manutenzione del veicolo(25).
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la forza aderente<br />
La forza aderente consente il movimento <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> V<br />
La forza aderente si oppone allo slittamento verso l'esterno <strong>del</strong>la curva V<br />
La forza aderente si oppone allo slittamento verso l’interno <strong>del</strong>la curva V<br />
La forza aderente si oppone allo slittamento <strong>del</strong>lo pneumatico sull'asfalto V<br />
La forza aderente si oppone allo slittamento nella direzione contraria a quella <strong>del</strong> vento F<br />
aumento <strong>del</strong>la forza aderente<br />
La forza aderente aumenta se l’asfalto è rugoso V<br />
La forza aderente diminuisce se l’asfalto è bagnato V<br />
La forza aderente aumenta se l'asfalto è bagnato F<br />
La forza aderente aumenta se l'asfalto è coperto di foglie F<br />
La forza aderente aumenta se l'asfalto è coperto di ghiaccio F<br />
La forza aderente aumenta se l'asfalto è coperto dal fango F<br />
asfalto e forza aderente<br />
La forza aderente diminuisce se la strada è sporca di olio V<br />
La forza aderente risulta maggiore se l'asfalto è asciutto e pulito V<br />
La forza aderente aumenta se l'asfalto è coperto di ghiaccio F<br />
La forza aderente aumenta se l’asfalto è coperto dal fango F<br />
La forza aderente non dipende dalla pressione dei pneumatici F<br />
coefficiente di aderenza<br />
Se il coefficiente di aderenza diminuisce le ruote motrici potrebbero pattinare V<br />
Se il coefficiente di aderenza diminuisce lo spazio di frenatura aumenta V<br />
Se il coefficiente di aderenza è basso bisogna ridurre la velocità V<br />
Se il coefficiente di aderenza diminuisce lo spazio di frenatura si riduce F<br />
Se il coefficiente di aderenza è basso bisogna ridurre la velocità solo in curva F<br />
coefficiente basso di aderenza<br />
Il coefficiente di aderenza basso limita la velocità alla quale è possibile percorrere una curva in<br />
sicurezza<br />
V<br />
Il coefficiente di aderenza basso favorisce lo slittamento in curva V<br />
Il coefficiente di aderenza basso aumenta lo spazio di frenatura V<br />
Il coefficiente di aderenza basso rende pericolose le frenate brusche V<br />
Il coefficiente di aderenza basso non condiziona la velocità <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> F<br />
Il coefficiente di aderenza basso riduce lo spazio di frenatura F<br />
Il coefficiente di aderenza basso favorisce il ribaltamento in curva F<br />
Il coefficiente di aderenza basso riduce lo slittamento in curva<br />
conduzione <strong>del</strong> motociclo<br />
F<br />
Chi conduce un motociclo deve considerare che l’aderenza diminuisce sulle rotaie specialmente in caso di pioggia V<br />
Chi conduce un motociclo deve considerare che l’aderenza diminuisce sulle strisce <strong>del</strong>la segnaletica orizzontale in<br />
caso di pioggia<br />
V<br />
Il conducente di un motociclo deve considerare che l’aderenza non dipende dal tipo di pavimentazione stradale F<br />
Chi conduce un motociclo deve considerare che l’aderenza diminuisce quando trasporta un passeggero F<br />
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percorrenza di una curva<br />
Quando il <strong>veicolo</strong> percorre una curva è assoggettato ad una forza che tende a spostarlo verso l'esterno V<br />
Quando il <strong>veicolo</strong> percorre una curva, la velocità eccessiva può provocarne lo sbandamento V<br />
Quando il <strong>veicolo</strong> percorre una curva, la velocità eccessiva può provocarne il ribaltamento V<br />
Quando il <strong>veicolo</strong> percorre una curva è assoggettato ad una forza che tende a spostarlo verso l'interno F<br />
Quando il <strong>veicolo</strong> percorre una curva si deve aumentare la velocità per evitare lo slittamento F<br />
Quando il <strong>veicolo</strong> percorre una curva si deve aumentare la velocità per evitare il ribaltamento F<br />
ribaltamento in curva<br />
Il ribaltamento in curva <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> è favorito da un carico posto in alto V<br />
Il ribaltamento in curva <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> è favorito dal carico non stabilmente fissato V<br />
Il ribaltamento in curva <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> è favorito da una ridotta distanza fra ruote <strong>del</strong>lo stesso asse<br />
(carreggiata stretta)<br />
V<br />
Il ribaltamento in curva <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> è favorito da un raggio di curvatura <strong>del</strong>la strada piccolo (curva<br />
stretta)<br />
V<br />
