18.06.2013 Views

DS VENTILATO 18_9_03.qxd - thermak.it

DS VENTILATO 18_9_03.qxd - thermak.it

DS VENTILATO 18_9_03.qxd - thermak.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

manuale di posa<br />

TECNOLOGIE EDILI GHIROTTO


Manuale di posa


Pag.<br />

5<br />

5<br />

6<br />

6<br />

7<br />

8<br />

10<br />

12<br />

13<br />

14<br />

15<br />

16<br />

17<br />

<strong>18</strong><br />

19<br />

20<br />

21<br />

22<br />

23<br />

24<br />

25<br />

26<br />

Sommario<br />

Caratteristiche tecniche<br />

Prestazioni del sistema ventilato<br />

Che cos’è il Tetto Ventilato<br />

Come si realizza un tetto ventilato<br />

Cos’è il sistema <strong>DS</strong> ventilato<br />

Vantaggi del sistema <strong>DS</strong> Ventilato<br />

Posa in opera del <strong>DS</strong> Ventilato<br />

Particolare di gronda con struttura in legno<br />

Sezione coperto ventilato con struttura in legno<br />

Particolare dente di contenimento laterale su coperto in legno<br />

Sezione coperto ventilato con struttura in legno<br />

Particolare di gronda con struttura in calcestruzzo<br />

Sezione coperto ventilato con struttura in calcestruzzo<br />

Particolare di sfiato in colmo con bocchette e tegole per areazione<br />

Sezione colmo ventilante sistema super V<br />

Particolari componenti il sistema di colmo ventilante tipo super V<br />

Particolari componenti il sistema di colmo ventilante tipo super V<br />

Particolari componenti il sistema di colmo ventilante tipo super V<br />

Particolari componenti il sistema di colmo ventilante tipo super V<br />

Schema di montaggio pannelli <strong>DS</strong>V su coperto a due falde<br />

Schema di montaggio pannelli <strong>DS</strong>V su coperto a padiglione<br />

<strong>DS</strong> Ventilato Voce di cap<strong>it</strong>olato<br />

4


CARATTERISTICHE TECNICHE<br />

Tab. caratteristiche delle lastre <strong>DS</strong> Secondo norma UNI 7819+FA 92<br />

Caratteristica Tipo Metodo di prova<br />

Massa volumica del lotto Kg\m 6 min. 35 10.2.1<br />

Resistenza alla compressione kPa min. 220 UNI 6350<br />

kgf\cm 2 min. 2.20<br />

Conduttiv<strong>it</strong>à termica W\(mk) max. 0.034 UNI 7891<br />

(a10°C) kcal\(mh°C) max. 0.029<br />

Resistenza alla trazione kPa min. 420 UNI 8071<br />

kgf\cm 2 min. 4.20<br />

Reazione al fuoco classe D.M.26.06.84<br />

1<br />

Dimensioni ml 0.5 x 1.0<br />

Peso kg/m 2 8.00<br />

Prestazioni del sistema <strong>DS</strong> Ventilato<br />

Estate: la ventilazione asporta parte del calore entrante attivando migliori condizioni di benessere<br />

e consistenti risparmi in edifici condizionati.<br />

Inverno: la ventilazione elimina i rischi di condensazione interna e rende nonn necessaria<br />

l’adozione di barriere al vapore.<br />

Verificare con il nostro Ufficio Tecnico il posizionamento delle griglie per la ventilazione.<br />

5


TETTO <strong>VENTILATO</strong><br />

Che cos’è il TETTO <strong>VENTILATO</strong> ?<br />

Si definisce "Tetto Ventilato" il particolare sistema di coibentazione in cui la stratigrafia<br />

della copertura prevede:<br />

il materiale coibente all'estradosso della struttura portante<br />

una camera d'aria stagna<br />

un ingresso ed un'usc<strong>it</strong>a dell'aria<br />

un ulteriore supporto continuo su cui va posato il manto di copertura.<br />

Questo sistema è attualmente la tecnologia più avanzata nel campo della coibentazione delle<br />

coperture e quindi va indicato il suo impiego principalmente nella realizzazione di sottotetti<br />

ab<strong>it</strong>abili per poterne apprezzare i benefici.<br />

I vantaggi di questo sistema si possono percepire sia d'estate, perché la ventilazione asporta<br />

il calore entrante attivando migliori condizioni di benessere, sia d'inverno perché la ventilazione<br />

elimina i rischi di condensazione interna.<br />

Come si realizza un TETTO <strong>VENTILATO</strong><br />

Per realizzare un vero "Tetto Ventilato" bisognerà seguire una precisa stratigrafia:<br />

