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apri il numero 3 - Leopardifg.It

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Classe 5^B Scuola Primaria “G. Leopardi” Foggia<br />

Tante Notizie<br />

Tante Avventure<br />

ALLA RICERCA DI REPERTI SANNITICI<br />

Gita di fine anno tra gli scavi per i bambini delle classi Quinte<br />

Il 22 Maggio siamo andati in gita a<br />

Sepino.<br />

Abbiamo prima visitato <strong>il</strong> centro<br />

storico, in collina.<br />

E’ stato molto istruttivo: stemmi su<br />

antiche porte, fontane con facce<br />

strane, la piazza intitolata a Nerazio<br />

Prisco che era un esperto di legge al<br />

servizio dell’imperatore Traiano.<br />

Sempre in città c’erano due<br />

campan<strong>il</strong>i molto particolari, uno con<br />

la cupola a mosaico e uno in ferro<br />

battuto, fatti da artigiani napoletani<br />

perché Sepino era collegata con la<br />

Campania. Abbiamo visitato anche<br />

una chiesa appassionante, la chiesa<br />

di Santa Cristina, ornata di affreschi<br />

magnifici, intarsi di legno, statue<br />

incantevoli e una cupola su cui<br />

c’erano quasi tutti i Martiri. Poi siamo<br />

scesi giù in una specie di sotterraneo<br />

(la cripta) dove abbiamo visto le<br />

statue che rappresentavano <strong>il</strong><br />

martirio di Santa Cristina, come si è<br />

convertita al Cristianesimo e come è<br />

morta, trafitta dalle frecce.<br />

Alt<strong>il</strong>ia, v<strong>il</strong>laggio sparso tra le rovine di<br />

