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Friuli nel Mondo n. 156 novembre 1966 - Ente Friuli nel Mondo

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Noicnibre <strong>1966</strong><br />

Alino .\\ - Num, <strong>156</strong><br />

Spedizione in abbonam.<br />

postale • Gruppo III<br />

FRIUU NEL MONDO<br />

MENSILE A CURA DELL'ENTE "FRIULI NEL MONDO,,<br />

DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE: UDINE • VIA MARINELLI. 2 - TELEFONO SS.077<br />

Abbonam. annuo L. 60U<br />

Una copia • 50<br />

Estero > 1.200<br />

AerM> > 3.500<br />

A CONCLUSIONE DEL CICLO DI CELEBRAZIONI PER IL CENTENARIO DELL'UNIONE ALL'ITALIA<br />

L'INCONTRO DI SARAGAT<br />

CON LE GENTI FRIULANE<br />

1 friulani hanno lissulo, dal 19 al 22<br />

fitliihre, «luallro giornate indimenticabili<br />

durante le quali hanno riaffermalo<br />

|.„;i lullii il calore ildl'anima la loro<br />

fdcllà alla Patria a cent'anni esalli di<br />

disianza dal pldiiscilo che il 21 ollobrc<br />

1866 .segnò la loro unanime volonlii di<br />

viilcr legare, cosi <strong>nel</strong>la buona come <strong>nel</strong>-<br />

1.1 cattiva sorte, il desliiio delle niislic<br />

(•(•ali a quello dell'Italia. E' sialo un<br />

iiiiiiiii pldiiscilo di palriollismo. che ha<br />

:i\ulM per Icslimone l'uonio <strong>nel</strong> quale<br />

l'iilea di palria si personifica: il ]iresi-<br />

(leiilc (Iella Bcpuliblica, mi. (Giuseppe<br />

.Sragat, il quale projirio a l dine, <strong>nel</strong><br />

salone del castello che fu sede del pili<br />

antico Parlamento d'Europa, ha lenulo il<br />

(lisciirso conclusivo delle celebrazioni ild<br />

(••.•nlcnario ddl'unionc del \ encto. del<br />

•ihinlovano e del Eiiuli alla madrepatria.<br />

Ma le ragioni della presenza del capo<br />

ilillii Stalo fra le gemi del confine orientale<br />

non vanno cercale siiltanlo <strong>nel</strong>la<br />

riovocazionc d'un evcnlo slorico. pur tanlii<br />

denso di significalo e di nobiltà: valimi<br />

cereale anche <strong>nel</strong>la Milonlà del presidente<br />

della Repubblica di rendersi dirdtamenle<br />

conio della vila delle nostre<br />

piipolazioni e dei problemi che ancora<br />

li" assillano: ed è per ciò che la visita<br />

ilrll'illustre ospite si è |iriilratta per ben<br />

i|iiaUro giornale che gli hanno conscnlilii<br />

di sostare a Udine. Osiippo. Tolniez-<br />

/II. Cividale. Pordenone, Torviscosa. Aqui-<br />

Ifia, Palmanina. Monfalcone. Redipiiglia,<br />

(oirizia, Oslavia, ("ornions e \ ersa : vale<br />

a dire <strong>nel</strong>le localitii clic niaggiornicn-<br />

Ip hanno inciso il lor une <strong>nel</strong>la storia<br />

del Risorgimento italiano e in quelle<br />

(he testimoniano, attraverso il lai oro, il<br />

pcsii dei <strong>Friuli</strong> <strong>nel</strong>la vila economica della<br />

nazione,<br />

Ai friulani non e certo sfuggila I iiii-<br />

|iiirtanza e l'eccczionalilà d'un cosi dcnsii<br />

programma di visite, ed hanno aii/i<br />

riiiisiderato con orgoglio e con gralilii-<br />

(iiiie il fallo che l'iin. Saragat avesse volulii<br />

dedicare alla loro terra uno spazio<br />

(li lempo grandissimo al confronto di<br />

lineilo dedicalo, nei mesi e negli anni<br />

^(•iirsi. ad altre regioni ilalianc. Ciò ha<br />

bllii comprendere alle nostre popolazioni<br />

die l'ilalia non le ha affallo diincnlicats.<br />

ne conosce perfellamenlc le iii i-<br />

(;iiiliclie doli di tenacia e di eroisnio, I allaiTamcnto<br />

alle tradizioni civiche e cullurali<br />

che fanno del <strong>Friuli</strong> una regione<br />

unica e inconfondibile: ciò ha diinoslra-<br />

I.i la stima e la siinpalia che il prc-iilcnli"<br />

della Repubblica nutre per una<br />

pente che come egli stesso ha dichia­<br />

ralo più volte, e come ha dimostrato con<br />

l'iniippugnabile prova dei fatti — è parliciilarmente<br />

vicina al suo cuore.<br />

la visita dcH'on, .Saragat è siala ol-<br />

Iremiido proficua : perche se essa ha conicnlilo<br />

all'ospilc graditissimo di conoscere<br />

la natura dei scnliinenli di cui pal-<br />

|iila il cuore dei friulani, ha fatto anche<br />

iiiaiprendcrc alle nostre popolazioni che<br />

il capo dello Stalo aicva non sollaiilo<br />

una conoscenza direna ed approfondila<br />

come hanno largamente e inequivolaliilmente<br />

dimostralo i suoi discorsi <strong>nel</strong>le<br />

varie città - di avvenimenti e di uomini<br />

del passalo e del presente, ma anche<br />

una conoscenza, per certi asiielli }icrsinii<br />

sorprendcnle. dei probleini del <strong>Friuli</strong><br />

in una visione uiiilaria e jiarlicolnri'ggiata<br />

insieme,<br />

Idine e la " piccola jialria » hanno<br />

acciilto il presidente della Repubblica con<br />

un entusiasmo inconleniliilc. dimoslran-<br />

(1(1 ancora una volta che i friulani —<br />

sdlilamenle parchi di gesli e di parole co-<br />

t'itine. 2.1 alla!" i, ,,•. v. (/- ih ll'i Un < cerimonia erimania candiisiva iltdie iltdle cddirazian: cdebrazit .• > 'iin>tt> ili il uniant ilei i etietit. del<br />

Maittovatia e del I riuli uil'lluliu, il presidente tleltu Repulitilira. lasciata il salane del Pailaiiieitttt ilelltt Patria dd I ritili.<br />

rispainte al .sttliito deltu eittailinanza elle fa ala ai ttue Imi ttetlti salita ilei castella. (Foto Afi. Udine)<br />

me ogni popolazione duramcnle ]iriivata<br />

da parlicolari siluay.ioni di storia e di<br />

ambiente sono ricchissimi di calore<br />

spirituale verso coloro che, come Pon.<br />

Saragat. ne apprezzano In spirito di .sacrificio<br />

e l'alia coscienza ciiica : una coscienza<br />

che è lanlii più feconda di risultali<br />

quanlo piti è scevra di smancerie, E<br />

il prcsidcnic .'•^aragal, con altrettanta lealtà,<br />

ha additalo hi saggezza aiiiministralìva<br />

dd <strong>Friuli</strong> ad esempio per lulte le regioni<br />

d'Italia, Il capo dello Stato, inoltre,<br />

ha dato una chiarissima, inequivocabile<br />

prova d'aver capilo l'essenza dell'a­<br />

nima friulana cercandola <strong>nel</strong> volto stesso<br />

della iioslra civiltà, che qua.ssù ha<br />

percorso un cammino assai più arduo di<br />

quanto non abbia fallo in altre regioni<br />

inaggiorniente favorite dalla nostra: una<br />

civiltà che non ha nulla da invidiare a<br />

(|uella di altre plaghe d'Italia e che semmai,<br />

anzi, può essere ascrìtta a titolo di<br />

inerito dei friulani, per il fallo stesso di<br />

essere riuscita ad affermarsi a onta di<br />

tulle le difficoltà che ne intrah'iavano il<br />

passo, a sopravvivere nonostante le guerre,<br />

le invasioni, i colpi ciechi e forsennati<br />

di immani tragedie.<br />

E' stato un incontro indimenticabile,<br />

quello che i friulani d'ogni zona del<br />

<strong>Friuli</strong> hanno avuto con il jiresidente Sa­<br />

ragat : un inconlro che ha accresciulo la<br />

consapevolezza delle noslre genti di ave­<br />

re a.ssennalamcnle operalo in vista del<br />

bene supcriore della Palria. un inconlro<br />

clic lin rcsliluilo fiducia in chi si crede­<br />

va dimenticalo e trascuralo e ha trovalo<br />

invece <strong>nel</strong> presidente della Repubblica<br />

l'iioino che ha preso a cuore situazioni<br />

e problemi e ha affermalo esplicitamen­<br />

te l'impegno che nulla sarà tralasciato<br />

_y<br />

perche le une e gli altri siano vagliati,<br />

arfriinlati e risolti.<br />

La visita di quallrii giorni del capo<br />

dello .Sialo al <strong>Friuli</strong> è slata il più alto<br />

e ambilo riconoscimento alle virtù peculiari<br />

delle noslre gemi: il riconosciincnlo<br />

tramutatosi in elogio — della<br />

Imo laboriosità e parsimonia, della loro<br />

rclliludinc e serietà. In tale riconoscimen-<br />

;ii non [loleva mancare — come non è<br />

maiicalo il plauso per i friulani lon­<br />

tani dalla terra natale: perche il problema<br />

sul quale si è maggionnciite fermala<br />

l'allcnzionc i\e\ presidente .Saragat «'<br />

stato appunto reinigrazione. In altra parie<br />

i\e\ giornale riportiamo le parole che<br />

il [liti alto magislralo della nazione ha<br />

|iriiiuinciato. <strong>nel</strong>l'aula del castello di Udine,<br />

a propiisiio dell' <strong>Ente</strong> « <strong>Friuli</strong> <strong>nel</strong><br />

