Leadership Forum - UMCI Unione Mediatori Creditizi Italiani
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Annual 2009<br />
<strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> <strong>Forum</strong> feed-back<br />
Imparando a Navigare nel Giusto Contesto di Mercato<br />
Un evento organizzato da: Main sponsor Main media partner<br />
11 Novembre 2009 | Hotel Principe di Savoia | Milano
Annual 2009<br />
Imparando a Navigare nel Giusto Contesto di Mercato<br />
un evento dedicato a Mutui, Cessione del V°, Prestiti,<br />
Assicurazioni correlate e al Mercato Immobiliare<br />
Il nostro impegno nel Mercato per il Mercato<br />
Marcella Frati<br />
Director<br />
NMG<br />
tavole rotonde. education. work shop. expo,company event<br />
Grazie per aver partecipato a <strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> Annual!<br />
Quasi 800 partecipanti nel corso dell’intera giornata e cento società sono state<br />
parte attiva di questa edizione di <strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> Annual - Imparando a<br />
Navigare nel Giusto Contesto di Mercato.<br />
Ci auguriamo che questo evento sia stato utile per tutti voi che avete investito il<br />
vostro tempo per partecipare alle sessioni della mattina e del pomeriggio e che<br />
siate tornati nei vostri uffici con nuove idee, con visioni più chiare sulle decisioni<br />
da prendere per il vostro business e con tanti nuovi biglietti da visita.<br />
<strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> Annual ha unito il mercato per il mercato.<br />
Arrivederci a <strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> Annual - Summer Edition!<br />
Prossimo <strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> Annual: Novembre 2010.<br />
Con il sostegno di:<br />
Associazioni<br />
altri Media Patners<br />
<strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> è ormai un punto di riferimento importante<br />
per noi che abbiamo bisogno di un costante confronto Eusto Allegretti<br />
Presidente<br />
Assomea
Annual 2009<br />
ringrazia i SILVER SPONSOR Programma<br />
<strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> è una interessante opportunità per ascoltare<br />
opinioni e recepire le innovazioni del nostro mercato Bruno Vettore<br />
Amministratore Delegato<br />
Gabetti Franchising Agency<br />
Tavole Rotonde Company Event Work-shop<br />
La visione sui mutui degli<br />
executives delle Banche<br />
Prepararsi oggi per il domani:<br />
il punto di vista dei<br />
leaders del settore<br />
immobiliare – visione<br />
dall’alto<br />
Una discussione con gli<br />
industry leaders della<br />
Consulenza <strong>Creditizi</strong>a<br />
Verso la qualità<br />
del prdotto immobiliare:<br />
certifi cazione, garanzie<br />
assicurative e l’impatto<br />
sulla vendibilità<br />
Cosa succede sul mercato<br />
della Cessione del V°<br />
nella nuova<br />
Regolamentazione:<br />
guardando oltre il 2009<br />
Le ultime novità sulla<br />
Regolamentazione<br />
della Consulenza<br />
<strong>Creditizi</strong>a e Finanziaria:<br />
la voce delle Associazioni<br />
Tecnit@lia<br />
Perizie, più importanti<br />
che mai: Accuratezza,<br />
Qualità e Velocità<br />
Conafi Prestitò Case<br />
Da Agente immobiliare a<br />
Consulente di asset<br />
immobiliare: scopri un<br />
nuovo modo di lavorare<br />
per il 2010<br />
<strong>UMCI</strong><br />
Una nuova generazione<br />
di Professionisti<br />
del Credito<br />
EuroCQS<br />
Tecnologia, Multibrand e<br />
Innovazione: nuove leve<br />
per competere nel mercato<br />
della Cessione del V°<br />
BeEasy<br />
Presentazione al mercato<br />
della propria mission e<br />
proposition per gli agenti<br />
professionisti<br />
Selligent<br />
Sales e Marketing in questo<br />
contesto di mercato:<br />
cosa c’è di nuovo.<br />
Porta innovazione al tuo<br />
Business!<br />
Crif<br />
La nuova fi liera integrata<br />
per la qualità<br />
dell’origination mutui<br />
Il mercato immobiliare<br />
del lusso<br />
nella recessione:<br />
come farlo funzionare<br />
L’impatto delle perizie<br />
sull’erogazione dei mutui<br />
Come creare una<br />
comunicazione e piani<br />
di marketing effi caci per<br />
l’agenzia immobiliare<br />
Piattaforme immobiliari<br />
e Social Network per<br />
gli agenti immobiliari:<br />
come funzionano e quali<br />
vantaggi<br />
Il back-offi ce mutui: è un<br />
vero vantaggio competitivo<br />
nei processi di vendita?<br />
Quali novità nei Prestiti<br />
Personali per le reti di<br />
Consulenza <strong>Creditizi</strong>a<br />
Prodotti assicurativi di<br />
protezione: quali novità e<br />
opportunità per i<br />
Consulenti <strong>Creditizi</strong>?
Annual 2009<br />
ringrazia i BASE SPONSOR<br />
<strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> è un contributo importante alla Riforma<br />
della Professione Fabio Picciolini<br />
Segretario Nazionale<br />
Adiconsum<br />
Alcuni importanti annunci e presentazioni di cose nuove per il mercato<br />
fatti durante <strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> Annual<br />
• Presentazione di Conafi Prestitò Case<br />
• Lancio della nuova piattaforma operativa di EuroCQS<br />
• Altachiara Italia presenta BeEasy, il proprio modello distributivo<br />
• Partnership Crif Services e Tree Finance per l’origination mutui
Annual 2009<br />
Sessione di Apertura - Sala Cristalli<br />
La visione sui mutui degli executives delle Banche<br />
Pietro D’Anzi<br />
General Manager Retail Distribution Marketing<br />
Barclays<br />
“Presente in Italia dal 1990 con Woolwich, marchio specializzato in<br />
mutui immobiliari, nel 2006 Barclays ha avviato in Italia un progetto<br />
bancario senza precedenti, basato su crescita organica.<br />
Da product specialist, Barclays è diventata una Banca 360°.<br />
Oggi il prodotto mutuo è sempre un pilastro fondamentale della nostra<br />
offerta ma rappresenta solo una parte della relazione con i nostri<br />
clienti: chi sottoscrive un mutuo con noi ci sceglie anche come Banca<br />
aprendo un conto corrente e/o sottoscrivendo una polizza legata al<br />
mutuo. Importante è anche stato il nuovo rapporto instaurato con le<br />
reti, siano esse la nostra rete diretta di agenti o i nostri partner”.<br />
“Un’affermazione chiave che abbiamo fatto è che non è vero che<br />
tutte le banche sono uguali: il cliente deve esserne consapevole e<br />
guardarsi intorno”.<br />
“I prodotti bancari sono sempre quelli, gli diamo delle verniciate<br />
(a volte), li impacchettiamo, li modifichiamo, li riprezziamo,<br />
li rinominiamo ma, alla fine, stiamo parlando sempre<br />
di quelli: la cosa importante è che il cliente si porti via, idealmente,<br />
anche la customer experience della persona che gli<br />
ha proposto con il prodotto la soluzione ai suoi bisogni e il<br />
modo in cui sono state soddisfatte le domande essenziali ai<br />
suoi bisogni”.<br />
“Due cose sono importanti oggi: uno soddisfare il progetto<br />
che il nostro cliente realizza con il prodotto che gli vendiamo;<br />
due, una volta realizzato questo progetto, dobbiamo<br />
aiutarlo a mantenere il proprio equilibrio finanziario”.<br />
Donato Neri<br />
Direttore Area Marketing<br />
Banca Etruria<br />
Andrea Mencarini<br />
Responsabile Mercato Famiglie<br />
Banco Popolare<br />
“Questo anno è stato per noi molto importante perché da parte del<br />
cliente c’è stata una riscoperta del modello di Banca da noi sempre<br />
proposto, e cioè quello di una Banca vicina alle sue esigenze, che<br />
non si basa solo su tassi bassi ma su una fiducia reciproca, quindi una<br />