Saepinum romana, importante complesso<br />

archeologico; nella foto, le colonne della<br />

bas<strong>il</strong>ica (III sec. a.C.)<br />

Nel pomeriggio, finito di mangiare,<br />

siamo andati con <strong>il</strong> pullman giù, a<br />

pochi ch<strong>il</strong>ometri, a vedere gli scavi<br />

(di Sepino-Alt<strong>il</strong>ia).<br />

E’ stato emozionante perché<br />

abbiamo osservato le mura<br />

dell’antica città, le torri, le strade e le<br />

porte che portavano ai paesi vicini<br />

(ad es. Porta Boiano) e ci siamo<br />

anche saliti sopra. Abbiamo visto <strong>il</strong><br />

teatro, <strong>il</strong> foro, i resti delle colonne del<br />

tempio e un angolo dove si<br />

posizionavano le bancarelle (<strong>il</strong><br />

macellum). Poi ancora le terme, un<br />

pavimento tutto a mosaico sotto una<br />

tettoia, una fontanella su cui c’erano<br />

delle incisioni e tante altre cose ...<br />

Devo dire che questo posto non è<br />

bello solo in senso storico ma anche<br />

in senso paesaggistico, naturalistico<br />

e ambientalistico. E’ stata una gita<br />

perfetta.<br />

Giulia Pizzorno<br />

Cari maestri e cari compagni,<br />

purtroppo questo è l’ultimo anno delle elementari ed è<br />

anche l’ultimo da passare tutti insieme, prepararsi e<br />

divertirsi.<br />

Sto molto bene con voi e non vorrei lasciarvi ma purtroppo<br />

è così e nessuno può farci niente (… a meno che non ci<br />

facciamo bocciare tutti e le maestre restano!)<br />

Approfittiamo del poco tempo che abbiamo e facciamo tanti<br />

progetti divertenti: anche se richiederanno molta fatica,<br />

sono certa che saremo tutti molto soddisfatti del risultato<br />

ottenuto. E se siete d’accordo, allora al lavoro!<br />

Quando l’ultimo giorno arriverà e ci saluteremo, ci diremo<br />

“Ciao” o forse “Addio” oppure “A presto”, e sapremo tutti<br />

che nessuno da nessuno verrà mai dimenticato.<br />

Foggia, <strong>apri</strong>le 2008 Giorgia<br />

Bimestrale<br />

Apr<strong>il</strong>e-Maggio 2008<br />

Anno 2007/2008<br />

Numero 3<br />

Sommario<br />

Notizie dal<br />

mondo /<br />

Attualità<br />

Notizie dal<br />

mondo /<br />

Attualità<br />

2<br />

3<br />

Diario di classe 4<br />

Diario di classe 5<br />

Parliamo di noi 6<br />

Parliamo di noi 7<br />

dalle pagine<br />

precedenti 8


Tante Notizie Tante Avventure Anno 2007/2008 Notizie dal Mondo - Pagina 2<br />

…. Cose che accadono!<br />

AVETE CHIUSO<br />

LA PORTA?<br />

Qualche settimana fa, in Florida,<br />

per poco non le veniva un<br />

infarto, poverina! Tornata dalla<br />

spesa ha trovato in cucina un<br />

grande alligatore, lungo più di<br />

due metri.<br />

- Di solito si trovano lucertole,<br />

ragni, qualche tartarughina –così<br />

ha detto la donna– non mi sarei<br />

mai aspettata un alligatore!<br />

Il rett<strong>il</strong>e forse aveva fame, forse<br />

aveva sonno. Resta <strong>il</strong> fatto che<br />

sia entrato, che abbia trovato la<br />

porta aperta e quindi: AVETE<br />

CHIUSO LA PORTA?<br />

Stefano Tarolli<br />

Ciclone in<br />

Birmania<br />

Pochi giorni fa la Birmania, un<br />

paese molto povero del sud-est<br />

asiatico, è stata colpita da un<br />

ciclone che ha causato molti<br />

morti: potrebbero essere<br />

quattrom<strong>il</strong>a o di più.<br />

l ciclone ha colpito con una<br />

velocità di 240 Km orari.<br />

Tantissime le persone che sono<br />

rimaste senza casa e senza<br />

acqua potab<strong>il</strong>e. Interi v<strong>il</strong>laggi<br />

sono stati spazzati via e le<br />

strade allagate e quindi è anche<br />

molto diffic<strong>il</strong>e portare soccorsi.<br />

Gaia Trisciuoglio<br />

UNA RICCA SCOPERTA<br />

Svezia - A Lund un bambino di 9<br />

anni ha trovato, in un campo<br />

vicino casa, centinaia di monete<br />

risalenti al 1200 d.C.<br />

“E’ stato bellissimo trovare tutte<br />

quelle monete in una sola volta.<br />

Alcune erano rovinate, ma altre<br />

br<strong>il</strong>lavano!” dice Alexander.<br />

Ma forse, se questi ritrovamenti<br />

ci fossero più spesso, avremmo<br />

meno problemi economici!<br />

Giulia S. Paparesta<br />

Il GT Ragazzi ha dato notizia<br />

che in una cittadina fondata nel<br />

1990, Lund (Svezia), un<br />

bambino ha trovato delle monete<br />

in un campo.<br />

Auguri e … figli maschi<br />

Due giraffe, in uno zoo in<br />

Bras<strong>il</strong>e, hanno festeggiato <strong>il</strong> loro<br />

anniversario.<br />

Le due giraffe si sono sposate<br />

esattamente un anno fa e ad<br />

Apr<strong>il</strong>e hanno festeggiato <strong>il</strong> loro<br />

primo anniversario di matrimonio<br />

con torte, panini, patatine, popcorn<br />

e bevande: un matrimonio<br />

coi fiocchi. E alla fine <strong>il</strong> gelato e<br />