1) supporto continuo<br />

2) membrana impermeabile di sicurezza<br />

3) isolante termico, preferibilmente vista la posizione, a basso assorbimento d'acqua e continuo<br />

su tutta la falda; infatti qualsiasi interruzione dell'isolamento potrebbe causare ponti termici<br />

4) camera d'aria che deve essere completamente stagna per permettere al sistema di creare<br />

l’"effetto camino" e quindi di far affluire aria fresca nella parte della gronda e di smaltire quella<br />

calda in colmo. Le superfici interne della camera d'aria devono essere aperte, con un basso<br />

coefficiente di attr<strong>it</strong>o e cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>e da materiali con una bassa superficie specifica per permettere<br />

all'aria di scorrere senza deviazioni e turbolenze.<br />

I motori che generano il movimento dell'aria nell'intercapedine sono di varia natura; il principale<br />

risiede nella espansione dell'aria surriscaldata che tenderà a salire, ed in secondo luogo<br />

l'effetto di aspirazione provocato dal vento che, scorrendo sul colmo, crea una depressione<br />

che richiama di conseguenza l'aria dall'intercapedine. In questo sistema risulta importante la<br />

temperatura dell'aria all'interno dell'intercapedine e la pendenza delle falde; è quindi preferibile<br />

a questo riguardo che la pendenza sia superiore al 35 % e che la parte superiore della camera<br />

di ventilazione, sia poco coibente e di basso spessore, in modo da favorire il surriscaldamento<br />

dell'aria.<br />

Particolari non trascurabili nella realizzazione di una camera di ventilazione sono l'ingresso in<br />

gronda e la fuoriusc<strong>it</strong>a in colmo ed il loro equilibrio di proporzioni. La presa in gronda si<br />

realizza tra la cornice e la grondaia in lamiera, prevedendo sempre una retina per ev<strong>it</strong>are l'ingresso<br />

di animali ed insetti.<br />

Lo scarico in colmo invece cost<strong>it</strong>uisce un particolare molto delicato, ma fondamentale per il<br />

corretto funzionamento di tutto il "Tetto Ventilato". Non esistono purtroppo molte alternative in<br />

quanto la problematica dello smaltimento dell'aria calda in colmo si scontra poi con la difficoltà<br />

di tenuta all'acqua del sistema, soprattutto in s<strong>it</strong>uazioni di pioggia con vento forte che<br />

potrebbero causare entrata d'acqua.<br />

6


Nell'utilizzare un sottotetto come zona notte bisogna inoltre prevedere sotto l'isolante termico<br />

un isolamento acustico per proteggersi dai rumori soprattutto in presenza di strade adiacenti,<br />

aeroporti, fabbriche, o comunque agenti atmosferici, piogge, grandine, vento.<br />

Un sistema che non corrisponde precisamente a queste caratteristiche non è un "Tetto<br />

Ventilato"; spesso si tratta di pannelli sagomati con semplice funzione di supporto per le<br />

tegole che permettono solo una microventilazione sottotegola per preservare il manto di copertura<br />

o di sistemi che creano una camera d'aria interrotta da elementi per agganciare le<br />

tegole che frenano lo scorrimento dell'aria.<br />

Le realizzazioni con il sistema Tetto Ventilato tradizionale sono:<br />

- facilmente applicabili solo nel caso di coperti interamente di legno, fissando i listelli con<br />

chiodatura al supporto.<br />

- penalizzate in caso di coperti a padiglione non avendo nessuna ventilazione laterale, con la<br />

probabile formazione di condense che potrebbero provocare notevoli danni alle strutture.<br />

SISTEMA REALIZZATO IN OPERA<br />

Cos’è il sistema <strong>DS</strong> <strong>VENTILATO</strong><br />

Il sistema <strong>DS</strong> Ventilato rende la realizzazione di un tetto ventilato un’applicazione veramente<br />

molto semplice, posando in un’unica operazione il materiale coibente, la camera di ventilazione<br />

ed il supporto per il manto di copertura.<br />

La lastra <strong>DS</strong> Ventilato è composta da un pannello di materiale coibente cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da 5 cm. di<br />

polistirene stampato termocompresso autoestinguente di dens<strong>it</strong>à 35 kg/mc, la camera di ventilazione<br />

di 4 cm. ed il supporto per il manto di copertura, cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da un pannello formato da<br />

