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Vanessa sarà adottata - Mammuth Hockey

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Anno XXIV - N. 254 €1,00 Edizione di Latina, di Formia e della provincia<br />

w ww.l a ti na og g i. ne t<br />

GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE 2011<br />

In vendita obbligatoria per la provincia di Latina<br />

Latina Oggi + La Stampa € 1,00<br />

r ed a z io n e @l a t in a o gg i . ne t<br />

Latina: Corso della Repubblica, 200 - Tel. 0773/4191 - Fax 692370 - Formia: Via Rubino, 88 - Tel. 0771/321019 - Fax 323085 Pubblicità: N.C.P. srl - Tel. 0773/692068 - Poste Italiane sped. in A.P. - D.L.353/2003 conv. L.46/2004 art.1, c1, DCB FR<br />

Midal, i «segreti»<br />

dei nuovi padroni<br />

Tragedia ieri mattina alla media «Pascoli» di Aprilia, inutili i soccorsi. Cordoglio e inchiesta<br />

Malore in classe, muore<br />

Quattordicenne si accascia all’inizio dell’ora di educazione fisica<br />

SONNINO<br />

Schiacciato<br />

dal trattore,<br />

agricoltore<br />

in fin di vita<br />

A PAGINA 23<br />

GIUDIZIARIA<br />

Fermati<br />

con le armi,<br />

il caso<br />

in Appello<br />

A PAGINA 13<br />

APRILIA<br />

Donna<br />

scippata<br />

in pieno<br />

centro<br />

A PAGINA 19<br />

PAGINE 4 E 5<br />

Tutti i giorni - 18:30<br />

FEDERALBERGHI SI MOSTRA ENTUSIASTA PER LE POTENZIALITA’ DEL SITO TERMALE<br />

.<br />

Fogliano incanta<br />

A PAGINA 2<br />

LA DECISIONE DEL TRIBUNALE SULLA BIMBA RIDOTTA IN FIN DI VITA DAL COMPAGNO DELLA MADRE<br />

<strong>Vanessa</strong> <strong>sarà</strong> <strong>adottata</strong><br />

La piccola di San Felice allontanata definitivamente dai genitori<br />

A PAGINA 25<br />

Asili nido, ne servono<br />

altri per assorbire tutti<br />

A PAGINA 7<br />

E LATINA OGGI... UN PIACERE QUOTIDIANO<br />

TRAGEDIA ieri mattina nella<br />

scuola media «Pascoli» di<br />

Aprilia: un alunno di 14 anni è<br />

morto per arresto cardiocircolatorio.<br />

Stava per iniziare l’ora<br />

di educazione fisica quando il<br />

ragazzino rumeno, da sempre<br />

residente in città, si è accasciato<br />

improvvisamente, toccandosi<br />

la pancia. Immediata la<br />

richiesta di soccorso e l’a r r ivo<br />

dell’ambulanza ma è stato tutto<br />

inutile, è morto poco dopo<br />

l’arrivo alla clinica «Città di<br />

Aprilia». Incredulità e dolore<br />

a scuola. Cordoglio del sindaco:<br />

«Siamo vicini alla famiglia».<br />

Il magistrato di turno ha<br />

disposto l’esame esterno sul<br />

corpo del ragazzo poiché al<br />

momento non risultano patologie<br />

congenite.<br />

A pag. 21<br />

Turisti in spiaggia<br />

con un boa,<br />

scoppia il panico<br />

tra i bagnanti<br />

A PAGINA 24<br />

IN CASSAZIONE<br />

La coppia gay<br />

chiede<br />

la trascrizione<br />

dell’unione<br />

E’ fissata a novembre<br />

l’udienza in Cassazione per<br />

il riconoscimento dell’unio -<br />

ne della coppia omosessuale<br />

di Latina. Mario Ottocento<br />

e Antonio Garullo si sono<br />

sposati in Olanda.<br />

A pag. 11<br />

Tutti i giorni - 18:30


2 Latina<br />

E’ STATO giudicato positivo il<br />

sopralluogo effettuato ieri pomeriggio<br />

da un gruppo di rappresentanti<br />

di Federalberghi<br />

nell’area della Terme di Fogliano,<br />

a Capoportiere.<br />

Dagli scambi informali avuti<br />

con gli accompagnatori del<br />

Comune di Latina, è emerso<br />

che il luogo è ideale per un<br />

intervento di qualità, che sappia<br />

conciliare l’approccio ricettivo<br />

con quello ambientale.<br />

Senza sbilanciarsi troppo, la<br />

delegazione di Federalberghi<br />

ha ipotizzato la realizzazione<br />

LA CONDIZIONE<br />

Il Comune<br />

dovrà sbrigarsi<br />

a «chiudere»<br />

con Condotte<br />

di un albergo a 5 stelle contornato<br />

da una serie di vasche<br />

termali capaci di sfruttare al<br />

meglio la risorsa dell’acqua<br />

salso-bromo-iodica che fuorisce<br />

dai pozzi di Capoportiere, e<br />

perché no, anche un campo da<br />

golf che oltre ad essere strumento<br />

di richiamo diventerebbe<br />

anche la garanzia di salvaguardia<br />

dell’intera area, 70 ettari,<br />

a ridosso della marina. La<br />

«visita» si è conclusa con l’im -<br />

pegno di Federalberghi a sondare<br />

il mercato e contattare i<br />

maggiori gruppi imprenditoriali<br />

del settore per verificare se<br />

qualcuno di loro sia interessato<br />

ad un’operazione del genere<br />

sul territorio di Latina. Entro<br />

un mese Federalberghi tornerà<br />

a farsi sentire, auspicabilmente<br />

col conforto di qualche adesione<br />

importante, e per il Comune<br />

LA società Acqualatina interviene<br />

sul caso della gara<br />

per l’installazione di quattro<br />

chioschi per la distribuzione<br />

di acqua potabile nelle zone<br />

contaminate da arsenico fino<br />

al completamento delle opere<br />

fisse di dearsenizzazione.<br />

«E’ importante ribadire -<br />

scrive la spa in una nota - che<br />

l’installazione dei chioschi è<br />

necessaria per garantire la<br />

fornitura di acqua potabile<br />

nelle zone con livelli di arsenico<br />

superiori ai 10 µg/l consentiti<br />

dalla legge, per il periodo<br />

necessario a portare a<br />

termine le azioni che risol-<br />

Positivo il sopralluogo di Federalberghi nell’area di Fogliano<br />

Miraggio terme<br />

Subito alla ricerca di un imprenditore interessato<br />

Tecnici del Comune e rappresentanti regionale di Federalberghi durante il sopralluogo di ieri al lido (foto: Ranaldi)<br />

di Latina potrebbe essere quello<br />

l’avvio di un nuovo corso sul<br />

fronte delle Terme di Fogliano.<br />

Gli «ospiti» non hanno tralasciato<br />

di sottolineare che a loro<br />

avviso dieci anni fa sarebbe<br />

stato molto facile individuare<br />

un imprenditore interessato<br />

all’iniziativa, mentre oggi, in<br />

piena crisi, l’intrapresa presenta<br />

certamente qualche difficoltà<br />

in più. Comunque il sondaggio<br />

per la ricerca di un investitore<br />

interessato verrà effettuato<br />

immediatamente. Il Comune<br />

di Latina,d al canto suo, dovrà<br />

affrettarsi e raggiungere un’in -<br />

tesa con Condotte di Roma, epr<br />

tornare in possesso dell’area e<br />

renderla libera e accessibile<br />

per l’eventuale iniziativa ter-<br />

Intervento del gestore su tempi e modalità<br />

Chioschi dell’acqua,<br />

i dettagli della gara<br />

veranno definitivamente il<br />

problema. Tale esigenza è<br />

dettata dalla deroga vigente<br />

che impone limitazioni<br />

d’uso e, quindi, la fornitura<br />

sostitutiva a beneficio dei<br />

bambini inferiori a 3 anni di<br />

età e delle donne in stato di<br />

gravidanza. Si tratta, nella<br />

specie, di un impegno del<br />

gestore nei confronti del territorio<br />

su un tema di grande<br />

rilevanza e sensibilità collettiva<br />

nei confronti del quale la<br />

Società sta adottando grande<br />

attenzione e impegno, portando<br />

avanti un piano imponente<br />

che ha già raggiunto<br />

l’obiettivo di ridurre i livelli<br />

d’arsenico, negli anni, in<br />

molte zone del territorio gestito<br />

e che ha lo scopo di<br />

risolvere definitivamente il<br />

problema entro il termine di<br />

legge del prossimo 2012. La<br />

procedura negoziata inizialmente<br />

bandita è stata annullata<br />

unicamente perché, a<br />

fronte della stessa, è pervenuta<br />

una sola offerta tale,<br />

sicuramente, da non garantire<br />

un confronto competitivo<br />

serio ed efficace soprattutto<br />

avuto riferimento all’a mmontare<br />

di spesa interessato<br />

dalla procedura stessa<br />

Iniziativa di Poste Italiane<br />

Tutela per i pensionati<br />

contro scippi e furti<br />

PARTE la campagna «pensioni sicure» di Poste Italiane<br />

che, in pratica, azzera i costi per gli over 65 che<br />

accreditano la pensione sul conto. E’ un’i n i z i a t iva<br />

finalizzata a ridurre se non ad eliminare del tutto gli<br />

scippi e le rapine di contanti ai danni di anziani che si<br />

recano agli sportelli per ritirare la pensione. L’accre -<br />

dito della pensione prevede automaticamente anche<br />

un’assicurazione gratuita contro il furto della pensione<br />

ritirata presso gli uffici postali o gli sportelli automatici<br />

fino ad un massimo di 700 euro, poiché questa opzione<br />

riguarda le fasce deboli titolari di pensioni sociali.<br />

Dunque in occasione del pagamento delle pensioni di<br />

settembre presso tutti gli uffici postali della provincia<br />

di Latina sono state azzerate le spese di tenuta del<br />

conto per tutto il 2012 a tutti i pensionati con età<br />

superiore ai 65 anni che accrediteranno la pensione sul<br />

conto Bancoposta Più entro il prossimo 31 dicemb<br />

re .<br />

male. Su quell’area è già previsto<br />

e deliberato un intervento<br />

per la realizzazione di una<br />

struttura alberghiera: era il primo<br />

stralcio delle Terme di Fogliano<br />

volute dal sindaco Redi.<br />

(211.000 euro). A riprova di<br />

ciò, è da evidenziare come<br />

dalla prima alla seconda procedura,<br />

l’unico elemento di<br />

novità è proprio la modalità<br />

di indizione della gara, essendo<br />

rimasto immutato<br />

l’oggetto dell’appalto. La<br />

scelta della nuova modalità -<br />

la procedura aperta – ri -<br />

sponde, infatti, all’o b i e t t ivo<br />

di coinvolgere il maggiore<br />

numero possibile di interlocutori<br />

e poter, quindi, affidare<br />

il servizio al fornitore<br />

maggiormente titolato, al<br />

prezzo minore possibile,<br />

nell’interesse della Società<br />

quanto della collettività».<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

T E S TATA<br />

EDITORIALE OGGI<br />

IL CASO<br />

Sciopero<br />

dei sindaci,<br />

il commento<br />

di Di Giorgi<br />

ANCHE il sindaco di Latina,<br />

Giovanni Di Giorgi,<br />

condivide lo spirito della<br />

protesta dell’Anci, l’as -<br />

sociazione nazionale dei<br />

comuni italiani. «Condivido<br />

lo spirito della protesta<br />

dell’Anci nella misura<br />

in cui essa mira non<br />

soltanto ad attirare l’at -<br />

tenzione sulle difficoltà<br />

che derivano ai piccoli e<br />

grandi Comuni dai tagli<br />

ai trasferimenti e dai vincoli<br />

del patto di stabilità,<br />

ma soprattutto a garantire<br />

l’autonomia dei Comuni.<br />

Confermo fin da ora la<br />

mia disponibilità, espressa<br />

già in sede Anci regio-<br />

Il sindaco Di Giorgi<br />

nale e nazionale, per promuovere<br />

momenti di<br />

confronto sul ruolo del<br />

Comune e sulle garanzie<br />

di autonomia dell’e nt e ,<br />

costituzionalmente previste.<br />

Specie in questa<br />

delicata fase della vita<br />

istituzionale, oltre che<br />

economica e sociale del<br />

nostro Paese - prosegue<br />

Di Giorgi - i Comuni rappresentano<br />

primo presidio,<br />

solido punto di riferimento<br />

per rinsaldare il<br />

rapporto tra cittadini e<br />

istituzioni. Dai Comuni,<br />

fulcro della secolare storia<br />

di civiltà e di progresso<br />

dell’Italia - ha concluso<br />

il sindaco Di Giorgi -<br />

può arrivare la spinta necessaria<br />

per fornire il decisivo<br />

impulso per portare<br />

il nostro Paese fuori da<br />

una situazione difficile,<br />

garantendo quello sviluppo<br />

e quell’equilibrio<br />

sociale che sono anche al<br />

centro dell’azione di chi è<br />

investito del ruolo di pubblico<br />

amministratore».<br />

DIRETTORE RESPONSABILE Alessandro Panigutti<br />

Edizione LATINA OGGI<br />

VICEDIRETTORE Graziella Di Mambro<br />

CAPOSERVIZIO Francesca Del Grande - Gianluca Atlante<br />

COORDINAMENTO Giovanni Stravato<br />

UFFICI DI CORRISPONDENZA - Formia, Aprilia e Terracina<br />

Edizione CIOCIARIA OGGI<br />

VICEDIRETTORE Paolo Romano<br />

Edizione CASSINO<br />

CAPOREDATTORE Katia Valente<br />

UFFICI DI CORRISPONDENZA - Sora e Fiuggi<br />

© 1988-89-90-91-92-93-94-95-96-97-98-99-00-01-02-03-04-05-06-07-08-09-10-11<br />

Nuova Editoriale Oggi s.r.l.<br />

Sede Legale: Via Filippo Corridoni, 4 - 00195 Roma<br />

Registrazione del Tribunale di Cassino del Gennaio 1988<br />

Stampa: Rotocentrosud s.r.l.<br />

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Concessionaria esclusiva della pubblicità:<br />

NUOVA COMPAGNIA PUBBLICITÀ s.r.l.<br />

Corso della Repubblica, 200<br />

LATINA: TEL. 0773.69.20.68 • FAX 0773.69.48.54<br />

Impresa beneficiaria, per questa testata, dei contributi<br />

di cui alla legge n.250/90 e successive modifiche ed integrazioni


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Latina<br />

3<br />

Alessandro Calvi ha più chance dei colleghi di partito. Tra gli altri spera anche Palombo<br />

Pdl, la corsa dei capigruppo<br />

Di Rubbo <strong>sarà</strong> assessore all’urbanistica, e la successione crea altri scontenti<br />

NEL gioco del rimpasto<br />

della giunta Di Giorgi c’è<br />

spazio anche per capovolgimenti<br />

all’interno del<br />

gruppo consiliare del Pdl.<br />

E’ infatti già scattata la<br />

corsa al ruolo di capogruppo,<br />

che <strong>sarà</strong> lasciato vacante<br />

da Giuseppe Di Rubbo,<br />

destinato a diventare<br />

assessore all’Urbanistica.<br />

Da Ivano Di Matteo a Michele<br />

Nasso, passando per<br />

i delusi della giunta come<br />

Angelo Tripodi e Andrea<br />

Palombo, gli aspiranti capogruppo<br />

sono diversi, ma<br />

quello ad avere maggiori<br />

chance sembra essere l’ex<br />

assessore al Commercio<br />

Alessandro Calvi.<br />

Da anni considerato uno<br />

degli esponenti politici più<br />

vicini a Claudio Fazzone,<br />

Calvi fa parte, assieme a<br />

Peppe Di Rubbo, della<br />

vecchia guardia di Forza<br />

Italia del gruppo Pdl. Lo<br />

stesso senatore, a chi gli<br />

sta vicino, ha sussurrato di<br />

preferire Calvi come successore<br />

di Di Rubbo rispetto<br />

agli altri consiglieri<br />

del gruppo consiliare. Ma<br />

a quanto pare anche questa<br />

scelta rischia di diventare<br />

foriera di scontri e vendette<br />

trasversali. Soprattutto<br />

dopo quanto è avvenuto<br />

nei giorni scorsi per la<br />

scelta dei 4 da mandare in<br />

giunta. Quelli profondamente<br />

delusi dalle decisioni<br />

di Fazzone sono soprattutto<br />

tre: Ivano Di Matteo,<br />

Andrea Palombo e Angelo<br />

Tripodi. Il primo e il terzo<br />

non rappresentano, per<br />

Fazzone, un problema. Il<br />

senatore non li considera<br />

propri «fedelissimi» e<br />

dunque non si sente in<br />

dovere di intervenire per<br />

lenire le loro ferite. Discorso<br />

inverso, invece, per<br />

quel che riguarda Andrea<br />

Palombo. Il giovane ex An<br />

da oltre un anno si è avvicinato<br />

al senatore di Fondi.<br />

E a suon di preferenze è<br />

stato rieletto, contando<br />

sulla promessa fazzoniana<br />

di un assessorato. Tanto da<br />

aver organizzato un mega<br />

evento a casa propria per<br />

festeggiare i primi 100<br />

giorni di amministrazione,<br />

a 24 ore dalla scelta della<br />

giunta. Scelta che, come<br />

sappiamo, lo ha visto tra<br />

gli esclusi.<br />

Dunque il ballottaggio<br />

per il successore di Giuseppe<br />

Di Rubbo nel ruolo<br />

di capogruppo <strong>sarà</strong> ristretto<br />

ad Alessandro Calvi e<br />

Andrea Palombo. Certo è<br />

che il primo ha maggiori<br />

possibilità di riuscita, considerando<br />

soprattutto<br />

l’esperienza politica ed il<br />

rapporto col leader provin-<br />

GIUSEPPE Di Rubbo è<br />

pronto a ricoprire il<br />

ruolo di assessore<br />

all’urbanistica e nel Pdl<br />

si scatena la corsa alla<br />

«poltrona» di capo-<br />

ciale. Di certo il Pdl dovrà<br />

affrontare, prima o dopo, il<br />

caso Di Matteo. Presidente<br />

di una commissione delicata<br />

come quella Com-<br />

IVANO DI MATTEO<br />

gruppo. Tra i papabili,<br />

Di Matteo, Nasso, Tripodi,<br />

Palombo e Calvi<br />

sembra che la spunterà<br />

proprio quest’ultimo<br />

perchè rientra nella cer-<br />

ruolo in palio<br />

GIUSEPPE DI RUBBO ALESSANDRO CALVI<br />

mercio, il «professore»<br />

rappresenta una mina vagante<br />

come ha dimostrato<br />

appena due giorni fa in<br />

commissione cultura. Le<br />

PREFERENZE<br />

Il senatore Fazzone<br />

avrebbe indicato il nome<br />

Tiene banco il «caso» Di Matteo<br />

ANGELO TRIPODI<br />

ragioni del suo nervosismo<br />

sono certamente comprensibili,<br />

dal momento<br />

che è stato escluso, praticamente<br />

senza spiegazio-<br />

chia dei «fedelissimi» di<br />

Fazzone. L’ex assessore<br />

al commercio fa parte<br />

della vecchia guardia di<br />

Forza Italia all’i n t e rn o<br />

del Pdl.<br />

ni, dalla scelta degli assessori.<br />

Per il Pdl una situazione<br />

tutta da decifrare.<br />

Tonj Ortoleva<br />

ANDREA PALOMBO<br />

DELUSI<br />

I consiglieri non ritenuti<br />

«fedelissimi» non partecipano<br />

al ballottaggio interno<br />

IN VIA RATTAZZI<br />

Nuova sede<br />

per i giovani<br />

capigruppo<br />

LA CASA dei Cursori di<br />

via Rattazzi 1, struttura che<br />

ha già ospitato l’Informa -<br />

giovani e il centro di orientamento<br />

al lavoro (C.O.L.)ì,<br />

<strong>sarà</strong> la sede della commissione<br />

capigruppo del Consiglio<br />

comunale dei giovani.<br />

Nei giorni scorsi c’era<br />

stata proprio una riunione<br />

dei componenti della commissione<br />

per individuare<br />

una sede, un obiettivo raggiunto<br />

successivamente attraverso<br />

l’impegno diretto<br />

del sindaco Di Giorgi. Per<br />

anni le richieste del Consiglio<br />

dei giovani erano rimaste<br />

inascoltate, ora invece le<br />

attività della commissione<br />

capigruppo potranno svolgersi<br />

regolarmente. Soddisfatto<br />

il presidente del Consiglio<br />

comunale dei giovani,<br />

Andrea Fanti.<br />

«Ringraziamo in primis il<br />

sindaco per averci concesso<br />

questi spazi in uso - ha dichiarato<br />

Andrea Fanti - dimostrando<br />

la sua propensione<br />

per i giovani e il suo<br />

interessamento verso quelle<br />

che sono le nostre esigenze<br />

fin da quando si è insediato.<br />

Ma nei ringraziamenti - ha<br />

aggiunto - includo anche<br />

l’assessore alle politiche<br />

sociali, Patrizia Fanti - che<br />

si è immediatamente dimostrata<br />

disponibile a garantire<br />

a noi, come Consiglio, un<br />

finanziamento che ci permetterà<br />

di arredare le sale in<br />

nostra concessione rendendo<br />

finalmente concretizzabile<br />

il nostro progetto di<br />

creare degli spazi che siano<br />

veramente adibiti alle attività<br />

che più ci interessano e<br />

riguardano. Abbiamo ricevutodatemporichiestaaffinché<br />

si realizzasse uno<br />

sportello per l’u niver si tà<br />

che potesse accogliere numerose<br />

istanze di informazioni<br />

provenienti dai ragazzi<br />

delle provincia e che funzionasse<br />

da punto di<br />

incontro delle varie necessità<br />

legate al mondo accademico.<br />

Con la possibilità che<br />

ci è stata offerta - ha concluso<br />

il presidente del Consiglio<br />

comunale dei giovani -<br />

potremo rispondere a questa<br />

richiesta adibendo una<br />

sala unicamente e specificatamente<br />

a sportello informativo<br />

per l’u n ive r s i t à » .


4 Latina<br />

Paolo Tintisona: passato, presente e molte ombre<br />

Identikit del padrone<br />

Chi è il «salvatore» dei supermercati a marchio Sidis<br />

A Cisterna ci abita ma non lo si vede quasi mai<br />

in giro; però in città tutti dicono che Paolo<br />

Tintisona è il vero sindaco, altro che Merolla.<br />

L’imprenditore di Aprilia non ancora<br />

cinquantenne è diventato da<br />

pochi giorni la «pedina» che può<br />

salvare il gruppo Midal spa dal<br />

baratro, attraverso il Consorzio<br />

Alliance di cui Tintisona è appunto<br />

l’anima. Per come è stato presentato<br />

questo matrimonio non<br />

potrà che portare risultati positivi.<br />

Ma nelle crepe del passato recente<br />

del presidente si annidano ombre<br />

che spaventano i dipendenti Midal,<br />

i sindacati, i creditori, i grandi<br />

gruppi alimentari che devono rifornire<br />

i punti vendita. Quando<br />

diventa un imprenditore di successo<br />

Tintisona ha poco più di 30 anni<br />

ed è un ex operaio dell’Interporto<br />

di Santa Palomba, che ha smesso<br />

di spezzarsi la schiena e si è lanciato<br />

in affari nello stesso settore:<br />

logistica, facchinaggio, pulizie. Il<br />

primo investimento è l’acquisto<br />

della società in crisi della famiglia Merolla di<br />

Cisterna, per l’esattezza del padre dell’attuale<br />

sindaco che per questo motivo gli <strong>sarà</strong> sempre<br />

riconoscente. E infatti Antonello oggi dice che<br />

per lui Paolo Tintisona è un «amico fidato».<br />

Così fidato che gli ha pagato la campagna<br />

elettorale e in cambio ha ottenuto anche l’ele -<br />

zione del figlio Gabriele Tintisona a consigliere<br />

comunale del gruppo di Merolla. Fidatissimo.<br />

Al punto che quando ci sono le crisi<br />

BIOGRAFIA<br />

Paolo Tintisona<br />

del Consorzio Alliance<br />

politiche al Comune di Cisterna oltre a sindaco,<br />

segretari dei partiti ed esponenti della<br />

banda Pdl, ci sta pure Paolo Tintisona. Qualcosina<br />

in termini di immagine è costato anche<br />

all’attuale primo cittadino: al primo consiglio<br />

comunale si sono presentati in aula gli operai<br />

della Automatic Service che avevano spettanze<br />

arretrate e hanno protestato sotto al banco di<br />

Gabriele Tintisona per contestare il padre Paolo,<br />

amministratore della società. Ed era la<br />

punta di un iceberg: da almeno dieci anni<br />

Tintisona apre e chiude società come fossero<br />

porte di casa. Ad agosto del ‘99 voleva prendersi<br />

tutta l’area dell’intermodale,<br />

prima dell’avvento della fallimentare<br />

Slm del Comune di Latina. E<br />

diceva che col suo Consorzio «formato<br />

da 22 aziende» avrebbe potuto<br />

lavorare «all’inizio 4 milioni di<br />

colli e impiegare 30 operai». Quel<br />

Consorzio si chiamava «Sviluppo<br />

Futuro», lo stesso contro cui hanno<br />

protestato gruppi di operai a gennaio<br />

del 2010 per il mancato pagamento<br />

degli stipendi; lo stesso che<br />

di lì a qualche settimana sarebbe<br />

diventato Consorzio Alliance. Oggi<br />

il Consorzio Servizi srl risulta in<br />

liquidazione. Alcuni soci dell’ex<br />

Consorzio Servizi sono gli stessi di<br />

Alliance, ma questa potrebbe essere<br />

una coincidenza. Che si aggiunge<br />

ad un’altra: Paolo Tintisona e<br />

altre nove persone, tra cui il manager<br />

della I&Si (società di Aprilia<br />

che si occupava di sistemi antiterrorismo)<br />

Nazzareno Graziosi, sono finiti sotto<br />

processo per una storiaccia di evasione fiscale<br />

scoperta dalla guardia di finanza di Latina,<br />

un’«organizzazione messa in piedi per frodare<br />

il fisco», scriveva la Procura nel 2007. Appena<br />

quattro anni fa. Quel processo non è lontano e<br />

per questo i lavoratori Midal contano in queste<br />

ore, una ad una, le marachelle dell’ex operaio<br />

di Santa Palomba.<br />

Graziella Di Mambro<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

la vertenza


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Latina<br />

5<br />

L’ingresso di<br />

Gusto Sidis<br />

al centro<br />

commerciale<br />

Le Torri<br />

SCENARI<br />

E oggi tavolo<br />

in Provincia<br />

con D’Arco<br />

I dubbi dei dipendenti mentre si cerca un partner aggiuntivo<br />

Midal, vertice a vuoto<br />

Ieri mattina illustrata parte del piano di rilancio del gruppo<br />

L’ARIA non è buona quando arrivano<br />

i delegati di Cgil Cisl e Uil alla<br />

sede centrale di Midal spa. Sono le<br />

dieci del mattino e l’incontro con<br />

l’azienda, il primo dopo la crisi<br />

devastante ufficializzata<br />

ad agosto,<br />

non durerà meno di<br />

due ore. E infatti <strong>sarà</strong><br />

una riunione fiume.<br />

Ma i nodi, alla<br />

fine, resteranno tutti.<br />

A ricevere i rappresentanti<br />

dei lavoratori<br />

c’erano<br />

l’amministratore di<br />

Midal, Rosanna Izzi,<br />

e il presidente<br />

del Consorzio Alliance,<br />

Paolo Tintisona,<br />

che hanno<br />

spiegato parte del<br />

piano di risanamento<br />

e rilancio del<br />

gruppo. Verranno<br />

create tre nuove società<br />

che dovrebbero<br />

assorbire tutti i<br />

400 dipendenti. «Ci<br />

hanno spiegato che<br />

cercheranno un partner<br />

per i supermercati<br />

perché il presidente<br />

di Alliance ha<br />

ammesso che loro<br />

non fanno questo<br />

mestiere - spiegano<br />

Davide Favero (Cisl),<br />

Anselomo Briganti<br />

(Cgil) e Gianfranco<br />

Cartisano<br />

(Uil) - quindi l’ac -<br />

cordo di cui tanto si<br />

è parlato in questi<br />

ultimissimi giorni<br />

non è risolutivo.<br />

Inoltre non ci hanno dato rassicurazioni<br />

circa il pagamento degli stipendi<br />

del mese di agosto. Forse si<br />

troverà il modo di dare un acconto<br />

ma i dipendenti in questo periodo<br />

hanno lavorato proprio per non<br />

creare ulteriori danni di immagine<br />

all’azienda. In realtà i particolari<br />

del piano industriale non sono ancora<br />

noti a noi e quindi non possia-<br />

LONTANI<br />

La sede di Midal spa a<br />

Latina Scalo dove si è<br />

svolto l’incontro di ieri<br />

mattina con i sindacati<br />

mo comunicarli ai lavoratori. Non<br />

si sa se l’ingresso di Alliance corrisponde<br />

ad un fitto di azienda, o se<br />

il Consorzio subentrerà direttamente<br />

oppure tramite terzi. In questo<br />

modo è impossibile trattare. In<br />

più crediamo che anche il presidente<br />

del Consorzio Alliance, che dice<br />

di voler affiancare il gruppo sul<br />

piano finanziario, deve chiarire al-<br />

.<br />

cune cose in merito alle relazioni<br />

che ha finora avuto con i lavoratori<br />

in società che amministra». La vertenza<br />

Sidis approda questa mattina<br />

anche sul tavolo dell’assessore provinciale<br />

alle attività produttive, Silvio<br />

D’Arco, e forse in questa sede<br />

potranno emergere dettagli sul piano<br />

di rilancio delle attività, che<br />

secondo quanto affermato finora<br />

richiederà un periodo variabile tra i<br />

6 e i 10 mesi. Ciò che preoccupa di<br />

più in questo momento è il rifornimento<br />

dei supermercati dato per<br />

certo alla fine della settimana scorsa<br />

e invece ancora in<br />

fase di stallo. In<br />

questo modo i supermercati<br />

a marchio<br />

Sidis gestiti da<br />

Midal spa pagano<br />

uno scotto in termini<br />

di immagine e<br />

concorrenza con altri<br />

marchi e anche<br />

questo elemento pesa<br />

sul piano di rilancio.<br />

L’azienda, tramite<br />

l’amministra -<br />

tore Rosanna Izzi,<br />

ha ribadito di voler<br />

mantenere intatti i<br />

livelli occupazionali<br />

ed è ciò che probabilmente<br />

verrà ribadito<br />

questa mattina<br />

accanto alla<br />

richiesta di ammortizzatori<br />

sociali per<br />

breve termine, forse<br />

lo stesso periodo<br />

corrispondente ai 6-<br />

10 mesi annunciati<br />

per rimettere in sesto<br />

le attività di tutte<br />

le società del gruppo.<br />

La crisi Midal va<br />

avanti da un mese e<br />

le prime verifiche<br />

sulla possibilità di<br />

una cessione ad altro<br />

gruppo ci sono<br />

state ad inizio luglio<br />

da parte del manager<br />

Francesco Favoccia<br />

che era «concorrente» del<br />

Consorzio Alliance per l’i n t e r ve n t o<br />

in Midal attraverso l’ingresso del<br />

marchio Sigma. Le difficoltà di<br />

Midal spa però risalgono ad oltre<br />

un anno fa e a fine 2010 c’era stata<br />

anche una consulenza esterna per<br />

studiare un piano di rientro dal<br />

debito che nel frattempo è lievitato<br />

ai circa 80 milioni di euro attuali.<br />

QUESTA MATTINA SEMINARIO DI CONFINDUSTRIA<br />

Le novità sul lavoro<br />

CERTIFICATI di malattia on<br />

line, stages e lavori usuranti<br />

saranno al centro del dibattito<br />

in programma<br />

questa<br />

mattina presso<br />

la sala giunta<br />

di Confindustria<br />

(a partire<br />

dalle 10). Al<br />

semi nario<br />

hanno aderito<br />

già molte<br />

aziende anche<br />

perché rappresenta<br />

il primo<br />

agg iorna mento<br />

in materia di<br />

lavoro dopo le<br />

ultime modifiche<br />

legislative<br />

e relative circolariinterpretative<br />

in<br />

materia di lavori<br />

usuranti e sulla trasmissione<br />

dei certificati di malattia<br />

on line. «E’ un incontro<br />

operativo che ha lo scopo di<br />

presentare le ultime novità in<br />

A LEZIONE<br />

La sede<br />

di Confindustria<br />

materia di disciplina del rapporto<br />

di lavoro, - sottolinea il<br />

direttore generale di Confindustria,<br />

Sergio Viceconte -<br />

ma anche un momento di<br />

riflessione su alcuni temi al<br />

centro della vita aziendale<br />

quale, ad esempio, l’attuale<br />

manovra economica,assolutamenteinadeguata<br />

alle<br />

reali esigenze<br />

di riduzione<br />

della spesa<br />

pubblica e per<br />

la crescita delle<br />

imprese».<br />

Agli associati<br />

che parteciperanno<br />

al seminario<br />

<strong>sarà</strong> distribuita<br />

l’edi -<br />

z i o n e<br />

aggiornata del<br />

cd-rom «Banca<br />

dati del lavoro»<br />

mentre<br />

a breve <strong>sarà</strong><br />

pubblicato e<br />

distribuito un manuale sul<br />

rapporto di lavoro redatto in<br />

sinergia tra Confindustria e<br />

altre tredici associazioni territoriali.


6 Latina<br />

LA presenza di campeggi<br />

in provincia di Latina rappresenta<br />

il 47% del totale<br />

regionale (in tutto ce ne<br />

sono una sessantina) molti<br />

dei quali presenti sul lungomare<br />

compreso tra Foceverde<br />

e Rio Martino. Un<br />

dato, quello fornito<br />

dall’Istat su dati del 2010,<br />

che fa riflettere, soprattutto<br />

se il Comune di Latina<br />

deve ancora dotarsi di un<br />

apposito Piano dei campeggi.<br />

Ieri mattina si è<br />

tornati nuovamente in<br />

commissione urbanistica<br />

Raimondo Tiero<br />

per parlare proprio di questo,<br />

per lavorare alla stesura<br />

di una delibera che entro<br />

il prossimo mese dovrebbe<br />

approdare in<br />

Consiglio comunale e, finalmente,<br />

regolamentare<br />

le strutture turistiche<br />

a l l’aperto. Presente alla<br />

riunione anche il direttore<br />

dell’Apt di Latina, Paolo<br />

Graziano, che ha sottoposto<br />

all’esame dei commis-<br />

In provincia presente il 47% di aree attrezzate del totale regionale<br />

Campeggi, verifica sugli atti<br />

L’Apt ha fornito i dati sulle strutture all’Urbanistica<br />

sari gli elementi che serviranno<br />

in seguito per predisporre<br />

la proposta di<br />

delibera relativa alla perimetrazione<br />

e ricognizione<br />

delle strutture presenti sul<br />

territorio comunale.<br />

«L’Apt - ha dichiarato il<br />

presidente della commissione<br />

urbanistica, Rai-<br />

mondo Tiero - è in possesso<br />

delle carte che riassumono<br />

tutte le<br />

autorizzazioni rilasciate ai<br />

campeggi nel tempo; alcune<br />

risalgono anche agli<br />

anni sessanta. Atti che abbiamo<br />

ritenuto opportuno<br />

acquisire (relativi agli anni<br />

precedenti e successivi<br />

al 1974 al quale fa riferimento<br />

la nuova “l eg g e<br />

Za pp al à”) per chiudere<br />

questa prima fase di lavoro.<br />

Gli uffici del Comune<br />

- ha concluso Raimondo<br />

Tiero - hanno chiesto, attraverso<br />

una nota, le certificazioni<br />

relative alle autorizzazioni<br />

in possesso dei<br />

gestori delle strutture. Entro<br />

il 25 settembre dunque<br />

chi possiede un campeggio<br />

dovrà fornire al Comune<br />

quelle carte mentre<br />

la proposta di delibera dovrebbe<br />

arrivare in Consiglio<br />

comunale entro il mese<br />

di ottobre».<br />

Alberto Dalla Libera<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

IN TRIBUNALE<br />

Ti r o c i n a n t i ,<br />

contratto<br />

scaduto<br />

Ora protesta<br />

PROTESTANO anche<br />

i lavoratori che<br />

svolgono tirocini formativi<br />

presso gli uffici<br />

giudiziari e inviati lì<br />

dalla Provincia<br />

nell’ambito di un progetto<br />

di reimpiego di<br />

cassintegrati e operai<br />

in mobilità di aziende<br />

in crisi. Sono 50 in<br />

tutto i cosiddetti «tirocinanti»<br />

e domani<br />

mattina terranno<br />

un ’assemblea convocata<br />

dalla Cgil presso<br />

l’aula di Corte d’assi -<br />

se del Tribunale di Latina<br />

per sottolineare<br />

l’importanza del prosieguo<br />

del progetto<br />

anche in considerazione<br />

della grave carenza<br />

di organico delle sedi<br />

giudiziarie pontine.<br />

«L’impegno e la capacità<br />

dimostrata da<br />

questi lavoratori -<br />

scrive in una nota la<br />

Cgil - ha determinato<br />

l’acquisizione di un<br />

patrimonio di competenze<br />

che sarebbe davvero<br />

illogico disperdere<br />

» .


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Latina<br />

7<br />

Sovrani: le strutture necessitano di manutenzione. I parchi saranno affidati a privati o ai genitori<br />

Asili nido, ne servono altri tre<br />

Circa 120 bambini restano fuori, l’assessore pensa ad un piano di interventi<br />

SE si riuscissero a realizzare<br />

due o tre strutture<br />

comunali i problemi delle<br />

graduatorie per l’accesso<br />

agli asili nido non sarebbero<br />

così gravi. Questo<br />

l’obiettivo dell’assessore<br />

comunale con delega agli<br />

asili nido, Marilena Sovrani,<br />

che ha monitorato<br />

direttamente l’avvio del<br />

nuovo anno nelle quattro<br />

strutture comunali.<br />

CONVENZIONE<br />

La gestione<br />

delle sedi<br />

di via Aniene<br />

e via Budapest<br />

alla Astrolabio<br />

I problemi sono più o<br />

meno quelli di sempre: il<br />

numero delle strutture<br />

non è sufficiente, le aree<br />

verdi non risultano curate<br />

come dovrebbero, alcune<br />

zone della città, come i<br />

quartieri Nascosa e Nuova<br />

Latina, non sono servite<br />

e, soprattutto, gli asili<br />

comunali hanno bisogno<br />

di manutenzione urgente.<br />

Serve un piano di interventi,<br />

come è stato per le<br />

scuole pubbliche del territorio.<br />

L’assessore Sovrani<br />

lo sa e per questo ha già<br />

incontrato il sindaco, Giovanni<br />

Di Giorgi, anche in<br />

considerazione delle nuove<br />

leggi e delle possibilità<br />

di finanziamento regionale.<br />

LA SORVEGLIANZA notturna<br />

deve interessare tutto il<br />

territorio comunale, non soltanto<br />

la «zona dei pub».<br />

Prende spunto da questa considerazione<br />

l’analisi del consigliere<br />

comunale de Il Patto,<br />

Marco Fioravante, sulle questioni<br />

relative alla sicurezza<br />

in città, soprattutto nelle zone<br />

più frequentate.<br />

«Il sindaco Giovanni Di<br />

Giorgi - ha dichiarato Fioravante<br />

- ha presentato questo<br />

progetto come ‘un importante<br />

e atteso servizio al fine di<br />

garantire maggiore sicurezza<br />

e controlli nelle zone più<br />

affollate e sensibili della città’.<br />

Per portare avanti questa<br />

iniziativa, più improvvisata<br />

che inserita in un vero e proprio<br />

‘programma sicurezza’,<br />

si stanno spendendo molte<br />

risorse economiche che rischiano<br />

presto di terminare<br />

mandando in aria il ‘progetto<br />

sicurezza’ e facendo mancare<br />

quella continuità utile a far<br />

mantenere un livello accettabile<br />

di ordine pubblico nella<br />

città». Marco Fioravante evidenzia<br />

i numeri che compongono<br />

il servizio di controllo<br />

«Dobbiamo stilare un<br />

vero e proprio piano - ha<br />

dichiarato Marilena Sovrani<br />

- avviare l’iter attraverso<br />

i settori competenti.<br />

Oltre alla manutenzione<br />

c’è anche l’esigenza di<br />

realizzare almeno due o<br />

tre nuove strutture comu-<br />

L’asilo nido di via Budapest affidato alla Astrolabio<br />

nali per soddisfare l’intera<br />

domanda. Restano infatti<br />

fuori circa 120 bimbi che<br />

speriamo di poter sistemare<br />

nel corso dell’anno.<br />

Tra le altre iniziative - ha<br />

concluso Marilena Sovrani<br />

- ci concentreremo sulla<br />

manutenzione dei par-<br />

chi giochi all’interno degli<br />

asili e in tal senso<br />

intendo portare avanti la<br />

mia proposta per far adottare<br />

ogni singolo parco da<br />

un vivaio della città».<br />

Dunque, obiettivi e carenze<br />

sono ben chiari<br />

all’amministrazione an-<br />

IL CONSIGLIERE DE «IL PATTO» PROPONE CONTROLLI PRIVATI PER I LOCALI<br />

Sorveglianza notturna,<br />

non solo in zona pub<br />

L’analisi di Marco Fioravante<br />

voluto e portato avanti finora<br />

dal Comune: quattro pattuglie<br />

della polizia municipale<br />

tra la “zona dei pub” e il<br />

lungomare. Per quanto riguarda<br />

la zona<br />

del centro<br />

le postazioni<br />

dei vigili urbani<br />

sono state<br />

impegnate<br />

fino alle ore 6<br />

del mattino,<br />

invece, per il<br />

lu ngo mar e,<br />

sono stati 8 gli<br />

uomini utilizzati<br />

ogni sera<br />

per controllare<br />

il traffico<br />

da Capoportiere<br />

a Foce Verde e in tutti i<br />

locali presenti in riva al mare.<br />

«Con questo enorme dispiegamento<br />

di forze - continua<br />

Marco Fioravante - si sono<br />

Marco Fioravante<br />

concentrate tutte le risorse e<br />

gli uomini disponibili al servizio<br />

notturno in un periodo<br />

ristretto dell’anno. Questo<br />

vuol dire che negli altri mesi<br />

non c’è la necessità<br />

di controllare<br />

il centro<br />

e ed il lungomare?<br />

Oltre<br />

a ciò, perché<br />

si utilizzano le<br />

risorse pubbliche<br />

per il<br />

controllo della<br />

“zona dei<br />

pub” lascian -<br />

do senza protezione<br />

i quartieri<br />

Q4-Q5,<br />

Latina Scalo, i<br />

Borghi e le altre “zone buie”<br />

della città? Il progetto della<br />

maggioranza - ha concluso il<br />

consigliere Marco Fioravante<br />

- da una parte ha fatto<br />

emergere la necessità di sicurezza<br />

nelle ore notturne e<br />

dall’altra l’assenza completa<br />

di programmazione nelle<br />

scelte di chi governa la città<br />

di Latina. Invece di spendere<br />

che se, stando così le cose,<br />

si prospetta un nuovo<br />

anno didattico all’i n s eg n a<br />

della precarietà. Il Comune<br />

è comunque riuscito<br />

nei giorni scorsi a portare<br />

a termine le procedure per<br />

l’affidamento di altri due<br />

asili nido comunali, quel-<br />

gran parte delle risorse disponibili<br />

per la “zona dei<br />

pub” sarebbe opportuno che<br />

i gestori dei locali interessati<br />

alla Ztl si organizzino per<br />

una sorveglianza privata<br />

lo di via Aniene e quello<br />

di via Budapest. Le strutture<br />

saranno gestiste per<br />

l’anno 2011-2012 dalla<br />

cooperativa Astrolabio,<br />

l’unica che ha partecipato<br />

alla gara, e che aveva gestito<br />

già strutture per conto<br />

del Comune di Latina.<br />

Un altro tassello importante<br />

che va a sommarsi al<br />

mosaico degli asili nido<br />

L’assessore Sovrani<br />

che offrono servizio sul<br />

territorio comunale. In<br />

tutto, tra pubblici e convenzionati<br />

ce ne sono una<br />

trentina ma servono risorse,<br />

tante, per riuscire a<br />

sistemare quelli esistenti e<br />

portare a termine un quadro,<br />

delineato in parte nel<br />

corso degli ultimi anni,<br />

che servirebbe a soddisfare<br />

le esigenze delle famiglie<br />

della città.<br />

In ballo c’è poi anche la<br />

revisione per l’a ccesso<br />

agli asili nido: la partita si<br />

gioca in commissione sanità<br />

e presto potrebbero<br />

esserci novità rilevanti per<br />

quanto riguarda i criteri<br />

da applicare per l’ingres -<br />

so in graduatoria.<br />

Alberto Dalla Libera<br />

POLIZIA MUNICIPALE<br />

«Si stanno<br />

sprecando<br />

risorse pubbliche<br />

per un servizio<br />

dalla durata limitata»<br />

mentre il Comune pensi solamente<br />

a razionalizzare la<br />

Ztl e a gestire il traffico. Le<br />

risorse pubbliche, in questo<br />

modo, potranno essere ridistribuite,<br />

in maniera equa e<br />

con una programmazione a<br />

lungo termine, su tutto il territorio<br />

comunale, e non solamente<br />

in una zona circoscritta<br />

di Latina». Una proposta<br />

quella di Fioravante che risulta<br />

condivisa da gran parte<br />

dei gestori dei locali notturni<br />

della zona pub. Si tratta di<br />

capire se il Comune intende<br />

riprogrammare gli interventi<br />

sul territorio a livello di controlli.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Latina<br />

