Guida a BSG - Battlestar Galactica Italian Club
Guida a BSG - Battlestar Galactica Italian Club
Guida a BSG - Battlestar Galactica Italian Club
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prima e dizion e
introduzion e e sommario<br />
La presente guida è stata realizzata dal <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> <strong>Italian</strong><br />
<strong>Club</strong> e costituisce una guida non ufficiale, breve ma completa, alla serie<br />
<strong>Galactica</strong>, <strong>Galactica</strong> 80 e <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>. E’ distribuita gratuitamente alla<br />
prima iscrizione al club e ridistribuita ad ogni nuova edizione.<br />
I soci che si sono iscritti prima del 10 Maggio 2007 e che non hanno diritto<br />
alla guida, possono chiederne la spedizione previo pagamento delle spese di<br />
produzione e spedizione tramite Paypal o Postepay, all’indirizzo:<br />
iscrizioni@battlestargalactica.it<br />
Il manuale, oltre a contenere una breve guida agli episodi, include informazioni<br />
riguardanti tutto il merchandising inerente le serie, informazioni sulle<br />
navi, sulle dodici colonie, sulla musica e sui Dvd.<br />
Finito di stampare il 20 Maggio 2007 a cura del <strong>BSG</strong>IC.<br />
sommario<br />
Glossario 4<br />
Navi e basi spaziali 5<br />
<strong>Galactica</strong> 16<br />
<strong>Galactica</strong> 80 18<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 20<br />
Le uniformi 23<br />
Simboli e gradi 26<br />
La saga <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 30<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> in Italia 31<br />
Breve guida agli episodi 32<br />
Libri e pubblicazioni: romanzi - saggi e manuali - Fumetti 39<br />
La musica 46<br />
I dvd 48<br />
Il gioco di carte collezionabile 50<br />
Giocattoli e Gadgets 52<br />
Il <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> <strong>Italian</strong> <strong>Club</strong> 54<br />
<strong>Guida</strong> a <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> - A cura di Alessandro Raimondi - Prima edizione: 2007 - Pubblicazione amatoriale intesa<br />
al solo scopo di intrattenimento. Non si intende infrangere alcun copyright Universal, Sci-Fi Channel o di ogni altro<br />
detentore. La <strong>Guida</strong> viene distribuita ai soci del <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> <strong>Italian</strong> <strong>Club</strong>.<br />
Copertina e impaginazione: Alessandro Raimondi - Si Ringraziano per i contenuti: Angela Malanga per le<br />
divise della nuova serie, Giuseppe Picca per le informazioni sulla serie classica, Michelangelo Raspatelli<br />
per le operazioni di stampa e Nicole Tistarelli per le informazioni sulla colonna sonora<br />
nonché tutti coloro che direttamente o indirettamente hanno<br />
collaborato alla realizzazione della presente guida.<br />
3
4<br />
glossario<br />
Basestar: Basi stellari Cylon. Sono le controparti Cylon<br />
delle <strong>Battlestar</strong>.<br />
<strong>Battlestar</strong>: Nave stellare da battaglia. Le <strong>Battlestar</strong> sono<br />
le navi spaziali militari che vanno a formare la<br />
spina dorsale della Flotta Coloniale<br />
Bsg: Contrazione di <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>. Generalmente<br />
è riferito in generale a tutte le serie.<br />
<strong>BSG</strong>IC: Contrazione di <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> <strong>Italian</strong> <strong>Club</strong>.<br />
Il Fan <strong>Club</strong> italiano di <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>.<br />
Colonie: Riferito alle 12 Colonie. Patria dei coloni.<br />
Classica<br />
o CLA:<br />
Riferita alla prima serie <strong>Galactica</strong> del 1978, inclusa<br />
la serie <strong>Galactica</strong> 80, in contrapposizione<br />
alla nuova serie <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
Cylon: I classici nemici della serie. Nella serie classica<br />
i Cylon erano degli alieni, nella nuova serie<br />
sono macchine ribellatesi all’uomo<br />
Fandom: Contrazione della parola Fan Domain, ossia<br />
“Regno dell’appassionato”. Indica l’insieme del<br />
fan e delle loro iniziative.<br />
Fanzine: Contrazione della parola Fan Magazine, ossia<br />
“Rivista degli appassionati”. Indica una pubblicazione<br />
amatoriale realizzata dai Fan.<br />
Galacticon: La Convention annuale del <strong>BSG</strong>IC.<br />
Newsletter: Bollettino di notizie<br />
Viper: I caccia della <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
Raptor: Apparecchi multiruolo imbarcati sulla <strong>Battlestar</strong><br />
<strong>Galactica</strong>. Intercettazione, attacco pesante,<br />
contromisure elettroniche, soccorso.<br />
Raider: Caccia Cylon<br />
Centurioni: Riferito ai Cylon meccanici.<br />
Numero 1, 2... Riferito ai Cylon biologici. Vi sono 12 modelli<br />
Cylon in circolazione.<br />
RCS: Reaction Control System. Sistema di controllo<br />
della direzione delle navi spaziali.<br />
FTL: Faster then light. Il motore che consente di<br />
viaggiare più veloce della luce
navi e basi stellari<br />
la flotta coloniale<br />
Per gli ultimi sopravvissuti della razza umana la parola “casa” ormai indica una<br />
nave spaziale. Non sanno per quanto dovranno vivere nello spazio, non sanno<br />
se troveranno mai la Terra, sanno solo che devono sopravvivere.<br />
Queste sono le principali navi che compongono la flotta sopravvissuta al<br />
micidiale attacco dei Cylon.<br />
battlestar galactica -bsg 75<br />
VISTA DORSALE<br />
VISTA LATERALE<br />
dati tecnici<br />
Ruolo: Ibrida - Nave da battaglia - Portaerei<br />
Equipaggio: Circa 2.650<br />
Armamento: Circa 560 cannoni convenzionali per la difesa di<br />
punto<br />
24 cannoni convenzionali antinave<br />
12 tubi di lancio per missili convenzionali e nucleari<br />
Viper - numero imprecisato<br />
Raptor - numero imprecisato<br />
Propulsione: 2 Motori FTL<br />
4 Motori subluce<br />
Stato: In servizio<br />
5
6<br />
Colonial on e -ex Colonial H eavy 798<br />
dati tecnici<br />
navi e basi stellari<br />
VISTA LATERALE<br />
VISTA DORSALE<br />
Ruolo: Trasporto presidenziale<br />
Propulsione: 2 Motori subluce<br />
4 Motori FTL commerciali<br />
Equipaggio: Sconosciuto<br />
Capacità: Circa 100-150 passeggeri<br />
500 in condizioni di emergenza<br />
Dimensioni: 84,43 metri di lunghezza<br />
14,94 metri di larghezza<br />
21,95 metri di altezza<br />
Stato: In servizio
viper mk II<br />
dati tecnici<br />
navi e basi stellari<br />
VISTA LATERALE<br />
VISTA DORSALE<br />
Ruolo: Caccia di superiorità aerea<br />
Propulsione: 1 turbina superiore Voram VM2-D15, 2<br />
turbine Voram VM3-D22, 2 motori di inversione<br />
di spinta e vari punti RCS<br />
Equipaggio: 1 Pilota<br />
Armamento: 2 mitragliatirici MEC-A6 da 30mm Thraxon<br />
per il fuoco frontale montate sulle ali ciascuna<br />
con 800 proiettili a disposizione, uno<br />
storage ventrale per 8 missili Lightning<br />
Javelin HD-70 (con la possibilità di montare<br />
un testata nucleare da 50 megatoni),<br />
punti d’attracco sotto le ali per il montaggio<br />
di armi, serbatoi o apparecchiature supplementari.<br />
Dimensioni: 8,408 metri di lunghezza<br />
2,72 metri di altezza<br />
4,71 metri di apertura alare<br />
Stato: Apparecchio obsoleto ma ancora in<br />
servizio<br />
7
8<br />
viper mk vII<br />
navi e basi stellari<br />
VISTA VENTRALE<br />
VISTA 3D<br />
dati tecnici<br />
Ruolo: Caccia di superiorità aerea<br />
Propulsione: 3 motori a turbine, motori di inversione di<br />
spinta e vari punti RCS<br />
Equipaggio: 1 Pilota<br />
Armamento: 3 mitragliatrici per il fuoco frontale, 2 montate<br />
sulle ali, una sullo stabilizzatore verticale,<br />
storage ventrale per missili Lightning<br />
Javelin HD-70 (con la possibilità di montare<br />
un testata nucleare da 50 megatoni),<br />
punti d’attracco sotto le ali per il montaggio<br />
di armi, serbatoi o apparecchiature supplementari.<br />
Dimensioni: 9,86 metri di lunghezza<br />
2,95 metri di altezza<br />
5,61 metri di apertura alare<br />
Stato: In servizio
navi e basi stellari<br />
raptor<br />
VISTA DORSALE<br />
dati tecnici<br />
VISTA 3D<br />
Ruolo: Apparecchio Multiruolo per ricognizione e<br />
sorveglianza, contromisure elettroniche e<br />
trasporto<br />
Propulsione: 1 motore FTL, due motori subluce, vari<br />
punti RCS<br />
Equipaggio: 1 Pilota e 1 ECO (Electronic Countermeasures<br />
Officer)<br />
Armamento: Normalmente disarmato. Può essere equipaggiato<br />
con missili o bombe.<br />
Dimensioni: 8,54 metri di lunghezza<br />
2,9 metri di altezza<br />
5,6 metri di apertura alare<br />
Peso di 50 tonnellate<br />
Stato: In servizio<br />
9
10<br />
navi e basi stellari<br />
le altre navi della flotta<br />
ASTRAL QUEEN<br />
Nave prigione. Al momento dell’attacco Cylon,<br />
la nave stava trasportando 500 detenuti a<br />
Caprica. La nave è dotata di motori<br />
FTL che gli consentono di efettuare<br />
salti.<br />
CELESTRA<br />
Nave civile di ricerca scientifica.<br />
Anche se è stata<br />
menzionata, non si è mai<br />
vista nella serie.<br />
Dotata di motori FTL.<br />
GEMENON<br />
TRAVELER<br />
Trasporto pesante. Equipaggiata con<br />
motori FTL. Dimensioni: 60 metri<br />
di lunghezza per 17,68 di larghezza e<br />
21,65 di altezza.<br />
COLONIAL<br />
MOVERS<br />
Nave containers<br />
di proprietà<br />
della società di<br />
trasporto Colonial Movers.<br />
Una di queste navi è stata utilizzata<br />
nella battaglia per la distruzione<br />
della base mineraria<br />
Cylon per<br />
occultare la<br />
forza di attacco<br />
Viper com<br />
andat a<br />
da Lee<br />
Adama (The<br />
Hand of God)
dati tecnici<br />
GEMINI<br />
Altro tipo di<br />
nave containers.<br />
Anch’essa è stata<br />
utilizzata per la<br />
battaglia della<br />
raffineria Cylon<br />
(The Hand of God).<br />
navi e basi stellari<br />
GEMON LINER<br />
Trasporto<br />
passeggeri<br />
della linea di<br />
navigazione Gemon<br />
Liners. Un classico esempio<br />
di astronave di linea che<br />
collegavano le dodici colonie.<br />
A sinistra esempi di trasporti<br />
di altre linee di navigazione.<br />
HEPHAESTUS<br />
La Hephaestus è una nave<br />
fonderia usata per produrre molti dei<br />
prodotti finiti in materiale metallico.<br />
Infatti molti pezzi di ricambio per Viper ed interi nuovi caccia sono<br />
realizzati grazie all’attività di questa nave che, in collaborazione<br />
con le navi minerarie e le navi raffineria, sono elementi indispensabili<br />
per la sopravvivenza dell’intera<br />
Flotta.<br />
11
12<br />
navi e basi stellari<br />
La Space Park è una nave trasporto passeggeri con capacità di salto.<br />
Il suo disegno è stato di enorme successo tanto da essere adattata<br />
anche ad usi militari e scientifici mediante la sostituzione degli alloggi<br />
dei passeggeri con laboratori, generatori d’energia ausiliari e<br />
computer core.<br />
Costruite quando era troppo dispendioso utilizzare la gravità<br />
artificiale su una nave commerciale delle sue dimensioni, successivamente<br />
furono dotate di generatori di gravità che resero<br />
inutile la rotazione della sua grande sezione ad anello. Tuttavia,<br />
per sole ragioni estetiche, alcuni modelli hanno mantenuto la<br />
rotazione. Una nave di questo tipo, iscritta al registro navale di<br />
Libra, fa parte della flotta fuggitiva. A causa della sua struttura<br />
non è in grado di atterrare sui pianeti.<br />
NAVE MINERARIA<br />
SPACE PARK<br />
Lunghezza: 1219 m.<br />
Larghezza: 381 m.<br />
Altezza: 381 m.<br />
Una nave mineraria<br />
è in grado di estrarre<br />
metalli e minerali. Ce ne sono diverse<br />
nella flotta inclusa la Monarch e la<br />
Majahual, le quali hanno un ruolo vitale<br />
per approviggionare la flotta di tylium e<br />
altro materiale da costruzione. Troppo calde,<br />
La Pegasus (BS 62) è una <strong>Battlestar</strong> di classe Mercury.<br />
Molto più avanzata tecnologicamente, grande e con maggior<br />
potenza di fuoco della <strong>Galactica</strong>, la Pegasus si pensava<br />
fosse stata distrutta durante l’attacco Cylon. Effettivamente<br />
sopravvissuta, si riunisce al <strong>Galactica</strong> e al resto della flotta civile<br />
ed avrà un ruolo chiave nella battaglia per la liberazione di<br />
New Caprica. Grazie alla sua elevata computerizzazione ed<br />
automazione, pur essendo grande quasi<br />
il doppio della <strong>Galactica</strong>,<br />
necessita della metà<br />
dell’equipaggio.<br />
BATTLESTAR PEGASUS<br />
sporche ed inospitali,<br />
non sono adatte nè<br />
adattabili al trasporto<br />
di persone.<br />
Le navi minerarie<br />
hanno una capacità di<br />
raffinazione molto limitata. Per questo motivo<br />
devono essere sempre affiancate da Navi<br />
raffineria che provvedano<br />
alla raffinazione del materiale<br />
grezzo.
