Gian Paolo <strong>Cheula</strong>, una vita dediCata al CiClismo Gian Paolo <strong>Cheula</strong>, piemontese di Crodo (VB), inizia a correre nel 1986, a sette anni, con la gloriosa maglia del Pedale Ossolano, sulle orme di papà Dario e del fratello Raffaele: buon sangue non mente, e subito il biondino si dimostra tosto, inanellando successi su successi in ogni categoria; solo tra Giovanissimi ed Esordienti Giampy, come viene subito soprannominato, vince una cinquantina di corse. <strong>Cheula</strong> passa prima al G.S. Sella di Valle Mosso e poi al GS VCO, maglia con cui vince diverse corse tra gli Allievi. Passato al Gerbi Villasanta, categoria Juniores, Gian Paolo ottiene anche una convocazione in nazionale: con la maglia azzurra corre il Giro d’Austria. Nel 2000 Gian Paolo si trasferisce nell’UC Bergamasca, conquistando una tappa e la classifica finale, con la divisa della Nazionale, del Giro del Lussemburgo. Nel 2001 Giampy diventa prof, con la corazzata MAPEI, e subito arrivano le prime vittorie: la tappa iniziale del Giro della Lorena, la classifica finale del Giro delle Miniere, una tappa al Giro della Baviera. A contatto con tanti campioni Gian Paolo impara davvero cos’è il ciclismo e inizia a capire tutti i segreti della tecnica ciclistica. Nel 2003 Giampy corre con la Vini Caldirola; il 2005 è l’anno del passaggio al Team Barloworld, squadra in cui, nel 2006, Giampy consegue la sua più importante vittoria, quella nell’ultima edizione della Corsa della Pace: ormai è un ciclista maturo, è sempre pronto ad andare in fuga, assecondando il suo istinto che sin da piccolo lo portava a tentare di evadere dal Gruppo, a cercare la solitudine, ma anche l’esaltazione, della fuga. Nel 2008 Giampy vince il GP Nobili; nel 2010 il passaggio alla Footon, diventata nel 2011 Geox: nel 2012, con la chiusura della squadra, Gian Paolo, sempre pronto a nuove esperienze, dopo 11 anni di professionismo e aver partecipato a 4 Giri, 2 Tour e 2 Vuelta, decide di lanciarsi nell’avventura MTB, con il Team KTM-Stihl Torrevilla MTB. Uomo curioso e attento ai cambiamenti Gian Paolo decide di fare un ulteriore passo, diventare imprenditore, trasferendo la propria esperienza nella realizzazione di telai e biciclette di grande qualità. È tempo di vedere il risultato di questa esperienza: <strong>Lepontia</strong>. l e p o n t i a 3