 

nostrano per invogliarli al futsal. La 

parola d’ordine è italianizzare, ben 

oltre il limite di stranieri imposto 

dalle nuove norme. Ed in questo 

senso il Giuriato ha investito e con- 

tinuerà ad investire. 

Intorno al capitano storico Lucca 

(ventenne ma da cinque anni al 

Giuriato), fioccano i ragazzi in brillante 

divisa biancorossa smaniosi di 

tentare l’avventura nel calcio a cinque. 

Per loro un professore di 

prim’ordine nonchè vecchia gloria 

del Thiene, Stefano Sottoriva, ritornato 

alla ”casa madre” per guidare 

gli apprendisti abili giocatori italiani 

del domani nel tortuoso passaggio 

dal cuoio outdoor al pallone a 

rimbalzo controllato dei parquet 

del futsal. 

Omar Dal Maso 

sidente Davide Giuriato. - 

Si tratta di un piano realistico 

che vuole dare visibilità 

al calcio a cinque a 

Vicenza. Una strategia 

volta ad attirare nuove 

forze e coinvolgere più 

componenti possibili, non 

ultimo il pubblico, in un 

progetto sì sperimentale 

ma certamente rivolto al 

futuro”. 

- Gli addetti ai lavori definiscono 

il Vicenza un’incognita. 

Concorda? 

“Il nostro approccio al 

campionato di A2 è un 

bel punto di domanda. Ci 

serve la controprova dopo 

i test contro squadre volutamente 

di A1 per ‘assaggiare’ 

certi ritmi e di B e 

C1 per provare situazioni 

ed amalgamare il 

gruppo rinnovato. Sabato 

ne sapremo qualcosa in 

più, ma non basteranno 

una o due partite per un 

giudizio”. 

Nel derby veneto dell’esordio 

qualche grana per 

Regondi, che dovrà rinunciare 

a Maia e De 

Jesus, entrambi per infortunio. 

Una bella tegola 

visto l’avversario davvero 

tosto che i vicentini avranno 

di fronte. 

“Il Venezia dirà la sua ai 

vertici, e mi farà piacere 

se questo avvenisse – confessa 

Giuriato - visto che 

si tratta di una società veneta. 

Alcuni dicono che è 

meglio affrontarli subito, 

io non ho gradito per 

niente il sorteggio che ci 

ha riservato un calendario 

subito in salita. Noi 

matricole – conclude il 

presidente vicentino con 

una punta di sarcasmo – 

diciamo che non siamo 

state fortunate”.

Coar, primo avamposto a Verona 


Davide Breccia 

Parte dalla città dell’Arena 

l’avventura della Coar 

Orvieto in Serie A2. 

La compagine della Rupe, 

guidata ancora dal 

tecnico Mariano Lima, 

giocherà la prima di campionato 

a Verona, contro 

i locali allenati da Marco 

Langè, una squadra di 

vera tradizione calcettistica, 

con un impianto di 

gioco di rilievo. 

Tra gli orvietani c’è ovviamente 

una grande emozione 

per l’inizio di 

questa esperienza, completamente 

nuova, in Serie 

A2; la squadra conosce 

i propri limiti e si presenta 

al via con umiltà, 

ma è anche consapevole 

di avere una forte unione 

di gruppo e di poter rendere 

la vita difficile ad 

ogni avversario. 

Pochi gli acquisti operati 

sul mercato, ma di alta 

qualità e, soprattutto, la 

conferma di un gruppo 

compatto e competitivo: 

questo l’orientamento 

della società del presidente 

Lorenzo Anselmi, 

che ha ceduto Fringuello 

al Gala Five, Granati all’Atletico 

Civitavecchia, e 

Cavola e Calimera alla 

Conti Lazio Velletri, ma 

ha acquistato Alessio Felicino 

(’81, dal Magione 

ma nel giro della Nazionale 

maggiore), Luca 

Gulli (’83, talento del 

Latina), giocatori ormai 

consolidati nel panorama 

nazionale, e le giovani 

promesse Giovanni Settimi 

(portiere classe ’91) e, 

dalla Brillante, Roberto 

SEGUE DALLA 

PRIMA PAGINA 

Scommessa 

scesa in campo vera e 

propria, perché con l’inizio 

dei campionati nazionali 

partirà anche la terza 

edizione del nostro settimanale 

cartaceo. 

Ci abbiamo lavorato sopra 

per tutta l’estate, scorrazzando 

in lungo e in 

largo per l’Italia per cercare 

adesioni a questo 

nuovo e stimolante progetto 

editoriale. Abbiamo 

sempre creduto che l’Italia 

del calcio a cinque avesse 

bisogno di uno 

strumento informativo 

tutto suo, un foglio che 

fosse la rappresentazione 

giornalistica di un movimento 

che, a dispetto 

delle voci di crisi che si 

elevano da ogni angolo 

della Penisola, continua a 

10 

E’ un sabato storico quello che attende la formazione di Lima: all’ombra dell’Arena va in scena il primo atto 

della nuova avventura biancorossa.Il mister ha molta fiducia: “Giocheremo col solito entusiasmo,per far bene” 

Badin (laterale dell’88). 

Alla fine dei conti, il 

gruppo vincitore dello 

scorso campionato cadetto 

si ritrova rinforzato e 

più compatto più di 

prima, pronto per affrontare 

una squadra pericolosa 

come il Verona. Tra 

l’altro, mister Lima si ritroverà 

contro il vecchio amico 

Andrea Bearzi, cam- 

Tutto è pronto per il derby di Vicenza:ma il tecnico non si fida affatto del Giuriato 

Venezia, Zanella è prudente 

Ercolessi in azzurro 

“La trasferta in casa del 

Giuriato Vicenza? Non 

tragga in inganno il fatto 

che si tratta di una neopromossa, 

di sicuro dobbiamo 

essere predisposti 

al sacrificio perché affrontiamo 

una squadra 

tosta, che senz’altro ci darà 

del filo da torcere”. 

Simone Zanella, trentenne 

allenatore che inizia la 

sua seconda stagione alla 

guida del Casinò di Venezia, 

inquadra così il 

derby d’esordio nella tana 

della matricola vicentina. 

Un match insidioso, 

Zanella lo sa bene. 

“Conosco bene l’amico 

Gigi Regondi (mister del 

Giuriato, n.d.c.) avendo 

frequentato con lui vari 

corsi – rivela – e quindi 

ho ben presente la sua 

preparazione e meticolosità 

prima di una partita 

che conta. E il derby è per 

definizione una di queste. 

Il Vicenza mi pare 

attrezzato ed esperto per 

crescere. E che aveva la 

necessità di identificarsi 

in un giornale che desse 

voce alle società e, soprattutto, 

permettesse agli 

investitori del futsal di 

ricevere in cambio quella 

visibilità relegata inevitabilmente 

ai soli teatri di 

questa disciplina. 