navi e basi stellari<br />
bas estar cylon<br />
VISTA LATERALE<br />
VISTA FRONTALE<br />
VISTA DORSALE<br />
VISTA 3D<br />
13
14<br />
navi e basi stellari<br />
Ruolo: Ibrido - Nave da battaglia - Portaerei<br />
Propulsione: Capacità FTL superiore e sistema di propulsione<br />
subluce.<br />
Equipaggio: Cylon umanoidi, centurioni e un ibrido<br />
Armamento: Missili convenzionali e a testata atomica,<br />
svariate centinaia di Raider e Heavy Raider<br />
Dimensioni: Sconosciute ma paragonabili ad una <strong>Battlestar</strong><br />
Stato: In servizio<br />
Una Basestar (conosciuta anche come “baseship”) costituisce la<br />
più alta espressione della tecnologia bellica Cylon.<br />
Una Basestar approssimativamente è grande quanto una <strong>Battlestar</strong><br />
coloniale ma più avanzata tecnologicamente.<br />
Equipaggiate con un sistema di salto superiore, dispongono anche<br />
della propulsione subluce, sebbene i dispositivi di propulsione<br />
di questo tipo come motori o celle non siano ben visibili.<br />
Le Basestar operano con il supporto di molte centinaia di caccia<br />
Raider che costituiscono la loro principale arma di attacco e difesa.<br />
raider cylon
navi e basi stellari<br />
dati tecnici<br />
Ruolo: Caccia di superiorità aerea<br />
Propulsione: 2 motori con capacità FTL<br />
Equipaggio: Nessuno (Intelligenza artificiale)<br />
Armamento: 2 mitragliatrici per il fuoco frontale, missili<br />
Dimensioni: 8,94 metri di lunghezza<br />
1,52 metri di altezza<br />
5,59 metri di apertura alare<br />
Stato: In servizio<br />
I Raider costituiscono la principale forza d’attacco aerea dei<br />
Cylon.<br />
Essi sono essenzialmente degli esseri biomeccanici appositamente<br />
creati per il combattimento spaziale. Quando distrutti, la<br />
loro coscienza viene trasferita in un nuovo corpo. Tale meccanismo<br />
li rende avversari sempre più temibili in quanto<br />
l’esperienza di combattimento non viene perduta<br />
con la morte del pilota.<br />
15
16<br />
Comandante Adama<br />
(Lorne Greene)<br />
Tenente Boomer<br />
(Herbert Jefferson Jr.)<br />
Colonnello Tigh<br />
(Terry Carter)<br />
galactica<br />
Capitano Apollo<br />
(Richard Hatch)<br />
Tenente Athena<br />
(Maren Jensen)<br />
Cassiopea<br />
(Laurette Spang)<br />
Tenente Starbuck<br />
(Dirk Benedict)<br />
Tenente Sheba<br />
(Anne Lockhart)<br />
Conte Baltar<br />
(John Colicos)
GALACTICA - La serie classica<br />
galactica<br />
Sul finire degli anni ’70, la fantascienza stava passando un nuovo momento di<br />
grande popolarità. Dopo che l’era dell’eldorado degli anni 50 era ormai passato,<br />
gli anni a seguire avevano contraddistinto un certo disinteresse da parte della<br />
grande industria cinematografica per il genere. Ma le cose erano cambiate. Il<br />
successo di grandi film come “2001 odissea nello spazio”, “Incontri ravvicinati<br />
del terzo tipo” e la trilogia di “Star Wars” avevano fatto rifiorire l’interesse del<br />
pubblico per la tecnologia e la visione del futuro.<br />
La nascita della serie <strong>Galactica</strong> quindi, si andava ad inserire in questo positivo<br />
contesto. <strong>Galactica</strong> sarebbe stata una serie ad alto impatto visivo sul genere<br />
di Star Wars, e quindi molto dispendiosa, tuttavia le prospettive erano allettanti<br />
e la ABC, per mano di Glen A. Larson, decise di produrre questa<br />
nuova, ambiziosa serie televisiva. Il 17 Settembre 1978 quindi, nasceva<br />
<strong>Galactica</strong>.<br />
Il Capitano Apollo, eroe romantico per eccellenza era il fulcro dell’intera<br />
serie. Al suo fianco il Tenente Starbuck (in Italia Scorpion), suo grandissimo<br />
amico, amante delle belle donne, dei sigari e del gioco d’azzardo. La<br />
serie vantava la presenza di John Dykstra, il creatore degli effetti speciali<br />
in Guerre Stellari, Stu Phillips per le musiche e aveva tra i suoi protagonisti<br />
Lorne Greene (ormai deceduto) nel ruolo del comandante Adama<br />
(Adamo nella serie italiana), un attore esperto con alle spalle un gran<br />
numero di produzioni.<br />
L’idea alla base del progetto era che la vita dell’uomo, prima che sulla<br />
Terra, sia cominciata altrove, lontano nell’universo, con comunità<br />
umane che possono essere state le progenitrici degli Egizi, o dei Toltechi<br />
o della civiltà Greca o ancora delle civiltà perdute di Lamiria o Atlantide.<br />
Tali progenitori, raccolti sotto le insegne delle dodici colonie, ora lottano<br />
per la propria sopravvivenza cercando di resistere ai propositi di sterminio<br />
dei Cylon una spietata razza aliena dalle mire espansionistiche.<br />
Fu la prima serie televisiva in assoluto a disporre di un budget di un milione<br />
di dollari ad episodio la gran parte dei quali erano utilizzati per la realizzazione<br />
degli effetti speciali. Per queste difficoltà si cercavano sempre di riutilizzare,<br />
ove possibile, fondali, modelli ecc…<br />
La serie purtroppo dopo una stagione venne sospesa proprio per gli elevati<br />
costi di produzione dovuti agli effetti speciali ma, nonostante la sua breve<br />
durata, creò un gran numero di appassionati e un vastissimo merchandising.<br />
17
18<br />
Comandante Adama<br />
(Lorne Greene)<br />
Jaime Hamilton<br />
(Robyn Douglass)<br />
Tenente Nash/Xavier<br />
(Jeremy Brett)<br />
galactica 80<br />
Capitano Troy (Boxey)<br />
(Kent McCord)<br />
Dr. Zee (episodi 1-2-3)<br />
(Robbie Rist)<br />
Tenente Starbuck<br />
(Dirk Benedict)<br />
80<br />
Tenente Dillon<br />
(Barry Van Dyke)<br />
Dr. Zee<br />
(Patrick Stuart)<br />
Colonnello Tigh<br />
(Terry Carter)
GALACTICA 80<br />
galactica 80<br />
Essendo nata nel 1980 ed essendo la prosecuzione naturale della serie, nella<br />
nostra trattazione considereremo <strong>Galactica</strong> 80 come facente parte della serie<br />
classica.<br />
Anche se <strong>Galactica</strong> era finito dopo una sola stagione per gli elevati costi di<br />
produzione, il suo successo consentì a Glen Larson di convincere la produzione<br />
ad effettuare un nuovo tentativo, vide così la luce il film <strong>Galactica</strong> discovers<br />
Earth.<br />
L’ulteriore successo ottenuto dal film convinse il network a dare il via ad una<br />
seconda stagione intitolata: <strong>Galactica</strong> 1980. Ambientata circa trent’anni<br />
dopo la prima serie, il cast principale venne in gran parte sostituito da<br />
nuovi personaggi, ad eccezione del comandante Adama e Boomer (Herbert<br />
Jefferson Jr.), un pilota di Viper amico di Apollo.<br />
La <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> alla fine giunge sulla terra ma siamo nel 1980 e<br />
il pianeta non è tecnologicamente pronto a contrastare un eventuale attacco<br />
Cylon.<br />
Al fine di accellerare lo sviluppo tecnologico della Terra, vengono inviate<br />
sul pianeta vari guerrieri con il compito di stabilire un primo contatto.<br />
Tra questi vi sono il Capitano Troy ed il Tenente Dillon, che hanno<br />
il compito di prendere contatto con il dottor Mortinson. Troy non<br />
sarebbe altri che Boxey, il figlio adottato di Apollo, nonché nipote di<br />
Adama.<br />
L’equipaggio del <strong>Galactica</strong> è aiutato dal Dr. Zee un ragazzo di 14 anni<br />
dotato di un’intelligenza superiore a quella umana che si rivelerà essere<br />
il figlio di Starbuck e da una giornalista terrestre Jamie Hamilton.<br />
Pensata per un pubblico di ragazzi, <strong>Galactica</strong> 1980 purtroppo si rivelò<br />
un fallimento e venne interrotta dopo solo dieci episodi. Tuttavia l’ultimo<br />
episodio della serie “Bentornato Scorpion” è da molti ritenuto il migliore<br />
episodio di tutta la serie classica.<br />
Negli anni a seguire Richard Hatch, convinto della bontà del progetto,<br />
divenne l’alfiere della rinascita della serie cercando in tutti i modi di farne<br />
ripartire la produzione ma senza particolare successo.<br />
Nel 1999 realizzò un corto “The Second Coming” cui presero parte tutti gli<br />
attori della serie originale, ma il progetto di realizzarne un film avanzata a<br />
Bryan Singer ed a Tom DeSanto, rispettivamente regista e produttore del<br />
film X-Men, fu accantonato dalla Fox in favore di X-Men 2.<br />
Ma la lunga attesa dei fan era destinata ad avere termine.<br />
19
20<br />
Ammiraglio Adama<br />
(Edward James Olmos)<br />
Magg. Lee “Apollo” Adama<br />
(Jamie Bamber)<br />
Dottor Gaius Baltar<br />
(James Callis)<br />
battlestar galactica<br />
Presidente Laura Roslin<br />
(Mary McDonnell)<br />
Cap. Kara “Starbuck” Thrace<br />
(Katee Sackhoff)<br />
Numero 6/Gina/Caprica Sei<br />
(Tricia Helfer)<br />
Colonnello Saul Tigh<br />
(Michael Hogan)<br />
Ten. Sharon “Boomer-Athena”<br />
Valerii (Grace Park)<br />
Capo Galen Tyrol<br />
(Aaron Douglas)
attlestar galactica<br />
Con questo Incipit, inizia il remake di<br />
<strong>Galactica</strong> annunciato nel 2002 da Sci<br />
Fi. Una miniserie di quattro ore che<br />
sarebbe stata il pilot di un eventuale<br />
seguito. La serie fu scritta e prodotta<br />
da Ronald D. Moore, già veterano in<br />
Star Trek.<br />
Nonostante il grande entusiasmo i<br />
Fans rimasero delusi dall’apprendere<br />
che il cast non avrebbe incluso gli<br />
attori della serie originale. Lo stesso<br />
Hatch criticò aspramente il progetto<br />
dichiarandosi apertamente contrario<br />
alla sua realizzazione.<br />
La Miniserie ebbe un enorme successo.<br />
Nel 2004, vinse un VES<br />
Award per gli effetti visivi grazie a<br />
Gary Hutzel, Kristen Branan, Emile<br />
Edwin Smith e Lee Stringer. Nominations<br />
per altri VES Award per le<br />
musiche ed i plastici. Altre nominations<br />
per i Saturn Award: Katee<br />
Sackhoff come miglior attrice di<br />
serie televisiva; miglior DVD di<br />
serie epica televisiva; e miglior<br />
presentazione televisiva.<br />
Tali riconosci-<br />
BATTLESTAR GALACTICA<br />
I Cylon furono creati dall’Uomo.<br />
Furono creati per migliorare la vita nelle 12 Colonie.<br />
E venne il giorno in cui i Cylon decisero di sterminare i loro padroni.<br />
Dopo una guerra lunga e sanguinosa, fu dichiarato un armistizio.<br />
Ai Cylon fu concesso di avere un proprio mondo...<br />
In una remota stazione spaziale... i Cylon e gli Umani mantengono relazioni<br />
diplomatiche.<br />
Ogni anno, le Colonie inviano un ambasciatore.<br />
I Cylon non inviano nessuno.<br />
Da quarant’anni nessuno ha mai visto o sentito un Cylon.<br />
Non creare quello che non puoi controllare.<br />
menti e la risposta entusiastica<br />
di pubblico e critica, persuasero<br />
Sci-Fi a dare il via alla produzione<br />
della serie <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>.<br />
Anche Hatch, riconoscendo<br />
la qualità della serie e la serietà<br />
con cui fu realizzata, accettò<br />
di tornare all’interno del serial<br />
interpretando un personaggio<br />
ricorrente.<br />
Il motivo della perplessità dei<br />
fans non era giustificata dalla<br />
sola mancata presenza del cast<br />
originale, ma anche da una lunga<br />
serie di fattori. Primo fra tutti la massiccia<br />
operazione di rivisitazione della<br />
serie. Essa infatti fu completamente reinventata;<br />
la sola cosa in comune con<br />
la serie originale era l’ambientazione e<br />
qualche aspetto scenografico.<br />
Oltre a ciò, ben due personaggi chiave<br />
della serie sarebbero stati interpretati<br />
da attori femminili, Starbuck e Boomer.<br />
Fattore da non sottovalutare, visto<br />
l’enorme seguito di fans che questi<br />
due personaggi avevano al loro attivo.<br />
Le differenze con la serie<br />
21
22<br />
battlestar galactica<br />
originale non si fermano qui. La<br />
stessa origine dei Cylon è diversa.<br />
Nella nuova serie infatti, questi esseri<br />
meccanici sono stati creati proprio<br />
dall’uomo e contro di essi si sono<br />
ribellati. Le basi stellari sono state<br />
completamente ridisegnate come la<br />
stessa <strong>Galactica</strong>, i rider e gli stessi centurioni<br />
Cylon.<br />
Oltre ai Cylon classici sono stati aggiunti<br />
nuovi modelli in tutto e<br />
per tutto simili agli umani, con<br />
compiti di infiltrazione. Una<br />
nuova e letale minaccia per la sicurezza<br />
delle dodici colonie.<br />
I creatori hanno sicuramente<br />
reso più credibile alcuni aspetti<br />
della guerra nello spazio, per<br />
esempio con l’introduzione dei<br />
Raptor, degli apparecchi per le<br />
contromisure elettroniche e di<br />
ricognizione, indispensabili nella<br />
guerra moderna.<br />
Le monete coloniali i “cubiti”<br />
hanno mantenuto l’aspetto di<br />
quelle della vecchia serie.<br />
Per i viaggi nello spazio è stato<br />
introdotto il salto spaziale. Un’altra<br />
trovata molto interessante è l’idea<br />
di mantenere le apparecchiature del<br />
<strong>Galactica</strong> volutamente antiquate per<br />
evitare le pericolosissime infiltrazioni<br />
nemiche, soprattutto contro i virus informatici.<br />
I Cylon infatti, essendo delle<br />
macchine, possiedono una tecnologia<br />
informatica che gli consente di “controllare”<br />
le reti computerizzate.<br />
Tra le novità, vi è la comparsa del<br />
Colonial One, prima dell’attacco<br />
si chiamava Colonial 798, la<br />
nave dove presta giura-<br />
mento il presidente Roslin, parafrasando<br />
l’evento storico in cui il<br />
vicepresidente degli USA Lyndon<br />
Johnson prestò giuramento a bordo<br />
dell’Air Force 1, dopo l’assassinio di<br />
John F. Kennedy.<br />
La tecnica di ripresa “in movimento”<br />
conferisce drammaticità e realismo<br />
alle scene di combattimento, i personaggi<br />
sono ben delineati ed interpretati,<br />
l’estremo realismo e il coraggio<br />
di affrontare temi forti fanno della<br />
produzione di questa serie una delle<br />
più coraggiose ed innovative degli ultimi<br />
anni.<br />
I podcast di commento agli episodi,<br />
intere puntate rese fruibili su YouTube,<br />
frequente uso del forum per mantenere<br />
il contatto con i fan, immagini ad<br />
alta risoluzione facilmente reperibili<br />
e l’ultima trovata di mettere a disposizione<br />
degli appassionati un Kit<br />
per creare dei propri cortometraggi<br />
su Bsg; dimostrano come, nella<br />
nuova era della comunicazione,<br />
Roon Moore non solo non teme la<br />
grande rete ma vi si affida per diffondere<br />
la serie.<br />
Nonostante le “preoccupazioni” che<br />
tali cambiamenti avevano provocato<br />
nei vecchi affezionati, ben presto<br />
i fans si sono accorti della qualità<br />
con cui <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> è stata<br />
realizzata e nuovi fans si sono aggiunti<br />
e continuano ad appassionarsi<br />
a questa incredibile serie fantascientifica.
le uniformi<br />
le l uniformi della s erie classica<br />
UNIFORME STANDARD<br />
L’uniforme abitualmente indossata dai membri<br />
dell’equipaggio di una nave coloniale militare. I gradi vengono<br />
indossati lungo il collare mentre la patch della nave è<br />
posta sul braccio destro.<br />
UNIFORME GUERRIERO COLO-<br />
NIALE<br />
L’uniforme di un guerriero coloniale<br />
non è molto diversa da quella<br />
standard. La differenza più rilevante<br />
non è visibile nella foto. Al<br />
di sotto della divisa standard<br />
infatti i guerrieri indossano<br />
una tuta anti-G estremamente<br />
sottile e confortevole<br />
che gli consente di rimanere<br />
coscienti durante<br />
le manovre che i piloti<br />
possono compiere con i<br />
propri Viper in combattimento.<br />
Sulla divisa standard<br />
si può indossare la<br />
giacca di volo. La<br />
giacca di volo offre<br />
una limitata<br />
protezione contro<br />
i fasci di ener-<br />
23<br />
gia delle armi nemiche. Per completare l’uniforme, i<br />
guerrieri possono indossare il cinturone dove riporre<br />
la propria arma. Il cinturone dispone anche delle celle<br />
d’energia che mantengono in carica l’arma.<br />
ALTA UNIFORME GUERRIERO COLONIALE<br />
Per tutte le occasioni formali, i guerrieri coloniali<br />
indossano l’alta uniforme completa di medaglione che<br />
ne attesta l’appartenenza alla Flotta Coloniale. Al di<br />
sopra dell’uniforme viene indossato una mantellina<br />
marrone sulla quale è presente la patch della<br />
nave di appartenenza.
