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Camposampiero Notizie - marzo 2013 - Comune di Camposampiero

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DA 28 ANNI IL PERIODICO DI INFORMAZIONE<br />

DEL COMUNE DI CAMPOSAMPIERO<br />

Città Antoniana


GLI AMMINISTRATORI<br />

Domenico Zanon<br />

Sindaco<br />

Affari generali, Rapporti con gli Enti,<br />

Personale, Pubblica Istruzione, Cultura<br />

Andrea Gumiero<br />

Vice Sindaco, Attività produttive<br />

(Agricoltura, Commercio, Artigianato), Bilancio,<br />

Viabilità, Trasporti, Rapporti con la Frazione<br />

Carlo Serato<br />

Urbanistica, Lavori pubblici,<br />

Tutela del Patrimonio<br />

Salvatore Scirè<br />

Sicurezza, Protezione Civile<br />

Sonia Ditta<strong>di</strong><br />

Politiche ambientali, Politiche sociali,<br />

Immigrazione, Politiche giovanili<br />

Gianfranco Bellotto<br />

Sport e Tempo libero<br />

DA 28 ANNI IL PERIODICO DI INFORMAZIONE<br />

DEL COMUNE DI CAMPOSAMPIERO<br />

In copertina: <strong>Camposampiero</strong> luogo antoniano.<br />

Direttore: Domenico Zanon<br />

Realizzazione a cura dell’Uffi cio Stampa<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Camposampiero</strong><br />

Autorizz. Trib. Padova n. 918 - <strong>di</strong>cembre 1985<br />

Grafi ca e stampa:<br />

Bertato Tipo-Litografi a - Villa del Conte (PD)<br />

ricevono<br />

su appuntamento<br />

MERCOLEDÌ dalle 10.00 alle 12.00<br />

SABATO dalle 10.00 alle 12.00<br />

su appuntamento<br />

SABATO dalle 10.00 alle 12.00<br />

su appuntamento<br />

MERCOLEDÌ dalle 9.00 alle 12.00<br />

e dalle 16.00 alle 19.00<br />

presso sede Vigili<br />

(per info, tel. 049 931.52.17)<br />

MERCOLEDÌ dalle 16.00 alle 18.00<br />

su appuntamento, presso uff. Ass. Sociale<br />

SABATO dalle 10.00 alle 12.00<br />

su appuntamento, presso uff. piano terra<br />

su appuntamento<br />

Nuova<br />

tesoreria comunale<br />

Si informa la citta<strong>di</strong>nanza che a partire dal 1º gennaio<br />

<strong>2013</strong> il servizio <strong>di</strong> tesoreria comunale viene svolto<br />

dalla Banca Carige Italia Spa, fi liale <strong>di</strong> <strong>Camposampiero</strong>,<br />

in Contrà dei Nodari, 24. I versamenti possono essere<br />

effettuati con pagamento in contanti presso gli sportelli<br />

della banca o in alternativa a mezzo bonifi co bancario<br />

sul numero <strong>di</strong> conto corrente con<br />

IBAN IT 41 Y 03431 62430 000000210790<br />

I contribuenti in possesso <strong>di</strong> pagobancomat o <strong>di</strong> carta<br />

<strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to possono, altresì, effettuare i pagamenti utilizzando<br />

il servizio POS operativo presso l’uffi cio ragioneria.


E <strong>di</strong>toriale<br />

Il passo secondo la gamba<br />

Una nuova etica civile<br />

Mai il passo più lungo della gamba. Me l’hanno insegnato da<br />

piccolo, senza tanti giri <strong>di</strong> parole. Un principio quasi scontato<br />

tant’è elementare, tramandato da una cultura conta<strong>di</strong>na,<br />

altrettanto solida, che sapeva essere ricca con poco, anzi con<br />

nulla. Una buona regola, valida per i conti <strong>di</strong> casa così come<br />

per quelli pubblici. Un «fondamentale» che, forse in troppi,<br />

dai guru dell’economia e della fi nanza agli amministratori <strong>di</strong><br />

banca e degli enti locali, hanno <strong>di</strong>menticato da tempo.<br />

Oggi più che mai non servono le parole, tanto meno<br />

le promesse. I citta<strong>di</strong>ni hanno bisogno più che mai <strong>di</strong><br />

amministratori che, con alto senso <strong>di</strong> responsabilità,<br />

pre<strong>di</strong>chino bene e razzolino ancor meglio; che abbiano il<br />

coraggio, e l’umiltà, <strong>di</strong> fare il passo secondo la gamba,<br />

progettando e realizzando opere necessarie e soprattutto<br />

adeguate alle scarse risorse <strong>di</strong>sponibili. Serve più che mai<br />

una nuova etica civile che sappia anteporre la solidarietà agli<br />

spot propagan<strong>di</strong>stici e la sobrietà al fare senza un progetto,<br />

senza un signifi cato alto e, soprattutto, senza cassa.<br />

L’ere<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> 134 mutui… nessuno per la scuola!<br />

Non è certo il tempo delle polemiche, ne faremmo tutti<br />

volentieri a meno. Ma ritengo che solo la verità possa aiutare<br />

a fare chiarezza, a sgombrare fi nalmente il campo dalle becere<br />

strumentalizzazioni <strong>di</strong> chi, dopo aver sprecato tempo e<br />

risorse pubbliche illudendo i citta<strong>di</strong>ni con progetti faraonici<br />

o irrealizzabili, ora mistifi ca la realtà. A costoro ricordo<br />

che non è stato certo facile avere in ere<strong>di</strong>tà, lasciataci dai<br />

precedenti amministratori, circa sette milioni e mezzo <strong>di</strong> euro<br />

<strong>di</strong> debito, con ben 134 mutui «accesi» per le opere pubbliche<br />

del passato… ma nessuno per le nuove scuole. Tutto questo<br />

signifi ca un peso annuo <strong>di</strong> oltre 800 mila euro a carico <strong>di</strong><br />

tutta la comunità. Una palla al piede <strong>di</strong> cui avremmo fatto<br />

volentieri a meno.<br />

È però utile sapere che dal 2009 ad oggi non abbiamo<br />

contratto alcun nuovo mutuo ed assieme abbiamo ridotto il<br />

debito complessivo a 5.397.000 euro e che restano ancora<br />

131 dei vecchi mutui da pagare.<br />

Credo che bastino solo i numeri, senza alcun commento.<br />

Ai citta<strong>di</strong>ni pongo una semplice domanda, senza tanti giri<br />

<strong>di</strong> parole: nuovo Au<strong>di</strong>torium e restauro <strong>di</strong> Villa Campello<br />

o scuole sicure? Se aveste avuto in mano 5 milioni e mezzo<br />

<strong>di</strong> euro da investire in questa nostra città li avreste spesi per<br />

realizzare una nuova struttura (non in<strong>di</strong>spensabile) come<br />

l’au<strong>di</strong>torium e per restaurare (rovinandola) la barchessa <strong>di</strong><br />

Villa Campello o per mettere in sicurezza un patrimonio<br />

insostituibile e prezioso per noi e per il nostro futuro come le<br />

nostre vecchie scuole? Ecco perché nel giugno 2012 ho anche<br />

scritto una lettera all’allora Presidente del Consiglio, Mario<br />

Monti, chiedendogli la deroga<br />

al patto <strong>di</strong> stabilità almeno<br />

Domenico Zanon<br />

per la messa in sicurezza delle<br />

scuole, a maggior ragione alla luce dei ripetuti eventi sismici.<br />

E, qualche settimana fa, ho appreso con sod<strong>di</strong>sfazione che<br />

non solo tutti i Comuni d’Italia (ANCI) ma anche l’Unione<br />

delle Province italiane, a tal proposito, hanno fatto sentire<br />

la loro voce anche con alcune inserzioni a pagamento nei<br />

maggiori quoti<strong>di</strong>ani. Lo sapete, hanno riba<strong>di</strong>to le Province,<br />

che il 40 per cento delle scuole è vecchio <strong>di</strong> oltre un secolo<br />

e la semplice manutenzione non basta più? Come vedete,<br />

non sono isolato nel sostenere che le scuole vengono prima<br />

<strong>di</strong> tutto. Anche perchè sono convinto che l’istruzione e la<br />

cultura sono la reale misura <strong>di</strong> civiltà <strong>di</strong> un popolo.<br />