gli ultimi auguri agli sposi!<br />

Stefano Tarolli<br />

Una mattina Alexander (così si<br />

chiama <strong>il</strong> bambino) camminando<br />

col nonno, ha visto un luccichio<br />

per terra; l’ha raccolto ed era<br />

una moneta. Poi, tutt’intorno ha<br />

trovato le altre: alcune erano<br />

rovinate ma altre br<strong>il</strong>lavano<br />

come l’argento.<br />

Gli archeologi hanno detto che è<br />

<strong>il</strong> più importante tesoro mai<br />

scoperto da quelle parti. Per<br />

tanto tempo sono state<br />

sottoterra ma ora sono custodite<br />

in un museo.<br />

Alexander spera di fare altre<br />

scoperte come questa e, da<br />

grande, di fare l’archeologo.<br />

Giorgia de Gregorio<br />

Nello zoo di Rio de Janeiro (in<br />

Bras<strong>il</strong>e) due giraffe si sono<br />

sposate. E’ stato amore a prima<br />

vista. Sono arrivati molti visitatori<br />

tutti incuriositi e interessati a<br />

vedere questo matrimonio fuori<br />

dal comune, cioè non nella solita<br />

chiesa! Tutti ben vestiti come gli<br />

invitati ad un matrimonio. E gli<br />

sposi? Nessun abito speciale,<br />

ma quello solito: certo un po’<br />

bizzarro, ma molto bello!<br />

Giorgia de Gregorio<br />

Un’idea<br />

rivoluzionaria<br />

Ai primi di Apr<strong>il</strong>e in Ingh<strong>il</strong>terra<br />

una nuova invenzione.<br />

Adesso <strong>il</strong> bambino ha cinque<br />

anni, ma quando ne aveva tre<br />

ha inventato la scopa a due<br />

funzioni, cioè la parte più grande<br />

toglie le foglie e le cartacce, la<br />

parte più piccola elimina la<br />

polvere.<br />

L’invenzione è stata brevettata e<br />

<strong>il</strong> bambino è ora l’inventore più<br />

piccolo della Gran Bretagna.<br />

Nicola Botta<br />

Il GT Ragazzi ha dato notizia<br />

che in Gran Bretagna un<br />

bambino di soli cinque anni ha<br />

ideato una doppia scopa.<br />

Una mattina <strong>il</strong> bambino, per<br />

fac<strong>il</strong>itare al padre <strong>il</strong> compito di<br />

spazzare <strong>il</strong> giardino, ha fissato<br />

due scope con un forte elastico:<br />

un’invenzione rivoluzionaria che<br />

fac<strong>il</strong>ita <strong>il</strong> lavoro e lo velocizza.<br />

L’idea è stata approvata anche<br />

dal Comitato, così questo<br />

bambino è diventato un<br />

inventore e ha più tempo per<br />

giocare col papà!<br />

Giorgia de Gregorio<br />

Ascoltando <strong>il</strong> TG<br />

Notizie e curiosità<br />

rielaborate dai bambini<br />

Grasso?<br />

Allora paga!<br />

America - Negli ultimi mesi i più<br />

grandi di pancia che lavorano<br />

negli uffici, poiché non sono belli<br />

esteticamente, pagano ogni<br />

giorno un’ alta multa.<br />

Gli americani sono i più grassoni<br />

e allora più ciccia uguale più<br />

soldi da dare. Lavorando a turno<br />

pieno si mangia un hot dog e<br />

così si ingrassa<br />

progressivamente.<br />

Claudia Fatone


Tante Notizie Tante Avventure Anno 2007/2008<br />

Rinascita di un fondale marino<br />

Dopo la Seconda Guerra<br />

Mondiale gli Americani hanno<br />

lanciato, nell’arcipelago delle<br />

isole Bikini, <strong>numero</strong>se bombe<br />

all’idrogeno. Queste bombe<br />

sono m<strong>il</strong>le volte più potenti della<br />

bomba atomica che fu lanciata<br />

su Hiroshima. La devastazione<br />

della bomba all’idrogeno è nota<br />

a tutto <strong>il</strong> mondo. Tutti pensavano<br />

che i fondali sarebbero rimasti<br />

Ancora BULLI!<br />

In un paese vicino M<strong>il</strong>ano c’è<br />

una baby gang che minaccia i<br />

ragazzi che aspettano gli<br />

autobus. Armati di catene e<br />

tirapugni, chiedono cellulari e se<br />

i ragazzi non li vogliono dare, li<br />

picchiano.<br />

I poliziotti hanno già preso otto<br />

ragazzi, quelli più grandi sono in<br />

carcere e quelli più piccoli sono<br />

in comunità; <strong>il</strong> loro capo è un<br />

rom di 17 anni. La polizia sta<br />

cercando gli altri perché questo<br />

bullismo deve finire!<br />

Nicola Botta<br />

aridi come la crosta lunare e<br />

invece, per fortuna, i<br />

sommozzatori hanno scoperto<br />

che dopo tantissimi anni <strong>il</strong><br />

fondale marino è rinato, ha ben<br />

oltre cento specie di coralli e i<br />

pesci vivono indisturbati in quel<br />

piccolo paradiso.<br />

Stefano Tarolli<br />

All’aeroporto di Foggia hanno<br />

fatto dei lavori per allargare e<br />

allungare la pista. E’ stato<br />

chiuso per due mesi, poi ha<br />

cominciato ad atterrare un<br />

piccolo aereo passeggeri da<br />

trentaquattro posti. Faranno una<br />

pista secondaria per far atterrare<br />

dei veri aerei passeggeri, e<br />

anche aerei di linea; si dice che<br />

atterreranno i Boeing 737-400,<br />

ma questa cosa speriamo che <strong>il</strong><br />