E’ nata l’Edizione Centro- 

Nord di Calcio a 5 Anteprima 

e speriamo, come 

si dice in questi casi, che 

comunque vada sia un 

successo. Lo meritano le 

società che hanno creduto 

nel nostro progetto, e 

lo meritiamo anche noi 

che ci impegniamo quotiodianamente, 

ormai 

ventiquattro ore su ventiquattro, 

nella “produzione” 

di notizie che possano 

sfamare l’appetito di 

chi ha voglia di informazione 

per questo sport. 

Certo, siamo solo all’inizio, 

tutti i meccanismi 

pione di decennale esperienza. 

“Il Verona è una squadra 

che ha grosse ambizioni - 

commenta Mariano Lima. 

- E’ una piazza con una 

grossa tradizione a livello 

di calcio a cinque, un 

palazzetto veramente bello 

e capiente ed un organico 

importante. Noi ci 

siamo preparati bene e, 

la A2, a ragazzi pescati 

in C1 ha affiancato alcuni 

big come Scocchera e 

Maia”. 

- Il Casinò ha iniziato a 

lavorare in vista del campionato 

addirittura con 

più di un mese e mezzo 

di anticipo. Come stanno 

Cantagalo e gli altri aran- 

dovranno essere sincronizzati: 

dai rapporti tra 

direzione e corrispondenti, 

tra tipografia e distribuzione, 

fino ad arrivare alla 

consegna alle società che, 

speriamo, comprendano 

che eventuali ritardi o 

disguidi delle prime settimane 

verranno progressivamente 

azzerate e che in 

poco tempo – questo è il 

nostro auspicio – si possa 

arrivare ad una gestione 

esemplare della macchina 

organizzativa e tutti i 

club che hanno aderito 

ricevano i loro giornali, a 

domicilio, così come concordato. 

Ma un piccolo vezzo, 

scusateci, vogliamo comunque 

metterlo in primo 

piano. Il nostro gruppo 

di lavoro ha visto 

rafforzare la propria leader-shipnell’informazione 

sul calcio a cinque in 

campo nazionale, conso- 



cosa fondamentale, ho 

un gruppo unito che vuole 

affrontare con grande 

umiltà un’avventura che 

comunque per molti di 

noi è nuova. Non conosciamo 

bene il livello tecnico 

ed atletico di questa 

categoria, pertanto dovremo 

stare attentissimi e 

sicuramente ci sarà da 

soffrire. Il lato positivo è 

cioneroverdi? 

“Direi abbastanza bene, 

gli unici dubbi riguardano 

Chimanguinho che 

ha un piede dolorante, e 

Canonica, il quale essendo 

arrivato per ultimo 

dall’Imola, è un po’ più 

indietro rispetto agli altri. 

Per fortuna, nell’ultima 

settimana sono rientrati 

in gruppo anche capitan 

Ercolessi e Romano, reduci 

dalla lunga trasferta 

in Giappone con la Nazionale. 

Ad ogni modo, 

contro il Vicenza mi 

aspetto gioco ed entusiasmo 

da parte dei miei giocatori: 

quest’anno affrontiamo 

una sfida ambiziosa 

e tutti noi vogliamo esprimerci 

per quello che è 

il nostro valore, dimostrando 

alla società che 

ha fatto bene a puntare 

su di noi”. 

Marco De Lazzari 

lidando questo ruolo anche 

nel Lazio, in Abruzzo 

e in Umbria. L’apertura 

del nostro sito regionale 

in Veneto va letta come il 

desiderio di mettere il 

sano giornalismo dei nostri 

corrispondenti al servizio 

del movimento della 

regione che ormai è il 

volano del futsal italiano. 

Ed i numeri ci stanno 

dando ragione, stanno attestando 

la lungimiranza 

di questa intuizione e di 

questo ne andiamo fieri, 

perché vuol dire che gli 

spazi che la nostra struttura 

ha saputo ritagliarsi 

nel tempo, sono il frutto 

di quella professionalità e 

quella serietà che sono 

stati sempre i capisaldi 

del nostro credere lavorativo. 

E le società, che 

sono le nostre dirette interlocutrici, 

lo hanno capito, 

confermando la loro 

presenza sulle nostre pa- 

Alessio Felicino, 

neo-acquisto della 

matricola Coar Orvieto 

(Mariani) 

che comunque andremo 

in campo con grande 

entusiasmo e forti stimoli, 

pronti ad impegnarci al 

massimo, per fare bene: il 

resto, come sempre, lo deciderà 

il campo”. 

Il Gruppo Fassina aspetta 

sornione il momento 

buono e, ad un minuto 

dalla fine, piazza la stoccata 

decisiva grazie al 

giovane prodigio Correa, 

che ruba palla sulla trequarti 

e col sinistro indovina 

l'angolino giusto in 

diagonale. 

L'abbiamo lasciato così il 

San Giorgio, secondo in 

campionato ad un punto 

dalla vittoria del Girone 

ed eliminato ai play-off 

dai veneti del Fassina. Lo 

ritroviamo nuovo, infarcito 

di volti diversi e tanti 

giovani di belle speranze. 

Si riparte dal portierone 

Adilson, grande protago- 

gine, in molti casi incrementando 

il loro sostegno 

consapevoli che una 

informazione di qualità è 

anche per loro un importante 

biglietto da visita. 

Tutti aspetti di un comun 

denominatore che hanno 

permesso il grande ionteresse 

degli addetti ai lavori 

attorno a questo nuovo 

prodotto editoriale cartaceo, 

e a www.calcioa5anteprima.com 

di diventare 

il primo sito giornalistico 

in Italia e il secondo al 

Mondo (dietro il mitico 

www.futsaldobrasil.com. 

br), superando i seimila 

accessi giornalieri, con 

una media annuale che 

ormai viaggia dritta verso 

le cinquemila visite quotidiane. 

Tutti fattori che hanno 

contribuito a rendere il 

nostro un prodotto unico. 

Originale. 

Inimitabile. 

Un Lima fiducioso, insomma, 

che spera che 

vengano superati alcuni 

lievi acciacchi lamentati 

da un paio di elementi, 

per presentarsi a Verona 

con la rosa al completo 

Della “vecchia guardia” è rimasto il solo Adilson 

Un San Giorgio 

nuovo di zecca in 

campo a Imola 

nista della scorsa stagione, 

e da Danillo De Lucca, 

autore, l’anno passato, 

di nove reti. Prelevati 

dal Grosseto Adriano Triginelli 

e Juninho Fragoso, 

sono arrivati dal Brasile 

Eduardo Napolitano, Tiago 

Reway Resner e Leonardo 

Omori Duarte, fratello 

della stella della 

Marca Trevigiana. 