5 strati di legni pregiati. La lastra in totale ha un peso a mq. di kg. 8.5, assicura una buona<br />

resistenza a compressione e a trazione, garantisce l’applicazione di qualsiasi manto di copertura ed ha<br />

una reazione al fuoco di classe 1.<br />

7<br />

manto di copertura<br />

guaina<br />

tavolato<br />

controlistello<br />

listello<br />

isofoam


VANTAGGI DEL SISTEMA <strong>DS</strong> <strong>VENTILATO</strong><br />

Vantaggi principali del <strong>DS</strong> <strong>VENTILATO</strong><br />

- veloc<strong>it</strong>à di posa grazie alla modular<strong>it</strong>à<br />

- estrema leggerezza del pacchetto<br />

- non richiede di norma alcun fissaggio meccanico al supporto se la pendenza non supera<br />

il 35% rendendolo praticamente insost<strong>it</strong>uibile nel caso di coibentazione su coperti cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>i<br />

da travi in legno, listelli e tavelline in cotto.<br />

- notevole resistenza a compressione ca 220 kPa<br />

- pannello che garantisce sfridi ridotti<br />

- il sistema è composto di materiali facilmente sagomabili con normali seghe a legno e quindi<br />

non richiede manodopera specializzata<br />

8


Vantaggi ulteriori del <strong>DS</strong> <strong>VENTILATO</strong><br />

coibentazione …<br />

- continu<strong>it</strong>à di coibentazione garant<strong>it</strong>a dall’incastro sui 4 lati, quindi assenza di ponti termci;<br />

- la coibentazione è garant<strong>it</strong>a da 5 cm. di polistirene stampato per termocompressione<br />

autoestinguente dens<strong>it</strong>à 35 kg/mc<br />

camera d’aria …<br />

- camera d’aria con superfici lisce e piedini arrotondati per ev<strong>it</strong>are attr<strong>it</strong>i e turbolenze;<br />

- supporti che garantiscono la ventilazione long<strong>it</strong>udinale e trasversale/laterale<br />

supporto …<br />

- il supporto per la copertura è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da 5 strati di legni pregiati estremamente stabili<br />

dimensionalmente;<br />

- il supporto può essere impermeabilizzato con guaine vulcanizzate a caldo e si possono<br />

agganciare direttamente i supporti per le tegole<br />

accessori …<br />

Il sistema <strong>DS</strong> Ventilato è corredato di tutti gli accessori di fin<strong>it</strong>ura; il sistema prevede uso di:<br />

- retine parainsetti per prese d’aria in gronda<br />

- colmo ventilante in rame per smaltimento aria calda in colmo<br />

- membrana traspirante sotto il pannello<br />

- membrana ardesiata<br />

9


POSA IN OPERA DEL <strong>DS</strong> <strong>VENTILATO</strong><br />

Posa <strong>DS</strong> <strong>VENTILATO</strong><br />

1) Predisporre un piano di posa continuo su tutta la copertura (tavolato in legno, soletta in<br />

laterocemento, una struttura mista in legno e tavelle in cotto, ecc.)<br />

2) Progettare in modo corretto tutti i particolari esecutivi avvalendosi anche dei consigli del nostro<br />

ufficio tecnico.<br />

3) Predisporre in gronda un dente di contenimento dello spessore del coibente, in modo da lasciare<br />

aperto l'ingresso all'intercapedine per l'alimentazione di aria fresca, esclusi i casi in cui<br />

particolari profili delle cornici obblighino ad alimentare la ventilazione per mezzo di bocchette<br />

tonde poste sottotegola.<br />

4) Predisporre un dente di contenimento dello spessore totale del <strong>DS</strong>V sulle fiancate laterali delle<br />

falde in modo che il materiale sia contenuto su tutto il perimetro del tetto.<br />