Comune l’accetti.<br />

Francesco Foglio<br />

La Giornata Mondiale della Terra<br />

Si è celebrata <strong>il</strong> 22 Apr<strong>il</strong>e la 35^<br />

edizione della Giornata Mondiale<br />

della Terra, evento destinato alla<br />

riflessione sulle sue prospettive<br />

di futuro. Quasi tutto <strong>il</strong> mondo ha<br />

partecipato alle iniziative per<br />

migliorare i cambiamenti<br />

climatici. Il primo uomo che<br />

cominciò questa iniziativa fu <strong>il</strong><br />

senatore G. Nelson. Secondo<br />

me, se tutti ci impegnassimo a<br />

rispettare l’ambiente anche nel<br />

nostro piccolo (come per<br />

esempio <strong>il</strong> riciclo di molte cose)<br />

forse qualcosa si potrebbe<br />

salvare, sia <strong>il</strong> clima che la<br />

natura.<br />

Rebecca Sorrentino<br />

Il 22 Apr<strong>il</strong>e è stata la Giornata<br />

Mondiale della Terra. Perché<br />

mondiale? Perché la celebra<br />

L’aeroporto<br />

Gino Lisa<br />

si espande<br />

tutto <strong>il</strong> pianeta. Questa festa<br />

“particolare” invita tutti a<br />

riflettere su alcuni problemi:<br />

affanno del pianeta, estinzione<br />

di animali, scioglimento dei<br />

ghiacciai …. Speriamo che<br />

questa festa ci aiuti a capire con<br />

più pazienza i problemi della<br />

Terra e a trovare una soluzione.<br />

Ma servirà?<br />

Giulia Pizzorno<br />

Il giorno 22 Apr<strong>il</strong>e è la Giornata<br />

Mondiale della Terra. I giovani<br />

responsab<strong>il</strong>i<br />

dell’amministrazione pubblica di<br />

ogni nazione si sono incontrati<br />

per ricordare a tutte le comunità<br />

la necessità di trovare una<br />

soluzione ai problemi ambientali,<br />

per la salvaguardia del pianeta.<br />

Attualità - Pagina 3<br />

SACCHETTI?<br />

No, grazie.<br />

No ai sacchetti di plastica. Ci<br />

sembra davvero una bella<br />

notizia per aiutare a ridurre<br />

l’inquinamento.<br />

Molti Paesi li hanno già vietati; in<br />

<strong>It</strong>alia solo fra tre anni si passerà<br />

ai sacchetti biodegradab<strong>il</strong>i, ma<br />

anche questo potrebbe<br />

contribuire a non inquinare per<br />

non trovarsi come nella<br />

situazione di Napoli. La<br />

popolazione non ne può più e<br />

incendia i cumuli di rifiuti, ma è<br />

cosa che inquina e quindi è<br />

meglio trovare una soluzione al<br />

più presto.<br />

Gaia Trisciuoglio<br />

Operatori<br />

ecologici<br />

in sciopero<br />

Foggia - Il 30 <strong>apri</strong>le per le strade<br />

della città, ai lati dei cassonetti<br />

per l’immondizia già pieni,<br />

c’erano accumulate buste di<br />

spazzatura. I cittadini erano<br />

sconcertati perché pensavano di<br />

vivere l’incubo di Napoli. E’<br />

successo perché gli operatori<br />

ecologici hanno scioperato per<br />

alcuni giorni, perché <strong>il</strong> Comune<br />

non ha pagato loro gli stipendi, e<br />

così si è creato <strong>il</strong> caos in città. I<br />

rifiuti hanno addirittura bloccato<br />

alcune strade a due corsie,<br />

impedendo alle macchine di<br />

passare. Speriamo che i rifiuti<br />

non aumentino e che <strong>il</strong> Comune<br />

paghi al più presto gli operatori<br />

ecologici per risolvere <strong>il</strong><br />

problema.<br />

Valentina Bas<strong>il</strong>e<br />

Notizie dal mondo continua a pag. 8<br />

Molte persone però non si<br />

importano di questa<br />

salvaguardia e sporcano<br />

l’ambiente. Un giorno, quando<br />

tutti impareranno ad amare la<br />

Terra, non ci sarà più questa<br />

sporcizia e si vivrà in un mondo<br />

migliore.<br />

Michele Pascone


Tante Notizie Tante Avventure Anno 2007/2008<br />

Più lettori per <strong>il</strong> giornalino?<br />

Dal 18 Apr<strong>il</strong>e i bambini della 5^<br />

B sono sul sito della scuola con<br />

<strong>il</strong> loro giornalino “Tante Notizie<br />

Tante Avventure”.<br />

Grazie al maestro Nino Gatto,<br />

che ha visto <strong>il</strong> giornalino e ha<br />

offerto uno spazio a questa<br />

iniziativa, adesso la Quinta B è<br />

su Internet e sarà …. “famosa”.<br />

Em<strong>il</strong>ia Alfieri<br />

Dal 18 Apr<strong>il</strong>e, grazie al maestro<br />

N. Gatto, <strong>il</strong> giornale della 5^ B<br />

“Tante Notizie Tante Avventure”<br />

è anche sul sito della Scuola G.<br />

Leopardi. Ormai <strong>il</strong> cartaceo è<br />

una vecchia storia!<br />

Per arrivare a leggerlo bisogna<br />

entrare nel sito della scuola<br />

digitando www.leopardifg.it<br />

Giulia Paparesta<br />

Il giornalino della classe adesso<br />

è anche sul sito della Scuola!<br />

E’ una grande opportunità: si<br />

può stampare a colori (per chi<br />

vuole) e chiunque può leggerlo.<br />

Questo è stato possib<strong>il</strong>e grazie<br />