24<br />
le uniformi<br />
UNIFORME PERSONALE IN COMANDO ED ALTA UNIFORME<br />
In queste foto si possono vedere le uniforme standard e l’alta uniforme<br />
degli ufficiali superiori in comando. L’unica differenza<br />
con le uniformi del resto dell’equipaggio è il colore.<br />
UNIFORME PERSONALE<br />
DI SICUREZZA<br />
L’uniforme del personale<br />
di sicurezza è di colore<br />
nero compresi i guanti. La<br />
patch della nave è posizionata nella<br />
parte frontale in alto sulla sinistra.<br />
L’uniforme è corredata da molte tasche sia sulle braccia che sulle<br />
gambe. L’armamento è quello standard.<br />
UNIFORME PERSONALE SCIENTIFICO<br />
Uniforme indossata dal personale medico e da ricercatori senza<br />
distinzioni tra le varie branche scientifiche. Come le uniformi<br />
standard portano la patch della nave sul braccio destro. L’uniforme maschile è composta<br />
da due pezzi, quella femminile è un’unica tuta.<br />
le uniformi della NUOVA s erie<br />
UNIFORME STANDARD<br />
Uniforme standard<br />
indossata da tutto<br />
il personale imbarcato.<br />
L’uniforme è<br />
composta da due<br />
pezzi. I gradi sono<br />
indossati sul colletto e la patch della<br />
nave di appartenenza è posizionata<br />
sulla manica sinistra. Il colore della<br />
bordatura della divisa dipende dal<br />
grado. Bianco per i gradi da Guardiamarina<br />
a Maggiore e Bordaux per quelli<br />
superiori come da tabella a lato.<br />
I Piloti indossano il loro distintivo di<br />
riconoscimento sulla parte sinistra della<br />
divisa, sopra la tasca. Ce ne sono di due<br />
tipi. “Junior wings” per gli ufficiali inferiori<br />
e il “Senior Wings” per gli ufficiali superiori.<br />
Senior Wings Junior Wings<br />
Colonnello<br />
Bordo esterno bordeaux<br />
bordo interno bianco<br />
Comandante<br />
Bordo esterno bordeaux<br />
bordo interno dorato<br />
Ammiraglio<br />
Bordo argentato<br />
Ammiraglio di flotta<br />
Bordo dorato
le uniformi<br />
UNIFORME PILOTI<br />
Uniforme standard indossata dai piloti di Viper e Raptor. La Tuta è anti-G ed è<br />
corredata di tasca sulla gamba sinistra dove poter inserire piano di volo<br />
cartaceo ed eventuali ordini mentre sulla gamba destra l’equipaggiamento<br />
di sopravvivenza che include kit antiradiazioni e di purificazione dell’acqua.<br />
Sulla manica sinistra è presente un indicatore del livello di ossigeno e<br />
la patch di appartenenza al gruppo aereo. Sulla manica opposta è<br />
presente la patch della nave. I gradi sono indossati sul colletto e<br />
la spilla dei piloti sul lato sinistro della tuta. Il casco viene fissato<br />
su un collare rimovibile che a sua volta si fissa sulla tuta.<br />
L’accoppiamento collare-casco-tuta, consente di realizzare una<br />
tenuta stagna che consente ai piloti di disporre di una unità di<br />
sopravvivenza indipendente che può mantenere in vita il pilota<br />
anche nello spazio. La tuta naturalmente è riscaldata.<br />
ALTA UNIFORME<br />
L’alta uniforme degli<br />
ufficiali, conosciuta<br />
anche come<br />
il Grigio è simile<br />
al modello standard<br />
a parte alcune<br />
differenze sostanziali.<br />
È grigia, non<br />
presenta tasche o<br />
patch sulle spalle, ed è corredata di una fascia di rappresentanza<br />
sulla quale vengono fissate le decorazioni, la chiusura,<br />
anzichè da una serie di bottoni, è assicurata da un unico fermaglio. Mentre<br />
l’uniforme standard finisce all’interno<br />
dei pantaloni dotati di una cintura in<br />
tela, l’alta l’uniforme viene indossata a<br />
coprire le anche con una cintura dello<br />
stesso materiale della fascia di rappresentanza.<br />
L’alta uniforme prevede guanti<br />
bianchi.<br />
UNIFORME PERSONALE TECNICO<br />
Uniforme da lavoro dotata di molte<br />
tasche e particolarmente resistente.<br />
Al di sotto di tutte le divise, il personale<br />
indossa delle magliette intime. In questa<br />
foto è ben visibile anche la medaglietta di<br />
riconoscimento che tutti i militari indossano<br />
quando sono in servizio.<br />
25
26<br />
simboli e gradi<br />
IL SIMBOLO DELLE DODICI COLONIE<br />
Il simbolo delle Dodici Colonie unite è rappresentato<br />
qui a destra. Pur non essendoci una spiegazione ufficiale<br />
riguardo al disegno del logo, possiamo dedurne il significato.<br />
Il simbolo centrale è probabilmente una Fenice. Un<br />
uccello mitologico che rinasce dalle proprie ceneri. Tale<br />
concetto richiama fortemente la storia passata e futura<br />
delle Dodici Colonie. Il popolo delle colonie infatti più<br />
volte, durante la sua storia, ha dovuto affrontare grandi<br />
catastrofi e quindi importanti esodi. E’ successo a Kobol<br />
è successo dopo l’attacco Cylon alle colonie e<br />
si è ripetuto a New Caprica. La corona che<br />
la circonda simboleggia l’unità delle colonie<br />
nonostante le diversità esistenti tra loro. Una<br />
unità che racchiude l’azzurro della serenità,<br />
come a significare che per le colonie, solo attraverso<br />
l’unione sarà possibile sopravvivere<br />
e continuare a rinascere dalle proprie ceneri.<br />
Nello stendardo delle colonie il simbolo<br />
sovrasta il logo delle singole colonie.<br />
AERELON AQUARIA CANCERON<br />
CAPRICA GEMENON LEONIS
INSEGNE DELLE BATTLESTAR<br />
Le <strong>Battlestar</strong> hanno insegne che richiamano<br />
il simbolo delle dodici colonie circondate<br />
dal nome della <strong>Battlestar</strong> e dal relativo numero<br />
di registro.<br />
NUMERI DI REGISTRO<br />
simboli e gradi<br />
LIBRIS PICON SAGITTARON<br />
SCORPIA TAURON VIRGON<br />
La sigla <strong>BSG</strong>, che sta per <strong>Battlestar</strong> Group, è<br />
seguita dal numero di registro della <strong>Battlestar</strong><br />
in questione.<br />
Il Gruppo indica la Flotta di appartenenza<br />
di stanza in una determinata zona.<br />
Così per esempio la <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
ha numero di registro 75 ed automaticamente<br />
assegna al gruppo di appartenenza<br />
il suo numero. Proseguendo con<br />
l’esempio, la <strong>Battlestar</strong> Pegasus appartiene<br />
al gruppo 62.<br />
27
28<br />
Nuova Serie (2003)<br />
Gli equipaggi delle <strong>Battlestar</strong>, a parte gli esponenti dei Marines presenti a bordo,<br />
sono tutti apparttenenti alla Flotta Coloniale. Come tali, sono inquadrati<br />
in una struttura gerarchica militare che li suddivide in tre principali categorie:<br />
Ufficiali, Sottufficiali e Truppa.<br />
Gli Ufficiali sono coloro che detengono i gradi più alti cui sono demandate le<br />
funzioni di comando.<br />
I sottufficiali sono una categoria intermedia tecnicamente specializzata cui sono<br />
demandate funzioni di gestione dei mezzi e del personale operante. Quelli che<br />
seguono, sono i distintivi dei vari gradi che il personale indossa sul colletto<br />
dell’uniforme:<br />
Sottufficiali<br />
RECLUTA AIUTANTE<br />
DI PONTE<br />
SOTTUFFICIALE<br />
CAPO<br />
simboli e gradi<br />
SOTTUFFICIALE<br />
CAPO ANZIANO<br />
TENENTE CAPITANO<br />
SPECIALISTA<br />
Ufficiali<br />
SOTTUFFICIALE<br />
GUARDIAMARINA TENENTE<br />
JUNIOR GRADE<br />
MAGGIORE
Ufficiali<br />
COLONNELLO<br />
COMANDANTE<br />
Serie Classica (1978 - 1980)<br />
simboli e gradi<br />
AMMIRAGLIO<br />
Questi sono i gradi che attualemente<br />
si sono visti nella serie.<br />
Probabilmente ce ne sono altri<br />
intermedi, specialmente tra gli<br />
ammiragli, ma abbiamo scelto di<br />
indicarvi solo quelli “ufficiali”.<br />
Nella serie classica i gradi sono differenziati in due sezioni principali.<br />
Guerrieri Coloniali e Flotta Coloniale.<br />
GUERRIERI COLONIALI FLOTTA COLONIALE<br />
Cadetto di volo Cadetto<br />
Guerriero Guardiamrina<br />
Guerriero di prima classe Guardiamarina di prima classe<br />
Caporale Caporale<br />
Caporale Capo Caporale Capo<br />
Caporale Anziano Caporale Anziano<br />
Sergente di volo Sergente<br />
Tenente di seconda classe Tenente di seconda classe<br />
Tenente di prima classe Tenente di prima classe<br />
Capitano Capitano<br />
Colonnello<br />
Comandante<br />
Comandante di Flotta<br />
Comandante in capo di Flotta<br />
Comandante delle Flotte<br />
29
30<br />
battlestar galactica:la saga<br />
La saga di battlestar galactica<br />
Che si parli della serie classica o della<br />
serie reimmaginata, <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
è una delle serie fantascientifiche<br />
più famose del mondo.<br />
Seppur di breve durata, la serie classica<br />
ebbe un gran numero di appassionati<br />
che si affezionarono soprattutto<br />
all’ambientazione originale e<br />