fiducia verso la Banca che sa assistere il cliente per tutta la durata<br />
del mutuo”.<br />
“La differenza è che adesso abbiamo strumenti di conoscenza del<br />
cliente molto più approfonditi. Prima la conoscenza del cliente era<br />
solo personale e detenuta unicamente dal gestore della relazione:<br />
adesso è possibile condividere tale conoscenza, studiare i comportamenti<br />
del cliente al fine di anticiparne bisogni, capire in anticipo<br />
se c’è qualcosa che non va nel rapporto per intervenire prontamente”.<br />
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Carlo Nori<br />
Responsabile Area Distribuzione<br />
UniCredit Family Financing Bank<br />
“Un tema importante, un insegnamento che mi sento di raccogliere<br />
dalla conseguenza di questa crisi, è che stiamo imparando ad ascoltare<br />
e gestire in maniera più puntuale e più efficiente il rapporto<br />
con i clienti, durante l’arco di vita del mutuo, ossia nel cosiddetto<br />
post-vendita”.<br />
“Questo vuol dire che ci siamo focalizzati sulla gestione del cliente.<br />
Attraverso il dialogo costante, che può avvenire utilizzando tutti i<br />
nostri canali, continuiamo a supportarlo per verificare la sua capacità<br />
di sostenere il pagamento della rata”.<br />
“Continuiamo a credere fortemente nella relazione con i nostri principali<br />
network, con i quali stiamo condividendo una strategia basata<br />
sulla qualità e sulla diversificazione del prodotto. Stiamo costruendo<br />
relazioni sempre più strette con i nostri migliori clienti per continuare<br />
a creare valore insieme”.<br />
“Oggi c’è un elemento importante per tutti noi che io chiamerei<br />
il capitale reputazionale. Un elemento che per anni<br />
era un po’ sparito dalla cultura: oggi per tutti, quindi il<br />
cliente, gli erogatori specializzati (i consulenti del credito,<br />
i promotori) e le banche, il capitale reputazionale è diventato<br />
un elemento distribuibile, distinto e che determina<br />
scelte e comportamenti di mercato”.<br />
“I nuovi scenari dovuti ai cambiamenti degli ultimi due anni<br />
ci impongono di essere ancora più vicini al cliente, con informazioni<br />
semplici ma esaustive e una costante relazione”.<br />
Davide Vivaldi<br />
Responsabile Finanziamenti Retail<br />
MPS<br />
“È chiaro che il cliente va seguito a ogni passo nella sua relazione con<br />
la Banca. Quello che noi abbiamo riscontrato è che nella stragrande<br />
maggioranza il cliente non è insoddisfatto di quello che la Banca<br />
gli fornisce o gli offre: talvolta è insoddisfatto del grado di ascolto<br />
delle sue esigenze o dei suoi problemi, ed è su questo che dobbiamo<br />
sempre impegnarci a migliorare”.<br />
“Per quanto riguarda il mutuo con la sua evoluzione nel tempo, osserviamo<br />
che nel cliente vi è una consapevolezza sicuramente maggiore<br />
rispetto a qualche anno fa. Del resto anche i lavoratori dipendenti<br />
hanno dei mutamenti sulle loro condizioni economiche, molto più<br />
repentini e molto più frequenti rispetto al passato. Il problema che<br />
si deve porre l’istituto è non solo vedere il cliente cosa fa oggi, che<br />
reddito ha etc. ma è necessario valutare opportunamente le sue prospettive<br />
future. Inoltre se un cliente ha problemi nel pagamento della<br />
rata anzichè celarlo, deve dirlo per tempo alla propria Banca poichè<br />
gli strumenti per gestire una crisi reddituale<br />
del cliente oggi ci sono”.<br />
Moderatore: Nino Sunseri - Liberomercato<br />
Leonardo Tintori<br />
Responsabile Area Partners<br />
BNL
Annual 2009<br />
Sessione di apertura - Sala Galilei A<br />
Prepararsi oggi per il domani: il punto di vista dei<br />
leaders del settore immobiliare – visione dall’alto<br />
Beppe Caruso<br />
Amministratore Delegato<br />
Pirelli Re<br />
“Se il 2009 è stato, secondo noi, un anno di demarcazione, di cambio<br />
di passo, il 2010 rappresenta l’opportunità di svolgere l’attività di<br />
intermediazione in modo nuovo”.<br />
“Per noi è di primaria importanza la soddisfazione del cliente per i<br />
servizi che eroghiamo, soprattutto nel residenziale, in quanto ci rivolgiamo,<br />
come network alle famiglie, trattando il bene per loro più<br />
importante, qual è l’abitazione. L’anno appena iniziato mostrerà sicuramente<br />
segnali positivi, soprattutto dopo l’estate”.<br />
“Che cosa fare per crescere meglio? Si deve continuare nell’attività<br />
sino a oggi svolta mantenendo un livello qualitativo di servizi elevato.<br />
La soddisfazione del cliente deve essere sempre al primo posto.<br />
Mettere il cliente al centro dell’attenzione richiede serietà e professionalità”.<br />
“La capacità dei grandi imprenditori è quella di trovare<br />
tra le pieghe della crisi le vere opportunità. Le opportunità<br />
nel mercato immobiliare negli ultimi tempi sono state<br />
quelle di una forte selezione, quindi l’abbandono del campo<br />
da parte di operatori marginali”.<br />
“Un altro elemento di opportunità è la collaborazione, rilanciata<br />
con forza dal proliferare delle piattaforme MLS: la<br />
collaborazione facilita l’incontro fra la domanda e l’offerta<br />
perché ovviamente si lavora in gruppo e questo permette di<br />
continuare a dare dei risultati ai clienti. Il risultato che si<br />
aspetta il cliente è dato da tre elementi chiave: la vendita<br />
in tempi rapidi, la vendita al giusto prezzo di mercato (rispetto,<br />
ovviamente, a quello che è il mercato attuale) e con<br />
il minor disturbo possibile”.<br />
Gianmarco Cattaneo<br />
Amministratore Delegato<br />
Coldwell Banker<br />
“Coldwell Banker Italy vuole dare al mercato immobiliare italiano una<br />
visione innovativa, un nuovo modo di proporre e gestire l’immobile.<br />
L’obbiettivo è di andare a conquistare anche quello spazio di business<br />
che finora non sono riusciti a raggiungere gli operatori immobiliari,<br />
ovvero quello gestito direttamente dai privati. È determinante dimostrare<br />
al cliente quanto è valido, delicato e complicato il lavoro degli<br />
agenti immobiliari”.<br />
“Bisogna fermarsi un attimo e riflettere attentamente se il focus<br />
è della propria attività è veramente sulle esigenze del cliente, se<br />
si stanno analizzando, interpretando e rispettando i loro bisogni, se<br />
la propria preparazione e i propri servizi sono all’altezza delle loro<br />
aspettative”.<br />
“Quello di oggi è un mercato tecnico, dunque un mercato<br />
di professionisti in cui i mediocri non possono trovare spazio:<br />
questa evoluzione è avvenuta in parallelo al fatto che<br />
anche il cliente è diventato più esperto. L’agente immobiliare<br />
deve quindi adeguarsi, cambiando il proprio ruolo in<br />
quello più ampio di consulente immobiliare. Ed è proprio<br />
questa la difficoltà più grossa che ha il mercato del mattone<br />
odierno, ovvero quella di assestarsi nei confronti di questa<br />
nuova figura”.<br />
“Penso che in un mercato così duro, così tecnico, il vantaggio<br />
più grosso che si possa dare all’affiliato (che poi è lo<br />
stesso vantaggio che si riflette su tutta la clientela) sia quello<br />
di eliminare tutte le barriere all’attività, come il vincolo<br />
territoriale”.<br />
Dario Castiglia<br />
Presidente<br />
RE/MAX<br />
Giovanni Elefante<br />
Presidente<br />
Frimm<br />
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Jacopo Grimaldi<br />
Presidente<br />
Grimaldi Immobiliare<br />
“Io credo che lo scenario futuro sia quello delle economie di scala.<br />
Ormai anche il mondo del franchising immobiliare si sta evolvendo<br />
