18.06.2013 Views

La Lanterna n° 99 settembre 2012 - Fondazione Sanguanini

La Lanterna n° 99 settembre 2012 - Fondazione Sanguanini

La Lanterna n° 99 settembre 2012 - Fondazione Sanguanini

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Romeo Scaglioni<br />

d’oggi. Il vino antico era sicuramente vigoroso, ricco<br />

di gradazione alcolica, tale da resistere a lunghi invecchiamenti.<br />

Oggi è possibile seguire le operazioni dei<br />

vecchi viticoltori, attraverso le descrizioni tecniche, le<br />

osservazioni e i consigli degli studiosi. Gli antichi praticavano<br />

la fermentazione a contatto con le vinacce,<br />

perché cominciava prima che il mosto fosse versato<br />

CANTINA<br />

Via Marconi 73<br />

Rivarolo Mantovano (MN)<br />

Tel e Fax 0376 <strong>99</strong>733<br />

www.cantinebresciani.it<br />

<strong>La</strong>mbrusco solo da uve autoctone dei nostri vigneti<br />

nei contenitori di terracotta, internamente spalmati di<br />

pece. Poi avveniva la filtrazione, in modo molto rudimentale:<br />

molte bucce passavano col mosto nei contenitori<br />

ed erano regolarmente tolte due volte al giorno;<br />

durante la fermentazione che le faceva salire a galla,<br />

munendosi di uno scopino. Dopo trenta giorni, i vasi,<br />

che ormai avevano rigettato tutte le bucce, potevano<br />

essere chiusi.<br />

Il miglior vino era quello che derivava dal mosto<br />

senza correzioni, una pratica diffusa già a quei tempi.<br />

Per aumentare il titolo zuccherino e il corpo dei mosti<br />

di vendemmie scadenti, per abbondanti piogge, una<br />

parte di mosto, era sottoposto a bollitura, per ottenere<br />

il “mosto cotto” in seguito inserito nel vino. Il miele<br />

era usato come alternativa, specialmente per la preparazione<br />

di vini speciali. Erano anche previste correzioni<br />

a scopo antisettico come la pece (resina) grezza<br />

e cruda: 3 libbre ogni ettolitro. Gli antichi certamente<br />

molto scrupolosi, non avendo a disposizione la tecnologia<br />

dei giorni nostri, spesso producevano vino che<br />

poi risultava torbido o “pieno”.<br />

Col passare degli anni ci fu il forte incremento della<br />

produzione dell’uva (favorito dalla bonifica dei terreni<br />

padani), le sempre più agiate condizioni economiche<br />

degli agricoltori e il torchio, entrò a far parte delle attrezzature<br />

in quasi tutte le piccole e grandi aziende.<br />

Personaggi come “Rumeo, al turciadur”, “Al Murèn<br />

dla biga”, e “Angiulèn Pisani” sono lentamene scomparsi.<br />

Romeo ad ogni operazione ultimata ritirava,<br />

spesso in conto paga, vinacce e vinaccioli che poi vendeva<br />

ai produttori di grappa e di pannelli combustibili<br />

per la stufa le cui braci erano sfruttate per riscaldare i<br />

letti. Il progresso è stato decisivo anche per la figura<br />

del “turciadur ambulante” come Romeo, finita come<br />

tante altre professioni nell’inevitabile oblio.<br />

L A L A N T E R N A * S T O R I A D I R I VA R O L O<br />

ROSA MANARA GORLA<br />

Produzione e distribuzione piante e fiori,<br />

realizzazione parchi e giardini,<br />

vendita all’ingrosso e ai privati,<br />

noleggio piante, servizi per ogni occasione,<br />

servizio interflora e consegna a domicilio.<br />

Floricoltura Salami Mario e Bonfanti Mariangela & C. s.n.c.<br />

Strada Provinciale per Bozzolo, 11<br />

46017 Rivarolo Mantovano (MN)<br />

Tel. 0376 <strong>99</strong>131-2 | Fax 0376 <strong>99</strong>216<br />

www.floricolturasalami.it - info@floricolturasalami.it<br />

15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!