Edizione in Lingua - Giambattista Spampinato
Edizione in Lingua - Giambattista Spampinato
Edizione in Lingua - Giambattista Spampinato
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
ORAZIO – Di mirtilli, voglio sperare!<br />
SEQUESTRO DA 5 MILIONI DI EURO di <strong>Giambattista</strong> Spamp<strong>in</strong>ato<br />
OSVALDO – Ho girato mezza Catania per trovarla.<br />
ORAZIO – Bravo! Ora preparami la colazione che voglio mangiare.<br />
OSVALDO – Lo servirò subito. (Si sente suonare il campanello dell’<strong>in</strong>gresso)<br />
CESIRA – (Va alla porta e chiede) Chi è?<br />
TIZIANA – (Da fuori) Sono io, la signora La Vespa.<br />
CESIRA – (Agitata) L’ispettrice!? E ora come si fa? (Ad Osvaldo) Siamo persi, c’è La<br />
Vespa!<br />
ORAZIO – (Fra<strong>in</strong>tendendo) La vespa? Dov’è? Ammazzala prima ca mi punga!<br />
OSVALDO – (Improvvisamente, preso dalla paura, sp<strong>in</strong>ge Orazio sulla poltrona facendolo<br />
sedere, gli si butta addosso come al primo atto, afferra un plaid che è sul divano e si copre<br />
restando per metà scoperto)<br />
CESIRA – (Che ha assistito impietrita alla scena, f<strong>in</strong>almente realizza) Ma che stai<br />
facendo?<br />
OSVALDO – Mi trasformo <strong>in</strong> bucato da stirare.<br />
CESIRA – Col di dietro di fuori? Alzati e accompagna il vecchio di là.<br />
OSVALDO – (Alzandosi e accompagnando Orazio alla porta di s<strong>in</strong>istra) Se ne vada nella<br />
sua camera prima che la vespa lo punga.<br />
ORAZIO – Sì, sì, che a me le punture delle vespe mi fanno male perchè sono allergico.<br />
(Via)<br />
CESIRA – (Apre la porta facendo entrare Tiziana) Prego, signora, si accomodi. Scusi se<br />
non ho aperto subito, c’era un po’ di disord<strong>in</strong>e e, perciò…<br />
TIZIANA – Ma si figuri. Buon giorno, signor Perl<strong>in</strong>i. (Osvaldo ricambia il saluto) Scusi me,<br />
piuttosto, per aver disturbato, ma sono tornata <strong>in</strong> questo momento e avrei bisogno delle<br />
chiavi.<br />
CESIRA – (Ancora frastornata) Le chiavi? Quali chiavi?<br />
TIZIANA – Ma le chiavi del mio appartamento che ho lasciato a lei prima di andare <strong>in</strong><br />
missione.<br />
CESIRA – Ah, le sue chiavi!… Già, quelle che ha lasciato a me.<br />
35