Questi i fatti, lascio a voi ogni valutazione. So che sarete<br />

ben capaci <strong>di</strong> trarla da soli.<br />

Un progetto culturale per la città<br />

E, pur tra le <strong>di</strong>ffi coltà temibili <strong>di</strong> una crisi che non è solo<br />

economica ma anche sociale e culturale, non abbiamo voluto<br />

venir meno ai nostri impegni. Così, a fronte delle minori<br />

entrate e dei continui tagli, nel rispetto del patto <strong>di</strong> stabilità,<br />

con scelte coraggiose abbiamo garantito alla città non solo<br />

una gestione rigorosa delle risorse fi nanziarie e modulato la<br />

pressione fi scale sulla capacità contributiva per cui chi più<br />

ha più deve dare ma, soprattutto, abbiamo rilanciato la città<br />

dal punto <strong>di</strong> vista culturale con un progetto che partendo dal<br />

recupero del nostro passato le ri<strong>di</strong>a un’identità. Ecco perché<br />

abbiamo prima organizzato degli importanti convegni storici<br />

con l’Università <strong>di</strong> Padova, poi rilanciato il Premio <strong>di</strong> Poesia,<br />

quin<strong>di</strong> de<strong>di</strong>cato l’au<strong>di</strong>torium al Prof. Andrea Ferrari, ed<br />

infi ne denominato la nostra città Luogo Antoniano. Siamo<br />

infatti convinti che solo l’identità crea appartenenza.<br />

Aiutateci ad aiutare: questo è e rimane il nostro appello<br />

all’associazionismo ed a tutti i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> buona volontà che<br />

intendono, senza strumentalizzazioni, lavorare affi nché la<br />

nostra comunità cresca unita e solidale.<br />

E così, grazie ai comitati ed alle molte associazioni <strong>di</strong><br />

volontariato, culturali, ricreative e sportive siamo riusciti<br />

da un lato a promuovere concrete iniziative <strong>di</strong> solidarietà<br />

e dall’altro abbiamo cercato <strong>di</strong> riportare <strong>Camposampiero</strong><br />

in piazza, con eventi che hanno rilanciato l’aggregazione<br />

e lo stare insieme. Non si spiegherebbero, altrimenti, tra i<br />

tanti esempi signifi cativi, né la riuscita festa dello sport, né la<br />

partecipata e festosa giornata dell’ecologia, né la <strong>di</strong>stribuzione<br />

gratuita <strong>di</strong> alimenti ai bisognosi, né il colorato Carnevale.<br />

La crisi ci insegni, quin<strong>di</strong>, ad essere ricchi con poco ed<br />

a <strong>di</strong>re sempre la verità, anche quando è scomoda, ma<br />

soprattutto a non fare il passo più lungo della gamba per<br />

non lasciare ere<strong>di</strong>tà pesanti.<br />

1


U rbanistica<br />

Variante al Piano degli Interventi<br />

e adozione del PATI<br />

A fronte delle numerose inadeguatezze e insuffi cienze<br />

del piano approvato dalla precedente Amministrazione,<br />

dopo aver conferito nell’ottobre 2011 all’architetto<br />

Giuseppe Cappochin l’incarico <strong>di</strong> revisione dello strumento<br />

urbanistico, l’Amministrazione comunale ha<br />

prima approvato il 28 settembre 2012 le nuove norme<br />

tecniche e poi, il 20 <strong>di</strong>cembre 2012, ha adottato la prima<br />

variante al Piano degli Interventi. E, così, nell’arco<br />

<strong>di</strong> un anno, si è data una prima risposta a oltre sessanta<br />

citta<strong>di</strong>ni.<br />

Ora siamo già al lavoro per sod<strong>di</strong>sfare le altre duecento<br />

domande che non hanno potuto essere accolte<br />

soprattutto per la mancanza <strong>di</strong> volumetria <strong>di</strong>sponibile<br />

nei troppi ambiti territoriali in cui è stato sud<strong>di</strong>viso urbanisticamente<br />

il territorio comunale. A tal proposito<br />

è pesante la responsabilità <strong>di</strong> chi per alcuni ambiti ha<br />

messo a <strong>di</strong>sposizione volumetrie ri<strong>di</strong>cole ed all’evi-<br />

Dati incoraggianti<br />

nell’e<strong>di</strong>lizia privata<br />

Nonostante la crisi economica che ha colpito in particolare<br />

il settore e<strong>di</strong>lizio, l’anno 2012 è stato importante<br />

per le entrate derivanti dagli oneri <strong>di</strong> urbanizzazione<br />

che, senza entrate <strong>di</strong> carattere eccezionale o straor<strong>di</strong>nario,<br />

hanno raggiunto la ragguardevole quota <strong>di</strong> circa<br />

635.000 euro. Questo è un dato importante del comune<br />

ed in controtendenza rispetto ai comuni confi nanti,<br />

che speriamo sia <strong>di</strong> buon auspicio per una ripresa del<br />

settore. Il Piano Casa ha indubbiamente favorito tale<br />

risultato, essendo stato molto utilizzato dai citta<strong>di</strong>ni.<br />

2<br />

denza insuffi cienti per le esi- Carlo Serato<br />

genze abitative dei citta<strong>di</strong>ni.<br />

Ma, proprio per questo, interverremo e rime<strong>di</strong>eremo.<br />

L’Amministrazione, dando nuovo impulso ad un lavoro<br />

iniziato nel lontano 2005, il 28 <strong>di</strong>cembre 2012 ha<br />

anche adottato il PATI – l’importante strumento urbanistico<br />

sovracomunale – che, garantendo la centralità<br />

<strong>di</strong> <strong>Camposampiero</strong>, ha dato una risposta positiva ad<br />

alcuni importanti tematismi quali lo sviluppo del sistema<br />

inse<strong>di</strong>attivo produttivo, il rispetto dell’ambiente, la<br />

tutela storico monumentale e la viabilità.<br />

INDICE<br />

E<strong>di</strong>toriale<br />

Il passo secondo la gamba .......................................................1<br />

Urbanistica<br />

Variante al Piano degli Interventi e adozione del PATI ....2<br />

Lavori pubblici<br />

Le scuole prima <strong>di</strong> tutto ............................................................3<br />

Villa Campello apre ai citta<strong>di</strong>ni ..............................................3<br />

Verifi ca sismica nelle scuole comunali .................................3<br />

Viabilità<br />

Aperto il Ponte Bianco, dopo 15 anni <strong>di</strong> attesa ..............4<br />

Sicurezza e Protezione civile<br />

Prosegue la messa in sicurezza degli argini del Muson ....5<br />

Politiche sociali e ambientali<br />

Famiglie in crisi, <strong>di</strong>stribuzione gratuita <strong>di</strong> alimenti ......6<br />

Oltre duecento volontari hanno ripulito la città .............6<br />

Sport e tempo libero<br />

Grande successo in piazza per la Festa dello Sport ........7<br />

Eventi Premio <strong>Camposampiero</strong> 2012 .....................................8<br />

Sanità<br />

L’Amministrazione comunale<br />

vuole l’Ospedale <strong>di</strong> Comunità al “Moretti Bonora” .........9<br />

Manifestazioni<br />

Una Piazza per Giocare ............................................................10<br />

Il ritmo al Centro .......................................................................10<br />

La giornata con il sociologo .................................................10<br />

Il coraggio <strong>di</strong> credere nella cultura ....................................11<br />

Memoriae: ricordare per non <strong>di</strong>menticare ........................11<br />

Paesaggio nella letteratura e nell’arte ..............................11<br />

Gruppi consiliari<br />

Dilettantistica gestione dei lavori nella scuola elementare 12<br />

Pagare i debiti e guardare avanti ..........................................13


L avori pubblici<br />

Le scuole<br />

prima <strong>di</strong> tutto<br />

L’Amministrazione, pur confermando gli obiettivi e<br />

gli interventi previsti nello stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> fattibilità del 2011,<br />

con la delibera <strong>di</strong> giunta del 23 maggio 2012 ha scelto<br />

<strong>di</strong> non continuare l’intervento iniziale, per la sopravvenuta<br />

esigenza e volontà <strong>di</strong> migliorare l’intervento<br />

sotto il profi lo tecnico-qualitativo, integrandolo con<br />

ulteriori e necessarie opere, quali la sostituzione ed il<br />

ripristino <strong>di</strong> elementi o parti <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fi cio ormai obsolete<br />

o degradate e non più funzionali, oltre ad adeguamenti<br />

impiantistici e <strong>di</strong> riqualifi cazione strutturale in materia<br />

<strong>di</strong> prevenzione incen<strong>di</strong>.<br />

Il <strong>2013</strong> sarà un anno importante per la “Cesare Battisti”,<br />

perché si concretizzeranno due momenti salienti<br />

nel <strong>di</strong>ffi cile cammino del secondo stralcio dei lavori: si<br />

approverà il progetto esecutivo e si appalterà l’opera.<br />

Non è stato facile fi nanziare questa seconda fase<br />

per il bilancio del <strong>Comune</strong>, in un periodo <strong>di</strong> ristrettezze<br />

e <strong>di</strong>ffi coltà come l’attuale. Sono infatti necessari<br />

900.000 euro, una cifra ben più importante <strong>di</strong> quella<br />

originariamente prevista <strong>di</strong> 436.500. Ma per l’Amministrazione<br />

la priorità, tra tutte le opere<br />

pubbliche, sono le scuole.<br />

E così il nuovo progetto è stato inserito<br />

nel programma triennale delle opere<br />

pubbliche 2012-2014: la scuola elementare<br />

risulta fi nanziata per 344.000 euro<br />

nel bilancio 2010 e per 556.000 euro nel<br />

bilancio 2012. Confi <strong>di</strong>amo <strong>di</strong> procedere<br />

celermente, una volta superate tutte le<br />

<strong>di</strong>ffi coltà che hanno fi nora impe<strong>di</strong>to il<br />

