corsa su strada a Ferrara - Atleticafe.it

La corsa su strada
a Ferrara
a cura di
Giorgio Malisani
Fausto Molinari
Anno 2003

In prima di copertina: presentazione della maratona Estense 1909, partenza della maratona
Arci-Uisp 1975, arrivo della Vigaranomaratona 2001.
In quarta di copertina: passaggio dei maratoneti a Ferrara nel campionato 1982.
(foto Pierluigi Benini)

INDICE
PRESENTAZIONE pag. 5-6
PREFAZIONE di Giampaolo Lenzi » 7
PREMESSA » 9
PRIMA PARTE: LA MARATONA
Atene chiama Atene » 11
La maratona a Ferrara » 13
La maratona Estense (10 giugno 1909) » 25
Il Campionato Italiano del 1937 (1 agosto) » 26
Gran Premio Italo Balbo (6 luglio 1941) » 28
Le maratone ARCI-UISP 1975-76 » 29
Il Campionato Italiano del 1982 (2 maggio) » 30
Un ricordo del Campionato Italiano 1982 di Massimo Magnani » 32
Terzo trofeo ultramarathon - maratona in pista » 33
Risultati delle maratone a Ferrara 1909-2002 » 34
Le 24 edizioni della Maratona di Vigarano » 35
Risultati della Maratona di Vigarano 1979-2002 » 53
SECONDA PARTE: LE GARE PIÙ CORTE
Le origini » 57
Le corse ferraresi di maratonina » 60
Gare di maratonina non più in calendario » 68
Le gare di rilevanza nazionale » 71
Le altre classiche » 78
Ancora gare, vecchie e nuove » 88
TERZA PARTE: LE GARE PIÙ LUNGHE
Le ultramaratone » 91
Ferrara e le ultramaratone » 96
Ferrara mare » 99
Trofeo ultramarathon » 100
Risultati ultramaratone a Ferrara » 101
QUARTA PARTE: CIFRE E DATI
Graduatorie mondiali » 102
Graduatorie 100 chilometri » 103
I più importanti risultati ferraresi nella corsa su strada » 104
Graduatorie provinciali » 111
BIBLIOGRAFIA E CREDITI FOTOGRAFICI » 119

PRESENTAZIONE
Raccontare quasi un secolo di storia sportiva di una disciplina
così cara ai ferraresi, la corsa su strada, significa certamente
tracciare un percorso ricco non solo di aspetti agonistici importanti
ma anche di storie cariche di umanità e di passione. Le
nostre pianure, i nostri spazi, i nostri ritmi, il nostro stile di vita e
la sua qualità hanno certamente inciso sulla nascita di campioni
della corsa e di rinomate scuole di maratona. Basta solo un
esempio per confermare il forte rapporto fra questo sport e la
città: una delle più belle risorse architettoniche di Ferrara, le
Mura degli Estensi sono state e sono ancora oggi territorio abituale
di quel movimento sportivo che negli anni ha visto nascere
non solo i maratoneti noti in tutto il mondo, ma ha stimolato e
favorito l'originarsi di una nuova mentalità di muoversi per salute,
piacere e divertimento.
Alessandro Bratti
Assessore alle attività sportive e ricreative
Comune di Ferrara
La provincia di Ferrara è un territorio che presenta tutti gli elementi
necessari per la pratica e l’organizzazione di attività
podistiche: vaste pianure, argini, strade e percorsi caratterizzati
da attrattive naturalistiche e artistiche. Ricostruire la storia della
Maratona ferrarese e di tutte le attività delle corse su strada significa
recuperare la storia culturale e sportiva di un territorio che
si vuole offrire sempre più alla pratica di questa disciplina. Un
passato importante da far conoscere per sostenere e dare maggiore
forza alle nuove generazioni che si avvicinano a questo
sport.
Alessandro Pierotti
Assessore al Turismo, Sport e Tempo Libero
della Provincia di Ferrara
5

Il successo che ha incontrato il volume di Giorgio Malisani e
Fausto Molinari è stato enorme tra tutti coloro che si interessano
di sport. L’edizione presentata nel 2000 ha fatto rivivere a
molti, giovani e non più giovani, le tante emozioni che il mondo
delle corse ha voluto e saputo proiettare sulla provincia di Ferrara.
Gli Autori si sono rimessi al lavoro e sono riusciti ad impreziosire
la già riuscitissima prima edizione, con nuovi ricordi ed importanti
notizie.
Il Comitato della Vigaranomaratona vuole ringraziare Giorgio
Malisani e Fausto Molinari per il lavoro meticoloso e prezioso: il
loro volume rappresenta la memoria storica per la corsa.
Siamo convinti che questa opera voglia essere un riconoscimento
per tutti coloro che vivono nel mondo dello sport: gli atleti
tutti, dal detentore del record all’ultimo classificato, gli sponsor
(Enti pubblici, banche, privati), che con il loro supporto permettono
la organizzazione delle gare, i volontari che con abnegazione
e capacità professionale organizzano gli eventi.
Il Comitato e tutti i volontari ringraziano gli Autori per il gentilissimo
e graditissimo pensiero: il volume sarà presentato in
occasione della 25° edizione della Vigaranomaratona.
6
Florio Ghinelli
Presidente Comitato
Vigaranomaratona

PREFAZIONE
Ricostruire la storia della corsa su strada a Ferrara, e ricordare soprattutto un periodo
particolare in cui la maratona di Ferrara ha fatto scuola in Italia ed all’estero, risulta
più facile se questo si fa in occasione di un evento molto sentito ed atteso come
la VigaranoMaratona che si è meritatamente guadagnata un posto di rilievo nel calendario
nazionale, e da qualche anno anche internazionale, grazie ad un coraggioso atto
di fede ed alla perseveranza dei dirigenti della Società, Comitato Maratona e Comune
di Vigarano Mainarda che si apprestano quest’anno a dare vita ad una venticinquesima
edizione rinnovata nell’impianto organizzativo e nel percorso in virtù di un prezioso
accordo fatto con l’amministrazione comunale del capoluogo.
Era sentita la necessità di documentare ed ordinare la notevole quantità di risultati
che ha prodotto la frenetica attività podistica dalle nostre parti soprattutto nell’ultimo
quarto di secolo e per quanto l’atletica possa vantare un primato culturale nella puntuale
registrazione della sua attività, com’è testimoniato anche a Ferrara dall’annuario
statistico e documentale che il Cus Ferrara produce dal 1982, questo settore dell’attività
su strada è rimasto un po’ trascurato dagli appassionati di statistica. Ciò si deve sicuramente
alle difficoltà di omogeneizzare le migliaia di dati che ne sono scaturiti e di
riuscire ad apprezzarne anche il significato tecnico-statistico, stante la multiformità di
percorsi e distanze e le molto variegate e spesso estemporanee iniziative.
Si comincia quindi dalla maratona, la più antica specialità del programma olimpico,
diventata da qualche lustro un grande fenomeno di partecipazione di massa in ogni
parte del mondo. In seguito si continua con la mezza maratona, che ormai ha una consolidata
presenza nel territorio ferrarese, e con le altre gare classiche podistiche provinciali;
infine si è voluto inserire un capitolo relativo alle ultramaratone, pur a rischio di
alcune inevitabili omissioni per un tipo di gara non sempre documentata in modo completo
dalle riviste del settore .
L’ultima parte contiene alcune graduatorie delle gare trattate; è vero che molti, a
parole, paiono prescindere dal significato che può avere il tempo registrato in gara, ma
chi conosce la psicologia degli amatori sa che sono invece molto sensibili alla possibilità
di dare misure oggettive alle proprie capacità ed agli eventuali progressi, e che ciò,
oltre a renderli più consapevoli, ne alimenta bensì l’interesse e la motivazione.
E’ giusto quindi che si possa arrivare a confrontare e a dare ordine ai tempi realizzati
in luoghi e manifestazioni diverse, offrire anche ai media dei dati per poter meglio
orientare il lettore, documentare a quelli che verranno domani l’evoluzione di questa
utile pratica.
Una pubblicazione come questa diviene perciò fondamentale: ogni cifra, ogni nome
che vi appare suscita un ricordo ed un’immagine vivida. Essa trasforma infatti in
una sorta di memoria storica collettiva, il quaderno di appunti di un mondo variegato e
composito tenuto insieme da una grande comune passione.
7
Giampaolo Lenzi

PREMESSA
In occasione della venticinquesima edizione della VigaranoMaratona si è presentata
la possibilità di aggiornare un precedente lavoro uscito tre anni fa (“90 anni di
maratona a Ferrara”) . Inizialmente l’intenzione era di aggiungere le cronache delle ultime
edizioni e trattare le gare di mezza maratona, poi si è deciso di sfruttare l’occasione
per una panoramica di più ampio respiro sulla corsa su strada ferrarese : dopotutto
la maratona e la mezza maratona sono gare relativamente rare rispetto alla gran parte
dell’attività podistica che si svolge su distanze ben più brevi .
Per questo motivo, pur con tempi a disposizione abbastanza ridotti, si è scelto di
trattare l’argomento nel modo più ampio possibile arrivando anche a distanze più lunghe
dei 42 chilometri . La ricerca verrà inoltre resa disponibile su sito Internet insieme
ad eventuali segnalazioni, che saranno ben gradite allo scopo di correggere errori o
mancanze .
In occasione del precedente lavoro abbiamo ringraziato per la collaborazione il
Servizio Sport del Comune di Ferrara, il C.U.S. Ferrara, la Folgore Cona, il Comitato
Organizzatore della VigaranoMaratona ed i seguenti appassionati: Giuseppe Artioli,
Giuseppe Baravelli, Giuliano Callegari, Claudio Carrari, Alberto Casolari, Italo Chiccoli,
Carlo Cicognani, Luciano Codecà, Fausto Draghetti, Gianluigi Fregnani, Silvio Garavaglia,
Floriano Guglielmi, Valentina Maisto, Giorgio Mantovani, Michele Marescalchi, Lorenzo
e Luigi Marini, Luciano Masieri, Fabio Nava, Adriano Papa, Tarcisio Salvatelli,
Vittorio Smanio, Nicola Stella, Mario Villani, Alessandro Zangara.
Per la presente edizione sono stati anche utili i contributi di Alberto Ghelli, Alberto
Mazzini, Dismo Poletti, Franco Ranciaffi (per la sezione ultramaratone), Giuliano Rolli,
Daniele Trevisi.
Per la ricerca dei dati è stato fondamentale l’aiuto delle redazioni dei giornali “La
Nuova Ferrara” e “Il Resto del Carlino” e del Comitato Provinciale UISP / Lega Atletica.
Rinnoviamo inoltre un ringraziamento particolare a Giampaolo Lenzi e Massimo
Magnani per i loro contributi alla pubblicazione.
Varie fotografie sono state pubblicate per gentile concessione delle riviste “Atletica”
(Roma), “Atletica Leggera” (Vigevano), “Correre” (Milano), di Pierluigi Benini e dell’agenzia
“Business Press” di Ferrara; altre riproduzioni provengono da privati o dagli
archivi del Comune di Ferrara, Biblioteca Ariostea e società sportive. L’elenco del materiale
fotografico è riportato in appendice.
Gli autori desiderano con il presente libro ricordare Vittorio Smanio, Giacomo
Mastellari e tutti coloro che con il loro lavoro hanno contribuito a promuovere l’atletica
leggera.
Ferrara, febbraio 2003
9
Giorgio Malisani, Fausto Molinari

LA MARATONA
ATENE CHIAMA ATENE
La maratona era già presente nella prima edizione delle Olimpiadi moderne tenutesi ad
Atene nel 1896. La gara fu inclusa nel programma a scopo di rievocazione storica per ricordare
la leggendaria impresa atletica del soldato Filippide (in alcuni testi viene anche riportato con il
nome di Fidippide) che, per portare agli Ateniesi la notizia della vittoria di Maratona sull’esercito
Persiano corse per oltre 32 km, per poi morire stremato dalla fatica.
In quell’occasione gli organizzatori decisero che il percorso dovesse comprendere per
intero lo stesso itinerario tenuto dal celebre militare greco. Mai, rimembranza fu più indovinata,
infatti, vinse la gara il pastore greco Spyridon Louis che corse i 40 chilometri in 2 ore58’50’’.
La corsa di Louis entusiasmò tantissimo, soprattutto alcuni atleti statunitensi appartenenti
alla Boston Athletic Association, che decisero di organizzare per l’anno successivo nella
propria città, una maratona di 39,750 km. Alla manifestazione presero il via quindici atleti e nell’occasione
vinse John J. Mac Dermott (New York) in 2 ore55’10’; era il 19.04.1897. Il fascino di
questa gara massacrante si diffuse a macchia d’olio e già dopo alcuni anni in altre città del
mondo le associazioni sportive cominciarono organizzare altre maratone.
Dopo oltre 10 anni di maratone corse su distanze che variavano dai 38 ai 42 chilometri
nel 1908 in occasione dei giochi Olimpici di Londra i maratoneti si confrontarono sulla classica
distanza dei 42,195 km (La distanza venne ufficialmente codificata dal C.I.O. alle Olimpiadi di
Parigi del 1924). Solo un mese prima, il 3 giugno a Roma, partiva il primo Campionato Italiano
di Maratona sulla distanza di 40 km. Vinse l’atleta proveniente da Cecina (RM) Umberto Blasi
con il tempo di 3 ore 07’4’’. Alla partenza vi era anche il famoso Dorando Pietri (1) che in quell’occasione
si ritirò al 33° km per leggera insolazione. Pietri, poco dopo, nella storica maratona
olimpica londinese, terrà col fiato sospeso i centomila spettatori presenti nello stadio olimpico,
tagliando il traguardo in prima posizione barcollante dalla fatica e venendo purtroppo squalificato
per essere stato sorretto dai giudici nell’ultima parte della gara.
L’interesse per la maratona continuò a crescere negli anni successivi, anche alimentato
dal fatto che in questa gara si registrarono vincitori dei giochi Olimpici e Campionati Mondiali
(I° edizione Helsinki 1983) provenienti da ogni parte del mondo; è infatti raro trovare una gara
sportiva per la quale cosi’ numerosi paesi di ogni continente possono vantare importanti campioni
e dove persino un piccolo paese semisconosciuto come il Djibuti arriva a vincere (nel
1985 - Hiroshima) la prima Coppa del Mondo di maratona maschile. Anche in Italia dopo i risultati
importanti di Pietri, Arri e Bertini (2) (questi ultimi vincitori di medaglie ai giochi Olimpici del
1920 e 1924) abbiamo avuto grandi risultati negli anni con il vertice nel 1988 (Seoul) grazie alla
vittoria olimpica di Gelindo Bordin. La diffusione della maratona fu poi alimentata anche quando
a cavallo degli anni 60 - 70 negli Stati Uniti d’America esplose il fenomeno del jogging- running.
Le corse su strada cominciarono ad essere considerate fenomeno di massa, e grazie alla propaganda
effettuata dai media, molti americani vittime della vita troppo sedentaria iniziarono
quest’attività sportiva definita, salutare, pratica ed economica. Dalle strade polverose con ristori
di acqua e bevande alcoliche, gli abiti e le calzature sportive improvvisate, si passa in pochi decenni
a strade ben asfaltate, integratori salini ed energetici, abbigliamento tecnico e calzature
sportive appositamente studiate sia per l’allenamento che per la competizione.
Il fenomeno crebbe a tal punto da interessare milioni di persone in tutto il mondo, molte
aziende di settore cominciarono ad investire notevoli quantità di denaro in pubblicità contribuendo
cosi’ all’aumento dei praticanti di questa disciplina sportiva. I grossi investimenti furono una
vera e propria linfa vitale per il movimento, con la conseguenza che le manifestazioni podistiche
cominciarono a crescere in maniera quasi esponenziale.
11

Negli anni 90 molte organizzazioni sono diventate delle vere e proprie aziende commerciali,
gli esempi più eclatanti sono: le maratone di New York, Londra, Chicago, Berlino, Rotterdam,
Venezia, Roma etc. Per organizzare queste manifestazioni vi sono dipendenti che lavorano
12 mesi l’anno, e il giorno della maratona per garantire la perfetta riuscita della manifestazione
arrivano a lavorare anche alcune migliaia di volontari.
Dopo oltre cent’anni di maratone le Olimpiadi sbarcheranno di nuovo ad Atene e si
svolgeranno nei mesi di Agosto e Settembre del 2004, il dato in se, assume anche un significato
simbolico, una sorta di magico legame che di fatto unirà due secoli di storia di atletica leggera.
(1) Dorando Pietri fece anche una gara a Ferrara il 28 maggio 1911 sull’ora di corsa ma fu battuto: vinse
Augusto Paolucci di Piacenza 16,244 Km, secondo Pietri a spalla, terzo il ferrarese Oreste Luppi
a 5 metri ( Luppi vinse i 5.000 metri ai Campionati Italiani nel 1913). Si parla di 10.000 spettatori presenti
alla sfida.
(2) Valerio Arri, 3° in 2 ore36’32 Giochi Olimpici di Anversa 1920.
Romeo Bertini, 2° in 2 ore47’19’’ Giochi Olimpici di Parigi 1924.
Il centro storico di Ferrara si appresta a salutare gli atleti
che concluderanno la venticinquesima edizione della Vigarano Maratona
12

Gli inizi / Il pioniere Ferdinando Costa
LA MARATONA A FERRARA
Le gare di resistenza su lunghe distanze furono abbastanza popolari già alla fine del secolo
scorso al punto che nel 1897 una delle prime associazioni dalla quale derivò la Federazione
di Atletica Leggera si chiamava ‘Unione Pedestre Italiana’ e più tardi nello stesso anno si svolse
presso Torino il primo campionato nazionale di corsa su strada (distanza di 35 chilometri). A
Ferrara l’attività ginnico-atletica fu sviluppata per molto tempo dalla ‘Palestra Ginnastica Ferrara’
(fondata nel 1879) che raggiunse risultati di rilievo soprattutto nella prima specialità citata
(sesta per i colori italiani ai Giochi Olimpici del 1908 a Londra). Per quanto riguarda le gare di
cui trattiamo tuttavia al momento non sono stati rilevate manifestazioni di particolare rilievo, al
più alcune prove di marcia o corsa tra cui una Ferrara-Copparo di circa 15 chilometri all’inizio
del secolo conclusa in un tempo superiore ad un’ora.
In quel periodo nasce lo ‘Sport Pedestre Ferrara’ che tra le sua fila vede crescere Oreste
Luppi, il principale campione ferrarese nell’atletica fino agli anni ’70: due titoli nazionali per i colori
della nuova società SPAL fondata nel 1912 (5000 metri nel 1913, 1200 metri siepi nel 1919)
e numerosi successi e piazzamenti di rilievo in gare podistiche nazionali; tra i suoi compagni
Umberto Piazzi col quale prese parte a varie gare podistiche a squadre (all’epoca molto popolari)
come 10 km a coppie (5 km a testa) e simili. Per quanto si è potuto trovare sulle fonti della
ricerca fu appunto Piazzi il primo ferrarese a correre una maratona: nel 1908 la ‘Gazzetta Ferrarese’
riporta un articolo su un suo allenamento di 40 km tra Ferrara, Corlo, Copparo concluso in
circa 3 ore e 20 “con assistenza medica“ in previsione della partecipazione poco più tardi alla
maratona internazionale di Milano organizzata dal quotidiano “Il Secolo” (27 settembre 1908)
dove è trentacinquesimo su circa 600 partecipanti in 3:35:21. L’anno successivo si svolge a Ferrara
la prima maratona le cui vicende sono riportate in altra parte del presente libretto, Piazzi
comunque si ritira ed il migliore ferrarese risulta Bruno Paltrinieri in poco più di tre ore (tempo
esatto non trovato).
Prima della seconda maratona ferrarese del 1937 non si trovano dati su alcun maratoneta
locale, tuttavia si possono ricordare un paio di atleti veneti tesserati per la Spal: Giovanni Donà
che piuttosto giovane (pare a diciassette anni) corse in 3:04:01.8 nel 1913 a Milano e Tullio Biscuola
di Rovigo, che dopo vari successi su prove di 10 / 15 chilometri nella società ferrarese,
progredì ulteriormente nel dopoguerra fino a partecipare (per società veneta) ai Giochi Olimpici
del 1924 a Parigi classificandosi ventiduesimo in 3:19:05.4.
Poco dopo la maratona del 1937 emerge il bondenese Ferdinando Costa, figura importante
di questa specialità, in quanto partecipò ad almeno nove maratone
nel periodo 1940-1946 (quattro campionati nazionali) ed a numerose
altre gare su lunghe distanze risultando il primo vero maratoneta ferrarese
con una attività durata abbastanza a lungo: tra i suoi migliori risultati
il quinto posto di Bologna 20 ottobre 1940 (maratona internazionale)
in 2:52:47.6, il quinto ai campionati nazionali del 1946 a Modena
(vincitore del titolo seconda serie), un primato di 17,220 km nell’ora di
corsa in pista. Era coraggioso in gara ma spesso vittima delle tipiche
crisi finali dei maratoneti dell’epoca, nei campionati nazionali 1939 e
1946 ad esempio era al comando a metà gara ma perse visibilmente
terreno nella seconda parte. Fu tesserato per la Palestra Ginnastica
Ferrara, ma anche per qualche tempo per la Virtus Bologna in gare di
corsa e marcia. Nel dopoguerra fu l’anima dell’atletica ferrarese per almeno
una decina d’anni guidando addirittura una giovanissima formazione
femminile (14-16 anni) alla semifinale del campionato di società
assoluto. Ferdinando Costa
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Si riparla di maratona negli anni Settanta / L’era di Magnani
Dopo Costa (che ritroviamo anche nella cronaca della terza maratona ferrarese del 1941)
non ci sono maratone o maratoneti ferraresi per quasi trent’anni (un unico tentativo di Roberto
Salinelli attorno al 1960 si conclude con un ritiro). Si muove qualcosa all’inizio degli anni ’70 per
una ritrovata popolarità delle gare podistiche, anche in seguito alla nota crisi petrolifera che determina
per alcune domeniche il blocco della circolazione delle automobili. Tale sviluppo è non
solo locale ma anche nazionale ed internazionale (prima maratona di New York nel 1970, prime
partecipazioni femminili alla maratona alla fine degli anni ’60). La prima gara di ferraresi in maratona
in questo periodo è di tre amatori della Polisportiva Putinati il 31 dicembre 1972 a Forlì:
Floriano Guglielmi (decimo in 2:53:03), Oscar Lambertini (3:00:02) e Tonino Simonazzi
(3:15:41). La prima tra gli atleti tesserati agonisti è invece quella di Massimo Magnani (CUS
Ferrara) un anno più tardi: maratona di San Silvestro 1973 a Roma conclusa al quinto posto in
2:29:31.
Si può individuare in questo periodo la nascita della cosiddetta ‘scuola ferrarese’ di maratona
che portò a grandi successi negli anni Ottanta: furono importanti la presenza di un insieme
di atleti disponibili ad esperienze su distanze poco frequentate, l’ambiente delle società amatoriali
i cui atleti erano spesso validi compagni di allenamento anche per i più forti, le innovazioni
e ricerche tecniche e scientifiche. Tra queste ultime le metodologie di allenamento di Giampaolo
Lenzi, già guida di Dario Bonetti il primo mezzofondista ferrarese ad affermarsi per vari anni
a livello nazionale, e i lavori di fisiologia di Francesco Conconi tra cui la misurazione a mezzo
dell’omonimo test del valore della ‘soglia anaerobica’, conoscendo il quale risulta più agevole
individuare i migliori carichi di lavoro. Rilevante fu anche la graduale introduzione di allenamenti
in alta quota, sperimentati da Magnani già nel 1977 al Monte Bianco e perfezionati nel 1979 in
Messico ad oltre 3000 metri in uno stage nel quale erano presenti tra gli altri anche Marco Marchei
ed Orlando Pizzolato. Naturalmente i risultati di Massimo Magnani e Laura Fogli, per vari
anni i migliori in campo nazionale, furono un traino importante per coinvolgere importanti ditte
con interessi nello sport come sponsor mentre atleti
di altre provincie (Orlando Pizzolato tra i primissimi)
furono invogliati a tesserarsi con il CUS Ferrara
per usufruire della guida tecnica di Giampaolo Lenzi
e frequentare abitualmente nella nostra città i più
tipici percorsi di allenamento su strada, sterrato e
pista. Il simbolo culminante di questa crescita fu il
titolo nazionale a squadre di corsa su strada conquistato
dal CUS nel 1982: atleti ferraresi da anni
nel CUS, atleti di altre provincie ed atleti da tempo
nelle categorie amatori e tesserati in quell’anno come
agonisti portarono al successo finale dopo una
serie di otto impegnative gare comprendenti l’ora di
corsa, due maratone e due maratonine (21 e 30 km)
per i senior ed altre tre prove su pista e strada per
gli junior. Il CUS rivinse di seguito il titolo assoluto
maschile (senior più junior) anche nel 1984.
Tornando ai protagonisti più importanti il primo
arrivato a grandi risultati fu Massimo Magnani:
quarto al campionato nazionale 1974 a Varese
(2:20:26.5, già nove minuti meglio rispetto alla sua
prima maratona) e terzo due anni più tardi a Reggio
Emilia 1976 (2:13:05). Nel frattempo era passato
alla società Pro Patria Milano e con l’ottimo
Massimo Magnani
14

tempo di Reggio guadagnò la maglia azzurra per i Giochi Olimpici di Montreal con una prova di
eccellente valore (tredicesimo); senza elencare tutti i dettagli successivi della carriera, ricordiamo
qui ancora il terzo posto del 1977 nella celebre maratona di Fukuoka (2:13:04, terzo nelle
liste mondiali stagionali), i titoli nazionali in maratona (1978) e maratonina (1978, 1981), i record
nazionali dei 25 e 30 chilometri su pista (1977 e 1982), altre importanti prove in nazionale
come il sesto posto ai Campionati Europei di Praga
1978, l’ottavo ai Giochi Olimpici di Mosca 1980 e
soprattutto la vittoria in Coppa Europa nel 1981 ad
Agen (Francia) staccando nel finale il famoso tedesco-est
Cierpinski, vincitore per due volte dei Giochi
Olimpici nel 1976 e 1980! Ancora a metà degli
anni Ottanta si fece valere con il secondo posto a
Houston 1984 (a spalla con l’inglese Spedding in
seguito medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici) ed il
record personale alla Coppa del Mondo 1985 (Hiroshima)
in 2:11:02. Nel 1977 fu anche tra i migliori
nelle gare in pista vestendo due volte la maglia azzurra
sui 10000 metri in occasione degli incontri internazionali
Italia-Stati Uniti-Gran Bretagna ed Italia-Ungheria.
Luciano Mazzanti ad inizio carriera era stato
primatista provinciale sui 5000 e 10000 metri e secondo
ai campionati nazionali juniores dei 2000 sie-
pi (1970); in seguito al pari di Magnani raggiunse i
suoi risultati migliori nella maratona: settimo (1976)
e quinto (1978) ai campionati italiani, due volte convocato
nella squadra nazionale, record personale
di 2:18:45 a Reggio Emilia 1976. Nel frattempo era
in forte sviluppo anche l’attività amatoriale e ad esempio nel gennaio 1978 ben otto atleti della
Polisportiva Putinati conclusero con successo la maratona di Monza (Daniele Guidetti 2:33:41,
Michele Ferrari 2:35:11, in sette sotto le 3 ore). Numerose furono anche le partecipazioni alle
maratone UISP del 1975-76 ed alle tre edizioni della Ferrara-Mare, mentre nel 1979 iniziava la
lunga serie delle maratone di Vigarano. Il citato Guglielmi fu nono ai Campionati Europei Veterani
del 1978 a Viareggio (categoria 40-44) ed Arrigo Quaranta addirittura terzo l’anno successivo
ai Campionati Mondiali Veterani di Hannover (Germania) nella categoria 65-69, mentre tra i
più giovani vari atleti del CUS erano fra i primi in campo nazionale nelle prove di corsa più lunghe
delle gare junior, ricordiamo tra questi oltre a Laura Fogli i nomi di Enrico Bosca, Claudio
Bottoni, Mauro Crivellini, Margherita Gargioni, Valentino Polonio, Patrizia Vitiello.
Le donne corrono la maratona / Laura Fogli, prima grande maratoneta italiana
Nel frattempo anche le donne affrontavano le lunghe distanze, anche se all’epoca la gara
femminile ufficiale più lunga era appena di 3000 metri: già nelle varie gare amatoriali si arrivava
oltre i 10 chilometri (ad esempio il classico Giro delle Mura di 13 km) e nel 1977 alla seconda
edizione della Ferrara-Mare di 60 km Claudia Ardizzoni (Folgore Cona) e Isa Bandiera (Bar Rossi)
conclusero la prova in 7:20:00 e 7:47:22, pari a circa 5 ore o poco più sui 42 km; per quanto
si conosce al momento dovrebbe essere questa la prima maratona corsa da donne ferraresi.
L’anno successivo Bandiera ottenne 6:24:07 (4 ore e mezza circa per la maratona) mentre le
atlete FIDAL più giovani, tra cui Laura Fogli, corsero una gara su pista di 20 minuti, passando pochi
mesi più tardi a distanze ben più lunghe: nel primo campionato femminile di maratonina (21
km) a Mirandola nel 1980 Laura vinse il titolo in 1:17:04 con Rina Felletti quinta in 1:32:16.
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Massimo vincitore in Coppa Europa 1981.
A sinistra Cierpinski, 2 volte campione olimpico.

Va ricordato che Laura era già atleta affermata: più volte in squadre nazionali prima giovanili
poi nella categoria assoluta negli anni 1976-1980 (tra 800, 1500 e 3000 metri) e spesso nelle
prime posizioni ai campionati nazionali su pista e cross era passata al pari di Magnani ad
una importante società (Snia Milano) a riprova dei validi risultati raggiunti che avevano indotto i
dirigenti milanesi a proporle il passaggio alla loro squadra. Sfogliando vecchi dati si trovano altri
risultati interessanti da parte di altre atlete del forese (Fogli e Felletti sono di Comacchio), ad
esempio Patrizia Dall’Olio di Bondeno che vinse la maratona di Vigarano nel 1980 (3:40:54) e
partecipò ai campionati nazionali di maratonina nello stesso anno (dodicesima).
Dopo essersi ritirata alla prima maratona (campionato nazionale di Rieti 1980) Fogli fece
due prove in forte miglioramento nell’autunno 1981, prima la Coppa Europa ad Agen (quinta in
2:45:41), poi New York (quarta in 2:34:48, addirittura record nazionale) e guadagnò agevolmente
la maglia azzurra per i campionati
Europei di Atene 1982 dove sarebbe
stata in programma per la prima volta
la maratona; ad Atene Laura vinse
la medaglia d’argento in mezzo a due
grandissime della specialità (la portoghese
Mota prima e la norvegese
Kristiansen terza) e da allora iniziò la
sua lunga carriera internazionale, ricca
di successi (si veda a parte l’elenco
delle gare in maglia azzurra) tra i
quali una seconda medaglia d’argento
europea a Stoccarda 1986, il sesto
posto ai Giochi Olimpici 1988 (nona
nel 1984), un altro sesto posto ai
Campionati Mondiali 1983 ed una
lunga serie di piazzamenti a New
York (seconda nel 1983 e 1988). Ancora
nel 1997 fu determinante per il
terzo posto dell’Italia a squadre ai
Campionati Mondiali e solo nel 1998
fu superata come primatista nazionale
da Franca Fiacconi, 17 anni dopo
il primo record di New York 1981 e 10
anni dopo il 2:27:49 di Seul 1988.
Laura Fogli
I successi di Rita Marchisio, Emma Scaunich, Graziella Striuli
Dopo il primo grande successo di Laura (Atene 1982) atlete di altre provincie si propongono
al CUS (dove Fogli rientrerà nel 1986 dopo gli anni alla Snia): Rita Marchisio, Emma Scaunich,
Graziella Striuli sono le più note. La piemontese Marchisio si era improvvisamente rivelata
nel gennaio 1982 vincendo la classica di Osaka (Giappone) all’esordio sulla distanza in 2:32:55
record nazionale e corse per i colori ferraresi nel periodo 1985-88: ottenne numerosi risultati di
rilievo sia in maratona (sesta alla Coppa del Mondo 1985, tredicesima ai Campionati Europei
1986, titolo nazionale nel 1987), che sulle prove in pista (seconda ai campionati nazionali sui
10000 metri nel 1985) e di corsa campestre (due volte in squadra ai Campionati Mondiali).
Emma Scaunich rappresenta un caso sorprendente: nativa di Trieste fece attività giovanile
nei primi anni Settanta, poi non corse per vari anni e si trasferì vicino a Bologna prima di riprendere
con le gare amatoriali. Resasi conto di avere buone qualità chiese con insistenza di essere
seguita da Lenzi al CUS Ferrara e riuscì nel suo intento raggiungendo nel corso degli anni
16

forte di una ferrea volontà risultati apparentemente impensabili: esordiente in squadra nazionale
a trent’anni (10000 metri in pista e Mondiali di corsa su strada di 10 km nel 1984), riuscì fin
oltre i 35 anni a primeggiare con ben cinque titoli nazionali consecutivi in maratona (1989-
1993), il quarto posto ai Campionati Europei di Spalato 1990, la partecipazione ai Giochi Olimpici
di Barcellona 1992 (diciottesima), due record nazionali in maratonina (1:11:25 e 1:11:16), la
vittoria nella categoria over 40 a Boston 1994 con il successivo invito al jogging del presidente
americano Clinton! Fece il record della carriera a Chicago nel 1988 (seconda in 2:29:46) dove
sfogò nel modo migliore la delusione per la mancata convocazione ai Giochi Olimpici di quell’anno.
Graziella Striuli ha avuto una vicenda simile in parte analoga a quella di Scaunich in quanto
dopo prove piuttosto buone da giovane nel mezzofondo (prese parte ad incontri internazionali
ai tempi di Paola Pigni) ebbe una sosta abbastanza
lunga, riprendendo dopo le maternità
nelle gare amatoriali; dalla metà degli anni Ottanta
ha ottenuto ugualmente assistenza tecnica
dal CUS Ferrara arrivando a buoni risultati
ad una età ancora più avanzata di Scaunich
(5 anni di differenza), pur se nel complesso inferiori
a quelli di Emma: titolo nazionale nel
1988 a Milano (a 39 anni), vittorie nelle maratone
di Firenze 1986, Cesano 1987 (2:32:26),
Venezia 1988 e nel 1991 a Boston e New York
nella categoria over 40.
La romagnola Lucia Soranzo ha tempi decisamente
meno rilevanti (2:51:17 a Russi nel
1986), ma ha affrontato con successo anche
specialità meno comuni come la corsa in montagna
(più volte nella squadra nazionale) ed ultramaratone
come la 50 chilometri di Romagna
e la 100 chilometri del Passatore.
Tra le vittorie di squadra più simboliche
delle donne sono da citare in particolare la
Coppa del Mondo femminile 1985 a Seul dove
l’Italia vinse il titolo e la classifica a squadre
della maratona di New York 1986: in entrambi i
casi il successo fu ottenuto grazie ai piazzamenti
di Fogli, Marchisio e Scaunich.
Emma Scaunich
Doppio trionfo di Pizzolato a New York
Orlando Pizzolato, vicentino di Schio, aveva corso presto la sua prima maratona, nel 1978
a 20 anni con un buon sesto posto ai campionati italiani in 2:22:56, e negli anni successivi progredì
fino a 2:15:07 (1980); arrivò al CUS Ferrara alla fine del 1981 e ben presto si abituò volentieri
a trascorrere lunghi periodi nella nostra città fino al punto di risiedervi in seguito abitualmente
fino alla fine della sua attività atletica ad alto livello.
Ben presto i test di allenamento ed alcune buone prove sulle corse di 10/15 chilometri
su strada mostrarono che Orlando era già pronto per grandi risultati ma ancora per un pò di
tempo non riuscì a rendere al meglio nelle occasioni importanti come si vide ad esempio nel
giugno 1983 quando finì lontano dai primi nella maratona di Coppa Europa a Laredo, pur essendo
in forma eccellente visto che solo tre giorni dopo corse i 10000 metri a Bologna quasi
senza aiuto in un notevole 28:22.9 (secondo italiano della stagione dopo Alberto Cova). Fi-
17

New York 1985: da sinistra Fogli, Marchisio, Scaunich, Pizzolato, Lenzi, Magnani, Pambianchi, Rossetti.
Orlando Pizzolato
18
nalmente la svolta a New York 1984 con
una coraggiosa gara d’attacco (piuttosto
differente dal suo stile preferito): solo sin
da metà gara in condizioni climatiche difficili
nonostante momenti di crisi nel finale
con più di un rallentamento riuscì a conservare
buona parte del vantaggio acquisito
all’inizio vincendo la prova in 2:14:53
ed acquisendo all’improvviso grande popolarità.
Questo successo è stato determinante
per crescere dal punto di vista
della convinzione ed in seguito Orlando è
stato sempre più protagonista: nel 1985
ottiene il record italiano (2:10:23) finendo
sesto in Coppa del Mondo, poi vince le
Universiadi di Kobe in Giappone e conclude
con una splendida doppietta a New
York dove supera nel finale il favorito Ahmed
Salah del Gibuti (primo in Coppa del
Mondo); nel 1986 è terzo a Boston, poi secondo
ai Campionati Europei (battuto in
volata da Bordin), terzo a New York. La
sconfitta di Stoccarda lascia forse qualche
incertezza e la crescita del rivale determina
dal 1987 un passaggio di consegne come
numero uno italiano della specialità.
Nei Campionati Mondiali di Roma Pizzola-

to è settimo, poi l’anno successivo sedicesimo ai Giochi Olimpici; due settimane dopo Seul
vince a sorpresa la maratona di Venezia (sembrava volesse compiere solo una parte del percorso!),
mentre è della primavera successiva l’ultima maglia azzurra in occasione della Coppa
del Mondo di Milano, atto conclusivo della carriera internazionale. Orlando è poi rimasto
molto popolare nell’ambiente e lavora attualmente come consulente di grandi manifestazioni,
collaboratore per telecronache, divulgatore di metodologie di allenamento, con particolare
sensibilità ed esperienza per il settore della corsa amatoriale.
Dopo Pizzolato un altro veneto grande interprete: Salvatore Bettiol
Rivelatosi a 22 anni al campionato
nazionale di maratonina
del 1983 (quarto sui 30 chilometri),
il trevigiano Bettiol sfiorò il titolo
nazionale di maratona a Carpi nell’ottobre
1985, superato in volata
da Osvaldo Faustini, e nell’occasione
si presero accordi per il passaggio
al CUS Ferrara. Nel corso
di sei stagioni per i colori ferraresi
arrivò ad una serie di brillanti risultati
con due titoli nazionali in maratonina
(1986, 1988), due in maratona
(1987, 1991), la partecipazione
ai Campionati Mondiali di
Roma 1987 (tredicesimo) e Tokyo
1991 (sesto), Campionati Europei
di Spalato 1990 (quarto), brillanti
risultati a New York (secondo nel
1988, quarto nel 1989), Londra
(secondo nel 1990), Coppa del
Mondo (terzo nel 1987 a Seul contribuendo
alla vittoria dell’Italia,
settimo nel 1989, decimo nel
1991). Rispetto a Magnani e Pizzolato
era forse solo un pò meno
efficace nella condotta di gara talvolta
un pò insicura (a Spalato ad Salvatore Bettiol, campione italiano a Venezia 1987.
esempio quando mancò una medaglia
quasi certa per un attacco
troppo prematuro) ma ebbe in ogni caso notevole continuità ad alto livello, ancora negli anni
successivi al distacco dal CUS: nel 1992 fu quinto ai Giochi Olimpici di Barcellona, nel 1993
partecipò ad un terzo Mondiale (Stoccarda), nel 1994 corse col record della carriera a Londra
(quarto in 2:09:40); fece anche risultati abbastanza sorprendenti nel cross, dove per tutti i sei
anni consecutivi passati al CUS vestì la maglia azzurra ai Campionati Mondiali (diciassettesimo
nel 1989 in Norvegia).
19

Gli altri maratoneti del CUS / Sara Ferrari nuova stella
Negli anni Ottanta sono comunque numerosi altri i maratoneti
del CUS in luce: tra quelli di altre provincie sono importanti
il pugliese Vito Basiliana (2:16:53, al CUS nel 1982-83) che vince
due titoli in maratonina (1983: 30 km, 1984: 25 km, il primo
per i colori ferraresi), Tommaso Baruffo di Trieste (2:16:04 nel
1983), Giovanni Lorenzini di Bologna (2:19:09 - 1983), Bruno
D’Amore pure di Bologna (2:28:22), il romagnolo Elvio Fabbri
(2:24:53), i veneti Valentino Polonio (2:27:29) e Paolo Breda
(2:17:46).
Tra i ferraresi invece dopo Magnani e Mazzanti si pone in
luce Giuseppe Rossetti, marito di Laura Fogli, che già nel 1976
correva su lunghe distanze (ottavo alla prima Ferrara-Mare) ed
in seguito arriva a vincere due volte Vigarano (1980 e 1984) segnando
il miglior tempo nel 1982 a Ferrara con 2:24:33; l’altro
comacchiese Mario Gelli, a lungo tesserato per il gruppo sportivo
militare Fiamme Gialle, al pari di Pambianchi raggiunge risultati
piuttosto validi in pista e nel cross, con numerose presenze
in nazionale (tra le quali i Campionati Mondiali di cross) mentre
affronta solo occasionalmente la maratona (2:19:37 nel 1988).
Giuseppe Pambianchi corre alcune maratone soprattutto
per aiutare il CUS al successo nei campionati a squadre di corsa ma come Gelli ha le sue specialità
migliori nella pista e corsa campestre (prove dove veste 6 delle sue 7 maglie azzurre,
partecipando ai Mondiali di Cross di Roma 1982 e Stati Uniti 1984), tuttavia nel 1985 a New
York ottiene un interessante 2:15:40 nella maratona delle ‘Grande Mela’ e nel 1988 è quinto a
Roma in 2:19:01. Franco Boffi corre una sola
maratona in circa 2 ore e mezza nel 1980 per
esigenze societarie, poi arriva ad eccellenti risultati
nel cross ed in pista (3000 metri siepi)
dove è vincitore delle Universiadi di Kobe nel
1985 e finalista ai Campionati Mondiali di Roma
1987.
Fausto Molinari diventa da metà degli anni
Ottanta il secondo maratoneta ferrarese dopo
Magnani: vincitore a Firenze nel 1985 (secondo
nel 1986 e 1992, terzo nel 1987), due
volte secondo a Monaco di Baviera (1993 e
1994), ancora secondo a Cesano 1988, Vigarano
1994, Servigliano 1996, due volte in squadra
nazionale (Universiadi 1987 e 1989), quinto
ai campionati italiani del 1990 a Carpi dove
segna il record personale con 2:14:58 nonostante
un netto cedimento negli ultimi chilometri.
Un altro successo a Firenze lo coglie nel
1988 l’altro comacchiese Edgardo Farinelli
(2:15:51), che però anche per motivi di lavoro
non riesce in seguito a ripetere prestazioni di
simile livello; valido è anche il veneto Paolo Bre-
Giuseppe Pambianchi
20
Vito Basiliana
da con 2:17:46 a Firenze 1988 (quarto) e più
volte tra i protagonisti a Vigarano.

Sara Ferrari
Negli ultimi anni gli unici altri tempi vicino a 2 ore e 20 li ottengono Gianni Gilli (sesto a Vigarano
1994, quarto a Calderara 1998, 2:21:03 di personale) e Christian Pasetto che dopo buoni
risultati da allievo sui 3000 metri (quinto ai nazionali di categoria nel 1993) arriva ad un promettente
2:20:44 a 22 anni nel 1998.
Tra le donne fino a due anni fà a parte il quartetto Fogli-Scaunich-Marchisio-Striuli si erano
espresse su discrete prestazioni in campo nazionale anche la già citata romagnola Lucia Soranzo
(2:51:17 nel 1986) e la veneta Cristina Martinelli (2:44:56 nel 1995, seconda a Vigarano
nel 1996); successivamente importanti risultati sono stati conseguiti dalla riminese Gigliola Borghini
arrivata al CUS alla fine del 1997 e da Sara Ferrari, il cui padre Michele era stato buon
atleta nel mezzofondo ai tempi di Magnani e Mazzanti vincendo il titolo nazionale allievi dei
1000 metri nel 1970. Nel 1998 Gigliola ha fatto una brillante prova ai Campionati Europei di Budapest
(diciannovesima in 2:35:25 e determinante per il secondo posto dell’Italia nella classifica
di Coppa Europa) mentre Sara ha ottenuto 2:39:27 all’esordio (seconda a Cesano Boscone).
Nel 1999 il CUS non è stato in grado di trattenere le due atlete, entrambe trasferite all’Asics Marathon
Torino: a Vigarano Borghini ha vinto con sicurezza (2:35:45) mentre Ferrari si ritirava a
metà gara per problemi ad un piede ma a fine stagione Sara si riscattava con un bel record personale
a Venezia (2:35:22) ottenendo il quinto posto nella maratona internazionale. Nelle stagioni
successive Sara ha poi conseguito ulteriori progressi portandosi a 2:31:48 (2000) e 2:29:46
(Torino 2001); quest’ultima grande prestazione le è valsa la convocazione in maglia azzurra per
i successivi campionati mondiali di Edmonton (Canada) dove in una giornata di caldo torrido si
è classificata ventiseiesima in 2 ore 36’ 07”.
21
Fausto Molinari vincitore a Firenze 1985

Gli amatori
Se ad alto livello la maratona ferrarese è legata ai citati risultati del CUS è altrettanto rilevante
la consistente presenza di atleti amatori che nel corso degli anni hanno affrontato numerose
volte questa specialità: un primo tentativo di archivio completo di tutte le maratone corse
da atleti ferraresi (parzialmente riportato in questo libretto) indica come dato attendibile e comunque
sicuramente inferiore al vero almeno 2700 prove portate a termine da oltre 600 atleti.
Nel fitto calendario delle corse podistiche locali ogni fine settimana è occupato, talvolta da due
prove, e da anni figurano accanto alla maratona di Vigarano numerose prove di mezza maratona
a Ferrara e dintorni: San Bartolomeo, Corriferrara, Pieve di Cento, S.Maria Maddalena, Pontelagoscuro,
ugualmente frequentate in modo notevole. Non và inoltre dimenticato il fondamentale
apporto di aiuto organizzativo che gli amatori hanno sempre offerto al CUS Ferrara o alla
FIDAL quando la nostra città è stata sede di importanti manifestazioni come i Campionati Nazionali
di maratona, di corsa campestre (varie edizioni tra individuali e di squadra), Campionati
Europei di corsa campestre nel 1998, Campionati Mondiali di duathlon (corsa a piedi ed in bicicletta)
nel 1996.
E’ difficile riuscire a tratteggiare in qualche pagina un’immagine completa della realtà ferrarese
della corsa; ci sono tra l’altro anche aspetti curiosi, aneddoti, storie e leggende per le quali
serve anche una capacità di raccontare ed una frequentazione dell’ambiente che non è abituale
per chi scrive; una fonte piacevole per conoscere meglio tanti aspetti caratteristici del podismo
ferrarese è ad esempio ‘Pantaloncini e canottiera’, pubblicazione del conosciuto Claudio
Macario.
Il periodo nel quale la corsa podistica a
Ferrara ebbe lo sviluppo più notevole è indubbiamente,
come per molti casi simili, all’inizio
degli anni Settanta quando la nascita delle prime
‘classiche’ locali come nel 1973 il Giro delle
Mura ed una intensa e seguita attività atletica
su pista (i campionati studenteschi erano spesso
disputati con le tribune affollate) portarono
la pratica atletica ad una crescente popolarità
e diffusione; nello stesso anno 1973 Ferrara si
propose e fu scelta per ospitare i campionati
nazionali di corsa campestre sul suggestivo
percorso delle Mura.
Per quanto riguarda il ricordo di alcuni notevoli
risultati degli amatori, si può iniziare per
diritto di anzianità dai veterani Arrigo Quaranta
di Ferrara e Giovanni Bonora di Sant’Agostino i
quali erano avversari nelle corse su pista già
negli anni Trenta! In quell’epoca Quaranta era
il quasi incontrastato numero uno ferrarese della
corsa: primatista provinciale di tutte le specialità
dagli 800 ai 10000 metri, campione nazionale
terza serie dei 1000 metri nel 1937 a
Milano, ottavo in Italia nei 1500 metri nel 1939
(4:03.2, record ferrarese fino al 1965); Bonora
invece si difendeva nei 1500 metri (4:13.4 nel
1938) ed era spesso il secondo classificato nelle
gare su pista.
Valentina Maisto
Oltre 40 anni più tardi i due sono di nuovo
22

protagonisti e si ritroveranno ancora avversari; la serie di successi di Arrigo è imponente con 12
titoli nazionali di categoria, quattro medaglie ai campionati mondiali veterani (bronzo nel 1979,
1981, 1985 ed argento nel 1989), due agli Europei (bronzo nel 1984 e 1988) ma anche Giovanni
pur per un periodo più breve è in evidenza con due titoli italiani, uno europeo nel 1990 (secondo
nel 1988) ed un bronzo ai Mondiali 1991 (dove vince anche il titolo nei 2000 siepi).
Sempre nelle categorie veterani Ferrara conquista altri titoli nazionali tra le donne: un primo
titolo arriva nel 1983 con Guerrina Bovi nella maratonina di 20 chilometri (categoria F35) e
più tardi sul percorso completo della maratona si impongono Adriana Cervi-Boscoli (Bar Rossi)
a Chieti 1986 e Gargnano 1988 (categoria F50: 50-54 anni), Natalia Rossi (Polisportiva Putinati)
a Bologna 1992 (categoria F60) ed Elena Lenzi (Polisportiva Centese) a Bologna 1992 (categoria
F55), Vigarano 1994 e Carpi 1995 (F60). Tra gli uomini vincono anche nelle categorie
oltre i 60 anni Guerrino Brunaldi (Pol. Ripapersico) nel 1978 a Pisa e Giovanni Cavallari (Pol.
Giardino) nel 1992 a Bologna mentre Carlo Bartocci è secondo nella categoria 40-44 nel 1981
a Mirandola; vari altri dettagli su questi ed altri piazzamenti sono riportati nelle tabelle a parte.
Tra le atlete che si sono fatte conoscere anche a livello nazionale meritano in particolare
una citazione Maura Bulzoni e Valentina Maisto; Maura ha corso la prima maratona all’inizio degli
anni Ottanta e nel corso di vari anni ha compiuto consistenti progressi scendendo sotto le tre
ore (2:56:27 nel 1988) e vincendo per ben tre volte la gara di Vigarano, oltre al titolo amatori di
categoria nel 1989 ; negli anni Novanta ha poi allungato la distanza arrivando a compiere prove
veramente considerevoli come 50 e 100 chilometri su strada e 100 km e 14 ore in pista (vedere
capitolo sulle ultramaratone). Valentina ha corso un numero impressionante di maratone (circa
ottanta) e probabilmente in campo nazionale solo un paio di atlete hanno accumulato una quantità
maggiore di prove portate a termine; quattro volte tra le prime nei campionati nazionali amatori
(vincitrice nel 1996) ha anche affrontato la 100 chilometri e lunghe prove di Triathlon. Terza
come numero di maratone è Marta Borghi della Polisportiva Putinati con una ventina di gare
concluse.
Tra gli uomini sono numerosi gli atleti che da anni affrontano regolarmente i 42 chilometri;
con una cinquantina di maratone e più figurano ad esempio Mario Verbiari, Severo Maisto, Luigi
Luzietti (in gara anche in numerose prove di ultramaratona); altri nomi ben noti con 20 e più
gare corse sono Giuseppe Baravelli, Paolo Barbè, Giorgio Busicos, Vincenzo Cannavà, Luciano
Codecà, Giorgio Droghetti (più volte 100 chilometrista), Mario Fenzi, Nagler Finessi, Alberto
Ghelli, Peppino Nardone, Adriano Papa, Dino Petri, Franco Pirani, Giorgio Salmi, Gabriele Scardetta,
Pierluigi Simoni, Stefano Trevisani. Questo elenco comprende nomi in parte assenti dalla
lista maschile riportata in questa pubblicazione (che ha come limite 3 ore), mentre sono da ricordare
anche maratoneti con un totale di prove meno numerose ma eccellenti nella qualità come
Elivio Aleotti, Sergio Tocchio, il citato Carlo Bartocci (spesso presenti nelle cronache di Vigarano),
Claudio Bottoni, Andrea Cacciari, Aniello Sarno (questi ultimi con prestazioni sotto 2
ore e 30’); si tratta talvolta di atleti con un passato da tesserati agonisti anche di valore come
Bottoni, quarto per il CUS Ferrara ai campionati nazionali di maratonina sui 30 chilometri nel
1977.
Un altro aspetto interessante dell’attività amatoriale dove Ferrara ha assunto un ruolo importante
è poi il turismo sportivo legato alla maratona nato con i viaggi a New York nei primi anni
Ottanta per una intuizione di Magnani sviluppata brillantemente da Antonio Baldisserotto, oggi
a capo di un’agenzia che organizza frequenti viaggi a gare di maratona in ogni parte del
mondo.
23

CRONACA DELLE MARATONE FERRARESI
MARATONA ESTENSE – 10 GIUGNO 1909
La storia della maratona ferrarese inizia nel lontano 1909 quando, per i festeggiamenti del
trentennale della società sportiva Palestra Ginnastica “ Ferrara” si decise di organizzare una
maratona di 42 km.
Il percorso della maratona era cosi’ composto: partenza ed arrivo dalla pista di Piazza
d’Armi *2 giri dell’anello poi si proseguiva per Porta Po, Circonvallazione, Porta Mare, si continuava
per la Via Copparo si rientrava in città attraversando Baura, Quacchio, di nuovo a Porta
Mare ed una volta giunti in pista a completamento dei 42 km si dovevano percorrere *12 giri.
Dalle cronache della “Gazzetta Ferrarese” si legge che l’organizzazione aveva previsto tutto:
controlli medici lungo il percorso, controlli
sul passaggio degli atleti, controlli in pista, ambulanza
della Croce Verde all’arrivo.
Tra le tante curiosità tecniche scritte sui
quotidiani una riguarda i ristori, infatti i cronisti
riportarono che lungo il percorso erano presenti
numerosi *ristori d’acqua e cordiale, una
bevanda quest’ultima composta da, brodo,
tuorli di uovo e succo di limone, molto nutriente
ed usata dagli sportivi dell’epoca. G l i
atleti iscritti alla gara erano diciotto, e provenivano
da molte città italiane. Tra i favoriti ricordiamo
Umberto Blasi (vincitore del titolo Italiano
della specialità tenutosi a Roma nel 1908 e
atleta nazionale alle Olimpiadi di Londra nell’occasione
si ritirò al 13° km), Antonio Fraschini,
Gualtiero De Maria, il marinaio Francesco
Russo (La Spezia) ed il fratello di Dorando
Pietri, Armando (Carpi); tra i maratoneti ferraresi
il più quotato era Umberto Piazzi da
molti indicato anche come il primo ferrarese a
correre la maratona.
Il Piazzi infatti partecipò alla maratona internazionale
di Milano nel 1908 dove arrivò
26° in 3 ore 35’21’’.
Alle ore 15,45 di giovedì 10 giugno i corridori
si riunirono per l’appello la giornata era
particolarmente fresca con cielo coperto. Alle
16,19 la gara ebbe inizio, nei primi due giri di
pista si formò un gruppetto formato da Russo,
Blasi, Fraschini Pagliani seguiti dagli altri. L’uscita
dalla piazza avvenne tra due ali di folla
che si estendeva anche per alcune centinaia
di metri dalla Porta Po. Dopo molti colpi di scena,
com’era di consuetudine a quei tempi, al
trentesimo chilometro si fermava il favorito
Francesco Russo perché colto da terribili
25

crampi alle gambe. Al trentaquattresimo chilometro anche il ferrarese Piazzi abbandonava la
maratona. La gara fu vinta da Gualtiero De Maria in 2 ore 51’ distanziando di soli 13 secondi il
Fraschini, seguiranno a pari merito Blasi e Quattropani in 2 ore56’ al 5° posto Bruno Paltrinieri
primo degli atleti ferraresi con un tempo ufficioso appena superiore alle 3 ore ed a seguire, 6°
Arturo Carmellini, 7° Armando Pietri, 8° Vicentelli, 9° Perazzi, 10° Camossa, 11° Muzzini e 12°
Pansolli.
La maratona venne animata anche da un episodio simpatico, due ragazzini Angelo Zannoni
d’anni 14 e Ugo Marzola di soli 10 anni, furono rifiutati alle iscrizioni perché minorenni.
I due per nulla scoraggiati dal regolamento decisero ugualmente di partecipare alla maratona.
Il Marzola attese che gli atleti finissero i due giri di pista per poi immettersi con loro lungo il
percorso. La cronaca inoltre riporta che si presentò ad un controllo con le scarpe sotto le ascelle
e non sapendo dove farsi timbrare si fece marcare la fronte. Giunse in pista vestito in giacchetta
e pantaloni, per terminare i 42 km percorse 14 giri di pista terminando cosi’ la maratona
in *3 ore e 35’, per poi venire raccolto e curato dai militi della Croce Verde.
Anche Zannoni fu accolto dagli applausi del pubblico presente e terminerà a sua volta il
percorso.
Numerosi furono gli elogi agli organizzatori cosi’ come riportato dalla Gazzetta dello Sport.
CAMPIONATO ITALIANO DI MARATONA – 1 AGOSTO 1937
Dopo ventott’anni di digiuno la città di Ferrara ospitò finalmente un’altra maratona. L’occasione
si presentò con l’organizzazione del XXVI Campionato Italiano di Maratona.
Il percorso di gara prevedeva la partenza e l’arrivo
nel Campo Sportivo del Littorio, oggi Stadio Paolo
Mazza, poi s’imboccava Via Cassoli, Viale Vittorio
Veneto,Viale Cavour, Circonvallazione esterna, Porta
Mare, Borgo San Giorgio, Via Comacchio,Cona,
Contrapò, Baura, Correggio, si rientrava dalla Via
Copparo, si riprendeva Porta Mare, S.Giorgio, Ponte
sul Volano, Via Darsena, Via Cesare Battisti per poi
entrare nuovamente allo stadio, dove si dovevano
percorrere gli ultimi 300 in pista, il tutto per completare
i classici 42,195 km.
La partenza fu data alle ore 16,15 da uno starter
d’eccezione, (1) Dorando Pietri che allora ricopriva
la carica di fiduciario nazionale della (2) F.I.D.A.L
L’organizzazione (curata dal C.O.N.I.e dalla
F.I.D.A.L. Provinciale) per questa manifestazione
aveva previsto ben 11 traguardi a premio, 5 rifornimenti,
, 5 controlli a timbro, 6 controlli volanti, 3 controlli
segreti e 4 macchine al seguito, il tutto per i 25
atleti iscritti di cui solo 18 presero il via dallo stadio.
I ristori questa volta considerata la calura estiva
erano molto più curati ed appropriati allo sforzo degli
atleti, gli organizzatori infatti lungo il percorso distribuivano
acqua, zucchero, limoni, te e caffè freddo.
Durante l’attesa gli spettatori presenti allo sta- Resoconto da un periodico locale
26

dio erano costantemente informati sull’andamento della gara grazie ad un ponte radio e nel frattempo
potevano assistere all’incontro interregionale di atletica leggera femminile tra Emilia e
Veneto, ed al tentativo di record provinciale dei 400 metri piani di Arrigo Quaranta, l’atleta ferrarese
in seguito campione di longevità.
In questa competizione i colpi di scena non mancarono, del resto gli atleti in quegli anni
non facevano certamente una preparazione specifica, anzi, spesso si allenavano alla distanza
in maniera piuttosto superficiale e artigianale. Per questi motivi i cronisti del passato consumavano
molto inchiostro per descrivere le grandi crisi energetiche, che colpivano i maratoneti nelle
fasi cruciali di gara.
In realtà erano proprio questi colpi di scena che rendevano la maratona affascinante agli
occhi della gente comune.
I momenti più importanti del Campionato Italiano sono ampiamente descritti dal quotidiano
(3) “Il Corriere Padano”. Le cronache locali riportano una prima parte di gara condotta a ritmi sostenuti
dal militare di Teramo, Osvaldo Marconi, con a seguire un gruppetto di atleti composto
da Giovanni Balbusso (Milano) ed dal mantovano Luigi Rossini detto il “monchino” vincitore di
molte maratone tra cui Firenze, Torino e la Mirandola – Carpi - Modena. Giunti oltre la metà del
percorso, circa a Correggio, Giovanni Balbusso con un allungo deciso si portò al comando ma,
a pochissimi chilometri dal traguardo una crisi lo colpirà a tal punto da fermarsi più volte per poi
concludere ottavo su quindici atleti arrivati.
Le sorprese non finirono solo con il crollo del milanese, infatti il romano Savino Resta
della società A.T.A.G. Roma , una volta superato il fuggitivo stava già pregustando il traguardo
vittorioso, quando il compagno di squadra Aurelio Genghini ( medaglia di bronzo ai Campionati
Europei del 34 a Torino in 2 ore55’03’’) lo raggiunse per poi entrare solitario allo stadio, ed aggiudicarsi
con il tempo di *2 ore40’ 13’’ il suo secondo titolo tricolore, e la coppa offerta da Italo
Balbo.
Due erano i ferraresi iscritti alla maratona, Dino Marescalchi e Rino Vincenzi del GUF
Amelio Mazzocchi di Ferrara, solo il primo concluse la prova giungendo quindicesimo in 3
ore20’04’’.
(1) Dorando Pietri nasce a Mandrio (Reggio Emilia) il 16 ottobre 1885 e muore a Sanremo il 7 febbraio
1942.I giornali relegarono in un angoletto la notizia della sua scomparsa, cosi’ gli inglesi non ne vennero
a conoscenza.Ma in occasione delle seconde Olimpiadi Londinesi, quelle del 1948, un tale si
presento agli organizzatori affermando di essere il famoso Dorando. Gli organizzatori lo accolsero
con calorose manifestazioni di affetto ma quando venne il momento di assegnargli la tribuna d’onore
il misfatto venne scoperto.
(2) Il 4 agosto 1897 a Torino alcune Società sportive si riuniscono e formano l’Unione Pedestre Torinese.
Il 1 aprile 1899 avvenne la prima sostituzione da U.P.T. a Unione Pedestre Italiana.
Nel 1906 la U.P.I. assume la denominazione di Federazione Podistica Italiana.
Tre anni dopo nel 1909 in un congresso avviene il passaggio da F.P.I. a Federazione Italiana Sport
Atletici.
Nel 1926 l’ultima trasformazione da F.I.S.A. a Federazione Italiana di Atletica Leggera (F.I.D.A.L.).
(3) La rivista locale “Ferrara Sportiva” riportò che per un equivoco i concorrenti avevano compiuto 43
km. Per questa ragione la prova dei maratoneti fu quanto mai rimarchevole.
27

GRAN PREMIO ITALO BALBO – 6 LUGLIO 1941
Trascorsero quattro anni ed in piena seconda guerra mondiale si disputò a Ferrara una terza
maratona organizzata dal C.O.N.I Provinciale e denominata Gran Premio Italo Balbo.
Completavano l’avvenimento una gara di marcia, Gran Premio Lino Balbo, di chilometri 25
ed un incontro di atletica leggera femminile Emilia – Veneto seguito da alcune gare Provinciali.
Tra i ventinove atleti iscritti alla maratona due avevano già corso a Ferrara il milanese Giovanni
Balbusso ed il romano Savino Resta, entrambi da molti anni protagonisti di numerose maratone,
a difendere i colori della Provincia vi era il bondenese Ferdinando Costa ( atleta classe
1904, all’epoca era impiegato al catasto, allenandosi nel tempo libero era facile vederlo alla
mattina presto correre lungo il percorso Ferrara – Bondeno) in forza alla Virtus Bologna.
La partenza fu data alle ore 16,43 precise, l’atleta veronese Ettore Padovani prese subito
la testa della corsa seguito a breve distanza da Balbusso e da Enrico Rizzi.
Nel giro di Masi Torello, strada di Tresigallo ritorno a Quartesana il fuggitivo veniva raggiunto
da Balbusso che con una progressione regolare terminerà la gara da vincitore in 2 ore49’ 49’’.
Molto intelligente anche la gara del secondo arrivato Mario Eberto (U.A.Alessandria) che
grazie ad una partenza estremamente prudente nella prima parte di gara riusci’ lungo il tragitto
a guadagnare molte posizioni.
Ad attendere i maratoneti uno stadio pieno di pubblico che riservò ad ogni atleta che entrava
un caloroso applauso. Il bondenese Ferdinando Costa concludeva la sua fatica in 3
ore22’17’’ giungendo all’ottavo posto assoluto; per lui una prestazione di medio livello dopo la
bellissima Maratona Internazionale di Bologna del 20 ottobre del 1940 dove si classificò al quinto
posto in 2 ore52’47’’ suo primato
personale.
Dopo di lui si dovrà attendere
oltre trent’anni prima di vedere
un altro maratoneta ferrarese ai
vertici delle classifiche nazionali.
Mentre il pubblico attendeva l’arrivo
dei maratoneti Arrigo Quaranta
corse un’ottimo 3.000 metri
vincendo in 9’42’’ mentre il Veneto
femminile superava l’Emilia nell’incontro
a squadre.
Il percorso prevedeva la partenza
da Viale Vittorio Veneto incrocio
Via Piave ed interessava le seguenti
strade, prospettiva a Corso
Giovecca, Viale Marconi, Borgo
San Giorgio, Porta Romana,
poi si proseguiva per Cocomaro
di Cona, Cona, Quartesana, Masi
Torello, Formignana, Tresigallo,
Viconovo, per poi rientrare da
Quartesana, Borgo San Giorgio,
Porta Romana, prospettiva Giovecca,
Viale Cavour, Campo sportivo
Littorio e un quarto di giro in
Il passaggio della maratona a Cona:
col numero 2 il vincitore Balbusso.
28
pista a completamento dei 42,
195 km.

