Sorelle - Federazione Italiana Tennis
Sorelle - Federazione Italiana Tennis
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Magazine digitale della <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Tennis</strong><br />
on un rotondo 5-0 le<br />
Cragazze di Fed Cup<br />
approdano ai quarti di finale<br />
del World Group superando<br />
con carattere le<br />
svedesi sul centrale del<br />
<strong>Tennis</strong> Club Milano Alberto<br />
Bonacossa. Più d’uno<br />
sono i motivi per i quali le<br />
azzurre possono essere<br />
soddisfatte della prova<br />
offerta sulla terra rossa<br />
del prestigioso circolo<br />
<strong>Sorelle</strong><br />
che ha ospitato una ventina<br />
di incontri di Coppa<br />
Davis. Tanti piccoli successi<br />
personali che han-<br />
Segue a pag. 2<br />
d’Italia<br />
Davis: voglia di riscatto<br />
Dopo la brutta parentesi con la Finlandia<br />
azzurri attesi dallo spareggio per restare in B7/11<br />
Adriana e Antonella<br />
Serra Zanetti nobilitano<br />
la prima uscita azzurra<br />
in Fed Cup e travolgono<br />
la Svezia al T.C. Milano.<br />
E' la dimostrazione<br />
che il tennis italiano<br />
è vivo e vegeto.<br />
Appuntamento<br />
con il Belgio<br />
il 20-21 luglio<br />
di Dario Puppo<br />
Mille borse di studio per giocare a tennis<br />
Accordo tra la Federtennis e il Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca<br />
Test attitudinali in tredici città italiane, a cominciare da Ancona 15<br />
w w w . f e d e r t e n n i s . i t
2<br />
ed Cup<br />
Fed Cup<br />
segue dalla prima<br />
no contribuito a completare un fine settimana<br />
sicuramente positivo.<br />
Il primo a sorridere è senza dubbio il<br />
neocapitano Corrado Barazzutti, al suo<br />
debutto sulla panchina della nazionale<br />
femminile al posto di Raffaelle Reggi,<br />
che veniva dalla cocente sconfitta di<br />
Reggio Calabria rimediata da Davide<br />
Sanguinetti e compagni contro la Finlandia.<br />
Il tennis italiano aveva bisogna di<br />
una bella boccata d’ossigeno per guardare<br />
al futuro con fiducia.<br />
E’ stata proprio l’esordiente di turno ad<br />
aprire la strada al successo. Antonella<br />
Serra Zanetti si è imposta sulla numero<br />
uno scandinava Asa Svensson dopo<br />
una maratona di quasi 3 ore e mezza di<br />
gioco che ha regalato emozioni e continui<br />
capovolgimenti nel punteggio.<br />
Quando la 21enne modenese è riuscita<br />
a strappare il servizio all’avversaria sul<br />
4-4 garantendosi la possibilità di servire<br />
per il primo set sembrava che la sua prima<br />
convocazione fosse destinata a lasciare<br />
subito il segno. E invece quello<br />
era solo l’inizio della grande sofferenza<br />
per la giovane debuttante cresciuta da<br />
mamma Fit sotto la guida di Vittorio Magnelli,<br />
che al Tc Milano l’ha portata alla<br />
vittoria nel Trofeo Bonfiglio del 1998. Antonella,<br />
perso a zero il servizio nel decimo<br />
gioco subendo una striscia negativa<br />
di 5 punti, si è trovata anche in vantaggio<br />
4-2 nel tie-break prima di concedere<br />
www.federtennis.it<br />
Adriana e Antonella,<br />
il Belgio viene adesso<br />
Rotonda vittoria sulle svedesi al T.C. Milano: 5-0, con la più giovane<br />
delle Serra Zanetti che dopo tre ore e mezza batte la Svensson,<br />
numero uno avversaria. Due esordi, quello di Barazzutti<br />
sulla panchina della nazionale femminile e quello della Vinci<br />
in singolare. Appuntamento a luglio con Clijsters ed Henin<br />
di Dario Puppo
www.federtennis.it<br />
altri 5 punti consecutivi con cui l’avversaria<br />
si è assicurata il parziale. La seconda<br />
singolarista del team italiano,<br />
preferita da Barazzutti alla mancina Maria<br />
Elena Camerin, ha subito il contraccolpo<br />
psicologico andando sotto per 2-<br />
0 in apertura di secondo set annullando<br />
anche due palle break per il 3-0. Rientrata<br />
sul 2 pari ha regalato un altro turno<br />
di battuta pagando qualche errore di<br />
troppo e la scarsa incisività del servizio.<br />
A quel punto però è arrivata la prima<br />
svolta. Antonella ha stretto i denti ed è<br />
entrata più spesso nel campo infilando 4<br />
game uno dietro l’altro aggiudicandosi<br />
così la seconda partita per 6-3. L’incontro<br />
non ha regalato grande spettacolo<br />
dal punto di vista tecnico, però le occasioni<br />
mancate da una parte e dall’altra<br />
hanno reso il duello avvincente e incerto<br />
fino alla fine. La beniamina del pubblico<br />
presente sulle tribune del circolo meneghino<br />
è volata sul 5-2 nel terzo e ha servito<br />
per il match sul 5-3 prima di farsi<br />
raggiungere ancora una volta dalla<br />
Svensson che ha trasformato l’incontro<br />
in una lotta ad oltranza visto che nel set<br />
decisivo non è previsto il tie-break. Antonella<br />
Serra-Zanetti ha dovuto annullare 4<br />
match point sul 6-5 e un quinto sul 7-6<br />
quando la svedese aveva già chiesto al<br />
cambio di campo l’intervento del fisioterapista<br />
per crampi. Passata la paura,<br />
sull’8 pari l’azzurra si è liberata di ogni<br />
fantasma e ha conquistato due giochi<br />
consecutivi regalando finalmente il primo<br />
punto all’Italia.<br />
“Ho capito fin dai primi scambi”, ha di-<br />
Primo Round<br />
27-28 Aprile<br />
USA (s) (c)<br />
Austria<br />
Rep. Ceka (s)<br />
Croazia<br />
Spagna (s) (c)<br />
Ungheria<br />
Russia (s)<br />
Germania (c)<br />
Svizzera<br />
Rep. Slovacca (s) (c)<br />
Argentina (c)<br />
Francia (s)<br />
Svezia<br />
Italia (s) (c)<br />
Australia<br />
Belgio (s) (c)<br />
(s): Teste di serie<br />
(c): Nazione ospitante<br />
Le tre<br />
protagoniste della<br />
vittoria italiana<br />
sulla Svezia:<br />
Adriana Serra<br />
Zanetti, la sorella<br />
