Antonietta Gostoli - Lettere e filosofia - Università della Calabria

Antonietta Gostoli
L'articolo, in cui viene svolta una puntuale analisi metrica del passo in questione,
basata sulla colometria trà dita dal codice L (Laurentianus gr. 32,2) e dal codice P
(Vaticanus Pal. gr. 287 + Laurentianus Conv. soppr. 172),dimostra che nella stasimo
preso in esame la colometria dei suddetti codici corrisponde ad un'analisi metrica
perfettamente corretta in termini di teoria antica e per lo più anche moderna.
'Homerus', Margites. Veterum testimonia collegit, Fragmenta edidit A. G. , Urbino
1999.
'Gli dèi «neri» (Plin. Nat. hist. 2, 17; Xenophan. fr. 18 Gent.-Pr.), Quad. Urb. n.s. 63 (92
della serie continua), 1999, pp. 29-34.
L'articolo mette in luce l'ascendenza senofanea di una particolare espressione relativa
agli dèi presente nel passo di Plinio in analisi, espressione già da tempo oggetto di
studio e discussione da parte degli studiosi. In particolare, nel presente studio si
chiarisce come lo stesso Plinio abbia verisimilmente tratto la propria dottrina sugli
dèi dalle Antiquitates rer. div. di Varrone, in cui l'autore avrebbe riportato la
concezione divina del poeta-sapiente di Colofone.
'L'attribuzione del Margite a Omero', in La letteratura pseudepigrafa nella cultura
greca e romana. Atti di un Incontro di studi (Napoli 15-17 gennaio 1998), Napoli 2000,
pp. 107-121.
Vengono esaminate puntualmente le testimonianze antiche relative all'attribuzione
del Margite a Omero, a partire dal passo di Aristotele, Poetica 1448b 23 ss. in cui il
poemetto è assunto come prototipo della poesia giambica e anche della commedia,
contrapposto al poema eroico, prototipo della tragedia. Discussione sull'attribuzione
antica a Pigrete di Caria e moderna a Senofane di Colofone.
'Omero, Marg. fr. 1 West', in Poesia e religione in Grecia. Studi in onore di G. Aurelio
Privitera, Napoli 2000, pp. 347-351.
Esame del fr. 1 del Margite attribuito a Omero, la cui specificità è rappresentata
dall'associazione dell'esametro dattilico con il trimetro giambico. Tale struttura
metrica fa intravedere una precisa contiguità con la tradizione poetica di Colofone,
in particolare con i Silloi di Senofane.Si dimostra anche che questi versi non
costituiscono l'incipit del poema, ma forse ne rappresentavano la sphragìs, posta
nella parte finale.
Homerus, Margites. Veterum testimonia collegit, Fragmenta edidit, Urbino 1999.
In questo volume sono state raccolte le testimonianze antiche sul poemetto buffo
Margite, attribuito a Omero dall'età arcaica a quella alessandrina, quando si
cominciò a dubitare della paternità omerica. Viene quindi apprestata un'edizione dei
frammenti, compresi quelli papiracei di recente scoperta. Nell'introduzione, oltre ad
affrontare problemi relativi alla lingua e al metro del Margite, si individua una sua
precisa collocazione nella tradizione poetica buffa di Colofone.