A contendersi il posto da 

titolare tra i pali, è arrivato 

il giovane Felipe Freire 

Chemin. Tre, invece, gli 

italiani in rosa. Matteo 

Bottolini, Christian Grassi 

e Roberto Vallucci. 

Il commento del patron 

Claudio Trasatti. 

“Abbiamo deciso di ringiovanire 

la rosa, non 

solo per diminuire i costi 

di gestione, ma per formare 

un gruppo pieno di 

nuove motivazioni, fondamentali 

per poter ben 

figurare in un campionato 

così duro. Partiamo 

con l'obiettivo di mantenere 

la categoria, perchè 

siamo consapevoli che 

sarà una stagione molto 

intensa, a causa del fatto 

che il campionato si svolgerà 

in un periodo di 

tempo più corto del solito. 

Certo che infortuni e 

squalifiche potrebbero 

davvero mescolare le carte 

in tavola e rendere la 

vita difficile a chiunque”. 

I dragoni inizieranno la 

nuova stagione ad Imola, 

dove sono chiamati a 

partire col piede giusto e 

a fornire una prestazione 

che possa dare il giusto 

entusiasmo per questo 

campionato 2009/10. 

Lorenzo Morini


Simone Scolari 

La parola passa al campo, 

giudice insindacabile 

ed inappellabile per il 

valore di una qualunque 

squadra. Sono finiti i tempi 

dei festeggiamenti per 

la promozione dalla cadetteria 

in casa della Bpp 

Verona; sono terminati i 

preparativi in grande stile 

per il ritorno in Serie A2, 

non solo a livello rosa di 

squadra, ma anche a livello 

societario. 

Da questo fine settimana 

si comincia con il vero 

calcio a cinque, quello espresso 

appunto dal rettangolo 

di gara. Domani 

pomeriggio, con fischio 

d’inizio previsto per le 

ore 15,30, prende il via 

ufficialmente la stagione 

2009-‘10 del rinnovato 

Bpp Verona, che davanti 

al proprio pubblico del 

PalaOlimpia riceverà la 

visita dall’altra matricola 

del girone, ovvero la 

Coar Orvieto. 

Un match subito d’alto livello 

per i ragazzi di mister 

Langè, smaniosi di 

scendere in campo, dopo 

un mese di intenso lavoro, 

sia in palestra, che nel 

proficuo, ma faticoso, ritiro 

allo Sporting Hotel San 

Felice di Illasi. Un periodo 

necessario per amalgamare 

il nuovo gruppo 

a disposizione di Langè, 

con gli innesti di Bearzi, 

Teixeira, Pellizzaro ed il 

ritorno in gialloblù di 

bomber Mantovani. 

Ma non solo, perché la 

fase precampionato è necessaria 

anche per inserire 

benzina nel motore, 

come si suole dire in 

gergo, per i prossimi mesi 

di gare. 

Non sono mancati neppure 

i test-match di buon 

livello, l’ultimo dei quali 

contro la Marca di Ramiro 

Diaz. Un’amichevole 

importante da cui trarre 

preziosi suggerimenti per 

il campionato, per meglio 

capire dove ancora 

intervenire. 

Compito questo affidato 

per il terzo anno consecutivo 

a mister Marco 

Langè, veronese doc, e 

smanioso, insieme alla 

propria truppa, di entrare 

in campo per dare il via 

finalmente alla tanto sognata 

avventura in Serie 

A2. Il tecnico scaligero 

non nasconde un certo 

orgoglio per la nuova categoria 

e sottolinea le sue 

aspettative. 

“Per noi significa ritornare 

in una categoria consona 

alla società e alla 



11 

Comincia dal confronto casalingo con la Coar Orvieto la stagione della compagine scaligera, affidata a Marco Langè, principale artefice 

della promozione. Bearzi e Teixeira gli innesti più importanti in una rosa che parte con il dichiarato intento di rinverdire la tradizione 

Per il Verona inizia una seconda vita 


Pablo entra nei quadri tecnici gialloblù. Ciro Panipucci la certezza per il vivaio 

Lamanna all’Under 21, 

la Juniores resta a Cresto 

Non solo prima squadra e Serie A2. Il 

progetto della Bpp Verona abbraccia, 

come da decennale tradizione, anche 

la cura e lo sviluppo del settore giovanile, 

per il secondo anno consecutivo 

affidato ad un dirigente serio e preparato 

qual è Ciro Panipucci. 

Un’attività, quella scaligera, che si concentra 

nei campionati Under 21 e Under 

18, ma che non disdegna per nulla 

l’attenzione verso i più piccoli interpreti 

della disciplina, ovvero i bambini, un 

domani il vero futuro del nostro calcio 

a cinque. 

Con la rinnovata collaborazione con la 

società di calcio Olimpia Stadio, infatti, 

anche per quest’anno saranno allestiti 

allenamenti specifici per avvicinare alla 

disciplina del futsal giovani ed appassionati 

futuri campioncini, i quali prenderanno 

poi parte ai concentramenti 

Piccoli Amici ed Esordienti allestiti dal 

Settore Giovanile e Scolastico del Comitato 

Regionale Veneto. 

Un’attività a 360° quella della società 

scaligera, che punta in alto sia con 

l’Under 21 che con la formazione Juniores. 

La seconda squadra gialloblù 

quest’anno è stata affidata alle sapienti 

cure di Pablo Lamanna, il cui nome già 

dice tutto e fa ben capire quali siano le 

intenzioni in casa veronese. 

Nessuna novità, invece, per l’Under 18, 

sempre in mano a Nicola Cresto, il cui 

compito sarà quello di istruire al 

meglio i suoi scatenati ragazzi, al fine 

di creare quel serbatoio fondamentale 

per le categorie superiori del sodalizio 

dell’Arena. 

Entusiasta è Ciro Panipucci, alla vigilia 

delle nuove avventure sportive. 

“Vogliamo essere per Verona un vero 

punto di riferimento per le realtà giovanili. 

In campo sportivo, vorremmo migliorare 

i risultati dell’anno passato, 

perché le buone premesse ci sono davvero 

tutte”. 

Simone Scolari 

Andrea Bearzi, 

sicuramente il 

giocatore più 

rappresentativo 

andato a rinforzare la 

rosa del Verona 

di Marco Langè 

città, vista la tradizione 

che ha il Verona in questa 

disciplina. L'obiettivo 

principale è consolidare il 

rapporto con il nostro 

pubblico, che tanto ci ha 

aiutato nei play-off della 

stagione scorsa. Dal 

punto di vista sportivo 

siamo una neopromossa, 

pur avendo giocatori con 

esperienze nelle categorie 

superiori; dobbiamo giocare 

con l'entusiasmo e 

l'umiltà che deve contraddistinguere 

una nuova 

arrivata”. 