Antonella (in alto)<br />
e Roberta Vinci<br />
(pagina a fianco)<br />
Fed Cup<br />
Fed Cup<br />
Secondo Round<br />
20-21 Luglio<br />
]<br />
]<br />
]<br />
]<br />
Austria 3-2<br />
Croazia 3-2<br />
Spagna 4-1<br />
Germania 3-2<br />
Slovacchia 3-2<br />
Francia 3-2<br />
Italia 5-0<br />
Belgio 3-1<br />
World Group 2002<br />
Semi finali<br />
4 novembre<br />
Finale<br />
3
4<br />
ed Cup<br />
Fed Cup www.federtennis.it<br />
chiarato Antonella, “che<br />
avrei potuto giocarmela alla<br />
pari. Riuscivo a tenere lo<br />
scambio e alla fine ero sicuramente<br />
meno stanca fisicamente<br />
rispetto alla mia avversaria”.<br />
E’ stato importante<br />
il contributo di Barazzutti in<br />
panchina: “Lui è sempre rimasto<br />
tranquillo, mi ha trasmesso<br />
fiducia. E’ stato molto<br />
positivo durante tutto il<br />
match”. La sua vittoria ha ricordato<br />
molto quella di Federico<br />
Luzzi che nel 2001 ha<br />
battezzato la sua prima apparizione<br />
in Davis superando<br />
a Helsinki il finlandese Ville<br />
Liukko per 14-12 dopo<br />
aver annullato due match<br />
point.<br />
La prima giornata ha consacrato<br />
le sorelle della racchetta<br />
del tennis italiano<br />
grazie al secondo punto<br />
portato da Adriana Serra Zanetti,<br />
che si è sbarazzata in<br />
soli 40 minuti della modesta<br />
Sofia Arvidsson. La maggiore<br />
delle modenesi ha sofferto<br />
molto più nell’attesa di<br />
scendere in campo tifando<br />
per Antonella. “Sono molto<br />
scaramantica”, ha commentato<br />
la numero 45 del<br />
ranking mondiale, “e non sapevo<br />
più cosa inventarmi<br />
per ingannare il tempo evitando<br />
di pensare alla partita<br />
di mia sorella. Ero in ansia<br />
per lei ma ero anche preoccupata<br />
per me perché non<br />
volevo accumulare troppa<br />
tensione prima dell’incontro”.<br />
Per Adriana, che quest’anno<br />
ha ottenuto il suo miglior<br />
risultato in carriera approdando<br />
ai quarti di finale<br />
degli Australian Open, è stato<br />
come vincere due volte<br />
nella stessa giornata. “Ci tenevo<br />
a condividere con Antonella<br />
anche questa esperienza.<br />
Insieme quest’anno<br />
abbiamo vinto al doppio di<br />
spareggio il titolo di Serie A<br />
femminile con la Meridiana<br />
CHE DISASTRO GLI STATI UNITI<br />
Austria b. USA 3-2<br />
Old Providence Racquet Club, Charlotte, NC<br />
Superficie: Terra<br />
Barbara Schwartz (AUT) b. Monica Seles (USA) 76(7) 62<br />
Evelyn Fauth (AUT) b. Jennifer Capriati (USA) w/o<br />
Barbara Schwartz (AUT) b. Meghann Shaughnessy (USA) 46 76(7) 97<br />
Monica Seles (USA) b. Evelyn Fauth (AUT) 63 63<br />
Lisa Raymond/Meghann Seles (USA) b. Evelyn Fauth/Marion Maruska (AUT)61 76(4)<br />
Slovacchia b. Svizzera 3-2<br />
Venue: NTC Stadium, Bratislava<br />
Superficie: Terra - outdoors<br />
Janette Husarova (SVK) b. Patty Schnyder (SUI) 76(7) 57 75<br />
Daniela Hantuchova (SVK) b. Myriam Casanova (SUI) 64 75<br />
Patty Schnyder (SUI) b. Daniela Hantuchova (SVK) 63 63<br />
Myriam Casanova (SUI) b. Henrieta Nagyova (SVK) 36 63 61<br />
Daniela Hantuchova/Janette Husarova (SVK) b.Myriam Casanova/Patty Schnyder (SUI) 60 67(4) 63<br />
Croazia b. Repubblica Ceka 3-2<br />
<strong>Tennis</strong> Center Zlatni Rat, Bol<br />
Superficie: Terra<br />
Jelena Kostanic (CRO) b. Sandra Kleinova (CZE) 76(1) 64<br />
Iveta Benesova (CZE) b. Iva Majoli (CRO) 64 61<br />
Klara Koukalova (CZE) b. Iva Majoli (CRO) 64 61<br />
Jelena Kostanic (CRO) b. Iveta Benesova (CZE) 62 75<br />
Jelena Kostanic/Iva Majoli (CRO) b. Iveta Benesova/Eva Birnerova (CZE) 61 62<br />
Francia b. Argentina 3-2<br />
Buenos Aires Lawn Tenis Club<br />
Superficie: Terra<br />
Amelie Mauresmo (FRA) b. Mariana Diaz-Oliva (ARG) 75 62<br />
Paola Suarez (ARG) b. Sandrine Testud (FRA) 75 64<br />
Amelie Mauresmo (FRA) b. Paola Suarez (ARG) 64 63<br />
Nathalie Dechy (FRA) b. Mariana Diaz-Oliva (ARG) 62 63<br />
Clarisa Fernandez/Maria Emilia Salerni (ARG) b. Nathalie Dechy/Emilie Loit (FRA) 63 26 62<br />
Spagna b. Ungheria 4-1<br />
Club de Tenis Almeria, Almeria<br />
Superficie: Terra<br />
Zsofia Gubacsi (HUN) b. Angeles Montolio (ESP) 63 36 62<br />
Arantxa Sanchez-Vicario (ESP) b. Rita Kuti Kis (HUN) 64 62<br />
Arantxa Sanchez-Vicario (ESP) b. Zsofia Gubacsi (HUN) 60 62<br />
Magui Serna (ESP) b. Rita Kuti Kis (HUN) 63 61<br />
Virginia Ruano Pascual/Arantxa Sanchez-Vicario (ESP) b. Zsofia Gubacsi/Aniko Kapros (HUN) 75 62<br />
Italia b. Svezia 5-0<br />
<strong>Tennis</strong> Club Milano<br />
Superficie: Terra<br />
Antonella Serra Zanetti (ITA) b. Asa Svensson (SWE) 67(4) 63 108<br />
Adriana Serra Zanetti (ITA) b. Sofia Arvidsson (SWE) 61 61<br />
Adriana Serra Zanetti (ITA) b. Asa Svensson (SWE) 63 76(5)<br />
Roberta Vinci (ITA) b. Sofia Arvidsson (SWE) 63 62<br />
Maria Elena Camerin/Roberta Vinci (ITA) b. Sofia Arvidsson/Maria Wolfbrandt (SWE) 16 60 64<br />
Germania b. Russia 3-2<br />
TC Blau-Weiss Blasewitz, Dresda<br />
Superficie: Terra<br />
Elena Dementieva (RUS) b. Martina Muller (GER) 64 62<br />
Barbara Rittner (GER) b. Anastasia Myskina (RUS) 75 36 75<br />
Barbara Rittner (GER) b. Elena Dementieva (RUS) 63 61<br />
Anastasia Myskina (RUS) b. Martina Muller (GER) 76(5) 67(4) 119<br />
Barbara Rittner/Marlene Weingartner (GER) b. Elena Dementieva/Elena Likhovtseva (RUS) 76(1) 62<br />
Belgio b. Australia 3-1<br />
Royal Leopold Club, Bruxelles<br />
Superficie: Terra<br />
Justine Henin (BEL) b. Nicole Pratt (AUS) 64 46 60<br />
Kim Clijsters (BEL) b. Alicia Molik (AUS) 60 62<br />
Nicole Pratt (AUS) b. Els Callens (AUS) 62 64<br />
Justine Henin (BEL) b. Alicia Molik (AUS) 62 61<br />
Nicole Pratt/Rennae Stubbs (AUS) b. Els Callens/Laurence Courtois (BEL) 76(2) ret.