concreto avvio delle procedure.<br />

Villa Campello<br />

apre ai citta<strong>di</strong>ni<br />

Con l’apertura <strong>di</strong> Villa Campello, dopo un restauro<br />

durato anni e costato troppo, cioè circa tre milioni <strong>di</strong><br />

euro, la città <strong>di</strong> <strong>Camposampiero</strong> avrà un polo culturale<br />

d’eccellenza. In villa la biblioteca avrà la sua nuova<br />

sede, al passo con le moderne esigenze, mentre la<br />

barchessa ospiterà le numerose associazioni locali. Il<br />

percorso per la conclusione dei lavori è stato davvero<br />

complicato e, rispetto all’appalto originario, sono<br />

stati eseguiti i necessari interventi aggiuntivi e migliorativi,<br />

sia all’esterno che all’interno, per ovviare alle<br />

numerose lacune e defi cienze del cosiddetto restauro.<br />

Sono stati infatti necessari nuovi appalti per ulterio-<br />

ri dotazioni ed opere, per adeguamenti<br />

alle norme sulla sicurezza e per ospitare<br />

i 30.000 volumi, che costituiscono l’attuale<br />

dotazione della nostra biblioteca.<br />

Sono state perciò destinate importanti<br />

risorse economiche per sod<strong>di</strong>sfare tali<br />

irrinunciabili esigenze, con gli inevitabili<br />

tempi lunghi della burocrazia.<br />

Verifi ca sismica nelle scuole comunali<br />

In adempimento <strong>di</strong> quanto prevedono le norme statali<br />

e in risposta alle giuste aspettative dei genitori<br />

degli alunni delle scuole elementari e me<strong>di</strong>e, l’Amministrazione<br />

ha conferito all’ingegner Bruno Breda<br />

l’incarico per la verifi ca delle reazioni <strong>di</strong> tutti i fabbricati<br />

scolastici comunali in caso <strong>di</strong> eventi sismici,<br />

al fi ne <strong>di</strong> stabilire il loro grado <strong>di</strong> vulnerabilità o <strong>di</strong><br />

adeguatezza. Quest’analisi è stata effettuata già nel<br />

2010 per la scuola me<strong>di</strong>a “G. Parini” e per la scuola<br />

elementare “C. Battisti”.<br />

In quest’ultimo e<strong>di</strong>fi cio, con la prima fase dei lavori<br />

eseguiti, è già stato attuato l’adeguamento sismico.<br />

Per le scuole me<strong>di</strong>e invece l’adeguamento non è ancora<br />

stato attuato. La nuova fase <strong>di</strong> verifi che riguarderà<br />

la scuola elementare <strong>di</strong> Rustega, le due materne,<br />

l’asilo nido e l’ex-liceo.<br />

3


V iabilità, Attività produttive<br />

Aperto il Ponte Bianco<br />

dopo 15 anni <strong>di</strong> attesa<br />

La circonvallazione intitolata ai Martiri delle Foibe<br />

Nel mese <strong>di</strong> maggio 2012 inaugurata la nuova viabilità<br />

a sud <strong>di</strong> <strong>Camposampiero</strong>, voluta ed iniziata 15<br />

anni fa. Il 5 maggio è stato intitolato ai Martiri delle<br />

Foibe il tratto della circonvallazione che collega Via<br />

Pasubio con via Borgo Padova. Non è un caso che<br />

l’Amministrazione abbia intitolato un tratto della circonvallazione<br />

ai Martiri delle Foibe. “Abbiamo voluto<br />

cancellare – ha chiarito il sindaco Domenico Zanon<br />

– la colpevole <strong>di</strong>sattenzione delle precedenti amministrazioni<br />

che, per ragioni ideologiche, non<br />

hanno avuto il coraggio né trovato il tempo<br />

<strong>di</strong> ricordare le migliaia <strong>di</strong> italiani gettati nelle<br />

cavità carsiche o costretti all’esilio per evitare<br />

la sanguinosa repressione comunista”.<br />

Ed il successivo 19 maggio dopo quin<strong>di</strong>ci<br />

anni <strong>di</strong> attesa è stato fi nalmente inaugurato<br />

il Ponte Bianco, che mette in comunicazione<br />

la vecchia Strada Regionale 307 con la nuova<br />

S. R. 308 attraverso la via intitolata all’inventore<br />

Antonio Meucci. L’opera avrebbe dovuto<br />

trovare attuazione con il Piano Particolareggiato<br />

“Del Muson”, approvato nel lontano<br />

1997. Quattro anni più tar<strong>di</strong> l’Amministrazione<br />

cambiava idea prevedendo un nuovo<br />

ponte sul “Muson dei Sassi”, più idoneo alle<br />

esigenze <strong>di</strong> viabilità della nuova zona artigianale,<br />

rispetto al possibile ampliamento del<br />

ponte esistente su via Visentin. Della realizzazione<br />

si è occupato il “Consorzio Muson”<br />

4<br />

Andrea Gumiero<br />

sostenendo costi per 466.500 euro, mentre ulteriori<br />

710.000 euro sono stati posti a carico della collettività.<br />

Il ponte è costato complessivamente 1.240.000 euro.<br />

Terminata l’opera, non risultava agli atti, però, nessun<br />

progetto né alcun fi nanziamento per consentirne l’apertura.<br />

La precedente amministrazione non aveva,<br />

però, pensato oltre il ponte. Alla fi ne è stata<br />

adottata la soluzione più costosa e suggerita dagli<br />

abitanti <strong>di</strong> Casere per un importo <strong>di</strong> 96.500<br />

euro, somma che, in un anno, è stata reperita,<br />

nonostante la recessione ed il patto <strong>di</strong> stabilità,<br />

consentendo fi nalmente l’apertura del ponte.<br />

E così mentre a Casere si è aperto il Ponte<br />

Bianco, a Centoni si è realizzata la rotonda<br />

all’uscita del sottopasso ed a Straelle si è illuminata<br />

la pista ciclopedonale, colpevolmente<br />

rimasta al buio. Sono tappe importanti del percorso<br />

che l’Amministrazione ha iniziato con la<br />

citta<strong>di</strong>nanza, attraverso il metodo della partecipazione.<br />

Tutte le predette opere, infatti, sono state realizzate<br />

dopo aver ascoltato i suggerimenti dei citta<strong>di</strong>ni negli<br />

incontri <strong>di</strong> zona voluti dall’Amministrazione.


S icurezza e Protezione civile<br />

Prosegue la messa in sicurezza<br />

degli argini del Muson dei Sassi<br />

Emergenza idraulica. Sono iniziati i lavori <strong>di</strong> consolidamento<br />

lungo il tratto arginale destro del Muson dei<br />

Sassi danneggiato da erosioni, tra la passerella <strong>di</strong> via<br />

Albarella e il ponte delle Galle, e la <strong>di</strong>aframmatura<br />

(iniezione a pressione <strong>di</strong> cemento all’interno dell’argine)<br />

su tutto il tratto <strong>di</strong> argine destro del Muson dei<br />

Sassi, tra la passerella <strong>di</strong> via Albarella e il ponte <strong>di</strong> via<br />

Straelle. Nell’occasione sono state ripristinate, per la<br />

gioia dei po<strong>di</strong>sti e dei citta<strong>di</strong>ni che amano camminare,<br />

le sommità arginali, grazie ad un eccellente<br />

lavoro con materiale stabilizzato. Con il<br />

nuovo intervento si completeranno le operazioni<br />

<strong>di</strong> consolidamento degli argini iniziate<br />

nel 2010, a salvaguar<strong>di</strong>a dei quartieri Mogno e<br />

Babelli Ferrari. Dell’avvio dei lavori sono stati<br />

informati i residenti delle vie Vival<strong>di</strong>, Kolbe e<br />

Mascagni, confi nanti con l’asta del Muson dei<br />

Sassi, e interessati dall’emergenza idraulica<br />

dell’11 novembre scorso. È stato inoltre sistemato<br />

l’argine all’incrocio tra via Cime e via<br />

Albarella, dove, alla confl uenza tra il Muson<br />

dei Sassi e il Muson Vecchio, si era verifi cata<br />

l’erosione <strong>di</strong> una sponda in seguito alla fuoriuscita<br />

<strong>di</strong> acqua dal Muson dei Sassi verso il Muson<br />

Vecchio. Purtroppo i danneggiamenti provocati<br />

dalle piene repentine del Muson dei Sassi hanno<br />

obbligato l’Amministrazione comunale a chiudere la<br />

passerella in ferro <strong>di</strong> via Albarella, dove è consentito<br />

oggi solo il transito <strong>di</strong> pedoni e biciclette. È prevista a<br />

breve la messa in sicurezza della struttura. Sono infi ne<br />

in via <strong>di</strong> ultimazione i lavori <strong>di</strong> messa in sicurezza <strong>di</strong><br />

via Cordenons con l’installazione del tratto mancante<br />

<strong>di</strong> staccionata in legno, a protezione del corso d’acqua.<br />

Vasche <strong>di</strong> laminazione. In occasione dell’ultima emergenza<br />

il nostro territorio ha limitato le conseguenze negative,<br />

grazie all’entrata in funzione della cassa <strong>di</strong> laminazione<br />

<strong>di</strong> Riese Pio X. È stata infi ne confermata la<br />

<strong>di</strong>sponibilità fi nanziaria per la costruzione della nuova<br />

vasca <strong>di</strong> laminazione a Onè <strong>di</strong> Fonte, della capacità <strong>di</strong><br />