avventurosa della serie.<br />
Convinto della qualità dell’idea e<br />
del progetto in generale, Richard<br />
Hatch ha cercato per lungo tempo<br />
di far ripartire la produzione<br />
ma sempre con scarso successo.<br />
I suoi sforzi però alla fine sono<br />
stati premiati e nel 2002 Sci-Fi<br />
Channel si dimostrò intenzionata<br />
alla realizzazione di un remake.<br />
Interessato in prima persona al<br />
progetto era Ronald D. Moore<br />
produttore che aveva partecipato<br />
con grande successo alla serie<br />
Star Trek ideando, oltre che gran<br />
parte delle usanze Klingon (celebri<br />
alieni della serie Trek), anche<br />
le ultime stagioni della serie<br />
Deep Space Nine.<br />
Moore fu subito chiaro sin dalle prime<br />
fasi del progetto. L’idea alla base di <strong>Galactica</strong><br />
era vincente ma la serie doveva<br />
essere profondamente rivista.<br />
A suo parere alla serie classica mancava<br />
quella sensazione di continua incertezza<br />
e disperazione in cui la razza<br />
umana, sull’orlo dell’estinzione, doveva<br />
trovarsi.<br />
Il risultato di queste considerazioni<br />
rendono la nuova serie molto<br />
più cupa della classica. I toni<br />
sono tendenti alla catastro-<br />
fe, gli umori sono neri, i nervi a fior<br />
di pelle, l’ansia è tangibile in ogni scena,<br />
la speranza spesso cede il passo alla<br />
disperazione.<br />
Moore oltre a ciò, apportò nuove idee<br />
alla saga. L’universo della nuova serie<br />
sarebbe stato totalmente privo di altre<br />
forme di vita. Questa situazione<br />
accresceva ancor più la gravità della<br />
situazione umana che per sopravvivere<br />
non avrebbe potuto contare sull’aiuto<br />
di nessuno. La Flotta, a differenza della<br />
serie classica, non ha colonie esterne<br />
su cui potersi rifornire, non incontra<br />
pianeti ospitali o pianeti assoggettati<br />
dai Cylon. Questo perché i Cylon non<br />
sono più semplici alieni conquistatori<br />
sono solo spietate macchine. Almeno<br />
così sembra.<br />
In effetti le cose non sono così semplici<br />
come potrebbero sembrare e la<br />
serie ben presto dimostra come il<br />
confine tra bene e male, tra giusto<br />
e sbagliato, tra buoni e cattivi, sia<br />
molto ma molto labile.<br />
Un’altro importante fattore che<br />
sancirà il successo dellla Miniserie<br />
e della serie successivamente,<br />
sarà l’estremo realismo con cui la<br />
storia è narrata. Cura maniacale<br />
delle procedure militari, realismo<br />
nelle scene di combattimento, navi<br />
spaziali che manovrano grazie a<br />
getti propulsori, ideazione di apparecchi<br />
per le contromisure<br />
elettroniche ed estrema cura<br />
nella caratterizzazione dei<br />
personaggi che si dimos-
attlestar galactica:la saga<br />
trano credibili in qualunque circostanza.<br />
Moore si dimostra un maestro<br />
dell’intrattenimento e dà vita ad una<br />
Miniserie che, uscita nel 2003, ha un<br />
successo clamoroso.<br />
La fantascienza è sempre e comunque<br />
un fenomeno di nicchia, ma <strong>Battlestar</strong><br />
<strong>Galactica</strong> è come un fulmine a ciel sereno.<br />
In seguito molti diranno che il maggior<br />
pregio della serie è essere riuscita<br />
ad aver avvicinato tante persone al genere<br />
fantascientifico. La serie sembra<br />
piacere anche a chi non è mai stato<br />
attratto dalla fantascienza. Il suo realismo,<br />
il suo essere dramma politico,<br />
la qualità delle interpretazioni fanno<br />
cadere in secondo piano il fatto che<br />
la storia sia ambientata nello spazio<br />
o su dei mondi che non siano la<br />
Terra.<br />
In breve tempo Sci-Fi Channel de-<br />
cide di produrre la serie e nel<br />
2004 si dà il via alla produzione.<br />
L’avventura della nuova <strong>Battlestar</strong><br />
<strong>Galactica</strong> è cominciata.<br />
La serie va avanti per due stagioni con<br />
dati di ascolto ottimi. Seppure nella<br />
terza stagione si verifica un calo fisiologico,<br />
la qualità degli episodi non<br />
diminuisce e dopo una risalita degli<br />
indici d’ascolto verso la fine della<br />
terza stagione, Sci-Fi annuncia<br />
la realizzazione della quarta<br />
stagione che sarà trasmessa nel<br />
2008.<br />
Nell’attesa, il network annuncia<br />
la realizzazione di un film<br />
in DVD che tratterà, con molta<br />
probabilità, le vicende della<br />
Pegasus, la <strong>Battlestar</strong> comandata<br />
dall’Ammiraglio Cain anch’essa<br />
scampata miracolosamente<br />
all’attacco Cylon.<br />
battlestar galactica in italia<br />
In Italia la serie classica di <strong>Galactica</strong> venne trasmessa per la prima volta nel<br />
1982.<br />
La serie incuriosì molto gli appassionati del genere del tempo ed ebbe un<br />
discreto seguito. Negli anni a seguire fu riproposta più volte anche se, come<br />
nella migliore tradizione televisiva italiana, mai con il rispetto dovuto ad un<br />
telefilm.<br />
Anche se non nacque un Fan <strong>Club</strong> molti rimasero affezionati ai personaggi e<br />
alla serie tanto da rimanere nell’immaginario collettivo degli appassionati<br />
di fantascienza come una serie bella ma sfortunata che non aveva mai<br />
avuto la possibilità di esprimere il suo vero potenziale.<br />
Accolta la notizia della realizzazione<br />
oltreoceano del remake della serie<br />
31
32<br />
battlestar galactica in italia<br />
con un certo scetticismo; nel 2004<br />
un gruppo di appassionati di Star<br />
Trek che aveva fondato l’Associazione<br />
Culturale USSArecibo si rende conto<br />
che quello realizzato da Sci-Fi Channel<br />
è un nuova entusiasmante serie<br />
televisiva.<br />
Già amanti della serie classica nel momento<br />
in cui guardano la Miniserie<br />
lo scoch è importante.<br />
Decidono quindi di invitare il<br />
Fan <strong>Club</strong> di <strong>Galactica</strong> alla loro<br />
prossima manifestazione e qui la<br />
sorpresa è ancora maggiore. In<br />
Italia non esiste un Fan <strong>Club</strong> di<br />
<strong>Galactica</strong>.<br />
Così, il 12 Marzo 2006 nasce il<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> <strong>Italian</strong> <strong>Club</strong><br />
il cui intento è quello di divulgare<br />
la serie Battalestar galactica<br />
e riunire tutti i Fans italiani della<br />
serie.<br />
Il 25 Marzo 2006 <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
giunge anche in Italia<br />
grazie al canale satellitare Fox. Il<br />
network trasmette la prima e la<br />
seconda stagione della serie doppiata<br />
in italiano.<br />
Purtroppo la scelta di mantenere<br />
il doppiaggio originale, quindi continuare<br />
a chiamare Adama, Adamo e<br />
Starbuck, Scorpion non soddisfa i fan<br />
italiani che però si dimostrano subito<br />
affezionati alla serie e cercano di<br />
procurarsi gli episodi non ancora trasmessi<br />
in italia.<br />
La prima Convention <strong>Italian</strong>a di <strong>Battlestar</strong><br />
<strong>Galactica</strong>, il GALACTICON<br />
ONE, ha avuto luogo sabato 3 e domenica<br />
4 Marzo 2007 a Bari presso<br />
lo Sheraton Nicolaus Hotel e ha avuto<br />
ospite d’onore Aaron Douglas attore<br />
interprete di Capo Galen Tyrol.<br />
Il club gestisce un sito web, www.battlestargalactica.it<br />
che con più di 1600<br />
iscritti dimostra quanto la serie sia<br />
seguita ed apprezzata in Italia.<br />
In attesa della trasmissione in chiaro<br />
della serie, il <strong>Club</strong> continua la<br />
sua opera di divulgazione partecipando<br />
a varie manifestazioni di<br />
fantascienza in tutta Italia.<br />
guida agli episodi<br />
s erie classica<br />
In Italia <strong>Galactica</strong> è stata trasmessa come unica serie ma in realtà le produzioni<br />
erano due: <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> (che fa il suo esordio nel 1982) e <strong>Galactica</strong><br />
1980 (trasmessa nell’anno successivo). Il primo episodio (Saga of a Star<br />
World) è stato distribuito in Italia nella versione cinematografica intitolata<br />
Battaglie neIla Galassia (<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>, durata 125 min.). Anche gli<br />
episodi 10 e 11 (The Living Legend parti 1 e 2) sono stati distribuiti in Italia<br />
in versione cinematografica (contenente anche frammenti dell’episodio<br />
12 Fire in Space), con il titolo l’Attacco dei Cylon (Mission <strong>Galactica</strong>:<br />
The CyIon Attack, durata 108 min.). L’episodio 17 è stato trasmesso<br />
negli Stati Uniti come speciale di due ore, mentre è<br />
arrivato in Italia come episodio in<br />
due parti.