9<br />

MANUALI scolastici<br />

usati? Non sono l’unica<br />

soluzione al caro libri. Ad<br />

eliminare il problema alla<br />

radice ci prova il liceo<br />

G.B.Grassi. Lo scientifico<br />

di Latina ha aderito<br />

all’iniziativa nazionale<br />

del «Book in progress»,<br />

progetto di creazione e<br />

pr odu zio ne<br />

in proprio<br />

dei testi scolastici<br />

partita<br />

in via sperimentale<br />

in<br />

un liceo di<br />

Brindisi, poi<br />

e sp o rt at a<br />

nelle scuole<br />

superiori italiane<br />

che<br />

hanno scelto<br />

di condividerla<br />

in rete.<br />

Nel capoluogo<br />

è il liceo<br />

di via del Lido<br />

ad aver<br />

accolto e avviato<br />

la pratica.<br />

Sarà<br />

p r e s en t a t a<br />

uffic ialmente<br />

alle 18 di<br />

questa sera<br />

presso l’au -<br />

ditorium<br />

dell’i stituto<br />

dal dirigente<br />

scola stico<br />

Ga spa re<br />

Cecconi e<br />

dai docenti<br />

che hanno<br />

lavo rato<br />

a ll ’e la b or azione<br />

dei testi.Contestualmente<br />

i<br />

primi book<br />

saranno consegnati<br />

ai ragazzi.<br />

Per<br />

ora lo adotterannoquattro<br />

classi prime per due<br />

discipline, latino e matematica.<br />

Sostituirà il manuale<br />

in adozione il cui<br />

acquisto rimane comunque<br />

consigliato, ma non<br />

o b b l i ga t o r i o .<br />

Oggi al Liceo Grassi la presentazione dell’i n i z i a t iva<br />

I libri fatti in casa<br />

Book in progress, la risposta al caro scuola<br />

COSTI AZZERATI<br />

Un’idea nata a Brindisi<br />

ed esportata ovunque<br />

Stampato in casa, all’in -<br />

terno dei locali scolastici;<br />

più leggero rispetto ai libri<br />

di testo canonici,<br />

«mattoni» di 300 e passa<br />

pagine che gravano sulle<br />

spalle sempre più curve<br />

PRESENTATO IERI IN PROVINCIA<br />

Diario scolastico<br />

per le «matricole»<br />

Uno strumento educativo<br />

UN DIARIO scolastico per tutti gli<br />

allievi del primo anno delle scuole<br />

superiori della Provincia di Latina.<br />

L’iniziativa nasce da un progetto<br />

ideato dall’associazione Andromeda<br />

di Latina, vincitrice di un bando<br />

provinciale promosso da tre assessorati:<br />

Servizi Sociali e Famiglia,<br />

Tutela del Consumatore e Politiche<br />

Scolastiche. Alla presentazione del<br />

diario scolastico 2011-2012, avvenuta<br />

nella mattinata di ieri presso la<br />

Sala Loffredo della Provincia di<br />

Latina, non sono intervenuti gli<br />

Assessori Giuseppe Schiboni e Fabio<br />

Bianchi, ma solo l’assessore<br />

Silvio D’Arco, che, dopo molte<br />

conferenze dedicate alla crisi del<br />

territorio, si è dichiarato felice e<br />

soddisfatto di promuovere la particolare<br />

iniziativa del Diario Educativo<br />

dedicata ai consumatori -studen-<br />

ti. Nel suo intervento l’assessore<br />

D’Arco ha ribadito che: «L’idea del<br />

diario educativo scolastico, che peraltro<br />

permetterà di far risparmiare<br />

qualcosa anche alle famiglie, nasce<br />

pensando proprio alle abitudini dei<br />

giovani che, spesso, oltre ad utilizzare<br />

gli spazi bianchi per segnare i<br />

compiti da fare a casa, sono abituati<br />

a scrivere pensieri e opinioni su<br />

qualunque cosa. Con questo spirito<br />

sono stati inseriti in maniera «spottistica»<br />

e con un gergo e con una<br />

grafica molto accattivanti frasi che<br />

veicolano importanti temi sociali<br />

come il volontariato, la solidarietà e<br />

l’integrazione, con lo scopo di sensibilizzarli<br />

, ed altri avvertimenti<br />

che dovrebbero invece allertarli su<br />

alcune tematiche come ad esempio<br />

le dipendenze da alcool e droga.<br />

Contenere le minacce delle droghe,<br />

I CONTI IN TASCA<br />

Basta coi vecchi<br />

e costosi manuali<br />

dei ragazzi; più semplice<br />

nella grafica e nel linguaggio<br />

per la gioia dei<br />

tanti alunni che spesso<br />

trovano i manuali classici<br />

di difficile comprensione,<br />

ma soprattutto decisa-<br />

del fumo e dell’alcolismo, aumentare<br />

l’allerta su alcuni «falsi amici»,<br />

promuovere il rispetto delle regole,<br />

ma anche messaggi chiari sull’im -<br />

portanza della guida sicura e di una<br />

corretta alimentazione, sono solo<br />

alcuni dei suggerimenti consigliati<br />

nelle pagine del diario scolastico<br />

IL SEGNALE<br />

UN segnale importante,<br />

che in un momento di<br />

crisi generale come quello<br />

attuale acquista un valore<br />

particolare. Gli studenti,<br />

le famiglie e i docenti<br />

possono cooperare<br />

concretamente per rendersi<br />

la vita<br />

meno difficile.<br />

Un modo<br />

nuovo di affrontare<br />

il<br />

quotidiano,<br />

un atteggiamentoculturale<br />

vincente<br />

che sposta,<br />

i n n a l z a n d olo,<br />

lo standardeducativo<br />

dei nostri<br />

istituti<br />

s c ol a s t ic i .<br />

Stavolta in<br />

vetrina c’è il<br />

liceo Scientifico<br />

Grassi, ma sono molti<br />

gli istituti della nostra<br />

provincia che non stanno<br />

a guardare. E a dispetto<br />

dei problemi che sovrastano<br />

il pianeta scuola,<br />

dalle aule di provincia<br />

arrivano segnali forti di<br />

una ritrovata capacità di<br />

stare al passo coi tempi e<br />

saper guardare al futuro.<br />

E’ questa la scuola che<br />

vogliamo, quella che sa<br />

essere laboratorio di idee<br />

e dunque spazio educativo.<br />

Avanti così!<br />

mente più abbordabile<br />

per le tasche delle famiglie,<br />

messe sempre a dura<br />

prova a settembre dai rincari<br />

sui libri scolastici. Il<br />

book ha un costo massimo<br />

di sei euro e consen-<br />

2011 20112, realizzato graficamente<br />

da un giovane 22enne, Roberto<br />

Righetti. Il progetto è costato nel<br />

suo insieme circa 40mila euro e, ha<br />

rilevato la dirigente del settore Politiche<br />

Sociali e Cultura, Patrizia<br />

Guadagnino, è stato possibile realizzarlo<br />

solo grazie alla disponibili-<br />

IL PRESIDE CECCONI<br />

tirà un risparmio significativo.<br />

Nelle realtà in cui<br />

è stato adottato integralmente,<br />

su tutte le discipline,<br />

il tetto di spesa non<br />

supera i 50 euro a famiglia.<br />

Un affare a fronte dei<br />

450 sborsati in media<br />

all’inizio dell’anno per i<br />

libri di testo. Oltre al sollievo<br />

economico che<br />

l’implementazione della<br />

novità comporta, altri<br />

aspetti ne fanno un progetto<br />

d’avanguardia: «La<br />

flessibilità – spiega il preside<br />

Cecconi – perché il<br />

book è suscettibile di modifiche<br />

in itinere. E’ scrit -<br />

to dai docenti,<br />

ma aperto<br />

alla partecipazione<br />

di<br />

tutta la comunitàscolastica.Tanto<br />

i ragazzi<br />

quanto i loro<br />

genitori possonoproporre<br />

propri<br />

contributi e<br />

c on d ivi d e rl i<br />

in rete, perché<br />

una<br />

scuola ha al<br />

suo interno<br />

pot enzial ità<br />

enormi che spesso rimangono<br />

insondate e che attraverso<br />

quest’esperienza<br />

vorremmo liberare. Non è<br />

un prodotto commerciale<br />

il book, piuttosto un servizio<br />

che vogliamo offrire<br />

ad alunni e famiglie. Un<br />

vero e proprio strumento<br />

di lavoro finalizzato alla<br />

valorizzazione delle competenze<br />

dei docenti, ma in<br />

prima istanza all’appren -<br />

dimento e al successo formativo<br />

dei ragazzi: è pensato<br />

apposta per loro e<br />

costruito intorno alle loro<br />

esigenze». Un progetto a<br />

misura di studente, a cui<br />

le case editrici già guardano<br />

con apprensione,<br />

come a un pericoloso<br />

competitor da cui difendersi.<br />

Federica Reggiani<br />

tà e alla collaborazione dei tre assessorati.<br />

I propositi educativi sono<br />

davvero ambiziosi, ed ora speriamo<br />

solo che i giovani studenti si facciano<br />

ben consigliare quotidianamente<br />

dalle pagine del diario scolastico<br />

p r ov i n c i a l e .<br />

Daniela Novelli


10 Latina<br />

LA TERRA trema ancora,<br />

un fenomeno sismico abbastanza<br />

atipico per il territorio<br />

pontino. Eppure le scosse,<br />

piccole rispetto a quella<br />

del 23 luglio di magnitudo<br />

3.5, continuano a farsi sentire.<br />

Questa volta è stata registrata<br />

intorno all’una e 19<br />

minuti di martedì notte: grado<br />

2.2. Qualche residente<br />

del capoluogo è stato svegliato<br />

di soprassalto dal ru-<br />

STRANO FENOMENO<br />

Quella più alta<br />

era arrivata a 3.5<br />

e aveva avuto<br />

come epicentro<br />

Tor Tre Ponti<br />

more. Gli strumenti della<br />

Rete Sismica dell’I st it ut o<br />

nazionale di geofisica e vulcanologia<br />

del distretto hanno<br />

localizzato il terremoto<br />

nella pianura pontina nello<br />

stesso punto delle scorse<br />

volte e ad una profondità di<br />

8, 9 km. Fino al 2 agosto<br />

l’Istituto Iside aveva registrato<br />

ben sette movimenti a<br />

livelli differenti sulla scala<br />

sismica. Con quest’u lt im a<br />

scossa dovremmo arrivare,<br />

quindi, a otto. Già a luglio il<br />

dipartimento della Protezione<br />

civile aveva indicato come<br />

località prossime all’epi -<br />

centro Latina, Sermoneta,<br />

Pontinia e Bassiano.<br />

Dal terremoto di sabato 23<br />

luglio che ha scosso tutto il<br />

capoluogo e molte città della<br />

provincia, la scala sismica<br />

non ha raggiunto più quei<br />

livelli anche se i geologi<br />

tendono a mantenere sotto<br />

controllo quella che comun-<br />

La terra trema ancora. La prima due mesi fa<br />

Un’altra scossa<br />

Martedì notte all’una e 19: magnitudo 2.2<br />

que viene definita un’a t t iv i t à<br />

piuttosto atipica in considerazione<br />

del fatto che la provincia<br />

pontina non rientra<br />

nelle zone ad alto rischio di<br />

incidenza sismica. Quella di<br />

luglio, tra l’altro, è stata anche<br />

la scossa più forte che si<br />

sia mai verificata a partire<br />

dal 2005 e la prima in assoluto<br />

ad aver avuto come epi-<br />

centro proprio il capoluogo.<br />

Inizialmente tutte le altre<br />

scosse sono state inserite<br />

nell’ottica dello sciame conseguenza<br />

del primo tremore<br />

della terra. Quella della<br />

scorsa notte, però, si verifica<br />

ad una distanza di quasi due<br />

mesi. Il primo avvertimento<br />

si era avuto comunque il 26<br />

aprile con una scossa di ma-<br />

gnitudo appena 1.7 avvertita<br />

da pochissime persone. Anche<br />

quella della scorsa notte<br />

è stata brevissima e appena<br />

un po’ più su del due sulla<br />

scala. Non si sono registrati<br />

danni né ad edifici né alle<br />

persone, non è stato necessario<br />

per i vigili del fuoco<br />

portare a termine interventi<br />

per la verifica di staticità di<br />

alcuni edifici, come invece<br />

era accaduto a luglio. La<br />

profondità maggiore si è comunque<br />

annotata il 25 e il 28<br />

luglio scorsi: la scossa ha<br />

attraversato la crosta terrestre<br />

a dieci chilometri di<br />

profondità. Un andamento<br />

che i centri di sismologia<br />

tengono comunque sotto<br />

controllo.<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

ESCALATION<br />

3.5<br />

23 luglio<br />

LA prima e più forte che<br />

sabato pomeriggio ha<br />

scosso e messo paura agli<br />

abitanti del capoluogo.<br />

1.8<br />

31 luglio<br />

SUBITO dopo la prima,<br />

la notte di domenica si era<br />

registrato un altro movimento<br />

e poi una pausa.<br />

2.1<br />

2 agosto<br />

L’attività ha ripreso ad<br />

agosto per una magnitudo<br />

di 2.1 risalendo di<br />

qualche punto.<br />

2.2<br />

L’ultima<br />

LA scossa è stata avvertita<br />

da molti residenti del capoluogo<br />

che hanno chiesto<br />

conferma ai vigili.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Latina<br />

11<br />

Il caso dei due omosessuali. La Corte d’Appello aveva respinto ma c’è uno spiraglio<br />

La coppia gay in Cassazione<br />

Vogliono ottenere l’iscrizione del matrimonio nello stato civile del Comune<br />

A novembre l’udienza. Garullo e Ottocento si erano sposati in Olanda<br />

C’E’ voluto tanto tempo. Alla<br />

fine la data dell’udienza è<br />

stata fissata: a novembre. Si<br />

va in Cassazione dove arriva<br />

il caso di Antonio Garullo e<br />

Mario Ottocento, i due omosessuali<br />

di Latina che da più<br />

di dieci anni stanno portando<br />

avanti una battaglia. Si erano<br />

sposati in Olanda ma per la<br />

trascrizione dell’unione, in<br />

Italia e al Comune, non sem-<br />

Alessandro Mariani<br />

bra esserci niente da fare. La<br />

«partita» però è aperta.<br />

Il verdetto della Corte d’Ap -<br />

pello se da un lato ha bocciato<br />

il ricorso, dall’altro ha aperto<br />

uno spiraglio sull’unione. Più<br />

di una semplice speranza.<br />

«Non è anticostituzionale,<br />

però la norma non è contemplata,<br />

anche se non si vìola la<br />

Costituzione. Nel codice civile<br />

non ci sono norme a proposito,<br />

ma solo per le unioni<br />

eterosessuali». Erano state<br />

queste le motivazioni con cui<br />

i giudici di secondo grado<br />

avevano bollato il ricorso e<br />

che hanno spinto il legale che<br />

assiste Garullo e Ottocento,<br />

l’avvocato Alessandro Mariani,<br />

a scrivere venticinque<br />

pagine per convincere i giudici<br />

nel tentativo di strappare un<br />

risultato che potrebbe diventare<br />

memorabile. E i punti per<br />

convincere i magistrati della<br />

Suprema Corte sono tanti.<br />

Uno su tutti in aula potrebbe<br />

rivelarsi fondamentale e fare<br />

la differenza. «L’is cri zio ne<br />

del matrimonio olandese sa-<br />

Istanza respinta per David Petrica. Le accuse<br />

Il rapinatore resta dentro<br />

IL pubblico ministero<br />

Gregorio Capasso, aveva<br />

espresso parere favorevole<br />

alla sua scarcerazione,<br />

su<br />

richiesta anche<br />

del difensore<br />

dell’i ndagato.<br />

Il gip<br />

Nicola Iansiti<br />

invece ha rispedito<br />

la richiesta<br />

al<br />

mittente e così<br />

l’uomo accusato<br />

di rapina<br />

ai danni<br />

di alcune<br />

prostitute resta<br />

dentro. E’<br />

quello che ha<br />

deciso il magistrato<br />

in<br />

merito alla<br />

posizione probatoria di<br />

David Petrica. Nel corso<br />

dell’int erro gato rio<br />

davanti al magistrato il<br />

giovane di nazionalità<br />

La battaglia in aula è annunciata.<br />

La Cassazione è<br />

stata fissata a novembre, in<br />

quell’occasione si discuterà<br />

il ricorso presentato da Antonio<br />

Garullo e Mario Ot-<br />

IN AULA<br />

La coppia<br />

in una<br />

foto<br />

che risale<br />

al giorno<br />

in cui<br />

il caso<br />

fu<br />

discusso<br />

in Tribunale<br />

a Latina,<br />

ora<br />

la vicenda<br />

in<br />

Cassazione<br />

REATI CONTESTATI<br />

David Petrica era stato<br />

arrestato ad agosto<br />

romena aveva ammesso<br />

i fatti. Gli episodi<br />

erano avvenuti lo scorso<br />

agosto sulla Pontina,<br />

Perica aveva strattona-<br />

tocento, la coppia omosessuale<br />

di Latina che chiede<br />

l’iscrizione del matrimonio<br />

celebrato in Olanda nello<br />

stato civile del Comune di<br />

Latina. Sia in primo che<br />

to e rapinato una prostituta<br />

procurandole<br />

anche alcune ferite. Le<br />

indagini erano iniziate<br />

subito dopo<br />

la denuncia<br />

p res e n ta t a<br />

dalla donna<br />

che aveva<br />

chiamato il<br />

113 ricostruendo<br />

i<br />

fatti e fornendo<br />

una<br />

s om ma ri a<br />

de scr izio ne<br />

del suo aggressore<br />

che<br />

su cc es sivamente<br />

era<br />

stato arrestato<br />

dalla<br />

Sq uad ra<br />

Mobile in<br />

esecuzione di un’ordi -<br />

nanza di custodia cautelare<br />

emessa dal gip<br />

del Tribunale di Latina.<br />

rebbe utile e funzionale per<br />

costituire un’impresa familiare<br />

e un fondo patrimoniale».<br />

Già, perchè nel giugno del<br />

2002 la coppia era volata in<br />

Olanda, a l’Aja, si era sposata<br />

e subito dopo era iniziato un<br />

lungo, anzi un lunghissimo<br />

iter nelle aule di Tribunale: da<br />

piazza Buozzi a piazzale Clodio.<br />

Garullo e Ottocento avevano<br />

chiesto la trascrizione al registro<br />

dei matrimoni civili e il<br />

Comune di Latina alcuni anni<br />

fa si era rivolto al Ministero<br />

dell’Interno che si pronunciò<br />

con diniego. Perchè? «Motivi<br />

di ordine pubblico».<br />

Il Tribunale e successivamente<br />

il giudice Coniglio<br />

avevano sostenuto nelle argomentazioni<br />

che il matrimonio<br />

Lazial Fresco, la decisione dei giudici<br />

Confisca annullata<br />

LA Corte di Cassazione alla<br />

fine ha dato ragione alla difesa<br />

e ha disposto l’annulla -<br />

mento della confisca dei beni<br />

per Gius<br />

e p p e<br />

D’Alt eri o,<br />

Fabio Criscuolo,<br />

Gino<br />

S t r ava t o ,<br />

Anna Milazzo<br />

e DonatellaSaturnino,imput<br />

a t i<br />

ne ll’ambi to<br />

del processo<br />

de nom ina to<br />

«Lazial Fresco».<br />

Le<br />

condanne in<br />

primo grado<br />

con il relativo<br />

sequestro<br />

era stato disposto dal Tribunale<br />

di Latina. «E’ abnorme<br />

- scrivono i giudici della<br />

Cassazione - il provvedimento<br />

con cui il giudice,<br />

secondo grado il ricorso era<br />

stato respinto, ma ora potrebbe<br />

esserci qualche spiraglio<br />

come è emerso nelle<br />

motivazioni della sentenza<br />

della Corte d’Ap p e l l o .<br />

L’INCHIESTA<br />

Lazial Fresco risale<br />

al maggio 2007<br />

dopo che ha emesso la sentenza<br />

d’applicazione della<br />

pena su richiesta delle parti e<br />

prima che detta sentenza<br />

passi in cosa giudicata». Il<br />

LA BATTAGLIA<br />

Il Tribunale<br />

del capoluogo<br />

aveva bocciato<br />

il ricorso<br />

Ora l’ultimo atto<br />

tra due persone dello stesso<br />

sesso è contrario alla Costituzione<br />

e la richiesta di riformare<br />

il provvedimento dello Stato<br />

Civile di Latina era stata<br />

respinta al mittente.<br />

Ottocento e Garullo non si<br />

erano persi d’animo ed erano<br />

andati avanti. Il loro caso era<br />

finito in Appello, anche in<br />

questo caso la risposta era<br />

stata negativa: ricorso respinto<br />

ma nella sentenza dei giudici,<br />

l’avvocato che assiste<br />

Garullo e Ottocento ha trovato<br />

terreno fertile per giocarsi<br />

il tutto per tutto davanti ai<br />

giudici della Suprema Corte.<br />

A.B.<br />

ricorso era stato presentato<br />

dall’avvocato Maria Antonietta<br />

Cestra che assiste alcuni<br />

degli imputati. Alla fine<br />

i giudici<br />

hanno disposto<br />

l’an -<br />

n u ll a m en t o<br />

della confisca<br />

senza<br />

r i nv i o .<br />

L’o perazione<br />

Lazial<br />

Fresco aveva<br />

portato<br />

nel maggio<br />

del 2007<br />

all’arresto di<br />

oltre trenta<br />

persone accusate<br />

di<br />

traffico int<br />

er n az io n al e<br />

di sostanze<br />

stupefacenti. Le sentenze in<br />

primo grado erano state<br />

molto pesanti. Adesso il<br />

pronunciamento della Corte<br />

di Cassazione.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Latina<br />

13<br />

Guerra criminale, fissato il processo di secondo grado per Grenga e Pradissitto<br />

In appello per le armi<br />

La difesa punta a ridimensionare le accuse: l’agguato è solo un’ipotesi investigativa<br />

L’OBIETTIVO è di ridimensionare<br />

le accuse.<br />

Appuntamento a Roma tra<br />

meno di un mese. E’ stata<br />

fissata per il 6 ottobre davanti<br />

ai giudici della<br />

terza sezione<br />

penale della<br />

Corte d’A ppello<br />

di Roma,<br />

l’udienza di<br />

secondo grado<br />

nei confronti<br />

di Simone<br />

Grenga e AndreaPradissitto,<br />

arrestati nel<br />

marzo del<br />

2010 con due<br />

pistole cariche<br />

pronte per sparare<br />

e poi anche<br />

altre armi.<br />

Il blitz della<br />

Squadra Mobile<br />

era scattato<br />

nella zona<br />

del quartiere<br />

Nicolosi.<br />

In primo grado<br />

il giudice<br />

Laura Matilde<br />

Campoli aveva<br />

condannato<br />

a quattro anni<br />

di reclusione<br />

Andrea Pradissitto e a tre<br />

anni e cinque mesi di reclusione<br />

Simone Grenga.<br />

I due imputati avevano scelto<br />

di essere giudicati con il<br />

giudizio abbreviato, un rito<br />

che prevede una riduzione di<br />

un terzo della pena. Il pubblico<br />

ministero Giuseppe Miliano,<br />

nel corso della sua requisitoria,<br />

aveva chiesto invece<br />

nove anni per Pradissitto e<br />

sette per Grenga. Richieste<br />

dimezzate rispetto al verdetto<br />

del giudice. La difesa punta<br />

a smussare gli angoli e ad<br />

una diminuzione della pena.<br />

Per Grenga inoltre il suo difensore<br />

cercherà di convince-<br />

re i giudici dell’esclusione<br />

del concorso nel ritrovamento<br />

di un’arma da guerra<br />

nell’abitazione di Pradissitto.<br />

La difesa punterà su un’altra<br />

sponda.<br />

Secondo il pubblico mini-<br />

stero inquirente, Grenga e<br />

Pradissitto erano andati davanti<br />

alle case popolari del<br />

Nicolosi perchè dovevano<br />

portare a termine un’azione<br />

criminale. Un agguato e il<br />

bersaglio era stato individua-<br />

to da tempo.<br />

Nel corso della perquisizione,<br />

la polizia sequestrò una<br />

pistola calibro 9 e una Glock<br />

calibro 40 (ritenuta un’ arma<br />

da guerra) di provenienza illecita.<br />

Nel corso invece di un<br />

controllo nella casa di Pradissitto<br />

erano state trovate<br />

altre due pistole: una 7,65 e<br />

un revolver. Il giudice del<br />

Tribunale di Latina aveva però<br />

definito il quadro indiziario,<br />

riconducibile alla guerra<br />

criminale, come una mera<br />

ipotesi investigativa. Quasi<br />

due mesi fa inoltre era stato<br />

accolto il ricorso della Procura<br />

contro la decisione del<br />

giudice che aveva concesso i<br />

domiciliari ai due imputati.<br />

Una scelta dettata anche da<br />

altre informative di reato inviate<br />

dalla Squadra Mobile<br />

che aveva definito i due «soggetti<br />

pericolosi» per l’appar -<br />

tenenza al gruppo criminale<br />

dei Ciarelli e dei Di Silvio.<br />

L’ALTRA NOTTE NEL CORTILE DELL’IMMACOLTA DOVE HA TROVATO RIPARO DOPO L’INCENDIO IN VIA TERENZIO<br />

Cascone vive per strada,<br />

a fuoco tutte le sue cose<br />

ERA rimasto senza casa<br />

dopo l’incendio partito dal<br />

suo alloggio e che aveva<br />

interessato la palazzina in<br />

via Terenzio nel giugno<br />

scorso. «Sono costretto a<br />

vivere per strada» ha più<br />

volte denunciato Erminio<br />

Cascone. E l’altra notte<br />

molte delle sue cose, tutto<br />

quello che era riuscito a<br />

portare via dall’apparta -<br />

mento bruciato e inagibile<br />

sono andate a fuoco in un<br />

rogo divampato nel piazzale<br />

della chiesa dell’Im -<br />

macolata.<br />

E’ qui che da tempo l’uo -<br />

mo ha accatastato molti<br />

suoi effetti personali, abiti<br />

e suppellettili. Qualcuno<br />

la scorsa notte gli ha dato<br />

fuoco quasi a voler fare<br />

pulizia. E’ stato necessario<br />

l’intervento dei vigili<br />

del fuoco per domare le<br />

fiamme che rischiavano di<br />

INQUIRENTI<br />

La Procura di Latina<br />

ha indagato sul caso<br />

QUELLA SERA AL NICOLOSI<br />

Secondo l’accusa<br />

le pistole sequestrate<br />

servivano per un blitz<br />

propagarsi e interessare<br />

tutto il cortile della chiesa.<br />

Nell’incendio del suo appartamento<br />

era morto un<br />

clochard straniero che Cascone<br />

stava ospitando d<br />

qualche giorno. E le fiamme<br />

si erano sviluppate da<br />

una pentola con del cibo<br />

GLI IMPUTATI<br />

ANDREA PRADISSITTO<br />

SIMONE GRENGA<br />

INSIEME ad Andrea Pradissitto la<br />

Squadra Mobile aveva fermato anche<br />

Simone Grenga. Un elemento a sostegno<br />

dell’accusa è il verbale di<br />

sommarie informazioni di un uomo<br />

che ha raccontato di aver visto i due<br />

ragazzi che entravano in un viale tra<br />

due palazzine e notava che uno di<br />

loro si nascondeva dietro ad una<br />

pianta, mentre l’altro era appoggiato<br />

al muretto del palazzo ed entrambi<br />

fissavano le finestre al piano terra.<br />

dimenticata sui fornelli di<br />

casa. L’incendio ha interessato<br />

tutto il quinto piano<br />

della palazzina, creato<br />

disagio anche ad altri condomini<br />

che ancora non<br />

possono rientare nelle rispettive<br />

abitazioni perchè<br />

inagibili a causa dei danni<br />

ANDREA Pradissitto era stato<br />

arrestato insieme a Simone Grenga<br />

la sera del 6 marzo del 2010<br />

dalla Squadra Mobile. Nell’ambi -<br />

to della maxi-informativa sulla<br />

guerra criminale, il suo nome figura<br />

anche per l’omicidio di Massimiliano<br />

Moro, ucciso la sera del<br />

25 gennaio del 2010 in Largo<br />

Cesti. Per questo episodio Pradissitto<br />

è indagato in stato di libertà<br />

ma è detenuto per altri reati.<br />

provocati dal rogo.<br />

Alcuni vicini sono risentiti<br />

con l’uomo: lo hanno<br />

descritto come un criminale<br />

dopo che quell’allog -<br />

gio di edilizia convenzionata<br />

Ater si era trasformato<br />

in una trappola mortale<br />

per il clochard polacco<br />

IN TRIBUNALE<br />

Richiesta<br />

la misura<br />

di prevenzione<br />

per Nardone<br />

LA Questura di Latina ha<br />

presentato una richiesta<br />

di misura di prevenzione<br />

nei confronti di Mario<br />

Nardone, arrestato<br />

n el l’ambito dell’op er azione<br />

Chen. I motivi che<br />

hanno spinto gli agenti ad<br />

inviare la richiesta al sostituto<br />

procuratore Raffaella<br />

Falcione sono diversi:<br />

si accompagna con<br />

soggetti pregiudicati, è<br />

stato coinvolto in un tentativo<br />

di estorsione ed era<br />

stato condannato a due<br />

anni e due mesi di reclusione<br />

e infine era stato arrestato<br />

nel giugno del<br />

2010 nell’a mb i t o<br />

dell’operazione Chen, relativa<br />

allo spaccio di sostanze<br />

stupefacenti. Nel<br />

corso della stessa operazione,<br />

nel momento in cui<br />

i carabinieri del Nucleo<br />

Investigativo avevano notificato<br />

l’ordinanza, erano<br />

state sequestrate<br />

nell’abitazione dell’uomo<br />

alcune piantine di marijuana.<br />

Per quest’ultimo<br />

reato, davanti al giudice<br />

monocratico Antonella<br />

Minunni, l’uomo era stato<br />

assolto. La discussione<br />

davanti ai giudici del Tribunale<br />

per la richiesta<br />

della misura di prevenzione<br />

è prevista a breve.<br />

IL ROGO<br />

Ignoti hanno<br />

appiccato<br />

le fiamme<br />

tra gli oggetti<br />

personali<br />

di Cascone<br />

compresa<br />

la sedia<br />

a rotelle<br />

un tempo<br />

utilizzata<br />

dal clochard<br />

Roman<br />

Sroga<br />

Foto: Ranaldi<br />

Roman Sroga. In tanti lo<br />

hanno considerato responsabile<br />

di quella tragedia.<br />

Sull’episodio sono in corso<br />

accertamenti da parte<br />

della Procura che ha aperto<br />

un fascicolo d’inchiesta<br />

al fine di stabilire eventuali<br />

responsabilità.


14 Borghi e Latina Scalo<br />

L’ALLARME DELL’ARCHITETTO DE ANGELIS: IL PIANO CASA TUTELA SOLO GLI EDIFICI REALIZZATI DOPO IL 1930<br />

Poderi a rischio scomparsa<br />

L’alternativa: «Ai Comuni la possibilità di intervenire entro fine anno»<br />

NON può che trattarsi di una<br />

svista colossale, quella commessa<br />

dalla Regione Lazio nella stesura<br />

del Piano Casa approvato lo<br />

scorso 13 agosto: la legge tutela<br />

solo gli edifici rurali realizzati<br />

prima del 1930, se non vincolati<br />

già dal piano territoriale paesistico<br />

regionale, escludendo così le<br />

Larchitetto Ugo De Angelis<br />

oltre tremila case coloniche<br />

dell’Agro Pontino. Perchè se non<br />

si trattasse di una svista, sarebbe<br />

una mancanza di rispetto per la<br />

cultura della nostra provincia.<br />

A farci notare l’anomalia è l’ar -<br />

chitetto Ugo De Angelis, che ammette:<br />

«Certamente il Piano Casa<br />

produrrà una ripresa del già anemico<br />

settore dell’edilizia, con sicuri<br />

vantaggi per economia ed<br />

occupazione. Positiva anche la<br />

l’attenzione per le fonti di energia<br />

rinnovabile, la riqualificazione<br />

delle zone degradate e dell’emer -<br />

genza abitativa. Ma dobbiamo<br />

constatare con rammarico che la<br />

stessa attenzione non è stata posta<br />

per la tutela del patrimonio storico<br />

pontino. Tenendo fuori dalla<br />

tutela gli edifici realizzati dopo il<br />

1930, infatti, si è deciso di spaz-<br />

zare via definitivamente il patrimonio<br />

dell’architettura rurale e la<br />

nostra identità storica della Bonifica<br />

Integrale, iniziata nel 1932 e<br />

terminata nell’arco di un decennio».<br />

A distanza di oltre 70 anni, e<br />

nonostante l’espansione abitativa,<br />

sono ancora numerosi i poderi<br />

rimasti in piedi e tanti conservano<br />

ancora le caratteristiche originarie.<br />

«Dopo i danni causati dal<br />

conflitto mondiale - ricorda De<br />

Angelis - l’Onc ripristinò lo stato<br />

dei poderi e, a tutt’oggi, molti<br />

mantengono ancora una loro<br />

identità architettonica. Alcuni addirittura<br />

mantengono la cromati-<br />

La mozione presentata dal circolo Latina Sud del Pd<br />

Basta camion a San Michele<br />

«Mezzi pesanti fuori dal centro. Studenti i più penalizzati»<br />

«STOP ai mezzi pesanti nel centro<br />

abitato di Borgo San Michele»,<br />

è la richiesta avanzata dal<br />

circolo Latina Sud del Pd, così<br />

come la popolazione locale<br />

chiede ormai da anni.<br />

Come noto a molti il borgo<br />

rappresenta un importante snodo<br />

del traffico tra la statale Appia,<br />

la statale 156 dei Monti<br />

Lepini e la statale 148 Pontina,<br />

con un continuo flusso di autocarri<br />

lungo le direttrici che collegano<br />

il pontino alla Ciociaria,<br />

STRADA SFONDATA DALLE RADICI DEI PINI, MAI POTATI<br />

Via del Mare dimenticata<br />

Borgo Grappa insorge<br />

GLI esperti sostengono che le radici<br />

di un albero si estendono nel sottosuolo<br />

eguagliando la chioma che lo<br />

sovrasta. Deve essere proprio questa<br />

la causa che rende<br />

la via del Mare,<br />

strada di collegamento<br />

tra Borgo<br />

Grappa ed il lungomare,<br />

è al limite<br />

della praticabilità.<br />

Nonostante le diverse<br />

segnalazione<br />

dei cittadini, che in<br />

passato sono passate<br />

anche attraverso la circoscrizione,<br />

le amministrazioni locali non si sono<br />

mai preoccupate di potare i pini<br />

disseminati lungo la strada che costeggia<br />

il canale di Rio Martino.<br />

passanto per i Lepini. «Già l’in -<br />

tenso traffico costituisce un motivo<br />

di pericolo nella quotidiana<br />

vita dei cittadini del borgo -<br />

fanno notare quelli del Pd - il<br />

tutto è però ulteriormente aggravato<br />

dalle pessime condizioni<br />

del manto stradale che ovviamente<br />

amplifica i rumori derivanti<br />

dal passaggio di mezzi pesanti.<br />

Ed infatti a causa del pesante<br />

inquinamento acustico è<br />

praticamente impossibile per i<br />

cittadini che vivono lungo il trat-<br />

Così, oltre al pericolo rappresentato<br />

dalle chiome, che in certi punti hanno<br />

avvolto completamente anche i<br />

lampioni rendendoli inutili, le radici<br />

degli alberi hanno<br />

finito col fracassare<br />

anche l’asfalto, ora<br />

pieno di buche e avvallamenti,<br />

al limite<br />

della praticabilità.<br />

Non è certamente<br />

la strada adatta al<br />

collegamento con<br />

uno dei litorali più<br />

belli del centro Italia.<br />

Sicuramente un pessimo biglietto<br />

da visita presentato ai turisti che<br />

affollano le coste tra Latina e Sabaudia.<br />

A.R.<br />

to di via Capograssa al centro<br />

del borgo e lungo la via Migliara<br />

43 tenere le finestre aperte in<br />

quanto la rumorosità è estremamente<br />

elevata e fastidiosa. Per di<br />

più il danno viene arrecato anche<br />

agli studenti della locali<br />

scuole, elementare e per l’infan -<br />

zia, che si affacciano proprio<br />

sulla via Migliara 43 e che sono<br />

costretti a tenere le finestre chiuse<br />

sia per il rumore che per<br />

l’odore degli scarichi dei mezzi.<br />

Come se non bastasse la presen-<br />

Uno scorcio<br />

di via<br />

Capograssa<br />

nel centro<br />

del borgo<br />

za dell’impianto semaforico,<br />

proprio di fronte alla scuola, accentua<br />

il fenomeno nei momenti<br />

di sosta degli autocarri». Per affrontare<br />

il problema il Circolo<br />

del Pd Latina Sud ha promosso,<br />

Strada dissestata e pini da potare in via del Mare<br />

ca celeste dei Savoia. E pensare<br />

che, con la legge 378 del 2003 il<br />

Governo Berlusconi aveva già<br />

provveduto a salvaguardare le tipologie<br />

dell’architettura rurale.<br />

Legge poi giustamente recepita<br />

dalla Pisana ed estesa dalla Regione<br />

agli edifici legati alla colonizzazione<br />

mediante appoderamento».<br />

Quindi ora, nel Lazio, sono in<br />

vigore due leggi che dicono l’una<br />

il contrario dell’altra. «In compenso<br />

il Piano Casa prevede che i<br />

Comuni - specifica De Angelis -<br />

con delibera di consiglio da approvare<br />

entro fine anno, possano<br />

individuare ambiti territoriali o<br />

singoli immobili da tutelare.<br />

Quindi, per non emulare le truppe<br />

tedesche del secondo conflitto<br />

bellico, si spera che la Regione<br />

Lazio, o almeno tutti i comuni,<br />

specie le città di fondazione, agiscano<br />

per tutelare e impedire la<br />

distruzione del patrimonio rurale<br />

delle città nuove. Riteniamo che<br />

quello dell’architettura rurale sia<br />

un tema molto importante per la<br />

nostra economia e andrebbe trattato<br />

come una sorta di risorsa per<br />

il nostro territorio, quindi valorizzato<br />

e riqualificato con politiche<br />

finalizzate ad uno sviluppo economico<br />

turistico sostenibile».<br />

A.R.<br />

tramire i consiglieri comunali<br />

Giorgio De Marchis e Alessandro<br />

Cozzolino, un’interrogazio -<br />

ne all’assessore alla Viabilità,<br />

sottolineando come lo scorso<br />

anno, con lo svincolo della Pon-<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

SANTA DOMITILLA<br />

Successo<br />

in parrocchia<br />

per la festa<br />

di fine estate<br />

HA fatto registrare un’af -<br />

fluenza da record la giornata<br />

conclusivadella «Festa di fine<br />

estate» organizzata<br />

da ll ’associazione culturale<br />

«Oratorio di Santa Domitilla»<br />

del quartiere Morbella<br />

Cucchiarelli. Un appuntamento<br />

ormai irrinunciabile<br />

per la comunità. Il sostegno<br />

del parroco Gianni Toni, la<br />

dedizione della conduzione<br />

dell’organizzazione del presidente<br />

Lorenzo Puca e la<br />

costanza di tutti i collaboratori<br />

hanno reso possibile il<br />

succedersi di spettacoli culturali,<br />

musicali e teatrali, nel<br />

corso della quattro giorni.<br />

«Esprimendoci la loro gratitudine<br />

- sottolinea Lorenzo<br />

Puca - gli abitanti della zona<br />

ci inducono a continuare nei<br />

prossimi anni con maggiore<br />

impegno, anche perchè attraverso<br />

queste manifestazioni.<br />

Così facendo riusciamo ad<br />

agevolare l’aggregazione sociale,<br />

soprattutto tra i giovani».<br />

Ben riuscito anche il torneo<br />

di calcetto organizzato<br />

durante la festa con l’apporto<br />

del comitato provinciale Asi,<br />

presieduto dall’av vo ca t o<br />

Alessandro Marfisi.<br />

tina chiuso per lavori, l’azzera -<br />

mento del traffico pesante aveva<br />

reso il borgo più vivibile. «L’in -<br />

terrogazione - spiegano i promotori<br />

- è volta a conoscere<br />

quali azioni di controllo sono<br />

state adottate in questi mesi per<br />

verificare il rispetto del divieto<br />

di transito da parte dei camion<br />

con un peso superiore a 7,5 tonnellate,<br />

se esista un piano di<br />

controllo della Polizia Municipale<br />

e quali interventi sono previsti<br />

per ridurre l’impatto del<br />

traffico su Borgo San Michele».<br />

Continua quindi l’impegno del<br />

Circolo PD Latina Sud volto a<br />

migliorare la qualità della vita<br />

nei borghi, ora si attende il riscontro<br />

dell’amministrazione.<br />

PIÙ SICUREZZA PER GLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI<br />

Tornano i «nonni paletta»<br />

davanti alle scuole dello Scalo<br />

Anzalone: pronto l’accordo in Comune<br />

«IN tanti a Latina Scalo, come del<br />

resto anche in altri quartieri della città,<br />

mi hanno segnalato il pericolo rappresentato<br />

dall’assenza dei volontari davanti<br />

alle scuole. Ma ci tengo a rassicurare<br />

i genitori di tutti gli studenti che,<br />

dall’inizio della prossima settimana,<br />

torneranno i ‘nonni paletta’ sugli attraversamenti<br />

pedonali agli orari di uscita<br />

ed entrata». A dare l’annuncio è Mauro<br />

Anzalone, capogruppo dell’Udc in<br />

Consiglio comunale. «Purtroppo l’an - Il consigliere Anzalone<br />

no scolastico è iniziato senza contare<br />

sull’apporto indispensabile degli anziani volontari - spiega il consigliere<br />

- ma ho presentato il problema direttamente al Sindaco che si<br />

è reso disponibile a risolverlo in breve tempo rinnovando il progetto<br />

inserito, già in passato, tra le attività promozionali della polizia<br />

municipale. Così i nonni dotati di paletta torneranno in via della<br />

Stazione e via delle Industrie dove svolgono un ruolo cruciale, se si<br />

considera la portata del traffico che attraversa Latina Scalo».


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Ardea Pomezia Torvaianica<br />

15<br />

IL CONSORZIO<br />

«Accordo<br />

con la Lum<br />

incerto e ambiguo»<br />

Intervista al sindaco Enrico De Fusco: l’obiettivo è tornare ai livelli di tre anni fa<br />

«La Sapienza», tornano i corsi<br />

«Università, riallacciati i rapporti: dal prossimo anno a Pomezia quattro facoltà»<br />

«UN IVER SITÀ, l’obiettivo è<br />

tornare ai livelli del 2008». E’ il<br />

sindaco di Pomezia Enrico De<br />

Fusco ad affermarlo in questa<br />

intervista in cui ripercorre la gestione<br />

del polo universitario pometino<br />

degli ultimi cinque anni,<br />

fino alle polemiche di questa<br />

estate. Ritorno al 2008 significa<br />

in particolar modo tornare ad un<br />

numero di iscrizioni che tre anni<br />

fa superavano i 1500 studenti,<br />

contro il centinaio scarso che oggi<br />

frequenta il campus. In<br />

mezzo il contenzioso<br />

con la Sapienza,<br />

che poi<br />

ha deciso di abbandonare<br />

la<br />

struttura, e l’arri -<br />

vo della Lum,<br />

che «ha prodotto<br />

più polemiche che didattica».<br />

«Per me – afferma il primo cittadino<br />

– c’è un punto fermo da cui<br />

non si può prescindere: l’univer -<br />

sità è stata e <strong>sarà</strong> riferimento per<br />

tutta la città, anche in futuro, per<br />

la crescita culturale del territorio».<br />

Dalle intenzioni future fino<br />

a ripercorrere quello che è stato,<br />

fino ad oggi, il polo universitario<br />

di Pomezia. «Quando sono arrivato<br />

nel 2006 – spiega De Fusco<br />

– c’erano poco più di 300 iscritti.<br />

In due anni siamo riusciti a crescere<br />

fino ai 1500 iscritti del<br />

2008». Fino a quando non nascono<br />

le prime grane tra il Consorzio<br />

per l’Università, di cui il comune<br />

è socio di maggioranza, e la Sapienza,<br />

rappresentata in città<br />

dall’associazione Polo Universitario.<br />

«Nonostante si tratti di<br />

un’università di prestigio, la Sapienza<br />

aveva assunto atteggiamenti<br />

non condivisibili. Senza<br />

Ardea, il festival del Pro loco<br />

La sagra<br />

dei prodotti tipici<br />

AD Ardea venti sagre in una. Partirà domani alle 19<br />

la terza edizione del Festival delle Pro Loco con la<br />

tradizionale apertura degli stand nei vicoli caratteristi<br />

del centro storico di Ardea. Saranno due giorni<br />

all’insegna dell’enogastronomia a cui quest’anno<br />

hanno deciso di prendere parte ben 20 Pro Loco<br />

dell’Unione Nazionale Pro Loco d'Italia; ognuna è<br />

presente con le proprie tipicità locali. Ci <strong>sarà</strong> di<br />

tutto, dagli arrosticini di carne locale accompagnati<br />

dal vino delle campagne ardeatine, ai fagioli con le<br />

cotiche proposti da Valmontone, sino alle specialità<br />

di pesce di Civitavecchia ed Anzio; ma anche<br />

olio, miele e dolci di Priverno e Vallerotonda. Non<br />

mancheranno appuntamenti con la danza, la musica<br />

e il teatro. Il 17 settembre alle 21.30 è in<br />

programma l’esibizione di Annalisa Minetti, accompagnata<br />

con la musica dal vivo dei Ghost.<br />

contare che dall’accordo sottoscritto<br />

prima della mia elezione il<br />

Consorzio era chiamato a sborsare<br />

cifre esorbitanti (120 mila euro<br />

per ogni corso di laurea, in totale<br />

720 mila euro ogni anno; ndr) per<br />

avere a Pomezia le facoltà della<br />

Sapienza. Condizioni che non<br />

potevamo accettare, soprattutto<br />

perché dentro questi costi erano<br />

previste le attivazioni di dottorati<br />

di ricerca e corsi di formazione<br />

che però non si sono mai visti».<br />

E’ da questo contenzioso che<br />

trae origine la chiusura dei corsi<br />

universitari della<br />

Sapienza, che a<br />

Pomezia oggi ha<br />

attivato solo i<br />

corsi di Infermieristica.<br />

«Da<br />

questo momento<br />

abbiamo cercato<br />

di garantire comunque<br />

la didat-<br />

tica – spiega il sindaco –e insieme<br />

al presidente Crosti era stata individuata<br />

la Libera Università del<br />

Mediterraneo. L’accordo però<br />

non è mai stato definito nei dettagli<br />

perché a un certo punto i rapporti<br />

con il Consorzio universitario<br />

si sono interrotti». Arriviamo<br />

così agli ultimi mesi, quelli della<br />

rottura tra Crosti e De Fusco.<br />

Cosa è accaduto? «Faccio fatica<br />

anche io a capire da cosa sia nato<br />

l’atteggiamento assunto in questi<br />

ultimi mesi. Forse alla base ci<br />

sono ragioni politico-elettorali,<br />

una diversa collocazione politica<br />

già prima delle ultime elezioni.<br />

Con questo at-<br />

teggiamento è<br />

stato messo a rischio<br />

l’i n t er o<br />

progetto universitario».<br />

Ma<br />

l’aspetto che più<br />

sorprende è il futuro<br />

per il polo<br />

universitario che<br />

potrebbe essere ancora una volta<br />

legato alla Sapienza. «Abbiamo<br />

riallacciato i rapporti e insieme al<br />

rettore Frati stiamo discutendo<br />

per portare nuove facoltà in città.<br />

Se tutto va bene – conclude il<br />

sindaco - già dal prossimo anno<br />

accademico torneranno Scienze<br />

Politiche, Scienze della Comunicazione<br />

ed Economia e con esse<br />

anche una facoltà scientifica».<br />

Stefano Mengozzi<br />

ANCHE IL SINDACO DI POMEZIA ADERISCE ALL’INIZIATIVA DELL’ANCI<br />

Protesta contro i tagli e la manovra<br />

E’ P R E V I S TO per oggi lo sciopero simbolico<br />

dei sindaci dei Comuni italiani contro<br />

i tagli agli enti locali previsti dalla manovra<br />

finanziaria. Al grido di «I tagli ai Comuni<br />

sono tagli ai tuoi diritti» il sindaco Enrico<br />

De Fusco aderisce all’iniziativa promossa<br />

dall’Anci (Associazione nazionali comuni<br />

italiani). «Con una comunicazione al Prefetto<br />

di Roma riconsegno al Governo la<br />

mia delega di Sindaco quale ufficiale del<br />

Governo – ha dichiarato – E domani il<br />

Municipio non esporrà le bandiere istitu-<br />

Ardea, l’associazione che si prende cura degli animali<br />

«Arca di Rita» chiede aiuto,<br />

nessun risposta dal Comune<br />

L’ASSOCIAZIONE onlus «L’arca<br />

di Rita» chiede aiuto, ma il Comune<br />

non risponde. Si tratta di un’asso -<br />

ciazione che ha sede nel comune di<br />

Ardea ma che di fatto opera su tutto<br />

il litorale romano ed ha come unico<br />

scopo quello offrire «uno spiraglio<br />

di luce nel buio dell’abbandono e<br />

del dolore» ai molti animali che<br />

vengono maltrattati o lasciati in<br />

strada. Ogni giorno l’associazione<br />

si prende cura degli animali offrendo<br />

loro cure e cibo ma anche prendendosi<br />

l’impegno di sterilizzare<br />

cani ed intere colonie di felini, dando<br />

in questo modo un notevole<br />

contributo ad un fenomeno tanto<br />

zionali». Una città senza il supporto delle<br />

istituzioni amministrative non è una città:<br />

è questo il messaggio che il sindaco vuole<br />

lanciare all’intera cittadinanza. «E’ una<br />

forma di protesta molto forte alla quale<br />

arriviamo perché non siamo riusciti a far<br />

cambiare una manovra economica necessaria<br />

ma sbagliata nelle parti relative alle<br />

istituzioni territoriali. Non vogliamo peggiorare<br />

la qualità della vita dei nostri cittadini<br />

– continua il sindaco – bensì migliorare<br />

i servizi e le prestazioni in tutti i settori<br />

diffuso come quello del randagismo.<br />

Rita, presidente dell’associa -<br />

zione spiega: «Anche se spesso la<br />

strada che percorriamo è in salita il<br />

nostro impegno non si arresta, nel<br />

nostro amore per loro troviamo la<br />

forza per portare avanti le nostre<br />

battaglie. Nell’Arca di Rita tutti gli<br />

abitanti pelosi sono a casa propria;<br />

sono liberi, vivono insieme e hanno<br />

tutto l’amore che hanno tutti gli<br />

animali di proprietà. Cambia però il<br />

loro passato, perché hanno tutti storie<br />

dure e tristi alle spalle». Il problema<br />

è che questa associazione<br />

sostiene da sola, o quasi, tutte le<br />

spese e riesce ad andare ancora<br />

LA POLEMICA<br />

«L’ex presidente<br />

ha agito per interessi<br />

elettorali»<br />

e soprattutto difendere i loro diritti. E<br />

questo, con la manovra, non <strong>sarà</strong> più possibile,<br />

perché si preferisce togliere ai Comuni<br />

invece di andare a vedere dove le<br />

risorse si sprecano realmente. Con questa<br />

protesta mi oppongo, come ho fatto fin<br />

dall’inizio, ad un Governo che vuole far<br />

pagare ai cittadini la manovra mettendo in<br />

grave difficoltà i Comuni come il nostro<br />

che tanti sforzi hanno fatto per garantire<br />

alla propria cittadinanza tutti i servizi».<br />

S.M.<br />

IL CAMPUS<br />

Nella foto,<br />

l’Università<br />

di Pomezia<br />

che<br />

secondo<br />

il sindaco<br />

De Fusco<br />

è in<br />

procinto<br />

di fare<br />

nuovamente<br />

un accordo<br />

con<br />

La Sapienza<br />

di Roma<br />

I NUMERI<br />

300<br />

Erano gli studenti iscritti nel<br />

2006, cinque anni fa<br />

1500<br />

Tre anni fa, nel 2008, il più<br />

alto numero di iscrizioni<br />

100<br />

La situazione attuale di<br />

matricole della Lum<br />

720 mila<br />

E’ la cifra in euro che pagava<br />

il Consorzio a La Sapienza<br />

noi non dà nulla;<br />

per questo ci<br />

siamo ritirati<br />

dal territorio.<br />

Speriamo però<br />

di entrare ad<br />

Anzio, quello<br />

che ci serve soprattutto<br />

per sostenerci<br />

sono le<br />

Alcuni volontari al lavoro<br />

sterilizzazioni e<br />

magari un ter-<br />

avanti solo grazie al lavoro dei molreno dove poter tenere gli animali<br />

ti volontari e di qualche donazione. salvati. Nel frattempo che arrivi una<br />

«Il Comune di Ardea – s p i ega n o buona adozione. www.arcadiri-<br />

dall’associazione - ha una conventa.org è il nostro nuovo sito».<br />

zione con un’altra associazione e a<br />

Linda Silvia


16 Nettuno Anzio Lavinio<br />

IL SINDACO<br />

«Due giorni fa<br />

anticipato<br />

il pagamento»<br />

La protesta dei «cedolini»<br />

Librai sul piede di guerra: senza soldi dal Comune niente testo scolastico<br />

«ALCUNE librerie si rifiutano<br />

di accettare le cedole librarie e<br />

noi siamo costretti a tirare fuori<br />

dei soldi per comprare libri scolastici<br />

ai nostri figli». Questa la<br />

protesta di un gruppo di genitori<br />

nettunesi che ieri, recandosi in<br />

alcuni librerie del centro di Nettuno,<br />

si sono sentiti rispondere:<br />

«Noi stiamo ancora aspettando i<br />

25mila euro<br />

d e ll ’anno scorso<br />

e fino a quando<br />

il Comune<br />

non ci verserà<br />

quei soldi non<br />

daremo alcuni<br />

libro di testo in<br />

cambio di cedolini,<br />

andatevela<br />

a prendere con il<br />

sindaco!».<br />

Una situazione<br />

quantomeno<br />

spiacevole visto<br />

che coinvolge<br />

intere famiglie che hanno a carico<br />

uno o più bambini e che visto<br />

il difficile momento economico,<br />

si trovano a dover affrontare un<br />

ulteriore problema. Questo contenzioso,<br />

fra l’altro, non dovrebbe<br />

coinvolgere la cittadinanza<br />

ma dovrebbe essere risolto in un<br />

rapporto di collaborazione tra<br />

Comune e librerie. Non si fa<br />

comunque attendere la risposta<br />

indignata del sindaco di Nettuno<br />

Alessio Chiavetta: «Nonostante<br />

la Regione non ci abbia<br />

ancora erogato i fondi previsti, il<br />

Comune ha anticipato quei soldi<br />

e due giorni fa sono stati fatti i<br />

mandati di pagamento. In ogni<br />

caso – continua – tutte le librerie<br />

devono accettare le cedole libra-<br />

rie, perché sanno benissimo che<br />

i pagamenti vengono effettuati<br />

anno per anno; se poi questo<br />

vuole essere solo un modo per<br />

mettere sotto ricatto l’ammini -<br />

strazione comunale dando questo<br />

tipo di disservizi, allora saremo<br />

costretti a valutare altre opzioni,<br />

come quella di adottare<br />

una convenzione specifica tra il<br />

Comune e le librerie che decideranno<br />

di prenderne parte».<br />

Intanto tutti i genitori possono<br />

stare tranquilli e recarsi in qualsiasi<br />

libreria, acquistando i testi<br />

scolastici, tramite la cedola ricevuta<br />

dall’istituto scolastico.<br />

Linda Silvia<br />

Anzio, oggi incontro a Villa Sarsina<br />

Refezione, dati e prospettive<br />

CONla partenza del nuovo anno scolastico, sono ripresi anche i progetti<br />

riguardanti la discussa refezione scolastica di Anzio, sempre gestita dalla<br />

società «Serenissima». Questa mattina infatti, presso Villa Sarsina, saranno<br />

presentati i dati dell’approvato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari<br />

e Forestali «Mensa sana, corpore sano» inerenti proprio al grado di<br />

soddisfazione del servizio di refezione scolastica. All’incontro interverrà,<br />

insieme agli altri esperti, l’assessore alle politiche della scuola del Comune di<br />

