scheda tecnica - Comet285.it

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ll Comet 375 apre il nuovo
corso del Cantiere Comar.
L' ottimo passaggio sull' ond
e I'alto livello delle finiture
sono i suoi punti di forza
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hì è quel uellsta chc naà M co!? uù Co'
met?
Da più di quindici anni questo nome è
affiancato alle barche prodotte dalla
Comar, uno dei pochi candert ilaliani
di importanza internazionale.
L'ultimo nato nto è íl Comet 375 dal quale, quale abbiamo
prcvato Ín antepfima assolutù ll prototipo.
Con questo madello la Comar punta soprqttutto
alla qualítà e alla rícercatez,za della costrulione:
ÍI rìiultato è un cruiser-racer dalle lìnee e datl'e'
stetìca decisammta raf,fínatc e dalle prcsta4,ÍonÍ,
come vedremo, molto ínteressantì. Il Comet 375
è prodotto ín due verrtoni: la Crociem Lusso (con
cabina e toìlette armwortab) e la Spon Team (con
una cabina aggiunta a poppa); noi abbiamo provato
Ia prìma verslone.
Per la sua dìmensione (meti 11.50) si pone in un
settore dove Ia concorrenza è agguerrttìssima, ma
le prime vendite, gii numerose, promettono bene.
ESfEfrC^.PROAEflO oooo
Come avviene ormai in tutti i grandi cantieri, il
Comet 375 è il prodotto del lavoro di diversi tecnici
specializzati: Jean Marie Finot (che ha disegnato
la prima serie dei Comet) e Doug Peterson
(progettista di Almagores e di altre barche che hanno
fatto la storia dello yachting moderno) hanno
firmato le linee d'acqua, la coperta e le strutture;
l'architetto Corazza si è occupato degli interni e
Renzo Zavatta (ex. titolare della Comar. ora dedicatosi
al Settore Tecnico del cantiere) l,u .oordinalo
la realizzazione e la messa a punto del pro-
è ellittico, la chiglia presenta un rigonfiamento
nella parte bassa per abbassare il baricentro
ed aumentare Ia stabilita ed-infine la disposizione
dei volumi e dei pesi interni consente
al Comet 375 di navigare agevolmente sia a gran-

Dietro al píano d'appoggio, dotato fra I'altro di maniglie tientibene, si può
vedere il tavolo da pranzo aperto in tutta la sua larghezza: misura
m 1,27 x 1,01. Sotto al tavolo sono stati ricavati due piani porta-bottiglie.
In alto a destra si nota il quadro "Check Control" (dí serie) caratteriz6,ato
da una seríe di led luminosi e segnali acustici che si accendono ín vari casi
di perícolo. Il tavolo (cm 82 x 72) è leggermente sacrificato.
Uno scorcio della cuccetta
matrimoniale della cabina di prua;
le dimensioni sono: m 1,96 x 1,70.
Il tavolo centrale funge anche da
cofano-motore. L'accessibilità ql
vano motorc è eccellente.
Il letto della cabína armatoriale è molto groúa:
m 1,95 x 1,50, La luminosità dell'ambientc luclt
però a desiderare.
IJn prtmo piano del pozzetto di poppa. Ai latì d.h
timoneria (Solimar) si vedono i dkplays delle lunzÍort d
vento (Danaplus) e i comandi motore,
Che lusso il piano di marmo
intorno al lavabo! Molto comodo
anche lo specchio inclinato.

Qyteya.s1.ata in tuak, pÀiioroto
ptedt
oi
della scaletta di entrata, serve
a scolare t'acqua dalle ciíarc.
L, aro g iam en t o a u
"
ainffi a,r i-ga v a t 9 tffiiil -
î^- .-_ _ , _alla panca det timoniere.
Con un paio dí ,nsnli-lío
"rrrìi "ilio"tn"ii
modo vetoce e sicuro.
Anche i bordí ael piazlii sono
, . ltati rivestiti in teak.
A sinistra Ia pastecca dil genoa.
.Comgda e originale t'idea di
m,serire il mezzo marinaio nel
boma: ma occnio aaa-lisiàt
.ll pulpito di prua, ,og;;;oro,
qovreÒbe permettere al prodiere
Ecco Ia.cu^cina
det 3ijii hveili
ed tt Jorno si può notare il

di angoli di sbandamento che in presenza di forte
onda.
COPEnf^ E AînEZZ^fAnA ooo
Il pozzetto, la zona meglio riuscita di tutta la coperta,
è ben protetto dalla tuga (alta cm 48) e da
un bordo di circa cm l5 che corre tutto attorno.
