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Indicatori Comuni Europei - Coordinamento Agende 21 Locali Italiane

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Diffusione gas naturale e teleriscaldamento (%)<br />

60%<br />

50%<br />

40%<br />

30%<br />

20%<br />

10%<br />

0%<br />

Pavia<br />

Parma<br />

Verbania<br />

Provincia Torino<br />

Malmo<br />

Aarhus<br />

Tampere<br />

Elaborato da Ambiente Italia per conto di ICE<br />

CAPITOLO 3<br />

Il teleriscaldamento è presente in modo rilevante soprattutto in 4 città del Nord: Stoccolma, Malmo, Aarhus<br />

e Tampere. La diffusione del teleriscaldamento nelle utenze civili è sicuramente uno dei fattori che influenza<br />

maggiormente i bassi valori di emissione nel settore residenziale e terziario di città come Stoccolma<br />

e Malmo (rispettivamente 1,11 e 1,55 tonnellate pro capite). Sebbene tutte le emissioni di CO2 delle<br />

città svedesi risentano, in generale, del risparmio dovuto alla diffusione dell’idroelettrico, nel settore residenziale<br />

a Malmo e Stoccolma i consumi di energia elettrica incidono solo per il 20%, mentre il teleriscaldamento<br />

copre circa il 50-60%. Se ipotizziamo di imputare alle due città in questione lo stesso coefficiente<br />

di emissione del mix europeo di energia elettrica, le emissioni del settore residenziale diventerebbero<br />

2,27 per Malmo e 1,80 per Stoccolma, valori comunque al di sotto di tutti quelli registrati nelle altre<br />

città del Nord.<br />

La stessa città danese di Aarhus, dove il 77% del settore residenziale è servito da teleriscaldamento, nonostante<br />

presenti un coefficiente relativo al mix di energia elettrica superiore a quello di molte altre città<br />

europee, riesce a contenere a 2,47 tonnellate il valore delle emissioni. Nel caso di Tampere, altra città del<br />

Nord in cui il teleriscaldamento è molto diffuso (soddisfa il 35% dei consumi energetici complessivi), non<br />

è possibile identificare con precisione quali siano i settori in cui si verificano i risparmi maggiori, in quanto<br />

il dato non è stato fornito in modo disaggregato. Resta, comunque, il fatto che le emissioni totali (8,58<br />

tonnellate pro capite) rimangono decisamente al di sotto di quelle delle altre due città finlandesi 15 .<br />

15 Solo Haemeenlinna, la quarta città finlandese, ha un valore inferiore (7,81 ton), ma non è possibile ipotizzare a cosa sia<br />

dovuto in quanto il dato non è stato disaggregato per vettore energetico,ma soltanto per settore.<br />

Ancona<br />

Stoccolma<br />

Vitoria-Gasteiz<br />

% gas naturale % teleriscaldamento % altri gas e legna<br />

Vaxjo<br />

Nord Milano<br />

Pori<br />

Catania<br />

Maribor<br />

Biscaglia<br />

Blagoevgrad<br />

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