Episodi <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> in ordine di produzione<br />
guida agli episodi<br />
1. Saga of a Star World Battaglie nella galassia (versione cinematografica)<br />
2. Lost Planet of the Gods (part 1) Kobol Il pianeta delle antiche leggende (1)<br />
3. Lost Planet of the Gods (part 2) Kobol Il pianeta delle antiche leggende (2)<br />
4. The Lost Warrior Occhio Rosso<br />
5. The Long Patrol La stirpe dei peccatori<br />
6. The Gun on lce PIanet Zero (part 1) Zero il pianeta dei ghiacci eterni (1)<br />
7. The Gun on Ice PIanet Zero (part 2) Zero il pianeta dei ghiacci eterni (2)<br />
8. The Magnificent Warriors I magnifici guerrieri<br />
9. The Young Lords Guerrieri del domani<br />
10. The Living Legend (part 1) L’attacco dei Cylon (versione cinematografica)<br />
11. The Living Legend (part 2)<br />
12. Fire in Space Fiamme nello spazio<br />
13. War of the Gods (part 1) Guerra fa Bene e Male (1)<br />
14. War of the Gods (part 2) Guerra fa Bene e Male (2)<br />
15. The Man With Nine Lives I Normanni<br />
16. Murder on the Rising Star Scorpion sotto accusa<br />
17. Greetings from Earth (speciale di I sopravvissuti di Gea (1)<br />
2 ore)<br />
I sopravvissuti di Gea (2)<br />
18. Baltar’s Escape La fuga di Baltar<br />
33
34<br />
19. Experiment in Terra Uno sguardo alla Terra<br />
20. Take the Celestra Catturate il Celestra<br />
21. The Hand of God Messaggio dallo spazio tempo<br />
Episodi <strong>Galactica</strong> 1980 in ordine di produzione<br />
guida agli episodi<br />
22. <strong>Galactica</strong> Discovers Earth (part 1) Inseguimento nella 4a dimensione (1)<br />
23. <strong>Galactica</strong> Discovers Earth (part 2) Inseguimento nella 4a dimensione (2)<br />
24. <strong>Galactica</strong> Discovers Earth (part 3) Inseguimento nella 4a dimensione (3)<br />
25. The Super Scouts (part 1) Super scouts (1)<br />
26. The Super Scouts (part 2) Super scouts (2)<br />
27. Spaceball Baseball spaziale<br />
28. The Night the CyIons Landed (part 1) Cylon a New York (1)<br />
29. The Night the CyIons Landed (part 2) Cylon a New York (2)<br />
30. Space Croppers Braccianti spaziali<br />
31. The Return of Starbuck Bentornato Scorpion<br />
Film per la TV (inediti in Italia). Realizzati con parti tratte da diversi episodi delle due serie. Tra<br />
parentesi i numeri degli episodi di provenienza.<br />
The Phantom in Space (episodi 4, 21)<br />
Space Casanova (episodi 5, 20)
Curse of the Cylons (episodi 8, 12)<br />
Murder in Space (episodi 9, 16)<br />
Space Prison (episodi 15, 18)<br />
Experiment in Terra (episodi 19, 31, scene aggiunte)<br />
Conquest of Earth (episodi 22, 28, 29)<br />
guida agli episodi<br />
battlestar galactica 2003<br />
Miniserie - 2003.<br />
1. <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> Miniserie (Part 1)<br />
1. <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> Miniserie (Part 2)<br />
Serie televisiva - Stagione 1<br />
1. 33 33 minuti<br />
2. Water Acqua<br />
3. Bastille day Sete di libertà<br />
4 . Act of contrition Sacrificio estremo<br />
5. You can’t go home again Ritorno a casa<br />
6. Litmus Sacrificio esemplare<br />
35
36<br />
7. Six degrees of separation La conversione di Baltar<br />
8. Flesh and bone Minaccia nucleare<br />
9. Tigh me up tigh me down Il rivelatore di Cyloni<br />
10. The hand of God La profezia di Pitia<br />
11. Colonial day L’ago della bilancia<br />
12. Kobol’s last gleaming I La missione di Kara<br />
13. Kobol’s last gleaming II La freccia di Apollo<br />
guida agli episodi<br />
Serie televisiva - Stagione 2<br />
1. Scattered Lotta per la vita Lotta per la vita<br />
2. Valley of darkness Attacco cylone<br />
3. Fragged Missione di salvataggio<br />
4 . Resistance Legge marziale<br />
5. The farm Il sentiero del destino<br />
6. Home part 1 Verso casa (prima parte)<br />
7. Home part 2 Verso casa (seconda parte)<br />
8. Final cut Vita di bordo<br />
9. Flight of the Phoenix Il sogno di Tyro<br />
10. Pegasus Scontro mortale<br />
11. Resurrection ship Part I L’enigma (prima parte)
12. Resurrection ship Part II L’enigma (seconda parte)<br />
13. Epiphanies Pace con i Cylon<br />
14. Black market Ostaggi dei mercanti<br />
15. Scar Un nemico da abbattere<br />
16. Sacrifice Fuoco amico<br />
17. The Captain’s hand Onore al merito<br />
18. Downloaded Un nuovo inizio<br />
19. Lay down your burdens Part I Missione 2 Alpha - Parte I<br />
20. Lay down your burdens Part I Missione 2 Alpha - Parte II<br />
guida agli episodi<br />
Serie televisiva - Stagione 3<br />
1. Occupation/Precipice Occupation/Esecuzione sommaria<br />
2. Exodus Part I Exodus Parte I<br />
3. Exodus Part II Exodus Parte II<br />
4 . Collaborators Collaboratori<br />
5. Torn Odio e rancore<br />
6. A measure of salvation Il prezzo della salvezza<br />
7. Hero Eroe<br />
8. Unfinished business<br />
9. The passage<br />
37
38<br />
10. Eye of Jupiter<br />
11. Rapture<br />
12. Taking a break...<br />
13. The woman king<br />
14. A day in the life<br />
15. Dirty hands<br />
16. Maelstrom<br />
17. The son also rises<br />
18. Crossroads, Part I<br />
19. Crossroads, Part II<br />
guida agli episodi<br />
Le ultime notizie certe riguardo la serie sono:<br />
La realizzazione della quarta stagione è stata confermata e sarà composta da 22 episodi che andranno<br />
in onda nel 2008. Confermata anche la realizzazione di un Film, destinato al mercato dei<br />
dvd, che tratterà delle vicende della Pegasus e di come sia riuscita a sopravvivere dopo l’attacco<br />
alle dodici colonie.<br />
Nel frattempo il 5 Maggio 2007, con la terza stagione, è ripresa la programmazione della serie<br />
sul canale satellitare Fox.<br />
Al momento di andare in stampa non conosciamo ancora tutti i titoli italiani della terza stagione.<br />
Abbiamo deciso di lasciare comunque uno spazio bianco in maniera tale che, se vorrete,<br />
potrete segnarvi voi stessi i titoli, man mano che il canale satellitare li trasmetterà.