un milione <strong>di</strong> metri cubi d’acqua. Dovrebbe essere realizzata<br />

nell’arco <strong>di</strong> un triennio. Il nostro auspicio è che<br />

la Regione Veneto possa fi nanziare la progettazione <strong>di</strong><br />

un canale scolmatore, in grado <strong>di</strong> ricevere le acque del<br />

Salvatore Scirè<br />

Muson dei Sassi e garantire a quest’ultimo una maggiore<br />

portata d’acqua.<br />

Protezione Civile L’Amministrazione comunale è impegnata<br />

a in<strong>di</strong>viduare una nuova sede più adeguata e<br />

funzionale, visto l’aumento delle adesioni <strong>di</strong> volontari.<br />

Il gruppo è sempre presenti ed attivo a ogni emergenza<br />

o calamità naturale. Si deve a loro, in particolare,<br />

la scoperta <strong>di</strong> nuovi fontanazzi. Alcuni volontari hanno<br />

frequentato un corso al comando provinciale dei Vigili<br />

del fuoco <strong>di</strong> Padova e sono ora in grado <strong>di</strong> svolgere<br />

servizi antincen<strong>di</strong>o ad alto rischio. Garantiscono con<br />

professionalità la sicurezza anche all’au<strong>di</strong>torium “A.<br />

Ferrari”.<br />

Polizia locale. Sono stati intensifi cati i controlli<br />

nell’area posteggio dell’ospedale dove stazionano abitualmente<br />

parcheggiatori abusivi. Un fenomeno che<br />

viene puntualmente denunciato dai citta<strong>di</strong>ni. I servizi<br />

compiuti dal nuovo Nucleo <strong>di</strong> sicurezza della polizia<br />

locale della Federazione del Camposampierese hanno<br />

permesso <strong>di</strong> eseguire anche degli arresti. È stata inoltre<br />

è potenziata la vigilanza <strong>di</strong> alcune zone del territorio<br />

comunale, con l’installazione <strong>di</strong> nuove postazioni <strong>di</strong><br />

videosorveglianza, in particolare al magazzino comunale,<br />

alla palestra Don Bosco e, in collaborazione con<br />

la Provincia, nei pressi degli istituti superiori per il<br />

controllo dell’entrata laterale e del parcheggio-stazione<br />

pullman <strong>di</strong> linea, in via Paganini.<br />

5


P olitiche sociali ed ambientali<br />

Famiglie in crisi,<br />

<strong>di</strong>stribuzione gratuita <strong>di</strong> alimenti<br />

Frutta e ortaggi ai poveri. È proseguita per tutto l’anno la<br />

<strong>di</strong>stribuzione gratuita <strong>di</strong> frutta e ortaggi alle famiglie in <strong>di</strong>ffi coltà,<br />

grazie alla collaborazione tra la Cooperativa Solidarietà <strong>di</strong><br />

Montebelluna, i Frati Antoniani e la Caritas interparrocchiale<br />

<strong>di</strong> <strong>Camposampiero</strong>. Sono state organizzate <strong>di</strong>verse giornate <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>stribuzione: si stimano circa 1400 borse <strong>di</strong> frutta e ortaggi.<br />

Un numero allarmante che conferma il costante aumento delle<br />

famiglie in gravi ristrettezze economiche.<br />

Aiuti economici. Ammontano a oltre 40.000 euro le risorse<br />

<strong>di</strong>stribuite dal <strong>Comune</strong> in questo <strong>di</strong>ffi cile 2012 sotto forma <strong>di</strong><br />

contributi per circa settanta famiglie. Per ciascuna pratica vengono<br />

acquisite tutte le informazioni relative al nucleo familiare e<br />

si richiedono le ricevute dei pagamenti urgenti (acqua, gas o beni<br />

<strong>di</strong> prima necessità). La commissione assistenza coa<strong>di</strong>uva l’Amministrazione<br />

nella delicata scelta dell’erogazione <strong>di</strong> contributi.<br />

Sezione lattanti al nido comunale. Nel mese <strong>di</strong> agosto si è<br />

proceduto al rior<strong>di</strong>no degli spazi dell’asilo nido comunale. In<br />

tempi rapi<strong>di</strong>ssimi e con costi contenuti sono stati creati luoghi<br />

attrezzati e funzionali ad accogliere fi no a quaranta piccoli dai 3<br />

agli 11 mesi. Vengono in questo modo offerti ai citta<strong>di</strong>ni una preziosa<br />

opportunità educativa e un aiuto alle mamme lavoratrici.<br />

Oltre duecento volontari hanno ripulito la città<br />

Giornata ecologica. Domenica 16 settembre invasione verde a<br />

<strong>Camposampiero</strong>: oltre 230 volontari <strong>di</strong> tutte le associazioni locali<br />

hanno ripulito il territorio. Armati <strong>di</strong> scope, pinze, guanti, sacchi<br />

e rastrelli, si sono sud<strong>di</strong>visi sul territorio passando al setaccio<br />

con grande cura vie, argini, parcheggi, fossati e marciapie<strong>di</strong>. Sono<br />

stati riempiti <strong>di</strong> rifi uti <strong>di</strong>versi furgoni che hanno fatto la spola tra<br />

i luoghi <strong>di</strong> raccolta e l’ecocentro comunale. Vista la straor<strong>di</strong>naria<br />

partecipazione popolare, l’Amministrazione, in collaborazione<br />

Cena delle associazioni. Lo scor- Sonia Ditta<strong>di</strong><br />

so 14 maggio si è tenuta la seconda<br />

e<strong>di</strong>zione della cena delle associazioni, nell’ambito delle iniziative<br />

della Festa della Fragola. Grande sod<strong>di</strong>sfazione per la presenza<br />

<strong>di</strong> circa 300 volontari: il ricavato della serata è stato destinato<br />

all’integrazione delle spese sostenute dalla scuola materna del<br />

capoluogo a sostegno delle famiglie in <strong>di</strong>ffi coltà.<br />

Gita degli anziani. Oltre trecento ultrasessantacinquenni hanno<br />

preso parte lo scorso 6 ottobre alla gita al Santuario <strong>di</strong> Santa Teresa<br />

del Bambino Gesù, a Verona. È questo un atteso appuntamento<br />

ed un importante momento <strong>di</strong> aggregazione annuale per<br />

i nostri anziani, possibile con una spesa modesta, grazie all’aiuto<br />

<strong>di</strong> alcuni sponsor.<br />

con Etra, vuole raddoppiare nel <strong>2013</strong>: una giornata a primavera,<br />

l’altra in autunno.<br />

Impianto <strong>di</strong> biotrattamento. La Commissione <strong>di</strong> vigilanza ha<br />

affrontato in ben <strong>di</strong>eci riunioni le questioni legate al funzionamento<br />

della struttura, avvalendosi della presenza <strong>di</strong> tecnici e <strong>di</strong>rigenti<br />

<strong>di</strong> Etra, in maniera da poter fornire risposte puntuali ai citta<strong>di</strong>ni.<br />

Si è inoltre impegnata ad accogliere le istanze <strong>di</strong> alcuni residenti<br />

<strong>di</strong> Casere con l’obiettivo <strong>di</strong> ridurre il più possibile le emissioni<br />

<strong>di</strong> odori sgradevoli. È stata organizzata<br />

anche una giornata a porte aperte, con la<br />

visita all’impianto <strong>di</strong> via Straelle.<br />

Gruppone missionario. Accordo tra<br />

Amministrazione comunale, Etra e Gruppone<br />

missionario per la concessione <strong>di</strong><br />

uno spazio a fi anco dell’ecocentro che i<br />

volontari utilizzano per la raccolta <strong>di</strong> oggetti<br />

ed indumenti da recuperare e destinare,<br />

poi, in benefi cienza.


