n°1 febbraio 2012 - CGIL REGGIO EMILIA
n°1 febbraio 2012 - CGIL REGGIO EMILIA
n°1 febbraio 2012 - CGIL REGGIO EMILIA
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<strong>CGIL</strong><br />
<strong>CGIL</strong>enonsolo<br />
Periodico di INFORMAZIONE a cura della CAMERA DEL LAVORO DI COR<strong>REGGIO</strong><br />
Il cannocchiale<br />
di Renzo Giannoccolo<br />
Questo numero del giornale, in realtà,<br />
è un MANIFESTO in cui parliamo<br />
di noi e delle iniziative che saranno in<br />
campo nelle prossime settimane.<br />
A partire dalla Manifestazione nazionale<br />
dei lavoratori edili, legno, cemento,<br />
laterizi e lapidei in programma per<br />
sabato 3 marzo <strong>2012</strong>. Contro il caporalato,<br />
per il rilancio dell'edilizia, per la<br />
trasparenza e la regolarità del mercato<br />
del lavoro, per la messa in sicurezza<br />
del territorio, in definitiva: IN PIAZZA<br />
PER COSTRUIRE IL FUTURO.<br />
Riparte poi il progetto “Sicurezza nei<br />
luoghi di lavoro” con la presentazione<br />
del libro “Mugello sottosopra” di Simona<br />
Baldanzi. Due le date da segnare<br />
in agenda: sabato 3 marzo presso la biblioteca<br />
di Rolo e domenica 4 marzo<br />
presso la libreria “Ligabue” di Correggio.<br />
A seguire ci saranno le elezioni del<br />
5-6-7 marzo per il rinnovo delle RSU<br />
nei comparti del Pubblico Impiego e<br />
della Conoscenza. Elezioni come momento<br />
di democrazia riconquistata<br />
dopo il blocco dell'era berlusconiana.<br />
Partecipazione al voto, dunque, come<br />
diritto/dovere delle lavoratrici e dei<br />
lavoratori.<br />
La giornata internazionale della donna,<br />
8 marzo, per ricordare sia le conquiste<br />
sociali, politiche ed economiche delle<br />
donne, sia le discriminazioni e le violenze<br />
di cui ancora oggi sono fatte oggetto<br />
in molte parti del mondo. Quella<br />
che ci accingiamo a celebrare e festeggiare<br />
è l'edizione italiana numero 101.<br />
Possiamo leggere le ragioni dello sciopero<br />
generale nazionale del 9 marzo<br />
proclamato dalla FIOM, contro ogni<br />
manomissione dell'articolo 18 dello<br />
“Statuto dei lavoratori” e contro il<br />
precariato; per estendere i diritti e gli<br />
ammortizzatori sociali; per contrastare<br />
le scelte della Fiat, senza dimenticare<br />
il governo Monti.<br />
Nella sostanza: DEMOCRAZIA AL LA-<br />
VORO.<br />
Dopo la super-imposta del 30 gennaio<br />
scorso, il 10 marzo entrerà in vigore<br />
“il permesso di soggiorno a punti”.<br />
Leggendo l'articolo di Mahmood ci accorgeremo<br />
di come l'Italia sia ancora<br />
un “paese a civiltà limitata”.<br />
E poi le novità fiscali, i libri consigliati<br />
da Guido, il moviement cinematografico<br />
di Giovanni e le Microonde di<br />
Gian.<br />
Infine, il nostro annuale VIAGGIO<br />
DELLA MEMORIA insieme alle ANPI<br />
dei comuni del distretto correggese: il<br />
14 aprile, si va in visita al Museo della<br />
Battaglia del Senio ad Alfonsine (RA) e<br />
alla casa colonica dove fu girato il film<br />
“L'Agnese va a morire”.<br />
Ancora una volta per non dimenticare.<br />
Elezioni RSU per i lavoratori<br />
della conoscenza e del<br />
pubblico impiego<br />
a cura di FLC e FP Reggio Emilia<br />
Finalmente, nonostante il governo Berlusconi abbia cercato ripetutamente<br />
di impedirlo, tutti i lavoratori dell’Istruzione e della Funzione<br />
Pubblica tornano a votare per eleggere i propri rappresentanti<br />
sindacali unitari (RSU). Aver dovuto condurre una lotta per rivendicare<br />
un basilare diritto, sancito per legge, come la rappresentanza,<br />
è un segno del disinteresse che circonda la crisi dei servizi pubblici,<br />
ci dà la misura di quanto sia stata efficace la campagna d'odio che<br />
in questi anni ha colpito i lavoratori della pubblica amministrazione,<br />
a cui è stato negato persino il diritto ad eleggere i propri rappresentanti.<br />
Il 5, 6 e 7 marzo <strong>2012</strong> i lavoratori dell’Alta Formazione Artistica e<br />
Musicale, dell’Università, della Scuola, della Ricerca, delle Regioni e<br />
le Autonomie Locali, della Sanità, dei Ministeri, degli Enti Pubblici e<br />
delle Agenzie Fiscali si recheranno alle urne nei rispettivi posti di<br />
lavoro per eleggere i colleghi che li rappresenteranno.<br />
RSU significa democrazia sul lavoro! È garanzia che non si verifichino<br />
favoritismi, che il lavoro non venga organizzato su decisioni<br />
arbitrarie, che non accadano abusi. E' garanzia del protagonismo dei<br />
lavoratori nelle scelte che riguardano le loro condizioni di vita e di<br />
lavoro, ma anche i servizi che offrono ai cittadini/utenti. È trasparenza<br />
e partecipazione.<br />
La <strong>CGIL</strong> sarà presente con la Funzione Pubblica e la Federazione<br />
dei Lavoratori della Conoscenza per sostenere i valori del Lavoro<br />
e della Contrattazione che da sempre la caratterizzano, in difesa<br />
del Sistema Pubblico del Welfare e della Conoscenza, in questi anni<br />
pesantemente attaccato e ridotto dal Governo Berlusconi.<br />
Le elezioni delle RSU possono essere l'occasione per ripensare la<br />
pubblica amministrazione e il ruolo dei lavoratori nell'affrontare il<br />
necessario percorso di riforma. Una riforma necessaria e urgente<br />
per la salvaguardia dei servizi pubblici, che evidentemente non è<br />
mai partita, a prescindere dalle suggestioni della cosiddetta riforma<br />
Brunetta. Possono essere un occasione per ripensare ai comportamenti<br />
del governo in materia di Istruzione e Ricerca: il declino<br />
dell’Italia non è solo economico, ma anche sociale e culturale; si<br />
è irriso alla cultura, si è tagliata l’istruzione e la ricerca, non si è<br />
investito in ciò che fa di ogni individuo un cittadino consapevole,<br />
responsabile, critico.<br />
Il Lavoro Pubblico aiuta il paese, lo fa crescere e lo rende<br />
più giusto.<br />
Investire in conoscenza vuol dire investire nel futuro del<br />
paese.<br />
Aiutaci a difendere i valori in cui credi votando le liste della FP e<br />
della FLC sul tuo posto di lavoro.<br />