GLI ANNI SETTANTA
Negli anni settanta dopo un lungo periodo di letargo grazie anche all’aumento del numero
dei maratoneti ferraresi, ed alle loro prestazioni tecniche, alcune società cittadine in collaborazione
con gli Enti Locali e l’ARCI- UISP decisero di organizzare una serie di gare di resistenza
quali: la Ferrara – Mare di Km. 60 (vedere il capitolo sulle ultramaratone), il Trofeo “Ente Turismo”
di Maratona e la Grande Maratona di Primavera (ora VigaranoMaratona).
MARATONE A.R.C.I - U.I.S.P. TROFEO “ENTE TURISMO”
Sull’onda degli ottimi risultati tecnici conseguiti dal giovane maratoneta ferrarese Massimo
Magnani, l’ARCI – UISP di Ferrara decise di organizzare una maratona ed una mezza maratona
con partenza ed arrivo al Campo Sportivo Scolastico di Via Porta Catena.
In una giornata fredda ed umida il 19 gennaio 1975 alle ore 09:00, prese il via il primo Trofeo
“Ente Turismo” “ Trofeo A.R.C.I. – U.I.S.P”, alla partenza si presenteranno 103 atleti, tra cui
molti ferraresi della società di casa la Otello Putinati, Floriano Guglielmi, Elivio Aleotti, Oscar
Lambertini, Riccardo Galimberti e molti altri.
Il percorso comprendeva due passaggi per Porta Catena, Piazzale Partigiani d’Italia, Via
Bagaro, Via Arianuova, Via Pavone, Corso Biagio Rossetti, Corso Porta Mare Via Copparo sino
a Boara, poi si proseguiva per Francolino, Pontelagoscuro, Barco, Via della Canapa. I favoriti
della vigilia erano i ferraresi Luciano Mazzanti e Michele Ferrari e l’outsider di turno Erio Rurini
(S. Felice sul Panaro).
La gara non ebbe storia, la classe del giovane Mazzanti gli consentì di superare agilmente
i suoi più diretti avversari vincendo la maratona in 2 ore29’50’’ distanziando di oltre 5’ il secondo
arrivato Rurini.
Chiaramente per l’atleta del CUS Ferrara si trattò solo di un valido test in vista di impegni più
importanti, infatti in quel periodo erano in molti gli atleti che correvano delle maratone invernali con
il preciso scopo di preparare quelle più
importanti che si tenevano in primavera.
Questo chiaramente non deve togliere
nulla, all’importanza di questo
evento, che riporterà la maratona sulle
strade cittadine di Ferrara, dopo trentaquattro
anni di silenzio.
La seconda edizione del trofeo
si tenne sul medesimo percorso il 19
marzo 1976. Purtroppo la concomitanza
con altre gare di resistenza fu a sfavore
di quest’ultima ed alla partenza si
presenteranno un numero ridotto di
atleti, sia nella maratona che nella
mezza maratona.
Il ferrarese Daniele Guidetti della
società Otello Putinati vinse percorrendo
i 42,195 km in 2 ore 36’. Nella mezza
maratona Massimo Magnani eseguì
fuori gara un test in vista dei Campionati
Italiani di Maratona in programma
a Reggio Emilia, pertanto la vittoria
andò a Carlo Bartocci. Dismo Poletti al traguardo del 1976
29

2 MAGGIO 1982 – 69° CAMPIONATO ITALIANO DI MARATONA
Finalmente dopo 45 anni di assenza torna a Ferrara il Campionato Italiano di Maratona. Il
momento propizio è da collegare alla crescita della società di casa il C.U.S Champion Ferrara,
sodalizio al quale appartiene anche Massimo Magnani all’epoca uno dei migliori maratoneti azzurri.
Del resto per i ferraresi Massimo Magnani non poteva non essere era sinonimo di maratona,
una sorta di legge delle tre emme che negli ultimi anni aveva assicurato alla città risultati di
prestigio; dal tredicesimo posto alle Olimpiadi di Montreal (1976), al titolo Italiano di maratona a
Roma e 6° ai Campionati Europei di Praga (1978), all’ottavo alle Olimpiadi di Mosca (1980) per
concludere con il trionfo in Coppa Europa di maratona ad Agen (FRA) nel 1981.
Magnani nel 1982 era giunto nel pieno della maturità agonistica e cercava di compiere in
casa, tra la propria gente, il più grande risultato sportivo della sua carriera ovvero vincere il titolo
Italiano accompagnato dalla migliore prestazione Italiana di maratona.
L’organizzazione del Campionato Italiano era stata fortemente voluta dal tecnico di Magnani,
il Prof. Giampaolo Lenzi, il quale, conscio della possibilità del proprio atleta di conseguire
un grande risultato, organizzò questa manifestazione con la massima attenzione, non solo, ma
per paura che un eventuale primato venisse invalidato, misurò il percorso decine di volte.
In quel caldo pomeriggio di maggio, dove tutto funzionò alla perfezione tanto che se ne
parlerà per molti anni a venire, all’organizzazione dell’evento partecipò tutto il mondo podistico
ferrarese.
Il percorso con partenza ed arrivo situati di fronte alla splendida Cattedrale della città prevedeva
il transito nelle seguenti strade Viale Cavour, Viale IV Novembre, Via Darsena, Viale Volano,
Via S.Maurelio, Viale A.I° D’Este, Corso P.ta Mare, Corso B.Rossetti, Via Cittadella, V.le
Cavour, quartiere Barco (Via P.ta Catena, Via della Canapa, Via Bentivoglio), località Pontelagoscuro
(Corso del Popolo, Via Venezia, Via Nuova, Viale Ricostruzione, Via Lavezzola), località
Francolino e Malborghetto (Via dei Calzolai, Borgo Punta), Via Gramicia, Via Porta Catena, ripetizione
del giro con direzione quartiere Barco, Pontelagoscuro, Francolino, Malborghetto, Via
Gramicia per poi arrivare percorrendo Viale Rampari S,Rocco, Corso Giovecca, Corso Martiri
della Libertà.
Ben 203 atleti si presentarono alla partenza, compresi i migliori specialisti quali Massimo
Magnani, Marco Marchei, Paolo Accaputo, Michelangelo Arena, Stefano Brunetti, Vito Basiliana
e gli outsider Giuseppe Gerbi, Alberto Cova.
Nutrita anche la partecipazione degli atleti “ferraresi” che insieme a Magnani presero il via
rappresentando i colori del CUS Ferrara: Luciano Mazzanti, Giuseppe Pambianchi (all’esordio
sulla distanza), Gianfranco Diolaiti, Renzo Fregni, Valentino Polonio, Giovanni Lorenzini, Vito
Basiliana e Giuseppe Rossetti (SNIA Milano). Fino ad allora raramente si erano visti tanti campioni
nella medesima gara, evidentemente conquistare quel titolo tricolore, messo in palio nella
città della maratona, acquistava maggiore significato.
Dopo il colpo dello starter Magnani prese il comando della gara, la cosa apparve subito
strana a coloro che lo conoscono, perché Massimo era noto per la sua freddezza e la sua grande
capacità di concentrazione, ed in una maratona cosi’ importante andare subito in testa al
gruppo per fare l’andatura, diventava molto dispendioso.
I primi chilometri vennero percorsi a ritmi molto vicini ai *3 minuti a chilometro con una
proiezione finale da migliore prestazione mondiale, Giampaolo Lenzi cercò di riprendere l’atleta
consigliandolo di correre a ritmi a lui più congeniali ed economici, ma le buone sensazioni che
l’atleta riceveva dal proprio fisico, lo portarono a continuare solitario per alcuni chilometri.
Il Gruppo degli inseguitori era formato dai migliori con Cova tra i più attivi, ed è proprio
grazie all’impegno del futuro campione del Mondo dei 10.000 che raggiunsero l’atleta di testa.
La “musica” suonata da Massimo sin dall’inizio, non cambiò con il passare dei chilometri
ed atleti del calibro di Brunetti e Marchei ne pagheranno le conseguenze abbandonando la gara;
altri come Arena e Accaputo opteranno per una scelta più intelligente, impostando ritmi a lo-
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o congeniali del resto il loro obbiettivo principale era quello di concludere la maratona per conquistare
una maglia azzurra in vista dei campionati Europei di Atene.
Giunti al 30° chilometro come annunciato alla vigilia della gara si ferma Alberto Cova, anche
per lui un’ ottimo test in vista di quei Campionati Europei che lo porteranno alla ribalta mondiale
dei 10.000 mt.
Superato il “muro” del 32° chilometro, l’atleta estense cominciò ad intuire di aver trovato in
Gerbi un valido antagonista, del resto Magnani era reduce dai primati italiani in pista sui 25 km
e 30 km mentre il torinese da quello (1) dell’ora in pista. A questo punto la fisionomia della gara
rispecchiava esattamente quella che era la realtà della maratona Italiana.
Con l’avvicinarsi del traguardo il cussino avverti’ quella strana sensazione di rigidità alle gambe
e di difficoltà di ventilazione, due segnali attendibili che si trovava già in riserva di energie, cominciarono
cosi’ i dubbi e tutta quella sicurezza che lo aveva accompagnato lungo il tragitto cominciò
ad abbandonarlo, per di più, al suo fianco si trovava un atleta con una corsa ancora leggera
ed economica ed in possesso di un’ottimo spunto finale.
Ormai i giochi erano fatti, gli ultimi due chilometri furono corsi tra due ali di folla (i giornali
l’indomani riporteranno circa 60.000/80.000 spettatori distribuiti lungo l’intero percorso), i due
procedevano affiancati per potersi vedere e studiare, e giunti in prossimità del Castello Estense
dopo la svolta in Corso Martiri della Libertà, Gerbi allungò il passo, il timido tentativo di Magnani
di resistere lo rassicurò, insistendo cosi’ con quella azione che lo porterà a vincere il suo primo
titolo Italiano con l’ottimo tempo di 2 ore11’ 25’’ , Magnani giunse a soli tre secondi. Per entrambi
migliore prestazione personale a pochi secondi dalla migliore prestazione italiana appartenente
con 2 ore11’19’’ al bresciano Gianni Poli (Fukuoka – 1981). (2)
La giornata si concluse con l’ottima prestazione della squadra del C.U.S Ferrara con il 5°
posto di Basiliana, il 12° di Pambianchi, il 23° di Lorenzini ed il 36° di Polonio.
E’ rimasto nella memoria di molti sportivi locali anche l’arrivo di Gianfranco Diolaiti che, dopo
una prima parte di gara troppo generosa, si trovò a corto di energie proprio a pochi chilometri
dal traguardo; deciso ugualmente a terminare quella maratona, il cussino percorse quelle poche
centinaia di metri con diverse fermate, con lui due compagni di squadra Luciano Mazzanti e
Renzo Fregni che lo inciteranno fino all’arrivo. Grazie anche alla tenacia dimostrata in questa occasione
da Diolaiti, il CUS Ferrara nel 1982 riusci’ ad aggiudicarsi il titolo Italiano di Società di
Corsa su Strada (rivinto in seguito nel 1984)
(1) Il 17 aprile del 1982 a Roma Giuseppe Gerbi
percorse 20.483,16 metri nella gara dell’ora in
pista attuale migliore prestazione Italiana al
terzo posto giunse Loris Pimazzoni con
20.467,81 metri, la gara fu vinta dall’australiano
Robert De Castella.. Anche per Magnani il
mese di aprile fu un periodo molto proficuo,
infatti sempre a Roma nella stessa gara si
classificò quarto con 20.151,90 metri mentre
a Bologna solo sei giorni prima su pista migliorò
le prestazioni italiane sulla distanza dei
25 e dei 30 km correndo rispettivamente in 1
ora17’11’1 e 1 ora33’08’’2.
(2) Passaggi intermedi; 5° km 14’55’’, 10° km
30’06’’, 15° km 45’53’’, 21,097 km 1
ora05’’24’’, 25° km 1 ora17’21’’ e 30° km 1
ora32’47’’, 35° km 1 ora48’32’’, 40° km 2
ore04’45’’.
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Gianfranco Diolaiti, Renzo Fregni e Valentino Polonio.

UN RICORDO DEL CAMPIONATO ITALIANO 1982
Dire che il Campionato Italiano di Maratona corsa a Ferrara il 2 maggio 1982 sia una pietra
miliare organizzativa e tecnica della specialità non è retorica, non è presunzione, infatti atleti
tecnici e dirigenti e addetti ai lavori in genere riconobbero unanimemente a quella manifestazione
caratteristiche di qualità che mai erano state riscontrate in precedenza. Unico neo (indipendente
dalla volontà del Comitato Organizzatore) l’assenza della RAI.
Per l’occasione furono, infatti, allestiti servizi che per quel periodo erano stati considerati
“avveniristici”, a partire dal montepremi in danaro (prima di allora nessun Campionato Italiano lo
aveva previsto), per continuare ai rifornimenti personalizzati e disposti sempre a destra degli
atleti, il cronometraggio ufficiale ogni 5 km (per poter “leggere” lo svolgimento della gara e consentire
una ricostruzione di quanto accaduto), il percorso ben protetto dal traffico e segnato
ogni km (Lenzi aveva provveduto a diversi controlli e verifiche, anche nottetempo per poter misurare
le traiettorie dei corridori), un mezzo (camion) predisposto interamente per consentire ai
fotografi di fare il loro lavoro e ai tecnici di vedere la gara, a stand espositivi nei giorni precedenti
la manifestazione.
Quel campionato si distinse anche per la presenza di pubblico: la stampa valutò nell’ordine
di circa 80.000 persone le presenze sul percorso (praticamente tutta la Città), soprattutto
nella zona dell’arrivo; un pubblico attirato dal Campionato Italiano, dalla presenza dei più
qualificati atleti di quel periodo e probabilmente “dall’amore/affetto/tifo/” che la gente della
mia Città aveva per me. Un sentimento forte e reciproco che quel giorno si manifestò in modo
ancora più sentito.
Il risultato finale, forse, ha lasciato delusione ed amarezza in molti, ma, credo, che la mia
interpretazione della prova , i vari tentativi di aggiudicarmi la gara, la prestazione cronometrica
abbiano reso ancora più stretto quel legame.
Ancora oggi molti ricordano quelle maratona e il suo andamento e in tutti c’è il rammarico
per l’esito finale, ma ancora tutti riconoscono, che nulla avevo tralasciato per provare a vincere
e regalare loro una grande soddisfazione.
Personalmente non ho davvero nulla da rimproverarmi: ero consapevole di avere nelle
gambe una prestazione cronometrica importante, di dover sopportare il peso della responsabilità
di “fare” la gara, dell’amore della “mia gente”; forse, quell’amore mi ha reso più vulnerabile,
perché ho saputo controllare meno bene la “tensione” e ho consumato più energie del necessario
tanto da procurarmi crampi e da non poter, così, produrre ulteriori accelerazioni nel finale di
gara per staccare Gerbi, notoriamente più rapido di me negli sprint. Intimamente ero dispiaciuto
per come era finita la gara, soprattutto per i miei concittadini, ma ero altrettanto soddisfatto di
ciò che avevo fatto, non avevo rimpianti, perché, come sempre, avevo dato il massimo. Tutto
questo, credo, sia stato capito e apprezzato e sono convinto che il legame con la Città, da quel
momento si sia rinforzato; ne ho la certezza ancora oggi.
La Città merita sicuramente una Maratona importante: per tradizione, per cultura, per Storia.
La VigaranoMaratona che tenacemente ha continuato a riproporsi annualmente nel Calendario
Internazionale, ora approdando definitivamente a Ferrara può essere l’occasione propizia
per provarci e porre basi organizzative stabili e solide: ancora qualche anno di duro e tenace lavoro
e forse un altro Campionato Italiano non potrà non passare per piazza del Duomo e per il
Castello Estense.
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Massimo Magnani

TERZO TROFEO FERRARA ULTRAMARATHON
EDIZIONE 2002 – CHALLENGE – VIGARANOMARATHON
L’Associazione Sportiva Decathlon decide nel 2002 di organizzare non più una 50 km ma
bensì una maratona in pista. Così sabato 9 marzo dal Campo Scuola parte la prima maratona
in pista ferrarese. Un’ulteriore novità è costituita dal fatto che gli atleti potranno partecipare ad
un combinata con la VigaranoMaratona in programma per la domenica successiva. Di fatto i
partecipanti che concluderanno entrambe le maratone, saranno classificati attraverso la somma
dei tempi di entrambe le gare.
L’idea di una maratona in pista ha sicuramente attirato l’attenzione dei molti appassionati,
così, in questa edizione si porteranno alla partenza una trentina di atleti. La gara molto combattuta
vedrà la vittoria del ferrarese Renato De Nicolò in 2h45’13’’ sul rumeno Joan Nicolae Stir a
3’41’’mentre al terzo posto si classificherà Luca Zava in 2h49’39’’.
In campo femminile vittoria dell’atleta di Sassuolo Daniela Gianaroli in 3h57’12’’ seguita da
Gargano Angela seconda in 4h31’58’’.
La combinata con la Vigarano Maratona vedrà la vittoria di De Nicolò con il tempo complessivo
di 5h25’26’’ .
Nel 1997 e 1998 partirono da Comacchio le prime due edizioni della “Maratona del Delta del Po” con arrivo a Casalborsetti;
il percorso era quasi interamente in provincia di Ravenna e l’organizzazione a cura della società romagnola
“Gli Scariolanti” . Tali gare non vengono perciò considerate tra quelle ferraresi.
Un passaggio della maratona in pista; al comando De Nicolò
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RISULTATI DELLE MARATONE A FERRARA
(in neretto gli atleti ferraresi o di società ferraresi)
1 - 10 GIUGNO 1909 (Festa Palestra Ginnastica)
1. Arturo De Maria Bologna 2:51:00
2. Antonio Fraschini Omegna 2:51:13
3. Umberto Blasi Cecina 2:56:00
4. Carlo Quattropani Gallarate 2:57:00
5. Bruno Paltrinieri Ferrara
6. Arturo Carmellini Ravenna
7. Armando Pietri La Patria Carpi
8. Vicentelli Roma
9. Vasco Perazzi Suzzara
10. Camossa ?
11. Muzzini ?
12. Pansolli ?
I tempi del terzo e quarto sono riportati dalla stampa nazionale ;
il giornale locale ha invece 2:56 sia per Blasi che per Quattropani
classificati a pari merito .
I tempi dal quinto classificato in poi non sono conosciuti, comunque
sono sicuramente superiori alle 3 ore .
2 - 1 AGOSTO 1937 (Campionato Italiano)
1. Aurelio Genghini A.T.A.G. Roma 2:40:13.4
2. Savino Resta A.T.A.G. Roma 2:43:55.4
3. Gino Saccani Pol. Ferrante Parma 2:44:47.0
4. Giovanni Furlan U.G. Goriziana 2:47:21.6
5. Corrado Del Giudice A.S. Udinese 2:49:23.0
6. Luigi Rossini Mantova Sportiva 2:50:21.8
7. Carlo Schiro Caproni Milano 2:57:22.8
8. Giovanni Balbusso Baracca Milano 3:00:55.2
9. Angelo Cilotti Capitolino Roma 3:05:34.0
10. Spartaco Morelli Baracca Milano 3:06:56.6
11. Michele Fanelli Dopolavoro Ortanova 3:07:02.2
12. Giuseppe Lumini Giglio Rosso Firenze 3:09:51.2
13. Osvaldo Marconi Comando Fed. Teramo 3:12:36.0
14. Franco Parabiaghi S.S. Iride Milano 3:14:34.2
15. Dino Marescalchi G.A.M. Ferrara 3:18:55.0
I tempi sono quelli riportati dalla ‘Gazzetta dello Sport’ ; altre fonti
hanno 3:20:04.4 per Marescalchi .
3 - 6 LUGLIO 1941 (Gran Premio Italo Balbo)
1. Giovanni Balbusso Baracca Milano 2:49:49.4
2. Mario Eberto U.S. Alessandria 2:55:31.4
3. Giovanni Furlan Giovinezza Trieste 3:04:18.2
4. Emanuele Fino U.S. Bari 3:07:13.4
5. Enrico Rizzi Dop. Caffaro Brescia 3:10:17.6
6. Aurelio Asoletti Pirelli Milano 3:11:39.8
7. Piero Bonanomi Breda Milano 3:14:14.4
8. Ferdinando Costa Virtus Bologna 3:22:17.2
9. Luigi Ermacora Pirelli Milano 3:25:34.4
10. Enrico Ghizzoni Giovinezza Trieste 3:25:43.6
11. Osvaldo Marconi VV.FF. Roma 3:30:23.0
12. Ercole Tudoni A.T.A.G. Roma 3:32:47.4
13. Michele Fanelli D.S. Foggia 3:33:33.8
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4 - 19 GENNAIO 1975 (1º Trofeo ‘Ente-Turismo’)
1. Luciano Mazzanti CUS Ferrara 2:29:50
2. Erio Rurini Rilus S.Felice s.Panaro 2:35:20
3. Michele Ferrari CUS Ferrara 2:43:01
4. Floriano Guglielmi Pol. Putinati Ferrara 2:46:39
5. Elivio Aleotti Pol. Putinati Ferrara 2:47:38
6. Roberto Mela Acquadela Bologna 2:52:14
7. Elvino Gennari Rilus S.Felice s.Panaro 2:53:00
8. Teo Camaggi Sacmi Imola 2:58:05
9. Mario Martino Dinamo Faenza 2:59:01
10. Oscar Lambertini Pol. Putinati Ferrara 2:59:17
1. Silvana Comacchi Adria Sport Ravenna 5:50:20
5 - 19 MARZO 1976 (2º Trofeo ‘Ente-Turismo’)
1. Daniele Guidetti Pol. Putinati Ferrara 2:36:
altri classificati ?
6 - 2 MAGGIO 1982 (Campionato Italiano)
1. Giuseppe Gerbi CUS Torino 2:11:25
2. Massimo Magnani CUS Ferrara 2:11:28
3. Michelangelo Arena Fiamme Gialle 2:15:07
4. Antonio Erotavo Fiat Bari 2:16:53
5. Vito Basiliana CUS Ferrara 2:16:53
6. Giuseppe Moretti Riccardi Milano 2:17:10
7. Sergio Gandaglia S. Rocchino Brescia 2:17:27
8. Paolo Accaputo Fiamme Gialle 2:18:39
9. Alessandro Rastello Lana Gatto Torino 2:19:12
10. Leandro Sgrò EnervitMarathon Varese 2:19:21
11. Claudio Simi Orecchiella Garfagnana 2:19:52
12. Giuseppe Pambianchi CUS Ferrara 2:20:16
13. Massimo Franchi Coop 2001 Roma 2:20:23
14. Renzo Gorini Pro Patria Milano 2:20:59
15. Tommaso Baruffo Atletica Verona 2:21:23
16. Domenico Massari Arbema Trofarello 2:21:29
17. Riccardo Mangione Acciaierie d.Sud Napoli 2:21:33
18. Franco Ambrosioni Riccardi Milano 2:21:37
19. Erminio Nicco Utal Pont Donnaz 2:21:40
20. Mario Binato Atletica Verona 2:21:49
MARATONA IN PISTA – 9 MARZO 2002
1. Renato De Nicolò Decathlon 2:45:13
2. Ioan Nicola Stir Romania – G.P. Conselve 2:48:54
3. Luca Zava Cremona 2:49:39
4. Emiliano Piola Mantova 2:50:34
5. Flaviano Polinori Ancona 2:51:33
1. Daniela Gianaroli Atletica Sassuolo 3:57:12
2. Angela Gargano Barletta 4:31:58

Dalla GRANDE MARATONA DI PRIMAVERA 1979
alla VIGARANOMARATONA 2002
Chi poteva mai immaginare che l’ultima maratona nata sul territorio ferrarese avrebbe oltrepassato
il fatidico muro temporale del terzo millennio? Sicuramente nemmeno coloro del
Gruppo Podistico Vigaranese che ventiquattro anni or sono, diedero vita alla prima edizione della
Grande Maratona di Primavera in seguito divenuta VigaranoMaratona.
Nelle sue 24 edizioni la cittadina di Vigarano Mainarda è stata salutata da oltre 15.000 maratoneti
provenienti da tutte la parti del mondo, aggiudicandosi cosi’ un primato che nessun’altra
comunità di pari dimensioni può certamente vantare. Il suo albo d’oro acquisterà con i passare
delle edizioni sempre maggior prestigio, nella maratona con i nomi di: Ornella Ferrara, Clair
Wathier (Brasile), Patrick Chumba (Kenia) ed i ferraresi Maura Bulzoni, Cristina Martinelli, Giuseppe
Rossetti e Fausto Molinari, e nella mezza maratona dove figurano i nomi di Laura Fogli,
Emma Scaunich, Orlando Pizzolato, Massimo Magnani, Giuseppe Pambianchi, Fausto Molinari,
Mario Gelli.
Il segreto probabilmente rimane nel fatto che tutti coloro che si sono succeduti nello staff
organizzativo di questa maratona, hanno sempre saputo apportare al momento opportuno le
appropriate modifiche tecniche e d’immagine.
Infatti se la prima edizione quella del 1979 è stata frutto del lavoro di volontariato dei
molti appassionati appartenenti al Gruppo Podistico Vigaranese con la collaborazione di altri
gruppi sportivi quali Casumaro, Bondeno e Mirabello, ed aveva carattere interregionale, le
edizioni successive, richiesero con il passare del tempo sempre più competenza e professionalità
I gruppi di lavoro che si sono succeduti non furono mai spaventati dalle piccole dimensioni
del proprio Comune e dalla crescente concorrenza di altre maratone organizzate in grandi città,
ed accettarono sempre queste importanti sfide dando prova di grande competenza.
Ed è per questo che con il passare degli anni, la manifestazione passò coraggiosamente
da nazionale ad internazionale, una evoluzione questa, che comporterà anche tutta una serie
di modifiche di natura amministrativa come la nascita nel 1988 Comitato Organizzatore presieduto
sino al 1999 dal Sindaco di Vigarano Mainarda Rossano Bellini e dall’attuale organizzatore
Nicola Stella. Ancora importante novità fu la stipula della convenzione del 1993 ( rinnovata
nel 1998 con validità di tre anni) tra il Comitato Organizzatore e le Amministrazioni del Comune
di Vigarano Mainarda, il Comune di Ferrara e la Provincia di Ferrara. Questo atto amministrativo
di enorme importanza per primo riconosce alla maratona l’identità di grande evento
sportivo di natura commerciale e tecnica. Dalla tredicesima edizione (1991) viene assunta l’attuale
denominazione di VigaranoMaratona. Nel 1993 la maratona cambierà radicalmente percorso
per la prima volta dalla sua nascita, coinvolgendo cosi’ anche la città di Ferrara. Quest’ultima
scelta si rivela decisiva per il futuro della maratona, infatti già nel 1999 per la prima
volta la manifestazione dopo la partenza da Vigarano Mainarda arriva con il traguardo posto
sotto l’imponente Castello Estense, mentre alla ventiduesima edizione, il 12 marzo del 2.000
la maratona completerà la sua trasformazione attuando la partenza ed l’arrivo nel centro storico
della Città di Ferrara.
29/04/1979 I EDIZIONE
Alla prima edizione della Grande Maratona di Primavera parteciparono atleti provenienti
da varie regioni italiane soprattutto dal Veneto e dall’Emilia Romagna.
Il percorso si sviluppava nella campagna dell’alto ferrarese. La partenza e l’arrivo erano situati
nel centro di Vigarano Mainarda ed i concorrenti transitavano per le località di Diamantina,
Settepolesini,Vigarano Pieve, Casumaro, e i Comuni di Bondeno e Mirabello.
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Il vincitore della maratona fu Loris Gennari, specialista delle 100 km e militante nella società
Rilus San Felice sul Panaro, con il tempo di 2 ore 29’01’’, secondo posto per Mario Bonini
altro specialista in gare di resistenza, in 2 ore 31’21’’, terzo Arrigo Dondi in 2 ore 33’27’’. Primi
ferraresi 5° Giuseppe Baravelli e 6° Alberto Alberti entrambi poco oltre le 2 ore 40’.
30/03/1980 II EDIZIONE
In questa seconda edizione e sul medesimo
percorso arrivarono numerosi atleti da molte
regioni italiane. La maratona questa volta
venne anticipata di un mese, ed il clima fu sicuramente
più favorevole. Protagonista indiscusso
della gara fu il comacchiese Giuseppe
Rossetti. Partito con l’idea di compiere solo
metà del percorso, trovandosi in testa alla maratona,
decideva di continuare tagliando così il
traguardo in 2 ore 30’01’’ ad un minuto esatto
dalla migliore prestazione del percorso.
Il più quotato atleta veneto Ugo Vettorello
(Eco Casa Verona) giungeva al secondo posto
con un distacco di 5’59’’.
Ottime furono le prestazioni dei ferraresi
Sergio Tocchio e Floriano Guglielmi giunti rispettivamente
6° in 2 ore 38’40’’e 7° in 2 ore
42’39’’ ed anche di Giuliano Caselli 8° in 2 ore
42’42’ e Daniele Bianchetti 10° in 2 ore 43’26’’.
Patrizia Dall’Olio (Atletica Bondeno) si aggiudicava
la competizione femminile in 3 ore
40’54’’, al secondo posto Giorgina Paolucci
(Piedoni Padova) in 3 ore 53’36’’.
22/03/1981 III EDIZIONE
La terza edizione venne salutata da una splendida giornata di sole, il numero dei partecipanti
alla maratona rimane nell’ordine delle 140 unità.
La manifestazione comunque cominciava a crescere sotto l’aspetto qualitativo, lo svolgimento
della gara, ed i tempi realizzati dagli atleti ne saranno una valida dimostrazione.
I protagonisti di questa maratona furono Loris Gennari ed il toscano Pasquale Oliarca, entrambi
attori di una gara corsa con l’obbiettivo di migliorare la migliore prestazione del percorso;
i due atleti si dati sono battaglia per 42 chilometri e solo la volata finale ha stabilito la classifica.
Il primo a tagliare il filo di lana è stato Gennari che, sfatando ogni pronostico (Gennari era
conosciuto come specialista delle cento chilometri, quindi da molti non era ritenuto capace di finali
di gara veloci) riusciva a distanziare l’avversario di 22 secondi, aggiudicandosi cosi’ anche
il primato della gara con il tempo di 2 ore 26’31’’.
Ancora una volta il primo atleta ferrarese fu Sergio Tocchio, 8° in 2 ore 35’43’’.
Tra le donne successo dell’atleta Iside Bentivogli (G.P. Sagittario Bologna) in 3 ore40’25’’
su Anna Messina a 7’51’’.
* Negli anni 1979/80/81 la maratonina si correva sulla distanza dei 24,500 km, tra i vincitori ricordiamo
nel 1979 Giuseppe Rossetti in 1 ora22’53’’, 1980 il giovanissimo Mauro Crivellini in 1 ora22’03’’ e nel
1981 Giuseppe Pambianchi in 1 ora18’26’’.
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Patrizia Dall’Olio, vincitrice nel 1980

21/03/1982 IV EDIZIONE
Notevole aumento dei partecipanti, partiranno in 230 nella maratona, e grande successo
nella mezza maratona con 700 atleti iscritti.
Nonostante ciò la Maratona di Primavera compie un altro passo in avanti, grazie alle gesta
dell’aretino Massimo Franchi e del forlivese Giuseppe Lotti, considerati sino alla vigilia solo outsider.
I due atleti infatti si sono resi protagonisti di una gara di ottimo livello tecnico, dandosi battaglia
sino al 37° chilometro.
In realtà il favorito della manifestazione era Loris Gennari ma dovette abbandonare al 20 chilometro
ogni velleità di vittoria perché colto da crampi alla gamba sinistra, questo episodio ha favorito
i due outsider, creando in loro l’idea di potersi aggiudicare la gara.
La coppia una volta addentratasi in Mirabello, si separava grazie ad un allungo operato da
Franchi involatosi cosi’ solitario sino al traguardo di Vigarano Mainarda.
Agli spettatori posti lungo il rettifilo di arrivo non pareva vero, questa volta il primato del
percorso veniva battuto di oltre 2 minuti, i cronometri si fermarono sul tempo di 2 ore 24’02’’.
Buona anche la prova del romagnolo Giuseppe Lotti che chiudeva a 1 minuto e 6’’ dal vincitore.
Il terzo posto a 7’31’’ dal vincitore andò all’inossidabile Mario Bonini da anni valido protagonista
nelle gare di resistenza.
Primo degli atleti ferraresi ancora una volta Sergio Tocchio (G.P. Mirabello) ottavo in 2 ore
38’46’’.
Nel gentil sesso si distinse la bolognese Anna Messina che si aggiudicò la prova in 3 ore
29’31’’ distanziando la rivale, la ferrarese Maura Bulzoni seconda classificata di 17 minuti e 13’’.
20/03/1983 V EDIZIONE
Per la società Tobacco Museum di Modena la Maratona di Primavera rappresentava la
possibilità di una una grande vetrina per promuovere il nuovo
sodalizio sportivo modenese.
Sulla linea di partenza si erano presentati atleti provenienti
da varie regioni italiane, tra le novità la presenza del
terzo fratello Gennari, Pietro (il più giovane della dinastia) e
Mauro Cilia.
Dopo una prima parte di gara condotta dai migliori del
Team Tobacco Museum, Mauro Cilia (due mesi dopo vince
la 100 km del Passatore) nella seconda parte della maratona
cominciava ad impostare un finale di gara tutto in progressione,
terminando cosi’ la gara da vincitore in 2
ore32’06’’ e distanziando i compagni di squadra rispettivamente
di 4’27’’ Pietro Gennari, 4’47’’ Giorgio Bettelli, 5’53’’
Elvino Gennari. Cambio della guardia tra i ferraresi, infatti
nella classifica finale Giuseppe Balboni (Bar Cittadella) con
il suo 6° posto assoluto in 2 ore41’25’’ precede Sergio Tocchio
9° in 2 ore42’54’’.
Sebbene giunti alla quinta edizione della maratona la
gara femminile stenta ancora a decollare, la vincitrice Adriana
Alessandrini si aggiudicava la prova in 3 ore25’59’’.
Nella distanza intermedia (21.433 Km) duello tra Giuseppe
Pambianchi ed il compagno di squadra Orlando Pizzolato.
La vittoria andrà a Pambianchi in 1ora 8’24’’ *Pizzola- Mauro Cilia
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to secondo a 50’’ per lui in questo periodo tutto farà “brodo” considerato ciò che gli riserverà il
futuro.
* Orlando Pizzolato sarà il primo italiano a vincere nel 1984 la famosa maratona di New York in 2
ore14’53’’: Dopo questo inatteso successo l’atleta si ripeterà nel 1985 vincendo in 2 ore11’34’’ dopo
una affascinante sfida con l’atleta del Djibuti Ahmed Saleh dando cosi’ prova di essere diventato uno
dei migliori atleti in questa specialità.
18/03/1984 VI EDIZIONE
In una giornata tipicamente
invernale pretendeva il via la
sesta edizione della Maratona
di Primavera. Il vento e la pioggia
battente saranno insieme a
Giuseppe Rossetti i veri protagonisti
di questa maratona.
L’atleta di Comacchio dopo
la migliore prestazione personale
di 2 ore24’33’’ conseguita
nel Campionato Italiano di
Maratona svoltosi a Ferrara nel
1982, partiva con l’intenzione
di bissare il successo ottenuto
nella seconda edizione, a contrastarlo
vi erano Giuseppe Baravelli
e Loris Viroli due validi
antagonisti in queste competizioni.
Il clima ed il vento saranno
a favore al comacchiese,
atleta incline alle gare al risparmio.
Rossetti dopo aver lasciato fare l’andatura per molti chilometri ai due avversari, decide a
pochi minuti dal traguardo di tentare l’allungo, il calore della folla assiepata lungo il rettilineo di
arrivo lo riscalderà sino a tagliare per la seconda volta da vincitore il traguardo della Maratona
di Primavera con il tempo di 2 ore29’37’’.
A 1’01’’il secondo arrivato Giuseppe Baravelli (CUS Ferrara), terzo a 2’38’’ Loris Viroli.
Doppio successo anche nella prova femminile per Adriana Alessandrini prima in 3
ore13’53’’.
17/03/1985 VII EDIZIONE
Laura Fogli e Giuseppe Rossetti a New York 1981;
Rossetti ha vinto 2 volte a Vigarano (1980 e 1984)
Una giornata di sole conclusasi con una tremenda nevicata ed il primato della manifestazione
battuto di un solo secondo sono stati i temi principali della settima edizione della Maratona
di Primavera.
Protagonista assoluto di questa maratona è stato il toscano Paolo Morandini (Uno A Erre
Arezzo), del resto tra i partenti nessun altro avrebbe potuto lottare con lui per battere il primato
del percorso.
Sebbene l’atleta aretino fosse partito con un leggero ritardo già dopo alcuni chilometri aveva
recuperato lo svantaggio accumulato dalla partenza. Al 6° chilometro raggiungeva il gruppo
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di testa e già dopo una decina di chilometri aumentava l’andatura
involandosi cosi’ solitario verso il traguardo di Vigarano
Mainarda. L’obbiettivo di Morandini non era solo quello di
vincere, ma anche di abbassare il primato del percorso ed
una volta tagliato il traguardo, sotto gli occhi sbalorditi degli
organizzatori, fermerà i cronometri in 2 ore24’01’’ esattamente
un secondo meglio del precedente primato. Loris Viroli
si dovrà accontentare del secondo posto a 5’57’’ dal vincitore,
terzo il ferrarese Carlo Bartocci in 2 ore30’56’’ con il
nuovo primato personale.
La gara più interessante questa volta è stata la mezza
maratona, alla partenza Orlando Pizzolato, Massimo Magnani
entrambi in preparazione della maratona di Coppa del
Mondo di Hiroshima, Mario Gelli ed il giovane Salvatore Bettiol.
Pizzolato e Magnani concluderanno ottimamente questo
test il primo vincendo in 1ora5’24 ed il secondo a 20’’, Gelli e
Bettiol termineranno rispettivamente al 3° e 4° posto.
La maratona femminile non offrirà ancora tempi di rilievo,
la vincitrice Patrizia Buffon concluderà la sua fatica con
Giuseppe Baravelli un tempo superiore alle tre ore (3 ore 16’32’’).
Test sulla mezza distanza, in vista di Hiroshima, anche
per Laura Fogli; l’atleta di Comacchio senza troppo impegno si aggiudicherà la prova in 1
ora16’29’’.
16/03/1986 VIII EDIZIONE
Una edizione, questa, dove il Gruppo Podistico Vigaranese cominciò a raccogliere i primi
frutti di tanti anni di lavoro; dal nutrito gruppo
dei partecipanti provenienti da molte regioni del
Nord Italia ben tre concluderanno la maratona
sotto il precedente primato.
Per oltre trenta chilometri la gara ha visto
un duello a tre, Sergio Fabbri, Luigi Pasini ed
Enrico Bosca, quest’ultimo generoso come
sempre ha tentato spesso di eludere la sorveglianza
dei compagni di fuga.
Tutti gli attacchi del bolognese saranno vani,
la gara verrà vinta dal più esperto dei tre,
Sergio Fabbri (Atl.85 Faenza) in 2 ore22’08’’,
secondo arrivato Luigi Pasini (Cus Parma) a soli
19’’ , terzo Enrico Bosca (Pontelungo Bologna)
in 2 ore 23’19’.
Primo dei ferraresi Elivio Aleotti (Putinati)
in 2 ore29’59’ (settimo).
Anche nella competizione femminile vi è
stato un interessante duello tra Sandra Gatti e
Rita Zanaboni risoltosi con la vittoria della Gatti
in 3 ore 16’48’’.
Vincono nella maratonina: Pambianchi in
1 ora6’22’ e Fogli in 1 ora17’56’’.
Enrico Bosca, con Magnani
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15/03/1987 IX EDIZIONE
Nella nona edizione della Maratona di Primavera i
concorrenti furono accolti da una giornata fresca e ventilata.
Per questo in entrambe le categorie, maschile e
femminile , si registreranno due record del percorso.
Nella categoria maschile esordiva un atleta di
grande talento, Renato Lavina; il veneto per nulla intimorito
dai lunghi rettilinei e dal vento spesso contrario,
impostò sin dai primi chilometri un ritmo da primato, con
la palese intenzione di correre al di sotto del fatidico
“muro” delle 2 ore 20’.
Grazie ai partecipanti della maratonina Lavina corse
la prima parte della gara in gruppo, ma per completare
i restanti 21 chilometri l’atleta della Libertas Rosada
di Treviso diede fondo a tutte le energie riuscendo a
concludere i 42,195 km con l’ottimo tempo di 2 ore
20’31’’.
Al secondo posto in 2 ore 24’23’’ un’ altro atleta
esordiente sulla distanza il bolognese Oliviero Gaboardi
(COOP Ansaloni BO).
La giornata si concluse bene anche per i colori
estensi, infatti tra gli uomini Gianfranco Diolaiti riuscì a
gustare un ottimo terzo posto in 2 ore 28’00’’, suo nuovo
primato personale, mentre Maura Bulzoni si aggiudicò
la prova femminile in 2 ore 59’25’’ nuovo primato
della gara e primato personale.
20/03/1988 X EDIZIONE
La decima edizione non poteva essere festeggiata
in modo migliore, una giornata bellissima senza vento
e con poca umidità, due record battuti quello maschile
e quello femminile e ben 241 maratoneti al via.
Il protagonista maschile di questa “puntata” è stato
Sergio Pesavento (G.S. Forestale) atleta molto conosciuto
nelle corse su strada ed in pista ma all’esordio
sulla distanza.
Pesavento dopo aver corso 35 km con grande intelligenza
insieme a Paolo Breda (CUS Ferrara) e Sergio
Fabbri, incrementò il ritmo giungendo solitario sul
traguardo in 2 ore 19’03 e distanziando di 2’05’’ Breda
e di 3’53’’ Vito Vanzo autore di un finale a sorpresa.
Anche tra i ferraresi vi è stata battaglia sino alla fine
con Maurizio Preti al nono posto in 2 ore 31’03’’ e
Carlo Bartocci decimo in 2 ore 31’55’’.
Festa grande anche per Maura Bulzoni (Alessio
Sport) vincitrice della gara femminile in 2 ore56’27’’ stabilendo
cosi’ per la seconda volta consecutiva il nuovo
primato del percorso ed il nuovo primato personale e
distanziando di 12’25’’ Rita Zanaboni. Carlo Bartocci
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Gianfranco Diolaiti

19/03/1989 XI EDIZIONE
Edizione dopo edizione la Maratona di Primavera continua a crescere, il 1989 segnò l’entrata
del Comitato Organizzatore con lo scopo di affiancare il G.P.V. nel lavoro.
La scelta si rivelerà giusta e l’organizzazione della manifestazione sarà in gran parte coordinata
da Nicola Stella.
La giornata non favorevole causa il forte vento e la pioggia battente mise a dura prova
l’apparato tecnico. Si presenteranno in 219 sulla linea di partenza della maratona e per la prima
volta saranno presenti anche alcuni atleti stranieri provenienti dalla Jugoslavia.
Il pronostico questa volta verrà rigorosamente rispettato ed il mestrino Mauro Irrera si aggiudicherà
la prova con il tempo di 2 ore 20’35’’ mentre il coriaceo atleta toscano Luca Tagliaferri
si dovrà accontentare di secondo posto a 1’31’’ dal vincitore. Al terzo posto il primo degli atleti
straniero lo jugoslavo Sreco Koncina a 3’10’’.
Primo ferrarese Aristide Fini 30° in 2 ore 50’07’’
Nella prova femminile finalmente dopo tre secondi posti consecutivi Rita Zanaboni riesce
ad aggiudicarsi la maratona con il tempo di 3 ore 04’13’’.
Vincono la maratonina Orlando Pizzolato in 1 ora 05’09’’ e Emma Scaunich in 1 ora 15’34’’.
18/03/1990 XII EDIZIONE
Gli organizzatori della Maratona di Primavera cominciano
a credere nelle potenzialità di questa manifestazione
proprio da questa edizione.
Il rafforzamento dello staff organizzativo e l’esperienza
maturata negli anni inizieranno d’ora in avanti a
dare i frutti.
La gara propose una sfida tra l’atleta di casa Paolo
Breda (CUS Ferrara) primato personale di 2
ore17’46’’(Firenze –1988) e lo jugoslavo Marjian Krempl
2 ore 16’13’’ (p. p.).
Subito dopo il colpo dello starter si portano al comando
i due atleti del Cus Ferrara Paolo Breda ed Edgardo
Farinelli.
Al 13° chilometro i due verranno raggiunti dallo jugoslavo
Krempl; al 25° chilometro si esaurisce il compito
di Farinelli che abbandona la gara mentre al 30° chilometro
il cussino colpito da dolori al fegato si ferma lasciando
così via libera allo jugoslavo che si aggiudicherà
la gara con il nuovo primato del percorso in 2 ore18’50’’.
L’atleta del Corpo Forestale dello Stato Riccardo Bonazzo
grazie ad una gara coscienziosa riesce ad aggiudicarsi
il secondo posto a 2’45’’; al terzo posto il romagnolo
Giuseppe Gorini a 7’. Per il cussino Paolo Breda solo
Paolo Breda
il 5° posto a 8’57’’ dal vincitore. Tra i ferraresi “D.O.C” ottimo il 7° posto di Elivio Aleotti (Putinati)
in 2 ore30’00’’.
La bella giornata di sole aiuterà Silvana Cucchietti a vincere questa maratona anch’essa
con il nuovo primato del percorso in 2 ore47’52’’ distanziando la seconda arrivata Rita Ligi di
ben 9’19’’.
Nella maratonina vince la prova maschile Joze Oswald in 1 ora05’08’’ su Fausto Molinari 1
ora 05’13’’ in quella femminile successo di Valentina Bottarelli in 1 ora16’02’’.
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17/03/1991 XIII EDIZIONE VIGARANOMARATONA
In questa edizione la maratona cambia veste assumendo il nome di VigaranoMaratona ed
entrando nel calendario nazionale della F.I.D.A.L. Ma per gli sportivi ferraresi questo non sarà
l’unico evento da seguire in mattinata infatti nel Parco Urbano di Ferrara si stanno svolgendo
anche i Campionati Italiani di Corsa Campestre. Ben 414 maratoneti si presentano sulla linea
di partenza con il toscano Roberto Cassi ed il veneto Paolo Breda tra i favoriti, mentre nella categoria
femminile la presenza di Silvana Cucchietti sembra non lasciare nessuna chance alle
avversarie.
Nei primi chilometri del percorso la gara viene spesso ravvivata da Breda con Cassi ed il
palermitano Pietro Saia nascosti nel gruppo.
Al trentaquattresimo chilometro la tattica troppo generosa di Breda lo lascia a corto di
energie, pertanto non gli rimane che abbandonare la gara, Saia vede in quel frangente il momento
giusto per allungare, tutto procede per il meglio, ma al 38° chilometro entra in crisi, ed al
40° viene raggiunto da Cassi.
Il toscano conscio di aver interpretato la maratona nel modo giusto procede sicuro verso il
traguardo con la vittoria praticamente in tasca.
L’avvio di gara molto lento influirà sul tempo finale di Cassi, che oltrepasserà per primo il
traguardo in 2 ore23’11’’ seguito da Saia a 42’’ e dal terzo Graziano Costi a 2’23’’.
Tra i ferraresi in evidenza Claudio Bottoni giunto al settimo posto assoluto con il tempo di 2
ore29’09’’.
La gara femminile è stata letteralmente dominata da Silvana Cucchietti (per fortuna che in
queste maratone le donne corrono insieme agli uomini perché come in questo caso i distacchi
sono da gare di altri tempi) autrice di una gara che ha portato il nuovo primato del percorso a 2
ore44’17’’ e distanziando la seconda arrivata Ida Pirone di 31’18’’.
Nella maratonina importante successo del
tanzaniano Boay Akonnay in 1 ora02’30’’ (record
del percorso) e di Emma Scaunich in 1 ora 16’26’’.
15/03/1992 XIV EDIZIONE
Un’edizione la quattordicesima molto importante
perché la VigaranoMaratona diventa internazionale.
La scelta appare obbligata, la concorrenza
con altre maratone diventa sempre più agguerrita,
ed il piccolo paese di Vigarano Mainarda è sicuramente
più svantaggiato rispetto ad altre realtà.
Ascolteranno lo starter 354 maratoneti, la vicinanza
con i Campionati Italiani di Maratona amatori
sarà complice di questo calo di partecipanti,
ma come di sovente accade la fortuna aiuta gli audaci,
e gli organizzatori verranno ripagati dalla presenza
di un nutrito gruppo di atleti stranieri capaci
di abbassare di nuovo il primato del percorso.
La gara è stata combattuta sin dai primi chilometri
e gli atleti che componevano il gruppo di
testa, Gabriel Kamau, Stanislav Lujka, Mirko Vindis,
Zdenek Mezulianik e Alfredo Poggiali per tenere
alto il ritmo si alterneranno con frequenza al
comando. Mirko Vindis
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Al trentacinquesimo chilometro Mirko Vindis opera l’allungo decisivo e solo Kamau sembra
in grado di rispondergli. L’atleta sloveno anche favorito dalla giornata fresca riesce a far perdere
le proprie “traccie” presentandosi a Vigarano Mainarda da vincitore con il tempo di 2 ore17’29’’
(nuovo primato) lasciando Kamau a 1’16’’ e Lujka a 2’02’’.
Anche in questa edizione la competizione ha visto il dominio assoluto di una atleta,
la polacca Weronika Gerwatowska in 2 ore 51’11’’ ed Ida Pirone giungere seconda a
17’17’’.
Ennesima vittoria di Emma Scaunich nella maratonina in 1 ora15’15’’ (record) mentre nella
prova maschile Antonio Morales (Guatemala) si aggiudica la gara in 1 ora 04’07’’.
21/03/93 XV EDIZIONE
Il 1993 è stato un anno molto importante per il Comitato Organizzatore della VigaranoMaratona
perchè le Amministrazioni Comunali di Ferrara e di Vigarano Mainarda, e la Provincia di Ferrara
vengono per la prima volta direttamente coinvolte in questa manifestazione, affiliatasi all’
A.I.M.S. che ne certificherà anche il nuovo percorso.
Novità questa importantissima infatti per molti chilometri la maratona interesserà con il
passaggio degli atleti l’intera Città di Ferrara, mantenendo però quali capisaldi, la partenza e
l’arrivo da Vigarano Mainarda.
La partenza fu data con un nebbia molto fitta, che si diraderà già dopo alcuni minuti.
Sotto lo striscione si presenteranno 1.020 concorrenti; tra i favoriti, Mirko Vindis, Fausto Molinari
(Gabbi BO), Marcello Curioni (Gabbi BO), Dragon Paripovic, Roman Kejzar ed il piemontese
Marco Gozzano incaricato di fare l’andatura per 25 o 30 chilometri.
La gara sin dall’inizio grazie all’impulso di Gozzano procede regolare, il passaggio ai 21,097
km avviene in 1 ora 08’16’’ la proiezione finale è comunque da record del percorso.
Il gruppo era composto sino ad ora dai migliori ma dopo metà gara cominciò a sfoltirsi i
primi a distanziarsi saranno gli atleti jugoslavi.
Al 25° chilometro Marcello Curioni decide di allungare il passo, Gozzano lo segue mentre
Molinari in leggera crisi decide di non rischiare. Al 30° chilometro si ferma Gozzano, Curioni
continuerà imperterrito la marcia verso la vittoria. Al 33° chilometro quando era ancora in seconda
posizione si ferma anche Molinari, lasciando cosi’ strada aperta al gruppetto di atleti stranieri
che lo segue.
Dopo un’interminabile ultimo chilometro corso in oltre 5’ (probabilmente il segnale chilometrico
era stato maldestramente posizionato) Curioni taglia finalmente il traguardo con l’ottimo
tempo di 2 ore15’37’’ a seguire Mirko Vindis a 2’36’’ e Roman Kejzar a 3’09’’.
La gara femminile questa volta più combattuta vedrà un nuovo successo per la ferrarese
Maura Bulzoni in 3 ore00’41’’ che si aggiudica anche il titolo nazionale UISP seguita da Alessandra
Gemmiti a 2’18’’ e Orietta Ghinibaldi a 6’03’’.
20/03/1994 XVI EDIZIONE
I problemi di traffico automobilistico incontrati nell’edizione precedente costringeranno gli
organizzatori a compiere qualche modifica al percorso.
Questa operazione richiederà una nuova misurazione, che verrà regolarmente eseguita
dal misuratore ufficiale dell’ AIMS.
La sedicesima edizione valida anche quale Campionato Italiano Amatori di Maratona sarà
anche la più numerosa, alla partenza si presenteranno 1.300 atleti di cui 1.098 arriveranno al
traguardo, causa l’arrivo di un inatteso gran caldo.
Subito dopo la partenza sono i ferraresi Gianni Gilli e Fausto Molinari che dettano l’andatura
a seguire nel gruppo Marco Di Lieto (Forestale) l’etiope Yadete Tesema ed il russo Oleg
Safronov.
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Il primo caldo primaverile coglie impreparati al
clima gli atleti ed il passaggio a metà gara in 1
ora09’48’’si dimostrerà piuttosto lento.
Al 27° chilometro in cima ad una piccola salitella,
sulla via del ritorno scatta l’etiope Tesema (primato
personale di 2 ore 14’03’’ conseguito a Rotterdam nel
1993) involatosi così solitario verso il traguardo.
Dal gruppo degli inseguitori escono Molinari e Di
Lieto entrambi decidono di seguire il fuggitivo, giunti
sul lunghissimo rettilineo della Via Diamantina (32°
km) un forte vento contrario li convince ad alternarsi
al comando.
Superato di poco il 37° chilometro l’etiope viene
raggiunto ed immediatamente distanziato, a questo
punto l’alleanza si rompe e tra i due atleti italiani è gara
aperta. Una volta oltrepassato il 40° chilometro Di
Lieto prende improvvisamente l’iniziativa, Molinari cerca
in un primo momento di resistere poi si stacca lasciando
cosi’ l’atleta della Forestale involarsi vincitore
verso il traguardo. Tempi modesti per i tre protagonisti
della gara, Di Lieto 2 ore19’41’’, Molinari 2 ore20’10’’ e
Gianni Gilli
Tesema 2 ore20’37’’.
La gara femminile ha visto una partenza velocissima di Dana Hajna, al 10° km la sua
proiezione finale era di 2 ore34’ circa, con un pericoloso crollo nella parte finale e una rimonta
bellissima della allieva di Renato Canova, Matilde Ravizza.
Per Hajna atleta della Repubblica Ceca, una meritata e sofferta vittoria in 2 ore48’47’’ a
22’’ la Ravizza seguita dalla terza arrivata Patrizia Boselli a 6’55’ dalla vincitrice.
In questa edizione il patron della manifestazione Nicola Stella decide per la prima volta di
non organizzare la maratonina.
19/03/1995 XVII EDIZIONE
La 17° edizione si svolge in un calendario sempre più fitto di maratone e l’ultima nata, la
Maratona di Roma, verrà inserita nel calendario Federale solo una settimana prima della VigaranoMaratona.
Questo fatto gettò nello sconforto gli organizzatori ferraresi tant’è che a tre settimane dalla
gara erano giunte solo 35 iscrizioni. Si preannunciava cosi’ un grosso fallimento, e pensare che
solo un anno prima la maratona aveva avuto un grande successo.
La caparbietà e la forte motivazione degli organizzatori, qualità tipiche del maratoneta,
consentirono a questa manifestazione di resistere anche alla più spietata concorrenza, chiudendo
le iscrizioni con 891 atleti.
Una novità tecnica di rilievo riguarda il percorso, infatti Nicola Stella dopo le esperienze
delle ultime edizioni decide di invertire il percorso cosi’ i maratoneti affronteranno il terribile rettilineo
della Via Diamantina nella fase iniziale di gara.
Dopo il colpo di pistola un gruppo di cinque atleti Peter Pipa (Slovacchia), *Davide Milesi
(G.S. Forestale), Ivano Marcon, Giacomo Tagliaferri (C.L.F. Gabbi) e Yadete Tesema, prende il
comando della corsa.
Con l’avvicinarsi del passaggio a metà gara Pipa e Milesi iniziano una progressione causando
cosi’ una prima selezione. I due continueranno insieme sino al 35° chilometro, quando Milesi
terminato il test in vista della Coppa del Mondo di Atene, si ferma.
Da questo istante Pipa ha la vittoria in pugno, ma la mancanza di un compagno causerà
44

un rallentamento del ritmo si dovrà pertanto accontentare
di tagliare per primo il traguardo in 2
ore17’12’’.
Dietro di lui si presenteranno a Vigarano
Mainarda Ivano Marcon a 1’18’’, Roberto Antonelli
a 2’43’’ e Giacomo Tagliaferri a 3’25’’.
Due stelle della maratona le azzurre *Laura
Fogli e *Ornella Ferrara onoreranno con la loro
partecipazione la prova femminile.
L’impegno della Fogli si limitava alla mezza
maratona mentre per la Ferrara l’obiettivo era
quello di correre in 2 ore42’, per entrambe nel
mese di aprile si prospettava la partecipazione
alla Coppa del Mondo di Maratona in programma
ad Atene.
Dopo un passaggio in 1 ora19’ come previsto
Laura Fogli si fermava mentre Ornella Ferrara
continuò il suo impegno dirigendosi agilmente
verso il traguardo di Vigarano Mainarda che
raggiungerà in 2 ore39’34’’ nuovo primato della
gara. Il secondo posto se lo aggiudicherà la bolognese
Loretta Rubini a 26’37’’ e terza la ferrarese
Valentina Maisto a 34’59’’.
* La Coppa del Mondo di Maratona si tenne ad Atene il 9 aprile 1985 nell’occasione vinse Douglas
Wakiihuri mentre Davide Milesi arrivò 3° in 2 ore13’25’’. Nella gara femminile Ornella Ferrara fu 4° in
2 ore32’56’’, Laura Fogli 19° in 2 ore40’13’’. La squadra azzurra maschile si aggiudicherà anche la
Coppa del Mondo di Maratona con Milesi, Gozzano, Crosio
01/03/1996 XVIII EDIZIONE
La scelta di invertire il percorso operata nella passata edizione da Nicola Stella, si rivelerà
giusta proprio in questa occasione, infatti entrambi i primati quello maschile e femminile verranno
facilmente battuti, inoltre l’anticipo della gara di due settimane consentirà ai maratoneti di
correre con un clima ideale.
Grande attesa nella gara maschile per le presenze del brasiliano Antonio Clair Wathier (
vincitore a Firenze nel 1994 in 2 ore14’02’’ e a Carpi nel 1995 in 2 ore 15’48’’), di Franco Togni
(primato personale di 2 ore 14’23’’ a Cesano Boscone nel 1995) e Marcello Curioni (vincitore
della VigaranoMaratona con 2 ore15’37’’ nel 1993).
Sin dalle prime battute di gara l’intento esternato dai protagonisti era quello di battere il
precedente primato della manifestazione.
La presenza di atleti come Togni e Curioni entrambi abituati alle gare d’attacco ha facilitato
notevolmente il raggiungimento di questo obbiettivo.
Già il passaggio a metà gara avvenuto in 1 ora06’51’’ lasciava presagire un ottimo risultato
finale, ed il terzetto di testa dopo avere sfiancato strada facendo tutti gli outsider quali, il
polacco Kaminski, l’etiope Gizaw, Marcon e il russo Korepanov, comincerà a dividersi oltrepassato
il 34° chilometro proprio grazie all’iniziativa di Wathier.
Per il brasiliano atleta dalla mentalità vincente il compito sarà comunque difficile perché
sia Togni che Curioni con la grinta che li contraddistingue non gli concederanno tanto facilmente
la vittoria.
Il detto “la classe non è acqua” sarà comunque rispettato e Wathier taglierà il traguardo
45
Ornella Ferrara

finale con il nuovo primato del percorso
in 2 ore14’10’’ distanziando
Togni di soli 33’’ e Curioni di 43’’
(nuovo primato personale). La bellissima
gara trascinerà al primato
personale anche il primo dei ferraresi
Alessandro Grenzi 17° in 2
ore28’26’’ .
La gara maschile sarà tecnicamente
la più interessante di tutte
perché ben 10 atleti (vedi albo d’oro)
scenderanno sotto il fatidico
“muro” delle 2 ore20’, tempo che in
molte delle passate edizioni avrebbe
garantito la vittoria.
L’anno Olimpico non ha galva-
Il gruppo di testa (numero 2 Curioni, numero 3 Wathier)
nizzato solo la gara maschile ma
anche quella femminile.
L’atleta di nazionalità inglese Sally Goldsmith ha letteralmente sbaragliato il campo delle
avversarie e con una gara regolarissima (1 ora17’03’’ di passaggio a metà gara) conclude la
propria fatica vincendo in 2 ore34’11’’ tempo abbondantemente inferiore al precedente primato
stabilito da Ornella Ferrara nell’edizione precedente.
Ma le sorprese di questa splendida giornata non sono finite infatti Cristina Martinelli (CUS
Ferrara) si classifica al secondo posto in 2 ore46’18’’ terza Gizella Molnar (Ungheria) a 18’07’’
dalla vincitrice.
Anche la competizione femminile complice la giornata climaticamente ideale ha registrato
ben sei prestazioni sotto le tre ore.
02/03/1997 XIX EDIZIONE
Un paio di occhiali scuri ed un cappellino bianco lasceranno il segno in questa 19° edizione
della VigaranoMaratona.
Non capita tutti i giorni che il vincitore della gara sia squalificato con demerito per avere
corso sebbene sottoposto dalla IAAF a squalifica per doping, stiamo parlando di Mohammed
Zouak atleta del Marocco ma residente in Francia che in gara ha corso con il nome dell’amico
Mohammed Fahd.
Gli organizzatori traditi dal fatto che questo atleta avesse già partecipato e vinto alla maratona
di Losanna nel 1996 con il nome di Fahd, sono rimasti tranquilli fino alla scoperta dell’inganno.
Il ritmo di gara è molto regolare e sin dai primi chilometri anche i meno esperti di maratona
intuiscono che la migliore prestazione del percorso conseguita nel 1996 dal brasiliano Clair
Wathier è in pericolo. Al decimo chilometro un gruppo composto da Mohammed Fahd (poco riconoscibile
perché munito di occhiali scuri e cappellino), Davide Milesi, Marcello Curioni, Walter
Merlo, Peter Pipa, El Houcine Zaid transita in 31’27’’, poi sotto la spinta di Curioni (incaricato di
fare il ritmo dall’organizzazione) gli atleti passano alla mezza maratona in 1 ora 06’05’’; iniziava
cosi’ inesorabilmente la selezione del gruppo e già al 22° chilometro Fahd decide l’attacco definitivo
lasciandosi alle spalle i rivali.
La competizione a questo punto sembra già decisa quando al chilometro della “verità” il
32° si ferma Davide Milesi, mentre in testa anche l’atleta del Marocco dà segni di stanchezza,
intanto dalle retrovie il tanzaniano Amnaay Zebedayio Bayo stà rinvenendo fortissimo ed il suo
svantaggio diminuisce vistosamente.
46