S port e Tempo libero<br />

Grande successo in piazza<br />

per la Festa dello Sport<br />

Grande successo <strong>di</strong> pubblico per l’e<strong>di</strong>zione 2012<br />

della Festa dello Sport. Domenica 23 settembre le<br />

piazze del centro storico sono state letteralmente prese<br />

d’assalto da persone <strong>di</strong> ogni età: piazza Castello e<br />

le strade limitrofe si sono trasformate in una grande<br />

palestra all’aperto con <strong>di</strong>mostrazioni, tornei ed esibizioni<br />

<strong>di</strong> numerosi sport, dall’alpinismo alle arti marziali,<br />

dal basket alla canoa, dal rugby alla ginnastica<br />

artistica fi no al kick boxing e al tiro con l’arco.<br />

Bambini, ragazzi e adulti hanno avuto ancora una volta<br />

l’opportunità <strong>di</strong> conoscere le più svariate <strong>di</strong>scipline<br />

grazie ad un’offerta sportiva che ha pochi eguali<br />

nella provincia. In piazza hanno funzionato due punti<br />

ristoro a cura dell’associazione rugbystica “Checco<br />

L’Ovetto” e del club “<strong>Camposampiero</strong> Biancoscudata”.<br />

Tre gli appuntamenti che hanno contrad<strong>di</strong>stinto<br />

la manifestazione: l’un<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione del Memorial<br />

“Andrea Bruttocao” <strong>di</strong> basket in carrozzina, la<br />

tra<strong>di</strong>zionale pedalata dei gruppi ciclistici locali e gli<br />

incontri <strong>di</strong> fi nale del campionato regionale D4 <strong>di</strong> tennis<br />

organizzati dal nostro Tennis Club “Lotario Monti”.<br />

“Lo sport – ha riba<strong>di</strong>to l’assessore Gianfranco<br />

Bellotto – vale la pena viverlo <strong>di</strong> persona. È questo<br />

l’obiettivo della nostra festa: avvicinare bambini, giovani,<br />

adulti e anziani all’attività fi sica.<br />

Abbiamo un tesoro a <strong>Camposampiero</strong>: un associazionismo<br />

fatto <strong>di</strong> persone straor<strong>di</strong>narie che ai valori<br />

dello sport de<strong>di</strong>cano tempo e Gianfranco Bellotto<br />

passione senza risparmiarsi.<br />

Vederli all’opera e sostenerli con il nostro entusiasmo<br />

e la nostra partecipazione è il migliore regalo che possiamo<br />

fare loro”.<br />

Sabato 27 ottobre l’au<strong>di</strong>torium “Andrea Ferrari” ha<br />

ospitato la terza e<strong>di</strong>zione della Festa dello Sport del<br />

Camposampierese. È stata la vetrina ideale per le 170<br />

associazioni che impegnano in varie <strong>di</strong>scipline circa<br />

il 77% dei ragazzi residenti sul territorio. Sono stati<br />

premiati come atleti camposampieresi dell’anno Roberto<br />

Casarin e Michele Zugno, campioni mon<strong>di</strong>ali<br />

<strong>di</strong> atletica leggera IASDF. Importanti riconoscimenti<br />

sono andati a Chiara Rosa e Ruggero Pertile, reduci<br />

dalla partecipazione alle Olimpia<strong>di</strong> <strong>di</strong> Londra. Premio<br />

speciale “Un sorriso per lo sport” all’U.S.D. Borgoricco<br />

Calcio, in memoria <strong>di</strong> Giampaolo Vecchiato, il<br />

presidente della società scomparso il giorno della Maratona<br />

<strong>di</strong> Sant’Antonio.<br />

Storico traguardo per la SANP, la Società Atletica<br />

Nord Padovano. Il sodalizio nato nel 1982 dall’unione<br />

tra la Libertas Sant’Eufemia e la Libertasport <strong>Camposampiero</strong><br />

ha compiuto trent’anni. L’importante evento<br />

è stato festeggiato domenica 9 <strong>di</strong>cembre all’au<strong>di</strong>torium<br />

“Ferrari”. Attualmente la SANP accoglie circa<br />

300 ragazzi che praticano le varie <strong>di</strong>scipline <strong>di</strong> atletica<br />

leggera e 350 adulti nelle attività in palestra, tra<br />

<strong>Camposampiero</strong>, Borgoricco, Loreggia, Campodarsego,<br />

Massanzago e Villanova <strong>di</strong> <strong>Camposampiero</strong> dove<br />

sono operativi i Centri <strong>di</strong> Avviamento allo Sport. La<br />

società è stata recentemente premiata dal Coni per la<br />

sua pluriennale attività promozionale.<br />

7


Manifestazioni<br />

Due voci femminili s’impongono<br />

nel Premio <strong>Camposampiero</strong> 2012<br />

È andata a Serena<br />

Dal Borgo con la<br />

raccolta <strong>di</strong> poesie<br />

“Non ancora”, la<br />

ventunesima e<strong>di</strong>zione<br />

del Premio <strong>Camposampiero</strong>,concorso<br />

biennale <strong>di</strong> poesia<br />

religiosa. La giuria presieduta dalla scrittrice Antonia<br />

Arslan e composta dal giornalista Sergio Frigo, dalla<br />

storica Elda Martellozzo Forin, dalla critica letteraria<br />

Siobhan Nash Marshall e dal poeta Alessandro Rivali,<br />

ha voluto premiare la scrittrice <strong>di</strong> Farra d’Alpago (Belluno)<br />

per aver trattato con versi sobri e intensi l’immane<br />

trage<strong>di</strong>a del Vajont, in un ricordo <strong>di</strong> dolore e sofferenza<br />

per la scomparsa <strong>di</strong> un amico. Serena Dal Borgo, che<br />

succede alla scrittrice e poetessa russa Ol’ga Sedakova,<br />

vincitrice dell’e<strong>di</strong>zione 2010, ha prevalso sugli altri tre<br />

fi nalisti Paolo Butti, autore <strong>di</strong> “Nel cuore della madre”,<br />

Marco Cian con “L’arca” e Luigi Riceputi, con il libro<br />

“Di un’altra luce”. La cerimonia <strong>di</strong> premiazione, presentata<br />

da Lorena Bianchetti, è stata ospitata secondo<br />

tra<strong>di</strong>zione nell’au<strong>di</strong>torium dei Santuari Antoniani.<br />

L’ultima e<strong>di</strong>zione del Premio <strong>Camposampiero</strong> ha ripro-<br />

PREMIO<br />

CAMPOSAMPIERO<br />

Poesia Religiosa<br />

posto, quin<strong>di</strong>, dopo una pausa <strong>di</strong> alcuni anni, il bando <strong>di</strong><br />

concorso. “È stata una decisione coraggiosa – spiega la<br />

consigliera comunale Raffaella Pagetta, autentico deus<br />

ex machina dell’evento – fortemente voluta dalla presidente,<br />

dalla giuria e dal comitato organizzatore. Il Premio,<br />

presentato anche al Salone del libro <strong>di</strong> Torino, è<br />

tornato alla sua formula originaria, uscendo dai cenacoli<br />

ristretti, rimettendosi<br />

a indagare<br />

sulla produzione<br />

reale<br />

e sintonizzandosi<br />

sull’ansia<br />

espressiva e<br />

sulle urgenze<br />

poetiche degli autori. La poesia è tornata protagonista<br />

assoluta”.<br />

Nel concorso “Parole e Immagini”, riservato ai giovani<br />

autori <strong>di</strong> età compresa tra i 16 e i 20 anni, si è imposta<br />

Costanza Biasibetti, <strong>di</strong> Santa Giustina in Colle, con la<br />

composizione “Faccia a faccia”. L’iniziativa è riuscita<br />

a unire due linguaggi apparentemente <strong>di</strong>versi come la<br />

scrittura e la fotografi a, ma adatti ad avvicinare i giovani<br />

all’espressione artistica.<br />

<strong>Camposampiero</strong> luogo Antoniano: inaugurata la nuova cartellonistica<br />

L’Amministrazione comunale ha sancito il legame con Sant’Antonio assumendo i connotati <strong>di</strong> “Luogo Antoniano”.<br />

Il 26 maggio scorso è stata infatti inaugurata in Piazza Castello alla presenza della citta<strong>di</strong>nanza, degli studenti e delle<br />

massime autorità la nuova cartellonistica “<strong>Camposampiero</strong> Luogo Antoniano”. Si è voluto così celebrare in maniera<br />

concreta e visibile il ricordo del passaggio e del soggiorno <strong>di</strong> Antonio, il santo più venerato dalla cristianità. “Non si è<br />

trattato <strong>di</strong> un atto simbolico – ha spiegato il sindaco Domenico Zanon – ma <strong>di</strong> una precisa volontà che trae origine dal dato<br />

<strong>di</strong> fatto inconfutabile che, se <strong>Camposampiero</strong> è conosciuta nel mondo, lo deve essenzialmente a quel soggiorno, lontano<br />

nel tempo, ma ancora vivo nella memoria. L’importanza, <strong>di</strong>rei quasi la necessità che un luogo ha <strong>di</strong> possedere un’identità,<br />

è un’esigenza culturale del tutto laica.<br />

L’identità crea appartenenza. Attraverso essa un territorio <strong>di</strong>viene<br />

riconoscibile. La sua storia, le sue tra<strong>di</strong>zioni, il suo patrimonio<br />

artistico <strong>di</strong>vengono noti nel mondo”. L’idea viene da molto<br />

lontano: già nel 1981 era ben chiara in alcuni nostri citta<strong>di</strong>ni che<br />

curarono il volume “<strong>Camposampiero</strong> Luogo Antoniano” e che il<br />

sindaco ha pubblicamente ringraziato: Armando Fiscon, Tiziano<br />

Dalla Mora, che scrissero i testi insieme al compianto Alberto<br />

Frasson, e Gianfranco Garzaro che realizzò le foto. Il volume fu<br />

presentato alla comunità esattamente il 13 giugno del 1981 ovvero<br />

in occasione del 750° anniversario della morte <strong>di</strong> Sant’Antonio<br />

avvenuta il 15 giugno 1231. I festeggiamenti si sono conclusi con<br />

l’interessante e partecipato convegno storico su “<strong>Camposampiero</strong><br />

in epoca feudale tra il santo ed il tiranno”, curato dalla professoressa<br />

Elda Forin Martellozzo.