n.1 <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong> anno VIII<br />
IN QUESTO NUMERO<br />
Il cannocchiale pag. 1<br />
Elezioni RSU per i lavoratori della<br />
conoscenza e del pubblico impiego pag. 1<br />
Candidati elezioni RSU Correggio pag.2<br />
3 marzo: ,manifestazione FILLEA pag.2<br />
Permesso di soggiorno a punti pag.3<br />
Ricordati di me pag.4<br />
Presentazione “Mugello Sottosopra” pag.4<br />
Moviement pag.5<br />
Microonde pag.5<br />
Storie di vite vissute tra realtà e<br />
finzione pag.6<br />
Percorsi della memoria pag.6<br />
Tutti i falsi miti sull’articolo 18 pag.6<br />
8 marzo: festa della donna pag.7<br />
9 marzo: Sciopero Generale FIOM pag.8<br />
Hanno collaborato a questo numero...<br />
Renzo Giannoccolo, FLC e FP Reggio Emilia,<br />
Mahmood Asghar, Marisa Fantini, Giovanni<br />
Prisco, Gian, Guido Pellicciardi, Manila Davolio,<br />
Giuseppe Piccirillo.<br />
VI RICORDIAMO che lettere,<br />
scritti, opinioni, commenti, vanno<br />
inviati a questo indirizzo:<br />
Redazione <strong>CGIL</strong>enonsolo<br />
piazzale Finzi, 2<br />
42015 - COR<strong>REGGIO</strong><br />
tel. 0522-633.911 fax 0522-694.143<br />
e mail: manila_davolio@er.cgil.it<br />
Questa copia del giornale è leggibile<br />
(e scaricabile) sul sito della <strong>CGIL</strong> di<br />
Reggio Emilia: www.cdltre.it e anche<br />
su facebook alla pagina dedicata alla<br />
Camera del Lavoro di Correggio<br />
curata da Antonio Martucci<br />
Il giornale è curato da:<br />
RENZO GIANNOCCOLO,<br />
GIUSEPPE PICCIRILLO, MANILA<br />
DAVOLIO, GIOVANNI PRISCO,<br />
VALENTINA IORI<br />
Se volete ricevere il giornale<br />
on line inviate il vostro<br />
is<br />
indirizzo di<br />
posta a: manila_davolio@er.cgil.it<br />
<strong>CGIL</strong><br />
IMPEGNO<br />
SINDACALE<br />
Direttore responsabile: Giliola Aleotti<br />
- Proprietario TEOREMA soc. coop. via<br />
Lelio Orsi, 3/d - Reggio Emilia - Stampa:<br />
Tipografia s…anmartino srl, via J. Lennon<br />
30 - San Martino in Rio (RE). Iscritto<br />
al nº 324 del registro stampa Tribunale<br />
di Reggio E. “Poste Italiane SpA - Spedizione<br />
in a.p. D.L. 353/03 (conv. L 46/04) art. 1 comma<br />
1, DCB. Reggio Emilia - Finito di stampare<br />
il 28 GENNAIO <strong>2012</strong> - Euro 0,73 n.2
GILenonsolo <strong>CGIL</strong>enonsolo <strong>CGIL</strong>enonsoloo<br />
RINNOVO RSU<br />
5-6-7 MARZO <strong>2012</strong> - Candidati zona Correggio<br />
pagina 2<br />
Candidati FP Cgil<br />
COMUNE CAMPAGNOLA <strong>EMILIA</strong><br />
ROSSANA CABASSI GEOMETRA<br />
SABRINA CADAMO AUSILIARIA NIDO<br />
SABINA MAGRI AMMINISTRATIVO<br />
COMUNE COR<strong>REGGIO</strong><br />
EMANUELA TONACCI AMMINISTRATIVA<br />
GUIDO FAVALI AMMINISTRATIVO<br />
FEDERICA BILLITTERI AMMINISTRATIVA<br />
SARA BASSOLI AMMINISTRATIVA<br />
COMUNE FABBRICO<br />
GIAN PAOLO LUGLI AMMINISTRATIVO<br />
ENRICA REGGIANI AMMINISTRATIVA<br />
ISA VEZZALI AUSILIARIA NIDO<br />
MONICA VERZELLONI GEOMETRA<br />
COMUNE RIO SALICETO<br />
CRISTIAN GAMBETTI GEOMETRA<br />
VANIA LUSETTI GEOMETRA<br />
DANIELE MARZI OPERAIO<br />
FEDERICA LUGLI AMMINISTRATIVA<br />
COMUNE ROLO<br />
DAVIDE TOGNONI GEOMETRA<br />
COMUNE SAN MARTINO IN RIO<br />
BRUNA MANZINI EDUCATORE<br />
STEFANIA LUGLI EDUCATORE<br />
MARCO GIBERTONI OPERAIO<br />
LAURA TOSI GEOMETRA<br />
ASP MAGIERA ANSALONI<br />
ALESSIA FONTANESI AMMINISTRATIVO<br />
CINZIA DEL BUE OP. SOCIO SANITARIA<br />
CARMELA SCARPATO OP. SOCIO SANITARIA<br />
GIORGIA BERNI OP. SOCIO SANITARIA<br />
MARA DE BONI OP. SOCIO SANITARIA<br />
LUCIANA CACCIAMANI OP.SOCIO SANITARIA<br />
ISECS<br />
ANTONELLA GERONIMO EDUCATORE<br />
MIRCA SCALTRITI EDUCATORE<br />
ANGELA DI GIOVANNI AMMINISTRATIVO<br />
PINA VILLIRILLO AUSILIARIA NIDO<br />
GIANNI MAURIZZI AMMINISTRATIVO<br />
UNIONE PIANURA REGGIANA<br />
OMBRETTA MARTELLI AMMINISTRATIVA<br />
ALESSANDRO GRILLO POLIZIA MUNICIPALE<br />
VALERIA GARRUTI AMMINISTRATIVA<br />
VIRGILIO GOTTANI POLIZIA MUNICIPALE<br />
Candidati Flc Cgil<br />
DD COR<strong>REGGIO</strong><br />
SUSI GRUSI<br />
VANNA DE BERNARDI INSEGNANTE<br />
PALMIRO CORNO<br />
ANTONIETTA LICCIONE<br />
CONVITTO CORSO<br />
SILVIO VIGLIONE<br />
CARLO BACCI<br />
DANIELE ROATTI<br />
CLAUDIO GOBBI<br />
Il 3 marzo <strong>2012</strong> i lavoratori delle costruzioni scendono in<br />
piazza per il futuro del lavoro e del Paese e chiedono e propongono:<br />
1 MODIFICA DEL SISTEMA PENSIONISTICO: tutele per i lavoratori del settore, in<br />
particolare quelli che svolgono lavorazioni particolarmente faticose e gravose<br />
2 RAFFORZAMENTO DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI: estensione delle tutele<br />
ai lavoratori dell’edilizia, favorendo l’intreccio tra ammortizzatori sociali, formazione e collocamento<br />
al lavoro<br />
3 TRASPARENZA E REGOLARITÀ DEL MERCATO DEL LAVORO: contrasto<br />
all’in¬filtrazione criminale, qualificazione delle imprese attraverso la Patente a punti, Durc per<br />
congruità, superamento delle gare al<br />
massimo ribasso, revisione del sistema degli appalti<br />
4 INASPRIMENTO DEL CONTRASTO AL CAPORALATO: sanzioni per le imprese<br />
che utilizzano manodopera irregolare, tutele per i lavoratori che denunciano i caporali,<br />
modi¬ca delle norme sull’immigrazione<br />
5 SBLOCCO DEI PAGAMENTI da parte della Pubblica Amministrazione a favore delle<br />
imprese edili<br />
6 DISPONIBILITA’ DEI FONDI STANZIATI DAL CIPE: aprire subito i cantieri delle<br />
opere previste dalle recenti delibere<br />
7 AVVIO DI UN PIANO STRAORDINARIO PER IL MEZZOGIORNO: ridurre il<br />
deficit infrastrutturale, facendo partire le opere ferroviarie interregionali<br />
8 MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO: interventi per la difesa del territorio dal<br />
rischio sismico ed idrogeologico.<br />
9 MISURE PER IL RILANCIO DELL’EDILIZIA: procedere allo sblocco selettivo del<br />
Patto di stabilità, consentendo agli Enti locali l’avvio di piccole opere. Recupero del patrimonio<br />
edilizio pubblico, piani di recupero urbano, valorizzazione dei beni culturali. Rafforzare gli<br />