Il colpo di scena avviene al 40° chilometro
quando il tanzaniano una volta giunto a pochi metri
dal battistrada entra in crisi pagando così a caro
prezzo la decisione di una rimonta troppo affrettata;
a Fahd non resta altro che tagliare il traguardo
in 2 ore13’44’’ nuovo primato del percorso,
Bayo giunge secondo in 2 ore14’12’’ ed al terzo
posto Walter Merlo in 2 ore17’37’’.
La vittoria nella gara femminile è andata alla
russa Irina Khramova in 2 ore45’50’’ a pochi secondi
dal suo primato personale conseguito in
Russia nel 1996, seconda Alessandra Insogna
(Atletica Sud Formia) a 4’02’’ e terza Anna Boniolo
a 6’21’’. Buona anche la prova della ferrarese
Cristina Martinelli giunta al quinto posto in 2
ore55’10’’.
01/03/1998 XX EDIZIONE
Per la ventesima volta alle ore 09.30, dal
centro di Vigarano Mainarda un colpo di pistola
dà vita ad un lungo serpente multicolore, formato
da 1.200 atleti che oltrepassando la Start Line si
dirige a Ferrara percorrendo la suggestiva via Diamantina.
Questo boa allungandosi, abbraccerà per in-
Cristina Martinelli
tero la Città Estense, raggiungendo i punti più caratteristici,
per poi ritornare a Vigarano Mainarda, dove da sempre è situato l’arrivo. Lungo il
percorso ed in particolare all’interno del centro storico di Ferrara, hanno fatto da cornice alla
manifestazione alcuni figuranti del Palio di Ferrara che, uniti a sbandieratori e tamburini con i loro
caratteristici costumi, rappresentavano le otto contrade cittadine. La giornata fresca, con un
pallido sole, affacciatosi solo nella fase conclusiva della gara, ha alleviato la dura fatica dei maratoneti.
La prima parte di gara è stata un vero remake delle ultime edizioni solo con attori diversi
infatti già dai primi chilometri l’andatura del gruppetto di testa, formato da Patrick Chumba,
Luigi Di Lello, Alberico Di Cecco, Matteo Palumbo, il polacco Aleksander Ziobro e Marco Baldini,
lasciava presagire un probabile record del percorso. Dopo un passaggio al 5° km in 15’49’’, il
keniano Patrick Chumba già vincitore nel 1997 della maratona di Pompei in 2 ore16’34’’, prendeva
l’iniziativa. Con un passaggio di 31’52’’ Chumba e Di Lello transitavano al 10 km, a pochi
secondi un gruppo composto da Di Cecco, Palumbo e Ziobro. Cosi’ cominciava la prima selezione,
che porterà l’africano a transitare solitario alla mezza maratona in 1 ora06’23’’, inseguito
a pochi secondi dal carabiniere Di Lello. Pur procedendo a strappi, dal passo di Chumba composto,
facile e leggero, si leggeva a chiare lettere che l’atleta controllava comunque la situazione,
lasciando cosi’ materializzare le sue reali potenzialità. Intanto al 22° km si fermava Matteo
Palumbo; l’atleta del G.S.Carabinieri di Bologna, allenato da Pietro Incalza(tecnico di Giacomo
Leone), aveva probabilmente eseguito solo un test, in preparazione di impegni futuri. Al 25° km,
Di Lello si fermava a sorpresa, il maratoneta di Morro d’Alba (AN), causa il riacutizzarsi di un
dolore al piede, sceglieva di non rischiare. Per il keniano, ormai impegnato in una continua progressione,
dopo un ottimo passaggio al 30° km in 1 ora33’41’’, non rimaneva che proiettarsi verso
il traguardo, dove tra due ali di folla chiudeva i 42,195 Km in 2 ore12’39’’, stabilendo cosi’ oltre
che il proprio primato personale, anche il nuovo record del percorso. Al secondo e terzo posto
sono giunti rispettivamente, il polacco Aleksander Ziobro in 2 ore16’38’’ anch’egli con il nuo-
47

vo primato personale, ed Alberico di Cecco
(Carabinieri Bologna) in 2 ore16’55’’.
La gara femminile è stata anch’essa molto
combattuta, le protagoniste erano tutte provenienti
da paesi dell’est europeo, la vittoria è
andata alla Galina Zhul’Yeva (Ucraina) in 2
ore44’10’’, al secondo posto Erika Csomor
(Ungheria) in 2 ore46’46’’, terza Agata Fargas
(Ungheria) in 2 ore50’05’’.
14/03/1999 XXI EDIZIONE
Il fascino della maratona e l’armonia della
città di Ferrara si sono finalmente incontrati
dando così vita ad una spettacolare XXI edizione
della VigaranoMaratona. Il nuovo percorso
con partenza da Vigarano Mainarda ed arrivo
nel centro storico di Ferrara, ha convinto
più di ottocento maratoneti a partecipare a
questa edizione.
Ferrara ha portato fortuna a Gigliola Borghini
e Patrick Chumba entrambi giunti vincitori
al traguardo. Per l’atleta di Coriano (Forli) in
forza all’ASICS Turin Marathon è stata una
giornata da non dimenticare dove tutto è andato
come previsto, compresa la sua prima vit-
Patrick Chumba
toria in una maratona internazionale.
Il risultato conseguito dall’azzurra di maratona di 2 ore35’45’’ a 20 secondi dal primato personale,
assume estremo valore tecnico se si considera la giornata calda e umida.
La tattica di gara, peraltro perfettamente rispettata, prevedeva un passaggio alla mezza
maratona intorno ad 1 ora16’ con un progressivo rallentamento nella fase conclusiva, preservando
cosi’ l’atleta da crisi troppo forti che ne potevano compromettere la prova.
Del resto per la Borghini l’obbiettivo principale della stagione era quello di entrare a far
parte della squadra azzurra ai Campionati del Mondo in programma a Siviglia (Spagna). L’ucraina
Galina Zhul’Ieva vincitrice della passata edizione si è dovuta accontentare del secondo posto
sebbene abbia corso in 2 ore37’09’’ tempo molto vicino al suo primato personale di 2
ore36’01’’ (Dalzin 96) e che conferma la validità tecnica della gara femminile. Il gradino più’ basso
del podio è stato conquistato da Ida Kovacs in 2h48’05’’, l’atleta ungherese ha confermato
che sta attraversando un buon periodo di forma (nel 1998 ai Campionati Europei di Budapest
era giunta 38° in 2 ore49’23’’). La competizione maschile come preannunciato ha visto lo strapotere
di Patrick Chumba, già vincitore nel 1998, e trionfatore in altre maratone quali, Pompei
1997 e Palermo 1998.
Per l’atleta del Kenia è stata l’occasione per compiere un magico poker, ponendo cosi’ le
basi per una crescita atletica che nel 1999 si annuncia davvero interessante.
Chumba che è tesserato per una società italiana (Cover), accompagnato dal compagno
David Makori ha cercato sin dai primi chilometri di impostare un ritmo elevato con il preciso obbiettivo
di conseguire in questo nuovo percorso la migliore prestazione personale. Con un passaggio
al 10° km in 31’20’’ le cose sembravano andare veramente bene, poi alla mezza maratona
corsa in 1 ora06’37’’ si è fermato Makori, inizia cosi’ per Chumba una seconda parte di gara
molto difficile. L’aumento della temperatura e l’alto tasso di umidità nell’aria, hanno complicato
ulteriormente la situazione, i due fattori ambientali hanno convinto Patrick a gestire al meglio le
48

proprie risorse nella fase conclusiva della maratona
portandolo cosi’ ad accontentarsi della
vittoria in 2 ore14’34’’.
Anche per la conquista delle posizioni d’onore
non c’è stata battaglia; l’ ungherese Janos
Szeman anch’esso solitario ha tagliato il traguardo
al secondo posto con il suo nuovo primato
personale in 2 ore16’17’’, terzo Ivano
Marcon ( Atl. Becher Belluno) in 2 ore 20’15’’ .
12/03/2000 XXII EDIZIONE
Non capita tutti i giorni che in una manifestazione
internazionale si parla più del secondo
arrivato che del vincitore. Questo fatto non
è sicuramente dovuto alla nazionalità dell’atleta
bensì alle sue grandi doti di resistenza; è il
caso di Giorgio Calcaterra, un personaggio definito
da tutti un vero stakanovista della maratona.
Basti pensare che l’atleta della Villa Aurelia
di Roma è stato in grado di correre il 31 dicembre
alla maratona di Assisi e l’indomani alla
Maratona Città di Roma. Ma questo e nien-
te, dopo aver vinto la maratona dei Luoghi Verdiani con l’ottimo tempo di 2h15’02’’, il mese successivo
ha partecipato alla maratona di Piacenza e dopo una settimana era già pronto per
partire alla VigaranoMaratona. La gara è stata valida sia sotto il profilo tecnico che spettacolare.
L’avvio leggermente lento degli atleti africani
ha costretto Fabio Rinaldi a fare l’andatura. Il
passaggio al 5° km in 16’05’’ non prometteva
nulla di buono, ma già al settimo chilometro gli
atleti del Fila Team, Isaac Chemobwo, David
Ngetich, Edep Collins cominciano ad incrementare
l’andatura. Il passaggio al 10° km in
31'35’’riporta gli atleti favoriti in corsa per il primato
della manifestazione, nel gruppo oltre
agli africani ci sono anche gli italiani Rinaldi e
Giorgio Calcaterra.
Il più “anziano” di tutti Ezekiel Kibiwot procede
sornione all’interno del gruppetto di testa
che transita a meta gara in 1h06’17’’; dei 6
atleti che compongono la compagnia il primo
a cedere e Rinaldi. Giunti al 30° km il keniano
Chemobwo tenta la fuga, la sua azione si protrarrà
sino al 35° km (1h49’45’’) quando verrà
a sua volta raggiunto da Kibiwot. Calcaterra a
questo punto è in quinta posizione, ma i suoi
compagni di gara hanno sicuramente speso
più energie di lui nel tentare di resistere al ritmo
imposto da Chemobwo, ed infatti con l’av-
VigaranoMaratona 2000
49
Gigliola Borghini prima nel 1999
vicinarsi del traguardo che il romano comincia
a superare gli avversari fino ad vedere la sa-

goma del primo, la sicurezza di correre da record
gli consentirà di attingere alle energie più
nascoste sfoderando così un ulteriore attacco
finale per tentare di raggiungere Kibiwot.
Ma la distanza che li separa è incolmabile
e Kibiwot taglierà il traguardo, posto ai piedi
del Castello Estense, in 2h13’08’’ a soli 7 secondi
giungerà Calcaterra con il suo nuovo primato
personale ed al terzo posto il giovanissimo
Ngetich a 49’’.
La gara femminile aveva anch’essa una
protagonista assoluta, la keniana Angelina Kanana,
(2h27’41’’ di primato personale a Berlino
nel 1995) ma una partenza troppo veloce
esponeva l’atleta ad una crisi improvvisa, cosi’
la campana Giustina Menna vinceva inaspettatamente
la gara in 2h43’05’’ suo nuovo
primato personale, al secondo posto a 5’58’’
l’ungherese Agnes Kiss, terza Edit Berces a
6’04’’, mentre per la keniana Angelina Kanana
solo un deludente quarto posto in 2h50’35’’.
11/03/2001 XXXIII EDIZIONE
VigaranoMaratona 2001
I partecipanti di questa ventitreesima edizione
sono stati accolti da una giornata fresca e umida, sul nastro di partenza posto in prossimità
dello splendido castello degli estensi, si sono portati ben 1037 maratoneti dei quali 914
hanno fattivamente portato a termine la loro fatica. Le condizioni climatiche hanno condizionato
in modo particolare sia le prestazioni tecniche che la percentuale degli atleti ritirati.
A dire il vero le aspettative iniziali erano ottime, confortate anche dal fatto che due atleti
del calibro di Migidio Bourifa e Francesco Ingargiola erano giunti a Ferrara, accompagnati dal
loro tecnico Massimo Magnani, con il compito di eseguire un test di efficienza di 25/30 km, in vista
delle maratone future. Considerando pertanto la “start list” con gli atleti azzurri in gara, i presupposti
per ottenere delle prestazioni tecnicamente valide c’erano tutte.
La partenza cauta degli atleti del Kenia ha colto tutti di sorpresa così il gruppo di testa
composto da, Bourifa, Mitei, Kipketer, Kosgei, Ingargiola, Santachiara e Cheromei, transita al
10 km in 32’10’’ con una proiezione finale di 2h15’’ circa. Dopo queste prime battute di gara
Bourifa prova più volte ad aumentare il ritmo, però nessuno lo segue, evidentemente gli atleti
che sono intenzionati a terminare la gara hanno già coscienza delle loro reali possibilità rapportate
a questa particolare giornata.
Il passaggio a mezza maratona avviene in 1h07’34’’ per Bourifa mentre a 6’’ transita un
gruppetto con , Mitei, Cheromei, Kipketer, Kosgei, Ingargiola e Santachiara.
Al 24° km si ferma Bourifa ed è proprio a questo punto che Mitei rompe gli indugi, il suo allungo
provoca una prima selezione, si staccano Santachiara e Kosgei e Cheromei; giunti al 30°
km in 1h35’43’’, anche Ingargiola decide di fermarsi, così rimangono al comando Mitei e Kipketer
seguiti a breve distanza da Santachiara e Cheromei.
L’attacco decisivo lo compie al 35° km proprio Kipketer che, dopo aver visto il suo compagno
di fuga leggermente in crisi, opera l’allungo che gli consente di tagliare il traguardo in tutta
tranquillità, vincendo questa edizione in 2h15’21’’.
Le posizioni d’onore sono state conquistate da Mitei, giunto a 1’06’’ e dall’intramontabile
Cheromei autore di una bellissima progressione che lo porterà a superare Santachiara ed a
50

conquistare la terza posizione a 1’31’’ dal vincitore. Ottima la prestazione del primo degli italiani
il piemontese Bruno Santachiara giunto quarto in 2h17’20’’.
Anche la gara femminile è riuscita ad accendere l’entusiasmo degli spettatori, infatti, l’arrivo
della vincitrice la Canadese Isabelle Ledroit è stato accolto da moltissimi applausi, giustificati
dal fatto che la nord americana ha tagliato il traguardo in 2h38’58’’ abbassando il suo primato
personale di circa 3 minuti. In questa prova la prima italiana Fausta Bianco è giunta al quarto
posto con 2h57’03’’ preceduta da Marian Poth seconda in 2h53’28’’ ed Edit Berges terza in
2h54’29’’.
17/03/2002 XXIV EDIZIONE
Vittoria a “sorpresa” alla 24° edizione della VigaranoMarathon per il britannico Dominic
Bannister.
L’atleta anglosassone con lo stesso cognome del celebre Roger Bannister, primo uomo al
mondo a scendere sotto il muro dei 4 minuti nel miglio nel lontano 1954, non ha certamente
deluso le aspettative. Tra le innumerevoli maratone inserite nel calendario internazionale Dominic
ha scelto di iscriversi “all’ultimo minuto” alla VigaranoMarathon perché da molti connazionali
considerata la più veloce grazie ad al percorso completamente piatto; il suo vero obiettivo
era quello di conseguire il minimo di partecipazione per i Campionati Europei o i Giochi del
Commonwealth di Maratona in programma in estate. Con un personale alle spalle di 2h14’39’’,
e lontano dai riflettori del suo paese, si è così immediatamente buttato nella “mischia” diventando
da subito il protagonista della manifestazione .
Tra i numerosi outsiders spiccavano i nomi degli italiani, Emanuele Zenucchi, Bruno Santachiara,
Mirko Zanovello, tra gli atleti stranieri il keniota Metet Shadrack e lo svedese Peter Fallenius
.
Primi chilometri “sorvegliati” dai
numerosi spettatori presenti, con un
passaggio al 5 km in 16’05’’ per il
gruppetto composto da, Bannister,
Zanovello, Zenucchi e Santachiara
mentre l’atleta africano viaggiava già
distanziato dal gruppo dei migliori di
circa 1’. L’inglese continua a tirare il
gruppo di testa transitando al 10 km
in 32’17’’, con Zenucchi leggermente
distanziato e Metet che “accortosi”
solo ora di essere in gara inizia ad
una lunga e lenta progressione.
La giornata leggermente umida
con il cielo coperto induce i concorrenti
a non azzardare ritmi troppo
elevati, perché un’eventuale e repentino
aumento della temperatura metterebbe
in seria difficoltà i maratoneti,
così, dopo un passaggio a mezza
maratona in 1h07’35’’ per Bannister
e Zanovello, seguono il battistrada
a 25’’ mentre più attardati erano
Metet e Zenucchi.
Al chilometro 24 il piemontese
Santachiara decide di ritirarsi, la- Il podio femminile 2002: da sinistra Poth, Schon e Boschini
51

sciando così campo libero a Zanovello che ora si trova in seconda posizione mentre Metet grazie
alla sua falcata si avvicina sempre di più all’italiano.
Con un passaggio in 1h36’07’’ al trentesimo chilometro si spengono le speranze per Bannister
sia di migliorare il primato personale che di conseguire il minimo di partecipazione per gli
europei, pertanto al britannico, non rimane che gestire le risorse energetiche per poter concludere
vittoriosamente la maratona gestendo il distacco di circa 40’’ dall’incognita Metet che con
la sua progressione si è portato pericolosamente in seconda posizione.
Come in ogni maratona che si rispetti il finale della gara ha offerto numerosi attimi di vera
“suspence” il primo è venuto con il crollo di Metet proprio all’ultimo chilometro poi in successione
il formidabile recupero di Zenucchi e di Zanovello che grazie ad una coraggiosa progressione
riusciranno a conquistare rispettivamente il secondo ed il terzo posto.
Arrivo vittorioso tra due ali di folla per Dominic Bannister che si aggiudica così da vero dominatore
la 24° edizione della maratona con il tempo di 2h16’18’’, solo quarto il keniota Shadrack
Metet tradito dalla inesperienza e probabilmente anche dalla preparazione.
Nessun problema nella competizione femminile per la favorita della vigilia la svedese Karin
Schon che si è aggiudicata agilmente la gara in 2h38’21’’ abbassando così il suo primato personale
di circa 4’ a conferma che il percorso è veramente veloce e può offrire a tutti l’opportunità
di migliorasi in maratona. Buone anche le prove dell’ungherese Marian Poth seconda in
2h46’37’’ e della prima donna italiana Chiara Boschini terza in 2h57’38’’.
Tra gli atleti di casa il migliore è stato Alberto Azzi giunto ventesimo in 2h36’49’’ mentre
Renato De Nicolò si aggiudicava la gara in combinata con il 3° trofeo Ultramarathon tenutosi
sempre a Ferrara il 9 marzo vincendo rispettivamente la maratona in pista in 2h 45’13’’ e completando
le sue fatiche dopo solo 8 giorni con il 29° posto in 2h40’13’’.
Numerosi anche i partecipanti nella categoria riservata a disabili dove si è vista un’ottima
prova nella gara femminile di Francesca Porcellato, fresca vincitrice della maratona di New
York, in 2h 00’18’’, mentre nella prova maschile si è imposto Mauro Cattai in 1h 47’28’’
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1 - 29 APRILE 1979
RISULTATI DELLA MARATONA DI VIGARANO
(in neretto gli atleti ferraresi o di società ferraresi)
1. Loris Gennari Rilus S.Felice s.Panaro 2:29:01
2. Mario Bonini Avis Polesella 2:31:21
3. Arrigo Dondi Rilus S.Felice s.Panaro 2:33:27.9
4. Elvino Gennari Rilus S.Felice s.Panaro 2:37:
5. Giuseppe Baravelli Pol. Putinati Ferrara 2:41:
6. Alberto Alberti Pol. Putinati Ferrara 2:42:
Altri classificati ? Nessuna donna in gara.
2 - 30 MARZO 1980
1. Giuseppe Rossetti Maruz Camposanto 2:30:01
2. Ugo Vettorello Eccocasa Verona 2:36:00
3. Arrigo Dondi Rilus S.Felice s.Panaro 2:36:07
4. Mario Bonini Avis Polesella 2:36:10
5. Loris Gennari Rilus S.Felice s.Panaro 2:36:41
6. Sergio Tocchio G.P. Mirabello 2:38:40
7. Floriano Guglielmi Pol. Putinati Ferrara 2:42:39
8. Giuliano Caselli Pol. Putinati Ferrara 2:42:42
9. Omar Braglia Pol. Bismantova (RE) 2:43:10
10. Daniele Bianchetti Pol. Putinati Ferrara 2:43:26
1. Patrizia Dall’Olio Atletica Bondeno 3:40:54
2. Giorgina Paolucci Piedoni Padova 3:53:36
3. ? ? Pontesamoggia > 4:00:00
3 - 22 MARZO 1981
1. Loris Gennari Rilus S.Felice s.Panaro 2:26:31
2. Pasquale Oliarca Signa (Firenze) 2:26:53
3. Mario Bonini Avis Polesella 2:29:00
4. Wando Morini Pol. Bismantova (RE) 2:29:50
5. Bruno D’Amore G.P. Sagittario Bologna 2:33:03
6. Attilio Ruosi Libertas Mantova 2:33:40
7. Elvino Gennari Rilus S.Felice s.Panaro 2:35:09
8. Sergio Tocchio G.P. Mirabello 2:35:43
9. Arrigo Dondi Maruz Camposanto 2:39:47
10. Adriano Salardi Libertas Mantova 2:40:16
1. Iside Bentivogli G.P. Sagittario Bologna 3:40:25
2. Anna Messina Pol. D.L.F. Bologna 3:48:16
3. Rossana Malin Villanovese 4:05:35
4 - 21 MARZO 1982
1. Massimo Franchi Arci Arezzo 2:24:02
2. Giuseppe Lotti Edera Forlì 2:25:08
3. Mario Bonini Avis Polesella 2:31:33
4. Elvino Gennari Sauber Camposanto 2:33:03
5. Silvano Sgherri Arci Arezzo 2:35:10
6. Silvano Ballotti Arci Arezzo 2:37:10
7. Attilio Ruosi Libertas Mantova 2:37:39
8. Sergio Tocchio G.S. Mirabello 2:38:46
9. Giuseppe Baravelli Pol. Putinati Ferrara 2:39:19
10. Aristide Fini G.S. Mirabello 2:39:55
53
1. Anna Messina Pol. D.L.F. Bologna 3:29:31
2. Maura Bulzoni Pol. Quadrilatero 3:46:44
3. Rossana Malin Villanovese 4:19:20
4. Vanna Pozzetti Brago Mirandola
5 - 20 MARZO 1983
1. Mauro Cilia Tobacco Museum Modena 2:32:06.0
2. Pietro Gennari Tobacco Museum Modena 2:36:33.6
3. Paolo Bettelli Tobacco Museum Modena 2:36:53.8
4. Elvino Gennari Tobacco Museum Modena 2:37:59.5
5. Ennio Bennato Assindustria Este 2:40:58.3
6. Giuseppe Balboni Bar Cittadella Ferrara 2:41:25.9
7. Erio Rurini Tobacco Museum Modena 2:41:45.3
8. Daniele Paesante M.Benetti Taglio di Po 2:42:14.7
9. Sergio Tocchio Atletica Bondeno 2:42:54.6
10. Loris Gennari Tobacco Museum Modena 2:43:34.8
1. Adriana Alessandrini Caveia Ravenna 3:25:59.9
2. Anna Zacchi Caveia Ravenna 3:29:14.2
3. Anna Messina Pol. D.L.F. Bologna ? 3:30:14.7
4. Natalia Rossi Pol. Putinati Ferrara 3:39:53.9
5. Marta Borghi Pol. Putinati Ferrara 3:43:11.9
6 - 18 MARZO 1984
1. Giuseppe Rossetti Snia Milano 2:29:37.7
2. Giuseppe Baravelli Cus Ferrara 2:30:38.5
3. Loris Viroli S.P. Viroli Sport Cesena 2:32:15.3
4. Roberto Mascolo Marathon 63 Reggio E. 2:33:16
5. Venanzio Caudeo Uisp Runners Padova 2:34:21
6. Vito Melito Acqua Cerelia Bologna 2:34:59
7. Giorgio Cironi Acqua Cerelia Bologna 2:36:00
8. Daniele Paesante M. Benetti Taglio di Po 2:38:33
9. Gianni Rizzo G.S. Este 2:38:49
10. Sergio Tocchio G.P. Mirabello 2:39:46
1. Adriana Alessandrini Caveia Ravenna 3:13:53
2. Irene Bandini Mec Gomme Faenza 3:24:34
3. Amelia Valli Mec Gomme Faenza 3:33:25
4. Dina Bizzini Podistica Bolognese > 4:10:00
7 - 17 MARZO 1985
1. Paolo Morandini Uno a Erre Arezzo 2:24:01
2. Loris Viroli S.P. Viroli Sport Cesena 2:29:58
3. Carlo Bartocci G.S. Pomposa Ferrara 2:30:56
4. Giuseppe Balboni Bar Cittadella Ferrara 2:32:57
5. Giuseppe Baravelli Cus Universo Ferrara 2:32:58
6. Arrigo Passarella G.P. Adria 2:33:10
7. Moreno Libanori Lib. Podisti Villanovesi 2:34:38
8. Gerardo Pinarelli Atletica Mattei Bologna 2:36:20
9. Sergio Tocchio G.P. Mirabello 2:36:35
10. Aristide Fini G.P. Mirabello 2:37:53

1. Patrizia Buffon S.V. Varese 3:16:32
2. Emanuela Doddi Lant. Giuriati Milano 3:30:22
3. Natalia Rossi Pol. Putinati Ferrara 3:52:06
4. Rita Ferracin Lib. Podisti Villanovesi 3:53:18
8 - 16 MARZO 1986
1. Sergio Fabbri Atletica 85 Faenza 2:22:08
2. Luigi Pasini Cus Parma 2:22:27
3. Enrico Bosca Pontelungo Bologna 2:23:19
4. Giorgio Pigoni Tobacco Museum MO 2:27:38
5. Tazio Tamburini Atletica 85 Faenza 2:27:51
6. Arrigo Passarella G.P. Adria 2:28:49
7. Elivio Aleotti Pol. Putinati Ferrara 2:29:59
8. Giancarlo Ricci Tobacco Museum MO 2:31:05
9. Paolo Mingardi Atletico Club Bergamo 2:31:55
10. Roberto Mascolo Latte Giglio Reggio E. 2:33:18
1. Sandra Gatti Podistica Cervese 3:16:49
2. Maria Rita Zanaboni Acli Lanterna Milano 3:17:58
3. Emanuela Doddi Acli Lanterna Milano 3:19:32
4. Agnese Ballelli S.Pancrazio Ravenna 3:47:21
5. Fiorella Mamelli Acli Lanterna Milano 4:01:06
6. Fiorella Bonazzi Pol.Ferrariola Ferrara f.t.m.
9 - 15 MARZO 1987
1. Renato Lavina Lib. Rosada V. Veneto 2:20:31.7
2. Oliviero Gaboardi Coop Ansaloni Bologna 2:24:23.5
3. Gianfranco Diolaiti CusChampion Ferrara 2:28:00.5
4. Moreno Gazzarani Atletica Vinci Firenze 2:29:09.8
5. Carlo Bartocci G.S. Pomposa Ferrara 2:29:59.0
6. Giancarlo Fantini Pol. Carenese Como 2:30:33.0
7. Tazio Tamburini Atletica 85 Faenza 2:32:10.5
8. Gianni Finessi Pol. Quadrilatero 2:35:04.3
9. Paolo Ravaglia Atl. Piombino Treviso 2:35:31.0
10. Ferdinando Perentin Cus Trieste 2:37:40.6
1. Maura Bulzoni Bar Cittadella Ferrara 2:59:25.9
2. Maria Rita Zanaboni Acli L.Giuriati Milano 3:07:53
3. Emanuela Doddi Acli L.Giuriati Milano 3:11:18
4. Fabrizia Buffon Atletica Legnano 3:22:47
5. Mirta Bombardieri Cus Padova 3:42:18
10 - 20 MARZO 1988
1. Sergio Pesavento G.S. Forestale 2:19:03.4
2. Paolo Breda Cus Universo Ferrara 2:21:08.7
3. Vito Vanzo U. S. Cermis Cavalese 2:22:56.7
4. Sergio Fabbri Atletica 85 Faenza 2:24:08.8
5. Carlo Visani Coop Ansaloni Bologna 2:26:03.6
6. Mario Malerba Roata Chiusani 2:26:26.2
7. Gastone Lian Runners Padova 2:28:38.1
8. Bruno Masarello Atl. Alba Mondo Cuneo 2:30:39.1
9. Maurizio Preti Running Comacchio 2:31:03.9
10. Carlo Bartocci G.S. Pomposa Ferrara 2:31:56.0
1. Maura Bulzoni Alessio Sport Ferrara 2:56:27.4
2. Maria Rita Zanaboni Acli L.Giuriati Milano 3:08:52.6
3. Nadia De Franceschi S. Rafel Bologna 3:14:44.9
54
4. Fabrizia Buffon Podistica Liberi Varese 3:23:52.0
5. Rosi Giudici Gau Genova 3:36:03.2
11 - 19 MARZO 1989
1. Mauro Irrera Banca del Friuli Udine 2:20:35.7
2. Luca Tagliaferri Atl. Mugello Firenze 2:22:06.8
3. Sreco Koncina Jugoslavia 2:23:45.4
4. Giancarlo Fantini Marcia Podisti Lecco 2:24:51.3
5. Alessandro Micheletti Atletica Faro 2:28:55.4
6. Edvin Kosovel Jugoslavia 2:31:14.2
7. Claudio Biagini Pontelungo Bologna 2:33:41.3
8. Peter Rischl Svizzera 2:34:48.0
9. Sergio Fabbri Atletica 85 Faenza 2:35:07.6
10. Hinko Krumpak Jugoslavia 2:35:27.4
30. Aristide Fini G.P. Mirabello 2:50:07
1. Maria Rita Zanaboni Lanterna Sport Milano 3:04:13
2. Amabile Salarino Libertas Forno Torino 3:15:11
3. Paolina Mazza Sirio Reggio Emilia 3:36:39
4. Laura Del Senno G.S. Pomposa Ferrara 3:57:50
5. Michela Aniceti Pol. Montemurlo 4:12:08
12 - 18 MARZO 1990
1. Marjan Krempl Jugoslavia 2:18:50
2. Riccardo Bonazzo G.S. Forestale Rieti 2:21:35
3. Giuseppe Gorini Coop Ansaloni Bologna 2:25:50
4. Marco Brancolini Corradini Rubiera 2:27:24
5. Paolo Breda Cus Universo Ferrara 2:27:47
6. Massimo Cugnasco Atl. Amatori Genova 2:29:30
7. Elivio Aleotti Pol. Putinati Ferrara 2:30:00
8. Sante Binacchi Corradini Rubiera 2:30:28
9. Edvin Kosovel Jugoslavia 2:30:45
10. Giancarlo Giuliano G.S. Forestale Rieti 2:31:14
1. Silvana Cucchietti Ina Primavera Torino 2:47:52
2. Rita Ligi Oliosigillo Ancona 2:57:11
3. Maria Luisa Baioni Libertas Jesi 3:03:51
4. Iside Bentivogli Sagittario Bologna 3:06:37
5. Maria Rita Zanaboni Acli L. Giuriati Milano 3:14:36
11. Simonetta Baldi G.S. Pomposa Ferrara 4:01:13
13 - 17 MARZO 1991
1. Roberto Cassi Atl. Sangiovannese(AR) 2:23:12.0
2. Pietro Saia Libertas Delta Palermo 2:23:53.5
3. Graziano Costi G.S. Giglio Reggio E. 2:25:34.9
4. Edvin Kosovel Slovenia 2:25:58.8
5. Marco Busi Zogno Quadri Bergamo 2:27:04.7
6. Giancarlo Fantini 3 Stelle Nautica Bolis 2:28:26.2
7. Claudio Bottoni Folgore Cona (FE) 2:29:09.8
8. Casimiro Marangotto Foredil Sarmeola (PD) 2:31:08.9
9. Elivio Aleotti Pol. Putinati Ferrara 2:33:09.9
10. Marco Cortinovis Zogno Quadri Bergamo 2:35:17.8
1. Silvana Cucchietti Fiat Sud Formia 2:44:17.3
2. Ida Pirone Locomotiva Ravenna 3:15:35
3. Amabile Salarino Libertas Forno Torino 3:23:27
4. Marta Borghi Pol. Putinati Ferrara 3:26:28
5. Paolina Mazza G.P. Orion Reggio E. 3:31:03

14 - 15 MARZO 1992
1. Mirko Vindis Slovenia 2:17:29
2. Gabriel Kamau Kenya 2:18:45
3. Stanislav Lujka Cecoslovacchia 2:19:31
4. Ferenc Sagi Ungheria 2:21:04
5. Alfredo Poggiali Edera Chigi 2:21:57
6. Milan Drobnak Cecoslovacchia 2:22:09
7. Zdenek Mezulianik Cecoslovacchia 2:24:03
8. Graziano Costi G.S. Giglio Reggio E. 2:24:38
9. Thierry Chiesvrin VV.FF. Belluno ? 2:27:56
10. Carmelo Sampino Centro Pil. G.Matteotti 2:29:16
13. Claudio Bottoni Folgore Cona (FE) 2:31:35
1. Weronika Gierwatowska Polonia 2:51:11
2. Ida Pirone Locomotiva Ravenna 3:08:28
3. Maria Rita Zanaboni Endas Reebok Milano 3:09:41
4. Roberta Picciola Endas Reebok Milano 3:18:34
5. Amabile Salarino Libertas Forno Torino 3:23:26
6. Rosa De Martino (libera) 3:27:22
15 - 21 MARZO 1993
1. Marcello Curioni Gabbi Ponteggi Bologna 2:15:37
2. Mirko Vindis Slovenia 2:18:13
3. Roman Kejzar Slovenia 2:18:46
4. Dragan Paripovic Croazia 2:19:12
5. Vaclav Filip Cecoslovacchia ? 2:20:01
6. Janusz Wojcik Polonia 2:20:31
7. Janusz Sarnicki Polonia 2:21:24
8. Angelo Vecchi Lib. Tratos Cavi Siena 2:21:29
9. Adriano Brentegani G.A. Prisma Verona 2:22:08
10. Giuseppe Gorini Atl. 85 Monte di Faenza 2:22:48
68. Giorgio Salmi Pol. Putinati Ferrara 2:45:35
1. Maura Bulzoni G.R. CTS Ferrara 3:00:41
2. Alessandra Gemmiti D.L.F. Firenze 3:02:59
3. Orietta Ghinibaldi Unimar Riccione 3:06:44
4. Giovanna Colucci Ellesse RCA Pescara 3:07:08
5. Paola Veraldi C.A.F.F. Catanzaro 3:09:02
16 - 20 MARZO 1994
1. Marco Di Lieto Forestale 2:19:41
2. Fausto Molinari Gabbi Ponteggi Bologna 2:20:10
3. Tesema Yadete Etiopia 2:20:37
4. Fortunato Peluso Fiamme Azzurre 2:20:44
5. Oleg Safronov Russia 2:20:50
6. Gianni Gilli CUS Ferrara 2:21:03
7. Alfredo Poggiali Pol. Edera Forlì 2:22:48
8. Gaetano Patrizi Virtus Spoleto 2:23:48
9. Gheorghe Sandu Romania 2:24:00
10. Vaclav Filip Repubblica Ceca 2:24:57
1. Dana Hajna Repubblica Ceca 2:48:47
2. Matilde Ravizza Fiat Sud Formia 2:49:09
3. Patrizia Boselli Corradini Rubiera 2:55:42
4. Maria Bak 2:58:01
5. Graziella Rizza Cri Sport Gorizia 2:58:25
10. Valentina Maisto Atl. Lolli Zola Predosa 3:08:06
55
17 - 19 MARZO 1995
1. Petr Pipa Slovacchia 2:17:12
2. Ivano Marcon El Becher Treviso 2:18:30
3. Roberto Antonelli Legnami Pellegrinelli 2:19:55
4. Giacomo Tagliaferri Gabbi Ponteggi Bologna 2:20:37
5. Tesema Yadete Etiopia 2:21:04
6. Giampaolo Manfredini Gabbi Ponteggi BO 2:21:42
7. Antal Szucs Ungheria 2:22:34
8. Carlo Rovella A.S. Milone (SR) 2:24:02
9. Alfredo Piermatteo Centro Ester Atletica 2:26:08
10. Giampaolo Tosi Atletica Valle Camonica 2:29:05
17. Aniello Sarno Atl. Lolli Zola Predosa 2:32:15
1. Ornella Ferrara PBM Bovisio Masciago 2:39:34
2. Loretta Rubini Cus Universo Bologna 3:06:11
3. Valentina Maisto GP Vigarano Mainarda 3:14:33
4. Silvana Pellicciari G.S. Bismantova (RE) 3:14:59
5. Marinella Satta San Donato Torino 3:17:32
18 - 3 MARZO 1996
1. Antonio C. Wathier Brasile 2:14:10
2. Franco Togni 3 Stelle Nautica Bolis 2:14:43
3. Marcello Curioni Gabbi Ponteggi Bologna 2:14:53
4. Mariusz Kaminski Polonia 2:16:20
5. Zerihun Gizaw Etiopia 2:16:29
6. Ivano Marcon Atl. S.Giacomo Treviso 2:16:31
7. Anatoliy Korepanov Russia 2:16:45
8. Tesema Yadete Etiopia 2:17:02
9. Pavel Kryska Repubblica Ceca 2:17:57
10. Mathias Bachmann Svizzera 2:19:14
17. Alessandro Grenzi Cus Ferrara 2:28:26
1. Sally Goldsmith Gran Bretagna 2:34:11
2. Cristina Martinelli Cus Ferrara 2:46:18
3. Gizella Molnar Ungheria 2:52:18
4. Marinella Borghes Amatori Fondo Gorizia 2:52:42
5. Monica Zanga Snam San Donato (MI) 2:54:36
19 - 2 MARZO 1997
(*) Mohammed Fahd (Zouak) Marocco 2:13:44
2. Zebedayo Bayo Tanzania 2:14:12
3. Walter Merlo Atletica Bojano 2:17:37
4. Roman Kejzar Slovenia 2:18:17
5. Ferenc Sagi Ungheria 2:18:22
6. Patrick Muturi Kenya 2:18:36
7. Petr Pipa Slovacchia 2:20:25
8. Maurizio Toma Atl. Caprino 95 Verona 2:27:08
9. Mirko Zanni Polisportiva Sanrafel 2:28:04
10. Marco Fantone La Michetta Milano 2:31:05
15. Stefano Carrara Cus Ferrara 2:36:19
(*) : prova irregolare (era squalificato per doping)
1. Irina Khramova Russia 2:45:50
2. Alessandra Insogna Fiat Sud Formia 2:49:52
3. Anna Boniolo Atletica Vicentina 2:52:11
4. Tatiana Perepelkina Ucraina 2:54:53
5. Cristina Martinelli Cus Ferrara 2:55:10

20 - 1 MARZO 1998
1. Patrick Chumba Kenya 2:12:39
2. Aleksander Ziobro Polonia 2:16:38
3. Alberico Di Cecco Carabinieri Bologna 2:16:55
4. Marco Baldini Calc. Corradini Rubiera 2:20:10
5. Sandor Serfozo Ungheria 2:22:10
6. Carlo Rovella A.S. Milone (SR) 2:23:26
7. Pawel Malkowski Polonia 2:24:25
8. Pavel Novak Repubblica Ceca 2:25:02
9. Diego Dam Atl. Becher Conegliano 2:26:13
10. Gabor Aszopi Ungheria 2:27:57
15. Fabio Biondi Atletica Pieve di Cento 2:31:51
1. Galina Zhulyeva Ucraina 2:44:10
2. Erika Csomor Ungheria 2:46:46
3. Agata Farkas Ungheria 2:50:05
4. Antonella Benatti Calc. Corradini Rubiera 2:50:30
5. Cinzia Arduzzoni Cus Parma 3:10:29
15. Cinzia Grassani Polisportiva Terenzano 3:27:32
21 - 14 MARZO 1999
1. Patrick Chumba Kenya 2:14:34
2. Janos Szeman Ungheria 2:16:17
3. Ivano Marcon Atl. Becher Belluno 2:20:15
4. Anders Szalkai Svezia 2:21:41
5. Alessandro Conti Atletica Futura Roma 2:23:57
6. Lars Andersson Svezia 2:27:46
7. Janos Imre Ungheria 2:28:43
8. Gabor Aszopi Ungheria 2:29:45
9. Ferenc Ostoroczky Ungheria 2:31:20
10. Fabrizio Baldis Atletica Dog Show 2:33:12
17. Gabriele Scardetta GP Vigarano Mainarda 2:36:04
1. Gigliola Borghini Asics Torino 2:35:45
2. Galina Zhulyeva Ucraina 2:37:09
3. Ida Kovacs Ungheria 2:48:05
4. Timea Zsiga Ungheria 2:59:26
5. M.Grazia Navacchia ATP Torino 3:00:27
8. Cinzia Grassani Polisportiva Terenzano 3:17:46
22 - 12 MARZO 2000
1. Ezekiel Kibiwott Kenya 2:13:09
2. Giorgio Calcaterra Villa Aurelia Roma 2:13:15
3. David Ngetich Kenya 2:13:57
4. Edep Collins Kenya 2:16:02
5. Isaac Chemobwo Kenya 2:16:43
6. Marco Orsi Atletica Vinci 2:18:49
7. Giuseppe Carella Aeronautica Militare 2:19:46
8. Billen Nur Etiopia 2:21:52
9. Peter Imre Ungheria 2:22:04
10. Zoltan Kadlot Ungheria 2:22:25
51. Nerio Bellini Polisportiva Putinati 2:47:48
1. Giustina Menna Aics Campania 2:43:05
2. Agnes Kiss Ungheria 2:49:03
3. Edit Berces Ungheria 2:49:07
4. Angelina Kanana Kenya 2:50:35
5. Anna Boniolo Atletica Vicentina 2:57:05
10. Antonella Piccoli Polisportiva Putinati 3:13:35
56
23 - 11 MARZO 2001
1. Francis Kipketer Kenya 2:15:21
2. Ibrahim Mitei Kenya 2:16:27
3. Joseph Cheromei Kenya 2:16:54
4. Bruno Santachiara ATP 2:17:20
5. Pavel Novak Rep. Ceca 2:17:53
6. Peter Szecsodi Ungheria 2:22:27
7. Micah Kosgei Kenya 2:23:25
8. Marko Gyorgy Ungheria 2:23:57
9. Diego Dam 2:24:52
10. Graziano Poli Milano 2:25:35
1. Isabelle Ledroit Canada 2:38:58
2. Marian Poth Ungheria 2:53:28
3. Edit Berces Ungheria 2:54:29
4. Fausta Bianco 2:57:03
5. Daniela Gilardi 2:59:07
10. Antonella Piccoli Ultrarunners 3:09:21
24 - 17 MARZO 2002
1. Dominic Bannister Inghilterra 2:16:18
2. Emanuele Zenucchi G.P. Pellegrinelli 2:17:12
3. Mirko Zanovello Atl. Valle Brembana 2:17:21
4. Metet Shadrack Kenya 2:17:30
5. Mario Fattore Atl. Vomano 2:25:50
6. Peter Fallenius Svezia 2:27:08
7. Ervin Maros Ungheria 2:27:47
8. Cristiano Campestrin G.S. Valsugana 2:28:27
9. Tamas Zsigovics Ungheria 2:29:38
10. Mario Ardemagni Daini Carate Brianza 2:31:19
20. Alberto Azzi Decathlon 2:36:49
1. Karin Schon Svezia 2:38:21
2. Marian Poth Ungheria 2:46:37
3. Chiara Boschini G.S. Zeloforamagno 2:57:38
4. Katalin Farkas Ungheria 2:59:41
5. Reka Kocski Ungheria 3:01:15
15. Daniela Menegatti Invicta Copparo 3:21:23
Gennari, Fini e Tocchio

LE GARE PIÙ CORTE
LE ORIGINI
Prima della maratona Estense del 1909 vi sono numerose notizie sulla stampa locale di
gare di corsa o marcia su distanze più brevi organizzate soprattutto dalla Palestra Ginnastica e
più tardi dallo Sport Pedestre
Per dare un’idea dello spirito dell’epoca riportiamo il testo di due articoli apparsi sulla Gazzetta
Ferrarese nel settembre 1908; dopo la grande emozione suscitata dall’episodio di Dorando
Pietri ai Giochi Olimpici di Londra venne organizzata per fine mese a Milano una grande maratona
internazionale e da Ferrara si iscrissero due atleti, Botti e Piazzi .
Per Botti (senza precedenti sportivi conosciuti) il trafiletto prudentemente cita la testimonianza
di alcuni cittadini per accreditare la veridicità del tempo ottenuto .
Unico ferrarese iscritto è un giovane di Pontelagoscuro, Fidenzio Botti . Egli ha dato ieri magnificamente prova del suo
allenamento alla corsa : ci scrivono che egli ha compiuto il percorso di km 42 S.Maria Maddalena – Ficarolo e ritorno in
ore 3 e 30’ . Allenatore un tal Giovannini, controllo a Occhiobello sig. A. Tampieri direttore delle scuole, a Stienta numerosi
paesani, a Ficarolo signora Giselda Melloni e vari cittadini .
Il già affermato Piazzi, che si iscrisse appena dopo, fece un allenamento decisamente più
‘professionale’ di quello di Botti; ecco l’interessante resoconto della stampa :
La prova di U. Piazzi per la maratona di Milano.
Alla presenza di un pubblico numerosissimo ebbe luogo ieri da Porta Reno la partenza di U. Piazzi per la corsa di 42
km in prova per la Maratona di Milano . Prima della partenza fu visitato dal dottor Ferrari, uno dei medici che la Palestra
aveva predisposti pel servizio ausiliario a disposizione del corridore.
Il Piazzi prima di muoversi ebbe anche da amici suoi il solito massaggio che egli si fece pure rinnovare lungo il percorso
dagli stessi all’arrivo a Copparo e nel ritorno a Corlo . Lungo il percorso fu pure visitato dai medici dottor Schiavo oltre
Boara, dottor Bosetti al crocevia di Tamara, dottor Stoppa a Copparo e di nuovo dal dottor Ferrari all’arrivo a Porta
Mare .
Il presidente della Palestra Avv. Bazzoni accompagnò il Piazzi per ben 8 chilometri in bicicletta, altri del Consiglio Direttivo
lo scortarono lungo tutto il viaggio come anche lo seguirono specialmente nell’ultima parte del viaggio numerosissimi
amici in bicicvletta : l’avv. Bazzoni andò pure al contrario al ritorno fino a Boara : a Copparo ed in tutti i paesi lungo il
percorso c’era gran quantità di gente; a Porta Mare poi addirittura una folla .
I rapporti dei quattro medici sono concordi nel dire di aver trovato il Piazzi in condizioni ottime, sempre; anche il dottor
Ferrari che all’arrivo lo accolse subito in carrozza e lo condusse alla sua casa dove lo sottopose a vari esami, conferma
che lo trovò senza ombra di nessun fenomeno allarmante, nemmeno al cuore .
Il Piazzi impiegò nel giro ore 3,20 . Stasera il Consiglio della Palestra deciderà di mandarlo o meno alla gara in forma
ufficiale; in ogni modo il Piazzi andrà anche per suo conto .
(Piazzi partecipò poi alla gara di Milano e finì ventiseiesimo in 3:35:21 mentre Botti non compare nei risultati rintracciati)
Qualcuno degli atleti ferraresi di oggi ha forse sostenuto una seduta di allenamento così
seguita dal pubblico, assistita dai medici e raccontata dai giornali?
All’epoca le gare podistiche più diffuse erano denominate ‘Giri’ o ‘Traversate’ e quasi ogni
città aveva la sua competizione . Anche Ferrara non mancò di aderire alla “moda” e perciò la
nostra prima “classica” fu la Traversata Podistica , una gara che ebbe una certa regolarità di
svolgimento a partire dalla prima edizione del 1909 . Presentiamo di seguito qualche dettaglio
sulle prime sette edizioni.
1909 Il 23 giugno in notturna (ore 23) km 3,500 con percorso Porta Po – Garibaldi – volto del Cavallo – Piazza Erbe
(oggi Trento-Trieste) – Mazzini – Saraceno – Porta s. Pietro – XX Settembre – Porta Romana
1. Oreste Luppi (Sport Pedestre Ferrara) 10:20 , 2. Agostino Ravaglia (Robur Ravenna) 10:30 , 3. Arturo Carmellini
(Forza e Coraggio Ravenna) 10:39 , 4. Enrico Stefani (Club Pedestre Padova) 10:40 , 5. Umberto Piazzi (Sport Pedestre
Ferrara) 10:42
Nello stesso 1909 Luppi vinse le traversate podistiche di Forlì, Este e Padova e fu primo (aprile) e secondo (settembre)
a quelle di Bologna .
1911 La gara si svolse domenica 26 novembre alle ore 15 ; la distanza fu annunciata di km 3,700 (poi scesi a 3,510 nella
successiva cronaca): partenza nei pressi dell’attuale sottopassaggio ferroviario di Viale Po, poi viale Cavour, piazza
Castello, piazza Erbe, via Mazzini, via Saraceno, via XX settembre, via Porta Romana ed arrivo al ponte di S.Giorgio.
57

1. Armando Pagliani (Virtus Bologna) 10:20 , 2. Adelmo Rossi (Modena) 10:21 , 3. Francesco Rospinosi (Ars et Labor
Ferrara) 10:23 , 4. Tullio Biscuola (id.) , 5. Giovanni Bertazzini (id.)
1912 (22 settembre , km 6 , partenza ore 16 , percorso : viale Cavour, largo Castello, corso Vittorio Emanuele , Borgoleoni,
corso Porta Mare, Montebello , Giovecca , viale Montagnone, XX settembre, S. Pietro, Saraceno, Mazzini, piazza
Erbe, Cattedrale, Commercio, Pace, salita Castello, viale Cavour. Tempo massimo 28 minuti) . 1. Alfonso Orlando (Associazione
Calcio Mantova) 19:07.1/5 , 2. Biscuola (Ars et Labor Ferrara) 19:36.3/5 , 3. Adelmo Rossi (Panaro Modena)
19:49.2 , 4. Degli Esposti (Bologna) a 200 metri , 5. Bertazzini (Ars et Labor) a 20 metri . 24 iscritti , 19 partenti , 16 arrivati
(tutti entro il tempo massimo) .
1913. (domenica 19 ottobre) km 4,800 , 24 partecipanti .
1. Luppi (Spal) 15:10 , 2. Rossi (Modena) 15:22 , 3. Piazzi (Spal) 15:30 , 4. Giorgio Innocenti (Virtus Bologna) , 5. Aduo
Fava (Virtus Bologna) . Il Circolo Ars et Labor era diventato Polisportiva e da allora fu conosciuto con la sigla Spal ; le
attività più importanti erano allora atletica e ciclismo, il calcio inizierà solamente nel 1919 .
1914. Vince Tullio Biscuola della Spal
1918 (10 novembre) . 57 iscritti, 49 partenti , 31 arrivati nel tempo massimo .
1. Armando Pagliani 17:47 , 2. Oreste Luppi (Spal) 18:08 , 3. Malvicini 18:39 , 4. Tanadini , 5. Rossi .
1919 (domenica 14 settembre) , km 3,500 , tempo massimo 14 minuti ; tra i premi una “medaglia d’oro grandissima”
(primo) , “medaglia d’oro grande” (secondo), “medaglia d’oro media” (terzo) e così via (e a tutti i classificati entro il tempo
massimo una “medaglia di bronzo media”) . 132 iscritti, 128 partenti , 70 arrivati entro tempo massimo e 25 oltre .
1. Carlo Martinenghi (U.S. Milanese) 11:10.4/5 , 2. Armando Pagliani a 50 metri , 3. Arturo Porro (U.S.M.) , 4. Oreste
Luppi (Spal) , 5. Turiddo Marocchi (A.S. Mantova)
La Traversata si disputò ancora in altre occasioni (nel 1928 arriva ad 11 edizioni); poco dopo
divenne molto popolare anche la gara del Palio, manifestazione storica ripresa in quel periodo,
nella quale vinse di frequente il noto Arrigo Quaranta. Nel dopoguerra le gare podistiche locali
furono sempre di meno e negli anni Sessanta quasi inesistenti .
All’inizio del decennio successivo inizia però uno sviluppo che diventerà in pochi anni travolgente
; un episodio catalizzatore fu il famoso blocco del traffico per la crisi petrolifera che
determinò le prime “domeniche a piedi” ed un gruppo di amatori già da un pò di tempo attivi
presso la Polisportiva Putinati organizzò nel 1973 la prima edizione del Giro delle Mura . Di lì a
pochi mesi gare podistiche spuntarono dappertutto come funghi ed i gruppi podistici si diffusero
sempre più ; nelle cronache e risultati di allora vi sono cifre oggi impensabili ; da 2000 a
3000 partecipanti con varie centinaia di minipodisti (in uno dei primi Città di Ferrara addirittura
800) . Il Città di Ferrara arrivò ad un record di
3200 partecipanti superato dalla Camminata
Anffas qualche anno dopo (3500 iscritti, anche
se non tutti fecero effettivamente la gara)
. Oggi passare i 1000 partecipanti o i 100 minipodisti
è certamente molto raro per non dire
impossibile.
Mauro Crivellini
58
I successi in campo nazionale
L’esteso movimento podistico dei primi
anni Settanta portò subito ad un’ampia base
di praticanti dalla quale emersero molti atleti
destinati ad importanti risultati in ambito agonistico,
per lo più nel CUS Ferrara, anche se
non mancavano altre società molto attive ad
esempio a Bondeno, Cento, Copparo, Comacchio
.
Su distanze inferiori alla maratona la crescita
degli atleti del CUS Ferrara sulla spinta
dei primi successi di Magnani e Mazzanti, determinò
presto una partecipazione regolare sia
a livello assoluto e giovanile. Un indice dell’attività
del tempo si può trarre dai risultati nel

campionato nazionale di società di corsa dove
il CUS vinse due titoli assoluti (1982 e 1984)
nel settore maschile; più tardi altri titoli femminili
giovanili (allieve 1994, junior 1996) arriveranno
con una squadra allenata da Magnani
che aveva in Sara Ferrari la punta di diamante.
Questi titoli furono vinti in competizioni che
completamente o in gran parte comprendevano
gare più corte della maratona.
A livello individuale sono stati raggiunti
numerosi successi con titoli nazionali assoluti
o giovanili.
Tra i più significativi ricordiamo quelli di
maratonina : Magnani (30 km nel 1978 e 1981),
Basiliana (30 km nel 1983), Bettiol (mezza maratona
nel 1986 e 1988), Fogli (mezza maratona
nel 1980 e 1982), Crivellini (20 km junior nel
1980) . Furono notevoli anche le migliori prestazioni
nazionali ottenute nella mezza maratona
da Laura Fogli e più tardi da Emma Scaunich.
Luciano Mazzanti e Giovanni Lorenzini
59
Claudio Bottoni
Molte altre prestazioni importanti sono
rappresentate dagli incontri internazionali su
corse fino a venticinque chilometri tra le quali i
campionali mondiali di corsa su strada femminili
di quindici chilometri e mezza maratona ai
quali parteciparono Fogli, Marchisio e Scaunich
. Dettagli di questi risultati e di vari campionati
nazionali sono riportati nelle tabelle dell’ultimo
capitolo.
Nelle pagine che seguono intendiamo invece
illustrare le gare più importanti del calendario
podistico ferrarese nelle quali molti dei
campioni più affermati fecero i primi passi ed
ebbero l’occasione di confrontarsi con qualificati
avversari.

