Carta dei Servizi Fondo Assistenza Sanitaria F.A.S. - La Santa Sede

Libretto Sanitario
È attualmente il documento attestante il diritto all’assistenza con funzioni di diario clinico. È prevista la sua
sostituzione con un tesserino magnetico.
Assistenza Sanitaria
L’Assistenza Sanitaria è suddivisa in diretta ed indiretta.
Assistenza diretta
È erogata da medici, centri, cliniche ed ospedali convenzionati con il Fondo e dal poliambulatorio del
Governatorato gestito dalla Direzione di Sanità ed Igiene.
Alcune prestazioni sanitarie (vedere più avanti) sono soggette al pagamento di un ticket che si può
effettuare allo sportello del F.A.S.
Le visite, gli esami e le altre prestazioni sanitarie autorizzate dal FAS effettuabili presso medici o centri
convenzionati esterni possono essere prenotate, previo pagamento del ticket, se dovuto, rivolgendosi
direttamente al medico o al centro prescelto.
Le visite e le altre prestazioni sanitarie effettuabili nel Poliambulatorio del Governatorato, previo
pagamento del ticket, se dovuto, possono essere prenotate all’apposito sportello della Direzione di Sanità
ed Igiene.
Farmaci
Le specialità farmaceutiche ed i galenici sono dispensate dalle farmacie convenzionate a titolo gratuito
salvo il pagamento del ticket.
Sono prescrivibili, a carico del Fondo, le specialità farmaceutiche registrate nella farmacopea italiana
con l’eccezione di alcune categorie di farmaci tra cui:
farmaci stupefacenti
contraccettivi e abortivi
farmaci per uso estetico
farmaci omeopatici
e poche altre categorie di farmaci contenuti nell’elenco a disposizione degli assistiti, dei medici e delle
Farmacie convenzionate.
Non sono prescrivibili a carico del Fondo farmaci non ammessi alla commercializzazione in Italia o
utilizzati nelle « medicine alternative ». Non sono dispensabili nelle farmacie convenzionate farmaci di uso
esclusivo ospedaliero, (contrassegnati con le lettere H/OSP il cui uso è riservato, anche per gli assistiti del
Fondo, agli ospedali ed alle cliniche autorizzate), né farmaci in commercio in paesi diversi dall’Italia.
Una recente delibera del Consiglio di Amministrazione ha previsto l’uso privilegiato dei farmaci
cosiddetti equivalenti di efficacia pari alla specialità originaria, il cui componente attivo, dopo dieci anni
dall’immissione sul mercato, non è più protetto da brevetto ed è commercializzato da aziende diverse
dall’azienda originaria. Su espressa richiesta dell’assistito è possibile avere il farmaco cosiddetto « di marca
», anche dopo la scadenza del brevetto, con l’avvertenza che la differenza di prezzo con il farmaco
equivalente dovrà rimanere a carico dell’assistito stesso.
Non sono prescrivibili a carico del Fondo prodotti parafarmaceutici.
I medici convenzionati possono prescrivere su ciascuna ricetta fino a 4 (quattro) diverse specialità
farmaceutiche o a 4 (quattro) confezioni di una stessa specialità farmaceutica, con l’eccezione degli
antibiotici in confezione mono‐dose di cui possono prescrivere sino a 10 confezioni.
Le prescrizioni, in assistenza diretta ed indiretta, devono contenere le generalità dell’assistito e la
posologia, in particolare per le terapie di lunga durata.