incentivi per la riquali¬ficazione del patrimonio abitativo in senso ecosostenibile, con l’avvio di<br />
una politica di “rottamazione programmata e generalizzata degli edi¬fici”.<br />
10 CONTRATTAZIONE TERRITORIALE: accelerare la ¬riforma dei contratti di II livello,<br />
attesi da centinaia di migliaia di lavoratori.<br />
LICEO CORSO<br />
MARCO BAGNI<br />
CAROLINA D’AMORE<br />
GIOVANNA PIERA PALUMBO<br />
MARZIA SPAGNI<br />
ITG EINAUDI<br />
ROBERTA BIANCHI<br />
CLORINDA CURTI<br />
ANTONIO ROMANO<br />
ILIC FERRETTI<br />
SMS ANDREOLI MARCONI<br />
ADELFRANCA ADDESSO<br />
BELLISARIO STAMILE<br />
COMPRENSORIO CAMPAGNOLA – RIO SALICETO<br />
GRAZIELLA MONARI INSEGNANTE<br />
CATERINA PAGANO ATA<br />
IVA LASAGNA INSEGNANTE<br />
COMPRENSORIO FABBRICO – ROLO<br />
GIOVANNI BORCIANI INSEGNANTE<br />
LUIGIA GALLUCCIO ATA<br />
M. RAFFAELLA SACCHITELLI INSEGNANTE<br />
GRAZIA MOTTA ATA<br />
LAVORATORI DEI SETTORI: EDILIZIA - LEGNO/ARREDO - CEMENTO, CALCE E GESSO - LATERIZI E MANUFATTI - LAPIDEI<br />
ROMA<br />
3 MARZO <strong>2012</strong><br />
Ore 9,00 Corteo da Bocca della Verità al Colosseo<br />
Ore 10,30 Interventi dei segretari generali:<br />
CORREALE (Feneal-Uil) PESENTI (Filca-Cisl) SCHIAVELLA (Fillea-Cgil)<br />
ANGELETTI (Uil) BONANNI (Cisl) CAMUSSO (Cgil)
oo <strong>CGIL</strong>enonsolo <strong>CGIL</strong>enonsolo <strong>CGIL</strong>enonso<br />
Permesso di soggiorno a punti<br />
L’Italia accessibile solo ai professori stranieri di Mahmood Asghar - Responsabile Tecnico Ufficio Immigrati <strong>CGIL</strong> Reggio Emilia<br />
Il governo Berlusconi, poco prima di andare a casa,<br />
per i lavoratori stranieri aveva preparato due regali;<br />
la famosa tassa di 200 euro sul permesso di soggiorno<br />
in vigore dal 30 gennaio scorso e l’accordo<br />
d’Integrazione detto “permessi di soggiorno a Punti’’<br />
che entrerà in vigore dal 10 marzo <strong>2012</strong>.<br />
Il provvedimento dell’accordo di integrazione colpirà<br />
tutti i cittadini extracomunitari di età superiore<br />
ai 16 anni che faranno ingresso in Italia per la prima<br />
volta in modo regolare per lavoro / famiglia / studio<br />
dalla data di entrata in vigore del provvedimento in<br />
poi.<br />
Si tratta di un contratto vero e proprio che lo straniero<br />
dovrà firmare con la Stato, col quale si impegna<br />
a raggiungere entro 2 anni un determinato livello di<br />
integrazione sociale e culturale, valutato e misurato<br />
in un sistema a punti o crediti.<br />
La “soglia di adempimento”, che deve necessariamente<br />
raggiungersi per ottenere il rinnovo del permesso<br />
di soggiorno, e’ fissata in 30 crediti.<br />
Qualora il numero di crediti raggiunti allo scadere<br />
dei 2 anni sia pari o superiore a 30, e siano stati<br />
conseguiti il livello A2 della conoscenza della lingua<br />
italiana parlata e il livello di sufficienza della conoscenza<br />
della cultura civica e della vita civile in Italia,<br />
l'accordo si estingue per adempimento e viene rilasciato<br />
il relativo attestato;<br />
- qualora il numero di crediti raggiunti sia superiore<br />
a 0 ma inferiore 30, oppure non siano stati conseguiti<br />
i livelli richiesti di conoscenza della lingua italiana<br />
parlata, della cultura civica e della vita civile in Italia,<br />
l’accordo è prorogato per 1 anno, durante il quale<br />
lo straniero ha la possibilità di ricuperare i crediti<br />
mancanti;<br />
- qualora il numero finale di crediti sia pari o inferiore<br />
a 0, e' decretata la risoluzione dell'accordo per<br />
inadempimento, e lo straniero è immediatamente<br />
espulso, cioè chi perde, perde lo status di regolare.<br />
Dal contratto sono escluse le seguenti categorie di<br />
stranieri:<br />
- affetti da patologie o da disabilita' tali da limitare<br />
gravemente l'autosufficienza o da determinare gravi<br />
difficoltà di apprendimento linguistico e culturale;<br />
- minori non accompagnati affidati ai sensi dell'articolo 2 della<br />
legge 4 maggio 1983, n. 184, ovvero sottoposti a tutela (per<br />
essi l'accordo e' infatti sostituito dal completamento del progetto<br />
di integrazione sociale e civile di cui all'articolo 32, comma<br />
1-bis, del testo unico);<br />
- vittime della tratta di persone, di violenza o di grave sfruttamento<br />
(per essi l'accordo e' sostituito dal completamento del<br />
programma di assistenza ed integrazione sociale di cui all'articolo<br />
18 del testo unico).<br />
Al momento della sottoscrizione dell’accordo presso lo Sportello<br />
Unico, si assegnano allo straniero 16 crediti iniziali, corrispondenti<br />
al livello A1 di conoscenza della lingua italiana parlata<br />
ed al livello sufficiente di conoscenza della cultura civica<br />
e della vita civile in Italia, livelli che pertanto si presumono<br />
esistenti;<br />
- il mini-corso introduttivo di 5-10 ore nel corso di una giornata,<br />
che dovrebbe fornire una base di formazione civica e di informazione<br />
sulla vita civile in Italia, prevede adesso l'utilizzo di<br />
materiali e sussidi tradotti nella lingua indicata dallo straniero<br />
o, se ciò non e' possibile, nelle stesse lingue elencate sopra;<br />
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- si concede allo straniero la possibilità di frequentare tale “sessione<br />
informativa gratuita” fino a tre mesi dopo la stipula dell’accordo,<br />
prevedendo tuttavia, in caso non vi partecipi, la perdita di 15 dei<br />
16 crediti acquisiti inizialmente. La verifica dell’effettiva frequenza<br />
della sessione avviene già dopo il primo anno dalla sottoscrizione<br />
dell’accordo;<br />
- lo straniero che, trascorsi i 2 anni, non abbia adempiuto all'obbligo<br />
di istruzione dei figli minori, perde in un sol colpo tutti i crediti<br />
acquisiti (sia quelli assegnati inizialmente che quelli conseguiti in<br />
seguito), ed il suo contratto si risolve per inadempimento, senza<br />
possibilità di proroga.<br />
Suscitano perplessità alcuni punti del decreto, di dubbia costituzionalità,<br />