www.federtennis.it<br />
di Casinalbo. Da qualche<br />
tempo facciamo coppia fissa<br />
anche nei tornei Wta. Però<br />
questo è un successo dal<br />
sapore speciale”.<br />
Senza contare che la maratona<br />
contro Antonella a cui è<br />
stata costretta la Svensson,<br />
colpita dai crampi, le ha permesso<br />
nella seconda giornata<br />
di sfatare un tabù diventato<br />
ingombrante: la numero uno<br />
svedese, sua autentica bestia<br />
nera nel circuito, aveva<br />
vinto infatti tutti gli otto precedenti<br />
confronti diretti prima di<br />
arrendersi in Fed Cup al nono<br />
tentativo. Adriana ha portato<br />
il punto della sicurezza all’Italia<br />
proprio contro la Svensson<br />
per 6-3 7-6(5) che vendicando<br />
la finale di Coppa Davis<br />
persa del 1998 al Forum di<br />
Milano in cui gli svedesi eb-<br />
ATTENTI A KIM E JUSTINE<br />
Kim Clijsters<br />
Nata a Bilzen in Belgio l’8 giugno 1983, è alta 1.74 m per 68 Kg<br />
di peso. Nella sua carriera ha vinto 6 titoli del Sanex WTA Tour:<br />
2001 - Stanford, Lipsia e Lussemburgo<br />
2000 – Hobart e Lipsia<br />
1999 Lussemburgo<br />
Cinque invece le finali.<br />
2001 - Roland Garros, Indian Wells, Hertogenbosch<br />
2000 - Filderstadt<br />
1999 – Bratislava<br />
Nel doppio ha vinto due titoli del Sanex WTA Tour:<br />
2000 - Anversa (in coppia con la Appelmans)<br />
1999 - Bratislava (in coppia con la Courtois)<br />
Ha conquistato inoltre tre titoli dell’ ITF Women’s Circuit:<br />
1999 - ITF/Sheffield (Gran Bretagna)<br />
1998 - ITF/Bruxelles (Belgio), ITF/Koksije (Belgio)<br />
Ranking WTA: Attualmente n. 3 del ranking mondiale è stata:<br />
n.5 nel 2001; n.18 nel 2000; n.47 nel 1999; n. 409 nel 1998<br />
Justine Henin<br />
Nata a Marloie in Belgio il 1 giugno 1982, è alta 1.67m per 57 kg<br />
di peso. Nella sua carriera ha vinto 4 titoli del Sanex WTA Tour:<br />
2001 - Gold Coast, Canberra, Hertogenbosch<br />
1999 – Anversa<br />
Sei le finali:<br />
2002 - Gold Coast, Anversa, Amelia Island<br />
2001 - Wimbledon, Waikoloa, Filderstadt<br />
Nel doppio ha vinto un titolo del Sanex WTA Tour:<br />
2002 - Gold Coast (in coppia con la Shaughnessy)<br />
Ha conquistato inoltre sette titoli dell’ ITF Women’s Circuit:<br />
2000 - ITF/Liegi (Belgio)<br />
1999 - ITF/Reims (Francia)<br />
1998 - ITF/Gelos (Francia), ITF/Grenelefe (USA), ITF/Ramat<br />
Hasharon (Israele) 1997 - ITF/Le Touquet (Francia), ITF/Koksijde<br />
(Belgio)<br />
Ranking WTA: Attualmente n. 8 del ranking mondiale è stata:<br />
n.7 nel 2001; n.48 nel 2000; n.69 nel 1999; n.226 nel 1998<br />
Fed Cup<br />
Fed Cup<br />
bero la meglio su Andrea<br />
Gaudenzi e compagni. Nonostante<br />
la temperatura più fredda<br />
rispetto alla prima giornata,<br />
accompagnata da una timida<br />
pioggia mattutina, l’italiana<br />
non ha impiegato molto<br />
a scaldare i colpi portandosi<br />
subito in vantaggio per 4-1.<br />
Sul 4-2 nel primo set Adriana<br />
ha restituito il break di vantaggio<br />
riscattandosi però prontamente<br />
nei due successivi game<br />
con cui ha chiuso il parziale<br />
per 6-3. L’avversaria dal<br />
canto suo, rispetto al match<br />
precedente ha cercato di accorciare<br />
gli scambi sfruttando<br />
la prima occasioni utile per<br />
provare l’accelerazione vincente.<br />
Sul 2-0 e palla per il 3-0<br />
nel secondo set per l’Italia l’incontro<br />
sembrava destinato ad<br />
una rapida conclusione. Invece<br />
la scandinava, approfittando<br />
di un calo della rivale, ha<br />
rovesciato il punteggio salendo<br />
fino al 5-2. “Nel secondo<br />
set”, ha spiegato Adriana Serra<br />
Zanetti, “mi sono un po’ disunita<br />
e ho tentato due smorzate<br />
che non avevano senso.<br />
Pensavo di trovarla più stanca<br />
e invece credo abbia giocato<br />
meglio rispetto alla partita<br />
persa con Antonella”. Sul 5-3<br />
Maria Elena Camerin, tenuta<br />
in panchina per i singolari<br />
ha poi vinto il doppio al<br />
fianco di Roberta Vinci (sotto)<br />
40-30 e servizio Svensson, la<br />
beniamina del <strong>Tennis</strong> Club<br />
Milano Alberto Bonacossa ha<br />
annullato una palla set molto<br />
pericolosa. Superato il momento<br />
difficile Adriana ha iniziato<br />
la rimonta portandosi fino<br />
al 6-5 e nel tie-break dove<br />
ha completato l’opera imponendosi<br />
con il punteggio di 7<br />
a 5. “Ci tenevo a vincere con<br />
lei per mettere fine alla serie<br />
negativa e soprattutto era importante<br />
ottenere subito il<br />
punto della tranquillità”.<br />
A punteggio acquisito la pugliese<br />
Roberta Vinci, al suo<br />
primo singolare di Fed Cup<br />
ha piegato con il punteggio<br />
di 6-3 6-2 la Ardvisson, ripetendosi<br />
anche in doppio. In<br />
coppia con Maria Elena Camerin<br />
la miglior specialista<br />
azzurra ha portato il quinto<br />
punto grazie al successo per<br />
1-6 6-0 6-4 sulla stessa Ardvisson<br />
e Maria Wolfbrandt.<br />
Nei quarti, in programma dal<br />
20 al 21 luglio, le ragazze<br />
guidate da Barazzutti saranno<br />
impegnate in un altro incontro<br />
casalingo (probabilmente<br />
a Bologna) contro il<br />
Belgio delle top ten Kim Clijsters<br />
e Justine Henin, cam-<br />
pionesse uscenti.<br />
5
Coppa Davis<br />
Coppa Davis<br />
www.federtennis.it<br />
A settembre lo spareggio per restare nel Gruppo 1 della zona Euro-africana<br />
L'obbiettivo è cancellare al più presto la brutta sconfitta con la Finlandia<br />
Voglia di riscatto<br />
Reggio ci ha insegnato che in Coppa non si può mai dare niente<br />
per scontato. Confermato Barazzutti nel ruolo di capitano.<br />
Davide Sanguinetti, "un esempio per tutti"<br />
di Gianluca Lovagnini<br />
he cosa resta della Davis di<br />
CReggio Calabria, è presto detto:<br />
la voglia di riscatto. Se questa<br />
non ci fosse, se questa sparisse dai<br />
connotati tradizionali del nostro tennis<br />
e dei nostri stessi giocatori, allora<br />
la sconfitta con la Finlandia sarebbe<br />
davvero quella che hanno<br />
descritto tutti i quotidiani d’Italia: la<br />
più brutta, orribile e mortificante<br />
debacle mai subita dal nostro tennis.<br />
Ma alla voglia di riscatto il tennis<br />