Il ribaltamento in curva <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> è favorito da una ampia distanza fra ruote <strong>del</strong>lo stesso asse<br />
(carreggiata larga)<br />
F<br />
Il ribaltamento in curva <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> è favorito da un carico posto in basso F<br />
Il ribaltamento in curva <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> è favorito da un raggio di curvatura <strong>del</strong>la strada ampio (curva<br />
larga)<br />
forza ribaltante<br />
La forza ribaltante in curva aumenta all'aumentare <strong>del</strong>la velocità V<br />
La forza ribaltante in curva diminuisce all'aumentare <strong>del</strong>la velocità F<br />
funzioni <strong>del</strong> ABS<br />
L’A.B.S. impedisce alle ruote di bloccarsi V<br />
L’A.B.S. rende la frenata più sicura perché impedisce alle ruote di bloccarsi V<br />
L’A.B.S. agisce anche quando l’asfalto è bagnato V<br />
L’A.B.S. agisce anche quando gli pneumatici sono usurati V<br />
L’A.B.S. agisce su tutte le ruote V<br />
L’A.B.S. consente di utilizzare la massima forza aderente, in frenata V<br />
L’A.B.S. consente di correggere la traiettoria <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> anche durante una frenata di emergenza V<br />
L’A.B.S. favorisce il bloccaggio <strong>del</strong>le ruote F<br />
L’A.B.S. impedisce, durante la frenata, di modificare la traiettoria <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> F<br />
L’A.B.S. impedisce di utilizzare la massima forza aderente, in frenata F<br />
L’A.B.S. non agisce sulle ruote motrici F<br />
L’A.B.S. non si attiva se gli pneumatici sono usurati F<br />
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F
frenate di emergenza<br />
In caso di frenata di emergenza, con entrata in azione <strong>del</strong>l’ABS, bisogna continuare a premere con<br />
forza il pedale, senza allentare la pressione<br />
V<br />
L’azione frenante esercitata dal motore è massima se si inserisce la prima marcia <strong>del</strong> cambio di<br />
velocità<br />
V<br />
L’uso prolungato e ripetuto dei freni, provocandone il surriscaldamento, comporta la diminuzione<br />
<strong>del</strong>l’efficienza frenante<br />
V<br />
Percorrendo lunghe e ripide discese è necessario inserire una marcia bassa per evitare di surriscaldare i<br />
V<br />
freni<br />
Dopo il lavaggio <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong>, è opportuno eseguire una prova di frenata V<br />
In caso di frenata di emergenza, con entrata in azione <strong>del</strong>l’ABS, bisogna immediatamente diminuire la<br />
pressione esercitata sul pedale <strong>del</strong> freno<br />
F<br />
Tutti i veicoli sono dotati <strong>del</strong> freno di stazionamento che si aziona con comando manuale F<br />
Il freno di stazionamento si utilizza durante la marcia, per frenare o arrestare il <strong>veicolo</strong> F<br />
Percorrendo lunghe e ripide discese è opportuno marciare con il cambio in folle per risparmiare<br />
carburante e freni<br />
pressione gonfiaggio<br />
F<br />
Va controllata periodicamente la pressione di gonfiaggio dei pneumatici, compreso quello di scorta V<br />
Il sistema automatico di rilevamento <strong>del</strong>la pressione di gonfiaggio dei pneumatici fa aumentare la<br />
sicurezza dei veicoli che ne sono dotati<br />
V<br />
La pressione di gonfiaggio dei pneumatici deve essere controllata quando la gomma è fredda V<br />
Un’insufficiente pressione di gonfiaggio degli pneumatici fa aumentare l’attrito e anche i consumi di<br />
carburante<br />
V<br />
La corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici dipende dal carico <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> e dal numero dei<br />
passeggeri trasportati<br />
V<br />
La pressione di gonfiaggio degli pneumatici va adeguata alle condizioni di peso <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> V<br />
Se si misura la pressione di gonfiaggio degli pneumatici quando la gomma è calda, si ha una corretta<br />
lettura dei valori di pressione<br />
F<br />
La pressione di gonfiaggio degli pneumatici va controllata dopo aver percorso alcuni chilometri,<br />
appena la gomma si è surriscaldata<br />
F<br />
La pressione di gonfiaggio degli pneumatici va stabilita in base al materiale con cui sono realizzati i<br />
cerchioni (acciaio, lega leggera, ecc.)<br />
F<br />
Prima di iniziare un lungo viaggio, è opportuno aumentare la pressione di gonfiaggio degli pneumatici F<br />
Nei veicoli con rimorchio, la pressione di gonfiaggio degli pneumatici <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> trainante deve<br />
