PDF, 3.26MB - Fiamme Cremisi
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pROvInCEBARI<br />
il sito<br />
si aNima<br />
www.fiammecremisi.it e il sito si anima. La matita corre leggera tra le note<br />
bersagliesche che aprono il webers - network W BERSAGLIERI. Ma dietro quella<br />
matita una mano d’oro …o cremisi. E’ Adolfo Di Molfetta, nato a Bari il 27.12.1987.<br />
diplomatosi in cinema d’animazione presso il centro sperimentale di cinematografia<br />
dipartimento animazione l’autore dell’animazione realizzata nel 2008 per la sigla di<br />
apertura del DVD storico del 59° raduno nazionale dell’Associazione d’Arma che<br />
si tenne in quel di Pordenone. Adolfo è figlio di un purosangue cremisi.: il Cap.<br />
Giuseppe (Peppino), che è stato uno delle colonne del bersaglierismo pugliese,<br />
già Presidente Provinciale di Bari. Il talento e la qualità dell’animazione gli hanno<br />
aperto la strada ad altri successi. Nel 2009 ha ideato, co diretto e animato il film<br />
di diploma “il pasticcere”,che ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti in Italia<br />
e all’estero. Attualmente sta animando il cortometraggio in occasione dei 150 anni<br />
d’Italia. Lavora appassionatamente come animatore freelance, presso il canale<br />
televisivo cartoonetwork di Londra e, in diversi studi d’animazione in Italia.<br />
Per ulteriori info e visualizzazioni<br />
www.adolfodimolfetta.com - e-mail: adm123@libero.it<br />
Non rimane che fargli tanti auguri da parte della redazione e “ad maioram”.<br />
Ma Adolfo, a giudicare dalla foto plastica che accompagnano queste poche note,<br />
è stato anche un valido atleta di karate della schiera dei cremisini della spedizione<br />
ai campionati mondiali di Stoccarda del 2002. Il “rampollo” aveva allora 15 anni.<br />
Lo vediamo, di passaggio da Milano, in uniforme delle <strong>Fiamme</strong> <strong>Cremisi</strong>, baciare<br />
le Medaglie della Bandiera di Guerra del 3° Reggimento Bersaglieri e in una foto<br />
plastica che mette in evidenza le sue qualità espressive … anche del corpo.<br />
Adolfo Di Molfetta<br />
ricordo<br />
di “suo padre”<br />
Barese purosangue, già segretario benemerito della Sezione di Bari, oggi Mimmo è un socio apprezzato della<br />
sezione di San Vito al Tagliamento e affezionato lettore dei periodici cremisi. In occasione della “Festa della<br />
Repubblica” nel teatro Piccinni di Bari gli è stata consegnata la Medaglia d’Onore per suo padre, che mostra<br />
con grande orgoglio e tristezza. Il padre, ormai deceduto, era un appuntato dei carabinieri; fu tra i deportati ed<br />
internati nei lager nazisti tra il 1943 al 1945. Venne liberato dall’esercito russo ove venne portato in un primo<br />
tempo. Rientrò a Bari nel 1946 vestito di cenci, zoppicante e lacero.<br />
vIvI BERSAGLIERI<br />
Domenico Magnisi