come quello relativo alla perdita di punti e rischio di<br />
espulsione in caso di condanne penali non definitive a dispetto del<br />
principio di presunzione d'innocenza fino al terzo grado di giudizio.<br />
Perciò il Coordinamento Immigrati <strong>CGIL</strong> di Reggio Emilia ritiene<br />
che questo provvedimento non abbia come intento quello di promuovere<br />
processi di integrazione bensì quello di fare della sterile<br />
propaganda minacciando alla base il diritto di soggiorno di chi arriverà<br />
in Italia.<br />
L'accordo di integrazione non fa altro che rendere ancora più burocratica<br />
di quanto già sia la normativa vigente (Bossi-Fini) rendendo<br />
il lavoro, già oneroso, delle Prefetture e delle Questure che<br />
soffrono da tempo la carenza di personale.<br />
pagina 3
GILenonsolo <strong>CGIL</strong>enonsolo <strong>CGIL</strong>enonsoloo<br />
pagina 4<br />
Ricordati di me<br />
Novità fiscali<br />
a cura di Marisa Fantini – Responsabile servizio fiscale<br />
TEOREMA zona Correggio<br />
Stiamo arrivando, come ogni anno, al momento della<br />
compilazione della dichiarazione dei redditi.<br />
I nostri uffici sono a disposizione per fissare gli appuntamenti,<br />
per tutti coloro che intendono utilizzare<br />
il nostro servizio, dalla fine del mese di <strong>febbraio</strong>.<br />
La normativa fiscale è in continuo aggiornamento e<br />
rispetto allo scorso anno le novità da considerare<br />
sono molteplici:<br />
si parte con l'introduzione dell'IMU (Imposta Municipale<br />
Unica) a decorrere dall'1/1/<strong>2012</strong> e dall'applicazione<br />
di una nuova imposta sugli immobili (la<br />
cosiddetta Cedolare Secca) dall'aprile del 2011per<br />
poi continuare, sempre con decorrenza 2011, con<br />
una nuova imposta sul valore degli immobili situati<br />
all'estero e sul valore delle attività finanziarie sempre<br />
detenute all'estero.<br />
Sono inoltre previste novità in materia di ISEE secondo<br />
una rimodulazione che avverrà nel corso del <strong>2012</strong><br />
(ricordiamo che l'ISEE è letteralmente un Indicatore<br />
della Situazione Economica di un nucleo famigliare<br />
necessario per poter usufruire di tariffe agevolate<br />
quando si richiedono prestazioni sociali).<br />
Sono intervenute modifiche anche per quanto riguardaguar<br />
a da le<br />
e spese<br />
e sost sostenute s en e ut ute pe pper r la ris ristrutturazione istr t uttu t ra razi zion one e de del<br />
patrimonio pa patr t im imonio io eedi<br />
edilizio di dili lizi zio e pe pper r il rispa risparmio pa parm rm rmio io ene energetico ne n rg rget etico o ch che<br />
e<br />
danno da dann nno o di diri diritto ritt tto o al aalla la d ddetrazione<br />
et etra ra r zion one e ri rrispettivamente sp spet et e ti t va vame me ment nt nte de del<br />
l 36 36%<br />
e 55 5 55%. %. %<br />
Soprattutto So S pr prat attutt tto o pe pper r qu quan quanto an anto rig riguarda ig igua ua uard rd rda a la nnuo<br />
nuova uo uova va v imp imposta mp mpos osta ta<br />
IMU, U, U è importante im impo po port rtan an ante te che he anche anc nche he i possessori ppos<br />
p os o se sess ss ssor or o i de dell della lla a so sola<br />
la<br />
casa ca casa sa s ddi<br />
di ab abitaz abitazione, azio ione ne ne, , es eson esonerati on oner er erat at a i dal da dal pagamento pa paga ga game me ment nt n o de dell dell'ICI ll ll'ICI CI C<br />
dal da d l 20 2008 2008, 08 08, , si s si pre presentino re rese se sent nt n in ino o pe pper r il i il cal calcolo al a co colo lo ddel<br />
del el e nnuo<br />
nuovo uo uovo vo tri ttribu<br />
ribu bu-<br />
to com comunale om omun un u al a e pe pper r det determinare e ermi mina na n re se<br />
e e qu quan quanto an anto to eeff<br />
effettiva- ff f et ettiva vamenteme<br />
ment nt n e sa sara saranno ra r nn nno te ttenuti nuti ti a pag pagare. agar are. e. e<br />
Anche An Anch ch che e pe pper r tu tutt tutti tti i co ccoloro loro ro che che, he, , a qu qual qualsiasi al si sias i as a i ti tito titolo, to t lo lo, , er eran erano a o<br />
diventati di dive ve vent nt n at ati i esonerati es e on oner er erat at ati i da dal<br />
l pa paga pagamento game me nt o de dell della ll lla a "v "vec "vecchia ec ecch ch c ia IICI"<br />
CI CI" "<br />
è ne nnecessario ce c ss ssar ar a io ve veri verificare ri rific fic ficar ar a e la lla s ssituazione<br />
it itua ua uazi zi z on o e at aattuale tu t al ale e pr prop proprio op opri ri rio o<br />
perchè pe p rc rchè hè h sono sson<br />
on o o ca camb cambiati mb m ia i ti i ccri<br />
ccriteri<br />
ri rite te teri ri r ddi<br />
di i ca calc calcolo lc lcol ol olo o e al alcu alcuni cu c ni con<br />
oncettice<br />
cett tt tti i fo fond fondamentali nd n am amen en e ta tali li cche<br />
he po poss possono sson on ono fa far sc scat scaturire at atur urir ire e un un'impostapo<br />
post sta a da vver<br />
versare. er e sa s re re.<br />
Alla Al Alla la stessa ste tess ss ssa a sstr<br />
stregua tr treg eg egua ua u è iimp<br />
importante mp mpor or orta ta tant nte ch che<br />
he<br />
tu tutt tutte tt tte le pper<br />
per- er- sone so sone ne n che<br />
he hhanno<br />
an anno no n aavu<br />
avuto vu vuto to div diversi iv iver ersi si rrap<br />
rapporti ap appo po port rt rti i di d di lav lavoro avor or oro o in<br />
capo ca capo po p aall<br />
all'anno ll'a 'ann nno o 20 2011<br />
11 1 o di ddi uun<br />
un n so solo<br />
lo rrap<br />
rapporto ap appo port rt rto o di lav lavoro av avor or oro di<br />
durata du dura rata ta pperò<br />
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preresentazione se sent nt ntazione ne del della el e la l dic ddichiarazione<br />
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A ta tal<br />
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venga en e ga eff eeffettuato<br />
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I no nnostri st stri ri uuffi<br />
uffici ffi ffici ci sono sson<br />
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nelle el elle le mmat<br />
mattine at atti ti tine ne n ddi<br />
di Lu Lune Lunedì, ne n dì d ,<br />
