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Francesco Menchetti - Il chiostro e il puteale - Fondazione Cassa di ...

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70<br />

i <strong>di</strong>segni ottocenteschi della “cisterna”<br />

i <strong>di</strong>segni presentati in questa scheda provengono dalla famiglia Borgogelli avveduti <strong>di</strong> fano – <strong>di</strong>scendente<br />

dalla famiglia del priore michelangelo Borgogelli – che gent<strong>il</strong>mente li ha messi a <strong>di</strong>sposizione per<br />

questa iniziativa e<strong>di</strong>toriale. un ringraziamento particolare va alla signora Giuliana Borgogelli avveduti<br />

per la collaborazione e la sensib<strong>il</strong>ità <strong>di</strong>mostrata.<br />

l’autore dei <strong>di</strong>segni è Giovanni albertini, fine <strong>di</strong>segnatore e curioso annotatore <strong>di</strong> cronache d’arte fanesi<br />

(architetture, scenografie teatrali e soggetti a tema naturalistico) vissuto a cavallo tra settecento e ottocento,<br />

frequentatore e spesso ospite delle famiglie nob<strong>il</strong>i del tempo (Bertozzi, Borgogelli, rinalducci, etc.).<br />

si tratta <strong>di</strong> due fogli <strong>di</strong> cm 26x50 circa (a) e <strong>di</strong> cm 29x44 circa (B). lo stato <strong>di</strong> conservazione è<br />

buono.<br />

foglio a<br />

su una faccia del foglio è <strong>di</strong>segnato ad in<strong>chiostro</strong>, appoggiato al margine inferiore, <strong>il</strong> prospetto frontale<br />

superiore del monumento; <strong>il</strong> <strong>di</strong>segno è senza traccia <strong>di</strong> colore. a matita sono invece debolmente accennati<br />

due elementi del monumento stesso: in alto, al <strong>di</strong> sopra della decorazione <strong>di</strong> sommità, <strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o <strong>di</strong><br />

san paterniano e, sotto l’architrave, la ruota della carrucola.<br />

a margine superiore del foglio, rovesciata, si legge la scritta a mano: <strong>di</strong>segno della cisterna / nel cort<strong>il</strong>e <strong>di</strong><br />

S. Paterniano / <strong>di</strong> Fano.<br />

sul retro del foglio invece è <strong>di</strong>segnato <strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o dello stesso monumento visto <strong>di</strong> fianco, per l’esattezza<br />

quello orientale. <strong>il</strong> <strong>di</strong>segno è più completo e ricco del precedente, essendo riprodotta l’intera sagoma<br />

del monumento con tanto <strong>di</strong> pedana rialzata; <strong>il</strong> <strong>di</strong>segno è tracciato ad in<strong>chiostro</strong>, poi acquerellato nei<br />

colori rosa e grigio, con sfumature e ombreggiature.<br />

in basso è riprodotta la scala in “palmi romani” da 0 a 13, accompagnata dalla scritta: Prof<strong>il</strong>o della<br />

cisterna posta nel cort<strong>il</strong>e <strong>di</strong> S. Paterniano <strong>di</strong> / Fano / Gio. Albertini Fece 1814.<br />

sempre sulla stessa facciata, in alto, è appuntata la scritta: Cadde la cisterna <strong>di</strong> S. Paterniano <strong>di</strong> Fano<br />

del 1822 la sera <strong>di</strong> sabato circa le ore / le ore tre […] italiana che fù <strong>il</strong> giorno 19 Gennaro opera del celebre<br />

Sansoino. non essendo l’ar / chitrave [parola cancellata] che passava sopra le 4 colonne bastante le fù aggiunto<br />

altro pezzo della med.a / pietra fermato con grappe <strong>di</strong> ferro questo, dalla rugine corroso nel lasso del tempo<br />

<strong>il</strong> tutto preci / pitò parte nel detto pozzo. 1 al centro del <strong>puteale</strong> è stato riprodotto <strong>il</strong> testo <strong>di</strong> una piccola<br />

lapide: r.d. aVG. eVG. / aBB. cam. sV. / or. com. con. / cV. m.d.l.XXVii<br />

foglio B<br />

<strong>il</strong> secondo foglio contiene, come <strong>il</strong> foglio a, sempre <strong>il</strong> <strong>di</strong>segno del prospetto frontale del monumento,<br />

completo <strong>di</strong> coloritura ad acquerello nelle tinte rosa, giallo e grigio.<br />

in basso è appuntata la scritta: Disegno della cisterna posta nel cort<strong>il</strong>e / <strong>di</strong> S. Paterniano e <strong>di</strong>segno del suddetto<br />

cort<strong>il</strong>e / ricavato da Gio. Albertini 1814. al centro, sul margine inferiore del foglio, è accennata infatti<br />

la pianta del monumento. <strong>il</strong> retro del foglio non contiene alcuna traccia <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno.<br />

(re)<br />

1. cfr. t. massarini, Cronaca fanestre o siano memorie delle cose più notab<strong>il</strong>i occorse in questi tempi nella città <strong>di</strong> Fano, Quaderno n. 6 <strong>di</strong><br />

“nuovi stu<strong>di</strong> fanesi, fano 2001, p. 165

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