mondo » : è un riconoscimento che ha<br />

profondamente toccalo il nostro cuore,<br />

anche perchè è sialo sottolinealo dagli<br />

applausi della folla strabocchevole di<br />

aulorilà e di rappresentanze che gremiva<br />

il salone: ma accanto all'apprezzamento<br />

per la nostra attività, i lettori<br />

troveranno renudeazione di alcuni concetti<br />

intorno al fenomeno migratorio che<br />

testimoniano quanto profondamente l'on.<br />

•Saragat senta il problema che priva il<br />

<strong>Friuli</strong> ili energie preziosissime. Quelle<br />

parole e altre, altre ancora, che ri­<br />

porteremo fedelmente più avanti, <strong>nel</strong>la<br />

cronaca, necessariamente sinlclica, delle<br />

giornate friulane del presidente della Repulililic:i<br />

- - dicono da sole, senza alcun<br />

bisogno di commento da jiarte nostra<br />

( poiclii"' sajipiamii che ogni conimenlo sarebbe,<br />

oliretulto. inadeguato), la sensibilità<br />

d'un uomo che conosce, per averne<br />

fatta personale esperienza, la durezza<br />

ildl'csodo dalla terra natale.<br />

Entusiasmo<br />

Il primo incontro ddl'oii, .Saragat con<br />

il <strong>Friuli</strong> è avvcnulo alle 16,4.1 di inercoledi<br />

19 ottobre, quando il (^onvair<br />

presidenziale è atterralo aH'aeriqiorlo militare<br />

di Rivolto, dove era ad attendere<br />

l'ospilc illuslre un gruppo di aulorilà. fra<br />

\e quali il prcsiilcnlc della (>iunla regionale,<br />

on. Berzanli. il scn, Pclizzo, il<br />

prefetto di Udine doti. Bevivino, il questore<br />

doti, .Andreassi, il sindaco di Codroipo<br />

C3V, Renato Cengarle. e una piccola<br />

folla che si era raccolta oltre le piste<br />

del campo ed ha salutalo il capo<br />

dello Siato con un applauso prolungato<br />

e scrosciante. Dopo aver assistito a una<br />

esibizione della pattuglia acrobatica nazionale<br />

(( Frecce tricolori » (i bravi piloti<br />

dei dieci G-91 hanno dato un breve,<br />

ammirevole saggio dell'alto grado dd<br />

loro addcstranienlo). .Saragat ha raggiunto<br />

una lenda da campo, dove - attor.<br />

nialo dal suo seguilo (era con lui anche<br />

il segretario generale alla presidenza della<br />

Repubblica, avv^ Pieella, sincero amico<br />

del <strong>Friuli</strong> ) — ha ricevuto le autorità,<br />

i giornalisti e i piloti che poco prima<br />

avevano dimostralo la loro bravura e il<br />

loro ardimento con le spericolate evoluzioni.<br />

.'"i e formalo quindi il corteo presidenziale,<br />

che. in forma privala, si è diretto<br />

alla volta di l dine. Lungo tulio il<br />

percorso, una folla plaudente, che si faceva<br />

via via più fitta attraversando Campoformido<br />

e Santa Caterina, si accalcava<br />

ai due lati della strada. Su Udine era<br />

già scesa la sera quando il corteo, dopo<br />

esser passalo per alcune vie del centro, è<br />

giunlo dinanzi al palazzo della Prefellu-


Pag, 2 FRIULI NEL MONDO Novembre <strong>1966</strong><br />

ra. da dove ha avuln inizio la parie itlficiale<br />

della visita. Il piazzale antistante<br />

l'edificio era gremito sino airinvcrosinii-<br />

Ic di citladini. Il presidente della Repubblica<br />

ha passato in rassegna una comjiagnia<br />

d'miorc ilei Terzo artiglieria da<br />

iiionlagna e. al suo ingresso in Prefettura,<br />

ha ricevuto gli onori militari anche<br />

da un jiicchcllo del (Juiiilo artiglieria da<br />

campagna della « Manlova », Nel salone<br />

di raiii>resentanza erano ad attenderlo il<br />

scn, Tiziano Tessitori per il Senato, rmi.<br />

Lorenzo Biasulti per la Camera, e i rappresentanti<br />

del (roverno ; il ministro per<br />

il cmnincrcio cmi l'cslcro. mi, (riusto<br />

Tolliiy. e il sotlosegrctariii agli Iiilcriii.<br />

on. Guido Ceccherini,<br />

Dopo essersi inlrallcnuto in ciir.lialc<br />

colloquio con l'arciv csciiv o iiioiis. Zaffiinalii.<br />

il jircsidcntc J^aragat ha ricevuto<br />

in visita di presentazione un jiriino gruppo<br />

dì autorità e poi si e affaccialo per<br />

due volte al balcone del palazzo della<br />

Prefellura per rispondere alle acclamazioni<br />

degli udinesi ; geslii che ha ripelulo poco<br />

dopo dal balcone del ]ialazzii residenziale,<br />

in piazza Patriarcato, che aveva<br />

raggiunto a piedi Ira due ali di popolo<br />

cntusiast:!.<br />

L'intera iiiatliiiala di giovedì 20 ollobrc<br />

(' slata dedicata dall'on, .Saragat alla<br />

città di Ldìne. La giornata, densa di avvenimenti,<br />

si e aperta con il ricevimento,<br />

in Prefellura. degli esponenti delle<br />

varie istituzioni locali (per l'<strong>Ente</strong> ii <strong>Friuli</strong><br />