5) Nel caso si debbano fare degli interventi su coperture con forti pendenze, superiori al 35%,<br />

sarà utile prevedere dei fissaggi meccanici tipo: tasselli ad espansione, staffette in ferro zincato,<br />

incollaggi ecc. Anche in questo caso sarà indispensabile una consultazione col nostro<br />

ufficio tecnico.<br />

6) Predisporre in cantiere tutte quelle piccole ma indispensabili attrezzature utili per una facile e<br />

veloce posa dei pannelli.<br />

7) Posare una membrana impermeabile di sicurezza<br />

8) Per quanto concerne la posa dei pannelli <strong>DS</strong>V si dovrà disporli nel senso della loro lunghezza<br />

sulla linea di massima pendenza. Questo perché, solo disposti in questo senso, avranno le<br />

camere d'aria aperte e continue.<br />

9) La guaina impermeabile di completamento del sistema sarà del tipo a doppia armatura, in poliestere<br />

e velo di vetro, ardesiata sulla faccia superiore. La scelta di questo tipo di guaina è per<br />

motivi di maggior sicurezza per la pedonabil<strong>it</strong>à delle falde impermeabilizzate, durante la posa<br />

del successivo manto di copertura. Le guaine impermeabili saranno posate nel senso della<br />

massima pendenza, e sormontate di almeno 10 cm.<br />

Questo tipo di impermeabilizzazione in falda richiede una particolare cura soprattutto per quanto<br />

riguarda l'adesione delle guaine al supporto in multistrato; pertanto si dovrà vulcanizzare<br />

interamente la guaina in modo che non possa, per alcun motivo, dare luogo a scorrimenti<br />

verso la gronda. La precisazione di cui sopra rientra comunque nella norma e non è strettamente<br />

legata al tipo di prodotto isolante impiegato.<br />

10) Una perfetta vulcanizzazione delle guaine si può ottenere facendo scorrere il rotolo dal colmo<br />

verso la gronda riscaldando la guaina e avendo cura di non rovinare il <strong>DS</strong>V.<br />

10


11) I pannelli modulari di <strong>DS</strong>V sono dotati di incastro a tenuta sui quattro lati e precisamente su<br />

due lati femmina e sugli altri due maschio; questo consente l'inizio della posa da sinistra verso<br />

destra, partendo dalla linea di colmo, da destra verso sinistra partendo dalla linea di gronda.<br />

Per effettuare il taglio dei pannelli, sulle linee di colmo sarà utile fissare i due punti estremi di<br />

ogni colmo, e quindi tirare uno spago per segnare i pannelli ed eseguire poi un perfetto allineamento<br />

dei tagli.<br />

12) Nel caso si debbano inserire degli aeratori di superficie si dovrà realizzare il foro sul multistrato<br />

prima della posa delle guaine, utilizzando l'appos<strong>it</strong>a fresa a tazza diametro 100 mm. del<br />

tipo utilizzato per il ferro. Quindi si procede all'impermeabilizzazione e solo durante la posa<br />

delle tegole si procederà a rifilare la guaina con un cutter, posando poi con silicone la bocchetta<br />

di ventilazione in pvc.<br />

13) Per effettuare una perfetta partenza nella posa del <strong>DS</strong>V si deve posare la prima fila di pannelli<br />

dal colmo alla gronda, quindi si posa la seconda fila a giunti sfalsati; questo porterà<br />

automaticamente ad un perfetto allineamento dei pannelli facil<strong>it</strong>ando enormemente il proseguimento<br />

del lavoro.<br />

14) Nel caso in cui lo sfiato in colmo venga effettuato con bocchette di superficie sarà utile<br />

prevedere in colmo il profilo in lamiera atto ad ev<strong>it</strong>are strappi delle guaine impermeabili.<br />

11


2<br />

9<br />

8<br />

1<br />

5<br />

3<br />

4<br />

6<br />

7<br />

TAV. 1<br />

Particolare di gronda con struttura in legno<br />

12<br />

Guaina di sicurezza<br />

<strong>DS</strong> Ventilato<br />

Dente di arresto in gronda con listello da cm. 5x5<br />

Retina parainsetti<br />

Zoccoletto portastaffa cm. 5x5x10<br />

Staffa portagronda<br />

Canale di gronda<br />

Guaina ardesiata in poliestere e velo di vetro<br />

Manto di copertura<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9


Sezione coperto ventilato con struttura in legno<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

10<br />

11<br />

Trave portante<br />

Tavolato di supporto<br />

Guaina di sicurezza<br />

Dente di arresto in gronda con listello da cm. 5x5 chiodato<br />

Materiale coibente<br />

Canale di gronda<br />

Retina parainsetti<br />

Camera di ventilazione<br />

Multistrato fenolico<br />

Guaina ardesiata in poliestere e velo di vetro<br />

Manto di copertura<br />

13<br />

11<br />

5<br />

9<br />

8<br />

10<br />

3<br />

6<br />

4<br />

7<br />

2<br />

1<br />

TAV. 2


7<br />

8<br />

6<br />

1<br />

2<br />

4<br />

3<br />

5<br />

TAV. 3<br />

Particolare dente di contenimento laterale<br />

su coperto in legno<br />

14<br />

Guaina di sicurezza<br />

<strong>DS</strong> Ventilato<br />

Dente di arresto in gronda con listello da cm. 5x5<br />

Zoccoletto portastaffa cm. 5x5x10<br />

Listello di contenimento laterale cm. 5x10<br />

Guaina ardesiata in poliestere e velo di vetro<br />

Scossalina in lamiera<br />

Manto di copertura<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8


Sezione coperto ventilato con struttura in legno<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