Mercoledì, Me Merc rcol o edì, ì, Giovedì Gio iove ve v dì e Sab Sabato abat at ato o da ddalle ll lle e 8. 88.30 30 3 aall<br />
alle lle e 12 12.3 12.30 . 0 e il iil<br />
Giovedì Gi G ov oved ed e ì po ppomeriggio me m ri r gg ggio io i dal ddalle<br />
al a le 14. 114.30<br />
4. 4.30 30 all aalle<br />
ll l e 18 18.30. .3 .30. 30.<br />
Per Pe P r qu qqualsiasi al alsi sias asi info informazione form rm rmaz az azio io ione ne son sono on ono o at aattivi ti tivi vi i nnum<br />
numeri umer eri i<br />
0522 05 0 22 457 457780 57 5778 78 7 0 – 05 0522<br />
22 457 457787 57 5 78 787<br />
Mugello sottosopra<br />
La Camera del Lavoro di Correggio organizza nell’ambito della<br />
Rassegna Cgil incontri, un doppio appuntamento, a Rolo e Correggio,<br />
per presentare il libro di Simona Baldanzi<br />
“MUGELLO SOTTOSOPRA. Tute arancioni nei cantieri<br />
delle grandi opere”<br />
La presentazione del libro si inserisce nell’ambito del progetto “sicurezza<br />
nei luoghi di lavoro”, a cura della Camera del Lavoro di<br />
Correggio.<br />
Riportiamo le locandine delle iniziative, previste per il 3 e 4 marzo,<br />
alle quali parteciperanno l’autrice del volume, soggetti istituzionali<br />
e giornalisti.<br />
Nella sezione del Giornalino dedicata alla lettura, inoltre, potrete<br />
trovare una scheda dettagliata del volume.<br />
CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO<br />
Camera del Lavoro – Zona Correggio<br />
P.le Riccardo Finzi, 2 - 42015 Correggio – Tel. 0522 – 457750 - Fax.0522-694143<br />
La Camera del Lavoro di Correggio organizza nell’ambito della Rassegna<br />
<strong>CGIL</strong>INCONTRI<br />
SABATO 3 MARZO <strong>2012</strong> ORE 17.00<br />
presso BIBLIOTECA COMUNALE<br />
Via C.Battisti, 9 (Centro Jolly) - Rolo<br />
presentazione del libro di<br />
SIMONA BALDANZI<br />
<br />
TUTE ARANCIONI NEI CANTIERI DELLE GRANDI OPERE<br />
“Ogni volta che vedo salire su una jeep o un piccolo furgone i minatori che vanno verso la galleria e<br />
mi salutano dai finestrini, mi chiedo se staranno nell’ “arca”. La chiamano così quella sorta di scatola<br />
bunker dove si rifugiano i lavoratori mentre fuori salta l’esplosivo per far avanzare lo scavo in<br />
galleria. Come nell’Arca di Noè nel racconto biblico, ogni giorno una sfida al diluvio universale, alla<br />
vita quotidiana.”<br />
Con il patrocinio del Comune di Rolo<br />
Nell’ambito del progetto<br />
“SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO”<br />
a cura della<br />
Camera del Lavoro della zona di Correggio,<br />
ne discutono con l’autrice:<br />
Stefano Morselli<br />
Giornalista de “l’Unità”<br />
Daniela Camurri<br />
Assessore alla Cultura di Rolo<br />
Renzo Giannoccolo<br />
Coordinatore <strong>CGIL</strong> Zona Correggio<br />
CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO<br />
Camera del Lavoro – Zona Correggio<br />
P.le Riccardo Finzi, 2 - 42015 Correggio – Tel. 0522 – 457750 - Fax.0522-694143<br />
La Camera del Lavoro di Correggio organizza nell’ambito della Rassegna<br />
<strong>CGIL</strong>INCONTRI<br />
DOMENICA 4 MARZO <strong>2012</strong> ORE 17.00<br />
presso “LIBRERIALIGABUE”<br />
Via Conciapelli, 16 - Correggio<br />
presentazione del libro di<br />
SIMONA BALDANZI<br />
<br />
TUTE ARANCIONI NEI CANTIERI DELLE GRANDI OPERE<br />
Nell’ambito del progetto<br />
“SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO”<br />
a cura della<br />
Camera del Lavoro della zona di Correggio,<br />
ne discutono con l’autrice:<br />
Luisa Cigarini<br />
Direttore mensile “Primo Piano”<br />
Rudi Zaniboni<br />
Segretario generale FILLEA-<strong>CGIL</strong> RE<br />
Renzo Giannoccolo<br />
Coordinatore <strong>CGIL</strong> Zona Correggio<br />
“Ogni volta che vedo salire su una jeep o un piccolo furgone i minatori che vanno verso la galleria e<br />
mi salutano dai finestrini, mi chiedo se staranno nell’ “arca”. La chiamano così quella sorta di scatola<br />
bunker dove si rifugiano i lavoratori mentre fuori salta l’esplosivo per far avanzare lo scavo in<br />
galleria. Come nell’Arca di Noè nel racconto biblico, ogni giorno una sfida al diluvio universale, alla<br />
vita quotidiana.”<br />
__________________________________________<br />
Per informazioni rivolgersi a: <strong>CGIL</strong> Correggio 0522/457750 – LibreriaLIGABUE 0522/642518
oo <strong>CGIL</strong>enonsolo <strong>CGIL</strong>enonsolo <strong>CGIL</strong>enonso<br />
Moviement di Giovanni Prisco<br />
LA CHIAVE DI SARA<br />
Julia è newyorkese ma ha sposato un francese e vive a Parigi da più di 20 anni. Fa la giornalista e si sta occupando<br />
di un’inchiesta sui dolorosi fatti del Velodromo D’inverno, il luogo in cui la polizia francese, per ordine dei<br />
tedeschi, rinchiuse per giorni e in condizioni disumane, migliaia di ebrei parigini rastrellati fra il 16 ed il 17 luglio<br />
1942, in attesa di reindirizzarli verso i campi di concentramento e sterminio nazisti. Lavorando alla ricostruzione<br />
degli avvenimenti per il proprio articolo, la giornalista si imbatte nella storia della piccola Sara, una bambina<br />
ebrea di 10 anni che nascose il fratellino Michel nell’armadio quando la polizia fece irruzione in casa Starzynski<br />
ed arrestò la sua famiglia.<br />
LE NEVI DEL KILIMANGIARO<br />
Nonostante sia stato appena licenziato, Michel è felice accanto alla sua Marie-Claire - alla quale è legato da<br />
trent'anni - e ai loro figli, nipoti ed amici più cari. Un giorno, la felicità di Michel e Marie-Claire viene spezzata da<br />
due uomini armati e mascherati che fanno irruzione nella loro casa e dopo averli picchiati e legati, li derubano.<br />
In seguito, quando Michel e sua moglie scoprono che l'aggressione è stata organizzata da Christophe, un suo<br />
ex-compagno di lavoro, un operaio che era stato licenziato insieme a lui, ne sono sconvolti, poi capiscono che<br />
l'uomo è stato costretto a rapinare per necessità.<br />
Decidono di prendersi cura dei figli del loro aggressore.<br />
PASQUALINO SETTEBELLEZZE<br />
Napoli, anni trenta. Il guappo Pasqualino, unico maschio ed unico bello di una famiglia di sette donne orribili,<br />