LE CORSE FERRARESI DI MARATONINA
Con questo termine sono state spesso indicate varie corse su strada di lunghezza superiore
ai 10 chilometri (distanza più lunga nelle gare su pista) ed inferiori ai 42 chilometri della
maratona, quindi vi sono maratonine di 15, 20, 25, 30 chilometri e su distanze intermedie . Lo
stesso campionato italiano di maratonina si è disputato su distanze dai 20 ai 30 chilometri . Negli
ultimi anni si tende però a effettuare tale prova sulla distanza standard di mezza maratona
(21,097 metri) soprattutto perché dal 1990 esiste un campionato mondiale ufficiale IAAF .
Di seguito riportiamo i dati di tutte le gare sulla distanza di mezza maratona o appena inferiore,
dapprima per le gare attualmente in calendario poi per quelle non più in programma .
VIGARANO MAINARDA
La maratonina di Vigarano nasce contemporaneamente alla maratona in occasione della
prima edizione del 29 aprile 1979; per alcuni anni viene corsa su distanze variabili di circa 24
chilometri (1979-1982); con l’edizione 1983 che vede la prima partecipazione degli atleti del
CUS Ferrara, scende a poco più di 21 km (distanze varie indicate da 21,433 a 21,800) fino ad
assumere la distanza standard dichiarata di 21,097 dall’edizione del 1990. Dal punto di vista
tecnico furono notevoli soprattutto le edizioni 1985, 1991 e 1993 . Nel 1985 Fogli, Magnani e
Pizzolato corsero a Vigarano in preparazione alla Coppa del Mondo di maratona di Hiroshima
del mese successivo : primo e secondo arrivarono Pizzolato (1:05:24) e Magnani (1:05:44) e
prima Fogli (1:16:29). Tre settimane più tardi Pizzolato (sesto in 2:10:23 record italiano) e Magnani
(nono in 2:11:02) fecero il record della carriera ad Hiroshima (settima Fogli nella gara
femminile) . A Vigarano fecero buoni tempi Gelli (terzo in 1:05:53) e Bettiol (quarto in 1:05:58)
che a fine anno sarebbe entrato a far parte del CUS Ferrara.
Nel 1991 il tanzaniano Boay Akonnay siglò un eccellente 1:02:30 ; era ancora atleta poco
noto ma di lì a poco fece cose importanti nella maratona (2:08:35 nel 1994). Nel 1993 la gara
ebbe una nutrita partecipazione e risultati di vertice di valore con nove atleti in meno di 1:04:00
(primo il kenyano Joseph Cheromei in 1:02:39) .
La progressiva crescita della maratona (destinata negli anni successivi ad approdare a
Ferrara) ridusse successivamente l’importanza ed il valore tecnico della maratonina; nel 1994
Vigarano fu sede del campionato nazionale amatori di maratona e l’abbondanza di iscrizioni
consigliò di sopprimere la corsa sulla mezza distanza; dal 1995 in poi la maratonina si è svolta
indipendentemente dalla maratona in date successive (dapprima in primavera, poi in settembre
dal 2001 ad oggi) .
I successi ferraresi nella maratonina sono stati numerosi fin dalle prime edizioni anche in
presenza di avversari di buon livello ; i vincitori sono stati Rossetti (1979), Crivellini (1980),
Pambianchi (1981 , 1983 e 1986), Pizzolato (1985 e 1989), Guerrina Bovi (1981 e 1982), Laura
Fogli (1985 e 1986), Emma Scaunich (1989, 1991 e 1992).
1979 1. Giuseppe Rossetti (Maruz) 1:22:53 , 2. Gabriele Mantovani (Rilus S.Felice sul Panaro) 1:24:55 , 3. Giuliano Caselli
(Putinati) 1:28:51 , 4. Dismo Poletti (Buontemponi), 5. Floriano Guglielmi (Putinati) 1:30:10 . F : 1. Dina Donini
(Malpighi Bologna) 1:55:08 , 2. Milva Borgatti (Emilsolai Casumaro) 1:57:16 , 3. Patrizia Dall’Olio (Atletica Bondeno)
2:09:56
1980 1. Mauro Crivellini (Pro Patria Milano) 1:22:03 , 2. Giuseppe Pambianchi (Folgore Cona) 1:22:07, 3. Gianfranco
Diolaiti (Putinati) 1:24:07 , 4. Giorgio Teggi (Ventosa Reggio E.) 1:24:29 , 5. Carlo Bartocci (G..S. Pomposa Ferrara
1:25:30 . F : 1. Monica Zocca (Atl. Lolli) 1:53:29 , 2. Iside Bentivogli (Sagittario Bologna) , 3. Emanuela Falzoni (Emilsolai
Casumaro) 2:08:33
1981 1. Pambianchi (Pro Patria Milano) 1:18:26 , 2. Crivellini (id.) 1:19:46 , 3. Giovanni Lorenzini (Virtus Bologna)
1:20:45 , 4. Fausto Molinari (Cus Ferrara) 1:22:08 , 5. Diolaiti (Cus Ferrara) 1:23:07 . F : 1. Guerrina Bovi (Bar Rossi)
1:48:38 , 2. Maura Bulzoni (Pol. Quadrilatero) 1:52:01 , 3. Nunzia Tosi (Dop. Ferroviario Bologna) 1:58:17
1982 1. Elvio Fabbri (Cassa Rurale Faenza) 1:20:03 , 2. Lorenzini (Cus Ferrara) 1:20:32 , 3. Liberio Creazzi (Merano)
1:23:04 , 4. Rossetti (Snia Milano) 1:24:48 , 5. Daniele Bianchetti (Putinati) 1:24:48 . F : 1. Bovi (Bar Rossi) 1:50:17 , 2.
Milva Borgatti (Emilsolai) 1:55:19 , 3. Iside Bentivogli (Sagittario Bologna) 1:56:57
60

1983 1. Pambianchi (Cus Ferrara) 1:08:25 , 2. Orlando Pizzolato (Cus Ferrara) 1:09:15 , 3. Renzo Gorini (Tobacco Museum
Modena) 1:09:50 , 4. Vito Basiliana (Cus Ferrara) 1:12:31 , 5. Vanni Monelli (Tobacco) 1:12:55 . F : 1. Maria Ianno
(Mameli Ravenna) 1:26:27 , 2. Bulzoni (Bar Cittadella) 1:42:56 , 3. Raffaella Giglioli (id.) 1:45:27
1984 1. Roberto Zatta (Atletica Feltrina) 1:07:59 , 2. Francesco Davì (Acqua Cerelia Bologna) 1:11:39 , 3. Moreno Libanori
(Podisti Villanovesi) 1:11:40 , 4. Bartocci (G.S. Pomposa Ferrara) 1:12:47 , 5. Filippo Davì (Acqua Cerelia Bologna)
1:13:09 . F : Maria Ianno (Mameli Ravenna) 1:23:15 , 2. Margherita Menardin (Alonte - Vicenza) 1:34:25 , 3.
Marta Borghi (Putinati) 1:38:19
1985 1 . Orlando Pizzolato (Cus Ferrara) 1:05:24 , 2. Massimo Magnani (id.) 1:05:44 , 3. Mario Gelli (Fiamme Gialle
Roma) 1:05:53 , 4. Salvatore Bettiol (Audace Noale) 1:05:58 , 5. Renato Lavina (id.) 1:06:33 . F : 1. Laura Fogli (Snia
Milano) 1:16:29 , 2. Giuliana Teo (Audace Noale) 1:18:15 , 3. Cristina Martinelli (Freccia S.Maria in Punta) 1:33:06
1986 1 Pambianchi (Cus Ferrara) 1:06:22 , 2. Aldo Fantoni (Athletic Club Bergamo) 1:07:09 , 3. Gelli (Fiamme Gialle)
1:07:58 , 4. Paolo Breda (Pol.Anguillara) 1:08:40 , 5. Gabriele Soffiati (Pol. Giardino) 1:10:00 . F : 1. Fogli (Cus Ferrara)
1:17:56 , 2. Bulzoni (Bar Cittadella) 1:30:54 , 3. Loretta Possenti (Putinati) 1:36:24
1987 1. Carlo Terzer (Coop Mele Valtellina) 1:06:36 , 2. Fantoni (A.C. Bergamo) 1:06:40 , 3. Edgardo Farinelli (Cus Ferrara)
1:06:41 , 4. Vito Vanzo (U.S. Cermis Trento) 1:06:47 , 5. Breda (Cus Ferrara) 1:08:06 . F : 1. Cesarina Taroni (Sacmi
Imola) 1:21:15 , 2. Martinelli (Folgore Cona) 1:25:33 , 3. Dina Donini (Acquadela Bologna) 1:28:01
1988 1. Mirko Vindis (Jugoslavia) 1:05:37 , 2. Giordano Zanetti (Valchiesa – Trento) 1:05:48 , 3. Rodolfo Spagnul (atl.
Gorizia) 1:06:06 , 4. Galdino Pilot (libero) 1:07:19 , 5. Claudio Solone (Carabinieri) 1:07:58 (19. Gianni Gilli – Polisportiva
Centese - 1:12:22) . F : 1. Donini (Acquadela) 1:23:56 , 2. Marta Pioggia (Cir Imola) 1:25:37 , 3. Rosanna Feroldi
(G.S. Limbiate) 1:26:16 (6. Elisa Aleotti - Folgore Cona - 1:30:57)
1989 1. Pizzolato (Cus Ferrara) 1:05:09 , 2. Mladen Grgic (Jugoslavia) 1:05:26 , 3. Fausto Molinari (Cus Ferrara)
1:06:17 , 4. Spagnul (Atl. Gorizia) 1:06:47 , 5. Pambianchi (Cus Ferrara) 1:07:05 . F : 1. Emma Scaunich (Cus Ferrara)
1:15:34 , 2. Valentina Bottarelli (Cises Frascati) 1:19:28 , 3. Martinelli (Cus Ferrara) 1:23:49
1990 1. Joze Osvald (Jugoslavia) 1:05:08 , 2. Molinari (Cus Ferrara) 1:05:13 , 3. Vanni Monelli (Coop Ansaloni Bologna)
1:06:45 , 4. Tiziano Marchetti (Fratellanza Modena) 1:08:45 , 5. Luciano De Barba (Manzotti Belluno) 1:08:48 . F
: Bottarelli (Cises Frascati) 1:16:02 , 2. Donini (Gabbi Bologna) 1:20:51 , 3. Alba Coccurello (Cus Bologna) 1:26:03 (6.
Elisa Aleotti - Folgore Cona -1:32.50)
1991 1. Boay Akonnay (Tanzania) 1:02:30 , 2. Zdenek Mezulianik (Cecoslovacchia) 1:03:48 , 3. Molinari (Cus Ferrara)
1:05:25 , 4. Ivano Marcon (Fiamma Belluno) 1:05:34 , 5. Roberto Marchetto (Atletica Varese) 1:06:36 . F : 1. Scaunich
(Cus Ferrara) 1:16:26 , 2. Alessandra Bonzagni (Pol.
Centese) 1:16:52 , 3. Chiara De Luca (Pol. Giardino)
1:17:07
1992 1. Antonio Morales (Guatemala) 1:04:07 , 2.
Marcello Curioni (Gabbi Bologna) 1:04:30 , 3. Marek
Deputat (Polonia) 1:05:20 , 4. Gilli (Cus Ferrara)
1:06:09 , 5. Breda (Assindustria Padova) 1:06:33 . F
: 1. Scaunich (Cus Ferrara) 1:15:15 , 2. Lucia Bertelli
(Fiat Sud Formia) 1:21:34 , 3. Simona Nicolae
(Alusuisse Ravenna) 1:21:39
1993 1. Joseph Cheromei (Kenya) 1:02:39 , 2. Mezulianik
(Cecoslovacchia) 1:02:43 , 3. Walter Durbano
(Paf Verona) 1:02:55 , 4. Sabino Francavilla (id.)
1:03:03 , 5. Riccardo De Venuto (Latte Giglio Reggio
Emilia) 1:03:26 (14. Gilli – Cus Ferrara – 1:04:40) .
F : 1. Paola Lanzarini (Aqualandia Jesolo) 1:13:24 ,
2. Paola Fedeli (Paf Verona) 1:15:11 , 3. Helena Javornik
(Slovenia) 1:16:11 (11. Martina Ferraresi –
Cus Ferrara – 1:20:30)
1994 non disputata
1995 (29 aprile) 1. Achour Chouki (Algeria) 1:06:07
, 2. Romano Moretti (Runners Livorno) 1:11:12 , 3.
Umberto Matteucci (Gabbi Bologna) 1:11:15 , 4. Thomas
Bortolami (Cus Padova) 1:11:55 , 5. Fabrizio
Bernabei (Gabbi) 1:12:33 (9. Stefano Carrara – Cus
Ferrara – 1:13:56) . F : 1. Annamaria Venturelli (Gabbi)
1:21:39 , 2. Gabriella De Boni (Cus Padova)
1:23:01 , 3. Marialda Manzone (Sangano – Torino)
1:25:04 , 4. Ferraresi (Cus Ferrara) 1:26:07
1996 (28 aprile) 1. Patrick Ndayisenga (Burundi)
1:05:08 , 2. Massimiliano Ingrami (Corradini Rubiera)
1:05:58 , 3. Molinari (Gabbi Bologna) 1:06:55 , 4.
Gilli (Cus Ferrara) 1:07:03 , 5. Mansueto Ballancin
(Atl. Interlozzo) 1:08:48 . F : 1. Martinelli (Cus Ferrara)
1:21:30 , 2. Monia Capelli (Libertas Rosada)
1:22:19 , 3. Annalisa Cazzin (Cus Padova) 1:28:58
1997 (27 aprile) 1. Marcello Curioni (Cover Verbania)
1:05:54 , 2. Maurizio Gemetto (id.) 1:05:55 , 3.
Mario Gelli
Simone Falomi (Fila Team Brescia) 1:07:06 , 4. Luigi
61

Pontani (Atletica Foligno) 1:07:08 , 5. Gianpaolo Manfredini (Gabbi Bologna) 1:09:15 (9. Andrea Cacciari – Pol. Centese
- 1:11:23) . F : 1. Cristina Massi (Folgore Cona) 1:21:47 , 2. Valentina Maisto (Pizzeria Pippo) 1:27:53 , 3. Cazzin
(Cus Padova) 1:28:21
1998 non disputata
1999 non disputata
2000 (10 giugno) 1. Mohamed Haiji (Marocco) 1:08:58 , 2. Andrea Cacciari (Pol. Centese) 1:16:50 , 3. Emiliano Marchetti
(Cus Ferrara) 1:17:59 , 4. Luigi Meletti (CMR Reggiolo) 1:18:01 , 5. Enrico Grasso (Pol. Centese) 1:18:05 . F : 1.
Marina Gorra (Monselicensi) 1:28:52 , 2. Alessandra Raiteri (Folgore Cona) 1:32:08 , 3. Antonella Piccoli (Pol. Putinati)
1:32:41
2001 (23 settembre) 1. Alberico Di Cecco (Carabinieri Bologna) 1:11:10 , 2. Graziano Giordanengo (atl. Dragonero)
1:13:13 , 3. Silvano Trevisiol (atl. Mirafiori) 1:13:49 , 4. Fernando Rinaldi (Cus Ferrara) 1:14:15 , 5. Emiliano Marchetti
(id.) 1:14:22 . F : 1. Agnes Jakab (Ungheria) 1:18:02 , 2. Daniela Paterlini (Corradini Rubiera) 1:21:28 , 3. Marina Gorra
(Vis Abano) 1:23:50 (4. Ferraresi 1:23:59)
2002 (22 settembre) 1. Vito Sardella (Virtus Bologna) 1:05:54 , 2. Magagnoli 1:06:48 , 3. Mohamed Haiji (Marocco)
1:10:14 , 4. Andrea Bernabei (Atl. Imola) 1:10:29 , 5. Carrara 1:10:34 . F : 1. Josephine Wangoi (Kenya) , 2. Anna Boniolo
(Atl. Bruniera) , 3. Claudia Petri (Decathlon) 1:29:53
S. BARTOLOMEO IN BOSCO
La classica “Maratonina d’inverno” sempre disputata nella seconda domenica di gennaio,
ha origine negli anni ’80 alla quarta edizione (1985) della corsa locale (inizialmente su distanze
più brevi). La prevalenza degli atleti del CUS Ferrara nella gara maschile è stata nettissima per
una decina d’anni con i due successi iniziali (1985 1986) di Magnani e le sette vittorie (sei consecutive)
di Fausto Molinari che ha continuato a vincere (1992-1994) anche da atleta “bolognese”
(gareggiò in quegli anni per la Gabbi Ponteggi Bologna, società vincitrice nel 1992 del titolo
nazionale a squadre di corsa) : di rilievo soprattutto il primo posto del 1994 contro buoni avversari
stranieri di Brasile, Etiopia e Russia.
Dalla metà degli anni ’90 il calo di vertice
degli atleti del CUS e la crescita della qualità
tecnica dei partecipanti ha impedito altri
risultati di rilievo dei ferraresi. Negli ultimi
anni le vittorie sono andate ad atleti
africani (Marocco e Kenya) residenti in Italia
per molti mesi all’anno e (nel 1998) al
forte Luigi Di Lello, atleta capace di un
quinto posto qualche anno prima ai campionati
europei di maratona mentre nelle
ultime gare femminili la vincitrice più titolata
è l’attuale primatista nazionale di maratona
Maura Viceconte (prima nel 1995
e 1996) . Tra le donne numerose le vittorie
ferraresi con Maura Bulzoni, Laura Fogli,
Emma Scaunich, Simona Nicolae
(atleta rumena tesserata per vari anni alla
Folgore Cona e brevemente al CUS),
Alessandra Bonzagni della PoliCrisportiva
Centese (campionessa nazionale amatori
di 10 chilometri e maratonina nel 1991),
Cristina Martinelli, Sara Ferrari, Gigliola
Borghini (riminese, al CUS nel 1998 quando
fu nazionale di maratona ai campionati
europei di Budapest).
1985 1. Massimo Magnani (Cus Ferrara) 1:09:45 ,
2. Giovanni Lorenzini (Gabbi Bologna) 1:10:59 , 3.
Maurizio Preti (libero) , 4.Giuseppe Chiarolla (Bar
62
Marina Zanardi

Rossi) 1:13:15 , 5. Andrea Bonora (Folgore Cona) 1:13:18 . F : 1. Maura Bulzoni (Bar Cittadella) 1:25:44 , 2. Nadia De
Franceschi (Bologna) 1:29:55 , 3. Gloria Gessi (G.S. Pomposa Ferrara) 1:32:53
1986 1. Magnani (Cus Ferrara) 1:08:32 , 2. Lorenzini (Gabbi) 1:08:59 , 3. Gabriele Soffiati (Cus Ferrara) 1:09:00 , 4.
Preti (Pod. Comacchio) 1:09:20 , 5. Luigi Albertini (Uisp Padova) 1:10:11 . F : 1. Laura Fogli (Cus Ferrara) 1:18:30 , 2.
Cristina Martinelli (Folgore Cona) 1:24:00 , 3. Bulzoni (Bar Cittadella) 1:25:20
1987 1. Fausto Molinari (Cus Ferrara) 1:08:47 , 2. Lorenzini (Gabbi) 1:09:52 , 3. Gianfranco Diolaiti (Cus Ferrara)
1:10:28 , 4. Giuseppe Gorini (Pol. Putinati ?) 1:11:10 , 5. Luca Marani (Cus Ferrara) 1:12:06 . F : 1. Cesarina Taroni
(Sacmi Imola) 1:20:38 , 2. Bulzoni (Bar Cittadella) , 3. Fabrizia Buffon (Pol. Putinati ? )
1988 1. Guido Genicco (Pro Patria Milano) 1:07:39 , 2. Lorenzini (Gabbi) 1:08:32 , 3. Gorini (Pol. Putinati ?) 1:09:13 , 4.
Antonio Paolini (Italia Verona) 1:09:21 , 5. Roberto Poli (Bruman Sport Imola) 1:09:35 (7. Andrea Cacciari – Cus Ferrara
– 1:09:51) . F : 1. Cesarina Taroni (Imola) 1:18:43 , 2. Bulzoni (Alessio Sport) 1:24:00 , 3. Dina Donini (Bologna)
1:24:27
1989 1. Molinari (Cus Ferrara) 1:06:30 , 2. Mario Gelli (Fiamme Gialle Roma) 1:07:13 , 3. Vanni Monelli (Lupo Sport)
1:07:16 , 4. Edgardo Farinelli (Cus Ferrara) 1:07:22 , 5. Gorini (Coop Ansaloni Bologna) 1:07:46 . F : 1. Emma Scaunich
(Cus Ferrara) 1:19:03 , 2. Simona Nicolae (Cus Ferrara) 1:25:19 , 3. Marta Pioggia (Cir Imola) 1:25:31
1990 1. Molinari (Cus Ferrara) 1:07:49 , 2. Genicco (Gabbi Bologna) 1:08:31 , 3. Gianni Gilli (Cus Ferrara) 1:09:58 , 4.
Alessandro Serantoni (Gabbi) 1:10:16 , 5. Lorenzini (Gabbi) 1:11:09 . F : 1. Nicolae (Cus Ferrara) 1:24:26 , 2. Gianna
Artoni (Atl. Mattei Bologna) 1:30:46 , 3. Elisa Aleotti (Folgore Cona) 1:33:32
1991 1. Molinari (Cus Ferrara) 1:06:52 , 2. E. Farinelli (Running Comacchio) 1:07:25 , 3. Gorini (Atl. 85 Faenza) 1:08:40
, 4. Monelli (Coop Ansaloni Bologna) 1:09:05 , 5. Gilli (Cus Ferrara) 1:09:17 . F : 1. Alessandra Bonzagni (Pol. Centese)
1:21:20 , 2. Cristina Martinelli (Cus Ferrara) 1:22:24 , 3. Nicolae (Pol. Giardino) 1:25:41
1992 1. Molinari (Gabbi Bologna) 1:06:21 , 2. Stane Rozman (Slovenia) 1:06:38 , 3. Gilli (Cus Ferrara) 1:08:37 , 4. Gelli
(Fiamme Gialle Roma) 1:09:00 , 5. Umberto Matteucci (Fiamma Sud Puglia) 1:09:45 . F : 1. Martinelli (Cus Ferrara)
1:23:14 , 2. Nicolae (Alusuisse Ravenna) 1:24:31 , 3. Bulzoni (Alessio Sport) 1:25:34
1993 1. Molinari (Gabbi Bologna) 1:07:19 , 2. Serantoni (id.) 1:07:27 , 3. Gilli (Cus Ferrara) 1:07:55 , 4. Gorini (Atl. 85)
1:08:26 , 5. Paolo Panzeri (Atl. Lolli) 1:08:28 . F : 1. Taroni (Sacmi Imola) 1:19:26 , 2. Silvia Montebugnoli (Atl. Lolli)
1:20:42 , 3. Martinelli (Cus Ferrara) 1:22:22
1994 1. Molinari (Gabbi) 1:05:51 , 2. Antonio Vicentineto (Brasile) 1:05:59 , 3. Disso Dessasa ( Etiopia) 1:06:39 ,
4. Konstantin Drezov (Russia) 1:06:44 , 5. Adriano Brentegani (Prisma Verona) 1:07:25 . F : 1. Lidia Camberg (Polonia)
1:15:33 , 2. Sally Goldsmith (Inghilterra) 1:18:20
, 3. Loretta Rubini (Cus Bologna) 1:21:04 (5. Valentina
Maisto – Atl. Lolli - 1:24:01)
1995 1. Salvatore Orgiana (Fiamme Oro Padova)
1:06:41 , 2. Molinari (Gabbi) 1:06:59 , 3. Carlo Terzer
(Atl. Alto Adige) 1:07:51 , 4. E. Farinelli (Atl. 85 Faenza)
1:08:21 , 5. Fabio Rinaldi (Gabbi) 1:08:46 . F : 1.
Maura Viceconte (Ina Primavera Torino) 1:16:19 , 2.
Matilde Ravizza (id.) 1:19:57 , 3. M. Giovanna Colucci
(Lanciano) 1:21:33 , 4. Maisto (Gpv – Cts)
1:26:08
1996 1. Zdenek Mezulianik (Rep. Ceca) 1:05:05 , 2.
Roberto Crosio (Pontz ?) 1:05:19 , 3. Ali Boudi Hadi
(Algeria) 1:06:59 , 4. Marco Russo (Gabbi Bologna)
1:07:36 , 5. Walter Merlo (Cus Torino ?) 1:08:07 (7.
Fabio Farinelli – Gabbi - 1:08:43) . F : 1. Viceconte
(Paf Verona) 1:13:44 , 2. Anastasia Danchinova
(Russia) 1:18:11 , 3. Silvia Sommaggio (Snam Milano)
1:19:03
1997 1. Hassan Berechou (Marocco) 1:05:13 , 2.
Abdel Illah Abau-Elwafa (id.) 1:07:35 , 3. Gianni Gilli
(Cus Ferrara) 1:07:41 , 4. Stefano Carrara (id.)
1:10:23 , 5. Leonardo Bergossi (Correre è Bello Portomaggiore)
1:13:43 . F : 1. Sara Ferrari (Cus Ferrara)
1:20:41 , 2. Cinzia Garbelli (Comense) 1:21:35 ,
3. Maisto (Pizzeria Pippo) 1:30:57
1998 1. Luigi Di Lello (Carabinieri Bologna) 1:05:29
, 2. Willy Kering (Kenya) 1:05:32 , 3. Jeremiah Kimeli
(id.) 1:05:46 , 4. Alberigo Di Cecco (Carabinieri)
1:06:00 , 5. James Kibiwot Tanui (Kenya) 1:06:02 (9.
Fabio Biondi – Atl. Pieve di Cento) 1:09:59 . F : 1.
Gigliola Borghini (Cus Ferrara) 1:17:17 , 2. Irina Yagodina
(Folgore Cona) 1:19:21 , 3. Susi Frisoni (Gabbi
Bologna) 1:23:52
1999 1. Samson Limareng (Kenya) 1:05:03 , 2. Kibiwot
Tanui (id.) 1:05:13 , 3. Kering (id.) 1:05:16 , 4.
Philimon Kipkering (id.) 1:07:07 , 5. Raffaello Alliegro
(Cus Ferrara) 1:07:10 . F : 1. Borghini (Marathon
Stefano Carrara
Torino) 1:15:58 , 2. Sally Goldsmith (Inghilterra)
63

1:20:30 , 3.Yagodina (Folgore Cona) 1:23:43
2000 1. Anthony Korir (Kenya) 1:05:09 , 2. David Busienei (id.) 1:05:18 , 3. Eric Kiptoom (id.) 1:05:29 , 4. Kering (id.)
1:05:40 , 5. Joseph Simon Awe (id.) 1:07:54 (11.Rudy Magagnoli - Sacmi Imola - 1:10:01) . F : 1. Ferrari (Maratona di
Torino) 1:19:16 , 2. Deborah Bruni (id.) 1:21:11 , 3. Martinelli (Folgore Cona) 1:25:14
2001 1. Salahao Ngadi Laboa (Tanzania) 1:03:24 , 2. Henry Tarus (Kenya) 1:03:24 , 3. Metet Shadrack (id.) 1:05:24 , 4.
Yoshua Rop (id.) 1:07:03 , 5. Chokri Dhaouadi (Tunisia) 1:07:17 (21. Gianni Zambonini 1:16:31) . F : 1. Gigliola Borghini
(Cus Cariparma) 1:19:41 , 2. Natalya Kravets (Bielorussia) 1:22:38 , 3. Anna Boniolo (Atl. Bruniera) 1:22:49 (6. Bulzoni
1:31:51)
2002 1. Godfrey Nyombi (Uganda) 1:05:18 , 2. Matteo Paluimbo (Carabinieri Bologna) 1:05:20 , 3. Joshua Kipchumba
(Kenya) 1:06:43 , 4. Said Boudalia (Marocco) 1:08:20 , 5. Lorenzo Merli (G.S. Daini) 1:08:33 (9. M. Chaouki 1:13:42) . F
: 1. Patrizia Ritondo (Forestale) 1:18:37 , 2. Marina Zanardi (Folgore Cona) 1:22:31 , 3. Anna Boniolo (Atl. Bruniera)
1:23:59
2003 1. David Kipruto (Kenya) 1:04:05 , 2. Moses Cheromei Kororia (id.) 1:04:53 , 3. Abdelkarim Kabbouri 1:05:51 , 4.
Patrick Ndayisenga (Burundi) 1:06:00 , 5. Aleksander Kuzin (Ucraina) 1:06:15 . F : 1. Anna Boschi (G.S. Città di Genova)
, 2. Romina Ridolfi (Cus Cariparma) 1:24:22 , 3. Rosamaria Manari (Pasta Granarolo) 1:28:06
CORRIFERRARA HALFMARATHON
Ultima in ordine di tempo (prima edizione nel maggio 1993, poi ogni anno a febbraio) è attualmente
la più importante delle quattro maratonine ferraresi, sia per qualità dei partecipanti,
sia per il fatto di svolgersi per vari chilometri nelle strade del centro storico con arrivo a fianco
della Cattedrale. I migliori risultati ferraresi sono delle prime due edizioni con Andrea Cacciari
(secondo nel 1993), Fausto Molinari (vincitore nel 1994), Maura Bulzoni e Cristina Martinelli
(entrambe seconde nel 1993 e 1994). Successivamente la qualità degli iscritti ha impedito altri
successi dei nostri colori : nella gara maschile nel 1995 hanno prevalso gli stranieri Chesak
(Ucraina) e Kejzar (Slovenia), nel 1996
Franco Togni (in seguito campione nazionale
di maratona), nel 1997 il giovane talento
Damiano Polti (1:03:25 a 20 anni) ,
poi non altrettanto bravo negli anni successivi,
nel 1998 Luigi Di Lello più volte in
nazionale (e quinto agli Europei 1994 di
maratona) mentre dal 1999 ad oggi i successi
sono stati tutti degli atleti africani.
Tra le donne ugualmente numerose le vittorie
straniere con la slovena Javornik,
l’inglese (residente in Italia) Goldsmith, l’italo-australiana
Trampuz del Cus Bologna;
il miglior risultato tecnico è stato però
firmato dalla piemontese Maura Viceconte
che segnò 1:13:00 nel febbraio 1999,
pochi mesi dopo aver ottenuto il miglior risultato
della carriera con il terzo posto ai
campionati europei di maratona di Budapest
1998.
1993 1. Giampaolo Manfredini (Gabbi Bologna)
1:06:50 , 2. Andrea Cacciari (id.) 1:06:52 , 3. Giuseppe
Gorini (Atl. 85 Faenza) 1:07:34 , 4. Maurizio
Savi (Libertas Rosada) 1:07:42 , 5. Luigi Albertini
(Pol. Giardino ?) 1:12:16 . F : 1. Daniela Moscon
(Vicenza) 1:26:03 , 2. Maura Bulzoni (CTS Ferrara)
1:26:28 , 3. Alessandra Raiteri (Folgore Cona)
1:33:51
1994 1. Fausto Molinari (Gabbi Bologna) 1:04:49 ,
2. Ivano Marcon (Belluno) 1:04:52 , 3. Marco Russo
(Gabbi) 1:04:56 , 4. Gianni Poli (Runners Brescia)
64

1:04:59 , 5. Gianni Gilli (Cus Ferrara) 1:05:12 . F : 1. Marina Vanzulli (Cises Frascati) 1:17:02 , 2.Cristina Martinelli (Cus
Ferrara) 1:20:02 , 3. Annamaria Racca (Borgo Po Rivoli)1:20:40
1995 1. Valeriy Chesak (Ucraina) 1:04:51 , 2. Roman Kejzar (Slovenia) 1:04:53 , 3. Roberto Antonelli (Pellegrinelli)
1:04:54 , 4. Luca Mura (S.Rocchino Brescia) 1:04:55 , 5. Vladimir Epanov (Russia) 1:04:55 (29.Fabio Farinelli – Gabbi
Bologna - 1:11:52) . F : 1. Helena Javornik (Slovenia) 1:14:58 , 2. Anastasia Danchinova (Folgore Cona) 1:16:25 , 3.
Matilde Ravizza (Fiat Sud Formia) 1:17:43
1996 1. Franco Togni (3 S Nautica Bolis) 1:03:40 , 2. Daniele Caimmi (Atl. Recanati) 1:03:41 , 3. Bernard Boyo (Tanzania
?) 1:04:02 , 4. Carmelo Traini (3 S Nautica Bolis) 1:04:35 , 5. Mura (S. Rocchino) 1:04:53 (7. Gilli – Cus Ferrara –
1:04:57) . F : 1. Sally Goldsmith (Inghilterra) 1:13:13 , 2. Silvana Trampuz (Paf Verona) 1:15:57 , 3. Javornik (Slovenia)
1:16:54 (5. Martinelli - Cus Ferrara – 1:21:39)
1997 1. Damiano Polti (Comense) 1:03:25 , 2. Giovanni Ruggiero (Forestale) 1:04:05 , 3. Alfredo Cosentino (3 S Nautica
Bolis) 1:04:44 , 4. Traini (id.) 1:04:46 , 5. Gilli (Cus Ferrara) 1:05:04 . F : 1. Monica Idolazzi (Snam Milano) 1:17:24
, 2. Irina Yagodina (Folgore Cona) 1:18:43 , 3. Anna Boniolo (Atl. Vicentina) 1:18:59
1998 1. Luigi Di Lello (Carabinieri Bologna) 1:04:51 , 2. Willy Kering (Kenya) 1:04:57 , 3. Alex Dolazza (Alpini Ranica)
1:05:37 , 4. Wilhelm Innerhofer (Lgs Raiffeisen) 1:05:40 , 5. Roberto Calandro (Cover Verbania) (8. Marco Russo –
Cus Ferrara – 1:08:27) . F : 1. Goldsmith (Inghilterra) 1:14:58 , 2. Ornella Cadamuro (O. Piccinato) 1:15:25 , 3. Antonella
Bizioli (Snam Milano) 1:17:18 , 4. Yagodina (Folgore Cona) 1:19:06
1999 1. Jonah Koech (Kenya) 1:02:56 , 2. Grzegorz Gajdus (Polonia) 1:03:25 , 3. Francesco Ingargiola (Fiamme Gialle
Roma) 1:03:53 , 4. Kering (Kenya) 1:04:12 , 5. Aziz Laraichi (Marocco ?) 1:04:15 (18. Gilli - Cus Ferrara – 1:08:56) . F
: 1. Maura Viceconte (Maratona di Torino) 1:13:00 , 2. Silvia Sommaggio (Snam Milano) 1:13:27 , 3. Rosaria Console
(Cras Taranto) 1:13:30 (7. Sara Ferrari - Maratona di Torino - 1:16:58)
2000 1. Eliud Lagat (Kenya) 1:01:43 , 2. Ibrahim Mitei (Kenya) 1:02:24 , 3. Daniel Kirui (Kenya) 1:02:45 , 4. Roman Kejzar
(Slovenia) 1:02:49 , 5. Graziano Calvaresi 1:04:03 (19.Stefano Carrara - Cus Ferrara - 1:10:55) . F : 1. Silvana
Trampuz (Cus Bologna) 1:16:00 , 2. Simona Garbelli (Fanfulla Lodi) 1:17:24 , 3. Giovanna Ricotta (Bassano) 1:18:21
(17. Valentina Maisto – S. Bartolomeo – 1:32:13)
2001 1. Aziz Laraichi (Marocco) 1:02:42 , 2. Ibrahim Mitei (Kenya) 1:02:42 , 3. Giacomo Leone (Fiamme Oro) 1:02:44 ,
4. Angelo Carosi (Forestale) 1:03:06 , 5. Abderrazak Ghabbar (Marocco ?) 1:03:47 (24. Carrara 1:11:07) . F : 1. Maria
Cocchetti (Fila Team) 1:14:40 , 2. Nadezhda Galyamova (Russia) 1:14:54 , 3. Giovanna Ricotta (Alvi Bassano) 1:16:26
(18. Daniela Menegatti – Invicta – 1:33:12)
2002 1. David Kipruto (kenya) 1:04:13 , 2. Joseph Riri (id.) 1:04:23 , 3. Alexander Kuzin (Ucraina) 1:04:41 , 4. Godfrey
Nyombi (Uganda) 1:05:26 , 5. Slavko Petrovic (Rep.
Ceca) 1:05:50 (20. M. Chaouki 1:12:28) . F : 1. Giovanna
Ricotta (Bassano) 1:16:37 , 2. Lyudmila Petrova
(Russia) 1:19:34 , 3. Faustina Bianco (Atl. Acquapesa)
1:21:42 (8. A. Raiteri 1:30:06)
2003 1. Mark Yatich (Kenya) 1:03:34 , 2. David Kosgei
(id.) 1:03:35 , 3. Paul Kangogo Kanda (id.)
1:04:16 , 4. Aziz Laraichi (Marocco) 1:04:44 , 5.
Ibrahim Mitei (Kenya) 1:05:08 (22. Biondi 1:12:41 , 23.
Faggioli 1:12:42) . F : 1. Giovanna Volpato (Assindustria
adova) 1:14:05 , Anne Kibor Jelagat (Kenya)
1:16:04 , 3. Fatima Maraoui (Marocco) 1:16:25 (13.
Elisabetta Lambertini – Pol. Quadrilatero) 1:29:44
Chicco e Cristian Pasetto nel finale del Cardinelli 1998
65
MEMORIAL CARDINELLI
PONTELAGOSCURO
E’ una manifestazione di lunga tradizione,
la cui prima edizione competitiva risale
al 1981 anche se la gara sulla distanza
tipica di maratonina (21,097 km) inizia
più tardi nel 1992 ; il percorso ricalca in
parte quello famoso Ferrara-Pontelagoscuro-Francolino
e ritorno utilizzato per anni
dagli atleti CUS in allenamento ed anche
per parte del campionato nazionale di maratona
del 1982 (la principale variazione è
il transito da Pontegradella in luogo della
strada provinciale Ferrara-Francolino) . Le
vittorie ferraresi sono del 1992 (Pambianchi
e Nicolae), 1993 (Molinari), 1994 (Sil-

via Maietti) e soprattutto 1995 quando la gara era valida per i campionati nazionali UISP e ci fu
il doppio successo di Gianni Gilli (1:06:58) e Cristina Martinelli (1:16:45), all’apice della carriera
(qualche settimana aveva fatto il personale in maratona a Carpi in 2:44:56). Nel 1996 Emma
Scauncih (a 42 anni !) segna un pregevole 1:13:35 ma è preceduta di pochi secondi dalla veneta
Cadamuro. Al Cardinelli è stata introdotta negli ultimi anni la classifica a coppie che ha visto
tra i vincitori Magagnoli – Laura Ricci (due ex del CUS Ferrara) nel 2002. Nei primi anni la
corsa era stata disputata su distanze variabili tra i km 14,800 e 16,700 e prima del 1981 vi furono
edizioni non competitive .
1992 1. Giuseppe Pambianchi (Cus Ferrara) 1:10:28 , 2. Gianni Zambonini (Pizzeria Pippo) 1:11:54 , 3. Maurizio Baccaglini
(Assindustria Rovigo) 1:12:22 , 4. Pasquale Alfarano (Correre è Bello) 1:12:31 , 5. Donato Ragazzi (Atl. Delta)
1:12:50 . F : 1. Simona Nicolae (Pol. Giardino) 1:24:38 , 2. Martina Ferraresi (Correre è Bello) 1:25:31 , 3. Elisa Aleotti
(Folgore Cona) 1:31:19
1993 1. Fausto Molinari (Gabbi Bologna) 1:06:12 , 2. Adriano Brentegani (Verona) 1:06:45 , 3. Maurizio Savi (Libertas
Rosada) 1:08:44 , 4. Paolo Breda (Assind. Padova) 1:09:02 , 5. Simone Raffagnini (Atl. Selva Bovolone) 1:09:08 . F : 1.
Marina Gorra (Abano) , 2. Ferraresi (Correre è Bello) 1:26:53 , 3. Aleotti (Folgore) 1:32:22
1994 1.Raffagnini (Atl. Selva Bovolone) 1:08:31 , 2. Luca Marani (Cus Ferrara) 1:08:50 , 3. Thierry Chiesurin (Belluno)
1:09:07 , 4. Massimo Bigardi (Atl. Selva Bovolone) 1:10:36 , 5. Stefano Baraldini (Pol. Giardino ?) 1:12:20 . F : 1. Silvia
Maietti (Folgore Cona) 1:23:25 , 2. Katia Bianchini (Atl. Calderara) 1:23:51 , 3. M. Eugenia Tosetto (Salcus) 1:28:23
1995 1. Gianni Gilli (Cus Ferrara) 1:06:58 , 2. Luca Panicchi (C.S. Firenze) 1:07:22 , 3. Raffagnini (Atl. Selva Bovolone)
1:07:28 , 4. Sandro Verlich (Assind. Padova) 1:07:39 , 5. Samuele Betti (Atl. Toscana) 1:07:45 . F : 1. Cristina Martinelli
(Cus Ferrara) 1:16:45 , 2. Silvana Cucchietti (Fiat Sud Formia) 1:18:22 , 3. Manuela Livani (Sanfront Cuneo) 1:18:28
1996 1. Hassan Berechou (Marocco) 1:03:25 , 2. Roberto Sopini (S.Rocchino Brescia) 1:05:20 , 3. Daniele Milani (Atl.
Vinci) 1:05:24 , 4. Lucio Fregona (Forestale) 1:05:29 , 5. Abdelaziz Mahjoubi (Marocco) 1:05:36 , 6. Molinari (Gabbi Bologna)
1:07:15 . F : 1. Ornella Cadamuro (O. Piccinato) 1:13:29 , 2. Emma Scaunich (Cus Ferrara) 1:13:35 , 3. Simona
Garbelli (Atl. Cornaredo) 1:16:04
1997 1. Gianluca Mura (S.Rocchino Brescia) 1:07:38 , 2. Gianluca Pasetto (Corradini Rubiera) 1:07:39 , 3. Mustapha
Ghamad (Pol. Quadrilatero-Marocco) 1:07:41 , 4. Nicola Guglielmo (Ester Napoli) 1:07:49 , 5. Mansueto Ballancin (Interlozzo
Belluno) 1:09:08 . F : 1. Simona Garbelli (Fanfulla Lodi) 1:14:15 , 2.. Renata Tofolo (Cus Bologna) 1:21:35 , 3.
Maura Bulzoni (Folgore Cona) 1:26:56
1998 1. Davide Chicco (Comense) 1:06:21 , 2. Pasetto 1:06:23 , 3. Gilli 1:06:25 , 4. Edoardo Romano (Corradini Rubiera)
1:07:00 , 5. Walter Noro (assindustria Padova) 1:07:24 . F : 1. Paola Fedeli (Folgore Cona) 1:17:21 , 2. Daniela
Spilotto (O. Piccinato) 1:20:09 , 3. Manuela Barbolin (Assindustria Padova) 1:22:19
2000 1. Emanuele Zenucchi (Cav Verona) 1:07:51 , 2. Graziano Calvaresi (atl. Interlozzo) 1:09:09 , 3. Giancarlo Ferrari
(G.P. Pontoglio) :10:54 , 4. Carrara 1:10:59 , 5. Fabio Baldis (G.P. Pontoglio) 1:11:06 . F : 1. Giovanan Ricotta (Alvi Bassano)
1:15:49 , 2. Federica Bazzocchi (Cus Trieste) 1:21:03 , 3. Marina Gorra (Vis Abano) 1:21:59 (6. Piccoli 1:27:33)
2001 1. Ruggerio Pertile (Assindustria Padova) 1:04:06 , 2. Graziano Calvaresi (Tuvia Interlozzo) 1:05:49 , 3. Boutalin
Bouchaib (Kenya ?) 1:06 :40 , 4. Hassan Essarti 1:06 :59 , 5. Siliano Antonini (Atl. Signa) 1:08:31 (24. Sarno 1:13:29) .
F : 1. Greta Varchi (Granarolo) 1:22:00 , 2. Katia Bianchini (S. Rafael Bologna) 1:22:48 , 3. Gabriella De Boni (Cus Padova)
1:23:24 , 4. Graziella Rizza (Olimpia Terenzano) 1:23:53 (11. Maisto 1:29:45)
2002 1. Graziano Calvaresi (Atl. Interlozzo) 1:07:34 , 2. Mohamed Haiji (Marocco) 1:08:05 , 3. Fabrizio Postinghel
(Crus Ottica Guerra) 1:10:22 , 4. Gerardo Maiorano (Libertas Benevento) 1:10:35 , 5. Alessio Giugno (Atl. Paratico)
1:11:28 (11. A. Felloni 1:12:05) . F : 1. Fedeli 1:16:37 , 2. Daniela Paterlini (Corradini Rubiera) 1:17:27 , 3. Marina Zanardi
1:18:00
2003 1. Anthony Korir (Kenya) 1:05:09 , 2. David Busienei (id.) 1:05:18 , 3. Eric Kiptoom (id.) 1:05:29 , 4. Kering (id.)
1:05:40 , 5. Joseph Simon Awe (id.) 1:07:54 (11.Rudy Magagnoli - Sacmi Imola - 1:10:01) . F : 1. Ferrari (Maratona di
Torino) 1:19:16 , 2. Deborah Bruni (id.) 1:21:11 , 3. Martinelli (Folgore Cona) 1:25:14
MARATONINA “IN SLA ROTA AD PO” – S. MARIA MADDALENA
Pur non essendo a rigore in territorio provinciale presentiamo ugualmente i dati in quanto
da anni è inserita nel calendario della stagione ferrarese di corsa su strada al punto che la
stessa società organizzatrice (Salcus) è affiliata Uisp per la provincia di Ferrara . Si corre su un
percorso caratteristico in gran parte sull’argine del fiume Po la terza domenica di settembre ed
al pari delle precedenti gare è un appuntamento fisso per tutti i podisti ferraresi . La manifestazione
iniziò nel 1980 su distanze minori mentre la maratonina si disputa dal 1984 .
1984 1. Orazio Masiero 1:11:58 , 2. Ferraresi 1:12:22 , 3. Giuseppe Balboni (Bar Cittadella) 1:13:34 . F : 1. Bulzoni
1:28
1985 1. Masiero 1:09:45 , 2. Giuseppe Gorini 1:10:26 , 3. Gabriele Soffiati 1:10:36 . F : 1. Martinelli 1:27:17
1986 1. Gelli 1:04:57 , 2. Masiero 1:07:18 , 3. Magnani 1:08:06 . F : 1. Martinelli
66

1987 1. Mauro Irrera 1:07:09 , 2. Pambianchi 1:08:15 , 3. Molinari 1:08:17 . F : 1. Sonia Spumini 1:21:12
1988 1. Irrera 1:05:57 , 2. Pambianchi 1:06:46 , 3. Silvano Gambarotto 1:07:12 . F : 1. Graziella Striuli 1:17:28
1989 1. Molinari 1:07:06 , 2. Mauro Irrera (Udine) 1:07:06 , 3. Gelli 1:08:14 , 4. Marani 1:10:05 , 5. Galdino Pilot (O. Piccinato)
1:10:12 . F : 1. Fogli 1:16:57 , 2. Dina Donini (Gabbi) 1:21:57 , 3. Martinelli 1:22:03
1990 1. Pambianchi 1:06:22 , 2. E. Farinelli 1:06:31 , 3. Ali Majoubi (Marocco) 1:07:19 , 4. Breda 1:08:10 , 5. Gianni Battaglia
(Tobacco Museum Modena) 1:09:31 . F : 1. Fogli 1:20:02 , 2. Martinelli 1:22:21 , 3. Nicolae 1:26:35
1991 1. Molinari 1:05:35 , 2. Majoubi 1:05:53 , 3. Gelli 1:07:55 , 4. Gilli 1:09:22 , 5. Pambianchi 1:09:38 . F : 1. Martinelli
1:22:25 , 2. Alberta Zamboni (Salcus) 1:28:16 , 3. Nicolae 1:29:18
1992 1. Emanuele Grigoletto (Libertas Treviso) 1:09:57 , 2. Maurizio Savi (id.) 1:10:00 , 3. Andrea Antonello (Padova)
1:10:06 , 4. A.Paolini 1:12:43 , 5. G.Cancian 1:13:28 , 6. Ragazzi 1:13:35 . F : 1. Martinelli 1:26:43 , 2. Maisto 1:32:34
, 3. Noemi Polesel 1:34:03
1993 1. Alessandro Serantoni (Atl. Lolli) 1:08:46 , 2. Diego Dam (Conegliano V.) 1:09:10 , 3. Sandro Verlich (Assindustria
Padova) 1:10:13 . F : 1. Monica Idolazzi (Libertas Udine) 1:19:13 , 2. Maisto 1:25:15 , 3. Maietti 1:33:19
1994 1. Verlich 1:12:22 , 2. Raffaele Perdoncin 1:12:23 , 3. Mauro (?) Serantoni 1:12:37 . F : 1. Martinelli , 2. Maisto , 3.
Maria Eugenia Tosetto (Vicenza ?)
1995 1. Molinari 1:08:43 , 2. Verlich 1:09:16 , 3. Alessandro Ipino (Bassano) . F : 1. Martinelli 1:21:56 , 2. Tosetto 1:33:
1996 1. Gilli 1:09:52 , 2. F. Farinelli 1:11:21 , 3. R. Perdoncin 1:12:19 . F : 1. Martinelli 1:21:44 , 2. Monica Idolazzi
(Snam S.Donato Milanese) 1:22:13 , 3. Maisto
1997 1. Pasetto 1:10:36 , 2. Walter Noro (Atl. Verona) 1:11:38 , 3. Carrara 1:13:24 , 4. Santolin (Run Vicenza) 1:14:29 ,
5. Trovò (Assindustria Rovigo) 1:14:57 . F : 1. Yagodina 1:18:59 , 2. Martinelli 1:22:56 , 3. Nadia De Franceschi 1:30:58
, 4. Desiderà (Jesolo) 1:31:30 , 5. A. Raiteri 1:35:18 , 6. Ferraresi 1:36:10 , 7. Sara Marchetti (Folgore Cona) 1:37:41
1998 1. Magagnoli 1:08:37 , 2. Mustapha Ghamad 1:13:24 , 3. Vittorio Fontanella (Vicenza) . F : 1. Ferrari 1:17:26 , 2.
Giovanna Pizzato (Libertas Udine) 1:18:04 , 3. Borghini 1:19:59 , 4. Ferraresi 1:23:12 , 5. Piccoli 1:24:06
1999 1. Pasetto 1:08:47 , 2. Gilli 1:08:50 , 3. Mirco Sanna (Assindustria Rovigo) 1:09:37 , 4. Thomas Bortolami (Cus Padova)
1;11:03 , 5. E. Grigoletto (Vicenza) 1:13:18 . F : 1. Ferrari 1:17:44 , 2. Federica Goegele (Cus Padova) 1:20:34 ,
3. Martinelli 1:24:50 (6. Chiara Pacchiega (Pol. Doro) 1:31:19)
2000 1. Magagnoli 1:10:53 , 2. Claudio Bagnara (Voltan) 1:11:11 , 3. Gilli 1:11:46 , 4. Carrara 1:12:31 , 5. A. Felloni
1:12:51 . F : 1. Giovanna Ricotta 1:19:43 , 2. Marina Gorra (Monselice) 1:24:03 , 3. Piccoli
2001 1. Sanna 1:12:11 , 2. Nicola Stir 1:12:32 , 3. Davide Faggioli 1:13:39 . F : 1. Gorra 1:21:46 , 2. Katia Bianchini
1:22:06 , 3. Manuela Moro (Pro Loco Belluno) 1:22:10
2002 1. Pasetto 1:09:27 , 2. Carrara 1:11:47 , 3. Stir (G.P. Conselvano) 1:12:33 , 4. Diac Zolfi 1:14:46 , 5. Emiliano Marchetti
1:15:19 . F : 1. Ferrari 1:17:25 , 2. Anna Boniolo (Atl. Bruniera) 1:22:08 , 3. Maietti 1:25:57
Graziella Striuli Edgardo Farinelli, vincitore a Firenze 1988
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GARE DI MARATONINA NON PIU’ IN CALENDARIO
GARA NAZIONALE DI 30 KM NEL 1942
Il 4 giugno 1942 fu organizzato il secondo Gran Premio Italo Balbo sul percorso Ferrara-
Quartesana-Ferrara, però sulla distanza più corta dei 30 chilometri: vinse il campione italiano di
maratona 1940 Salvatore Costantino (Guf Napoli) in 1:45:39, secondo Michele Fanelli (Foggia)
1:49:22, terzo Romano Burlo (Trieste) 1:49:54; su 23 atleti alla partenza, giunsero al traguardo
in 16, 13 classificati e 3 fuori tempo massimo (tra questi l’unico ferrarese Costa).
MARATONINA UISP ENTE-TURISMO
Dovrebbe essere la prima maratonina disputata a Ferrara, il 19 gennaio 1975, insieme alla
gara di maratona. Il percorso è segnalato di distanza pari a 19 chilometri ed i successi andarono
ai giovani Enrico Bosca (18 anni) in 1:12:35 e Laura Fogli (16 anni) in 1:35:17 (un interessante
e poco noto risultato di Laura che ancora per anni avrebbe corso su pista gare molto
più corte, non più di 3 chilometri, la massima distanza allora prevista per il programma ufficiale
femminile) .
1975 1. Enrico Bosca (Cus Ferrara) 1:12:43 , 2.
Gaudenzio Voci (Bar Salvatore Bologna) 1:14:02 ,
3. Paolo Calzolari (Rilus S.Felice sul Panaro)
1:16:22 , 4. Pietro Gennari (id.) 1:19:44 , 5. Giuseppe
Rossetti (Cus Ferrara) 1:19:52 . F : 1. Laura Fogli
(Cus Ferrara) 1:35:17 , 2. Annamaria Zappata
(id.) 1:46:07 , 3. Margherita Gargioni (Pol. Ferrariola)
1:50:51
MARATONINA FIDAL 1983
E’ stata la più importante gara disputata
a Ferrara, valida per il campionato
nazionale di corsa a squadre, penultima
gara dell’anno; il CUS Ferrara era in
piena corsa per il titolo e partecipò al meglio
delle sue possibilità (a fine stagione
sfiorò il titolo assoluto maschile, finendo
secondo per pochi punti). Massimo Magnani
fece una grande gara giungendo
terzo in 1:03:07 , miglior tempo della carriera
e gli altri migliori del CUS furono Pizzolato
(1:03:37) e Basiliana (1:03:56). Fu
una gara estremamente veloce che vide
Gianni Poli, primatista nazionale di maratona,
fare suo anche il record della “mezza”
con 1:02:07 e qualcosa come 78 atleti
correre in meno di 1 ora e 10’ . Il percorso
partiva ed arrivava in Piazza Ariostea
comprendendo due giri tra Porta Mare,
Prospettiva, ponte di San Giorgio, viale
Volano, viale IV novembre, zona Barriere,
corso Porta Po, corso Rossetti.
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Carlo Cicognani

Ferrara 2-10-83 1. Gianni Poli (S.Rocchino Brescia) 1:02:07 , 2. Michelangelo Arena (Coop 2001 Roma) 1:02:38 , 3.
Arturo Jacona (Cus Roma) 1:02:52 , 4. Magnani 1:03:07 , 5. Claudio Solone (Carabinieri Bologna) 1:03:17 , 6. Serra
(Snam S.Donato Milano) 1:03:19 , 7. Rosario Lo Presti (Enervit Varese) 1:03:23 , 8. Pizzolato 1:03:37 , 9. Rungger
(LGS Raiffeisen) 1:03:48 , 10. Cacopardo (Pol. Roma XIII) 1:03:49 (12. Basiliana 1:03:56 , 23. Baruffo 1:05:13 , 24.
Pambianchi 1:05:17)
In contemporanea si svolse anche la gara amatori valevole per il campionato regionale Fidal ; tre le vittorie di categoria
dei ferraresi con Maurizio Tavolazzi (Aics Bando), Carlo Bartocci (G.S. Pomposa) e Loris Bagni (Pol. Centese).
MARATONINA DEL DORO
Organizzata dall’omonima Polisportiva nella zona adiacente a via Modena e via Padova,
fu di poco oltre 23 chilometri (prime due edizioni) ed in seguito di mezza maratona; in sei edizioni
(1983 – 1988) ci furono cinque successi ferraresi nella gara maschile (Gelli, Molinari, Boffi,
Pambianchi) e tre nella gara femminile (Fogli e Bulzoni); singolare l’arrivo volutamente a pari
merito di Boffi e Molinari nell’edizione 1985 (1:08:21) . La partecipazione era soprattutto di
atleti ferraresi e veneti del Polesine; la manifestazione è poi proseguita dopo il 1988 ma su percorso
di circa 10 chilometri .
1983 1. Mario Gelli (Fiamme Gialle Roma) 1:14:41 , 2. Gino Feltre 1:15:29 , 3. Luciano Mazzanti (Cus Ferrara) 1:16:56
, 4. Renzo Fregni (id.) 1:17:55 , 5. S. Irrera 1:18:56 . F : 1. Laura Fogli (Snia Milano) 1:27:38 , 2. Maura Bulzoni (Pol.
Quadrilatero) 1:37:21 , 3. Michela Dall’Olio (Atl. Bondeno) 1:40:33
1984 1. Silvano Penzo (libero – Veneto) 1:18:29 , 2. Moreno Libanori (Villanovese) 1:18:36 , 3. Gabriele Soffiati (Bar
Rossi) 1:18:44 , 4. Fabrizio Rossi (id.) 1:18:50 , 5.Elivio Aleotti (Pol. Putinati) 1:20:41 . F : 1. Maura Bulzoni (Bar Cittadella)
1:35:13 , 2. Susan Gozzi (Correre è Bello ?) 1:35:15 , 3. Nadia De Franceschi (Bologna) 1:44:05
1985 1. (pari merito) Fausto Molinari (Cus Ferrara) e Gianfranco Boffi (Pro Patria Milano) 1:08:21 , 3. Gabriele Soffiati
(Cus Ferrara) 1:09:02 , 4. Maurizio Preti (Taglio di Po) 1:10:06 , 5. Libanori (Villanovese) 1:10:48 . F : 1. Susan
Gozzi (Correre è Bello ?) 1:23:16 , 2. Bulzoni (Bar Cittadella) 1:25:40 , 3. Iside Bentivogli (Gnarro Jet Bologna)
1:28:59
1986 1. Molinari (Cus Ferrara) 1:07:38 , 2. Boffi (Pro Patria) 1:08:31 , 3. Paolo Breda (Atl. Anguillara) 1:08:41 , 4. Luca
Marani (Cus Ferrara) 1:09:46 , 5. G. Soffiati (id.) 1:09:50 . F : 1. Luisa Lancini (Feralpi Lonato) 1:23:44 , 2. Bulzoni (Bar
Cittadella) 1:25:24
1987 1. Molinari (Cus Ferrara) 1:08:29 , 2. Paolo Breda (id.) 1:08:49 , 3. Roberto Berton (Coin Mestre) 1:10:15 , 4. Arrigo
Passarella (G.P. Adria) 1:10:26 , 5. Paolo Benini (Alessio Sport) 1:10:36 . F : 1. Bulzoni (Alessio Sport) 1:23:02 , 2.
Simona Nicolae (Folgore Cona) 1:27:20 , 3. Elisa Aleotti (id.) 1:33:57
1988 1. Giuseppe Pambianchi (Cus Ferrara) 1:09:40 , 2. Carlo Visani (Coop Ansaloni Bologna) 1:10:16 , 3. Maurizio
Preti (Running Comacchio) 1:12:31 , 4. Passarella (G.P. Adria) 1:13:18 , 5. Domenico Petito (Runners Padova) 1:14:11
. F : 1. Cesarina Taroni (Sacmi Imola) 1:20:28 , 2. Bulzoni (alessio Sport) 1:23:59 , 3. Nicolae (Cus Ferrara) 1:25:49
VIVICITTA’
La tradizionale manifestazione dell’UISP, prossima ormai alla ventesima edizione, prima di
raggiungere l’attuale distanza standard di 12 chilometri si corse per primi due anni sulla mezza
maratona. I risultati degli atleti CUS vincitori furono di buon valore tecnico . Particolarmente festeggiati
nel 1985 i vincitori Magnani e Scaunich appena rientrati dalla Coppa del Mondo di maratona
in Giappone dove Massimo fece il record della carriera (2:11:02) ed Emma vinse il titolo
a squadre .
1984 1. Orlando Pizzolato (Cus Ferrara) 1:05:38 , 2. Luciano Mazzanti (id.) 1:10:06 , 3. Ezio Rover (O. Piccinato)
1:10:07 , 4. Gamberoni (Bar Rossi ?) 1:10:19 , 5. Giuseppe Rossetti (Snia Milano) 1:10:47 . F : 1. Emma Scaunich
(Cus Ferrara) 1:18:24 , 2. Margherita Gargioni (Folgore Cona) 1:26:16 , 3. Scarparo (Bar Rossi ? ) 1:27:53
1985 1. Massimo Magnani (Cus Ferrara) 1:06:26 , 2. Giuseppe Pambianchi (id.) 1:06:32 , 3. Valentino Polonio (Arci Canaro)
1:11:52 , 4. Paolo Benini (CRC Ravenna) 1:11:52 , 5. Fausto Molinari (Aeronautica Militare) 1:11:52 . F : 1. Scaunich
(Cus Ferrara) 1:15:56 , 2. Lucia Soranzo (id.) 1:21:55 , 3. Cristina Martinelli (Assind. Padova) 1:27:37
MARATONINA DI MESOLA
Sono state rintracciate due edizioni a metà degli anni Ottanta con partecipazione soprattutto
di atleti del basso ferrarese e del vicino Polesine veneto . Negli anni successivi a Mesola si è poi
organizzata anche una gara di rilievo nazionale però sulla distanza più corta di 10 chilometri .
69

