COMUNE DI CORTINA D'AMPEZZO COMUN DE ... - Regione Veneto

REGIONE VENETO PROVINCIA DI BELLUNO
REJON VENETO PROVINZIA DE BELUN
COMUNE DI CORTINA D’AMPEZZO
COMUN DE ANPEZO
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SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Cortina d’Ampezzo 22 febbraio 2012
OGGETTO: VERBALE CONFERENZA DI SERVIZI ISTRUTTORIA ai fini dell’eventuale
approvazione del progetto per la realizzazione di un bacino di accumulo in Po Druscie
per l’innevamento artificiale nell’ambito della razionalizzazione di attività produttiva
esistente.
PREMESSO
che in data 06 dicembre 2011 prot. n.25478 dalla soc. ISTA spa con sede a Cortina d’Ampezzo
in via Lacedel n. 1 ha presentato pratica di accesso al SUAP ai sensi dell’art. 4 del D.P. R.
447/1998 per la realizzazione di un bacino di accumulo per innevamento artificiale;;
che il Responsabile del procedimento dello SUAP ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 447/1998 e art. 14
della L.241/1990, ha convocato la conferenza dei servizi per il giorno 22 febbraio 2012 per l’
esame dell’istanza;
che l’invito per la seduta odierna è stato notificato ai soggetti interessati al presente procedimento
ed in particolare alla Soprintendenza per i Beni Architettonici ed Ambientali, all’Unità periferica del
Genio Civile di Belluno, all’ unità periferica del Servizio Forestale Regionale di Belluno, alla Provincia
di Belluno settore Difesa del Suolo, nonché ai progettisti e la committenza con raccomandata
datatal 03 febbraio 2012 prot. 2451;
che in data odierna, alle ore 9.30, presso la sala consiliare comunale, l’ Assessore all’urbanistica ed
edilizia privata del comune di Cortina d’Ampezzo, Stefano Verocai giusta delega sindacale, assume
la presidenza della conferenza indetta e il Responsabile del procedimento dello SUAP comunale
assume le funzioni di segretario e verbalizzante;
che partecipano alla seduta i Signori:
Pompanin Luigi, legale rappresentante della Società ISTA spa – Committente
Dr. Indezzi Gianluigi, delegato a rappresentare il Servizio Forestale
Ing. Monica Borsato ed ing. Markus Pescollderungg – Staff di progettazione
il Presidente dopo aver illustrato il progetto comunica:
1. che dall’istruttoria tecnica espletata dal responsabile del procedimento dello SUAP si evince
la conformità urbanistica del progettato intervento.
2. in data 30 gennaio 2012 prot. 1863 è pervenuto parere favorevole de parte della
Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. di Belluno, a firma del dirigente
responsabile Ing. Nicola salvatore, con le seguenti prescrizioni:
1) sulla scorta delle analisi granulometriche e prove SPT allegate
alla documentazione progettuale e alla luce della
dichiarazione responsabile degli ingegneri progettisti si

itengono attendibili i risultati delle prove di stabilità pur
avendo adottato parametri meno cautelativi per il terreno di
imposta. Si prescrive, comunque, di verificare i nuovi
parametri adottati mediante le opportune verifiche del caso
che dovranno essere trasmesso a quest’ Ufficio prima
dell’inizio dei lavori;
2) si dovrà redigere uno stralcio al piano di Protezione civile
prima della messa in esercizio dell’opera;
3) la videosorveglianza dovrà interessare l’intero bacino,
utilizzando anche la tecnologia ad infrarossi per la visione
notturna. Dovrà, comunque, essere garantito al bisogno un
sistema di illuminazione tradizionale,
4) dovrà essere posta in opera una recinzione di tipo – B –
Recinzione in legno integrata da rete metallica.
3. in data 6 febbraio 2012 prot. 2287 è pervenuta comunicazione sempre da parte del U.P.
Genio Civile di Belluno di richiesta di nulla osta, ai sensi del DPR 1° novembre 1959 e
ss.mm.ii., all’Autorità Militare Comando militare Esercito “Veneto”, Infrastrutture e demanio
militare con sede a Padova.
4. in data odierna è pervenuta comunicazione via fax dell’ U.P. Genio Civile di Belluno con cui
si porta a conoscenza questa Conferenza che l’istanza di concessione allo scarico nel
Torrente Boite, ai sensi della L.R. 41/88, sarà esaminata nella prossima seduta del CTRD.
5. in data 20 febbraio 2012 prot. 3340 è pervenuto il seguente parere della Soprintendenza
Per I Beni Architettonici E Paesaggistici Per Le Province Di Venezia, Belluno, Padova e
Treviso:
1) Si prevede la realizzazione di un vero e proprio lago artificiale
di dimensioni eccessive, a mezzo di scavi e riporti che
altererebbero profondamente l’assetto del paesaggio e del
primo intorno, anche a mezzo di disboscamento dell’area. Si
invita a prendere in considerazione un’alternativa di progetto
che preveda un andamento naturali forme del profilo del
bacino, assecondando l’andamento della curve di livello del
terreno allo s tato attuale ed evitando la creazione di argini
fuori terra. Si esprime altresì perplessità all’eventualità di
straripamento delle acque in eccesso, il cui sversamento deve
essere accuratamente previsto garantendone il deflusso.
Questa Soprintendenza si riserva la facoltà di esprimere il
parere di competenza in sede di conferenza decisoria.
6. in data 20 febbraio 2012 prot. 3373 è pervenuta richiesta di documentazione integrativa
per la corretta disamina del progetto da parte del Settore Difesa del Suolo della Provincia di
Belluno a firma del Dirigente ing. Luca Soppelsa.
La Conferenza pertanto da atto di quanto esposto dal presidente e che:
a. sia auspicabile un incontro tra lo staff di progettazione e un rappresentante della
Soprintendenza al fine di una miglior illustrazione delle opere progettate e che lo stesso
possa avvenire in data 28 febbraio 2012 presso la sede della Provincia di Belluno
nell’ambito di un incontro già programmato da questa Amministrazione;
b. il parere richiesto al precedente punto è vincolante al fine delle determinazioni di questa
Conferenza;

Prende la parola il Dr. Indezzi che evidenzia la necessità dell’acquisizione del parere Regionale
circa lo svincolo degli usi civici, oltre a chiedere chiarimenti circa la riduzione della superficie
forestale e dell’utilizzo dei materiali di risulta. Chiede, inoltre, copia della relazione geologica.
L’ing. Monica Borsato oltre a chiarire le proposte progettuali relativamente ad alcune delle
osservazioni fatte si dichiara disponibile ad integrare la pratica con quanto richiesto dal dr.
Indezzi. Oltre ad impegnarsi a produrre tutta la documentazione richiesta dal settore Difesa del
Suolo della Provincia di Belluno.
tutto ciò premesso,
la conferenza decide di aggiornare i propri lavori al giorno 3 aprile 2012 in attesa dei pareri ed
integrazioni di cui si è scritto.
Cortina, 22 febbraio 2012.
IL PRESIDENTE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI
f.to( Assessore Stefano Verocai)
IL RESPONSABILE UNICO
DEL PROCEDIMENTO S.U.A.P.
f.to(geom. Roland Garramone)