I sedili (lunghi cm 38) e la parte superiore del bordo
sono rivestiti in teak; gli schienali hanno un
appoggio di cm 33 e la profondità del pozzetto
è di cm 33: si sale e si scende comodamente ed anche
la posizione da seduti è molto confortevole.
Sotto le panche sagomate del timoniere ci sono
due gavoni: uno contiene la bombola del gas e
I'autogonfiabile (sistemato in uno speciale alloggiamento
da cui può essere estratto con apposite
cinghie); I'altro è destinato allo stivaggio di materiale
vario. Un altro gavone molto grande è ricavato
sotto le panche di sinistra: vi è alloggiato
il serbatoio dell'acqua e serve come cala-vele; da
questo gavone, attraverso una speciale feritoia, si
può accedere direttamente all'armadietto delle cerate
situato dietro alla toilette di poppa.
La timoneria (Solimar) è a ruota: nel prototipo
che abbiamo provato i rapporti erano troppo de-
IDatí barca Accessorí
optíonaI
Lunghezzc Lt.
Lunghezzo cl
m 11.50
galleggicmento m 8.50
Lorghezzc
Pescaggio
m 3.70
m 2.00 (I.70)
Dislocamento kq 6000
Zqvorrc
ks 2100
Superficie velico -- I.Y Qr ?n
vr,vv
Numero cuccetle
6
Mqrcq motore e numero
dei cqvqlli Volvo Penta 28 HP
Capocitù
serbatoio ccquo Ir 350
Ccpccità
serbqtoio ncltc
DISEGNATA DA:
It t50
Doug Peterson - Jean Marie Finot
COSTRUITA DA: Comar S.p.A.,
Via Masetti, 32, 47100 Forli, tel.
0543/72il00
Prezzo con dolqzioni stqndqrd,
M l8% compresq:
Lire I48.000.000
Faitorí
tecníeí
a cura di
Enzo Marolli
I concowenlí
Bqltic 38
Show 38
Idylle tl50
First 375
H.R. 382
Espoce lI00
x 372
nÀPPOnTO
LUI|GEEZZf,
I.f,NGEEZZf,
fi! s1r"tt"
l3ls,s
I r-''t
I
f lrt*ot'
II
lIr_J 2,s
Hl."
Peterson
F.M.N,
Berret
Berret
Rassy
Briand
Ieppesen
Albero mcggiorcto
c 2
crocette
Bulbo piombo
Bulbo corto
(pesc, m 1.79)
in ghisc con
alette
Motore Volvo
Penta Turbo
45HP con S-
Drive
Ponte rivestito
in tecrk con
cqrqbottino
pozzetto
Attrezzdturq
spi completc
*
E_.1
nf,PPOnTO
SUP. YDLICf,/
f,NEf, Gf,LLEG.
Flil
íil
Piùilnumeroèalto
più la barca A i[vèlata
I1,60
II.50
II.50
I I.60
1t.62
11.50
1].48
3.76
3.86
3.70
3.80
3.64
3.6s
3.50
Ptezzo
con IVA
L.2.200.000
L.6.700.000
L. 2.000.000
L.3.700.000
L. rr.s00.000
L. 3.270.000
Modello Progettistc t.Ír. Lcrg. Disl.
Salpc cnco.
rd elettrico
Frigoboct
Frigomcrtic
l2v
Secondq bcrtteric
Boiler. qutoclqve
con rubinettimiscelatori
Imp icnto
220V con sclvqvitq
Im mcrtricolqzione
su
Ccp. Porto
Rimini
Divqno qvvolgente
in
dinette
Sccrlettq bagno
su sPecchio
di pop-
Ptl
L. r.919.000
L. 3.200.000
L. r.300.000
L. 180.000
L. i.600.000
L. r.000.000
L. 1.000.000
L. r.200.000
L. 700.000
nf,PPOnTO FORTULf,
SUP. YELICf,/
DISLOCTTET{TO
COEFIIGIEI{TE
DI TIIfEZZf,
6500
5I00
5200
7000
9000
5800
5100
iffiit
Piu il nuEèro A alto
più la barca è invelata
Per prezzi ed indirizzi Vi rinviamo alla rubrica 'I prezzi del nuovo', a pag.
Cucc. S.Vel. Cqntiere
I
7
7
6
7
B
7
moltiplicati, cosicché erano necessari molti giri di
ruota per ottenere sostanziali variazioni di rotta;
nella produzione di serie tale inconveniente (ci di'
cono) verrà eliminato. Di fronte e a lato del rimoniere
ci sono la bussola (Nemo di serie), gli strumenti
del vento Danaplus (optional) e i comandi
motore. L'ingresso dal pozzetto all'interno della
barca è un po' scomodo e sacrificato: nella produzione
di serie verrà infatti ampliaro di una decina
di centimetri.