1984 1. Valentino Polonio (Villanovesi) , 2. Moreno Libanori (id.) , 3. Maurizio Preti (Taglio di Po) , 4. Elivio Aleotti (Putinati)
, 5. Giuseppe Venturoli (Ripapersico) . F : 1. Elisa Aleotti (Folgore Cona) , 2. Donatella Manzali (Jolanda) , 3. Beatrice
Righetti (Bar Rossi)
1985 1. Orazio Masiero (Veneto) , 2. Giuseppe Gorini (Romagna) , 3. Gabriele Soffiati . F : 1. Martinelli , 2. Bulzoni , 3.
Nunzia Tosi
MARATONINA DELL’ANGELO
Disputata il lunedì di Pasqua 8 aprile 1985 tra Ripapersico e Portomaggiore ; si tratta della
tradizionale corsa del Persico che , generalmente di 8-10 chilometri, venne portata in quella
sola occasione alla distanza della mezza maratona .
1985 1. Giuseppe Pambianchi (Cus Ferrara) 1:10:00 , 2. Gavino Garau (Carabinieri Bologna) 1:12:38 , 3. Diolaiti
1:13:57 , 4. E. Farinelli. F : 1. Guerrina Bovi (Bar Rossi) 2. Elisa Aleotti (Folgore Cona)
MARATONINA DI S. VALENTINO
Organizzata nel mese di febbraio sul percorso tipo di allenamento degli atleti CUS : Ferrara-Pontelagoscuro-Francolino-Ferrara
(partenza ed arrivo all’inizio di via Canapa). La distanza
era poco oltre i 20 chilometri (segnalata come 20,400 per la prima edizione e 20,140 per le due
successive). La partecipazione era soprattutto di atleti ferraresi più qualche veneto e modenese.
1985 1. Gianfranco Diolaiti (Cus Ferrara) 1:05:59 , 2. Moreno Libanori (Avis Polesella) 1:06:07 , 3. Paolo Benini (Crc
Ravenna) 1:06:15 , 4. Maurizio Preti (Taglio di Po) 1:06:43 , 5. Carlo Bartocci (G.S. Pomposa Ferrara) 1:06:48 . F : 1.
Patrizia Vitiello (Cus Ferrara) 1:22:17 , 2. Nadia De Franceschi (Bologna) 1:23:01 , 3. Loretta Possenti (Pol. Putinati)
1:28:36
1986 1. Fausto Molinari (Cus Ferrara) 1:04:51 , 2.Gabriele Soffiati (id.)1:06:07 , 3. Luca Marani (id.) 1:06:35 . F : 1. Cristina
Martinelli (Cus Ferrara) 1:19:39 , 2. Elisa Aleotti (Folgore Cona) 1:23:06 , 3. Maura Molinari (id.) 1:23:55
1987 1. Luca Marani (Cus Ferrara) 1:06:11 , 2. Alfonso Castagna (Assindustria Rovigo) 1:06:25 , 3. Vanni Martinelli
(id.) 1:06:31 , 4. Roberto Poli (Bruman Imola) 1:06:56 , 5. Ruggero Crestani (Alitrans Verona) 1:07:19 . F : 1. Martinelli
(Folgore Cona) 1:18:19 , 2. Loredana Monti (Avis Imola) 1:25:51 , 3. Flora Gennari (G.P. San Felice) 1:26:48
CAMPIONATO NAZIONALE VIGILI URBANI
Ferrara 12-4-87 Campionato Nazionale VV.UU. maratonina
1. Angelo Vecchi (Brescia) 1:08:19 , 2. Molinari 1:11:38 , 3. F. Martignoni (Torino) 1:14:25 , 4. R. Agabiti (Roma) 1:14:26
, 5. C. Desiderato (Bari) 1:15:31
CAMPIONATO PROVINCIALE UISP 1990
Si svolse a Cassana il 21 ottobre per l’organizzazione della società Alessio Sport e vide il
successo del veneto Orazio Masiero in 1:10:21 e di Cristina Martinelli in 1:21:58 con oltre cinque
minuti di vantaggio.
1990 1. Orazio Masiero (libero – Veneto) 1:10:21 , 2. Claudio Bottoni (Folgore Cona) 1:12:18 , 3. Maurizio Preti (Ellesse
Comacchio) 1:12:58 , 4. Lanfranco Franchlin (Pol. Giardino) 1:13:22 , 5. Romolo Soffiati (id.) 1:13:37 . F : 1. Cristina
Martinelli (Cus Ferrara) 1:21:58 , 2. Simona Nicolae (id.) 1:27:38 , 3. Valentina Maisto (Correre è Bello) 1:28:58
MARATONINA AVIS-MONTEDISON 1991
Si svolse in un’unica edizione nel 1991 in zona nelle adiacenze dello stabilimento con partenza
ed arrivo in piazzale Donegani. La gara era anche valida come campionato nazionale Federazione
Sportiva Silenziosi d’Italia e vide il successo della ferrarese Martine Mercier (Pol.
Giardino) con 1:30:14 nella gara femminile .
1991 1. Molinari 1:08:15 , 2. Pambianchi 1:08:55 , 3. Oscar Campanardi (Brescia) 1:10:28) , 4. Bottoni 1:10:43 , 5.
Maurizio Preti (Running Comacchio) 1:10:58 . F: 1. Cesarina Taroni (Sacmi Imola) 1:20:17 , 2. Martinelli 1:23:02 , 3.
Bulzoni 1:37:21 .
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LE GARE DI RILEVANZA NAZIONALE
Iniziamo con le gare di rilievo nazionale, oggi o in passato inserite nel calendario FIDAL :
Portomaggiore , Vivicittà, Cona, Comacchio e per il passato l’importante Gran Premio Città di
Ferrara ed alcune altre gare di minore durata . Il numero di edizioni è riferito al 2002 compreso.
TROFEO CITTA’ DI PORTOMAGGIORE (23 edizioni - km 10 / donne km 5)
Gara dapprima su percorso unico ed in seguito (dal 1989) su un circuito di lunghezza inferiore
a 2 km da ripetersi più volte in modo da aumentare la spettacolarità della gara ; particolarmente
dopo l’introduzione del circuito la partecipazione è divenuta importante con nomi famosi
tra i vincitori quali il tanzaniano Akonnay (maratoneta da 2:08:15) e Pambianchi, Pizzolato, Truschi,
Panetta, Bettiol, Caimmi, Leuprecht, Carosi tra gli italiani . Si è svolto quasi sempre nell’ultima
domenica di marzo per l’organizzazione della locale società Correre è Bello .
1980 1. Lotti , 2. Gianfranco Diolaiti . F : 1. Guerrina Bovi
1981 1. Gianni Poli , 2. Vito Basiliana (Virtus Bologna) . F : 1. Laura Fogli
1982 1. Franco Boffi (Pro Patria Milano) 33:42 , 2. Pambianchi , 3. Vito Basiliana , 4. Gianni Poli (S. Rocchino Brescia)
, 5. Pizzolato . F : 1. Fogli 39:43 , 2. Gargioni , 3. Vitiello
1983 In quella stagione la società locale organizzò i campionati nazionali UISP di corsa campestre e la gara podistica
non ebbe luogo
1984 1. Gianni Poli , 2. Orlando Pizzolato . F : 1. Emma Scaunich
1985 1. Pambianchi 29:22.2 , 2. Pizzolato 29:55.8 , 3. Magnani 29:56.1 , 4. Galdino Pilot (Alitrans Verona) 30:31.2 , 5.
Franco Facchinetti (Edera Forlì) 31:10.4 . F : 1. Fogli 32:48.7 , 2. Scaunich 34:34.7 , 3. Soranzo 36:36.5
1986 1. Pizzolato 28:57.1 , 2. Gelli 28:58.0 , 3. Pambianchi 29:24.3 , 4. Leonardo Bardi (Edera Forlì) 30:08.7 , 5. E. Farinelli
30:20.0 . F : 1. Fogli 33:01.1 , 2. Scaunich 34:58.8 , 3. ... Polchi (Edera Forlì) 35:38.3
1987 1. Gianni Truschi (Fiamme Oro) 29:02 , 2. Bardi (Edera) 29:25 , 3. Gelli 29:28 , 4. E. Farinelli 29:29 , 5. Breda
29:38 . F : 1. Scaunich 33:15 , 2. Striuli 33:27 , 3. Marta Pioggia (Lughesina) 39:09
1988 1. Pizzolato . F : 1. Slazinger
1989 1. Mladen Krsek (Jugoslavia) 29:17 , 2. Brahim Ayachi (Tunisia) 29:49 , 3. Stane Rozman (Jugoslavia) 29:53 , 4.
Graziano Calvaresi (Ellesse Comacchio) 29:55 , 5. Vittorio Fontanella (Atl. Gorizia) 30:06 . F : 1. Scaunich (tempo ?) , 2.
Sonia Spumini (Cus) , 3. Gargioni
1990 1. Joseph Kipsang (Kenya) 29:22 , 2. Rozman (Jugoslavia) 29:32 , 3. Mirko Vindis (id.) 29:34 , 4. Fontanella
(Fiamma Vicenza) 29:37 , 5. Molinari 29:44 . F : 1. Fogli 34:02 , 2. Rakija Maraoui (Marocco) 35:54 , 3. Gargioni 36:55
1991 1. Boay Akonnay (Tanzania) 29:05 , 2. Evgeni
Ignatov (Bulgaria) 29:11 , 3. Artur Castro (Brasile)
29:14 , 4. Raffaello Alliegro (Pro Patria Milano) 29:25
, 5. Carlo Terzer (Atl. Valtellina) 29:40 . F : 1. Maietti
17:05 , 2. Martinelli 18:11 , 3. Gargioni 18:22
1992 1. Giacomo Tagliaferri (Gabbi) 29:50 , 2. Pambianchi
30:10 , 3. Roberto Cutaia (Gabbi) 30:17 , 4.
Luca Tagliaferri (Atl. Mugello) 30:36 , 5. Antonio Melis
(Fratellanza Modena) 30:45 . F : 1. Scaunich
16:49 , 2. Gargioni 17:35 , 3. Lara Lotti (Atl. Alusuisse
Ravenna) 17:56
1993 1. Giacomo Tagliaferri (Gabbi) 29:51 , 2. Pambianchi
30:15 , 3. Gilli 30:27 , 4. Gelli 30:51 , 5. Ragazzi
31:04 . F : 1. Maietti 18:20 , 2. Gargioni 18:26
, 3. Ferraresi 19:11
1994 1. Gilli 30:49 , 2. Cacciari 31:21 , 3. Roccati ,
4. Ragazzi . F : 1. Maietti 16:58 , 2. Gargioni 17:04 ,
3. Ferraresi 18:03
1995 1. Marco Chini (Cus Bologna) 29:17 , 2. Antonio
Ciucio (Ceat Cavi Aosta) 29:21 , 3. Gilli 29:29 ,
4. Davide Longhin (S.Giacomo Treviso) 29:40 , 5.
Gulmini 29:41 . F : 1. Ferraresi 17:17 , 2. Lotti (Lonza
Ravenna) 18:03 , 3. Martinelli 18:04
1996 1. Walter Merlo (Gabbi) 30:00 , 2. Stefano Mei
( ) 30:05 , 3. Gianni Bruzzi (Carabinieri) 30:28 , 4.
Roberto Corbara (Romagna Running) 30:59 , 5. Molinari
31:07 . F : 1. Gabriella De Boni (Cus Padova)
17:56 , 2. Gargioni 18:18 , 3. Maietti 18:32
Franco Boffi
1997 1. Salvatore Bettiol (Industriali Conegliano)
71

29:40 , 2. Corbara (Atl. 85 Faenza) 30:28 , 3. Gilli 30:30 , 4. Marco Baldini (Corradini Rubiera) 30:48 , 5. Merlo (Atl.
Bojano) 30:53 . F : 1. Ferrari 16:34 , 2. Sally Goldsmith (Atl. Capaci – Gran Bretagna) 16:38 , 3. Fogli 17:07
1998 1. Francesco Panetta (Milano) 30:06 , 2. Fabio Cesari (Carabinieri Bologna) 30:09 , 3. Marco Bartoletti (Endas
Cesena) 30:16 , 4. Gilli 30:20 , 5. Roberto Corbara (Atl. 85 Faenza) 30:41 . F : 1. Gargioni 17:17 , 2. Elisa Pini (Cittadella
Modena) 18:58 , 3. Maisto 19:36
1999 1. Daniele Caimmi (Fiamme Gialle Roma) 29:14 , 2. Simone Zanon (Fiamme Oro Padova) 29:30 , 3. Migidio Bourifa
(Atl. Valle Brembana) 29:37 , 4. Gilli 31:43 , 5. Mirco Sanna (Assindustria Rovigo) 31:44 . F : 1. Ferrari 16:53 , 2.
Goldsmith 17:32 , 3. Gabriella De Boni (Cus Padova) 17:36
2000 1. Christian Leuprecht (Raiffeisen Bolzano) 29:32 , 2. Vittorio Di Saverio (Fiamme Gialle Roma) 30:07 , 3. Mostafa
Errebah (Atl. Ossola) 30:10 , 4. Osvald Kauruzi Revelian (id.) 30:29 , 5. Roberto Martignani (Atl. 85 Faenza) 30:47 ,
6. Gilli 30:52 . F : 1. Giovanna Ricotta (Atl. Bassano) 17:35 , 2. Ferrari 18:04 , 3. Alessandra De Zoppi (Atl. Bassano)
18:11
2001 1. Angelo Carosi (Forestale) , 2. Ruggero Pertile (Assindustria Padova) , 3. Di Saverio . F : 1. Deborah Toniolo
(Cus Bologna) 17:00 , 2. Romina Ridolfi 17:10 , 3. Gargioni 17:36
2002 1. Carosi (Forestale) , 2. Gabriele Valli (Corradini Rubiera) . F : 1. Laura Giordano 17:09 , 2. Romina Ridolfi 17:17
, 3. Laura Ricci 17:53
72
VIVICITTA’ (19 edizioni : 1984-1985 : km
21,095 ; dal 1986 : km 12)
Manifestazione nazionale organizzata
dall’UISP con formula particolare : si
corre contemporaneamente in numerose
città capoluogo di provincia (in genere 20
/ 30) e talvolta anche in capitali straniere
(importante ad esempio la corsa a Sarajevo)
; la classifica a tempi compensati
tiene conto delle caratteristiche (dislivello)
dei percorsi . Ferrara è sempre stata
sede sin dalla prima edizione ; nel 1984 e
1985 si corse sulla distanza della mezza
maratona (i risultati sono nelle pagine precedenti)
; la gara è di solito in programma
tra fine marzo ed inizio aprile .
1986 1. Pambianchi 36:18.1 , 2. Magnani 36:53.1 ,
3. Franco Tonin (Padova) , 4. Tiziano Bonora (id.) ,
5. E. Farinelli . F : 1. Fogli 41:16.2 , 2. Martinelli
45:22.1 , 3. Bulzoni 46:22
Il podio del 1998
1987 1. Gelli 35:53 , 2. Guido Gennico ( ) 36:20 ,
3. Breda 36:48 , 4. Fabrizio Bernabei ( ) 37:01 , 5.
Enrico Bosca (Pol. Pontelungo) 37:11 . F : 1. Striuli
41:55 , 2. Martinelli 45:08 , 3. Bulzoni 45:58
1988 1. Pizzolato 35:36 , 2. Breda 36:20 , Molinari 36:45 , 4. Vanni Martinelli (Assindustria ...) 37:21 , 5. Alessandro
Trovò (Assindustria ...) 37:37 . F : Scaunich 41:05 , 2. Lucia Soranzo (Cus) 45:18 , 3. Dina Donini ( ) 45:46
1989 1. Molinari 36:26 , 2. Breda 37:00 , 3. Fabrizio Bernabei (Aquadela Bologna) 37:02 , 4. Brina 38:21 , 5. Cacciari
38:42 . F : Scaunich 42:42 , 2. Lucia Soranzo ( ) 45:15 , 3. Laura Businaro ( ) 45:44
1990 1. Molinari 36:02 , 2. E. Farinelli 36:34 , 3. Breda 37:25 , 4. Gilli 38:12 , 5. Marco Temporin (Correre è Bello) 38:37
. F : Scaunich 41:25 , 2. Dina Donini (Gabbi) 44:55 , 3. Franca Lolli (Gabbi) 45:52
1991 1. Pambianchi 36:15 , 2. Molinari 36:54 , 3. Gilli 37:18 , 4. Bottoni 39:20 , 5. Marco Temporin ( ) 39:25 . F : 1.
Maietti 43:35 2. Bonzagni 44:13 , 3. De Luca 44:41
1992 1. Molinari 36:46 , 2. Pambianchi 36:46 , 3. Cacciari 37:12 , 4. Gilli 37:34 , 5. Marani 38:19 . F : 1. Gargioni 43:32
, 2. Ferraresi 43:56 , 3. Dina Donini (Gabbi) 44:27 .
1993 . In questa stagione la gara Vivicittà di Ferrara non è stata disputata per problemi organizzativi conseguenti ad un
cambiamento della data originale di svolgimento (non fu possibile avere un’altra data disponibile).
1994 1. Gilli 36:57 , 2. E. Farinelli 37:02 , 3. Sandro Verlich (Salcus) 37:10 , 4. Gulmini 37:17 , 5. Roccati 38:04 . F : 1.
Gargioni 42:12 , Ferraresi 44:00 , 3. Marina Gorra (Runners Padova) 44:25
1995 1. Gilli 36:23 , 2. Gulmini 36:30 , 3. Molinari 36:46 , 4. Ragazzi 37:37 , 5. Roccati 38:19 . F : 1. Ferraresi 43:56 , 2.
Graziella Passarella (Gabbi) 45:13 , 3. Martinelli 45:27
1996 1. Molinari 36:41 , 2. Gilli 36:54 , 3. Antonio Melis (Fratellanza Modena) 37:22 , 4. Sandro Verlich (Assindustria Padova)
38:05 , 5. Thomas Bortolami (Cus Padova) 38:07 . F : 1. Fedeli 41:22 , 2. Gargioni 42:41 , 3. Martinelli 44:47

1997 1. Matteo Palumbo (Carabinieri) 36:43 , 2. Molinari 37:13 , 3. Davide Becchio (Aeronautica) 37:25 , 4. Gilli 37:38 ,
5. E. Farinelli 38:03 . F : 1. Ferrari 41:15 , 2. Gargioni 42:46 , 3. Ferraresi 43:47
1998 1. Gilli 36:54 , 2. Magagnoli 37:57 , 3. Fabio Biondi (Pol. Centese) 38:00 , 4. Pasetto 38:41 , 5. Cacciari 38:57 . F :
1. Gargioni 42:09 , 2. Grazia Tisson (Assindustria Conegliano) 44:01 , 3. Ferraresi 46:39
1999 1. Pasetto 36:55 , 2. Magagnoli 37:12 , 3. Gilli 38:40 , 4. Augusto Galbignani (Cover Verbania) 38:54 , 5. Gelli
39:06 . F : 1. Ferrari 40:56 , 2. Giovanna Ricotta (Triathlon Padova) 43:10 , 3. Gabriella De Boni (Cus Padova) 43:17
2000 1. Magagnoli 36:33 , 2. Gilli 36:35 , 3. Diego Dam (Atl. Sernaglia) 37:34 , 4. Adriano Brentegani (Bussolengo)
37:43 , 5. Mauro Irrera (Cus Bologna) 38:28 . F : 1. Ferrari 43:14 , 2. Rossana Viale (Biasin) 45:20 , 3. Claudia Rizzo
(Atl. Sernaglia) 45:46
2001 1. Ruggero Pertile (Assindustria Padova) 36:40 , 2. Gilli 37:06 , 3. Brentegani 37:19 , 4. Magagnoli 37:50 , 5. Marzak
Drisi (Marocco) 37:53 . F : 1. Deborah Toniolo (Cus Bologna) 42:43 , 2. Gargioni 44:59 , 3. Stefania Disconzi (Biasin)
45:24
2002 1. Magagnoli 37:45 , 2. Gilli 37:46 , 3. Luigi Guarnati 38:30 . F : 1. Marina Zanardi 42:53 , 2. Anna Boniolo (De
Laniesi) 44:40 , 3. Disconzi 46:09
TROFEO CITTA’ DI CONA (26 edizioni - km 10 / donne km 5)
La gara, da sempre organizzata a fine maggio dalla società Folgore Cona sotto la guida
del responsabile Fabio Nava dopo le prime edizioni a livello locale è gradualmente cresciuta di
importanza venendo inserita nel calendario nazionale e presenta nell’albo d’oro nomi importanti
quali Truschi, Fontanella (quinto nei 1500 metri ai Giochi Olimpici 1980) e negli ultimi anni numerosi
campioni africani, tra i quali la keniana Margaret Okayo che ha vinto poco dopo il successo
a Cona le maratone di New York e Boston ! Il percorso è esattamente di 10 chilometri
dal 1987 (nelle prime edizioni era leggermente più lungo) , mentre la gara femminile ha avuto
distanze spesso differenti (tra le quali i 5 km dal 1991 al 1994 e dal 1997 al 2001) prima di arrivare
nel 2002 allo stesso chilometraggio di quella maschile .
1976 1. Magnani 34:30 , 2. Mangano (Pro Patria Milano) 34:32 , 3. Mazzanti 34:48 . F : 1. Fogli 41:35
1977 1. Magnani 34:50 , 2. Mazzanti 34:51 , 3. Tonino Toselli (Cus Ferrara) 35:22 . F : 1. Gargioni 42:34
1978 1. Magnani 31:54 , 2. Mazzanti 31:54 , 3. Gelli 32:08. F : 1. Fogli 40:10
1979 1. Gelli 32:39 , Pambianchi 33:33 , 3. Diolaiti 33:58 . F : 1. Gargioni 41:43
1980 1. Crivellini 32:34 , 2. Vanni Monelli (Rilus S. Felice sul Panaro) 32:54 , 3. Bottoni 33:44 . F : 1. Fogli 40:37
1981 1. Boffi 32:13 , 2. Pambianchi 32:59 , 3. Roberto Pizzo (Cus) 34:11 , 4. Mazzanti 34:15 , 5. Romolo Soffiati (Sauber
Modena) 34:46 . F : 1. Gargioni 39:58 , 2. Maietti 41:56 , 3. Rina Felletti (Cus) 43:44
1982 1. Boffi 31:20 , 2. Crivellini 32:41 , 3. Romolo Soffiati (Sauber) 33:45 . F : 1. Scaunich 36:04 .
1983 1. Pambianchi 31:42 , 2. Crivellini 32:17 , 3. Ferraresi 32:25 , 4. Fregni 32:57 , 5. Diolaiti 33:14 .
F : 1. Gargioni 39:04 , 2. Vitiello 39:48 , 3. Michela Dall’Olio (Folgore Cona) 41:49
1984 1. Pambianchi 31:53 , 2. Pizzolato 31:53 , 3. Monelli 32:16 . F : 1. Fogli 34:38
1985 1. Pambianchi 31:06 , 2. Sergio Manotti (Cus) 31:07 , 3. Gelli 31:14 , 4. Vanni Monelli (libero) 32:26 , 5. Molinari
32:41 . F : 1. Lesley Richardson (Gran Bretagna) 38:59 , 2. Soranzo 40:19 , 3. Nadia De Franceschi (libera) 41:41
1986 1. Boffi 30:37 , 2. Gianni Truschi (Fiamme Oro) 31:01 , 3. Pambianchi 31:19 , 4. Molinari 32:35 , 5. Livio Pizzolato
(GS Olindo Piccinato Brugnera) 32:46 . F : Striuli 36:55 , Martinelli 40:02 , 3. Adriana Alessandrini (Avis Ravenna)
40:47
1987 1. Gelli 29:34 , 2. Flavio Pavanello
(Lib. Banca del Friuli) 29:56
, 3. Galdino Pilot (Forestale Rieti)
29:59 , 4. Truschi (Fiamme Oro)
30:31 , 5. Silvio Minervini (G.P. Roma)
30:32 . F : 1. Soranzo 36:45 ,
2. Maietti 37:35 , 3. Marta Pioggia
(Sacmi Imola) 37:48
1988 1. Bettiol 29:19 , 2. Giacomo
Tagliaferri (C.S. Castelquarto) 29:24
, 3. Pambianchi 29:27 . F : 1. Sonia
Spumini (Cus Ferrara) 23:16 .
1989 1. Pambianchi 29:45 , 2. Molinari
30:00 , 3. Hicham Oueslati (Tunisia)
30:16 , 4. Pavanello (Atletica
Pordenone) 30:27 , 5. Alessandro
Serantoni (Gabbi) 30:30 . F (km
6,4) : 1. Sonia Spumini (Cus) 23:16
, 2. Martinelli 23:42 , 3. Gargioni
24:08 1998: accanto a Laura Fogli, il vincitore Philip Tanui
73

1990 1. Gianni Truschi (Fiamme Oro) 30:13 , 2. Umberto Guidetti (Tobacco Museum Modena) 30:15 , 3. Silvano Gambarotto
(Fiamma Vicenza) 30:20 , 4. Pambianchi 30:27 , 5. Serantoni (Gabbi) 30:32 . F (km 4,8) : 1. Anna Maria Venturelli
(Rcm Casinalbo) 17:10 , 2. Dina Donini (Gabbi) 17:23 , 3. Franca Lolli (Gabbi) 17:32 , 4. Gargioni 17:59
1991 1. Truschi (Fiamme Oro) 29:13 , Giuseppe Denti (Carabinieri) 29:20 , 3. Alì Majoubi (S. Giacomo Veglia – Marocco)
29:25 , 4. Molinari 29:36 , 5. Aziz Majoubi (S. Giacomo Veglia – Marocco) 29:50 . F : 1. Maietti 17:37 , 2. Gargioni
17:55 , 3. Graziella Passarella (Gabbi) 18:08
1992 1. Richard Meto (Kenya) 29:47.0 , 2. Pambianchi 30:10.2 , 3. Molinari 30:19.5 , 4. U. Guidetti (Tobacco) 30:23.3 ,
5. Marino Scarpa (Olindo Piccinato Brugnera) 30:30.5 . F : 1. Maietti 17:16.2 , 2. Gargioni 17:23.0 , 3. Katia Negri (Reggiolo)
17:44.4
1993 1. Stefano Chini (Cus Bologna) 30:03 , 2. Scarpa (Olindo Piccinato) 30:10 , 3. Gilli 30:14 , 4. Serantoni (Atl. Lolli)
30:29 , 5. Diego Dam (Libertas Rosada) 30:44 . F : 1. Maietti 16:44 , 2. Fedeli 16:53 , 3. Gargioni 17:05
1994 1. Vittorio Fontanella (Vicenza) 30:27 , 2. Ivano Marcon (El Becher Belluno) 30:29 , 3. Gelli 30:36 , 4. Gilli 30:45 ,
5. Adriano Brentegani (Prisma Venezia) 30:53 . F : 1. Gargioni 17:06 , 2. Maietti 17:06 , 3. Passarella (Gabbi) 17:38
1995 1. Andrey Oussachev (Russia) 29:42 , 2. Marcon (El Becher) 29:44 , 3. Vladimir Epanov (Russia) 29:47 , 4. Gilli
29:57 , 5. Gulmini 30:02 . F (km 4,2) : 1. Maietti 13:51 , 2. Tijana Stojevic (Croazia) 13:54 , 3. Yagodina 13:56
1996 1. Massimiliano Ingrami (Corradini Rubiera) 29:45 , 2. Marcon (El Becher) 30:15 , 3. Walter Merlo (Gabbi) 30:29 ,
4. Gianfranco Vergine (Atl. Brescia) , 5. Hassan Berechou (Marocco) . F (km 4,2) : 1. Simona Viola (Fiat Sud Formia)
13:45 , 2. Yagodina 13:52 , 3. Fedeli
1997 1. Philemon Kipkering (Kenya / Atletica Sestese) 29:31 , 2. Richard Meto (Kenya) 29:47 , 3. Jeremiah Kimeli
(Kenya) 29:59 , 4. Marcon (El Becher) 30:39 , 5. Gilli 31:11 . F : 1. Ferrari 16:16 , 2. Sally Goldsmith (Inghilterra / Atl.
Capaci Palermo) 16:21 , 3. Maietti 16:36
1998 1. Philip Tanui (Kenya) 29:26 , 2. Patrick Ndayisenga (Burundi) 29:42 , 3. Godfrey Nyombi (Uganda) 30:25 , 4. Gilli
31:10 , 5. Fabio Biondi 31:48 . F : 1. Gigliola Borghini 16:51.2 , 2. Goldsmith 16:58 , 3. Gargioni 17:04
1999 1. Said Bouhmandi (Marocco) 28:53 , 2. Elijah Yator (kenya) 28:58 , 3. Christopher Kipkoech (id.) 29:08 , 4. Moses
Kemei (id.) 29:55 , 5. Jafred Lorone (Uganda) 31:16 , 6. Gilli 31:48 . F : 1. Getenesh Urge (Etiopia) 16:01 , 2. Elisabeth
Chemweno (Kenya) 16:10 , 3. Deborah Mengich (id.) 16:30 , 4. Ferrari 16:46
2000 1. Mustapha Bamoh (Marocco) 28:27 , 2. Koech (Kenya) 28:29 , 3. Korir (id.) 28:30 , 4. Koech (id.) 28:33 , 5. Lahcen
Ben Lahcen (Marocco) 28:34 (9. Magagnoli) . F : 1. Margaret Okayo (Ken) 16:09 , 2. Grace Chesergon (id.) 16:24
, 3. Ferrari 16:28
2001 1. David Ngeny Cheruiyot (Kenya) 28:49 , 2. Ronald Munyao (Kenya) 28:52 , 3. Mitei Kipchumba (Kenya) 28:58 ,
4. Farid Elmarrafe (Marocco) 29:31 , 5. Aziz Laraichi (Marocco) 31:01 (8. Carrara 33:12) F : 1. Margaret Okayo (Kenya)
15:20 , 2. Aiyabet Jepkorir (Kenya) 15:45 , 3. Marzena
Michalska (Polonia) 16:44 , 4. Fedeli 17:22
2002 1. Hillary Kiptanui (Kenya) 29:15 , 2. Farid El Marafe
(Marocco) , 3. Said Ribag (id.) , 4. Antonio Armuzzi
(Como) . F : 1. Pamela Chepchumba (Kenya)
32:12 , 2. Margaret Atodonyang , 3. Paola Fedeli , 4.
Maietti
Silvia Maietti
74
11 PONTI DI COMACCHIO (36 edizioni
- km 9,5 / gara femminile : km 5,7)
Dopo un primo tentativo nel 1958 la gara
si effettua regolarmente dal 1967 (primo
D’Agostino, secondo Cindolo e primo Visini
nella prova di marcia poi non più riproposta)
e perciò risulta la gara podistica della provincia
di Ferrara di più lunga tradizione. Il
percorso è estremamente caratteristico con
l’attraversamento di molti ponti tra i quali i
notissimi Trepponti e Ponte degli Sbirri; il circuito
di km 1,9 prevede cinque giri per gli
uomini (tre per le donne negli anni che prevedevano
la gara competitiva femminile) . La
manifestazione è da anni nel calendario nazionale
FIDAL per il primo sabato di giugno
nel tardo pomeriggio e l’organizzazione è
curata dalla società podistica locale con il
personale e determinante impegno di Giuseppe
Rossetti e Laura Fogli .

1990 1. Matias Ntawulikura
(Ruanda) 28:45 , 2. A. Pezzoli
28:56 , 3. Graziano Calvaresi
29:04 , 4. Gianni Truschi 29:10 ,
5. S. Kigen (Kenya) 29:11 (8.
Pambianchi 29:32)
1991 1. Jonah Koech (Kenya)
1992 1. Petro Metta (Tanzania)
28:09 , 2. Kipsang (Kenya) 28:15
, 3. Vladimir Epanov (Russia)
28:26 , 4. Severino Bernardini
28:30 , 5. H. Passjani (Tanzania)
28:37 , 6. Pambianchi 28:43
1993 1. Barnaba Korir (Kenya)
28:09 , 2. A. Zitouna (Marocco)
28:12 , 3. A. Castro (Brasile)
28:18 , 4. Raffaello Allegro 28:47
, 5. Luca Barzaghi 28:51 . F : 1.
Tatyana Ikacheva (Russia) 29:56
, 2. Ferraresi 31:59 , 3. C.Boschin
33:07
1994 1. Graziano Calvaresi
28:21.8 , 2. Ikajsi Salum (Tanzania)
28:26 , 3. Giuseppe Miccoli
(Carabinieri Bologna) , 4. Dmitriy
Epanov (Russia) , 5. Walter Durbano
(Torino) (11. Gelli)
1995 1. Mark Too (Kenya) 28:13 ,
2. Mike Cheshire (id.) 28:14 , 3.
Davide Milesi (Forestale) 28:43 ,
4. Sid Ali Sakhri (Algeria) , 5. Luigi
Di Lello (Carabinieri Bologna) (17. F. Farinelli)
1996 1. Barnaba Korir (Kenya) 28:14.8 , 2. Elgobert Naali (Tanzania) , 3. Chepkok (Kenya) , 4. Diomede Chisahayo (Burundi)
, 5. Danilo Goffi (Carabinieri) (11. Gilli) . F : 1. Rosanna Munerotto (Fiat Sisport Torino) 19:36.5 , 2. Maura Viceconte
(Primavera Torino) , 3. Yagodina , 4. Maietti , 5. Maria Curatolo .
1997 1. David Menjo (Kenya) 28:06 , 2. Patrick Ndayisenga (Burundi) 28:09 , 3. Francesco Panetta (Milano) 28:20 , 4.
Jeremiah Kimeli (Kenya) , 5. Alessandri (20. Gilli 30:26) . F : 1. Shura Hotessa (Etiopia) 19:15 , 2. Anastasia Danchinova
(Russia) 19:18 , 3. Sonia Maccioni 19:38
1998 1. Jonah Koech (Kenya) 28:41.5 , 2. Damiano Polti (Comense) 28:52 , 3. Philip Manym (Kenya) 29:18 , 4. Migidio
Bourifa (Atl. Val Brembana) 29:35 , 5. Petro Meto (Tanzania) (10. Gilli 30:41) . F : 1. Sonia Maccioni 19:34 , 2. Maura Viceconte
(Torino) 20:01 , 3. Ludmila Petrova (Russia) 20:10 , 4. Yagodina 20:29
1999 1. Godfrey Nyombi (Uganda) 27:13 , 2. James Boit (Kenya) 27:19 , 3. Kibiego (id.) 27:22 , 4. Sebastiano Mazzara
27:27 (10. Pasetto) . F : 1. Caroline Tarus (Kenya) 18:29 , 2. Gulmara Fazoulina (Russia) 18:43 , 3. Simona Viola (Fiat
Sud Formia) 19:03 (5. Maietti) . Il percorso maschile era più corto di circa 350 metri .
2000 1. David Ngeny Cheruiyot (Kenya) 28:50 , 2. Lahcen Ben Lahcen (Marocco) 28:51 , 3. David Ngetich (Kenya)
28:53 , 4. Joshua Rop (id.) 28:56 , 5. Salah Loqa (Marocco) 29:41 (10. Gilli) . F : 1. Maria Guida (Forestale) 19:39 , 2.
Irina Sklyarenko (Ucraina) 20:09 , 3. Ludmila Petrova (Russia) 20:29
2001 1. Farid El Marafe (Marocco) 28:37 , 2. Fabio Rinaldi 28:38 , 3. Jonah Koech (Kenya) 28:44 , 4. ? , 5. Giovanni
Gualdi (Bergamo) 28:47 (16. Gulmini)
2002 1. Steven Loruo Kamar (Kenya) 28:34 , 2. Philip Malakwen (id.) 28:43 , 3. Diomede Chisahayo (Burundi) 28:52 , 4.
? , 5. Fabio Rinaldi 29:25
GRAN PREMIO CITTA’ DI FERRARA (15 edizioni tra 1978 e 1992 : km 12,600)
Nota anche come “Ferrara che cammina” è stata la gara ferrarese più importante a livello
nazionale fino alla sua ultima edizione (1992) , in seguito è stata sostituita dalla mezza maratona
di febbraio . L’organizzazione era curata dalla nota società Bar Rossi (sponsor Petrolifera
Estense, poi Edilizia Bruni); inizialmente in febbraio e poi in aprile negli ultimi anni, la gara prevedeva
partenza ed arrivo nell’area dell’allora mercato ortofrutticolo di corso Isonzo e si sviluppava
con passaggio nell’asse di centro città Viale Cavour – Corso Giovecca ed uscita verso via
Pomposa con rientro da via Prinella, Colombarola, e viale Volano . Oltre a numerosi campioni
nazionali tra i vincitori figura anche il forte belga Hagelsteens (record personale sotto i 28 minuti
nei 10000 metri in pista) . I numeri di questa gara appaiono oggi incredibili : nel 1980 si arrivò
a 3200 iscritti tra i quali circa 800 per la gara minipodistica!
75

1978 1. Giuseppe Gerbi (Cus Torino) 37:09.2 , 2.
Anelio Bocci (Fiat Rieti) 37:16.6 , 3. Magnani 37:27.1
, 4. Antonio Mangano (Snia Milano) 38:09.4 , 5. Marco
Marchei (Pro Patria Milano) 38:14.5 . F : 1. Fogli
47:10.0 , 2. Oriana Mazza (G.S. Lenco ...) 48:35.8.
1979 1. Claudio Solone (Carabinieri Bologna) 37:05.2
, 2. Marchei (Pro Patria Milano) , 3. Gianni Ambrosioni
(Pro Patria Milano) (6. Magnani) . F : 1. Fogli
46:13.9 , 2. De Toma (Persia Bitonto) , 3. Monti .
1980 1. Magnani 37:47.5 , 2. Orlando Pizzolato
(Emar Schio) 37:53.9 , 3. Giuseppe Lotti (Edera
Forlì) 38:08.8 , 4. Angelo De Persio (Tacco e Punta
Roma) 38:48.7 , 5. Elvio Fabbri (Libertas Faenza)
39:11 . F : 1. Maria Janno (Endas Mameli Ravenna)
49:59.7 , 2. Rita Ligi (Ancona ?) 50:27.3 , 3. Maietti
54:13.6 .
1981 1. Alex Hagelsteens (Belgio) 35:48.6 , 2. Solone
(Carabinieri) 35:49.0 , 3. Otello Sorato (Libertas
...) 36:48.9 , 4. Gerbi (Cus Torino) 36:57.8 , 5. Loris
Pimazzoni (Eccocasa Verona) 36:58.6 , 6. Magnani
37:05.6 . F : 1. Fogli 43:39.5 , 2. Annamaria Venturelli
(RCM Casinalbo) 48:15.3 , 3. Gargioni 48:22.9
1982 1. Solone (Carabinieri) 36:25.4 , 2. Pimazzoni
(Riccardi Milano) 36:55.4 , 3. Pambianchi 37:00.0 ,
4. Gianni Pedrini (Lana Gatto Tollegno) 37:04.7 , 5.
Vittorio Fontanella (Pro Patria Milano) 37:15.0 . F :
1. Fogli 42:47.4 , 2. Cesarina Taroni (Sacmi Imola)
47:12.0 , 3. Gargioni 48:42.0
Partenza della prima edizione
1983 1. Pizzolato 36:53.8 , 2. Pambianchi 37:07.2 ,
3. Franco Capovilla (Snia Milano) 37:10.7 , 4. Giampaolo
Messina (Lana Gatto Tollegno) 37:39.2 , 5. Giovanni Meregaglia (Carabinieri) 37:48.2 . F : 1. Fogli 42:26.0 , 2.
Scaunich 46:46.0 , 3. Taroni (Sacmi Imola) 47:01.8
1984 1. Solone (Carabinieri) 36:30 , 2. Pimazzoni (Eccocasa Verona) 37:04 , 3. Pizzolato 37:05 , 4. Rosario Lo Presti
(Enervit Varese) 37:10 , 5. Albert Rungger (Lgs Raiffeisen Bolzano) 37:16 . F : 1. Scaunich 45:49 , 2. Daniela Persi
(Amatori Genova) 47:31 , 3. Lucia Soranzo (Endas Mameli Ravenna) 48:20
1985 1. Alex Capovani (Enervit Varese) 36:50.3 , 2. Solone (Carabinieri) 36:54.4 , 3. Gavino Garau (Carabinieri) 37:28.5
, 4. Renato Lavina (GS Mason Noale) 37:45.9 , 5. Lo Presti (Enervit) 37:57.3 (17. Diolaiti 40:04.2) . F : 1. Fogli 43:00.9
, 2. Giuliana Teo (Mason) 44:50.4 , 3. Vitiello 48:41.5
1986 1. Capovilla (Snia ?? ) 39:40 , 2. Magnani 39:51 , 3. Diolaiti 40:12 , 4. Gabriele Soffiati ( ) 40:21 , 5. Fabrizio
Rossi ( ) 40:52 . F : 1. Fogli 43:40 , 2. Bulzoni 48:29 , 3. Maisto 53:12
1987 1. Rosario Lo Presti (Enervit Varese) 37:40 , 2. Leonardo Bardi (Edera Forlì) 38:04 , 3. Gelli 38:05 , 4. M. Mannini
(Enervit Varese) 38:10 , 5. Capovilla (id.) 38:15 . F : 1. Scaunich 43:09 , 2. Graziella Striuli (id.) 44:21 , 3. Taroni (Sacmi
Imola) 46:48
1988 1. Walter Merlo (Cus Torino) , 2. Gelli , 3. Molinari , . F : 1. Martinelli , 2. Bulzoni , 3. Nicolae .
1989 1. pari merito Walter Merlo (Cus Torino) e Gianni Pedrini (Cus Torino) 38:01 , 3. Rodolfo Spagnul (Atletica Gorizia)
38:21 , 4. E. Farinelli 38:23 , 5. Franco Borelli (Cus Torino) 38:40 . F : 1. Sonia Spumini (Cus) 46:59 , 2. Nicolae
47:55 , 3. Bulzoni 48:16
1990 1. Pambianchi 37:58 , 2. Mirko Vindis (Jugoslavia) 38:06 , 3. Nebojsa Pesic (id.) 38:06 , 4. E. Farinelli 40:32 , 5.
M. Chiesa 40:35 . F : 1. V. Bohinc (Jugoslavia) 46:05 , 2. M. Vidovic (id.) , 3. Gargioni 48:36
1991 1. Nebojsa Pesic (Dinamo Zagabria – Croazia) 38:18.8 , 2. Antonio Morales (Guatemala) 38:31.1 , 3. Nazar Habib
(Riccardi Milano – Marocco ?) 38:40.6 , 4. Gilli 39:28.1 , 5. Stefano Chini (Cus Bologna) 39:55.4 . F : 1. Tijana Krsek
(Dinamo Zagabria – Croazia) 44:56.2 , 2. Maietti 45:10.6 , 3. Marijana Vidovic (Capodistria – Croazia ?) 47:05.7
1992 1. Molinari 38:21 , 2. Pambianchi 38:28 , 3. Igor Salamun (Slovenia) 39:07 , 4. Galdino Pilot (GS Olindo Piccinato
Brugnera) 39:14 , 5. Stane Okolis (Slovenia) 39:18 . F : 1. Helena Javornik (Slovenia) 45:06 , 2. Martinelli 48:28 , 3. De
Luca 50:42
G.P. PODISTICO NAZIONALE DE L’UNITA’ (km 14,870)
Il 6 settembre 1985 in occasione del Festival nazionale dell’Unità nella zona Aeroporto
(dove oggi sorge il centro commerciale Il Castello) si svolse una gara nazionale con nomi importanti
e tra gli uomini il vincitore fu il futuro campione olimpico di maratona Bordin .
1. Gelindo Bordin (Alitrans Verona) 45:34 , 2. Pambianchi 45:49 , 3. Loris Pimazzoni (Alitrans Verona) 45:51 , 4. Aldo
Fantoni (Athletic Club Brescia) 45:52 , 5. Alessio Faustini (Fiamme Oro) 45:54 . F : 1. Fogli 52:20 , 2. Rita Marchisio
(Cus) 52:47 , 3. Scaunich 53:58
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5 MIGLIA DEL CARNEVALE DI CENTO (8 km / donne : 4,8 km)
Organizzata in occasione del carnevale di Cento nei primi anni ’90 si correva nel centro storico
a circuito (5 giri di 1 miglio pari a 1.609 metri).
1990 1. Salvatore Antibo ( ) 22:18 , 2. Salvatore Bettiol 22:37 , 3. Vittorio Fontanella 22:48 . F : 1. Emma Scaunich
15:16 , 2. Antonella Bizioli (Snam S.Donato Milanese) 15:19 , 3. Benati 16:02
1991 1. Renato Gotti 22:35 , 2. Francesco Panetta (Pro Patria) 22:37 , 3. Graziano Calvaresi 22:38 , 4. Stane Rozman
(Jugoslavia) 22:55 , 5. Brahami 23:17 , 6. Molinari 2318 . F : 1. Rosanna Munerotto 15:11 , 2. Cristina Tomasini 15:12 ,
3. Agnese Possamai 15:29 (5. Scaunich 15:53)
1992 1. Andrew Sambu (Tanzania) 22:22 , 2. Graziano Calvaresi , 3. Bettiol ...... , 6. Pambianchi . F : 1. Munerotto , 2.
Nadia Dandolo , 3. Antonella Bizioli
1993 1. Alessandro Lambruschini (Fiamme Oro) 22:26 , 2. Christian Leuprecht (Raiifeisen Bolzano) 22:30 , 3. Stefano
Baldini (Corradini) 22:31 , 4. Roberto Cutaia , 5. Marconi (Brasile) (7. Pambianchi 23:44) . F : 1. Munerotto 14:39 , 2.
Valentina Bottarelli 15:20 , 3. Elga Rauch (alto Adige) 15:29 (9. Martinelli 17:37)
1994
CIRCUITO DI MESOLA (10 km = 5 giri di un circuito di 2 km)
1990 1. Romeo Zivko (Jugoslavia) 29:16.8 , 2. Artur Castro (Brasile) 29:21.2 , 3. Stane Rozman (Jugoslavia) 29:30.5 ,
4. Renato Gotti (Comelit Bergamo) 2938.8 , 5. Renato Cannamessi (id.) 29:49.8
1991 1. Said Ermili (Marocco) 28:53 , 2. Graziano Calvaresi 28:54 , 3. Juma Mnyampanda (Tanzania) 29:20 , 4. Bettiol
29:37 , 5. Giuseppe Denti (Gabbi) 29:51 , 6. Pambianchi 30:00 . F (km 10,700) : 1. Bonzagni 37:23 , 2. Gargioni 38:46
, 3. Martinelli 38:58
CORSA DELLA DONNA (1995 : km
6,500 , 1996 : km 5)
Nella domanica più vicina alla festa
del 8 marzo prima e dopo la gara in questione
ci fu una Camminata della Donna
ma con carattere prettamente non competitivo
; a metà degli anni ’90 invece per
l’organizzazione dell’UISP si svolgono le
seguenti due edizioni di notevole livello
tecnico, trasmesse sulla rete nazionale
Rai 3 . La gara aveva partenza ed arrivo
in piazza Ariostea con percorso misto
asfalto – sterrato .
1995 1. Maria Curatolo ( ) 21:00 (16:29 ai 5 km) ,
2. Lidia Camberg (Polonia) 21:04 , 3. Maura Viceconte
( ) 21:06 , 4. Danchinova 21:22 , 5. Serenella
Sbrissa 21:26 , 6. Maietti 21:36 , 7. Scaunich
21:42 , 8. Laura Ritondo 21:55 , 9. Fogli 22:07 , 10.
Ferrari 22:25
1996 1. Simona Viola (Fiat Sud Formia) 16:19 , 2.
Danchinova 16:23 , 3. Scaunich 16:25 , 4. Patrizia
Di Napoli (Atl. 2000 Milano) 16:30 , 5. Sally Goldsmith
(Atl. Capaci – Gran Bretagna) 16:37 , 6. Matilde
Ravizza (Fiat Sud Formia) 16:48 , 7. Elisa Vignani
(Cus Catania) 16:52 , 8. Monica Bondioli (Arceto
R.Emilia) 16:59 , 9. Gabriella De Boni (Cus Padova)
17:11 , 10. Fedeli 17:16
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Sara Ferrari, qui all’arrivo della maratonina
delle quattro porte a Pieve di Cento

SAN BARTOLOMEO IN BOSCO
LE ALTRE CLASSICHE
Riportiamo di seguito i risultati delle prime tre edizioni; per tutte le successive vedere la
sezione relativa alla maratonina.
1982 1. Pambianchi , 2. Magnani , 3. Crivellini
1983 1. Boffi , 2. Francesco Pilotto (Bompani) , 3. Aleotti . F : 1. Gargioni , 2. Maietti , 3. Aleotti
1984 1. Pambianchi , 2. Diolaiti , 3. Molinari F : 1. Gargioni , 2. Bulzoni , 3. Maura Molinari (Cus)
CAMINADA PAR SAN ZORZ (S. GIORGIO) (30 edizioni compreso il 2003)
In programma nell’ultima domenica di febbraio con percorso di km 13,400 verso la periferia
delle vie Comacchio e Pomposa con passaggio sul ponte verso metà gara (dapprima il vecchio
ponte sul Volano e da alcuni anni il nuovo ponte); nel 2003 ha cambiato leggermente lunghezza
(km 13,800) con percorso interamente sul lato sud del canale Volano. L’albo d’oro presenta
nomi di spicco soprattutto per le prime edizioni che fecero registrare come per altre gare
podistiche ferraresi una partecipazione oggi impensabile (circa 3000 iscritti nel 1979!) .
1974 1. Magnani 29:36.8 , 2. Mazzanti 29:43.2 , 3. Bonetti 31:58.8 , 4. Guidetti 32:06.8 , 5. Alvaro Rosignoli (Cus)
32:37.7 . F : 1. Baldin 41:09.5 , 2. Gessi 41:12.6 , 3. Cristina Monti (Cus) 43:25.0
1975 1. Giuseppe Lotti (Rinascita Ravenna) 41:26.3 , 2. Bonetti 42:15.9 , 3. Bottoni 42:24 .0 , 4. Andrea Mazzola (Pol.
Putinati) 43:01.8 , 5. Elvino Gennari (Rilus S.Felice sul Panaro) 43:17.8 . F : 1. Gargioni 58:37.7 , 2. Susanna Carrari
(Pol. Quadrilatero) 59:47.2 , 3. Daniela Lambertini (Pol. Putinati) 1:03:28.8
1976 1. Magnani . F : 1. Laura Fogli
1977 1. Magnani 37:01.7 , 2. Mazzanti 37:47.5 , 3.
Bottoni 37:54.5 , 4. Mantovani (Rilus) 38:39.8 , 5. Elvino
Gennari (id.) 38:50.2 . F : 1. Gargioni 49:16 , 2.
Fernanda Parenti (Rilus) 51:20.2 , 3. Cristina Sanna
(Pol. Ferrariola) 53:35.8
1978 1. Magnani . F : 1. Gargioni
1979 1. Renzo Fregni (Rilus S. Felice sul Panaro)
40:43.4 , 2. E. Gennari , 3. Bartocci , 4. Loris Gennari
(Rilus S. Felice sul Panaro) , F : 1. Bovi , .
1980 1. Pambianchi 39:15 , 2. Bottoni , 3. Fregni . F
: 1. Bovi , 2. Maietti .
1981 1. Pambianchi 38:56.7 , 2. Crivellini 40:25.3 ,
3. Marco Rossi (libero) 40:42.1 , 4. Bartocci 41:06.8
, 5. Francesco Pilotto (Bompani) 41:44.3 . F : 1. Bovi
51:21.5 , 2. Bulzoni 52:46.8 , 3. Lucia Briatti (Arianese)
56:05.6
1982 1. Umberto Guidetti (Ventosa R.Emilia) 39:16.5
, 2. Pilotto (Bompani) 41:14.8 , 3. Parmeggiani
41:17.5 , 4. Evstifeew 41:21.9 , 5. Claudio Vezzani
(Ventosa R.Emilia) 41:32.7 . F : 1. Bovi 54:48.1 , 2.
Milva Borgatti (Emilsolai Casumaro) 56:17.1 , 3.
Marta Borghi (Pol. Putinati) 57:21.2
1983 1. Mazzanti 41:02.3 , 2. Cicognani 41:22.6 , 3.
Pilotto (Bompani) 41:57.2 , 4. Bartocci 42:06.8 , 5.
Massimo Restani (S.Matteo della Decima) 42:47.0 .
F : 1. Bulzoni 52:21.0 , 2. Roberta Mistroni (Aics
Alfonsine) 54:35.0 , 3. Roberta Breveglieri ( )
56:07.0
1984 1. (pari merito) Magnani e Pambianchi 39:31 ,
3. Fabrizio Rossi (Bar Rossi) , 4. Diolaiti , 5. Stefano
Berveglieri (Cus Ferrara) . F : 1. Patrizia Vitiello
50:28 , 2. Maietti , 3. Aleotti
1985 1. Pambianchi 38:16.8 , 2. Molinari 38:17.2 , 3.
Marani 39:03.9 , 4. Mazzanti 39:10.2 , 5. Bartocci
Margherita Gargioni
39:15.0 . F : ?
78

1986 1. Pambianchi 40:38.2 , 2. Paolo Benini (Bar Cittadella) 42:03.7 , 3. Preti 42:22.9 , 4. Mazzanti 42:39.2 , 5. Marco
Temporin (Cus) 42:46.7 . F : ?
1987 1. Breda 41:13.2 , 2. Marani 42:48.1 , 3. Brina 43:01.2 , 4. Preti 43:06.3 , 5. G. Soffiati 43:12.1 . F : ?
1988 1. Breda 41:16 , 2. Molinari 41.55 , 3. Grigoletto 41:56 , 4. Marani 42:13 , 5. Gasparella 42:20 . F : 1. Alessandra
Bonzagni 51:55 , 2. Nicolae 53:11 , 3. Aleotti 55:02
1989 1. Breda 41:41.8 , 2. E. Farinelli 42:17.9 , 3. Gelli 42:40.2 , 4. Marani 43:40.5 , 5. Scalabrini 43:48.9 .
F : 1. Nicolae 51:25.1 , 2. Alessandra Sarti (Folgore Cona) 56:01.2 , 3. Flora Gennari (Rilus) 57:55.0
1990 1. Gilli 42:45.2 , 2. Ragazzi 43:50.7 , 3. Bonora 43:52.9 , 4. Arrigo Passarella (Pod. Adria) 43:55.3 , 5. Paolo Roccatello
(Assindustria Rovigo) 43:57.8 . F : 1. Aleotti 56:19 , 2. Borghi 57:46 , 3. Maisto 58:08
1991 1. (pari merito) Breda e Pizzolato 40:52.9 , 3. Gelli 41:43.4 , 4. Fabio Ferraro (Assindustria Rovigo) 41:43.7 , 5.
Beniamino Tecchiato (Assindustria Padova) 42:13.5 . F : 1. Martinelli 51:46.8 , 2. Bulzoni 54:04.4 , 3. Maisto 54:35.4
1992 1. Molinari 40:27.6 , 2. Pambianchi 40:31.6 , 3. Breda (Assindustria Padova) 40:43.9 , 4. Gilli 41:18.6 , 5. Ragazzi
42:56.4 . F : Nicolae 51:01 , 2. Ferraresi 52:56 , 3. Sabrina Molducci (Mameli Ravenna) 54:29 .
1993 1. Molinari 43:06.8 , 2. Aleotti 45:46.0 , 3. Tiziano Micheletti (Atl. Delta Ferrarese) 45:52.6 , 4. Bergossi 45:55.7 , 5.
Berveglieri 46:01.9 . F : 1. Gargioni 49:01 , 2. Aleotti 55:05 , 3. Molducci 56:09
1994 1. (pari merito) Gulmini , Marani e Pasetto 44:29 . F : 1. Gargioni 48:27 , 2. Maisto 50:52 , 3. Ferraresi 51:21
1995 1. F. Farinelli 43:41 , 2. Stefano Baravelli (Atl. S.Pietro in Casale) 44:33 , 3. Evstifeew 45:07 , 4. Carrara , 5. Resca
. F : 1. Ferraresi 53:43 , 2. Maisto 55:20 , 3. Rosella Chiarelli (Folgore Cona) 1:02:33
1996 1. (pari merito) Molinari e F. Farinelli . F : 1. Gargioni , 2. Maisto
1997 1. F. Farinelli 44:28 , 2. Negrini a circa 2 minuti . F : 1. Gargioni 48:00 , 2. Yagodina 48:08
1998 1. Carrara 43:23 , 2. Pasquale Alfarano (Folgore Cona) 44:36 , 3. Cacciari 44:40 , 4. Paolo Boni (Oras / Centro
Atletica Copparo) 44:52 , 5. Paolo Negrini (Salcus / Cus Ferrara) 45:06 . F : 1. Maisto 58:06 , 2. Rosa De Martino (Pol.
Ferrariola) 58:37 , 3. Sara Marchetti (Folgore Cona) 1:00:07
1999 1. Cacciari 44:12 , 2. Faggioli 44:54 , 3. Gelli 45:12 , 4. Scardetta , 5. Aleotti . F : 1. Ferraresi 54:40 , 2. Rosa De
Martino (Pol. Ferrariola) 56:15 , 3. Viviana Viola (Pol. Centese) 57:28
2000 1. Gelli 43:17 , 2. Negrini 43:43 , 3. Rinaldi 43:47 , 4. Cacciari 43:52 , 5. Faggioli 44:04 . F : 1. Gargioni 52:34 , 2.
Maisto 56:54 , 3. Francesca Grazzi (Invicta) 57:42
2001 1. Gianni Gilli . F : Gargioni
2002 1. Cris Roccati (Atl. Delta) 43:21 , 2. M. Chaouki 44:15 , 3. Carrara 44:52 , 4. A. Felloni 44:57 , 5. Cacciari 46:27 .
F : 1. Daniela Menegatti (Invicta) 56:11 , 2. Maisto 58:12 , 3. Cinzia Cappelli (Folgore) 58:15
2003 1. Carrara 45:12 , 2. Pasetto $%:57 , 3. Gelli 47:32 , 4. Negrini 47:48 , 5. Youssef Chaouki (Putinati) 48:13 . F : 1.
Gargioni 52:49 , 2. Petri 59:06 , 3. Grazzi 59:11
CORRIDA DEGLI SCARIOLANTI – CODIGORO (2001 : km 10 / 2002 : km 12)
Gara di nuova istituzione (prima edizione nel 2001) in calendario a fine marzo .
2001 1. Abdil Annani (Marocco / Scandiano) , 2. Mohammed Laqoliha (id.) , 3. Gilli , 4. Magagnoli , 5. Cacciari . F : 1.
Loretta Rubini (Cus Bologna) , 2. Rosa De Martino (Ravenna) , 3. Chiara Damiani (Bologna) , 4. Francesca Grazzi (Invicta)
2002 1. Marco Rizzati , 2. Biondi , 3. Gulmini , 4. Ragazzi , 5. Faggioli . F : 1. Chiara Pacchiega (Verona) , 2. De Martino
(Ravenna) , 3. Maisto
CAMMINATA DEL PERSICO (28 edizioni)
Di norma si svolge il lunedì di Pasqua ; il percorso è variato negli anni tra 8 e 13 chilometri
tranne che nel 1985 quando si corse la mezza maratona (vedere risultati alle pagine precedenti)
.
1986 1. Molinari , 2. Giuseppe Gorini (Aics Alfonsine) , 3. Diolaiti . F : 1. Maisto
1987 1. E. Farinelli , 2. Molinari , 3. Pambianchi . F : 1. Maietti
1988 1. Guido Genicco (Pro Patria Milano) , 2. Marani , 3. Vanni Martinelli (Assindustria Rovigo) , 4. Cacciari , 5. Diolaiti
. F : 1. Aleotti , 2. Gianna Artoni (Pol. Giardino) , 3. Maisto .
1989 1. Molinari , 2. Marani , 3. Cacciari . F : 1. Gargioni , 2. Martinelli , 3. Bulzoni
1990 1. Pambianchi 26:45 , 2. Gilli 27:01 , 3. Scalabrini 27:59 , 4. Aleotti 28:03 , 5. Diolaiti 28:09 . F : 1. Gargioni 32:20
, 2. Aleotti 34:13 , 3. Loretta Rubini (Cus Bologna) 34:22
1991 1. Pambianchi 30:28 , 2. Cacciari 31:31 , 3. Bottoni 32:05 , 4. Stefano Maracino (Atl. Mattei Bologna) 32:06 , 5.
Bergossi 32:09 . F : 1. Maietti 38:01 , 2. De Luca 38:26 , 3. Aleotti 39:35
1992 1. Cacciari , 2. Gilli , 3. Antonio Melis (Fratellanza Modena) , 4. Bottoni , 5. Pierluigi Garutti (Ravenna ?) . F : 1.
Gargioni , 2. Ferraresi , 3. Aleotti
1993 1. Gilli 28:23 , 2. Cacciari 28:50 , 3. Ivano Paragone (Carabinieri Bologna) 29:28 , 4. Bergossi , 5. Raffagnini . F :
1. Maietti 35:03 , 2. Ferraresi 35:49 , 3. Aleotti 37:28
1994 1. Gilli , 2. Cacciari , 3. Gelli , 4. Pambianchi , 5. Zambonini . F : 1. Gargioni , 2. Ferraresi , 3. Franca Lolli (Gabbi)
79