verso una logica di pochi competitors grandi che, grazie alle dimensioni<br />
e all’esperienza, riescono a creare servizi e opportunità che<br />
sono i servizi per l’affiliato, perché li vuole il cliente. Serve una formazione<br />
attenta e continuativa, dei prodotti tenologici all’avanguardia,<br />
che richiedono investimenti importanti che solo le economie<br />
di scala consentono di affrontare. Serve una presenza di marchio<br />
importante con campagne costanti e questo si può avere quando il<br />
rapporto quantità/qualità è di un certo tipo”.<br />
“Gli anni passati sono stati caratterizzati dalla velocità della<br />
compravendita: l’utente finale (colui che voleva comprare o<br />
vendere una casa) utilizzava l’agenzia in base al tempo che<br />
impiegava per vendere un immobile e alla capacità di fargli<br />
ottenere il massimo del risultato economico”.<br />
“Questo, quindi, era una maschera rispetto a quella che è<br />
invece l’attività che si è poi andata a sviluppare nel 2008,<br />
nel 2009 e che sarà nel 2010: quella della professionalità,<br />
della capacità di promuoversi prima come consulenti e<br />
poi come venditori di immobili e che oggi fa certamente<br />
la differenza”.<br />
Alessandro Pollero<br />
Presidente<br />
Fondocasa<br />
“Nell’ambito della nostra struttura chiaramente abbiamo vissuto un<br />
anno difficile, ma abbiamo sempre sostenuto un discorso di qualità<br />
a discapito della quantità e questo ci ha permesso di mantenere<br />
l’equilibrio. Per quanto riguarda il mercato delle seconde case, non<br />
lo reputo in contrazione: ritengo sia cambiata sicuramente la fascia<br />
di riferimento, che si è indirizzata su un target più alto: sono diminuiti<br />
in maniera importante gli appuntamenti, ma sono diventati di<br />
maggior qualità e questo ha permesso di mantenere, per ogni punto<br />
vendita, le performance di fatturato. Bisogna dedicare maggior attenzione<br />
al cliente finale (a differenza di quello che si faceva anni<br />
addietro) che oggi va veramente 'coccolato'”.<br />
“Credo che oggi per essere competitivi sul mercato, si debba<br />
cercare una sintesi tra l’esperienza e la professionalità che<br />
ci portiamo dietro dal passato: sono i fondamentali che si<br />
abbinano con una prospettiva futura. È utile fare una sintesi<br />
del passato, tenere quanto c’è di buono, ma non bisogna<br />
adottare soluzioni di ieri per risolvere problemi di oggi. Occorre<br />
fare investimenti tecnologici senza però trascurare il<br />
fattore umano, in quanto siamo gestori non di mattoni ma di<br />
cervelli: facciamo network immobiliare, siamo<br />
organizzatori di persone, di servizi e di<br />
opportunità. Io credo molto all’aggregazione,<br />
alla maturità e credo che per la salute<br />
del mercato, e preservare il nostro futuro,<br />
sia necessario vedere meno iniziative e<br />
più aggreganti”.<br />
Moderatore: Evelina Marchesini - Il Sole 24 Ore<br />
Fabio Guglielmi<br />
Presidente<br />
Professionecasa<br />
Bruno Vettore<br />
Amministratore Delegato<br />
Gabetti Franchising Agency
Annual 2009<br />
3° Tavola Rotonda - Sala Cristalli<br />
Una discussione con gli industry leaders<br />
della Consulenza <strong>Creditizi</strong>a<br />
Oscar Carlig<br />
Responsabile per i Rapporti di Istituto di credito<br />
Frimmoney<br />
“La professione del mediatore creditizio deve essere maggiormente<br />
considerata e quindi elevata a un diverso livello di consapevolezza.<br />
Il professionista mediatore deve potersi interfacciare con l’istituto<br />
di credito per studiare congiuntamente quegli strumenti tesi a perseguire<br />
qualità e quindi in grado di poter soddisfare maggiormente<br />
la clientela finale. Alla fine dare qualità al cliente vuol dire dare<br />
qualità anche allo svolgimento della professione del mediatore<br />
creditizio, vuol dire dare qualità al partner cioè alla banca”.<br />
“Se faccio consulenza, se faccio mediazione non posso mediare avendo<br />
a disposizione i prodotti di un unico istituto, devo essere in grado<br />
di scegliere il prodotto più idoneo e aderente alle esigenze del cliente:<br />
il frutto della consulenza, della conoscenza dei vari prodotti permette<br />
di soddisfare il cliente indipendentemente dalla Banca”.<br />
“Per quanto riguarda i mediatori ritengo che debbano lavorare<br />
con i gruppi: un mediatore mono prodotto non è un<br />
mediatore, è un dipendente dalla Banca. Il mediatore deve<br />
proporre al cliente quello che è meglio per lui”.<br />
“Credo poi che ci sarà una grande divisione e ci stiamo già<br />
lavorando; il mediatore e il segnalatore dell’agente immobiliare<br />
saranno remunerati in modo differente. Questo perché<br />
il mediatore è una figura in grado di assemblare la pratica,<br />
di fare screening, di dare il pacchetto alla Banca. L’agente<br />
immobiliare molto spesso va in Banca, porta il cliente e porta<br />
il pacco con i documenti. Oggi i due hanno la stessa remunerazione.<br />
Credo che la grande differenza sarà li”.<br />
Andrea Cutolo<br />
Retail Financial Services Manager<br />
Pirelli Re<br />
“Siamo d’accordo sul concetto di elevare la professionalità: penso<br />
che questa normativa aiuterà sicuramente a dare maggiori e nuovi<br />
impulsi, ma al giorno d’oggi il mercato sta già facendo una grossissima<br />
selezione. Gli interlocutori di ieri, oggi difficilmente ci sono o per<br />
lo meno, gli interlocutori che non hanno interpretato il concetto di<br />
nuova normalità oggi non ci sono più”.<br />
“Il futuro della mediazione creditizia (e in generale della consulenza)<br />
è legato alle persone. E qui ci possiamo sforzare tutti i giorni di fare<br />
qualcosa di diverso, qualcosa di nuovo o interpretare la normalità,<br />
però se sul territorio le persone, il mediatore creditizio o l’agente<br />
in attività finanziaria non si sentono professionisti, probabilmente<br />
rimarremo sempre in un limbo”.<br />
“Puntiamo a costruire un rapporto strutturato con la Banca,<br />
condividendo degli obiettivi di lungo termine e lavorando insieme<br />
alla definizione delle politiche di credito e del portafoglio<br />
prodotti”.<br />
“Vogliamo allontanarci dal concetto, ormai superato, del mediatore<br />
creditizio e diventare dei veri e propri Consulenti<br />
del credito globali trovando il giusto equilibrio tra esigenze<br />
del cliente, servizio prestato e condizioni economiche.<br />
L’obiettivo è costruire, insieme alla nostra rete commerciale,<br />
una relazione di lungo termine con il cliente, seguendo le<br />
sue esigenze nel tempo. Anche per questo stiamo portando<br />
avanti con i nostri partner bancari un discorso di management<br />
fee e di provvigioni legate al mantenimento del portafoglio<br />
clienti”.<br />
Giancarlo Vinacci<br />
Amministratore Delegato<br />
MedioFimaa<br />
Gianpaolo Gallo Stampino<br />
Vice Presidente<br />
Altachiara Italia<br />
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Diego Locatelli<br />
Presidente<br />
Credipass<br />
“Se noi mettiamo il mediatore creditizio o l’agente in attività finanziaria<br />
nella condizione esclusiva di poter guadagnare one-shot e basta,<br />
noi avremo figure professionali che con quel cliente si comporteranno<br />
sempre in un determinato modo. Allora la mia vorrebbe essere una sollecitazione<br />
accorata anche al sistema bancario perché inizi a interpretare<br />
gli operatori esterni in termini diversi e li vorrei sollecitare ad anticipare<br />
gran parte dei contenuti del mercato creditizio. Il futuro non sarà fatto<br />
solo di vendita (come abbiamo avuto la fortuna di fare per anni) ma<br />
