A COLLEFERRO 2 GIORNI DI EMOZIONI cogianco ... - Calcio a 5 Live
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CARLISPORT // SeRIe B // gIRONe e CARLISPORT // gIOvANILI<br />
Articolo a cura di Francesco Dragonetti<br />
“Io e...”: mICHelI a 360° tra 2012 e Futuro<br />
Articolo a cura di Francesco Dragonetti<br />
il 2012 del tecnico ariccino in Un’intervista...Particolare! lUca cioli, il Passato e il nUovo anno: “mi asPetto grandi soddisfazioni!”<br />
A<br />
livello calcettistico è stato un anno dalle due facce.<br />
Dal punto di vista dei risultati, molto deludente: ho<br />
iniziato da quinto in classifica, chiudendo il 2011-<br />
2012 al settimo posto. Ora, invece, siamo penultimi.<br />
Di contro, dal punto di vista professionale e personale, sento di<br />
essere cresciuto molto e non solo per il corso di primo livello a<br />
cui ho partecipato”.<br />
Io e la squadra – “Il mio rapporto con i ragazzi è ottimo.<br />
Credo tremendamente in ogni mio giocatore, sono pronto a<br />
difenderli sempre, instauro con ognuno di loro un rapporto<br />
sincero. Qualcuno può non avere feeling con me sotto l’aspetto<br />
tecnico-tattico, essere dispiaciuto per ciò che gli dico o perché<br />
gioca poco, ma nessuno potrà dirmi di essermi comportato male”.<br />
Io e la famiglia – “E’ stato un anno bellissimo perché è nato mio<br />
figlio Morgan! Faccio di tutto per non far mancare la mia presenza<br />
a casa e per non far influenzare il mio impegno nel calcio a 5 dalla<br />
famiglia. Però devo dire che le cose sono un po’ cambiate dalla<br />
nascita di Morgan. Prima quando perdevo (ride, ndr) non dormivo<br />
tutta la notte, ora mi addormento alle 2 e mi sveglio alle 6”.<br />
Io e la società – “Sono stato uno dei fondatori e, probabilmente,<br />
quello che si è impegnato di più in questi anni per la crescita di<br />
una tra le migliori 10 società del Lazio. Ora però sono solo uno<br />
dei 7 soci e l’importante è essere sempre sinceri come siamo stati<br />
fino ad ora, poi le strade si potranno<br />
pure dividere...o rimanere sempre unite, chi lo sa!”.<br />
Io e gli arbitri – “Alleno da diversi anni e dal 2005 al 2011<br />
non sono mai stato allontanato dalla panchina. Nel 2012 è<br />
accaduto volte. Con l’età invece di diventare più maturo sono<br />
diventato più cattivo? Non credo proprio. Il problema è che<br />
la Serie B diventa sempre più difficile: i tecnici fanno stage e<br />
corsi; i giocatori si allenano di più e meglio. E gli arbitri? Stanno<br />
diventando arroganti oltre che essere mediocri. Non credo alla<br />
malafede altrimenti rimarrei a casa, ma all’incapacità sì, e su quella<br />
non ho nemmeno molte recriminazioni da fare. Sull’arroganza,<br />
però, invito il signor Cumbo a fare un’accurata riflessione”.<br />
Io e il futuro – “Dobbiamo vincere più partite possibili delle<br />
dieci del girone di ritorno, ma non per centrare un obiettivo<br />
particolare, infatti per i playoff servirebbe l’impresa. Abbiamo<br />
sbagliato troppo, a partire dalle mie richieste estive, passando per<br />
la mancanza di giocatori esperti che facessero da chioccia ai nostri<br />
C5 LIVE<br />
bravi giovani, a coloro che hanno reso meno del previsto e ad<br />
altri che hanno deciso di cambiare mettendoci nella condizione<br />
di ricominciare da capo, arrivando fino a scelte societarie un po’<br />
“affrettate”. Ora siamo un’ottima squadra. Nel girone di andata<br />
abbiamo fatto incetta di complimenti e digiuno di punti, i nostri<br />