<strong>nel</strong> mon:lo ii ha reso omaggio al capo<br />

dello .Slato il nostro presidente. Ottavio<br />

\alerio). ed è continuata con la visita<br />

alla mostra della pittura venda del Selleccnlo<br />

in <strong>Friuli</strong>, allcslila iicH'incomparabile<br />

cornice della Ircccnlcsca chiesa di<br />

.S. Francesco, dove .Saragal è stato ricevuto<br />

dal doti. Aldo Rizzi, ideatore della<br />

magnifica rassegna clic ('• siala definita<br />

« la più imporlanlc in Italia » dcH'anno<br />

<strong>1966</strong>. In particolare, l'illuslrc visitatore<br />

si è soffermato ad ammirare K La visione<br />

di Sanl'.Anna » e ii Consilium in .\rena n.<br />

due delle maggiori opere di (>ianiliattisla<br />

Tiepolo : la prima, prestata dal iiiu-<br />

.seo di Dresda; la seconda, custodita <strong>nel</strong><br />

civico musco di Udine,<br />

l n (|uarlo il'ora più tardi l'on, Saragal<br />

ha raggiunto piazza Liberia, dove è<br />

salilo a rendere omaggio alla memoria<br />

dei (Caduti, <strong>nel</strong> tempietto della loggia di<br />

San Giovanni. Due corazzieri hanno deposto,<br />

a suo nome, una l'orona d'alloro<br />

ai piedi della bdlissimu slalua raffigurante<br />

la vittoria alata, e il presidente<br />

della Repubblica e sostalo in raccoglimenlo<br />

<strong>nel</strong> sacello. Dopo essersi inchinalo<br />

dinanzi ai medaglieri che conchiudevano<br />

la lunga fila delle bandiere delle<br />

associazioni coinballcntistiidie e d'arma<br />

(frattanto la eittailinanza aveva occupalo<br />

interamente la piazza, il terrapieno e<br />

il loggiato del Cmiiuric). il capo dello<br />

.'•^lato ha raggiunto la smnmìlà del casldlii<br />

e ha l'alto ingresso <strong>nel</strong> salone cin-<br />


Niivenibrc <strong>1966</strong> FRIULI NEL MONDO Pa(. 3<br />

.avviandosi a concludere, il presidente<br />

ha dello: u Noi. per parte vostra, per le<br />

rasiiini che vi dicevo poc'anzi, già rappresentale<br />

un esempio. Voi avete moslrato<br />

saggezza, prudenza e virile fierezza:<br />

avete mostrato di conlare più su voi<br />

slessi che sull'aiuto altrui; avele mostralo<br />

di voler progredire, conservando<br />

l'iirioglio e il inerito di qucslo progredire,<br />

.\aliiraliiienle ciò non ci esime dal<br />

-enlire anche noi. come nostri, i vostri<br />

pnililemi. e ilall'alularvi a risolverli <strong>nel</strong>la<br />

misura massiiiia consentila »,<br />

!• Perché la Palria é tale lasciate<br />

che cosi io concluda qucslo mio inconlro<br />

fraterno con voi — in quanto con-<br />

•iileri la propria unità, non come un dalli<br />

puramente esteriore e di fatto, ina<br />

(•lime un impegno morale; in (pianto il<br />

suii destino sia veramente comune: in<br />

(|uaiilo - ha concluso Saragal — dovunque<br />

sorga una necessità o si presenti<br />

un problema, là essa sia tulio, vigilanle<br />

e soccorrevole, <strong>nel</strong>la iiieiia uguaglian-<br />

29 ili lutti i suoi filili »,<br />

A Osoppo<br />

\>l piimeri^^in. il presÌLlcntf della Re-<br />

|)ulihlìca ha iniziato la visita alle altre<br />

ritta del <strong>Friuli</strong>. I.aseiata Udine e allraler.'iati<br />

.Vlarlipnacen. Fa*Ea


Pa(. 4 FRIULI NEL MONDO Novembre <strong>1966</strong><br />

ni dell'azienda sìa sempre un contributo<br />

di progresso e di benessere per il <strong>Friuli</strong><br />

e jier l'Italia,<br />

L'ing, Zanussi ha quindi fallo dono<br />

al presidente della Repubblica di una<br />

rarissima copia del « Codex Portiis Naiinis<br />

» del 1750 e di una raccolta di stanili:'<br />

e documenti carliigrafici riguardanti<br />

il Icrritorio porilcnoncsc, E un operaio<br />

della commissioiic inlerna. aggiungendo<br />

l'omaggio d'una lamina d'oro riproduccn.<br />

le una vedula aerea degli slabìlìmenlì con<br />

una dedica delle macslranze. ha pronuncialo<br />

parole di gralitudine e d'augurio<br />

pi-r l'alta missione dì libertà, di civiltà<br />

e di pace di cui il capo dello Stalo è<br />

cosi sensibile vessillifero,<br />

L'on, .Saragal. rivolgendosi al « caro<br />

ingegner Zanii.ssi » e ai « cari lavoratori<br />

II. dopo aver rilevalo rimporlanzji del<br />

lavoro, che rcsà/efi/e (Iella Repiihhiira<br />

ha esaltato, in un breve discnrso. il patrittttisnut dt-gli italiani, che non è piìi<br />

ha (letto - il patrimonio di un firuppo di eletti, ma f* diventato patrimonio di tutti.<br />

provincia isontina. Prima sosta a Monfalcone.<br />

dernamento<br />

clic si imperniano <strong>nel</strong>la costruzione<br />

d'un grande scalo-bacino che consentirà<br />

l'acquisizione di ordinazioni per navi<br />


Novembre <strong>1966</strong> FRIULI NEL MONDO P««. S<br />

V.<br />

Oiiatri ejiìcarl^ mi»t la nape y<br />

Ridi e vai<br />

Torna, cjò. Di lonliiii : noi iinpuarte<br />

il'indulà. ma che peraule 'e<br />

siine cussi dolze : come mari, come<br />

tiare, ancjc come amor e muri,<br />

che si sintili.* in le lòr fiicircc<br />

native, come ale denlrivic che a'<br />

riamili vai o ridi. Ce dilerenze |):)s.<br />

sie mo" fra ridi e vai'^<br />

A' son i pins sul cuci e lajìi<br />

(laùr I"agile, ("uli "e devi .-ici la volle:<br />

li dongje al jere un clap e .«i<br />

sentàvisi co si jere stracs. .-\' con-<br />

Lin. ancje. dia si fermin a pol-a<br />

lis animis. la lòr gnol. (jiianch'a<br />

loriiin tal li'ir jiais. Ma la jarbc<br />

(le lieorcje no si zugne. No jerial<br />

niuarl ancje lui"^...<br />

I umign ogni tanl a" .sinlin dentri<br />

la sbisie di parli, (ionie di disevot<br />

agn : qiialchidiin al à .sinipri<br />

disevot agn e tal voli j rit simprì<br />

ehel basin di sordi e di cil.<br />

e s'insumie dal cìl e di une .-itrade<br />

lungje e drete sol dal


Pag, 6 FRIULI NEL MONDO Novemlire <strong>1966</strong><br />

IL SPAZZECJAMIN<br />

Lu elamavin Floe e nissun al<br />

saveve dì il so v("'r non. Quan'che<br />

al capitave in pais due" j doinan-<br />

davin :<br />

— Ploe, (|iianl \egnic la ploe?<br />

E lui al cjala\e atòr viars la<br />

Basse e la iiiont cun chei vói gris.<br />

ch'a pare\in tanl clàrs su che illu­<br />

se sfusignade. e al (lave la s


\iivemlire <strong>1966</strong> FRIULI NEL MONDO Pag.<br />

IL 'FOGOLÀR, DI NEW YORK<br />

molto attende dalle giovani leve<br />

In una lettera al direttore del nostro<br />

periodico, il sempre dinamico e fedele<br />

sig. Attilio Gerelli ci informa intorno<br />

alPallìvilà del «Fogolàr» dì .\ew ì iirk.<br />

dove un pugno dì ii patiti n. innamorali<br />

a oltranza dclPllatia e della « pìccola patria<br />

11, tiene accesa la fiamma della friulanilà.<br />

E' una fiamma che. <strong>nel</strong>l'immensa<br />

metropoli americana, si penserelilie destinata<br />

a gettare una deliolc luce: ma<br />

non è così. E' vero, le file dei vecchi<br />

soci del o Fogolàr » si assottigliano sempre<br />

più: purtroppo molli ci hanno lasciali,<br />

si sono allontanati da noi in silenzio,<br />

in punta di piedi, quasi limorosi di distogliere<br />

gli amici dal frenetico ritmo della<br />

vila che pulsa inlorno, attraverso le mille<br />

e invisibili vene della grande, smisurata<br />

New York: ma i fedelissimi della<br />

prima ora. i lienemerili che hanno speso<br />

il loro lempo libero e le migliori energie<br />

perché il « Fogolàr ii facesse brillare<br />

la sua luce dopo aierla laboriosamente<br />

accesa, ebbene essi non hanno ilesistilo,<br />

non desistono: restano impavidi al loro<br />

posto, come senti<strong>nel</strong>le fedeli a una consegna.<br />

Anzi — ci informa il sig, Arrigo<br />

Gerelli •— hanno moltiplicato le energie,<br />

si sono impegnati a rendere sempre ]iiù<br />

vivo il sodalìzio e sempre p'iii forte ìl<br />

suo richiamo: sollecitano nuove adesioni,<br />

promuovono iniziatile.<br />

Ma l'azione più bella, più ricca di significalo<br />

è quella che i vecchi soci del<br />

« Fogolàr 11 di New York svolgono presso<br />

i loro figli, presso i giovani che sono<br />

destinali ad arricchire di nuova linfa il<br />

vecchio ceppo della friulanità. Nel corso<br />

dell'ultima assemblea molli giovani emigrali<br />

nostri e molli figli dì anziani lavoratori<br />

hanno risposto in massa all'appellii<br />

lanciato dalla vecchia generazione, e hanno<br />

chiesto di diventare soci del sodalizio.<br />

Naturalmente, sono siali accolti con gioia<br />

e con entusiasmo ; sono slati esortati, anzi,<br />

dal presidenle e dai componenti il<br />

Consiglio direttivo, a strìngersi con tutta<br />

la compattezza possibile ìntornii al guidone<br />

del « Fogolàr ii. che è l'unico vessillo<br />

che rappresenti degnamente Panima<br />

dei friulani negli .Slati Inìtì d'.Anierica.<br />

Un delicato incarico<br />

per un friulano a Venezia<br />

Abbiamo appreso con piacere che il<br />

nostrii corregionale doti, (jìovanni Hearzi.<br />

da molti anni residente a \ cnezia.<br />

dove è fra i maggiori esponenti del benemerito<br />

.Sodalizio friulano, è stato chiamato<br />

alla presidenza dell'.Assiiciazìoiie<br />

abitanti del Lido.<br />

Come ogni comunità, gli abilanli del<br />

Lido di \ cnezia hanno i loro prolilciiii<br />

da risolvere, le loro ragioni da far valere,<br />

le loro nece.ssilà da esporre: problemi,<br />

ragioni e necessità che vengiino<br />

puntualizzali da un foglio bimestrale intitolalo<br />

11 l.a mce del Lido ». la lettura<br />

del quale ci ha informali intonio alle<br />

legillime aspirazioni della zona. Tanto<br />

per fare alcuni esempi, 1" Associazione ha<br />

lanciato da tempo l'idea di creare al Lido<br />

la stazione marittima dì \ eiiezia {ì<br />

fondali che circondano Pisola la rendono.<br />

infatti, la più adalla allo scopo), so­<br />

stiene la necessità di concentrare in un<br />

solo edificio tulli gli uffici dei servi/i<br />

pubblici, sì balte perchè <strong>nel</strong>l'isola stessa<br />

sia realizzalo al più presto un attrezzalo<br />

porlicciolo. Sono, quesli da noi ricordali,<br />

appena alcu:ii dei ]iroblemì d'una zona<br />

che, come certamente i nostri lettori<br />

Milli ignorano, ha <strong>nel</strong> contesili della vila<br />

ili \ cnezia uno spiccato carallcrc turisi<br />

ico-residenziale,<br />

(^)uantii abliianio rapiilaiiiciilc espusili<br />

mette in riliem la ilclicalczza e l'importanza<br />

dell'incarico al quale il doti, (violannl<br />

Itearzi è stalo cliiamaln dalla stima<br />

e dalla fiducia degli aliilanli del 1 idii,<br />

e siiltiilinea la ciinsìderazìone dalla<br />

quale è circiindalii. A lui, dunqiii', giungano<br />

l'espressione del luislro rallegramento<br />

e i Miti più feri idi di profìciiii<br />

MF.l.liilt l{\F. 1 Atislraliaj l.a siiuadrit ìeinmiitite ili iiitllacuttestra del u Fogolàr<br />

fitrtutt II, the ha caitdasa il latute vampiattuta in quiiilu posizione. Ilu sinistra a<br />

tteslru, in pieili : te brave utiete Fitta llarlaliii. t era t*alesd. Loredana Vecch'ialla<br />