tutti i consulenti del credito dovranno necessariamente maturare nuovi<br />
talenti e crescere professionalmente. Non è più possibile immaginare di<br />
vendere il mutuo e basta, dimenticandosi di quel cliente che abbiamo<br />
incontrato, diventa indispensabile diventare esperti in prodotti assicurativi,<br />
come in cessione del V e di tutti quei prodotti del mondo del<br />
credito che possiamo portare in famiglia”.<br />
“La comparazione tra più prodotti di più istituti, secondo<br />
me, è sempre stata una chiave per poter arrivare al cliente<br />
raccontando qualcosa di diverso. Quello che vogliamo fare<br />
noi è fare tesoro del capitale reputazionale che le nostre<br />
aziende nel tempo si sono costruite, e dobbiamo fare in modo<br />
che questo business che risulta in qualche modo un po’ meno<br />
profittevole possa essere comunque ancora interessante. Per<br />
fare ciò noi abbiamo pensato di presentarci come un soggetto<br />
che abbatte il rischio di default, il rischio reputazionale<br />
e il rischio di frode. Per quanto riguarda la formazione, se<br />
dobbiamo arrivare alla professionalità non dobbiamo creare<br />
dei tuttologi del credito che rischiano di fare un sacco di confusione,<br />
ma cercare di far intervenire il giusto soggetto per<br />
quella che è la necessità del cliente”.<br />
Antonio Spina<br />
Presidente<br />
B.I.G.<br />
“Tutti noi dobbiamo essere consapevoli di due cose: la prima è che la<br />
nuova normativa cambierà completamente questa attività, e quindi i<br />
temi della formazione e della consulenza verranno inglobati in quella<br />
che sarà la nuova visione della attività professionale nel prossimo<br />
futuro. Il secondo tema riguarda il futuro della mediazione: io sono<br />
ottimista perché sono convinto che una mediazione creditizia che<br />
ha una quota di mercato del 14% del mercato globale non può che<br />
crescere nei prossimi anni utilizzando gli strumenti della consulenza,<br />
della formazione e della preparazione degli aderenti a ognuna<br />
delle reti che sono qui rappresentate”.<br />
“Oggi occorre diventare dei professionisti dove un appuntamento<br />
dura un’ora – un’ora e mezza e si parla del piano finanziario<br />
della famiglia. Non da qui a due mesi, ma da qui a<br />
30 anni, per la intera durata del mutuo. Allora vedrete che i<br />
clienti si legheranno alla Banca. Allora vedrete che la Banca<br />
fa come noi facciamo: diamo un management<br />
fee ai nostri uomini, redditivo nel tempo che<br />
gli permette di avere solidità: è chiaro che a<br />
questo punto l’uomo deve andare per una<br />
sua strada, non può rimanere in balia del<br />
mercato, passando da una Banca all’altra”.<br />
Moderatore: Nino Sunseri - Liberomercato<br />
Enrico Quadri<br />
Amministratore Delegato<br />
Tree Finance<br />
Giandomenico Carullo<br />
Direttore Commerciale<br />
Creacasa
Annual 2009<br />
4° Tavola Rotonda - Sala Galilei C<br />
Verso la qualità del prodotto immobiliare:<br />
certifi cazione, garanzie assicurative e l’impatto<br />
sulla vendibilità<br />
Gianpiero Mosca<br />
Direttore Tecnico<br />
Assimoco<br />
“Il mercato assicurativo si è mosso con un’offerta che in prima battuta<br />
è l’offerta base (quindi la copertura del crollo strutturale dell’immobile)<br />
anche perché la legge 210 è stata percepita dai costruttori<br />
come un’ennesima tassa e non come uno strumento di lavoro, o<br />
uno strumento di difesa per l’acquirente fi nale. Proprio perché vista<br />
come una tassa deve costare il meno possibile, quindi deve prevedere<br />
la parte base, la parte del grave difetto strutturale.<br />
In aggiunta prevediamo anche che non è gradito il controllo tecnico,<br />
cosa che invece dovrebbe essere il complemento necessario della garanzia<br />
postuma decennale perché io come assicuratore sono disposto<br />
a garantire il bene per 10 anni nel momento in cui ho avuto modo<br />
di verifi care i materiali utilizzati e le modalità di applicazione delle<br />
singole lavorazioni”.<br />
“La certifi cazione della qualità degli immobili, dal punto di<br />
vista dell’intermediazione, a nostro giudizio non sta avendo<br />
un impatto interessante: sostanzialmente siamo ancora fermi<br />
a dei formulari, a questionari che in gran parte non riportano<br />
elementi in assunzione che facciano riferimento specifi co<br />
alla certifi cazione della qualità degli immobili. Tra l’altro c’è<br />
ancora molta immaturità da parte degli stessi intermediari.<br />
L’importante è insistere sulla formazione dell’intermediario,<br />
l’assunzione con formulari specifi ci (precisa, dettagliata<br />
e tecnicamente completa) e l’armonizzazione di tutti i<br />
passaggi, compresa la necessità del controllo tecnico in modo<br />
tale che a tempo debito vada tutto a suo posto. E arrivare in<br />
tempi molto brevi a concedere le garanzie assicurative di cui<br />
tutte le parti coinvolte hanno bisogno, anche per l’aspetto<br />
assai delicato della vendita in fi nale degli immobili come la<br />
legge prescrive”.<br />
Bruno Mazzanti<br />
Responsabile Marketing<br />
Qualitalia Controllo Tecnico<br />
Marco Cairone<br />
Responsabile Marketing<br />
ForMyClient<br />
“Da quanto possiamo verifi care la percentuale delle richieste di controllo<br />
tecnico risulta a oggi essere ancora molto bassa in Italia.<br />
In media soltanto il 30% delle nuove iniziative immobiliari ricorre a<br />
questo strumento di controllo il che porta con sé il rischio di un potenziale<br />
danno per l’acquirente fi nale”.<br />
“Si dovrebbe poter rivedere il concetto di controllo tecnico non più<br />
e soltanto in quanto parte fi nale della attività di costruzione ma,<br />
al contrario, quale momento iniziale che prende avvio già in fase<br />
pre-progettuale attuando la verifi ca della natura del progetto, dei<br />
materiali che vengono utilizzati e di tutte le caratteristiche della<br />
nuova iniziativa”.<br />
“In assenza di una normativa che ne imponga l’obbligatorietà il<br />
ricorso a questi strumenti di controllo resta a oggi ancora affi dato<br />
all’iniziativa di singoli costruttori certamente più illuminati e attenti<br />
alla qualifi cazione delle loro iniziative”.<br />
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Marco Sertorio<br />
Avvocato<br />
Studio Sertorio<br />
“Nel campo delle costruzioni accade che il costruttore operi stipulando<br />
contratti preliminari di vendita non accompagnati dalla consegna<br />
al promittente acquirente della fi deiussione a riguardo degli<br />
acconti prezzo. Nei rapporti tra promittente venditore e promittente<br />
compratore viene, in questo caso, in rilievo la nullità del contratto a<br />
richiesta di quest’ultimo”.<br />
“Tale eventuale inadempienza in capo al promittente venditore<br />
può creare problemi anche al mediatore, in presenza di contratto<br />
mediato da parte di agente immobiliare. In questa prospettiva<br />
l’agente immobiliare potrebbe cautelarsi attraverso due strumenti:<br />
a) avvalersi della mediazione atipica<br />
b) l’agente, inoltre, farà presente all’offerente il suo diritto ad avere<br />
la fi deiussione prevista dalla legge per le vendite degli immobili in<br />
costruzione”.<br />
“Nell’ambito della trattativa tra venditore e possibile acquirente<br />
sta diventando abituale negli ultimi tempi parlare<br />
di risparmi energetici e della relativa tecnologia in grado di<br />
consentirli. La qualità va riconosciuta: quello che può accadere,<br />
infatti, è che se il cliente non riesce a distinguere la<br />
differenza che si determina tra la casa, che ha delle qualità<br />
