CHIANTI CLASSIC KM0 TUSCANY - Bulletta Bike

199,3 km.
4.563 mt/disl.
CHIANTI
CLASSIC
KM0 TUSCANY
RANDO BOOK
EDIZIONI

Chianti Classic
199,3 km - 4.563 mt./disl.
un viaggio nella storia ...del vino
"Del buon Chianti
il vin decrepito
maestoso, imperioso
mi passeggia dentro il core
e ne scaccia senza strepito
ogni affanno e ogni dolore"
(Francesco Redi)
Conosciuto in tutto il mondo come il territorio
del vino, il Chianti è una terra che
offre agli amanti della bicicletta una
grande varietà di proposte: dalle strade
bianche dell’Eroica, agli itinerari per boschi
e valli fino a stupendi percorsi lungo
strade secondarie, ben tenute e sicure.
Ma il territorio del Chianti, come il suo
vino, va preso a piccole dosi per non rischiare
di rimanerne ubriachi e cioè di
cadere a terra non tanto per l’alcol ma
bensì per la stanchezza. Infatti, percorrere le strade del Chianti vuol dire essere
predisposti ai “mangia e bevi” da ogni punto di vista: ciclistico ed enogastronomico.
Significa capirne il valore e rispettarle. Ed allora la ricetta giusta
è l’equilibrio che si può trovare tra la piacevole fatica del pedalare lento - la
testa alta e lo sguardo attento - e quella di scovare il posto dove fermarsi a
gustare una bella zuppa di fagioli, ad annusare il profumo di una cantina, a
rimirare la villa settecentesca o un castello medievale. Il percorso proposto
parte dal km 0 di Colonna del Grillo in Castelnuovo Berardenga ed attraversa
i più significativi luoghi del chianti senese. 199,3
chilometri, con 4.563 metri di dislivello, molte
“pettate” (muri) ed alcune salite importanti. Tra
queste, superata Staggia, dopo circa 75 chilometri
dalla partenza, la salita della Strolla, ribattezzata
“Il canto del Gallo”. Si dice che, chi riesca
a superare con intelligenza e pazienza le sue
“cattiverie”, tutte concentrate negli ultimi 4 chilometri,
si scopra, appena in cima, talmente vigoroso
da mettersi cantare al pari del Gallo Nero,
simbolo del famoso vino. La prima parte del percorso
segna il confine tra le Crete ed il Chianti:
Siena è sullo sfondo e ben si vede spesso il suo
profilo. A Pianella si lascia il territoro del km0 e
ci si immerge in un mirabile paesaggio di vigneti ed oliveti. Da Castellina,
passando per Radda, Brolio e poi da Gaiole è un continuo incontro con polli,
animali selvatici, vigneti, fattorie e piccoli centri dove abbondano osterie,
agriturismi, locande per ogni esigenza e per ogni tasca. Si incontrano suggestivi
e misteriosi luoghi dai nomi che sono tutto un programma: la sconosciuta
“Valle dell’oro” a Lucarelli, la salita della
“Rana Beona”, il “triangolo della Passione” (Lecchi,
Ama, La Passera). La scalata di Monteluco, la
salita più lunga, prelude al rientro verso Castelnuovo
non senza prima aver conosciuto altri luoghi
d’incanto come S. Gusmè, Villa a Sesta, San
Felice ed altri ancora. Luoghi che vanno “stanati”,
“puntati” e “catturati” come il cacciatore
ed il fido cane fanno con la lepre.