e l.itntu Deduria. In ginocchia, sempre itti sinistru: l.orenzinu Fuliris. Fmanuda<br />

l.iiitartltdto e Clara Cozzi. (Jiiesl'ultimu riveste il ruota di ctipitana della squutira<br />

t he gatte della simpatia e ilei « tifa » ili tutti i soci dd sadutizio.<br />

IL ((MLAI!)) DI MELBOME Film SERIO<br />

Il sì*i. C R. Co/zi. prt'siilciitt' (It'l<br />

a Vo^oìàr fiirtiiM » ili Mt'lliniirnr (Australia),<br />

ci ha .-ipedilo una hreve ma precisa<br />

relazione intorno alle più recenti attività<br />

svolle da] .sodalizio.<br />

K' da rilevare, anzitutto, che lo scorso<br />

24 luglio è stata convocala Tassenildea<br />

onerale dei soci - la decima del hi serie<br />

— per il rinnovo delle cariche. Il<br />

presidente n.-icenle. sijj. (lozzi, ha dato lettura<br />

della relazione morale, che è slata<br />

>alutal:i da prolun^fali applau-^ì e appro-<br />

\ata aHunaniniìtà. e della relazione morale,<br />

la (|uale ultima ha provocato un<br />

elouio dell "assemh leu airindìrì/zo del<br />

(.onsiirlin direttivo per la .'^a>{>£Ìa e disiiilei-e.'ssata<br />

jiestione.<br />

Il presidentei, illustrando <strong>nel</strong>la sua relazione<br />

le attività di ina


Ha(. 8 FRIULI NEL MONDO Novembre I9(i6<br />

FORGARIA NELLA STORIA<br />

La zona attualmente occupata dal quat<br />

tro paesi che formano il Comune di For.<br />

garia (Forgaria. Flagogna. Cornino e San<br />

linceo), alla confluenza fra il Taglia*<br />

mento e P.Arzino, era abitala qualche se.<br />

colo prima di (tristo da tribù celticlie,<br />

ossia gallo-carnìche. Ne è una jiroia ìl<br />

ritrovamento di monete di regoli, o cajiitribù<br />

celti, <strong>nel</strong> territorio di Cornino; ne<br />

sono una prova, assai proliabilmenlc. gli<br />

slessi nomi di Forgaria. Flagogna e (^irninn,<br />

che sembrano tulli di derivazione<br />

celtica, come del resto Osoppo, a cui erano<br />

strettamente collegati. Forgaria vorrebbe<br />

dire «zona davanti ai monti ii :<br />

Flagogna «paese fra le acque»: Cornino<br />

« paese sopra il fiume ». San Rocco, in.<br />

vece, trae il suo nome dal .santo patrono<br />

contro la peste: nome che assunse sul<br />

finire del Quattrocento, mentre prima si<br />

chiamava (^oslalonga. Forse certe elevazioni<br />

nei lirevi spiazzi tlelPattuale territorio<br />

del Comune risalgono a tumuli celtici<br />

: ed infatti in alcune vennero un tempo<br />

rinvenuti dei cadaveri.<br />

Con l'occupazione romana del <strong>Friuli</strong><br />

<strong>nel</strong> secondo secolo avanti Cristo, anche<br />

questa zona venne iiermcata dall'elemenlii<br />

latino. Di origine romana sono i nomi<br />

di alcune località, e lapidi romane<br />

vennero trovate a Flagogna. La stessa parlala<br />

locale, del resto, rivela una sopravvivente<br />

mescolanza di celtico-latino.<br />

.Nel Medio Evo il sistema feudale fece<br />

sorgere anche qui alcuni castelli. Di un<br />

castello si ha traccia in Cornino. E del<br />

Castel Raimondo (volgarmente dello<br />

Il Sgjarmonl » ) ci sono ancora le fondanienla<br />

: mentre quello di Flagogna. comunemente<br />

detto II di S. Giovanni n. mostra<br />

ancora ruderi imponenti di sotto al<br />

l'edera che li ricopre.<br />

A Forgaria vi erano dei « Domini de<br />

Forgaria ii che pare fossero della stessa<br />

famiglia dei signori antichi di Osoppo.<br />

.Ad essi <strong>nel</strong> secolo Xlll si sostituì un ramo<br />

dei 11 signori ili .San Daniele ». che<br />

tennero apjiunto il castello di Sgjarmonl<br />

fino alla sua distruzione <strong>nel</strong> I.SIS, .A Flagogna<br />

invece c'era una famiglia propria<br />

dì feudatari, derivata dagli antichissimi<br />

marchesi di Altems, Anche i signori dì<br />

Flagogna dovellcro allontanarsi di là <strong>nel</strong><br />

secolo XIV^ e si dìsjiersero in po' ovunque,<br />

soprallullo ad Aquìleia, Gemona, Cividale<br />

e in Carinzia.<br />

Fu sollo il patriarca Bertrando, morto<br />

<strong>nel</strong> 1330, che tali castelli, e quindi i paesi,<br />

passarono sollo il ilominio dei Savorgnano,<br />

come Pinzano, che diventò quasi<br />

la capitale di questo feudo, I Savorgnano<br />

avevano in Forgaria un loro rappresentante,<br />

il II messo », che <strong>nel</strong> Seicento fu<br />

un Migotti. il cui cognome si mutò ap-<br />

[lunlo in Missio. Ma per le faccende giudiziarie<br />

si andava al castello di Pinzano,<br />

che era come ìl tribunale e la pretura di<br />

allora. Invece ogni paese aveva, come dovunque,<br />

una sua amministrazione interna,<br />

che vegliava sulla chiesa meiliante un camerario<br />

eletto dal |iiijiolo. e sui beni comunali,<br />

formali da Imschi e pascoli.<br />

Ogni jiaese formala Comune a sé. C'erano<br />

dunque quattro (Comuni : di Forgaria,<br />

ili Flagogna, ili ("ostalonga e di Cornino,<br />

Quest'ultimo non fece parte della<br />

zona di Forgaria che a partire dal secolo<br />

XVI ; prima era unito ad Osoppo, come<br />

Alesso, Avasinis e gli altri paesi alla de-<br />

Nozze Maldltid - Bellavilìs<br />

La scarsa 3 seltemltre. la gentile signorina<br />

Maria Malattia — figlia amatissima<br />

dell'assessore provinciale avv. Cesare<br />

Malattia. vice presidente ddl'Eiile<br />

Il <strong>Friuli</strong> <strong>nel</strong> mondo » — ha dato la sua<br />

mano di sposa al conte Landa Bdtavitis.<br />

Il sacro rito è stato celebrato a l'ardenaiie.<br />

<strong>nel</strong>la chiesa di San Giorgio, in<br />

un'atmosfera di raccoglimento e di soavità.<br />

Gli sposi erano raggiunti : intorno<br />

ad essi c'erano la gioia e Faugiirio, venati<br />

da un filo di commozione, dei familiari,<br />

dei parenti, degli amici, dei tantissimi<br />

esliinatori : e nei due giovani, nette<br />

pieghe piti sensiliili del toro cuore,<br />

c'era la fiducia aperta sul domani e Finipegno<br />

di affrontarlo con la reciproca dedizione<br />

di due anime che il giuramento<br />

pronunciato dinanzi a Dio aveva fatto<br />

un'anima sola.<br />

Ai novelli sposi .Maria e iMiido Betliivitis,<br />

FEiite « <strong>Friuli</strong> <strong>nel</strong> mondo » porge<br />

gli auguri piti cortliiili, anche a nome dei<br />

nostri corregionali emigrati; ai parenti<br />

tutti, e in particolare all'avv. (tesare Malattia,<br />

esprime le felicitazioni piìi sentite.<br />

stra del l'agliamento. Ogni Comune era<br />

retto dalla vicinìa. cioè dai capifamiglia,<br />

che si riunivano all'aperto (a Forgaria<br />

spesso intorno alla chiesa di .S, .Nicolò),<br />

oppure <strong>nel</strong>la casa del Comune, dove è<br />

il Municìpio attuale, e a Flagogna si trovava<br />

pressa|iocii dov'è oggi la canonica.<br />

Il capocomune veniva eletto dai .Savorgnano,<br />

e si chiamava ordinariamente podestà<br />

e talvolta decano. Era affiancalo<br />

da due giurali e da altri eletti dal ]iiipolo.<br />

incaricali dì sorvegliare le condizioni<br />

delle strade o dei pascoli o dì altre<br />

mansioni, la liiinìa con il podestà e i<br />

giurati poteva anche trattare piccole questioni<br />

giudiziarie, come fa adesso ìl giudice<br />

conciliatore, e infliggere piccole<br />

multe.<br />

l.a gente viveva di agricoltura: ma non<br />

tanto di coltìvaziiine di cereali, quali segala.<br />

Saracino o sorgorosso (il granoliirco<br />

è slato introdotto solo Irecenlo anni<br />

fa ). quanto di canapa, che veniva lavorata<br />

in casa, e soprattutto di vigneti a<br />

bosco sugli alberi, che davano un vino<br />

abbondante, ma debole, chiamato « forgiarìn<br />

». Sarebbe stata la peronospera a<br />

farlo scomparire. Più importante era la<br />

pastorizia, e l'allevamento del bestiame in<br />

genere.<br />

Anche se una mila c'erano meno aliilanli.<br />

specie perché la mortalità era grande,<br />

a Forgaria si viveva miseramente, perchè<br />

la terra era poca e povera. Perciò a|ijicna<br />

si poteva si emigrava. Qualcuno scendeva<br />

in F"riuli. e si trovavano un po' dappertutto<br />

cognomi di origine forgarese.<br />

Molli andavano a Venezia, capitale allora<br />

della repubblica, a farvi i bottai o<br />

qualche altro meslìere: e lungo il .Sei e<br />

ìl .Settecento non mancò qualche notaio<br />

Il qualche sacerdote che diede un po' di<br />

lustro alla propria casata facendola trasferire<br />

fuori dalla zona,<br />

("on Napoleone le cose camliiarono,<br />

Aliiilito ìl sistema feudale e abolìli anche<br />

ì piccoli Comuni, venne istituito ìl Coiiiii<br />

ne moderno, formato da più frazioni, con<br />

un sindaco e dei « deputati » di ogni frazione.<br />

Cosi <strong>nel</strong> I8().v sorse il Comune<br />

attuale di Forgaria. che rimase poi anche<br />

con la seconda occupazione austriaca<br />

del 1813.<br />

Forgaria jiarlccìpò aliba-tanza vivamente<br />

al Risorgimento, Gli abitanti di Cornino<br />

aiutarono gli assediati di Osoppo <strong>nel</strong><br />

1848; qualcuno di Flagogna eombatlè a<br />

\ cnezia ; a Forgaria si fece una jiiccola<br />

rivoluzione locale, F poi si ebbero i vari<br />

gruiipi famrcmii a Garibaldi o a Cavour,<br />

.Ai primi dell'I Itlocento cominciò a delincarsi<br />

quel 1 asili moiimcnlo emigraloriii<br />

che dura tuttora, A Trieste dapprima,<br />

poi qua e là per PFuropa. sino <strong>nel</strong>la<br />

Siberia: ma specialmente in Ccrniani?,<br />

nciPimpcro auslro-ungarico e in llomania.<br />

I', verso la mela del secolo scorso<br />

e più lardi, iiinlli andarono in America<br />

e ili solilo in Argentina,<br />

Le nuove amministrazioni comunali,<br />

elette dal popolo dopo il 1866, iioterono<br />

fare ben poco sino al 1020, K' in questo<br />

secolo che si è avuto un cerio risicgliii.<br />

Il palazzo del Munici|iiii conta circa<br />

60 anni : gli edifìci scolasliei sono<br />

tutti posteriori al 1*^20, La prima sede<br />

stradale per Forgaria è pure del l'>20-22<br />

e quella di .'^an Rocco fino al iiionlc<br />

Pral nasce dal Genio militare <strong>nel</strong> 1916l'MT,<br />

."^i può ilirc, però, l'Iie il jiacsc ha<br />

cambialo inolio in quesli ultimi dicci anni<br />

Il poco più, con gli acquedotti, con<br />

nuovi edifici scolastici, con la farmacia<br />

eli altre iniziative, fra le quali la più rilevante<br />

è senza dubbio Pìniziala asfaltalura<br />

della rete stradale,<br />

\\ Kl.lNO ZI 11 \M<br />

Con ta .scritto die tjtii sapra aliliiaiita<br />

ptttililieula. Il <strong>Friuli</strong> <strong>nel</strong> mando » hu inlesa<br />