Idee chiare quelle del 

tecnico scaligero, che 

non vuole assolutamente 

cali di tensione nella 

sfida contro la compagine 

umbra di Lima, in 

grado nella scorsa primavera 

di conquistare la 

promozione in A2 nel girone 

E della cadetteria, 

storicamente uno dei raggruppamenti 

più complicati 

ed equilibrati. 

Partners ufficiali 

per la stagione sportiva 

2009/2010 

Campionato Nazionale 

di Serie A/2

C’è grande attesa in casa 

dell’Archis Cus Chieti per 

l’esordio in campionato 

che vedrà il team neroverde 

impegnato, domani, 

contro l’Asti Garage 

(inizio alle ore 16) davanti 

al pubblico amico del 

PalaSantaFilomena. 

Molte le novità, a partire 

dalla rosa che è stata migliorata 

attraverso alcuni 

acquisti mirati in sede di 

mercato.Infatti,dopo le 

partenze eccellenti di 

Mammarella e Goldoni,la 

società è riuscita ad assicurarsi 

le prestazioni 

sportive di giocatori che 

hanno grande forza e 

qualità come Alan Ger 

basi, Cezar Correggiari, 

Luca Cornacchia e Marcelo 

Lombardi. 

Restando in tema mercato 

abbiamo sentito l’autorevole 

parere di mister 

Luca Di Eugenio. 

“Per quanto riguarda il 

ruolo del portiere ci siamo 

sentiti in dovere di 

avallare il trasferimento 

di Stefano Mammarella 

alla Daf Montesilvano, in 

modo da dare la possibilità 

al ragazzo di misurarsi 

nel palcoscenico 

della Serie A1 in una 

squadra che ha la capacità 

di competere per la 

vittoria del titolo.Da noi, 

Stefano ha dato il massimo 

ma era giunta l’ora 

per lui di cambiare squadra, 

in modo da poter 

trovare nuove motivazioni. 

Luca Cornacchia ha 

caratteristiche differenti 

rispetto a Stefano e, sicuramente, 

ad oggi non gli 

12 



Idee chiare quelle del confermato allenatore teatino.“Nonostante ci mancherà Di Muzio, contro l’Asti giocheremo per vincere. Stando 

attenti, comunque, alla forza di una squadra che ha nomi importanti”. Dopo l’addio di Goldoni presi Gerbasi, Correggiari e Lombardi 

Archis, Di Eugenio si gioca l’uno fisso 



Manuel Pantalone 

può essere paragonato, 

anche se il ragazzo ha 

tutte le qualità per dimostrarsi 

un sostituto più che 

degno. Discorso analogo 

– continua Di Eugenio - 

può essere fatto per il nostro 

ex pivot Tiago Goldoni 

che, dopo nove anni 

trascorsi nella nostra 

squadra, ha sentito l’esigenza 

di trovare nuovi 

stimoli e per questo ci è 

sembrato giusto lasciare 

al giocatore la libertà di 

decidere in merito al suo 

futuro.Va, dunque, letto 

in quest’ottica il suo traferimento 

alla Brillante Roma. 

Anche in questo ca 

so, però, la società ha operato 

bene sul mercato andando 

ad acquistare Alan 

Gerbasi, giocatore ec- 

cezionale sia dal punto di 

vista qualitativo che umano. 

Mercato che poi 

ha riportato a Chieti due 

nostre vecchie conoscenze: 

Cezar Correggiari e 

Marcelo Lombardi. Sulle 

loro qualità non abbiamo 

mai avuto dubbi,anzi li 

abbiamo sempre ritenuti 

giocatori di primo livello,forse,una 

gita… fuori 

porta ha fatto bene anche 

a loro’’. 

Al mister abbiamo chiesto 

quali potranno essere 

gli obiettivi per questa 

stagione. 

“Siamo una buona squadra, 

possiamo annoverare 

nelle nostre fila un 

misto di giocatori giovani 

ed esperti, sicuramente 

avremo la possibilità di 

PARTNERS UFFICIALI DELL’A.S.D. CUS CHIETI C/5 

PER LA STAGIONE SPORTIVA 2009/2010 

Luca Di Eugenio, 

confermato alla guida 

dell’Archis Cus Chieti 

fare meglio della passata 

stagione’’. 

Infine l’allenatore teatino 

ci ha parlato brevemente 

del primo avversario in 

campionato. 

’’L’Asti è una neo-promossa, 

la conosciamo poco. 

Però, guardando la 

loro rosa ci rendiamo 

conto che si tratta di una 

squadra ben allestita. 

Sarà, come tutte le prime 

partite di campionato,un 

match sulla carta da tripla 

anche perchè noi 

dovremmo fare a meno 

del nostro bomber Di Muzio 

che sarà indisponibile 

a causa di una squalifica. 

Ma naturalmente giocheremo 

per l’uno fisso’’. 

Under 21, la 

parola d’ordine 

è migliorarsi 

A pochi anni dalla sua fondazione e dopo quattro 

campionati vinti sul campo (entrando nella storia del 

futsal italiano insieme al Pescara), l’Asti Calcio a 5, più 

noto come Asti-Garage, si appresta ad affrontare la 

prima storica gara di Serie A2 contro il CUS Chieti. 

Dopo aver confermato il gruppo vincente l’ultimo 

campionato di Serie B (con capitan Milosevic che, unico 

assieme a Penna, ha fatto parte del progetto sin 

dalla Serie D), ad affiancare giocatori come Licciardi, 

Patanè, Farina, Ramon e Honda, la società piemontese 

ha messo in pratica una campagna acquisti mirata e 

di prospettiva, anche al fine di far crescere l’intero settore 

giovanile, integralmente astigiano. 

Il direttore sportivo astigiano Maurizio Lombardi ha 

subito chiuso due importantissimi accordi con Davì 

Alves e Miguel Bormolini, giocatori che sono andati a 

rinforzare, in due ruoli fondamentali, il roster dei neroarancio. 

Il mercato dei galletti si è poi fatto più complicato e 

ricco di trattative i cui frutti hanno portato ad indossare 

la casacca astigiana altri due grandi giocatori quali 

Danilo Scarparo (portiere proveniente dal Cagliari) e 

Gabriel Lima, nazionale italiano di ottime prospettive, 

giocatore classe ‘87 proveniente dall’Arzignano ma di 

proprietà dell’Aosta). 

Dopo oltre un mese di allenamenti, mister Tabbia si 

dice soddisfatto del lavoro svolto. 

“La società mi ha messo a disposizione un gruppo di 

giocatori che si è impegnato moltissimo e di cui posso 

solo essere soddisfatto. I carichi di lavoro imposti dal 

preparatore atletico Michele Lombardi sono stati notevoli, 

ma i ragazzi hanno sempre risposto positivamente. 

Ora ci aspetta una gara che affronteremo con grande 

umiltà. Il Chieti è un’ottima squadra e noi non dobbiamo 

dimenticarci di essere un neo-promossa”. 