Anzio, Marco Del Villano che dichiara: «I dati raccolti su un campione<br />

rappresentativo, consentiranno al personale medico di monitorare l’alimenta -<br />

zione e la crescita dei bambini con l’intento di calibrare al meglio i menù<br />

giornalieri».<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

LA POLEMICA<br />

Bellucci:<br />

C h i ave t t a<br />

sfrutta<br />

lo sciopero<br />

IL CONSIGLIERE comu -<br />

nale del Fli di Nettuno Giuseppe<br />

Bellucci, attacca il<br />

sindaco Alessio Chiavetta<br />

accusandolo di strumentalizzazione.<br />

L’ira del consigliere<br />

parte dalla scelta del<br />

sindaco di aderire allo sciopero<br />

di oggi indetto<br />

dall’Anci, contro i tagli agli<br />

enti locali previsti dalla manovra<br />

finanziaria: «E’ dove -<br />

roso sotto<br />

li nea re<br />

che ogni<br />

forma di<br />

p ro te st a<br />

s o p r a t t u tto<br />

quando<br />

riguarda i<br />

servizi di<br />

pu bbli ca<br />

utilità deve<br />

essere<br />

r is pe tt at a<br />

Giuseppe<br />

Bellucci<br />

– scrive nella nota - ma non<br />

rispetto chi strumentalizza<br />

certi argomenti per attirarsi<br />

visibilità quando predica<br />

bene ma razzola male e mi<br />

riferisco ai più di 100mila<br />

euro per il festival dell’ hor -<br />

ror, ai 300mila euro che<br />

vengono spesi ogni anno<br />

per poi assistere a dei concerti<br />

a pagamento ed<br />

al l’operazione relativa al<br />

cambio delle targhette per i<br />

numeri civici che prevede<br />

un costo di 1.200.000 euro,<br />

sventata per ora grazie<br />

all’intervento dei consiglieri<br />

di opposizione. Credo che<br />

queste spese il sindaco non<br />

le abbia menzionate nella<br />

lettera che è stata indirizzata<br />

al Prefetto e al ministro».<br />

L.S.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Velletri Area Casilina<br />

17<br />

Velletri, da giorni non vengono svuotati i cassonetti: mistero sui motivi della mancata raccolta<br />

Cumuli di rifiuti, scatta l’allarme<br />

Emergenza in centro e in periferia, la gente protesta: «Pericolo per la salute»<br />

A VELLETRI è scattato l’allarme<br />

rifiuti. Nella grande maggioranza<br />

delle strade del centro e della periferia,<br />

infatti, ci sarebbero seri disagi<br />

nella raccolta<br />

d el l’i nd iff er en z ia to ,<br />

con cumuli di immondizia<br />

accalcata<br />

in strada vicino ai<br />

contenitori.<br />

Una situazione<br />

che, a detta dei residenti,<br />

sarebbe divenuta<br />

insostenibile.<br />

Le segnalazioni, infatti,<br />

giungono da<br />

ogni angolo della<br />

città: centro urbano,<br />

contrada Tevola, zona<br />

del Monte Artemisio,<br />

periferie nord<br />

e sud e così via.<br />

Immagini surreali,<br />

dunque, per una situazione<br />

che non<br />

conosce ancora il<br />

motivo dell’e me rgenza.<br />

«Nella zona di Colle Perino –<br />

commenta una donna – non sappiamo<br />

più come fare per arrivare ai<br />

cassonetti. Intorno ad essi, infatti, si<br />

è creato un grosso accumulo di sacchi<br />

e rifiuti sparsi, che impedisce a<br />

chiunque di avvicinarsi ai recipienti».<br />

Stessa situazione nelle zone Tevola<br />

e Fontana Marcaccio, dove, oltre alla<br />

segnalazione, i residenti vogliono<br />

capire cosa stia accadendo. «Chiediamo<br />

che qualcuno della Volsca<br />

Ambiente e l’assessore Ognibene<br />

I rilievi dei vigili (Foto Zaccagnini)<br />

I DISAGI<br />

Cattivi odori e topi, la<br />

situazione peggiora ogni giorno<br />

chiariscano quanto sta accadendo.<br />

Se non si risolve presto la situazione,<br />

rischiamo un’emergenza sanitaria.<br />

La zona è invasa dal maleodore e gli<br />

animali randagi, specie cani e gatti,<br />

rovistano tra i rifiuti, rompendo le<br />

buste e spargendo l’immondizia per<br />

le strade. Tra di noi – proseguono i<br />

residenti delle zone situate alle falde<br />

dell’Artemisio – ci stiamo attivando<br />

per evitare di gettare i rifiuti in strada<br />

fino a che i cassonetti non saranno<br />

svuotati, ma l’emergenza è concreta».<br />

Anche nei pressi della via Campoleone<br />

e in via di Valle Bata la situazione<br />

non è migliore: rifiuti che, dai<br />

cassonetti, arrivano fino all’interno<br />

della carreggiata<br />

e sono assiepati<br />

vicino ai<br />

cancelli di alcune<br />

case.<br />

I ns o m ma ,<br />

l’emergenza è<br />

concreta e la<br />

gente vuole<br />

delle riposte.<br />

«Il sindaco e<br />

l’a ssess ore<br />

competente –<br />

c om m en t an o<br />

alcuni cittadini<br />

sentiti in via di<br />

Valle Bata –<br />

hanno l’o b bl igo<br />

civile e morale<br />

di farci sapere<br />

il perché di<br />

questo scandalo.<br />

Siamo invasi<br />

dai rifiuti e, dall’inizio della settimana,<br />

ancora non vediamo miglioramenti.<br />

Vogliamo capire cosa stia<br />

accadendo e perché i contenitori<br />

dell’indifferenziato non vengano<br />

svuotati».<br />

Interrogativi ai quali venga data<br />

quanto prima una risposta per capire<br />

i motivi di questa emergenza ambientale,<br />

che arriva ad estate ancora<br />

non conclusa, con il caldo che di<br />

certo non agevola le normali condizioni<br />

igienico-sanitarie delle strade.<br />

Francesco Marzoli<br />

Velletri, i cittadini chiedono maggiore pulizia nella strada<br />

Via Cardinali, residenti esasperati:<br />

zona invasa dal guano dei piccioni<br />

SONO giorni di disagi per i residenti di via Clemente<br />

Cardinali, a Velletri. In molti, infatti, nelle scorse<br />

ore, si sono rivolti alla polizia locale per effettuare<br />

alcune segnalazioni inerenti l’igiene ed il decoro<br />

della strada.<br />

Sui muri e sui manufatti pubblici, infatti, sarebbe<br />

presente una ingente quantità di guano generato<br />

dagli escrementi dei numerosi piccioni che affollano<br />

la zona. «È da tempo – tuonano i residenti – che<br />

chiediamo la pulizia della strada, delle cabine<br />

elettriche e del resto dei manufatti urbani per<br />

rimuovere il guano. Siamo esasperati – p r o s eg u o n o<br />

– e non abbiamo potuto far altro che chiamare i<br />

vigili urbani per far sì che la situazione incresciosa<br />

fosse portata all’attenzione delle autorità competen-<br />

Velletri, le immagini della pianta secolare in una mostra<br />

Un ciliegio da primato<br />

UN PRIMATO naturale. È questo quanto accade a Velletri in merito<br />

ad un’essenza arborea davvero straordinaria, presente all’interno<br />

dei confini comunali. Stando a quanto si evince dalle immagini<br />

presenti in una mostra organizzata a palazzo Valentini, sede della<br />

provincia di Roma, sulla via di Nemi si trova uno dei ciliegi più<br />

grandi d’Italia. Addirittura, stando a quanto si dice, si tratterebbe del<br />

più grande, avendo esso un’altezza notevole ed una circonferenza,<br />

dalla quale si evince l’età della pianta, di oltre tre metri. Un’essenza<br />

imponente, meravigliosa alla vista, che fa parte degli alberi da frutta<br />

più antichi presenti nella provincia capitolina. Un motivo di vanto<br />

per i veliterni, che vorrebbero venisse valorizzato maggiormente al<br />

fine di tutelare e far ammirare a tutti la bellezza del ciliegio secolare.<br />

«Vorremmo che venisse realizzato una sorta di percorso naturale –<br />

commentano alcuni giovani – per trasmettere alle generazioni del<br />

futuro questo inestimabile patrimonio».<br />

F. M . Il ciliegio sulla via di Nemi<br />

lloo slaloom<br />

IN via Colle<br />

Perino i residenti<br />

fanno<br />

lo slalom tra<br />

le buste dei<br />

rifiuti (Foto<br />

Z a c c a g n igni)<br />

ti».<br />

Sembra, infatti, che per tutta l’estate siano state<br />

inoltrate segnalazioni, in modo informale, per la<br />

pulizia della zona, senza ottenere, però, alcun<br />

riscontro.<br />

Ecco perché, al termine dell’estate, i cittadini di<br />

via Clemente Cardinali hanno deciso di intraprendere<br />

le vie più istituzionali, allertando il corpo di<br />

polizia locale al fine di esprimere le loro rimostranze.<br />

«Vogliamo più decoro per la nostra strada –<br />

concludono i residenti – ci fa piacere che i piccioni<br />

vivano qui a Velletri, ma poi occorre anche pulire i<br />

loro escrementi che, a lungo andare, generano<br />

degrado e odori non proprio gradevoli».<br />

F. M .<br />

Artena, progetto del Comune<br />

Totem luminosi<br />

per il turismo<br />

U NA convenzione per promuovere il territorio.<br />

È questo quanto deliberato, nei giorni<br />

scorsi, dalla giunta comunale di Artena che<br />

ha stabilito di aderire ad un preciso progetto<br />

di promozione turistica territoriale proposto<br />

dalla società specializzata in tecniche di<br />

comunicazione «Buggs Banner Italia srl». Si<br />

tratta di una collaborazione quinquennale tra<br />

l’ente comunale e l’azienda, che ha lo scopo<br />

di realizzare una rete informativa territoriale<br />

mediante la realizzazione di totem luminosi,<br />

distribuiti in aree strategiche e il cui compito<br />

<strong>sarà</strong> quello di promuovere la comunicazione<br />

informativo-turistica, attraverso un percorso<br />

di immagini grafiche e fotografiche, di luoghi<br />

e manifestazioni più rappresentative.<br />

in casa<br />

RIFIUTI a<br />

ridosso delle<br />

ville in via<br />

Valle di Bata.<br />

I sacchi<br />

anche davanti<br />

i cancelli<br />

gglii iinnccennddii<br />

SUL monte<br />

Artemisio alcunicontenitori<br />

dei rifiuti<br />

sono stati incendiati<br />

ma i<br />

sacchetti aumentano.<br />

VELLETRI<br />

Via Borgia,<br />

vo r a g i n e<br />

sulla strada<br />

IN questa prima parte del<br />

mese di settembre ritorna, a<br />

Velletri, lo spettro delle voragini<br />

stradali. L’ultima segnalazione,<br />

giunta grazie<br />

a ll ’interessamento dei<br />

membri del gruppo Facebook<br />

«Miglioriamo Velletri»,<br />

riguarda via Borgia.<br />

Qui, una profonda buca si è<br />

aperta nel manto stradale,<br />

creando pericoli per i passanti.<br />

«Le buche sono una<br />

vera piaga per Velletri –<br />

sostiene una residente – do -<br />

vunque andiamo troviamo<br />

asfalto dissestato, marciapiedi<br />

divelti dalle radici,<br />

strade piene di buche. Sappiamo<br />

che vengono investiti<br />

diversi soldi per il rifacimento<br />

delle strade; però,<br />

occorre un censimento delle<br />

strade più a rischio, per<br />

sanare prima le situazioni<br />

più urgenti». Per ora la voragine<br />

è stata segnalata con<br />

un cartello, al fine di scongiurare<br />

immediati pericoli.<br />

F. M .


18 Aprilia<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

Il Pd di Aprilia chiama a raccolta tutti i Comuni amministrati da coalizioni di centrosinistra<br />

Un’alleanza contro Acqualatina<br />

Giovannini: «Un tavolo sovra comunale che incida nella Conferenza dei sindaci»<br />

L’ALLEANZA contro la gestione<br />

del servizio idrico targata<br />

Acqualatina ora dopo<br />

ora prende quota. I vertici del<br />

Partito democratico di Aprilia,<br />

dopo l’ap -<br />

pello del sindacoDomenico<br />

D’A le s si o<br />

alla costruzione<br />

di un fronte<br />

unito e la risposta<br />

del pari<br />

grado di Cori<br />

To mma so<br />

Conti, tenta di<br />

riprendere in<br />

mano l’inizia -<br />

tiva e lancia<br />

l’idea di un tavolo<br />

tra tutti i<br />

sindaci Pd dell’Ato 4. Un<br />

gruppo di otto Comuni più<br />

quello di Aprilia che intendono<br />

consorziarsi per spostare<br />

gli equilibri all’interno della<br />

Conferenza dei sindaci. «Un<br />

tavolo con tutti i sindaci Pd -<br />

annuncia il consigliere comunale<br />

Vincenzo Giovannini<br />

- per mettere in piedi strategie<br />

comuni che riguardano il servizio<br />

idrico». Oltre ad Aprilia<br />

e Cori le altre città convocate<br />

sono: Nettuno, Roccasecca<br />

dei Volsci, Roccagorga, Bas-<br />

«L’AMMINI STRAZI ONE<br />

comunale apriliana ha un<br />

solo obiettivo: quello di agire<br />

nel rispetto del patto con<br />

gli elettori e nell’e s c l u s ivo<br />

perseguimento dell’interes -<br />

se e del benessere collettivo.<br />

Se il sottoscritto si rivolge<br />

agli altri sindaci dell’Ato4<br />

per pianificare iniziative<br />

congiunte nei confronti del<br />

gestore del servizio idrico,<br />

Acqualatina, lo fa per far<br />

valere il diritto della collettività<br />

nei confronti degli interessi<br />

privati». Il sindaco<br />

D’Alessio, a tre giorni<br />

d al l’appello ai sindaci<br />

dell’Ato4, torna sull’argo -<br />

mento acqua e risponde alle<br />

critiche del capogruppo del<br />

Pdl Ilaria Bencivenni che lo<br />

ha accusato di fare mera<br />

propaganda e di evadere le<br />

questioni concrete che riguardano<br />

la gestione del servizio<br />

idrico e le prospettive<br />

future su una eventuale gestione<br />

comunale. «Mi rivolgo<br />

a tutti i sindaci - dichiara<br />

D’Alessio - non solo a quelli<br />

del centrosinistra, la speculazione<br />

politica futura non<br />

c’entra nulla. Abbiamo<br />

l’obiettivo di disincagliare il<br />

Comune di Aprilia, una nave<br />

che nel recente passato si<br />

è arenata perché la classe<br />

politica era succube dei di-<br />

Oggi l’atto simbolico<br />

Sciopero<br />

dell’ente<br />

tel. e fax 06-92730788<br />

L’IDEA<br />

A destra<br />

l’acquedotto<br />

comunale<br />

del Comune<br />

di Aprilia,<br />

a sinistra<br />

il consigliere<br />

comunale<br />

del Pd<br />

Vincenzo<br />

Giovannini<br />

che lancia<br />

l’idea di un<br />

tavolo<br />

dei sindaci<br />

Nettuno, Aprilia, Cori, Roccasecca, Roccagorga, Itri,<br />

Pontinia, Bassiano e Spigno Saturnia, il possibile fronte<br />

siano, Itri, Pontinia e Spigno<br />

Saturnia. Tutte realtà governate<br />

da coalizioni di centrosinistra<br />

che, al netto della speculazione<br />

politica, vantano<br />

nei confronti del centrodestra<br />

pontino più di un motivo di<br />

rivalsa. «All’interno della<br />

Conferenza dei sindaci - spiega<br />

Giovannini - non ci sono<br />

mai state voci contrastanti. Il<br />

fronte comune potrà incidere<br />

su tutt quelle anomalie che<br />

tutt’oggi permangono nella<br />

gestione del servizio idri-<br />

Ufficio di corrispondenza Aprilia: via Alcide De Gasperi, 142<br />

co».<br />

Primo obiettivo dell’offen -<br />

siva della neonata «alleanza<br />

contro Acqualatina» è sicuramente<br />

la convenzione di ge-<br />

Il sindaco di Aprilia replica alle accuse del consigliere Bencivenni<br />

«Difendiamo la città»<br />

D’Alessio: Siamo in grado di gestire da soli il servizio<br />

ktat delle segreterie provinciali<br />

dei partiti. Questa amministrazione,<br />

come è stato<br />

per la variante del Consorzio<br />

Asi e come sta dimostrando<br />

per la gestione del<br />

IL COMUNE di Aprilia aderisce allo<br />

sciopero indetto dall’Anci per la giornata<br />

di oggi contro i tagli inseriti nella<br />

manovra finanziaria del governo. Un<br />

adesione simbolica visto che non ci<br />

<strong>sarà</strong> nessuna interruzione del servizio<br />

neanche temporanea, dell’e r o ga z i o n e<br />

dei servizi dell’Ufficio Anagrafe né di<br />

servizio idrico, non accetta<br />

imposizioni dall’alto. Mi<br />

duole osservare, invece, che<br />

ancora una volta qualcuno<br />

che si era candidato sindaco<br />

di questa città prima di inter-<br />

distanti<br />

DOMENICO D’ALESSIO ILARIA BENCIVENNI<br />

altri uffici pubblici. «Pur nel rispetto<br />

assoluto delle esigenze dei cittadini -<br />

scrive una nota stampa dell’ammini -<br />

strazione - il sindaco ribadisce le sue<br />

forti preoccupazioni per quelle che<br />

potrebbero essere le conseguenze delle<br />

scelte adottate con le ultime manovre<br />

finanziarie del governo, auspicando di<br />

venire debba ricevere personalmente<br />

i suoi diretti superiori<br />

per avere istruzioni su<br />

cosa dire o come agire». «Il<br />

consigliere del Pdl Ilaria<br />

Bencivenni continua a par-<br />

lare di spese inutili per le<br />

nostre battaglie legali fini a<br />

se stesse. Eppure, il Consiglio<br />

di Stato ha smentito<br />

palesemente la sua posizione<br />

urlata in Consiglio comu-<br />

fatto che questa presa di posizione che<br />

sta accomunando molte amministrazioni<br />

comunali di ogni parte d’Italia<br />

possa rappresentare uno stimolo per il<br />

governo al fine di apportare quei correttivi<br />

alle norme contenute nell’ulti -<br />

ma Finanziaria che bloccano la regolare<br />

attività degli enti locali».<br />

stione. Il fronte dei Comuni<br />

ribelli lavorerà per ritornare<br />

al testo tipo della regione Lazio,<br />

stralciando quelle modifiche<br />

apportate nel corso dei<br />

mesi dalla società mista di<br />

Latina. «Inoltre - aggiunge<br />

l’esponente del Partito democratico<br />

di Aprilia Vincenzo<br />

Giovannini - il piano tariffario,<br />

il programma delle opere<br />

da realizzare e l’intera gestione<br />

futura. Tutto questo in scia<br />

ai risultati dell’ultimo quesito<br />

referendario».<br />

Si tratta di un tavolo tecnico<br />

sovra comunale inizialmente<br />

tutto politico ma che in una<br />

fase successiva aprirà le porte<br />

al contributo dei comitati e<br />

delle associazioni che negli<br />

ultimi anni hanno lavorato<br />

contro l’attuale gestione<br />

dell’acqua.<br />

Al momento all’appello del<br />

sindaco di Aprilia ha risposto<br />

solo il Comune di Cori ma le<br />

segreterie del Partito democratico<br />

già si sono messe in<br />

moto. «Nelle prossime ore -<br />

conclude Giovannini - formeremo<br />

una sorta di coordinamento<br />

per poi sederci tutto<br />

attorno allo stesso tavolo ed<br />

iniziare a lavorare».<br />

Marco Di Luciano<br />

nale secondo cui, sul tema<br />

idrico, è la Conferenza dei<br />

Sindaci sovrana. La giustizia<br />

amministrativa, in via<br />

definitiva, ha non solo confermato<br />

le radicali modifiche<br />

della convenzione originaria,<br />

dando ragione all’am -<br />

ministrazione regionale che<br />

si è rifiutata di esercitare<br />

poteri sostitutivi nei confronti<br />

dei Comuni, ma anche<br />

la sovranità del Consiglio<br />

comunale che non è chiamato<br />

a ratificare la convenzione<br />

stessa, ma a scegliere se<br />

approvarne o meno i contenuti».<br />

Rispetto al milione di<br />

euro depositati sui conti correnti<br />

dell’ente il sindaco di<br />

Aprilia, inoltre chiarisce che<br />

può e deve solo restituire i<br />

soldi ai cittadini che hanno<br />

effettuato i versamenti, e di<br />

questo accantonamento nelle<br />

casse comunali non dislocherà<br />

mai un centesimo ad<br />

Acqualatina. «Il Comune di<br />

Aprilia ha già gestito il servizio<br />

idrico - ribadisce il<br />

primo cittadino - stiano tranquilli<br />

tutti i cittadini, <strong>sarà</strong> in<br />

grado di farlo non appena ve<br />

ne <strong>sarà</strong> data la possibilità.<br />

Non entro nei tecnicismi di<br />

quella che auspichiamo <strong>sarà</strong><br />

la futura gestione pubblica<br />

dell’acquedotto di Aprilia».<br />

e-mail: aprilia@latinaoggi.net


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Aprilia<br />

19<br />

ERA IN ATTESA dell’a r r ivo<br />

del pullman per fare rientro a<br />

casa dopo una mattinata di<br />

shopping tra le vie del centro<br />

storico. Era ferma in via Giovanni<br />

XXIII di fronte alla sede<br />

del comitato di quartiere Grattacielo<br />

quando come un lampo<br />

gli si è avvicinato un ragazzo<br />

dall’aspetto piuttosto giovane,<br />

diciotto forse vent’anni raccontano<br />

i testimoni, che avvicinandosi<br />

alla fermata dei pullman,<br />

sotto lo sguardo della<br />

statua di padre Pio, ha portato<br />

le mani al collo della donna<br />

strappandogli la collana d’oro.<br />

Una volta effettuata l’aggres -<br />

sione si è dileguato lungo via di<br />

Vittorio facendo perdere le sue<br />

tracce attraverso il parco comunale<br />

dedicato alla comunità abbruzzese.<br />

«Abbiamo notato la<br />

scena e non credevamo ai nostri<br />

occhi - raccontano alcuni<br />

membri del comitato di zona -<br />

immediatamente ci siamo avvicinati<br />

alla donna in evidente<br />

stato di choc mentre il ragazzo<br />

in quello stesso momento fuggiva.<br />

E’ successo tutto in pochi<br />

attimi e non siamo riusciti ad<br />

intervenire prima. Abbiamo<br />

assistito la donna che in lacrime<br />

e fortemente spaventata è<br />

salita sul pullman per fare ritorno<br />

a casa».<br />

Una mattinata iniziata tra i<br />

negozi delle vie del centro e<br />

finita nel peggiore dei modi che<br />

nella mente della donna lascierà<br />

un pessimo ricordo di Aprilia.<br />

Derubata in pieno giorno a<br />

due passi dalla centralissima<br />

piazza Roma, proprio davanti<br />

la statua di padre Pio.<br />

L’ASSOCIAZIONE Asso<br />

di picche di Aprilia chiede<br />

la messa al bando su territorio<br />

comunale dei circhi<br />

che sfruttano gli animali.<br />

«Oltre a sottolineare le<br />

ragioni etiche e di sensibilità<br />

sia verso l'ambiente<br />

che verso gli<br />

animali stessi<br />

- denuncia il<br />

c o or d i n a to r e<br />

E ma n u el e<br />

C a mp i l on g o<br />

- ci siamo<br />

s o ff e r ma t i<br />

sul messaggio<br />

sbagliato<br />

e fuorviante<br />

che viene inculcato<br />

nelle giovanissime<br />

generazioni dall'esposizione<br />

degli spettacoli con<br />

L’INIZIATIVA<br />

«Guardia alta<br />

in difesa di animali<br />

e ambiente»<br />

Il reparto territoriale di Aprilia<br />

I fatti martedì mattina in via Giovanni XXIII<br />

Scippo in centro<br />

Anziana donna aggredita e derubata della collana<br />

«Da anni sentiamo parlare di<br />

un sistema di video sorveglianza<br />

ma di concreto non è stato<br />

fatto nulla - ricordano i volontari<br />

del comitato Grattacielo -<br />

un sistema di telecamere oltre a<br />

funzionare come deterrente per<br />

atti di questo genere sarebbe di<br />

ausilio all’operato delle forze<br />

dell’ordine. Più volte abbiamo<br />

denunciato questo stato di poca<br />

sicurezza nelle nostre strade<br />

ma col passare degli anni le<br />

cose non mutano. Non è solo la<br />

nostra zona a chiedere maggiori<br />

controlli ma l’intera città.<br />

Una questione che riguarda tutta<br />

la comunità nessuno escluso.<br />

Arrivati a questo punto dovremmo<br />

costituire un tavolo tra<br />

tutti i comitati di quartiere della<br />

città ed avanzare richieste<br />

al l’amministrazione comunale.<br />

Gli episodi come quello di<br />

martedì vanno combattuti con<br />

strumenti adeguati, con l’aiuto<br />

della società civile».<br />

M . D. L .<br />

Lettera aperta di Asso di picche al sindaco D’Alessio<br />

«Più controlli sui circhi»<br />

Campilongo: «Al bando quelli che sfruttano gli animali»<br />

animali. La nostra associazione<br />

intende inoltre sottolineare,an-<br />

che se questo<br />

non è rientrato<br />

tra gli argomentidella<br />

richiesta<br />

ufficiale, che<br />

se rvi re bbe ro<br />

controlli più<br />

accurati da<br />

parte dei preposti<br />

sia a<br />

monte, cioè in fase di accoglimento<br />

delle richieste<br />

di attendaggio dei circhi,<br />

verificando se gli stessi<br />

siano stati oggetto di denuncia<br />

o addirittura condannati<br />

per la violazione<br />

delle norme sul trattamento<br />

degli animali (cosa non<br />

successa in passato), e sia<br />

a valle, cioè verificare che<br />

quanto dichiarato sulla<br />

carta corrisponda a realtà».<br />

Non solo divertimento<br />

e allegria dunque, Asso di<br />

picche accende i riflettori<br />

su uno degli aspetti meno<br />

noti del mondo circense.<br />

Animali troppo spesso<br />

maltrattati, sfruttati e mal-<br />

Denunciato un uomo dopo aver simulato il sinistro<br />

Torna la truffa dello specchietto<br />

SIMULAVA il danneggiamento<br />

del proprio specchietto<br />

retrovisore della sua automobile<br />

per poi chiedere agli automobilisti<br />

malcapitati somme<br />

di denaro a titolo di risarcimento.<br />

Un piano collaudato,<br />

messo a segno già altre volte<br />

che basava il raggiro facendo<br />

credere alle vittime la paternità<br />

del sinistro.<br />

Martedì, A.G., queste le iniziali<br />

dell’uomo denunciato dai<br />

carabinieri di Aprilia, ha voluto<br />

riproporloò. Questa volta<br />

però qualcosa non è andata<br />

per il verso giusto e la truffa è<br />

stata scoperta dai militari del<br />

reparto territoriale di Aprilia<br />

agli ordini del maggiore Luca<br />

Nuzzo. Dopo il finto sinistro<br />

l’uomo ha messo in atto una<br />

vera e propria truffa ai danni di<br />

una donna alla quale ha chiesto<br />

come risarcimento la cifra<br />

di 60 euro. La somma di<br />

denaro sarebbe dovuta servire<br />

per la riparazione dello specchietto<br />

retrovisore esterno<br />

della sua autovettura. L’uomo<br />

è stato denunciato per tentata<br />

truffa aggravata.<br />

Una truffa non nuova per il<br />

territorio pontino. Più volte in<br />

passato cittadini hanno denunciato<br />

questo genere di fenomeno<br />

diffuso non solo lungo<br />

le vie periferiche della rete<br />

stradale apriliana ma anche a<br />

ridosso del centro storico.<br />

«Alcuni residenti della nostra<br />

zona - raccontano i membri<br />

del comitato di quartiere<br />

Grattacielo - hanno diverse<br />

volte raccontato di essere stati<br />

vittime di questo genere di<br />

truffa. Speriamo che la popolazione<br />

faccia attenzione ai<br />

truffatori e denunci alle forze<br />

d e ll ’ordine tali tentativi di<br />

raggiri».<br />

APRILIA<br />

Prostituzione,<br />

4 straniere<br />

denunciate<br />

e allontanate<br />

ADESCAVANO clienti<br />

in abiti succinti lungo<br />

la strada Pontina.<br />

Tutte le mattine e tutti<br />

i pomeriggi della settimana,<br />

da lunedì a domenica<br />

lungo gli svincoli<br />

della strada ad alto<br />

scorrimento 148.<br />

Nella giornata di martedì<br />

i militari del reparto<br />

territoriale di<br />

Aprilia comandati dal<br />

maggiore Luca Nuzzo,<br />

nel corso dell’a t t iv i t à<br />

di contrasto al fenomeno<br />

della prostituzione,<br />

hanno denunciato<br />

all’autorità giudiziaria<br />

quattro<br />

giovani donne. Per loro,<br />

tre di nazionalità<br />

romena ed una ungherese,<br />

sorprese in atteggiamenti<br />

indecenti<br />

mentre esercitavano<br />

l’attività di meretricio<br />

è stata attivata la procedura<br />

di allontanamento<br />

dal territorio<br />

comunale.<br />

Un fenomeno, quello<br />

della prostituzione,<br />

diffuso capillarmente<br />

sulle strade extraurbane<br />

del Comune che<br />

vede la Pontina in testa<br />

per numero di prostitute.<br />

nutriti albergano all’inter -<br />

no dei tendoni che lavorano<br />

lungo tutto lo stivale.<br />

«Chiediamo all'amministrazione<br />

di passare ai fatti<br />

concreti in materia di tutela<br />

degli animali e dell'ambiente<br />

- aggiunge il presidente<br />

dell’associ azione<br />

Asso di picche Emanuele<br />

Campilongo - inserendo<br />

Aprilia nel novero delle<br />

città italiane che già ora<br />

hanno bandito lo sfruttamento<br />

degli animali nei<br />

circhi garantendo la possibilità<br />

di esibirsi solo ai<br />

circhi contemporanei cioè<br />

quelli che si basano sull'arte<br />

e la bravura degli<br />

esseri umani (giocolieri,<br />

clown, trapezzisti e quant'altro).


20 Aprilia Cisterna Cori<br />

CENTINAIA di posti lavori<br />

bruciati in pochissimi anni,<br />

guerra tra lavoratori precari, a<br />

tempo determinato e a tempo<br />

indeterminato. Lavoratori in<br />

mobilità, in cassa integrazione<br />

ed in pre pensionamento. I<br />

numeri sono impietosi. Si, anche<br />

perché tutti i posti di lavoro<br />

persi, in quest'ultimi tempi,<br />

non sono stati rimpiazzati in<br />

nessun modo. A fare il punto<br />

delle situazioni aziendali di<br />

Cisterna è Tiziano Maronna<br />

segretario provinciale della<br />

Fiom Cgil. «Parlare di numeri<br />

di posti di lavoro persi – dice<br />

- è sempre molto faticoso. Da<br />

cosa vogliamo<br />

partire<br />

dalla situazione<br />

ex<br />

Icom di Cisterna?Stiamo<br />

davanti in<br />

questo caso<br />

al classico<br />

Tiziano<br />

Maronna<br />

imprenditore<br />

che non disdegna<br />

gli<br />

aiuti pubblici<br />

, ora stiamo addirittura parlando<br />

di cassa integrazione<br />

straordinaria per l'Igap, una<br />

delle società che ruotano attorno<br />

alla situazione ex Icom.<br />

Ovviamente gli ammortizzatori<br />

sociali, vengono usati tutti,<br />

cassa ordinaria, straordinaria,<br />

in deroga, è questo il modo<br />

di fare impresa?». Una analisi<br />

lucida quella del segretario<br />

provinciale della Fiom ma allo<br />

stesso tempo carica di rabbia,<br />

perché di alternative concrete<br />

all'orizzonte, alternative a<br />

questo tipo di impostazione di<br />

gestione delle crisi aziendali,<br />

Continua l’emorragia occupazionale, l’allarme della Fiom<br />

Lavoro, futuro nero<br />

Maronna: «Persi mille posti in tutta la Provincia»<br />

non se ne vedono in giro. «Vogliamo<br />

parlare della Meccano<br />

aeronautica? - aggiunge -ora<br />

continuano i tavoli d'incontro<br />

per discutere del possibile<br />

riassorbimento dei lavoratori<br />

rimasti, che saranno probabil-<br />

mente inseriti in in Avio...».<br />

Si, dei lavatori rimasti, perché<br />

come dice lo stesso Maronna:<br />

«i numeri dei lavoratori usciti<br />

dalla Meccano in questi ultimi<br />

anni si aggirano intorno ai<br />

200». Ma, non solo le aziende<br />

Regalate le zanzariere per la struttura<br />

Comune, donazione<br />

all’Avis di Cori<br />

UNA donazione per il nuovo punto prelievi<br />

dell’Avis. Il Comune di Cori ha donato le zanzariere<br />

per tutte le finestre alle struttura presso l’ex<br />

ospedale di comunità. I vertici dell’associazione,<br />

capeggiati dal presidente Mario Pistilli e dal<br />

direttore sanitario Paolo Cimini, hanno voluto<br />

ringraziare pubblicamente l’amministrazione comunale<br />

per l’appoggio costante che ha dimostrato<br />

in questi ultimi quattro anni.<br />

Fondata nel 1984 la sezione Avis di Cori è una<br />

delle principali realtà sociali locali che, attraverso<br />

la pluriennale esperienza della donazione e numerose<br />

attività parallele, è riuscita a raccogliere<br />

quasi dieci mila sacche di sangue, dando un<br />

contributo importante a livello provinciale e regionale.<br />

Per questo l’associazione invita a donare il<br />

sangue tutti i venerdì dalle ore 8 alle 10 e tutte le<br />

domeniche del mese, sempre alla stessa ora. «Un<br />

atto dovuto a tutela della salute dei donatori -<br />

spiega il sindaco Tommaso Conti - ma anche un<br />

gesto di riconoscenza per tutto il bene che l’Av i s<br />

ha fatto per la nostra comunità negli ultimi 26<br />

anni di storia».<br />

locali usano certe vie d'uscita<br />

. «Stiamo procedendo anche<br />

qui, sulla falsa riga di quello<br />

che sta accadendo in tutta Italia<br />

- spiega Maronna - dove si<br />

fanno i contratti ad aziendam,<br />

in realtà uno sviluppo serio<br />

APRILIA, IL PARTITO DIFENDE LA VECCHIA SCELTA DEL FACENTE FUNZIONE PER LA POLIZIA LOCALE<br />

Udc: ombre sulle nomine<br />

«E’ stato il sindaco, non costituendo l’ente, a determinare la vittoria di Giannantonio»<br />

«IL professor Vicenzo Papadia<br />

è arrivato ad Aprilia grazie<br />

all’amministrazione Meddi di<br />

cui l’attaule sindaco era un<br />

valido esponente». Con queste<br />

parole il comitato dell’Unione<br />

di Centro attacca il primo cittadino<br />

e l’amministrazione comunale.<br />

Le ultime vicende in merito al<br />

concorso per il ruolo di coman-<br />

Marco Corrente, segretario dell’Udc<br />

dante della Polizia Locale hanno<br />

infatti portato alla ribalta<br />

vecchie ruggini tra i partiti. In<br />

particolare rispetto alla figura<br />

di Vincenzo Papadia, super<br />

consulente durante la giunta<br />

Santangelo ma che in passato<br />

aveva ricevuto incarichi anche<br />

dall’amministrazione guidata<br />

da Luigi Meddi. Di cui l’attuale<br />

sindaco Domenico D’Alessio<br />

(come consigliere comunale)<br />

ed il suo vice Antonio Terra<br />

(assessore all’Urbanistica) fa-<br />

cevano parte. «Per quanto ci<br />

riguarda crediamo che il professor<br />

Papadia sia un valido<br />

esperto - spiega l’Udc -Ma<br />

vogliamo ricordare che fu proprio<br />

l’amministrazione Meddi,<br />

di cui lui è stato autorevole<br />

esponente, ad aver incarico per<br />

la prima volta il professor Pa-<br />

padia per ridefinire la pianta<br />

organica del Comune e bandire<br />

i concorsi interni ed esterni».<br />

Al tempo stesso il partito difende<br />

la scelta di affidare l’incari -<br />

co di comandante facente funzioni<br />

attingendo da personalità<br />

interne. «Si trattava di un procedimento<br />

legittimo e corretto<br />

secondo quanto disposto dal<br />

Testo Unico degli enti locali -<br />

continua la segreteria del partito<br />

- ed era improntata anche<br />

a ll ’economicità in attesa<br />

dell’espletamento del bando di<br />

concorso. La nomina si basò<br />

principalmente su valutazioni<br />

di carattere professionali e di<br />

fiducia professionale». Tuttavia<br />

Massimo Giannantio (attuale<br />

comandante ed all’epoca<br />

tenente) ha contestato il metodo<br />

di scelta, sottolineando che<br />

bisognava fare una comparazione<br />

dei curricula, e per questo<br />

motivo il giudice del Lavoro<br />

gli ha riconosciuto un risarcimento<br />

di quasi 6 mila euro.<br />

Una decisione contestata<br />

dall’Udc. «La scelta si basò<br />

principalmente su valutazione<br />

di carattere professionale e di<br />

fiducia personale - conclude<br />

l’Unione di Centro - La verità<br />

è che il sindaco D’Alessio non<br />

si è costituito contro la denuncia<br />

avanzanta dal dottor Giannantonio,<br />

cosa che andava fatta<br />

a tutela dell’ente, determinato<br />

l’esito della condanna. Va inoltre<br />

sottolineato che Giannantonio<br />

è stato nominato Comandante<br />

della Polizia Locale dopo<br />

che lo stesso fu posto in aspettativa.<br />

Questo meccanismo ha<br />

comportato un costo di oltre<br />

100 mila euro che poteva essere<br />

evitato se si fosse affidato l’in -<br />

carico come facente funzioni in<br />

attesa della sentenza del Consiglio<br />

di Stato».<br />

non c'è e nessuno si siede al<br />

tavolo per discutere di nuovi<br />

mercati e di nuove possibilità.<br />

Noi ci ritroviamo come sindacato<br />

solo a fare le richieste di<br />

ammortizzatori sociali, siamo<br />

dei certificatori.. Ma non è<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

colpa solo delle aziende, purtroppo<br />

non hanno sponda da<br />

parte della politica». Poi, chiediamo<br />

al segretario provinciale<br />

Fiom di fornirci qualche<br />

altra cifra. «Abbiamo seguito<br />

la Bonansea ed anche lì ci<br />

sono 80 lavoratori coinvolti<br />

dagli ammortizzatori sociali,<br />

poi l'indotto della Findus che<br />

per il momento non è ben<br />

definito e stiamo aspettando<br />

ulteriori incontri istituzionali.<br />

Se , poi prendiamo in esame<br />

LE COLPE<br />

« S t r a t eg i e<br />

aziendali<br />

sbagliate,<br />

ma la politica<br />

è assente»<br />

una azienda come l'Ondulit di<br />

Cisterna notiamo che anche lì,<br />

l'attività c'è ma più del 50%<br />

della forza lavoro e a tempo<br />

determinato, si può parlare di<br />

occupazione vera?». Di casi<br />

ce ne sono tanti altri ? «Prendiamo<br />

la Selex anche lì c'è<br />

stata una riduzione graduale di<br />

posti di lavoro, anche se si<br />

tratta di casi di mobilità volontaria,<br />

il problema è che poi non<br />

vengono rimpiazzati con altri<br />

lavoratori». «A livello provinciale,<br />

solo nel settore metalmeccanico,<br />

sono oltre mille i<br />

posti di lavoro persi».<br />

D. D. G .<br />

TELESCA ACCUSA LA GIUNTA<br />

« Pa p a d i a<br />

piaceva a tutti»<br />

«Portato nel 2003 da Meddi»<br />

VINCENZO Papadia, il super consulente<br />

a cui il comune di Aprilia, pochi<br />

giorni fa, ha stabilito un versamento in<br />

suo favore di circa diecimila euro, dopo<br />

le sentenze del Tar Lazio, continua ad<br />

essere un vero e proprio caso politico.<br />

Si perché a distanza di anni, le polemiche,<br />

attorno al nome di questo tecnico<br />

che ha lavorato durante<br />

l’amministrazione di<br />

Calogero Santangelo,<br />

ancora faticano a placarsi.<br />

Michele Telesca,<br />

consigliere comunale<br />

in quota Popolo della<br />

libertà, attribuisce<br />

gran parte delle colpe<br />

a ll ’a mm in i st ra zi on e<br />

targata Luigi Meddi,<br />

un esecutivo che conteneva<br />

al suo interno di-<br />

Michele<br />

Telesca<br />

versi esponenti dell’attuale giunta<br />

D’Alessio. «Bisogna ristabilire la verità<br />

– afferma l’esponente del Pdl Telesca<br />

– perché alcune persone non possono<br />

più permettersi di dire falsità. Vincenzo<br />

Papadia è stato portato nel 2002<br />

dall’amministrazione guidata da Luigi<br />

Meddi. L’attuale sindaco Domenico<br />

D’Alessio, l’assessore all’u rb a n i s ti c a<br />

Antonio Terra furono protagonisti importanti<br />

di quella maggioranza. Nessuno<br />

deve dimenticare che lo stesso Papadia<br />

favorì la nomina di Rosetta Sartori,<br />

ex moglie del sindaco Meddi, a capo<br />

della polizia municipale, una scelta che<br />

destò diverse perplessità visto che la<br />

Sartori non possedeva i titoli e le competenze<br />

per ricoprire quel ruolo».<br />

A l . P.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Aprilia<br />

21<br />

Aprilia, si accascia al suolo prima della lezione di educazione fisica. Tragedia alla «Pascoli»<br />

Malore a scuola, muore<br />

Inutile la corsa in clinica, 14enne perde la vita alcune ore dopo il ricovero<br />

SI trovava in palestra per<br />

affrontare la prima lezione<br />

di educazione fisica<br />

dell’anno quando, all’im -<br />

provviso, è stato colto da<br />

un malore.<br />

Una tragedia inspiegabile<br />

quella che ha colpito un<br />

14enne della scuola media<br />

«Giovanni Pascoli», morto<br />

poche ore dopo al «Città<br />

di Aprilia». Il fatto è<br />

accaduto alle ore 8.45. Il<br />

ragazzo, di nazionalità rumena<br />

ma da tempo residente<br />

ad Aprilia con la<br />

famiglia, si trovava in palestra<br />

con i compagni per<br />

svolgere educazione fisica.<br />

La lezione non era ancora<br />

cominciata, il professore<br />

stava disponendo per terra<br />

LA DINAMICA<br />

Lo studente<br />

con una mano<br />

si toccava<br />

lo stomaco<br />

ma ha riferito<br />

di non aver<br />

b ev u t o<br />

i birilli per preparare i<br />

primi esercizi. Poi, all’im -<br />

provviso, il giovane si è<br />

accasciato al suolo.<br />

L’insegnante, che si trovava<br />

a pochi metri di distanza,<br />

gli ha prestato i<br />

primi soccorsi seguito dal<br />

dirigente scolastico<br />

dell’istituto comprensivo,<br />

Giorgio Giusfredi, che si è<br />

precipitato sul posto. Anche<br />

i compagni, spaventati<br />

ed impauriti dalla situazione,<br />

hanno cercato di<br />

aiutarlo.<br />

Immediatamente è arrivato<br />

anche il personale<br />

dell’Ares 118, l’alunno è<br />

stato poi trasportato alla<br />

clinica «Città di Aprilia»<br />

che si trova a poche centinaia<br />

di metri dal plesso di<br />

via delle Palme. I medici<br />

presenti al pronto soccorso<br />

hanno provato di tutto<br />

per rianimarlo ma non c’è<br />

stato nulla da fare. Lo<br />

studente è arrivato in clinica<br />

in arresto cardiocircolatorio<br />

ed è morto poco dopo,<br />

intorno all’ora di pranzo.<br />

Non resta dunque che<br />

piangere un giovane tranquillo<br />

e solare. Aveva una<br />

particolare predisposizione<br />

per il disegno dove<br />

dimostrava talento, questo<br />

di lui dicono a scuola. Ma<br />

soprattutto era benvoluto<br />

da tutti, figlio della migliore<br />

integrazione. I genitori<br />

si sono ambientati bene<br />

ad Aprilia, da tempo<br />

vivono e lavorano in zona<br />

dove sono conosciuti e stimati.<br />

La calma, frutto<br />

dell’educazione familiare,<br />

era un tratto distintivo del<br />

14enne che alla «Giovanni<br />

Pascoli» frequentava la seconda<br />

media. All’a p p a-<br />

renza non sembrava avere<br />

problemi fisici, almeno fino<br />

a ieri mattina.<br />

Al momento infatti non si<br />

conoscono le cause della<br />

tragedia. Tutto è accaduto<br />

in pochi attimi. L’adole -<br />

scente prima ha perso i<br />

sensi, poi si è ripreso<br />

aprendo gli occhi e tenendosi<br />

una mano sopra lo<br />

stomaco. Per questo motivo<br />

i professori gli hanno<br />

chiesto se avesse bevuto<br />

qualcosa, sospettando una<br />

possibile congestione.<br />

Tuttavia il ragazzo, già<br />

bianco in volto, ha fatto un<br />

cenno negativo con il capo.<br />

In quel momento era<br />

ancora cosciente ma quan-<br />

D’ALESSIO: UNA TRAGEDIA CHE HA COLPITO TUTTA LA COLLETTIVITA’<br />

Il cordoglio del sindaco:<br />

siamo vicini alla famiglia<br />

«UNA notizia che ci<br />

sconvolge profondamente».<br />

Con queste parole il<br />

sindaco Domenico<br />

D’Alessio ha voluto<br />

espr imere<br />

il suo cordoglio<br />

nei<br />

c on f ro nt i<br />

del 14enne<br />

morto ieri<br />

mattina a<br />

causa di un<br />

malore accusatopoco<br />

prima<br />

della lezione<br />

di educazionefisica.<br />

Il primo<br />

c it ta di no ,<br />

i nf o rm at o<br />

dal dirigentescola<br />

sti co<br />

dell’i s t i t utocomp<br />

re ns ivo<br />

« Gi ovan ni<br />

Pasc oli»<br />

Gi org io<br />

Giusfredi, è apparso particolarmente<br />

colpito della<br />

vicenda. Il ragazzo<br />

non aveva neanche iniziato<br />

la lezione di educazione<br />

fisica quando, per<br />

cause ancora da accertare,<br />

si è accasciato a terra<br />

SOLIDARIETA’<br />

Il sindaco di Aprilia<br />

Domenico D’Alessio<br />

ha espresso il suo<br />

cordoglio per la morte<br />

toccandosi la pancia con<br />

un mano. E tutti i tentativi<br />

per cercare di rianimarlo<br />

sono stati inutili<br />

visto che il ragazzo, di<br />

nazionalità rumena ma<br />

residente da tempo ad<br />

Aprilia, ha perso la vita<br />

poco ore dopo nella clinica<br />

«Città di Aprilia».<br />

Una tragedia inspiegabile<br />

che ha sconvolto la<br />

comunità che, in poche<br />

ore, è venuta<br />

a con<br />

os c e nz a<br />

del caso.<br />

Proprio per<br />

questo motivo<br />

il primocittadino<br />

ha volut<br />

o<br />

rivo lgere<br />

un pensieroparticolare<br />

alla famiglia<br />

del<br />

ragazzo distrutta<br />

dal<br />

dolore.<br />

«A nome<br />

del l’int era<br />

a m m i n is<br />

t r a zi o n e<br />

comunale -<br />

a ff er ma<br />

D om en ic o<br />

D’Ales sio<br />

- e facendomi<br />

interprete del sentimento<br />

collettivo della<br />

comunità apriliana,<br />

esprimo un sincero cordoglio<br />

per la grave perdita.<br />

Siamo vicini al dolore<br />

della famiglia».<br />

L.A.<br />

do è arrivato in clinica era<br />

già in arresto cardiocircolatorio.<br />

Secondo le informazioni<br />

raccolte non risulta<br />

che soffrisse di particolari<br />

patologie o avesse<br />

qualche difetto congeni-<br />

L’ISTITUTO<br />

A sinistra<br />

la scuola<br />

Giovanni<br />

Pascoli<br />

di Aprilia<br />

in via<br />

delle Palme<br />

dove<br />

ieri<br />

mattina<br />

un giovane<br />

di 14 anni<br />

ha perso<br />

la vita<br />

to.<br />

Tuttavia per chiarire questi<br />

aspetti bisognerà aspettare<br />

l’esame esterno che<br />

verrà effettuato nelle prossime<br />

ore.<br />

L.A.<br />

GLI ACCERTAMENTI MEDICI DISPOSTI DAL PM<br />

Ora l’incarico<br />

per l’esame esterno<br />

LA salma dello studente di 14 anni al<br />

momento è a disposizione dell’autorità<br />

giudiziaria e del sostituto procuratore<br />

di turno Raffaella Falcione. Il pm nelle<br />

prossime ore affiderà l’incarico al medico<br />

legale per eseguire un esame<br />

esterno sul cadavere. Probabilmente<br />

già nella giornata<br />

di oggi il consulente<br />

<strong>sarà</strong> convocato in<br />

Procura. L’obietti -<br />

vo del magistrato è<br />

quello di non lasciare<br />

nulla di intentato<br />

e di stabilire<br />

l’esatta causa del<br />

decesso dell’adole -<br />

scente deceduto<br />

per un malore improvviso<br />

che lo ha<br />

strappato alla vita<br />

a soli 14 anni. Al<br />

vaglio anche il quadro<br />

clinico del ragazzo<br />

che quando<br />

ha accusato il malessere<br />

è caduto a<br />

terra, si è toccato la<br />

pancia e ai soccor- Raffaella Falcione<br />

ritori ha riferito<br />

che non aveva bevuto. Era ancora<br />

cosciente, poi le sue condizioni sono<br />

peggiorate nel giro di pochi minuti. Al<br />

vaglio anche eventuali patologie di<br />

natura cardiaca che potrebbero aver<br />

provocato il malore che ha portato poi<br />

alla morte dell’adolesce nte. Dopo<br />

l’esame con ogni probabilità il corpo<br />

<strong>sarà</strong> affidato ai familiari per i funerali<br />

e dare così l’ultimo saluto allo studente.