In questa sezione troverete l’elenco delle pubblicazioni dedicate a<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> che sono uscite dagli anni 80 ad oggi. Per motivi di<br />
spazio, la lista è volutamente incompleta in quanto abbiamo elencato solo le<br />
pubblicazioni ufficiali e non ufficiali, ma non quelle create dai Fans.<br />
LE RIVISTE<br />
The Official Magazine <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
Editore: Titan Magazines su licenza Universal Studios<br />
Bimestrale ufficiale della serie pubblicato solo negli Stati Uniti e in Inghilterra.<br />
Al di fuori di questi stati la Titan non assicura un servizio di abbonamento.<br />
Per reperire il magazines è necessario rivolgersi ai negozi di fumetti italiani<br />
o esteri, anche via internet. Essi provvederanno, dietro ordinazione, al<br />
reperimento della rivista.<br />
I ROMANZI<br />
I romanzi basati sulla serie classica non sono mai stati pubblicati in italiano,<br />
tuttavia li elenchiamo segnalandovi titolo, autori e data di pubblicazione.<br />
Per tutti gli anni 80 e 90 Glen A. Larson, assieme ad altri autori come<br />
Robert Thurston e Ron Goulart, scriverà molti romanzi basati sulla serie.<br />
Titolo Autore Data di pubblicazione<br />
Glen Larson & Robert<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
Berkely, 1978<br />
Thurston<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 2:<br />
The Cylon Death Machine<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 3:<br />
The Tombs of Kobol<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 4:<br />
The Young Warriors<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 5:<br />
<strong>Galactica</strong> Discovers Earth<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 6:<br />
The Living Legend<br />
libri e pubblicazioni<br />
Glen Larson & Robert<br />
Thurston<br />
Glen Larson & Robert<br />
Thurston<br />
Glen Larson & Robert<br />
Thurston<br />
Glen Larson & Michael<br />
Resnick<br />
Glen Larson & Nicholas<br />
Yermakov<br />
Berkely, 1978<br />
Berkely, 1978<br />
Berkely, 1980<br />
Berkely, 1980<br />
Berkely, 1982<br />
39
40<br />
Titolo Autore Data di pubblicazione<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 7:<br />
War of The Gods<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 8:<br />
Greetings From Earth<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 9:<br />
Experiment In Terra<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 10:<br />
The Long Patrol<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 11:<br />
The Nightmare Machine<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 12:<br />
“Die, Chameleon!”<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 13:<br />
Apollo’s War<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 14:<br />
Surrender The <strong>Galactica</strong>!<br />
libri e pubblicazioni<br />
Glen Larson & Nicholas<br />
Yermakov<br />
Glen Larson & Ron<br />
Goulart<br />
Glen Larson & Ron<br />
Goulart<br />
Glen Larson & Ron<br />
Goulart<br />
Glen Larson & Robert<br />
Thurston<br />
Glen Larson & Robert<br />
Thurston<br />
Glen Larson & Robert<br />
Thurston<br />
Glen Larson & Robert<br />
Thurston<br />
Berkely, 1982<br />
Berkely, 1983<br />
Berkely, 1984<br />
Berkely, 1984<br />
Berkely, 1985<br />
Berkely, 1986<br />
Berkely, 1987<br />
Berkely, 1988<br />
Successivamente sarà Richard Hatch a dare il via ad una sua personale<br />
visione della saga, pubblicando sette romanzi:<br />
Titolo Autore Data di pubblicazione<br />
“<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Armageddon” Richard Hatch &<br />
Chris Golden<br />
Pocket/Byron Preiss,<br />
1997<br />
“<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Warhawk” Richard Hatch Byron Preiss, 1998<br />
“<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Resurrection” Richard Hatch Ibooks, Inc., 2001<br />
“<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Rebellion” Richard Hatch &<br />
Alan Rodgers<br />
Ibooks, Inc., 2004<br />
“<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Paradise” Richard Hatch &<br />
Brad Linaweaver<br />
Ibooks, Inc.,2004<br />
“<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Destiny” Richard Hatch Ibooks, Inc., 2005<br />
“<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Redemption” Richard Hatch Ibooks, Inc., 2005<br />
Tutti i libri della saga di Richard Hatch sopra elencati sono reperibili su<br />
Amazon. Le edizioni più datate degli anni 70 - 80 non si trovano<br />
facilmente e vanno ricercati su Ebay o presso qualche collezionista.<br />
Comunque nessuno di questi è mai stato pubblicato<br />
in italiano.
Dopo l’uscita della nuova serie e il grande successo di critica e pubblico,<br />
altri autori si sono avvicinati a <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>.<br />
Titolo Autore Data di pubblicazione<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> Jeffrey A. Carver<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 2:<br />
The Cylons’ Secret<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 3:<br />
Sagittarius Is Bleeding<br />
Craig Shaw Gardner<br />
Peter David<br />
Unity Steven Harper<br />
MANUALI E SAGGISTICA<br />
Tor Books<br />
(Giugno 2006)<br />
Tor Books<br />
(Agosto 2006)<br />
Tor Books,<br />
(Ottobre 2006)<br />
Tor Books<br />
(Aprile 2007)<br />
Titolo Autore Data di pubblicazione<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>:<br />
The Photostory<br />
The <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> Storybook<br />
Encyclopedia <strong>Galactica</strong>: From<br />
The Fleet Library Aboard The<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
Confessions of a Kamikaze<br />
Cowboy<br />
Berkely/Totem, 1978<br />
Charles Mercer G.P. Putnam, 1979<br />
Bruce Kraus E.P. Dutton, 1979<br />
Dirk Benedict<br />
And Then We Went Fishing Dirk Benedict<br />
Avery, 1991<br />
Nuova edizione nel 2005<br />
Avery, 1993<br />
Ristampato nel 2000<br />
Galactic Sci-Fi Series Revisited Steven Simak Cinemaker Press, 1995<br />
The Official <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
Scrapbook<br />
TV & Movie Tie In: <strong>Battlestar</strong><br />
<strong>Galactica</strong><br />
libri e pubblicazioni<br />
James Neyland Grosset & Dunlap, 1978<br />
James A. Lely TV & Movei Tie In, 1979<br />
41
42<br />
Titolo Autore Data di pubblicazione<br />
Unearthing <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>:<br />
An Episode Guide and Analysis<br />
of the 1978 Science Fiction Television<br />
Series and its Short-Lived<br />
Sequel, <strong>Galactica</strong> 1980<br />
An Analytical Guide to Television’s<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
So Say We All: An Unauthorized<br />
Collection of Thoughts and<br />
Opinions on <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: The Official<br />
Companion Season 1<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: The Official<br />
Companion Season 2<br />
FUMETTI<br />
libri e pubblicazioni<br />
John Kenneth Muir Mcfarland, 1998<br />
John Kenneth Muir Mcfarland, 2005<br />
Richard Hatch Smart Pop, Ottobre 2006<br />
David Bassom<br />
David Bassom<br />
Marvel Comics<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> - #1 - #23 - Mar 79 - Gen 81<br />
1. <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> (primo ep. serie tv) 13. Collision Course<br />
2. Exodus (secondo ep. serie tv) 14. Trial and Error<br />
3. Death Trap (terzo ep. serie tv) 15. Derelict<br />
Titan Books<br />
Giugno 2005<br />
Titan Books<br />
Agosto 2006<br />
4. The Lost Gods of Kobol<br />
(quarto ep. serie tv)<br />
16. Berserker<br />
5. The Lost Gods of Kobol: Part Two—A<br />
Death in the Family (quinto ep. serie tv)<br />
17. Ape and Essence<br />
6. The Memory Machine 18. Forbidden Fruit<br />
7. All Things Past and Present<br />
19. The Daring Escape of the Space<br />
Cowboy<br />
8. Shuttle-Diplomacy 20. Hell Hath No Fury<br />
9. Space-Mimic 21. A World For the Killing<br />
10. This Planet Hungers<br />
22. Black is the Color of My True Love’s<br />
Hair<br />
11. Scavenge World<br />
12. The Trap<br />
23. The Last Hiding Place
Marvel Comics<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> - Marvel Super-Special #8<br />
Fumetto formato gigante pubblicato anche come rivista (a bassa tiratura)<br />
Stan Lee Presents: <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
Ristampa in formato libro del Marvel Super Special #8<br />
Stan Lee Presents: <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> Vol II<br />
Ristampa in formato libro dei fumetti <strong>BSG</strong> #4-6<br />
Titan Books<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Saga of a Star World<br />
Una raccolta degli albi #1-5 e #15-16 di <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>,<br />
pubblicati dalla Marvel Comics<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: The Memory Machine<br />
Il secondo volume della raccolta che include gli albi #6-14<br />
e #15 - 23 di <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>, pubblicati dalla Marvel<br />
Comics<br />
LOOK-IN MAGAZINE<br />
Gennaio 2005<br />
Marzo 2005<br />
Questa rivista per bambini pubblicò delle strisce seriali di <strong>BSG</strong> tra<br />
l’ottobre del 1979 e l’ottobre del 1980. Si trattò di quattro storie di 52<br />
vignette ciascuna incredibilmente ben disegnate e scritte. Un piccolo<br />
tesoro dimenticato.<br />
BRITISH ANNUALS<br />
libri e pubblicazioni<br />
1978<br />
1978<br />
1979<br />
Inoltre, la Grandreams uscì con due raccolte annuali con copertina<br />
rigida su <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> le quali contenevano brevi storie scritte e<br />
a fumetti. Per nulla inferiori di qualità alle strisce di Look-In, erano tuttavia<br />
concepite per un pubblico molto giovane.<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> -- Hardcover Annual<br />
1. <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> (identificabili negli episodi 1-3 della serie tv)<br />
2. Chess-Players of Space<br />
3. Bane of Baal Farr<br />
4. Amazons of Space<br />
5. Tre racconti: Doomsday Rock, Swamp World, Hijack in Space<br />
Mission <strong>Galactica</strong>: The Cylon Attack -- Hardcover Annual<br />
1. Part One: Switch in Space<br />
2. Part Two: Planet of the Cy-<br />
43
44<br />
clops<br />
3. Part Three: Skirmish Beyond Skafrax<br />
4. Part Four: Final Showdown<br />
5. Due racconti: Dice With Death, Enemy Within<br />
Maximum Press<br />
Asylum (Maximum Press, anthology) #1 - #10 Dic 95 - Sett 96<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> (Maximum Press) - Miniserie 1978<br />
War of Eden #1 - #4 Lug 95 - Nov 95<br />
The Enemy Within #1 - #3 Nov 95 - Feb 96<br />
Starbuck #1 - #3 Dic 95 - Mar 96<br />
Apollo’s Journey #1 - #3 - Scritti da Richard Hatch Apr 96 - Giu 96<br />
Journey’s End #1 - #4 Ago 96 - Nov 96<br />
Special Edition #1 - Edizione da collezione degli Asylum<br />
#1 - #3<br />
Gennaio 97<br />
The Compendium #1 - Edizione da collezione degli<br />
Asylum #4 - #7, #10<br />
Febbraio 97<br />
Spider Man/Badrock (Maximum Press/Marvel Comics) Marzo 1997<br />
REALM PRESS<br />
Nel 1998 la Realm Press riporta <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> in edicola con lo<br />
speciale “<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> Search for Sanctuary”. Poco dopo, pubblicato<br />
un secondo speciale, la Realm dà il via ad una nuova serie mensile<br />
intitolata “<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> Season 3”. Sfortunatamente la serie fu<br />
cancellata dopo l’uscita di soli tre numeri e la casa editrice abbandonò il<br />
progetto definitivamente.<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>, Season II<br />
1. The Law of Volahd, Part 1<br />
(2 copertine)<br />
2. The Law of Volahd, Part 2<br />
3. Prison of Souls, Part 1<br />
(2 copertine)<br />
4. Prison of Souls, Part 2<br />
5. Prison of Souls, Part 3<br />
libri e pubblicazioni<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>, Season III<br />
1. No Place Like Home<br />
(3 copertine)<br />
2. Hades Hath No Fury<br />
(4 copertine)<br />
3. Fire in the Sky<br />
(3 copertine)<br />
<strong>Galactica</strong>: The New Millennium<br />
Fear of Flying / Favorite Son / Tales<br />
of the Pegasus: Chapter One, Daddy’s<br />
Girl (3 copertine)<br />
Eve of Destruction<br />
Prelude I: Nostalgie De<br />
La Boue / Prelude II:
Daughter of Elysium<br />
Search For Sanctuary<br />
1. Search For Sanctuary, Part I<br />
2. Search For Sanctuary Special Edition<br />
1999 Tourbook<br />
Dark Genesis (3 copertine)<br />
Special Edition<br />
Centurion Prime (2 copertine)<br />
DYNAMITE ENTERTAINMENT<br />
libri e pubblicazioni<br />
Nel Maggio 2006, la Dynamite Entertainment annuncia una serie a<br />
fumetti basata sulla nuova serie di <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>. La storia ha<br />
origine tra l’episodio “Home” e “Resurrection Ship”.<br />
A seguire, la casa editrice ha fatto uscire altri titoli. Una incentrata sulla<br />
figura di Tom Zarek e ambientata prima della prima guerra Cylon , una<br />
basata sulla serie classica, “<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Cylon Apocalypse”, che<br />
prende vita in un periodo non ben preciso dopo la fine della serie e<br />
l’ultima, “<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Season Zero” ambientata due anni prima<br />
della miniserie.<br />
Dynamite Entertainment<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> - #1 - #12<br />
(ancora in pubblicazione, si concluderà con il numero 12)<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Zarek - #1 - #4<br />
(ancora in pubblicazione)<br />
Classic <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> - #1 - #5<br />
(ancora in pubblicazione)<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Cylon Apocalypse - #1 - #4<br />
(Miniserie di 4 numeri)<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>: Season Zero<br />
(in uscita)<br />
Gallery Special<br />
The Care and Feeding of Your<br />
Daggit / Masquerade<br />
Canceled one-shots<br />
Colonial Technical Journal, Vol. 1<br />
Dire Prophecy (2 copertine)<br />
Darkest Night (2 copertine)<br />
<strong>Battlestar</strong> Black and White (2 copertine)<br />
Cylon Dawn (2 copertine)<br />
No-Man’s Land (2 copertine)<br />
Minor Difficulties (antologia di<br />
strisce brevi)<br />
Maggio 2006<br />
2006<br />
2006<br />
2007<br />
2007<br />
45
46<br />
Fin’ora sono uscite 3 cd musicali delle<br />
colonne sonore di <strong>BSG</strong>. Una per la miniserie<br />
e le altre due per la prima e la seconda<br />
stagione.<br />
La colonna sonora della terza stagione<br />
dovrebbe uscire nell’estate del 2007.<br />
MINISERIE<br />
Il Cd è opera del compositore Richard<br />
Gibbs che, assieme a McCreary,<br />
sono i due compositori dell’originale<br />
colonna sonora della nuova<br />
serie. La durata totale del Cd è di<br />
1:08:16.<br />
la musica di bsg<br />
Molti dei brani della Miniserie<br />
sono stati utilizzati in alcuni<br />
episodi della serie del 2004. Per<br />
esempio, la traccia “Starbuck’s<br />
Recon” è presente nella scena<br />
finale su Caprica in “Tigh Me Up,<br />
Tigh Me Down”.<br />
PRIMA STAGIONE<br />
Dopo la Miniserie Gibbs si dedicò<br />
maggiormente alla composizione<br />
di altre colonne sonore per film,<br />
trascurando di seguire la<br />
Tracklist - Miniserie<br />
01. Are You Alive?<br />
02. Goodbye, Baby<br />
03. Starbuck Buck<br />
Buck<br />
04. To Kiss Or Not To<br />
Kiss<br />
05. Six Sex<br />
06. Deep Sixed<br />
07. The Day Comes<br />
08. Counterattack<br />
09. Cylons Fire<br />
10. A Call To Arms<br />
11. Apollo To The<br />
Rescue<br />
12. Launch Vipers<br />
13. Seal The<br />
Bulkheads<br />
14. The Lottery Ticket<br />
15. Eighty-five Dead<br />
16. Inbound<br />
17. Apollo Is Gone /<br />
Starbuck Returns<br />
18. The Storm And<br />
The Dead<br />
19. Thousands Left<br />
Behind<br />
20. Silica Pathways<br />
21. Reunited<br />
22. The Sense Of Six<br />
23. Starbuck’s Recon<br />
24. Battle<br />
25. Good Night<br />
26. By Your Command<br />
produzione regolare della prima<br />
stagione.<br />
Di conseguenza, Bear McCreary<br />
realizzò “33” (il primo episodio<br />
della nuova stagione) e poi rimase<br />
come compositore per tutti gli altri<br />
episodi seguenti. McCreary quindi<br />
è autore e unico compositore di<br />
26 delle 30 tracce della colonna<br />
sonora della prima stagione.<br />
La lunghezza totale del<br />
disco è di 1:18:19.