The Chiantishire is
known throughout the world
as the land of wine; it offers to
cyclists a wide variety of proposals
: the “Eroica” white
roads, the trails through its
wood and valley, up to beautiful
walking paths along secondary
but safe roads.
However Chiantishire, like its
wine, should be taken in
small doses otherwise you run
the risk of getting drunk and
faint, not only for the alcohol effects but also for the physical effort.
In fact, when traveling through the roads of Chianti, the tourist should be prepared
to “the eat and drink formula”. Cycling along the Chiantishire means to
have a great respect for its landscape and value.
So the recipe is a balance between the “pleasant fatigue” of a slow riding – the
tall and the watchful eye- and the opportunity to stop over and enjoy a tasty beansoup,
the scent of a wine cellar, or the beauty of an eighteenth – century villa or
a medieval castle. The suggested route starts form km0, “Colonna del Grillo” in
Castelnuovo Berardenga and passes through
the most significant places of Chiantishire.
199,3 km, with 4563 mt of altitude, many
slopes- “pettate”- and some challenging uphills.
Among those, after passing Staggia and about
75 km far from the starting point, there is the
slope of “Strolla”, or the so-called “song of the
rooster”. The cycling tourists are said to sing
like the black rooster – symbol of the famous
wine – as soon as they have passed the most
difficult trail, concentrated in the last 4 miles.
The first part of the trail marks the boundary
between “Crete” and “Chiantishire”.
Siena is in the background and it is often possible
to admire its “profile”. Pianella is the last
place of km0, and soon the tourist is encicled
by a wonderful landscape of vineyards and olive groves. From Castellina through
Radda, Brolio and Gaiole, it might happen to see chikens, wild animals, vineyards,
farms and villages with a great number of taverns, farmhouses, inns, accessible
and reasonably priced. It is possible to reach fascinating and mysterious
places whose names are unimaginable: the unknown “Valle dell'Oro” in Lucarelli,
the slope of “Rana Beona” , the “triangle of passion” (Lecchi, Ama,
Passera).
The steep climb of Monte
Luco, the longest one, is
the prelude to the wayback
to Castelnuovo, but
before, a visit to more
charming places like:
S.Gusmè, Villa a Sesta,
San Felice and many others.
Like a hunter and his
faithful dog do with a
hare, so these places need
to be “dug out”,
“pointed” and “captured”.

C onsorzio V ino C hiantiC lassico
www.aritalia.it
www.audaxitalia.com
www.bullettabike.it
FONDAZione
m onte dei Paschi
disiena

2/5
MONTAGNOLA
km 199,3
dislivello 4.653
partenza e arrivo Km.0 Colonna del Grillo
tappe n. 6
3/5
1/5
4/5
Chianti Classic
quadro d’insieme del percorso
MONTI DEL CHIANTI
0/5
5/5
Km 0