S<br />

anità<br />

L’Amministrazione comunale vuole<br />

l’Ospedale <strong>di</strong> Comunità al “Moretti Bonora”<br />

Mantenere l’ospedale <strong>di</strong> rete nei due presi<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Camposampiero</strong><br />

e Cittadella, garantire l’eccellenza dei servizi,<br />

realizzare l’Ospedale <strong>di</strong> Comunità, vigilare sull’approvazione<br />

delle schede ospedaliere regionali. Sono questi<br />

gli impegni riba<strong>di</strong>ti dal riconfermato <strong>di</strong>rettore generale<br />

Francesco Benazzi in occasione della riuscita Conferenza<br />

dei sindaci dei 28 Comuni dell’Ulss 15, tenutasi<br />

il 18 gennaio scorso all’au<strong>di</strong>torium “A. Ferrari”.<br />

Il 2012 sarà, comunque, ricordato per l’attivazione <strong>di</strong><br />

importanti servizi a <strong>Camposampiero</strong>. Il 3 febbraio è stato<br />

inaugurato il DIMT ovvero il Centro trasfusionale<br />

provinciale, intitolato al compianto Fortunato Rao;<br />

un investimento <strong>di</strong> 1.700.000 euro ove verrà trasferito<br />

il sangue raccolto nell’intera provincia. Il 29 settembre<br />

è stato aperto il Centro <strong>di</strong>urno per <strong>di</strong>sabili motori in<br />

via Cao del Mondo, con una dotazione <strong>di</strong> trenta posti,<br />

l’11 ottobre sono state inaugurate le sette nuove sale<br />

operatorie dell’ospedale <strong>di</strong> <strong>Camposampiero</strong>, <strong>di</strong>sposte<br />

su una superficie <strong>di</strong> duemila metri quadri per un investimento<br />

<strong>di</strong> 6 milioni <strong>di</strong> euro. Assicureranno circa 10.000<br />

interventi chirurgici l’anno. Dal 22 ottobre è infine in<br />

funzione, in una palazzina <strong>di</strong> via Tentori, la nuova comunità<br />

alloggio per pazienti del Dipartimento <strong>di</strong> salute<br />

mentale dell’Ulss 15.<br />

Il <strong>2013</strong> è iniziato con un’altra buona notizia: a partire<br />

da febbraio, con l’apertura serale e <strong>di</strong> sabato del reparto<br />

<strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>ologia, sarà possibile, si spera, dare una risposta<br />

migliore, più celere e completa a tutti i citta<strong>di</strong>ni.<br />

L’Amministrazione comunale ora spinge, in particolare,<br />

per l’attivazione dell’Ospedale <strong>di</strong> Comunità al<br />

Centro Servizi “Moretti Bonora” <strong>di</strong> <strong>Camposampiero</strong>,<br />

come previsto nel piano <strong>di</strong> zona 2011-2015 dell’Ulss<br />

15. Il Consiglio comunale, su proposta del sindaco, ha<br />

infatti approvato all’unanimità un or<strong>di</strong>ne del giorno<br />

in tal senso. L’Ospedale <strong>di</strong> Comunità è una struttura<br />

residenziale innovativa destinata a erogare un’assistenza<br />

sanitaria <strong>di</strong> breve durata per il consolidamento<br />

dello stato clinico generale, in seguito ad un ricovero<br />

ospedaliero, per la prevenzione <strong>di</strong> eventuali complicanze<br />

e per il recupero dell’autonomia, nell’ottica del<br />

rientro a domicilio o del ricorso a forme assistenziali<br />

territoriali. È riservato dunque a quei pazienti che, pur<br />

non presentando patologie a elevata necessità <strong>di</strong> assistenza<br />

me<strong>di</strong>ca, non possono essere assistiti adeguatamente<br />

a domicilio per ragioni <strong>di</strong> natura socio sanitaria.<br />

“Alla faccia dei professionisti della <strong>di</strong>ffamazione seriale,<br />

sta proseguendo con sod<strong>di</strong>sfazione, pur tra le<br />

<strong>di</strong>fficoltà del momento – osserva il sindaco Domenico<br />

Zanon – il percorso a tappe della riorganizzazione del<br />

nostro presi<strong>di</strong>o ospedaliero e dei servizi territoriali, con<br />

l’obiettivo finale <strong>di</strong> fornire servizi sempre più adeguati<br />

alle esigenze <strong>di</strong> salute della nostra comunità. Il nostro<br />

ospedale, da sempre vanto e orgoglio degli amministratori<br />

e degli abitanti della nostra città, come riba<strong>di</strong>to<br />

anche dal Governatore del Veneto, Luca Zaia, resta<br />

un’eccellenza, non solo regionale”.


E venti<br />

Il ritmo al Centro<br />

I giovani protagonisti<br />

Anche quest’anno “Il ritmo al Centro” non ha deluso<br />

le aspettative.<br />

La manifestazione organizzata in collaborazione con<br />

l’assessorato alle Politiche giovanili, ha trasformato<br />

piazza Castello in un palcoscenico all’aperto, con musica<br />

dal vivo e le evoluzioni del corpo <strong>di</strong> ballo “Pas de<br />

Chat”. Energia allo stato puro che ha chiuso l’estate in<br />

bellezza, dando voce all’universo giovanile.<br />

Una Piazza per Giocare<br />

La festa più amata dai bambini<br />

“Una piazza per Giocare”… un nome una garanzia: l’appuntamento<br />

più atteso dai bambini del Camposampierese<br />

non ha tra<strong>di</strong>to le attese nemmeno in occasione della 13ª<br />

e<strong>di</strong>zione, svoltasi in giugno.<br />

Musica, canti, spettacoli, laboratori per tutti i gusti, giochi<br />

<strong>di</strong> strada, sport e più <strong>di</strong> 50 tra laboratori artistici e <strong>di</strong> manualità,<br />

questi gli ingre<strong>di</strong>enti per un successo annunciato.<br />

Un pomeriggio <strong>di</strong> gioia speciale, reso ancora più bello dalla<br />

grande partecipazione <strong>di</strong> pubblico ad una manifestazione<br />

originale che promuove la sensibilità nei confronti delle<br />

aspettative dei bambini.<br />

La giornata con il sociologo<br />

Lo scorso 5 <strong>di</strong>cembre <strong>Camposampiero</strong> ha ospitato la Conferenza “Il Coraggio<br />

<strong>di</strong> crescere, la voglia <strong>di</strong> futuro” con il sociologo Paolo Crepet<br />

che ha saputo catturare l’attenzione degli studenti dei nostri istituti superiori<br />

accorsi in au<strong>di</strong>torium. Con un linguaggio adatto ai giovani Crepet<br />

ha affrontato i temi legati al rapporto genitori-fi gli e alla comunicazione<br />

nell’epoca <strong>di</strong> facebook e twitter.


E<br />

venti<br />

Il coraggio <strong>di</strong> credere nella cultura<br />

Non è un momento facile per la cultura. Ma è proprio in<br />

contingenze simili che la capacità <strong>di</strong> fare squadra <strong>di</strong>viene<br />

decisiva.<br />

Dopo una primavera caratterizzata dalla musica: XXIX<br />

e<strong>di</strong>zione dei “Concerti <strong>di</strong> Primavera” dell’Agimus (nei<br />

quali si è esibita anche quella Leonora Armellini recente<br />

protagonista <strong>di</strong> un applau<strong>di</strong>tissimo<br />

omaggio a Chopin sul<br />

palco dell’Ariston a Sanremo);<br />

II e<strong>di</strong>zione del prestigioso Concorso<br />

Pianistico Internazionale<br />

“G.A. Fano”, organizzato<br />

dall’Accademia Filarmonica,<br />

“Estate in Piazza” ha riconfermato<br />

la formula in cui <strong>di</strong>versi<br />

soggetti contribuiscono alla realizzazione<br />

del programma con<br />

iniziative che Amministrazione<br />

comunale e Proloco fanno proprie,<br />

valorizzandole, promuovendole e fornendo il necessario<br />

supporto organizzativo, “Incontri d’Autunno” e<br />

“Natale con Voi” hanno proposto la medesima fi losofi a<br />

Memoriae: ricordare per non <strong>di</strong>menticare<br />

Ricordo<br />

degli esuli istriani e dalmati<br />

basata sulla collaborazione tra enti, associazioni, comitati,<br />

regalando alla città un calendario <strong>di</strong> iniziative più che <strong>di</strong>gnitoso<br />

per chiudere un 2012 <strong>di</strong>ffi cilissimo da un punto <strong>di</strong><br />

visto economico.<br />

Accademia Filarmonica, Agimus, Ascom, Botteghe in Festa,<br />

ViadelCAmpo, Auser, C.A.I, Cral, istituti scolastici<br />

“Parini”, “Newton”, “Pertini”,<br />

associazione “Per non <strong>di</strong>menticare”,<br />

associazione Sugarpulp,<br />

Parrocchie, Rete BiblioAPE,<br />

Santuari antoniani, Università<br />

del Tempo Libero, Vie <strong>di</strong> Natale…<br />

ognuno c’ha messo del<br />

suo; <strong>Comune</strong> e Proloco hanno<br />

fatto da registi impreziosendo il<br />

programma con alcune iniziative<br />

<strong>di</strong> rilievo: una formula quasi obbligata<br />

in tempi <strong>di</strong> crisi che verrà<br />

riproposta anche in futuro, nella<br />

consapevolezza che solo con l’aiuto <strong>di</strong> tutti la cultura e lo<br />

spettacolo possono continuare a ricoprire il ruolo imprescin<strong>di</strong>bile<br />

che spetta loro <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto.<br />

Anche quest’anno, in concomitanza con il “Giorno della Memoria”, e<br />

con il “Giorno del Ricordo” che celebrano rispettivamente, il 27 Gennaio<br />

la trage<strong>di</strong>a immane della Shoah ed il 10 Febbraio le drammatiche vicende<br />

degli esuli istriani e dalmati al termine della seconda Guerra Mon<strong>di</strong>ale, gli<br />

assessorati alla Cultura del Camposampierese con la rete BiblioAPE,<br />

hanno intrapreso una collaborazione culturale per commemorare quegli<br />

avvenimenti attraverso una rassegna <strong>di</strong> spettacoli, conferenze, incontri<br />

e testimonianze de<strong>di</strong>cate agli episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> intolleranza ed o<strong>di</strong>o razziale che<br />