essere uguale a quella <strong>del</strong> rimorchio<br />
F<br />
pneumatici da neve<br />
Gli pneumatici chiodati possono essere usati limitatamente ad un predeterminato periodo <strong>del</strong>l’anno V<br />
E’ consigliabile che gli pneumatici termici vengano montati su tutte le ruote V<br />
Chi fa uso di catene da neve non omologate è sanzionabile come se ne fosse sprovvisto V<br />
Gli pneumatici chiodati vanno montati solo su due ruote <strong>del</strong>lo stesso asse F<br />
Nei veicoli a doppia trazione (cosiddetti 4x4), le catene da neve devono essere montate sulle ruote<br />
posteriori<br />
F<br />
Gli organi <strong>del</strong>la sospensione non si danneggiano se nei tratti di strada privi di neve si fa uso di<br />
pneumatici con catene<br />
F<br />
I veicoli muniti di pneumatici termici o da neve devono rispettare limiti di velocità massima inferiori<br />
a quelli ordinari<br />
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F
pneumatici tubeless<br />
Lo spessore minimo <strong>del</strong> battistrada degli pneumatici di un auto<strong>veicolo</strong> deve essere di 1,6 millimetri V<br />
E’ consigliabile sostituire gli pneumatici dopo alcuni anni, anche se non sono consumati V<br />
Lo spessore minimo <strong>del</strong> battistrada degli pneumatici di un motociclo deve essere di 1,0 millimetri V<br />
Se in uno pneumatico <strong>del</strong> tipo "tubeless" si è conficcato un chiodo, è possibile, con le necessarie<br />
cautele, continuare a guidare, fermandosi quanto prima per riparare il danno<br />
V<br />
Gli pneumatici "tubeless", in caso di foratura, si sgonfiano lentamente V<br />
Gli pneumatici "tubeless" possono essere riparati solo con apposite bombolette contenenti uno<br />
speciale mastice, che chiudono il foro dall’interno<br />
F<br />
Gli pneumatici con camera d’aria, in caso di foratura, si sgonfiano lentamente F<br />
Se in uno pneumatico <strong>del</strong> tipo "tubeless" si è conficcato un chiodo, bisogna estrarlo subito, per evitare<br />
F<br />
che il pneumatico possa esplodere<br />
Gli pneumatici gonfiati con l’azoto devono essere tenuti a minore pressione rispetto a quelli con aria<br />
compressa<br />
condizioni dei pneumatici<br />
Per una maggiore sicurezza, bisogna utilizzare esclusivamente pneumatici <strong>del</strong>le dimensioni previste<br />
dall’omologazione <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong><br />
V<br />
Per una maggiore sicurezza, sulle ruote <strong>del</strong>lo stesso asse bisogna utilizzare pneumatici uguali V<br />
Per una maggiore sicurezza, bisogna controllare le condizioni dei pneumatici anche sui lati, per<br />
prevenire improvvisi scoppi o sgonfiamenti<br />
V<br />
Per garantire l’aderenza e la stabilità <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong>, bisogna controllare che la pressione di gonfiaggio<br />
degli pneumatici sia quella consigliata dalla casa costruttrice<br />
V<br />
La pressione di gonfiaggio troppo bassa degli pneumatici ne provoca l’anomalo consumo ai bordi V<br />
Non bisogna mai invertire la posizione degli pneumatici, per permettere loro di adattarsi meglio F<br />
Per garantire l’aderenza e la stabilità <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong>, bisogna controllare solo la pressione di gonfiaggio<br />
degli pneumatici <strong>del</strong>le ruote motrici<br />
F<br />
Per migliorare il raffreddamento degli pneumatici, bisogna diminuire la pressione di gonfiaggio F<br />
La pressione di gonfiaggio troppo bassa degli pneumatici ne provoca l’anomalo consumo <strong>del</strong>la parte<br />
centrale e dei bordi<br />
F<br />
rischio incendio <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong><br />
Dopo un incidente, se c’è un rischio d’incendio <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> è opportuno spegnere il quadro elettrico<br />
girando la chiave di accensione<br />
Dopo un incidente, se c’è un rischio d’incendio <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong>, in mancanza di estintore si può gettare<br />
sabbia o terra alla base <strong>del</strong>le fiamme<br />
Dopo un incidente, se c’è un principio d’incendio <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong>, in mancanza di estintore si può<br />
utilizzare una coperta bagnata per spegnere le fiamme<br />
Dopo un incidente, se c’è un principio d’incendio <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> occorre svuotarne immediatamente il<br />
serbatoio <strong>del</strong> carburante<br />
Dopo un incidente, il rischio che scoppi un incendio è maggiore se il <strong>veicolo</strong> è dotato di interruttore<br />