Con questa colonna sonora<br />
si sono definiti alcuni dei più<br />
importanti temi musicali della<br />
serie che poi hanno sempre<br />
accompagnato alcune delle più<br />
importanti sottotrame della<br />
serie; come il tema di accompagnamento<br />
della Famiglia Adama,<br />
il tema Boomer, il tema Cylon e<br />
il tema Starbuck.<br />
SECONDA STAGIONE<br />
Titolare della colonna sonora<br />
della seconda stagione della serie<br />
fu ancora una volta McCreary<br />
mentre Gibbs si occupò della musica<br />
del tema principale. La durata totale<br />
del’album è di 1:18:53.<br />
In questo album ci sono due brani di<br />
particolare interesse: il ri-arrangiamento<br />
del tema principale<br />
della serie classica di Stu Phillips<br />
e Glen A. Larson che diviene<br />
“Colonial Anthem” e che si sente<br />
nell’episodio “Final Cut”; e il brano<br />
“A Promise to Return”, dedicato al<br />
volinista Ludvig Girdland, rimasto<br />
seriamente ferito in seguito ad un<br />
grave incidente d’auto un mese<br />
prima della registrazione.<br />
La colonna sonora della seconda stagione<br />
inoltre contiene il primo tema<br />
dedicato a Tigh (traccia numero 6,<br />
intitolata “Martial Law”) e il tema<br />
Roslin/Adama (traccia numero 13,<br />
intitolata “Roslin and Adama”).<br />
la musica di bsg<br />
Tracklist - Prima Stagione<br />
01. Prologue<br />
02. Main Title [US Version]<br />
03. Helo Chase<br />
04. The Olympic Carrier<br />
05. Helo Rescued<br />
06. A Good Lighter<br />
07. The Thousandth Landing<br />
08. Two Funerals<br />
09. Starbuck Takes On All<br />
Eight<br />
10. Forgiven<br />
11. The Card Game<br />
12. Starbuck On The Red<br />
Moon<br />
13. Helo In The Warehouse<br />
14. Baltar Speaks With<br />
Tracklist - Seconda<br />
Stagione<br />
1. Colonial Anthem<br />
2. Baltar’s Dream<br />
3. Escape From The Farm<br />
4. A Promise To Return<br />
5. Allergo<br />
6. Martial Law<br />
7. Standing In The Mud<br />
8. Pegasus<br />
9. Lords Of Kobol<br />
10. Something Dark Is<br />
Coming<br />
11. Scar<br />
Adama<br />
15. Two Boomers<br />
16. <strong>Battlestar</strong> Operatica<br />
17. The Dinner Party<br />
18. <strong>Battlestar</strong> Muzaktica<br />
19. Baltar Panics<br />
20. Boomer Flees<br />
21. Flesh And Bone<br />
22. Battle On The Asteroid<br />
23. Wander My Friends<br />
24. Passacaglia<br />
25. Kobol’s Last Gleaming<br />
26. Destiny<br />
27. The Shape Of<br />
Things To Come<br />
28. Bloodshed<br />
29. Re-Cap<br />
30. Main Title [UK<br />
Version]<br />
12. Epiphanies<br />
13. Roslin And Adama<br />
14. Gina Escapes<br />
15. Dark Unions<br />
16. The Cylon Prisoner<br />
17. Prelude To War<br />
18. Reuniting The Fleet<br />
19. Roslin Confesses<br />
20. One Year Later<br />
21. Worthy Of Survival<br />
22. <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
Main Title<br />
23. Black Market<br />
47
48<br />
LA SERIE CLASSICA<br />
Seppur trasmessa molte volte dalle<br />
reti televisive italiane, la serie classica<br />
di <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> non ha mai visto<br />
la commercializzazione del cofanetto<br />
della serie in Dvd uscito invece in<br />
altri paesi.<br />
Tuttavia, è spossibile reperire la serie<br />
classica completa in internet presso<br />
molti negozi virtuali. Noi ve ne<br />
consigliamo uno in particolare<br />
per l’affidabilità tipica delle grandi<br />
reti di distribuzione. La Fnac<br />
spagnola: www.fnac.es<br />
Il cofanetto comprende tutti e 24<br />
gli episodi con sottotitoli ed audio<br />
in italiano.<br />
LA NUOVA SERIE<br />
Discorso purtroppo diverso per<br />
la nuova serie di <strong>BSG</strong>. Al momento<br />
di andare in stampa non<br />
si sa ancora nulla circa la commercializzazione<br />
in Italia dei<br />
cofanetti della prima e seconda<br />
stagione già usciti in Inghilterra<br />
e Stati Uniti.<br />
Il Dvd della Miniserie è uscito nel<br />
Marzo del 2004 ed è reperibile facilmente<br />
in internet presso un qualsiasi<br />
negozio virtuale. Audio:Inglese<br />
Stesso discorso vale per il cofanetto<br />
contenente i 13 episodi della prima<br />
stagione uscito nel Marzo 2005. 4 Dvd<br />
con audio in inglese. Se doveste decidere<br />
di acquistarlo vi ricordiamo di<br />
fare attenzione all’acquisto del cofanetto<br />
Area 2.<br />
I cofanetti della seconda<br />
bsg in dvd<br />
stagione ce ne sono invece di due tipi.<br />
La versione commercializzata negli<br />
Stati Uniti è composta da due cofanetti.<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 2.0 è il<br />
primo, ed include i primi 10 episodi<br />
e il secondo <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> 2.5,<br />
i rimanenti. La versione commercializzata<br />
in Europa invece, include<br />
tutti e 20 gli episodi della stagione.<br />
L’uscita in Dvd della terza stagione<br />
é prevista per il 3 Settembre 2007<br />
e includerà l’episodio “Resistance”<br />
composto dagli webisodes che Sci-<br />
Fi Channel ha pubblicato sul sito<br />
<strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>.com tra la seconda<br />
e la terza stagione.<br />
Tale episodio, composto da 10 webisodes<br />
della durata media di 2<br />
minuti e mai trasmesso in televisione,<br />
narra gli eventi accorsi<br />
tra le due stagioni.