GIORNO dell della<br />

emori emoria<br />

Memori<br />

27 gennaio <strong>2013</strong><br />

contrad<strong>di</strong>stinsero tristemente il Novecento. La rassegna, dal titolo “Memoriae”, ha coinvolto la società<br />

civile e l’associazionismo territoriale rivolgendo un’attenzione particolare ai giovani e al mondo della<br />

scuola. L’iniziativa ha una rilevanza ancora maggiore se si pensa al valore universale e sempre attuale<br />

<strong>di</strong> ricorrenze che invitano a rifl ettere e a ricordare trage<strong>di</strong>e insensate. Tre gli appuntamenti organizzati dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Camposampiero</strong>: il 23 gennaio proiezione del fi lm “La chiave <strong>di</strong> Sara”, <strong>di</strong> G. Paquet Brenner, commento <strong>di</strong> A. Barchesi,<br />

nell’ambito degli incontri culturali Auser; il 28 gennaio, “Letture, testimonianze, rifl essioni sull’Olocausto” con musiche<br />

della tra<strong>di</strong>zione ebraica eseguite dagli alunni del corso musicale dell’Istituto Comprensivo Parini; il 10 febbraio, deposizione<br />

<strong>di</strong> una corona in Corso Martiri delle Foibe, in collaborazione con l’Associazione degli esuli Giuliani e Dalmati ed Assoarma.<br />

10 febbraio <strong>2013</strong><br />

Paesaggio nella letteratura e nell’arte<br />

Il convegno “Di pensier in pensier, <strong>di</strong> monte in monte” svoltosi in ottobre, si è concentrato<br />

sul tema del paesaggio nella poesia e nell’arte fi gurativa e sulla sua declinazione nel territorio<br />

camposampierese. Gli interventi <strong>di</strong> Clau<strong>di</strong>o Griggio (Università <strong>di</strong> U<strong>di</strong>ne), Carlo Toniato (Uffi cio<br />

Cultura <strong>Camposampiero</strong>) e del critico d’arte e videoartista Barbara Codogno hanno proposto una<br />

lettura del paesaggio nei poeti <strong>di</strong> età umanistica e in Zanzotto, la riscoperta dei tesori nascosti del<br />

camposampierese ed un approfon<strong>di</strong>mento sul paesaggio nell’arte fi gurativa. In chiusura gli studenti<br />

del Newton e del Pertini hanno presentato alcuni interessanti lavori preparati per il convegno.<br />

11


G ruppi consiliari<br />

INSIEME PER CAMPOSAMPIERO<br />

Dilettantesca gestione dei lavori<br />

nella scuola elementare,<br />

unica opera dell’era Zanon<br />

Maggioranza al tramonto: <strong>di</strong>visa e bloccata, senza una<br />

visione del futuro. Facciamo ritornare <strong>Camposampiero</strong><br />

e i citta<strong>di</strong>ni protagonisti!<br />

<strong>Camposampiero</strong>, città <strong>di</strong> nome e <strong>di</strong> fatto: questo il progetto<br />

dei precedenti amministratori! La nuova circonvallazione<br />

sud-ovest, il Ponte Bianco sul Muson dei Sassi, i<br />

sottopassi vicino ai Santuari, insieme agli ampi parcheggi<br />

in prossimità della stazione, sono stati pensati con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> intercettare il traffi co e rendere vivibile il<br />

centro citta<strong>di</strong>no (adesso si può ipotizzare anche la chiusura<br />

e riqualifi cazione del centro storico).<br />

Villa Campello ristrutturata, è destinata a ospitare la biblioteca<br />

e le numerose associazioni.<br />

L’Au<strong>di</strong>torium è un palcoscenico ideale per cinema, teatro<br />

e concerti.<br />

Opera Costo opera % fi nanz. % fi nanz.<br />

€ Volpato Zanon<br />

Circonvallazione<br />

sud-ovest - cavalcaferrovia<br />

1.487.619 100% 0%<br />

Ponte Bianco<br />

sul Muson dei Sassi<br />

1.176.500 92% 8%<br />

Villa Campello 2.947.500 90% 10%<br />

Au<strong>di</strong>torium Ferrari 2.300.000 96% 4%<br />

Tutte opere qualifi canti e attrattive, già progettate,<br />

fi nanziate e quasi totalmente realizzate dalla precedente<br />

Amministrazione Volpato, lasciate in ere<strong>di</strong>tà<br />

all’Amministrazione Zanon che – a parte criticarle<br />

ferocemente e subito dopo appropriarsene – non ha<br />

saputo far altro che portarne avanti il completamento<br />

con il contagocce.<br />

A <strong>Camposampiero</strong>, sempre più isolata sul piano politico<br />

e amministrativo, ora tutto è <strong>di</strong>ventato un problema,<br />

anche l’or<strong>di</strong>naria amministrazione.<br />

Di avere un progetto per il futuro della nostra città non<br />

se ne parla! La cartina tornasole della tanto propagandata<br />

effi cienza promessa dal sindaco Zanon è rappresentata<br />

dalla sciagurata gestione della manutenzione straor<strong>di</strong>naria<br />

della scuola elementare Cesare Battisti, unica<br />

opera dell’attuale Amministrazione. Un autentico salto nel<br />

buio, tra cambi in corsa <strong>di</strong> procedure e progetti. Una sola<br />

certezza: i lavori sono fermi non per i vincoli imposti dal<br />

Patto <strong>di</strong> stabilità, come il nostro sindaco ha furbescamente<br />

lasciato intendere, ma per mancanza <strong>di</strong> copertura fi nan-<br />

12<br />

ziaria (solo recentemente risolta, per il secondo stralcio,<br />

convogliando tutte le risorse <strong>di</strong>sponibili su questa opera) e<br />

progettuale (non c’è un progetto defi nitivo).<br />

Riassumendo: fi nora sono stati stanziati 1,6 milioni <strong>di</strong><br />

euro; per concludere i lavori servirà un ulteriore stralcio<br />

che porterà i costi ad almeno 2 milioni <strong>di</strong> euro; intanto<br />

corre il tassametro dell’affi tto dell’ex sede del Ruzza<br />

(30.000 euro l’anno fi no al 2016). Diffi cile immaginare<br />

una gestione più <strong>di</strong>sastrosa. Una domanda: valeva la<br />

pena investire tutti quei sol<strong>di</strong> nelle elementari per avere<br />

gli stessi spazi <strong>di</strong> prima, con le fi nestre rettangolari?<br />

Il problema <strong>di</strong> fondo è che a <strong>Camposampiero</strong> non c’è<br />

un’unica maggioranza, ma tre anime che mal si sopportano,<br />

dominate da un sindaco in confl itto perenne<br />

con tutti. La rappresentazione plastica <strong>di</strong> tale spaccatura<br />

si è avuta a fi ne 2012. Per approvare una delibera in<br />

tema urbanistico sono serviti ben 4 consigli, l’ultimo il<br />

31 <strong>di</strong>cembre in seconda convocazione, per mancanza <strong>di</strong><br />

numero legale a seguito della plateale uscita dal consiglio<br />

del vicesindaco Gumiero e l’ennesima assenza del<br />

capogruppo <strong>di</strong> maggioranza Pontarollo. Davvero, una<br />

prova <strong>di</strong> grande unità e coesione!<br />

Bilancio: nuovi aumenti delle tasse nel 2012 (raddoppiata<br />

progressivamente l’ad<strong>di</strong>zionale comunale dallo 0,4%<br />

allo 0,8%).<br />

Piano degli interventi: in quasi 4 anni, l’amministrazione<br />

ha dato risposta solo a 25 citta<strong>di</strong>ni (giacciono ancora<br />

oltre 200 domande inevase). Commissione sanità: ha<br />

bocciato all’unanimità il piano <strong>di</strong> riorganizzazione sanitaria<br />

del 2010 per l’“impatto negativo” sul Presi<strong>di</strong>o <strong>di</strong><br />