italiano deve aggrapparsi, e noi<br />
che siamo soliti vedere il bicchiere<br />
mezzo pieno piuttosto che mezzo<br />
vuoto, preferiamo aspettare a dare<br />
giudizi catastrofici, convinti come<br />
siamo che nel tennis (soprattutto,<br />
nel tennis di oggi, così omogeneo<br />
nei valori) si possa anche perdere,<br />
e magari perdere male, salvo sapersi<br />
prontamente rialzare. L’occasione<br />
per farlo, in fondo, non è lon-<br />
Davide<br />
Sanguinetti e<br />
Jarkko Nieminen,<br />
una sfida<br />
mancata a<br />
Reggio Calabria.<br />
Ora il numero<br />
uno azzurro<br />
medita il riscatto<br />
contro gli<br />
avversari dello<br />
spareggio<br />
settembrino<br />
7
Coppa Davis<br />
Coppa Davis<br />
8<br />
SANGUINETTI 2<br />
L´incubo azzurro è cominciato alle 10<br />
di mattina, quando Davide Sanguinetti<br />
è sceso in campo nella prosecuzione<br />
del match che venerdì era stato sospeso<br />
per pioggia con l´italiano in vantaggio<br />
di due set a zero e per 40-0 nel primo<br />
game del terzo set. Irriconoscibile<br />
il Sanguinetti di Reggio rispetto a quello<br />
che aveva vinto tre tornei Atp entrando<br />
nei Top 50. Il numero uno italiano,<br />
cui tutti chiedevano il primo punto del<br />
confronto, è stato un pò troppo falloso<br />
e ha perso il servizio per sette volte<br />
permettendo al n. 220 del mondo Tiilikainen<br />
di pareggiare i conti. Altalenante<br />
l’andamento del 5° e decisivo<br />
set che era partito bene per il 29enne<br />
spezzino che ha subito strappato il<br />
servizio all’avversario portandosi prima<br />
sul 3-1 e poi sul 5-3. A questo punto<br />
è arrivata la svolta del match che ha<br />
permesso al 25enne finlandese (cui<br />
evidentemente la pausa ha giovato) di<br />
mettere a segno quattro game di fila fino<br />
al 7-5 finale. Generoso ma insufficiente<br />
il tentativo dell’azzurro di recuperare<br />
da 0-40 a 30-40 due match<br />
point nell’ultimo game in cui Tiilikainen<br />
è venuto a prendersi a rete il punto della<br />
vittoria: 2-6 5-7 6-2 6-2 6-3 il punteggio<br />
finale.<br />
Giorgio Galimberti, per lui due<br />
sconfitte dure da digerire contro<br />
i finlandesi, una in singolare l'altra<br />
in doppio al fianco di Navarra<br />
(foto in basso). Qui sotto,<br />
Stefano Galvani, debutto<br />
sfortunato in Coppa<br />
SANGUINETTI 1<br />
Un’altra partita rispetto a quella del<br />
giorno dopo. L’ italiano aveva controllato<br />
il match agevolmente, anche se<br />
nel primo set, sul 3-2, aveva dovuto<br />
recuperare da 0-40 prima di mettere a<br />
segno il break decisivo. Qualche problema<br />
in più c’era stato invece nel secondo<br />
set, in cui Tiilikainen, messo<br />
sotto pressione dal diritto di Sanguinetti,<br />
era riuscito a recuperare da 3-0<br />
a 3-3. Poi la prima sospensione, arrivata<br />
su una palla del 5-3 che Sanguinetti<br />
non sfruttava alla ripresa del gioco,<br />
e con il match rimasto in equilibrio<br />
fino al 6-5. Per il 25enne finlandese<br />
era stato fatale il dodicesimo gioco, in<br />
cui aveva perso il servizio dopo che<br />
Sanguinetti si era procurato il setpoint<br />
con una palla corta. La seconda,<br />
definitiva, sospensione era arrivata<br />
nel primo game del terzo set.<br />
www.federtennis.it<br />
IL PUBBLICO<br />
L’unico vincitore di questo triste capitolo<br />
per il tennis italiano è stato il pubblico<br />
di Reggio Calabria che ha sostenuto<br />
una squadra sconfitta per 9 set a zero<br />
e che è accorsa anche la domenica<br />
a punteggio acquisito: un migliaio di<br />
fedelissimi disposti anche a rinunciare<br />
al sentito derby calcistico tra Reggina<br />
e Crotone pur di assiepare le tribune<br />
del CT Polimeni scaldate finalmente da<br />
un sole meraviglioso e lambite da un<br />
mare che pareva una tavola con l’Etna<br />
ancora innevato sullo sfondo.<br />
tana: a settembre l’Italia tornerà in<br />
campo per una sfida decisiva sotto<br />
tanti punti di vista, a cominciare<br />
proprio da ciò che sapranno dimostrare<br />
e portare sul terreno di gioco<br />
gli azzurri. C’è, come sapete, lo<br />
spettro della serie C da ricacciare<br />
indietro. Ma ci saranno, dall’altra<br />
parte, anche degli avversari che<br />
non dovranno essere presi sotto<br />
gamba, seppure con ogni probabilità<br />
appariranno alla nostra portata.<br />
Anche i finlandesi lo erano, con i loro<br />
Tiilikainen piazzati intorno al nu-
Coppa Davis<br />
Coppa Davis<br />
GALIMBERTI<br />
L´incubo è proseguito nel secondo singolare,<br />
con Jarkko Nieminen che ha<br />
imposto la sua superiorità a Giorgio<br />
Galimberti lasciando al 26enne milanese<br />
appena sette game: 6-3 6-2 6-2 il<br />
punteggio del match durato un´ora e<br />
tre quarti. L´azzurro, che partiva sfavorito<br />
contro il numero 66 del mondo, si è<br />
battuto bene nel primo set e all´inizio<br />
del secondo. Ma in generale il giovane<br />
finlandese ha sempre controllato l´andamento<br />
del gioco ed è apparso estremamente<br />
solido, capace di trovare il<br />
punto sia da fondo campo che andando<br />
a rete. Un giocatore sicuramente in<br />
ascesa questo 21enne finnico, che si è<br />
rivelato decisivo per le sorti del confronto<br />
e che gli azzurri hanno sfortunatamente<br />
incrociato nel suo momento<br />
migliore visto che la settimana successiva<br />
ha centrato la finale all’Estoril battendo<br />
Marat Safin e avvicinandosi alla<br />
soglia dei Top 50.<br />
Mosè Navarra (qui sotto<br />
di fianco a Galimberti), l'unico<br />
punto italiano è venuto da lui,<br />
in singolare, a giochi ormai fatti<br />
DAVIS CUP by BNP PARIBAS<br />
Gruppo I, Zona Euro-Africa, 2° turno<br />
CT Rocco Polimeri – Reggio Calabria<br />
5-7 aprile 2002, terra battuta<br />
ITALIA-FINLANDIA 1-4<br />
Venerdì 5 aprile<br />
Sanguinetti – Tiilikainen 62 75 0-0 (40-0) sospeso per la pioggia<br />
Sabato 6 aprile<br />
Tiilikainen b. Sanguinetti 26 57 62 62 63<br />
J.Nieminen b. Galimberti 63 62 62<br />
Kiiski-J.Nieminen b. Galimberti-Navarra 63 76(10) 63<br />
mero 280 della classifica mondiale<br />
e i loro debuttanti Kiiski (poi dimostratosi<br />