L'a[rezzatura di coperta è disposta correttamente
ed è tutta di buona qualità. I winches sono Barient
self tailing: 2 per le scorte del genoa, 2 per
le drizze (coordinati con 4 stopper Antal) e 2 (optional)
per le scotte spi. La scotta della randa lavora
su un paranco a 4 vie su sfere della Antal
ed il relativo carrello (Antal) scorre anch'esso su
sfere: l'insieme è comodo e funzionale. Il boma
è alto e non c'è rischio di "prenderlo in testa',;
da notare un accorgimento molto interessante: il
mezzo marinaio può essere infilato, a scomparsa,
dentro al boma così da essere sempre a portata
di mano. I bozzelli del genoa sono Barbarossa
a rulli. I tambugi e i passauomo sono Goiot, ma
di serie saranno Nemo.
La battagliola è dell'alfezza giusta: cm 65; da no-
90
94
70
76
84.3
; 1C
""':::l;
8
Più il !ubè!o è basso
più Ia batca è leggera
Baltic
Barberis
Beneteau
Beneteau
Haìlberg
Ieanneau
X-Yachts
"-:r3'
Tinonerio Solim
f abella
Winches Barie
Bussolc Nemo
allrezzalure Albero Neno
Ancors 'S"foi CQR da kg^fS Vele Sula
Owea da I000W W.C. Cesa
Tcmbugi
"""oto
Rubinetteriq
$o\ot
Awolgiliocco Iurtex
Ccrrello
randa Antal
Bozzelli
genoc Barbarossa
Mano
Forno Marin
StoPPers 4"ltl
AutoPilotc Auto
Suumenii
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gIlALyjN=.--uro
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ffif#s'"*:::. t+:àf
ili:li oo'o 'i:1rc;:**;" I
lTi$ffi..:::::
AVELA oo.oo "'ri-i1"r,il"t
,MPnNnsncA
"o' Hti*t".#**l
Diagrarnrna 1rolare
delle prestazioni a vela
Stqto del more: mosso
Combinczione randa,
di vele usate oenoa
per il test: irassimo,
spinnaker
TEGENDA
'Il diagramma polare mostra
l'angolo di bolina ottimale
rispetto al vento reale (44o).
Esso mostra anche la velocira
ottenuta a differenti angoli
rispetto aI vento reale.
Importante! Considerare la
presente tabella in relazione
alla velocità del vento reale.

tare poi un comodo golfare incassato in coperta,
al quale si può attaccare sia un traversino per I'ormeggio,
sia il bozzello di rinvio del braccio dello
spinnaker. Tutti i passacavi, ricavati nella falchetta,
sono contornati da rulli che permettono di non
logorare le cime d'ormeggio. Il tientibene della tuga,
in legno, ci è sembrato troppo flessibile.
L'ancora è una CQR da kg l5 con m 30 di catena
(di serie), ed è alloggiata nell'apposito gavone,
dentro al quale trova posto anche il salpa ancora,
un Orvea da 1.000W (optional).
AL',ENO E YELE oooa
L'albero è un Nemo (di serie sarà Canclini) a 2
crocette, molto ben rifinito sulle saldature degli
attacchi delle crocette. dell'attacco del boma e della
scatola delle drizze.
Le vele sono state realizzate dalla Sula Racing, la
dotazione standard è costituita da: una randa piir
un genoa massimo da mq 45.08 piir un fiocco da
mq 25.69, oppure una randa piir un genoa avvolgibile
da mq 43 piu uno strallo girevole.
,nfEnn, ooo o
Lo spazio è suddiviso in tre volumi principali: cabina
di poppa, salone centrale e cabina di prua.
La cabina di poppa è costituita da un letto matrimoniale
di m 1.95 x m 1.50 max.t il materasso
non è diviso e pertanto, non potendo montare un
telo antirollio, sarà un po' scomodo dormirci in
navigazione. L'ambiente non ha molta luce, ma
ffS.S o.9rro.a,
voJDh-,
--r{la
irriooj,fllnrruuu
oooor,l
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'oluari i.' "dgaj
*nuai Jlfltssjo
oo.. /
.t
t.
I Scarso OOOO Buono
lO Sulficiente OOOOO Ottimo
nella produzione di serie verrà aggiunto un boccaporto
per illuminarlo ed arearlo maggiormen-
Le toilettes sono due, quella armatoriale a poppa
e quella di prua: entrambe spaziose e ben attrezzate
hanno un'altezza accettabile (m L83). Attorno
ai lavelli c'è un pianale di marmo molto elegante;
i rubinetti (miscelatori di acqua calda e fredda)
sono a pressione, peccato non ci sia una pompa
a pedale nel caso che le batterie si scarichino
o l'autoclave si rompa.