tenta di farsi largo nella società cercando "onore e rispetto". La maggiore delle sorelle, ingannata dal fidanzato<br />
Totonno 18 carati con improbabili promesse di matrimonio, finisce in un postribolo. Lui affronta lo sfruttatore<br />
ma, di fronte ad un folto pubblico di prostitute, subisce un'umiliazione. Decide allora di ammazzarlo ma va tutto<br />
storto; quello che doveva essere un delitto d'onore che gli avrebbe dato fama e rispetto a fronte di qualche mese<br />
di carcere soltanto, sarà invece un assassinio "quasi per sbaglio" che lo metterà di fronte alla sua vera natura di<br />
codardo. Soprannominato "il mostro di Napoli" si becca 12 anni al processo e viene rinchiuso nel manicomio<br />
criminale di Aversa, città dove tra l'altro sono girate anche altre scene in esterno.<br />
Ma con l'arrivo della guerra gli si offre la possibilità di scontare la pena servendo la patria. In Germania diserta<br />
ma viene catturato dai tedeschi assieme al suo amico Francesco e imprigionato in un campo di concentramento.<br />
Per salvare la pelle e non morire di fame fa la corte alla grassa e sadica comandante del campo. Eletto dalla stessa kapò, viene costretto a<br />
scegliere sei compagni da mandare a morte e, nel momento più drammatico del film, a sparare allo stesso Francesco. Terminata la guerra<br />
e tornato in una Napoli affamata e devastata dalle bombe, ritrova l'intera famiglia a fare il mestiere più antico del mondo. Ma, come dice<br />
mammà: "quello che è stato è stato... Tu sei vivo!"<br />
Microonde di<br />
Gian<br />
“Quando ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli”<br />
Woody Allen<br />
“Sapete perchè la vendetta è così buona? Perchè è dolce e non fa ingrassare”<br />
A. Hitchcock<br />
“Il modo migliore per far girare la testa ad una donna è dirle che ha un bel profilo”<br />
Sacha Guitry<br />
“Non essere giù perchè la tua donna ti ha lasciato: ne troverai un'altra e ti lascerà anche quella”<br />
Charles Bukowsky<br />
“La psicanalisi è un mito tenuto vivo dall'industria dei divani”<br />
Woody Allen<br />
“C'è soltanto una cosa peggiore del dover lavorare per vivere, ed è quella di vivere per lavorare”<br />
Giovanni Soriano<br />
“La gente di solito usa le statistiche come l'ubriaco i lampioni:più per sostegno che per illuminazione”<br />
Mark Twain<br />
“La fantasia è più importante della scienza”<br />
Albert Einstein<br />
pagina 5
GILenonsolo <strong>CGIL</strong>enonsolo <strong>CGIL</strong>enonsoloo<br />
Da Correggio a Seattle e ritorno<br />
Sottosopra<br />
di Milena Agus - Nottetempo, <strong>2012</strong><br />
Nel palazzo di “Sottosopra”<br />
vivono<br />
ricchi e poveri che<br />
s’incontrano sulle<br />
scale, si scambiano<br />
servizi e favori.<br />
Al piano alto abita<br />
un anziano violinista<br />
americano, Mr.<br />
Johnson, che ha lasciato<br />
le scene e il successo per naturale<br />
ritrosia. Al piano basso Anna, una<br />
donna delle pulizie, acciaccata dalla vita<br />
ma prodiga di fiducia e tenerezza. E poi<br />
Giovannino un bambino così giudizioso<br />
da essersi educato da solo, Alice che<br />
vuole diventare una macchina del sesso<br />
per evitare la solitudine…<br />
Nel palazzo gli abitanti si spostano e<br />
si scambiano le abitazioni, come fosse<br />
il modo più semplice di affrontare le<br />
turbolenze della vita: Anna sogna di salire<br />
fino alla casa del signore di sopra,<br />
Mr. Johnson di scendere fino al piano di<br />
sotto per conoscere “l’immensa felicità<br />
che ci viene dalla felicità di qualcuno<br />
che è felice con noi”.<br />
Fra la realtà e l’invenzione, “Sottosopra”<br />
racconta un nuovo, incantevole sogno,<br />
in cui tutto continuamente si rovescia:<br />
la vita che è come adattarsi a un paio<br />
di scarpe, la vecchiaia che è il momento<br />
migliore per amare e l’amore che è “un<br />
guizzo di luce, magari l’ultimo”.<br />
pagina 6<br />
CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO<br />
CAMERA DEL LAVORO - ZONA COR<strong>REGGIO</strong><br />
Piazzale Riccardo Finzi, 2 – Correggio RE – Tel. 0522/457750 – Fax: 0522/694143<br />
Percorsi della Memoria: per non dimenticare<br />
SABATO 14 APRILE <strong>2012</strong><br />
Visita guidata ad Alfonsine (Ravenna)<br />
“MUSEO STORICO DEL SENIO” e “CASA DELL’AGNESE”<br />
La Camera del Lavoro della zona di Correggio, l’ANPI di Campagnola Emilia,<br />
Correggio, Fabbrico, San Martino in Rio, organizzano un viaggio della memoria al<br />
“Museo della battaglia del Senio” dove si potranno ripercorrere le vicende del<br />
territorio ravennate, nel periodo storico che va dal fascismo fino alla Liberazione,<br />
lungo il corso del fiume Senio, tra la via Emilia che scorre ai piedi dell’Appennino e le<br />
Valli di Comacchio nella Romagna settentrionale.<br />
Proprio questi luoghi hanno ispirato il regista Giuliano Montaldo per la<br />
realizzazione del film “L’Agnese va a morire” tratto dall’omonimo romanzo di Renata<br />
Viganò.<br />
La "Casa dell'Agnese" è una tipica casa colonica della fine dell'Ottocento, intatta nelle<br />
strutture principali (muri di mattoni e malta, solai in canne e tavelle ecc.) ed agibile al<br />
pubblico solo al piano terra.<br />
Nella stalla sono stati allestiti alcuni spazi dedicati ai vecchi arnesi utilizzati per<br />
la lavorazione del terreno, dei prodotti e per l'attività domestica. L'ampio cortile<br />
ombreggiato è circondato dal magazzino e dal vecchio stalletto col forno.<br />
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI<br />
Rivolgersi alla Camera del Lavoro di Correggio, P.le Riccardo Finzi, 2 – Tel. 0522/457752<br />
Storie di vite vissute tra realtà e invenzione e<br />
Tre proposte di lettura scelte tra le più recenti uscite librarie a cura di Guido Pellicciardi<br />
Mugello sottosopra<br />
Tute arancioni nei cantieri delle grandi opere<br />
di Simona Baldanzi - Ediesse, 2011<br />
Simona Baldanzi<br />
ha scritto un libro<br />
che è un percorso<br />
di studio e di ricerca<br />
che ci porta nel<br />