Lorenzo Lombardi 

La squadra di Morgione continua la sua preparazione 

Prosegue la preparazione 

dell’Archis Cus 

Chieti Under 21 in vista 

del prossimo campionato 

che avrà inizio 

domenica 11 ottobre. 

Dagli ultimi allena- 


La squadra di Tabbia è all’esordio assoluto in Serie A/2 

L’Asti entra in 

punta di piedi nella 

nuova realtà 

menti e dalle diverse 

amichevoli pre-campionato 

disputate, è già 

emerso un buono stato 

di forma generale, oltre 

ad un gruppo davvero 

affiatato che attende 

con particolare 

trepidazione l’inizio 

della stagione. 

Sono tanti, dunque, i 

segnali positivi per una 

società che da sempre 

presta particolare attenzione 

alla cura del 

settore giovanile, facendo 

di quest’ultimo 

uno dei propri fiori 

all’occhiello. 

Infatti, mister Ugo Morgione 

può vantare tra 

le sue fila numerosi 

giocatori talentuosi e 

di grandi prospettive 

che vengono, all’occorenza, 

impiegati anche 

in prima squadra dimostrando 

di essere 

già pronti per i grandi 

palcoscenici. 

La rosa dell’Archis Cus 

Chieti Under 21 è così 

composta: 

Portieri: Diego Di Fazio, 

Andrea Belli 

Difensori: Mirko Napoleone, 

Guglielmo 

Rapino, Matteo Santarelli, 

Davide Comune 

Ala-pivot: Gianluigi 

Del Grosso, Mattia Cucchiarelli 

Universali: Angelo Di 

Nardo, Wladimiro Di 

Nardo, Giuseppe Salatino 

Laterali: Stefano Satireyo, 

Davide Desiderio, 

Simone D’Alessandro, 

Marco De Leonardis m.p. 

Per contattare 

la nostra 

redazione 

069348089 

(nei giorni feriali 

dalle 9 alle 20)



13 

Scatta contro la Kiwi Sports Belluno il primo campionato targato Milton Gomez. 

Il presidente Ricci guarda all’avvenire: “Raccoglieremo i risultati in un triennio” 

Magione, via alla nuova era 

Servizio di 

drà la formazione bian- guida tecnica che è stata tassello per la costruzione 

Alessandro Ursini 

Tutto pronto a Magione 

per l'inizio della nuova 

stagione di Serie A2 che 

sabato pomeriggio aprirà 

i battenti con la prima 

giornata di campionato. 

Un primo turno che vecazzurra 

impegnata subito 

davanti al proprio 

pubblico contro la Kiwi 

Sports Belluno. 

Una compagine, quella 

del presidente Michele 

Ricci, che in estate ha 

cambiato moltissimo e lo 

ha fatto a partire dalla 

affidata a Milton Gomes 

Vaz, tecnico d'esperienza 

e di grande affidabilità 

nel lavoro con i giovani, 

che nelle scorse stagioni 

ha allenato in Sicilia l'Augusta. 

Proprio il coach, giustamente, 

è stato il primo 

della nuova formazione 

lacuale. Una formazione 

che la società perugina 

ha voluto piena di giovani, 

ragazzi vogliosi di far 

bene, di imparare e dall'ampio 

margine di miglioramento 

e a cui è andata 

poi a sommare tre- 

GIRONE B 

Inizia a Conversano la grande corsa degli angolani 

La Serie A è il punto 

di riferimento 

dell’Acqua & Sapone 

Matias 

Lamers 

è alla 

seconda 

stagione 

alla guida 

dell’Acqua 

& Sapone 

Si comincia a Conversano, e c'è già tanta attesa anche 

per l'esordio casalingo della settimana successiva al 

PalaCastagna di Città Sant'Angelo contro il Vibo Valentia. 

L'Acqua & Sapone edizione 2009-2010 (il suo 

nome per esteso sarebbe Acqua & Sapone Fiderma 

Marina) si presenta ai nastri di partenza con l'ambizione 

di una serie A2 di alto livello, perciò di fatto la stagione 

degli angolani è già partita con tanta concentrazione 

fin dal primo giorno di preparazione. 

Tecnico confermatissimo, Mathias Marcos Lamers, e 

squadra profondamente rinnovata e ringiovanita (età 

media sotto i ventitrè anni!) con l'inserimento di grandi 

talenti del calcio a cinque scelti con accuratezza. Di 

sicuro il coach ha dato la sua impronta quando ha 

chiesto e ottenuto l'ingaggio di tre uomini che aveva 

avuto alle sue dipendenze in passato a Terni in serie 

A: Bessa, De Carvalho e Follador. 

Bessa e Follador gravitano ormai nel giro della 

Nazionale maggiore, mentre De Carvalho è stato conteso 

da molte squadre prima di giungere all'Acqua & 

Sapone. E poi il portiere: Marco “Xuxa” Zaramello. Ex 

del Bisceglie in Serie A, il biondo brasiliano è considerato 

il Buffon del calcio a cinque, e quindi non è 

esagerato affernare che con lui l'Acqua & Sapone ha 

centrato il colpaccio del mercato estivo. Tra l'altro 

Zaramello è bravo in porta ma anche con i piedi, e 

non è raro vederlo in avanti pronto a realizzare gol 

decisivi! 

Lo zoccolo duro composto da Marco Grana (il capitano), 

Volpi (il bomber) e Jhefferson (il jolly) completa 

il mix che la società del patron Barbarossa e del presidente 

Marco Fiore spera possa essere vincente. 

Il precampionato è stato soddisfacente, nel senso che 

il team angolano ha subito solo due reti e nessuna su 

azione, mentre in fase offensiva c'è ancora da migliorare, 

e questo è anche il pensiero del mister Lamers. 

Sempre secondo Lamers, le avversarie per i play-off 

potrebbero essere Putignano, Modugno e Brillante, ma 

occhio anche alla neopromossa Vibo, di cui forse pochi 

parlano. Al campo le risposte a tante aspettative. 

Paolo Sinibaldi 


Grande attesa per il debutto della Kiwi Sports:una squadra nuova per Mancini 

Belluno, voglia di stupire 

Quarto anno di A2 per la Kiwi Sports 

Belluno: l'anno del decennale si è rivelato 

foriero di molte novità per il consesso 

di via degli Agricoltori. A partire 

dal nome, che declina la scelta dell'imprenditore 

agordino Attilio Zasso di 

scendere in campo come main-sponsor 

dei bellunesi. 

Cambiano i colori sociali: dal biancoblu 

della storica Canottieri al gialloblu della 

città di Belluno. Nell'organigramma societario, 

presidente è adesso Michele 

Faggioli, presidenza onoraria per l'ex 

patron Alvise Bortolini. 