rendere amuggia atta memariu del<br />

CUV. .4velina y.ttiiani, sindaco di Forgaria.<br />

spentosi to scorso 11 ottolire a soli<br />

1.1 anni tl'eliì. L'.4mministrazione civica<br />

di Farguriu. inlerprelanda i sentimenti<br />

di tutta la popotuzione, ha ddilierala<br />

die i funerali fossero cddirati a spese<br />

ilei Comune e che la salma fosse inumala<br />

<strong>nel</strong>la euppdta marluuria per i lienefallari.<br />

aciiiitta a quella ttell'indimettlicaliile<br />

pievano mans. .Antonia .Murerà.<br />

A difficile dire con qiiattlu dtdizione,<br />

con quule entusiasma, anzi con qinile giavaitile<br />

untore, il cav. .4velina /.uliuiii alilìiu<br />

curato te cose del Comune di Farguriu:<br />

vi aveva messa la slessa tenacia<br />

e la stessa energia con le t/uuti si eru<br />

costruita tu propria esistenza, sliitliantlo<br />

Ini malli sticrifici per conseguire il diploma<br />

di geometra, aprendasi la strada<br />

itali umilia delle origini a una meritala<br />

elevazione ecatiomica e sociale.<br />

Alla memoria del cav. /.uliani. che<br />

fu devota e fedele amica itell'iùtie e del<br />

nostro giarttale fai quule uvevu recentemente<br />

invialo la scritta da noi ripradotta.<br />

e che aggi acquista Fumarti sapore<br />

d'una pagina postuma) il nastra accorata<br />

saluta: ui familiari tutti, l'espressione<br />

lidia nastra affettuosa parleciptizione al<br />

gravissima lutto die li ha colpiti.<br />

GIUBILEO D'UN MISSIONARIO<br />

COSTRUTTORE IN BRASILE<br />

Nel natio paese di Valle, in Comune<br />

di Ileana del Roiale. il mi.ssionario Padre<br />

-Nereo Bassi ha celebrato il 25" lidia<br />

sua ordinazione sacerdotale, ricevuta,<br />

mentre in Europa infieriva la guerra, <strong>nel</strong><br />

1911 in Brasile, Nella lontana re|iublilica<br />

sudamericana ìl religioso friulano ha<br />

compiuto opere che leslimoniano uno zelo<br />

apostolico non comune: da parroco<br />

e direttore di seminario si è trasformato<br />

in impresario edile e coslruttore jicr<br />

dare case a numerose famiglie tra le )iiù<br />

povere di Londrina. la cillà <strong>nel</strong>la quale<br />

altualmenle risiede.<br />

Rileniamo sìa interessante conoscere<br />

come lati abitazioni sono sorte a Londrina,<br />

Nella cillà c"è una zona dove senza<br />

numero sono i tuguri e le case malsane.<br />

Padre Ba.ssi, coadiuvato da alcuni<br />

tecnici tedeschi inviati dal governo dì<br />

Bonn per aiutare i Paesi sottosvilu|i|iati.<br />

decise di costruire un intero villaggio che<br />

lirenderà il nome di ii Villa della fraternità<br />

», 11 lavoro procede senza soste: ed<br />

ecco dalle misere baracche apparire una<br />

serie di centodieci linde casette in legno<br />

(lo zoccolo è in cemento), composte da<br />

quattro stanze più i servizi. In mezzo<br />

al quartiere slamili nascendo la chiesa e<br />

la scuola.<br />

A Valle dì Ileana, <strong>nel</strong> giorno del giubileo<br />

sacerdolale di Padre Bassi, erano<br />

convenuti, a fargli festa e ad esjiriiiiergli<br />

il loro augurio, familiari, autorità e<br />

confratelli, oltre alla popolazione del-<br />

Popenisa località. Fra ì numerosissimi intervenuti,<br />

ricordiamo i fratelli e le sorelle<br />

del .sacerdote, giunti dal Belgio e<br />

dalla Svizzera, il sindaco e il vice sindaco<br />

del ('iiniune. un rappresentante del-<br />

PEnle iattello. L nanimc<br />

è stalo l'apprezzamento anche per una<br />

altra iniziativa: rallestimento duna pesca<br />

di beneficenza, dotata di numerosi<br />

e ricchi premi.<br />

Al comitato organizzatore delle manifestazioni<br />

ferragostane di Harcis è andato<br />

il più sincero elogio a locale aveva dati) la notizia che,<br />

dopo .-^ettant'anni di ininterrotta attività.<br />

si era ritirato in quiescenza, aveva dato<br />

un addio alla camera oscura e alle baci<strong>nel</strong>le<br />

contenenti l'iposolfito.<br />

In verità, \ltilio lìrisighelli era assai<br />

più d'un fotografo: era un artista. E artista<br />

non soltanto per la bellezza, la proprietà,<br />

il nitore delle esecuzioni: ciò appartiene<br />

ancora all'artigiano, sia pure<br />

stpiisito ; era artista j)erch«' in ogni immagine<br />

della realtà che egli ritraeva vibrava<br />

l'anima del poeta.<br />

Aveva appena dieci anni quando cominciò<br />

a lavorare: e allora, alla fine<br />

del secolo scorso, si sa (|ua1i ftissero gli<br />

strunu'uli di cui un fiitografo potesse disporre:<br />

aiq)arecchiature che. al confronto<br />

con le moderne, hanno il sapore del pezzo<br />

unt ual mente<br />

quanto prima ) una segnalazione partico­<br />

lare nu'rila il sig. Luis Pagnucco, oriun­<br />

do dì Maniago e residente negli Stati<br />

l nilì. ìl quale era accompagnato dal fra­<br />

tello, sig. Davì


Niiveinbre <strong>1966</strong> FRIULI NEL MONDO P»f • 9<br />

POSTA SENZA FRANCOBOLLO<br />

AFRICA<br />

DI Kl.'^OTTl ing, .Allilio - Y.AOINDF<br />

(Canieroun) - Le rinnoviamo il nostro<br />

sentito ringraziamento per ìl saldo l"*66<br />

(via aerea) e per ìl generoso versamento<br />

a favore delle attività delPFnle. Infìnì-<br />

Ir cordìalilà augurali.<br />

PELLFGRIM Antonio - JOIIAN.NFS-<br />

BlRi; (i^ud Afr, ) - l.a sua gentile consorte,<br />

che la saluta con tulio Paffetlo,<br />

ci ha versalo per lei il saldo iy(i6 e 07<br />

(snstenìt,). Grazie a tutte due, e voli<br />

il"ognì bene,<br />

PE.NF.TTI Mario e LFLCCI Carlo -<br />

DURB.A.N (Sud Afr.) - .Siamo grati al<br />

sig. Penetti per la cortese visila fallaci<br />

e per ìl saldo I96.i e 66 a suo favore,<br />

nonché per il saldo 66 a nome del sig.<br />

l eucci. -A UitPe due. ì nostri più cari<br />

.laguri.<br />

ASIA<br />

Zll.lANl P. (.ino - l.A.SllK» (Itirmania)<br />

- -Al saldo <strong>1966</strong> a suo favore ha<br />

prin veduto Pamìco sig, Francesco Tiippazzìni.<br />

ai cordiali saluti del quale ci<br />

associamo, ringraziando e formulando ì<br />

più fervidi auguri per la sua opera missionaria,<br />

AIJSTHALIA<br />

K(»(;()L.AR FI KI.AN di \IKI.Ititi K-<br />

\K - Siamo grati al presidente sig, (.uzzi<br />