al maestro Gatto che ci ha<br />

spiegato <strong>il</strong> percorso: entra nel<br />

sito www.leopardifg.it - Home<br />

page - Area alunni - Leggi <strong>il</strong><br />

giornalino della 5^ B - Banco<br />

web - Giornalino.<br />

Ancora al CINEMA!<br />

Foggia, 23 Apr<strong>il</strong>e - I bambini<br />

delle classi Quinte della G.<br />

Leopardi, <strong>il</strong> giorno 3 Maggio<br />

andranno per la seconda volta a<br />

vedere un f<strong>il</strong>m a cinema.<br />

Il f<strong>il</strong>m è intitolato “Arthur e <strong>il</strong><br />

popolo dei Minimei”. Molti lo<br />

conoscono già e non vedono<br />

l’ora di rivederlo assieme ai<br />

propri compagni.<br />

C’è grande confusione,<br />

eccitazione e tanta voglia. Tutti i<br />

bambini studiano intensamente<br />

e ascoltano attenti, impazienti<br />

che arrivi <strong>il</strong> giorno prestab<strong>il</strong>ito.<br />

Giorgia de Gregorio<br />

Il 3 Maggio le quinte della<br />

scuola G. Leopardi sono andate<br />

alla sala Falso Movimento per<br />

… Poveri gabinetti!<br />

Purtroppo c’è gente che non usa<br />

bene i bagni pubblici, come<br />

quelli delle scuole: ci salgono<br />

sopra, fanno i propri bisogni sul<br />

bordo, scrivono di tutto sulle<br />

porte e sui muri, persino<br />

parolacce.<br />

Succede anche nella scuola G.<br />

Leopardi. E’ accaduto inoltre che<br />

hanno buttato nei gabinetti un<br />

Laura Mancini<br />

vedere <strong>il</strong> f<strong>il</strong>m “Arthur e <strong>il</strong> popolo<br />

dei Minimei”. Il cartone è stato<br />

apprezzato, ma durante <strong>il</strong><br />

viaggio c’è stato qualche<br />

problema.<br />

La 5^ A e la 5^ B sono salite<br />

sullo stesso pullman, ma ad un<br />

certo punto l’autobus si è<br />

fermato per via dei freni rotti. Le<br />

due classi sono rimaste per due<br />

buoni quarti d’ora ad aspettare<br />

che l’altro autobus portasse i<br />

bambini della E ed F al cinema<br />

e poi tornasse a prendere loro.<br />

Per fortuna tutto è finito bene<br />

però, la prossima volta, è meglio<br />

pagarlo l’autobus!<br />

Giulia Paparesta<br />

cartone del succo, palline di<br />

carta argentata, due cappellini,<br />

fogli di carta, pacchetti di<br />

fazzoletti ... come se in aula o in<br />

bagno non si fossero cestini per<br />

i rifiuti.<br />

Un vero scandalo: soltanto degli<br />

inciv<strong>il</strong>i potrebbero fare cose del<br />

genere. Stiamo proprio andando<br />

in basso, soprattutto nell’igiene.<br />

G. d. G.<br />

Diario di Classe - Pagina 4<br />

Che fotografo<br />

smemorato!<br />

Foggia - Alcune settimane fa<br />

doveva venire <strong>il</strong> fotografo per<br />

fare la foto alle classi, ma non è<br />

più arrivato e i bambini si sono<br />

dispiaciuti.<br />

Erano tutti pronti con <strong>il</strong><br />

cappellino arancione su cui era<br />

scritto “Scuola G. Leopardi”. Le<br />

maestre avevano detto di non<br />

mettere <strong>il</strong> grembiule ma una<br />

maglietta di qualsiasi genere,<br />

gonne non troppo corte,<br />

pantaloni o jeans di tutti i tipi e<br />

colori. Gli alunni avevano<br />

ascoltato queste parole ed <strong>il</strong><br />

giorno in cui doveva arrivare <strong>il</strong><br />

fotografo si sono presentati<br />

come era stato detto. Lui però<br />

non si è visto. Chissà se verrà<br />

ancora!<br />

Valentina Bas<strong>il</strong>e<br />

Nella scuola G. Leopardi,<br />

plesso di via D’Adduzio, è<br />

successo che le classi non<br />

hanno potuto fare la foto perché<br />

<strong>il</strong> fotografo non è più venuto.<br />

Sembra che li abbia dimenticati:<br />

è un vero smemorato! Alla<br />

centrale ha fatto già firmare per<br />

avere le foto.<br />

I bambini sono rimasti molto<br />

delusi perché, essendo tutte<br />

Quinte è l’ultimo anno che<br />

passeranno insieme e avrebbero<br />

voluto la foto ricordo.<br />

G. d. G.<br />

Quinte al<br />

cinema<br />

Foggia, 3 Apr<strong>il</strong>e - Fra due giorni<br />

le Quinte andranno a vedere un<br />

f<strong>il</strong>m basato sull’inquinamento,<br />

tema degli anni scorsi ma<br />

soprattutto di quest’anno, per lo<br />

scandalo dei rifiuti di Napoli.<br />

In 5^ B tutti sono molto<br />

emozionati, non vedono l’ora<br />

che arrivi sabato 5 Apr<strong>il</strong>e, cioè la<br />

data prestab<strong>il</strong>ita, perché non<br />

sono mai andati al cinema con<br />

tutta la classe . G. d. G.<br />

.


Tante Notizie Tante Avventure Anno 2007/2008<br />

Veri giornalisti per un giorno, grazie ad un’ iniziativa della sezione di Foggia di <strong>It</strong>alia Nostra<br />

GLI ARTICOLI DEI BAMBINI DI VIA D’ADDUZIO<br />

SUL QUOTIDIANO “ l’ Attacco ”<br />

Il 23 Apr<strong>il</strong>e pubblicata una selezione dei lavori delle classi 5^ A B E F .<br />

