Il gioco delle oche - Carlit

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che verranno segnati su un foglio da chi dirige il
gioco.
Chicago
Per un numero di giocatori a piacere dai 10 anni in su
Materiale di gioco:
3 dadi
gettoni (coperchi da birra, gettoni e simili)
Per questo gioco di dadi esiste una valutazione tutta
particolare: l’uno conta 100 e il sei 60; gli altri
numeri per il valore marcato sulla faccia del dado.
Inizia il giocatore più giovane gettando i tre dadi. Se
è soddisfatto del risultato raggiunto, non tocca più i
dadi e annuncia la cifra ottenuta. A scelta più lanciare
una seconda o una terza volta uno, due o tre dadi.
I dadi non rilanciati restano sul tavolo e saranno
considerati nel conteggio finale.
Il tre maledetto
Gioco a dadi – con un dado per un numero illimitato
di persone
Materiale di gioco:
1 dado
Evviva l’undici!
Gioco a dadi, numero di giocatori a piacere dai
10 anni in su
Materiale di gioco:
2 dadi
gettoni
Ogni giocatore versa nella cassa cinque gettoni.
Poi si comincia a gettare i dadi.
Normalmente si fanno 5 partite. Vince chi alla fine ha
conseguito il più elevato punteggio.
Esempio:
Un giocatore ottiene con i dadi due – cinque – sei.
Lascia il sei e rilancia gli altri due dadi. Nel secondo
lancio ottiene un uno e un cinque, ottiene 165 punti.
(Egli potrebbe rilanciare una terza volta il dado con il
cinque nella speranza di ottenere un altro uno o un
altro sei, però leggiamo ancora assieme il prossimo
capoverso!)
Gli altri giocatori non possono lanciare i dadi più
volte del primo giocatore.
Perde colui che alla fine del turno raggiunge il
punteggio più basso. Riceve un coperchio da birra o
un altro gettone.
Il punteggio massimo: 300 (tre uno) è chiamato
«Chicago».
Si gioca in senso orario. Ogni giocatore continua a
gettare il dado a piacere e somma il punteggio conseguito.
Se ottiene un tre perde tutto e deve passare
il dado al prossimo giocatore. Si tratta quindi di non
arrischiare troppo e di passare il dado prima di fare
tre.
Vincitore è chi, dopo un numero convenuto di giri, ha
conseguito il punteggio più aIto.
Chi fa 11 può intascare tutto il contenuto della
cassa. Ma chi fa 12 deve raddoppiare tale contenuto
e chi fa meno di 11 deve ogni volta versare la
differenza fra l’11 e il numero di punti ottenuto (per
es. un 7 costa 4 gettoni). Ogni volta che un giocatore
vuota la cassa gli altri giocatori devono di nuovo
versarvi dentro 5 gettoni ciascuno. Si gioca, a
seconda di quanto è stato in precedenza convenuto,
o per un tempo determinato o fino alla prima
bancarotta o fino a quando si è invitati a smettere.