per le notìzie forniteci intorno alPallilità<br />

del sodalizio e per il saldo l"67<br />

(via aerea) a favore del sig. (iiuseppc<br />

Ciimelli e (vìa normale) per i sigg. -Nicola<br />

Pozzo. Fnzo Tavian. Walter Rinaldi.<br />

Remo Cher. Elio Romanin. (iiusejipe<br />

liiinotto. (Giuseppe Carg<strong>nel</strong>li, Albina<br />

(iriiatto e Giuseppe .Sabidussi. Nei nostri<br />

registri, ìl sig. Elio Romanin figura residente<br />

a Fitzroy. al n, ,tll di Brunswick<br />

Street: <strong>nel</strong>la lettera del sig. Cozzi, lo slessii<br />

sig. Romanin è indicalo come residente<br />

a Thornbury. al n, 19 di Clapham<br />

Street, Si tratta della stessa persona? Saremo<br />

grati di un cenno al riguardo, (.ari<br />

saluti a tutti e a ciascuno, con Pcspressiiine<br />

della più viva gratitudine,<br />

PERSELl.O Elio - AYR - Con tanti<br />

cari saluti da Fagagna, grazie per ìl saldo<br />

<strong>1966</strong>.<br />

PIN Otclio - MUTCHII.B.A - Rinnovali<br />

ringraziamenti per la gentile vìsita<br />

e per il saldo 67, Speriamo di rivederla<br />

presto e di stringerle ancora, corilìaliiienle,<br />

la mano,<br />

PIRONA Emma e Aldo - NEITOWN<br />

- .Al saldo <strong>1966</strong> (siisi.) hanno ]iriiMediilo<br />

per voi i coniugi Leonarduzzì. i-he con<br />

voi ringraziamo senlilamenle.<br />

PIVIDORI Enrico e BORGNOl.O A iltorio<br />

- GKIFFITII - (irazie di cuore al<br />

sig, Pìvidori per ai crei spedilo il salilo<br />

<strong>1966</strong> a favore di entrambi, \ oli fervidi<br />

il'ogni bene.<br />

VALLAR Antonio - RANDIXICK -<br />

Ricambiamo i gradili saluti e auguri, ringraziando<br />

per il saldo <strong>1966</strong>.<br />

VE.NLTl Oidio " ADELAIDE - (irazìe:<br />

la sterlina ha saldalo il "66. Vive<br />

cordialità da Savorgnano del Torre.<br />

ZANON Luigi - VIACK.AV - A ]iiisiii<br />

il <strong>1966</strong>, Grazie, Saluti cari da Cividale<br />

e dal puìnt dal Diàul,<br />

KirUVA ZKLANWA<br />

VERONESE, famìglia - CIIRIST-<br />

CHLRCH - Ben volentieri, ringrazianc.ti<br />

per il saldo <strong>1966</strong> (via aerea), saluliamo<br />

per voi il <strong>Friuli</strong> e gli amici ili qui. Da<br />

noi. angui, "<br />

IT.tl.IA<br />

EVUOI*A<br />

PERE.SSON ing, Giuseppe - \ENK-<br />

ZIA - (/razie per le cortesi espressioni e<br />

per ìl saldo <strong>1966</strong>. Cordiali auguri.<br />

PEKE.SSLTTl Valerio - MILANO -<br />

Hicaniliiaiiio i gradili saluti, ringrazianilo<br />

Jier ìl saldo 66,<br />

l'KZ Lino - ROMA - tirali per il saldo<br />

1967 ( Pabliiinamenlo per Panno in<br />

corso era già stato sislemalo). la .salutiamo<br />

con fervido augurio.<br />

PICCO Rinaldo - MILANO - Le rinniii'iamo<br />

ìl nostro rìngrazìamcnln per hi<br />

cortese visita ai nostri uffici e |icr il saldo<br />

66.<br />

PLAI.Nl l'go - SA.SSARl - Grazie: 66<br />

a posto, l n'augurale stretta di mano.<br />

RIDOLFO Hodolfo e TONFI.LO \ iigilio<br />

- MILANO - Siamo grati al sig. Ridolfo<br />

per la cortese lettera e per averci<br />

spedito ìl saldo 1967 per sé e ìl saldo<br />

I''


Pag. 10 FRIULI NEL MONDO Novembre <strong>1966</strong><br />

Palla per averci spedito ìl saldo <strong>1966</strong> a<br />

favore di entrambi, -A lutt'e due. i nostri<br />

più cordiali auguri.<br />

PARON (iiuseppe - DOViNSMEVS -<br />

(^in un caro mandi da Codroipo, grazie<br />

per ìl saldo <strong>1966</strong>.<br />

PARON Luigi - HAAIILTON - .Siamo<br />

lieti dì trasmetterle gli affettuosi saluti<br />

del suo ottimo papà, che ci ha corrisposto<br />

per lei ìl saldo <strong>1966</strong>. Con le cordialità<br />

del babbo, i nostri sentiti ringraziamenti,<br />

PITICCO Enrico e Franca - .MON­<br />

TREAL - La familiare signora Anna, facendoci<br />

gradita \isita. ci ha versalo ìi<br />

saldo <strong>1966</strong> per voi e ci ha pregato ili<br />

salutarvi affettuosamente a suo nonu'.<br />

Da noi. grazie e cordialità.<br />

PONTl.s.SO Achille - TORONTO -<br />

(irazie per il saldo 66 e mille cari auguri<br />

da .Se.'leglìano,<br />

PRE.SSACCO Domenico - WLND.SOR -<br />

Con fervidi saluti da 'Purrida di Sedegliano.<br />

grazie jier ìl saldo 6fi,<br />

(.)IERLN Basilio - MONTREAL - Le<br />

siamo grati per le belle espressioni che<br />

ci dicono tutto ìl suo amore jier il <strong>Friuli</strong>.<br />

Ricambiamo i graditi saluti e auguri<br />

e ringraziamo per ìl saldo <strong>1966</strong> (sostenitore),<br />

RAFFIN Riccardo - «INI).S(>R . Grazie<br />

per il saldo <strong>1966</strong> e jier gli auguri,<br />

davvero graditi, A lei e ai smiì cari Pespressìone<br />

della più vi\a cordialità,<br />

RINALDI Bruno e Rosina - TORON­<br />

TO - Ben volentieri, ringraziando }ier il<br />

saldo <strong>1966</strong> e 67 (soslenil,). salutiamo<br />

per voi ìl <strong>Friuli</strong>, e in particolare .Siilegliano,<br />

RINALDI Gio Batta - TIMMINS - l<br />

tre dollari saldano il <strong>1966</strong> in qualità di<br />

sostenitore. Grazie vivissime e conlìalì<br />

auguri,<br />

VENUTI Alberto - NANAIMO - Grati<br />

per il <strong>1966</strong>. la saluliamo caramente da<br />

San Pietro al -Natisone e dalle iiendici<br />

del Matajur.<br />

VENUTO Rina e Alberto - TORON-<br />

TO - Siamo grati alla gentile signora<br />

Rina per averci spedito il saldo <strong>1966</strong><br />

per sé e per il fratello. Ben volentieri<br />

salutiamo per voi Codroipo e ricambiamo<br />

di cuore a tutta la famiglia i gradili<br />

auguri,<br />

VENUTO .Silvano e .SACILOTTO John<br />

- TORONTO - (irazie cordiali al sig. Venuto<br />

per ìl saldo <strong>1966</strong> per sé e 1967 per<br />

il sig, Sacìlollo. che è a posto per Panno<br />

in corso. Saluti cari da Codroipo: ve<br />

li inviano ìl presidente Valerio, il doli.<br />

Pellizzari e ìl cav, uff, Diego Di -Natale,<br />

che sono grati del buon ricordo.<br />

VIDOM Renzo - OTTAWA - (irazie<br />

della simpatica lettera e del saldo <strong>1966</strong><br />

e 67, .Saluti cari da Buia anche alla gentile<br />

signora Lisa e ai bambini, citati nei<br />

modernissimi versi dedicati a « <strong>Friuli</strong> <strong>nel</strong><br />