discreto doppista) e Timo<br />
Nieminen, e si è vista come è andata:<br />
con un incredibile parziale di<br />
9 set a zero in una sola giornata, la<br />
Finlandia si è aggiudicata il confronto<br />
e ora contenderà all’Olanda<br />
un posto per il World Group del<br />
2003. Dunque, a settembre, sarà<br />
vietato sbagliare. Gli azzurri si giocheranno<br />
la permanenza in serie B<br />
contro la perdente di Bielorussia-<br />
Portogallo e dunque, con tutta probabilità,<br />
sarà la squadra lusitana di<br />
Couto e Mota la nostra prossima<br />
avversaria. Avversari lontani dalla<br />
classifica di Sanguinetti e di Galvani,<br />
ma anche da quella di Galimberti<br />
se Barazzutti confermerà le<br />
convocazioni di Reggio. Ma comunque<br />
avversari da rispettare,<br />
che da anni giocano nel circuito e<br />
che verranno in Italia per combattere<br />
la loro partita. Dunque…<br />
Di sicuro, il tennis italiano merita di<br />
meglio. Immagini come quelle di<br />
Reggio dovranno essere da una<br />
parte dimenticate e dall’altra mai<br />
più riproposte. La rimonta di Tiilikainen<br />
contro Sanguinetti, la resa<br />
di Galimberti contro Jarkko Nieminen<br />
e la disfatta nel doppio con un<br />
tie-break pieno di rimpianti, devono<br />
far parte di un match che non si<br />
dovrà più ripetere. Ma chissà se<br />
proprio a Reggio l’ItalDavis non abbia<br />
posto le basi per un rilancio.<br />
Nella giornata conclusiva della<br />
Coppa, subito dopo l’amarezza<br />
Domenica 7 aprile<br />
Navarra b. T.Nieminen 63 75<br />
Tiilikainen b. Galvani 63 61<br />
IL DOPPIO<br />
L’incubo si è materializzato con il doppio.<br />
Mosè Navarra e Giorgio Galimberti<br />
sono stati battuti per 6-3 7-6 6-3 da<br />
Jarkko Nieminen (ancora lui) e dall’esordiente<br />
Lauri Kiiski dopo due ore e<br />
10 minuti di gioco. Appena due break<br />
hanno deciso il primo e il terzo set con i<br />
finlandesi che hanno mantenuto un<br />
vantaggio di 3-1 nella prima frazione e<br />
di di 5-3 nel set finale in cui sul 3-3 gli<br />
azzurri hanno mancato tre palle break<br />
consecutive. Pieno di colpi di scena il<br />
secondo set che ha visto prima i finlandesi<br />
allungare fino al 5-1 con un set<br />
point a disposizione e poi la rimonta<br />
degli italiani fino al 5-5. Tie-break degno<br />
di Hitchcock: Navarra e Galimberti<br />
sembravano spacciati sotto per 6 punti<br />
a 2 ma sono stati capaci di rimontare<br />
annullando quattro palle del set senza,<br />
però, sfruttarne altrettante prima del<br />
12-10 al fotofinish per i finnici. A quel<br />
punto il terzo set è stato poco più di<br />
una formalità.<br />
dello 0-3 inflittoci dalla Finlandia,<br />
c’è stata anche la conferenza stampa<br />
del presidente della FIT Angelo<br />
Binaghi che ha annunciato la riconferma<br />
di Barazzutti nel ruolo di capitano<br />
di Coppa Davis e di Fed Cup<br />
anche per il 2003 e ha ringraziato<br />
Davide Sanguinetti, da lui definito<br />
“un esempio per tutti”, per essersi<br />
messo a disposizione della FIT per<br />
l’incontro con la Finlandia. 9
10<br />
oppa Davis<br />
Coppa Davis www.federtennis.it<br />
Dicono tutti<br />
di Nicola Gardini<br />
icono tutti Portogallo, e in effetti<br />
Dsembra proprio che sarà così. La<br />
prossima avversaria dell’Italia in<br />
Coppa Davis, nel match di spareggio<br />
fissato per il 20-22 settembre a Montecatini,<br />
valido per la permanenza<br />
nel Gruppo 1 della zona Euro-Africana,<br />
dovrebbe già avere una fisionomia<br />
precisa, oltre che nomi e cognomi:<br />
Emanuel Couto, Bernardo Mota,<br />
Helder Lopes... Ma quando si ha a<br />
che fare con la vecchia Coppa, lo si<br />
è visto proprio nel match sostenuto<br />
dagli azzurri contro la Finlandia, è<br />
opportuno farcire ogni discorso di<br />
Portogallo...<br />
Sarà il match di luglio tra i bielorussi<br />
(Mirnyi e Voltchkov) e i portoghesi<br />
(Couto, Mota) a indicare la nostra<br />
prossima avversaria di Davis. Favoriti<br />
gli slavi, ma la Davis ci ha insegnato<br />
a diffidare dei pronostici.<br />
Per gli azzurri,<br />
appuntamento a settembre<br />
Bernardo Mota (in alto a sinistra) ed<br />
Emanuel Couto, i due portoghesi<br />
che con ogni probabilità<br />
saranno i prossimi avversari<br />
degli azzurri in Coppa Davis
Coppa Davis<br />
www.federtennis.it Coppa Davis<br />
BIELORUSSIA<br />
Ranking Giocatore Punti Tornei<br />
34 Mirnyi, Max 960 27<br />
173 Voltchkov, Vladimir220 22<br />
475 Chyvets, Vitali 50 6<br />
502 Shvec, Alexander 45 9<br />
1242 Vassine, Serguei 2 1<br />
1378 Kazhera, Vasilly 1 1<br />
1378 Samoseiko, Sergei 1 1<br />
PORTOGALLO<br />
Ranking Giocatore Punti Tornei<br />
317 Couto, Emanuel 98 15<br />
386 Mota, Bernardo 74 10<br />
808 Lopes, Helder 11 3<br />
812 Neves, Francisco 11 5<br />
839 Leao, Pedro 10 4<br />
966 Marques, Nuno 6 2<br />
991 Machado, Rui 6 3<br />
1022 Matias, Nuno 5 1<br />
1051 Sousa, Tiago 5 2<br />
1086 Tavares, Leonardo 4 1<br />
1242 Lopes, Andre 2 1<br />
1378 Rocha, Diogo 1 1<br />
molti “se” e di<br />
molti “ma”, operando<br />
distinguo<br />
anche minimi<br />
pur di non cadere<br />
nell’errore di<br />
azzardare pronostici<br />
troppo secchi.<br />
Dunque,<br />
meglio dire che<br />
l’Italia avrà il Portogallo<br />
“se” il Portogallo perderà il<br />
match che lo vedrà opposto alla Bielorussia<br />
il prossimo 12 luglio. Un match<br />
programmato in Bielorussia, e<br />
dunque prevedibilmente su una superficie<br />
favorevole a Mirnyi, il giocatore<br />
più rappresentativo dell’ex Repubblica<br />
sovietica. Difficile supporre<br />
che i “terraioli” Couto e Mota riusciranno<br />
ad avere la meglio, ma in Davis<br />
mai si può dire… Dunque, aspettiamo.<br />
E nel frattempo, andiamo a conoscere<br />
quali potrebbero essere i nostri<br />
futuri avversari…<br />
MAX MIRNYI (BLR)<br />
Nato a Minsk il 6 luglio 1977<br />
Classifica ATP - singolare: 34<br />
Classifica ATP - doppio: 5<br />
Classico esponente del tennis serve<br />
& volley, Mirnyi è uno dei giocatori<br />
più divertenti del circuito. In carriera<br />
ha finora raccolto poco e, tranne una<br />
finale nel Masters Series di Stoccarda<br />