<strong>Camposampiero</strong>. Ringraziamo le oltre 8.000 fi rme che<br />

hanno aiutato a rallentare i progetti del Direttore Generale<br />

avvallati dal nostro sindaco.<br />

Ciclabile Ostiglia: inaugurato il primo tratto ma, grazie<br />

all’inerzia dei nostri amministratori, i lavori tra Santuari<br />

Antoniani e nuova circonvallazione sud-ovest, lungo<br />

i binari <strong>di</strong>smessi della ferrovia, non sono ancora partiti.<br />

È evidente che questa maggioranza a pezzi e ormai a fi ne<br />

corsa, manca della volontà e capacità <strong>di</strong> gestire e programmare.<br />

Siamo convinti che la nostra città meriti<br />

molto <strong>di</strong> più!<br />

O. Squizzato, L. Baggio, C. Gonzo, K. Maccarrone,<br />

A. Marzaro, L. Masetto, A. Perusin


G ruppi consiliari<br />

IL POPOLO DELLE LIBERTÀ<br />

CAMPOSAMPIERO CITTÀ PROGETTO CAMBIAMENTO - LEGA NORD<br />

Pagare i debiti e guardare avanti<br />

Ultimamente si parla solo <strong>di</strong> mala politica, <strong>di</strong> politica degli<br />

sprechi, <strong>di</strong> politica delle risse continue, <strong>di</strong> politica che cavalca<br />

l’antipolitica proponendo tutto e niente. È importante, allora,<br />

<strong>di</strong>re che non esiste solo quella politica, ma che ne esiste una<br />

migliore che, magari, non fa notizia ma che fortunatamente e<br />

responsabilmente tiene duro e cerca <strong>di</strong> migliorarsi quoti<strong>di</strong>anamente.<br />

A noi piace considerarci degli amministratori che<br />

fanno del loro meglio per attuare a <strong>Camposampiero</strong> una buona<br />

politica fatta <strong>di</strong> scelte giornaliere responsabili e coerenti.<br />

Qualche anno fa, al nostro inse<strong>di</strong>amento, ci siamo promessi<br />

che a tutti i costi dovevamo terminare le opere iniziate da chi<br />

ci aveva preceduto, anche se queste non erano completamente<br />

fi nanziate o avevano bisogno <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fi che progettuali rilevanti,<br />

impegnando quoti<strong>di</strong>anamente il tempo dei nostri uffi ci.<br />

Sarebbe stato semplice iniziare nuove opere <strong>di</strong>rottando le risorse<br />

a <strong>di</strong>sposizione su progetti, per noi, più meritevoli per<br />

la comunità, come forse avrebbero fatto i nostri predecessori<br />

che ora siedono ai banchi dell’opposizione, ma a noi interessa<br />

amministrare in maniera seria. Oggi possiamo, fi nalmente,<br />

<strong>di</strong>re <strong>di</strong> aver terminato tutte le opere incompiute della passata<br />

amministrazione e dato prova <strong>di</strong> quali sono le nostre priorità:<br />

l’ambiente, la sanità, la scuola e la cultura. E sembra<br />

che questo, a qualcuno, non vada proprio giù.<br />

Lo scorso anno è stato molto importante perché, grazie alla<br />

partecipazione dei citta<strong>di</strong>ni, abbiamo in<strong>di</strong>viduato e risolto alcune<br />

criticità viabilistiche: l’incrocio segnalatoci come molto<br />

pericoloso dai residenti <strong>di</strong> via Centoni è stato trasformato<br />

in una rotatoria più sicura, il Ponte Bianco è stato aperto secondo<br />

quanto suggerito da Casere e lo scorso autunno siamo<br />

riusciti, fi nalmente, a illuminare la ciclabile <strong>di</strong> via Straelle.<br />

È stata inoltre istituita, per volere della maggioranza, la Commissione<br />

Sanità, strumento che si è rilevato fi n dall’inizio<br />

utile e che ha portato alla stesura <strong>di</strong> un documento, approvato<br />

all’unanimità dal consiglio comunale, contenente 11 linee<br />

guida per la tutela ed il miglioramento del nostro Ospedale.<br />

Alcuni esempi: la riqualifi cazione degli spazi <strong>di</strong> degenza, l’ottimizzazione<br />

dell’utilizzo delle risorse <strong>di</strong>sponibili sia tecnologiche<br />

che umane e il ripristino <strong>di</strong> alcuni posti letto. È un<br />

documento importante, grazie al quale il Sindaco ha potuto<br />

chiedere con forza alla Direzione Generale dell’ULSS 15 la<br />

possibilità <strong>di</strong> avere a <strong>Camposampiero</strong> l’Ospedale <strong>di</strong> Comunità<br />

che permetta agli utenti una degenza riabilitativa prima del<br />

ritorno alla propria abitazione. Molti sono ad oggi gli scenari<br />

che si prospettano per il nostro Ospedale e, fra questi, grazie<br />

al lavoro <strong>di</strong> squadra, ci sono grosse probabilità che la Regione<br />

voglia portare a <strong>Camposampiero</strong> il Centro Traumatologico<br />

Veneto. Sarebbe questa un’opportunità da cogliere per essere<br />

più attrattivi per il territorio e per reperire più risorse, creando<br />

anche del lavoro indotto. L’Amministrazione ha inoltre sviluppato<br />

alcune interessanti iniziative a favore dell’ambiente<br />

sia con le scuole sia con la giornata dell’ecologia sia attraverso<br />

la gestione del verde pubblico da parte dei privati e delle<br />

associazioni.<br />

E così, per la prima volta, dall’Amministrazione è stata cercata<br />

ed attuata la collaborazione tra pubblico e privato per la<br />

gestione <strong>di</strong> alcune aree ver<strong>di</strong>, assegnando attraverso un bando<br />

<strong>di</strong> gara pubblico la manutenzione della rotatoria <strong>di</strong> via<br />

Straelle alla <strong>di</strong>tta “Vivai Luisetto” che si è impegnata gratuitamente<br />

per cinque anni a tenerla in or<strong>di</strong>ne. L’estetica offre,<br />

ora, un bel “biglietto da visita” per chi arriva nel nostro <strong>Comune</strong><br />

e la sod<strong>di</strong>sfazione per la ben riuscita del progetto conferma<br />

che questo tipo <strong>di</strong> gestione e collaborazione funziona e<br />

si può utilizzare anche in altre zone del paese.<br />

Continua inoltre, da più <strong>di</strong> un anno, il rapporto <strong>di</strong> collaborazione<br />

con il comitato volontari <strong>di</strong> Rustega che, mettendo a<br />

<strong>di</strong>sposizione il proprio tempo, si prende cura e mantiene in<br />

or<strong>di</strong>ne e pulite alcune zone della frazione.<br />

Nel ringraziare tutti i citta<strong>di</strong>ni, i comitati e le associazioni che<br />

nelle varie zone danno l’esempio, auspico che ciò possa essere<br />

<strong>di</strong> stimolo anche per altre associazioni della città.<br />

Per il settore dell’urbanistica è stata, prima, approvata la variante<br />

parziale alle norme tecniche operative eliminando dei<br />

formalismi che erano stati, in passato, causa <strong>di</strong> vari rallentamenti<br />

e, poi, è stata anche adottata la prima variante sostanziale<br />

al Piano degli Interventi che ha risposto così ad alcune<br />

richieste pervenute dai citta<strong>di</strong>ni. E così, dopo anni <strong>di</strong> attesa,<br />

è stata fi nalmente acquisita un’area <strong>di</strong> Rustega destinata ad<br />

ospitare la fi era ed a garantire un polmone verde alla frazione.<br />

Sul piano fi nanziario, a fronte dei vincoli del Patto <strong>di</strong> stabilità<br />

(rispettato anche nell’anno 2012), abbiamo deciso <strong>di</strong><br />

avviare una politica <strong>di</strong> contenimento. Fino a qualche anno<br />

fa, infatti, le amministrazioni comunali potevano fi nanziare le<br />

opere anche contraendo mutui bancari. Ora non si può più. E,<br />

così, a <strong>Camposampiero</strong> stiamo pagando ancora adesso ben<br />

134 mutui, nessuno aperto da questa maggioranza. Nel<br />

2012 abbiamo, perciò, iniziato l’estinzione anticipata <strong>di</strong> alcuni<br />

mutui, consapevoli del grande sforzo iniziale e certi dei<br />

vantaggi futuri: verranno infatti ridotti gli interessi che il <strong>Comune</strong><br />

deve agli istituti bancari. Una scelta lungimirante che<br />

darà i suoi frutti tra qualche anno.<br />

Consapevoli che rimane ancora molto da fare, siamo però<br />

sicuri che con l’impegno quoti<strong>di</strong>ano <strong>di</strong> tutti riusciremo a migliorare<br />

la qualità della vita della nostra città.<br />

Ivan Pontarollo, Capogruppo <strong>di</strong> maggioranza<br />

13


I gran<strong>di</strong><br />

eventi<br />

Inaugurazione percorso Ostiglia<br />

Carnevale in piazza<br />

Notte Bianca<br />

Gran Galà dello Sport

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