22 Sezze Lepini Priverno<br />

Sermoneta, chiesta la messa in sicurezza del plesso di Doganella<br />

Scuola pericolosa, genitori infuriati<br />

Cade un plafoniera, arrivano i vigili del fuoco per il sopralluogo<br />

U NA plafoniera cade dal soffitto<br />

e i genitori si infuriano. E'<br />

successo alla scuola elementare<br />

di Doganella di Ninfa, un episodio<br />

increscioso, che fortunatamente<br />

non ha portato danni alle<br />

persone ma che ha scatenato la<br />

rabbia di alcuni genitori. Così,<br />

ieri mattina, davanti alla scuola<br />

elementare del piccolo borgo,<br />

alcune genitori hanno deciso di<br />

rendere pubblica una volta per<br />

tutte la situazione del plesso scolastico.<br />

Sì, perché secondo loro<br />

la questione si doveva risolvere<br />

prima, e non all'inizio dell'anno<br />

scolastico, visto che il Comitato<br />

di borgo aveva già elencato i<br />

problemi legati all'istituto, sei<br />

mesi prima. A marzo scorso,<br />

infatti, veniva fatto notare che, la<br />

scuola aveva bisogno di una sistemazione<br />

generale, vi erano<br />

delle infiltrazioni d'acqua dal<br />

soffitto, che l'impianto di riscaldamento<br />

doveva essere sistemato<br />

insieme ad alcune finestre<br />

dell'edificio, doveva essere controllata<br />

la stabilità delle plafoniere,<br />

si doveva provvedere alla<br />

sostituzione dei rubinetti del bagno,<br />

alla sistemazione dell' impianto<br />

elettrico e via dicendo.<br />

Così, proprio all'inizio dell'anno<br />

scolastico, tutto questo è sembrato<br />

lettera morta e quando una<br />

plafoniera è caduta, è scattato<br />

l'allarme dei genitori dei piccoli<br />

alunni. Così, ieri Federico Marfoli,<br />

padre di un bambino che<br />

frequenta la scuola elementare,<br />

ha chiamato i Vigili del Fuoco<br />

per un sopralluogo immediato.<br />

«L'edificio che avrebbe dovuto<br />

ospitare la scuola elementare –<br />

ha affermato Marfoli - è stato<br />

alla fine utilizzato per la scuola<br />

media ma ora credo proprio che<br />

sia ora che il sindaco Giovannoli<br />

si attivi verso le nostre richieste.<br />

La scuola elementare di Doganella<br />

Come genitore - spiega - chiediamo<br />

la messa in sicurezza dell'edificio<br />

scolastico sia a livello<br />

di agibilità, che di prevenzione e<br />

protezione antincendio; ricordo<br />

inoltre che da marzo, da quando<br />

il Comitato del borgo ha avanza-<br />

to le sue richieste, ad oggi sono<br />

passati 6 mesi e tutto è andato<br />

ancor più nel dimenticatoio, così<br />

ho richiesto la presenza dei Vigili<br />

del Fuoco che dopo aver<br />

ispezionato tutta la scuola sono<br />

dovuti intervenire anche per<br />

Priverno, la denuncia di Giuseppe Ronci<br />

«Nomine all’A t e r,<br />

basta spartizioni»<br />

PRIVERNO - I giovani del Pd contestano i conflitti interni del partito e la logica delle<br />

spartizioni delle cariche negli organismi di rappresentanza. Giuseppe Ronci interviene<br />

– per vanificarne l’essenza – sulla diatriba per il rinnovo del Cda dell’Ater e le relative<br />

nomine. In particolare, le riflessioni del giovane professionista puntano a cogliere i<br />

limiti del dibattito interno al Pd locale che, tuttavia, coinvolge anche le forze politiche<br />

della provincia di Latina. Per quanto riguarda il centro destra, in quanto maggioranza,<br />

la proposta dei nomi rappresentativi del consiglio di amministrazione dell’Ater, Ronci<br />

rileva che sarebbe stato necessario fare «autocritica» e usare maggiore «prudenza».<br />

Per quanto concerne il dibattito all’interno del Pd, l’esponente locale si dice deluso<br />

dal livello del confronto finora svoltosi, che si sarebbe limitato a «massacrare»<br />

pubblicamente la dignità e l’orgoglio di un esponente politico appartenente al suo<br />

stesso circolo locale. Occorre smetterla – tuona Ronci – con certi metodi basati su<br />

sterili logiche correntizie. In sostanza, il Pd, per essere forza di rinnovamento e di<br />

risanamento morale della politica nella sua accezione più nobile, dovrebbe rimuovere<br />

le occasioni di conflitto interno con questa o quell’altra nomina».<br />

M . P.<br />

portare dei rami pericolanti dagli<br />

alberi di pini adiacenti al<br />

giardino del plesso scolastico.<br />

Inoltre abbiamo fatto richiesta<br />

di certificati su l'agibilità dell'ed<br />

i fi c i o » .<br />

Daniela Del Giovine<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

L’INTERVENTO<br />

« E d i fi c i o<br />

ve t u s t o ,<br />

adesso<br />

i lavori»<br />

II PUNTO di vista di Antonio<br />

Scarsella sul nuovo edificio<br />

scolastico di Doganella<br />

di Ninfa è noto. Il consigliere<br />

di minoranza ha<br />

sempre contestato il cambio<br />

di destinazione nella fruizione<br />

del plesso. All’origine<br />

era destinato agli alunni della<br />

elementare, oggi, invece,<br />

è utilizzato dagli studenti<br />

della scuola media, che dovevano,<br />

invece, essere ospitati<br />

nel nuovo edificio di tre<br />

milioni di euro a Pontenuovo-Carrara.<br />

Il plesso – fa<br />

notare – è stato costruito con<br />

i fondi dell’allora giunta regionale<br />

Marrazzo. Bene farebbe<br />

l’a m m in i s t r a z i o n e<br />

comunale a non enunciare<br />

«proclami» su meriti già definiti.<br />

Ma – chiarisce Scarsella<br />

– l’apertura di una<br />

scuola è comunque, sempre,<br />

un fatto positivo. Quello che<br />

resta, però, è una distorsione<br />

evidente della realtà dei fatti.<br />

Sta di fatto che al terzo<br />

giorno di scuola, i bambini<br />

della scuola elementare di<br />

Doganella sono rimasti fuori<br />

per problemi<br />

all’interno dell’e d i fi c i o .<br />

Non <strong>sarà</strong>, purtroppo, la prima<br />

e l’unica volta, perché<br />

l’edificio scolastico è vetusto<br />

e bisognoso di interventi<br />

di manutenzione straordinari<br />

per garantire la piena agibilità.<br />

Mina Picone<br />

Giuseppe Ronci


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Sezze Lepini Priverno<br />

23<br />

Sonnino, incidente ieri all’alba a Frasso per Antonio Cantagalli: l’uomo ricoverato al San Camillo<br />

Schiacciato dal trattore<br />

Agricoltore travolto dal mezzo su cui stava lavorando: 54enne in fin di vita<br />

D OV E VA essere una giornata<br />

di lavoro come le altre, con gli<br />

impegni inderogabili di un<br />

contadino che si occupa anche<br />

di accudire alle proprie bestie<br />

con il foraggio mattutino. Invece,<br />

il dramma di un trattore<br />

che si abbatte sul conducente<br />

e lo riduce in fin di vita.<br />

Un incidente assurdo ancora<br />

tutto da capire. Era l’alba di<br />

ieri, quando Antonio Cantagalli,<br />

54 anni, sposato, padre<br />

di due figlie, è sceso in azienda<br />

per occuparsi di una settantina<br />

di mucche da latte. Si è<br />

messo alla guida del proprio<br />

trattore, che trainava un carrello,<br />

per trasportare il «pastone»<br />

per le mucche dal magazzino<br />

alla stalla. Una miscela di<br />

mais, farina e mangime che<br />

deve essere somministrata alle<br />

mucche da latte come primo<br />

cibo della giornata direttamente<br />

nella stalla. Nella campagna<br />

di Sonnino, in quel<br />

lembo di terra che costeggia la<br />

provinciale di Via Gonella,<br />

nella zona della frazione di<br />

Frasso, non si sentiva nessuno.<br />

Solo qualche auto sfrecciare<br />

sulla vicina superstrada<br />

Prossedi-Terracina sul bivio<br />

che porta alla popolosa frazione.<br />

Nell’azienda agricola, al<br />

momento dell’incidente, erano<br />

svegli alcuni familiari, tra<br />

cui il padre, la madre e la<br />

moglie dell’agricoltore, molto<br />

conosciuto sul posto. Al<br />

Uno dei depuratori di Sezze<br />

I soccorsi sul luogo dell’incidente<br />

momento dell’incidente l’uo -<br />

mo, però, era solo, per cui è<br />

solo possibile ipotizzare la dinamica.<br />

Sceso dal trattore, per<br />

compiere alcune operazioni<br />

che richiedevano il movimen-<br />

to fisico del contadino, il trattore,<br />

con il carrello, si sarebbe<br />

sfrenato schiacciando ad una<br />

parete lo sfortunato allevatore.<br />

Da parte dei congiunti, scon-<br />

volti dall’accaduto, è scattata<br />

immediata la richiesta di soccorso<br />

agli operatori del 118.<br />

Codice rosso per Antonio<br />

Cantagalli che riportava lo<br />

schiacciamento della gabbia<br />

Sezze, le critiche del Comitato difesa Acqua<br />

Stop al progetto<br />

del mega depuratore<br />

TORNA nell’agenda del dibattito politico<br />

la questione del nuovo depuratore<br />

di Sezze scalo.<br />

A sollevare la discussione, il Comitato<br />

di Difesa per<br />

l’Acqua Pubblica:<br />

«Il consenso che sta<br />

riscuotendo il depuratore<br />

unico, dal<br />

modico costo di 12<br />

miliardi di vecchie<br />

lire, è impressionante.<br />

Tutti i consiglieri<br />

sono felici di<br />

un progetto che ancora<br />

deve essere approvato<br />

dalla regione Lazio.<br />

Pochi sono a conoscenza di trivellazioni<br />

annunciate, quali quella della valle<br />

della Culla di Sezze, a ridosso di<br />

LA PROPOSTA<br />

«Un’opera pubblica<br />

da sottoporre<br />

a referendum»<br />

Sezze, le interrogazioni del consigliere Reginaldi<br />

«Uffici postali in tilt<br />

e sesso in vendita sulla 156»<br />

DUE interrogazioni «scottanti»<br />

per il prossimo question time sono<br />

state protocollate dal consigliere<br />

comunale Roberto Reginaldi<br />

(Nuova Area).<br />

Entrambe sollevate all’indirizzo<br />

del primo cittadino e del presidente<br />

del Consiglio, a seguito dei disagi<br />

e dei reclami dei cittadini di Sezze<br />

scalo, e dintorni. parliamo di prostituzione<br />

sulla Sr 156 dei Monti<br />

Lepini e dei disagi fatti regsitrare<br />

dagli uffici postali di Sezze.<br />

«Da lunedì - spiega Reginaldi in<br />

una nota - gli uffici postali dello<br />

scalo di Sezze via Bari chiusi,<br />

arrecando enormi difficoltà agli<br />

abitanti del quartiere.<br />

Secondo quanto riferito - continua<br />

il consigliere comunale di<br />

Nuova Area - gli uffici sarebbero<br />

chiusi per problemi tecnici.<br />

Conseguenti i disagi per la popolazione<br />

che da tempo non riceve<br />

con regolarità la posta, fatto che<br />

obbliga molti di loro a pagare in<br />

forte ritardo luce, telefono, e gas.<br />

Un disagio che tuttavia si registra<br />

sull’intero territorio di Sezze, dove<br />

il servizio è scadente».<br />

Reginaldi, oltre a sollevare la<br />

questione degli uffici postali territoriali,<br />

ricorda inoltre come «negli<br />

ultimi tempi, sia aumentata a di-<br />

un’area fragile quanto importante, per<br />

la storia del nostro paese. In consiglio<br />

comunale 17 consiglieri su 20 (dei tre<br />

rimanenti non si sa) sono entusiasti di<br />

un progetto assur-<br />

do. Ed a Sezze -<br />

continua il comunicato<br />

stampa - vista<br />

la fine dei tanti progetti<br />

rimasti irrealizzati<br />

con enorme<br />

spreco di denaro<br />

pubblico, occorrerebbe<br />

iniziare a riflettere».<br />

Il comitato Acqua<br />

Pubblica ricorda inoltre come il depuratore<br />

unico, in un’area estesa oltre i 70<br />

km di perimetro risolverebbe «al massimo<br />

il 50% della depurazione. Mentre<br />

Roberto Reginaldi<br />

smisura la presenza di donne di<br />

colore che, lungo la Sr 157 dei<br />

Lepini, sono vestite in maniera<br />

inconfondibile e non lasciano dubbi<br />

sulla loro professione, così come<br />

non è difficile notare le autovetture<br />

dei clienti che “s’imboscano” per<br />

toracica, la frattura delle costole<br />

e complicazioni alla milza.<br />

L’autoambulanza ha trasportato<br />

l’agricoltore – le cui<br />

condizioni apparivano subito<br />

decisamente serie – presso il<br />

Pronto soccorso dell’ospedale<br />

«Alfredo Fiorini» di Terracina,<br />

dove i medici provvedevano<br />

ad apprestargli le cure chirurgiche<br />

più urgenti. Una volta<br />

intubato, il ferito è stato<br />

trasportato con l’eliambulan -<br />

za presso il più attrezzato<br />

ospedale «San Camillo» di<br />

Roma per la necessità della<br />

rianimazione e di cure specifiche.<br />

Ieri, stupore e viva impressione<br />

tra i residenti della<br />

frazione di Sonnino e del paese<br />

alla notizia, diffusasi nel<br />

primo pomeriggio del grave<br />

incidente. Antonio Cantagalli<br />

è un onesto lavoratore, scrupoloso,<br />

capace di gestire la<br />

piccola azienda agricola con<br />

sacrificio e molta competenza.<br />

Ecco perché l’incidente di<br />

ieri appare inspiegabile alla<br />

luce di un mestiere portato<br />

avanti da anni sempre con la<br />

massima abnegazione. L’uo -<br />

mo, ora affidato all’equipe<br />

chirurgica del San Camillo, si<br />

trova in prognosi riservata.<br />

Mina Picone<br />

a Sezze ci sarebbero già dovuti essere,<br />

almeno tre depuratori, funzionanti tre o<br />

quattro, di minori dimensioni, depuratori<br />

che la Dondi avrebbe potuto realizzare<br />

con gli accantonamenti per la<br />

mancata depurazione che da molti anni<br />

(1997?).<br />

Peraltro - ricordano i due esponenti<br />

politici del comitato civico - sono ancora<br />

in corso le udienze nelle sedi giudiziarie,<br />

ma il Consiglio comunale non<br />

riesce a far rispettare le stesse clausole<br />

sottoscritte dalla Concessionaria all’at -<br />

to dell’affidamento del servizio» .<br />

«Maggioranza ed opposizione sembrano<br />

entusiasti di pagare 6 milioni di<br />

euro di denaro pubblico per un progetto<br />

assurdo, costoso e di difficile realizzazione.<br />

Ma è nel principio<br />

per la vasta estensione del territorio,<br />

che il depuratore unico è impensabile.<br />

Un’ involuzione che il sindaco ha<br />

deciso di continuare a perseguire, senza<br />

sottoporre l’argomento a referendum<br />

cittadino, come è previsto nello statuto».<br />

E . F.<br />

ottenere le prestazioni<br />

richieste, la situazione -<br />

spiega Reginaldi - è<br />

malvista dall’intera popolazione<br />

residente nelle<br />

vicinanze di tale mercato<br />

del sesso, nonché<br />

per alcuni cittadini agricoltori<br />

che hanno terreni<br />

adiacenti o confinati con<br />

le vie campestre usate come postribolo,<br />

mentre dall’altra parte qualcuno<br />

di loro è stato anche invitato,<br />

dalle “signore”, in maniera brusca<br />

ad allontanarsi per non avere<br />

guai».<br />

Elisa Fiore


24 Sabaudia Circeo<br />

Sabaudia, sul posto è intervenuto il personale della Forestale<br />

In spiaggia con il boa<br />

Il rettile portato al mare da una coppia di turisti<br />

IN SPIAGGIA con il boa, la singolare<br />

«passeggiata» di una coppia di<br />

turisti. Hanno strabuzzato gli occhi,<br />

i bagnanti che nel tardo pomeriggio<br />

di ieri, poco dopo le 17.30, si sono<br />

ritrovati davanti un<br />

boa di circa 3 metri,<br />

tra un ombrellone e<br />

l’altro. Il rettile non<br />

era di certo scappato<br />

da un circo un da un<br />

rettilaio ma semplicemente<br />

era stato<br />

portato al mare dai<br />

proprietari, in pratica<br />

una passeggiatina<br />

come si fa con un<br />

cane o al limite un<br />

gatto. De l resto, se<br />

regolarmente denunciato<br />

non è vietato<br />

possedere un<br />

rettile. anche un serpente,<br />

come un<br />

qualsiasi altro animale<br />

va portato dietro<br />

se i proprietari<br />

decidono di andarsene<br />

in vacanza.<br />

Quindi perchè non<br />

optare per una passeggiatina<br />

al mare?<br />

Inutile sottolineare la paura dei<br />

bagnanti, fortunatamente non moltissimi<br />

che in quel momento stavano<br />

prendendo il sole sul tratto di<br />

spiaggia libera proprio accanto lo<br />

stabilimento de La Giunca. Alcuni<br />

all’inizio non avevano ben capito di<br />

cosa si trattasse. Poi, il fuggi fuggi<br />

GESTIONE del servizio idrico<br />

a San Felice Circeo, i responsabili<br />

locali di Sinistra, Ecologia<br />

e Libertà, in collaborazione con<br />

il coordinatore provinciale Beniamino<br />

Gallinaro, presentano<br />

una petizione popolare per rescindere<br />

immediatamente il<br />

contratto con Acqualatina. «Da<br />

troppi anni – si legge nella parte<br />

iniziale della petizione popolare<br />

indirizzata al sindaco di San<br />

Felice, ai consiglieri tutti, al<br />

presidente della Provincia e al<br />

prefetto di Latina - i cittadini<br />

sanfeliciani subiscono soprusi<br />

d’ogni genere da parte di Acqualatina<br />

spa» e, ad oggi, 29<br />

comuni non hanno mai approvato<br />

il contratto per la convenzione<br />

e ben sette, invece, l’han -<br />

no respinto, fra cui Aprilia, Anzio,<br />

Pontinia, Cori, Bassiano,<br />

generale, fatta eccezione che per<br />

qualche curioso e poi la segnalazione<br />

con tanto di proteste. In pochi<br />

minuti, il personale della Forestale<br />

ha raggiunto la spiaggia per accertare<br />

la presenza del rettile. Il boa,<br />

era esattamente dov’era prima e<br />

cioè con i proprietari una coppia di<br />

San Felice, la petizione di Sinistra e Libertà<br />

Bollette Acqualatina,<br />

convenzione da rescindere<br />

turisti di Roma. Gli uomini della<br />

Forestale hanno quindi proceduto<br />

con l’identificazione dei proprietari<br />

e soprattutto con gli accertamenti<br />

rispetto al boa. La coppia di Roma<br />

aveva tutto in regola.<br />

Il rettile era denunciato,<br />

nulla da<br />

dire quindi sulla<br />

condotta dei proprietari<br />

almeno rispetto<br />

alle certificazioni.<br />

Quindi nessun<br />

pericolo per i<br />

bagnanti. Tuttavia i<br />

proprietari si sono<br />

dovuti allontanare<br />

dalla spiaggia, ovviamente<br />

con il boa,<br />

in base all’ordinan -<br />

za della Capitaneria<br />

di Porto che vieta di<br />

portare animali in<br />

spiaggia. A qualsiasi<br />

categoria appartengano.<br />

L’ordinan -<br />

za quindi ha la stessa<br />

valenza sia per un<br />

barboncino che per<br />

per un boa di tre<br />

metri. Nessun altro<br />

tipo di sanzione è<br />

stata quindi contestata ai proprietari.<br />

La singolarità dell’e pi s o di o ,<br />

quella è un’altra cosa. Dopo le dune<br />

a luci rosse, la sensazione è quindi<br />

che sul litorale di Sabaudia sia<br />

possibile davvero fare incontri di<br />

tutti i tipi.<br />

M.S.G.<br />

Sabaudia, prato secco e palme morte: spettacolo indecoroso<br />

Da parco a dormitorio,<br />

degrado a Piazza Roma<br />

Vestiti abbandonati a Piazza Roma<br />

Formia e Amaseno. Premesso<br />

ciò, si prende atto che «dopo il<br />

successo del referendum del 12<br />

e 13 giugno, i privatizzatori e i<br />

loro sostenitori politici hanno<br />

subito una dura sconfitta e il<br />

Consiglio di Stato, con una sentenza<br />

di quest’anno, depositata<br />

il primo di settembre in cancelleria,<br />

ha respinto il ricorso presentato<br />

da Acqualatina contro i<br />

comuni ‘ribelli’, che non avevano<br />

approvato la Convenzione<br />

di Gestione del Servizio Idrico<br />

Integrato. La Suprema Corte di<br />

Giustizia Amministrativa, inoltre,<br />

ha decretato che è pieno<br />

I CONTROLLI<br />

I proprietari avevano tutto<br />

in regola ma sono stati<br />

allontanati per l’ordinanza<br />

della capitaneria<br />

NON è un bello spettacolo quello che si<br />

sono ritrovati davanti i genitori che, riaperte<br />

le scuole, aspettano i figli all’usci -<br />

ta. Soprattutto se si parcheggia vicino<br />

Piazza Roma a pochi metri di distanza<br />

dalle medie. Vestiti buttati a terra o sotto<br />

i cespugli e poi ancora quello che resta<br />

delle palme decimate dal punteruolo.<br />

Anche il prato non è dei migliori per non<br />

contare lo stato dei lampioni. Insomma<br />

un parco abbandonato che dal primo<br />

pomeriggio in poi diviene una sorta di<br />

dormitorio per cittadini extracomunitari<br />

che cercano un po’ di refrigerio. Quasi<br />

impossibile trovare una mamma con un<br />

bambino o semplicemente un anziano<br />

La sede<br />

centrale della<br />

società<br />

Acqualatina<br />

che fa una passeggiata. Un giro al parco<br />

se l’è fatto però il consigliere di Fli<br />

Antonio Ciriello. «Il declino di Sabaudia<br />

è inversamente proporzionale all'arroganza<br />

di chi amministra e del sindaco -<br />

commenta Ciriello - che ormai rappresenta<br />

solo sé stesso avendo tradito la città<br />

e prevaricato sistematicamente le competenze<br />

del Consiglio Comunale che<br />

rappresenta i cittadini. Chi ha un briciolo<br />

di dignità personale e amore per Sabaudia<br />

può solo chiedere che venga ridata la<br />

parola agli elettori. Il disastro Sabaudia è<br />

sotto gli occhi di tutti. Gli unici che fanno<br />

finta di nulla sono coloro che vogliono<br />

restare attaccati alla poltrona».<br />

diritto dei singoli Consigli Comunali<br />

approvare o disapprovare<br />

quella convenzione, dando<br />

di fatto il via libera all’Ente di<br />

fare marcia indietro e ‘abban -<br />

d o n a re ’ A c q u a la t i n a<br />

spa». Fino ad ora, però,<br />

il Comune di San<br />

Felice Circeo non ha<br />

emesso alcuna deliberazione.<br />

Per questo, si<br />

legge nella petizione<br />

popolare, «si chiede<br />

con quale faccia l’am -<br />

ministrazione comunale<br />

di San Felice Circeo<br />

possa continuare a<br />

far subire alla gente<br />

del paese quel contratto<br />

ingiusto e svantaggioso, nonché<br />

il comprovato disservizio».<br />

Federico Domenichelli<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Pontinia Sabaudia Circeo<br />

25<br />

San Felice Circeo, l’amaro epilogo per la vicenda della neonata ridotta in fin di vita<br />

<strong>Vanessa</strong> potrà essere <strong>adottata</strong><br />

Il tribunale dei minori ha stabilito l’allontanamento definitivo da genitori e parenti<br />

LA piccola <strong>Vanessa</strong> potrà essere<br />

<strong>adottata</strong>. È l’amaro epilogo<br />

della storia della neonata di<br />

San Felice Circeo ridotta in fin<br />

di vita dal compagno della madre,<br />

Settimo Pizzimenti.<br />

La decisione è<br />

stata presa nei giorni<br />

scorsi dal tribunale<br />

dei minori di Roma<br />

chiamato ad esprimersi,<br />

come da prassi<br />

in questi casi, sulla<br />

sorte della bimba.<br />

Ebbene i giudici ritengono<br />

che non ci<br />

siano le condizioni<br />

perché <strong>Vanessa</strong> possa<br />

essere affidata di nuovo<br />

ai suoi genitori<br />

(separati), Manuela<br />

Patrei e Mario Capponi.<br />

Una scelta delicata<br />

che ovviamente<br />

è stata presa sulla<br />

scorta non solo di<br />

quanto emerso nel<br />

corso delle indagini<br />

delle Procura che<br />

hanno portato all’ar -<br />

resto di Pizzimenti<br />

ma soprattutto dei pareri - solitamente<br />

decisivi in questi casi -<br />

degli assistenti sociali. Per tale<br />

ragione il tribunale dei minori<br />

ha dichiarato lo stato di adottabilità<br />

della piccola e ribadito<br />

l’allontanamento definitivo per<br />

la madre, il padre e tutti i parenti.<br />

<strong>Vanessa</strong>, che ora ha un anno<br />

e mezzo, è accudita amorevolmente<br />

presso un casa famiglia<br />

di Roma. La convalescenza,<br />

dopo i gravi traumi riportati a<br />

causa dei maltrattamenti, è stata<br />

lunga e difficile. Ma ancora<br />

più traumatico per la bimba<br />

deve essere stato l’allontana -<br />

mento, a soli dieci mesi, dal<br />

proprio ambiente, certo difficilissimo,<br />

ma pur sempre fami-<br />

M A RT E D I ’ sera è andato in scena<br />

un consiglio comunale in cui la<br />

voce grossa doveva essere rappresentata<br />

dalla questione economica<br />

della Variazione al Bilancio di<br />

previsione, dall’a gg io r na me nt o<br />

del programma triennale dei Lavori<br />

Pubblici e dall’ufficializza -<br />

zione della nomina<br />

della Commissione<br />

Affari<br />

Generali. Invece,<br />

a scaldare l’am -<br />

biente è stato l’ul -<br />

timo punto all’or -<br />

dine del giorno<br />

denominato «Attuazione<br />

delle<br />

previsioni contenute<br />

nell’art. 10<br />

(Edilizia Tipo<br />

A1.1) delle NTA<br />

del PPE, Zona B<br />

– Sottozona B1».<br />

Facendo la traduzione dal politichese<br />

al popolare si trattava di<br />

votare la rinuncia (approvata con<br />

tutti i voti della maggioranza), da<br />

parte dell’amministrazione comunale,<br />

al 15% del Lotto ex Enel,<br />

oggi di proprietà privata. Praticamente<br />

per 170 mila euro (questa è<br />

la stima fatta dagli ingegneri del<br />

Comune) l’amministrazione rinuncia<br />

ad avere un appartamento<br />

in piano centro. Il problema,<br />

emerso ieri in maniera forte per<br />

l’intervento del consigliere Mo-<br />

ERNESTO BILOTTA<br />

gliare. E la vicinanza ad una<br />

madre si sa quanto è importante<br />

in questa fase evolutiva dei<br />

neonati. Ma la vita, nel suo<br />

momento più bello e magico<br />

qual è appunto l’infanzia, ha<br />

riservato un destino avverso alla<br />

piccola. E l’epilogo della<br />

storia è stato altrettanto amaro.<br />

Per lei ora si sono aperte le<br />

porta dell’adozione e la speranza<br />

è che la strada decisa dai<br />

giudici la conduca verso una<br />

famiglia che sappia donare a<br />

<strong>Vanessa</strong> tutto l’amore possibi-<br />

SABAUDIA, IL DOCUMENTO CONGIUNTO DI BELLASSAI E NEGOSSI<br />

Residenze fittizie, lotta ai furbetti<br />

RESIDENZE fittizie, lotta i furbetti. E’ questa<br />

l’intenzione dell’assessore alle politiche economiche<br />

Bruno Bellassai e del caposettore tributi<br />

Giampiero Negossi che scrivono a sindaco, anagrafe<br />

e polizia locale. «Reiterando quanto già<br />

espresso in tempi passati - si legge nella lettera -<br />

si chiede di porre attenzione ai procedimenti<br />

amministrativi riguardanti i controlli effettuati<br />

dagli operatori del Corpo di Polizia Locale e<br />

dell’Anagrafe propedeutici al rilascio della residenza<br />

nel Comune di Sabaudia. Ciò in quanto<br />

possibili ed eventuali richieste effettuate per<br />

raggiungere scopi diversi da quelli effettivamente<br />

ammessi dalla legge determina dirette conse-<br />

LA LITE<br />

L’opposizione ha fatto registrare<br />

l’assenza completa<br />

de La Destra (Subiaco e<br />

Belli) e quella del candidato<br />

sindaco per il PdL,<br />

Bilotta. Gli unici due presenti,<br />

Torelli e Mochi,<br />

hanno trovato il tempo, e<br />

l’occasione. Ad accendere<br />

la discussione<br />

è stata la<br />

nomina, a<br />

c a po g r up p o<br />

del PdL, di<br />

Ernesto Bilotta.<br />

Mochi<br />

è stato sorpreso<br />

da<br />

questa decisione<br />

ed ha<br />

di chi aran do<br />

:«Chi l’ha<br />

deciso che<br />

doveva essere<br />

Bilotta il<br />

capogruppo?». Alle accuse<br />

di poca democrazia ha<br />

risposto Torelli : «ma cosa<br />

parli a fare te che sei di<br />

Futuro e Libertà».<br />

R.A.C.<br />

chi, non è tanto la rinuncia al bene<br />

immobile ma la proprietà di quel<br />

terreno. «Tutti sappiano che quella<br />

superficie – afferma Mochi – è<br />

di proprietà di un parente stretto di<br />

un consigliere di maggioranza. Il<br />

guenze sulla fiscalità locale. Infatti, residenze<br />

cosiddette ‘fi t t i z i e ’, richieste al solo scopo di<br />

ottenere benefici fiscali e legali, generano una<br />

perdita di gettito per le casse municipali. Secondo<br />

la giurisprudenza, esistono due elementi costitutivi<br />

della residenza: un elemento oggettivo,<br />

dato dalla permanenza abituale della persona; un<br />

elemento soggettivo, dato dalla volontarietà di<br />

tale permanenza stabile. Inoltre, per eventuali<br />

richieste o variazioni di residenza, si chiede al<br />

responsabile del Settore Anagrafe di sensibilizzare<br />

il cittadino, attraverso i dipendenti a recarsi<br />

presso gli uffici tributari dell’Ente per adempiere<br />

alle obbligazioni previste dalla legge».<br />

le, che solo una madre e un<br />

padre, seppure adottivi, possono<br />

darle.<br />

Per i maltrattamenti inflitti a<br />

<strong>Vanessa</strong> si trova in carcere Settimo<br />

Pizzimenti, il 31enne di<br />

San Felice che all’epoca dei<br />

fatti - nel gennaio scorso - era il<br />

compagno della madre della<br />

bimba. Le violenze, stando a<br />

quanto accertato dagli inquirenti,<br />

sono avvenute proprio<br />

nella casa del giovane, dove la<br />

mamma aveva lasciato <strong>Vanessa</strong><br />

per andare a lavorare. Pizzimenti<br />

si trova dietro le sbarre<br />

da febbraio. Il magistrato titolare<br />

delle indagini, il sostituto<br />

procuratore Raffaella Falcione,<br />

ha chiesto il giudizio immediato.<br />

Anche il legale dell’uomo,<br />

l’avvocato Amleto Coronella,<br />

ha presentato una richiesta di<br />

rito abbreviato, ma condizionato<br />

ad una perizia psichiatrica.<br />

Istanza a cui però il giudice<br />

non ha ancora risposto. Il processo<br />

dovrebbe cominciare<br />

nelle prossime settimane.<br />

Pierfederico Pernarella<br />

Pontinia, la cessione del 15% della proprietà<br />

Palazzo ex Enel,<br />

un bene in «svendita»<br />

LA POLEMICA<br />

Il palazzo<br />

èx Enel è<br />

privato ma<br />

il 15%<br />

spetta al<br />

comune<br />

che ha<br />

deciso<br />

invece di<br />

vendere per<br />

170 mila<br />

euro. La<br />

proposta è<br />

passata in<br />

Consiglio<br />

Comune deve stare attento a fare<br />

questi affari con persone molto<br />

vicine ad alcuni consiglieri comunali<br />

volenterosi di acquisire una<br />

delega all’Urbanistica». La proprietà<br />

dell’immobile ex Enel sa-<br />

LA STORIA<br />

Il tribunale<br />

dei minori<br />

di Roma<br />

ha deciso<br />

che la<br />

bimba<br />

di San<br />

Felice<br />

al centro<br />

di una brutta<br />

storia di<br />

maltrattamenti<br />

potrà essere<br />

<strong>adottata</strong><br />

rebbe riconducibile ad un parente<br />

stretto del consigliere dell’Udc<br />

Giovanni Bottoni. Durante la discussione<br />

di questo ultimo punto<br />

Bottoni si è allontanato dall’aula<br />

facendo continuare la discussione<br />

Bruno Bellassai<br />

tra Mochi, il sindaco Tombolillo e<br />

il consigliere Torelli. «Noi non<br />

vogliamo entrare in polemica con<br />

queste argomentazioni – a ff e r m a<br />

il sindaco Tombolillo -. Abbiamo<br />

fatto la scelta di rinunciare al futu-<br />

PONTINIA<br />

La beffa<br />

dei poderi<br />

ex Onc<br />

DOPO la discussione in<br />

Commissione Trasparenza<br />

il caso dei Poderi Onc torna<br />

a far discutere. Infatti, nella<br />

riunione di martedì i due<br />

consiglieri di maggioranza<br />

(Pedretti e Ramati) e i due<br />

di opposizione (Torelli e Bilotta)<br />

erano concordi nel<br />

difendere la scelta, votata<br />

all’unanimità, nel togliere i<br />

vincoli ai poderi presenti<br />

nella Zona di espansione e<br />

in quella centrale, lasciando<br />

invariata, invece, quella<br />

rurale. Non è dello stesso<br />

avviso il porrtavoce di Ecologia<br />

e Territorio Giorgio<br />

Libralato, che in una nota<br />

afferma: «già da oggi è possibile<br />

presentare la Dia per<br />

la modifica dei poderi. E il<br />

comune di Pontinia, fino all'adozione<br />

di tale delibera,<br />

non può sospendere i lavori.<br />

A meno di non invocare<br />

la nota in materia della Soprintendenza<br />

che, di fatto,<br />

sospende le errate delibere<br />

del consiglio comunale n. 5<br />

e 49 del 2011. La Soprintendenza,<br />

così come abbiamo<br />

fatto noi cittadini, ha<br />

richiesto il censimento dei<br />

poderi (così come prevede<br />

anche il PTPR della Regione<br />

Lazio), questo censimento<br />

si farà? Da chi?<br />

R.A.C.<br />

ro appartamento di 100 mq solo<br />

perché ci sembrano più utili 170<br />

mila euro oggi che un appartamento<br />

tra due o tre anni. Gli spazi<br />

per i giovani ci saranno nella ex<br />

Hilme e per gli uffici si potrà<br />

utilizzare l’attuale Museo che<br />

presto verrà spostato». Per Torelli,<br />

invece, la scelta politica è estremamentesbagliata.<br />

«Prima di<br />

tutto c’è da considerare<br />

bene la<br />

valutazione che è<br />

stata fatta<br />

d e l l’immobile –<br />

afferma Paolo<br />

Torelli -. Un appartamento<br />

da<br />

100 mq in centro<br />

a Pontinia vale<br />

almeno 50 mila<br />

euro in più di<br />

quello che incasserà<br />

il Comune.<br />

E poi, perché privarsi<br />

di uno spazio<br />

gratuito<br />

quando le associazioni<br />

del posto<br />

lamentano<br />

c o nt i n ua m e nt e<br />

una carenza di spazi?». Il sindaco<br />

Tombolillo preferisce comunque<br />

l’uovo oggi (170 mila euro) alla<br />

gallina di domani (appartamento<br />

da 100 mq).<br />

Riccardo A. Colabattista


26 Terracina<br />

PENSAVANO di passare<br />

inosservati, anche se in<br />

macchina avevano computer,<br />

apparecchi gps, cellulari<br />

e altri prodotti hi-tech appena<br />

rubati. Ma per due cittadini<br />

di San Felice Circeo,<br />

D.P.M. di 43 anni e C.M. di<br />

42 anni, la giornata si è<br />

conclusa in modo del tutto<br />

diverso di come si sarebbero<br />

immaginati. Ieri pomeriggio,<br />

infatti, gli agenti del<br />

Commissariato di polizia di<br />

Terracina li ha fermati e<br />

sottoposti a un controllo. Il<br />

sospetto dei poliziotti era<br />

che quei due potessero essere<br />

dei potenziali ladri, di<br />

quelli che si aggirano nei<br />

residence lungo la ProvincialeBadino,fortementecolpita<br />

dal<br />

feno meno<br />

dei furti in<br />

casa. I sospetti<br />

non<br />

hanno tradito<br />

le<br />

Rita Cascella<br />

a s p e t ta t ive<br />

d e g l i<br />

agenti. Nel<br />

cofano posteriore dell’auto,<br />

infatti, gli agenti hanno trovato<br />

un bazar per gli amanti<br />

dell’hi-tech: computer portatili,<br />

apparati Gps, telefoni<br />

cellulari nonché arnesi ed<br />

oggetti atti allo scasso. Inoltre<br />

indosso ad uno dei soggetti<br />

fermati, a seguito di<br />

perquisizione personale, veniva<br />

trovata anche la somma<br />

contante di circa 500 euro.<br />

Rapidi accertamenti permettevano<br />

ai poliziotti di<br />

appurare che quella refurtiva<br />

e i soldi erano stati poco<br />

prima trafugati da un’abita -<br />

zione che si trova in una<br />

LE INDAGINI<br />

Una parte<br />

della<br />

refurtiva<br />

recuperata<br />

dalla polizia<br />

dopo aver<br />

fermato<br />

i ladri<br />

I due<br />

uomini<br />

sorpresi<br />

anche<br />

con arnesi<br />

utili<br />

allo scasso<br />

NUOVO appuntamento<br />

sabato prossimo al Museo<br />

civico Pio Capponi con<br />

l’aperitivo e le visite guidate.<br />

L’evento, organizzato<br />

come al solito dall’asso -<br />

ciazione Chora, si svolgerà<br />

dalle 18 alle 20. Un evento<br />

davvero da non perdere per<br />

chi ama l’archeologia e,<br />

tel. 0773-705193 - fax 0773-705193<br />

LA POLIZIA FERMA DUE UOMINI CON COMPUTER E SOLDI<br />

Svaligiavano le case,<br />

presi i ladri hi-tech<br />

delle tante lottizzazioni della<br />

strada provinciale per San<br />

Felice Circeo, esattamente<br />

quella denominata residence<br />

«Nove Perle», al km 7,8<br />

in località Tenuta Ponte.<br />

Qui abita appunto una coppia<br />

di giovani fidanzati che<br />

avevano fatto, al loro rientro<br />

a casa poco prima, l’amara<br />

scoperta di non ritrovare più<br />

nulla dei loro oggetti. I pro-<br />

Sabato prossimo con l’associazione Chora<br />

Aperitivo al Museo,<br />

nuovo appuntamento<br />

allo stesso tempo, il buon<br />

gusto. Dopo la visita guidata<br />

alle collezioni del<br />

Museo Civico Pio Cappo-<br />

prietari, infatti, contattati<br />

dagli investigatori, riconoscevano<br />

tra la merce rinvenuta<br />

quella a loro poco prima<br />

asportata e che gli veniva<br />

contestualmente<br />

ni, i partecipanti potranno<br />

degustare sulla terrazza<br />

prospicente il museo un<br />

aperitivo offerto dal Caffè<br />

Redazione Terracina: piazza Fontana vecchia n. 5<br />

IN TRIBUNALE<br />

IL 43enne di San Felice<br />

Circeo, arrestato per furto,<br />

dovrà adesso comparire<br />

davanti al giudice del<br />

tribunale di Terracina<br />

per la celebrazione del rito<br />

direttissimo. Il processo<br />

è previsto già per domani<br />

mattina davanti al<br />

giudice Silvia Artuso. Nel<br />

frattempo proseguono le<br />

indagini della polizia, al<br />

fine di accertare se i due<br />

soggetti fermati ieri pomeriggio<br />

possano essersi<br />

resi autori di altri furti.<br />

F. A .<br />

restituita. Nei confronti del<br />

43enne e del 42enne si è<br />

proceduto rispettivamente<br />

all’arresto del primo e alla<br />

denuncia del secondo.<br />

Francesco Avena<br />

del Duomo. Il costo<br />

dell’evento è di 3,50 euro,<br />

comprendente sia la visita<br />

al museo che la degustazione.<br />

La prenotazione è<br />

obbligatoria al numero<br />

320/1650601 o per e-mail<br />

a info@cooperativachora.com<br />

F. A .<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

LA DELIBERA<br />

Agenti<br />

stagionali,<br />

p r o r o ga t o<br />

il servizio<br />

SAREBBE scaduto l’altro<br />

ieri il contratto per i «vigilini»,<br />

ma il Comune di Terracina<br />

ha deciso di prorogare<br />

il rapporto di lavoro con<br />

i dipendenti stagionali fino<br />

al 30 settembre. Data in cui<br />

scadrà in numerose zone<br />

della città il servizio di sosta<br />

a pagamento e quindi il<br />

controllo della polizia locale<br />

si rende meno necessario.<br />

I tredici agenti stagionali<br />

assunti dopo un concorso<br />

pubblico a cui hanno<br />

partecipato centinaia e centinaia<br />

di pretendenti, sono<br />

entrati all’opera esattamente<br />

un mese fa, alla vigilia<br />

del Ferragosto. E fin dal<br />

primo giorno del proprio<br />

incarico hanno dato manforte<br />

ai colleghi più anziani,<br />

soprattutto per quanto<br />

riguardava il controllo dei<br />

parcheggi a pagamento.<br />

Tanto per rendere l’id e a<br />

della mole di lavoro svolta<br />

dagli agenti stagionali, basti<br />

pensare che dal giorno in<br />

cui sono entrati in servizio<br />

fino alla fine di agosto, sono<br />

stati prodotti quasi 2 mila<br />

verbali, la maggior parte<br />

dei quali relativi alle infrazioni<br />

per sosta su strisce<br />

blu. E il trend sembra non<br />

essere diminuito neppure in<br />

questi giorni, pur subendo<br />

un calo fisiologico di presenze<br />

con l’arrivo di settembre<br />

e la fine, per la gran<br />

parte dei turisti, del periodo<br />

di ferie.<br />

F. A .<br />

e - mail: terracina@latinaoggi.net


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Terracina<br />

27<br />

Il commento la relazione dei revisori dei Conti: il crack è l’unico modo per ripartire da zero<br />

Dissesto, l’altolà del sindaco<br />

Procaccini avverte i suoi: chi non vota la delibera è fuori dalla maggioranza<br />