1995 1. F. Farinelli 26:51 , 2. Claudio Cavalli (Imola) 27:00 , 3. Umberto Matteucci (Gabbi) 27:13 , 4. Bergossi 27:15 , 5.
Cacciari 27:33 . F : 1. Katia Bianchini (Atl. Lolli) 33:43 , 2. Loretta Rubini (Cus Bologna) 34:05 , 3. Franca Lolli (Gabbi)
34:55
1996 1. Molinari 24:02 , 2. Cacciari . F : 1. Gargioni
1997 1. Fabio Farinelli 24:10 , 2. Molinari 24:11 , 3. E. Farinelli 24:49 , 4. Michele Degli Esposti (Calderara) 24:50 , 5.
Gelli . F : 1. Maisto 31:17 , 2. Rossella Chiarelli 35:23 , 3. Dana Pickova (Invicta) 36:37
1998 1. Gilli 24:16 . 2. Cavalli (Imola) 24:40 , 3. Gulmini 25:12 , 4. Degli Esposti (Castenaso) , 5. Brunetti (Acquadela
Bologna) . F : 1. Gargioni 27:37 , 2. Maietti 28:34 , 3. Ferraresi 29:54
1999
2000 1. Magagnoli 24:50 , 2. Cacciari , 3. Molinari , 4. M. Chaouki , 5. Romano Luppi (Fratellanza Modena) . F : 1. Ferrari
, 2. Marina Gorra (Abano) , 3. Graziella Passarella (Gabbi)
2001 1. Magagnoli , 2. Fabrizio Bernardi , 3. Sarno , 4. Gelli , 5. Rinaldi . F : 1. Franca Lolli (Gabbi) , 2. Ilaria Baraldi
(Atletica Estense) , 3. Alessandra Avanzi (id.)
2002
TROFEO LIBERAZIONE (28 edizioni)
Si corre in aprile (generalmente verso fine mese)
a pochi chilometri da Ferrara nella campagna di
Fossanova S. Marco dove ha sede la Polisportiva
Quadrilatero che da sempre ne cura l’organizzazione;
oltre ai ferraresi hanno spesso partecipato atleti
provenienti dalle vicine provincie del Veneto e di Bologna,
Modena, Reggio Emilia . La distanza è variata
leggermente (in qualche edizione si giungeva sino a
piazza S.Giorgio a Ferrara) tra i 12 e 16 chilometri
(attualmente 12,800) e per alcuni anni la classifica
femminile più importante è stata sulla distanza più
corta di 5 chilometri .
1975 1. Claudio Bottoni (Cus Ferrara) , 2. Andrea Marzola (Pol.
Rudy Magagnoli
Putinati) , 3. G.Carlo Carpanelli (id.) . F : 1. Cristina Monti (Cus)
1976 1. Mazzanti , 2. Carpanelli , 3. Marzola . F : 1. Maura Bulzoni
(Pol. Quadrilatero)
1977 1. Magnani , 2. Giuseppe Rossetti , 3. Massimo Ferraro . F : 1. Cristina Sanna (Pol. Ferrariola)
1978 1. Loris Gennari (Rilus S.Felice sul Panaro) , 2 . Elvino Gennari (Rilus) , 3. Michele Ferrari (Putinati) . F : 1. Mara
Bennati (Rilus) , 2. Cinzia Succi (Jolanda) , 3. Violetta Zuffoli (Faro) .
1979 1. Pambianchi , 2. Bottoni , 3. Rossetti . F : 1. Guerrina Bovi (Bar Rossi)
1980 1. Mazzanti , 2. Gabriele Mantovani (Rilus) , 3. Bottoni . F : 1. Laura Fogli (Snia) , 2. Maietti (Pol. Cocomarese) ,
3. Patrizia Dall’Olio (Bondenese)
1981 1. Pambianchi , 2. Giuseppe Lotti (Callegari Ravenna) , 3. Mazzanti . F : 1. Maietti
1982 1. Mauro Crivellino (G.P. Vigaranese) , 2. Daniele Bianchetti (Pol. Putinati) , 3. Maurizio Tavolazzi (Aics Alfonsine)
. F : 1. Gargioni
1983 1. Pambianchi , 2. Molinari , 3. Tavolazzi , 4. Bartocci , 5. Soffiati . F : 1. Franca Lolli (Bologna) , 2. Bovi
1984 1. Boffi , 2. Lotti (Edera Forlì) , 3. Rossetti . F : 1. Maietti
1985 1. Pambianchi , 2. Diolaiti , 3. Moreno Libanori , 4. G. Baravelli , 5. Mazzanti . F : 1. Patrizia Vitiello (Cus Ferrara)
, 2. Maietti , 3. Aleotti
1986 1. Pambianchi , 2. Molinari , 3. Magnani , 4. Marani , 5. Diolaiti . F : 1. Martinelli , 2. Maura Molinari (Folgore)
1987 1. Giorgio Castagna (Alitrans Verona) , 2. Maurizio Battaglini (Assindustria Rovigo) , 3. Ezio Rover (O. Piccinato
Brugnera) . F : 1. Bulzoni , 2. Maisto , 3. Nicolae
1988 1. Gelli , 2. Roberto Poli (Bruman Sport Imola) , 3. Marani , 4. Maurizio Baccaglini (Assindustria Rovigo) , 5. Cacciari
. F : 1 Fogli , 2. Cesarina Taroni (Sacmi Imola) , 3. Martinelli .
1989 1. E. Farinelli 33:09 , 2. Pambianchi 33:42 , 3. Gelli 33:42 , 4. Lorenzo Brina (Cus Ferrara) 33:45 , 5. Roberto Poli
(G.P. Imola) 34:06 . F : 1. Cristina Massi (Cus Trieste) 39:37 , 2. Gargioni 40:15 , 3. Martinelli 41:44
1990 1. Gelli 34:46 , 2. Pambianchi 34:47 , 3. Marani 35:40 , 4. Fabio Ferraro (Assindustria Rovigo) 35:41 , 5. Gilli 36:20
. F : 1. Gargioni 42:40 , 2. Nicolae 43:20 , 3. Martinelli 45:32
1991 1. Pambianchi 39:34 , 2. Gilli 39:45 , 3. Cacciari 40:10 , 4. Bottoni 42:02 , 5. Stefano Baraldini (Atl. 90 S.Pietro in
Casale) 42:03 . F : 1. Maietti 16:45 , 2. Bonzagni 16:59 , 3. Gargioni 17:43
1992 1. Pambianchi 39:09 , 2. Cristian Jocher (Bolzano) 39:32 , 3. Innerkofler (id.) 40:03 , 4. Bottoni 41:20 , 5. Gavin Jones
(Folgore Cona) 41:28 . F : 1. Gargioni 17:28 , 2. Maietti 18:20 , 3. Lara Lotti (Ravenna) 18:24
1993 1. Pambianchi 39:50 , 2. Cacciari 40:03 , 3. Marani 40:31 , 4. Ragazzi 41:18 , 5. Stefano Baraldini 41:58 . F : 1.
Maietti 16:37 , 2. Gargioni 16:56 , 3. Silvia Montebugnoli 17:35
80

1994 1. Gelli , 2. Fabio Farinelli , 2. Marani
. F : 1. Gargioni , 2. Silvia Montebugnoli
(Lolli) , 3. Maisto
1995 1. Umberto Matteucci (Gabbi) , 2.
Gavin Jones (Folgore Cona) , 3. Marco
Belardinelli (Gabbi) , 4. Claudio Mantovani
(Corradini Rubiera) . F : 1. Gargioni
, 2. Monica Randi (Lanza) , 3. Stefania
Tambolo (Atl. Bovolone)
1996 1. F. Farinelli , 2. Antonio Melis
(Fratellanza Modena) , 3. Cacciari . F :
1. Gargioni , 2. Bulzoni , 3. A. Zanardi
1997 1. Carrara , 2. Arturo Rossi (Gabbi)
, 3. Giuseppe Ciciliani (id.) , 4. Thomas
Bortolami (Cus Padova) , 5. Cacciari . F
: 1. Maietti , 2. Gargioni , 3. Ferraresi
1998 1. Gianluca Pasetto (Corradini Rubiera)
38:58 , 2. Claudio Cavalli (Imola)
39:03 , 3. Biondi 39:11 , 4. Adriano Brentegani
(Corradini) 39:12 , 5. Ghamad . F
: 1. Maietti 17:35 , 2. Katia Bianchini
(Lonza Ravenna) 18:17 , 3. Ferraresi
18:21
1999 1. Gilli 39:46 , 2. Simone Raffagnini
(Atl. Bovolone) 40:03 , 3. Cacciari 40:07
, 4. Ghamad 40:13 , 5. Gelli 40:44 . F :
1. Ferrari 43:38 , 2. Monica Idolazzi
I gemelli Gennari, primo e secondo nel 1978
(Snam S.Donato Milanese) 45:16 , 3.
Graziella De Boni (Cus Padova) 45:35
2000 1. Magagnoli 39:17 , 2. Gilli 39:48 , 3. Roberto Meneghello (Biasin Illasi) 40:24 , 4. Cacciari 40:44 , 5. Rizzati
40:55 . F : 1. Marina Gorra (Vis Abano) 46:52 , 2. Rossana Viale (Biasin) 47:24 , 3. Stefania Disconzi (id.) 47:54 (8. Bulzoni
51:32)
2001 1. Mirko Sanna (Assindustria Rovigo), 2. Marco Rizzati (Cus / Bompani) , 3. Cacciari , 4. Carrara , 5. Aniello Sarno
(Decathlon Ferrara) . F : 1. Gorra , 2. Chiara Bariani (Atl. 90 S.Pietro in Casale) , 3. Viviana Viola (Pol. Centese)
2002 1. Carrara 40:15 , 2. Meneghello 40:45 , 3. Rizzati 40:59 , 4. Gelli 41:03 , 5. Ragazzi 41:29 . F : 1. Katia Bianchini
(Bologna) 46:44 , 2. Rosanna Viale (Biasin) 46:47 , 3. Greta Varchi (Granarolo) 47:24 (7. Petri 51:06)
CAMMINATA DELL’ASPARAGO – MESOLA (3 edizioni)
Si disputa da tre stagioni a fine aprile; nell’albo d’oro la nota inglese Sally Goldsmith (due
vittorie alla Corriferrara Halfmarathon) , da anni residente nel nostro paese.
2000 (km 9,5) 1. Roberto Meneghello (Biasin Illasi) 30:42 , 2. M. Chaouki 31:00 , 3. E. Marchetti 31:06 , 4. Gelli , 5. F.
Farinelli . F (km 6,3) : 1. Sally Goldsmith (Inghilterra) 22:41 , 2. Gargioni 24:18 , 3. Loretta Rubini (Cus Bologna) 25:19
2001 (km 9,5) 1. M. Chaouki 30:31 , 2. M. Tocchio 30:38 , 3. Carrara 30:39 , 4. Rizzati 31:44 , 5. Ragazi 32:27 . F (km
6,3) : 1. Giovanna Ricotta (Alvi Bassano) 22:30 , 2. Rubini 23:01
2002 (km 9) 1. Gabriele Valli (Corradini Rubiera) 28:54 , 2. M. Chaouki 29:30 , 3. Mirco Sanna (Assindustria Rovigo)
29:38 , 4. M. Tocchio 29:48 , 5. Carrara 30:05 . F (km 6,3) : 1. Paola Breveglieri (Atl. Calderara) 23:38 , 2. Rubini 23:50
, 3. Maietti 24:11
GIRO DELLE MURA (30 edizioni)
La classica più famosa del podismo ferrarese inizia il primo maggio 1973 ; il percorso è
piuttosto vario con circa 2 chilometri su fondo sabbioso in pista all’Ippodromo ed il resto suddiviso
tra asfalto e sterrato (tratto sulle Mura da S.Giorgio a Porta Po) per un totale di circa 13
chilometri; a causa dell’limmutabilità della data è anche nota semplicemente come “Primo Maggio”
. L’organizzazione fu della Polisportiva Putinati fino al 1990 ed in seguito del G.S. Pizzeria
Pippo . I vincitori sono per lo più ferraresi ma non mancano nomi di interesse dalle vicine provincie
. L’edizione del 1988 è ricordata in quanto gara d’addio di Massimo Magnani che fu accompagnato
per tutto il percorso da un gruppo di validi atleti .
81

1973 1. Donato D’Agostino (Carabinieri) 43:42.5 , 2. Magnani 44:36 , 3. Mauro Bassani (Pavullese) 46:10 , 4. Mario
Boldrin (Vicenza) 46:44 , 5. Valerio Tonelli (Pavullese) 47:03 . F : 1. Maria Cristina Monti (Cus) 1:06:47.7 , 2. Gloria Gessi
(Cus) 1:07:06 , 3. Tiziana Paltrinieri (libera) 1:08:05
1974 1. Magnani 42:57 , 2. Dario Bonetti (Cus) 44:53 , 3. Gaetano Felicetto (Bar Salvatore Bologna) 45:378 , 4. Daniele
Guidetti (Cus) 45:39 , 5. Enrico Bosca (Putinati) 45:48 . F : 1. Laura Fogli 57:55 , 2. M. Cristina Monti (Cus) 58:24
1975 1. Bottoni 43:13 , 2. Franco Sommaggio (Club Bettella) 43:39 , 3. Andrea Marzola (Pol. Putinati) 43:43 , 4. Norberto
Salmaso (Vis Abano) 44:20 , 5. Mazzanti 44:25 . F : 1. Gargioni 57:19
1976 1. Magnani 40:54.7 , 2. Mazzanti 40:54.7 , 3. Gabriele Mantovani (Rilus) 41:15.7 , 4. Fregni (Rilus) 43:02.0 , 5.
Gaudenzio Voci (Bar Salvatore Bologna ?) 43:04.5 . F : 1. Oriana Mazza (Cus Bologna) 50:18.8 , 2. Soraia Pozzi (Baggiovara)
54:39 , 3. Michela Dall’Olio (Pol. Bondeno) 55:26
1977 1. Mazzanti 41:35 , 2. Ugo Vettorello (Pol. Gavazzana) 42:50 , 3. Massimo Ferraro (Pol. Ferrariola) 43:34 , 4. Michele
Ferrari (Cus) 43:38 , 5. Giuliano Caselli (Pol. Putinati) 43:40 . F : 1. Gargioni 53:44 , 2. Nanda Pareschi 55:59 , 3.
Cristina Sanna (Ferrariola) 58:00
1978 1. Bottoni 42:51 , 2. Salmaso 43:19 , 3. Pizzo 43:19 , 4. Aleotti 44:01 , 5. Fregni (Rilus) 44:15
1979 1. Magnani 40:56 , 2. Fabrizio Aloisi (atletica Forlì) 41:30 , 3. Pambianchi 42:06 , 4. Salmaso (Vis Abano) 42:27 ,
5. Diolaiti 42:38 . F : 1. Bovi 56:55 , 2. Mara Benatti (Rilus) 58:37 , 3. Bulzoni 59:25
1980 1. Pambianchi 39:47 , 2. Magnani 40:42 , 3. Aloisi (Cus ?) 41:00 , 4. Crivellini 41:08 , 5. Salmaso (Vis Abano)
41:19 . F : 1. Fogli 50:08 , 2. Maietti 54:14 , Rina Feletti (Cus) 54:33
1981 1. Magnani 41:05 , 2. Diolaiti 41:42 , 3. Ferraresi 42:34 , 4. Aleotti 42:39 , 5. Bartocci 42:41 . F : 1. Maietti 55:02 ,
2. Bovi 55:23 , 3. Michela Dall’Olio (Atletica Bondeno) 58:35
1982 1. Gabriele Mantovani (Bar Rossi #) 41:36 , 2. Roberto Poli (Bruman Sport Imola) 41:36 , 3. Luciano Tirabassi
(id.) 41:56 , 4. Carlo Cicognani (Cus) 41:57 , 5. Daniele Bianchetti (Cus / Pol.Putinati) 42:02 . F : 1. Gargioni 49:54 , 2.
Scaunich 49:56 , 3. M. Cristina Monti (Cus) 52:22
1983 1. Ferraresi 41:12.8 , 2. Fregni 42:01 , 3. Diolaiti 42:24 , 4. Bartocci 42:33 , 5. Dario D’Incal (G.S. Pomposa Ferrara)
42:38 . F : 1. Gargioni 49:42 , 2. Bulzoni 55:18 , 3. Bovi 56:07
1984 1. Orazio Villori (Atl. Faenza) 41:13 , 2. Giuseppe Lotti (Edera Forlì) 41:33 , 3. Vittorio Ercolani (Atl. Faenza) 41:41
, 4. Diolaiti 41:55 , 5. Bartocci 42:04 . F : 1. Gargioni 49:30 , 2. Bulzoni 53:50 , 3. Bovi 53:57
1985 1. Norberto Salmaso .
1986 1. Orazio Masiero (Salcus) 42:06 , 2. Marani 42:46 , 3. Diego Squizzato (Cus) 42:57 , 4. Angelo Gasparella (Salcus)
, 5. Diolaiti . F : 1. Lucia Soranzo (Cus) 50:50 , 2. Bulzoni , 3. Adriana Alessandrini (Ravenna)
1987 1. Magnani , 2. Marani , 3. Salmaso , 4. Arrigo Passarella , 5. R. Soffiati . F : 1. Sonia Spumini (Verona) , 2. Martinelli
, 3. Marta Pioggia (Imola)
1988 1. Magnani 43:05 , 2. Pambianchi 43:06 , 3. Gavino Garau (Carabinieri) 43:06 , 4. Boffi 43:06 , 5. Vanni Monelli
(Luposport Modena) 43:07 . F : 1. Lucia Marcon (Adria) 49:25 , 2. Marta Pioggia (Cir Imola) 51:09 , 3. Martinelli 51:16
1989 e 1990 La gara ebbe carattere non competitivo (“Camminata della speranza”) e non furono stilate classifiche; al
Edizione 1988: è l’addio alle corse di Massimo Magnani
82

traguardo arrivarono primi nel 1989 Enrico Vedilei di Pescara e nel 1990 Mauro Ongaro ed Elisa Aleotti.
1991 1. Pambianchi 40:34 , 2. Orazio Masiero (Pol. Giardino #) 42:00 , 3. E. Farinelli 42:04 , 4. Cacciari 42:30 , 5. Beniamino
Tecchiato (Mobili Tronti S.M.Maddalena) 42:36 . F (km 6) 1. Maietti 24:49 , 2. Gargioni 25:36 , 3. Loretta Rubini
(Cus Bologna) 25:43
1992 1. Pambianchi 41:37 , 2. Cacciari 41:47 , 3. Marani 42:38 , 4. Rudolf Csikos (Ungheria) 42:39 , 5. Ragazzi (Cus /
Atl. Delta Ferrarese) 42:55 . F : 1. Martinelli 50:59 , 2. Bulzoni 52:48 , 3. Maisto 53:45
1993 1. Marco Belardinelli (Clf Comacchio) , 2. Gianni Finessi (Pol. Quadrilatero) , 3. Mauro Possanza (Pizzeria Pippo)
, 4. Pambianchi , 5. Gabriele Scardetta (Folgore Cona) . F : 1. Maisto , 2. Martine Mercier (Pol. Giardino) , 3. Raiteri .
1994 1. Pambianchi 42:17 , 2. Stefano Baraldini (Pol. Giardino ?) , 3. Ivano Paragone (Carabinieri Bologna) . F : 1. Ferraresi
50:36 , 2. Maisto e Nicolae 52:59
1995 1. Vittorio Fontanella (Vicenza) 40:45 , 2. Gilli 41:32 , 3. Bergossi 42:32 , 4. Gianluca Legumi (Ravenna) 42:53 , 5.
Umberto Legumi (id.) . F : 1. Martinelli 51:09 , 2. Paola Breveglieri (Atl. Lolli) 52:34 , 3. Nicolae 52:43
1996 1. Massimiliano Bogdanich (Corradini Rubiera) 42:20 , 2. Cacciari 42:38 , 3. Carrara 43:00 , 4. Pasetto , 5. Rizzo
(Runners Padova) . F : 1. Martinelli 50:30 , 2. Paola Breveglieri (Atl. Lolli) 52:10 , 3. Ferraresi 52:28
1997 1. Carrara 42:44 , 2. Mustapha Ghamad (Enichem Ferrara) 43:07 , 3. E. Farinelli 43:21 , 4. Baraldini (Gabbi) 43:42
, 5. Cacciari 43:52 . F : 1. Ferraresi 50:13 , 2. Graziella Passarella (Gabbi) 54:46 , 3. Nunzia Tosi (id.) 56:03
1998 1. F. Farinelli 41:59 , 2. Ghamad 42:20 , 3. Magagnoli 42:24 , 4. ? , 5. Cacciari . F : 1. Ferrari 50:03 , 2. Ferraresi
50:46 , 3. Martinelli 50:59
1999 1. Magagnoli 41:32 , 2. Ghamad (Quadrilatero) 41:55 , 3. Ennio Zordan (Valdagno) 42:07 , 4. Roberto Meneghello
(GS Biasin) , 5. Cacciari . F : 1. Laura Ricci (Cus) 47:36 , 2. Monica Idolazzi (Snam S.Donato Milanese) 49:18 , 3.
Passarella (Gabbi)
2000 1. Magagnoli 41:22 , 2. Pasetto 43:00 , 3. Meneghello 43:14 , 4. Faggioli 43:23 , 5. Mohammed Chaouki (Putinati)
43:42 . F : 1. Ricci (Corradini Rubiera) 47:59 , 2. Goldsmith (id.) 48:19 , 3. Stefania Disconzi (Biasin) 49:54
2001 1. Gulmini 42:14 , 2. Rizzati 43:12 , 3. Claudio Cavalli (Imola) 43:24 . F : 1. Ferraresi , 2. Dina Donini (Bologna) ,
3. Chiara Pacchiega (Basso Veronese)
2002 1. Gilli 42:09 , 2. M. Chaouki 42:54 , 3. A. Felloni 43:02 , 4. Carrara 43:13 , 5. Gulmini 43:21 . F : 1. Monica Zanardi
47:32 , 2. Rossana Viale (Biasin) 49:25 , 3. Katia Bianchini (San Rafael Bologna) 50:01
GARA DELL’AGLIO – VOGHIERA (7 edizioni)
Prima edizione nel 1996 , disputata nel periodo primaverile con percorso che tocca zone
storiche come la necropoli di Voghenza e la delizia estense di Belriguardo ; per varie edizioni
la gara femminile principale è stata corsa sulla distanza ridotta di 5 chilometri , mentre quella
maschile è variata tra i 10 e gli 11 chilometri .
1996
1997 1. Molinari 32:52 , 2. Cacciari 33:00 , 3. Michele Degli Esposti (Castenaso) 33:18 , 4. Veronesi , 5. Ferroni . F : 1.
Maietti 38:50 , 2. Gargioni 39:31 , 3. Monica Soncini (Oras) 43:24
1998 1. Cacciari . F : 1. Maietti
1999 1. Gulmini 31:46 , 2. Cacciari 32:22 , 3. Stefano Resca (Pol. Centese) 32:49 , 4. Diego Paioni (Sonzano) 32:51 , 5.
Enrico Grasso (Pol.Centese) 34:04 . F : 1. Maietti 18:44 , 2. Virginia Lietard (Folgore Cona) 20:20 , 3. Maisto 20:40 .
2000 1. Gulmini 35:24 , 2. Mirco Sanna (Assindustria Rovigo) 35:34 , 3. M. Chaouki 36:05 , 4. Negrini 36:07 , 5. Cacciari
36:21 . F : 1. Ferrari 16:57 , 2. Gargioni 17:55 , 3. Graziella Passarella (Gabbi) 18:13
2001 1. Gulmini 35:16 , 2. Magagnoli 35:26 , 3. Sanna 35:36 , 4.Carrara , 5. Cacciari . F : 1. Franca Lolli (Gabbi) 19:04
, 2. V. Viola , 3. Venusta Carpentieri (Padova)
2002 1. Gulmini 35:59 , 2. Said Lemkarbech (Pol. Centese) 36:01 , 3. Gelli 36:11 , 4. Roberto Meneghello (Biasin) 36:17
, 5. Rinaldi 36:20 . F : 1. M. Zanardi 40:06 , 2. Rossana Viale (Biasin) 41:04 , 3. Disconzi (id.) 42:43
CAMMINATA DEI MASI (26 edizioni)
Si corre a Masi Torello tra fine maggio ed inizio giugno ed ha spesso richiamato atleti da
altre provincie che hanno impedito un monopolio di successi dei ferraresi . La distanza di gara
è stata modificata piuttosto di frequente .
1990 (km 6) 1. Scalabrini 18:47 , 2. Carrara , 3. Alessandro Battaglia , 4. Evstifeew , 5. Bergossi . F : 1. Dina Donini
(Gabbi) 21:23 , 2. Gargioni , 3. Nicolae
1991 1. E. Farinelli , 2. D. Donini (Bologna ?) , 3. Diolaiti , 4. Bergossi , 5. Evstifeew . F : 1. Maietti , 2. Loretta Rubini
(Bologna) , 3. Roberta Medri (id.)
1992 (km 7,2) 1. Gilli 22:26 , 2. Zambonini 23:06 , 3. Paolo Vitali 23:08 , 4. Martino Zucchini 23:18 , 5. Crivellini 23:40 .
F : 1. Ferraresi 25:50 , 2. Chiara De Luca 26:48 , 3. Bulzoni 26:57
1993 (km 9,5) 1. Ivano Paragone (Carabinieri Bologna) 33:25 , 2. Bergossi , 3. Evstifeew , 4. Gulmini , 5. S. Baravelli . F
: 1. Ferraresi , 2. A. Raiteri , 3. Chiarelli
1994 (km 9,5) 1. Stefano Stanzial (Verona) 30:38 , 2. Gulmini 30:45 , 3. Marani 31:02 , 4. Gavin Jones 31:33 , 5. Carra-
83

a 31:41 . F : 1. Gargioni 35:34 , 2. Graziella Passarella (Gabbi) 36:05 , 3. Martinelli 36:38
1995 (km 7) 1. Carrara , 2. Roccati , 3. Alessandro Grenzi (Cus) . F : 1. Gargioni , 2. Ferraresi , 3. Paola Breveglieri
(Atl. Lolli)
1996 (km 7) 1. Gulmini 22:00 , 2. Pasetto 22:08 , 3. Mario Melis (Fratellanza Modena) 22:31 , 4. Cacciari 22:38 , 5. Stefano
Baraldini (Tobacco Museum) 23:26 . F : 1. Gargioni 24:38 , 2. Ferraresi 27:21 , 3. Breveglieri 27:40
1997 1. Marco Baldini (Corradini Rubiera) , 2. Stanzial (Veneto) , 3. ? F : 1. Maietti , 2. Ferraresi , 3. Maisto
1998 (km 8,5) 1. Cacciari 27:43 , 2. Faggioli 28:18 , 3. Alfarano 28:21 , 4. Romolo Baraldini (S. Patrizio Ravenna) , 5.
Gelli . F : 1. Ferrari 30:21 , 2. Ferraresi 32:24 , 3. Nadia de Franceschi
1999 (km 8,5) 1. Magagnoli 27:28 , 2. Gilli 28:26 , 3. Simone Raffagnini (Atl. Selva Bovolone) 28:47 , 4. Stefano Resca
(Pol. Centese) 29:01 , 5. Diego Paioni (Sonzano) 29:12 . F : 1. Argenide Favaro (Veneto) , 2. Loretta Rubini (Bologna)
2000 (km ?) 1. Pasetto 28:46 , 2. Molinari 28:50 , 3. M. Chaouki , 4. Roberto Meneghello (Biasin) , 5. E. Marchetti . F :
1. Stefania Disconzi (Biasin) 32:25 , 2. Gargioni 33:55 , 3. Passarella 34:04
2001 1. Gilli , 2. M. Chaouki , 3. Rizzati , 4. Sarno , 5. Cacciari . F : 1. Rossana Viale , 2. Zouhir , 3. Marica Caccin , 4.
Fogli
2002 (km 10 ?) 1. Gianluca Pasetto (Corradini Rubiera) 30:48 , 2. Roberto Martignani (Atl. 85 Faenza) 30:56 , 3. Gilli
30:59 , 4. Said Lemkarbech (Pol. Centese) 32:35 , 5. A. Felloni 32:37 . F : 1. Maietti 40:09 , 2. Carmen Petri 40:43 , 3.
D. Menegatti 40:57
DAL PARC AL PARADIS – MIGLIARINO (19 edizioni)
84
Il nome proviene dal locale parco vicino
al quale furono disputate le prime
edizioni ; dopo tre gare nei lontani anni
’70 ed una lunga interruzione la manifestazione
fu ripresa nel 1987 ; si svolge la
prima domenica di settembre e l’organizzazione
è curata dalla locale società
Bompani una delle più vecchi gruppi podistici
della provincia . La partecipazione
non è solo locale. ad esempio nel 1991
Molinari battè in volata Migidio Bourifa
marocchino residente presso Bergamo,
che in seguito è diventato cittadino italiano
ed è oggi uno dei migliori maratoneti .
1988 1. Molinari 25:19 , 2. Gelli , 3. E. Farinelli , 4.
Crivellini , 5. Marani . F : 1. Martinelli , 2. Donata
Savorini (libera) , 3. Adriana Alessandrini (id.)
1989 1. Leonardo Bardi (Forestale) 25:19 , 2. E. Farinelli
25:28 , 3. Alessandro Serantoni (Gabbi) 25:36
, 4. Nicola Patti (Ass. Banca Toscana) 25:53 , 5. Marani
26:17 . F : 1. Maietti 30:42 , 2. Martinelli 31:26 ,
3. Bulzoni 32:31
1990 1. Molinari 28:25 , 2. E. Farinelli 28:27 , 3. Giuseppe
Gorini (Coop Ansaloni Bologna) 28:45 , 4.
Temporin 29:11 , 5. Marani 29:25 . F : 1. Fogli 18:03
, 2. Maietti 18:13 , 3. Gargioni 18:20
Simone Gulmini
1991 1. Molinari 28:34 , 2. Migidio Bourifa (Marocco)
28:35 , 3. Pambianchi 29:09 , 4. Giuseppe Gorini
(Atl. 85 Faenza) 29:26 , 5. Cacciari 29:30 . F : 1. Alberta
Zamboni (Salcus) 19:28 , 2. Daniela Moscon (Vicenza) 19:52 , 3. Ferraresi
1992 1. Marino Scarpa (Olindo Piccinato Pordenone) , 2. Breda , 3. Dino Zennaro (O. Piccinato) , 4. F. Farinelli , 5. Ragazzi
. F : 1. Maisto , 2. A. Raiteri , 3. Chiarelli
1993 1. Molinari 28:14 , 2. Gulmini 28:20 , 3. Ragazzi 28:34 . F : ?
1994 1. E. Farinelli 28:32 , 2. Gilli 28:51 , 3. Gulmini 29:03 , 4. Cacciari 30:53 , 5. S. Ferroni 31:33 . F : 1. Maietti 33:50
, 2. Ferraresi 38:51 , 3. Stefania Bonazzi 39:20
1995 1. Gulmini 28:57 , 2. Walter Noro (Vicenza) 29:19 , 3. Stefano Ferroni (Gabbi) 30:31 , 4. Ragazzi , 5. Nerino Bordin
(Verona) . F : 1. Danchinova 33:18 , 2. Paola Lenzi (Imola) 34:46 , 3. Maisto
1996
1997 1. Gulmini 28:39 , 2. Gilli 28:42 , 3. Gelli 29:36 . F : 1. Maietti 36:21 , 2. Paola Breveglieri (Atl. Lolli) 37:18 , 3. Maisto
37:30

1998 1. Gulmini 28:18 , 2. Magagnoli 28:23 , 3. Pasetto 28:59 . F : 1. Maietti , 2. Maisto , 3. Nadia De Franceschi (Bologna)
1999 1. Magagnoli 32:21 , 2. Rizzati 33:57 , 3. Gilli 34:04 , 4. Cacciari 34:16 , 5. Enrico Grasso (Centese) 34:46 . F : 1.
Maietti 25:44 , 2. Maisto 26:49 , 3. De Martino
2000 1. Gilli 27:28 , 2. Magagnoli 28:10 , 3. Rizzati , 4. M. Chaouki , 5. Molinari . F : 1. Giovanna Ricotta (Bassano)
30:47 , 2. Marina Gorra (Abano) 32:36 , 3. Fogli
2001 1. Magagnoli 27:47 , 2 M. Chaouki 28:29 , 3. Gilli 28:37 , 4. Rizzati 28:44 , 5. Faggioli 29:03 . F : 1. Gorra 32:02 ,
2. Marica Caccin (libera) 32:51 , 3. D. Menegatti 35:39
2002
CAVALCATA COPPARESE (29 edizioni) (km 10 / donne km 5)
In calendario per la seconda domenica di settembre; l’organizzazione è stata curata dalle
società locali Oras ed Invicta .
1988 1. Gelli , 2. Nerino Bordin (Paf Verona) , 3. Marani , 4. Paolo Tresoldi (Assindustria Rovigo) , 5. Scalabrini . F : 1.
Martinelli , 2. Laura Venturi (Bologna) , 3. Gianna Artoni
1989 1. Molinari 29:28 , 2. Crivellini 30:59 , 3. Fabio Ferraro (Boara Polesine) 31:08 , 4. Sandro Verlich (Cairos Rovigo)
, 5. Alessandro Trovò (Boara Polesine) . F : 1. Roberta Medri (Cus Bologna) , 2. Giovanna Grandi (Pol. Giardino) , 3.
Martine Mercier (id.)
1990 1. E. Farinelli 32:29 , 2. Marani 32:43 , 3. Beniamino Tecchiato (Atl. 82) 32:46 , 4. Andrea Antonello (Paf Verona)
33:20 , 5. Alessandro Bigliotto (Runners Padova) 33:26 . F : 1. Maietti 17:58 , 2. Fogli 18:12 , 3. Gargioni 18:43
1991 1. Pambianchi 32:01 , 2. Gianpaolo Manfredini (Gabbi Bologna) 32:24 , 3. Cacciari 32:38 , 4. Lanfranco Franchlin
33:10 , 5. Bottoni 33:28 . F : 1 . Gianna Artoni (Atl. Mattei Bologna) 20:57 , 2. Maria Eugenia Tosetto (Mob. Tronti) 21:03
, 3. Emanuela Camattari 21:39
1992 1. Pambianchi 31:21 , 2. Stefano Chini (Bologna) 32:04 , 3. Gilli 32:28 , 4. P. Cremonini 33:03 , 5. Valentino Restani
(Bologna) 33:08 . F : 1. Maietti 18:37 , 2. Gargioni 20:00 , 3. Fagioli 20:00
1993 1. Gilli 31:37 , 2. Marco Baldini (Corradini Rubiera) 31:41 , 3. E. Farinelli 32:55 , 4. Marani 33:11 , 5. Ivano Paragone
(Carabinieri Bologna) 33:25 . F : 1. Maietti 17:50 , 2. Gargioni 18:24 , 3. Monica Idolazzi (Libertas Udine) 18:33
1994 1. Gilli 31:37 , 2. Simone Raffagnini (Atl. Selva Bovolone) 32:14 , 3. E. Farinelli 32:27 , 4. Mauro Irrera (Salcus ?)
33:10 , 5. F. Farinelli 33:11 . F : 1. Maietti 17:49 , 2. Gargioni 18:30 , 3. Marica Caccin (Salcus) 19:13
1995 1. Gilli 32:18 , 2. Walter Noro (Vicenza) 33:12 , 3. Raffagnini 33:28 . F : 1. ? (Maietti o Gargioni ?) 17:54 , 2. Martinelli
18:02 , 3. Elisa Preo (Assindustria Padova) 18:35
1996 1. Gilli 31:27 , 2. Raffagnini , 3. Beniamino Tecchiato (Assindustria Padova) . F : 1. Maietti , 2. Gargioni , 3. Ferraresi
1997 1. Gilli 32:07 , 2. F. Farinelli 32:59 , 3. Raffagnini 33:00 , 4. Massimo Bigardi (Selva Bovolone) 33:00 ? , 5. Gelli
33:09 . F : 1. Maietti 18:42 , 2. Ferraresi 19:26 , 3. Marina Zanardi
1998 1. Magagnoli , 2. Gilli , 3. Raffagnini , 4. Roberto Meneghello (GS Biasin) . F : 1. Giovanna Volpato (Libertas Mira)
, 2. Nadia de Franceschi (San Rafael Bologna) , 3. Raiteri .
1999 1. Magagnoli , 2. Raffagnini , 3. Carrara , 4. Rinaldi , 5. Resca . F : 1. Gargioni , 2. Ferraresi , 3. Venusta Carpentieri
(Cus Padova)
2000 1. Davide Pacco (Bellinzago) 31:28 , 2. Gilli 31:45 , 3. Magagnoli 31:52 , 4. Rizzati 31:56 , 5. M. Chaouki 31:59 . F
: 1. Gargioni 19:16 , 2. Norina Fiorini 19:42 , 3. Gloria Soffritti (Acquadela Bologna) 20:38
2001 1. Gilli 31:57 , 2. Magagnoli 32:47 , 3. M. Chaouki 33:35 , 4. Rizzati 33:47 , 5. Raffagnini 33:48 . F : 1. M. Zanardi
19:14 , 2. Stefania Disconzi (Biasin) 19:37 , 3. Romina Fiorini (Selva Bovolone) 20:58
2002 1. Gilli . F : 1. Maietti
CENTOPASSI (25 edizioni) (km 11,300 e negli ultimi anni km 11,600 / donne km 6,300)
Gara organizzata dalla locale Polisportiva Centese da molti anni a fine settembre (in precedenza
nel mese di marzo) ; il percorso è particolare in quanto si svolge per lunghi tratti su un
caratteristico tracciato sterrato sull’argine del fiume Reno .
1978 1. (pari merito) Magnani (Pro Patria) e Mazzanti (Cus Ferrara) , 3. Calzolari (Fratellnaza Modena) . F : 1. Parenti (Rilus)
1979 1. Teggi (Ventosa Reggio E.) , 2. Vanni Monelli (Rilus) , 3. (p.m.) Crivellini (Cus) e Pambianchi (Folgore) . F : 1.
Venturelli
1980 1. Monelli (Rilus) , 2. Fregni (id.) , 3. Bottoni . F : 1. Pozzi (Rsm Casinalbo)
1981 1. Calzolari (Sauber Modena) , 2. Mazzanti (Maruz) , 3. G. Soffiati (Sauber) . F : 1. Vignudelli (TC Elettras)
1982 1. Monelli (Sauber) , 2. Fregni (Cus) , 3. Calzolari (Sauber) . F : 1. Vignudelli
1983 1. Lorenzini (Lolli) , 2. Monelli (Sauber) , 3. Bacilieri (Sangiorgese) . F : 1. Tolomelli (GS Volta Reno Bologna)
1984 1. Molinari (Cus) , 2. Lorenzini (Lolli) , 3. Rossi . F : 1. Maura Molinari (Folgore)
1985 1. Marani (Cus) , 2. Falerni (Gabbi) , 3. Davì . F : 1. Vitiello
1986 1. Molinari (Cus) , 2. Monelli (La Mamma Modena) , 3. Bernabei (Acquadela) . F : 1. Martinelli
1987 1. Valentino Restani (Cus Bologna) , 2. Antonio Leone (Porta Saragozza) , 3. Cacciari (Cus) . F : 1. Nadia De
Franceschi (S. Rafael)
85

1988 1. Cacciari (Cus) , 2. Chiesa (Caripit Pistoia) , 3. Massimo Restani (Gabbi) . F : 1. Bonzagni (Cus)
1989 1. Stefano Chini (Cus Bologna) , 2. Chiesa ,(Caripit) , 3. Marco Chini (Cus Bologna) . F : 1. Nicolae (Cus)
1990 1. Serantoni (Gabbi) , 2. Roberto Cutaia (id.) , 3. V. Restani (Lolli) . F : 1. Gargioni (Folgore)
1991 1. Cremonini (Cus Bologna) , 2. Romagnoli (Gabbi) , 3. Battaglia (Tobacco Modena) . F : 1. Nicolae (Folgore)
1992 1. S. Chini (Cus Bo) , 2. Battaglia (Tobacco) , 3. V. Restani (Lolli) . F : 1. Katia Negri (Cmr Reggiolo)
1993 1. S. Chini (Cus Bo) , 2. Cremonini (id.) , 3. Serantoni (Lolli) . F : 1. Maietti (Folgore)
1994 1. Gilli (Cus) , 2. E. Farinelli , 3. Francesco Melito . F : 1. Maietti (Folgore)
1995 1. Marco Chini , 2. Gulmini (Cus) , 3. Mario Melis (Fratellanza) . F : 1. Katia Bianchini (Lolli)
1996 1. Alberico Di Cecco (Carabinieri) , 2. Salvatore Castiglione (id.) , 3. M. Chini (Cus Bo) . F : 1. Maietti (Folgore)
1997 1. Gulmini (Cus) , 2. Guglielmo (Ester Napoli) , 3. Molinari (Gabbi) . F : 1. Graziella Passarella (Gabbi)
1998 1. Gilli (Cus) , 2. Magagnoli (id.) , 3. Rossi (Gabbi) . F : 1. Ferrari (Cus)
1999 1. Magagnoli (Sacmi Imola) , 2. Gilli (Cus) , 3. Raffagnini (Bovolone) . F : 1. Ferrari (Maratona di Torino)
2000 1. Gilli (Corradini Rubiera) , 2. Magagnoli (Sacmi) , 3. M. Chaouki (Putinati) . F : 1. Lolli (Atl. Val Samoggia)
2001 1. Gilli (Corradini) , 2. Gazzani (Reggio E.) , 3. Tarafout (Morandini) . F : 1. Josephine Wangoi (Kenya – Atl. Paratico)
2002 1. Gilli (Corradini) , 2. Conti (Gabbi) , 3. Baraldini (id.) . F : 1. Iacobucci (Cus Bologna)
CAMMINATA DI SAN LUCA
Come il giro delle Mura presenta partenza ed arrivo all’Ippodromo e si corre la seconda
domenica di ottobre con percorso di andata e ritorno verso Torrefossa ; nelle ultime edizioni c’è
stata una leggera variazione a causa dell’attraversamento
della circonvallazione non più
all’incrocio con via Fabbri ma sotto il cavalcavia
nella zona della Rivana. L’organizzazione
è della locale società Acli San Luca .
1975 1. Magnani 40:58 1976 1. Magnani 39:45
1977 1. Bottoni 42:25 1978 1. Mazzanti 41:45
1979 1. Ferraresi 39:38 1980 1. Fregni 39:26
1981 1. Valentino Polonio (Avis Polesella) 39:39
1982 1. Pambianchi 39:37 1983 1. Mazzanti 40:35
1984 1. Ferraresi 40:01 1985 1. Breda 40:18
1986 1. Breda 37:31 1987 1.E. Farinelli 37:41
(Nel 1986 e 1987 percorso accorciato causa maltempo)
1988 1. Alessandro Trovò (Salcus) 40:08
1989 1. Donato Ragazzi
1990 1. E.Farinelli 39:23 , 2. Giuseppe Gorini (Coop An- Martina Ferraresi
saloni Bologna) 40:38 , 3. Beniamino Tecchiato (Assindustria
Padova) 40:39 . F : 1. Fogli
1991 1. Crivellini 40:38 , 2. Ferraresi 40:53 , 3. Bergossi , 4. Bottoni , 5. Bonora . F : 1. Scaunich 45:20 , 2. Bulzoni
49:25 , 3. Ferraresi 53:05 .
1992 1. Pambianchi 39:22 , 2. F. Farinelli 39:32 , 3. Gelli 39:43 . F : 1. Monica Idolazzi (Lib. Udine) 47:40 , 2. Ferraresi
48:46 , 3. Maisto 51:22
1993 1. Ragazzi , 2. Pambianchi a circa 30 secondi , 3. Gulmini . F : 1. (pari merito) Martinelli e Ferraresi
1994 1. Gulmini , 2. Carrara . F : 1. Gargioni
1995 1. Carrara , 2. Faggioli a 1 minuto . F : 1. Anita Masieri , 2. Daniela Menegatti a 6 minuti .
1996 1. Molinari 40:48
1997 1. Molinari 42:30.9 , 2. Mustapha Ghamad (Pol. Quadrilatero) 42:55 , 3. Cacciari 44:20 . F : 1. Ferraresi 55:29.7
1998 1. Pasetto 40:45.3 , 2. Cacciari 41:10 , 3. Carrara 41:36 . F : 1. Maisto 54:06.8
1999 1. Ghamad , 2. Molinari . F : 1. Maisto , 2. Bulzoni
2000 1. Carrara 47:33 , 2. M. Tocchio 47:48 , 3. Faggioli 48:37 . F : 1. Gargioni
2001 1. Pasetto , 2. Gulmini , 3. Felloni . F : 1. Daniela Menegatti
2002 1. Massimo Tocchio 46:13 , 2. A. Felloni 46:26 , 3. Carrara 47:02 . F : 1. Maietti , 2. M. Zanardi , 3. A. Raiteri
(distanza tradizionale km 12,500, aumentata a 13,600 dal 1999)
MAIERO DI CORSA (20 edizioni - km 10)
Due giri nella campagna di Maiero con andata e ritorno verso Sandolo; il percorso è da
sempre di 10 chilometri ed è stata più volte sede di campionati regionali UISP con conseguente
numerosa partecipazione da altre provincie. Per molti anni è stata a fine dicembre l’ultima
gara dell’anno ma ultimamente è stata spostata nel mese di ottobre.
86

1988 1. Gelli 31:02 , 2. Umberto Matteucci (Edera Forlì) 31:30 , 3. Marco Temporin (Assindustria Padova) 32:05 , 4.
Franco Facchinetti (Assindustria Rovigo) 32:20 , 5. Fabio Ferraro (id.) 32:40 . F : 1. Maietti
1989 1. Matteucci (atl. Sud Puglia) 30:38 , 2. Gelli , 3. F. Ferraro (Assindustria Rovigo) . F : 1. Fogli
1990 1. Molinari 30:38 , 2. E. Farinelli , 3. Giuseppe Gorini (Atl. 85 Faenza) , 4. Ferraro , 5. Gilli . F : 1. Maietti 37:40 ,
2. Aleotti , 3. Bulzoni
1991 1. Pambianchi 30:08 , 2. Gorini 30:26 , 3. Sandro Verlich (Salcus) 30:39 , 4. Fabrizio Bernardi (Atl. 85 Faenza)
30:49 , 5. Gilli 30:52 . F : 1. Cesarina Taroni (Sacmi Imola) 35:39 , 2. Gargioni 36:48 , 3. Nicolae 37:52
1992 1. Pambianchi 30:39 , 2. Adriano Brentegani (Prisma Verona) 30:51 , 3. Gorini , 4. Paolo Panzeri (Lolli) F : 1.
Maietti 36:52 , 2. Nicolae 38:26 , 3. Aleotti 39:21
1993 1. Giorgio Tirelli (Modena) 31:49 , 2. Davide Brentaggian 32:11 , 3. Alfarano 33:31 . F : 1. Gargioni 38:16 , 2. Lara
Lotti (Ravenna) a oltre 5 minuti , 3. Bulzoni
1994 1. Vittorio Formenti (Provezzano Verona) 31:18 , 2. Lamberto Legumi (Ravenna) , 3. Gianluca Legumi (id.) (6. Evstifeew)
. F : 1. Fogli 34:36 , 2.Maietti 34:44 , 3. Maisto
1995 1. Molinari , 2. Gilli , 3. Ragazzi , 4. Fabrizio Bernardi (Faenza ?) . F : 1. Gargioni , 2. Ferraresi , 3. Paola Breveglieri
(Atl. Lolli) . Gara prevista in origine per il 31-12-1995 e poi rinviata al 7-1-1996 a causa del maltempo (forte nevicata)
.
1996 1. Gulmini 30:41 , 2. Martignani (Banca Romagna) 30:49 , 3. Sandro Verlich (Assindustria Padova) , 4. Melis (Fratellanza
Modena) , 5. Pasetto . F : 1. Maietti 36:55 , 2. Martinelli a circa 2 minuti , 3. Lenzi (Atl. Lolli)
1997 1. Gilli 30:59 , 2. Gianluca Pasetto (Corradini Rubiera) 31:17 , 3. F. Farinelli 31:32 , 4. Mirco Sanna (Assindustria
Rovigo) 31:34 , 5. Giuseppe Gorini (atl. Banca di Romagna) 31:36 . F : 1. Gargioni 37:59 , 2. Maisto 39:34 , 3. Paola
Lenzi (Bologna) 40:53
1998 1. Davide Tirelli (Fiamme Azzurre) 31:00 , 2. Gianluca Pasetto (Corradini Rubiera) 31:26 , 3. Giorgio Ceccarelli
(Cava Forlì) 32:13 , 4. Simone Raffagnini (Selva Bovolone) 33:14 , 5. Rizzati 33:35 . F : 1. Maietti 38:06 , 2. Monica
Randi (Atl. Lonza Ravenna) 38:51 , 3. Paola Lenzi (THT Torino) 41:02
2000 1. Adil Annani (Scandiano) 30:35 , 2. Gilli , 3. Marco Baldini (Corradini Rubiera) . F : 1. Gargioni , 2. Silvia Riccò (libera)
, 3. Rita Bartoli (Reggiolo) . L’edizione 2000 era valida come campionato regionale Uisp di corsa su strada .
2001 1. Gilli , 2. Roberto Martignani (Atl. 85 Faenza) , 3. A. Felloni , 4. E. Marchetti , 5. Faggioli . F : 1. Daniela Menegatti
(Invicta) , 2. Viviana Viola (Pol. Centese) , 3. Alessandra Raiteri (Folgore Cona)
2002 1. Roberto Martignani (Atl. 85 Faenza) 31:32 , 2. Gilli 32:21 , 3. M. Tocchio 33:33 , 4. E. Marchetti 33:39 , 5. Aniello
Sarno 34:42 . F : 1. M. Zanardi 36:02 , 2. Ferrari 36:03 , 3. Alessandra Iacobucci (Cus Bologna) 38:55
NA SPAZDADA PAR BUNDEN (11 edizioni - km 8,2)
Le prime sei edizioni si svolsero oltre 20 anni fa (dal 1978 al 1983); la manifestazione è
stata in seguito ripresa dal 1998 a cura dell’Atletica Bondeno .
1998 1. Pasetto , 2. Magagnoli , 3. Cacciari , 4. Resca, 5. Stefano Baraldini (Corradini Rubiera) . F : 1. Paola Breveglieri
(Atl. Lolli Calderara) , 2. Maisto , 3. Bulzoni
1999 1. Simone Raffagnini (Selva Bovolone) , 2. Roberto Abati (Victoria S.Agata) , 3. Cacciari . F : 1.Gargioni , 2. Giulia
Bellini (Unione 90) , 3. Andreina Giacomelli (Libertas Mantova)
2000 1. Gilli 24:32 , 2. Carrara 25:04 , 3. M. Tocchio . F : 1. Gargioni 27:44 , 2. Sonara Zouhir (Atl. Calderara) 29:51 , 3.
Breveglieri (id.) 30:04
2001 1. Giuseppe Mucerino , 2. A. Felloni , 3. M. Tocchio . F : 1. Marina Zanardi
2002 1. Magagnoli , 2. Gilli , 3. Mucerino . F : 1. Maietti 2. Laura Ricci (Corradini Rubiera) , 3. Gargioni
MEMORIAL CARDINELLI – PONTELAGOSCURO (fino al 1991 : 14 edizioni)
In questa sezione riportiamo solo le gare prima della mezza maratona (già trattata in altra
parte). Le precedenti distanze furono km 16,700 dal 1981 al 1987, km 14,800 dal 1988 al 1990,
km 15,700 nel 1991: partenza ed arrivo sulla piazza di Pontelagoscuro, percorso generalmente
verso la zona dell’argine del Po, periodo di svolgimento tra fine ottobre ed inizio novembre.
La partecipazione fino al 1991 era per lo più locale e delle società podistiche venete più vicine;
le prime tre edizioni ebbero carattere non competitivo.
1981 1. Pambianchi 51:34 , 2. Polonio (Avis Polesella) 51:52 , 3. Molinari 52:46 , 4. Mazzanti 53:11 , 5. G.Baravelli
54:37 . F : 1. Vitiello 1:07:32 , 2. Lucia Briatti (La Freccia) 1:08:17 , 3. Bovi 1:10:18 .
1982 1. Pambianchi 51:31 , 2. Gino Feltre (libero) 52:22.4 , 3. Polonio 52:46 , 4. Moreno Libanori (Bar Rossi – Villanovesi
?) 53:17.7 , 5. Molinari 54:12.9 . F : 1. Scaunich 1:06:51 , 2. Daniela Romanini (Pol. Doro) 1:07:47 , 3. Iside Bentivogli
(Sagittario Bologna) 1:09:16
1983 1. Orazio Masiero (Valle Agno) 51:42 , 2. Fregni 52:00 , 3. Feltre (libero) 52:04 , 4. Emanuele Grigoletto (libero)
52:13 , 5. Ferraresi 52:15 . F : 1. Gargioni 1:01:48 , 2. Bulzoni 1:07:50 , 3. Vitiello 1:08:15
87

1984 1. Masiero (Gacc Cosaria) 52:57 , 2. Ferraresi 53:35 , 3. Libanori (Pod. Villanovese) 53:44 , 4. Gabriele Mantovan
(Bar Rossi) 53:55 , 5. Balboni 53:58 . F : 1. Bulzoni 1:03:25 , 2. Maria Eugenia Tosetto (libera) 1:08:22 , 3. Aleotti
1:11:10 .
1985 1. Molinari 51:15 , 2. Masiero (libero) 52:06 , 3. Breda (Anguillarese) 52:50 , 4. Grigoletto (libero) 53:04 , 5. Feltre
(libero) 53:05 . F : 1. Maietti 1:04:46 , 2. Bulzoni 1:06:33 , 3. Tosetto (D.L.F. Vicenza) 1:08:30
1986 1. Magnani 51:16 , 2. Breda (Anguillarese) 51:45 , 3. Marani 53:11 , 4. Brina 53:18 , 5. Paolo Tresoldi (La Freccia)
54:12 . F : 1. Maietti 1:07:18 , 2. Marina Cocchi (Bar Rossi) 1:09:38 , 3. G.Finetti (S.Martino) 1:10:15
1987 1. Roberto Berton (Fiamma Padova) 51:37.8 , 2. Brina 51:45.7 , 3. Masiero (Vicenza) 51:59.1 , 4. Antonio Paolini
( ) 52:52.3 , 5. Marani 53:04.3 . F : 1. Scaunich 57:25.1 , 2. Maietti 1:02:19.9 , 3. Sonia Marcotulli (Cises Frascati)
1:02:38.0
1988 1. E. Farinelli 46:18 , 2. Breda 46:18 , 3. Molinari 46:18 , 4. Alessandro Trovò (Assindustria .. ) 48:01 , 5. Ruggero
Crestani (libero) 48:35 . F : 1. Maurizia Patracchini (Oras) 1:04:33
1989 1. Molinari 48:26 , 2. E. Farinelli 48:38 , 3. Crestani (Edilmarmo ...) 49:19 , 4. Masiero (Pol. Giardino #) 50:10 , 5.
Pambianchi 50:30 . F : 1. Nicolae 1:04:38
1990 1. Breda 48:41 , 2. Masiero (Pol. Giardino) 49:20 , 3. Gilli 49:30 , 4. Alessandro Bigliotto (libero) 50:42 , 5. Bottoni
50:42 . F (km 6) : 1. Maietti 22:20 , 2. De Luca 22:28 , 3. Gargioni 23:03 .
1991 1. Breda 50:05 , 2. Pambianchi 50:07 , 3. Masiero (Pol. Giardino) 50:25 , 4. Bottoni 50:33 , 5. Andrea Antonello
(Assindustria ...) 51:01 . F (km 6,2) : 1. Gargioni 23:15 , 2. Nicolae 23:52 , 3. Faggioli 24:06
ANCORA GARE, VECCHIE E NUOVE
Nei precedenti elenchi per motivi di spazio e tempo non è stato possibile includere tutta
l’attività che nel corso degli anni ha assunto proporzioni importanti raggiungendo anche più di
50 manifestazioni all’anno, talvolta due o tre nei fine settimana specialmente in estate quando
si corrono generalmente distanze più brevi .
Tra le gare oggi per vari motivi non più organizzate si possono ricordare ad esempio il Trofeo
Barbieri di Francolino che arrivò qualche anno fa ad oltre 20 edizioni registrando partecipazioni
importanti (nell’albo d’oro Orlando Pizzolato), il Trofeo Pilastrini di Cocomaro di Cona che
si svolgeva su 9,7 chilometri ed ebbe anche Pambianchi e Laura Fogli tra i vincitori, la classica
“Camminata delle Fragole” di Gaibanella (organizzava la Polisportiva Primaro) su un percorso
di circa 11 chilometri spesso con caldo torrido essendo in programma ad inizio giugno, il Trofeo
Buontemponi al Barco dove esisteva l’omonima società tra i cui atleti eccelleva Dismo Poletti
più volte vincitore di titoli nazionali UISP e tra i primi anche al campionato Amatori Fidal di maratona
nel 1981 a Mirandola. Esisteva anche una Scarpinata dei Lidi di circa 10 chilometri tra i
Lidi Estensi e Spina ed anche un percorso più lungo tra Nazioni ed Estensi che percorreva il
ponte della Strada Romea a Portogaribaldi e che fu poi abbandonato anche per le difficoltà legate
a tale attraversamento . Nella zona ovest della provincia si ricorda il Trofeo del Gatto Nero
a Casumaro .
Altre gare dallo svolgimento regolare in passato e caratterizzate da caldi climi furono la
Camminata del Gallo in maggio , la Camminata delle Rane a Marrara in giugno, la Sudada par
Quartgiana in luglio . A Quartesana (6 chilometri) in più di una occasione c’era un apprezzato
servizio verso metà percorso quando un compassionevole contadino aveva allestito vicino al
cancello della sua proprietà una magnifica “doccia volante” per rinfrescare i podisti più affaticati,
mentre a Marrara le condizioni del sabato pomeriggio, con il caldo della giornata accumulato
in gran quantità dal percorso e “restituito” ai partecipanti, causavano talvolta memorabili “cotte”
agli amatori meno preparati che trovavano rifugio all’ombra delle poche case presenti in mezzo
alla campagna.
Gare minori, che si disputano tuttora, ma che per motivi di spazio, tempo o minore importanza
non abbiamo potuto includere in dettaglio sono quelle di Tamara, Jolanda di Savoia, Portomaggiore
e S. Bartolomeo (agosto), Montesanto (Camminata dei Frutteti), Fossadalbero
Country Club, Ostellato (Giro delle Valli), Renazzo e varie prove del Trofeo 8 Comuni (in genere
quattro ogni edizione in inverno ed in sedi varie), la Camminata della Castagna a San Martino,
la Camminata del Parco di Berra (inizio agosto), il Giro del Lago (delle Nazioni) il giorno di Ferragosto
su percorso molto bello con passaggio nella pineta del Lido ed a fianco del lago stesso.
88

Ci furono poi altre gare particolari, molto popolari ma che non rientrano a rigore in quelle
precedentemente trattate (tutte individuali). Si tratta di alcune gare a staffetta tra le quali la più
importante fu a fine settembre la Ferrara-Este di circa 60 chilometri in quattro frazioni con partenze
anche in orari molto mattinieri verso l’alba ; questa manifestazione testimoniò la collaborazione
tra i podisti ferraresi e quelli del vicino Polesine veneto su un tracciato evidentemente di
risonanza storica stante il legame tra la cittadina veneta ed il nome della casate Estense; si arrivò
talvolta ben oltre le 100 squadre partecipanti con partenza ed arrivo scambiate ogni anno
tra le due località . Si correva anche la staffetta dei Tre Comuni (Ferrara, Voghiera, Portomaggiore
con partenza a Cona) ed anche recentemente Vigarano ha proposto nell’ambito della sua
mezza maratona una staffetta con circa 7 chilometri a testa; molto divertente era anche la staffetta
4 x 1 miglio a Jolanda in estate di sera ed alcune staffette 5 x 1500 metri furono corse anche
per le strade del centro storico di Ferrara .
La passione degli atleti ed appassionati portò anche ad alcune iniziative piuttosto particolari
come le staffette verso lontane mete : ci fu una Ferrara-Amsterdam in particolare su iniziativa
di Mario Roffi per legare idealmente due fiumi quali il Po ed il Reno (ovviamente non il “nostro”
Reno ma quello in Germania !) ed anche staffette verso l’Istria, una di queste da parte della
società Correre è Bello .
Naturalmente queste brevi note sono probabilmente incomplete al pari di quelle specifiche
sulle gare e delle liste od elenchi degli atleti, però confidiamo di essere riusciti comunque a dare
un’idea dell’attività sportiva specifica .
Pista, corsa campestre, marcia, triathlon, duathlon
Il presente lavoro è stato volutamente limitato alle gare su strada (con minime eccezioni
quali le recenti ultramaratone in pista); tra le molte altre realtà comunque collegate alla corsa su
strada e che potranno essere forse affrontate in futuro da noi o da altri ricordiamo le seguenti in
quanto praticate da molti atleti presenti nelle precedenti liste di risultati .
Pista Il Cus Ferrara ha raggiunto molti risultati importanti nel mezzofondo con presenze in
squadre nazionali dai 3000 ai 10000 metri di Magnani, Pambianchi, Fogli, Scaunich e su gare
più corte (800 metri) di Dario Bonetti, Nicola Bonamici, Gianni Rizzioli spesso ugualmente in
gara nelle prove podistiche . Patrizia Vitello, Margherita Gargioni, Silvia Maietti e Sara Ferrari
hanno conseguito vari risultati importanti in campionati nazionali (Sara ha anche stabilito i record
italiani junior sui 5000 e 10000 metri disputando in entrambe le gare i campionati mondiali
ed europei giovanili) . Più in generale comunque tutti gli atleti con buoni risultati nelle gare podistiche
hanno fatto tempi di rilievo sui 5000 e 10000 metri con i vari Gelli, Pambianchi e tanti altri
ed oggi si vede spesso al via anche il migliore giovane del momento, Giuseppe Mucerino .
Molto popolari sono infine da sempre per i podisti le staffette in pista (24 x 1 ora, 12 x 1
ora, 6 x 1/2 ora) regolarmente organizzate dall’UISP di solito nella tarda primavera .
Corsa campestre Questa attività per quanto riguarda la continuità di svolgimento ha
un’anzianità ben maggiore delle corse su strada : il Trofeo Città di Ferrara (alcune prove di cross
nel periodo tra ottobre e dicembre) è organizzato dall’UISP fin dai primi anni Sessanta e nel
2003 arriverà all’edizione numero 41 . Ferrara ha accolto nella corsa campestre manifestazioni
addirittura molto più importanti che nella corsa su strada visto che è stata sede una decina di
volte dei campionati nazionali (sia individuali che di società, la prima volta nel 1955 per quelli
femminili) ed addirittura nel dicembre 1998 dei Campionati Europei sul percorso del Parco Urbano
. Da svariato tempo esiste per inizio dicembre il Trofeo Muracross , organizzato dal G.S.
Pomposa ed in particolare da Tarcisio Salvatelli.
Marcia . Era piuttosto popolare già all’inizio del secolo come testimoniato da più di una
gara organizzata dalla Palestra Ginnastica Ferrara (per esempio una Ferrara-Copparo di 18 chilometri);
il collegamento con la corsa è naturalmente più modesto che per pista e cross ma talvolta
la marcia su strada (anche in ambito studentesco) ebbe una discreta diffusione . Rino Vin-
89

cenzi negli anni Trenta podista di buon valore nei 10000 metri fu tra i primi al campionato dei 50
chilometri ; lo stesso Salinelli (il migliore mezzofondista ferrarese degli anni Cinquanta) passò
alla marcia. Nel 1960 Ferrara ospitò anche una gara nazionale con il famoso Abdon Pamich e
tra i nostri atleti vi era Vittorio Smanio .
Triathlon e Duathlon . Essendo ovviamente parte integrante di queste due attività la corsa
su strada è frequentata abitualmente dai praticanti ed al contrario atleti nati come podisti
hanno in seguito affrontato queste specialità. La tradizione ferrarese nel triathlon, dove tra i nomi
“storici” spiccano quelli dei praticanti ed organizzatori Dino Petri e Renato Locatelli, è buonissima
con i vari Ferrari, Felisatti e tanti altri (anche provenienti da altre regioni) che hanno
portato il Triathlon Ferrara al titolo nazionale a squadre ed a molte presenze in rappresentative
nazionali . Nel settembre 1996 Ferrara è anche stata sede dei Campionati Mondiali di duathlon
(corsa + ciclismo + corsa) in assoluto la manifestazione più “internazionale” ospitata dalla nostra
città . Tra gli atleti più noti negli ultimi anni ai podisti si ricordano Mauro Crivellini, campione
italiano di duathlon, Stefania Bonazzi di S. Maria Codifiume e Marina Zanardi di Ferrara già in
più di una occasione presenti con buoni risultati in rappresentative nazionali.
Per tutte queste ultime attività si deve rimandare una migliore analisi ad una futura occasione,
soprattutto se potrà essere trattata da persone molto più esperte di noi su tali argomenti.
Note finali
In relazione ai dati riportati in questo capitolo precisiamo che si è cercato di includere
sempre l’indicazione storica del numero totale di edizioni disputate ma i singoli risultati sono
eventualmente limitati agli ultimi anni, comunque proseguendo il più indietro possibile, in quanto
la ricerca sulle fonti di documentazione non ha talvolta portato a dati completi e presso le
società odierne non sempre esisteva un albo d’oro della manifestazione.
Per i protagonisti più conosciuti ci si spesso limitati al solo cognome tralasciando il nome
di battesimo e la società.
I dati delle gare sono presi dalle seguenti fonti: classifiche ed albi d’oro fornite dagli organizzatori,
stampa specializzata (riviste “Correre” , con resoconti di Lorenzo Marini , e “La Corsa
su Strada” ), stampa locale (“La Nuova Ferrara” , “Il Resto del Carlino” e “Gazzetta ferrarese”
per gare del primo Novecento), archivio del Comitato Provinciale UISP / Lega Atletica per il
quale si ringrazia particolarmente Gianluigi Fregnani.
L’attuale attività podistica ferrarese comprende appuntamenti ogni settimana ed il fitto calendario
viene curato all’inizio di ogni stagione dal Coordinamento Podistico Ferrarese.
90