2001, è stato protagonista soprattutto<br />
nei circuiti minori. Tre le vittorie nel<br />
suo curriculum, tutte ottenute nel<br />
1998 e tutte nel circuito Future: Andijan<br />
in Uzbekistan, Saratov e Samara<br />
in Russia. Ottimo doppista, è attualmente<br />
il numero 5 della classicia<br />
di specialità.<br />
VLADIMIR<br />
VOLTCHKOV (BLR)<br />
Nato a Minsk il 7 aprile 1978<br />
Classifica ATP - singolare: 173<br />
Classifica ATP - doppio: 85<br />
Ex stella del tennis juniores, Vladimir<br />
Voltchkov si è affermato nel grande<br />
tennis raggiungendo le semifinali a<br />
Wimbledon nel 2000 partendo dalle<br />
qualificazioni. In carriera Voltchkov si<br />
è aggiudicato sette tornei: Minsk e<br />
Istanbul a livello satellite nel 1997, il<br />
future di Ashkelon nel 1998, e quattro<br />
tornei challenger tra il 1998 e il 2000<br />
(Puebla, Amburgo, Lubiana e Fergana).<br />
Nel 2002 ha fatto poco e niente,<br />
da segnalare solo la sconfitta subita<br />
da Sanguinetti a Wroclaw.<br />
BERNARDO MOTA (POR)<br />
Nato a Lisbona il 14 giugno 1971<br />
Classifica ATP - singolare: 386<br />
Classifica ATP - doppio: 241<br />
Numero due portoghese, Bernardo<br />
Mota è ormai un veterano dei circuiti<br />
minori, specialmente satelliti, dove ha<br />
colto ben 14 successi negli oltre dieci<br />
anni di attività professionistica.<br />
Specialista della terra battuta, nel<br />
1991 ha raggiunto la finale del challenger<br />
di Casablanca (sconfitto dal<br />
tedesco Woehrmann) che a tutt’oggi<br />
rimane il suo miglior risultato. Nel<br />
2002 ha giocato poco: sconfitto da<br />
Andrea Stoppini in un torneo satellite<br />
in Croazia, ha perso entrambi i singolari<br />
in Coppa Davis contro lo Zimbabwe.<br />
EMANUEL COUTO (POR)<br />
Nato a Guarda il 6 agosto 1973<br />
Classifica ATP - singolare: 317<br />
Classifica ATP - doppio: 205<br />
Dopo il ritiro di Joao Cunha-Silva e<br />
Max Mirnyi, a sinistra: il bielorusso<br />
è attualmente classificato<br />
al numero 34 del ranking mondiale.<br />
Qui sotto, Couto e Mota,<br />
doppio portoighese in azione<br />
Nuno Marques, Couto è diventato il<br />
numero uno portoghese dopo tanti<br />
anni di attività nei tornei satellite di<br />
mezzo mondo. Il suo anno migliore rimane<br />
il 1995, quando si aggiudicò il<br />
torneo challenger di Punta del Este.<br />
In totale ha conquistato 11 titoli: oltre<br />
al challenger uruguaiano, ha vinto<br />
nove tornei satellite e un future. Scarso<br />
il rendimento nel 2002, nel quale<br />
ha vinto appena una partita (contro<br />
l’argentino Moyano) perdendone cinque.<br />
11
tf Women’s Tour<br />
Itf Women’s Tour<br />
Trentanove tornei da 10, 25 e 50 mila<br />
dollari che si disputano da gennaio a<br />
ottobre in tutta Italia. Un montepremi totale<br />
di quasi un milione di dollari.<br />
Albi d’oro prestigiosi e wild card sempre<br />
pronte per le giovanissime promesse<br />
azzurre. E’ il secondo Tour mondiale<br />
dopo quello statunitense<br />
di Giulio Nicoletti<br />
ffacciato su una splendi-<br />
Ada scogliera o ai piedi di<br />
una montagna innevata, dopo<br />
gli sci o il costume da bagno…<br />
purché ci siano dei<br />
campi da tennis. Il circuito<br />
italiano Itf Women’s Tour è un<br />
affascinante connubio tra natura,<br />
sport e turismo; mare,<br />
montagna, terme e città d’arte<br />
che fanno da cornice al<br />
tennis internazionale giovanile<br />
al femminile.<br />
Trentanove tornei da 10 mila,<br />
25 mila e 50 mila dollari che<br />
si disputano da gennaio a ottobre,<br />
dalla Lombardia alla<br />
Sardegna, dalla Toscana alla<br />
Sicilia con poco meno di un<br />
milione di dollari di montepremi<br />
totale, albi d’oro di prestigio<br />
e wild card sempre<br />
pronte per le giovanissime<br />
promesse azzurre. Se il tricolore<br />
nel tennis rosa mondiale<br />
trova sempre più spazio e<br />
consensi, il merito è un po’<br />
anche di questo circuito che<br />
12 non trova eguali in Europa,<br />
dove al massimo ci si ferma a<br />
una decina di tornei, e che<br />
sta vivendo il suo momento<br />
magico dopo qualche stagione<br />
in chiaroscuro: “Nei<br />
primi anni Ottanta”, racconta<br />
Raffaele Cirillo responsabile<br />
del circuito ITF Women’s Tour<br />
per la <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong><br />
<strong>Tennis</strong>, “i tornei internazionali<br />
minori nel nostro paese erano<br />
una ventina, ma un grosso<br />
calo ci aveva fatto toccare,<br />
quattro o cinque anni fa, il minimo<br />
storico con sole quattro<br />
competizioni da 10 mila dollari<br />
a Nicolosi, Spoleto e due<br />
a Massa. Poi cercando di ricalcare<br />
quello che accadeva<br />
negli anni ’70 con lo sfruttamento<br />
delle riviere tirrenica e<br />
adriatica, e con la volontà e<br />
l’aiuto degli enti turistici e dei<br />
Comuni si è tornati ad abbinare<br />
turismo e sport; il torneo<br />
è diventato così il mezzo per<br />
promuovere il luogo, le sue<br />
bellezze naturali e le capacità<br />
ricettive. L’idea è quella<br />
di portare il tennis lontano<br />
dalle grandi città, di creare<br />
www.federtennis.it<br />
Il circuito<br />
più bello<br />
Flavia Pennetta<br />
vincitrice del<br />
50.000 dollari<br />
di Ortisei. Qui<br />
accanto Dinara<br />
Safina vincitrice<br />
al Parioli
Itf Women’s Tour<br />
www.federtennis.it Itf Women’s Tour<br />
Dal… Al… TORNEO CIRCOLO $ VINCITRICE 2002 VINCITRICE 2001<br />
21-gen 27-gen COURMAYEUR CT COURMAYEUR 10.000 Karolina SPREM (CRO) ——————<br />
28-gen 3-feb ORTISEI TC ORTISEI 50.000 Flavia PENNETTA (ITA) Maja MATEVZIC (SLO)<br />
4-feb 10-feb LECCE Polisportiva “OUT LINE” 10.000 Julia BEYGELZIMER (UKR) ——————<br />
11-feb 17-feb BERGAMO TC BERGAMO 10.000 Karolina SPREM (CRO) ——————<br />
18-mar 24-mar ROMA LANCIANI AS JUNIOR LANCIANI 10.000 Flavia PENNETTA (ITA) ——————<br />
25-mar 31-mar ROMA PARIOLI TC PARIOLI 10.000 Dinara SAFINA (RUS) Dinara SAFINA (RUS)<br />
15-apr 21-apr CAGLIARI CT CAGLIARI 10.000 Laura DELL’ANGELO (ITA) Svetlana KUZNETSOVA (RUS)<br />
22-apr 28-apr TARANTO CT TARANTO 25.000 Sandra KLOESEL (GER) Eleni DANILIDOU (GRE)<br />