IL dissesto finanziario va votato<br />

perché è un atto di responsabilità<br />

degli amministratori nei confronti<br />

della cittadinanza. Chi non lo<br />

vota, non soltanto rinnega il lavoro<br />

del dirigente finanziario, dei<br />

revisori e della ragioneria dello<br />

Stato, che hanno<br />

certificato a vario<br />

titolo il crack<br />

econ omico<br />

dell’ente. «Ma -<br />

avverte il sindaco<br />

- chi non vota<br />

il dissesto non<br />

farà più parte di<br />

questa maggioranza».<br />

Nicola<br />

Procaccini nel<br />

corso di una conferenza<br />

stampa<br />

in Comune, ieri<br />

ha lanciato un<br />

avvert imento<br />

chiaro, anzi<br />

chiarissimo ai<br />

suoi, soprattutto<br />

in seguito alle<br />

voci che vorrebbero<br />

alcuni<br />

esponenti della<br />

sua maggioranza in dubbio sul<br />

votare a favore o a sfavore del<br />

dissesto finanziario. Del resto il<br />

primo cittadino ha anche affermato<br />

di essere sicuro che la sua<br />

maggioranza voterà compatta per<br />

il dissesto, mentre per la minoranza<br />

«auspica che si faccia lo stesso,<br />

confidando nel senso di responsabilità<br />

di tutti i consiglieri». «Siamo<br />

a favore del dissesto - ha<br />

spiegato il sindaco - perché pensiamo<br />

sia l’unico modo per uscire<br />

fuori da una crisi altrimenti irreversibile.<br />

Si avrà l’aumento delle<br />

tasse e una difficoltà cronica di<br />

liquidità, ma a questo i cittadini<br />

sono abituati già da tempo. Il<br />

problema è che a oggi non siamo<br />

in grado di conoscere la portata<br />

dei nostri debiti, ci vorrebbero<br />

anni. Con il dissesto finanziario<br />

almeno riusciamo a tirare una<br />

riga rispetto al passato e certificare<br />

tutti i creditori a cui dobbiamo<br />

dare i soldi». Alla domanda se il<br />

dissesto potrà risolvere i problemi<br />

economici del Comune, Procaccini<br />

fa spallucce e ammette:<br />

«Non è la soluzione, ma almeno<br />

si tampona un’emorragia che<br />

UN anno fa era stato scelto dall’ex<br />

giunta Nardi per traghettare l’ente<br />

verso il risanamento finanziario. E<br />

aveva fornito una sua ricetta. Oggi il<br />

Consiglio comunale sta per votare il<br />

dissesto. Ieri come oggi, quella di<br />

Paolo Cerilli resta una voce fuori dal<br />

coro.<br />

Cosa è cambiato rispetto al prudente<br />

ottimismo che lei esprimeva<br />

un anno fa?<br />

Intanto ci sono state le elezioni,<br />

la volontà di rompere<br />

col passato. A parte il pas-<br />

saggio da Tarsu a Tia, non si<br />

sono verificati grandi cambiamenti.<br />

L’ente aveva, ed ha<br />

ancora oggi, un problema di<br />

liquidità.<br />

Se non si possono pagare<br />

creditori, stipendi, servizi,<br />

non è dissesto?<br />

Se un malessere non lo curi<br />

diviene cronico. Ma io non<br />

credo che la città sia così<br />

povera. Abbiamo immobili,<br />

progetti di recupero dell’eva s io n e<br />

chiusi nel cassetto. Prima di dirigere<br />

avrebbe potuto portarci al collasso<br />

definitivo». Ma su un altro<br />

aspetto il sindaco ha voluto soffermarsi,<br />

cioè l’importanza di affiancare<br />

i tecnici liquidatori nel<br />

risanare l’ente. «Riteniamo opportuno<br />

collaborare con i tecnici<br />

I REVISORI dei Conti hanno<br />

bocciato gli anni della<br />

passata amministrazione,<br />

dal 2002 al 2010, definendo<br />

«perverse» alcune pratiche<br />

finanziarie messe in campo<br />

dall’ente. Ma in un punto,<br />

alla pagina 8 delle quasi 70<br />

del documento a firma del<br />

collegio (Luigi Maragoni,<br />

Luigi Torre e Stefano Favali),<br />

i revisori criticano alcune<br />

pratiche dell’a mminis trazione<br />

del sindaco Nicola<br />

Procaccini. «Risulta però<br />

singolare - si legge nella relazione<br />

- come l’ente e i<br />

dirigenti, da una parte certificano<br />

uno stato di dissesto e<br />

dall’altro assumono provvedimenti<br />

incompatibili con il<br />

predetto stato (assunzione<br />

personale nello staff del sindaco,<br />

consulenze esterne,<br />

assunzione di agenti della<br />

polizia locale, richiesta di<br />

finanziamento con parte di<br />

capitale a carico dell’ente)».<br />

FANTASMI<br />

Una scelta<br />

dettata<br />

dalla volontà<br />

di rompere<br />

col passato<br />

L’INCONTRO<br />

Si è svolta<br />

ieri<br />

la conferenza<br />

stampa<br />

del sindaco<br />

Nicola<br />

Procaccini<br />

in Comune<br />

Illustrata<br />

la relazione<br />

dei revisori<br />

dei Conti<br />

sul dissesto<br />

finanziario<br />

dell’ente<br />

Ma il primo cittadino respinge ogni accusa: necessario fare chiarezza<br />

Assunzioni e polemiche<br />

Il collegio rileva comportamenti anomali nelle ultime settimane<br />

Cerilli: prima del default si poteva fare qualche tentativo<br />

«La città non è così povera»<br />

la città verso 5 anni di lacrime e<br />

sangue si sarebbe potuto fare un tent<br />

a t ivo .<br />

Ma con le tasse al massimo,<br />

cosa cambia rispetto<br />

al dissesto?<br />

Con il dissesto il regime<br />

duro «deve» durare 5 anni.<br />

Senza dissesto potrebbe<br />

terminare nel giro di 2/3<br />

anni, nei quali non si riesce<br />

ad evadere tutti gli impegni<br />

non onorati, ma essendo il<br />

problema di cassa, una politica<br />

oculata potrebbe risolvere<br />

questa difficoltà e<br />

diluire nel tempo i debiti.<br />

Per i quali, si badi, dissesto<br />

o no, non basteranno neppure<br />

5 anni.<br />

Sono spuntati 31 milioni di euro di<br />

contabili perché altrimenti si rischierebbe<br />

la svendita incontrollata<br />

di tutto il nostro patrimonio.<br />

L’organo di liquidazione, senza<br />

una guida politico-amministrativa,<br />

potrebbe vendere tutto e subito<br />

con le bende agli occhi, senza<br />

Un’immagine<br />

del Comune<br />

di Terracina,<br />

è polemica<br />

sulle<br />

assunzioni<br />

A queste accuse, il sindaco<br />

Procaccini ha voluto replicare<br />

punto per punto, ribadendo<br />

la sua estraneità, e quella<br />

dell’amministrazione che<br />

distinguere ciò che è più doloroso<br />

vendere da quelli che riteniamo<br />

comunque i gioielli di famiglia da<br />

preservare. In un momento così<br />

delicato, la politica non deve tirarsi<br />

indietro. Ci teniamo a precisare<br />

che, come maggioranza,<br />

guida, alle accuse rivoltegli<br />

dai revisori. «Per quanto riguarda<br />

le assunzioni, voglio<br />

precisare che sono entrati in<br />

servizio due miei collabora-<br />

disavanzo. Lei come se lo spiega?<br />

Sono debiti nascosti?<br />

C’è un’indagine in corso. Noi conosciamo<br />

delle tabelle che sommano<br />

numeri in entrata e in uscita. Bisognerebbe<br />

capire ognuno di essi a quali<br />

atti amministrativi corrisponde, e<br />

questo ancora non è stato fatto.<br />

Tutti parlano di un debito “scono -<br />

sciuto”. E’ così o c’è una certa<br />

confusione di termini e concetti?<br />

Il debito non è sconosciuto, viene<br />

certificato ogni anno dai revisori dei<br />

conti, ed è quello contratto con le<br />

banche. Poi ci sono i residui passivi (i<br />

decreti ingiuntivi). Sappiamo che<br />

ammontano a circa 80 milioni. Ma a<br />

coprirli dovrebbero esserci i residui<br />

attivi di pari entità. In teoria non sono<br />

un debito. Certo, se non si incassa,<br />

ecco che va in sofferenza la liquidità.<br />

www.RadioAntennaFondi.com dal 1976 felice di piacervi<br />

stiamo già lavorando a un dettagliato<br />

piano di risanamento che<br />

presenteremo già nei prossimi<br />

giorni». In vista di una dichiarazione<br />

di dissesto finanziario ormai<br />

imminente, la politica che<br />

deve amministrare in modo attento<br />

la situazione, il sindaco non<br />

esclude un allargamento del centrodestra,<br />

inglobando anche gli<br />

avversari di Città Nuove e sciscioniani.<br />

«Per il momento penso<br />

che si debbano<br />

mettere da parte<br />

interessi personali<br />

e rancori,<br />

poi bisogna lasciare<br />

tempo al<br />

tempo. D’al tr a<br />

parte non possiamo<br />

dimenticare<br />

che la separazione<br />

del centrodestra<br />

come è avvenuto<br />

a Terracina<br />

non è la<br />

normalità, ma il contrario». Quindi<br />

non stupirebbe neppure troppo<br />

un eventuale accorpamento.<br />

Francesco Avena<br />

tori, ma nessuno fa parte del<br />

mio staff. Consulenze esterne:<br />

da quando sono in carica<br />

ne ho fatta soltanto una,<br />

quella dell’esperto finanziario<br />

Pino Paoletti, che tra l’al -<br />

tro è gratuita e per la quale si<br />

spende soltanto un rimborso<br />

spese al massimo di 2 mila<br />

euro. Per quanto riguarda gli<br />

agenti, sono stati assunti in<br />

seguito a un bando pubblico<br />

già previsto dalla precedente<br />

amministrazione, e comunque<br />

l’infornata di agenti si è<br />

resa necessaria per fare cassa<br />

con le multe e prestare un<br />

servizio importante per la<br />

città. Infine le richieste di<br />

Occorre velocizzare il sistema delle<br />

entrate.<br />

C’è un disavanzo di 8 milioni, che<br />

non permette di approvare il bilancio.<br />

Dove sono gli effetti del risanamento<br />

avviato un anno fa?<br />

Durante le elezioni è venuto a mancare<br />

un organo di indirizzo, e molto di<br />

quanto pianificato si è arenato. C’è<br />

poi una volontà di certificare, tramite<br />

il dissesto, una discontinuità con il<br />

passato.<br />

Un giudizio politico...<br />

Non sono qui per dare giudizi politici.<br />

Credo però che sia prevalsa la logica<br />

del conflitto tra vecchio e nuovo<br />

sull’impegno per ridurre il sacrificio<br />

per la cittadinanza. Se vi sia stata<br />

lungimiranza o no, questo soltanto<br />

chi <strong>sarà</strong> qui tra 5 anni potrà dirlo.<br />

Diego Roma<br />

NICOLA PROCACCINI<br />

OGGI IL CONVEGNO<br />

INNALZAMENTO delle<br />

tasse, aumento dei costi per<br />

i servizi a domanda individuale<br />

e tutti gli altri aspetti<br />

che comporta la dichiarazione<br />

di dissesto finanziario<br />

saranno tra gli argomenti<br />

trattati questa mattina<br />

alle 11<br />

presso la Sala<br />

Val ad ie r.<br />

A ll ’i nc on tro<br />

pubblico parteciperà<br />

il<br />

sindaco Nicola<br />

Procaccini<br />

e l’esperto di<br />

finanza per<br />

gli enti locali<br />

Giancarlo<br />

Verde. Prevista<br />

anche la<br />

presenza del prefetto di Latina<br />

Antonio D’Acunto.<br />

F. A .<br />

finanziamento, in quanto tali<br />

sono semplici domande che<br />

non riguardano ancora un<br />

dispendio di risorse per l’en -<br />

te». Fatte le dovute precisazioni,<br />

per il resto la relazione<br />

dei revisori - commenta il<br />

sindaco - ricalca quella del<br />

dirigente Ada Nasti. Si rileva<br />

l’assenza cronica di liquidità,<br />

le spese eccessive per il<br />

personale, il caos di bilancio<br />

per anni approvato senza seguire<br />

i «consigli» dei revisori,<br />

la mancata lotta all’eva -<br />

sione fiscale e il continuo<br />

ricorso alle anticipazioni di<br />

cassa.<br />

F. A .<br />

L’ex consigliere Paolo Cerilli<br />

Terracina Mhz 89,9


28<br />

BOTTA e risposta tra il Partito<br />

democratico e l’asses -<br />

sore ai lavori pubblici Onorato<br />

Di Manno sul progetto<br />

de Le Querce. Il Pd replicando<br />

a quest’ultimo ribadisce<br />

di non essere «contrario<br />

ad interventi di riqualificazione<br />

di quartieri o zone di<br />

contrada con la realizzazione<br />

di parchi, piazze e servizi<br />

ai cittadini». Tanto è vero,<br />

scrivono la coordinatrice<br />

Rosaria Alfinito e il consiglierecomunale<br />

Bruno<br />

Fiore, che<br />

nel precedentecom<br />

u n ic a t o<br />

« ab bi am o<br />

infatti definito<br />

il<br />

Rosaria Alfinito<br />

p ro g e tt o<br />

della contradaam-<br />

bizioso ed interessante».<br />

Il problema però, proseguono<br />

gli esponenti del Pd, è un<br />

altro: «L’area sulla quale<br />

dovrebbero sorgere queste<br />

opere ci risulta essere soggetta,<br />

in base a quanto previsto<br />

dal Piano Territoriale<br />

Paesaggistico Regionale, a<br />

vincoli di natura idrogeologica<br />

e archeologica».<br />

Un’osservazione, fanno notare<br />

Alfinito e Fiore, «sulla<br />

quale l’assessore Di Manno<br />

si è ben guardato dal dare<br />

chiarimenti».<br />

LA POLEMICA<br />

L’opposizione:<br />

f a vo r e vo l i<br />

a tutte le altre<br />

opere in cantiere<br />

per le periferie<br />

della città<br />

Fondi, la replica a Di Manno sul progetto di riqualificazione<br />

Il nodo dei vincoli<br />

Le Querce, il Pd ribadisce: problemi con il Ptpr<br />

Per il resto, rispetto agli altri<br />

interventi che si stanno realizzando<br />

nelle altre contrade<br />

di Fondi, il Partito Demo-<br />

cratico ne riconosce appieno<br />

la validità: illuminazione<br />

in Via Rene e località S.<br />

Agata, così come via Guado<br />

Bastianelli e Greci. Ma, ci<br />

sia consentito di sottolineare<br />

che vi è una palese sproporzione<br />

tra questi ultimi<br />

FONDI, IL SINDACO E LA PRESIDENTE MARINO A MONACO DI BAVIERA<br />

Il Comune all’incontro sulla Pace<br />

IL sindaco di Fondi Salvatore De Meo ed il Presidente<br />

del Consiglio Comunale Maria Luigia Marino<br />

hanno partecipato dall’11 al 13 settembre scorsi,<br />

su invito della Comunità di Sant’Egidio, all’Incon -<br />

tro Internazionale per la Pace di Monaco di Baviera<br />

dal titolo «Bound to Live Together. Religions and<br />

Cultures in Dialogue - Destinati a vivere insieme.<br />

Fondi Lenola<br />

Religioni e Culture in dialogo». L’Appello di Pace<br />

è stato firmato da tutti i rappresentanti religiosi e<br />

consegnato ai delegati di governo di numerose<br />

nazioni. Per l’Italia erano presenti il ministro degli<br />

Esteri Franco Frattini, il ministro dell’Economia e<br />

delle Finanze Giulio Tremonti e il vice Presidente<br />

della Commissione Europea Antonio Tajani.<br />

interventi e la “piazza sosteni<br />

bile ” della Contrada<br />

Querce.<br />

Mirko Macaro<br />

Salvatore De Meo<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

POLITICA<br />

Piano casa,<br />

il dibattito<br />

a Lenola<br />

con Galetto<br />

Il circolo Nuova Italia –<br />

Pdl di Lenola ha organizzato<br />

presso la biblioteca<br />

comunale per sabato<br />

alle ore 18.30 un incontro<br />

con tecnici,<br />

piccole e medie imprese<br />

e cittadini sul piano casa<br />

approvato dal Consiglio<br />

Regionale circa un mese<br />

fa, per portare a conoscenza<br />

di tutti le possibilità<br />

che detto piano offre<br />

per migliorare il patrimonio<br />

edilizio esistente<br />

con l’intervento di riqualificazione<br />

di ampliamenti<br />

nei limiti previsti<br />

dalla legge e nelle zone<br />

in cui è consentito. «Esso<br />

può rappresentare -<br />

dichiara il consigliere<br />

comunale Pasqualino<br />

Guglietta - un importante<br />

volano per il settore<br />

dell’edilizia e tutto l’in -<br />

dotto, in quanto sta attraverso<br />

un momento di<br />

grave crisi». Oltre al<br />

consigliere Guglietta,<br />

all’incontro interverranno<br />

il coordinatore del<br />

circolo, Leone Grossi e il<br />

consigliere regionale<br />

Stefano Galetto.


Latina Oggi M.S. Giovedì 15 Settembre 2011 Biagio Fondi Lenola<br />

29<br />

Fondi, la pista di una banda specializzata: i ladri potrebbero essere stranieri. È allarme tra i residenti<br />

Indagini sulla raffica di furti<br />

Le ricerche di polizia e carabinieri dopo l’escalation di colpi in appartamento<br />

POTREBBE essere una banda<br />

specializzata di ladri che agiscono<br />

in gruppo, in modo fulmineo,<br />

senza lasciare scampo<br />

ai proprietari di casa. Giusto il<br />

tempo di entrare<br />

dalle finestre,<br />

anche<br />

ai piani più<br />

alti, mettere<br />

tutto sotto sopra,<br />

arraffare<br />

soldi e gioielli<br />

e darsi alla<br />

fuga. Il tutto<br />

in punta di<br />

piedi, senza<br />

lasciare impronte<br />

o altre<br />

tracce utili<br />

agli inquirenti<br />

per risalire<br />

alla loro<br />

identità. Non<br />

si esclude<br />

neppure che i<br />

banditi possano<br />

essere i<br />

tanto famigerati<br />

ladri<br />

acrobati, stranieri attivi nel territorio<br />

dove avrebbero messo<br />

su una vera e propria attività. I<br />

carabinieri agli ordini del luogotenente<br />

Emilio Mauriello e<br />

gli agenti della polizia, guidati<br />

AL LAVORO<br />

Le ricerche di polizia<br />

e carabinieri a Fondi<br />

dal vice questore aggiunto<br />

Massimo Mazio, indagano a<br />

tutto campo senza escludere,<br />

almeno per il momento, alcuna<br />

pista. A dare il via a una<br />

nuova serie di accertamenti,<br />

l’escalation di furti in casa che<br />

negli ultimi giorni, o meglio<br />

nelle ultime notti, ha subito<br />

una vera e propria impennata.<br />

Addirittura spicca per «aggressività»<br />

il raid di alcune<br />

notti fa, quando i ladri nel giro<br />

di una notte sono stati capaci<br />

di portare a termine con successo<br />

qualcosa come una decina<br />

di colpi nella sola via Francesco<br />

Cilea, nella zona del<br />

Portone della Corte. Qui i residenti<br />

si sono svegliati la mattina<br />

tutti con l’amara sorpresa<br />

di aver trovato l’appartamento<br />

a soqquadro e letteralmente<br />

svaligiato dai ladri. Vista la<br />

portata del fenomeno, ma anche<br />

la spregiudicatezza con<br />

cui i banditi hanno agito, tutto<br />

fa pensare che non si sia trattato<br />

dell’azione di un ladro<br />

qualsiasi, ma di qualcuno che<br />

conosce molto bene i ferri del<br />

mestiere. Sembra escluso che<br />

il ladro in grado si svaligiare<br />

un intero quartiere possa aver<br />

fatto tutto da solo, più probabile<br />

che possa aver contato su<br />

un supporto anche di più persone.<br />

Ma se la ricerca dei ladri<br />

«acrobati» sembra essere difficile,<br />

le forze dell’ordine hanno<br />

potenziato il servizio di<br />

controlli e pattugliamenti notturni.<br />

L’obiettivo ovviamente<br />

è quello di sorprendere i ladri<br />

con le mani nel sacco, magari<br />

proprio mentre si danno alla<br />

fuga con il bottino.<br />

Francesco Avena<br />

FONDI, L’UDIENZA IN TRIBUNALE<br />

Scippi in centro,<br />

arresti convalidati<br />

per i due giovani<br />

ARRESTI convalidati per Fernando Di<br />

Girolamo e Davide Antonetti, i due<br />

23enni di Terracina arrestati nei giorni<br />

scorsi a Fondi e ritenuti responsabili di<br />

alcuni scippi in città ai danni di donne<br />

anziane. I due sono comparsi ieri mattina<br />

nell’aula del tribunale di Terracina,<br />

davanti il<br />

g iu di ce<br />

Franco Catracchia.<br />

Per<br />

entrambi la<br />

difesa ha<br />

chiesto i termini<br />

a difesa,<br />

motivo<br />

per cui il giudice<br />

ha deciso di convalidare l’a r re s t o ,<br />

applicando per uno i domiciliari e concedendo<br />

invece la libertà all’altro. Il<br />

processo riprenderà il prossimo 30 settembre<br />

per il giudizio.<br />

F. A .


30 Itri Sperlonga<br />

L’ALTERNATIVA<br />

La struttura<br />

polivalente<br />

di via Repubblica<br />

è inadatta,<br />

meglio le scuole<br />

private<br />

MINACCIANO di ricorrere<br />

alla Procura della Repubblica<br />

e di ritirare i figli dalla scuola<br />

pubblica per trasferirli a quella<br />

privata, che a Itri già fa registrare<br />

adesioni<br />

superiori alla<br />

media degli altri<br />

centri, le<br />

mamme di una<br />

cinquantina di<br />

bambini iscritti<br />

a frequentare la<br />

scuola materna<br />

di Itri. E questo<br />

dopo che la loro<br />

esplicita richiesta<br />

di vedere<br />

i piccoli<br />

impegnati nei<br />

ristrutturati locali<br />

di via Giovenco è andata<br />

delusa. Com’è noto in quei<br />

locali, un tempo vituperati da<br />

molti per la casuale coincidenza<br />

del decesso di alcuni operatori<br />

scolastici che vi avevano<br />

prestato servizio, è stato insediato,<br />

per questo anno scolastico,<br />

l'asilo nido, dopo la cerimonia<br />

di inaugurazione del<br />

restaurato plesso che si è avuta<br />

la mattina di lunedi, alla presenza<br />

del sindaco Giuseppe<br />

De Santis, del delegato comunale<br />

ai servizi sociali e all'asilo<br />

nido, Luca Iudicone, e all'assessore<br />

Elena Palazzo. I genitori,<br />

delusi per la mancata assegnazione<br />

alla scuola materna<br />

del plesso di Giovenco,<br />

hanno inviato un esposto al<br />

sindaco De Santis, al delegato<br />

ai servizi sociali, Iudicone, e ai<br />

consiglieri di maggioranza per<br />

stigmatizzare l'accaduto. «Le<br />

mamme - si ricorda nella protesta<br />

- avevano deciso di iscrivere<br />

i propri figli alla scuola<br />

pubblica a condizione che frequentassero<br />

gli spazi del ri-<br />

strutturato e accogliente plesso<br />

di via Giovenco. Invece il<br />

Comune di Itri e il delegato<br />

Iudicone hanno optato per il<br />

trasferimento della scuola materna<br />

negli spazi, ritenuti angusti<br />

e poco praticabili oltre<br />

che insicuri, della struttura polivalente<br />

di via della Repubblica<br />

dove viene promosso un<br />

In foto,<br />

l’istituto<br />

Giovenco<br />

di Itri da<br />

poco<br />

ristrutturato<br />

Itri, mamme pronte a ricorrere in Procura per avere nuove aule<br />

La materna «boicotatta»<br />

Salta l’ubicazione dell’asilo all’interno della Giovenco<br />

po' di tutto, da corsi di formazione<br />

professionale, alle prove<br />

della banda musicale, da scuole<br />

di ballo ad assemblee di<br />

interesse vario aperte al pubblico».<br />

Insomma, una location<br />

in cui c’è praticamente di tutto<br />

ed in cui dovrebbero svolgere<br />

le loro attività anche i bambini.<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

SPERLONGA<br />

Sequestro<br />

di Bazzano,<br />

ricorso<br />

al Riesame<br />

IL COMUNE di<br />

Sperlonga ricorre al<br />

Riesame contro il sequestro<br />

preventivo<br />

dell’area espropriata<br />

a Bazzano. Continua<br />

la querelle legale intorno<br />

alla vicenda sfociata<br />

in una inchiesta<br />

della magistratura.<br />

L’a rea<br />

p r ivat<br />

a ,<br />

e s propr<br />

ia ta<br />

d a l<br />

C o m un<br />

e ,<br />

ven ne<br />

s e q u estr<br />

ata<br />

st an te<br />

a l cu n e<br />

Rocco<br />

Scalingi<br />

l’iter sospetto adottato<br />

dal Comune. L’en -<br />

te guidato dal sindaco<br />

Rocco Scalingi si è costituito<br />

in giudizio anche<br />

contro il ricorso al<br />

Tar presentato dai<br />

proprietari del terreno<br />

contro il decreto di<br />

esproprio. La prima<br />

udienza si terrà proprio<br />

oggi.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 31<br />

GAETA, VECCHIARIELLO DIFENDE IL NOSOCOMIO E I CITTADINI, MENTRE ATTACCA I PRINCIPI OPERATIVI DEI TAGLI ESEGUITI DALL’ASL DI LATINA<br />

Via pure il laboratorio analisi<br />

L’assessore alla sanità critico: è un quotidiano smantellamento del presidio<br />

ANCORA una tegola sull’ospe -<br />

dale di Gaeta con la preannunciata<br />

chiusura e trasferimento a<br />

Formia del laboratorio analisi.<br />

A denunciare il grave stato in<br />

cui versa il nosocomio Di Liegro<br />

è l’assessore alla sanità David<br />

Vecchiariello. «Un pezzo<br />

dopo l’altro il presidio viene<br />

depauperato di servizi essenziali<br />

per la comunità. Quest’ultimo<br />

un piccolo esempio di funzionalità<br />

ed efficienza, un punto di<br />

riferimento per tutta la popolazione<br />

non solo di Gaeta, ma di<br />

Itri, della zona nord di Formia,<br />

ovvero di una buona parte del<br />

nostro comprensorio». E ancora<br />

aggiunge l’assessore: «Ancora<br />

una volta sull’altare della razionalizzazione,<br />

e perciò di una<br />

presunta convenienza economica,<br />

viene penalizzata l’efficien -<br />

za ed il buon funzionamento di<br />

una struttura sanitaria. La riflessione<br />

potrebbe essere tranquillamente<br />

estesa a molti altri servizi<br />

socio-sanitari in fase di<br />

sm obil ita zion e/tr asf erim ento/cancellazione,<br />

viene cioè da<br />

chiedersi perché lì dove esistono<br />

presidi sanitari in grado di<br />

garantire prestazioni di buon li-<br />

DI LIEGRO<br />

In foto<br />

l’ospedale che<br />

nel corso degli<br />

anni sta<br />

subendo un<br />

generale<br />

depauperamento<br />

in linea con<br />

l’esecuzione del<br />

decreto 80 e<br />

senza che<br />

l’amministrazione<br />

possa qualcosa<br />

Benedetto Assaiante<br />

vello, fondamentali per la collettività,<br />

oltre che necessari a<br />

garantire il funzionamento di<br />

tutta la struttura ospedaliera,<br />

questi vengano penalizzati basandosi<br />

su criteri di scelta che<br />

tel. 0771-321019 - fax 0771-323085<br />

appaiono davvero poco condivisibili,<br />

e inoltre, viene da chiedersi<br />

come farà il solo laboratorio<br />

analisi di Formia, già oberato<br />

di lavoro tra prestazioni ordinarie<br />

e di emergenza, a gestire un<br />

ulteriore carico di servizi da<br />

svolgere. Come al solito questa<br />

amministrazione si trova da sola<br />

a difendere un servizio che non<br />

è solo della comunità gaetana,<br />

ma anche di una buona parte del<br />

Ufficio di corrispondenza Formia: Via Rubino, 88<br />

comprensorio. Un servizio che<br />

si era difeso strenuamente, con<br />

successo, con la precedente<br />

giunta regionale al punto tale<br />

che lo stesso era rimasto in attività<br />

nonostante ne fosse prevista<br />

FORMIA, IL VICESINDACO INTERVIENE DOPO IL BLITZ AI CRIPTOPORTICI<br />

«No ai senzatetto<br />

nelle aree archeologiche»<br />

Gaeta, oggi vertice in Prefettura per gli ultimi dettagli<br />

Francobollo per i marinai<br />

L’annullo speciale de le Poste italiane<br />

ANCHE le Poste si mobilitano<br />

per il raduno<br />

nazionale dei Marinai<br />

d’Italia a Gaeta. Mentre<br />

domani si terrà una riunione<br />

operativa tra tutti<br />

i vertici istituzionali per<br />

consentire lo svolgimento<br />

della manifestazione<br />

nel migliore dei modi, le<br />

Poste preparano l’a nnullo<br />

filatelico. Il francobollo<br />

speciale <strong>sarà</strong> presentato<br />

domani a Gaeta<br />

da Poste Italiane che attiverà<br />

un servizio postale<br />

a carattere temporaneo<br />

Gaeta Formia<br />

«I criptoportici non possono<br />

diventare centri di accoglienza».<br />

Il vicesindaco di Formia,<br />

Benedetto Assaiante, ci tiene<br />

a fare alcune considerazioni<br />

sulla presenza dei senzatetto<br />

in città che spesso improvvisano<br />

i loro giacigli in zone<br />

che devono essere di attrazione<br />

turistica. Tra questi l’area<br />

archeologica del Caposele.<br />

L’esponente di giunta interviene<br />

dopo che è stato eseguito<br />

un blitz nei criptoportici.<br />

«Bene hanno fatto gli uomini<br />

della Guardia costiera e del<br />

commissariato di polizia di<br />

Formia ad effettuare un blitz<br />

per sgomberare alcune persone<br />

senza tetto che bivaccava-<br />

dedicato al XVIII Raduno<br />

Nazionale Anmi, dove<br />

<strong>sarà</strong> disponibile l’annul -<br />

lo filatelico speciale che<br />

riporterà la dicitura:<br />

«04024 GAETA (LT) -<br />

16.9.2011 - Trofeo velico<br />

marinai d’Italia - XVIII<br />

raduno nazionale Anmi».<br />

Lo sportello postale <strong>sarà</strong><br />

allestito presso la caserma<br />

Cosenz in via Annunziata<br />

e <strong>sarà</strong> operativo<br />

dalle 15 alle 20. Con<br />

l’annullo speciale saranno<br />

timbrate tutte le cor-<br />

no in un’area dei criptoportici<br />

del Caposele in prossimità<br />

della spiaggia ‘Cacone’, bonificata<br />

dall’amministrazio -<br />

ne comunale all’inizio della<br />

stagione estiva». Lo afferma<br />

il vicesindaco e assessore<br />

all’urbanistica Benedetto Assaiante,<br />

il quale aggiunge che<br />

«quello delle persone senza<br />

tetto è purtroppo un problema<br />

sociale di non facile soluzione<br />

in quanto capita spesso<br />

che essi rifiutino una sistemazione<br />

più dignitosa presso<br />

strutture di accoglienza come<br />

quelle della Caritas». «Indubbiamente<br />

- spiega Assaiante<br />

- i criptoportici non<br />

sono centri di accoglienza bi-<br />

La città di<br />

Gaeta<br />

centro del<br />

raduno<br />

nazionale<br />

Anmi<br />

rispondenze presentate<br />

allo sportello, dove potrà<br />

inoltre essere visionata<br />

una vasta collezione di<br />

prodotti filatelici.<br />

Tutto pronto dunque per<br />

la grande rassegna con<br />

sogna trovare un modo per<br />

costringere queste persone,<br />

di origine straniera o italiana,<br />

a frequentare questi centri di<br />

accogl ienza.<br />

Sono le uniche<br />

strutture - sottolinea<br />

il vicesindaco<br />

- che<br />

possono aiutare<br />

persone che<br />

si trovano mom<br />

e n t a n e amente<br />

in difficoltà<br />

e che non<br />

hanno un luogo<br />

dove poter soddisfare i<br />

bisogni primari, come quello<br />

di ripararsi dalle intemperie,<br />

di dormire in un letto, di<br />

cortei, mostre e manifestazioni.<br />

Una vera e propria<br />

invasione quella che<br />

si preannuncia nei prossimi<br />

giorni a Gaeta con<br />

oltre diecimila presenze.<br />

IL PROBLEMA<br />

«Spesso queste<br />

persone rifiutano<br />

sistemazioni fisse»<br />

la chiusura. Bisogna comprendere<br />

- conclude - che quando si<br />

parla di assistenza sanitaria bisogna<br />

ormai ragionare in una<br />

prospettiva non limitata ma di<br />

livello comprensoriale, e quindi,<br />

un servizio in meno al Di<br />

Liegro significa minori prestazioni,<br />

più bassa qualità dei servizi,<br />

sovraffollamento di strutture<br />

già al collasso, insomma un<br />

generale impoverimento a discapito<br />

di tutti e senza distinzioni.<br />

Appare ormai evidente, anche<br />

ai più inguaribili ottimisti,<br />

che la strategia è quella di attuare<br />

il famigerato decreto 80 attraverso<br />

piccoli, quotidiani e poco<br />

appariscenti interventi che si<br />

spera passino inosservati. Una<br />

demolizione costante e continua,<br />

una strategia che in passato<br />

ha già causato un progressivo<br />

impoverimento dell’o s p ed a l e ,<br />

ancora oggi soggetto a mille<br />

cambiamenti, mille riconversioni,<br />

con l’unico inevitabile risultato<br />

di un enorme spreco di<br />

risorse ed un generale impoverimento<br />

della qualità della sanità<br />

e della vita dei cittadini del sudpontino».<br />

Maria Teresa Di Maio<br />

mangiare un pasto caldo, di<br />

usufruire di servizi igienici e<br />

di una lavanderia, e di essere<br />

assistiti a livello medico e<br />

giuridico». «Questo è un problema<br />

che abbiamo più volte<br />

affrontato facendo sgomberare<br />

i senzatetto dall’area della<br />

ex Salid, dalla villa comunale<br />

Umberto I e via dicend<br />

o » .<br />

L’amministra -<br />

zione comunale<br />

- conclude il<br />

vicesindaco -<br />

att rave rso<br />

l’Ufficio dei<br />

servizi sociali<br />

si adopererà<br />

per cercare di<br />

arginare il più<br />

possibile questo<br />

fenomeno con l’o b i e t t ivo<br />

di inserire i senzatetto nel<br />

circuito delle strutture di accoglienza».<br />

e-mail: formia@latinaoggi.net


32<br />

SI è svolta martedì pomeriggio<br />

l’assemblea generale del Pdl di<br />

Gaeta. Il coordinatore cittadino<br />

Cristian Leccese ha conquistato<br />

la fiducia del partito che ha incassato<br />

l’ok per costruire la coalizione<br />

«Per il bene di Gaeta». Dopo<br />

aver esposto il lungo cammino<br />

percorso fino ad oggi dal partito,<br />

Leccese ha chiesto ed ottenuto il<br />

mandato di lavorare per costruire<br />

una grande coalizione. «Si tratta<br />

- ha spiegato - di un nuovo soggetto<br />

politico che vuole rompere<br />

i tradizionali schemi del passato<br />

ed intende mettere assieme le<br />

migliori energie presenti in città.<br />

Non solo partiti politici e movimenti<br />

civici, ma anche associazioni,<br />

movimenti, singoli cittadini,<br />

per navigare verso ‘un risorgimento<br />

politico’ ed<br />

amministrativo». Sei le mozioni<br />

presentate. Il consigliere comunale<br />

Pasquale Ranucci ha proposto<br />

di garantire a tutti i soggetti<br />

che intendono far parte della coalizione<br />

assieme al Pdl la massima<br />

rappresentanza ed il massimo<br />

coinvolgimento nelle scelte per<br />

rompere con le passate esperienze<br />

politiche. Nell’altra mozione<br />

Vittorio Ciaramaglia ha chiesto<br />

di tenere sempre presenti le regole<br />

del merito e della gerarchia:<br />

«Tutti devono essere meritevoli<br />

di crescere all’interno del partito<br />

in rapporto all’impegno profuso<br />

per esso e tutti devono essere<br />

consapevoli che esistono regole<br />

chiare di rispetto dei ruoli».<br />

Giancarlo Percuoco, in rappresentanza<br />

del Movimento giovanile,<br />

ha chiesto al coordinatore di<br />

TUTTI CONCORDI NEL NON PRESENTARE UN CANDIDATO A SINDACO PRECOSTITUITO<br />

Il Pdl fa quadrato<br />

Sì alla coalizione «Per il bene di Gaeta»<br />

POLITICA<br />

Il Comune di Gaeta e il<br />

coordinatore del Pdl<br />

Cristian Leccese<br />

provvedere nell’immediato alla<br />

composizione di un tavolo tecnico<br />

che operi una sintesi programmatica<br />

per il programma elettorale.<br />

La quinta mozione è stata<br />

invece presentata da Angelo Magliozzi,<br />

il quale ha richiamato un<br />

codice etico a cui «tutti gli uomini<br />

e tutte le donne che aderiscono<br />

al Popolo della Libertà devono<br />

attenersi». La sesta ed ultima<br />

mozione è stata esposta da Fulvia<br />

Frallicciardi che ha spronato tutti<br />

gli attivisti a non perdere di vista<br />

Gaeta<br />

l’obiettivo finale che tutti si sono<br />

dati circa quattro anni fa: «Attuare<br />

una rivoluzione politica per<br />

rimettere in piedi una città in<br />

ginocchio da anni di malgoverno<br />

e di malcostume».<br />

Il dibattito ha registrato gli inter-<br />

venti di Luigi Zazzaro e<br />

dell’«esterno» Raffaele Matarazzo,<br />

in rappresentanza di un<br />

gruppo che condivide il progetto<br />

del Pdl. Il capogruppo consiliare<br />

Luigi Coscione ha poi spiegato<br />

che «non ci sono due Pdl, non<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

esiste alcuna divisione. C’è solo<br />

qualcuno che ha deciso di non<br />

partecipare più alle attività del<br />

partito e se ne deve assumere le<br />

responsabilità accettandone le<br />

conseguenze. Inoltre, Coscione<br />

ha sottolineato anche che le<br />

eventuali primarie per l’indivi -<br />

duazione del candidato sindaco<br />

andrebbero svolte con regole che<br />

la segreteria nazionale sta ancora<br />

elaborando. Alla luce dei contenuti<br />

emersi dal dibattito Leccese<br />

ha dichiarato che il partito intende<br />

cercare una decisione ampiamente<br />

maggioritaria: «Solo così<br />

si può garantire un valore aggiunto<br />

all’aggregazione elettorale».<br />

Si è registrato anche l’i n t e r ve n t o<br />

conclusivo del commissario del<br />

Parco Regionale Riviera di Ulisse<br />

Cosmo Mitrano. «Basta con la<br />

politica di palazzo - scandisce<br />

Mitrano - bisogna stare insieme<br />

ai cittadini per conquistare la loro<br />

fiducia: io sono convinto che si<br />

possono realizzare progetti importanti,<br />

ma servono competenza,<br />

managerialità, passione ed un<br />

pizzico di buon senso. Perché la<br />

politica bisogna farla per il bene<br />

della collettività e non per tornaconto<br />

personale». Leccese ha<br />

chiesto ai presenti ed al tavolo di<br />

segreteria di prendere in considerazione<br />

la possibilità che il Pdl,<br />

al l’interno della coalizione, si<br />

presenti senza una candidatura a<br />

sindaco già precostituita, ma con<br />

una ampia apertura nei confronti<br />

di tutti i soggetti politici chiamati<br />

a partecipare. Proposta salutata<br />

con il consenso di tutti.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 33<br />

L’ESPONENTE DI GIUNTA REPLICA AGLI OPERATORI ED AI POLITICI CONFINANTI: «PER ANNI LA CITTÀ SI È FATTA CARICO DELL’INQUINAMENTO»<br />

Gaeta tuona contro Formia<br />

L’assessore propone, sarcasticamente, lo spostamento ancora più a sud<br />

SFERZANTE la replica<br />

dell’assessore al Demanio<br />

di Gaeta Antonio Ciano<br />

sulla questione<br />

dello spostamento<br />

del<br />

pontile Petroli.<br />

«Il Partito<br />

del Sud ha le<br />

idee molto<br />

chiare sulla<br />

que stio ne.<br />

Noi siamo<br />

stanchi di<br />

sentire nani e<br />

ballerine, politicanti<br />

di<br />

mestiere ed<br />

operatori balneariaccusare<br />

la nostra<br />

città di chissà<br />

quale manovra.<br />

Questi signori<br />

devono<br />

sapere che<br />

Gaeta non ricava<br />

un centesimo<br />

dal<br />

porto nè dalle<br />

accise. Questi<br />

signori devono<br />

sapere che<br />

Gaeta è una<br />

colonia sabauda,<br />

ancora<br />

oggi, e siamo<br />

sottoposti ad<br />

una colonizzazione<br />

senza pari. L'Eni è<br />

proprietaria della piana di<br />

Arzano, l'Autorità portuale<br />

gestisce il traffico portuale,<br />

la Capitaneria di porto interviene<br />

secondo le leggi<br />

sulla navigazione. Il comune<br />

di Gaeta è parte in causa<br />

solo perchè detti siti insistono<br />

sul territorio comunale.<br />

Molti sono i formiani<br />

che lavorano nel porto, certamente<br />

molto più che gli<br />

operatori balneari di Vindicio.<br />

Il porto di Gaeta dà allo<br />

Stato 500 milioni di lire<br />

ogni anno, e alla nostra<br />

città non rimane un centesi-<br />

«E’ necessario affrontare subito<br />

in aula un dibattito sul<br />

pontile petroli». La richiesta<br />

è dei consiglieri comunali di<br />

Formia, Maurizio Tallerini,<br />

Antonio Calvano, Gianni<br />

Valerio e Pietro De Meo, che<br />

hanno inviato una nota al<br />

sindaco Forte. «E’ d ove r o s o ,<br />

nel rispetto di tutta la popolazione<br />

di Formia e del golfo,<br />

discutere del problema<br />

nel consiglio comunale, convinti<br />

che non si stia dando il<br />

giusto peso al dibattito politico,<br />

principio fondamentale<br />

di ogni democrazia. Il Golfo,<br />

tutto, deve essere tutelato:<br />

ambiente ed ecosistema marino<br />

onde evitare danni biologici<br />

ed erosioni delle<br />

Piano di delocalizzazione<br />

mo, senza contare le accise.<br />

A noi le polveri e l'inquinamento.<br />

Tutto è regolamentato<br />

dalle leggi statali. L'Eni<br />

ha una raffineria morta<br />

che copre tutta la piana di<br />

Arzano e parte di Casalarga.<br />

Gaeta,<br />

con il Consorzioindustriale<br />

ha<br />

chiesto all'Eni<br />

la dismissione<br />

di 250<br />

mila metri<br />

quadrati della<br />

piana di Arzano,<br />

vitali<br />

per il futuro<br />

della città,<br />

per lo sviluppo<br />

del porto,<br />

per spazi comunali<br />

nei<br />

quali dovrebbero<br />

nascere<br />

s t ru t t ur e<br />

sportive. All'interno<br />

di<br />

quell'area vi è<br />

un deposito<br />

strategico, il<br />

cui petrolio serve la nazione<br />

intera. L'attuale pontile<br />

Petroli è situato a cento<br />

metri dalla Peschiera, le cui<br />

tubazioni attraversano il<br />

quartiere, Calegna e Piaia.<br />

Una bomba, potente. Negli<br />

anni passati scoppiò una<br />

petroliera francese, gli abitanti<br />

della Peschiera fuggirono<br />

sulla collina dei Cap-<br />

Formia, la richiesta è stata avanzata al sindaco Forte<br />

«Subito in Consiglio»<br />

Per gli Autonomi bisogna tutelare la spiaggia di Vindicio<br />

spiagge, unica risorsa turistica<br />

della città di Formia».<br />

Per il raggruppamento politico<br />

degli Autonomi la situazione<br />

attuale rimanda al passato:<br />

«Mi sembra di tornare<br />

negli anni passati con la questione<br />

del ‘campo boe’, ma,<br />

se già esiste un pontile petroli<br />

che funziona da anni, perché<br />

delocalizzarlo nella zona<br />

commerciale troppo vicina<br />

alla spiaggia di<br />

Vindicio?». E, puntando il<br />

il pontile divide<br />

IL CASO<br />

In foto l’assessore Ciano<br />

e il porto commerciale<br />

Gaeta Formia<br />

dito contro Salvatore Forte<br />

(presidente del Consind) e<br />

Stefano Paone (vicepresidente),<br />

gli Autonomi chiedono:<br />

«Ma da che parte stanno<br />

i consiglieri comunali di<br />

Formia membri del Consorzio<br />

industriale? Visto che il<br />

Consind vuole fare sviluppo<br />

in maniera significativa lo<br />

facesse in altre zone, non nel<br />

golfo, unica risorsa turistica<br />

della città». Infine il raggruppamento<br />

politico ricor-<br />

OBIETTIVO<br />

Un confronto alla presenza<br />

del presidente<br />

e vicepresidente<br />

del Consorzio industriale<br />

puccini, gli scoppi ruppero<br />

tutti i vetri delle finestre.<br />

Noi gaetani subiamo questa<br />

colonizzazione da 150<br />

anni. Siccome i formiani<br />

non vogliono che questo<br />

pontile si faccia in zona<br />

portuale, chiederemo allo<br />

Stato di spostarlo ancora<br />

più a sud, nel porto di<br />

Formia, oppure a Scauri.<br />

Formia, a causa di una<br />

bombetta dell'ultima guerra<br />

mondiale, ha fatto evacuare<br />

molti suoi concittadini,<br />

ha bloccato le strade di<br />

collegamento per 15 giorni.<br />

Noi conviviamo con le petroliere<br />

e dobbiamo subire<br />

questa colonizzazione e alcuni<br />

stabilimenti balneari<br />

si ribellano a ciò. Questa è<br />

pazzia, follia pura. Allochiamo<br />

il pontile a Vindicio.<br />

Dividiamoci l'inquinamento,<br />

dividiamoci i pericoli.<br />

Il deposito strategico<br />

serve all’Italia, non alla nostra<br />

città, sia chiaro. Per far<br />

posto al porto è sparita la<br />

spiaggia di Arzano, che era<br />

più bella di quella di Vindicio.<br />

Vindicio è una spiaggia<br />

artificiale, ricostruita<br />

con sabbione di fiume. Gli<br />

operatori balneari di Formia<br />

si preoccupassero della<br />

salmonella che sta invadendo<br />

la loro costa, si preoccupassero<br />

del fossato di Pontone,<br />

una vera fogna a cielo<br />

aperto. Speriamo intervenga<br />

l'Arpa, è in gioco la<br />

salute dei formiani, dei turisti<br />

e di moltissimi gaetani<br />

che vivono nella valle omonima.<br />

Ci meravigliamo che<br />

i politici del Golfo abbiano<br />

aderito a queste contumelie,<br />

è sintomo grave, è sintomo<br />

di ignoranza assoluta.<br />

Fate ricorso: per 60 anni il<br />

pontile Petroli è stato sul<br />

nostro territorio, per altri<br />

60 se lo prende Formia, per<br />

poi passarlo a Scauri. Pari e<br />

patta».<br />

da che «Nonostante i diversi<br />

incontri tra le varie autorità<br />

non risultano proposte risolutive<br />

alle problematiche<br />

esposte e sollevate da più<br />

parti: ‘Il pontile di 300 metri<br />

è sempre nel progetto! Ricordiamo<br />

inoltre le forti dichiarazioni<br />

di chi ha detto di<br />

mediare, ma ‘Dopo più di 50<br />

anni, le tubature non attraverseranno<br />

buona parte di<br />

Gaeta e il pontile non si<br />

troverà a pochi metri dalle<br />

case e potrà essere riconvertito<br />

in molo Croceristico per<br />

lo sviluppo del turismo come<br />

abbiamo auspicato’. Il<br />

pontile verrà spostato verso<br />

la spiaggia di Vindicio e tutto<br />

va bene?».


34<br />

HA sempre mantenuto un<br />

legame con la città di Formia<br />

e qui ha deciso di investire.<br />

E proprio per questo l’am -<br />

ministrazione comunale ha<br />

deciso di conferirgli la cittadinanza<br />

onoraria. Il costruttore<br />

del grande porto turistico<br />

destinato a rilanciare<br />

l’economia del sud pontino,<br />

ovvero il senatore Raffaele<br />

Ranucci, riceverà il riconoscimento<br />

sabato nel corso di<br />

Raffaele Ranucci<br />

una cerimonia che avrà luogo<br />

nella sala consiliare Ribaud<br />

del palazzo comunale<br />

alle 11, alla presenza di amministratori<br />

comunali e della<br />

comunità cittadina.<br />

Il senatore, ricordiamo,<br />

spenderà circa cento milioni<br />

di euro per la realizzazione<br />

dell’approdo nello specchio<br />

acqueo antistante il molo<br />

Vespucci con una capienza<br />

di 628 posti barca, oltre a<br />

quasi due milioni di euro per<br />

Un riconoscimento al senatore Raffaele Ranucci<br />

In nome del porto<br />

Cittadinanza onoraria al costruttore dell’a p p ro d o<br />

il recupero dell’area archeologica<br />

del Caposele.<br />

Il progetto ha ottenuto l’ap -<br />

provazione definitiva dal<br />

Consiglio comunale e l’8<br />

luglio scorso è stato presentato<br />

ed illustrato in piazza<br />

Il molo Vespucci dove sorgerà il porto turistico<br />

della Vittoria ai cittadini di<br />

Formia. All’inizio della legislatura<br />

l’amministrazione<br />

ha contestato il piano, in<br />

particolare per le opere a<br />

terra e, dopo mesi di confronti,<br />

si è giunti ad un ac-<br />

Formia<br />

cordo.<br />

«Conferire la cittadinanza<br />

onoraria della città di Formia<br />

al senatore Raffaele Ranucci<br />

– anticipa il sindaco<br />

Forte – è un riconoscimento<br />

sentito e dovuto da parte<br />

de ll ’amministrazione comunale<br />

e dell’intera comunità<br />

cittadina. Con questo<br />

atto solenne, l’amministra -<br />

zione intende rendere merito<br />

ad un imprenditore affermato,<br />

all’uomo di sport, al po-<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

litico che ha saputo rappresentare<br />

a livello nazionale<br />

con autorevolezza e prestigio<br />

il legame, il sentimento<br />

ed il senso di appartenenza<br />

alla città di Formia».<br />

L’aspetto evidenziato nella<br />

delibera della giunta comunale<br />

numero 324 del 7 settembre<br />

scorso riguarda il<br />

Raffaele Ranucci imprenditore<br />

e manager, presidente<br />

dell’Eur spa a Roma, presi-<br />

IL COMMENTO<br />

Il sindaco Forte:<br />

un atto sentito<br />

e dovuto da parte<br />

dell’amministrazione<br />

comunale<br />

dente di Sipra (concessionaria<br />

della pubblicità Rai spa),<br />

responsabile dell’a z ie n d a<br />

speciale Palaexpo, amministratore<br />

delegato di Trambus<br />

spa (la società di trasporto<br />

pubblico più grande d’Ita -<br />

lia). Ranucci non è mai venuto<br />

meno al rapporto con la<br />

città di Formia ed il legame<br />

si è consolidato nel tempo,<br />

tanto che ha deciso di investire<br />

sia nel campo calcistico<br />

che nel settore dell’impren -<br />

ditorialità portuale.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 35<br />

Spazzatura in trasferta<br />

Molti i residenti e non che gettano l’immondizia nei cassonetti per la differenziata<br />

RIFIUTI gettati da cittadini<br />

provenienti da altri Comuni.<br />

Il fenomeno, molto di<br />

moda nel Comune di Minturno,<br />

dove la differenziata<br />

è ai minimi provinciali,<br />

PROVVEDIMENTI<br />

L’amministrazione<br />

annuncia sanzioni<br />

severe per coloro<br />

che saranno colti<br />

in flagranza<br />

si presenta anche nel Comune<br />

di Spigno, il cui<br />

sindaco Franco Simeone,<br />

ha emesso un'ordinanza<br />

che obbliga i residenti ad<br />

osservare le modalità di<br />

conferimento previste. Lo<br />

stesso primo cittadino nell'ordinanza<br />

numero 48 è<br />

stato accertato che persone<br />

estranee non residente<br />

a Spigno gettano notevoli<br />

quantità di rifiuti indifferenziati<br />

negli appositi cassonetti<br />

destinati alla raccolta<br />

differenziata. Un'abitudine<br />

che riguarda<br />

anche alcuni cittadini spignesi,<br />

che rischiano anch'essi<br />

delle sanzioni perchè<br />

inosservanti delle modalità<br />

di smaltimento. Il<br />

R I NV I ATA l ' a p p rova z io n e<br />

del capitolato d'appalto riguardante<br />

l'affidamento del<br />

servizio di raccolta e smaltimento<br />

dei rifiuti solidi urbani<br />

del Comune di Spigno.<br />

Il consiglio comunale, convocato<br />

per la prima volta<br />

dopo l'avvio dell'inchiesta<br />

che vede<br />

indagate diciassette<br />

persone tra amministratori<br />

e funzionari<br />

del municipio<br />

spignese, ha<br />

rinviato l'approvazione<br />

in quanto le<br />

minoranze hanno<br />

espresso i loro dubbi<br />

sulla struttura del<br />

capitolato, che<br />

avrebbero voluto<br />

discutere all'interno<br />

di un gruppo di<br />

lavoro istituito. Il<br />

vice-sindaco, Massimo<br />

Costanzo, ha<br />

così proposto una<br />

convocazione per<br />

oggi pomeriggio<br />

dei consiglieri comunali.Un'apertura<br />

della maggioranza verso<br />

le opposizioni, confermata<br />

poi da quanto deciso in merito<br />

al regolamento per l'affidamento<br />

dei lavori e forniture<br />

in economia. Il capogruppo<br />

dell'Udc Salvatore Vento,<br />

infatti, nel sottolineare che<br />

gran parte dei lavori al di<br />

conferimento della frazione<br />

umida e secca indifferenziata<br />

presso gli specifici<br />

cassonetti, dovrà avvenire<br />

dalle 20 del giorno<br />

prima della raccolta alle 7<br />

del giorno della raccolta.<br />

La ditta Ambroselli di Castelforte,<br />

che gestisce il<br />

servizio, ha rilevato la<br />

Spigno, stop al Consiglio<br />

Rifiuti, dubbi<br />

sul capitolato<br />

Salvatore Vento<br />

Santi Cosma Spigno<br />

la denuncia<br />

grande quantità di rifiuti<br />

indifferenziati conferiti<br />

negli appositi cassonetti<br />

destinati alla raccolta differenziata.<br />

Al di là dell'inosservanza<br />

degli orari e<br />

del mancato rispetto dei<br />

smaltimento della differenziata,<br />

il problema fondamentale<br />

resta l'«invasio-<br />

Cassonetti dei rifiuti a Spigno<br />

Il Comune di Spigno Saturnia<br />

ALTRO RINVIO<br />

L’area di sosta<br />

a Canzano<br />

ne» di cittadini di Comuni<br />

dove si effettua la differenziata.<br />

Minturno, da<br />

sempre, è uno dei posti<br />

prescelti (perchè di passaggio)<br />

dai «vandali dei<br />

rifiuti», che provengono<br />

dai Comuni confinanti e<br />

dall’alto casertano. Il fenomeno<br />

è stato accertato<br />

sotto dei duecentomila euro<br />

si affidano direttamente, ha<br />

chiesto l'istituzione di una<br />

commissione di lavori pubblici.<br />

La maggioranza guidata<br />

dal sindaco Franco Simeone<br />

ha recepito la proposta,<br />

annunciando che avrebbe<br />

portato l'argomento<br />

in consiglio<br />

per l'approvazione.<br />

Così Vento<br />

e il collega Rodolfo<br />

Somma hanno<br />

votato a favore,<br />

mentre Carlo<br />

Pampena e Gino<br />

Vento del Pdl, si<br />

sono astenuti.<br />

Prove tecniche di<br />

dialogo durante<br />

un consiglio durato<br />

circa due ore e<br />

mezzo. Rinviato<br />

anche il punto relativo<br />

al cambio di<br />

destinazione dell'area<br />

parcheggio<br />

in località Canzano,<br />

per l'assenza<br />

del delegato all'urbanisticaVanni<br />

Vento, mentre,<br />

con i voti della maggioranza,<br />

è stato scelto Giulio Santilli<br />

come rappresentante del Comune<br />

di Spigno nel consiglio<br />

di amministrazione del Consorzio<br />

di Bonifica sud pontino.<br />

G.C.<br />

dalle multe elevate dalla<br />

polizia locale, ma anche<br />

dal ritrovamento di scontrini,<br />

buste intestate, bonifici<br />

e ricevute, rilasciate<br />

per esempio a Castelforte,<br />

Santi Cosma e Damiano,<br />

Sessa Aurunca, Cellole,<br />

etc. Alcuni cittadini chiedono<br />

un maggiore con-<br />

SANTI COSMA E DAMIANO<br />

Fondi regionali<br />

per luci nuove<br />

«QUANDO ci si muove si riescono ad<br />

ottenere finanziamenti per la nostra comunità».<br />

L'ex sindaco di Santi Cosma e Damiano,<br />

Franco Taddeo, attuale consigliere provinciale,<br />

non nasconde la propria soddisfazione<br />

per i 150mila euro finanziati dalla Regione<br />

Lazio al Comune, che potrà così rifare il look<br />

alla pubblica illuminazione. «Ringrazio pubblicamente<br />

- ha detto<br />

Taddeo - l'assessore<br />

regionale Luca<br />

Malcotti e il consigliere<br />

regionale<br />

Romolo Del Balzo,<br />

per il loro interessamento<br />

per il nostro<br />

territorio. Avevo<br />

parlato direttamente<br />

con gli<br />

esponenti regionali<br />

della Pisana, sottolineando<br />

le carenze<br />

Franco Simeone<br />

trollo, magari con agenti<br />

in borghese, pronti a contestare<br />

lo smaltimento in<br />

«trasferta» dei furbi che,<br />

sul territorio di residenza,<br />

non intendono fare la differenziata.<br />

Non è facile<br />

pizzicare in flagranza i<br />

soggetti, ma è opportuno<br />

che vengano adottate delle<br />

contromisure, necessarie<br />

per non gravare di un ulteriore<br />

dispendio di energie<br />

economiche da parte dei<br />

Comuni.<br />

Gianni Ciufo<br />

Franco Taddeo<br />

esistenti nell'ambito della pubblica illuminazione<br />

della nostra città. E questa mia richiesta<br />

è stata accontentata con questi 150mila<br />

euro, di cui il Comune dovrà farsi carico del<br />

10%. Tra l'altro -ha concluso l'ex primo<br />

cittadino della località aurunca - Santi Cosma<br />

e Damiano è stato uno dei sei Comuni pontini<br />

che hanno ottenuto il contributo disposto<br />

anche per San Felice Circeo, Itri, Aprilia e<br />

Cori».<br />

G.C.