giovani sono oggettivamente cresciuti, nelle ultime partite ‘92 e<br />
‘93 hanno minutaggi alti, meritati grazie ai mesi di crescita. Adesso<br />
abbiamo l’obbligo di vincere più partite possibili<br />
perché siamo in debito verso tutto<br />
l’ambiente, a partire dalle tante persone<br />
che ci seguono con una passione<br />
che non meritiamo ancora”.<br />
Mauro Micheli<br />
Il 2012 è ormai alle spalle, ma i suoi aspetti positivi sono rimasti<br />
ben impressi nella memoria dell’Innova Carlisport. Di cui, a<br />
livello giovanile, i punti di riferimento sono Fabio e Luca Cioli.<br />
Proprio quest’ultimo ci descrive le sue sensazioni: “Sono molto<br />
felice per questi dodici mesi perché è stato bello vedere come il<br />
nostro sia il Settore Giovanile più forte tra quello dei Castelli e<br />
della periferia di Roma. Stiamo superando le aspettative, e spero<br />
che la seconda parte dell’anno sia altrettanto positiva”.<br />
Soddisfazioni e<br />
obiettivi - Intanto,<br />
in tutte le categorie la<br />
Carlisport ha una squadra<br />
che lotta almeno per i<br />
play-off: “Entrare nella<br />
fase finale con tutte<br />
le formazioni sarebbe<br />
come alzare un trofeo,<br />
infatti noi giochiamo con<br />
ragazzi sotto età per farli<br />
crescere al meglio. Lo<br />
dimostra il fatto che nei<br />
Giovanissimi (Carlisport<br />
e Futsal Ariccia, ndr),<br />
abbiamo almeno un<br />
giocatore del 2001. E poi,<br />
preparare una squadra<br />
con ragazzi ai limiti della<br />
categoria, è rischioso.<br />
Invece noi con questa<br />
filosofia, lottiamo già per<br />
le prime posizioni e in più,<br />
teoricamente, potremmo<br />
portare avanti il gruppo<br />
nella stessa categoria per<br />
altri due anni.”. Il discorso<br />
fatto per i Giovanissimi,<br />
vale anche per Allievi,<br />
Juniores e Under 21.<br />
Ognuna di loro gioca con<br />
ragazzi più giovani del<br />
solito: “I primi due gruppi si allenano insieme, in modo che tra gli<br />
Under 18 giochino ragazzi degli Allievi. L’obiettivo principale, con<br />
questo gruppo, è quello di mantenere la categoria Juniores d’élite.<br />
Ci abbiamo messo tanto ad ottenerla”. Salendo ancora più su,<br />
ecco l’Under 21: “I ragazzi, allenandosi con la prima squadra, sono<br />
predisposti per guardare più in là del Settore Giovanile, quindi<br />
spero che si possano togliere delle belle soddisfazioni”. Detto delle<br />
squadre, una parola anche sulla crescita degli allenatori: “Stiamo<br />
creando un buon settore<br />
tecnico, soprattutto grazie<br />
all’aiuto e all’esperienza<br />
di mio fratello Fabio.<br />
Tra gennaio e febbraio<br />
faremo una riunione in cui<br />
Mauro Micheli indicherà<br />
i metodi di allenamento<br />
della prima squadra, in<br />
modo che anche gli altri<br />
mister possano seguire<br />
il suo metodo di lavoro.<br />
Così si verrà a creare una<br />
realtà in cui tutti i ragazzi<br />
lavoreranno per anni alla<br />
stessa maniera e le varie<br />
categorie, almeno sotto<br />
questo punto di vista, si<br />
uniformeranno.<br />
Auguri – Con il nuovo<br />
anno appena iniziato,<br />
impossibile non pensare<br />
agli auguri. “Li faccio a tutti<br />
i presidenti delle società<br />
di calcio a 5. So quanto sia<br />
difficile prendersi questo<br />
impegno senza avere<br />
un ritorno. Un pensiero<br />
va poi a tutta l’Innova<br />
Carlisport e soprattutto,<br />
in questo periodo, a mio<br />
Luca Cioli<br />
padre Roberto”.<br />
C5 LIVE<br />
18 m a g a z i n e<br />
03/01/13 calcioa5live.com m a g a z i n e 19