mondo » e che qui Irascrivìamo : « Ogni<br />

més tu rivis. - Lise mi dame -ci fruz<br />

ancje, - Jò no sint. - Ogni mès une cene<br />

fretle, - Cause*^ - Tu e jò »,<br />

ZAMOLO Giovanni - TORONTO - A<br />

posto Palili, <strong>1966</strong>, (irazie, ogni bene,<br />

ZAMER Orfeo e Rosina - EDMON-<br />

TON - (^in saluti cari da Tarcento e ila<br />

Molinis. grazie per il saldo <strong>1966</strong>,<br />

ZANLNl Renzo - TORONTO - Il fratello<br />

Primo ci ha gentilmente .s|iedito jier<br />

lei il .saldo delPabb, <strong>1966</strong>, (irazie u lutt'e<br />

due, cordialità,<br />

ZANUTEL .Secondo - TORONTO -<br />

.Saluti cari da .S. Lorenzo di Arzene e<br />

vivi ringraziamenti per il saldo <strong>1966</strong>,<br />

ZEARO Antonio - TORONTO - Bene:<br />

<strong>1966</strong> a posto, (lordìalilà da (iemona.<br />

Provveduto al cambio d'indirizzo.<br />

ZILI.E (Giuseppina - F ERNIE - Ringraziando<br />

per i due dollari a saldo del<br />

<strong>1966</strong>, salutiamo per lei i familiari residenti<br />

a Murlis,<br />

^ f^e f%<br />

•'.Sm<br />

l.a gentile signaru l.ttigiu Trevi.sttn<br />

( lerzti ila sinistra, <strong>nel</strong>la foto) ha festeggitttti<br />

la scorsa 2 ottolire. <strong>nel</strong> natio<br />

paese iti Seiiituts. Il ttavanlesima campletitiiia.<br />

A e/ rislartittle Bel veliere, inlorno<br />

alla simpatica e arzilla « itantiiiltt<br />

11 .SI sano stretti numerasi parenti,<br />

umici ed estimutari, lutti tli .'^eiitttils.<br />

fra i quitti litui pachi erano tantali<br />

ilalt'eslera per la lieta circoslanztt. Fitrticalure<br />

rilieva ha a.ssunto la presenza<br />

ite! sig. (rtistava Mara, eano.sciutissiiiia<br />

e apprezzato masaieista sequalsese,<br />

il liliale, ttaiiasltittle i suoi tien 9-/ «lini<br />

d'età, non aveva voluto muncare atta<br />

festtt in attore tleltu sttti... qitttsi coetanea.<br />

E' ila sottatineare die la signaru<br />

l.uigiu Ila recentemente effettuato<br />

tilt lunga viuggio negli .Stati Lniti:<br />

il die itoeumetiia una volta di piit<br />

se la foto che pitlihtidtiuma iiaii lia-<br />

.s/assp ta straardinariu vigoria tli i/uesta<br />

donna iFuittentteo ceppo friulana.<br />

.\elta fola, lu nanuugetiaria è atlarniala<br />

dal figlio, sig. Augusto, resiliente da<br />

Il anni a Filadelfia, e dalla figlia,<br />

signora Eletta Del Turca, e dalla nipote<br />

Maria l.uisu, giunte du Bruxelles<br />

(Belgio) per esprimere alta « iioiinitlu<br />

ili .Setftiats 11 / laro piit tiffettuosi<br />

auguri. .4 quelli dei familiari e itegli<br />

limivi. Il <strong>Friuli</strong> net ntoitdo » aggiunge<br />

i vali piit fervidi tli ancora liinglii<br />

unni di serenità.<br />

ZIRAl.DO Derna - .ST, CATILARI-<br />

NE,S . Il marito, sig, Eiloanlo, ci ha corrisposto<br />

il saldo <strong>1966</strong> a suo favore, (irazie,<br />

ogni bene.<br />

ZOKATPO Ranieri - HAMILTON -<br />

(irazie: a jioslii l'alili. <strong>1966</strong>, Cordiali voli<br />

ili prosperità da Flambruzzo dì Rìvìgnano.<br />

ZORZELLA Luigi - TORONTO - .Si.i.<br />

mo lieti dì trasmetterle i saluti dello zìo<br />

Vittorio, che ci ha versato il saldo <strong>1966</strong><br />

a suo fallire, (irazie. auguri.<br />

ZORZITTO Marcello - WIND.SOR -<br />

(iordialità ila Rivignano e infiniti ringraziamenti<br />

per il saldo <strong>1966</strong>.<br />

ZI PLANI Giovanni - MONTREAL -<br />

.Si abbia ì corilìali saluti dell'amico sig<br />

Fraiii'csi'o Toppazzìni. che ci ha corrisposto<br />

per lei il salilo <strong>1966</strong>, Da noi. grazie<br />

e auguri.<br />

STATI rxiTI<br />

FIORITTO Alarla - TOLEDO - (Grazie<br />

per i due dollari a saldo del <strong>1966</strong>,<br />

Possiamo assicurarle l'he il parroco di<br />

(!a\asso Nuovo è vivo, ma non possiamo<br />

occuparci della cosa che le sta a cuore<br />

Non ci è consentilo interferire con itlivilà<br />

che nulla hanno da vedere con la<br />

nostre. Infiniti sj^luli dal <strong>Friuli</strong>.<br />

Davvero fortunata piti) tlirsi una liullulti iti vtieeiti quatttla riesca a frullare, come<br />

mostra la fotografia che putililidiiamo, un liottino ehe si riassume in 150 pernici,<br />

cinque lepri, sette gallinacci e altri capi iti selvaggina. La liatlula ha avuta per<br />

teatro una località dell'.Argentina e per protagonisti un gruppo di nostri eorregionali.<br />

nativi di Pantianicca : i sigg. Ernesto Crugiia. .4iitiiliule Dtillu Ficca, Cor<strong>nel</strong>io<br />

Bertolissi, Giuseppe .Mattiussi. Luigi Brandolina. Serena e .Alita Cisitino<br />

e un altro pantianicehese iti cui non ci è stalo fornito il nome. La foto ci è<br />

stata cortesemente consegnata dal sig. Luigi (Visitino, di Pantianicca, <strong>nel</strong> corso di<br />