LE GARE PIÙ LUNGHE
Finalmente dopo molti anni anche il regolamento tecnico internazionale della IAAF ha recepito
le competizioni di ultramaratona inserendole a pieno titolo nel programma ufficiale della
Federazione Internazionale (vedi regola 240 del R.T.I). Per essere più precisi il riconoscimento
ha riguardato solamente le gare di 100 km considerandole competizioni su distanza standard
mentre, per ultramaratona, si intendono anche tutte le competizioni con distanza superiore ai
km 42.195. A titolo puramente informativo riportiamo la regola 240 del nuovo R.T.I,
SEZIONE VIII – CORSE SU STRADA - R.T.I . IAAF
REGOLA 240
Corse su strada
1. Le distanze standard per uomini e donne sono: 15 Km, 20 Km, Mezza maratona, 25 Km, 30 Km, Maratona ( Km
42.195 ), 100 Km e staffetta su strada.
Nota 1 – Si raccomanda che la corsa a staffetta su strada si svolga sulla distanza della maratona, idealmente in un circuito
di 5 Km, con frazioni di 5 Km, 10 Km, 5 Km, 10 Km, 5 Km e 7.195 Km. Si raccomanda che per una corsa a staffetta
su strada junior, la distanza sia quella della mezza maratona con frazioni di 5 km, 5 Km, 5 Km e 6.098 Km..
Nota 2 – Si raccomanda che le corse su strada siano organizzate in aprile o in maggio e da settembre a dicembre.
2. Le gare debbono svolgersi su un percorso stradale. Qualora il traffico o circostanze simili lo rendano impossibile, il
percorso, debitamente segnato, può essere tracciato su una banchina per ciclisti o su un marciapiede lungo la strada,
ma non su terreno soffice, come su strisce erbose o simili. La partenza e l’arrivo possono avvenire all’interno di un
campo per atletica.
Nota: Si raccomanda che per le corse su strada organizzate su distanze standard, i punti di partenza e di arrivo, misurati
in linea d’aria, non siano distanti tra di loro più del 30% della distanza della corsa.
3. La partenza e l’arrivo di una corsa devono essere segnati da una linea bianca larga almeno 5 cm. Nelle gare su strada
il percorso deve essere misurato lungo il tragitto più breve possibile che un concorrente possa percorrere nella parte
di strada riservata alla gara. Nelle manifestazioni indicate alla Regola 12.1 alla lettera a) e, quando possibile, anche
alle lettere b) e c), la linea di misurazione dovrebbe essere tracciata sul percorso con un colore che si distingua e che
non consenta la confusione con altre marcature.
La lunghezza del percorso non deve essere inferiore alla distanza ufficiale della gara. Nelle manifestazioni indicate alla
Regola 12.1 dalla lettera a) alla lettera c) e nelle gare di corsa organizzate
direttamente dalla IAAF, il margine di errore nella misurazione
non deve superare lo 0,1 % ( ad esempio : 42 m per la
corsa di maratona ) e la lunghezza del percorso dovrebbe essere
verificato in precedenza da un misuratore di percorso ufficialmente
riconosciuto dalla IAAF.
Nota 1 - Si consiglia per la misurazione, l’uso del “ metodo della
bicicletta calibrata “.
Nota 2 - Per evitare il rischio che un percorso possa venire trovato
troppo corto in occasione di successive misurazioni, si consiglia
di inserire al momento di tracciare il percorso, un “ fattore di
prevenzione d’errore “. Per una misurazione a mezzo di una bicicletta
calibrata, questo fattore dovrebbe essere dello 0,1 %, il che
significa che ciascun chilometro del percorso avrà una “ lunghezza
misurata “ di 1001 metri.
Nota 3 – Se si ritiene che nel giorno della gara alcuni tratti del
percorso saranno delimitati con l’uso di attrezzature mobili quali
coni, transenne, ecc. il loro posizionamento deve essere deciso
non più tardi del giorno di misurazione e la documentazione di tali
decisioni deve essere inclusa nel verbale di misurazione.
Nota 4 – Si raccomanda che per le corse su strada organizzate
su distanze standard, la differenza in discesa tra i livelli della partenza
e dell’arrivo non superi l’uno per mille, vale a dire 1 metro
per Km.
4. Le distanze in chilometri sul percorso devono essere visibili a
tutti i concorrenti.
5. Nelle corse di staffette su strada per definire le distanze di ciascuna
frazione si tracciano linee larghe 5 cm attraverso la strada.
Linee simili saranno tracciate 10 metri, prima e dopo tali linee
di frazione, per delimitare la zona di cambio. Tutte le procedure di
cambio debbono essere completate entro questa zona.
Aniello Sarno (a sinistra)
91

La partenza
6. Le gare debbono essere fatte partire con un colpo di
pistola. Debbono essere usati i consueti comandi per le
gare di lunga distanza. Nelle gare in cui vi è un grande
numero di partecipanti, deve esser dato un segnale cinque
minuti prima della partenza della gara nonché, se
necessario, successivi avvertimenti.
Sicurezza e visite mediche
7 a) Gli organizzatori di corse su strada debbono garantire
la sicurezza di tutti i
i concorrenti e degli ufficiali di gara. Nelle manifestazioni
indicate alla Regola 12.1 dalla lettera a) alla lettera
c), il Comitato Organizzatore dovrà garantire che le
strade, utilizzate per la competizione, siano chiuse al
traffico motorizzato in entrambi i sensi.
b) Non sarà considerata assistenza una visita d’urgenza
durante lo svolgimento di una gara da parte di personale
medico appositamente incaricato e chiaramente
identificato dal Comitato Organizzatore.
c) Un concorrente deve ritirarsi immediatamente dalla
corsa se ciò gli viene comandato da un componente del
collegio medico ufficialmente designato dal Comitato
Organizzatore. I membri di tale collegio saranno chiaramente
identificati per mezzo di un bracciale, giacca o
altro simile strumento identificativo.
Punti di spugnaggio e distribuzione di acqua potabile e
punti di rifornimento.
8. a) Acqua ed altre bevande adatte saranno messe a
disposizione alla partenza ed all’arrivo di tutte le gare.
b) In tutte le gare fino a 10 Km devono essere predisposti
punti di spugnaggio e di distribuzione di acqua potabile
ad intervalli idonei di circa 2 o 3 Km, in relazione
alle condizioni atmosferiche.
Giorgio Salmi
c) Per tutte le gare di 10 Km ed oltre, debbono essere
predisposti punti di rifornimento approssimativamente a
5 Km dalla partenza e, successivamente, ogni 5 Km circa.
In aggiunta, punti di spugnaggio e distribuzione solo di acqua potabile, debbono essere predisposti approssimativamente
a mezza strada fra due punti di rifornimento, o più frequentemente, in relazione alle condizioni atmosferiche.
I rifornimenti, che possono essere forniti sia dal Comitato Organizzatore che dagli atleti, debbono essere resi disponibili
nei posti di rifornimento indicati dai concorrenti.
I rifornimenti debbono essere posti in modo che siano facilmente accessibili o che possano essere consegnati in mano
ai concorrenti da personale autorizzato.
Un concorrente, che si rifornisce in un posto diverso da quelli stabiliti dagli organizzatori, si rende passibile di squalifica.
I rifornimenti forniti dagli atleti saranno tenuti sotto controllo di Ufficiali designati dal Comitato Organizzatore a partire
dal momento in cui i rifornimenti stessi sono consegnati dagli atleti o dai loro rappresentanti.
9. Nelle gare su strada, un concorrente può abbandonare il percorso o la pista con il permesso e sotto il controllo di un
Giudice purchè il suo allontanarsi dal percorso non accorci la distanza da percorrere.
1. L’utilizzazione di un sistema di cronometraggio a chip per le gare su strada indicate alla Regola 12. 1 dalla lettera f)
alla lettera h) è autorizzata a condizione che :
a) il sistema non richieda alcuna azione da parte dell’atleta durante la competizione, sulla linea d’arrivo o durante tutto
il sistema o procedura del risultato;
b) la risoluzione sia di 0,1 secondo ( può separare i concorrenti che finiscono in 0,1 secondo);
c) il peso del chip e della sua scatola, portata sulla divisa dell’atleta, sul numero o sulla scarpa sia insignificante;
d) nessuna parte del materiale usato alla partenza, lungo il percorso e sulla linea d’arrivo costituisca un ostacolo significativo
o un disturbo alla corsa del concorrente.
e) Il sistema, compresa l’utilizzazione di questo elemento e le sue specifiche tecniche, sia approvato dal Comitato Tecnico
della IAAF,
f) Il sistema sia avviato al colpo di pistola del Giudice di partenza o della similare apparecchiatura di partenza approvata;
g) La determinazione del tempo ufficiale del vincitore sia in accordo con la Regola 165.
Nota : Per tutte le gare su strada e le prove di marcia su strada, il tempo ufficiale sarà il tempo compreso tra il colpo di
pistola alla partenza ed il passaggio dell’atleta sulla linea d’arrivo. Comunque, se un atleta passa la linea di partenza
dopo il colpo di pistola, il tempo realizzato tra la linea di partenza e di arrivo gli può essere comunicato ma non sarà
considerato come tempo ufficiale. Sarà considerato come piazzamento ufficiale, l’ordine nel quale gli atleti passano la
linea d’arrivo.
92

Tra Storia e Leggenda
E’ nata prima la maratona oppure l’ultra maratona? Rispondere a questa domanda non è
certamente cosa semplice. Entrambe le distanze sono ancorate alla leggenda dell’ impresa
compiuta nel 490 a.c dal soldato Fidippide (Filippide). Proprio in quell’anno nella pianura di maratona
nei pressi di Atene, fu combattuta una battaglia tra i Persiani e gli Ateniesi. Gli invasori
sbarcarono nella baia di maratona con numerose chiatte scortate da 600 triremi, che trasportavano,
si presume, circa 50.000 uomini in pieno assetto di guerra. Secondo la tradizione i soldati
Ateniesi 11.000 desiderosi di scontrarsi con il nemico sul luogo dello sbarco, lontano dalla
loro città si appostarono su di una altura per poter controllare le vie di accesso ad Atene., in attesa
dell’arrivo dei soldati Spartani ai quali avevano chiesto aiuto. Però trascorse due settimane,
gli ateniesi notarono che i Persiani iniziarono a reimbarcarsi per poter attaccare Atene da
un altro versante. Così i generali ateniesi decisero di attaccare senza aspettare i rinforzi. La
battaglia si svolse probabilmente il 10 agosto, le truppe di Atene urtarono violentemente contro
quelle persiane. Erodoto scrisse che i soldati greci corsero per circa un chilometro e mezzo
completamente armati, lo scontro fu durissimo
tanto che i Persiani pur numericamente superiori
furono costretti a reimbarcarsi.
Vinta questa battaglia i soldati ateniesi dopo
un meritato periodo di riposo si accinsero a
ritornare in città percorrendo 34 km che li separavano
da Atene con l’intento di proteggerla da
ulteriori attacchi.
In questo contesto storico si inserisce la figura
mitica del soldato ateniese Filippide, di professione
emerodromo (messaggeri, uomini capaci
di correre per centinaia di chilometri poiché
rappresentavano l’unico mezzo di comunicazione.
In un certo senso potremmo anche considerarli
come i primi corridori pedestri professionisti
appartenenti ad un gruppo militare) il quale
fu inviato prima della battaglia a Sparta per chiedere
aiuto. Corse tagliando per le colline, per circa
250 km, giunse a Sparta in due giorni per poi
ritornare indietro. Scrive Erodoto che “Fidippide
raggiunse Sparta il giorno immediatamente successivo
alla sua partenza” e che impiegò 48 ore
a tornare ad Atene, il che significa circa 500 chilometri
in 3 o 4 giorni. Dopo un incontro con il
Dio Pan che esortò gli ateniesi a venerarlo per
ottenere la vittoria andò a combattere. Terminata
la battaglia corse di nuovo ad Atene per poter
annunciare la vittoria!.
Pertanto, stando agli scritti, Filippide fu, il
primo maratoneta, il primo ultramaratoneta, il primo
ad eseguire una corsa a tappe questo ci
impone di suggerire di non tentare di imitarlo
perché significherebbe percorrere 1.500 metri in
completo assetto da combattimento, combattere,
percorrere altri 34 chilometri di ritorno ad Ate-
Maura Bulzoni
ne ( chiaramente dopo un breve riposo), 250 km
93

per andare a Sparta per chiedere aiuto, 250
km per ritornare ad Atene, tornare a maratona,
combattere per poi percorrere altri 42
km dal ponte di maratona all’ acropoli per
annunciare agli ateniesi il fortunato esito
della battaglia, per poi morire stremato dalla
fatica!
In suo onore ancora oggi si organizza
in Grecia nel mese di settembre la famosa
Spartathlon, manifestazione podistica di
250 km che parte da Atene ed arriva a
Sparta, chiaramente di solo andata!
Nascita delle corse di lunga lena
Siamo sul finire dell’ottocento quando
più per scommessa che per spirito sportivo
nascono le prime sfide nelle corse su strada.
Uno dei progenitori di tale attività pedestre
è stato Achille Bargossi di Forli al tempo
soprannominato “l’uomo locomotiva”.
Non passava giorno che il Bargossi non si
proponesse in sfide mozzafiato, contro cavalli,
locomotive oppure nel percorrere distanze
improponibili in tempi eccezionali
per l’’epoca. Come il giorno in cui per scommessa
dichiarò di riuscire a percorrere i 15
km che separavano Milano da Monza in
Gabriele Scardetta
meno di un’ora. Era il 21 agosto 1873 (scrive
il Bargossi nella sua autobiografia pubblicata
nel 1882) ed il Bargossi dopo aver scommesso 60 lire contro le 120 lire dello scommettitore
alle ore 17,30 in punto partì da Piazza Venezia in direzione Monza. L’inesperienza
suggerì all’avventato podista di correre senza scarpe protetto esclusivamente dai calzini, così
dopo alcuni chilometri i piedi erano già ricoperti di ferite. La tensione e la fatica coprirono il dolore
e consentirono comunque al Bargossi di concludere quell’avventura raggiungendo Monza
nel tempo strabiliante di 58’.
Episodi di questo tipo accadevano anche in Francia, in Inghilterra ed anche in altri paesi
dell’Europa. Questo è uno dei motivi che rende difficile ricostruire la storia della maratona e
dell’ultramaratona sino alla nascita delle associazioni ed Federazioni che con il loro operato iniziarono
a disciplinare questa importante attività. Una delle prime manifestazioni podistiche su
strada si svolse nel lontano 1894 partiva da Milano per arrivare dopo 50km a Cernobbio. Tra i
67 partenti vinse il diciottenne Giovanni Bigini in 4 ore e 1’. In Lombardia e successivamente in
Piemonte iniziarono a diffondersi gare su distanze che variavano da 30 a 50 km. Tra i podisti più
famosi ricordiamo Carlo Airoldi e Arrigo Gamba. Le imprese di entrambi aiutarono il podismo a
crescere fino alla disputa del primo campionato italiano pedestre organizzato dall’Unione Pedestre
Torinese nel ottobre del 1897 corso sulla distanza di 35 km sul percorso Torino-Nichelino-None
e ritorno. La gara viene vinta da Cesare Ferrari (Genova) in 2h26’45’’ su Carlo Airoldi
2h30’20’’ ed Ettore Zilia 2h36’55’’, sfortunata la prova di Gamba che a 9km dal traguardo si ritira
per un malore.
Sempre nello stesso anno tra Airoldi e Gamba venne organizzata una sfida nella notte del
5 e 6 giugno sulla distanza dei 100 km. In questa occasione è Airoldi a fermarsi mentre Gamba
94

vince con il “fantastico” tempo di 9h13’ (ufficiosamente il tempo venne considerato quale nuova
miglior prestazione mondiale mentre la precedente miglior prestazione nazionale era di Radaelli
del 1892 in 12 ore).
In questo periodo sicuramente pioneristico, per quanto concerne la corsa di lunga lena,
resta particolarmente impressa l’impresa compiuta nel 1896 da Carlo Airoldi. L’atleta di Saronno
visto che l’Italia decise di non partecipare alla prima edizione dei Giochi Olimpici dell’era
Moderna, decise di iscriversi e di partire a piedi da Milano per recarsi ad Atene e correre la maratona
in programma per il 10 aprile.
Parti il 28 febbraio da Milano con l’obiettivo di arrivare ad Atene qualche giorno prima per
potersi riposare in vista della maratona olimpica. Seguendo un tabella di marcia di circa 60 km al
giorno Carlo giunse a ad Atene il 31 marzo accolto da tutti gli onori. Purtroppo a causa di una
sua ingenuità racconto al principe ereditario di aver vinto alcuni premi in danaro in diverse corse
podistiche. Questo “confessione” gli costò la partecipazione alla gara venendo accusato dal comitato
organizzatore di professionismo, quindi soggetto a squalifica. La gara, come riportato nell’introduzione
del libro, fu vinta da Spiridon Louis ma le cronache del tempo riportano che se
avesse corso anche Airoldi il risultato della gara sarebbe stato sicuramente a favore dell’italiano.
Oggi le ultra maratone si corrono in tutto il mondo su percorsi e distanze notevolmente differenti
fra loro per questo le prestazioni cronometriche non assumono un significato tecnico assoluto.
A parte le gare di 100 km ormai codificate dalla IAAF tutte le altre gare hanno la possibilità
di godere di una notevole elasticità adottando regolamenti “ad hoc”. Per quanto riguarda
l’aspetto agonistico delle gare di 100 km possiamo notare nelle liste della specialità l’assenza
totale di atleti africani (kenyani, etiopi e magrebini dominano invece in modo impressionante sia
le graduatorie della mezza che della maratona). Questo è sicuramente dovuto agli esigui montepremi
che gare di ultra maratona mettono in palio ed anche del minor interesse rispetto alla
regina delle gare di resistenza, la maratona. I Campionati Mondiali su 100 chilometri sono in
calendario ormai da oltre 10 anni (anche se la IAAF che ora sostiene tali gare preferisce evitare
la dizione ufficiale
di campionato in
quanto ritiene basso
il numero di nazioni
rappresentate). In
Italia le gare sui 100
chilometri sono state
riconosciute in passato
come campionati
Amatori FIDAL
mentre negli ultimi
anni la nuova associazione
I.U.T.A. (Associazione
Italiana di
Ultramaratona e
Trail) ha organizzato
oltre ai campionati
dei 100 chilometri altre
gare titolate tra le
quali proprio a Ferrara
i 50 chilometri in
pista trattati nel seguito
del capitolo .
Amatori in preparazione della Cento chilometri Firenze-Faenza
95

FERRARA E LE ULTRAMARATONE
Durante le ricerche storiche su quotidiani e libri non si sono trovate notizie riguardanti l’organizzazione
di manifestazioni di ultramaratona in anni lontani. Possiamo quindi collocare la nascita
di questa tipologia di corsa su strada proprio con la prima edizione della Ferrara – Mare
(1976). In quel periodo in Italia si organizzava già la Firenze – Faenza più conosciuta come la
“100 km del Passatore”. In realtà questa importante manifestazione, nata nel 1973, era più lunga
di 100 km, poi con l’aumentare dell’interesse da parte sia dei partecipanti che della Federazione
di Atletica Leggera la gara venne portata ufficialmente a 100 km.
E’ interessante notare che mentre a Ferrara nasceva la scuola di maratona con un gruppo
di atleti agonisti capaci di competere su tutte le strade del mondo, molti amatori passarono direttamente
dalle gare di maratona a correre prima le 50 km poi successivamente la Firenze –
Faenza. Molti ferraresi già dalle prime edizioni si innamorarono subito di questa gara, gli atleti
erano sicuramente attratti dallo spirito avventuroso che questa prova di resistenza trasmetteva
più, che dalla motivazioni agonistiche che la competizione offriva. Tutti coloro che concludevano
il “Passatore” erano protagonisti alla pari del vincitore, l’impresa per taluni era talmente grande
da “fissarsi” nella memoria per sempre. Si correva contro se stessi ed i propri limiti, senza comunque
perdere quello spirito goliardico che accompagna gli amatori che iniziano una grande
avventura. Spesso accadeva che si correva con una preparazione sommaria, del resto non
era ancora stata studiata una metodologia di allenamento specifica per questo particolare tipo
di competizione.
Un pensiero va sicuramente alle calzature, per questo tipo di gara non erano ancora state
progettate calzature idonee pertanto si utilizzavano quelle per gare più brevi oppure da allenamento.
Esistevano pochi modelli sul mercato e solo due tipologie base, alcuni modelli da maratona
erano particolarmente bassi quindi con un modesto dislivello tra avampiede e tallone, molto
piatte e per niente ammortizzanti. Le scarpe da allenamento erano notevolmente rigide, in
realtà le aziende non avevano ancora a disposizione materiali molto ammortizzanti per la produzione
delle intersuole oppure tessuti altamente traspiranti per le tomaie, in quel periodo era
naturale vedere decine di atleti zoppicanti oppure seduti con i piedi indolenziti o con enormi vesciche
al termine di gare molto lunghe.
Per quanto si è potuto trovare i primi ferraresi ad affrontare il Passatore sono stati tra il
1973 e 1975 Alberto Mazzini (allora tesserato nell’Acquadela del famoso Vito Melito, col quale
più volte si allenava all’antistadio bolognese) e Giuseppe Rossetti . Entrambi conclusero in poco
più di 12 ore. Negli anni successivi ci provarono anche atleti della Putinati (Alberto Marzola, Luigi
Galliera, Alberto Namari, Alberto Grata, Renato Squarzanti, Giorgio Sitta) ed un gruppo di
bondenesi tra i quali Daniele Guandalini, Franco Mengolini, Fabrizio Nicoli . Dalla fine degli anni
Settanta il gruppo si estende; inizia, sollecitato dall’amico Mazzini, il simpaticissimo Giorgio
Droghetti che arriverà a sei Passatori; Giorgio, recentemente scomparso, rappresentava nel
modo migliore tutti i valori amatoriali che una competizione come quella del Passatore può
esprimere. Si aggiungono anche Giovanni Cavazzini (detto Moreno) ex pugile noto per la sua
grande sportività in tutti gli ambienti sportivi ferraresi, Silvano Boscoli, Giuseppe Maiella, Giorgio
Busicos (un greco residente sui Lidi che fece anche la Sparta-Atene), Alberto Ghelli; Ghelli
fu il primo atleta diabetico al mondo ad affrontare competizioni di maratona e di ultramaratona e
negli anni 1985-86-87 registrò risultati di 10h42’,11h39’ ed infine il suo primato personale in
9h36’. Alla fine degli anni Ottanta i tempi raggiunti sono talvolta di buon valore; dopo Ghelli sotto
le dieci ore corre anche Enrico Passerini di Francolino (4 Passatori con un miglior tempo di
9h59’) ed addirittura sotto le nove ore Peppino Nardone (27° in 8h57’) e Gianni Finessi (39° in
8h39’).
Nel 1989 inizia la serie dei suoi Passatori Giuliano Rolli che realizza una notevole impresa
concludendo la gara per dieci volte consecutive ! Nello stesso periodo lo imita anche Giuliano
Baldrati di Argenta ed anche meglio (12 Passatori) farà anni più tardi il notissimo Luigi Luzietti
96

Giuliano Rolli conclude il suo decimo
Passatore consecutivo
97
(tra i suoi tempi un 9h20’ del 1990) ; non
contento parteciperà addirittura a sette edizioni
dell’Atene – Sparta competizione di
245 km (nel 1991 si classificò al sesto posto
assoluto) e nel 1989 alla “Maratona di Sabbia”
nel deserto marocchino, un’esperienza
unica lunga 200 km conclusa al 68° posto
su 250 partecipanti.
Scusandoci con chi non riusciremo a
citare, causa le difficoltà insite in tali ricerche,
proseguiamo con tutti i nominativi che
abbiamo trovato : Pierluigi Simoni (almeno 6
partecipazioni), un nutrito gruppo di Argenta
(Natalino Melandri 8 Passatori, Pietro Zucchini
5 ed ancora Adriano Saruis, Fabio Bolini,
Augusto Bevilacqua, Gianfranco Pamini),
Primo Salghini, Giovanni Trazzi, Giuseppe
Padoan, Augusto Beltrami, Cesare Brizio,
Bruno Cavallini, Mario Fenzi, Daniele
Menegatti, Maurizio Carassai, Lauterio Biolcati,
Franco Pirani, Antonio Santi, Marco
Morini, Mirco Bertasi.
Negli ultimi anni si sono inoltre affacciati
sulla scena anche atleti che sono riusciti
ha correre la 100 km a livello nazionale
primo fra tutti Gabriele Scardetta capace di
correre nel 2002 in 8h 02’19’’ conquistando
un’ ottimo decimo posto assoluto; successi-
vamente grazie ad una vittoria nella 50 km in pista organizzata a Ferrara nel 2000, Scardetta ha
conquistato di diritto la sua prima maglia azzurra partecipando ai campionati europei svoltisi in
Francia nello stesso anno. Nato come maratoneta già nei primi anni novanta decise di affrontare
le competizioni sulla distanza dei 50 km, dopo alcune gare quali la 50 km di Romagna, Bologna
– Zocca, l’atleta della G.P.V. di Vigarano Mainarda decise il grande passo nel 2000 partecipando
alla Firenze – Faenza dove concluse in 8 ore e 25’28’’. Sulla stessa “frequenza” troviamo
Giorgio Salmi anch’esso esperto maratoneta ed ultramaratoneta, capace di correre numerose
gare lunghe anche in un brevissimo lasso di tempo. Allenato da Vito Melito Giorgio ha collezionato
numerosi risultati importanti quali: primo alla 50 km del Lago Segrino nel 1997 conclusa in
3h21’03’’, ottavo alla Bologna - Zocca nel 2000, due le prove sulla 100 km la prima a Mulhouse
35° in 8h 11’26’’ e la seconda nel 2001 al Passatore conclusa al quindicesimo posto in 8 ore
21’32’’. Un caso che possiamo anche definire “atipico” è quello di Alberto Azzi in gioventù valido
canottiere in seguito per ragioni varie convertito alle distanze di maratona ed ultramaratona. Azzi
grazie alla sua caparbietà e tenacia sicuramente costruita nel canottaggio, è riuscito a completare
nel 2001 una Firenze - Faenza con un memorabile 8h23’.
Un notevole risultato è stato inoltre conseguito dal centese Fabrizio Govoni che oltre al
Passatore alla 100 km di Montagnana del 1990 è sceso sotto le 8 ore (7:51:27); un confronto
tecnico è naturalmente poco proponibile trattandosi di percorsi ovviamente differenti.
Per quanto riguarda vittorie importanti in gare più brevi ricordiamo inoltre un grande successo
di Giuseppe Rossetti negli anni Settanta alla Pistoia-Abetone di 53 chilometri e la doppietta
di Maura Bulzoni (1998 e 1999) alla 50 km di Romagna nella quale si può in precedenza
ascrivere ai colori ferraresi anche il successo della ravennate Lucia Soranzo (1986) che per alcuni
anni fu tesserata al Cus (raggiunse anche la maglia azzurra nella specialità della corsa in

montagna). Essendo passati al settore femminile completiamo i dati di Maura Bulzoni che alla
Firenze-Faenza fece grandi prove nel 1994 e 1998 correndo rispettivamente in 9h57’ e 9h00’18’’
(terza assoluta); nel 1999 e 2000 ha vinto anche i campionati italiani di 100 km in pista 9h48’ e
9h40’; nello stesso 2000 ha gareggiato per l’Italia al campionato europeo dei 100 km a Belvès
(Francia) arrivando tredicesima in 10h 07’ (l’Italia fu seconda nella classifica a squadre); nel
2001 un’altra importante competizione con la partecipazione al campionato del mondo di 100
km su strada concluso al 28° posto in 9h 34’ a Cledèr (Francia). L’attività della Bulzoni si è anche
estesa oltre alle numerose gare di 50 km corse anche in preparazione delle 100km, in una
gara massacrante, il campionato europeo di 24 ore su strada ad Uden (Olanda) dove nel 2000
riuscì a percorrere 165 km finendo al 20° posto assoluto.
Nello stesso periodo anche un’altra atleta si cimentava in corse di lunga lena con obiettivi
alquanto diversi, parliamo di Valentina Maisto capace di correre ben più di una maratona al mese
e sotto questo aspetto possiamo anche considerarla tra le primissime atleta alla ricerca di
primati più rivolti alla quantità di maratone corse in un anno che al risultato fine a se stesso. Alla
Maisto non poteva certamente mancare nel suo “palmares” una 100 km così nel 1993 si dedico
a questo tipo di attività correndo due prove di 50 km, la 50 di Romagna e la Pistoia – Abetone
per poi concludere con la gara del “Passatore” conclusa in 11h45’. Si è cimentata in seguito
anche nel famoso Ironman (o Ironwoman ?) del triathlon e ad oggi ha corso oltre 80 maratone
con un primato personale di 3h01’14’’ con l’obiettivo di superare presto quota 100 . Alla 100
chilometri del Passatore hanno inoltre partecipato con un valido risultato Giuliana Ferraresi della
Polisportiva Quadrilatero
e Roberta Elia (atletica Terramia)
in meno di 12 ore .
Antonella Piccoli ha
ugualmente corso ottime ultramaratone,
tra i suoi migliori
risultati ricordiamo nel
2001 un terzo posto a Castelbolognese
(50 km) in 3h
55’18’’ e nel 2002 un altro
terzo posto alla Pistoia-
Abetone (53 km) in 4h
15’04’’.
Tra gli atleti ferraresi
recentemente impegnati in
competizioni di ultra maratona
citiamo i risultati di
Aniello Sarno quarto assoluto
alla Pistoia - Abetone
del 2001 in 3h 43’52’’, di
Carlo Felloni 19° in
4h16’57” nel 2002 , di Alberto
Alberti 15° alla Bologna
– Zocca del 2002 ; quest’ultima
manifestazione è
stata recentemente riproposta
dopo una lunga pausa,
in anni lontani fece un buon
risultato Floriano Guglielmi
della Putinati giungendo
quarto nel 1978 .
Alberto Ghelli (a destra) taglia il traguardo
accompagnato da Carlo Felloni
98

Giuliano Zamboni e Daniele Trevisi (a destra)
alla Ferrara mare del 1978, primo dei ferraresi
99
FERRARA – MARE 60 KM / EDIZIONI
1976 – 77 – 78
Le tre edizioni della Ferrara – Mare furono
organizzate dalla Polisportiva Ferrariola con
la collaborazione degli Enti Locali interessati e
l’ A.R.C.I – U.I.S.P. Queste tre manifestazioni
rappresentarono anche il primo pallido tentativo
di dare vita ad un turismo sportivo. Il percorso
con partenza da Piazza Municipale e arrivo
a Porto Garibaldi prevedeva anche due traguardi
intermedi, il primo situato a Masi Torello
(18° km) il secondo a San Giovanni di Ostellato
(42° km).
La prima edizione si disputò l’11 aprile del
1976, quel giorno si presentarono sulla linea
di partenza 700 atleti provenienti da tutta la penisola,
alcuni dei quali in preparazione della
100 km del Passatore ( Firenze – Faenza).
Le cronache parleranno di una gara resa
dura dal freddo e con un forte vento contrario,
condizioni climatiche che non impedirono ad
uno specialista quale Elvino Gennari ( Rilus
S.Felice sul Panaro) di tagliare per primo il traguardo
in 3 ore51’00’’ distanziando di ben 9 minuti
il secondo arrivato, il compagno di squa-
dra Erio Rurini. Nei primi posti assoluti troviamo anche due atleti ferraresi Nicolino Fiscelli sesto
in 4 ore23’45’’ e Giuseppe Rossetti ottavo 4 ore31’00’’. Nel gentil sesso si era imposta Vittoria
Salerno su Silvana Strazzari. E’ bene ricordare che in quegli anni la F.I.D.A.L non aveva ancora
istituito il Campionato Italiano femminile di maratona, pertanto l’attività delle donne nella gare
di resistenza era piuttosto ridotta. Solo nel 1980 il 12 ottobre a Rieti si disputerà il primo Campionato
Italiano di maratona, vinto da Maria Pia D’Orlando in 2 ore 49’22’’.
In una giornata calda, quasi estiva, il 24 aprile1977 parti’ la seconda edizione della Ferrara
– Mare.
Dei 700 atleti iscritti solo 330 di cui 10 donne porteranno a termine i 60 chilometri che separano
la città da Porto Garibaldi, gli altri sceglieranno di fermarsi nei traguardi intermedi di
Masi Torello (18° km) e San Giovanni di Ostellato (42° km).
Il maratoneta polesano Mario Bonini vide per primo il Porto lagunare, concludendo la gara
con il nuovo primato del percorso di 3 ore 49’18’’. Dei ferraresi il primo fu Giuseppe Rossetti
(CUS Ferrara) che giunse al quarto posto in 4 ore 07’16’’.
La maratoneta Lidia Bellentani (Record Sport Bologna) si aggiudicò la prova femminile
completando il percorso in 6 ore 26’35’’.
L’ultima edizione della Ferrara – Mare si tenne il 9 aprile 1978, a salutarla una splendida
giornata primaverile, che regalò concorrenti anche un clima ideale. Dei *720 atleti alla partenza,
solo 195 completeranno questa faticosissima prova.
Il traguardo più onorato fu infatti quello di San Giovanni di Ostellato ( evidentemente già
allora i 42 km erano considerati più simpatici) inaugurato in questa edizione con un tempo leggermente
inferiore alle tre ore dall’atleta della società Otello Putinati di Ferrara, Giuseppe Baravelli.
Il caso volle, che il vincitore della terza ed ultima Ferrara – Mare, fosse Loris Gennari ossia
il fratello gemello di Elvino Gennari, il vincitore della prima.

L’atleta modenese della Rilus San Felice sul Panaro, valido centochilometrista, giunse a
Porto Garibaldi in 3 ore 36’05’’, migliorando di ben 13 minuti il precedente primato e distanziando
il secondo Mario Bonini di oltre 12 minuti.
Doppietta della bolognese Lidia Bellentani nella gara femminile che si aggiudicò la prova
con il tempo di 5 ore 55’27’’ sulla ferrarese Isa Bandiera.
I colori ferraresi furono difesi dal giovanissimo Daniele Trevisi (Migliarino classe 1962), che
concluse la sua fatica all’undicesimo posto in 4 ore 51’49’’.
TROFEO ULTRAMARATHON / EDIZIONI 2000 – 2001 / 50 KM IN PISTA
Grazie alla nascita della nuova Associazione Sportiva Decathlon, dopo poco più di un ventennio
dalla prima Ferrara - Mare, vengono nuovamente organizzate in città due gare di ultramaratona
sulla distanza dei 50 km. Entrambe le competizioni si svolgeranno in pista, questa
novità, consentirà a tutti i partecipanti di avere la certezza della distanza percorsa, rimanendo
così lontani dalle comuni polemiche riguardanti la regolarità dei percorsi nelle competizioni su
strada.
La prima edizione si è disputata il 4 marzo del 2000 ed era valida anche quale 1° campionato
italiano di 50 km in pista. Al via circa 20 atleti provenienti da tutta la penisola tra i quali
molti specialisti della 100 km : Enrico Vedilei, Loris Gennari, Massimo Alpi, Gabriele Scardetta,
Emiliano Piola ed Antonio Mazzeo. L’inizio della gara vede alcuni chilometri condotti prima da
Claudio Bottoni poi da Stefano Carrara, entrambi si fermeranno insieme al favorito Massimo Alpi
dopo 30 chilometri. Il ritiro dei battistrada favorirà Gabriele Scardetta l’unico ferrarese rimasto
e grande sorpresa della manifestazione. Rimasto a lungo in seconda posizione Scardetta con
una bella rimonta raggiunge il primo posto poco oltre il km 40 e taglia il traguardo dopo 3h15’46”
aggiudicandosi sia il primo titolo italiano I.U.T.A che la convocazione per i campionati Europei
dei 100 chilometri. Al secondo posto Emiliano Piola in 3h 16’09’, terzo Enrico Vedilei a 2’ e 26’’
dal vincitore.
In campo femminile grande risultato
di Giuseppina Fadigati; l’atleta lombarda
di Brugherio si è imposta come
da pronostico con il nuovo record italiano
di 3h46’43’’ distanziando la ferrarese
Maura Bulzoni andata in crisi al trentesimo
chilometro e che ha comunque
concluso pure lei sotto il proprio precedente
primato in 4h19’34” .
La seconda edizione si è disputata
il 3 marzo 2001 sempre in pista, ancora
valida quale campionato italiano
I.U.T.A. Alla partenza si sono portati
15 atleti alcuni dei quali erano già presenti
nella precedente edizione. La vittoria
questa volta è andata a Massimo
Alpi in 3h 14’22’’ mentre Gabriele Scardetta
si è dovuto accontentare della seconda
piazza a 2’48’’ dal vincitore. In
campo femminile rivincita per la ferrarese
Maura Bulzoni che si aggiudica la
gara in 4h15’35’’ stabilendo così anche
il nuovo primato personale in pista.
Antonella Piccoli
100

RISULTATI FERRARA – MARE KM 60
1 - 11 APRILE 1976
1. Elvino Gennari Rilus S.Felice s.Panaro 3:51:00
2. Erio Rurini Rilus S.Felice s.Panaro 4:00:14
3. Romano Baccaro Acquadela Bologna 4:03:57
4. Roberto Zannini Endas Mameli Ravenna 4:14:20
5. Alfio Mongardi Sacmi Imola 4:20:24
6. Nicolino Fiscelli Pol. Putinati Ferrara 4:23:45
7. Roberto Mela Acquadela Bologna 4:27:12
8. Giuseppe Rossetti CUS Ferrara 4:31:00
9. Davide Pavoncello Podistica Modenese 4:32:47
10. Marino Zannoni G.S. Casalborsetti 4:34:51
1. Vittoria Salerno Gelateria Alberto Milano 5 ore ?
2. Silvana Strazzari
3. Germana Babini
4. Lidia Bellentani Record Sport Bologna ?
5. Adriana Ruzzante Podisti Padovani ?
2 - 24 APRILE 1977
1. Mario Bonini G.P. Avis Polesella 3:49:18
2. Roberto Zannini Endas Mameli Ravenna 3:55:38
3. Loris Gennari Rilus S.Felice s.Panaro 3:58:03
4. Giuseppe Rossetti CUS Ferrara 4:07:16
5. Attilio Liberini G.P. Avis Polesella 4:14:52
6. Pietro Idili Ass. Atletica Milano 4:20:17
7. Tiziano Bertacchini Rilus S.Felice s.Panaro 4:23:47
8. Giuseppe Corradi G.P. Avis Polesella 4:26:36
9. Oberdan Nonni Pol. Putinati Ferrara 4:44:53
10. Vittorio Suprani Endas Mameli Ravenna 4:45:23
1. Lidia Bellentani Record Sport Bologna 6:26:35
2. Claudia Ardizzoni Folgore Cona 7:20:00
3. Adriana Ruzzante Podisti Padovani 7:30:28
4. Isa Bandiera Bar Rossi Ferrara 7:47:22
5. Miranda Beltrami Bastione Ravenna 8:22:30
3 - 9 APRILE 1978
1. Loris Gennari Rilus S.Felice s.Panaro 3:36:05
2. Mario Bonini G.P. Avis Polesella 3:48:09
3. Giuseppe Corradi G.P. Avis Polesella 4:01:15
4. Franco Sereno G.P. Avis Polesella 4:22:56
5. Nevio Ranzi Adria Sport Ravenna 4:25:10
6. Angelo Pinardi Rilus S.Felice s.Panaro 4:32:47
7. Gaetano Cairo Codogno Milanese 4:34:19
8. Iliano Marchetti Rilus S.Felice s.Panaro 4:37:09
9. Renzo Grossi Codogno Milanese 4:39:41
10. Aurelio Zofoli G.P. Cesenatico 4:48:38
11. Daniele Trevisi Polisportiva Migliarino 4:51:49
1. Lidia Bellentani Record Sport Bologna 5:55:27
2. Isa Bandiera Bar Rossi Ferrara 6:24:07
3. Germana Babini Adria Sport Ravenna 6:53:35
4. Angela Fratti Fidenza 7:29:09
5. Floriana Lolli Rondone Bologna 7:38:14
101
Traguardo maratona (Ferrara-S. Giovanni di Ostellato)
1. Giuseppe Baravelli Pol. Putinati Ferrara 2:50:
2. Carlo Mosca Oras Copparo 2:57:40
3. Marco Margutti Invicta Copparo 3:18:54
1. Fiorella Bellinza Milano tempo ?
CAMPIONATI ITALIANI I.U.T.A. 50 CHILOMETRI IN PISTA
Ferrara 4-3-2000
1. Gabriele Scardetta G.P. Vigaranese 3:15:36
2. Emiliano Piola Mantova 3:16:09
3. Enrico Vedilei Pescara 3:17:42
4. Ferdinando Perentin Bergamo 3:30:51
5. Antonio Mazzeo Bergamo 3:37:22
1. Giuseppina Fadigati Brugherio 3:46:43
2. Maura Bulzoni Folgore Cona 4:12:23
Ferrara 3-3-2001
1. Massimo Alpi Bologna 3:14:22
2. Gabriele Scardetta G.P. Vigaranese 3:17:00
3. Flaviano Polinori Ancona 3:28:46
4. Ludwig Brunner Bolzano 3:29:24
5. Antonio Mazzeo Bergamo 3:43:56
1. Maura Bulzoni Folgore Cona 4:15:35
(traguardo 30 km : 1. Antonella Piccoli 2:22:28)
Alberto Alberti all’arrivo della Bologna Zocca, 2002

MARATONA MASCHILE
2:05:38 Khalid Khannouchi (Usa) Londra 02
2:05:48 Paul Tergat (Ken) Londra 02
2:06:05 Ronaldo Da Costa (Bra) Berlino 98
2:06:16 Moses Tanui (Ken) Chicago 99
2:06:16 Daniel Njenga (Ken) Chicago 02
2:06:16 Toshinari Takaoka (Jpn) Chicago 02
2:06:33 Gert Thys (Rsa) Tokyo 99
2:06:35 Haile Gebrselassie (Eth) Londra 02
2:06:36 Antonio Pinto (Por) Londra 00
2:06:44 Josephat Kiprono (Ken) Berlino 99
2:06:46 Abdelkader ElMouaziz(Mar) Chicago 02
2:06:47 Fred Kiprop (Ken) Amsterdam 99
2:06:47 Raymond Kipkoech (Ken) Berlino 02
2:06:49 Tesfaye Jifar (Eth) Amsterdam 99
2:06:49 Simon Biwott (Ken) Berlino 02
2:06:50 Belayneh Dinsamo (Eth) Rotterdam 88
2:06:50 William Kiplagat (Ken) Amsterdam 99
2:06:51 Atsushi Fujita (Jpn) Fukuoka 00
2:06:52 Vincent Kipsos (Ken) Berlino 02
2:06:54 Ondoro Osoro (Ken) Chicago 98
2:06:57 Takayuki Inubushi (Jpn) Berlino 99
2:06:57 Tesfaye Tola (Eth) Amsterdam 99
2:07:02 Sammy Lelei (Ken) Berlino 95
2:07:02 Driss El Himer (Fra) Amsterdam 01
2:07:06 Ian Syster (Rsa) Londra 02
2:07:07 Ahmed Salah (Dji) Rotterdam 88
2:07:09 Japhet Kosgei (Ken) Rotterdam 99
MEZZA MARATONA MASCHILE + : distanza dubbia
59:06 Paul Tergat (Ken) Lisbona 00
59:20 Hendrik Ramaala (Rsa) Lisbona 00
59:31 Patrick Ivuti (Ken) Lisbona 00
59:38 Faustin Baha (Tan) Lisbona 00
59:41 Haile Gebrselassie (Eth) Lisbona 02
59:43 Antonio Pinto (Por) Lisbona 98
59:47 Moses Tanui (Ken) Milano 93
59:51 William Kiplagat (Ken) Lisbona 00
59:51 Tesfaye Tola (Eth) Malmo 00
59:52 Fabian Roncero (Esp) Berlino 01
59:53 Philip Rugut (Ken) Udine 02
59:56 Shem Kororia (Ken) Kosice 97
59:58 Paul Kosgei (Ken) S. Shields 02
1:00:00 Kenneth Cheruiyot (Ken) Kosice 97
1:00:01 Paul Koech (Ken) Uster 98
1:00:01 Japhet Kosgei (Ken) Lisbona 99
1:00:02 Benson Masya (Ken) S. Shields 94
1:00:02 Darren Wilson (Aus) Tokyo 97
1:00:02 John Yuda (Tan) S. Shields 02
1:00:04 Joseph Kimani (Ken) Lisbona 98
1:00:04 Tesfaye Jifar (Eth) Bristol 01
1:00:06 Steve Moneghetti (Aus) Tokyo 93
1:00:06 Robert M.Cheruiyot (Ken) Roma-Ostia 02
1:00:09 + Paul Evans (Gbr) Marrakech 95
1:00:11 Matthews Temane (Rsa) E. London 87
1:00:11 Zithulele Sinqe (Rsa) E. London 87
1:00:11 Todd Williams (Usa) Tokyo 93
1:00:12 + Laban Chege (Ken) Marrakech 95
CIFRE E DATI
GRADUATORIE MONDIALI (al 1 gennaio 2003)
102
MARATONA FEMMINILE
2:17:18 Paula Radcliffe (Gbr) Chicago 02
2:18:47 Catherine Ndereba (Ken) Chicago 01
2:19:46 Naoko Takahashi (Jpn) Berlino 01
2:20:23 Yanan Wei (Chn) Pechino 02
2:20:43 Tegla Loroupe (Ken) Berlino 99
2:20:43 Margaret Okayo (Ken) Boston 02
2:21:06 Ingrid Kristiansen (Nor) Londra 85
2:21:21 Joan Benoit (Usa) Chicago 85
2:21:21 Yingjie Sun (Chn) Pechino 02
2:21:22 Yoko Shibui (Jpn) Chicago 02
2:21:31 Svetlana Zakharova (Rus) Chicago 02
2:21:45 Uta Pippig (Ger) Boston 94
2:22:12 Eri Yamaguchi (Jpn) Tokyo 99
2:22:19 Gete Wami (Eth) Amsterdam 02
2:22:23 Catherina McKiernan (Irl) Amsterdam 98
2:22:33 Lyudmila Petrova (Rus) Londra 02
2:22:36 Lornah Kiplagat (Ken) Chicago 00
2:22:46 Reiko Tosa (Jpn) Londra 02
2:22:54 Lidia Simon (Rom) Osaka 00
2:22:56 Harumi Hiroyama (Jpn) Osaka 00
2:23:05 Marleen Renders (Bel) Parigi 02
2:23:17 Shujing Zhang (Chn) Pechino 02
2:23:19 Susan Chepkemei (Ken) Londra 02
2:23:21 Fatuma Roba (Eth) Boston 98
2:23:22 Joyce Chepchumba (Ken) Londra 99
2:23:29 Rosa Mota (Por) Chicago 85
2:23:31 Esther Wanjiru (Ken) Osaka 00
MEZZA MARATONA FEMMINILE + : distanza dubbia
1:05:44 Susan Chepkemei (Ken) Lisbona 01
1:06:34 Lornah Kiplagat (Ken) Lisbona 01
1:06:40 + Ingrid Kristiansen (Nor) Sandnes 87
1:06:43 Masako Chiba (Jpn) Tokyo 97
1:06:44 Elana Meyer (Rsa) Tokyo 99
1:06:47 Paula Radcliffe (Gbr) Bristol 01
1:06:49 Esther Wanjiru (Ken) Tokyo 99
1:07:03 Derartu Tulu (Eth) Lisbona 01
1:07:11 Liz McColgan (Gbr) Tokyo 92
1:07:12 Tegla Loroupe (Ken) Lisbona 96
1:07:19 Sonia O’Sullivan (Irl) S. Shields 02
1:07:48 Kerryn McCann (Aus) Tokyo 00
1:07:50 Catherina McKiernan (Irl) Lisbona 98
1:07:53 Edith Masai (Ken) Nizza 01
1:07:54 Catherine Ndereba (Ken) L’Aja 01
1:07:56 Susie Power (Aus) S. Shields 02
1:07:58 Uta Pippig (Ger) Kyoto 95
1:07:59 Restituta Joseph (Tan) Malmo 00
1:08:09 Cristina Pomacu (Rom) Lisbona 98
1:08:10 Const. Tomescu (Rom) Drobeta T. 02
1:08:17 Berhane Adere (Eth) Bristol 01
1:08:18 Izumi Maki (Jpn) Tokyo 96
1:08:18 Yoshiko Ichikawa (Jpn) Tokyo 97
1:08:18 Joyce Chepchumba (Ken) Malmo 00
1:08:21 Albertina Dias (Por) Lisbona 96
1:08:22 Mizuki Noguchi (Jpn) Miyazaki 02
1:08:23 Fernanda Ribeiro (Por) Lisbona 00
1:08:30 Maria Guida (Ita) Lisbona 96

MONDIALE MASCHILE
6:13:33 Takahiro Sunada (Jpn) L. Saroma 98
6:16:41 Jean-Paul Praet (Bel) Winschoten 92
6:18:09 Valmir Nunes (Bra) Winschoten 95
6:20:44 Aleksey Volgin (Rus) Winschoten 95
6:20:59 Aleksandr Masarygin (Rus) Rognonas 93
6:22:08 Yasufumi Mikami (Jpn) L. Saroma 99
6:22:28 Konstantin Santalov (Rus) Barcelona 92
6:22:33 Jaroslav Janicki (Pol) Kalisz 95
6:23:14 Grigoriy Murzin (Rus) S.C.Bezana 00
6:23:15 Pascal Fétizon (Fra) Winschoten 00
6:24:05 Simon Pride (Gbr) Chavagnes 99
6:24:26 Thierry Guichard (Fra) Chavagnes 99
6:24:29 Kazimierz Bak (Ger) L. Saroma 94
6:25:07 Bruce Fordyce (Rsa) Stellenbosch 89
6:25:19 Jiri Jelinek (Cze) Amiens 95
6:25:25 Sergey Yanenko (Rus) Winschoten 97
6:26:13 Jean-Marc Bellocq (Fra) Amiens 90
6:26:23 Kiminari Kondo (Jpn) L. Saroma 95
6:26:56 Rainer Muller (Ger) Troisdorf 99
6:26:58 Shaun Meiklejohn (Rsa) L. Saroma 94
6:27:29 Andrzej Magier (Pol) Rodenbach 93
6:28:11 Don Ritchie (Gbr) Santander 82
6:29:13 Dmitriy Radyuchenko(Rus) Winschoten 00
6:29:25 Tim Sloan (Aus) Richmond 95
6:29:29 Oleg Kharitonov (Rus) Winschoten 00
6:29:34 Karl-Heinz Doll (Ger) Hanau 90
6:30:04 Igor Ryabov (Rus) Chavagnes 95
6:30:07 Vladimir Netreba (Rus) Mosca 01
MONDIALE FEMMINILE
6:33:11 Tomoe Abe (Jpn) L. Saroma 00
7:00:48 Ann Trason (Usa) Winschoten 95
7:11:42 Nariko Kawaguchi (Jpn) L. Saroma 96
7:18:57 Birgit Lennartz (Ger) Hanau 90
7:20:22 Maria Venancio (Bra) Cubatao 98
7:22:18 Valentina Lyakhova (Rus) Amiens 94
7:24:52 Elvira Kolpakova (Rus) Winschoten 02
7:25:21 Edit Berces (Hun) Winschoten 00
7:27:19 Carolyn Hunter-Rowe (Gbr)Torhout 93
7:27:39 Valentina Shatyayeva (Rus) Torhout 93
7:30:23 Makiko Hotta (Jpn) L. Saroma 02
7:30:32 Maria Bak (Ger) Kalisz 94
7:31:47 Helene Joubert (Rsa) Winschoten 95
7:31:55 Ricarda Botzon (Ger) Winschoten 01
7:32:17 Constanze Wagner (Ger) Neuwittenbek 98
7:33:02 Anna Balosakova (Svk) Chavagnes 99
7:33:14 Monica Casiraghi (Ita) Winschoten 02
7:33:46 Donna Perkins (Usa) Sacramento 94
7:34:05 Irina Petrova (Rus) Torrelavega 92
7:34:27 Alcira Lario (Por) Torhout 94
7:36:12 Norimi Sakurai (Jpn) L. Saroma 02
7:36:32 Marina Mishlianova (Rus) Mosca 02
7:37:02 Marina Bychkova (Rus) Winschoten 01
7:37:05 Marta Vass (Hun) Torhout 92
7:37:06 Tatyana Zhyrkova (Rus) Torhout 02
7:37:19 Martine Cubizolles (Fra) Chavagnes 99
7:38:03 Akiko Sekiya (Jpn) Torhout 02
7:38:10 Tanja Schaefer (Ger) Troisdorf 99
7:40:05 Oksana Ladyzhina (Rus) Chavagnes 99
7:40:09 Isabelle Olive (Fra) Winschoten 97
7:40:58 Linda Meadows (Aus) Korow 95
GRADUATORIE 100 CHILOMETRI
103
ITALIANA MASCHILE
6:34:23 Mario Fattore Torhout 02
6:37:10 Normanno Di Gennaro Faenza 88
6:40:31 Vito Melito Faenza 78
6:45:31 Elvino Gennari Faenza 78
6:46:15 Mario Ardemagni Winschoten 02
6:47:22 Stefano Sartori Winschoten 99
6:52:44 Fausto Coletti Faenza 84
6:53:01 Loris Gennari Hartola 78
6:57:03 Mauro Cilia Faenza 83
6:57:08 Andrea Bernabei Chavagnes 99
ITALIANA FEMMINILE
7:33:14 Monica Casiraghi Winschoten 02
8:12:53 Elvira Zoboli Winschoten 02
8:25:39 M. Luisa Costetti Winschoten 00
8:41:36 Giuseppina Fadigati Romano L. 00
8:44:38 Deborah Bruni Winschoten 02
8:49:12 Lorena Di Vito Winschoten 02
8:54:13 Rosanna Pellizzari Chavagnes 99
9:00:18 Maura Bulzoni Faenza 98
9:20:10 Amabile Salarino Brianza 88
9:26:33 Simonetta Cartoni Faenza 87
IUTA Associazione italiana ultramaratona e trail
CAMPIONI ITALIANI 100 KM SU STRADA
1998 Stefano Sartori 6:59:22
1999 Giacomo Romani 7:30:25
2000 Andrea Bernabei 7:13:41
2001 Mario Fattore 7:09:39
2002 Stefano Sartori 7:09:48
1998 Giuseppina Fadigati 8:48:44
1999 M. Luisa Costetti 9:48:24
2000 Giuseppina Fadigati 8:41:36
2001 Monica Casiraghi 8:11:43
2002 M. Luisa Costetti 8:55:02
COS'E' LA I.U.T.A.
IUTA
Italian Ultramarathon
and Trail Association
Associazione Italiana
Ultramaratona e Trail
Si scrive IUTA, si legge Associazione italiana ultramaratona
e trail. Organizzazione costituita nel dicembre 1998
per dare voce e soprattutto corpo a coloro operano nei
settori dell'ultramaratona e del trail.
IUTA, acronimo di Italian Ultramarathon and Trail Association,
vuol essere il tangibile punto di riferimento per
atleti, dirigenti, organizzatori, sponsor, media; non persegue
scopo di lucro, tra i principali obiettivi si prefigge: diffusione,
tutela, promozione, patrocinio, organizzazione di
eventi sportivi e culturali, secondo i dettami dell' IAU (International
Association of Ultrarunners), che opera sotto
l'egida IAAF.
Con la FIDAL collabora anche per la selezione degli atleti
delle squadre Nazionali dei 100 km e delle 24 ore di
corsa. La IUTA è riconosciuta dalla IAU dal settembre
1999 e riconosciuta dalla FIDAL con delibera del Consiglio
Federale n. 85 del 2000. IUTA, casella postale 316,
18038 Sanremo - iuta@libero.it - tel 0184.660882

I PIÙ IMPORTANTI RISULTATI FERRARESI NELLA CORSA SU STRADA
PRESENZE IN NAZIONALE DI ATLETI FERRARESI O DI SOCIETA’ FERRARESI
MARATONA
Angers 15-6-1974 Incontro 4 Nazioni ritirato Magnani (Cus Ferrara)
Otrokovice 2-6-1976 Incontro 4 Nazioni 18. Mazzanti (Cus Ferrara) 2:23:24
Montreal 31-7-1976 Giochi Olimpici 13. Magnani (Pro Patria) 2:16:56
Chateaudun 11-6-1978 Incontro 5 Nazioni 7. Mazzanti (Cus Ferrara) 2:20:52
Praga 3-9-1978 Campionati Europei 6. Magnani (Pro Patria) 2:12:45
Bruxelles 9-6-1979 Incontro 5 Nazioni 6. Magnani (Pro Patria) 2:19:12
Mosca 1-8-1980 Giochi Olimpici 8. Magnani (Pro Patria) 2:13:12
Agen 13-9-1981 Coppa Europa 1. Magnani (Pro Patria) 2:13:29
Agen 13-9-1981 Coppa Europa 5. Fogli (Snia Milano) 2:45:41
Atene 12-9-1982 Campionati Europei 2. Fogli (Snia Milano) 2:36:29
Laredo 19-6-1983 Coppa Europa 39. Pizzolato (Cus Ferrara) 2:22:03
Casablanca 16-9-1983 Giochi del Mediterraneo 6. Basiliana (Cus Ferrara) 2:26:07
Helsinki 7-8-1983 Campionati Mondiali 6. Fogli (Snia Milano) 2:33:31
Los Angeles 5-8-1984 Giochi Olimpici 9. Fogli (Snia Milano) 2:29:28
Hiroshima 13-4-1985 Coppa del Mondo 4. Fogli (Snia Milano) 2:35:45
6. Rita Marchisio (Cus Ferrara)
11 Emma Scaunich (Cus Ferrara)2:39:42
Hiroshima 14-4-1985 Coppa del Mondo 6. Pizzolato (Cus Ferrara) 2:10:23
9. Magnani (Cus Ferrara) 2:11:02
Kobe 1-9-1985 Universiadi 1. Pizzolato (Cus Ferrara) 2:20:06
Roma 15-9-1985 Coppa Europa 6. Laura Fogli (Snia Milano) 2:35:06
7. Scaunich (Cus Ferrara) 2:36:46
9. Marchisio (Cus Ferrara) 2:36:58
Stoccarda 26-8-1986 Campionati Europei 2 Fogli (Cus Ferrara) 2:32:52
13. Marchisio (Cus Ferrara) 2:42:06
Stoccarda 30-8-1986 Campionati Europei 2. Pizzolato (Cus Ferrara) 2:10:57
Seul 11-4-1987 Coppa del Mondo 12. Marchisio (Cus Ferrara) 2:36:12
23. Scaunich (Cus Ferrara) 2:39:26
Seul 12-4-1987 Coppa del Mondo 3. Bettiol (Cus Ferrara) 2:11:28
Zagabria 19-7-1987 Universiadi ritirato Fausto Molinari (Cus Ferrara)
Campionati Italiani a Venezia 1987:
Marchisio, Scaunich e Bettiol con l’allenatore Giampaolo Lenzi
104