cuore della “condizione<br />
operaia” del<br />
Mugello, nei cantieri<br />
dell’Alta Velocità<br />
prima, della Variante<br />
di valico poi.<br />
Sono le grandi opere che si snodano tra<br />
la Toscana e l’Emilia Romagna. Simona<br />
passa mesi nei campi base, laddove vivono<br />
i “trasfertisti”, a raccogliere dati,<br />
voci, volti, storie, polvere, solitudine.<br />
Ascolta i dialetti, soprattutto del Sud,<br />
traduce gli sradicamenti, studia il lavoro<br />
di questi nuovi minatori moderni, le<br />
squadre, la struttura dei campi base, il<br />
tempo libero.<br />
Questa ricerca è oggi un libro esemplare,<br />
che ha il pregio di raccontarci<br />
un mondo sommerso di grande forza<br />
espressiva, riconnettendosi idealmente<br />
con due antenati scrittori, Luciano Bianciardi<br />
e Carlo Cassola.<br />
Nata nel 1977 a Firenze, Simona Baldanza<br />
vive nel Mugello.<br />
Ha esordito nel 2006 per la Fazi editore<br />
con il romanzo Figlia di una vestaglia blu<br />
(Premio miglior esordio di Fahrenhiet<br />
Radio Rai Tre). Nel 2009 pubblica per la<br />
Elliot il racconto Neve fra Barberino e<br />
Roncobilaccio nella raccolta Padre e il<br />
suo secondo romanzo Bancone verde<br />
menta.<br />
La valle delle donne lupo upo<br />
di Laura Pariani - Einaudi, 2011<br />
Una ricercatrice atrice<br />
s’inoltra per le e valli<br />
piemontesi facenacendo interviste con<br />
il suo registratore. atore.<br />
Le hanno parlato ato di<br />
una donna, la Fénisia,<br />
che vive isolata olata<br />
nel Paese Piccolo, ccolo,<br />
vicino al vecchio io cimitero:<br />
è lei la amemoria di quei posti.<br />
E’ nata nel novembre del 1928, non on ha<br />
mai vissuto altrove e “il lavoro della a sua<br />
famiglia è sempre stato quello di sotterotterrramorti”. Dall’incontro tra la scrittrice ttrice<br />
e l’anziana donna si dipana il racconto onto<br />
di una vita da cui emergono figure femminili<br />
impossibili da dimenticare: la amadre Ghìtin, la nonna Malvina, la bionda onda<br />
cugina Grisa.<br />
“Agli uomini il sudore e alle donne nne il<br />
dolore”, la vita in valle è sempre stata<br />
durissima, specie per chi ha la sfortuortuna di nascere femmina. Via via il ricordo ordo<br />
produce un vortice di storie e un crudo<br />
sentimento di rabbia; vicende atroci<br />
vissute da ragazze e donne di ogni i età,<br />
come quelle delle “balenghe”, sotterraerrate nel prato che Fenìsia vede dalla a sua<br />
cucina… Una folla di fantasmi di i cui<br />
può immaginare perfino l’aspetto o e a<br />
cui sente di appartenere. Perché anche<br />
lei custodisce un segreto ed è convinta vinta<br />
che la vendetta sia la cosa più saggia, a, per<br />
provare che è sempre possibile andare ndare<br />
controcorrente.<br />
Tutti i falsi miti sull'articolo 18 di Mayda Guerzoni<br />
Parte da Bologna un appello online dello Studio Legale Associato<br />
che in pochi giorni ha raccolto oltre cento adesioni<br />
di giuslavoristi di tutta Italia: "E' in atto una campagna di<br />
disinformazione senza precedenti"<br />
BOLOGNA - Smascherare le colossali mistificazioni che circolano<br />
sull’articolo 18 per ristabilire le “verità nascoste”, quelle utili<br />
a comprendere come stanno davvero le cose: è l’intento dell’appello<br />
lanciato online dallo Studio Legale Associato di Bologna, che in pochi<br />
giorni ha raccolto oltre cento adesioni di giuslavoristi di tutta Italia,<br />
e almeno altrettante di lavoratori e sindacalisti. Il senso dell’operazione<br />
è stato spiegato questa mattina in una conferenza stampa dai<br />
primi firmatari, gli avvocati Alberto Piccinini e Antonella Gavaudan,<br />
insieme al segretario generale della Cgil di Bologna Danilo Gruppi.<br />
L’appello prende spunto dal “grande sconcerto” diffuso tra gli<br />
operatori giuridici di fronte al “livello di approssimazione e di<br />
assoluta lontananza dalla realtà con cui – si legge - tanti autorevoli<br />
personaggi della politica, del giornalismo e persino dell’economia
oo <strong>CGIL</strong>enonsolo <strong>CGIL</strong>enonsolo <strong>CGIL</strong>enonso<br />
SALONE DELLE<br />
FESTE DI<br />
COR<strong>REGGIO</strong><br />
affrontano l’argomento, contribuendo ad alimentare una campagna<br />
di disinformazione senza precedenti”.<br />
Questa “martellante propaganda” ha l’obiettivo di spingere<br />
l’opinione pubblica ad accettare soluzioni che sarebbero in linea con<br />
l’Europa. Ma “come mai – si chiedono per esempio i firmatari - non<br />
riusciamo a leggere in nessun giornale che gli indici Ocse, che segnalano<br />
la cosiddetta rigidità in uscita, collocano attualmente l’Italia<br />
(indice dell’1.77) al di sotto della media europea (basti dire che la<br />
Germania ha l’indice 3.00)?”<br />
L’appello quindi spiega in termini tecnici “cose elementari”, come<br />
hanno rimarcato Piccinini e Gavaudan: non è vero che con l’articolo<br />
18 non si può licenziare; non è vera l’equazione tra maggiore<br />
flessibilità e crescita dell’occupazione, come dimostrano gli<br />
ultimi dieci anni di supermarket delle forme più esasperate di lavoro<br />
flessibile; non esiste un vero collegamento tra la ripresa produttiva<br />
e la libertà di licenziare; non è vero che l’art. 18 è abusato, tanto che<br />
i casi di reintegro su sentenza del giudice si contano a poche decine<br />
l’anno.<br />
“Il senso profondo” dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori<br />
Domenica 11 marzo <strong>2012</strong><br />
Giornata internazionale<br />
della donna<br />
Salone delle feste (Via Fazzano - Correggio)<br />
Programma<br />
Ore 12.30<br />
Pranzo<br />
Ore 14.30<br />
Presentazione di EVES GUANDALINI, Segretario Lega Spi Cgil Correggio<br />
Saluti di:<br />
MARZIO IOTTI, Sindaco di Correggio<br />
e Associazione DONNE NEL MONDO<br />
Interverrà:<br />
MARZIA DALL’AGLIO, Segretario Provinciale Spi Cgil<br />
Ore 15.00<br />
Concerto del duo: MOTHERLAN - BETTY VEZZANI<br />
E KABA CAVAZZUTI<br />
Canzoni tradizionali delle isole britanniche<br />
Letture di poesie tratte dal libro<br />
“VOCI. Antologia singolare insolita di poesie femminili”,<br />