MINISERIE<br />
Studio Universal<br />
Dischi 1<br />
Durata 175 minuti<br />
Regione 2/4<br />
Uscita 1 Marzo 2004<br />
Contenuti speciali: nessuno<br />
bsg in dvd<br />
Contiene la versione inglese<br />
della Miniserie creata da<br />
Ron D. Moore ed andata<br />
in onda il 17 e 18 Febbraio<br />
2004 su Sky One.<br />
SECONDA<br />
STAGIONE<br />
Studio Universal<br />
Dischi 6<br />
Durata Episodi 882 m.<br />
Extra 362 m.<br />
Regione 2/4/5<br />
Uscita 28 Agosto 2006<br />
Contenuti speciali:<br />
◉ Commento dei produttori<br />
(degli episodi seguenti)<br />
◉ Scene tagliate (degli<br />
episodi seguenti)<br />
◆ Scattered<br />
◆ Valley of Darkness<br />
◆ Fragged<br />
PRIMA STAGIONE<br />
Studio Universal<br />
Dischi 4<br />
Durata 546 minuti<br />
Regione 2/4/5<br />
Uscita 28 Marzo 2005<br />
Contenuti speciali: scene<br />
tagliate<br />
◆ Resistance<br />
◆ The Farm<br />
◆ Home, Part I<br />
◆ Home, Part II<br />
◆ Final Cut<br />
◆ Flight of the Pheonix<br />
TERZA STAGIONE<br />
Studio Universal<br />
Dischi 6<br />
Regione 2<br />
Uscita 3 Settembre 2007<br />
Includerà l’episodio Zero o<br />
meglio conosciuto come<br />
“Resistance” composto<br />
dagli webisodes.<br />
49
50<br />
<strong>BSG</strong>CCG<br />
(<strong>BSG</strong> Collectible Card Game)<br />
Gioco di carte collezionabile<br />
Il <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong> Collectible Card<br />
Game è il gioco di carte collezionabile di<br />
<strong>BSG</strong> edito dalla Wizkids.<br />
Per chi non sapesse cosa sia un gioco<br />
di carte collezionabile è sufficiente dire<br />
che si tratta di un gioco<br />
di carte vero e<br />
proprio in cui<br />
però non c'è<br />
un mazzo di<br />
carte a numero<br />
chiuso e preconfezionato.<br />
In un gioco di<br />
questo tipo<br />
ogni giocatore<br />
utilizza un proprio<br />
mazzo. Le<br />
carte in commercio<br />
possono<br />
essere più o meno<br />
rare e conferire abilità speciali ai<br />
giocatori che le possiedono.<br />
Lo Starter Set<br />
bsgccg<br />
Lo Starter Set è la confezione base del<br />
gioco. In essa si trovano 10 carte fisse,<br />
disponibili esclusivamente nello Starter<br />
(incluse 5 carte foil riflettenti), 52 carte<br />
fisse non-esclusive, giocabili in due “mini<br />
mazzi” per facilitare l’apprendimento o<br />
combinabili in uno per giocare normalmente<br />
e due regolamenti, uno facilitato<br />
per imparare a giocare ed uno completo.<br />
Le carte del gioco, dal punto di<br />
vista estetico, risultano bellissime.<br />
Prima di tutto colpisce il fatto<br />
che anch’esse abbiano i bordi<br />
tagliati a formare un ottagono e poi<br />
il retro di ogni carta ha il logo del<br />
<strong>Galactica</strong> su sfondo azzurro.<br />
Il design è anch’esso molto bello, sono<br />
presenti tutti i personaggi principali della<br />
serie e le immagini sono tratte dalla miniserie<br />
e dagli episodi della prima e della<br />
seconda stagione.<br />
In sostanza il gioco è semplice<br />
e veloce da<br />
giocare. Ogni giocatore<br />
è come se<br />
controllasse una<br />
parte della flotta<br />
coloniale. L’obiettivo<br />
è sopravvivere<br />
ai Cylon cercando<br />
di assumere il controllo<br />
della flotta coloniale.<br />
Un giocatore<br />
avrà come base<br />
il <strong>Galactica</strong>, l’altro<br />
il Colonial One.<br />
Assieme dovranno<br />
difendersi dai Cylon ma per<br />
vincere dovranno essere più influenti<br />
dell’avversario.<br />
Per fare ciò è necessario fare<br />
entrare in gioco sia carte personale che<br />
navi, sia risolvere missioni, sia mettere<br />
in difficoltà l’avversario. Ogni carta<br />
però, per essere giocata, ha un proprio<br />
costo in risorse. Quindi nel gioco<br />
si deve anche pensare a produrre tali<br />
risorse e assicurarsi degli approvvigionamenti<br />
che poi possano consentirci<br />
di mettere in gioco le nostre carte.<br />
Al contrario di molti giochi di carte<br />
collezionabili, qui i personaggi<br />
della serie non sono carte<br />
rare. Per di più con sole 175
carte, incluse 55 rare e sette speciali,<br />
non è nè dispendioso nè difficile<br />
avere una buona collezione.<br />
Con un singolo starter set è possibile<br />
giocare in due con i due mazzi da 31<br />
carte ma essi si possono combinare fino<br />
a formare un singolo mazzo personalizzabile<br />
da 60 carte per giocare con amici che<br />
possiedono un’altro starter set.<br />
Il gioco può essere giocato anche in<br />
più di due giocatori.<br />
La scatola di latta<br />
Un accessorio in più acquistabile a<br />
parte è il contenitore in latta per il vostro<br />
mazzo di carte. Il contenitore, molto bello<br />
a vedersi con le immagini del <strong>Galactica</strong> e<br />
di una base Cylon, ha anch’esso gli angoli<br />
tagliati.<br />
I booster<br />
Come detto precedentemente, una<br />
delle caratteristiche principali di questi<br />
tipi di giochi è che le case editrici producono<br />
e mettono in commercio<br />
sempre nuove carte. Inoltre, poiché<br />
esse sono prodotte in diversi<br />
numeri di esemplari, vi sono carte<br />
più o meno rare.<br />
Di conseguenza, se volete<br />
arricchire il vostro mazzo con<br />
carte sempre più potenti è necessario<br />
acquistare i booster pack.<br />
Essi non sono altro che bustine<br />
contenenti 15 carte (10 comuni,<br />
4 non comuni, 1 rara). In un<br />
booster su quattro è stata<br />
inserita, in maniera<br />
bsgccg<br />
casuale, 1 delle 30 carte foil riflettenti.<br />
Oltre ai booster base, l`8 Novembre<br />
2006 la Wizkids ha annunciato l`uscita<br />
della prima espansione del gioco <strong>Battlestar</strong><br />
<strong>Galactica</strong> CCG Betrayal<br />
Questo set introduce nuovi personaggi,<br />
nuove loro versioni e nuove immagini<br />
oltre ad una nuova meccanica di<br />
missione chiamata Link.<br />
La nuova espansione è composta<br />
da 165 carte e in ogni booster<br />
vi saranno 15 carte (11 comuni, 3<br />
non comuni, 1 rara) mentre in 500<br />
Booster verrà inserita una carta<br />
autografata al posto di una carta<br />
comune.<br />
Nella sezione Download del sito<br />
dell’associazione e quindi a disposizione<br />
di tutti i soci, sono presenti i<br />
due regolamenti (base e completo)<br />
tradotti in italiano.<br />
www.wizkidsgames.com<br />
51
52<br />
GIOCATTOLI E GADGET<br />
In commercio esistono moltissimi<br />
giocattoli e gadgets sulla<br />
serie classica di <strong>Galactica</strong>,<br />
mentre c’è ancora poco materiale<br />
inerente la nuova serie.<br />
Tuttavia le cose stanno cambiando.<br />
Generalmente, per reperire<br />
tale materiale è necessario<br />
rivolgersi a negozi esteri,<br />
magari su internet.<br />
Dedicati alla nuova serie,<br />
sono apparsi sul mercato<br />
del marchandising, vari<br />
tipi di prodotti.<br />
MODELLI DI ASTRONAVI<br />
Serie Titanium della<br />
Hasbro<br />
Le prime astronavi della<br />
serie Titanium della Hasbro<br />
dedicate a <strong>Battlestar</strong><br />
<strong>Galactica</strong> sono uscite già<br />
nell’estate del 2005.<br />
Da allora, sono stati realizzati<br />
tutti i modelli più importanti della<br />
serie ed altri sono previsti nei<br />
prossimi mesi.<br />
Le astronavi, che hanno dimensioni<br />
variabili di circa 9x3-4 cm a<br />
seconda dei modelli, sono riprodotti<br />
in maniera estremamente<br />
fedele. Possono benissimo<br />
essere sia semplici giocattoli<br />
per bambini che oggetti da<br />
collezione per noi fan.<br />
giocattoli e gadget<br />
La Hasbro inoltre<br />
commercializza<br />
anche versioni<br />
più dettagliate, della<br />
serie Titanium Die<br />
Cast sia la <strong>Battlestar</strong><br />
<strong>Galactica</strong> che i nuovi<br />
centurioni Cylon il cui<br />
costo si aggira attorno<br />
ai 20 dollari.<br />
Modelli in resina<br />
Molto più impegnativi, sono<br />
i modelli da costruire in<br />
resina. Estremamente<br />
dettagliati hanno costi<br />
elevati ma riproducono<br />
in maniera pressoché<br />
perfetta le navi della<br />
serie. Attualmente si trova la <strong>Battlestar</strong><br />
<strong>Galactica</strong>, il Colonial Heavy 798, il Colonial<br />
Movers, i Viper e le<br />
Starbase Cylon anche di<br />
varie dimensioni e prezzi<br />
(dai 20 ai 220 dollari).<br />
Se volete farvi un’idea vi<br />
consigliamo il sito www.<br />
federationmodels.com.<br />
MINIMATES DELLA<br />
ART ASYLUM<br />
Anche la Art Asylum, con<br />
i suoi famosi pupazzetti<br />
Minimates, ha dedicato<br />
una propria linea<br />
di giocattoli alla nuova<br />
serie. Ci sono praticamente<br />
tutti i personaggi,<br />
da Adama<br />
ai vari numero<br />
Sei.
I Minimates<br />
sono stati<br />
dedicati a moltissime<br />
serie di fantascienza<br />
e non.<br />
P a r t i c o l a r m e n t e<br />
curati, soprattutto<br />
negli snodi che<br />
gli consentono di<br />
assumere le pose più<br />
disparate; se ne trovano<br />
anche dei personaggi Marvel.<br />
Vengono generalmente venduti<br />
a coppia o singoli, anche<br />
se non è raro trovare delle<br />
offerte cumulative.<br />
BUSTI IN RESINA<br />
Prettamente dedicati ai<br />
collezzionisti, i busti<br />
sono oggetti<br />
d’arredamento<br />
e collezione di<br />
altissimo pregio.<br />
Realizzati in resina,<br />
riproducono nei minimi dettagli<br />
l’opera originale realizzata<br />
a mano da veri e propri<br />
scultori.<br />
Attualmente è in commercio<br />
il busto di Sei e quello di<br />
un Centurione Cylon. Basta<br />
digitare su un qualsiasi<br />
motore di ricerca “Cylon<br />
Bust” o “Six Bust” per trovare<br />
numerosi siti web<br />
che vi spediranno il vostro<br />
busto. I costi si aggirano<br />
attorno ai<br />
45 Dollari.<br />
giocattoli e gadget<br />
VESTIARIO<br />
In questo<br />
campo le<br />
produzioni sono varie<br />
ed articolate. Si possono<br />
reperire le magliette ufficiali<br />
o quelle create dai vari fan<br />
club o siti dedicati alla serie.<br />
Non vi è un negozio virtuale<br />
particolare dove potersi<br />
rivolgere, vi basterà compiere<br />
una semplice ricerca<br />
53<br />
con un qualsiasi<br />
motore di ricerca<br />
per trovare tutto il<br />
materiale che volete.<br />
I GADGET IN ITALIA<br />
Reperire questo<br />
materiale in
54<br />
Italia è molto difficile, tuttavia il<br />
<strong>BSG</strong>IC sta preparando una sezione<br />
gadget del sito www.battlestargalactica.<br />
it Se siete interessati vi consigliamo di<br />
dargli un’occhiata, anche perché acqui-<br />
Il <strong>BSG</strong>IC fa parte dell’Associazione<br />
Culturale<br />
USSArecibo, associazione<br />
senza alcuno<br />
scopo di lucro il cui<br />
obiettivo è riunire<br />
tutti i Fan italiani<br />
della serie e divulgare<br />
la fantascienza<br />
e in particolare la<br />
serie <strong>Battlestar</strong><br />
<strong>Galactica</strong>, sotto tutte<br />
le sue forme.<br />
Il responsabile del <strong>Club</strong> fa parte del<br />
Consiglio Direttivo dell’Ass.Cult.<br />
USSArecibo e assieme al responsabile<br />
del club di Star Trek, organizzano<br />
due eventi annuali ed altre<br />
iniziative locali.<br />
LE INIZIATIVE<br />
Le manifestazioni<br />
COLONIAL DAY: Manifestazione regionale<br />
che si svolge a Bari all’interno della<br />
Apuliacon, un contenitore ad ingresso<br />
gratuito dove la fantascienza incontra la<br />
scienza con dibattiti, proiezioni, giochi,<br />
mostre.<br />
GALACTICON: Manifestazione annuale<br />
dedicata a tutti i soci del club<br />
che si svolge in ambito nazionale<br />
in collaborazione con altri Fan<br />
bsgic<br />
stando dal club avrete la possibilità<br />
di finanziarci e darci modo di organizzare<br />
eventi ed iniziative sempre più<br />
interessanti o invitare qui in Italia qualche<br />
attore della serie.<br />
L’Arecibo@Net<br />
<strong>Club</strong> di serie di fantascienza.<br />
Nel Galacticon gli appassionati<br />
potranno divertirsi<br />
assieme, conoscersi e<br />
condividere la passione<br />
per <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong>.<br />
Giochi, proiezioni in anteprima,<br />
dibattiti, concorsi, la<br />
sfilata dei costumi, incontri<br />
con gli attori della serie e<br />
tanto altro sono gli ingredienti<br />
della Galacticon.<br />
Il Bollettino ufficiale dell’associazione<br />
si occupa delle serie <strong>Battlestar</strong> <strong>Galactica</strong><br />
e Star Trek con approfondimenti,<br />
news, interviste, giochi, curiosità.<br />
I RECAPITI<br />
Associazione Culturale USSArecibo<br />
Via Napoli 6/b - 70050 Bari-S.Spirito<br />
Tel. 3479344872 - Alex<br />
Internet:<br />
www.battlestargalactica.it<br />
www.apuliacon.it<br />
info@battlestargalactica.it<br />
iscrizioni@battlestargalactica.it
4 marzo 2007 - galacticon on e<br />
aaron douglas<br />
socio onorario bsgic<br />
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