Roma 29-8-1987 Campionati Mondiali 20. Scaunich (Cus Ferrara) 2:44:41
ritirata Marchisio (Cus Ferrara)
Roma 6-9-1987 Campionati Mondiali 7. Pizzolato (Cus Ferrara) 2:14:03
13. Bettiol (Cus Ferrara) 2:17:45
Huy 30-4-1988 Coppa Europa 12. Scaunich (Cus Ferrara) 2:36:31
ritirata Marchisio (Cus Ferrara)
Seul 23-9-1988 Giochi Olimpici 6. Fogli (Cus Ferrara) 2:27:49
Seul 2-10-1988 Giochi Olimpici 16. Pizzolato (Cus Ferrara) 2:15:20
Milano 15-4-1989 Coppa del Mondo 13. Scaunich (Cus Ferrara) 2:40:01
17. Striuli (Cus Ferrara) 2:41:15
ritirata Laura Fogli (Cus Ferrara)
Milano 16-4-1989 Coppa del Mondo 7. Bettiol (Cus Ferrara) 2:12:41
21. Pizzolato (Cus Ferrara) 2:15:46
Duisburg 26-8-1989 Universiadi 15. Molinari (Cus Ferrara) 2:25:19
Spalato 27-8-1990 Campionati Europei 4. Scaunich (Cus Ferrara) 2:37:19
Spalato 1-9-1990 Campionati Europei 4. Bettiol (Cus Ferrara) 2:17:45
Londra 21-4-1991 Coppa del Mondo 13. Laura Fogli (R. C. Comacchio) 2:32:41
ritirata Scaunich (Cus Ferrara)
Londra 21-4-1991 Coppa del Mondo 10. Bettiol (Cus Ferrara) 2:11:53
Tokyo 25-8-1991 Campionati Mondiali ritirata Fogli (Running Club Comacchio)
Tokyo 1-9-1991 Campionati Mondiali 6. Bettiol (Cus Ferrara) 2:15:58
Barcellona 1-8-1992 Giochi Olimpici 18. Scaunich (Cus Ferrara) 2:46:18
Helsinki 7-8-1994 Campionati Europei (1) ritirata Fogli (Running Club Comacchio)
Atene 9-4-1995 Coppa del Mondo 19. Fogli (Paf Verona) 2:40:13
Atene 9-8-1997 Campionati Mondiali (2) 24. Fogli (Marathon Torino) 2:43:28
Budapest 23-8-1998 Campionati Europei (1) 19. Borghini (Cus Ferrara) 2:35:25
Edmonton 12-8-2001 Campionati Mondiali 26. Ferrari (Maratona di Torino) 2:36:07
(1) : gare valide anche per la Coppa Europa
(2) : gare valide anche per la Coppa del Mondo
CORSA SU STRADA SU DISTANZA FINO A 25 KM
Verden 1-8-81 5 Nazioni km 25 11. Pambianchi (P.Patria) 1:18:46
Rieti 4-7-82 Italia-Francia-Germania km 21 4. Fogli (Snia Milano) 1:15:34
Dordrecht 16-7-83 4 Nazioni km 25 5. Fogli (Snia Milano) 1:32:24
Solothurn 7-7-84 4 Nazioni km 25 3. Fogli (Snia Milano) 1:28:33
Solothurn 7-7-84 4 Nazioni km 25 23. Magnani (Cus Ferrara) 1:19:44
Montecarlo 21-11-87 Camp. Mondiali corsa km 15 38. Scaunich (Cus Ferrara) 52:13
45. Marchisio (Cus Ferrara) 52:29
Chiba 1988 Maratona a staffetta Pambianchi (Cus) corre 5 km
Tyneside 20-9-92 Camp. Mondiali mezza maratona 32. Scaunich (Cus Ferrara) 1:12:54
Navazzo 20-8-95 4 Nazioni Under 23 mezza mar. 6. F. Farinelli (Gabbi) 1:07:32
15. Gulmini (Cus Ferrara) 1:09:53
Copenhagen 13-4-96 Camp. Mondiali maratona a staffetta Ferrari 16:36 (nella frazione di 5 km)
Kosice 4-10-97 Camp. Mondiali mezza maratona Fogli (Asics Marathon) 1:12:43
Belfort 8-10-98 4 Nazioni Under 23 mezza mar. 1. Ferrari (Cus Ferrara) 1:14:06
Belfort 8-10-98 4 Nazioni Juniores km 15 4. Ricci (Cus Ferrara) 56:02
CENTO CHILOMETRI
Belves 30-4-2000 Campionati europei 13. Bulzoni (Folgore Cona) 10:07:34
Belves 30-4-2000 Campionati europei ritirato Scardetta (G.P. Vigaranese)
Cleder 26-8-2001 Campionati mondiali 35. Bulzoni (Folgore Cona) 9:34:55
VENTIQUATTRO ORE
Uden 21/22-10-2000 Campionati mondiali 18. Bulzoni (Folgore Cona) 145 km
105

MARATONA - CAMPIONATI MONDIALI VETERANI
Hannover (Germania) 27 luglio / 2 agosto 1979 categoria M65 3. Arrigo Quaranta 3:11:24
Christchurch (Nuova Zelanda) 7 / 14 gennaio 1981 categoria M65 3. Arrigo Quaranta (tempo ?)
Roma (Italia) 22 / 30 giugno 1985 categoria M70 3. Arrigo Quaranta 3:45:33
Eugene (Stati Uniti) 27 luglio / 6 agosto 1989 categoria M75 2. Arrigo Quaranta 4:10:00
Turku (Finlandia) 18 / 28 luglio 1991 categoria M75 3. Giovanni Bonora 4:16:32
MARATONA - CAMPIONATI EUROPEI VETERANI
Viareggio (Italia) 10 / 16 settembre 1978 categoria M40 9. Floriano Guglielmi 2:44:33
Brighton (Gran Bretagna) 20 / 25 agosto 1984 categoria M70 3. Arrigo Quaranta (tempo ?)
Verona (Italia) 25 giugno / 2 luglio 1988 categoria M70 2. Giovanni Bonora 4:07:57
3. Arrigo Quaranta 4:19:06
Budapest (Ungheria) 30 giugno / 7 luglio1990 categoria M75 1. Giovanni Bonora (tempo ?)
Giovanni Bonora
Floriano Guglielmi
106
Arrigo Arrigo Quaranta, Quaranta,
da da giovane giovane campione campione
italiano italiano terza terza serie serie
sui sui 1000 1000 metri metri
a a Milano Milano 1937 1937
Marta Borghi e Luigi Marini

CAMPIONATI NAZIONALI (FERRARESI NEI PRIMI 10)
MARATONA
Sede e data Categoria Atleta Tempo
Modena 1-9-1946 M 5. F. Costa (Spal Ferrara) 3:25:26
Varese 25-4-1974 M 4. Magnani (Cus Ferrara) 2:20:26.5
Reggio Emilia 25-4-1976 M 3. Magnani (Pro Patria Norditalia Milano) 2:13:05.0
M 7. Mazzanti (Cus Ferrara) 2:18:44.8
Roma 30-4-1978 M 1. Magnani (Pro Patria AZ Verde Milano) 2:16:46
M 5. Mazzanti (Cus Ferrara) 2:22:53
Mirandola 6-5-1979 M 6. Magnani (Pro Patria AZ Verde Milano) 2:18:21.4
Ferrara 2-5-1982 M 2. Magnani (Cus Champion Ferrara) 2:11:27.8
M 5. Basiliana (Cus Champion Ferrara) 2:16:52.3
Roma 24-4-1983 M 3. Pizzolato (Cus Champion Ferrara) 2:16:22
Milano 28-4-1984 F 4. Scaunich (Cus Universo Ferrara) 2:43:50
Venezia 18-5-1986 F 8. Marchisio (Cus Universo Ferrara) 3:00:08
Venezia 11-10-1987 M 1. Bettiol (Cus Universo Ferrara) 2:10:01
F 1. Marchisio (Cus Universo Ferrara) 2:29:36
F 3. Scaunich (Cus Universo Ferrara) 2:31:19
Milano 3-7-1988 F 1. Striuli (Cus Universo Ferrara) 2:36:02
Venezia 8-10-1989 F 1. Scaunich (Cus Universo Ferrara) 2:36:02
F 2. Striuli (Cus Universo Ferrara) 2:40:31
Carpi 28-10-1990 M 5. Molinari (Cus Champion Ferrara) 2:14:58
F 1. Scaunich (Cus Champion Ferrara) 2:32:46
Carpi 27-10-1991 M 1. Bettiol (Cus Universo Ferrara) 2:11:48
F 1. Scaunich (Cus Universo Ferrara) 2:30:26
Venezia 11-10-1992 F 1. Scaunich (Cus Universo Ferrara) 2:35:06
Torino 25-4-1993 F 1. Scaunich (Cus Universo Ferrara) 2:34:17
Venezia 29-10-1995 F 2. Fogli (Paf Verona) 2:37:21
Carpi 13-10-1996 F 2. Scaunich (Cus Universo Ferrara) 2:36:04
Torino 10-5-1998 F 4. Scaunich (Cus Coopser Ferrara) 2:45:29
Venezia 24-10-99 F 3. Sara Ferrari (Maratona di Torino) 2:35:22
La prima
vittoria
di Pizzolato
a New York
(1984)
107
Fausto
Molinari
e Franca
Fiacconi
(Monaco
di Baviera
1993)

CORSA SU STRADA FINO A 30 CHILOMETRI
Verona 29-9-74 km 12 AM 9. Enrico Bosca (Cus Ferrara) 39:18
Napoli 29-6-75 km 20 JM 4. Claudio Bottoni (Cus Ferrara) 1:11:02
Bisceglie 10-7-77 km 30 M 4. Claudio Bottoni (Cus Ferrara) 1:40:42
Asiago 13-8-78 km 30 M 1. Massimo Magnani (Pro Patria Milano) 1:31:50
Sanremo 10-6-79 km 20 JM 3. Valentino Polonio (Cus Ferrara) 1:06:22
4. Mauro Crivellini (Cus Ferrara) 1:06:34
6. Massimo Ferraro (Cus Ferrara) 1:08:08
Cava dei Tirreni 16-9-79 km 15 JM 1. Mauro Crivellini (Cus Ferrara) 49:11
Mirandola 15-6-80 km 21 F 1. Laura Fogli (Snia Milano) 1:17:05
5. Rina Felletti (Cus Ferrara) 1:32:16
Bisceglie 29-6-80 km 20 JM 1. Mauro Crivellini (Pro Patria Milano) 59:50
3. Valentino Polonio (Cus Ferrara) 1:00:22
Varallo S. 13-7-80 km 30 M 2. Massimo Magnani (Pro Patria Milano) 1:32:37
Conegliano V. 21-9-80 km 15 JM 1. Mauro Crivellini (Pro Patria Milano) 46:16
Verona 9-8-81 km 21 F 2. Laura Fogli (Snia Milano) 1:18:38
Pergine V. 23-8-81 km 30 M 1. Massimo Magnani (Pro Patria Milano) 1:35:20
Bari 13-6-82 km 20 JM 6. Antonio Bellucco (Cus Ferrara) 1:14:31
8. Stefano Mazzola (Cus Ferrara) 1:15:04
Gubbio 29-8-82 km 21 F 1. Laura Fogli (Snia Milano) 1:12:44
Lamezia T. 12-6-83 km 21 JM 4. Stefano Mazzola (Cus Ferrara) 1:15:47
7. Raffaele Facchini (Cus Ferrara) 1:16:36
8. Stefano Baravelli (Cus Ferrara) 1:16:52
Brescia 28-8-83 km 30 M 1. Vito Basiliana (Cus Ferrara) 1:35:36
3. Orlando Pizzolato (Cus Ferrara) 1:36:45
Zeloforamagno 18-9-83 km 21 F 3. Emma Scaunich (Cus Ferrara) 1:18:30
Bari 2-9-84 km 30 M 6. Massimo Magnani (Cus Ferrara) 1:43:10
9. Orlando Pizzolato (Cus Ferrara) 1:44:40
Frosinone 9-9-84 km 21 F 2. Emma Scaunich (Cus Ferrara) 1:12:19
Catania 30-6-85 km 12 AM 8. Lorenzo Brina (Cus Ferrara) 38:50
9. Antonio Bergamini (Cus Ferrara) 39:01
Anagni 9-6-85 km 21 JM 7. Daniele Baravelli (Cus Ferrara) 1:13:05
Mariano C. 1-9-85 km 25 M 10. Giuseppe Pambianchi (Cus Ferrara) 1:17:56
Acquaviva 15-6-86 km 12 AM 10. Riccardo Pozzati (Pol. Putinati) 42:10
Villastellone 22-6-86 km 21 JM 8. Diego Squizzato (Cus Ferrara) 1:16:13
Leonessa 2-8-86 km 21 F 2. Laura Fogli (Cus Ferrara) 1:14:30
3. Rita Marchisio (Cus Ferrara) 1:14:51
4. Emma Scaunich (Cus Ferrara) 1:17:31
M 1. Salvatore Bettiol (Cus Ferrara) 1:04:20
4. Giuseppe Pambianchi (Cus Ferrara) 1:05:58
8. Mario Gelli (Fiamme Gialle) 1:06:39
Leonessa 6-8-88 km 21 F 5. Graziella Striuli (Cus Ferrara) 1:17:02
Lucca 11-9-88 km 21 M 1. Salvatore Bettiol (Cus Ferrara) 1:02:59
8. Giuseppe Pambianchi (Cus Ferrara) 1:05:30
10. Fausto Molinari (Cus Ferrara) 1:05:50
Bisceglie 25-9-88 km 21 JM 10. Gianni Gilli (Cus Ferrara) 1:12:47
Villastellone 10-9-89 km 21 F 2. Emma Scaunich (Cus Ferrara) 1:13:53
Frosinone 18-10-92 km 12 AM 3. Fabio Farinelli (Running Comacchio) 38:05
Noale 17-7-94 km 6 AF 2. Sara Ferrari (Cus Ferrara)
Triggiano 3-9-95 km 21 F 7. Cristina Martinelli (Cus Ferrara) 1:18:50
Recanati 21-6-98 km 21 F 3. Gigliola Borghini (Cus Ferrara) 1:18:38
Recanati 21-6-98 km 8 JF 2. Laura Ricci (Cus Ferrara) 30:23
Bologna 6-6-99 km 21 F 5. Sara Ferrari (Asics Marathon Torino) 1:17:33
Bologna 6-6-99 km 21 PF 2. Sara Ferrari (Asics Marathon Torino) 1:17:33
3. Laura Ricci (Cus Ferrara) 1:20:01
(A : categoria allievi , J : categoria juniores , P : categoria promesse)
108

AMATORI E VETERANI - MARATONA
Pisa 25-6-1978 M45 7. Giorgio Paratelli (Podistica Veterani Ferrara) 3:21:02
M60 1. Guerrino Brunaldi (Pol. Ripapersico) 3:41:42
M65 1. Arrigo Quaranta (Podistica Veterani Ferrara) 3:25:03
Ostia 5-10-1980 M65 1. Arrigo Quaranta (Podistica Veterani Ferrara) 3:31:59
Mirandola 10-5-1981 M40 2. Carlo Bartocci (G.S. Pomposa Ferrara) 2:34:48
M45 5. Dismo Poletti (Podistica Veterani Ferrara) 2:49:51
M50 4. Otello Guerra (Podistica Veterani Ferrara) 2:55:42
M50 6. Nerville Braga (G.S. Pomposa Ferrara) 3:11:00
M65 1. Arrigo Quaranta (Podistica Veterani Ferrara) 3:28:09
Chieri 23-5-1982 M65 1. Arrigo Quaranta (Podistica Veterani Ferrara) 3:33:57
Rieti 30-10-1983 M50 6. Silvano Boscoli (Bar Rossi Ferrara) 3:36:04
M70 1. Arrigo Quaranta (Bar Rossi Ferrara) 3:42:24
Milano 7-10-1984 M70 1. Arrigo Quaranta (Bar Rossi Ferrara) 3:34:59
Carpi 29-10-1985 M50 9. Arnaldo Bovi (Bar Rossi Ferrara) 2:59:40
M70 2. Arrigo Quaranta (Bar Rossi Ferrara) 3:53:27
Chieti 19-10-1986 M70 1. Arrigo Quaranta (Bar Rossi Ferrara) 4:05:18
M70 2. Giovanni Bonora (G.P. Vigaranese) 4:33:59
F20 2. Maura Bulzoni (Alessio Sport Ferrara) 3:20:11
F50 1. Adriana Cervi (Bar Rossi Ferrara) 5:02:56
Ascoli Piceno 8-11-1987 M20 10.Fabrizio Govoni (Polisportiva Centese) 2:40:35
M70 1. Giovanni Bonora (G. P. Vigaranese) 4:08:49
M70 3. Arrigo Quaranta (Bar Rossi Ferrara) 4:18:45
F35 3. Marta Borghi (Polisportiva Putinati Ferrara) 3:24:50
F50 4. Adriana Cervi (Bar Rossi Ferrara) :05:06
Gargnano 2-10-1988 M70 2. Giovanni Bonora (Master Cus Bologna) 4:19:26
F50 1. Adriana Cervi (Bar Rossi Ferrara) 5:07:47
Cesano B. 12-11-1989 M70 2. Giovanni Bonora (Master Cus Bologna) 4:09:23
M75 1. Arrigo Quaranta (Bar Rossi Ferrara) 4:21:30
F30 1. Maura Bulzoni (Alessio Sport Ferrara) 2:59:57
F50 3. Adriana Cervi (Bar Rossi Ferrara) 5:16:52
Mirandola 8-4-1990 M20 6. Fabrizio Govoni (Polisportiva Centese) 2:41:01
M75 1. Arrigo Quaranta (Pizzeria Pippo Ferrara) 4:10:02
Venezia 13-10-1991 M75 1. Arrigo Quaranta (Pizzeria Pippo Ferrara) 4:19:20
Natalia Rossi Adriana Cervi
109

M75 2. Giovanni Bonora (Master Cus Bologna) 4:20:54
F20 4. Valentina Maisto (Correre è Bello Portomaggiore) 3:23:06
F40 8. Marta Borghi (Polisportiva Putinati Ferrara) 3:50:06
Bologna 29-3-1992 M60 1. Giovanni Cavallari (Pol. Giardino Ferrara) 2:55:05
M75 1. Giovanni Bonora (Master Cus Bologna) 4:13:11
M75 3. Arrigo Quaranta (Pizzeria Pippo Ferrara) 4:24:39
F20 5. Valentina Maisto (Correre è Bello Portomaggiore) 3:23:55
F30 9. Raffaella Giglioli (Alessio Sport Ferrara) 4:20:55
F55 1. Elena Lenzi (Polisportiva Centese) 4:11:03
F60 1. Natalia Rossi (Polisportiva Putinati Ferrara) 4:06:27
Torino 25-4-1993 M80 1. Arrigo Quaranta (Pizzeria Pippo Ferrara) 4:43:28
Vigarano M. 20-3-1994 M20 10.Enrico Cavicchi (Polisportiva Centese) 2:52:19
M40 10.Pasquale Alfarano (Correre è Bello Portomaggiore) 2:44:10
M50 4. Aristide Fini (Polisportiva Centese) 2:53:25
M80 1. Arrigo Quaranta (Pizzeria Pippo Ferrara) 5:11:53
F30 2. Valentina Maisto (Atletica Lolli Zola Predosa) 3:08:06
F55 5. Adriana Cervi (Pizzeria Pippo Ferrara) 5:18:26
F60 1. Elena Lenzi (Polisportiva Centese) 4:31:55
Carpi 8-10-1995 M80 1. Arrigo Quaranta (Pizzeria Pippo Ferrara) 5:34:53
F60 1. Elena Lenzi (Polisportiva Centese) 5:01:06
Egna 22-9-1996 F30 1. Valentina Maisto (Gruppo Pod. Vigaranese) 3:11:44
Cesano B. 19-10-1997 F30 4. Valentina Maisto (Pizzeria Pippo) 3:11:33
AMATORI E VETERANI - DISTANZE FINO A 30 CHILOMETRI
Paderno 15-5-83 km 20 F35 1. Guerrina Bovi (Bar Rossi) 1:27:16
Marina Carrara 1984 km 21 F35 1. Guerrina Bovi (Bar Rossi)
Giulianova 19-5-85 km 21 M70 1. Giovanni Bonora (Masters Cus Bologna) 1:40:50
Frosinone 20-4-1986 km 11 M50 9. Dismo Poletti (Buontemponi)
M70 2. Giovanni Bonora (Masters Cus Bologna)
Pescara 24-5-1987 km 21 F30 1. Maura Bulzoni (Bar Cittadella)
Asti 27-9-1987 km 30 M70 1. Arrigo Quaranta (Bar Rossi Ferrara) 2:41:52
Campobasso 1988 km 22 M70 3. Giovanni Bonora (Masters Cus Bologna) 1:49:45
Bastia U. 21-5-1989 km 21 M70 2. Giovanni Bonora (Tobacco M. Modena) 1:46:59
Villafranca 1-5-1990 km 10 M75 1. Giovanni Bonora (Masters Cus Bologna) 48:22
Putignano 20-5-1990 km 21 M75 1. Giovanni Bonora (Masters Cus Bologna) 1:55:16
P.Recanati 28-4-1991 km 10 M75 2. Giovanni Bonora (Masters Cus Bologna) 48:08
F20 1. Alessandra Bonzagni (Pol. Centese) 34:33
Gorizia 12-5-91 km 21 M75 1. Giovanni Bonora (Masters Cus Bologna) 1:48:15
F20 1. Alessandra Bonzagni (Pol- Centese) 1:15:39
Pescara 17-5-1992 km 21 M60 5. Loris Bagni (Pol. Contese) 1:39:39
M75 1. Giovanni Bonora (Masters Cus Bologna) 1:56:54
3. Arrigo Quaranta (Bar Rossi) 2:06:11
F55 3. Elena Lenzi (Polisportiva Centese) 2:06:24
Roseto 9-5-1993 km 9,5 M20 2. Marco Belardinelli (Running Comacchio) 30:10
Guerrino Brunaldi Giovanni Cavallari (al centro)
110

CLASSIFICA MASCHILE (fino ad un limite di 3 ore)
GRADUATORIE PROVINCIALI MARATONA (al 1 gennaio 2003)
Salvatore Bettiol Cus 61 2:10:01 + Venezia 87
( Bettiol Cus 2:10:08 NewYork 89)
Orlando Pizzolato Cus 58 2:10:23 Hiroshima 85
Massimo Magnani Cus 51 2:11:02 Hiroshima 85
Fausto Molinari Cus 62 2:14:58 Carpi 90
Giuseppe Pambianchi Cus 57 2:15:40 NewYork 85
Edgardo Farinelli Cus 61 2:15:51 Firenze 88
Tommaso Baruffo Cus 51 2:16:04 Milano 83
Vito Basiliana Cus 53 2:16:53 Ferrara 82
Paolo Breda Cus 65 2:17:46 Firenze 88
Luciano Mazzanti Cus 51 2:18:45 Reggio E. 76
Giovanni Lorenzini Cus 57 2:19:09 Milano 83
Mario Gelli FG 57 2:19:37 Palermo 88
Christian Pasetto Cus 76 2:20:44 Firenze 98
Gianni Gilli Cus 69 2:21:03 Vigarano 94
Giuseppe Rossetti Snia 51 2:24:33 Ferrara 82
( Rossetti Cus 2:27:37 Mirandola 79)
Elvio Fabbri Cus 51 2:24:53 Carpi 85
Luca Marani Cus 64 2:25:42 Carpi 92
Marco Russo Cus 2:26:08 Firenze 97
Gabriele Soffiati Cus 55 2:26:35 Cesano 86
Claudio Bottoni Ans 57 2:26:54 Bologna 91
( Bottoni FC 2:31:35 Vigarano 92)
Andrea Cacciari Gab 64 2:27:24 Carpi 94
( Cacciari Cus 2:29:17 Bologna 87)
Valentino Polonio Cus 61 2:27:30 Ferrara 82
Aniello Sarno Lol 62 2:27:33 Reggio E. 96
( Sarno DEC 2:28:06 Milano 02)
Fernando Rinaldi Stefano Berveglieri
111
Gianfranco Diolaiti Cus 55 2:28:01 Vigarano 87
Giuseppe Baravelli Cus 45 2:28:12 Firenze 84
Bruno D’Amore Cus 46 2:28:22 Torino 82
Alessandro Grenzi Cus 66 2:28:26 Vigarano 96
Renzo Fregni Cus 55 2:28:54 Milano 83
Paolo Negrini Cus 71 2:29:10 Cesano 97
Giampaolo Rizzo Cus 47 2:29:32 Milano 83
Elivio Aleotti Put 53 2:29:59 Vigarano 86
Carlo Bartocci Pomp 39 2:29:59 Vigarano 87
Davide Faggioli Cus 75 2:30:36 Calderara 99
Franco Boffi Car 58 2:30:53 Recanati 80
Maurizio Preti RC 55 2:31:04 Vigarano 88
Paolo Scalabrini Cus 65 2:31:33 Vigarano 90
Emiliano Marchetti Cus 76 2:31:33 Milano 02
Fabio Biondi Pieve 72 2:31:51 Vigarano 98
Stefano Resca PC 65 2:31:55 Venezia 95
Stefano Berveglieri CB 60 2:32:11 Vigarano 90
Massimo Ferraro Cus 60 2:32:47 Monza 80
Giuseppe Balboni BC 51 2:32:57 Vigarano 85
Michele Ferrari Put 53 2:33:11 Monza 79
Daniele Bianchetti Cus 54 2:33:17 Roma 83
Francesco Baccilieri Cus 61 2:33:20 Roma 83
Stefano Carrara Cus 70 2:33:31 Venezia 95
Daniele Guidetti Put 55 2:33:41 Monza 78
Giorgio Salmi Put 55 2:34:09 Bologna 88
Fernando Rinaldi Cus 68 2:34:19 Ravenna 01
Giuliano Caselli Put 46 2:34:58 Calderara 81
Gianni Finessi PQ 58 2:35:05 Vigarano 87
Sergio Tocchio Mir 48 2:35:43 Vigarano 81
Gabriele Scardetta GPV 55 2:36:04 Vigarano 99

Daniele Trevisi Bomp 62 2:36:30 Vigarano 92
Andrea Roveri Cus 53 2:36:31 Ferrara 82
Renato De Nicolò RC 63 2:36:33 Bari 96
Alberto Azzi DEC 69 2:36:49 Ferrara 02
Giancarlo Carpanelli Cus 2:37:00 Calderara 79
Franco Finetti AB 56 2:37:13 Mirandola 79
Nicola Evstifeew Cus 58 2:37:28 Roma 83
Stefano Camilli PP 55 2:37:32 Vigarano 91
Fabrizio Govoni PC 62 2:37:35 Bologna 92
Aristide Fini Mir 44 2:37:53 Vigarano 85
Claudio Cariani EC 2:38:22 Pieve di Cento 87
Mirco Bortesi Mont 61 2:39:36 Carpi 90
Carlo Cicognani Cus 58 2:39:45 Torino 82
Luca Benini Lol 2:39:49 Vigarano 99
Maurizio Marani CB 59 2:40:14 Vigarano 88
Angelo Pradella PQ ? 58 2:40:16 Monaco 91
Angelo Trentini CB 53 2:40:22 Vigarano 88
Raffaele Venturi PC 62 2:40:41 Bologna 92
Umberto Guidetti Cus 61 2:41:00 Torino 82
Oriano Zoccarato PC 54 2:41:18 Bologna 92
Pasquale Alfarano CB 52 2:41:22 Vigarano 90
Stefano Conti CC 62 2:41:47 Ferrara 01
Alberto Alberti Put 49 2:42: Vigarano 79
Nicolino Fiscelli Put 41 2:42:14 Vigarano 82
Floriano Guglielmi Put 36 2:42:21 Vigarano 85
Tonino Toselli Cus 46 2:42:24 Roma 78
Paolo Boni CAC 65 2:42:39 Torino 94
Mauro Veronesi CB 59 2:42:51 Vigarano 98
Enrico Cavicchi PC 70 2:43:15 Roma 95
Massimo Cavicchi PC 59 2:43:22 Bologna 88
Francesco Graziano AE 64 2:43:37 Vigarano 98
Domenico Coratella AE 58 2:43:58 Vigarano 98
Dismo Poletti Put 36 2:44:20 Monza 78
Alberto Lodi PC 59 2:44:20 Vigarano 96
Carlo Felloni Put 63 2:44:27 Ferrara 01
Un gruppo di amatori
circonda Sara Ferrari:
da sinistra Elivio Aleotti,
Gabriele Scardetta, Nicola Evstifeew
e Carlo Felloni
112
Luca Marani, Andrea Cacciari e Pambianchi
Stefano Parmeggiani Cus 62 2:44:32 Torino 82
Marcello Colombari PD 66 2:44:35 Ferrara 01
Roberto Spadoni AL 59 2:44:50 Vigarano 85
Marco Rossi Cus 61 2:45:07 Torino 82
Pasquale Messina PC 55 2:45:09 Pieve di Cento 87
Gabriele Romagnoli CB 52 2:45:16 Vigarano 88
Luigi Luzietti PP 57 2:45:17 Vigarano 91
Gilberto Bergamini Put 48 2:45:26 Vigarano 92
Cataldo Mascoli Pomp 43 2:45:35 Vigarano 87
Patrizio Campana BR 2:45:52 Monza 81
Paolo Bertacchini Put 51 2:45:53 Firenze 89
Peppino Nardone PP 42 2:45.58 Vigarano 92
Maurizio Vandelli Pomp 2:46:00 Monza 84
Valerio Maini BC 2:46:35 Mirandola 86
Valentino Lubbini PQ ? 50 2:46:46 Vigarano 93
Pietro Cavazzoni CB 66 2:46:52 Vigarano 96
Gino Gaino PD 66 2:47:23 Carpi 89
Roberto Borsari PC 45 2:47:45 Pieve di Cento 86
Nerio Bellini PP 59 2:47:48 Ferrara 00
Gino Martinelli DEC 2:47:49 Ferrara 00
Claudio Balboni PC 76 2:48:07 Venezia 99
Andrea Bonora FC 60 2:48:14 Vigarano 95
Luca Storari Oras 70 2:48:16 Carpi 02
Riccardo Cristofori DEC 66 2:48:21 Milano 01
Mario Capatti Put 44 2:48:47 Vigarano 80
Davide Manderioli PC 67 2:48:50 Firenze 01
Paolo Storari Oras 67 2:48:58 Carpi 02
Piero Baravelli Put 34 2:49:00 Vigarano 84
Adriano Franciosi Aido 55 2:49:19 Vigarano 92
Patrizio Franceschini AL 59 2:49:29 Vigarano 84
Massimo Mascellani Put 54 2:49:58 Firenze 85
Sergio Martinozzi PQ 58 2:50:08 Vigarano 82
Martino Pasqualini PD 64 2:50:24 Venezia 02
Mirko Bolzati GPV 55 2:50:34 Vigarano 98
Raul Cillani DEC 58 2:50:36 Ferrara 02
Gianni Albertini PC 54 2:50:46 Vigarano 96
Giampietro Riccò CB 50 2:50:56 Ascoli P. 87

Cristiano Zappaterra CB 71 2:50:59 Vigarano 97
Tommaso Sessa Pomp 54 2:51:12 Monza 85
Rossano Felloni Oras 66 2:51:14 Milano 02
Gianni Grandi BR 49 2:51:15 Bologna 88
Igino Campi Put 34 2:51:19 Vigarano 85
Claudio Tassinari PC 59 2:51:35 Vigarano 82
Mauro Possanza AT 62 2:51:43 Ferrara 02
Ermanno De Paoli Pomp 45 2:51:45 Vigarano 85
Silvio Bernobi Put 51 2:51:58 Firenze 85
Giancarlo Bergami Pomp 39 2:52:19 Vigarano 85
Luciano Nalli AB 56 2:52:19 Vigarano 86
Piero Pierantozzi Cus 68 2:52:25 Vigarano 97
Angelo Lacchini PP 59 2:52:29 Torino 00
Daniele Baravelli Cus 66 2:52:45 Pieve di Cento 83
Ferdinando Costa Vir 04 2:52:48 Bologna 40
Luigi Barabani PD 47 2:52:48 Vigarano 85
Cesare Martelli BR 48 2:52:49 Vigarano 84
Antonio Bertacchini Bomp 45 2:52:53 Vigarano 85
Carlo Toselli Put 40 2:52:57 Vigarano 80
Paolo Maria Mecca CC 66 2:52:59 Milano 01
Mario Verbiari BR 34 2:53.09 NewYork 87
Gianluca Carpanelli Cus 62 2:53:13 Torino 82
Alberto Ghelli PF 47 2:53:22 Vigarano 84
Alessandro Bruni CC 70 2:53:29 Vigarano 99
Gabriele Dolcetti Pomp 46 2:53:30 Vigarano 79
Werther Guerra Mir 2:53:46 Vigarano 85
Giovanni Antonioni AS 53 2:53:52 Vigarano 92
Maurizio Tavalazzi Col 62 2:54:22 Carpi 88
Franco Pirani PC 57 2:54:42 Russi 95
Daniele Longhi Cus? 63 2:54:48 Russi 95
Giovanni Cavallari PG 31 2:55:05 Bologna 92
Antonio Natali Put 37 2:55:08 Vigarano 82
Davide Franchini AT 67 2:55:09 Reggio E. 00
Alberto Alvoni Oras 44 2:55:27 Vigarano 82
Luigi Pradella BR 54 2:55:35 Vigarano 81
Otello Guerra PV 2:55:42 Mirandola 81
Giancarlo Carpanelli
113
Mirko Bertasi Mont 69 2:55:42 Vigarano 99
Marco Margutti Inv 54 2:55:42 Ferrara 00
Andrea Tugnoli AB 44 2:55:45 Vigarano 80
Vanni Canella Put 46 2:55:48 Vigarano 80
.. Pederzini Faro 2:55:59 Vigarano 83
Luciano Saugo CB 51 2:55:59 Mirandola 90
Franco Malacarne RPC 55 2:56:06 Vigarano 95
Paolo Gilli Pomp 40 2:56:18 Vigarano 85
Danilo Serafin Put 37 2:56:24 Vigarano 82
Gianfranco Marani CB 52 2:56:32 Vigarano 86
Giuseppe Filippini PC 47 2:56:38 Pieve di Cento 86
Gerardo Soricelli BC 51 2:56:59 Vigarano 83
Gianpaolo Mingozzi BR 46 2:57:01 Vigarano 83
Renzo Maccagnani Put 33 2:57:16 Vigarano 82
Alessandro Fantoni PC 67 2:57:18 Livorno 94
Renato Manzali Faro 2:57:25 Vigarano 83
Giuseppe Gottardo Cus 56 2:57:39 Venezia 93
Carlo Mosca Oras 2:57:40 FE-Mare 78
Giuliano Battaglia PQ 2:57:40 Ferrara 00
Fabio Bolini PP 58 2:57:47 Firenze 00
Riccardo Nascosi AS 65 2:57:53 Vigarano 90
Giancarlo Corà BR 46 2:57:58 Vigarano 85
Giorgio Munerato Cus? 2:58:08 Reggio E. 96
Marco Cardinelli PP 63 2:58:11 Vigarano 96
Andrea Guidetti Tri 66 2:58:20 Firenze 94
Pierpaolo Giovannini PD 66 2:58:23 Vigarano 97
Leonida Luppi PD 71 2:58:30 Carpi 93
Luca Gelli CC 60 2:58:35 Ferrara 00
Massimo Baldassari Filese 2:58:36 Bologna 91
Michele Malacarne DEC 65 2:58:45 Firenze 00
Lino Brina Oras 2:58:48 Vigarano 82
Stefano Trevisani EC 42 2:58:50 Vigarano 90
Gian Paolo Bruni PQ 62 2:59:02 Vigarano 99
Riccardo Nasci DEC 61 2:59:05 Milano 02
Giorgio Pani Buia 2:59:08 Vigarano 99
Oscar Lambertini Put 35 2:59:17 Ferrara 75
Cesare Forlani Put 40 2:59:24 Vigarano 80
Arnaldo Bovi BR 35 2:59:40 Carpi 85
Nevio Bonora Mir 2:59:59 Vigarano 88
Nazionalità straniera:
Gavin Jones FC 2:25:08 Roma 95
Mustapha Ghamad PQ 2:29:21 Calderara 98
+: distanza leggermente più corta

CLASSIFICA FEMMINILE
Laura Fogli Cus 59 2:27:49 Seul 88
Rita Marchisio Cus 50 2:29:36+ Venezia 87
( Marchisio Cus 2:33:36 Osaka 87)
Emma Scaunich Cus 54 2:29:46 Chicago 88
Sara Ferrari MTO 77 2:29:46 Torino 01
( Ferrari Cus 2:39:27 Cesano 98)
Graziella Striuli Cus 49 2:32:26 Cesano 87
Gigliola Borghini Cus 69 2:35:25 Budapest 98
Cristina Martinelli Cus 66 2:44:56 Carpi 95
Lucia Soranzo Cus 48 2:51:17 Russi 86
Maura Bulzoni AS 57 2:56:28 Vigarano 88
Cristina Massi FC 64 2:58:38 Londra 97
Martina Ferraresi CB 73 3:00:35 Venezia 97
Valentina Maisto GPV 63 3:01:14 Russi 95
Antonella Piccoli UR 61 3:06:03 Berlino 01
( Piccoli Put 3:16:14 Firenze 97)
Alessandra Raiteri FC 64 3:14:04 Torino 98
Cinzia Grassani Terenz 3:17:46 Vigarano 99
Daniela Menegatti Inv 64 3:18:34 Venezia 01
Gloria Gessi Pomp 3:19:17 Saliceto 85
Marta Borghi Put 51 3:19:20 Carpi 88
Micaela Zanolini PF 60 3:19:42 Vigarano 96
Alessandra Atti FC 75 3:23:21 NewYork 99
Loretta Possenti Put 3:24:55 Roma 85
Viviana Viola PC 66 3:26:11 Ferrara 02
Alessandra Atti DEC 75 3:27:41 Milano 01
Claudia Petri DEC 77 3:28:51 Milano 02
Eleonora Verbiari PP 69 3:30:21 Venezia 90
Sara Marchetti FC 73 3:31:04 Venezia 97
Marinella Lorusso PD 53 3:32:02 Reggio E. 97
Elena Lenzi
114
Elisabetta Stampi DEC 71 3:32:08 Milano 01
Natalia Rossi Put 32 3:39:54 Vigarano 83
Giuliana Ferraresi PQ 61 3:40:26 Vigarano 99
Franca Conti BR 51 3:40:32 Cesano 89
Rossella Chiarelli FC 3:40:41 Vigarano 99
Sabina Checchi DEC 3:40:51 Reggio E. 00
Patrizia Dall’Olio AB 55 3:40:54 Vigarano 80
Roberta Elia AT 67 3:41:41 Amburgo 02
Chiara Nenci L ? 70 3:42:13 Venezia 93
Giorgia Ruggeri Put 47 3:42:51 Torino 97
Fiorella Lacchini PP 68 3:43:05 Firenze 00
Marinella Fabbri AT 64 3:43:13 Milano 01
Antonella Visin Pomp 63 3:43:18 Reggio E. 00
Paola Conconi Cus 71 3:44:09 NewYork 92
Daniela Trombini AT 60 3:44:56 Venezia 02
Maurizia Patracchini Inv 62 3:46:02 Ferrara 00
Fiorella Bonazzi PF 3:48: Vigarano 86
Elisabetta Nalli FC 61 3:48:18 Ferrara 01
Susi Simioli Inv 71 3:48:54 Carpi 00
Donatella Manzali Jol 3:50:32 Vigarano 87
Patrizia Martini Put 50 3:53:05 Firenze 94
Deanna Marescotti Put 48 3:53:09 Firenze 94
Simonetta Baldi Pomp 45 3:54: Vigarano 91
Laura Del Senno Pomp 45 3:57:50 Vigarano 89
Margherita Ricci PF 47 3:58:55 Milano 02
Anna Lacchini L 4:00:28 Milano 01
Dianora Benco PD 47 4:01:44 NewYork 92
Silvia Bellini L 4:02:08 Padova 00
Rita Gamberini L 4:03: Vigarano 86
Simonetta Baldi L 4:05:42 Ferrara 00
Elena Lazzari L 4:05:42 Ferrara 00
Patrizia Felisatti L 4:06:39 Ferrara 00
Raffaella Giglioli L 4:07:00 Ferrara 00
Eva Parenti GPV 4:07:50 Vigarano 99
Michela Zanni Cus 4:08:17 Vigarano 99
Valentina Nardi DopPT67 4:10:56 Roma 97
Elena Lenzi PC 33 4:11:03 Bologna 92
Gisella Saccone PP 62 4:13:27 Venezia 98
Alessandra Cuccu PP 54 4:15:20 Vigarano 99
Maria Mantovani AD 4:18:37 NewYork 97
Annamaria Rossetti PF 65 4:21:00 Ferrara 01
Adele Rasicci PQ 4:27:11 Venezia 02
Silvia Marzocchi FC 68 4:29:15 Venezia 97
Lucia Soressi Oras 69 4:45:46 Torino 99
Elisabetta Raiteri FC 66 4:56:45 Vigarano 98
Gabriella Dugoni Put 57 5:00:40 Carpi 99
Adriana Cervi BR 35 5:02:56 Chieti 86
Floriana Orlandini PP 36 5:11:19 Venezia 93
Nazionalità straniera :
Irina Yagodina FC 64 2:34:53 Carpi 95
+: distanza leggermente più corta
Tempi approssimati (passaggio ai 42 km):
Isa Bandiera BR 4:30: FE-Mare 78
Claudia Ardizzoni FC 5:00: FE-Mare 77

CLASSIFICA MASCHILE
GRADUATORIE PROVINCIALI MEZZA MARATONA (al 1 gennaio 2003)
Salvatore Bettiol CUS 1:02:37 Milano 90
Massimo Magnani CUS 1:03:07 Ferrara 83
Orlando Pizzolato CUS 1:03:29 Pistoia 88
Fausto Molinari CUS 1:03:46 Milano 90
Franco Boffi ProP 1:03:54 84)
Graziano Calvaresi RC 1:03:54 Rimini 89
Vito Basiliana CUS 1:03:56 Ferrara 83
Giuseppe Pambianchi CUS 1:04:16 Pieve di Cento 88
Gianni Gilli CUS 1:04:40 Vigarano M. 93
Edgardo Farinelli CUS 1:04:50 Pieve di Cento 90
Mario Gelli FFGG 1:04:57 S. Maria M. 86
Tommaso Baruffo CUS 1:05:13 Ferrara 83
Fabio Farinelli Gabbi 1:05:46 96)
Simone Gulmini CUS 1:05:48 Milano 96
Raffaello Alliegro CUS 1:05:54 Ravenna 99
Giovanni Lorenzini CUS 1:06:00 Ferrara 83
Christian Pasetto CUS 1:06:18 Losanna 98
Rudy Magagnoli Sacmi 1:06:22 Pieve di Cento 02
( CUS 1:09:23 Bologna 98)
Francesco Pretto CUS 1:06:43 Carpi 83
Luca Marani CUS 1:06:54 Vigarano M. 93
Renzo Fregni CUS 1:07:24 Ferrara 83
Paolo Breda CUS 1:07:28 Pieve di Cento 88
( CUS 1:07:28 + Vigarano M. 89)
Luciano Mazzanti CUS 1:07:32 Ferrara 83
Andrea Cacciari Gabbi 1:08:21 Pieve di Cento 92
( CUS 1:09:51 S. Bartolomeo 88)
Francesco Bacilieri CUS 1:08:26 Ferrara 83
Marco Russo CUS 1:08:27 Ferrara 98
Donato Ragazzi CUS 1:08:37 92
Stefano Carrara CUS 1:08:44 Ferrara 96
Fabio Biondi Pieve 1:08:59 Pieve di Cento 98
( PC 1:11:54 Calderara 96)
Gabriele Soffiati CUS 1:09:00 S. Bartolomeo 86
Claudio Bottoni Ans 1:09:02 Ravenna 92
( FC 1:12:18 Cassana 90)
Enrico Bosca CUS 1:09:12 + Vigarano M. 87
Maurizio Preti RC 1:09:20 S. Bartolomeo 86
Roberto Poli CUS 1:09:25 Pieve di Cento 85
Giovanni Rizzo CUS 1:09:35 Ferrara 83
Gianfranco Diolaiti CUS 1:09:38 Ferrara 83
Marco Temporin CB 1:09:41 Vigarano M. 92
Carlo Cicognani CUS 1:09:49 Ferrara 83
Lanfranco Franchlin CUS 1:09:56 Pieve di Cento 92
Paolo Scalabrini CUS 1:10:01 Pieve di Cento 89
Claudio Bortolotti FC 1:10:25 S. Bartolomeo 92
Gianni Ferraresi CUS 1:10:26 Ferrara 83
Paolo Vitali CUS 1:10:26 Vigarano M. 93
Elvio Fabbri CUS 1:10:28 + Vigarano M. 87
Paolo Benini AS 1:10:36 Ferrara (Doro) 87
Emiliano Marchetti CUS 1:10:40 Udine 02
Fernando Rinaldi CUS 1:10:46 Stra 01
Giuseppe Rossetti Snia 1:10:47 Ferrara 85
( RC 1:10:48 Ferrara (Doro) 87)
Daniele Bianchetti Ans 1:10:47 Vigarano M. 90
( CUS 1:11:21 Vigarano M. 91)
115
Leonardo Bergossi CB 1:10:48 S. Bartolomeo 92
Davide Faggioli AE 1:10:48 Vigarano M. 02
Lorenzo Brina CUS 1:10:56 + Vigarano M. 89
Stefano Resca Cald 1:11:02 Bologna 00
( PC 1:11:42 Pontelagoscuro 98)
Nicola Evstifeew CB 1:11:03 Vigarano M. 93
Carlo Bartocci Pomp 1:11:04 Ferrara 84
Pasquale Alfarano CB 1:11:18 Ferrara 94
Aniello Sarno Lolli 1:11:18 Pontelagoscuro 98
( PG 1:11:44 S. Bartolomeo 93)
Michele Mascellani PP 1:11:19 Pontelagoscuro 96
( AE 1:14: Gualtieri 97)
Fabiano Dalla Libera PQ 1:11:21 Ferrara 84
Stefano Berveglieri CB 1:11:27 Pieve di Cento 90
Gianni Zambonini CUS 1:11:34 92
Elivio Aleotti Put 1:11:38 Ferrara 84
Claudio Cariani Ans 1:11:50 Pieve di Cento 89
Paolo Negrini Salc 1:11:57 S. Bartolomeo 00
( CUS 1:12:22 Pontelagoscuro 97)
Cris Roccati AD 1:11:58 Pontelagoscuro 95
Alberto Felloni CUS 1:12:05 Pontelagoscuro 00
Giuseppe Balboni BC 1:12:18 S. Bartolomeo 88
Sergio Tocchio Mir 1:12:21 Ferrara 85
Mirko Bortesi Mont 1:12:21 Vigarano M. 92
Paolo Boni CAC 1:12:29 Ferrara 94
Giuseppe Baravelli Mir 1:12:31 Ferrara 85
Alessandro Grenzi CUS 1:12:32 S. Bartolomeo 96
Gino Destro CUS 1:12:46 Carpi 83
Stefano Baravelli Mir 1:12:46 Ferrara 85
Fabio
Farinelli
e Raffaello
Alliegro

Bruno D’Amore CUS 1:12:49 Carpi 83
Francesco Graziano AE 1:12:52 Ferrara 97
Andrea Bonora FC 1:12:53 S. Bartolomeo 89
Romolo Soffiati PG 1:12:58 Pieve di Cento 89
Giuseppe Venturoli BC 1:13:08 Ferrara (Doro) 85
Giuseppe Chiarolla BR 1:13:15 S. Bartolomeo 85
Daniele Trevisi Mattei 1:13:19 Vigarano M. 90
( Bomp 1:14:53 S. Bartolomeo 92)
Valerio Maini BC 1:13:20 + Vigarano M. 85
Mauro Veronesi CB 1:13:20 S. Bartolomeo 98
Lauro Berti AL 1:13:33 Vigarano M. 93
Raffaele Venturi PC 1:13:50 Pieve di Cento 90
Stefano Gargioni AB 1:13:51 Ferrara 85
Luca Orsoni PQ 1:13:52 Pontelagoscuro 94
Tiziano Micheletti AD 1:13:56 Pontelagoscuro 92
Massimiliano Cudini CUS 1:13:58 S. Bartolomeo 89
Davide Bui FC 1:14:09 Pontelagoscuro 94
Mauro Crivellini Polizia 1:14:11 Pontelagoscuro 95
Alberto Azzi DEC 1:14:11 Ferrara 02
Fabrizio Govoni PC 1:14:12 Vigarano M. 90
Giorgio Salmi Put 1:14:25 Vigarano M. 88
Mauro Possanza PP 1:14:33 Pontelagoscuro 93
Carlo Felloni Put 1:14:36 Ferrara 01
Stefano Camilli PP 1:14:39 Pontelagoscuro 93
Nerio Bellini Put 1:14:41 Ferrara 94
Massimiliano Vareschi AE 1:14:41 Pieve di Cento 00
Gino Martinelli DEC 1:14:41 Pontelagoscuro 01
Maurizio Marani CB 1:14:43 S. Bartolomeo 92
Giorgio Marzocchi PC 1:14:47 Pieve di Cento 01
Gabriele Scardetta Gpv 1:14:48 Ferrara 99
Angelo Pradella PG 1:14:53 Pontelagoscuro 94
Luigi Luzietti Lolli 1:14:56 Ferrara 94
( PP 1:14:57 Pieve di Cento 93)
Francesco Pilotto Bomp 1:15:00 Ferrara 84
nazionalità straniera :
Fabrizio
Govoni
Mustapha Ghamad PQ 1:09:14 Pontelagoscuro 98
Gavin Jones FC 1:11:25 Roma-Ostia 95
Mohamed Chaouki CUS 1:12:28 Ferrara 02
116
CLASSIFICA FEMMINILE
Emma Scaunich CUS 1:11:16 Cesenatico 91
Rita Marchisio CUS 1:12:42 Pieve di Cento 88
Laura Fogli MTO 1:12:43 Kosice 97
( CUS 1:14:30 86)
Sara Ferrari MTO 1:13:34 Pieve di Cento 01
( CUS 1:14:06 Belfort 98)
Graziella Striuli CUS 1:13:39 X 87
Paola Fedeli FC 1:14:51 Verona 96
Gigliola Borghini CUS 1:15:01 Roma-Ostia 98
Alessandra Bonzagni PC 1:15:39 Gorizia 91
Silvia Botticelli CUS 1:15:57 Pistoia 97
Cristina Martinelli CUS 1:16:45 Pontelagoscuro 95
Silvia Maietti FC 1:17:01 Pontelagoscuro 96
Chiara De Luca PG 1:17:07 Vigarano M. 91
Marina Zanardi FC 1:18:00 Pontelagoscuro 02
Cristina Massi FC 1:19: Rimini 97
Laura Ricci CUS 1:20:01 Bologna 99
Martina Ferraresi CUS 1:20:30 Vigarano M. 93
Lucia Soranzo CUS 1:21:55 Ferrara 85
Maura Bulzoni AS 1:23:02 Ferrara (Doro) 87
Valentina Maisto Lolli 1:24:01 S. Bartolomeo 94
( Gpv 1:24:59 S. Bartolomeo 96)
Antonella Piccoli UR 1:25:51 Castelfranco V. 01
( Put 1:28:40 Pontelagoscuro 98)
Elisa Aleotti FC 1:26:11 S. Bartolomeo 93
Margherita Gargioni FC 1:26:16 Ferrara 84
Alessandra Raiteri FC 1:29:35 S. Bartolomeo 02
Claudia Petri DEC 1:29:53 Vigarano M. 02
Alessandra Atti DEC 1:30:00 Pontelagoscuro 02
Paola Conconi FC 1:30:10 S. Bartolomeo 88
Paola Fedeli

Alessandra Bonzagni
Guerrina Bovi BR 1:31:59 Ferrara 84
Viviana Viola PC 1:32:03 Pieve di Cento 01
Giorgia Minzoni FE 1:32:27 Vigarano M. 93
Micaela Zanolini PF 1:32:30 Ferrara 96
Loretta Possenti Put 1:32:32 Ferrara 85
Martine Mercier PG 1:31:14 Ferrara 91
Daniela Menegatti INV 1:32:36 Pontelagoscuro 02
Gloria Gessi Pomp 1:32:53 S. Bartolomeo 85
( INV 1:33:12 Ferrara 01)
Francesca Grazzi INV 1:33:17 Ferrara 01
Elena Nanetti PC 1:33:25 Pieve di Cento 97
Sara Marchetti FC 1:33:42 Pontelagoscuro 96
Micaela Farina PF 1:34:01 S. Bartolomeo 96
Elisabetta Lambertini PQ 1:33:43 Pontelagoscuro 02
Silvia Govoni PC 1:34:03 S. Bartolomeo 91
Bruna Bono PC 1:34:12 Pontelagoscuro 02
Marta Borghi Put 1:34:20 Vigarano M. 90
Cinzia Grassani Terenz 1:34:32 Ferrara 98
( FC 1:36:12 S. Bartolomeo 99
Barbara Bertaini PC 1:35:13 S. Bartolomeo 01
Mariangela Armaroli PC 1:35:18 Pontelagoscuro 00
Carla Bignozzi DEC 1:35:29 Pontelagoscuro 00
Rossella Chiarelli FC 1:35:34 Vigarano M. 93
Chiara Nenci CTS 1:35:42 Pontelagoscuro 93
Cinzia Cappelli DEC 1:35:42 S. Bartolomeo 02
Elisabetta Stampi DEC 1:35:53 Pontelagoscuro 02
Anita Masieri FC 1:36:35 S. Bartolomeo 96
Natalia Rossi Put 1:36:40 S. Bartolomeo 91
Flora Gennari PG 1:36:43 Vigarano M. 93
Silvia Ugatti DEC 1:37:09 Pieve di Cento 01
117
Rosanna Beltrami PG 1:37:22 Vigarano M. 93
Franca Conti PP 1:37:33 Vigarano M. 93
Dianora Benco PD 1:37:37 S. Bartolomeo 91
Rita Telloli PG 1:37:52 Vigarano M. 91
Rosy Ossi INV 1:37:59 S. Bartolomeo 91
Sabina Checchi DEC 1:38:30 Vigarano M. 02
Fiorella Lacchini DEC 1:38:36 Pontelagoscuro 02
Lidia Ranaudo PP 1:38:39 Vigarano M. 93
Raffaella Giglioli CTS 1:39:10 Vigarano M. 93
Lucia Soressi Oras 1:39:17 Mantova 00
Susi Simioli INV 1:39:20 Pontelagoscuro 00
Chiara Damiani (FE ?) L 1:39:24 Pontelagoscuro 01
Alessandra Sarti FC 1:39:42 Pontelagoscuro 93
Nazionalità straniera :
Irina Yagodina FC 1:13:45 Merano 97
Anastasia Danchinova FC 1:13:51 Roma-Ostia 95
Simone Nicolae CUS 1:24:26 S. Bartolomeo 90
Ana Nanu FC 1:22:09 Ravenna 98
Tijana Pavicic FC 1:22:22 Pieve di Cento 00
+ : distanza leggermente più lunga (da 300 a 400 metri in più)
p : tempo di passaggio durante una maratona
Quando gli atleti ferraresi sono tesserati per società di altre provincie,
tra parentesi viene indicato il miglior tempo ottenuto per
società della provincia di Ferrara .
Guerrina Bovi

Dismo Poletti Marco Rizzati (a destra)
La fonte principale per le graduatorie di maratona è la classifica annuale della rivista "Correre"; sono stati poi utilizzati numerosi annuari
FIDAL e varie riviste del settore (citate in bibliografia) nonché le classifiche ufficiali per le gare svoltesi nella nostra provincia.
Nonostante ciò sono certamente possibili errori ed omissioni per i quali gli autori si scusano ed attendono eventuali future segnalazioni.
Ricordiamo inoltre che la scelta di inclusione nella graduatoria provinciale è in parte arbitraria in quanto non è possibile definire
rigorosamente i criteri di appartenenza (residenza, sede di lavoro, società sportiva o altro?) ad una determinata provincia. Abbiamo
preferito includere gli atleti che hanno gareggiato come FIDAL agonisti nelle società provinciali e tutti gli amatori di società ferraresi;
qualche tesserato solo in occasione della singola gara, ma proveniente da altre regioni, non è stato considerato.
Per quanto riguarda le distanze di gara la maratona è da considerarsi in generale precisa mentre è possibile che gare di maratonina,
specialmente tra le più vecchie, non siano state sempre misurate con la stessa attendibilità.
Sigle società
AB Atletica Bondeno
AD Atletica Delta
AE Atletica Estense
AL Atletica Laghese
Ans Coop Ansaloni Bologna
AS Alessio Sport
AT Atletica Terramia
BC Bar Cittadella
Bomp Bompani Migliarino
BR Bar Rossi
CAC Centro Atletica Copparo
Cald Atletica Calderaia
Car Carabinieri Bologna
CB Correre è Bello
Portomaggiore
CC Corricammina
CUS Cus Ferrara
DEC Associazione Decathlon
EC Emilsolai Casumaro
FC Folgore Cona
FFGG Fiamme Gialle Roma
Gab Gabbi Bologna
118
Gpv G.P. Vigaranese
INV Invicta Copparo
L (libero non tesserato)
Mir G.P. Mirabello
Mont Avis Montedison
MTO Maratona di Torino
Oras Oras Copparo
PC Polisportiva Contese
PD Polisportiva Doro
PF Polisportiva Ferrariola
PG Polisportiva Giardino
Pomp G.S. Pomposa Ferrara
PP Pizzeria Pippo
PQ Polisportiva
Quadrilatero
ProP Pro Patria Milano
Put Polisportiva Putinati
RC Running Comacchio
RPC Running People Club
Sacmi Atletica Sacmi Imola
Snia Snia Milano
UR Ultrarunners Bologna

Riviste
“Atletica” (Roma)
“Atletica Leggera” (Vigevano)
“Correre” (Milano)
“Corse su strada» (Palermo)
BIBLIOGRAFIA
Giornali
“Corriere Padano” e “Corriere del Lunedì” (Ferrara)
“La Gazzetta dello Sport” (Milano)
“Gazzetta Ferrarese” (Ferrara)
“La Gazzetta di Ferrara” (Ferrara)
“La Nuova Ferrara” (Ferrara)
“Il Resto del Carlino” (cronaca di Ferrara)
Annuari
A.T.F.S., F.I.D.A.L., C.U.S. Ferrara
Altre pubblicazioni
“Milizia Sportiva” (Comitato Provinciale C.O.N.I. Ferrara) 1937-1943
“La Corsa di Maratona” (Gynn / Martin) 1982
“Maratona Italiana: una storia” (C. e O.Castellini / S.Garavaglia / M.Martini) 1982
“Un Secolo di Atletica” (a Ferrara)
(Assessorato allo Sport del Comune di Ferrara, Centro Etnografico Ferrarese,
Coop. Acli Informazione e Cultura, Centro Studi Educazione Fisica e Sportiva) 1982
“Marathon Handbook” (Ottavio Castellini) 1987-1992
“1908-1988 : Ottant’anni di Maratona in Italia” (Ottavio Castellini) 1989
“Maratona Italiana” (Giulio Angelino) 1994-1996
“Maratona: la storia, la tradizione, il mito e la corsa” (La Rovere)
Crediti fotografici
Ringraziamo della gentile concessione del materiale fotografico: Agenzia “Business Press”,
Pierluigi Benini, Biblioteca Ariostea, Carlo Cicognani, Comune di Ferrara, C.U.S. Ferrara, Gianfranco
Grazioli, Lega Atletica Arci-Uisp Ferrara, Correre è Bello Portomaggiore, Folgore Cona,
Polisportiva Centese, Polisportiva Ferrariola, Polisportiva Putinati, Rivista “Atletica”, Rivista
“Atletica Leggera”, Rivista “Correre” ed altri numerosi appassionati.
Giorgio Malisani cura dal 1983 l’Annuario del C.U.S. Ferrara atletica ed è stato per cinque anni
addetto alle classifiche della VigaranoMaratona.
Collaboratore di riviste di atletica leggera e autore di ricerche storico-statistiche ha lavorato come
consulente FIDAL e IAAF per il settore informatico e statistico in occasione dei Campionati
Mondiali di Roma e Tokyo e dei Campionati Europei di Genova (indoor) e Ferrara (corsa
campestre).
Fausto Molinari è stato per anni maratoneta di livello nazionale: vincitore a Firenze nel 1985,
secondo a Firenze 1986 e 1992, Cesano 1988, Monaco di Baviera 1993 e 1994, Vigarano 1994,
Servigliano 1996.
Quinto ai campionati nazionali 1990 col record personale di 2:14:58, ha vestito due volte la maglia
della nazionale. Collaboratore di riviste di atletica leggera attualmente in servizio presso
l’Assessorato allo Sport di Ferrara.
119

Finito di stampare dalla Cartografica Artigiana di Ferrara
nel mese di marzo 2003