reali, e quella che non le ha. Chi fa della qualità un punto di<br />
forza del suo modo di costruire ha un guadagno decisamente<br />
inferiore rispetto a chi ignora, appunto, l’aspetto qualità.<br />
E’ confortante constatare che maturità e consapevolezza<br />
delle scelte del cliente si stanno sviluppando, un processo<br />
di maturazione che va però aiutato e sorretto non solo per<br />
iniziativa personale e passione individuale, ma grazie a uno<br />
sforzo collettivo che non è solo economico ma anche culturale”.<br />
Silvano Bonelli<br />
Dirigente<br />
Munich Re<br />
Domenico Storchi<br />
Presidente<br />
Storchi Immobiliare<br />
“Purtroppo in questa fase di mercato è diffi cile far capire il valore<br />
proiettato della qualità. Io però vorrei defi nire quello che potrebbe<br />
essere lo scenario dell’immediato futuro: si è parlato di coperture<br />
assicurative, si è parlato di una legge che forse non è totalmente<br />
chiara, sicuramente però possiamo interpretarla al meglio. In questo<br />
momento al mercato assicurativo vengono richieste garanzie di base<br />
legate alla fase strutturale dell’edifi cio. Io credo che nell’immediato<br />
futuro si debba pensare a formulazioni riferite a tutti i sottosistemi<br />
importanti dell’edifi cio che con formulazione all risks comprendano<br />
tutte le causali di danno inerenti alla fase di costruzione. Inoltre, io<br />
credo che nel prossimo futuro si debba pensare a una struttura di<br />
mercato dove il Controllore Tecnico fi rma il contratto con la Compagnia<br />
di assicurazione e riferisce direttamente alla Compagnia di<br />
assicurazione stessa”.<br />
Moderatore: Saverio Fossati - Il Sole 24 Ore
Annual 2009<br />
5° Tavola Rotonda - Sala Galilei A<br />
Cosa succede sul mercato della Cessione del V°<br />
nella nuova Regolamentazione: guardando oltre il<br />
2009<br />
Germano Turinetto<br />
Presidente<br />
Terfi nance<br />
“Il settore della cessione è certamente quello – tra i vari prodotti<br />
di credito alla famiglia – che è stato caratterizzato dalla più forte<br />
discontinuità, cioè da un repentino e rilevante ampliamento del potenziale<br />
di mercato, e quindi delle opportunità commerciali, senza<br />
però poter disporre di una adeguata base regolamentare che consentisse<br />
agli operatori di cogliere le nuove opportunità con un quadro<br />
normativo ben defi nito.<br />
Ritengo che sia oggi necessario, e opportuno, un impegno particolare<br />
degli operatori per defi nire piattaforme condivise di regole o di<br />
codici di comportamento da sottoporre alle istituzioni di controllo<br />
per dimostrare, concretamente, la volontà e la disponibilità del settore<br />
alla più ampia tutela degli interessi del cliente”.<br />
“Il mondo degli operatori cqs è in evoluzione a causa di due<br />
fattori:<br />
- l’entrata massiccia delle Banche in via diretta sulla distribuzione<br />
del prodotto;<br />
- l’intervento reiterato dell’organo di vigilanza, sul prodotto<br />
e in maniera particolare sugli intermediari non bancari.<br />
Tutto ciò ha favorito gli istituti bancari che possono ora operare<br />
indisturbati nella vendita del prodotto alla loro clientela<br />
e ha contemporaneamente appesantito la rapidità di manovra<br />
degli altri operatori. Di converso non sono ancora del<br />
tutto chiari quali possano essere i vantaggi per la clientela<br />
fatta salva una riduzione del prezzo del prodotto per quella<br />
bancaria. Si è personalmente convinti che tale insieme di<br />
cose continuerà a determinare uno sfoltimento degli operatori,<br />
ma nel contempo un robusto rafforzamento della<br />
schiera dei superstiti”.<br />
Domenico De Marco<br />
Direttore operativo<br />
Unifi n<br />
“In questo contesto di mercato è importante che si trovino insieme<br />
delle Regole di comportamento da seguire, parlerei quasi di una Autoregolamentazione<br />
da farsi attraverso il sostegno delle associazioni<br />
UFI e Assofi n. Credo molto nella cooperazione fra di noi. Un altro<br />
aspetto importante è che tutti noi dobbiamo puntare sulla qualità<br />
degli agenti e dei consulenti che ci portiamo a bordo. La selezione<br />
deve essere scrupolosa, non possiamo più rischiare di avere distribuzione<br />
poco qualifi cata”.<br />
“La distribuzione e l’intermediazione fi nanziaria rispondono<br />
a requisiti ben defi niti dal regulator; purtroppo molti operatori<br />
agiscono in modo poco trasparente determinando una<br />
distonia a sfavore delle aziende che operano rispettando<br />
le regole. Tutti gli operatori devono stabilire e attenersi a<br />
criteri rigidi di acquisizione delle reti accettando soltanto<br />
profi li validi da un punto di vista dell’onorabilità e della professionalità.<br />
Solo i controlli nell’esercizio delle attività di<br />
collocamento possono presupporre con ragionevole certezza<br />
che il cliente venga tutelato”.<br />
Renato Amato<br />
Presidente<br />
Dynamica<br />
Nunzio Chiolo<br />
Presidente<br />
Conafi<br />
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Salvatore Ronzino<br />
Direttore Generale<br />
Unicredit Family Financing<br />
“Due cose secondo me sono importanti. Banca d’Italia ci porta a<br />
fare cambiamenti sostanziali al mercato, soprattutto sul fronte dei<br />
prodotti. Allo stesso tempo dovrebbe aiutarci ad avere più effi cienza<br />
operativa in modo che possiamo alleggerire i processi. Se il dictat di<br />
Banca d’Italia sono prodotti meno cari , dobbiamo necessariamente<br />
lavorare per avere una produzione meno cara e in questo il Regulator<br />
ci deve dare una mano...”.<br />
“La Cessione del V è uno strumento importante per fi nanziare<br />
alcune categorie di prenditori, offrendo un contratto di fi nanziamento<br />
a costi interessanti (se tenuto fi no a scadenza) da<br />
categorie altrimenti non sempre fi nanziabili. Dobbiamo aspettarci<br />
interventi importanti sul fronte “regulatory” per rendere<br />
il prodotto maggiormente trasparente e meno oneroso, in un<br />
nuovo contesto disciplinare il CQS continuerà ad essere un<br />
prodotto fondamentale per il credito al consumo”.<br />
Emilio Mauro<br />
Presidente<br />
Spefi n<br />
“Oggi il prodotto Cessione del V si affi anca e talvolta sostituisce il<br />
prestito personale e questo evidentemente rappresenta per tutto<br />
il mercato una importante svolta. Le raccomandazioni dell’Istituto<br />
di Vigilanza ci hanno trovato ben preparati. Abbiamo fondato<br />
la nostra attività su alcuni cardini: focus su prodotti in convenzione<br />
(pensionati, statali, pubblici e privati), rete agenziale fi delizzata con<br />
catena di distribuzione “corta”, costi provvigionali estremamente<br />
contenuti”.<br />
“Il mercato della Cessione del V avrà sicuramente ulteriori sviluppi<br />
poichè è interesse di tutte le Istituzioni Finanziarie, in un<br />
periodo in cui il credito ordinario tende a deteriorarsi, andare<br />
verso forme di erogazione più garantite. Le recenti disposizoni<br />
Bankitalia vanno viste con favore da chi vuole approcciare questo<br />
mercato in maniera etica e trasparente e, in defi nitiva, sono<br />
una forma di tutela degli utenti fi nali. Anche i requisiti di professionalità<br />
richiesti per l’esercizio dell’attività fi nanziaria vanno<br />
inquadrati positivamente per chi desidera fare di questa attività il<br />
proprio lavoro di lungo termine”.<br />
Luigi Bossi<br />
Direttore<br />
Soluzio<br />
“Le modalità per raggiungere gli obiettivi<br />
che ci siamo posti passano da una maggiore<br />
effi cienza e capacità di penetrazione<br />