29-apr 5-mag MAGLIE CT MAGLIE 25.000 Anastassia RODIONOVA (RUS)<br />
6-mag 12-mag MILANO PRO PATRIA 50.000 ——————<br />
13-mag 19-mag CASALE Soc. CANOTTIERI CASALE 10.000 Andrea VANC (ROM)<br />
20-mag 26-mag TORINO AS NORD TENNIS TORINO 25.000 Marion BARTOLI (FRA)<br />
27-mag 2-giu CAMPOBASSO TC CAMPOBASSO 10.000 ——————<br />
3-giu 9-giu CASERTA TC CASERTA 50.000 Tathiana GARBIN (ITA)<br />
3-giu 9-giu GALATINA CT GALATINA 25.000 Jana HLAVACKOVA (CZE)<br />
10-giu 16-giu GRADO TC GRADO 25.000 Valentina SASSI (ITA)<br />
17-giu 23-giu GORIZIA CT ZACCARELLI 25.000 Eva BES (ESP)<br />
24-giu 30-giu FONTANAFREDDA TC FONTANAFREDDA 25.000 Jelena KOSTANIC (CRO)<br />
1-lug 7-lug ORBETELLO CT ORBETELLO 50.000 Clarisa FERNANDEZ (ARG)<br />
1-lug 7-lug MONTERONI d’ARBIA TC MATCH BALL 10.000 ——————<br />
8-lug 14-lug SEZZE CT SEZZE 10.000 Yulia BEYGELZIMER (UKR)<br />
15-lug 21-lug MODENA CLUB LA MERIDIANA 50.000 Maja MATEVZIC (SLO)<br />
15-lug 21-lug GARDONE AT GARDONE 10.000 ——————<br />
22-lug 28-lug CIVITANOVA CT CIVITANOVA 25.000 Gisela DULKO (ARG)<br />
5-ago 11-ago RIMINI CT SETTEBELLO 25.000 Gisela DULKO (ARG)<br />
12-ago 18-ago AOSTA CT AOSTA 25.000 Natacha RANDRIANTEFY (MAD)<br />
19-ago 25-ago BRINDISI TC BRINDISI 25.000 ——————<br />
26-ago 1-set SPOLETO CT SPOLETO 10.000 Luciana MASANTE (ARG)<br />
2-set 8-set FANO CT FANO 50.000 Zuzana ONDRASKOVA (CZE)<br />
2-set 8-set CHIETI GALLI CLUB 10.000 Zuzana ZEMENOVA (SVK)<br />
9-set 15-set CUNEO COUNTRY CLUB 10.000 Yasmin ANGELI (ITA)<br />
16-set 22-set BIELLA CT BIELLA 50.000 Dally RANDRIANTEFY (MAD)<br />
23-set 29-set LECCE CT LECCE 25.000 Ainhoa GONI (ESP)<br />
30-set 6-ott CIAMPINO TC VIGNA FIORITA 10.000 Yasmin ANGELI (ITA)<br />
7-ott 13-ott CATANIA CC della PLAYA 10.000 Anna FLORIS (ITA)<br />
21-ott 28-ott VERONA Accademia COUVERTENNIS 25.000 Angelika ROESCH (GER)<br />
un trampolino di lancio per<br />
alcuni luoghi turistici e aiutare<br />
contemporaneamente le<br />
giocatrici italiane che hanno<br />
così la possibilità di formarsi<br />
agonisticamente e guadagnare<br />
punti per la classifica<br />
mondiale. Ora che l’interesse<br />
è tornato a crescere e gli<br />
organizzatori si sono alleati<br />
per trasmettersi informazioni<br />
ed esperienze siamo arrivati<br />
agli attuali 39 eventi che toccano<br />
un po’ tutte le parti d’Italia”.<br />
Tra i primi a credere in questa<br />
iniziativa il Comune di Orbetello,<br />
sede oggi del 50 mila<br />
dollari Memorial Benito<br />
Grassi, che anche grazie alla<br />
ottima pubblicità del presidente<br />
Giuliano Amato, appassionato<br />
e giocatore di<br />
buon livello, ha fatto cresce-<br />
re enormemente l’interesse<br />
dei dirigenti degli altri comuni<br />
d’Italia. “Noi, inoltre”, continua<br />
Cirillo, “abbiamo la fortuna<br />
di poter offrire alle giocatrici<br />
ed ai loro accompagnatori<br />
servizi ottimi a prezzi accessibili.<br />
Si mangia bene con<br />
due lire e il pernottamento<br />
costa poco. Così le atlete<br />
hanno la possibilità di giocare<br />
molto spendendo pochissimo<br />
e piuttosto che riprendere<br />
l’aereo o il treno per andare<br />
in altre parti del mondo<br />
rimangono qui. Come numero<br />
di eventi solo gli Stati Uniti<br />
ci supera, ma quello è un<br />
continente! In Europa, invece,<br />
ci studiano e tentano di<br />
copiarci”.<br />
L’albo d’oro di questi tornei è<br />
di altissimo livello; oltre alle<br />
italiane Adriana Serra Zanet-<br />
ti, Tathiana Garbin, Gloria<br />
Pizzichini, Laura Dell’Angelo,<br />
Roberta Vinci e Flavia Pennetta,<br />
si sono fatte le ossa sui<br />
campi nostrani anche alcune<br />
stelle di livello internazionale:<br />
la potente Daniela Hantuchova,<br />
giovanissima ma già testa<br />
di serie negli Slam, la colombiana<br />
Fabiola Zuluaga,<br />
l’argentina Maria Emilia Salerni<br />
e la sorella minore di<br />
Marat Safin, Dinara Safina,<br />
che si è confermata quest’anno<br />
vincendo (per la seconda<br />
volta, consecutiva) il<br />
torneo da 10 mila dollari di<br />
montepremi organizzato dal<br />
Tc Parioli e ribattezzato “Renault<br />
Avantime Cup”.<br />
Nelle grandi città il discorso<br />
cambia e i tornei che vengono<br />
organizzati hanno in più la<br />
tradizione e il prestigio. Ma il<br />
successo di questi eventi si<br />
tasta con mano soprattutto<br />
nelle città di provincia che<br />
contano fino a 300.000 abitanti<br />
dove per tutta la settimana<br />
sugli spalti c’è il tutto<br />
esaurito.<br />
Trentanove tornei, comunque,<br />
sono solo il punto di<br />
partenza: “Con la politica dei<br />
piccoli passi”, conclude Cirillo,<br />
“abbiamo già fatto moltissimo,<br />
ma la volontà di crescere<br />
ancora c’è, eccome;<br />
molti circoli, infatti, hanno anche<br />
la potenzialità di diventare<br />
dei 75 mila dollari o addirittura<br />
tentare il salto in alto e<br />
diventare tornei Wta con oltre<br />
100 mila dollari di montepremi.<br />
L’importante sarà continuare<br />
a crescere con questa<br />
compattezza e sperare nell’aiuto<br />
della televisione”. 13
<strong>Tennis</strong> e vacanze:<br />
la scommessa della Orsini<br />
di Beatrice Manzari<br />
i può giocare a tennis ad un buon livello e nello stesso tem-<br />
Spo fare una vacanza divertente,animata e sorprendente?<br />
Questa è stata la scommessa giocata dalla Associazione Sportiva<br />
Luigi Orsini e dalla Federtennis con i Centri Federali estivi .<br />
Scommessa vincente se ogni anno, da giugno a settembre, migliaia<br />
di ragazzi e ragazze sceglieranno di trascorrere lo proprie<br />
vacanze in una delle sette località sedi dei Centri<br />
di tennis.<br />
Istituiti e attivi da oltre 30 anni – sono infatti<br />
stati tra i primissimi campus estivi realizzati in<br />
Italia da una federazione sportiva, gli otto Centri<br />
impiegano personale estremamente qualificato.<br />
Situati in bellissime e rinomate località di villeggiatura,<br />
i Centri federali estivi esprimono<br />
un modello sempre più attuale. Promozione del tennis e dello<br />
sport in generale, strumento di promozione turistica, complemento<br />
importante per la formazione dei giovani: questi gli elementi<br />