10<br />

11<br />

Trave portante<br />

Tavolato di supporto<br />

Guaina di sicurezza<br />

Dente di arresto in gronda con listello da cm. 5x5 chiodato<br />

Materiale coibente<br />

Canale di gronda<br />

Retina parainsetti<br />

Camera di ventilazione<br />

Multistrato fenolico<br />

Guaina ardesiata in poliestere e velo di vetro<br />

Manto di copertura<br />

15<br />

11<br />

5<br />

9<br />

8<br />

10<br />

3<br />

6<br />

4<br />

7<br />

2<br />

1<br />

TAV. 4


1<br />

7<br />

6<br />

5<br />

8<br />

3<br />

2<br />

4<br />

9<br />

TAV. 5<br />

Particolare di gronda<br />

con struttura in calcestruzzo<br />

16<br />

<strong>DS</strong> Ventilato<br />

Dente di arresto in gronda in cls o legno<br />

Zoccoletto per supporto scossalina<br />

Guaina impermeabile canale di gronda<br />

Scossalina in lamiera<br />

Scossalina in lamiera per protezione ingresso camera d’aria<br />

Guaina ardesiata in poliestere e velo di vetro<br />

Retina parainsetti<br />

Manto di copertura<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9


Sezione coperto ventilato<br />

con struttura in calcestruzzo<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

10<br />

11<br />

Cornice di gronda in cls<br />

Dente di arresto in legno o cls<br />

Guaina per impermeabilizzazione canale di gronda<br />

Scossalina in lamiera<br />

Scossalina in lamiera per protezione ingresso camera di ventilazione<br />

Retina parainsetti<br />

Camera di ventilazione<br />

Multistrato fenolico<br />

Guaina ardesiata in poliestere e velo di vetro<br />

Manto di copertura<br />

Materiale coibente<br />

17<br />

11<br />

9<br />

8<br />

10<br />

7<br />

4<br />

5<br />

2<br />

3<br />

6<br />

1<br />

TAV. 6


6<br />

5<br />

7<br />

3<br />

1<br />

4<br />

2<br />

TAV. 7<br />

Particolare di sfiato in colmo<br />

con bocchette e tegole<br />

per areazione<br />

<strong>18</strong><br />

Guaina di sicurezza<br />

<strong>DS</strong> Ventilato<br />

Foro su multistrato 100<br />

Guaina ardesiata in ploiestere e velo di vetro<br />

Bocchetta di sfiato in PVC montata con silicone<br />

Tegola per areazione<br />

Profilo lamiera per protezione guaina<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7


Sezione colmo ventilante<br />

sistema super V<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

10<br />

11<br />

12<br />

13<br />

14<br />

Trave portante<br />

Guaina di sicurezza<br />

Materiale coibente<br />

Camera di ventilazione<br />

Multistrato fenolico<br />

Guaina ardesiata in poliestere e velo di vetro<br />

Profilo di base<br />

Zoccoletto scorrevole SV<br />

Griglia parainsetti<br />

Scossalina SV<br />

Copertina SV<br />

Griglia parainsetti<br />

Scossalina SV<br />

Copertina SV<br />

19<br />

11<br />

12<br />

9<br />

8<br />

10<br />

14<br />

13<br />

7<br />

6<br />

5<br />

4<br />

3<br />

2<br />

1<br />

TAV. 6


1<br />

2<br />

3<br />

TAV. 11<br />

Particolari componenti<br />

il sistema di colmo ventilante<br />

tipo super V<br />

20<br />

Guaina di sicurezza<br />

<strong>DS</strong> Ventilato<br />

Guaina ardesiata in poliestere e velo di vetro<br />

1<br />

2<br />

3


4<br />

5<br />

6<br />

Profilo di base SV e v<strong>it</strong>i per fissaggio scossalina al profilo di base<br />