CHIANTI CLASSIC PER TUTTE LE GAMBE (CHIANTI CLASSIC FOR “ALL LEGS”)
Ci sono vari modi per fare la Chianti Classic: tutta d’un fiato nello stile dei randonneurs ed un po’ per volta, tappa per tappa, a seconda delle possibilità e del tempo a disposizione
di ognuno ma anche del grado di curiosità di chi vuole prendersi le cose con calma e regalarsi salutari soste ed inaspettate divagazioni.
Vi proponiamo - oltre all’opportunità “slow” delle 6 tappe come da schede e road book - anche soluzioni a 5-4-3-2 ed unica tappa, tutte con relativi chilometraggi, dislivelli
e grado di difficoltà. Ovviamente il “viaggio libero” è nelle disponibilità di chi lo desideri.
NOTA: i dislivelli sono molto precisi in quanto calcolati metro per metro con navigatore professionale e pertanto possono risultare sempre più elevati (dal 10 al 20%) dei dislivelli ottenuti attraverso
i normali programmi forniti da vari portali web. Il numero tra parentesi indica la scheda o le schede di riferimento per ogni tappa proposta.
CHIANTI CLASSIC IN SEI TAPPE
(Per cicloturisti vagabondi che amano la tavola, la fotografia,
l’ozio creativo e non hanno mai fretta)
Colonna del Grillo/km0- Pianella (0)
km 16.4 - dislivello mt. 315
grado di difficoltà: 4 (molto facile)
Pianella-Molino di Quercegrossa (1)
km 27.3 - dislivello mt. 647
grado di difficoltà: 11(facile)
Molino di Quercegrossa-Castellina in Chianti (2)
km 36.4 - dislivello mt. 1030
grado di difficoltà: 14 (facile)
Castellina in Chianti-Radda in Chianti (3)
km 28.3 - dislivello mt. 575
grado di difficoltà: 10 (molto facile)
Radda in Chianti-Gaiole in Chianti (4)
km 45.9 - dislivello mt. 957
grado di difficoltà: 13 (facile)
Gaiole in Chianti-Colonna del Grillo (5)
km 45.0 - dislivello mt. 1039
grado di difficoltà: 14 (facile)
CHIANTI CLASSIC IN CINQUE TAPPE
(Per cicloturisti vagabondi ma che hanno a disposizione
solo 5 giorni)
Colonna del Grillo/km0-Molino di Quercegrossa (0+1)
Km 43.7 - dislivello mt. 962
Grado di difficoltà:13 (facile)
Pianella-Molino di Quercegrossa (1)
km 27.3 - dislivello mt. 647
grado di difficoltà: 11(facile)
Molino di Quercegrossa-Castellina in Chianti (2)
km 36.4 - dislivello mt. 1030
grado di difficoltà: 14 (facile)
Castellina in Chianti-Radda in Chianti (3)
km 28.3 - dislivello mt. 575
grado di difficoltà: 10 (molto facile)
Radda in Chianti-Gaiole in Chianti (4)
km 45.9 - dislivello mt. 957
grado di difficoltà: 13 (facile)
Gaiole in Chianti-Colonna del Grillo (5)
km 45.0 - dislivello mt. 1039
grado di difficoltà: 14 (facile)
CHIANTI CLASSIC IN QUATTRO TAPPE
(per cicloturisti slow che amano viaggi comodi, soste curiose
e lunghe permanenze a tavola)
Colonna del Grillo/km0-Molino di Quercegrossa (0+1)
km 43.7 - dislivello mt. 962
grado di difficoltà: 13 (facile)
Molino di Quercegrossa-Radda in Chianti (2+3)
km 64.7 - dislivello mt. 1605
grado di difficoltà: 23 (medio)
Radda in Chianti-Gaiole in Chianti (4)
km 45.9 - dislivello mt. 957
grado di difficoltà: 13 (facile)
Gaiole in Chianti-Colonna del Grillo/km0 (5)
km 45.0 - dislivello mt. 1039
grado di difficoltà: 14 (facile)
CHIANTI CLASSIC IN TRE TAPPE
(per cicloturisti classici amanti del viaggio ma anche di
buone soste ristoratrici)
Colonna del Grillo/km0-Castellina in Chianti (0+1+2)
km 80.1 - dislivello mt. 1992
grado di difficoltà: 33 (impegnativo)
Castellina in Chianti-Gaiole in Chianti (3+4)
km 74.2 - dislivello mt. 1532
grado di difficoltà: 23 (medio)
Gaiole in Chianti-Colonna del Grillo/km0 (5)
km 45.0 - dislivello mt. 1039
grado di difficoltà: 14 (facile)
CHIANTI CLASSIC IN DUE TAPPE
(per cicloturisti e cicloamatori ben allenati che non disdegnano
un buon piatto a metà dell’opera ed un comodo
letto alla sera)
Colonna del Grillo/km0-Radda in Chianti (0+1+2+3)
km 108.4 - dislivello mt. 2567
grado di difficoltà: 39 (impegnativo)
Radda in Chianti-Colonna del Grillo/km0 (4+5)
km 90.9 - dislivello mt. 1996
grado di difficoltà: 33 (impegnativo)
CHIANTI CLASSIC IN UNA TAPPA
(per randonnèe, cicloamatori e cicloturisti evoluti che
amano le lunghe distanze ed il buon riposo serale)
Colonna del Grillo/km0-Colonna del Grillo/km0
km 199.3 - dislivello mt. 4563
grado di difficoltà: 60 (difficile)