13.07.2013 Views

06 - Bacino del fiume Piave.psd - Alpiorientali.it

06 - Bacino del fiume Piave.psd - Alpiorientali.it

06 - Bacino del fiume Piave.psd - Alpiorientali.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Piano di gestione dei bacini idrografici <strong>del</strong>le Alpi Orientali<br />

6.1.2. Direttiva 79/409/CEE sugli uccelli selvatici<br />

La Regione Veneto ha approvato la nuova individuazione e perimetrazione dei S<strong>it</strong>i di<br />

importanza comun<strong>it</strong>aria (SIC) e <strong>del</strong>le Zone di Protezione Speciale (ZPS) con DGR n. 1180 <strong>del</strong><br />

18/04/20<strong>06</strong>, n. 441 <strong>del</strong> 27/02/2007, n. 4059 <strong>del</strong>l’11/12/2007 e n. 4003 <strong>del</strong> 16/12/2008.<br />

Tali aree hanno tra di loro diverse relazioni spaziali, dalla totale sovrapposizione alla completa<br />

separazione. L’elenco complessivamente comprende 102 S<strong>it</strong>i di Importanza Comun<strong>it</strong>aria e 67<br />

Zone di Protezione Speciale distribu<strong>it</strong>e su tutto il terr<strong>it</strong>orio regionale, per un totale (tenuto conto<br />

<strong>del</strong>le sovrapposizioni) di 128 zone.<br />

6.1.3. Direttiva 80/778/CEE sulle acque destinate al consumo umano,<br />

modificata dalla direttiva 98/83/CE<br />

A livello nazionale è stato emanato il D.Lgs. 2/2/2001 n. 31, che disciplina la qual<strong>it</strong>à <strong>del</strong>le acque<br />

destinate al consumo umano al fine di proteggere la salute umana dagli effetti negativi derivanti<br />

dalla contaminazione <strong>del</strong>le acque.<br />

Inoltre, nell’amb<strong>it</strong>o <strong>del</strong> più recente D.Lgs. 3/4/20<strong>06</strong>, n. 152:<br />

- l’art. 80 (acque superficiali destinate alla produzione di acqua potabile) dispone che le<br />

acque dolci superficiali, per poter essere utilizzate o destinate alla produzione di acqua<br />

potabile, siano classificate dalle regioni nelle categorie A1, A2 e A3, secondo le<br />

caratteristiche fisiche, chimiche e microbiologiche. A seconda <strong>del</strong>le categorie di<br />

appartenenza, il comma 2 individua i relativi trattamenti obbligatori; il comma 3 impegna<br />

le regioni a trasmettere i dati <strong>del</strong> mon<strong>it</strong>oraggio al Ministero <strong>del</strong>la salute che provvede al<br />

relativo inoltro alla Commissione europea;<br />

- l’art. 81 disciplina le deroghe ai valori dei parametri fisici, chimici e batteriologici <strong>del</strong>le<br />

acque superficiali destinate alla produzione di acqua potabile.<br />

Da ultimo, il Piano di tutela <strong>del</strong>le acque <strong>del</strong>la Regione Veneto, all’art. 9, comma 4, dispone che<br />

per le acque superficiali destinate alla produzione di acqua potabile debba essere mantenuta, o<br />

ve esistente, la classificazione nelle categorie A1 e A2, defin<strong>it</strong>e dall’art. 80 <strong>del</strong> D.Lgs. 152/20<strong>06</strong><br />

e alla tabella 1/A <strong>del</strong>l’allegato 2 alla parte terza <strong>del</strong> medesimo decreto. Negli altri casi, la<br />

classificazione nella categoria A2 deve essere raggiunta entro il 31 dicembre 2015.<br />

<strong>Bacino</strong> <strong>del</strong> <strong>fiume</strong> <strong>Piave</strong><br />

Programmi di misure adottati a norma <strong>del</strong>l’articolo 11 <strong>del</strong>la Direttiva 2000/60/CE<br />

3

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!