Zoccoletto scorrevole SV<br />

Retina parainsetti SV<br />

21<br />

4<br />

5<br />

6<br />

TAV. 10


7<br />

8<br />

9<br />

TAV. 11<br />

22<br />

Scossalina SV<br />

Copertina SV e retina porta malta<br />

Rivetto e rondella per fissaggio 8/9 su 4<br />

7<br />

8<br />

9


10<br />

11<br />

Manto di copertura<br />

Colmo in laterizio<br />

23<br />

10<br />

11<br />

TAV. 12


TAV. 13<br />

Schema di montaggio<br />

pannelli <strong>DS</strong>V<br />

su coperto a due falde<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

9<br />

10<br />

11<br />

12<br />

13<br />

13<br />

14<br />

Successione in ordine di posa, con partenza da sinistra verso destra.<br />

In questo caso si poserà per primo il pannello n. 1 partendo dal colmo e scendendo alla gronda;<br />

arrivati in corrispondenza della linea di gronda si effettuerà il taglio a misura del pannello,<br />

la parte residua servirà per ripartire dal colmo. Es.: pannello n. 4 viene tagliato, il residuo n.<br />

5 servirà in colmo per ripartire. Questo sistema consente di sfalsare le giunture ed inoltre<br />

di avere pochissimo sfrido.<br />

Nel caso si voglia partire da destra verso sinistra si dovrà partire dalla linea di gronda e salire<br />

verso il colmo, seguendo comunque le stesse procedure.<br />

24


Schema di montaggio<br />

pannelli <strong>DS</strong>V<br />

su coperto a padiglione<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

Il sistema di posa per coperti a padiglione segue le stesse metodologie di quello per i coperti<br />

a due falde.<br />

Si consiglia di predisporre uno spago sulla linea di colmo per allineare perfettamente i tagli<br />

dei pannelli.<br />

Nello schema sopra, sono riportate le posizioni indicative delle bocchette per areazione sottotegola,<br />

nel caso in cui non si possa applicare il sistema del colmo ventilante SV.<br />

25<br />

TAV. 14


<strong>DS</strong> Ventilato<br />

Voce di cap<strong>it</strong>olato<br />

Realizzazione di Tetto Ventilato<br />

L’isolamento termico all’estradosso della falda sarà realizzato mediante posa in opera di<br />

pannelli prefabbricati modulari atti a formare una intercapedine tra il coibente e il manto di<br />

copertura.<br />

Detta camera di ventilazione dovrà essere continua su tutta la superfice e dello spessore di<br />

mm. 40. Il materiale coibente sarà in poliestirene stampato autoestinguente della dens<strong>it</strong>à di<br />

35 kg/mc. con incastro perimetrale sui quattro lati atto a resistere anche a trazione oltre a<br />

garantire la perfetta continu<strong>it</strong>à dell’isolamento.<br />

Il pannello avrà dei supporti distanziati ed interrotti con funzione di sostegno del multistrato<br />

che formerà un supporto continuo per il manto di copertura; detti supporti dovranno garantire<br />

anche la ventilazione laterale.<br />

Il pannello multistrato dovrà essere trattato per immersione contro muffe, funghi e parass<strong>it</strong>i.<br />

Nel prezzo sarà compresa la formazione delle griglie per l’accesso dell’aria in gronda ed<br />

accessorio per lo smaltimento dell’aria calda in colmo, avente aria doppia di quella in entrata.<br />

TIPO <strong>DS</strong>Ventilato<br />

GHIROTTO - spessore cm. 10 L./m 2...................................................................<br />

Impermeabilizzazione della falda con manto b<strong>it</strong>uminoso armato in poliestere e velo di vetro,<br />

ardesiato, posto in opera ed interamente vulcanizzato sul multistrato.<br />

Il manto sarà posto perpendicolarmente alla linea di gronda e sormontato di 10 cm.<br />

TIPO GIALLA ARDESIATA L./m 2...................................................................<br />

kg. 4/MQ<br />

26


BADIA POLESINE<br />

Legnago<br />

VERONA Transpolesana<br />

ROVIGO<br />

C.C.“IL FARO”<br />

Fiume Po<br />

A13 BOLOGNA<br />

Ferrara<br />

A13 VE-PD<br />

GHIROTTO EDILIZIA s.a.s Via del Laghetto, 77 45021 Badia Polesine (Rovigo)<br />

Tel. 0425.590909 Fax 0425.590607<br />

Lendinara<br />

Fratta Polesine

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!