Qui gli altri testi prodotti nei lavori di gruppo.<br />

“ I Simpson - <strong>il</strong> f<strong>il</strong>m”<br />

I bambini delle classi 5^ A - B -<br />

D - E - F della Scuola Leopardi,<br />

sabato 5 Apr<strong>il</strong>e sono andate a<br />

vedere un f<strong>il</strong>m presso <strong>il</strong> cinema<br />

Falso Movimento. Il f<strong>il</strong>m era<br />

intitolato “I Simpson” e<br />

l’argomento era l’inquinamento.<br />

L’inquinamento è dovuto<br />

soprattutto alle fabbriche e allo<br />

smog prodotto dalle macchine. A<br />

Napoli, per esempio, la discarica<br />

è piena di rifiuti che inquinano<br />

l’aria, l’acqua e <strong>il</strong> suolo.<br />

Nel f<strong>il</strong>m Homer (pensando solo<br />

alle ciambelle!) ha buttato di<br />

proposito un rifiuto tossico nel<br />

lago. Per questo l’ E. P. A. ha<br />

deciso di chiudere la città di<br />

Springfield in una cupola di<br />

vetro.<br />

Però Homer e la sua famiglia<br />

riescono a liberarsi e vanno in<br />

Alaska, una terra incontaminata.<br />

Lì Homer è felice, ma dopo<br />

succede che Margie e i bambini<br />

scoprono dalla TV che vogliono<br />

distruggere Springfield e vanno<br />

lì per salvarla.<br />

Homer non vuole seguire la sua<br />

famiglia e se ne va a fare una<br />

passeggiata. Ad un certo punto,<br />

sviene. Quando si sveglia, si<br />

ritrova in una capanna, con una<br />

vecchia indiana saggia e<br />

misteriosa. La donna gli fa bere<br />

una pozione e Homer ha un<br />

incubo: si ritrova in una foresta<br />

di alberi minacciosi e i rami sono<br />

mani che lo tirano da tutte le<br />

parti. Gli alberi lo smontano in<br />

pezzi. Homer riflette, capisce<br />

che ha sbagliato e che deve<br />

andare anche lui a salvare<br />

Springfield. Gli alberi lo<br />

rimontano e applaudono.<br />

Come va a finire? …. Non vi<br />

resta che guardare <strong>il</strong> f<strong>il</strong>m!<br />

Em<strong>il</strong>ia Alfieri<br />

Stefano Tarolli<br />

Davide Petrone<br />

Abbasso l’inquinamento<br />

I ragazzi della 5^ B sono andati<br />

a vedere un f<strong>il</strong>m riguardante <strong>il</strong><br />

tema dell’inquinamento<br />

ambientale intitolato “I Simpson”.<br />

Dopo <strong>il</strong> f<strong>il</strong>m, i ragazzi di tutte le<br />

classi partecipanti hanno aperto<br />

una conversazione su quello che<br />

avevano capito. Molti hanno<br />

parlato anche dell’inquinamento<br />

a Napoli, oltre che di Springfield.<br />

Speriamo che tutti abbiano<br />

capito quanto è importante la<br />

natura.<br />

Michele Pascone<br />

Stefano Mengoni<br />

Basta inquinamento<br />

Il 5 Apr<strong>il</strong>e siamo andati al<br />

cinema. I personaggi erano i<br />

Simpson. Il principale argomento<br />

trattato era l’inquinamento.<br />

Noi tutti abbiamo capito che<br />

mantenere <strong>il</strong> suolo pulito e<br />

protetto è meglio, per cui<br />

diciamo BASTA<br />

INQUINAMENTO E W PULIZIA!<br />

Ylenia Pollidoro<br />

Michela Carriero<br />

Al cinema con i Simpson<br />

Sabato 5 Apr<strong>il</strong>e siamo andati al<br />

cinema Falso Movimento a vedere<br />

“I Simpson - <strong>il</strong> f<strong>il</strong>m”. Parlava<br />

dell’inquinamento di Springfield.<br />

Inquinamento significa sporcare<br />

una città (come a Napoli).<br />

Per non causare inquinamento<br />

bisogna evitare di buttare rifiuti<br />

dove c’è popolazione o nei laghi,<br />

come ha fatto Homer. Noi<br />

pensiamo che inquinare possa<br />

causare gravi danni alla città e<br />

malattie alle persone.<br />

Luigi Ricciardi<br />

Antonio Colecchia<br />

Esperienze - Pagina 5<br />

Basta poco per inquinare<br />

I bambini delle 5^ sabato 5 Apr<strong>il</strong>e<br />

sono andati al cinema per vedere i<br />

Simpson. Il f<strong>il</strong>m parla<br />

dell’inquinamento. Homer ha<br />

gettato nel lago già inquinato degli<br />

escrementi di Spider Porck, e<br />

quindi <strong>il</strong> lago è diventato tossico.<br />

L’insegnamento del f<strong>il</strong>m è che<br />

basta poco per inquinare.<br />

Claudia Decimo<br />

Rispettare l’ambiente<br />

Foggia - Sabato 5 Apr<strong>il</strong>e <strong>il</strong> cinema<br />

Falso Movimento ha ospitato le<br />

classi Quinte della Scuola<br />

Primaria Statale G. Leopardi.<br />

Lo spettacolo, “I Simpson, <strong>il</strong> f<strong>il</strong>m” è<br />

stato particolarmente apprezzato<br />

ed ha fornito nuovi spunti per testi<br />

e produzioni varie da inserire nel<br />

giornalino di classe.<br />

Il f<strong>il</strong>m trattava più argomenti, ma <strong>il</strong><br />

principale era l’inquinamento che i<br />

cittadini provocavano buttando<br />

rifiuti nel lago. Lisa protestò;<br />

pulirono <strong>il</strong> lago, ma Homer,<br />

buttandovi gli escrementi di<br />

Spider–porck, creò un<br />

inquinamento peggiore di quello<br />

precedente.<br />

In <strong>It</strong>alia, e maggiormente in<br />

Campania, <strong>il</strong> problema cresce<br />

vertiginosamente e<br />

progressivamente. Si sta<br />

diffondendo la diossina (provocata<br />

dall’inquinamento) che contamina<br />

<strong>il</strong> cibo di ovini e bovini, i quali<br />

fanno latte inquinato, nocivo e<br />

tossico.<br />

Anche lo smog provocato dai<br />

mezzi a motore inquina<br />

l’atmosfera, generando <strong>il</strong> buco<br />

dell’ozono che sembra allargarsi<br />

ogni giorno di più.<br />

Tutti dovrebbero aver capito che<br />

l’ambiente è come un essere<br />

vivente e BISOGNA<br />

RISPETTARLO.<br />

Marianna Nunziante<br />

Claudia Fatone<br />

Gaia Trisciuoglio


Tante Notizie Tante Avventure Anno 2007/2008<br />

La guerra? Meglio non iniziarla mai.<br />

Oggi in classe abbiamo parlato<br />

delle guerre che ci sono nel<br />

Mondo: in Israele, Iraq, Iran …<br />

Secondo me sono inut<strong>il</strong>i perché,<br />

alla fine, tutti perdono anche se<br />

dicono di aver vinto. E per colpa<br />

delle guerre molte persone<br />

soffrono la fame, perché tanti<br />

luoghi fert<strong>il</strong>i non si possono<br />

coltivare.<br />

Quando al telegiornale vedo tutte<br />

quelle guerre e tutte quelle<br />

persone che muoiono, mi viene<br />

una rabbia! Perché so che quelle<br />

guerre vengono decise da uomini<br />

che sanno che tanto non<br />

andranno loro a combattere, ma ci<br />

andranno altri soldati, che con<br />

l’inganno hanno accettato.<br />

Quando ho visto <strong>il</strong> f<strong>il</strong>m “La vita è<br />

bella” di Roberto Benigni, mi sono<br />

resa conto di quanto fosse brutta e<br />

paurosa la guerra.<br />

A volte penso che le persone che<br />

hanno vissuto la guerra, facevano<br />

una gita come noi e poi, un “bel”<br />

giorno gli “piomba” una bomba in<br />

casa e si trovano all’improvviso<br />

senza casa e senza genitori.<br />

Se volessi provare a disegnare la<br />

guerra, mi accorgerei che tutti, ma<br />

proprio tutti i colori sono troppo<br />

belli per disegnarla … perciò E’<br />

MEGLIO NON INIZIARE MAI A<br />

FARLA!<br />

Giulia Paparesta<br />

La guerra è un inut<strong>il</strong>e massacro<br />

Al mondo d’oggi le guerre sono<br />

diffuse in Asia e in Africa, per es.<br />

in Iraq, Iran, Libano, Kazakistan<br />

ecc … Secondo me tutti la<br />

dovrebbero finire di massacrarsi<br />

l’un l’altro, come i Kamikaze che si<br />

fanno saltare in aria facendo<br />

morire tutte le persone attorno.<br />

La guerra non ha colori; penso<br />

che nessun colore possa<br />

rappresentare la guerra,<br />

nemmeno <strong>il</strong> più brutto. Per questo<br />

in <strong>It</strong>alia e in altri paesi europei si<br />

trovano molti immigrati: perché<br />

loro cercano di scappare dalla<br />

guerra che sta nel loro paese.<br />

Meno male che già da sessanta<br />

anni, grazie alla Costituzione, in<br />

<strong>It</strong>alia non ci sono più<br />

Una gita tra gli scavi<br />

Il 22 Maggio le 5^ sono andate a<br />

vedere gli scavi della città, prima<br />

sannitica poi romana, di<br />

Saepinum. Hanno visitato <strong>il</strong> paese<br />

di Sepino: la chiesa di S. Cristina,<br />

le mura, la casa di Tiberio (un<br />

medico della Marina M<strong>il</strong>itare che<br />

trentasei anni prima di Fleming<br />

scoprì le muffe antibatteriche), una<br />

fontana con quattro bocche che<br />

indicano i punti cardinali, situata<br />

in piazza Nerazio Prisco,<br />

giureconsulto dell’imperatore<br />

Traiano. Poi hanno visto i templi,<br />

la bas<strong>il</strong>ica, <strong>il</strong> foro, <strong>il</strong> teatro, le porte<br />