36<br />

«CINQUE motivi per ricandidarmi<br />

a sindaco».<br />

Questo lo slogan che può<br />

essere adottato per ufficializzare<br />

la discesa ufficiale<br />

in campo di Aristide<br />

Galasso, che è il primo<br />

aspirante primo cittadino<br />

in corsa per le prossime<br />

elezioni di Minturno. E<br />

mentre negli altri schieramenti<br />

si discute e si cercano<br />

equilibri, Galasso è il<br />

primo che ha presentato la<br />

propria candidatura per<br />

«un'altra Minturno».<br />

VERSO IL VOTO<br />

La decisione<br />

rimette<br />

in discussione<br />

gli attuali accordi<br />

«Mi candido di nuovo a<br />

sindaco - ha detto - perchè<br />

credo che sia possibile<br />

amministrare questa città<br />

senza scendere a compromessi<br />

con chi ha ridotto<br />

questo paese a cumuli di<br />

spazzature, disordine,<br />

malaffare, pessima qualità<br />

della vita; perchè credo<br />

che sia ancora possibile<br />

recuperare la nostra città<br />

ad una qualità della vita<br />

degna di questo nome e a<br />

un rilancio economico;<br />

perchè credo che una qualità<br />

di vita ed un ambiente<br />

protetto siano una risorsa<br />

per tutti; perchè credo che<br />

bisogna puntare su questa<br />

risorsa per dare un futuro<br />

a ragazzi e giovani; perchè<br />

credo che insieme a<br />

Il primo cittadino uscente: non scendo a compromessi<br />

Galasso gioca d’anticipo<br />

L’ex sindaco sfiduciato presenta la sua candidatura<br />

giovani, donne e uomini<br />

di questo paese si possa<br />

costruire insieme un'altra<br />

Minturno». Dunque il sindaco<br />

uscente rompe gli<br />

indugi, anche perché confortato<br />

dal sostegno della<br />

sua lista, ma probabilmente<br />

da qualche altro<br />

Minturno<br />

gruppo politico (nel Pd c'è<br />

chi punta ancora su di lui).<br />

«Mi sono spesso interrogato<br />

- ha continuato Galasso<br />

- in merito al mio<br />

procedere in qualità di<br />

cittadino dopo la sfiducia.<br />

In primis sono un cittadino<br />

qualunque, educato<br />

www.RadioAntennaFondi.com dal 1976 felice di piacervi<br />

Il palazzo<br />

comunale<br />

di Minturno<br />

e Aristide<br />

Galasso<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

dalla famiglia a credere<br />

nei rapporti umani e nei<br />

valori che rendono possibile<br />

una civile convivenza;<br />

al senso del dovere,<br />

del rispetto, dell'onestà e<br />

della correttezza. Così, da<br />

sindaco di Minturno, ho<br />

confermato le mie radici<br />

dando inizio ad un'operatività<br />

che, anche se agli<br />

occhi di alcuni apparsa<br />

poco fruttuosa e scarsamente<br />

interventista, aveva<br />

l'obiettivo di sradicare<br />

progressivamente ‘usi e<br />

a bu s i ’ della politica locale.<br />

Non potendo ovviamente<br />

comportarmi come<br />

una ‘falciatric e’ che<br />

avrebbe potuto arrecare<br />

maggior danno ad una situazione<br />

piuttosto delicata<br />

quale mi si è presentata<br />

all'indomani del mio insediamento<br />

nella casa comunale».<br />

Galasso sottolinea<br />

che molti hanno frainteso<br />

il suo operato,<br />

considerandolo poco incisivo,<br />

ma rimarca di avere<br />

idee chiare per il futuro.<br />

«La scelta politica che<br />

intendo operare - ha concluso<br />

- <strong>sarà</strong> ben lontana da<br />

quella di affiancare ‘per -<br />

sonaggi’ che, a vario titolo,<br />

sono condizionati da<br />

comportamenti scorretti,<br />

connivenze che non posso<br />

approvare, per cui mi auguro<br />

di essere sostenuto<br />

dai miei concittadini ed<br />

attendo suggerimenti e<br />

proposte». La candidatura<br />

di Galasso va a spiazzare<br />

il quadro politico minturnese,<br />

soprattutto tra i suoi<br />

ex alleati, alcuni dei quali<br />

potrebbero sfilarsi per appoggiare<br />

la nuova discesa<br />

in campo del medico minturnese.<br />

Gianni Ciufo<br />

Fondi Gaeta Formia Mhz 103,5


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 37<br />

L’intesa tra la Banca del Credito Cooperativo di Roma e la Regione: plafond di 100milioni di euro<br />

Mutui agevolati e piano casa<br />

Siglato l’accordo che consentirà l’accesso al credito a cittadini e Pmi del Lazio<br />

UN PLAFOND di 100 milioni<br />

di euro per famiglie e<br />

le piccole imprese che vorranno<br />

usufruire delle opportunità<br />

del Piano Casa,<br />

messo a disposizione dalla<br />

Banca di Credito Cooperativo<br />

di Roma, in accordo<br />

con la regione Lazio.<br />

A darne la notizia ufficiale,<br />

il governatore della Regione<br />

Lazio Renata Polverini<br />

ed il presidente della<br />

BCC Francesco Liberati,<br />

che ieri mattina hanno presentato<br />

le agevolazioni<br />

concesse dal prodotto finanziario<br />

che prevede due<br />

misure: da un lato il mutuo<br />

chirografario a 10 anni sino<br />

a 70mila euro, dall'altra<br />

un mutuo fondiario sino a<br />

25 anni per un importo<br />

massimo di 200mila euro.<br />

«Abbiamo voluto dare la<br />

possibilità a tutte le famiglie<br />

del Lazio ed ai piccoli<br />

imprenditori di utilizzare il<br />

piano casa attraverso uno<br />

prodotto finanziario messo<br />

a disposizione dalla Banca<br />

di Credito Cooperativo -<br />

ha spiegato Polverini nel<br />

corso della conferenza<br />

stampa di presentazione in<br />

Regione - che consentirà a<br />

tutti coloro che hanno bisogno<br />

di poter usufruire di<br />

due tipologie di mutuo:<br />

uno privo di garanzia fino<br />

a 70 mila euro e l'altro, con<br />

un importo superiore, che<br />

prevede ipoteca. Da domani<br />

si può richiedere la Dia<br />

(dichiarazione inizio attività)<br />

per poter procedere<br />

all'ampliamento della pro-<br />

Iter agevolato dalla Dia che permetterà di ampliare le strutture<br />

«Una casa per tutti»<br />

Del Balzo, da oggi potranno essere presentate le richieste<br />

«IL PIANO casa è ormai<br />

realtà per i cittadini della<br />

nostra Regione; e da domani,<br />

infatti, <strong>sarà</strong> possibile<br />

presentare la Dichiarazione<br />

di inizio attività presso le<br />

amministrazioni comunali<br />

competenti territorialmente».<br />

E’ quanto dichiarato<br />

dal consigliere regionale<br />

Romolo Del Balzo ricordando<br />

come il problema<br />

‘casa’ «si ripercuote non<br />

poco sui cittadini ed è molto<br />

sentito da tutta la Regione».<br />

ragione per cui si «attendeva<br />

da tempo un provvedimento<br />

che consentisse<br />

di rinnovare l’edilizia abitativa<br />

e il Piano casa, varato<br />

questa estate«. Del Balzo<br />

ha definito la norma come<br />

una grande opportunità per<br />

i cittadini «realmente favoriti<br />

da questa legge».<br />

«La qualità del vivere -<br />

continua Del Balzo - è fondamentale.<br />

C’era una vera<br />

emergenza abitativa cui far<br />

fronte e abbiamo cercato di<br />

rendere questa legge a misura<br />

dei cittadini, tanto che<br />

anche l’Anci e il Cal<br />

espressero parere favore-<br />

Il presidente Renata Polverini ed il presidente della BCC presentano i mutui agevolati per Pmi e famiglie<br />

pria abitazione oppure per<br />

i locali delle piccole imprese.<br />

Con un plafond di<br />

100milioni diamo la possibilità<br />

a tutti di poter usufruire<br />

del piano casa. Se il<br />

prodotto avrà il successo<br />

vole alla norma.<br />

Con la possibilità di usufruire<br />

dei benefici del Piano<br />

casa anche nelle zone<br />

agricole – ha precisato il<br />

consigliere regionale, ricordando<br />

come – l’aumen -<br />

che merita, la Banca è<br />

disponibile per ampliarlo».<br />

«La BCC di Roma - ha<br />

spiegato il presidente Liberati<br />

- ha subito risposto<br />

all'appello della regione.<br />

BENEFICI EDILIZI<br />

Il consigliere regionale<br />

Romolo Del Balzo<br />

to delle cubature del 20%, i<br />

cambi di destinazione<br />

d’uso per gli edifici residenziali<br />

dismessi, gli interventi<br />

di demolizione e ricostruzione<br />

consentiti per alcuni<br />

fabbricati, i<br />

La cosa impornmate è che<br />

si può deliberare l'erogazione<br />

del mutuo anche prima<br />

della presentazione<br />

della Dia ed è una garanzia<br />

per famiglie e pmi. Da<br />

domani mattina nei nostri<br />

programmi di riqualificazione<br />

urbana e la semplificazione<br />

di alcuni vincoli<br />

preesistenti, sono stati accolte<br />

le esigenze di tutte le<br />

classi sociali. Inoltre, una<br />

serie di misure introdotte<br />

per consentire la costruzione<br />

di alloggi popolari e<br />

l’istituzione del mutuo sociale,<br />

ideato per consentire<br />

l’acquisto di case anche alle<br />

giovani coppie e ai nuclei<br />

familiari meno abbienti,<br />

garantirà la realizzazione<br />

delle costruzioni senza speculazioni».<br />

Le Dia si potranno presentare<br />

fino al 1 febbraio<br />

2015 - ha ricordato Luciano<br />

Ciocchetti - sottolineando<br />

come in Veneto, sono<br />

state prodotte 23 mila domande<br />

in due anni. Per<br />

quanto riguarda gli altri<br />

aspetti del Piano Casa, il<br />

via alla fase operativa <strong>sarà</strong><br />

dato al 1 febbraio 2012, i<br />

Comuni hanno tempo fino<br />

al 31 gennaio, per approvare<br />

delibere per limitare l’at -<br />

tuazione su alcuni ambiti<br />

da tutelare e su determinati<br />

immobili.<br />

120 sportelli saranno a disposizione<br />

dei tutti i cittadini<br />

che vorranno informazioni.<br />

Queste agevolazioni<br />

sono importanti per dare<br />

nuovi impulsi all'economia<br />

ed all'occupazione».<br />

In commissione capigruppo<br />

Carceri del Lazio<br />

nell’agenda politica<br />

I RADICALI giudicano positiva<br />

la decisione assunta<br />

dalla commissione capigruppo<br />

di dedicare un’intera<br />

seduta al tema delle carceri.<br />

«La conferenza dei capigruppo<br />

del consiglio regionale<br />

del Lazio,<br />

ieri mattina ha<br />

deciso di accogliere<br />

la<br />

proposta dei<br />

gruppi Lista<br />

Bonino Federalisti<br />

Europei<br />

e di Sel, di tenere<br />

una sedutastraordinaria<br />

del Consiglio<br />

Regionale<br />

del Lazio sul<br />

tema della carceri<br />

il prossi-<br />

mo 22 settembre.Esprimiamo<br />

viva<br />

soddisfazione - commentano<br />

con soddisfazione i consiglieri<br />

regionali Giuseppe<br />

Rossodivia e Rocco Berardo,<br />

Lista Bonino Pannella<br />

Federalisti Europei - e ringraziamo<br />

tutti i capigruppo e<br />

il presidente del Consiglio<br />

Il commento<br />

Ciocchetti,<br />

operazione<br />

culturale<br />

APRIRE la strada alla riqualificazione<br />

urbana.<br />

E’ la sfida che la Regione<br />

Lazio lancia attraverso l’as -<br />

sessorato all’Urbanistica ed<br />

il suo delegato.<br />

«Speriamo - ha spiegato<br />

Luciano Ciocchetti, vice<br />

presidente del Conisglio regionale<br />

del Lazio- che i cittadini<br />

siano soddisfatti. Per<br />

la prima volta c'è una normativa<br />

che non riguarda i<br />

costruttori da un punto urbanistico,<br />

ma delle famiglie.<br />

Apriamo una strada<br />

importante alla riqualificazione<br />

urbana e alla realizzazione<br />

di alloggi in maniera<br />

più adeguata».<br />

Per Ciocchetti la nuova<br />

«legge ambientalista» si basa<br />

sulla «riqualificazione».<br />

«Gli imprenditori edili sono<br />

stati abituati a costruire<br />

sul nuovo, allargando le città<br />

- ha spiegato - con questa<br />

legge si dice che il nuovo<br />

non si vende, ma incentiviamo<br />

con premi di cubatura a<br />

riqualificare ciò che esiste.<br />

Non dobbiamo vedere<br />

quartieri nuovi, ma città riqualificate.<br />

Non è un obbligo,<br />

ma un'opportunità. E'<br />

un'operazione culturale».<br />

regionale, per aver deciso di<br />

dedicare una intera seduta<br />

del consiglio regionale del<br />

Lazio al drammatico tema<br />

delle carceri, dimostrando<br />

così attenzione e sensibilità<br />

all’appello del Capo dello<br />

Stato che aveva detto che “la<br />

questione del<br />

s ov r a ff o l l amento<br />

nelle<br />

carceri e' un<br />

tema di prepotente<br />

urgenza<br />

sul piano costituzionale<br />

e<br />

civi le ”. La<br />

c o nvo c a z io n e<br />

di questo consiglio<br />

- si legge<br />

nella nota<br />

dei radicali - è<br />

una prima risposta<br />

positiva<br />

a l l' i n iz i a tiva<br />

Un carcere del Lazio n onvi o le nt a<br />

che, insieme a<br />

Marco Pannella, decine di<br />

migliaia di detenuti hanno<br />

promosso in questi mesi, dimostrando<br />

grande senso di<br />

responsabilità a fronte di una<br />

condizione disastrosa, dal<br />

punto di vista dei diritti umani,<br />

nelle carceri».


38<br />

cultura@latinaoggi.net<br />

Cultura - Teatro - Folclore - Cinema - Gossip - Tempo libero<br />

Si aprono domani le Notti di Cicerone: musica, danza e Storia<br />

Noa canta Napoli<br />

L’artista a Formia con Gil Dor e i Solis String<br />

GRANDE attesa per il concerto<br />

gratuito che domani sera aprirà<br />

di fatto la terza edizione de «Le<br />

notti di Cicerone» nella straordinaria<br />

cornice del patrimonio<br />

monumentale e paesaggistico<br />

di Fo r m i a e<br />

del Golfo.<br />

Tre notti di<br />

festa e di<br />

eventi caratterizzano<br />

la<br />

ma ni fes tazione<br />

che<br />

una delle voci<br />

più intense<br />

del panoramainternazi<br />

onal e,<br />

quella di<br />

Noa, introdurràproprio<br />

nello<br />

scenario del<br />

Mausoleo di<br />

C i ce r o ne .<br />

Nota al mondo<br />

anche per<br />

il suo impegno<br />

civile finalizzatoalla<br />

pace tra i<br />

popoli, l’ar -<br />

tista si esibirà<br />

a partire<br />

dalle ore 21.<br />

L’ingresso è<br />

libero, fino ad esaurimento posti<br />

e il Comune metterà a disposizione<br />

dei bus navetta per il<br />

trasferimento delle persone, dato<br />

che il tratto di strada interessato<br />

verrà interdetto al traffico<br />

ve i c o l a r e .<br />

Sarà una notte ricca di emozioni,<br />

perchè Noa sa accarezzare<br />

i cuori. Tra le sue più belle<br />

interpretazioni certamente si ricoderà<br />

la colonna sonora del<br />

film «La vita è bella» di Roberto<br />

Beningni scritta da Nicola<br />

Piovani. Ambasciatrice per la<br />

Pace, cavaliere della Repubblica<br />

Italiana, Noa per l’occasione<br />

presenterà le più belle melodie<br />

della tradizione napoletana, accompagnata<br />

da Gil Dor e dai<br />

Solis String Quartet. La sua<br />

voce mixa sapientemente i vari<br />

generi musicali dal jazz al rock<br />

ma Noa ha cantato anche in<br />

dialetto e sempre con successo<br />

molti brani celebri della città<br />

del sole.<br />

L’artista è nata a Telaviv, pic-<br />

colissima si è trasferita in America<br />

con la famiglia a causa<br />

della guerra. In Israele è tornata<br />

da ragazza per prestare, per due<br />

anni, il servizio militare in quella<br />

che era la sua terra d’origine,<br />

ma per lei che nemmeno sapeva<br />

l’ebraico una «terra straniera».<br />

Qui ha conosciuto un medico<br />

pediatra, lo ha sposato e hanno<br />

avuto tre figli.<br />

Noa ha scoperto più tardi le<br />

E domenica la consegna<br />

del Premio internazionale<br />

III EDIZIONE<br />

Il patrimonio<br />

monumentale<br />

cornice<br />

del Festival<br />

Noa e uno spettacolo<br />

dei gladiatori;<br />

sotto la Tomba di Cicerone<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

IN AGENDA<br />

Il live venerdì<br />

sera alle 21,<br />

omaggio<br />

alla Città del Sole<br />

sue doti canore, che ha messo al<br />

servizio di importanti cause di<br />

solidarietà.<br />

Stella acclamata della<br />

word music ha collaborato<br />

con artisti di fama<br />

internazionale, calcando<br />

palchi importanti<br />

come quello per il meeting<br />

della Pace ad Assisi.<br />

Averla a Formia è e<br />

un’occasione unica. Il<br />

concerto rientra<br />

nell’ambito di un tour<br />

più ampio che vede l’Italia tra<br />

le tappe prioritarie, ma approderà<br />

anche in Europa e in America.<br />

Maria Teresa Di Maio<br />

Oktoberfest,<br />

serate bavaresi<br />

CI SIAMO, da oggi a domenica 2 ottobre,<br />

l’Arena del Circolo Cittadino di Latina, in<br />

Piazza del Popolo, ospiterà l’Oktoberfest: musica,<br />

birra e gastronomia (rigorosamente bavarese)<br />

e ogni sera tanto divertimento con i travolgenti<br />

ritmi dell’orchestra Die Munchener<br />

Freunde. Quest’anno l’evento <strong>sarà</strong> arricchito da<br />

una novità: il 22 e 23 settembre avrà luogo il<br />

Latina Jazz Festival, mini rassegna interamente<br />

dedicata al jazz, curata da Massimo Gentile.<br />

Appuntamento tutte le sere dalle 18 alle 24.<br />

Ingresso gratuito. Per ulteriori informazioni:<br />

pagina facebook OktoberFest Latina


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 39<br />

L’associazione «Barravento» presenta le nuove frontiere dell’audiovisivo<br />

Condivisione creativa<br />

A Latina i Creative Commons Days<br />

PAROLA d’ordine: condivisione.<br />

E’ «Creative Commons<br />

Days», il progetto innovativo<br />

presentato ieri mattina<br />

in conferenza<br />

stampa dall’asso -<br />

ciazione B arrave<br />

n t o di Latina,<br />

attiva sul territorio<br />

da maggio<br />

scorso per la promozione<br />

della<br />

cultura dell’a udiovisivo.<br />

E’ un<br />

gruppo nuovo,<br />

ma già con le idee<br />

chiare sulla diffusione<br />

e la fruizione<br />

culturale «a<br />

Latina e per Latina».<br />

L’even to,<br />

che si terrà presso<br />

l’Officina delle<br />

Arti di via XXIV<br />

maggio tra venerdì<br />

e sabato,<br />

prevede la proiezione<br />

di alcuni corti e di un<br />

lungometraggio realizzati con<br />

programmi open source, in<br />

particolare con il software di<br />

animazione grafica in 3D<br />

«Blender», che permette a tutti<br />

di apportare il proprio contributo<br />

senza i numerosi e complessi<br />

passaggi della produzione<br />

di un film di animazione. I<br />

Creative Commons infatti, come<br />

ha spiegato il presidente<br />

dell’associazione Michael<br />

Cardarelli, accompagnato da<br />

FORTE Sangallo si prepara ad ospitare<br />

il «Nettuno Photo Festival -<br />

Attraverso le pieghe del tempo»,<br />

prima edizione di una rassegna<br />

all’insegna dell’arte fotografica, della<br />

musica e della solidarietà, che si<br />

terrà da domani a domenica per raccogliere<br />

fondi da destinare ad una<br />

scuola di Jijiga, in Etiopia. Tra proiezioni<br />

di documentari, presentazioni<br />

di libri e reading, sono previsti in<br />

calendario due appuntamenti che vedono<br />

protagonista Luigi Passero,<br />

presidente del Foto Club Latina. Proprio<br />

domani, infatti, dopo la presentazione<br />

ufficiale del progetto di fund<br />

rising, «Ethiopia inside», intorno alle<br />

18.30 saranno presentati tre filmati<br />

che Passero ha girato proprio nel<br />

paese africano, dal titolo «Gente dal<br />

volto bruciato», «Etiopia nel cuore»<br />

e «Ho vissuto con loro e continuo a<br />

viverci», testimonianze che raccontano<br />

la vita e la cultura di un popolo<br />

lontano e affascinante. Nello stesso<br />

contesto <strong>sarà</strong> dato spazio anche alle<br />

proiezioni di altri video che hanno<br />

l’Etiopia protagonista, come «Ethiopia<br />

inside - Fotografare Attraverso»<br />

di Lisa Bernanrdini. In serata invece<br />

la musica riempirà l’aria di questa<br />

fine estate, grazie al ritmo dei «Kuona»,<br />

Anouk Tribute Band. Domenica,<br />

invece, ci <strong>sarà</strong> la premiazione del<br />

concorso nazionale on line «Città di<br />

Nettuno», organizzato dal Foto Club<br />

Latina insieme all’As s o c i a zi o n e<br />

Culturale Pontina, al Comune di Nettuno<br />

e all’associazione Occhio dell'Arte.<br />

La premiazione avverrà in<br />

mattinata, a partire dalle 10: a salire<br />

sul podio gli scatti di Gian Battista<br />

open source<br />

Il progetto è nato<br />

per promuovere nuove opere<br />

altri due membri, Marella<br />

Montemurro e Federica Velli<br />

(nella foto), sono delle licenze<br />

di diritto d’autore che permettono<br />

la diffusione e la fruizione<br />

delle opere dell’i n g eg n o ,<br />

da quelle audiovisive a quelle<br />

Dal 16 al 18 settembre la rassegna ricca di appuntamenti culturali<br />

Tra le pieghe del tempo<br />

A Nettuno anche il concorso fotografico del Foto Club Latina<br />

Il podio<br />

Le opere fotografiche<br />

che hanno vinto<br />

il concorso<br />

«Città di Nettuno»<br />

letterarie, passando anche per<br />

la fotografia e la musica. «Ci<br />

siamo resi conto», ha dichiarato<br />

Cardarelli, «che il territorio<br />

pontino prolifera di autori,<br />

scrittori, registi e compositori,<br />

che però si bloccano<br />

davanti al diritto d’auto re.<br />

Abbiamo sentito quindi la necessità<br />

di far conoscere le<br />

o p e re »: grazie ai Creative<br />

Commons tutto questo si può<br />

fare. Basta semplicemente inserire<br />

le licenze all’interno di<br />

un sito web, di un film o della<br />

propria opera e questa potrà<br />

essere diffusa, fruita, commercializzata<br />

e anche redistribuita,<br />

creando così la possibilità<br />

di dare vita a nuove forme<br />

di creatività partendo da un<br />

modello iniziale. Ci sono delle<br />

norme da seguire, prima tra<br />

tutte l’attribuzione dell’opera,<br />

ma in questo modo si abbattono<br />

le difficoltà burocratiche<br />

che spesso i giovani autori<br />

incontrano con la legge sul diritto<br />

d’autore, con la quale i<br />

Creative Commons si integrano<br />

e non competono. Le licenze<br />

sono facilmente reperibili, si<br />

trovano sul sito dell’omonima<br />

fondazione americana, ma soprattutto<br />

sono gratuite e possono<br />

essere revocate. Una condivisione<br />

creativa, appunto, che<br />

venerdì darà il benvenuto a tre<br />

corti dal titolo «The Big Buck<br />

Bunny», «Elephants Dream»<br />

e «Sintel», mentre sabato <strong>sarà</strong><br />

la volta di un lungometraggio,<br />

«Sita sing the Blues», di Nina<br />

Paley, l’autrice americana che<br />

ha fatto dei Creative Commons<br />

il suo cavallo di battaglia. Le<br />

proiezioni inizieranno alle 21,<br />

I CORTI<br />

«The Big Buck<br />

Bunny»<br />

l’ingresso è gratuito.<br />

La manifestazione è stata fortemente<br />

voluta da Barravento il<br />

16 e 17 settembre perchè, proprio<br />

in quei giorni, a Varsavia si<br />

tiene il convegno internazionale<br />

«Creative Commons Global<br />

Meeting», in cui saranno presenti<br />

tutti i membri della Creative<br />

Commons per discutere<br />

delle nuove frontiere della produzione,<br />

distribuzione e fruizione<br />

delle opere dell’i n g eg n o .<br />

Si tratta di un progetto davvero<br />

innovativo, tanto che viene utilizzato<br />

talvolta anche in ambito<br />

accademico e scientifico, per<br />

permettere lo sviluppo e l’am -<br />

pliamento di ricerche utili.<br />

Gaia Maretto<br />

Mazzucco, primo classificato,<br />

di Latina; Giuseppe<br />

Tomelleri, secondo, di Verona;<br />

Maria Cristina Carniti,<br />

terza classificata, di<br />

Vi c e n z a .<br />

Inoltre, saranno riproposte<br />

tutte le fotografie che<br />

sono state ammesse al<br />

concorso e quelle segnalate.<br />

La manifestazione, oltre<br />

ad essere raccomandata<br />

dalla Federazione Italiana<br />

Associazioni Fotografiche<br />

(Fiaf), è patrocinata<br />

dalla Regione Lazio, dalla<br />

Provincia di Latina, dal<br />

Ministero della Gioventù,<br />

dall’associazione Wocus,<br />

Ar cic onf rate rni ta<br />

Sant’Eligio De’ Ferrari in<br />

Roma, Accademia Musicale<br />

e Artistica Maria Rosa<br />

Coccia in Roma, Artistica Art<br />

Gallery di Aurora (Colorado – Stati<br />

Uniti).<br />

Un appuntamento, quello di Nettuno,<br />

dedicato al tempo considerato in<br />

tutte le sue sfumature, supportato da<br />

workshop e conferenze, ma soprattutto<br />

dal filo conduttore delle immagini,<br />

in particolare dalla fotografia<br />

sociale che, ponendo l’accento su<br />

mondi diversi e lontani, funge anche<br />

da ponte per avvicinarsi ad essi.<br />

Un evento, ci si augura, che possa<br />

diventare punto di riferimento e di<br />

dibattito culturale tra le differenti<br />

forme dell’arte.<br />

Ga.M.


40<br />

il concorso<br />

Omaggio a Palatucci<br />

sulle ali della musica<br />

E’ SULLE ali della musica<br />

che vola il ricordo di Gio -<br />

vanni Palatucci, ultimo<br />

Questore di Fiume, deportato<br />

e morto nel campo di<br />

sterminio di<br />

Dachau dopo<br />

aver salvato<br />

migliaia di<br />

ebrei. Sulla<br />

scia del successo<br />

dello<br />

scorso anno,<br />

la Questura di<br />

Latina, guidata<br />

dal Questore<br />

Nicolò<br />

D’Angelo, in<br />

c ol la bo ra zi one<br />

con il Conser<br />

vato rio<br />

Statale di Musica<br />

«Ottorigo<br />

Respighi» diretto<br />

dal Maestro<br />

Giuseppe<br />

Gazzelloni, ha indetto la seconda<br />

edizione del concorso<br />

nazionale di composizione<br />

per Orchestra di fiati intitolata<br />

alla figura eroica e<br />

generosa di Palatucci, «Giusto<br />

tra le nazioni».<br />

«Il concorso - ha spiegato<br />

ieri in conferenza stampa il<br />

Questore D’Angelo - oltre a<br />

commemorare e a far conoscere<br />

ai più giovani la figura<br />

di Palatucci, valorizza i giovani<br />

musicisti. Per la valenza<br />

artistica e il significato<br />

sociale l’iniziativa ha ottenuto<br />

anche l’adesione del<br />

Presidente della Repubblica,<br />

che ha fregiato il concor-<br />

In onore della Santissima Addolorata<br />

Castelforte in festa<br />

CASTELFORTE in festa.<br />

Nel centro del sud pontino,<br />

infatti, sono in corso i fes<br />

teg gi am e nt i<br />

in onore della<br />

Patrona, SantissimaAddolorata,<br />

che si<br />

c o n c l ud e r a nno<br />

domani sera,<br />

con una<br />

cover dei<br />

Pooh. Le canzoni<br />

più famose<br />

del noto<br />

complesso sarannointerpretate<br />

da una<br />

band denominata<br />

«Sulle<br />

orme dei<br />

P o o h » .<br />

Un 'occ asio ne<br />

per ripercorrere<br />

la carriera<br />

degli interpreti<br />

di «Tanta voglia di lei»,<br />

riproposti da un gruppo che<br />

ha già ottenuto consensi nelle<br />

manifestazioni dove si è<br />

esibito. Il concerto si svolgerà<br />

in piazza della Mura-<br />

Questura di Latina e Respighi<br />

ripropongono l’iniziativa<br />

Una veduta della città<br />

glia, l'area che ospita anche<br />

le iniziative previste per oggi,<br />

giorno della festività patronale.<br />

Sin dalla mattina in<br />

paese suonerà la banda casertana<br />

di Ailano, che terrà<br />

In alto<br />

il tavolo<br />

della<br />

conferenza<br />

con<br />

il Questore<br />

D’Angelo<br />

e una<br />

immagine<br />

di Palatucci<br />

A sinistra<br />

il Maestro<br />

Gazzelloni<br />

anche un matinèe. Nel pomeriggio,<br />

tra le varie iniziative<br />

religiose previste,<br />

c'è anche la<br />

santa messa, che<br />

<strong>sarà</strong> celebrata alle<br />

19,30 da don Cristoforo<br />

Adriano in<br />

piazza San Rocco.<br />

La sera, in piazza<br />

Muraglia, concerto<br />

della banda di Ailano,<br />

che, come è<br />

tradizione, caratterizzerà<br />

con brani<br />

classici lo spettacolo<br />

musicale della<br />

festa patronale.<br />

Previsti anche spettacoli<br />

pirotecnici,<br />

che andranno a<br />

chiudere in maniera<br />

spettacolare una<br />

manifes tazione<br />

molto sentita dai<br />

cittadini, fedeli alla<br />

Patrona della cittadina aurunca,<br />

che parteciperanno in<br />

gran numero agli appuntamenti<br />

religiosi e alle iniziative<br />

musicali.<br />

Gianni Ciufo<br />

so coniando un’apposita medaglia».<br />

Il concorso prevede la realizzazione<br />

di composizioni inedite<br />

specificatamente per<br />

l’organico strumentale della<br />

Banda della Polizia di Stato,<br />

diretta dal Maestro Maurizio<br />

Billi. I brani finalisti, selezionati<br />

da una giuria composta<br />

da esperti docenti del Conservatorio<br />

e da rappresentanti<br />

istituzionali, saranno eseguiti<br />

dalla stessa Banda durante un<br />

concerto che si terrà il prossimo<br />

10 febbraio al Teatro<br />

D’Annunzio di Latina, giorno<br />

della ricorrenza della morte<br />

di Giovanni Palatucci. Do-<br />

po l’esecuzione <strong>sarà</strong> proclamato<br />

il vincitore: il primo<br />

classificato si aggiudicherà<br />

cinquemila euro,<br />

tremila il secondo<br />

e mille il terzo.<br />

«Siamo lieti e<br />

onorati di partecipare<br />

a questo concorso<br />

– ha affermato<br />

il Maestro<br />

Gazzelloni – e<br />

vorrei sottolineare<br />

la bravura e il<br />

complesso lavoro<br />

affidato alla Banda<br />

della Polizia di<br />

Stato che come<br />

sempre offrirà un<br />

grande concerto».<br />

L’iniziativa è patrocinata<br />

dalla<br />

Presidenza del Consiglio<br />

dei Ministri, dalla Regione<br />

Lazio, dal Comune e dalla<br />

Provincia di Latina.<br />

Il concorso è rivolto a compositori<br />

italiani di tutte le<br />

età. Le iscrizioni sono aperte,<br />

gli elaborati dovranno<br />

essere inviati entro e non<br />

oltre il 26 novembre all’in -<br />

dirizzo: Questura di Latina,<br />

Segreteria del 2° Concorso<br />

Nazionale di composizione<br />

per orchestra di fiati «Giovanni<br />

Palatucci», corso della<br />

Repubblica 110, 04100<br />

Latina.<br />

Per informazioni contattare<br />

la Segreteria del Concorso<br />

ai numeri 0773.659626,<br />

0773.659495, oppure all’in -<br />

d i ri z z o gab. q u es t . l t @p e cps.poliziadistato.it<br />

Serena Nogarotto<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

DOVE ANDARE...<br />

Sagra<br />

dei fagioli<br />

a Ceriara<br />

DOPO il successo dell’ultima<br />

edizione della «Festa del cacciatore»,<br />

coronata da un coloratissimo<br />

finale di giochi pirotecnici,<br />

Ceriaria di Priverno si<br />

prepara ad una nuova golosa<br />

iniziativa. L’a s so c i a z io n e<br />

«Amici Cacciatori» ha organizzato<br />

un appuntamento<br />

all’insegna del divertimento e<br />

dei sapori tipici locali. Domani<br />

e sabato saranno interamente<br />

dedicati alla prima edizione<br />

della «Sagra dei fagioli con le<br />

cotiche e della zuppa di pane»<br />

evento che segna la fine<br />

dell’estate lepina. La tradizione<br />

torna dunque ad essere protagonista<br />

assoluta di un evento<br />

che l’associazione ha voluto<br />

celebrare per chiudere nel migliore<br />

dei modi una stagione<br />

davvero indimenticabile sotto<br />

il profilo delle attività. Oltre ai<br />

due piatti, che rappresentano<br />

la tradizione culinaria del territorio,<br />

saranno allestiti anche<br />

altri stand gastronomici che<br />

serviranno panini assortiti, insieme<br />

a vino e birra. A far da<br />

cornice alla tavola tanti spettacoli<br />

di musica dal vivo e la<br />

tombolata, che saluterà la fine<br />

delle serate tra divertimento e<br />

a l l eg r i a .<br />

Un fine settimana da non<br />

perdere per tutti gli amanti del<br />

gusto, dunque, ma anche per<br />

coloro che amano stare in<br />

compagnia e condividere qualche<br />

ora insieme agli amici.<br />

Grandi ospiti sabato a Sabaudia<br />

Ricordando Oriana<br />

SI avvicina il giorno del convegno «Donna-Contro. Ricordando<br />

Oriana Fallaci, l’indomita polemista», al Parco Nazionale<br />

del Circeo. L’appuntamento è fissato per sabato alle 17.30<br />

presso l’auditorium del centro visitatori; a condurre il<br />

pomeriggio di studi <strong>sarà</strong> la giornalista<br />

Emilia Costantini, che porterà alla luce<br />

anche il volto di una Fallaci dall’intima<br />

fragilità. Non solo l’avventura professionale<br />

quindi, ma anche l’avventura umana<br />

di questa straordinaria donna, saranno<br />

i temi al centro dell’attenzione per<br />

scoprire gli errori e i segreti inconfessabili<br />

di colei che è stata ed è la scrittrice<br />

giornalista italiana più famosa nel mondo.<br />

Il convegno rientra nell’ambito delle<br />

iniziative culturali relative al Premio Pavoncella<br />

(www.premiopavoncella.com)<br />

ideato da Francesca D’Oriano e promosso<br />

da Elena Daneo. Oltre al sindaco<br />

Maurizio Lucci e al presidente dell’Ente<br />

Parco Gaetano Benedetto, saranno presenti<br />

la giornalista Daniela Brancati, presidente<br />

del Premio Pavoncella; Eleonora<br />

Andreatta, capostruttura di Rai Fiction;<br />

Steve Della Casa, direttore artistico del<br />

RomaFictionFest e Ottavio Di Brizzi,<br />

responsabile editoriale della Bur Rizzoli.<br />

Ospite d’onore l’attrice Monica Guerritore, in tour con lo<br />

spettacolo teatrale «Mi chiedete di parlare…» dedicato<br />

proprio ad Oriana Fallaci.<br />

Iunia Valeria Saggese


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 41<br />

La retrospettiva sull’autore<br />

dedicata al direttore dell’Associazione<br />

De Santis, il regista Ettore Scola<br />

sabato 17 al via<br />

Fondi Film Festival<br />

Dolly d’Oro, proiezioni e tanti ospiti, da Scarpati a Arnoldo Foà<br />

SI APRE ufficialmente sabato<br />

prossimo il FondifilmFestival e<br />

presso l'Auditorium comunale<br />

dà il via al suo decimo anno di<br />

vita.<br />

Organizzato dall'Associazio -<br />

ne Giuseppe De Santis, sodalizio<br />

che ha assunto ormai una<br />

rilevanza nazionale uscendo a<br />

pieno titolo dai confini provinciali<br />

e regionali, il Festival è<br />

diretto da Marco Grossi, curato<br />

nell'organizzazione da Virginio<br />

Palazzo ed è patrocinato e sostenuto<br />

dal Ministero per i Beni e le<br />

Attività Culturali - Direzione<br />

Generale per il Cinema.<br />

Tra gli eventi più interessanti<br />

nel settore della settima arte, la<br />

rassegna ha visto la partecipazione<br />

di nomi celebri, di personaggi<br />

come Taviani, Monicelli,<br />

Rosi, Montaldo e di altri grandi<br />

protagonisti dello schermo come<br />

la Pampanini, Nero, la Vukotic,<br />

la Bobulova.<br />

Una delle sue sezioni più rilevanti,<br />

la «Retrospettiva sull<br />

' a u t o re » in questa edizione <strong>sarà</strong><br />

dedicata al regista Et t ore<br />

Scola, direttore dell'Associazione<br />

e figura di primo piano nella<br />

storia del nostro cinema, insignito<br />

per i suoi meriti artistici di<br />

importanti onorificenze. Scola<br />

ha firmato opere indimenticabili,<br />

ha raccontato storie con l’ele -<br />

ganza formale che lo caratteriz-<br />

E’ UNA kermesse cinematografica, ma<br />

sull’opportunità di allacciare contatti con<br />

le arti figurative il Fondi Film Festival ha<br />

sempre scommesso. Tanto che quest’an -<br />

no l’associazione «Giuseppe De Santis»,<br />

presieduta da Carlo Lizzani e diretta da<br />

Ettore Scola, ha scelto di festeggiare il<br />

decennale della sua manifestazione più<br />

rappresentativa con un’anteprima tutta<br />

dedicata all’arte pittorica e scultorea: è<br />

quella di Ettore De Conciliis, la cui<br />

personale «La Natura e la Pace» <strong>sarà</strong><br />

inaugurata sabato negli spazi del Palazzo<br />

Caetani di Fondi. All’inaugurazione della<br />

mostra, che l’artista ha scelto di dedicare<br />

all’amico regista De Santis, seguirà<br />

un momento di approfondimento<br />

sull’opera di De Conciliis: a tenere le fila<br />

del dibattito, presso l’auditorium comunale<br />

di via Cavour, saranno Carlo Lizzani<br />

e Marina Pizziolo, storica e critica<br />

d’arte. Contestualmente, <strong>sarà</strong> proiettato<br />

«Il Riflesso Dipinto», documentario sul<br />

fare pittorico del maestro avellinese a<br />

cura di Carlo Laurenti e Augusto Marchetti.<br />

Accompagneranno l’incontro le<br />

note di Ramin Bahrami, tra i più grandi<br />

conoscitori e interpreti della musica di<br />

Bach; il pianista iraniano, ospite d’ecce -<br />

zione del Festival e di questa sua anteprima,<br />

eseguirà alcuni brani in onore<br />

dell’amico De Conciliis.<br />

Artista di fama internazionale, tra i pittori<br />

contemporanei più stimati in Italia, De<br />

Conciliis ha esposto sue creazioni in<br />

alcuni dei più importanti musei del Paese<br />

e in gallerie d’arte sparse in tutto il<br />

mondo. Dallo scorso 5 giugno, tra le<br />

opere che affollano il Padiglione Italia<br />

della 54° Biennale di Venezia, c’è anche<br />

za, con un suo preciso rigore,<br />

dimostrando la perfetta conoscenza<br />

del Paese, delle genti,<br />

fino a coglierne gli aspetti più<br />

autentici.<br />

Nell'occasione dell'80° compl<br />

ean no<br />

del reg<br />

is ta ,<br />

av venuto<br />

lo<br />

sco rso<br />

m a ggio,<br />

la<br />

r as s egn a<br />

« Sc ola<br />

s ec o nd o<br />

S co la »<br />

p re se nt erà<br />

alcuni<br />

suoi film:<br />

d o m en i c a<br />

alle 18,<br />

« M ari o,<br />

Maria e<br />

M a r io » e<br />

alle 21<br />

«Dr amma<br />

della gelosia,<br />

tutti i<br />

particolari in cronaca». Fra i<br />

due spettacoli, è in programma<br />

un incontro cui parteciperanno<br />

Giovanna Cau, Francesco<br />

Freda, Giulio Scarpati, Silvia<br />

Scola, Giorgio Simonelli.<br />

Lunedì 19, alle 11,30 il regista<br />

dialogherà con gli studenti degli<br />

PROTAGONISTA<br />

Ettore Scola<br />

Istituti Superiori di Fondi. Sono<br />

poi in in programma il suo film<br />

più recente «Gente di Roma»<br />

(ore 19) e il corto «'43 97» (ore<br />

21). Seguirà un incontro con<br />

Scola e Arnoldo Foà, il grande<br />

attore dalla mitica voce, signore<br />

della scena e dello schermo.<br />

Martedì 20 <strong>sarà</strong> la volta, alle<br />

17, di «Ballando Ballando» e<br />

mercoledì 21, alle 18, potremo<br />

rivedere «La più bella serata<br />

della mia vita» con Alberto<br />

Sordi.<br />

Giovedì 22 buio<br />

in sala per «La famiglia»,<br />

a conclusionedell'omaggio<br />

a Scola.<br />

Il Festival però<br />

come sempre<br />

prevede altre sezioni,<br />

da Cine -<br />

ma&/ e Scuola,<br />

che ospiterà alcuni<br />

saggi di diploma<br />

della Zelig,<br />

scuola di<br />

do cume ntar io,<br />

televisione e<br />

nuovi media di<br />

Bolzano e<br />

spetterà ad<br />

una Giuria di<br />

studenti fondani<br />

premiare<br />

il miglior saggio, a «Il<br />

cinema del lavoro», sul tema<br />

congeniale alla rassegna stessa.<br />

Saranno presentati diversi documentari<br />

e lungometraggi come<br />

«Cose dell'altro mondo» di<br />

Francesco Patierno, «Malavoglia»<br />

di Pasquale Scimeca e «La<br />

nostra vita» di Daniele Luchetti.<br />

Per la sezione «Paesaggio Au-<br />

Anteprima con la mostra, poi incontro con Lizzani<br />

De Conciliis:<br />

la natura, la pace<br />

Nella foto<br />

sotto<br />

Ettore<br />

De Conciliis<br />

il suo olio su tela «Il Monte Pellegrino<br />

a Palermo, la sera». Per anni si dedica<br />

alla pittura di murali, nell’80 progetta<br />

e costruisce il «Memoriale di Portella<br />

della Ginestra», primo esempio di<br />

monumento extra urbano di Land-Art<br />

in Italia. Dopo anni di arte impegnata<br />

e di pittura civile carica di contenuti<br />

diovisivo Pontino», dedicata a<br />

lavori prodotti nella nostra provincia,<br />

sono in programma<br />

«Sermoneta. Culla dei Caetani»<br />

di Calicchia e Milani, «Nuova<br />

madre» di Chiocca e Valentini,<br />

«La memoria di Bepi» di Quaregna.<br />

Torna poi il «Dolly d'oro, Giu-<br />

sociali, si specializza nel dipingere<br />

nature morte e paesaggi trovando ispirazione<br />

in soggetti della valle del Tevere,<br />

angolo di mondo in cui ha scelto<br />

Un’opera di Ettore De Conciliis<br />

seppe de Santis 2011», premio<br />

attribuito al miglior regista<br />

emergente dell'anno. Il riconoscimento<br />

quest’anno andrà ad<br />

Alice Rohrwacher per «Corpo<br />

celeste» e <strong>sarà</strong> consegnato nel<br />

corso della cerimonia conclusiva<br />

del festival, il 24 settembre.<br />

F. D. G .<br />

Arnoldo Foà<br />

<strong>sarà</strong> a Fondi<br />

lunedì 19<br />

per l’omaggio<br />

a Scola;<br />

in alto<br />

Giulio Scarpati,<br />

atteso<br />

la sera<br />

di domenica<br />

18 settembre<br />

di vivere.<br />

La mostra di De<br />

Conciliis <strong>sarà</strong><br />

aperta al pubblico<br />

fino al 2 ottobre<br />

con orari: 10-<br />

13/17-20 dal lunedì<br />

al venerdì, 10-<br />

13/17-22 il sabato<br />

e la domenica.<br />

Insieme con l’arte<br />

figurativa, il Fondi<br />

Film Festival ospiterà<br />

fino al prossimo<br />

25 settembre<br />

lungome traggi,<br />

corti, documentari,<br />

dibattiti e presentazioni<br />

di libri.<br />

Tema principe<br />

della kermesse di<br />

quest’anno, il lavoro,<br />

motivo particolarmente caro a<br />

De Santis e tra i più sviscerati dal suo<br />

cinema neorealista.<br />

Federica Reggiani


42 L azio<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

Presentata a Roma la nuova stagione dell’Istituzione Universitaria dei concerti<br />