che fanno dei Centri estivi di tennis un’istituzione di primissimo<br />
ordine.<br />
Nel corso degli anni, poi, accanto alle lezioni di tennis, lo sport<br />
base scelto dalla Orsini, si sono affiancati tantissimi altri sport,<br />
come il nuoto, il basket, il calcio, il tiro con<br />
l’arco, le risalite in arrampicata sportiva, il<br />
trekking e l’equitazione. E poi, di sera, divertenti<br />
serate in stile “club vacanze”.<br />
L’idea che sta alla base dell’organizzazione Orsini<br />
è rappresentata dal binomio sport e tempo<br />
libero: i giovani possono in questo modo praticare<br />
il proprio hobby preferito, il tennis, con la<br />
possibilità di trascorrere allo stesso tempo una<br />
vacanza divertente, in compagnia di ragazzi coetanei, in bellissimi<br />
e selezionati luoghi di villeggiatura, senza poter trovare un<br />
solo momento, nell’arco della giornata, per domandarsi cosa fare<br />
o dove andare.<br />
Dopo le ore dedicate al tennis, agli altri sport e anche<br />
al…riposo, i ragazzi possono continuare a divertirsi in<br />
serata organizzando feste, balli, giochi e attività mondane,<br />
tutto sotto lo sguardo discreto ma sempre attento<br />
di personale altamente qualificato non solo nel settore<br />
sportivo ma anche in quello dell’animazione.<br />
Le famiglie hanno la facoltà di scegliere, per ogni<br />
Centro, tra vari periodi a partire da metà giugno e fino<br />
alla prima settimana di settembre. L’attività tecnica,<br />
affidata a maestri federali e la conduzione di attività sportive e di<br />
animazione, coordinate da esperti del settore, offrono garanzia di<br />
sicurezza per tutti i genitori.<br />
Dove andare in vacanza: al mare o in montagna?<br />
Castel di Sangro-Roccaraso, ai margini del Parco<br />
Nazionale d’Abruzzo, si caratterizza per gli incantevoli<br />
paesini situtati nelle vicinanze come Scanno e Roccaraso.<br />
Ai ragazzi avventurosi e appassionati di escursioni<br />
consigliamo la sede di Serramazzoni, a soli 35<br />
chilometri da Modena. Sestola, poi, è uno dei Centri<br />
posti a maggiore altitudine, 900 metri, ed è infatti una<br />
delle località più note di tutti gli Appennini. Lungo le<br />
rive del torrente Scoltenna, nella valle del Pelago, si<br />
trova il centro di Pievepelago, a 12 chilometri dal rinomato<br />
Passo dell’Abetone. Suggestivo è anche il centro Lizzano<br />
in Belvedere, dove i ragazzi possono dedicarsi a magnifiche<br />
passeggiate nei boschi. Più a nord si trovano il centro di Brallo,<br />
in provincia di Pavia e quello di Cavareno, in Alta Val di Non,<br />
inaugurato l’anno scorso. L’ultimo nato è il Centro di Silvi Marina,<br />
in provincia di Teramo. Una vacanza al mare, dunque, per<br />
gli appassionati degli sport nautici, che si affianca alle altre località<br />
più spiccatamente montane.<br />
COME PRENOTARE<br />
Per tutte le informazioni sulla disponibilità<br />
dei corsi e le modalità di iscrizione rivolgersi a:<br />
Associazione Sportiva “L. Orsini” - Centri Federali <strong>Tennis</strong><br />
via Flaminia, 366 - 00196 ROMA<br />
tel. 06/32.33.647 - 06/32.33.649<br />
email: segreteria@centrifederalitennis.it<br />
www.centrifederalitennis.it
PIANIINTEGRATID’AREA<br />
www.federtennis.it<br />
Accordo per lo sport nella scuola tra la Federtennis e le Direzioni<br />
Regionali del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca<br />
Mille borse<br />
per il tennis<br />
di Gianluca Lovagnini<br />
P.I.A. vanno oltre i circoli:<br />
Iil reclutamento dei bambini<br />
per i corsi sta avvenendo<br />
infatti anche nelle scuole<br />
attraverso il sistema delle<br />
borse di studio. E’ un momento<br />
di crescita particolare<br />
e indispensabile da parte<br />
dei Piani Integrati d’Area,<br />
partiti nell’ottobre del 2001<br />
con oltre 4000 bambini<br />
coinvolti. E l’obiettivo è<br />
chiaro: portare al tennis il<br />
maggior numero di bambini<br />
possibile.<br />
Saranno 1000, infatti, le<br />
Bambini su un campo da<br />
tennis: i Piani Integrati d’Area<br />
sono partiti nell’ottobre scorso<br />
con 4.000 adesioni<br />
borse di studio che consentiranno<br />
ad altrettanti ragazzi<br />
di partecipare gratuitamente<br />
ad un corso della durata<br />
di 10 mesi che metterà loro<br />
a disposizione i maestri, il<br />
materiale e i mezzi di trasporto.<br />
Le nuove leve saranno<br />
inserite nel livello 1<br />
del mini-tennis e sostituiranno<br />
gli allievi che passeranno,<br />
con il prossimo anno, al<br />
secondo livello.<br />
D’accordo con le Direzioni<br />
Regionali del Ministero dell’Istruzione,<br />
Università e Ricerca,<br />
la scelta degli aspiranti<br />
allievi sarà fatta direttamente<br />
nelle scuole elementari<br />
e medie di tredici<br />
delle più popolose città italiane:<br />
Ancona, Reggio Calabria,<br />
Genova, Roma Bari,<br />
Torino, Firenze, Milano, Pa-<br />
Borse di studio per<br />
partecipare gratuitamente<br />
ai corsi di minitennis.<br />
Interessate tredici città.<br />
L’obiettivo: portare<br />
al tennis il maggior numero<br />
possibile di bambini<br />
lermo, Cagliari, Ravenna,<br />
Trieste e Padova.<br />
Saranno gli stessi tecnici<br />
FIT, che si muoveranno per<br />
tutta la Penisola con una<br />
équipe itinerante, a selezionare<br />
i più bravi attraverso<br />
una serie di test attitudinali<br />
che coinvolgeranno gli studenti<br />
delle cinque classi<br />
elementari e della prima<br />
media. I ragazzi che risulteranno<br />
idonei saranno avviati<br />
al programma dei Piani<br />
Integrati d’Area più vicini a<br />
loro, mentre gli altri saranno<br />
PIA<br />
in ogni modo invitati, tramite<br />
i Comitati Regionali d’appartenenza,<br />
a frequentare a<br />
prezzi convenzionati le<br />
Scuole <strong>Tennis</strong> dei circoli<br />
della loro zona.<br />
La previsione iniziale è di<br />
reclutare dagli 80 ai 100<br />
nuovi allievi per città a partire<br />
da Ancona (che è stata<br />
“visitata” dall’équipe dei<br />
maestri nei giorni 22-23<br />
aprile scorsi) e da Reggio<br />
Calabria (il cui appuntamento<br />
con il tennis è previsto<br />
per il 2 e il 3 maggio). 15