della città. Sono andati per<br />

imparare più cose e vederle dal<br />

vivo. Daniele Leonzio<br />

guerre e noi viviamo sereni in<br />

confronto ai bambini africani e<br />

asiatici.<br />

Daniele Leonzio<br />

Ancora oggi in alcuni Paesi<br />

sfortunati c’è la guerra, che è una<br />

cosa terrib<strong>il</strong>e perché è un<br />

massacro di persone che sono<br />

state trucidate, alcune forse<br />

perché la volevano fermare ed è<br />

questo <strong>il</strong> ringraziamento avuto.<br />

Ci sono state anche in <strong>It</strong>alia delle<br />

guerre, però per fortuna adesso è<br />

da sessanta anni che non ce ne<br />

sono, mentre invece in altri Paesi<br />

del mondo ce ne sono ancora.<br />

Secondo me <strong>il</strong> colore della guerra<br />

non esiste, perché tutti i colori<br />

Vegetali in scena<br />

La nostra classe <strong>il</strong> 14 Maggio ha<br />

messo in scena la<br />

rappresentazione teatrale “Ci<br />

vuole un fiore” scritta dalla<br />

maestra Mira.<br />

Ortaggi, fiori e alberi si sono<br />

cimentati nel ricordare come sono<br />

nati, come sono cresciuti e come<br />

oggi sono grazie a noi. Alla fine ci<br />

sono stati due balletti “Amici per<br />

sempre” dei Pooh e “Ragazzi del<br />

2003” di Amici. Successivamente<br />

la maestra ci ha premiati con un<br />

cappellino da laurea e una<br />

pergamena per la bravura degli<br />

“attori”.<br />

Laura Mancini<br />

Tante notizie - Pagina 6<br />

La guerra coinvolge<br />

e sconvolge<br />

In alcune parti del Mondo, la<br />

guerra si è estesa molto, in<br />

particolare in Iraq, Afghanistan,<br />

Palestina, Iran, Libano …<br />

Però, io mi chiedo perché fanno la<br />

guerra se poi muoiono le persone,<br />

e poi … non risolve niente!<br />

Molti bambini nascono in mezzo<br />

alla guerra e noi bambini italiani<br />

(che non siamo coinvolti nella<br />

guerra) pensiamo che siamo<br />

sfortunati, mentre quei bimbi sono<br />

fortunati perché non vanno a<br />

scuola e non sono costretti a fare<br />

tante cose … Però è male che i<br />

bambini non vadano a scuola, non<br />

mangino, non prendano medicine<br />

per curarsi … Secondo me, noi<br />

facciamo male a pensare questo<br />

perché la scuola è bella, anche se<br />

alcuni di noi la odiano. I bambini<br />

poveri pagherebbero per andarci e<br />

per far finire quella orrib<strong>il</strong>e guerra<br />

che ancora oggi coinvolge e<br />

sconvolge molte persone in tanti<br />

Paesi.<br />

Em<strong>il</strong>ia Alfieri<br />

sono troppo belli rispetto alla<br />

guerra. A volte noi diciamo “Che<br />

sfortuna!” invece non lo dovremmo<br />

dire, perché i veri bambini<br />

sfortunati sono quelli a cui hanno<br />

staccato un pezzo e questo pezzo<br />

si chiama allegria, divertimento;<br />

quelli che da quando hanno sette<br />

anni devono andare in guerra<br />

come bambini-soldato. Quindi non<br />

dobbiamo dimenticare mai che<br />

fortuna abbiamo.<br />

La recita<br />

Antonio Quartucci<br />

Nella sede centrale la maestra<br />

Mira ha organizzato una recita di<br />

fine anno che parlava di fiori,<br />

alberi, ortaggi, attrezzi e in ultimo<br />

una recita in dialetto, tra risa canti<br />

e balletti.<br />

I ragazzi della 5^ B si sono divertiti<br />

un mondo, ma non solo i bambini,<br />

anche tutto <strong>il</strong> pubblico.<br />

In ultimo si sono messi in coro e<br />

hanno cantato e poi hanno avuto<br />

le lauree.<br />

Stefano Mengoni


Tante Notizie Tante Avventure Anno 2007/2008 Parliamo di noi - Pagina 7<br />

Kira: <strong>il</strong> mio cane<br />

Il mio cane si chiama Kira. E’ un<br />

pastore tedesco di dieci mesi, di<br />

colore nero e beige con la pancia<br />

bianca.<br />

Il corpo non è robusto; ha le<br />

zampe lunghe, la coda folta e<br />

morbida. Ha <strong>il</strong> muso grande, nero;<br />

i denti sono aff<strong>il</strong>ati, appuntiti, e<br />

anche le orecchie sono a punta; i<br />

suoi occhi marroni di notte<br />

sembrano verdi.<br />

Quando torno a casa è felice, mi<br />

salta addosso e qualche volta mi<br />

sporca <strong>il</strong> giubbotto. Ha ancora da<br />

imparare: quando deve andare a<br />

dormire … non va mai nella cuccia<br />

e quando piove la troviamo tutta<br />

bagnata!<br />

A qualsiasi rumore piange. Se<br />

torniamo tardi, lei non ci sente e<br />

noi camminiamo piano per non<br />

farla svegliare. Mangia solo un<br />

tipo di croccantini e se non sono<br />

quelli, lei non mangia proprio.<br />

Quando la accarezzo, abbassa le<br />

orecchie e se le fanno le coccole,<br />

chiude gli occhi come un bambino<br />

appena nato. Se le dai un pallone,<br />

ci gioca e poi lo buca con i suoi<br />

canini e quando le tiri un bastone,<br />

lo prende ma non te lo riporta!<br />

Daniele Leonzio<br />

Turbo, la tartaruga<br />

Turbo è una tartaruga di terra<br />

grande circa dieci centimetri.<br />

Quando è nella tana si aggrappa<br />

sempre con le sue unghie enormi<br />

sul cartone.<br />

Turbo fa i suoi bisogni in una<br />

piccola casetta di cartone con su<br />

scritto “Bagno di Turbo” e beveva<br />

sempre, quindi ogni ora dovevamo<br />

cambiare acqua.<br />

Bella<br />

Bella è una mula: un incrocio tra<br />

una cavalla e un asino. Ha solo<br />

poche settimane, ma è già una<br />

curiosona che di più non si può.<br />

La sua storia è molto brutta. La<br />

sua mamma non la riconosceva<br />

come figlia e quindi non le dava <strong>il</strong><br />

latte. La mordeva e le dava i calci<br />

facendola volare.<br />

Quando è nata, Bella credeva che<br />

Ghigo<br />

Quando andavo a Biccari a casa<br />

dei miei parenti, c’era sempre un<br />

cagnolino di nome Ghigo ad<br />

aspettarmi.<br />

Era un cane molto bello. Aveva<br />

degli occhi bellissimi, non molto<br />

sporgenti, di un marrone<br />

meraviglioso. Il pelo era bianco,<br />

abbagliante come le nuvole<br />

quando sono bianche, però certe<br />

volte, quando c’era una bella<br />

giornata, <strong>il</strong> suo pelo sembrava<br />

bianco spento. Le zampe erano<br />

morbide morbide e quando le<br />

toccavo era come toccare una<br />

poltrona-sofà. Il suo faccino era<br />

così bello che faceva tenerezza a<br />

tutti.<br />

Mi ricordo che a Capodanno,<br />

quando lanciavamo i botti, lo<br />

chiudevamo nel garage perché<br />

tutti i cani hanno paura dei botti,<br />

ma a me dispiaceva e allora<br />

pensavo “Povero cagnolino!”<br />

Peccato che adesso, purtroppo,<br />

Ghigo non c’è più!<br />

Antonio Quartucci<br />

Pensieri, immagini,<br />