Musica Maestro!<br />

Trentacinque appuntamenti dal 22 ottobre al 12 giugno: i protagonisti<br />

TRENTACINQUE appuntamenti<br />

dal 22 ottobre al 12 giugno,<br />

grandi interpreti e musiche<br />

d’autore. E’ stata presentata ieri,<br />

presso il Rettoratodell'Università<br />

La Sapienza<br />

di Roma, la nuova<br />

stagione orga<br />

nizz ata<br />

d al l’I st it ut o<br />

U n ive r s i t a r i o<br />

dei Concerti<br />

(Iuc) e sostenuta<br />

da Ministero dei<br />

Beni e attività<br />

Culturali, Regione<br />

Lazio,<br />

Comune di Roma,<br />

Ateneo La<br />

Sapienza e Laziodisu.<br />

E’ una rassegna<br />

di eventi di<br />

spessore che<br />

consentirà ai<br />

giovani di vivere<br />

quelle emozioni<br />

che «abitano»<br />

la Musica,<br />

di incontrare artisti di fama internazionale<br />

e coniugare il binomio<br />

fra scienza e arte nel modo<br />

più consono ad una formazione<br />

umanistica.<br />

L'inaugurazione, il 22 ottobre,<br />

vedrà protagonista Ludwig Von<br />

Beethoven, del quale il maestro<br />

Philippe Herreweghe, con<br />

l'Orchestra de Champs Elysées<br />

da lui fondata, dirigerà le sinfonie<br />

5 e 7.<br />

La conclusione, il 12 giugno,<br />

<strong>sarà</strong> invece affidata alla Compagnia<br />

di danza Buenos Aires<br />

Ta n g o .<br />

«Tierra mia querida» vedrà l'esibizione<br />

di Miguel Angel Zotto,<br />

uno dei tre più grandi interpreti<br />

al mondo dell'appassionato<br />

ballo argentino.<br />

Nello scorrere il programma i<br />

nomi celebri si succedono: il<br />

violinista Gideon Kremer, il pianista<br />

turco Fazil Say e Mario<br />

Brunello nella duplice veste di<br />

grande violoncellista e di direttore<br />

dell'Orchestra Giovanile<br />

Italiana, il soprano Anna Cateri-<br />

na Antonacci, Riccardo Alessandrini<br />

con il gruppo Concerto<br />

Italico nelle interpretazioni della<br />

musica barocca, The Hilliard<br />

Ensemble che dà una particolare<br />

espressione musicale ai versi di<br />

Dante e di Petrarca e ai Madrigali<br />

del Rinascimento, l' Ensemble<br />

Metti due maestri, la notte e i passanti che iniziano a danzare<br />

I portici del Tango<br />

Improvvisata Milonga nel cuore di Latina<br />

DA UN portico all’altro a ritmo di<br />

Tango, una iniziativa nata in sordina<br />

che si è offerta al passante casuale<br />

richiamato dalla magia di un ballo<br />

che è passione, fierezza, sensualità.<br />

Prima sotto il porticato del Circolo<br />

cittadino di Latina, poi sotto quello del<br />

Bar San Marco, con la collaborazione<br />

di Alessia Perin e Antonella Giuliani,<br />

la notte pontina si è trasformata grazie<br />

anche alla partecipazione dei due giovani<br />

maestri Sebastian Nieva e Celeste<br />

Rey, giunti in Italia dall'Argentina.<br />

E' stata una milonga straordinaria e<br />

«clandestina», che si è tenuta in una<br />

location ben adatta allo spirito del<br />

tango, i Portici. E i ballerini tangueri,<br />

per lo più del capoluogo, sembravano<br />

entusiasti.<br />

Sebastian Nieva e Celeste Rey hanno<br />

cominciato a ballare il tango undici<br />

anni fa ma è da quattro anni che<br />

fanno coppia fissa. Agli esordi si esibivano<br />

in spettacoli di tango show<br />

nella città di Buenos Aires, in locali<br />

Da Gidon Kremer,<br />

Fazil Say<br />

e Mario Brunello<br />

al soprano<br />

Antonacci,<br />

Pieranunzi,<br />

Miguel Zotto<br />

otto mesi d’autore<br />

In alto<br />

una scena<br />

da Febbre<br />

dell'oro<br />

di Chaplin<br />

e Philippe<br />

Herreweghe<br />

A sinistra<br />

Enrico<br />

Pieranunzi<br />

e Gidon<br />

Kremer<br />

Intercontemporain e due affermate<br />

artiste, la violinista Francesca<br />

Dego e la pianista Khatia<br />

Buniatishivili, che proprio nei<br />

concerti Iuc hanno iniziato le<br />

loro carriere.<br />

Tra gli eventi sono da tenere<br />

presenti le «prime» romane de<br />

«I viaggi di Ulisse»,<br />

concerto mitologico<br />

del Premio<br />

Oscar Nicola<br />

Piovani, con l'Ensemble<br />

dell'Ara<br />

Coeli; della fiaba<br />

«Il sole di chi è?»<br />

di Silvia Colasanti<br />

e dello spettacolo<br />

mul timedi ale<br />

«Three Mile<br />

Island» di Andrea<br />

Molino, che trae<br />

ispirazione da un<br />

incidente nucleare.<br />

Sarà dato spazio<br />

anche al jazz, con<br />

la Duke Ellington<br />

Orchestra, alle<br />

musiche da Film,<br />

con la proiezione<br />

accompagnata dai<br />

motivi originali di<br />

Charlie Chaplin, del suo «La<br />

Febbre dell'oro».<br />

Altra «prima» assoluta di forte<br />

richiamo riguarda la suite composta<br />

per «L'Industriale» di Giuseppe<br />

Montaldo da Ennio Morricone,<br />

che dirigerà l'Orchestra.<br />

Info per il pubblico: 06/<br />

3610051/2.<br />

w w w. c o n c e r t i i u c . i t .<br />

F. D. G .<br />

come il Boca tango, Taconeando, La<br />

Ideal. Poi hanno lavorato nel corpo di<br />

ballo di Juan Carlos Copes e durante<br />

la permanenza a Buenos Aires hanno<br />

tenuto corsi in varie scuole. E ancora:<br />

nel 2010 sono stati protagonisti di un<br />

lungo tour per il Giappone, applauditi<br />

a Tokyo, Nagoya, Osaka, Kobe e Kyoto<br />

mentre quest’anno hanno partecipato<br />

al festival «Vientos de Tango» in<br />

Patagonia dividendo il palco con artisti<br />

del calibro di Roberto Herrera.<br />

Lo scorso agosto sono arrivati a<br />

Roma, si sono esibiti in alcune «milongas»<br />

della capitale e hanno partecipato<br />

all'ottava edizione del festival<br />

internazionale di tango in Senigallia.<br />

Il loro tour a fine settembre riprenderà,<br />

per raggiungere la Francia e<br />

poi, in ottobre, il Belgio e l’Olanda.<br />

Dal 10 al 20 Novembre parteciperanno<br />

al festival «More Thango» a Buenos<br />

Aires.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 43<br />

METEO<br />

Tempo previsto per oggi:<br />

Cieli:La pressione cede sul settore<br />

carpatico-danubiano mentre il<br />

campo barico è in aumento sulla<br />

nostra Penisola con un cuneo di<br />

alta pressione ben stabile sul Mediterraneo<br />

centrale. Si attende<br />

dunque una giornata di bel tempo<br />

su tutto il settore centrale tirrenico<br />

con poche nubi diurne sull'Appennino<br />

laziale.<br />

Tem pe ra tu re : stabili su valori<br />

estivi sia al mattino che nelle ore<br />

diurne.<br />

Ve n t i : deboli occidentali, a regime<br />

di brezza lungo le coste o da<br />

NO al pomeriggio,<br />

Mari: quasi calmi o poco mossi.<br />

Ariete<br />

(21/03-20/04)<br />

S o d d i s fa z i o n i<br />

per gran parte<br />

di voi: potrete<br />

vivere come<br />

più vi piace, occuparvi di nuovi<br />

interessi, soddisfare alcune<br />

curiosità, allargare la cerchia<br />

delle vostre amicizie.<br />

Bilancia<br />

(23/09-22/10)<br />

Se la vostra<br />

sfera affettiva<br />

non e' stata tropposoddisfacente,<br />

negli ultimi tempi, sentirete<br />

piu' acuta la voglia di rimettere<br />

in discussione alcuni aspetti della<br />

relazione sentimentale.<br />

Tempo previsto per domani:<br />

Cieli:Ancora anticiclone ben<br />

presente sul medio Tirreno.<br />

Giornata soleggiata ed estiva<br />

con gli unici disturbi da segnalare<br />

che sono costituiti dal transito<br />

di lievi velature da Toscana<br />

verso Est, nonchè nubi diurne<br />

su dorsale laziale.<br />

Te m p e r a t u re : stazionarie su<br />

valori estivi, con punte di oltre<br />

30°C.<br />

Ve n t i : deboli variabili con rinforzi<br />

da NO al pomeriggio sulle<br />

coste.<br />

Mari: poco mossi al pomeriggio,<br />

specie settori laziali.<br />

CINEMA & CINEMA<br />

LATINA: cinema SUPERCINEMA tel 0773-694288<br />

Corso della Repubblica 277 €5,00-6,00<br />

Sala 1: «SUPER 8» (2D) 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 2:«LANTERNA VERDE» (3D) 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

LATINA: cinema GIACOMINI tel 0773-662665<br />

Via Umberto I 6 € 7,00-5,00-6,00<br />

Sala 1:«KUNG FU PANDA 2» (3D) 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 2:«KUNG FU PANDA 2» (3D) 16.30<br />

Sala 2:«BAD TEACHER: una cattiva maestra»<br />

18.30-20.30-22.30<br />

Sala 3:«TUTTA COLPA DELLA<br />

MUSICA» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

LATINA: cinema CORSO tel. 0773-693183<br />

Corso della Repubblica 148 € 4,00-5,50<br />

Sala 1:«KUNG FU PANDA 2» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 2:«BOX OFFICE 3D: IL FILM DEI FILM»<br />

(3D) 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 3:«TERRAFERMA»<br />

16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 4:«CONTAGION» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

LATINA: cinema OXER tel. 0773-604055<br />

Viale P. Nervi124 €6,00-4,00<br />

Sala 1:«QUESTA STORIA QUA» 17.00-18.30-21.00-22.40<br />

Sala 2: «RUGGINE» 17.00-19.00-21.30<br />

Sala 3:«CONTAGION» 16.40-18.40-20.40-22.40<br />

Sala 4:«BOX OFFICE 3D: IL FILM DEI<br />

FILM» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 5:«COSE DELL’ALTRO MONDO»<br />

16.40-18.40-21.00-22.40<br />

Sala 6:«KUNG FU PANDA 2» (3D) 16.40-18.40-21.00-22.40<br />

Sala 7:«TERRAFERMA» 16.40-18.40-21.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

PRIVERNO: Cinema COMUNALE 0773/903734<br />

via D. Manzi, 1 €<br />

RIPOSO<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

APRILIA: MULTIPLEX VILLAGE tel. 320/3416822<br />

Località Montarelli-SS.148 Pontina € 5,00-7,00-8,00-10,00 (HD+<br />

1,00)<br />

Sala 1: «I PINGUINI DI MISTER POPPER» 16.30<br />

Sala 1: «BAD TEACHER: una cattiva maestra»<br />

18.30-20.30-22.30<br />

Sala 2: «CONTAGION» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 3:«SOLO PER VENDETTA» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 4:«LANTERNA VERDE»<br />

(HD) 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 5:«BOX OFFICE 3D» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 6:«TERRAFERMA» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 7: «KUNG FU PANDA 2»<br />

16.30-18.30<br />

Sala 7: «LE AMICHE DELLA SPOSA»<br />

16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 8: «SUPER 8»<br />

16.30-18.30-20.30-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

ANZIO: multisala cinema LIDO Tel. 06-98981006Località<br />

Padiglione - Anzio€ 5,00-8,00<br />

Sala 1:«KUNG FU PANDA 2» (3D) 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Toro<br />

(21/04-20/05)<br />

Mettete in<br />

conto momenti<br />

di stanchezza e<br />

di nervosismo,<br />

dovuti al fatto che vi siete spremuti<br />

come dei limoni nell'ultimo<br />

periodo e non coltivate i<br />

vostri interessi come dovreste.<br />

Scorpione<br />

(23/10-22/11)<br />

Giornata positiva<br />

e stimolante.<br />

Potrete contare<br />

sulla Luna<br />

arietina, che accrescerà l'intuito<br />

e vi renderà capaci di cogliere, in<br />

ogni contesto, particolari e sfumature<br />

che sfuggiranno a tutti.<br />

L’OROSCOPO<br />

Gemelli<br />

Cancro<br />

(21/05-21/06)<br />

(22/06-22/07)<br />

Giorno produt-<br />

Ottima giornata<br />

tivo. Quelli che<br />

dal punto di vi-<br />

tra voi sono piu'<br />

staprofessiona- dotati di spirito<br />

le, soprattutto se<br />

d'iniziativa, d'inventiva e di co- dovete stipulare contratti e acraggio,<br />

si troveranno di fronte ad cordi ma anche, se state cercan-<br />

occasioni importanti, facilissime do compromessi vantaggiosi<br />

da individuare e da sfruttare. con eventuali avversari.<br />

Sagittario<br />

(23/11-21/12)<br />

Sarete abili<br />

nel trasformare<br />

ogni situazione<br />

a vostro vantaggio<br />

e, grazie alla vostra indiscutibile<br />

dialettica, riuscirete a<br />

passare dalla parte della ragione<br />

anche quando avrete torto.<br />

OGGI DOMANI<br />

Ore 00: Temperatura: 21°Umidità: 90%<br />

Ore 6: Temperatura: 19°Umidità: 89%<br />

Ore 12: Temperatura: 30°Umidità: 59%<br />

Ore 18: Temperatura: 25°Umidità: 70%<br />

Sala 2:«COSE DELL’ALTRO MONDO»<br />

16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 3:«SOLO PER VENDETTA» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 4:«LANTERNA VERDE»<br />

(2D)9 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

ANZIO: multisala ASTORIA Tel. 06-9831587<br />

Via G. Matteotti-Anzio centro €5,00-7,00-7,50-9,00<br />

Sala 1:«KUNG FU PANDA 2» (3D) 16.30-18.30-20.30<br />

Sala 1:«LE AMICHE DELLA SPOSA» 22.30<br />

Sala 2:«LANTERNA VERDE» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

ANZIO:multisala MODERNO Tel. 06-9844750<br />

Piazza della Pace €4,00-7,00-6,50<br />

SUPER 8<br />

Regia: J. J. Abrams<br />

------------------------- -<br />

Cast:<br />

Jen Kaznyk:<br />

Amanda Michalka<br />

Alice Dainard:<br />

Elle Fanning<br />

Martin: Gabriel Basso<br />

Jackson Lamb:<br />

Kyle Chandler<br />

Nelec: Noah Emmerich<br />

Louis Dainard:<br />

Ron Eldard<br />

Preston: Zach Mills<br />

Durata: 112 min<br />

Data uscita in Italia:<br />

9 settembre 2011<br />

Genere:<br />

azione, fantascientifico<br />

Sala Magnum:«BOX OFFICE 3» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala Medium:«TERRAFERMA» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala Minimum 1:«CONTAGION» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala Minimum 2:«KUNG FU PANDA<br />

2» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala Minimum 2:«UNA CATTIVA MAESTRA» 20.30-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

POMEZIA: cinema MULTIPLEX Tel. 06-9122893<br />

Via della Motomeccanica, 4/d € 7,00-5,50-8,00-6,50<br />

Sala 1: «SUPER 8» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 2: «KUNG FU PANDA 2I» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 3: «I PINGUINI DI MR.<br />

POPPER» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 4: «CONTAGION» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 5: «LANTERNA VERDE» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 6: «BAD TEACHER: una cattiva maestra»<br />

Capricorno<br />

(22/12-20/01)<br />

La calma è<br />

una vostra dote,<br />

ma la Luna<br />

odierna potrebbe<br />

giocarvi qualche brutto<br />

scherzo, e anche l'enorme pazienza<br />

di cui siete dotati potrebbe<br />

vacillare.<br />

Ore 00: Temperatura: 21°Umidità: 70%<br />

Ore 6: Temperatura: 21°Umidità: 69%<br />

Ore 12: Temperatura: 31°Umidità: 48%<br />

Ore 18: Temperatura: 25°Umidità: 54%<br />

16.30-18.30-20.30-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

SABAUDIA: cinema AUGUSTUS Tel. 0773-518570<br />

Piazza del Comune, 10 €6,50<br />

Sala 1:RIPOSO<br />

Sala 2:«LANTERNA VERDE» 20.00-22.30<br />

Sala 3:«TUTTA COLPA DELLA MUSICA» 20.00-22.30<br />

Sala 4:«COSE DELL’ALTRO MONDO» 20.00-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

S. FELICE CIRCEO cinema Anna Magnani Te l .<br />

0773-547770<br />

Piazza Lanzuisi € 5,00-6,00<br />

«I PINGUINI DI MISTER POPPER» 18.00-21.00<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

S. FELICE CIRCEO Arena Vittoria Te l .<br />

Via Marco Emilio Lepido € 5,00-6,00<br />

Riposo<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

TERRACINA cinema teatro TRAIANO Tel. 0773-701733<br />

Via Traiano, 16 €7,00-6,00<br />

«BAD TEACHER: UNA CATTIVA<br />

MAESTRA» 18.30-20.30-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

TERRACINA: multisala RIO Tel. 0773-700653<br />

Via Rio, 19 € 2,50<br />

Sala 1: «SUPER 8» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 2: «TERRAFERMA»<br />

16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 3: «CONTAGION» (3D) 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

Sala 4: «KUNG FU PANDA 2» 16.30-18.30-20.30-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

SPERLONGA: cinema AUGUSTO Tel. 0771-548644<br />

Via Torre di Nibbio €<br />

RIPOSO<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

FONDI: SUPERCINEMA Tel. 0771-511515<br />

Via Giulia Gonzaga, 22 €2,50<br />

«BOX OFFICE 3D»(Voglia di Cinema) 19.30-21.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

GAETA: cinema ARISTON Tel. 0771-460214<br />

Piazza della Libertà, 12 € 5,00-4,00<br />

«SUPER 8» 18.00-20.15-22.30<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

-------------------------------------------------------------- -<br />

FORMIA: multisala DEL MARE Tel. 0771-770427<br />

Via Olivastro Spaventola €<br />

Sala Antonioni: «KUNG FU PANDA 2» (3D)<br />

18.10-20.20<br />

Sala Antonioni: «FRIGHT NIGHT» 22.30<br />

Sala Gassman:«SUPER 8»<br />

18.10- 20.20-22.30<br />

Sala Mandova:«QUESTA STORIA QUA» 18.10-20.20-22.30<br />

Sala Monicelli:«TERRAFERMA» 18.10-20.20-22.30<br />

Sala Risi:«I PINGUINI DI MISTER<br />

POPPER» 18.10-20.20-22.30<br />

Sala Sordi:«SOLO PER VENDETTA» 18.10-20.20-22.30<br />

Sala Volontè:«BOX OFFICE 3D» 18.10-20.20-22.30<br />

Sala Fellini:«LE REGOLE DELLA TRUFFA» 18.10<br />

Sala Fellini:«PROFESSIONE ASSASSINO» 20.20-22.30<br />

Leone<br />

(23/07-23/08)<br />

Mostrate la<br />

giusta riconoscenza<br />

a chi vi<br />

dara' una mano.<br />

Simpatie improvvise vi riempiranno<br />

di emozioni: per qualcuno<br />

il cuore potrà battere per una<br />

persona conosciuta di recente.<br />

Acquario<br />

(21/01-19/02)<br />

C ur i os i tà ,<br />

fantasia e rom<br />

an ti ci sm o<br />

oggi si combineranno<br />

in un'alchimia speciale.<br />

Vi lascerete cullare volentieri<br />

dai vostri sogni, specie da<br />

quelli sentimentali.<br />

Vergine<br />

(24/08-22/09)<br />

Se dovete fare<br />

un acquisto importante,approfittate<br />

oggi:<br />

riuscirete a muovervi con la dovuta<br />

accortezza. Il partner potrebbe<br />

avanzare richieste che vi<br />

stanno strette.<br />

Pesci<br />

(20/02-20/03)<br />

Il lavoro vi riserva<br />

successi<br />

gratificanti; l'amore<br />

vi regala<br />

momenti romantici e tanta, tanta<br />

passione; gli amici vi mostrano<br />

affetto, fiducia e disponibilità.<br />

Giorno positivo.


44<br />

Oggi, Giovedì 15 Settembre: Beata Vergine Maria<br />

Addolorata. Il sole sorge alle 6.59 e tramonta<br />

alle 19.37. La luna (calante) si leva alle 20.28 e<br />

cala alle 10.06.<br />

FARMACIE<br />

Agenda g<br />

Lo spazio per le informazioni utili ed i vostri messaggi di auguri<br />

Taccuino Stelline<br />

✽ MERCATI SETTIMANALI<br />

Cori, Formia, Prossedi, Sabaudia, Terracina.<br />

AUGURI A<br />

✽ Cristina Chiabotto, conduttrice, (25); Oliver<br />

Stone, r eg i s t a , (65).<br />

Marco Grimaldi e Maria Zottola<br />

Turni dal 15 al 22 Settemb<br />

re :<br />

GIOVEDI: S. Maria corso Matteotti, 46<br />

- Tel. 0773.690297.<br />

VENERDI: Latina Est via Don Torello,<br />

13 - Tel. 0773.664800.<br />

SABATO: Ser. pom. S. Luca Largo Cavalli<br />

(Q5) - Virgolino via Duca del Mare,<br />

52 - Papagno via Paganini (Q4) - Mulà<br />

V.le P.L. Nervi (Latina Fiori). Tu rn o<br />

diurno e notturno: S. Luca Largo Cavalli<br />

(zona Q5) - Tel.: 0773.605508.<br />

DOMENICA: Virgolino via Duca del<br />

Mare, 52 - Tel. 0773.695746; Papagno<br />

via Paganini (Q4) - Tel. 0773.609754.<br />

Turno diurno e notturno: Virgolino via<br />

Duca del Mare, 52 - Tel. 0773.695746.<br />

LUNEDI: Comunale via Guido Reni -<br />

Tel. 0773.695990.<br />

MARTEDI: Mulà V.le P.L. Nervi (Latina<br />

Fiori) - Tel. 0773.480549.<br />

MERCOLEDI: Internazionale via Don<br />

L. Sturzo, 22 - Tel. 0773.694175.<br />

GIOVEDI: Giannatonio via Don Torello<br />

(ang. via dei Sardi) - Tel. 0773.240257.<br />

Alex Christian<br />

NUMERI UTILI<br />

Elena Collinvitti<br />

La dolcissima Elena Collinvitti oggi compie un anno. Per questo giorno speciale un<br />

mondo di auguri alla principessa da papà, mamma, nonni e zii.<br />

A Gabriel Felisati, l’amore di mamma e papà, tanti auguri per i suoi 5 anni.<br />

Immensi auguri alla dolcissima Asia Tonello che festeggia i suoi splendidi 3 anni dai<br />

nonni Anna e Antonio e da zio Gabriele.<br />

Tanti auguri al piccolo Alex Christian per il suo compleanno dalla mamma, gli zii,<br />

i cugini e dai nonni. Un augurio speciale da Ele.<br />

Giorni Lieti<br />

SANITA’<br />

LATINA: S. M. GORETTI- ......................................................................... Tel. 0773/6551<br />

ICOT........................................................................................................ Tel. 0773/6511<br />

S. MARCO:............................................................................................. Tel. 0773/46601<br />

VETERINARIO: «PACIFICO» ................................................................... Tel. 0773/319073<br />

OSPEDALE VETERINARIO: «AMICI DEGLI ANIMALI» 24h su 24............... Tel. 0773/265073<br />

APRILIA: CLINICA CITTA’ DI APRILIA......................................................Tel. 06/92704125<br />

CORI: SANTA MARIA DEGLI INFERMI........................................................Tel. 06/966181<br />

FONDI: S. GIOVANNI DI DIO.................................................................. Tel. 0771/5051<br />

FORMIA - GAETA- MINTURNO: ..........................................................Tel. 0771/7791<br />

PRIVERNO: REGINA ELENA....................................................................Tel. 0773/9101<br />

SEZZE: SAN BARTOLOMEO .....................................................................Tel .0773/8011<br />

TERRACINA: ALFREDO FIORINI ...............................................................Tel. 0773/7081<br />

AMBULANZA CROCE ROSSA ITALIANA: .......................................Tel. 0773/624536<br />

CENTRO ANTI VELENI: Policlinico A. GEMELLI.......................................Tel. 06/3054343<br />

AVIS COMUNALE:C.so Matteotti, 238...................................................Tel.<br />

0773/697669<br />

EMERGENZA<br />

Telefono Azzurro 1.96.96; Comando prov. VVF di Latina 0773/4086 - Guardia di<br />

Finanza 0773/690935 - Emergenza 117 - Carabinieri112 - Numero antimala:<br />

0773/661818. Pubblico d’emergenza 113. Questura Latina: 0773/6591. Soccorso<br />

Aci 116. Telefono Donna 0773/664165. Soccorso stradale 0773/258509-258456<br />

Capitaneria di Porto sez. staccata di Rio Martino: 0773/273056; Capitaneria di<br />

porto di Gaeta 0771/460088/460100/482970. Vigili del Fuoco: 115-Latina città<br />

0773/693333. Polizia stradale Latina 0773/26081 Polizia municipale0773/46661.<br />

Acqualatina (segnalazione guasti) 800626083. Enel 800900800. Gas (segnalazione<br />

guasti) 800900999. Vigilanza notturna: 0773/4076.<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

NOZZE<br />

Asia Tonello<br />

Daniela e Luciano Landolfi Antonio con Sara ed Alessia Rosa Ambrosio<br />

✽ A Marco Grimaldi e Maria Zottola, che oggi coronano il loro sogno d’amore alle ore 11 nella chiesa<br />

San Luca a Maranola, giungano i migliori auguri di una lunga e felice vita insieme dai genitori, suoceri,<br />

sorelle, cognati e parenti tutti. Un augurio speciale da Andrea e Iole.<br />

✽ Un coro affettuoso di auguri a Daniela e Luciano Landolfi per il loro 10° anniversario di matrimonio<br />

dalla piccola Eleonora, da Giulia, Giuseppe, Alessio e da mamma Maria Teresa: «Belli e innamorati oggi<br />

come ieri. Auguri».<br />

✽ A Romolo Capponi e Rosa Centra i migliori auguri per il loro 60° anniversario di matrimonio da<br />

tutti i loro cari che gli augurano tanta felicità: «Siete Fantastici».<br />

✽ Oggi Antonio compie i suoi meravigliosi 42 anni e quest’anno sono veramente speciali perché li<br />

festeggia con le sue figlie Sara ed Alessia. Auguri dalla moglie Silvia, da Rino, Angelina, Luciano,<br />

Guerrina, Agazio, Catia, Chiara, Laura, Maurizio, Donatella, Rudi, Cinzia, Jasmine, Sharon e Nadia.<br />

✽ Tanti auguri di buon compleanno a Rosa Ambrosio per i suoi splendidi 80 anni da Ferdinando e<br />

famiglia, dai figli, nipoti e dalle nuore.<br />

✽ Oggi Alessandro Bonelli e Valentina Farinazzo festeggia il loro quarto anno di matrimonio. Auguri<br />

dalle famiglie Bonelli e Farinazzo, dalle sorelle, dal fratello e dalla nonna: «Tanti auguri. Vi vogliamo<br />

un mondo di bene». Romolo Capponi e Rosa Centra<br />

Gabriel Felisati<br />

I messaggi di auguri sono gratuiti.<br />

Si ricevono e prenotano in<br />

redazione o telefonicamente allo<br />

0773-4191 dal lunedì al sabato<br />

dalle ore 10 alle ore 14. Il<br />

materiale può essere inviato via<br />

E-mail ad: au g u r i @ l a t inaoggi.net<br />

Le foto non verranno restituite.<br />

✽ Ignazio Di Giovanna, 50 - Flavia Lorusso, 50<br />

✽ Amerigo D’Anolfo, 67 - Anna Maria Bevilacqua, 58<br />

✽ Emanuele de Roberto, 30 - Alessandra Antonelli, 31<br />

✽ Daniele Costantino, 38 - Patrizia Prova, 40<br />

✽ Ruggero D’Alfonso, 56 - Ines Elisa Anna Dotale, 52<br />

✽ Gaetano Arduini - Stefania la Manna, 5<br />

✽ Luca Severini, 35 - Francesca Tofani, 30<br />

✽ Gino Gagliardini, 33 - Silvia Lava, 28<br />

✽ Guerrino Marangon, 70 - Otilia Paunescu, 42<br />

✽ Massimo G.S. Garavaglia, 49 - Fabiola Pizzolorusso, 47<br />

✽ Chenghu Zeng, 29 - Xiaohe Liu, 27<br />

✽ Roberto Preto, 51 - Iziegbe, 28<br />

✽ Enrico Sabio, 45 - Giuseppina Natalina Panico, 43<br />

✽ Massimo Ciucci, 46 - Rosalba De Gaetano, 45<br />

✽ Francesco Varriale, 29 - Francesca Giumella, 26<br />

✽ Alessandro Monti, 30 - Emanuela Fiorentini, 29<br />

✽ Tonino Del Giovine, 66 - Anna Colabattista, 57.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 45<br />

CALCIO, I DIVISIONE<br />

Tutte le notizie da tutti i campi - sport@latinaoggi.net<br />

Il Consiglio federale respinge la richiesta dell’AIC di cambiare la «regola dei giovani»<br />

Under, resta tutto invariato<br />

I club devono rassegnarsi: si andrà avanti così fino a giugno 2012<br />

RESTA tutto invariato almeno<br />

fino a giugno 2012, poi si vedrà.<br />

Questo ha deciso ieri pomeriggio<br />

il Consiglio Federale riunitosi<br />

per discutere, oltre a tanti altri<br />

temi di portata<br />

pr ofes sion isti ca<br />

e dilettante, anche<br />

della famigerata<br />

«regola<br />

dei giovani» in<br />

Lega Pro che<br />

obbliga le società<br />

a far scendere<br />

in campo per<br />

tutto l’arco del<br />

match almeno<br />

due ’91 in modo<br />

da usufruire dei<br />

«premi minutaggio»<br />

anche<br />

per gli altri Under<br />

impiegati. Si<br />

tratta di una regola<br />

che nessuno<br />

sopporta ma<br />

con la quale si<br />

dovrà convivere,<br />

per forza di cose,<br />

fino a fine<br />

stagione.<br />

Questo è quanto<br />

deciso ieri pomeriggio<br />

dal<br />

Consiglio federale<br />

presieduto<br />

dal presidente<br />

della Figc, Abete,<br />

ed al quale<br />

hanno partecipato<br />

in rappresentanza<br />

della<br />

Lega Pro il presidente<br />

Macalli<br />

ed i suoi collaboratoriGravina,<br />

Pitrolo e Mormando, mentre<br />

a rappresentare l’AIC c’erano<br />

Tommasi, Giugni, Grosso e Calcagno.<br />

L’AIC ha chiesto al Consiglio<br />

federale di togliere, o<br />

quanto meno di cambiare, la regola<br />

ma senza esito. «L’accordo<br />

tra Lega Serie A, AIC e Lega Pro<br />

ha portato, come noto, ad un’in -<br />

tesa che - si legge nel comunicato<br />

della FIGC in merito a quanto<br />

deciso ieri dal Consiglio federale<br />

- Avrà scadenza soltanto nel giugno<br />

2012».<br />

Chiarissimo quindi: non cambia<br />

nulla fino a fine stagione.<br />

Dirigenti e tecnici dovranno<br />

mettersi l’anima in pace: si va<br />

avanti così salvo sorprese. Quali<br />

sorprese? Che l’AIC con il supporto<br />

dei rappresentati e dei capitani<br />

di tutte le squadre di Lega<br />

Pro decida di programma uno<br />

sciopero che, a quel punto, potrebbe<br />

anche far tornare sui propri<br />

passi coloro che gestiscono il<br />

potere nel calcio. Quindi chi<br />

pensava che si potesse raggiungere<br />

un compromesso c’è rimasto<br />

decisamente male: in molti<br />

auspicavano almeno il cambiamento<br />

della regola e la possibilità<br />

di giungere ad un compromesso<br />

con l’impiego di un ragazzo<br />

del ’91 e di uno del ’90. Niente<br />

da fare: tutti i club, Latina compreso,<br />

che vorranno ricevere i<br />

IL FUTURO<br />

Il giovane nerazzurro<br />

Dario Toninelli,<br />

classe 1992,<br />

in azione (Foto: Biniero)<br />

«premi minutaggio» dalla Lega<br />

Pro dovranno tassativamente<br />

mandare in campo due classe ’91<br />

per tutto l’arco dell’incontro.<br />

In merito al Settore giovanile il<br />

Consiglio federale ha deciso, tra<br />

le altre cose, di inasprire gli interventi<br />

normativi per i casi di<br />

violenza nei confronti degli arbitri.<br />

E’ stato quindi approvato un<br />

protocollo in tema<br />

di violenza<br />

nei confronti degli<br />

ufficiali di<br />

gara: a partire<br />

da ll’is cri zio ne<br />

al campionato<br />

2012/2013, le<br />

società di settore<br />

giovanile, i cui<br />

dirigenti, soci,<br />

non soci e tesserati<br />

siano incorsi<br />

nel campionato<br />

precedente in<br />

sanzioni definitive<br />

per condotte<br />

violente ai danni<br />

degli arbitri,<br />

verseranno una<br />

somma forfettaria<br />

a copertura<br />

delle spese arbitrali<br />

della società<br />

nel medesimo<br />

c am pi on at o. Il<br />

Consiglio ha poi<br />

discusso la proposta<br />

della LND<br />

di modifica<br />

dell’art. 40 del<br />

regolamento di<br />

Lega e dell’art.<br />

37 del regolamento<br />

del Settore<br />

Tecnico in<br />

materia di tesseramento<br />

degli<br />

allenatori. E’<br />

stata discussa e<br />

approvata una<br />

proposta di riordino della materia<br />

che prevede il livello «Uefa<br />

B» per i campionati più significativi<br />

dell’area dilettantistica e<br />

per il campionato Juniores na-<br />

Bernardo ancora fermo. Oggi test con la Berretti<br />

Allenamento a parte<br />

per Mariniello e Babù<br />

LA seduta di ieri pomeriggio andata in scena al Francioni<br />

ha detto che Giannusa e Toscano sono pienamente<br />

recuperati, che Bernardo è ancora ai box fermato dalla<br />

febbre, che Babù alle prese con un problema alla<br />

caviglia e Mariniello reduce da una lesione muscolare si<br />

sono allenati a parte. L’esterno brasiliano stamane si<br />

sottoporrà ad un’ecografia per avere un quadro più<br />

chiaro della situazione, mentre il polpaccio di Mariniello<br />

è ormai ok: il difensore, però, dovrà recuperare una<br />

forma atletica accettabile<br />

prima di tornare a<br />

disposizione, e per la<br />

gara interna contro il<br />

Pergocrema appare impossibile<br />

un suo impiego.<br />

Sanderra ieri pomeriggio,<br />

dopo il lavoro<br />

tecnico, ha fatto giocare<br />

ai suoi una partitella<br />

a tutto campo: di indicazioni<br />

vere ne sono<br />

arrivate pochissime visto<br />

che il mister ha comunque<br />

cambiato ripe-<br />

tutamente la disposizione sul rettangolo di gioco, ma<br />

rispetto alle prime due uscite in campionato il mister<br />

potrebbe decidere di abbandonare, almeno per il momento,<br />

il 4-3-3 per passare al 4-4-2 che, vista anche la<br />

non perfetta condizione fisica di alcuni elementi, darebbe<br />

al Latina un maggiore equilibrio. Novità sull’undici<br />

anti Pergocrema potrebbero arrivare dalla partitella<br />

contro la Berretti in programma oggi pomeriggio al<br />

Francioni.<br />

S . P.<br />

zionale. E’ stata approvata anche<br />

l’istituzione di un nuovo patentino<br />

per i campionati di Prima,<br />

Seconda e Terza Categoria al<br />

fine di contemperare l’o b i e t t ivo<br />

Il nerazzurro classe ‘92 Marco Fossati<br />

Babù<br />

(Foto: Biniero)<br />

di dotare le squadre della LND di<br />

allenatori abilitati, con la diversa<br />

valenza esistente all’interno del<br />

settore.<br />

S . P.<br />

C A M P I O NATO<br />

Biglietti<br />

in vendita<br />

da oggi<br />

pomeriggio<br />

I BIGLIETTI per<br />

assistere alla sfida in<br />

programma domenica<br />

al Francioni<br />

(ore 15) tra Latina e<br />

Pergocrema saranno<br />

in vendita da oggi<br />

pomeriggio ai<br />

botteghini dello stadio<br />

e nei punti vendita<br />

autorizzati:<br />

l’Edicola Brogialdi<br />

a Piazzale Prampolini,<br />

la tabaccheria<br />

Urbani in via Vittorio<br />

Veneto, la tabaccheria<br />

Il Toscano in<br />

via Della Stazione a<br />

Latina Scalo, il Bluticket<br />

nel centro<br />

commerciale Latina<br />

Fiori e il Drin Service<br />

a Genzano. I biglietti<br />

si potranno<br />

acquistare ai botteghini<br />

dello stadio<br />

oggi pomeriggio<br />

dalle 15 alle 19, domani<br />

dalle 9.30 alle<br />

13 e dalle 15 alle 19,<br />

sabato dalle 9.30 alle<br />

13 e dalle 15 alle<br />

19, domenica dalle<br />

9.30 fino a pochi minuti<br />

prima dell’ini -<br />

zio del match sempre<br />

ed esclusivamente<br />

ai botteghini<br />

della gradinata di<br />

piazzale Prampolini<br />

e non davanti la tribuna<br />

coperta perché<br />

nel «gabiotto»<br />

di via Villafranca<br />

verrano soltanto<br />

consegnati gli accrediti.<br />

Inoltre si ricorda<br />

ai tifosi che per<br />

acquistare il biglietto<br />

<strong>sarà</strong> necessario<br />

presentarsi al botteghino<br />

muniti di documento<br />

di riconoscimento.<br />

Questi i prezzi dei<br />

biglietti – Curva: 8<br />

euro, Gradinata: 15<br />

euro, Tribuna laterale<br />

coperta: 20 euro,<br />

Tribuna centrale<br />

coperta: 30 euro,<br />

Settore ospiti: 8 euro<br />

.<br />

La campagna abbonamenti,<br />

invece,<br />

si chiuderà sabato<br />

pomeriggio.


46<br />

II DIVISIONE<br />

FC APRILIA - CAMPO-<br />

BASSO 0-2<br />

Ap r i l ia : Bifulco, Esposito<br />

Vitale, Carta, Salese, Aquino,<br />

Esposito Giovanni, Bonaiuto<br />

(11'st Iovene), Cruciani, Foderaro,<br />

Ceccarelli (11'st Branicki),<br />

Siclari. A disp: Rizzardi,<br />

Di Libero, Gomes, Croce,<br />

Calderini. All: Vivarini.<br />

Nuovo Campobasso: Iuliano,<br />

Modica, Esposito Carmine,<br />

Altobello, Scudieri, Quadri<br />

(43'st Cirillo), Triarico,<br />

Forgione /47'st Masullo), Balistreri,<br />

Giannattasio, D'Anna<br />

(36'st Cenciarelli). A disp:<br />

Falcone, Fatticcioni, Todino,<br />

Cruz Pereira. All: Provenza.<br />

A r b i t ro : Abisso di Palermo.<br />

Assistenti: Lattanzi (L'aquila)<br />

e De Filippis (Vasto).<br />

M a rc a t o r i : 21’pt (rig.) e 28’<br />

st Balistreri<br />

Note - Ammoniti : Triarico,<br />

D'Anna, Cruciani, Balistreri,<br />

Iovene, Esposito Carmine.<br />

Espulso: 32' per proteste Ermanno<br />

Rosina.<br />

COSI’ non va. L’Aprilia formato<br />

campionato stenta a decollare<br />

e va incontro alla seconda<br />

sconfitta in altrettante<br />

partite giocate, la prima davanti<br />

al pubblico di casa (si fa<br />

per dire) del Pierino Purificato<br />

di Fondi. La truppa di Vivarini<br />

va a cozzare contro il coriaceo<br />

e cinico Campobasso che vince<br />

2-0 e vendica la sconfitta<br />

subita, sempre al Purificato,<br />

che era costata ai molisani<br />

l’eliminazione dalla Coppa<br />

Italia di Lega Pro. A preoccupare,<br />

più che il risultato, una<br />

leggera involuzione a livello<br />

di gioco e di occasioni costruite<br />

rispetto al buon secondo<br />

tempo di Giulianova, che,<br />

comunque, non era bastato<br />

alle rondinelle per portare a<br />

casa almeno il pareggio.<br />

La sostanza dei fatti dice che<br />

l’Aprilia, dopo tre giornate,<br />

giace in fondo alla classifica<br />

con uno scomodo zero nella<br />

casella dei punti e dei gol fatti<br />

che dopo 180’ può far suonare<br />

un primo campanello d’allar -<br />

me per mister Vincenzo Vivarini.<br />

Eppure la partenza dei pontini<br />

era stata abbastanza convincente.<br />

All’8’ Cr u ci an i<br />

squilla per primo verso la porta<br />

di Iuliano con un bel calcio<br />

di punizione forte ma fuori<br />

misura. Al 10’ risposta del<br />

Campobasso: D’Anna da po-<br />

Seconda sconfitta di fila. Rondinelle ko all’esordio casalingo<br />

Aprilia, che tonfo<br />

Il Campobasso stende i pontini con un gol per tempo<br />

Mister Vivarini analizza la prestazione dei suoi<br />

«Sconfitta che ci sta»<br />

MI ST ER Vincenzo Vivarini ammette<br />

sportivamente la sconfitta del suo Aprilia<br />

nell’analisi post partita. Il Campobasso ha<br />

meritato di vincere, così come spiega lo<br />

stesso tecnico abruzzese: «I molisani hanno<br />

fatto un gran partita. Noi abbiamo<br />

tenuto bene il campo solo per i primi venti<br />

minuti, poi abbiamo concesso troppo spazio<br />

ai nostri avversari che ne hanno approfittato<br />

prontamente. E’ inutile girarci intorno:<br />

mi sembra evidente che c’è ancora<br />

parecchio da lavorare perché siamo una<br />

squadra del tutto rinnovata. Tra le altre<br />

cose, c’è da migliorare la fase sia di<br />

possesso che di non possesso palla. Rispetto<br />

alla gara di Coppa Italia sapevamo<br />

che sarebbe stata totalmente una sfida<br />

diversa. Nella ripresa ho visto comunque<br />

una reazione, ma il rigore sbagliato ci ha<br />

tagliato completamente fiato e morale.<br />

L’immediata conseguenza è stata quella di<br />

esserci allungati troppo concedendo il<br />

fianco agli assalti degli ospiti. Ora però<br />

Giovanni Esposito svetta di testa a difesa dell’area<br />

apriliana. A destra l’attaccante calabrese Foderaro<br />

UNDICI METRI DA INCUBO<br />

Al primo della ripresa grande<br />

occasione per il possibile pareggio<br />

Ma Ceccarelli si fa parare un penalty<br />

Dobbiamo archiviare il prima possibile<br />

questa partita e pensare soltanto a riscattarci».<br />

Tu t t ’altro umore, naturalmente, per il<br />

tecnico del Campobasso Provenza: «Siamo<br />

entrati subito in partita come volevamo,<br />

nonostante sapessimo di aver di fronte<br />

un’ottima squadra come l'Aprilia. Pressione<br />

a tutto campo e ritmi alti, questi sono<br />

stati i dettami tattici che i miei ragazzi<br />

hanno applicato alla perfezione sul campo.<br />

Stiamo crescendo partita dopo partita<br />

e cominciamo a vedere anche quei risultati<br />

che soltanto con il duro lavoro si possono<br />

raggiungere. Adesso l’importante <strong>sarà</strong><br />

continuare su questa strada, cercando di<br />

fare un campionato all’altezza di un girone<br />

molto agguerrito. Questa vittoria, io come<br />

tutta la squadra, voglio dedicarla a Daniele<br />

Marino, il nostro difensore centrale infortunatosi<br />

domenica scorsa e che probabilmente<br />

ha chiuso la sua stagione».<br />

G . T.<br />

LEGA PRO<br />

2^ DIVISIONE<br />

GIRONE B<br />

APRILIA - CAMPOBASSO 0-2<br />

AVERSA N. - CELANO 1-0<br />

CHIETI - FONDI -<br />

GAVORRANO - FANO A.J. 2-1<br />

GIULIANOVA - ARZANESE 1-2<br />

L`AQUILA - VIBONESE 1-0<br />

MELFI - PERUGIA 0-2<br />

NEAPOLIS M. - EBOLITANA 0-0<br />

PAGANESE - ISOLA LIRI 2-1<br />

VIGOR LAMEZIA - MILAZZO 2-1<br />

CATANZARO - RIPOSA<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

LA CLASSIFICA<br />

SQUADRA PUNTI G V N P GF GS<br />

PAGANESE 9 3 3 0 0 5 1<br />

CAMPOBASSO 7 3 2 1 0 3 0<br />

ARZANESE 7 3 2 1 0 8 6<br />

VIGOR LAMEZIA 7 3 2 1 0 4 2<br />

PERUGIA 6 3 2 0 1 7 4<br />

GAVORRANO 6 3 2 0 1 8 6<br />

AVERSA N. 6 3 2 0 1 3 5<br />

L`AQUILA 5 3 1 2 0 2 1<br />

FONDI 4 2 1 1 0 5 2<br />

CATANZARO 4 2 1 1 0 3 0<br />

ISOLA LIRI 3 2 1 0 1 5 2<br />

CHIETI 3 2 1 0 1 3 4<br />

FANO A.J. 3 3 1 0 2 2 3<br />

GIULIANOVA 3 3 1 0 2 2 3<br />

EBOLITANA 2 3 0 2 1 2 4<br />

NEAPOLIS M. 2 3 0 2 1 2 5<br />

CELANO 1 3 0 1 2 1 3<br />

MELFI 1 3 0 1 2 0 3<br />

VIBONESE 1 3 0 1 2 2 6<br />

APRILIA 0 2 0 0 2 0 3<br />

MILAZZO 0 3 0 0 3 1 5<br />

PROSSIMO TURNO 18/09/2011<br />

sizione defilata calcia a rete<br />

con la palla che sibila alla<br />

destra di Bifulco. Sul capovolgimento<br />

di fronte tocca<br />

a l l’Aprilia. Siclari scambia<br />

con Foderaro, l’attaccante calabrese<br />

si infila in area ma<br />

spara addosso a Iuliano<br />

che respinge con i<br />

pugni. E’ un buon<br />

momento per i biancoazzurri<br />

che vogliono<br />

il gol con decisione.<br />

Dopo un gol annullato<br />

a D’Anna per<br />

fallo di mano, una<br />

bomba di Ceccarelli<br />

che fa la barba alla<br />

traversa. Siclari replica<br />

al 16’ con un tiro<br />

potente partendo dalla<br />

destra con la palla<br />

che sorvola ampiamente<br />

il montante. Finisce<br />

qui l’as sal to<br />

de ll ’Aprilia, con il<br />

Campobasso bravo ad<br />

aspettare il proprio<br />

turno e ribaltare completamente<br />

l’i ne r z i a<br />

del gioco dalla propria<br />

parte. Prima avvisaglia<br />

un tiro di Balistreri<br />

su cui Bifulco<br />

si oppone senza problemi.<br />

E’ comunque il<br />

preludio al gol del<br />

vantaggio. Tutto merito<br />

di Triarico che<br />

punta Vitale Esposito,<br />

lo brucia sullo scatto e<br />

viene atterrato fallosamente<br />

in area. Dagli<br />

undici metri Balistreri<br />

non sbaglia e capitalizza<br />

la supremazia<br />

territoriale dei suoi. Il<br />

gol dà la batosta<br />

all’Aprilia che boccheggia<br />

fino al riposo:<br />

tiro di Triarico su cui<br />

Bifulco deve superarsi.<br />

Poi D’Anna e Balestrieri<br />

mettono paura.<br />

Nella ripresa l’occasionissi -<br />

ma che può cambiare volto al<br />

match. Al 1’ Siclari brucia<br />

Scudieri che lo atterra: altro<br />

calcio di rigore. Dal dischetto,<br />

però, Ceccarelli trova un super<br />

Iuliano che vola a deviare<br />

in angolo. E’ una mazzata tra<br />

capo e collo per un Aprilia che<br />

si spaventa subito dopo con un<br />

bolide di Triarico che incoccia<br />

sul palo. Il Campobasso controlla<br />

bene il gioco e passa,<br />

chiudendo la partita, al 28’.<br />

Lancio di D’Anna per il solito<br />

Balistreri che stoppa e mette<br />

alle spalle di Bifulco stendendo<br />

l’Aprilia.<br />

Gianpiero Terenzi<br />

ARZANESE-L`AQUILA; CAMPOBASSO-AVERSA N.; CELANO-GAVORRANO; EBOLITANA-CATANZARO; FANO A.J.-GIULIANOVA;<br />

FONDI-VIGOR LAMEZIA; ISOLA LIRI-NEAPOLIS M.; MILAZZO-APRILIA; PERUGIA-PAGANESE; VIBONESE-MELFI; CHIETI-RIPOSA;


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 47<br />

CALCIO, II DIVISIONE - Seconda trasferta consecutiva per i rossoblu nel posticipo della 3^ giornata<br />

Fondi, ora tocca a te<br />

Dopo la Vibonese si fa visita al campo del Chieti<br />

SECONDA trasferta consecutiva per il<br />

Fondi che, oggi, nel posticipo della terza<br />

giornata del campionato di Seconda Divisione,<br />

affronta in trasferta il Chieti. Il netto<br />

successo conquistato sul campo della Vibonese<br />

ha riportato entusiasmo tra i tifosi,<br />

soddisfatti per la perfetta media inglese<br />

della squadra rossoblu, oggi<br />

attesa da una verifica. «Non<br />

<strong>sarà</strong> una partita facile - ha<br />

detto l'allenatore fondano<br />

Alessandro Parisella - perchè<br />

incontreremo una squadra di<br />

livello, reduce dalla sconfitta<br />

patita contro una big del campionato<br />

come il Perugia.<br />

Avranno tanta volontà di riscatto,<br />

ma noi, come è nostro<br />

costume, ci giocheremo le<br />

nostre chance, sapendo di avere le possibilità<br />

per far bene».<br />

A guidare l'assalto alla retroguardia chietina<br />

ci saranno i due «punteros» Bernasconi<br />

e Ricciardo, capaci di siglare sinora rispettivamente<br />

cinque e tre reti (tra campionato<br />

e coppa Italia). Si tratta di una coppia<br />

d'attacco che si completa, per le caratteristi-<br />

che diverse dei due bomber, che, anche<br />

oggi, saranno supportati dalle incursioni di<br />

Vaccaro, sempre utile anche per le sue<br />

conclusioni dalla distanza. Anche il tecnico<br />

Parisella si mostra soddisfatto, ma non si<br />

meraviglia più di tanto delle prestazioni dei<br />

due giocatori, che conosceva per le loro<br />

qualità. Per quanto riguarda<br />

la formazione che scenderà<br />

in campo oggi, non dovrebbero<br />

esserci novità. A centrocampo,<br />

con l'innesto di<br />

Tamasi, Parisella sembra<br />

aver trovato l'assetto definitivo,<br />

in quanto il neo acquisto<br />

avrà al suo fianco Alleruzzo<br />

e Cucciniello, quest'ultimo<br />

recuperato<br />

pienamente. Confermata anche<br />

la difesa con Gasparri tra i pali e<br />

Chiarini, Gigli, Palumbo e Iovinella, a<br />

comporre i quattro della retroguardia. L'obiettivo<br />

è quello di proseguire nella serie<br />

positiva, pur se le difficoltà, come ha sottolineato<br />

mister Parisella, non mancheranno.<br />

Gianni Ciufo<br />

Le decisioni del Giudice sportivo<br />

Tre turni di stop<br />

a Stefano Di Florio<br />

del Gaeta<br />

ECCELLENZA<br />

CECCHINA - TERRACINA<br />

1-2<br />

Cecchina: Ruggini, Dominicis,<br />

Melia (22’st Veggente),<br />

D’Ubaldo, Martinelli, Fratangeli,<br />

Triola, Panariello (22’st<br />

Cervini), Pascucci, Vari, Massara<br />

(32’st Nati). A disp.: Vitelli,<br />

Dezi, Nati, Veggente, Cervini,<br />

Costa, Saviano. All.: Centioni<br />

Te r r a c i n a : Cuomo, Altobelli,<br />

Bove, Trillò (30’st Festa),<br />

Cavallaro, Botta, Mucciarelli,<br />

Grossi, Ferrara (40’st Tacon),<br />

Foti (35’st La Cava), Borelli. A<br />

disp.: Petriglia, Renzi, Drogheo,<br />

Minieri<br />

A r b i t ro : Cattaneo di Civitavecchia<br />

(coadiuvato da Orsini e<br />

Bruni di Frosinone)<br />

M arca to ri : 22’pt Ferrara,<br />

37’pt Pascucci, 41’st Botta<br />

N o te : ammoniti Fratangeli,<br />

Pascucci, Altobelli, Bove, Trillò,<br />

Cavallaro, Botta, Mucciarelli,<br />

Borelli, Festa<br />

IL TERRACINA espugna 2-1<br />

il campo del Cecchina nell’an -<br />

data del primo turno (sedicesimi<br />

di finale) della Coppa Italia<br />

di Eccellenza grazie alle reti di<br />

Ferrara e Botta (al debutto in<br />

maglia biancoceleste per via<br />

della squalifica in campionato).<br />

Una gara controllata senza<br />

affanni dai biancocelesti di mister<br />

Fraioli che hanno di fatto<br />

IL MISTER<br />

Non <strong>sarà</strong> facile<br />

E’ una squadra<br />

di livello<br />

SERIE D<br />

Il bomber<br />

del Fondi<br />

Ricciardo<br />

in azione<br />

Espugnata 2-1 Cecchina con reti di Ferrara e Botta<br />

Terracina a segno<br />

anche in Coppa Italia<br />

Il tecnico del Terracina Ermanno Fraioli<br />

ROMA – In relazione alle gare di campionato di<br />

Serie D del 10 e dell’11 settembre 2011, il<br />

Giudice Sportivo ha adottato i seguenti provvedimenti<br />

disciplinari.<br />

Società: Ammende - 600 euro al Città di Brindisi;<br />

300 euro al Verbano.<br />

Allenatori: Squalifica - 2 gare a Domenica<br />

Citarelli (Ischia I.), Massimiliano Farris (Pomigliano),<br />

Stefano Brondi (Rosignano sei rose),<br />

Vincenzo Scafa (Viribus Unitis), Ezio Brevi<br />

(Voluntas Spoleto); 1 gara a Massimiliano Caniato<br />

(Gallaratese), Giancarlo Riolfo (Pro Imperia).<br />

Calciatori: Squalifica - 3 gare a Petar Iuzvisen<br />

Kostadinov (Ancona), Emiliano Muratore (Cynthia),<br />

Stefano Di Florio (Gaeta), Giovanni Pinto<br />

(Grottaglie), Stefano Menchini (Lavagnese); 2<br />

gare a Emanuele Simboli (Civitavecchia), Manuel<br />

Sarao (Navigliop Trezzano). Pierantonio<br />

Sassano (Nissa), Antonio Angelino (Sant’Anto -<br />

nio Abate), Andrea Gianetto (Santhià), Valentino<br />

Sbaccanti (Viterbese); 1 gara a Umberto Ferrauto<br />

(Aquanera), Simone Sannibale (Astrea), Andrea<br />

Ciarrocca (Atessa Val di Sangro), Stefano Mosca<br />

e Stefano Bono (Belluno), Maurizio Sala (Castel<br />

Rigone), Gabriele Fabris (Darfo Boario), Luca<br />

Crivellari (Delta Porto Tolle), Simone Cerati<br />

(Fiorenzuola), Davide Fusco (Francavilla), Diego<br />

Marinelli (Group Città di Castello), Luca Borrelli<br />

(Internapoli C.), Giacomo Avellino (Lavagnese),<br />

Manuel Benetti (MM Sarego), Vincenco Corvino<br />

(Nardò), Antonio Biagio Cordisco (Noto), Valerio<br />

Ingrosso (Pianese), Marco Zentil (Pizzighettone),<br />

Carlo Sedda (Progetto Calcio S. Elia), Alex<br />

Nodari (Riccione), Gabriele Rummolo (Rosignano<br />

sei rose), Christian Chirieletti (Salerno), Andrea<br />

Chiasserini (Sansepolcro), Andrea Censori<br />

(Santegidiese), Francesco Dipaola (Santhià),<br />

Alessandro Cucchiaro (Sanvitese), Gianpaolo Parisi<br />

(Sarnese), Stefano Sarritzu (Selargius), Giuseppe<br />

Montariello (Serre Alburni), Giacomo Barbetta<br />

(Sporting Trestina), Jorge Sebastiano Baratteri<br />

(Todi), Fabio Cusano e Matteo Sinato<br />

(Valleaoste), Edoardo Rossi (Villafranca V.), Andrea<br />

Massaro (Villavernia Val Borbera), Marco<br />

Caracci (Voluntas Spoleto).<br />

concesso solo il gol ai padroni<br />

di casa. Nell’occasione l’alle -<br />

natore dei tigrotti ha potuto<br />

schierare la coppia centrale di<br />

difesa titolare, Cavallaro e Botta,<br />

e spostare Altobelli nel ruolo<br />

naturale di esterno, così come<br />

ha scelto di gettare nella<br />

m is c hi a<br />

da ll ’in iz io<br />

Ferrara e far<br />

rifiatare Tacon<br />

(per lui<br />

solo pochi<br />

minuti) nel<br />

reparto avanzato.<br />

I gol partita?<br />

Al 22’ de ll a<br />

prima frazione<br />

ripartenza<br />

veloce di<br />

Mucciarelli che non ci pensa su<br />

un attimo a servire Ferrara:<br />

l’attaccante del Terracina controlla<br />

e spiazza Ruggini senza<br />

difficoltà. I padroni di casa tentano<br />

una reazione ma i tigrotti<br />

sono bravi a chiudere gli spazi.<br />

Al 37’, però, arriva l’unica ingenuità<br />

del pacchetto difensivo<br />

IL DG CAIAZZO<br />

Invitiamo i tifosi<br />

a sostenerci anche<br />

negli infrasettimanali<br />

pontino e Pascucci è lesto a<br />

beffare Cuomo in uscita.<br />

Nella ripresa il pallino del<br />

gioco torna in mano del Terracina<br />

che spreca qualche occasione<br />

ma non quella nel finale,<br />

quando Botta, al 41’, si incarica<br />

di calciare una punizione dal<br />

limite mandando la sfera sotto<br />

al set. L’unica nota negativa?<br />

Gli otto ammoniti biancocelesti<br />

nel conto finale. «In questa<br />

partita abbiamo avuto la dimostrazione<br />

di cosa significhi<br />

avere un gruppo unito - ha<br />

osservato al<br />

termine il di-<br />

rettoregenerale dei tigrottiCarmine<br />

Chiazzo - I<br />

ragazzi hanno<br />

colpito<br />

quando era<br />

giusto colpire<br />

e hanno stretto<br />

i denti<br />

quando era il<br />

caso di farlo.<br />

Tutti sono importanti per questo<br />

progetto e tutti avranno il<br />

loro spazio in una stagione che<br />

si preannuncia lunga e insidiosa.<br />

E per noi la Coppa Italia ha<br />

la stessa importanza del campionato,<br />

per cui invitiamo i<br />

tifosi a sostenerci anche negli<br />

impegni infrasettimanali».