Il diesse Stefano Fiabane, il team manager 

Mondin ed il vicepresidente Talò 

hanno disegnato per la regìa di Rogerio 

Mancini una squadra giovane e veloce: 

stabilmente tra i pali Gilli De Araujo, 

scortato dal giovane talento bellunese 

Steve Battistuzzi e dall'eterno Ferro Buzzatti. 

In difesa, confermatissimo Vinicius 

Mazoni (sedici gol per lui nella passata 

stagione, niente male per un difensore). 

A dargli man forte è arrivato Cesar 

Sacchet, brasiliano dal cognome inequivocabilmente 

bellunese, universale (nel 

Tres Coroas giocava da ala offensiva). 

Dal Tres Coroas arriva alla corte di Mancini 

anche Luis Gustavo Alemao, classe 

‘85, uomo d'ordine chiamato (assieme al 

quattro elementi di esperienza. 

Il tutto per far partire 

un progetto importante, 

che ovviamente 

non avrà il suo massimo 

nella stagione corrente 

ma che sarà sviluppato 

con la prospettiva dei tre 

anni. Un progetto nuovo 

di cui patron Ricci va 

confermato Anderson Fischer) a dare 

equilibrio ed esperienza al quintetto. 

Conferma per Daniele Boaretto, lì 

davanti brillerà anche per questa stagione 

la stella di Papu, sicuramente una 

delle migliori draftate del mercato-Kiwi 

nella passata stagione. 

Tra i volti nuovi gli Under 21 targati 

Carlos Barbosa Mikel Epp e Pablo Arlan 

Vieira, che con i bellunesi Boso e Gamba 

ringiovaniscono ulteriormente la 

line-up Kiwi Sports. 

Infine, i “senatori” bellunesi Piaz, Bortolini 

e Stevanato, anima consolidata, tra 

passato e futuro, di questa squadra. 

Sul versante cessioni, le trattative più 

eclatanti hanno riguardato il passaggio a 

titolo definitivo del defender azzurro 

Marco Ercolessi al Casinò di Venezia e la 

partenza, destinazione Cagliari, di “Sua 

Maestà” Jair Dalle Molle. Il portiere Christian 

De Longhi è approdato al Villorba 

di B, cosi come in B, e precisamente ad 

Ascoli, è sbarcato un quartetto composto 

da quattro ex gialloblu: Rafael Ottato, 

Eric Ienne, Diogo Silveira e Giovanni 

Anzolin. 

E domani si parte: appuntamento nell’arena 

di Magione per dare l’assalto ai primi 

tre punti della nuova era bellunese. 

Antonio Fiabane 

PARTNERS ISTITUZIONALI 

PER LA STAGIONE 2009/2010 

ZUGARONI 

Calzature - Pellicceria - Pelletteria - Dal 1908 

MAGIONE (PG) www.zugaroni.it 

Graziano 

Gioia è il 

giocatore 

di maggior 

spessore 

in forza al 

rinnovato 

Magione di 

Milton 

Gomes Vaz 

molto fiero. 

“Non appena abbiamo 

capito al termine dello 

scorso campionato che 

mister Famà, per problemi 

personali, non poteva 

più dare la sua disponibilità 

per allenare questa 

squadra, ci siamo guardati 

intorno e abbiamo 

subito pensato a Milton 

Gomez. A lui abbiamo 

deciso di affidare la 

costruzione di un progetto 

a medio-lungo termine, 

con la convinzione 

che sarà l'uomo giusto. 

Abbiamo cercato di accontentare 

tutte le sue 

richieste e siamo convinti 

che saprà farsi valere. Per 

questa stagione nessuno 

chiede la luna, vogliamo 

cercare di far bene, ottenere 

la salvezza e soprattutto 

crescere. Qualsiasi 

cosa in più dovesse arrivare 

sarebbe sicuramente 

ben accetta e andrebbe a 

sottolineare che la società 

e il tecnico hanno intrapreso 

una buona strada”. 

Passando alla gara vera e 

propria, è proprio mister 

Gomez a darci le indicazioni 

per questa sfida. 

“Una partenza sicuramente 

difficile contro 

una squadra attrezzata e 

forte come il Belluno. Noi 

siamo una squadra completamente 

nuova, che 

sta lavorando insieme da 

un mese e che ancora deve 

amalgamarsi al meglio 

e deve migliorare le varie 

fasi di gioco. Certo, abbiamo 

un organico competitivo 

ma sicuramente 

da rinforzare durante 

l’arco della stagione, 

quando avrò in mano 

ancor maggiormente la 

situazione, visto che già 

in parte l’idea me la son 

fatta, e saprò con certezza 

quali saranno le cose 

che vanno bene e quelle 

in cui pecchiamo e dobbiamo 

migliorare e rafforzarci. 

Per questa prima 

sfida casalinga voglio 

una squadra concentrata 

al massimo, convinta 

di potersela giocare, che 

sappia soffrire nei momenti 

in cui questo accadrà 

e capace di farsi valere 

quando questo sarà 

possibile. Sono abbastanza 

fiducioso, vogliamo 

partire subito bene visto 

che poi andremo ad 

affrontare altre due gare 

molto complicate. Un ultima 

cosa, avrei piacere di 

vedere il Palazzetto subito 

pieno di nostri tifosi e 

che la loro – incita Gomez 

- sia fin da subito una 

spinta importante alla 

squadra che rappresenta 

la loro città”.



Acqusti mirati per una squadra che punta al vertice e che, dopo averla sfiorata nei play-off della passata stagione, quest’anno mira dichiaratamente 

alla promozione. Il numero uno si sbilancia: “Con Vendrame, Costa, Halimi e Sviercoski abbiamo dato a Mungo una rosa di qualità” 

Fassina, Tonon ora ci crede davvero 


Max Marenco 

Finita la ricreazione, ora 

si riprende a fare sul serio. 

Con la prima gara 

ufficiale stagionale prende 

il via il secondo campionato 

di Serie A2 per il 

Gruppo Fassina, matricola 

terribile nella passata 

annata, compagine a caccia 

di conferme e miglioramenti 

nel torneo che 

avrà il taglio del nastro 

sabato 3 ottobre con la 

gara casalinga contro la 

Maran Spoleto. 

L'ultimo test (l’amichevole 

casalinga contro l'Arzignano) 

ha fornito le ultimissime 

novità in casa- 

Fassina, e cioè una forma 

crescente che naturalmente 

i Mungo Boys 

puntano ad ottimizzare in 

concomitanza con l'avvio 

di stagione. I volti nuovi 

stanno rappresentando 

sempre più una piacevole 

conferma e l'amalgama 

con la vecchia guardia 

procede senza intoppi. 

Beppe Mungo, trainer 

dei mareno-coneglianesi, 

può considerarsi soddisfatto 

dello svolgimento 

della preparazione precampionato. 