della nostra rete ma anche da sistemi di<br />
controllo della stessa rete distributiva più<br />
evoluti e incisivi: se vogliamo conoscere<br />
i nostri clienti dobbiamo conoscere meglio<br />
chi incontra questi clienti”.<br />
Moderatore: Lionello Cadorin - Investire<br />
Vieri Bencini<br />
Amministratore Delegato<br />
Sigla<br />
Pietro Costantino<br />
Direttore Generale<br />
Conetruria
Annual 2009<br />
Tavola Rotonda di Chiusura - Sala Cristalli<br />
Le ultime novità sulla Regolamentazione della<br />
Consulenza <strong>Creditizi</strong>a e Finanziaria:<br />
la voce delle Associazioni<br />
Eusto Allegretti<br />
Presidente<br />
Assomea<br />
“La mediazione creditizia è ormai normata da una legge: la<br />
88/2009. Nel testo approvato è stata data delega al Governo di<br />
promulgare il relativo decreto legislativo. Il testo del decreto sarà<br />
predisposto dal Ministero delle Finanze che ci auguriamo provveda<br />
in tempi brevi. Quandi siamo stati auditi come Sindacato di categoria<br />
in VI Commissione Finanze alla Camera dei deputati sul tema<br />
del credito al consumo, abbiamo ribadito la necessità di procedere<br />
a passi rapidi per contribuire a regolare il settore e a rendere più<br />
professionale e trasparente la fi gura del mediatore creditizio. Diamo<br />
atto all’attuale Governo di avere deciso di seguire le pressanti<br />
richieste di Banca d’Italia per defi nire una posizione che altrimenti<br />
avrebbe rischiato di non poter più essere controllata per l’esorbitante<br />
numero degli iscritti nel ex ruolo UIC. Il 2010 in effetti sarà<br />
per la mediazione creditizia in Italia ll primo anno di una nuova<br />
era che vedrà operare solo i più preparati anche per dare maggiori<br />
garanzie ai consumatori”.<br />
“Particolare attenzione va rivolta ai requisiti per l’accesso<br />
alla professione delle attività di mediatore creditizio e di<br />
agente in attività fi nanziaria introducendo tali professioni<br />
all’interno del testo unico [bancario] in modo da assicurare<br />
la trasparenza e la professionalità attraverso innalzamento<br />
dei requisiti professionali.”<br />
“Il primo passaggio è l’introduzione di norme più incisive. In<br />
tal senso è fondamentale che i decreti legislativi di attuazione<br />
della direttiva europea sul credito ai consumatori (48/08)<br />
in questo periodo in predisposizione al Ministero dell’Economia<br />
siano particolarmente severi. Il secondo è la necessità di<br />
intensifi care il controllo sulle società fi nanziarie ex. Art. 106.<br />
È giusto segnalare che con l’abolizione dell’Uffi cio Italiano<br />
dei Cambi e il passaggio della vigilanza alla Banca d’Italia iniziano<br />
a vedersi alcuni risultati positivi. Ritengo inoltre positiva<br />
l’ipotesi di istituire un organismo di gestione dell’albo”.<br />
Carlo Piarulli<br />
Segretario Generale<br />
Assonova<br />
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Federico Cancarini<br />
Consigliere<br />
Assomea<br />
“L’art. 33 del 2009 è stato un fatto essenziale e positivo. Altro aspetto<br />
è l’ultima circolare emessa dalla Banca d’Italia ieri in cui si fa una<br />
fotografi a della Cessione del V, ma che in realtà è riferita a tutta la<br />
mediazione creditizia in generale. Mi rendo conto che oggi parlare<br />
di mediazione creditizia, dopo una circolare che impetuosamente disegna<br />
e riprende tutti i difetti di questa categoria, è cosa diffi cile.<br />
Diamo il benvenuto alla circolare perché riteniamo che essa sia un<br />
punto fondamentale che permetta a coloro i quali non hanno operato<br />
correttamente di rivedere le loro posizioni. Questa circolare ci<br />
voleva: applicheremo i suggerimenti che essa contiene con la massima<br />
puntualità. Ma non tutto il mondo creditizio è contemplato dalla<br />
circolare e come ogni volta, quando si fa di ogni erba un fascio, nel<br />
fascio entrano tutti: c’è una parte di mediazione creditizia che ha<br />
operato bene in questi anni, che ha operato favorendo il cliente,<br />
c’è una parte di mediazione che ha portato verso il mondo del credito<br />
persone che prima al credito non accedevano”.<br />
“Questo incontro si tiene il giorno dopo che Banca d’Italia ha<br />
pubblicato sul proprio sito una comunicazione del governatore<br />
Draghi relativa alla Cessione del V dello stipendio nella<br />
quale entra anche nel merito di quelle che sono le criticità<br />
degli attuali sistemi distributivi dei prodotti. Viene ribadito<br />
con forza che al di là di Banche, agenti in attività fi nanziaria<br />
e mediatori creditizi non esiste altro. Quindi scordiamoci<br />
tutto quel mondo di segnalatori. La novità del comunicato<br />
è la responsabilità della banca dell’intermediario<br />
nei confronti della rete. Questo discorso è molto semplice<br />
nel rapporto di agenzia dove il mandante risponde a tutti gli<br />
effetti di quello che fa il proprio agente, è un pochino più<br />
sfumato nel campo della mediazione ma proprio per questo<br />
le indicazioni probabili sono quelle di accentuare il carattere<br />
di neutralità del mediatore rispetto alle due parti ed enfatizzare<br />
gli aspetti di consulenza”.<br />
Moderatore: Nino Sunseri - Liberomercato<br />
Massimo Marchesi<br />
Segretario Generale<br />
Ufi
Annual 2009<br />
www.gruppotecnitalia.eu<br />
11 Novembre 2009 - Sala Marco Polo<br />
Company Event Tecnit@lia<br />
11 Novembre 2009 - Sala Galilei A<br />
Company Event Conafi Prestitò Case<br />
Perizie, più importanti che mai: Accuratezza, Qualità e Velocità Da Agente immobiliare a Consulente di asset immobiliare:<br />
scopri un nuovo modo di lavorare per il 2010<br />
Focus on Risk<br />
ore 10:45 – 12:00<br />
Sala Marco Polo<br />
Perizie, più importanti che mai:<br />
Accuratezza, Qualità e Velocità…<br />
Servicing e Tecnologia sono la nuova frontiera nei mutui<br />
anche in Italia<br />
Per la banca oggi è fondamentale, per abbassare i costi operativi<br />
l’opportunità dell’Out-sourcing e del One-stop Solution<br />
“Tecnit@lia il primo gruppo italiano al servizio delle banche nel settore immobiliare”.<br />
“La mission del gruppo Tecnit@lia:<br />
• creare specializzazione tecnico-immobiliare sempre più all’avanguardia;<br />
• sviluppare l’organizzazione manageriale e valorizzarne i contenuti;<br />
• formare una struttura unica e capillare in tutta Italia di servizi immobiliari”.<br />
Maurizio Iccardi<br />
Presidente<br />
Tecnit@lia<br />
www.prestitocase.it<br />
“Prestitò Case è un network immobiliare che apporta innovazione in un<br />
panorama statico, col preciso intento di “aprire” nuovi mercati e<br />
opportunità agli Agenti Immobiliari”.<br />
Scopri un nuovo modo di Lavorare<br />
ore 11:00 – 13:15<br />
Sala Galileo A<br />
Sei un Agente Immobiliare alla ricerca di Cambiamento?<br />
Hai mai pensato di diventare un<br />
Consulente di Asset Immobiliari?<br />
Conafi Prestitò Case ti propone di operare in modo diverso:<br />
esplora l’Opportunità!<br />
Facilitator: Lionello Cadorin, Direttore Investire<br />
Nunzio Chiolo<br />
Presidente<br />
Conafi
Annual 2009<br />
www.umci.it<br />
11 Novembre 2009 - Sala Cristalli<br />
Company Event <strong>UMCI</strong><br />
11 Novembre 2009 - Sala Galilei A<br />
Company Event Eurocqs<br />
Una nuova generazione di Professionisti del Credito Tecnologia, Multibrand e Innovazione: nuove leve per competere<br />
nel mercato della Cessione del V°<br />
Una nuova generazione di Professionisti del Credito<br />
ore 12:00 – 13:15<br />
Sala Cristalli<br />
“Essere protagonisti della trasformazione del<br />
mercato del credito, promuovendo la nascita<br />