una sua recente visita agli uffici ttell'F.ttte.<br />

PA.STORUTTl Giuseppe - SAN FHAN-<br />

(HSCO - Da Palmanova. il nipote Giorgio<br />

ci ha spedito il saldo d'un semestre<br />

<strong>1966</strong> (via aerea). Grazie a lutt'e due;<br />

ogni bene,<br />

PELI.ARIN Mi.sè - REDWOOD Cl-<br />

T\ - Perfello: i sei ilollari hanno saldalo<br />

Palili, <strong>1966</strong> (via aerea). Ringraziando,<br />

ricambiamo di cuore i graditi saluti.<br />

PETRl eco Vincenzo - SPRING­<br />

FIELD - e DINON Fanny - KENNET<br />

SITUARE - Siamo grati al sig, Petrucco<br />

per i 10 dollari che hanno saldalo il<br />

<strong>1966</strong> per entrambi, in qualità dì sostenitori,<br />

.Saluti e voli di bene ila Cavasso<br />

Ninivii,<br />

PICCOLI Armand.i - CHICAGO - lo<br />

assegno dì IO dollari ha saldato le ai.naie<br />

1963, 66 e 67 in qualità dì soslenil,<br />

Infinili ringraziamenti e auguri,<br />

nVIROTTO Elide - GARFIELD -<br />

(irazie, genlile signora, per il saldo 66<br />

e per i saluti che cordialmcnle rìeainb'aiiiii<br />

da ('ordenons.<br />

PRIMI S Ferilinando - FILADELFIA -<br />

(>razie |ier la lettera. Teniamo a rassicurarla<br />

che alla fine del 6.i ci giunsero<br />

ì 10 dollari, che così dividemmo: cinque<br />

a suo nome ( saldo soslenil. ). due a<br />

favore del sig. Luca Primus. tre per la<br />

Filologica (quota a.ssiiciatìva 1964). Ori.<br />

accusiamo ricevuta dei tre dollari per il<br />

sig. Riiineo Primus, quale saldo del .secondo<br />

semeslre <strong>1966</strong> e delPintera annata<br />

1967, Cordialità a tutti, e in parliciilare<br />

a lei e alla gentile signora (iiudir i,<br />

PRIMUS Luca - FILADELFIA - Regolarmenle<br />

ricevuti i due dollari: a jiosto<br />

il <strong>1966</strong>, Cordialità da Cleulis.<br />

PENTII. Nazareno - SllARON - Mtl<br />

graziis: ancje lui al è « puesl pai 7966.<br />

I utintir 'a satudin i créz di l'ieriu e<br />

la « Cjasa du ciuvita ». Mandi!<br />

RAN(;AN Ernesto - PORTLAND - Saldato<br />

il "6.*!. (irazie, auguri,<br />

REfilO Antonio - KALA.MAZOO - timi<br />

vive cordialità da Fanna natale, grazie<br />

per il saldo <strong>1966</strong>,<br />

RIZZI (iina - MC KEESPORT -<br />

(irazie: <strong>1966</strong> a posto, (iradisca i nostri<br />

più fervidi auguri,<br />

ROMAN Vittorio - (iRAND RAPIDS<br />

- I cinque dollari hanno sistemato il 1965<br />

e 66, (irazie. Ricambiamo caramente i<br />

graditi saluti,<br />

ROSA Agostino - NEW YORK - Infinite<br />

cordialità da Casasola di Frisane.!<br />

e sentiti ringraziamenti per il saldo 66,<br />

RO.SSETTI Giuseppe e Maria - NE»<br />

A'ORK - Vi rassicuriamo iPaver ricevuto<br />

il saldo <strong>1966</strong>, Di quello delPanno scorso<br />

abbiamo dato comunicazione <strong>nel</strong> nostro<br />

numero 115 (dicembre). Ricambiamo gli<br />

auguri, ringraziando,<br />

VALENSl .Selmo e Assunta - LA CRE-<br />

.SCENT.A - Ben volentieri, ringraziando<br />

per il saldo 66. salutiamo per voi Casarsa<br />

natale e i jiarenli emigrali i'i tutto il<br />

mondo: parlicolarmenle quelli in Au-lratìa.<br />

Coriiialità e auguri.<br />

VALLE - NINZATTl Angela - El-<br />

MUR.ST - Primcdulo al canili'o il indirizzo,<br />

(jrazie per il saldo 66 e vive cordialità,<br />

VEMER Luisa - DETROIT - La sua<br />

cara mamma, facendoci gradita visita, ci<br />

ha corrisposto il saldo <strong>1966</strong> a --uo favore,<br />

(irazie, (.!on gli affettuosi saluti della sua<br />

familiare, il nostro ringraziamento e gii<br />

auguri migliori,<br />

ZAMBON Alfredo - FILADELFIA -<br />

II familiare sig, (iiu.seppe ci hi versato<br />

per lei il saldo 1965 e 66 ( so..tenit, ),<br />

Con i suoi saluti, si abbia i no tri auguri<br />

e liii ringraziamenti,<br />

/\\IPH()(,\0 Louise - HYDK PARK<br />

• Se lei ave.s.se avuto un pò* ili jKì/ìenza.<br />

avrebbe vi.sto che non dimentichiamo<br />

ncs-suno. Le al>l>ìamr> ri.-:posto <strong>nel</strong> nostro<br />

numero 145 {dicembre I9ò.>). cttsi come<br />

oggi la ringraziamo per il ^d.do <strong>1966</strong>.<br />

Vive cordialità,<br />

ZANCW D..menico - DANBl RY - Il<br />

l*'6», (' .>al(lato. (grazie anche pfi le cnriesi<br />

c^|)rc«.-i6'» e 67.<br />

(irazie infinite e .-aluti cari .la S. Poca<br />

di Pordenone.<br />

ZlCCilLT Francesco - ALLXAN"-<br />

DUI A - (rrazie: sistemato il <strong>1966</strong>. Saltiti<br />

e cordialità, bcneaugurando.<br />

/( LWt Fabio - LNKSTKR - Caro<br />

amico. lei deve rendersi conto che riceviamo<br />

mi^^liaia fli lettere, e che rispondiamo<br />

a tutte. Per fare ciò, tuttavia, dtd)bìamo<br />

suddividerle in grupjii. dando la<br />

precedenza a quelle giunteci prima. !\el<br />

numero di giugno del J96-> le abbiamo<br />

couiunicalo d"aver ricevuto il saldo <strong>1966</strong>;<br />

ora la rassicuriamo che ci sono pervenute<br />

le quote per il 1967 e 68. Va bene?<br />

Si abbia cordiali saluti e auguri.<br />

SII» il.MEKICA<br />

AHGKKTI.X'A<br />

PVPPAROTTl Bruno - ROSARIO -<br />

.Saldato il <strong>1966</strong> e 67 : ha provveduto per<br />

lei il sig. Alberto (foretti, del quale, ringraziando,<br />

le trasmettiamo i saluti.<br />

P.ATAT Giovanni - JLMN - Da Gemona.<br />

la sorella Lina, ehe le invia affettuosi<br />

auguri, ci ha spedito il saldo <strong>1966</strong><br />

(sostenit.) a suo favore. Grazie: mandi.<br />

PICCINI Luigi - VILLA MADERO -<br />

.Si. la sua parenle ha provveduto a saldarci<br />

Pabb. <strong>1966</strong> a suo favore. Il metodo<br />

per spedire l'importo dalP.Argenlina<br />

I' qucslo : effettuare il \ersamento a mezzo<br />

ili una banca, ilii'hiaranilo che si tratta<br />

delPaliliiinaniento a un giornale, (irazie<br />

per le cortesi espressioni e fervidi auguri,<br />

RINALDI Dante - S. ROSA CAI.V-<br />

MI (IIPIA - Il sindaco di .Sedegliano,<br />

che la saluta caramente attraverso le nostre<br />

colonne, ci ha versato jier lei il salilo<br />

delPabb. <strong>1966</strong>, (irazie e tutl"e due;<br />

auguri di bene,<br />

VAI.ZACCIIl Natale - CORDOBA -<br />

Il sig. (ias|iarìni ci ha corrisposto per<br />

lei il saldo per il secondo semestre <strong>1966</strong><br />

e per liniero 1967, (irazie a tulle due,<br />

(airdialilà.<br />

VIDOM (ieninia e Kiicardo - SAN<br />

MAKTIN - A posto l'alili, <strong>1966</strong>: ha provleilulo<br />

per voi il sig. Cori, ai saluti del<br />

quale, ringraziando, ci associamo.<br />

VIDONI (iiovanni - MERLO - .ST,<br />

l.PIS - Saluti cari dal cugino (iiovanni,<br />

che ci ha versato il saldo <strong>1966</strong> ]ier lei,<br />

(irazie a tulle due: ogni bene,<br />

ZAMPARO Felice e MATTll .SSl Pietro<br />

- (il ERNK.A - Il sig. Aldo, rispellivamenle<br />

fratello e cognato, ci ha corrisjiosto<br />

la iiiiola <strong>1966</strong> a favore di cu-<br />

Iranibi. (irazie. Con gli affettuosi saluti<br />

del loslrii familiare, abbiateli le nostre<br />

cordialità.<br />

ZANETTE (.nido - ROSARIO - La<br />

sua l'ara, buona mamma ci ha spedilo il<br />

saldo 1**66 (soslenil.) a suo favore, (irazie.<br />

.Siamo lieti di trasmetterle il suo costante,<br />

affetluosìssimo ricordo, uiiilo alla<br />

speranza di rivederla presto <strong>nel</strong>la terra<br />

natale,<br />

ZANINI Pietro - CU DADEl A - Si<br />

abbia gli affettuosi saluti, della sorella<br />

-Vugusta, che ci ha versato per lei ìl saldo<br />

delle annate <strong>1966</strong>, 67, 68 e 69. Grazie<br />

infinite a tulle due, e auguri d'ogni<br />

bene,<br />

ZlLLl Pietro - MENDOZA - Da Ospedaletlo.<br />

la gentile signora Teresa<br />

.Slmili ci ha spedito il saldo <strong>1966</strong> a suo<br />

favore, (irazie, cari voli di prosperità,<br />

CHILB<br />

PIEMONTE Pio • SANTIA(iO - (irazie<br />

di cuore per i ."i dollari a saldo del­<br />

Pabb. l"65 e 66 (soslenil,). Ricambiamo<br />

con fervido augurio ì graditi saluti,<br />

POPI I.IN Candido e Pia - SANTIA-<br />

(iO - l.a gentile signora Luigia Lotti,<br />

rispettivamente cognata e sorella, che vi<br />

invia attraverso le nostre colonne i suoi<br />

più cari saluti, ci ha versato per voi jl<br />

saldo 1967, Con infiniti rìngraziameiilì,<br />

ioli fervidi iPiigni bene,<br />

COLOMBIA<br />

ZU.lANl l.orcn/.o Giai - ZAR.A-<br />

(TOZA - \ ivi.ssimi ringraziamenti per il<br />

saldo <strong>1966</strong> che ci Icslimonia la sua stima<br />

e la sua ciir:!ialc amicizia, l n mandi<br />

colmo di augurio.<br />

• •MPPO -FIHH«IIE-<br />

ITALIA<br />

• •I» • !•• -CilllO «MIIIC*<br />

• Oli • ti» picint*<br />

LLOYD TRIESTINO<br />

puaiM ' oiHMO ononi - unnum<br />

I UttUl . UMUU - COMO - UMOU<br />

ADRIATICA<br />

Mino , miai<br />

UDINE - Palazzo de!la S>de centrala<br />

"•1"'IM<br />

titBWii canu<br />

mutsmuk • trtmik • MM OMN<br />

UFFICIO RAPI^RESF.NJAN7A<br />

I It i V V.<br />

Vìa Ltf/tel .• //•/ - P..' itt liti .l'.nnicii.'o<br />

rHl'GVAV<br />

PA(,AN1 don Sisto - MONTEVIDEO -<br />

II rev, don Ziimpicchiatli ha saldato il<br />

<strong>1966</strong> a suo nome. Gr,azie a tutte due.<br />

Si abbia, con i nostri saluti da Rivignanii,<br />

Pespressione della nostra gratitudine<br />

per le buone, cortesi parole e per Pimplorala<br />

benedizione sul nostro lavoro.<br />

ERMETE PELLIZZARI<br />

Direttore responsabile<br />

Tipografia G. B. Doretti - Udine<br />

Autorizz. Trib. Udine 10-.''i-19.';7. n. 116<br />

La<br />

Cassa di Risparmio<br />

U I U Q I ri 6 fondata <strong>nel</strong> 1876<br />

è il salvadanaio del<br />

risparmiatore friulano<br />

BANCA AGENTE PER IL COMMERCIO CON L'ESTERO<br />

Corrispondenti in tutto il mondo<br />

Per le vostre rimesse per i vostri depositi servitevi di noi<br />

DATI AL 30 GIUGNO <strong>1966</strong><br />

Patrimonio L. 3.447.376.079<br />

Depositi fiduciari L. 60.490,372,426<br />

Beneficenza erogata <strong>nel</strong>l'ultimo decennio L, 999,272,255<br />

19 FILIALI 4 AGENZIE DI CIHA' 8 ESAHORIE

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