Ora naturalmente 

la parola passa al 

parquet di gioco ed in tal 

senso c'è sin da subito 

grande fermento nei tifosi 

per rivedere all'opera i 

14 

Fassina 

AUTOMOTIVE 

PARTNERS UFFICIALI DEL 

GRUPPO FASSINA C/5 

PER LA STAGIONE SPORTIVA 

2009/2010 

Beppe Mungo, confermatissimo alla guida dell’ambizioso 

Gruppo Fassina (Tronci) 

Mungo Boys. Sono ancora 

vivi i ricordi di quel 

magistrale finale di stagione, 

che portò Saldanha 

e compagni sino alle 

soglie della massima categoria 

nazionale. 

Proprio uno dei protagonisti 

di quelle epiche sfide 

con San Giorgio, Kaos 

Bologna e Augusta, il 

bomber e nazionale pa- 

Non mancano i motivi di interesse 

nella prima giornata di campionato 

del girone B della cadetteria. Anche 

se si tratta solo dei primi scampoli 

di stagione, sarà comunque interessante 

vedere finalmente all’opera 

alcune delle formazioni più attese. 

Inutile negare che l’attesa maggiore 

sia sul Povoli Team, la matricola 

trentina che ha letteralmente fatto 

impazzire il mercato estivo, portando 

a casa elementi di grande esperienza 

e blasone come Amoroso, 

Caio, Antonelli, Ranieri e tanti altri. 

I ragazzi di mister Torboli gioche- 

La società vuole riconquistare il pubblico amico 

Spoleto, il primo 

impegno è 

verso i suoi tifosi 

Dopo un’estate un po’ tribolata, più per motivi burocratici 

(l’Amministrazione comunale spoletina ha 

promesso, poi nascosto, poi riproposto con varianti 

una nuova struttura per le partite casalinghe dei 

bluarancio) che per metabolizzare una comunque 

dolorosa retrocessione dalla Serie A, finalmente parte 

la stagione agonistica della Maran Calcio a 5. L’obiettivo 

di quest’anno (il terzo in Serie A2, il primo 

nel girone A) è quello di ricoinvolgere il pubblico 

spoletino, dopo l’esilio forzato a Foligno, dando vita 

ad un bello spettacolo ed essendo protagonisti con 

risultati adeguati. 

Prima dell’esordio casalingo, che avverrà sabato 

prossimo, c’è però una bella gatta da pelare: un calendario 

per nulla benevolo, ha voluto far partire i 

ragazzi del presidente D’Atanasio da Mareno sul 

Piave, in casa di quel Gruppo Fassina, da molti indicato 

come una delle favorite per la vittoria finale. 

Nonostante questo, mister De Souza non vuole sentire 

parlare di timori reverenziali. 

“Dobbiamo affrontare la stagione senza aver paura 

di niente e di nessuno; almeno finché le partite si giocheranno 

in campo. Resto convinto che, se lavoreremo 

bene in settimana, impegnandoci a fondo negli 

allenamenti e applicando scrupolosamente quanto ci 

diciamo, possiamo solo disputare belle gare. Certo, 

sarà una partita difficile, perché entrambe le squadre 

non saranno ancora al cento per cento e noi 

avremo lo svantaggio di giocarla fuori casa; però il 

nostro obiettivo è fare punti per la classifica, ma 

anche per il morale. Se il risultato non dovesse venire, 

sarebbe comunque importante disputare una 

buona prova per avere la tranquillità di continuare 

a lavorare nei giorni successivi”. 

La probabile formazione: Barigelli, Beqiri, De Moraes, 

Panetti, Paulinho, Algodão, Paolucci, Lara, Caetano, 

Grandi, Cavalli, Polinori. 

Paolo Augusto Menconi 

ranno la loro prima partita in Toscana, 

in casa dell’Isolotto, un campo 

tradizionalmente ostico per 

chiunque. Un bel banco di prova 

per testare da subito la solidità di 

questa corazzata. 

Impegno ostico è quello che attende 

al varco il Futsal Carmenta, che 

sarà di scena in Friuli sul campo di 

una formazione accreditata come 

una delle possibili sorprese, l’Adriatica 

di Monfalcone. 

Non meno ricca di insidie sarà la 

trasferta di Prato per il Futsal Villorba; 

i lanieri vengono descritti 

raguaiano Josè Aquiles 

Rotella dovrà seguire la 

gara con lo Spoleto solo 

dalla tribuna, causa le tre 

giornate di squalifica inflittegli 

dal giudice sportivo 

dopo la sfida in terra 

siciliana dello scorso 30 

maggio. Inutile sottolineare 

come l'assenza di 

Rotella sia pesante per il 

Gruppo Fassina, oltre 

che per le qualità tecniche 

del giocatore anche 

per quello che sa trasmettere 

alla squadra. 

Il peso dell'attacco sarà 

dunque tutto sulle spalle 

(solide) di Thiago Costa, 

con l’ex Terni Vendrame 

uno dei colpacci del mercato 

estivo del presidente 

Angelo Tonon e del dg 

Mauro Da Re. Non ci sarà 

neppure Thomas Martinez, 

che raggiungerà i 

compagni in dicembre. 

"Iniziamo questa nuova 

avventura - puntualizza il 

presidente del Gruppo 

Fassina - sotto i migliori 

auspici. La società ha fatto 

quanto nelle sue possibilità 

per irrobustire ulteriormente 

la rosa a disposizione 

di mister Mungo, 

tassello dal quale siamo 

partiti per allestire questa 

formazione. Crediamo di 

aver potenziato sia il reparto 

difensivo con l'arrivo 

di un centrale esperto e 

affidabile come Vendrame, 

sia i laterali che l'attacco, 

grazie agli acquisti 

di Halimi, Sviercoski e 

Thiago Costa che garantiscono 

pure una panchina 

lunga". 

Questa la probabile formazione 

proposta nella 

gara d'esordio da Beppe 

Mungo: Saldanha, Piccoli, 

Spatola, Setim, Vendrame, 

Sviercoski, Cruz, Colombi, 

Zanella, Halimi, 

Costa e Visentin. 

SERIE B GIRONE B - La matricola trentina debutta a Firenze.In trasferta anche Carmenta e Villorba 

Il Povoli alla conquista dell’Isolotto 

come squadra che punterà alla salvezza, 

ma solitamente è sempre 

difficile portare a casa punti dal PalaConsiag. 

Dal canto suo, quella 

trevigiana, è un’altra squadra che 

promette battaglia e che intende recitare 

un ruolo di prima fascia. 

Tutta da decifrare, invece, sarà la 

partita che vedrà in campo L’Oasi 

Monsummano con il rinnovato Carrè 

Chiuppano, formazione vicentina 

che dopo aver fatto sfracelli in 

C1 ha ridimensionato il budget e 

l’organico. 