di una nuova generazione di professionisti<br />
che fondi il suo agire sulla competenza e<br />
sulla trasparenza, e venga percepita dai<br />
Clienti e dalle Banche come eccellente e<br />
qualifi cato punto di riferimento”<br />
Facilitator: Flavio Meloni, Direttore SimplyBiz<br />
“Non siamo qui per un’autocelebrazione della nostra società, ma per rilanciare la fi gura del<br />
Mediatore <strong>Creditizi</strong>o, nato tra le pieghe della legge sull’usura e nel quale crediamo come<br />
professionista che sappia coniugare competenza e affi dabilità. Siamo qui in compagnia dei<br />
nostri Partner, che hanno accettato di condividere con noi questo percorso che non parla di<br />
numeri roboanti ma di selezione, perché vogliamo essere e continueremo ad essere diversi<br />
dalle altre reti di mediazione creditizia”.<br />
Luigi Ursino<br />
Amministratore<br />
“I principi attivi che muovono i nostri Centri Consulenza <strong>Creditizi</strong>a (oggi sono 60 e diverranno<br />
120 entro il 2010) sono: focalizzazione, innovazione tecnologica e qualità. Puntiamo su<br />
una nuova generazione di professionisti del credito che fondi il suo agire sulla competenza e<br />
sulla trasparenza, e venga percepita dai clienti e dalle banche come eccellente e qualifi cato<br />
punto di riferimento”.<br />
Stefano Zaccheo<br />
Direttore Commerciale<br />
<strong>UMCI</strong><br />
<strong>UMCI</strong><br />
www.eurocqs.it<br />
“Uno dei fattori di successo del modello di business di Eurocqs, oltre alla<br />
competitività dei prodotti, alla qualità del servizio, alle convenzioni pluriennali<br />
strette con Enti e Istituzioni, è contribuire a creare delle vere e proprie<br />
fi gure professionali, partecipando quindi all’evoluzione dell’Agente in Attività<br />
Finanziaria”.<br />
ore 14:15 – 15:30<br />
Sala Galileo A<br />
Tecnologia, Multibrand e Innovazione:<br />
nuove leve per competere nel mercato della Cessione del V<br />
Avere una operatività effi cace nei processi di vendita e supporti innovativi<br />
per il caricamento delle pratiche sono quello che ti serve<br />
per operare nel mercato di oggi<br />
Focalizzati ora sui clienti che hai in portafoglio: le piattaforme online<br />
rappresentano uno strumento operativo che può aiutarti a gestire<br />
al meglio le pratiche, semplifi cando il tuo modo di fare business<br />
Eurocqs è piattaforma multi-brand e di servicing per chi oggi vuole<br />
lavorare in modo diverso!<br />
Eurocqs offre un panel di convenzioni ai propri partner distributivi<br />
Facilitator: Flavio Meloni, Direttore SimplyBiz<br />
Salvatore Gangi<br />
Presidente<br />
EuroCQS
Annual 2009<br />
www.beeasy.it<br />
11 Novembre 2009 - Sala Cristalli<br />
Company Event BeEasy<br />
Presentazione al mercato della propria mission e proposition<br />
per gli agenti professionisti<br />
“La rete agenziale BeEasy rappresenta un nuovo modello distributivo nel mercato<br />
del credito, una rete costituita da imprenditori che svolgono l’attività di<br />
Agenti in Attività Finanziaria, ben radicati sul territorio e capaci di combinare<br />
la conoscenza delle dinamiche locali con le caratteristiche operative e di<br />
prodotto del progetto BeEasy”.<br />
“A supporto degli agenti BeEasy un ampio portafoglio prodotti, l’esperienza<br />
di Altachiara Italia nella gestione dei processi operativi, un back offi ce accentrato<br />
e la continua assistenza di una rete commerciale di account e area<br />
manager”.<br />
Presentazione al mercato della propria mission e proposition<br />
per gli agenti professionisti<br />
Il brand del network distributivo proprietario di<br />
ore 14:30 – 16:00<br />
Sala Cristalli<br />
Un modello di rete distributiva dedicata agli agenti<br />
professionisti che pretendono operatività, servicing e procedure<br />
per aiutare i propri clienti a realizzare i loro obiettivi con<br />
un’ampia gamma di prodotti e di servizi personalizzati<br />
lavorare con BeEasy è...<br />
...più agile, più concreto, più Easy!<br />
Fabio Carretta<br />
Executive Manager<br />
BeEasy<br />
www.selligent.com<br />
11 Novembre 2009 - Sala Galilei C<br />
Company Event Selligent<br />
Sales e Marketing in questo contesto di mercato:<br />
cosa c’è di nuovo. Porta innovazione al tuo business!<br />
ore 14:30 – 16:00<br />
Sala Galileo C<br />
Facilitator: Marcella Persola, Giornalista Advisor<br />
“Sales e Marketing in questo contesto di mercato: cosa c’è<br />
di nuovo.<br />
Porta Innovazione al Tuo Business!”<br />
Il modo di fare marketing sta cambiando:<br />
• come creare link effi cace fra il tuo brand e i tuoi clienti<br />
• quali ultime novità nei sistemi di Customer Relationship<br />
Management<br />
• come usare il Marketing Interattivo come nuovo<br />
strumento per crescere<br />
• cosa signifi ca Social Media Marketing e quali benefi ci si<br />
possono ottenere<br />
“La disponibilità di strumenti di marketing sempre più potenti e raffi nati e la disponibilità<br />
crescente di nuovi canali di comunicazione, quali i Social Networks, offrono nuove opportunità<br />
per adeguare e migliorare le proprie strategie di comunicazione”.<br />
“La gestione di comunicazioni e interazioni “complesse” con i propri clienti, noi li chiamiamo<br />
“scenari di comunicazione”, richiede di fornire a questi ultimi le informazioni e le risposte<br />
in tempo reale: questo concetto assume un’ importanza decisiva in molti casi, soprattutto<br />
in presenza di un mercato nel quale molti competitor già lo fanno e molti altri pensano di<br />
farlo”.<br />
“In una congiuntura economica, come l’attuale, diventa<br />
ancor più fondamentale adottare metodologie e strumenti<br />
che preservino il parco clienti delle aziende. I sistemi<br />
di gestione delle relazioni, integrati con opportuni<br />
strumenti di dialogo interattivo, rappresentano un supporto<br />
adeguato al raggiungimento di questo obiettivo”.<br />
Antonio Milano<br />
Presidente<br />
Selligent<br />
Antonio Milano<br />
Presidente<br />
Selligent<br />
Maurizio Pieragnoli<br />
Chief Technology Offi cer<br />
Selligent
Annual 2009<br />
<br />
11 Novembre 2009 - Sala Marco Polo<br />
Company Event Crif<br />
La nuova fi liera integrata per la qualità dell’origination mutui<br />
<br />
<br />
www.crif.com/it<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
ore 16:30 – 17:45<br />
Sala Cristalli<br />
Facilitator: Matteo Arata, NMG<br />
La nuova fi liera integrata<br />
per la qualità dell’origination mutui<br />
In anteprima al <strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong>: Crif Services, la società<br />
del gruppo CRIF specializzata nei servizi di Business Process<br />
Outsourcing per il credito, ha presentato CRIF ICM, società<br />
che si occupa di gestire in outsourcing per gli istituti<br />
bancari e fi nanziari le pratiche di mutuo sottoposte dalle<br />
reti di mediazione creditizia.<br />
CRIF ICM - anche grazie alla partnership con<br />
il gruppo Tree Finance - offre alle banche una<br />
proposta di valore e sicuramente innovativa<br />
di “fi liera integrata” per la qualità dell’origination<br />
mutui.<br />
Frutto dell’esperienza e dalla competenza di CRIF nell’analisi dei processi di<br />
business, CRIF ICM propone agli Istituti che utilizzano reti terze di mediazione<br />
creditizia notevoli vantaggi nel processo di origination delle pratiche di mutuo:<br />
maggior controllo con livelli di servizio e sistemi di tracing, economie di<br />
scala, competenza e produttività, fl essibilità operativa sulla base dei volumi<br />
effettivi e condivisione di best practice.