LATINA OGGI<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 Pag. 48


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 49<br />

ECCELLENZA<br />

Al «Perrone» domina la sfida di Coppa Italia col Real Pomezia ma perde 2-0<br />

Formia, suicidio nel finale<br />

Gli ospiti si aggiudicano l’andata con doppietta di Barile nel giro di due minuti<br />

FORMIA - REAL POMEZIA<br />

0-2<br />

Fo r m i a : Salemme, Capogrosso, Borrino,<br />

Vitale, Stellato, Lavalle, Volpe, De<br />

Santis (4’st Scipione), Valente (4’st<br />

Fiorillo), Medoro, Liccardi (1’st Mariniello).<br />

A disp.: D’Alessio, Panella,<br />

Morrone, Gioiello. All.: Palladino.<br />

Real Pomezia: Remunan, Palumbo,<br />

Pettinar, Di Lauro, Sopranzetti, Pieri,<br />

Campione (32’st Borschi), Moi (29’ st<br />

Baronci), Spaziani, Petroccia, Rocchi<br />

(20’st Barile). A disp.: De Angelis,<br />

Martino, Buglione, Morini. All.: Mosciatti.<br />

A rb it ro : Campogrande di Roma<br />

Uno<br />

M a rc a t o r i : 41’st e 42’st Barile (R).<br />

Note: ammoniti Medoro (F); Moi,<br />

Remunan (R).<br />

INCREDIBILE beffa per il Formia<br />

che ha perso il match d’esordio di<br />

Coppa Italia contro il Real Pomezia nei<br />

minuti finali dopo una gara a larghi<br />

tratti dominata. Decisivi i tanti errori<br />

sottoporta, soprattutto da parte di Medoro<br />

e Mariniello, e il calo di concentrazione<br />

nel finale, quando ormai il pareggio<br />

sembrava scontato, in occasione<br />

delle due reti firmate da Barile che<br />

hanno fissato il punteggio sullo zero a<br />

due finale. Resta una buona prestazione<br />

da parte degli uomini di Davide Palladino,<br />

che hanno prodotto un’interessante<br />

mole di gioco cui però non è corrisposta<br />

un’uguale vena realizzativa.<br />

LA CRONACA<br />

La formazione di casa scende in campo<br />

in formazione tipo eccezion fatta per<br />

il difensore Di Franco, in tribuna per un<br />

problema fisico di lieve entità. Al suo<br />

posto largo quindi a Borrino, centrale<br />

nella difesa a tre. Poco da segnalare nel<br />

primo tempo, condizionato dal grande<br />

caldo e dalla poca lucidità di alcuni<br />

uomini in campo. Si gioca prevalentemente<br />

a centrocampo, senza azioni degne<br />

di nota. Il primo squillo arriva su<br />

punizione calciata da Vitale per la testa<br />

di Borrino, che per poco non ci arriva.<br />

Ancora Formia al 9’ con Liccardi, il cui<br />

tiro però non trova la porta. Il Real<br />

Pomezia prova a rispondere con Spaziani,<br />

che si inserisce nell’area biancoazzurra<br />

e manda il pallone di poco<br />

alto sopra la traversa. La formazione di<br />

casa ci prova ancora con i due terminali<br />

offensivi Medoro e Liccardi, senza però<br />

troppa fortuna. Nel finale di frazione è<br />

Rocchi ad andare vicino al gol, con il<br />

pallone che termina ancora alto. Anche<br />

nella ripresa, le due compagini sembrano<br />

non riuscire a costruire occasioni<br />

degne di nota. Gli ospiti ci provano con<br />

una punizione di Petroccia a cercare<br />

Spaziani, trovando la pronta respinta di<br />

Salemme. L’attaccante pometino ci riprova<br />

al 17’, ma trova ancora pronto<br />

l’estremo difensore formiano. A questo<br />

punto, la formazione allenata da Palladino<br />

comincia a scuotersi e a cercare il<br />

gol con maggior decisione. Il tecnico si<br />

Magni e Onorato fanno volare la Vigor<br />

Cisterna all’inglese<br />

col Fiumicino<br />

VIGOR CISTERNA - FIUMICINO 2-0<br />

Vigor Cisterna: Leone, Paglia, Cannistrà,<br />

Rossi, Magni, Latini, Troisi, Salvini, Bellucci<br />

(24'st Paolillo), Mariti, Onorato (37'st Morelli).<br />

A disp.:Assogna, Ciarla, Frattarelli, Piras, Sangermano.<br />

All.: Greco<br />

Fiumicino: Bizzarri, Lodi, Barbato, De Simone<br />

(6'st Palomba), Tocchi, Massimini,<br />

Sanna, Limongelli, Barbatti<br />

(26'Di Vaio), Zanotti, Di<br />

Meglio. A disp.: Mauro, Ioria,<br />

Palaia, Pischedda. All.: Bellei<br />

A r b i t ro : D' Ambrogio di Frosinone,<br />

assistenti Mastropietro e<br />

Iannilli di Frosinone<br />

M arca to r i: 2'st Magni, 5'st<br />

Onorato<br />

Note: ammoniti Salvini, Limongelli<br />

PRONTO riscatto della Vigor<br />

Cisterna che supera in casa, con<br />

punteggio all’inglese, i romani<br />

del Fiumicino nella gara di andata<br />

valida come primo turno di<br />

Coppa Italia. Mister Greco vara<br />

un ampio turnover in vista del<br />

prossimo impegno interno di<br />

campionato contro il Ceccano e<br />

lascia fuori Giacani, Anselmi e<br />

Spinetti oltre ad Assogna che<br />

lascia il posto a Leone.<br />

La cronaca della gara registra il primo squillo<br />

dei padroni di casa all’11’, con il calcio piazzato<br />

di Onorato, quest’ultimo recuperato al fotofinish,<br />

con la conclusione del mancino biancoceleste<br />

che viene bloccata da Bizzarri in presa<br />

bassa. La Vigor alza il ritmo e coglie due<br />

traverse nel giro di tre minuti: al 17' Bellucci<br />

lavora un pallone al limite d'area e scarica per<br />

l'accorrente Rossi che tira di prima intenzione<br />

centrando la traversa piena; poco dopo ancora<br />

Bellucci apre un corridoio in verticale a Salvini<br />

che si presenta a tu per tu davanti a Bizzarri: il<br />

Marco Magni<br />

suo pallonetto, però, coglie la seconda traversa.<br />

Al 23’ prima sortita ospite con Limongelli che<br />

lascia partire un tiro dai trenta metri che Leone<br />

non ha nessun problema a bloccare. Fiumicino<br />

pericolosa al 26' con Sanna che dal vertice<br />

sinistro converge verso il centro e lascia partire<br />

un destro a giro che trova un super Leone pronto<br />

a volare sotto il sette e deviare in<br />

corner. Primo tempo che va in<br />

archivio sul parziale di 0-0.<br />

Nella ripresa la Vigor chiude la<br />

gara nei primi cinque minuti di<br />

gioco: è il 2' quando da calcio<br />

d'angolo si accende una mischia<br />

che vede il cisternese doc Magni<br />

uscirne vincente: palla in rete da<br />

due passi. Passano poco meno di<br />

tre minuti e la Vigor mette in<br />

ghiaccio la gara: Onorato direttamente<br />

su calcio di punizione<br />

pesca il jolly con una conclusione<br />

velenosa a giro che batte su<br />

entrambi i legni prima di entrare<br />

in rete. Vigor che sulle ali<br />

dell’entusiasmo potrebbe calare<br />

il tris con Mariti al 12’ ma l’usci -<br />

ta di Bizzarri sul numero dieci<br />

biancoceleste è quanto mai tempestiva.<br />

Ospiti che timidamente<br />

si rivedono dalle parti di Leone<br />

intorno alla mezz’ora con il colpo<br />

di testa di Tocchi alto sugli sviluppi di un<br />

corner. La Vigor gestisce la gara senza correre<br />

particolari rischi fino al triplice fischio del<br />

signor D’Ambrogio.<br />

A fine gara il commento è del tecnico Greco:<br />

«Buona prova, sono soddisfatto, ma dobbiamo<br />

essere più cinici. Nel primo tempo abbiamo<br />

creato buone cose andando vicino alla rete.<br />

Dobbiamo essere più precisi negli ultimi dieci<br />

metri e cercare di non avere cali di intensità che<br />

ci possono costare caro».<br />

Gabriele Mancini<br />

Agostino De Santis<br />

gioca anche la carta Mariniello, ma la<br />

porta sembra stregata. Al 20’ ci provano<br />

sia Borini che Scipione, bravo Remunan<br />

nell’occasione. Il Formia gioca bene<br />

in questa fase, ma Medoro e Mariniello<br />

continuano a sprecare una palla<br />

gol dietro l’altra. Quando ormai il punteggio<br />

sembra essersi assestato sui binari<br />

del pareggio, arriva l’episodio che<br />

spezza in due la partita. A cinque minuti<br />

dalla fine, il Real Pomezia costruisce<br />

una bella azione in velocità conclusa da<br />

Spaziani, il cui tiro si è stampato sul<br />

palo. Sulla ribattuta, il pallone è tornato<br />

in campo, Barile se ne impossessa e, da<br />

due passi, batte un incolpevole Salemme.<br />

Doccia fredda per il Formia, che<br />

fino a questo momento aveva rischiato<br />

pochissimo. A questo punto i tirrenici si<br />

riversano in massa nell’area avversaria<br />

a caccia del gol che poteva ristabilire la<br />

parità, sbilanciandosi troppo. Passa appena<br />

un minuto ed è ancora il Pomezia<br />

a recuperare la sfera. Barile riparte ancora<br />

una volta, evita il fuorigioco e batte<br />

Salemme per la seconda volta.<br />

Tutto rimandato, quindi, al match di<br />

ritorno. Il Formia dovrà provare a recuperare<br />

il pesante passivo, segnando almeno<br />

due gol senza subirne per conquistarsi<br />

i tempi supplementari. Le carte in<br />

regola per tentare l’impresa ci sono<br />

tutte, ma servirà una maggior precisione<br />

e una miglior gestione dei momenti<br />

chiave della gara.<br />

Alessandra Stefanelli<br />

Contro il Guidonia decide Dario Maglitto<br />

Podgora, primo<br />

successo interno<br />

PODGORA - GUIDONIA 1-0<br />

Po d g o r a : Roma, Grasso (Sossai), Rubino, Pacchiarotti,<br />

Seppani, Bilancini, Porcelli, Favero<br />

(Maglitto), Cirelli, Armeni, Arduini. A disp:Angrisani,<br />

Rossetto, Bertassello, Di Chiara,<br />

Cifra. All. paloni<br />

Guidonia Montecelio: Ciccioli, Falsinetti,<br />

Maraschio, Greco, Mechelli, Peri,<br />

Sbraglia (Benedetti), Urbani, Regis, Rossini,<br />

Flavi(Bancrazi) . A disp: De Angelis,<br />

Marcus, Di Noia, Manconato, Jemelity.<br />

All. Crudi<br />

Ammoniti: Pacchiarotti, Urbani, Peri,<br />

Fa l s i n e t t i<br />

Espulsi: Falsinetti, Rossini<br />

M a rc a t o r i : 13’st (rig.) Maglitto<br />

A r b i t ro : Pashuku di Albano Laziale.<br />

Assistenti: Spadi di Roma 1e Santoni di<br />

Roma 2.<br />

FUNZIONA che è una meraviglia il<br />

Podgora formato Coppa Italia. Dopo la<br />

brillante qualificazione ottenuta nel turno<br />

preliminare nel doppio confronto con la<br />

Diana Nemi, i borghigiani di mister Giancarlo<br />

Paloni vincono la prima di andata<br />

dei sedicesimi di finale grazie al gol di<br />

Maglitto, che nel secondo tempo realizza<br />

il calcio di rigore che consente ai suoi di<br />

superare un Guidonia tosto e ben messo<br />

in campo. Quel che più conta, però, è il fatto che<br />

il Podgora pare aver assorbito senza troppi scossoni<br />

la sconfitta subita in campionato domenica<br />

scorsa contro il Lariano riuscendo anche a sfatare<br />

il tabù casalingo con la prima, storica, vittoria in<br />

gara ufficiale di Eccellenza davanti al pubblico<br />

amico del Pietro Buongiorno.<br />

Senza Cannariato e Cifra, che vanno ad aggiungersi<br />

alla già nutrita schiera degli infortunati,<br />

mister Paloni deve reinventarsi il suo Podgora<br />

formato Coppa Italia e l’avvia è di marca ospite.<br />

Il Guidonia spinge e in un paio di occasioni arriva<br />

dalle parti di Roma con Rossini e Regis. Il<br />

Podgora risponde in contropiede, ma senza riu-<br />

DI MISURA<br />

Paloni (in foto), non<br />

fallisce in Coppa Italia<br />

scire a sfondare. Il gol partita arriva nel second<br />

tempo. Paloni cambia gli uomini: dentro Sossai<br />

per Grasso e Maglitto per Favero. Proprio il<br />

neonentrato ex Vigor Cisterna risulterà decisivo.<br />

Al 13’, infatti, Arduini si infila tra le maglie ospiti<br />

in area di rigore e viene atterrato in area di rigore.<br />

Per l’arbitro nessun dubbio: calcio di rigore. Dal<br />

dischetto Maglitto non basta e sigla il prezioso<br />

vantaggio. Vantaggio che poteva essere superiore<br />

se, in contropiede, i padroni di casa non peccassero<br />

un po’ di precisione. Tutto rimandato alla<br />

gara di ritorno, in programma mercìledì prossimo.<br />

Gianpiero Terenzi


50<br />

PROMOZIONE<br />

Piegata 1-0 la Sa.Ma.Gor.<br />

Lenola fa centro<br />

con Colafrancesco<br />

Andrea Pannozzo, terzino sinistro della Pro Calcio Lenola<br />

SA.MA.GOR. - PRO CALCIO LENOLA<br />

0-1<br />

S a . M a . G o r. : Baratta, Battistella, Lucciola<br />

(29’pt Calvani), Ciampini (3’st Arru), Prosseda,<br />

Sances, Riggi, Pescuma, Simeoli, Sperduti,<br />

Truini (28’st Smorgon). A disp.: Lampacrescia,<br />

Iacolini, Papa, Maiozzi. All.: Ciaramell.<br />

Pro Calcio Lenola: Mancini, De Filippis,<br />

Pannozzo, Subiaco (23’st Di Fazio), Noccaro,<br />

Mirabella, Vuolo, Del Monte (14’st Tribuzio),<br />

Colafrancesco, Filosa,<br />

Fazzone (7’st Di Fonzo).<br />

A disp.: Allard,<br />

Catena, Russo, Magnafico.<br />

All.: Lauretti.<br />

A r b i t ro : Pantano di<br />

Frosione; assistenti:<br />

Monaco e Patrignani<br />

di Roma 2.<br />

M arc a to r i: 14’pt<br />

Colafrancesco.<br />

Note - Ammoniti:<br />

Baratta, Battistella (S),<br />

Mancini (PCL); recupero:<br />

pt 1’, st 5’.<br />

BASTA un guizzo di<br />

Colafrancesco alla Pro<br />

Calcio Lenola per<br />

espugnare l’« I va n o<br />

Ceccarelli» e piegare<br />

di misura la resistenza<br />

della Sa.Ma.Gor. nella<br />

gara di andata del primo<br />

turno preliminare<br />

della Coppa Italia di<br />

Promozione. Una vittoria<br />

tutto sommato<br />

meritata e costruita<br />

con l’ottima prima<br />

mezzora del primo<br />

tempo, durante la quale<br />

l’undici di Dario<br />

Lauretti costruisce<br />

quattro nitide palle gol.<br />

La prima arriva già al<br />

4’, quando Colafrancesco centra la traversa<br />

con un calcio di punizione da oltre trenta metri<br />

su cui Baratta non sarebbe arrivato. Passano<br />

dieci minuti e la Pro Calcio Lenola sblocca il<br />

risultato: Del Monte vede lo spazio giusto e<br />

serve sulla corsa Vuolo, che fa qualche metro<br />

palla al piede e serve a centro area proprio<br />

Colafrancesco che, colpevolmente lasciato solo<br />

dalla retroguardia gialloblu, deposita comodamente<br />

in fondo al sacco. Al 18’ azione in<br />

fotocopia degli ospiti, ma stavolta Baratta<br />

riesce a respingere la conclusione dell’attac -<br />

cante ospite: la palla arriva a Del Monte che dai<br />

sedici metri calcia a colpo sicuro ma trova<br />

ancora l’opposizione del numero uno gialloblu,<br />

poi salvato da Lucciola che con un guizzo<br />

anticipa Fazzone ed evita il raddoppio. Cinque<br />

minuti più tardi è ancora Del Monte a rendersi<br />

pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo<br />

con un tiro che termina non distante dal<br />

Paolo Prosseda, capitano della Sa.Ma.Gor.<br />

montante alla destra di Baratta. Al 29’ Genna -<br />

ro Ciaramella toglie Lucciola ed inserisce<br />

Calvani ridisegnando i suoi con una sorta di 4-<br />

2-4, in cui proprio il neo entrato e Riggi<br />

formano la coppia centrale. Al 35’ si fa vedere<br />

anche la Sa.Ma.Gor. con Sperduti, che da<br />

posizione favorevolissima manca l’impatto<br />

col pallone non riuscendo a superare Mancini<br />

in pallonetto. In chiusura di tempo i padroni di<br />

casa vanno vicinissimi al pareggio: Sperduti<br />

lascia scorrere una palla in verticale per Simeoli<br />

che, tutto solo<br />

davanti a Mancini,<br />

non inquadra lo<br />

specchio.<br />

Ad inizio ripresa<br />

mister Ciaramella<br />

inserisce anche Arru<br />

per aumentare il peso<br />

specifico del suo<br />

attacco. Ma al 54’ è<br />

ancora la Pro Calcio<br />

Lenola a farsi vedere<br />

in avanti col solito<br />

Colafranesco, la cui<br />

conclusione è facilmente<br />

bloccata a terra<br />

da Baratta. Al 62’<br />

la Sa.Ma.Gor. costruisce<br />

la migliore<br />

palla gol dell’incon -<br />

tro: Truini scambia<br />

nello stretto con Calvani,<br />

entra in area in<br />

rigore e riesce a far<br />

passare la sfera sotto<br />

il corpo di Mancini,<br />

sul pallone arriva<br />

Sperduti che dalla linea<br />

di fondo lascia<br />

partire un tiro-cross<br />

su cui Pescuma arriva<br />

con una frazione<br />

di secondo di ritardo.<br />

L’inerzia del match<br />

è tutta per i gialloblu: nel giro di centoventi<br />

secondi, tra il 65’ e il 67’, infatti, Truini<br />

spaventa l’estremo difensore avversario in due<br />

occasioni ma le sue conclusioni sono fuori<br />

misura. Passano altri due minuti ed è Vuolo ad<br />

avere sul destro il pallone del 2-0: l’esterno<br />

amaranto, infatti, nel dribblare anche Baratta<br />

si allarga troppo sulla destra, riesce comunque<br />

a concludere verso lo specchio della porta, ma<br />

Prosseda respinge il pallone quasi sulla linea.<br />

All’80’ Riggi impensierisce Mancini con un<br />

tiro-cross dal vertice sinistro dell’area che il<br />

numero uno amaranto alza in calcio d’angolo.<br />

Nell’ultimo quarto d’ora di gioco (recupero<br />

compreso) non succede più nulla anche perchè<br />

le due squadre accusano la stanchezza e il<br />

caldo torrido in cui si è giocato. Tra sette<br />

giorni, al «Falcone - Borsellino e Scorte di<br />

Lenola», andrà in scena la partita di ritorno.<br />

Simone D’A rp i n o<br />

La squadra di Lauretti<br />

costruisce la vittoria<br />

con un’ottima prima mezzora<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

Il Sermoneta rimette tutto<br />

in discussione nel finale<br />

SERMONETA - PALOCCO 3-2<br />

Sermoneta: Pastro, Yang (29’pt Notarpietro),<br />

Birk, De Simone, Maggi, Cappelletti, Tomassi,<br />

Pelle, Ciccarelli, Funari (25’st Ponso), Silvestri<br />

(13’st Di Meo). A disp.: Tarricone, Bulboaca,<br />

Guariglia, Fiaschi. All.: Giovannelli.<br />

Pa l o c c o : Moser, Pierangelini, Carracoi, Saba,<br />

Proietti, Falconi (1’st Ricciardini), Riccieri<br />

(1’st Scardicchio), Ciasca, Trotta (21’st Atturi),<br />

Leonardi. A disp.: Melchiorre, Novelli, Centofanti,<br />

Bragagnini. All.: Mineo.<br />

A r b i t ro : Visinoni di Aprilia; assistenti: Carnevale<br />

di Frosinone e Campagna di Cassino.<br />

M a rc a t o r i : 7’pt Pelle, 27’pt Tomassi, 11’st<br />

Ciccarelli, 33’st Atturi, 48’st Ciasca.<br />

Note - Ammoniti: Birk, Cappelletti (S).<br />

IL Sermoneta prima ipoteca e poi rimette in<br />

discussione la qualificazione. Contro il Palocco,<br />

nella gara di andata del primo turno preliminare<br />

della Coppa Italia di Promozione, i gialloblu si<br />

portano sul 3-0 al 56’, ma negli ultimi quindici<br />

minuti incassano due gol e consentono agli<br />

ospiti di tornare sia in partita sia nella competizione.<br />

Ad aprire le marcature è Pelle, che al 7’<br />

sblocca il risultato con un calcio di punizione a<br />

giro dai diciotto metri. Passano venti minuti e il<br />

giovane Tomassi raddoppia al termine di un’in -<br />

sistita azione personale. Al 56’ Ciccarelli porta<br />

i suoi sul momentaneo 3-0 risolvendo una<br />

mischia nell’area di rigore avversaria. Quando<br />

tutto lasciava pensare che la squadra di Roberto<br />

Giovannelli fosse ormai avviata a concludere<br />

l’incontro senza subire gol, il Palocco accorcia<br />

Walter Pelle, centrocampista del Sermoneta<br />

le distanze con Atturi che, entrato in campo al<br />

66’, dodici minuti più tardi salta un avversario<br />

sulla trequarti, arriva al limite dell’area e beffa<br />

Pastro con un preciso pallonetto dal limite. Alla<br />

fine, in pieno recupero, Ciasca batte ancora<br />

Pastro sotto misura fissando il risultato sul 3-<br />

2.<br />

Intanto sembra molto vicino l’arrivo in gialloblu<br />

del giovane centrocampista De Santis, protagonista<br />

lo scorso con la Berretti del Latina.<br />

S.D’A.<br />

Al «Comunale» i romani si impongono per 2-1<br />

Nettuno corsaro a Pontinia<br />

Non basta Forzan-gol<br />

PONTINIA - NETTUNO 1-2<br />

Po n t i n i a : Villani, Badini, Gigli (36’pt Scagion),<br />

Forzan, Dongu, Stefanelli, Battistuzzi<br />

(1’st Incollingo), Cerrocchi, Benaddha, Zanutto<br />

(18’st Carchitto), Lecce. A disp.: Malandruccolo,<br />

De Marni, Salvini, Restante. All.: Cencia.<br />

Nettuno: Giudice, Cataldi, Bernardi (19’st<br />

Macciocca), Barbati, Cassioli, Petrangeli, Tell<br />

(1’st Massari), De Luca, Bastianelli, Rinaldi,<br />

Laudante (20’st Stazi). A disp.: Paccariè, Mangili,<br />

Frezzotti, Pietrangeli. All.: Cesarini.<br />

A r b i t ro : Dolcini di Roma 1.<br />

M a rc a t o r i : 8’pt Forzan, 34’pt Rinaldi, 12’st<br />

Bastianelli.<br />

Note - Ammoniti: Forzan, Dongu (P), Cataldi,<br />

Stazi (N).<br />

SECONDO ko casalingo della stagione per il<br />

Pontinia, che nella gara di andata del primo<br />

turno preliminare della Coppa Italia di Promozione<br />

si arrende al «Comunale» per 2-1 al<br />

Nettuno. Le tre reti dell’incontro portano le<br />

firme di Forzan, Rinaldi e Bastianelli. Il numero<br />

quattro amaranto apre le marcature all’8’ con un<br />

bolide da calcio piazzato. Al 34’ Rinaldi ristabilisce<br />

la parità con una punizione a giro dal<br />

vertice sinistro dell’area di rigore. Nella ripresa,<br />

al 12’, Bastianelli firma il definitivo 2-1 mettendo<br />

a segno il terzo gol consecutivo in altrettante<br />

uscite. A quel punto il Pontinia prova il tutto per<br />

tutto e agguanta il pari con Badini a dieci minuti<br />

dal triplice fischio, ma il direttore di gara,<br />

Dolcini di Roma, giudica in offside il terzino<br />

amaranto e annulla tutto. Per passare il turno, tra<br />

sette giorni in casa dei romani, la squadra di<br />

Fabrizio Cencia dovrà perciò vincere con un due<br />

gol di scarto, oppure con uno solo ma segnando<br />

almeno tre gol.<br />

DOPO GARA - «Sinceramente penso proprio<br />

che il risultato più giusto sarebbe stato quello di<br />

parità - commenta a fine gara proprio mister<br />

Cencia - perchè le occasioni, soprattutto nella<br />

ripresa, le abbiamo create ma non le abbiamo<br />

sfruttate. Dopo essere passati in svantaggio,<br />

infatti, abbiamo fatto davvero un grosso sforzo<br />

per cercare di agguantare un pari che ci avrebbe<br />

consentito di andare a giocarci la gara di ritorno<br />

a Nettuno con ben altre prospettive, ma purtroppo,<br />

anche a causa di un gol regolare annullato<br />

dall’arbitro a Badini, non ci siamo riusciti.<br />

Come sempre, però, il verdetto del campo va<br />

accettato, a maggior ragione quando si perde<br />

contro una grande squadra come il Nettuno,<br />

venuta a Pontinia a giocare la sua partita e uscita<br />

dal campo con una vittoria al termine di una gara<br />

in cui non ha assolutamente rubato nulla».<br />

S.D’A.<br />

Farina del Broccostella non doveva giocare: da 0-0 si passa a 3-0<br />

Bassiano, ecco i 3 punti<br />

IL BASSIANO ha vinto a tavolino la gara<br />

interna di campionato con la Virtus Broccostella<br />

che sul campo finì 0-0. A deciderlo è<br />

stato il Giudice Sportivo che «esaminato il<br />

reclamo fatto pervenire a seguito di tempestivo<br />

preannuncio dalla società Bassiano, si<br />

deduce l'irregolare partecipazione alla gara<br />

in epigrafe del calciatore Farina Francesco<br />

(Virtus Broccostella) in quanto squalificato<br />

per una gara effettiva come risulta dal C.U.<br />

n° 147 del 19/5/2011. Il reclamo è fondato.<br />

Infatti, il citato calciatore risulta in posizione<br />

irregolare e quindi, non aveva titolo a<br />

partecipare alla gara in epigrafe, non avendo<br />

scontato la squalifica di una gara irrogatagli<br />

con C.U. n° 147 del 19/5/2011 per<br />

recidività in ammonizione (VIII Infrazione).<br />

Considerato che la squalifica, ai sensi<br />

dell'art. 22 comma 6 del CGS il calciatore<br />

avrebbe dovuto scontarla nella giornata in<br />

cui disputa gare ufficiali la prima squadra<br />

della nuova società con la quale risulta<br />

tesserato. Quanto sopra premesso, accertata<br />

l'irregolarità alla partecipazione del calciatore<br />

Farina Francesco alla gara in oggetto si<br />

delibera:<br />

1) di irrogare alla società Virtus Broccostella<br />

la punizione sportiva della perdita<br />

della gara con il punteggio di 0-3;<br />

2) di irrogare alla società Virtus Broccostella<br />

l'ammenda di euro 200 di inibire il<br />

dirigente accompagnatore Forletta Giovanni<br />

(V.B.) fino al 28/9/2011;<br />

3) di squalificare per una ulteriore giornata<br />

di gara il calciatore Farina Francesco<br />

( V. B . ) » .


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 51<br />

CALCIO A 5, C2<br />

CHIUSURA di mercato col botto in casa<br />

Century Latina. Il direttore sportivo Roberto<br />

Martin, dopo tanti giorni di lavoro, alla fine è<br />

andato a completare una rosa già molto<br />

competitiva. Dopo Ciarla e gli ex Città di<br />

Latina, infatti, arrivano altri due innesti di<br />

valore ma anche di esperienza. Il primo è<br />

Luca Angeletti, esploso in serie B con la<br />

Tecnocar Latina e l’anno scorso uno dei pochi<br />

a salvarsi nella seconda metà di stagione in C1<br />

con il Ceriara. Il secondo fa parte di quel<br />

gruppo di giocatori che ha scritto pagine<br />

importanti di questo sport a Latina nei suoi<br />

anni di serie B Luca Martufi. Anche lui viene<br />

Chiusura di mercato con altri «due botti» per la società del capoluogo<br />

Century insaziabile<br />

Il direttore sportivo Martin si assicura anche Angeletti e Martufi<br />

da Ceriara, ma dopo aver chiuso la sua<br />

parentesi in dicembre ha deciso di restare<br />

fuori per qualche mesetto. Ora la loro avventura<br />

riparte con la Century per una stagione<br />

che andrà affrontata con il massimo della<br />

concentrazione e soprattutto per cercare in<br />

ogni modo di portare avanti l’importante<br />

progetto della società pontina.<br />

Il primo impegno ufficiale continua ad avvicinarsi<br />

perché sabato ci <strong>sarà</strong> l’esordio in<br />

Coppa Lazio contro l’Anni Nuovi Ciampino.<br />

Proprio per questo martedì sera, ad Anzio, si<br />

è svolta la seconda amichevole contro una<br />

diretta avversaria del prossimo campionato di<br />

Martin con Martufi e Angeletti<br />

VOLLEY, B1 MASCHILE<br />

Dopo la parentesi di Isernia riecco lo schiacciatore<br />

Serapo Gaeta,<br />

torna Di Gabriele<br />

BRUNO Di Gabriele, diciannovenne schiacciatore<br />

<strong>sarà</strong> uno dei punti di forza della<br />

Serapo Volley Gaeta, inserita nel girone C del<br />

campionato di serie B-1 maschile. E' stata la<br />

società ad annunciare il ritorno del giocatore<br />

che l'anno scorso è stato protagonista della<br />

Serapo sia nella fase regolare che nei playo<br />

f f.<br />

Un ritorno in patria per lo schiacciatore che<br />

ha giocato nell'Isernia, squadra militante in<br />

A-2. «Sono molto felice di ritornare in questo<br />

club - ha affermato Di Gabriele - dopo che<br />

l’anno scorso abbiamo veramente disputato<br />

un torneo al di sopra delle aspettative raggiungendo<br />

lo storico traguardo delle semifinali.<br />

Ho un buon rapporto con il tecnico Tony<br />

Bove e questo mi ha spinto ulteriormente a<br />

prolungare il rapporto con la Serapo. Inizio<br />

quest’avventura con tanto entusiasmo e orgo-<br />

glioso di difendere la maglia della mia città».<br />

A disposizione di mister Bove, invece non ci<br />

<strong>sarà</strong> Daniele Forte, giocatore giovane del<br />

Minturno, compagine che ha militato in serie<br />

C e che dopo la retrocessione dell'anno scorso<br />

ha ceduto il titolo di serie D maschile all'Olimpia<br />

Formia.<br />

Intanto prosegue la preparazione della squadra<br />

nell'impianto sportivo del PalaMarina.<br />

«Tutto procede regolarmente - ha sottolineato<br />

il coach della Serapo, Tony Bove, che anche<br />

quest’anno <strong>sarà</strong> affiancato dal vice Stefano<br />

Beltrame - poichè i ragazzi stanno rispondendo<br />

bene ai primi carichi di lavoro con grande<br />

spirito di sacrificio. Manca un mese al debutto<br />

in campionato e l’obiettivo è di arrivare<br />

all’appuntamento nelle migliori condizioni».<br />

Gianni Ciufo<br />

C2. Ancora ritmi lenti contro l’Atletico Anziolavinio<br />

ma alla fine il risultato ha premiato<br />

la squadra di Angeletti che ha vinto 5-3. Si<br />

tratta sempre di amichevoli ma cominciare<br />

con qualche vittoria non guasta mai. In rete<br />

Gaito (tripletta) e le reti di Terenzi e Abbenda.<br />

In campo c’era anche Matteo Piovesan, in<br />

fase di recupero da una bruttissima botta alla<br />

caviglia rimediata qualche mese fa che sta<br />

condizionando la sua preparazione. L’ex<br />

Sporting Latina ha cominciato assaggiando il<br />

campo per cinque minuti, poi insieme al<br />

preparatore Moschitti si programmerà il suo<br />

pieno recupero.<br />

IL TEST<br />

Atletico Anziolavinio<br />

superato<br />

5-3 in amichevole<br />

Il tecnico tirrenico Tony Bove


52<br />

CALCIO A 5, D<br />

Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011<br />

L’attesa è terminata: domani sera si svela il Città di Latina-Oratorio Scalo<br />

Tempo di presentazioni<br />

Prevista una conferenza in grande stile a partire dalle 18.30<br />

MENTRE il gruppo al gran<br />

completo continua a lavorare<br />

sul campo agli ordini di mister<br />

Covelli, in casa ASD Città di<br />

Latina Oratorio Latina Scalo<br />

l’intero staff dirigenziale si sta<br />

preparando per la presentazione<br />

in grande stile in programma<br />

domani sera. Quella di venerdì,<br />

infatti, <strong>sarà</strong> la data simbolo del<br />

nuovo corso dello storico club<br />

di futsal di Latina Scalo che, a<br />

partire da quest’anno, si è andato<br />

ad arricchire stringendo un<br />

accordo con il Città di Latina<br />

del presidentissimo Carlo Genovesi,<br />

che vestirà la massima<br />

carica dirigenziale anche in seno<br />

alla neonato club che tra<br />

prima squadra e giovanili si dividerà<br />

tra il campo oratoriale<br />

scalense ed il Centro Sportivo<br />

del Park Hotel. Insieme a Genovesi<br />

tanti altri volti nuovi, tra cui<br />

spicca in primis quello del diggì<br />

Tonino Capozzi. Ma di carne al<br />

fuoco per quanto riguarda il<br />

team scalense ce n’è e tanta.<br />

Tutti gli obiettivi stagionali, i<br />

nuovi giocatori e i tecnici specializzati<br />

del settore giovanile,<br />

vero fiore all’occhiello di questa<br />

squadra, saranno quindi svelati<br />

al pubblico e agli addetti ai<br />

lavori domani pomeriggio a<br />

partire dalle 18.<br />

Con una presentazione, preparata<br />

dalla dirigenza con tutte le<br />

cure del caso, la dirigenza del<br />

Città di Latina aprirà dunque<br />

ufficialmente il sipario sulla<br />

prossima stagione: una squadra<br />

in serie D e tutte le categorie<br />

Lo staff tecnico-dirigenziale del Città di Latina - Oratorio Latina Scalo<br />

giovanili. Il tutto davanti ai tanti<br />

invitati che certamente affollerano<br />

l’impianto oratoriale di<br />

Latina Scalo in Piazza San Giuseppe.<br />

Tra gli invitati spiccano<br />

nomi importanti tra autorità e<br />

figure di spicco del mondo del<br />

futsal Nazionale. Si inizia con il<br />

Sindaco di Latina Giovanni Di<br />

Giorgi, il Vescovo di Latina Domenico<br />

Pecile, l’assessore Provinciale<br />

allo Sport Enrico Tiero,<br />

i consiglieri comunali Claudio<br />

Moscardelli, Nicola Calandrini<br />

e Fabrizio Porcari, oltre al Presidente<br />

del Consiglio Comuna-<br />

SI sono concluse ieri sera le fasi<br />

eliminatorie del Memorial Mario<br />

Patriarca. una prima settimana<br />

all'insegna di belle partite<br />

e di momenti di pura commozione<br />

che hanno visto molte<br />

squadre partecipanti omaggiare<br />

il compianto Mario e la famiglia<br />

Patriarca con fiori targhe o striscioni<br />

commemorativi. Passando<br />

al calcio giocato si deve parlare<br />

di una fase a gironi molto<br />

equilibrata, con le sqaudre che<br />

si sono battutte fino all'ultimo<br />

minuto per il passagio al turno<br />

ad eliminazione diretta. Ecco le<br />

classifiche dei due gironi:<br />

GIRONE A<br />

1^ PLANET SPORT 6<br />

2^ C.S. HELINKI 6<br />

3^ FORTI E LIBERI 6<br />

le Enrico Della Pietà ed il Comandante<br />

della stazione dei carabinieri<br />

di Latina Scalo Mauro<br />

Amedeo. Alle autorità andranno<br />

ad aggiungersi le massime<br />

cariche dello sport regionale e<br />

provinciale, come il presidente<br />

FIGC di Latina Giancarlo Ber-<br />

sanetti, il vicepresidente Nazionale<br />

della Divisione Calcio a 5<br />

Alfredo Zaccardi, il presidente<br />

del CR Lazio Melchiorre Zarrelli,<br />

il consigliere regionale CR<br />

Lazio Piero Colantuoni, l’alle -<br />

natore della Nazionale Under<br />

21 Raoul Albani, il responsabi-<br />

Da questa sera al via le fasi finali<br />

Memorial Patriarca<br />

si inizia a fare sul serio<br />

Il presidente Carlo Genovesi<br />

Tanti gli ospiti d’onore invitati<br />

dal presidente Carlo Genovesi<br />

per alzare il sipario su un club<br />

che ha davvero tanta voglia di stupire<br />

le tecnico della Rappresentativa<br />

Regionale Luciano Zaccardi.<br />

Insomma, un parterre di tutto<br />

rispetto per una presentazione<br />

che vuole stupire e soprattutto<br />

mandare un messaggio chiaro a<br />

tutto il popolo di Latina Scalo.<br />

Gianpiero Terenzi<br />

Eliminata CAFFE DEL DU-<br />

CA 0<br />

GIRONE B<br />

1^ Worldonwebstore<br />

2^ Top Dancing<br />

3^ lido circello<br />

Eliminata Real Boari Green<br />

Elio<br />

Passano il turno come prime nei<br />

rispettivi gironi ed accedono direttamente<br />

alle semifinali Planet<br />

sport e Worldonwebstore,<br />

accedono al quarto di finale anche<br />

C.S Helsinki che si giocherà<br />

il passaggio in semifinale contro<br />

Lido Circello, mentre Forti e<br />

Liberi dovra vedersela con Top<br />

Dancing. Appuntamento con i<br />

quart di finale stasera e domani<br />

alle 21.30 presso piazzale Berlinguer<br />

a Campo Boario.


Latina Oggi<br />

Giovedì 15 Settembre 2011 53<br />

La squadra di basket svedese si è preparata al Martino Hotel<br />

L’Umea Comets sceglie Fondi<br />

HANNO scelto Fondi per continuare la preparazione<br />

le ragazze svedesi dell’Umea Comets, squadra<br />

militante nella serie A1 svedese allenata da Luca<br />

Romano, fondatore e fratello di Pino della Virtus<br />

Basket Fondi e che tra le sue file annovera anche la<br />

presenza di una fondana e virtussina doc come<br />

Ursula Colabello.<br />

La squadra che in questi giorni alloggia al Martino<br />

Hotel, uno tra gli alberghi più belli che si affaccia sul<br />

HOCKEY IN LINEA, A1 - Il Latina si tiene stretto l’a l l e n a t o re<br />

<strong>Mammuth</strong>, conferma per Peris<br />

I MAMMUTH Latina hanno iniziato la loro preparazione in<br />

vista del campionato di serie A1 e in questa straordinaria<br />

avventura nell’olimpo dell’hockey in linea <strong>sarà</strong> ancora Carlo<br />

Peris a ricoprire il ruolo di allenatore.<br />

La conferma è arrivata direttamente dalla dirigenza nerazzurra.<br />

«È stata una scelta del tutto naturale - ha spiegato il<br />

direttore sportivo dei <strong>Mammuth</strong> Marco Parcesepe - visto che<br />

Carlo ha saputo prendere per mano un gruppo e portarlo in<br />

A1. Per lui, uomo di grande compentenza e disponibilità,<br />

parlano i numeri e siamo felici di averlo ancora con noi».<br />

E il coach? «Sono davvero contento - ha replicato - perché<br />

sono in una società nel quale c’è un’affinità progettuale e non<br />

solo un accordo di stagione. A seguito delle riunioni tecniche<br />

abbiamo appurato di avere con la società e il gruppo un<br />

perfetto accordo». Oltre al tecnico di Civitavecchia il<br />

presidente e lo staff dirigenziale hanno voluto dare fiducia<br />

alla squadra che ha raggiunto lo storico risultato. Così è<br />

arrivata la conferma per tutti i ragazzi del gruppo storico che<br />

ormai sono prima di tutto grandi amici e poi, come<br />

dimostrato dal campo, eccellenti giocatori di hockey.<br />

A difendere la porta pontina ci saranno ancora Lorenzo<br />

Pieralli, Cristiano Pecchioli e Matteo Massimi. I difensori<br />

saranno Nazzareno Ingrao, Gianmaria Ingrao, Gianluca<br />

Magnani, Denis Sommavilla, Marco Migliore, Stefano<br />

Zacchi e Aleksejs Zolovkins. In attacco ci <strong>sarà</strong> spazio per<br />

Andrea Massimi, Marco Panella, Giulo Mendes, Stefano<br />

Pernarella, Francesco Rossi, Diego Santilli, Luca Santodonato,<br />

Marco Sarasini e il fuoriclasse Jason Trinetti che<br />

Trieste ha lasciato un altro anno in prestito a Latina. Ai<br />

pontini si è aggiunto anche l’attaccante Stefano Cocino,<br />

proveniente dalla disciolta selezione di Civitavecchia. Cocino<br />

si allena con la squadra in attesa del tesseramento<br />

u ffi c i a l e .<br />

Per i <strong>Mammuth</strong> la prima uscita ufficiale <strong>sarà</strong> domenica 25<br />

settembre a Padova in occasione della Coppa Italia. Il<br />

Carlo Peris (Foto: Rita Foldi)<br />

calendario prevede l’esordio proprio dei pontini contro i<br />

Pattinatori Sanbenedettesi alle 11 e a seguire altro match<br />

importante, alle 12.30, contro i padroni di casa di Padova.<br />

Un appuntamento di grande prestigio al quale i nerazzurri<br />

vogliono farsi trovare pronti. «Sarà l’occasione per sperimentare<br />

il clima campionato - ha concluso Peris - e andiamo<br />

a Padova con la serenità di non avere nulla da perdere».<br />

PALLAMANO - Siracusa rinuncia. Fondi e Gaeta avranno un turno di riposo<br />

Girone B, cambia il calendario<br />

E' CAMBIATO il calendario del girone B<br />

della serie A-1 di pallamano maschile in<br />

seguito alla rinuncia del Siracusa. La<br />

compagine sicula, non avendo ricevuto<br />

sostegni da parte del settore pubblico, ha<br />

deciso di rinunciare a partecipare al torneo<br />

cadetto, costringendo la federazione<br />

a rivedere tutto il calendario del girone,<br />

ora composto da nove squadre, tra cui<br />

Geoter Gaeta e Caporiccio Fondi. Una<br />

modifica che comporterà la sosta forzata<br />

per le squadre che avrebbero dovuto<br />

incontrare il Siracusa. E così la Geoter<br />

riposerà al quinto turno e precisamente il<br />

19 novembre e il 10 marzo. La Caporiccio<br />

Fondi, dal canto suo, riposerà all'ultima<br />

giornata che si giocherà il 17 dicembre<br />

(l'andata) e il 21 aprile (il ritorno). Il<br />

resto rimane intatto con i gaetani che<br />

nella giornata di apertura, fissata per il 15<br />

litorale fondano, è arrivata lunedì in Italia e si è<br />

messa subito al lavoro. La mattina le ragazze si<br />

allenano per più di due ora al Palavirtus mentre in<br />

serata, già da ieri hanno preso parte ad un torneo ad<br />

Anagni dove oltre alle padroni di casa hanno<br />

partecipato anche Pomezia e CUS Chieti. Comets<br />

che ripartirà per Umea nelle prossime ore per<br />

proseguire i preparativi per l’inizio del campionato.<br />

ottobre, debutteranno nell'impianto di<br />

Formia con l'Altamura, mentre la Caporiccio<br />

Fondi si recherà sul campo del Cus<br />

Palermo. Con la rinuncia del Siracusa<br />

scendono a due le rappresentanti sicule<br />

del girone, del quale fanno parte le due<br />

pontine, Haenna, Cus Palermo, Cus<br />

Chieti, Lazio, Romagna Imola, Città Sant'Angelo<br />

e Altamura.<br />

G.C.

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