emozioni dei bambini<br />

Quando usciva dalla tana, Turbo<br />

all’inizio non camminava, era<br />

impaurita. Poi però, sebbene tutti<br />

la guardassero prendeva<br />

confidenza e … via!! A vederla,<br />

quella tartaruga sembrava una<br />

lepre.<br />

Turbo si nutre di lattuga e anguria,<br />

ma non vuole mai essere vista<br />

mentre mangia.<br />

Rebecca Sorrentino<br />

io fossi la mamma e mi seguiva<br />

dovunque. Quando mi siedo, lei si<br />

addormenta di fronte a me ed è a<br />

quel punto che Briciola, una<br />

cagnolina di soli quattro mesi, le<br />

salta addosso e si riscalda al suo<br />

pelo, morbido come un peluche.<br />

Il secondo giorno di vita Bella era<br />

già una peste. Faceva cadere<br />

tutto, scalciava, correva … ma,<br />

ovviamente, se qualcuno si<br />

avvicinava a me, lei correva a<br />

proteggermi<br />

Vaggio<br />

Mentre io e nonna andavamo a<br />

passeggio raccogliendo qua e là le<br />

erbacce superflue, ci sfrecciò tra<br />

le gambe una palla di pelo, a mo’<br />

di razzo in procinto di decollare …<br />

Forse era un gatto …<br />

Vaggio. Lo abbiamo chiamato così<br />

in onore di Caravaggio perché,<br />

come <strong>il</strong> pittore girava <strong>il</strong> mondo,<br />

così Vaggio esplorava la<br />

campagna.<br />

Corre di qua e di là, mette<br />

sottosopra persino la campagna di<br />

Lorenzino, <strong>il</strong> vicino di casa.<br />

Qualche volta mi fissa con quegli<br />

occhi blu-azzurro striati d’oro: mi<br />

vengono i brividi quando lo fa! Di<br />

solito si butta a terra e si sporca <strong>il</strong><br />

mantello, rado, grigio-bianco, di<br />

terra e di fuliggine.<br />

Il suo corpo snello forse è<br />

un’allucinazione, perché quando<br />

mangia si abbuffa come un<br />

elefante che sia stato a dieta! Il<br />

suo muso è più schiacciato di una<br />

mosca colta in flagrante. Gli dona<br />

questo particolare! La coda, la<br />

muove a scatti, veloce e morbida.<br />

Noi gli diamo solo da mangiare<br />

perché dorme in cantina, però non<br />

sono mai riuscita a vederlo<br />

quando dorme! Di solito si ferma<br />

sulle scale o sul davanzale, dove<br />

noi gli mettiamo gli avanzi o<br />

qualche volta <strong>il</strong> pesce intero (che<br />

mangione!)<br />

Prima non mi dava ascolto ma<br />

ora, forse, un po’…<br />

La prima volta che l’ho visto me ne<br />

sono subito innamorata e ora non<br />

lo voglio lasciare più!<br />

Gaia Trisciuoglio<br />

Adesso la sua mamma è stata<br />

rinchiusa in una gabbia per farla<br />

stare immob<strong>il</strong>e, permettendo a<br />

Bella di bere. Se non ci fosse<br />

questo macchinario, Bella<br />

volerebbe in aria con un calcio,<br />

come è già successo. Questa<br />

traf<strong>il</strong>a andrà avanti per altri sei<br />

mesi.<br />

Io amo molto questi animali ma<br />

purtroppo li vedo poco.<br />

Claudia Decimo


Tante Notizie Tante Avventure Anno 2007/2008 Pagina 8<br />

Classe 5^B Scuola<br />

Primaria “Leopardi”<br />

Foggia<br />

Plesso Via d’Adduzio<br />

- Direzione Didattica<br />

Via Selicato 1– Foggia<br />

Edizioni ERRECI<br />

La Redazione:<br />

Alfieri Em<strong>il</strong>ia<br />

Bas<strong>il</strong>e Valentina<br />

Botta Nicola<br />

Carriero Michela<br />

Colecchia Antonio<br />

E-ma<strong>il</strong>:<br />

de Gregorio Giorgia<br />

Quartucci Antonio<br />

rita.calabrese1@istruzione.it Decimo Claudia<br />

Ricciardi Luigi<br />

Fatone Claudia<br />

Rizzi Rita<br />

Foglio Francesco<br />

Sorrentino Rebecca<br />

Leonzio Daniele<br />

Tarolli Stefano<br />

Mancini Laura<br />

Trisciuoglio Gaia<br />

Mengoni Stefano<br />

(dalle pagine precedenti) NOTIZIE… dal Mondo<br />

Niente bullismo!!!<br />

Alcuni ragazzi continuano ancora<br />

a picchiarsi facendosi gesti cattivi<br />

e insultandosi. Secondo me i<br />

problemi non si risolvono facendo<br />

così, ma con le parole buone…<br />

…<br />

Queste cose succedono spesso<br />

davanti alle scuole.<br />

Rita Rizzi<br />

Nunziante Marianna<br />

Paparesta Giulia<br />

Pascone Michele<br />

Petrone Davide<br />

Pizzorno Giulia<br />

Pollidoro Ylenia<br />

Leggere è<br />

un’avventura<br />

Il più giovane inventore del mondo è un bambino inglese di 5<br />

anni<br />

COSA MAI FARA’ DA GRANDE?<br />

Ha inventato un attrezzo semplice<br />

ma anche molto ut<strong>il</strong>e.<br />

Osservando <strong>il</strong> padre che puliva <strong>il</strong><br />

giardino, ha preso due scope di<br />

diverse dimensioni e le ha unite<br />

con un elastico. Con la scopa<br />

piccola si riesce a raccogliere la<br />

polvere mentre, con la grande, si<br />

catturano le foglie e le cartacce.<br />

Con questo attrezzo si riduce <strong>il</strong><br />

tempo di lavoro.<br />

Il padre, orgoglioso di questa<br />

invenzione, è andato subito<br />

all’ufficio brevetti di Londra a<br />

registrare l’idea.<br />

Il bambino ha cinque anni e ha<br />

fatto un’invenzione così! … Cosa<br />

farà quando sarà grande?<br />

Stefano Tarolli<br />

La riesumazione di Padre Pio<br />

Il 24 Apr<strong>il</strong>e c’è stata a San<br />

Giovanni Rotondo la riesumazione<br />

di Padre Pio.<br />

Da ogni dove sono arrivati in<br />

pellegrinaggio. Addirittura un<br />

olandese è venuto a piedi! E’<br />

arrivato sano e salvo ed ha detto:<br />

“Credo nella fede e ho fatto un<br />

fioretto”.<br />

Qualcuno ha detto che è un bene<br />

che <strong>il</strong> Santo sia stato riesumato,<br />

ma non tutti la pensano allo stesso<br />

modo: dicono che Padre Pio<br />

voleva rimanere nella sua tomba e<br />

bisognava rispettare la sua<br />

volontà.<br />

Giulia Pia Pizzorno<br />

Per imparare a<br />

disegnare<br />

Su SKY, canale 611, c’è un<br />

cartone per bambini che aiuta ad<br />

imparare a disegnare determinati<br />

oggetti e animali.<br />

Non è diffic<strong>il</strong>e, infatti è appunto per<br />

bambini, e neanche noioso.<br />

L’oggetto o l’animale viene<br />

disegnato a seconda del bisogno<br />

dei personaggi (Lucie, Yoko e<br />

Sophie) che disegnano, a volte<br />

per aiutare un amico, altre per<br />

risolvere i loro problemi. Funziona!<br />

Infatti abbiamo incontrato una<br />

bambina che ci ha detto:<br />

“Le istruzioni sono molto fac<strong>il</strong>i da<br />

seguire e <strong>il</strong> cartone non è<br />

nemmeno troppo lungo”.<br />

Allora, se volete imparare a<br />

disegnare, c’è questo programma<br />

che vi fac<strong>il</strong>iterà l’apprendimento<br />

dell’arte.<br />

Giorgia de Gregorio

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