inerziale, che blocca l’afflusso di carburante al motore<br />
Dopo un incidente, se c’è un principio d’incendio <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> alimentato a GPL, occorre smontare<br />
subito il serbatoio contenente il carburante<br />
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F<br />
V<br />
V<br />
V<br />
F<br />
F<br />
F
sostituzione ruota<br />
Per la sostituzione di una ruota conviene stazionare il <strong>veicolo</strong> su un terreno orizzontale e stabile V<br />
In caso di foratura, prima di procedere alla sostituzione <strong>del</strong>la ruota, è opportuno far scendere dal<br />
<strong>veicolo</strong> tutti i passeggeri, facendoli sistemare, per ragioni di sicurezza, fuori dalla carreggiata<br />
V<br />
Per sostituire una ruota, dopo aver sollevato il <strong>veicolo</strong> e inserito la ruota di scorta, bisogna stringere<br />
leggermente i bulloni a <strong>veicolo</strong> sollevato e completarne il bloccaggio solo dopo averlo abbassato<br />
V<br />
Durante le operazioni di sostituzione di una ruota tramite il martinetto (cric), bisogna evitare di<br />
mettersi sotto il <strong>veicolo</strong><br />
V<br />
Prima di sollevare il <strong>veicolo</strong> per la sostituzione di una ruota, è conveniente allentare leggermente i<br />
bulloni di fissaggio<br />
V<br />
Prima di procedere alla sostituzione di una ruota, bisogna azionare il freno di stazionamento e inserire<br />
la prima marcia o la retromarcia<br />
V<br />
Per smontare una ruota da sostituire bisogna togliere i bulloni, prima di sollevare il <strong>veicolo</strong> con il<br />
martinetto (cric)<br />
F<br />
Per smontare una ruota da sostituire bisogna fissare il martinetto (cric) in un punto qualsiasi <strong>del</strong><br />
longherone <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong><br />
F<br />
Per smontare una ruota bisogna fissare il martinetto (cric) il più lontano possibile dalla ruota da<br />
sostituire<br />
F<br />
L’applicazione <strong>del</strong> "ruotino" (ruota di scorta di ridotte dimensioni), consente di raggiungere la velocità<br />
F<br />
di 120 km/h<br />
Nei veicoli con il "ruotino" applicato (ruota di scorta di ridotte dimensioni) non è consentito<br />
trasportare passeggeri<br />
varie norme di <strong>manutenzione</strong> <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong><br />
F<br />
E’ sconsigliabile sistemare oggetti sotto il sedile <strong>del</strong> conducente per evitare che, scivolando durante la<br />
marcia, vadano ad intralciare i movimenti <strong>del</strong>l’autista<br />
V<br />
L’uso <strong>del</strong> telefono cellulare senza l’ausilio <strong>del</strong> "viva-voce" o <strong>del</strong>l’auricolare è vietato durante la guida V<br />
Quando si trasportano bambini è consigliabile inserire il dispositivo di sicurezza che impedisce<br />
l’apertura <strong>del</strong>le portiere dall’interno <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong><br />
V<br />
Il climatizzatore può essere utilmente impiegato anche nel periodo invernale, per sbrinare velocemente<br />
V<br />
il parabrezza<br />
Durante la guida è consentito utilizzare il cellulare per comporre sms F<br />
I sistemi di navigazione satellitare presenti su alcuni veicoli devono essere programmati mentre il<br />
<strong>veicolo</strong> è in movimento<br />
F<br />
I pannelli a messaggio variabile forniscono indicazioni di pericolo ma non possono avere valore<br />
prescrittivo (di obbligo, di divieto)<br />
F<br />
Quando la strada è bagnata, se il <strong>veicolo</strong> che mi precede solleva <strong>del</strong>l’acqua che mi sporca il<br />
parabrezza, devo sorpassarlo immediatamente<br />
pulizia dei cristalli<br />
F<br />
Adesivi, ciondoli o altri oggetti applicati sui vetri <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> possono ridurre la visibilità <strong>del</strong> conducente V<br />
La trasparenza e la pulizia dei vetri dei finestrini <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong> garantiscono una migliore visibilità esterna V<br />
Occorre verificare le spazzole <strong>del</strong> tergicristallo per sostituirle se sono consumate V<br />
Occorre verificare che nel serbatoio <strong>del</strong> dispositivo lavacristallo sia sempre presente liquido per detergere i vetri V<br />
In caso di lesioni o rottura <strong>del</strong> vetro anteriore <strong>del</strong> <strong>veicolo</strong>, bisogna ripararlo con <strong>del</strong> nastro adesivo trasparente F<br />
Se il parabrezza è coperto dalla polvere, bisogna utilizzare il dispositivo di disappannamento F<br />
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