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Annual 2009<br />
ANALISI ZONE<br />
INTRODUZIONE MILANO ROMA CONFRONTO <br />
ANALISI ZONE<br />
ANALISI ZONE <br />
SUPERFICIE SUPERFICIE<br />
ZONA DI PRESTIGIO<br />
NETTA NETTA<br />
m! Km!<br />
1- QUADRILATERO 467.855 0,468<br />
2-CENTRO STORICO 1.815.643 1,816<br />
3-BRERA-GARIBALDI 651.987 0,652<br />
4-MAGENTA 1.148.591 1,148<br />
5-DUSE-PALESTRO 488.860 0,489<br />
TOTALE 4.572.936 4,573<br />
ZONA DI PRESTIGIO<br />
NETTA NETTA<br />
m! Km!<br />
1- QUADRILATERO 467.855 0,468<br />
2-CENTRO STORICO 1.815.643 1,816<br />
3-BRERA-GARIBALDI 651.987 0,652<br />
4-MAGENTA 1.148.591 1,148<br />
5-DUSE-PALESTRO 488.860 0,489<br />
TOTALE 4.572.936 4,573<br />
AREE ESCLUSIVE CITTADINE: MILANO E ROMA A CONFRONTO <br />
Work-Shop - Sala Galilei B<br />
Il mercato immobiliare del lusso nella<br />
4 <br />
recessione: come farlo funzionare<br />
INTRODUZIONE MILANO ROMA CONFRONTO <br />
TRANSAZIONI IN AREE DI PRESTIGIO <br />
1.800 <br />
1.600 <br />
1.400 <br />
1.200 <br />
1.000 <br />
800 <br />
600 <br />
400 <br />
200 <br />
0 <br />
576 <br />
1.643 <br />
MILANO ROMA <br />
AREE ESCLUSIVE CITTADINE: MILANO E ROMA A CONFRONTO <br />
15 <br />
Work-Shop - Sala Marco Polo<br />
L’impatto delle perizie<br />
sull’erogazione dei mutui<br />
Moderatore: Evelina Marchesini - Il Sole 24 Ore Moderatore: Enrico Bronzo - Il Sole 24 Ore<br />
Gianmarco Cattaneo<br />
Amministratore Delegato<br />
Coldwell Banker<br />
Dario Castiglia<br />
Presidente<br />
RE/MAX<br />
Marco Tirelli<br />
Senior Partner<br />
Tirelli and Partners Stefano Magnolfi<br />
Real Estate Services Director<br />
Crif<br />
Marco Saieva<br />
Direttore Tecnico<br />
Abaco<br />
Maurizio Iccardi<br />
Presidente<br />
Tecnit@lia<br />
Luca Marco Fiumara<br />
General Manager<br />
Reag<br />
11 Novembre 2009<br />
Highlights
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Annual 2009<br />
Moderatore: Marcella Persola - Advisor<br />
Rita Tornari / Marcello Merlo<br />
Responsabili Comunicazione & Marketing<br />
Gabetti Property Solutions<br />
Work-Shop - Sala Galilei B<br />
Come creare una comunicazione e piani<br />
di marketing efficaci per l’agenzia<br />
immobiliare<br />
Cole Kendall<br />
CEO<br />
Understanding the market<br />
Fulvio Origo<br />
Responsabile Marketing<br />
RE/MAX Italia<br />
Work-Shop - Sala Galilei C<br />
Piattaforme immobiliari e Social<br />
Network per gli agenti immobiliari:<br />
come funzionano e quali vantaggi<br />
Moderatore: Flavio Meloni - SimplyBiz<br />
Nicola Volpes<br />
Amministratore Delegato<br />
Alleare<br />
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Dario Castiglia<br />
Presidente<br />
RE/MAX<br />
Fernanda Regoli<br />
Responsabile Formazione<br />
Replat
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Annual 2009<br />
Officine CST S.p.A.<br />
OFFICINE CST si è caratterizzata negli anni per la sua capacità di gestire operazioni complesse introducendo elementi di<br />
forte modernità e innovazione attraverso la completa integrazione tra le risorse umane, le piattaforme tecnologica e il<br />
know how acquisito.<br />
Materiale di proprietà di OFFICINE CST SpA<br />
Vietata qualunque modifica, riproduzione e diffusione<br />
SVILUPPO PRODOTTI<br />
Materiale di proprietà di OFFICINE CST SpA<br />
Vietata qualunque modifica, riproduzione e diffusione<br />
SUPPORTO A 360°<br />
PIATTAFORME<br />
TECNOLOGICHE<br />
Alessandro Fracassi<br />
Amministratore Delegato<br />
Gruppo MOL<br />
ATTIVITA’ DI<br />
BACKOFFICE/FRONTOFFICE<br />
Rev. 10/11/2009<br />
1<br />
Rev. 10/11/2009<br />
Giampiero Oddone<br />
Amministratore Delegato<br />
Offi cine CST<br />
Work-Shop - Sala Marco Polo<br />
Il back-offi ce mutui:<br />
è un vero vantaggio competitivo<br />
Edoardo Merenda<br />
Head of Financial Services<br />
Frimmoney<br />
PERCHÉ CREDIPASS<br />
nei processi di vendita?<br />
IL BACK BACK OFFICE OFFICE MUTUI<br />
In un contesto così complesso e articolato quale il mondo<br />
della mediazione creditizia, l’esperienza e le seniority<br />
maturate negli anni pongono<br />
Credipass C ed pass come co e partner pa t e ideale dea e<br />
per la gestione delle pratiche di mutuo fin dalla della fase di<br />
front end end, essendo la stessa in grado di garantire:<br />
• una maggiore presenza territoriale<br />
• una u a maggiore agg o e prossimità p oss tà aal ccliente. e te<br />
È un vero vantaggio<br />
competitivo competitivo nei nei processi processi di<br />
vendita?<br />
Le banche trovano quindi q in Credipass p un player p y altamente<br />
specializzato in cui trasferire una propria attività<br />
sicuramente delicata ma non-core.<br />
Relatore: Mauro Maccarone<br />
LEADERSHIP FORUM<br />
Milano 11 nov 2009<br />
LEADERSHIP FORUM<br />
Milano 11 nov 2009<br />
Mauro Maccarone<br />
Direttore<br />
Credipass<br />
Work-Shop - Sala Galilei C<br />
Quali novità nei Prestiti Personali<br />
per le reti di Consulenza <strong>Creditizi</strong>a<br />
Moderatore: Matteo Arata - NMG Moderatore: Flavio Meloni - SimplyBiz<br />
Massimo Porega<br />
Head of Non Banking Business<br />
UniCredit Family Financing Bank<br />
PrestiFrimm ha una mission ben<br />
precisa: “Ceare alto valore aggiunto<br />
ai professionisti del settore<br />
creditizio e immobiliare”,<br />
facendo attenzione a valori<br />
imprescindibili come trasparenza,<br />
semplicità, innovazione e<br />
soprattutto qualità del credito.<br />
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Bruno Codispoti<br />
Marketing Head<br />
BBVA Finanzia<br />
Marco Mariani<br />
Vice Presidente<br />
Prestifrimm
11 Novembre 2009<br />
Highlights<br />
Annual 2009<br />
Moderatore: Gigi Giudice - Assinews<br />
Francesco Fois<br />
Sales Manager<br />
Alico<br />
Raffaele Basile<br />
Dirigente Responsabile<br />
HDI<br />
Work-Shop - Sala Galilei B<br />
Prodotti assicurativi di protezione:<br />
quali novità e opportunità per<br />
Giovanni Marzulli<br />
Delegato all’Attività Assicurativa<br />
Net Insurance<br />
Giuseppe Russo<br />
Responsabile Didattico<br />
Fiass<br />
i Consulenti <strong>Creditizi</strong><br />
Prossimi appuntamenti <strong>Leadership</strong> <strong>Forum</strong> Annual 2010<br />
Roma, Giugno 2010<br />
Milano, Novembre 2010
Annual 2009<br />
www.leadershipforum.it<br />
NMG Financial Services Consulting<br />
Piazza Liberty, 8 | 20121 Milano | Tel. 02 76317567