I! salone centrale è la zona piir bella: ai piedi della
scaletta d'accesso c'è una grata in teak molto
comoda per scolare I'eventuale acqua delle cerate.
Sulla destra c'è la cucina con doppio lavello d'acciaio
e miscelatore Mamoli per acqua calda e fredda
in pressione. ll frigorifero ha un doppio accesso:
dall'alto (per le vivande più deperibili) e dal
basso. Il fornello, a gas, comprende tre fuochi con
spegnimento automatico ed il forno.
Il carteggio, con un tavolo di cm 82 x 72, è a sinistra;
sopra al tavolo è posizionato il quadro elettrico
generale.
La dinette è caratterizzafa da un tavolo centrale
scorrevole che consente il passaggio ai lati. In posizione
normale (da chiuso) questo tavolo misura
cm 6l x l0l ed ha i bordi rialzati per trattenere
eventuali oggetti; da aperto i bordi spariscono e
diventa un vero e proprio tavolo da pranzo da cm
127 x l0l.
La cabina di prua presenta una bella cuccetta matrimoniale
da m 1.96 x m 1.70 (max).
Lo spazio per lo stivaggio dei beni personali lascia,
a nostro parere, un po' a desiderare.
?:ff';
f,"r"*?ry,"
C0tfnUZnrE E FrilfAnE ooooo
Gli interni sono realizzati in compensato di mogano
rivestito in teak di Birmania di prima scelta.
Gli spigoli dei mobili, in teak massello, sono
arrotondati.
La finitura degli interni è di alto livello: i contorni
di tutte le porte presentano un doppio bordino
in teak massello e lo stesso vale per i contorni dei
tambugi.
La coperta, in sandwich di balsa.
Lo scafo è rinforzato da nervature longitudinali
continue ricavate nel controstampo. Cli attacchi
dei winches in coperta sono rinforzati da contropiastre,
mentre le rotaie del genoa sonoravvitate
su due barre filettate in bronzo.
La chiglia di serie è in ghisa e pesca m. 2; come
optional la si puo avere in piombo. Inoltre, per
ridurre il pescaggio, Finot ha progettato una chiglia
con alette, alta m l 60, che può essere montata
in alternativa a quella di serie. L'asse del timone
è in acciaio da mm 65.
A noÍonE ooooo
Molto positivo il test della rumorosità grazie ad
un buona insonorizzazione del vano motore ed alle
poche vibrazioni prodotte dalla trasmissione S-
Drive.
Anche la velocità massima a motore è parsa eccellente,
anche se, essendo il contagiri del motore
non collegato, non abbiamo potuto effettuare
il nostro test particolareggiato. La manovrabilità
all'ormeggio è straordinaria. ll motore è posizionato
sotto il tavolo della dinette ed è facilmente
accessibile poichè il "tavolo-cofano" puo ruotare
su una cerniera che consente la completa apertura.
L'elica e quella a due pale abbattibili, fornita di
serie dalla Volvo. ll serbatorio del carburante, in
acciaio inox, è posizionato sotto il divano della
dinette per concentrare il peso sul baricentro della
barca; coi suoi 150 litri permette una buona autonomia.
L'indicatore del gasolio è elettrico ed ò
rinviato al quadro comandi del carteggio.
A VELA Ooooo
Abbiamo provato il Comet 375 con vento legge.
ro (8,210 nodi) e mare mosso, le condizioni peggiori,
e ha dimostrato un eccellente comportamento
sull'onda, tanto che non abbiamo 'battuto'.una
sola volta. Le velocità ottenute, come si può notare
dal diagramma polare, sono di tutto rispetto.
Inoltre, essendo il vento piuttosto irregolare,
abbiamo potuto verificare sia la stabilità sotto raffica,
sia I'accelerazione: entrambe si sono dimostrate
buone.
TNP'ANî'SÌ'CA aooo
L'energia è fornita da una batteria da 102 AmpH
(di serie), ma è consigliabile montarne una ausiliaria
(optional). L'impianto elettrico è costituito
da due impianti completi e separati. Molto interessante
il cosiddetto 'check control' (di serie.
montato sul quadro generale in carteggio) costituito
da una serie di led luminosi e di segnali acustici
che si accendono nei seguenti casi di pericolo.
L'impianto idrico prevede acqua calda e fredda
in pressione; I'acqua calda è fornita da uno scambiatore
di calore dell'acqua di raffreddamento del
motore (standard). L'autoclave è standard. Il serbatoio
dell'acqua contiene 350 litri ed è in polietilene
alimentare.