in collaborazione con il Centro Culturale “Lucio Lombardo Radice”<br />
Alle donne presenti verrà donata una copia del libro “VOCI”<br />
Ore 16.00<br />
Sottoscrizione a premi<br />
Menu pranzo<br />
Antipasto emiliano<br />
Primi<br />
Cappellacci alle erbette<br />
con burro e salvia<br />
Risotto all’ubriaca con<br />
salsiccia<br />
Organizzano<br />
Prezzo del pranzo<br />
20 euro per gli iscritti - 21 euro per i non iscritti<br />
5 euro bambini fino a 10 anni<br />
Secondo<br />
Scaloppine all’aceto balsamico<br />
Contorni<br />
Patate arrosto<br />
Cipolla spadellata<br />
Dolce<br />
Tiramisu<br />
Vino lambrusco -<br />
Vino bianco - Acqua<br />
Caffè<br />
Per informazioni e prenotazioni pranzo rivolgersi a:<br />
Spi Cgil (ore 9.00-12.00): P.le Finzi, 2 - Correggio. Tel.0522/633936<br />
Centro Sociale XXV aprile (ore 14.30 - 18.00): C.so Cavour, 14 - Correggio. Tel. 0522/692722<br />
viene riassunto così: “una norma che sanziona il comportamento<br />
illegittimo del datore di lavoro”, la cui esistenza “impedisce che il<br />
potere nei luoghi di lavoro (con più di 15 addetti, purtroppo, perchè<br />
altrove tale tutela non c’è) possa essere esercitato in modo arbitrario<br />
e lesivo della dignità dei dipendenti.” Dunque la riforma del<br />
mercato del lavoro non può essere una scusa per cancellare l’art. 18,<br />
con il pericolo di ritorno agli anni cinquanta, “quando i licenziamenti<br />
erano assolutamente liberi e la Costituzione nei luoghi di lavoro,<br />
faticosamente introdotta nel 1970 dallo Statuto dei lavoratori, semplicemente<br />
un sogno.”<br />
Con questo appello parte da Bologna un forte segnale d’allarme<br />
contro le clamorose falsificazioni in atto: questo è il cuore del messaggio<br />
secondo il leader della Cgil bolognese Danilo Gruppi. E mentre<br />
fioccano le adesioni (da Milano, Vicenza, Biella, Latina, Firenze,<br />
Roma, Reggio Emilia, Ravenna e Forlì, Verona, Trieste, Padova, Udine,<br />
Ancora, Torino, Parma, oltrechè da Bologna), i promotori spiegano<br />
che la pubblicazione dei nomi dei soli operatori giuridici risponde<br />
alla volontà di sottolineare il significato tecnico dell’appello, che si<br />
propone principalmente di fornire controinformazione. (Per leggere<br />
il testo integrale, i nomi dei firmatari e dare l’adesione vai sul sito<br />
http://www.studiolegaleassociato.it/ ).<br />
pagina 7
GILenonsolo <strong>CGIL</strong>enonsolo <strong>CGIL</strong>enonsolo<br />
9 marzo <strong>2012</strong><br />
Sciopero Generale Fiom e manifestazione<br />
nazionale<br />
Documento finale del Comitato centrale<br />
Fiom-Cgil del 14 <strong>febbraio</strong> <strong>2012</strong><br />
Il Comitato centrale della Fiom-Cgil proclama, per venerdì 9 marzo<br />
<strong>2012</strong>, 8 ore di sciopero generale per tutta la Categoria e indice<br />
una manifestazione nazionale a Roma.<br />
La manifestazione indetta per sabato 18 è sospesa ed è convocata<br />
un'Assemblea nazionale delle delegate, dei delegati e quadri della<br />
Fiom-Cgil che si volgerà a Roma presso la struttura Atlantico.<br />
Il Comitato centrale della Fiom, nel confermare le ragioni e i contenuti<br />
delle rivendicazioni alla base della mobilitazione precedentemente decisa,<br />
intende sottolineare le seguenti questioni.<br />
1. Va respinta ogni manomissione all'articolo 18, che rimane elemento<br />
centrale per la tutela della dignità e della libertà nel lavoro; unica disponibilità<br />
è per una normativa che acceleri la celebrazione dei processi.<br />
2. La riunificazione dei diritti nel lavoro, la difesa dell'occupazione e la<br />
costruzione di nuovi posti di lavoro, sono oggi la vera priorità economica,<br />
sociale e politica. Pertanto occorre ridurre la precarietà, estendere i<br />
diritti, la tutela del reddito e gli ammortizzatori sociali a tutte le imprese<br />
e a tutte le forme di lavoro, impedire le discriminazioni di genere e rimettere<br />
in discussione gli ultimi inaccettabili provvedimenti sulle pensioni,<br />
comprese le garanzie per l'accesso alla pensione delle persone coinvolte<br />
in accordi di ristrutturazione e di crisi.<br />
3. Occorre prevedere un piano straordinario di investimenti pubblici<br />
e privati per un rilancio del nostro sistema industriale fondato sull'innovazione,<br />
la formazione e la sostenibilità ambientale delle produzioni e<br />
dell'uso del territorio.<br />
4. La riconquista del Ccnl e la qualificazione della contrattazione collettiva<br />
passa oggi attraverso una reale democrazia nell'esercizio della<br />
rappresentanza e nell'affermazione delle libertà sindacali e in tutti i luoghi<br />
di lavoro a partire dalla Fiat.<br />
In questo contesto lo sciopero generale della categoria intende contrastare<br />
le scelte della Fiat e di Federmeccanica di messa in discussione dei<br />
diritti e della contrattazione collettiva, anche attraverso una coerente<br />
pratica contrattuale diffusa in tutte le imprese e in tutti i territori.<br />
Inoltre il Comitato centrale considera non accettabili e sbagliate le scelte<br />
del Governo italiano, che si rifanno all'applicazione della lettera della Bce, che non intervengono sulle ragioni che hanno prodotto la crisi, ma semplicemente<br />
tagliano lo Stato sociale, privatizzano e attaccano i diritti nel lavoro.<br />
Il Comitato centrale assume i contenuti della mobilitazione europea della Ces del 29 <strong>febbraio</strong> e considera necessario che la nascente Federazione<br />
europea dell'industria si faccia promotrice di una iniziativa di mobilitazione capace anche di riunificare le lotte sindacali per una diversa idea d'Europa<br />
fondata sul lavoro e la democrazia.<br />
Approvato all'unanimità<br />
pagina 8<br />
estendere l’occupazione, i diritti e l’art.18 rt.18<br />
sciop sc scio sc s ci cio ci cio ci io iop io iopero<br />
ope o op o oper pero pe pero per pe per pe peero er ro r o<br />
generale ge gene en ene ner ne er era ra ral al ale al ale le<br />
9<br />
marzo<br />
ore or ore or ore re9 re re9 e 9.30 993 9.30 9. 9 30 3 0