Nicola Ciatti



L’allenatore brasiliano è stato chiamato dal presidente Andrea Farabini per ricostruire una squadra che possa dire la sua nei discorsi di 

alta quota.Il patron crede nella linea verde: “E’ la nostra filosofia,finora ci ha sempre premiato”.Si punta su Sartori contro il Montecastelli 

Il Palextra nelle mani di “mago” Retechuki 

Servizio di 

E proprio a Lucrezia, di categoria superiore, gliorarci di stagione in 

Roberto Farabini 

Si parte. Palextra Fano è 

pronta a stupire ancora. 

Per i granata fanesi inseriti 

nel girone C della 

Serie B, l’obiettivo è quello 

di disputare un campionato 

di alto livello, 

come sempre negli ultimi 

anni. La squadra c’è, la 

società capitanata da ben 

quindici anni dall’anima 

del sodalizio, ovvero il 

presidente Andrea Farabini 

(sostenuto da un 

Palextra inizierà il campionato, 

ospitando domani, 

sabato 3 ottobre, il 

Montecastelli (il via alle 

ore 15). Partita difficile 

poichè gli umbri vengono 

dati tra i favoriti, ma il 

presidente fanese è fiducioso 

anche perché tutte 

le amichevoli sin qui disputate 

hanno evidenziato 

un Palextra in palla. 

“Nelle amichevoli Palextra 

non ha mai perso, 

neppure con le compagini 

vedi il 3-3 con l’Acqua e 

Sapone e la vittoria con lo 

Spoleto per 3-2”. 

Giovani forti, promettenti 

e motivati: con questa 

formula, da sempre vincente 

in casa granata, Palextra 

si ripropone in 

questo ennesimo campionato 

di B. 

“Questa è la nostra filosofia 

- continua Andrea - 

che sino ad ora ci ha sempre 

premiati, e con questa 

filosofia puntiamo a mi- 

stagione”. 

Non a caso, anche quest’anno 

si punta in alto. 

“Abbiamo rivisitato la 

squadra con altri giovani 

innesti promettenti, ci 

siamo affidati ad un allenatore 

brasiliano molto 

preparato che seguirà 

tutta l’impalcatura tecnica, 

giovanili compresi, e 

che conosce bene questi 

ragazzi per lo più italobrasiliani; 

abbiamo in 

organico anche dei bravi 

gruppo di consiglieri 

quanto mai motivati), ha 

voglia di fare bene. 

Va da se che tutto lascia 

pensare a una stagione 

ricca di soddisfazioni. 


Il dg Pedinelli consolida la “linea indigena”. Elia Renzoni per l’attività di base 

L’unico neo, che ormai 

rappresenta un vero tormento 

in seno al sodalizio, 

sta nel fatto che Palextra 

sarà costretta a giocare 

le gare interne sul L’Under 21 “made in Italy” 

funzionale impianto della 

vicina Lucrezia, anche se 

finalmente pare che qualcosa 

si stia muovendo. 

“Stando alle ultime rassicurazioni 

del nostro assessore 

- spiega il presidente 

Farabini - sembra 

che dall’inizio di gennaio 

si possa finalmente usufruire 

del nuovo impianto 

polivalente di via Trave 

in fase di costruzione, un 

pala-tenda con tutti i requisiti 

in regola che potrà 

ospitare oltre cinquecento 

persone. Nel frattempo 

colgo l’occasione per ringraziare 

ancora una 

volta l’assessore allo sport 

di Cartoceto, Enrico Rossi, 

che ci ha permesso di 

poter usufruire, come negli 

ultimi due anni, dell’impianto 

di Lucrezia”. 

Il Palextra Fano ha programmato un’attività 

giovanile che coinvolgerà il club di 

Andrea Farabini in quasi tutte le categorie. 

Non mancano le novità, come ha 

illustrato il direttore generale Mario Pedinelli. 

“Sul piano organizzativo, Anderson Retechuki 

sarà il responsabile dell’intero 

apparato tecnico, dalla prima squadra 

alla Scuola Calcio. Parteciperemo al 

campionato nazionale Under 21 (al via 

il prossimo 10 ottobre, n.d.c.), ma dopo 

tanti anni abbiamo deciso di non prendere 

parte a quello Under 18: erano 

rimasti in forza solamente sei giocatori 

che abbiamo dato in prestito al Lucrezia, 

e questa scelta ci permetterà di concentrare 

gli sforzi sia sull’Under 21 che 

sugli Allievi”. 

In passato, il vivaio fanese è stato decisamente 

rigoglioso e la tendenza è stata 

rimarcata anche dalle scelte operate da 

Retechuki, che ha promosso in prima 

squadra ben sei Under 21. 

“Tutti nati in Italia – ci tiene a sottolineare 

Pedinelli - ossia Davide Mazzanti, 

Marco Fabbroni, Edoardo Bracci, Angelo 

Rinaldi, Pasquale Marino e Vincenzo 

Esposito: questo a testimonianza che il 

lavoro fatto coi giovani ha prodotto buoni 

frutti. Ma fondamentalmente – aggiunge 

il dg - siamo contenti di quanto 

fatto fin qui a livello giovanile, sui ragazzi 

abbiamo investito da anni. Valente, 

Pedinelli, Balducci sono un po’ i nostri 

fiori all’occhiello, e anche se hanno 

deciso di scendere in altre categorie 

hanno dimostrato di avere le capacità 

per fare bene anche ai massimi livelli”. 

Un valore importante il Palextra lo darà 

all’attività di base. 

“Sarà portata avanti da un istruttore di 

scienze motorie, laureato, Elia Renzoni, 

che si avvarrà della collaborazione di 

altri due laureandi, Giovanni Di Tommaso 

e Fabio Castrignano. In più farà 

parte dello staff un altro giovane tecnico 

che vogliamo portare nel calcio a cinque 

dal calcio a undici: sarà indubbiamente 

un valore aggiunto per il nostro staff”. 

Anderson Retechuki, tecnico del Palextra Fano 

italiani, ma sempre ri- detto - perché questa 

spettando quella che è la squadra mi piace, è stata 

nostra filosofia”. 

ritoccata in meglio e sarà 

Un italo-brasiliano punto una delle protagoniste”. 

di forza del Palextra che - Quali sono secondo lei 

negli ultimi tre anni ha le squadre favorite alla 

fatto sempre la differen- vittoria finale? 

za, è Everton Sartori: clas- “Escludendo Palextra, dise 

‘82, quaranta reti nella co Terni, Pesaro, Rieti e 

passata stagione tra cam- poi la solita sorpresa: popionato 

e coppa. trebbe essere la Numana 

“Sono fiducioso - ci ha Cameranese”. 

PARTNERS ISTITUZIONALI 

DELL’A.S.D. 

PALEXTRA FANO 

CALCIO A 5 

PER LA STAGIONE 

SPORTIVA 2009/2010 

15

Immagine - Calcio a 5 Anteprima

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