AUDIT CLINICO NEL DISTURBO D'ANSIA proposte ... - ASL di Brescia
AUDIT CLINICO NEL DISTURBO D'ANSIA proposte ... - ASL di Brescia
AUDIT CLINICO NEL DISTURBO D'ANSIA proposte ... - ASL di Brescia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Tabella 3: Confronto della prevalenza delle <strong>di</strong>agnosi riscontrate nello stu<strong>di</strong>o rispetto ai dati <strong>di</strong> letteratura<br />
Figura 1 – Distribuzione farmaci utilizzati nel <strong>di</strong>sturbo d’ansia (508 pts)<br />
▪ Minore <strong>di</strong>somogeneità è stata rilevata nell'uso dei farmaci. Circa metà dei pazienti sono in trattamento con SSRI (inibitori della<br />
recaptazione della serotonina), e la maggior parte (356 su 508) assume benzo<strong>di</strong>azepine.<br />
Figura 2 – Confronto fra prevalenze delle <strong>di</strong>agnosi prima e dopo revisione (dati <strong>di</strong> 5 me<strong>di</strong>ci, 257 pts)<br />
2 0 0<br />
1 5 0<br />
1 0 0<br />
5 0<br />
0<br />
4 0 0<br />
3 5 0<br />
3 0 0<br />
2 5 0<br />
2 0 0<br />
1 5 0<br />
1 0 0<br />
5 0<br />
0<br />
DIAGNOSI LETTERATURA STUDIO<br />
Ansia generalizzata 1 - 2 % 0.92 %<br />
Ansia non specificata<br />
(GAD sottosoglia)<br />
6.6 % 1.91 %<br />
Panico 1 - 5 % 0.34 %<br />
Reazione Adattamento con ansia 0.12.%<br />
Fobie 4 - 10.6 % 0.13 %<br />
Disturbo ossessivo- compulsivo 2 - 4 % 0.08 %<br />
S S R I T ric iclic i V e n lafa xin a M irtaz ap ina T ra zod o ne B D Z<br />
P r im a D o p o<br />
A n s ia g e n e r a l i z z a t a A n s i a n o n s p e c i f i c a t a P a n i c o F o b ie D O C R e a z i o n e a d a t t a m e n t o<br />
La revisione dei casi estratti con l'analisi retrospettiva ha portato ad una ri<strong>di</strong>stribuzione delle <strong>di</strong>agnosi, con un aumento <strong>di</strong> prevalenza del <strong>di</strong>sturbo <strong>di</strong><br />
panico, del <strong>di</strong>sturbo d'ansia generalizzato e della reazione <strong>di</strong> adattamento a scapito della <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> ansia non specificata.<br />
Non ci sono state mo<strong>di</strong>ficazioni significative nella prevalenza del <strong>di</strong>sturbo ossessivo-compulsivo e delle fobie. In particolare queste ultime restano<br />
nettamente sottostimate nelle nostre <strong>di</strong>agnosi rispetto ai dati della letteratura, probabilmente perché non considerate "patologia" sia dai me<strong>di</strong>ci, sia dai<br />
pazienti stessi.<br />
CONCLUSIONI<br />
Gli aspetti positivi dello stu<strong>di</strong>o possono essere riassunti nei punti seguenti:<br />
▪ rilevazione del bisogno formativo tramite raccolta retrospettiva <strong>di</strong> dati, utilizzati poi come base <strong>di</strong> confronto per la verifica<br />
dell'appren<strong>di</strong>mento<br />
▪ appren<strong>di</strong>mento basato non su lezioni cattedratiche, ma sul confronto fra me<strong>di</strong>ci generali e specialisti psichiatri nella <strong>di</strong>scussione <strong>di</strong><br />
casi clinici proposti dai partecipanti<br />
▪ verifica dell'appren<strong>di</strong>mento e delle mo<strong>di</strong>ficazioni nei comportamenti professionali, che nello stu<strong>di</strong>o in oggetto è stata fatta sulla<br />
revisione dei dati retrospettivi, ma che potrà essere condotta anche in futuro valutando la incidenza <strong>di</strong> nuove <strong>di</strong>agnosi e le abitu<strong>di</strong>ni<br />
prescrittive.<br />
Gli aspetti problematici evidenziati dallo stu<strong>di</strong>o riguardano l'impegno <strong>di</strong> tempo ed energie che implica un tale percorso formativo (per<br />
questo motivo tre me<strong>di</strong>ci hanno abbandonato lo stu<strong>di</strong>o al termine della fase 4) e le <strong>di</strong>fficoltà inerenti la raccolta dati (due me<strong>di</strong>ci non<br />
hanno fornito dati affidabili nella fase 6).<br />
allegato al numero <strong>di</strong> Assistenza Primaria – Dicembre 2004 2/2